senza nozze e sospirosa / non passasti già tu; certo il natio / borgo ti
cerulea fronte. sannazaro, 5-86: era già per lo tramontare del sole tutto l'
oro pareano. firenzuola, 242: già aveva la rosseggiante aurora preso in mano
azzurri. pindemonte, 7-27: ei già già entrava / nell'amena città,
. pindemonte, 7-27: ei già già entrava / nell'amena città, quando
e a la meglio che puoté dal già corrotto sangue quella purgata, conobbe quella
cervelliera / mi vanno in gola, e già danno volta. velluti, 87:
cranio. viani, 13-267: aveva già il cranio levigato come un ghiaione di
in quanto è legato, come già supponiamo, a questa massa di carne,
a nuvoli, le righe del sangue già risecco tra gleba e gleba. bocchelli,
il cervello. algarotti, 2-117: già non pare che nell'arte sperimentale si lambiccassero
castiglione, 116: né son io già di que'che dicono, che allora
b. davanzali, i-378: già si mandava loro, oltre al pretore,
a parigi. volevano fare: avevano già tanto danaro da mantenere l'impresa per
marino, 4-65: qui tace, e già d'una montagna alpestre / eccola intanto
mercurio lusinghiero, / come quel d'argo già, non addormenta. marino, 10-38
ramose coma, / non vide già del figlio il biondo crine,
faccia cervina, / non toccò già del dilicato mento / la lanugine molle.
molto bella, / un orsacchin che già col can combatte. sannazaro, 4-80:
cinghiai vinci a la pugna, / già t'ergi re de gli animali. monti
succedere. giamboni, 4-490: iuliano già lungamente cesare stato, e trigesimo sesto
accompagnavano il ferètro; / le quai già tolte a mille schiere vinte, /
dell'impero quando nacque dante, era già caduta la forza morale consistente nella idealità
più giù dalla fronte bassa, e già dal labbro e dal mento cominciavano a
33: non son quell'io che già d'amiche cene / destai la gioia tra'
ciò è la memoria fuggita de'benefici già ricevuti. scala del paradiso, 173:
cellini, 1-30 (79): di già era quasi cessata la peste, di
mia per varie strade / inquieta d'errar già mai non cessa. alfieri, i-18
santa sede. leopardi, 22-108: e già nel primo giovanil tumulto / di contenti
cresceva di giorno in giorno... già l'imperatore carlo v l'aveva giudicato
lito. prati, i-298: ahi! già ti vedo, il volto / grave
strumento, ed in maniera / meravigliosa già cetereggiando. = lat. tardo
ceto d'uomini, che ne avesse già la pratica, s'istituì una giunta.
cantasse. tasso, 6-ii-258: roche son già le cetre e muti i cigni /
roca, che voi / udir chiedete, già dimessa pende. guarini, 42:
vagliono uno stato. alamanni, 5-5-838: già chiaman l'ortolan che più non tarde
caccao... tro- vansi non già uno ad uno separatamente pendenti dai rami
. calvino, 1-256: aveva fatto già sedere l'invitato e portato d'in cucina
dante, purg., 8-3: era già l'ora che volge il disio /
tempo recarla a quello che io ho già dell'altro recate. fioretti, 1-121:
nostro,... non par già ella di più antica lingua che le novelle
guisa di conosciuto mi ricevette e a sé già per la contezza della notte fatto dimestico
a indicare vincolo di parentela con persona già defunta. compagni, 1-20:
, stampate, per gastigarli: e non già gride senza costrutto; fatte benissimo,
collodi, 34: la commedia era già incominciata... quando all'improvviso
di tai quattro faville, e non già sole, / nasce 'l gran foco,
patria vede / cose da quel che già credea lontane; / che, narrandole
è una meraviglia. voi non olezzate già più muschio e ambra voi ora. nieri
. come da, da poi, già, perciò, però (con cui può
i fatti miei bensì, ma non già gli altrui, mi propongo di scrivere.
