salvini, 31-35: in questo tempo giacean costoro sbigottiti, molte cose aspettando, tra
al monte. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace,
stellata sfera. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace,
allor che su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a l'ombra assise. idem
, 7-19: su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a l'ombra assise.
muti maestri. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace
dive immortali. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace
fumante mal estinta pira, / tutti giacean ferocemente muti. / or quando udirò
la breve libertà, negli atri / giacean gli ostiari alla catena, quali / cani
: quei che senza numero confusi / giacean nel campo, senza onore a mucchi /
alla dea madre i suoi leoni / giacean nel sonno. gli ebbri coribanti / dor-
dante, inf., 6-39: elle giacean per terra tutte quante, / fuor
tra i debellati proci, / che giacean l'un su l'altro, il pavimento
, tra i bronchi, / grandi giacean d'una città distrutta. quasimodo,
fumante mal estinta pira, / tutti giacean ferocemente muti. d'annunzio, iv-2-640
fumante mal estinta pira, / tutti giacean ferocemente muti. carducci, 517
, inf., 6-38: elle giacean per terra tutte quante, / fuor
, gia lana / vinte giacean dalla soverchia arsura. t ozzi, i-493
dante, inf., 6-37: elle giacean per terra tutte quante, / fuor
che han partorito. trivulzio, iii-241: giacean negli antri lor le fere in pace
, tra i bronchi, / grandi giacean d'una città distrutta. d'annunzio
alcuni marinari, che sull'arena si giacean scioperati e richiesto l'imbarco, senza
: fuor dell'abbandonate immonde soglie / giacean gli avanzi della plebe abbietta / su
al figur. campofregoso, 1-5: giacean fra fior vermigli e bianchi / inante
disiato, allora / alza gli spirti che giacean smarriti, / e crescendo ne l'
, le belle lustre: usare sonnecchiando giacean nel chiostro nero / codici immani, belle
poste mura. monti, x-2-61: giacean [i poverelli] squallidi nudi irti
nerbuti remieri, sulla prua delle quali giacean agiati, sopra tappeti persiani, alcuni ca-
la breve libertà, negli atri / giacean gli ostiari alla catena, quali /
allor che su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a l'ombra assise, /
mezzo ai fidi / mastini, si giacean talor disciolti / dal sonno. pratesi,
idem, inf., 6-37: elle giacean per terra tutte quante, / fuor
. nomi, 2-90: gli altri giacean per terra e, senza sogna /
/ entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per validi
un colpo /... / giacean nel suol la clava e negra pelle,
idem, inf, 6-40: elle giacean per terra tutte quante, / fuor
/ non avea'l mal; stanchi giacean gl'infermi. -momento di oblio
di nerbuti remieri, sulla prua delle quali giacean agiati, sopra tappeti persiani, alcuni
, allor che su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a l'ombra assise,
santo, / guardando l'ombre che giacean per terra, / tornate già in
, / spelonche e abissi, in cui giacean immote / le nevi e ghiacci,
allor che su gli estivi ardori / giacean le pecorelle a l'ombra assise,
, allor che su gli estivi ardori / giacean le pecorelle -figur. annunciare e
come fiere in lustre, / sonnecchiando giacean nel chiostro nero / codici immani. pirandello
cosa sossopra riversato. marino, 1-13-37: giacean de'busti i non curati avanzi /
d'arte, / e lor che si giacean sepolte e sparte / drizzar al sommo
/ entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per
sangue era anco il suolo / ove giacean quegl'infelici estinti. foscolo, vi-232:
, / spelonche e abissi in cui giacean immote / le nevi o ghiacci, o
7-19: sugli estivi ardori 7 giacean le pecorelle all'ombra assise. brusoni,
. nomi, 2-90: gli altri giacean per terra e senza sogna / unti,
santo, / guardando l'ombre che giacean per terra. niccolò da poggibonsi, cxxxi-149
santo, / guardando l'ombre che giacean per terra, / tornate già in su
/ entro pomposi e spiumacciati letti / giacean leggiadre donne d'amor piene / per