mia città. che fu a vedere già le donne col capezzale tanto aperto che mostravano
cultura. / che non è trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni
fino. latini, i-1800: ma già a tuo minore / non render più
questi saracini. sannazaro, 4-78: avendo già il grembo ripieno [di fiori]
parini, xix-117: ma io; forse già polvere / che senso altro non serba
della madre, che la sua condizione era già irrevocabilmente stabilita. de roberto, 7
falso cavalliero / che lei voluto avea già porre a morte, / volse tornare
tempo a guardarlo col grembiule, che già porta i calzoni lunghi. calvino,
5: al limitare della tomba, già ornai solo nel mondo, abbandonato così
. pavese, 5-10: ma ero già un ragazzo fatto... che io
. montale, 1-65: ah che già stride / la ruota, ti ridona all'
del lusso col sistema repubblicano, non già coi sistemi degli stati soggetti a un
che l'acume / si spunterà, che già parea sì saldo? goldoni, vii-1020
moglie, / partì pe'campi, ché già il tordo zirla. d'annunzio,
l'imitano solamente; non l'imitano già quale la veggono, ché anzi cercano di
). guittone, i-49-464: non già giusto conturba in che che divegni'a
né tante pestilenzie né sì ree / mostrò già mai con tutta l'etiopia.
che ne parte, e corrisponde a quella già stabilita da jussieu sotto il nome di
tal, chente fu ascoltato / tal volta già quando i cani abbaiando / si fér
costui di sé tanto presume, / già per diletto mio seco a le mani /
, 54-28: io l'ho veduta già vestita a verde, / sì fatta,
funa » [il cactus], non già perché sia delle meglio [frutte]
chermisi fine. guicciardini, 30: di già in qualche parte della spagna si lavorano
dotta, lat. scient. chaerophyllum (già nel 1700), dal gr.
fianco cherubin sospesi / su le penne già pronti a calar giue. guerrazzi, ii-346
feci sì che si ripetesse la esperienza, già cagione di tanto scandalo tra i dotti
una cassa. forteguerri, 10-75: e già il decimo giorno, cheto cheto,
lo cor mi fa sentire, / che già mai non è chito / fintanto che
dir voi da reggio, / se già il timor non vi tenesse cheti. monti
inganni, o stupido indovino; / già un'altra mi tolse l'occhio t.
? palazzeschi, 3-81: quando mia madre già era in forse di suonare una seconda
a villa d'este io ci sono già stata »... né l'uno
volendo trovarsi impicciati nella gente, che già accorreva, scantonarono dall'altra parte.
/ chi di serici ammanti, / sudati già dalle sidonie ancelle;
/ con le qual d'oggi in domane già quindici / giorni, mi mena.
. alfieri, i-232: e per quanto già mi paresse scabrosissimo questo passo, ben
di molta ciarpa. giusti, 2-70: già della chiacchiera / l'estro s'infiamma
osteria del villaggio, sulla soglia della quale già si era affacciato ridendo un giovane
tirava più rabbioso che mai, e già centinaia di case erano minate, seppellendo
anima della sua colei, e quel che già fece composizioni al buio, ad ogni
a pag. 82, ho di già assai confutate. = deverb. da
petrarca, 53-15: non spero che già mai dal pigro sonno / mova la testa
; ond'io mi diedi, / già cieco, a brancolar sovra ciascuno, /
di citerà. leopardi, 22-106: e già nel primo giovanil tumulto / di contenti
. lorenzo de'medici, 545: già alcun de'più solleciti augelli / chiamono
. dante, 12-18: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo
capitano, come se altri motivi di preoccupazione già 10 disturbassero. « sono già sulla
preoccupazione già 10 disturbassero. « sono già sulla cresta, quelli del nord! *
vi trascrivo il più fresco... già non vi piacerà, tanto poi che
quest'arte crescendo poi lentamente, aveva già divisato fra noi tutti i più sagaci
, iv-2-908: la loro fraternità vigeva già dalla prima giovinezza, nata sul ponte
/ riposi marmorea, / dall'onde già figlia, / ritorta conchiglia. moravia,
. pascoli, 135: e qualche cosa già nell'aspro cardo / chiuso ascondevi,
). ariosto, 36-36: quella già con la visiera chiusa / venia.
(135): avvenne che, essendo già tardi..., al valicar
nella memoria. quasimodo, 1-55: già da più notti s'ode ancora il mare
uom nato. guarini, 52: già non dovevi tu sì lungamente / celarmi
: non rinvenne egli [pitagora] già in verun di que'numeri, né
sol da i lidi eoi, / parte già fuor, ma 'l più nell'onde
gli sviluppi dei suoi motivi, ma già nella sua stessa formulazione. de sanctis
il baule pronto nell'ingresso e legato già dalla sera avanti, le valigie ancora aperte
un suo pensiero segretissimo; e provava già, dinanzi all'intensità di quel raccoglimento
ciabattina. moretti, iii-i: lavorava già da due ore con un ometto che
brachette di maglia rattoppate, qualcuno ciabattando già in zoccoli per l'acciottolato, i
sassetti, 406: vi consiglio già a vendere la casa, perché io
bartolini, 1-68: pendono archetti di ciabuscoli già induriti, fatti buoni al dente.
: se potesse / chi te n'ha già fatt'una fame un'altra, /
a cavalcioni alla trave cui la campana è già assicurata con le funi nelle ciambelle.
, quattro; perché il quinto comincia già a peritarsi, a darsi in ciampanelle,
è stata più sbrigativa, e il licenziamento già avvenuto. con le conseguenze, per
con assai ciance, in modo era già venuto a noia al beccaio. machiavelli,
del governarsi. foscolo, 1-377: già ognun si contenea queto al suo loco:
taggio di sé per un senso virile già sviluppato. pavese, 5-30:
, / e qua sa d'altro già che melarance. -porsi la gorgiera
questo. altri la guancia / rigò già invan di sanguinoso pianto, / perché
le righe impigliate entro la lettera già zeppa, filippo ciancicò il foglietto, ne
questa cosa? -da me non l'ha già intesa: è stato il primo egli
passaporto, e senza ostacolo, / già dentro è della rocca. a. f
corteo arrivasse, la chiesa era già piena d'irrequieto cianume in brusìo
roccia, accidentalità del terreno '); già nel portogli. ant. (nel
eco al signor girolamo sindaco, un già mercante d'olio arricchito, ma sempre
varvassore, se per li prìncipi potenza già data non li fosse, li quali
l'opere della cavalleria, come avea già fatto, pur si pigliava grandissimo piacer
sono molti anni passati, in siena due già per età compiuti uomini, ciascuno chiamato
coraggio; e di cibo avidi / già rivolti alla preda, altri le tergora /
del cibo. betocchi, 5-148: già son vecchio, e dopo / un
. tasso, 7-4: cibo non prende già, ché de'suoi mali / solo
, 8: e cica di metal già non trovò. grazzini, 3-201: cantano
vento ritornano. alamanni, 6-4-1: già la cicada / al grillo cede,
noi vivi ricorda dal suo arbusto / già l'ultima cicala dell'estate. 2
= = dal lat. cicada, già nelle glosse cicala. cicala2, sf
(i-433): io non era già venuto, madama illustrissima, a farvi riverenza
aristotele, di gran progressi non avrà già fatti l'umano ingegno nella filosofia.
: e quella gesta / la scrisser già su le tue vecchie cuoia / le cicatrici
vii-293: dell'antiche piaghe del peccato, già per la confessione saldate, strofinando e
in cuore per lento disinganno; erano già tutte raccolte in un sentimento antichissimo; erano
me... era buono; già allora mi piaceva un cicchetto al mattino.
schiacciata a forma di pane ». ma già gli antichi, come riferisce isidoro,
recando nell'ascesa / la triste che già pesa nostra catena antica; / quando
, i-250: l'italia non è già morta! il suo ciclo non è già
già morta! il suo ciclo non è già chiuso! non è già detto che
non è già chiuso! non è già detto che dante debba rimaner solo!
processo che porta alla trasformazione di rocce già esistenti o alla formazione di rocce nuove
calvino, 1-505: l'assistente era già partito col ciclomotore. = comp.
non co'pianti. idem, 3-153: già aveva lasciato lo monte etna sottoposto alle
dalla follia circolare perché si tratterebbe non già di una psicosi acquisita, ma dell'
esso da un cicolino, che già molti giorni lo tiene in letto.
da salutifera radice / non si vide già mai. / che differenza fai /
pascere tranquilla... nel verde già rapato trovava qualche filo tenero, intorno
castiglione, 370: in massilia fu già una consuetudine, la quale s'estima
: ond'io mi diedi, / già cieco, a brancolar sovra ciascuno, /
2 8-8: ch'ai cieco mondo ha già volte le spalle. arrighetto, 236
tutti. sempronio, i-101: già con cieco e poco saggio avviso / mossi
sue cieche inquietudini si riposa, né teme già, ove non dee temere. leopardi
., 118: chi mi trarà già mai del cieco errore? / ché rotto
cieche contrade, ove sovente / fe'già la notte al dì vergogna e scorno,
loro minerva un airone. / né già questi il vedean; che agli occhi il
. petrarca, 151-9: cieco non già, ma faretrato il veggo, /
primi, quando 10 veggano nella vernata già secco, a levar la scure, e
purg., 30-24: 10 vidi già nel cominciar del giorno / la parte orientai
cielo di dolore, l'esile fustolo che già si adacquava per battesimo. tecchi,
, 2 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo
per da- scuno della lieta brigata era già stato messer gentile con somme lode tolto
/ a me parea con man toccar già il cielo. m. franco, 1-13
sol surgente co'sua rai / apparia già, non ch'io 'l vedessi scorto
credo appena), / di tanto già seguace mondo, un solo / che potesse
madre di cigni sfortunati, andrebbe / già per me cinta del secondo alloro.
. tasso, 6-ii-258: roche son già le cetre e muti i cigni /
visibile mi riporta all'opposta / tappa, già buia, la funicolare. cassola,
cui splendore la notte fugge, aveva già l'ottavo cielo d'azzurrino in color cilestro
su l'omero destro, / che già, raggiando, tutto l'occidente / mutava
: ella m'ha tenuto un pezo / già colla ciriègia a bocca; / ma
piede del tuo ciliegio, ero / già troppo ricco per contenerti viva. landolfi,
del biancospino. beltramelli, iii-837: già le siepi di biancospino si costellano di
torre ferma, che non crolla / già mai la cima per soffiar de'venti.
scoprian delle montagne. tommaseo, i-219: già fuman, vedi, le capanne;
la speme. sannazaro, 10-170: già mi rimembra, che da cim'a un'
in cima / e se'legato già d'altra catena. ariosto, 27-105:
primo, / tanti n'ho morti già con questa spada: / non domandar s'
dela qual qui ti dico, / ma già non ti disdico / ch'assai ben
per far calare il tordo? io ho già bevuto tre volte e ho detto una
, 393: i giornali repubblicani menavano già una campagna di quelle, perché la
, nerone elesse persone cimentate, e già stati pretori. idem, i-379: vennero
dal lungo cimento della vita, ma che già covavano in quel senso di felicità e
suo caro iddio e si rideva dei disastri già preveduti, anzi li provocava con intrepidezza
ciminiera de la lingua già non dòtta, / e spesse volte mordele
e violetti del suo cimiero, e già la rena era fredda ed umida.
solenni come cimiteri. comisso, 1-263: già era vicino il forte con le sue
famiglia gigliacee (smilax china), già nota agli antichi: la radice era
cincinnus 'ricciolo dei capelli '(già in plauto), dal gr. xlxiwo
pulci, 15-41: erano usciti già certi pagani / della città col gigante
: mia madre non fa rumore ma è già in piedi anche lei in quella grande
che cinge / qui gli avversari miei, già non m'infonde / timore al cor
l'amore terrestre] con la forma già detta, e, come dicono i poeti
, / cigne di nebbie il capo già canuto. tasso, 18-88: già si
capo già canuto. tasso, 18-88: già si vedea l'aria turbar, e
pavese, 1-141: con ernesto avevamo già accesa la motrice e, passata la cinghia
trota. calvino, 1-265: ora già vedeva le fasce abbandonate tornar gerbide, i
presente / fosse nel rito. era cinghiato già e immorsato col morso duro. viani
il sen mi cade, / e già per molte strade / con me pellegrinò.
allegre di nidi: vecchi e nuovi nidi già cinguettanti di rondini in amore. paolieri
questo, forma e concetto, era già dal boccaccio in qua negato, caricato,
casia si trasforma in cinnamomo, e che già egli ha veduti i rami di perfetta
arabia i rami accesi, / che già gl'impingua l'odorato unguento. / stride
lippi, 12-51: seguito col suo eroe già psiche avea / la strega, che
però narro, / a darne tempo già stelle propinque, / secure d'ogn'
, 1-260: l'arte della coreografia nacque già tra loro alla fine del cinquecento;
/ e 'l ricamato serico cintiglio / già m'abbarbaglia. monti, 14- 219
di muro. alfieri, vii-20: già le tebane porte argine al ferro /
sembra egli colà disposto a raccogliere non già le pioggie fecondatrici, ma le lagrime
, 13-54: non esce il sol già mai, ch'asperso e cinto / di
giurato che venere ci avesse portato non già il suo cinto, bensì sovvenuta dalle
la morte]: e'non avrà già 'l cintolin rosso. buonarroti il giovane,
ricorda, cara mia valise, / che già de molti vai t'ho fatto onore
l'amore terrestre] con la forma già detta, e, come dicono i poeti
i-109: il fante, il quale già s'è stretto alla vita il cinturone delle
affetti il mio, di ciò lagnarme / già non dovrei, che più laudato panne
, inf., 32-104: io avea già i capelli in mano avvolti, /
grossolanamente. pasolini, 3-31: era già quasi ora d'andare a scuola,
per formare il cioccolatte, trovansi non già uno ad uno separatamente pendenti dai rami
. redi, 388: non fia già che il cioccolatte / v'adoprassi, ovvero
/ va e va. -ma ciondolare / già comincia una testina: / due sonnecchiano
, ancor quivi ciondolone / che la lumiera già tenea legata. targioni tozzetti, 12-11-59
quale io tengo in fosso: qui già sotto ò io consumato più e più
1-11: forse mi vado mineralizzando. già il mio occhio è di vetro, da
segni di demarcazione sono stati da noi già fìssati molti anni addietro. = voce
'e 'di cipro ', usata già pe'capelli e per il viso;
io vi giuro, che se fosse già conseguita, avrei scritto almeno un tomo
e dell'alte cime delle montagne è già discesa alle sue base, e ha alzato
: nel circo, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente
e poi quel presagio o quel sospetto già circolante nella coscienza collettiva, che
addensa e indura per sì gran modo che già più non v'è calor secco né
galileo, 920: io non nego già i movimenti circolari intorno alla terra e
d'altri pianeti? perché era determinato già, che tutti quelli (se pur alcuni
. paoletti, 1-1-392: non è già la moltiplicità del danaro, che faccia
, appena fu tornato il sereno, -eravamo già stati alla guerra quando passavamo pei due
: diffondere, divulgare notizie o voci già conosciute da tutti; far uscire di
una corte, la quale, avendo già incominciata la vendita de'beni ecclesiastici,
. bontempelli, 8-171: il sole era già a due terzi del cammino tra il
/ onde cancella il dì, ché già compito, / e 'l fin del lungo
le lettere e le scienze, né già per cura del governo, che in questa
e con le voci, / di già maschili, applausero / ai duellanti atroci.
: mo- mina e rosetta s'erano già sedute ai tavolini di latta arrugginita e
1 benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi, perché gli nutriscono,
sarpi, ii-372: la divisione delle parrocchie già da principio dalli populi fu constituita,
circoncidiménto fu, poi che abram era già vissuto, settantadue anni. = deriv
. tasso, 6-iv-1-215: un fanciul già mi tolse, e forse al viso,
le tempie adorna, / non è già tra i cervelli circoncisi / adoratore d'orecchioni
legano con grandi revoluzioni, e avendo già il mezzo abbracciato due volte, e
galileo, 920: io non nego già i movimenti circolari intorno alla terra e
: intendiamoci bene, però; non già, ch'egli avesse tolto a viver
. giov. cavalcanti, 118: già era la luce, per la quale il
circonfusa di luce e d'amore, come già forse ne'suoi sogni reconditi; e
passa, parte di lei seguita la già principiata rivoluzione. = voce dotta
l'ira di dio, come fé già in egitto. zanobi da strata [s
, 26: certo tu non te simigli già a l'optima memoria de tuo padre
, 7-222: il mio circospetto respiro già si regolava sul lieve ansimo che scandiva intervalli
dicevano. guarirli, 173: già tutti consolati / erano i circostanti, e
si arrivò alle frutta, giannetta aveva già avvicinata la sua alla mia sedia,
mura le case e i palagi di già edificati, dando loro il circuito d'una
viene in trent'anni descritta, come già sapete, da saturno. bettola,
infra inspruc et alla, vidi, già molti anni sono, una gran vallata circuita
ira di dio, come fè già in egitto. = voce dotta,
546: galliche lame delle nubi, già cenere, nel tumultuato occidente: cirri d'
lungi da queste carte i cisposi occhi già da un secolo rintuzzati; lungi i fluidi
verrebbero meno. galileo, 857: osservai già una citerna, nella quale, per
ospitò la murata caverna: / tutti quattro già bianchi i capelli, / ma
anche per esprimere un concetto che appare già enunciato da altri nella forma più chiara
., iii-37: della terra al desìo già citerea / rapiano l'aure,
scopai da cascioli / cita cita sen già 'n grande aina ». citoarchitettònica
e. gadda, 314: tutto è già di corsa, il quattro- gambe,
cominciava a vuotarsi: i ricchi andavano già in campagna, la gente, vestita
rialto mostrò il suo ampio dorso, già tutto strepitoso di vita popolare,
speranza. tasso, 14-7: non già come credi, / dicea, son
31 (540): la città già agitata ne fu sottosopra: i padroni delle
, iv-335: abbiamo plebe; non già cittadini; o pochissimi. i medici,
, 270: del suo ben propio già ma'non si cura, / pel ben
silone, 43: era una donna già anziana, vestita alla cittadina, con
appella gentili, per nobiltà di sangue già quasi spenti, e a rusticane usanze accostatisi
idem, 237-15: io non ebbi già mai tranquilla notte, / ma sospirando andai
, i-244: il poeta si sente già cittadino del cielo, e guarda così di
monti, ii-51: il cittadino salvi già frate, ed ora buon militare, e
ella vide subite mi'voglie; / e già per fetta mai non mi discioglie,
, 472: veggendo che l'aquila già la voleva ciuffare, la pregò che la
cima alla canna. negri, 2-700: già ricco il ciuffétto rossigno in cima alle
, quattro; perché il quinto comincia già a peritarsi, a darsi in ciampanelle
ville, / e la terra saluta già vicina. parini, giorno, ii-121:
d'annunzio, iv-2-914: essi avevano già la loro divisa, la loro maniera,
ne teme. marino, 8-149: già cede al grillo la cicala e cede /
civetta il canto. redi, 16-ii-21: già la civetta preparata e il fischio /
. pananti, ii-15: io me ne già coi tre panioni fuora, / con
perbacco! non perde tempo: balla di già ». boine, i-147:
civette ci cacassero mantelli, come di calicut già si diceva. redi, 16-v-320:
, dalla forma imitativa fuete; e già festo (140-34): « cicuma avis
tutte l'astuzie della superbia femminile, già tentata. moravia, iv-no: «
il capo, / gran tempo è già che il civil sangue anela. colletta,
gli esilii, e per le pesti già estinta, con le famiglie nobili di toscana
de la civile conversazione: ma non già in proposito de la cognizione de la
, argomentar che rozzo, / qual già piacque a'miei prischi, e scevro in
versa questo convito, questa cena? non già in considerar l'animo ed effetti del
avvocati e medici, liberali ambiziosi, già delusi e scontenti del nuovo regime.
camerale. beccaria, 1-377: fu già un tempo nel quale quasi tutte le pene
i-85: io l'aria non ho già d'un vagabondo, / qualcosa di civile
. magalotti, 17-4: non manca già loro [agli abissini] né garbo né
... ricaddi nella stessa malattia già avuta due anni prima. -equità
, provenuta dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l'amore come principio di gentilezza
, sempre non mi trovando, che già avea provvisto di non essere rep- peribile
ed inefficace la deposizione di un reo già condannato. egli è morto civilmente,
, chiara, bella, ed usata già dai ben parlanti: 4 sirena '»
, dei « centoventi », seduti già, nobili e neri, stringendo i bischeri
da un pezzo. gente che è già caduta in acqua. = voce dotta
dare il segnale di guerra. canzone già attribuita a dante [tommaseo]: surgete
disfatta irrimediabile. alvaro, 7-176: già allora sentivamo gli uomini tra i trenta e
ii-40: gli studi classici non eran già più considerati generalmente se non come un
gli scrittori latini e greci, che già nel medio evo, ma soprattutto nell'età
essere da classificare in terra, avendola già iddio chiarificata in cielo. =
130: quegli [il castellano] avea già in tasca la sentenza favorevole e queste
... / venditi. non già ti compriamo, / non per una sucida
tanta rabbia e'suoi cittadini, ma non già el costume di questo popolo,
, e sospirava compunto, come se già lo consegnasse al braccio secolare ateo,
lui, era un carattere abbastanza aperto. già intimo sia del conte gròsoli che di
de'tre arcivescovi,... devotamente già lo aspettava. berni, 7-9 (
, 15-74: era in quel clima già sparito il giorno / all'isole ancor
/ languente / che / una volta / già gli ero stato / assuefatto / e
domenichi [plinio] 29-1: sendo già arso il tempio instimi questa medicina,
: pel color bruno la statua pareva già fusa nel bronzo, pontata su i
un seno, un davanti... già... di povera creatura
, che in ogni congrega d'uomini già vedeva un « club * di ribelli,
un vocabolo solo molte idee morali che già nell'uso erano determinate e sicure,
che la coadiutoria di pignocchi vi è già stata assicurata: onde me ne consolo.
, / primo coagulo di luce, / già ti spezzi e moltiplichi a catena.
ragione? che diventassero comunisti? hanno già rialzato il capo: lo vedo io
della guerra civile. pavese, 8-28: già in cose precedenti di quest'anno.
prende quattro lire al giorno, ne ha già impegnate due dall'usuraio o dal
suoi atti e pensieri, di vittima già ipotecata, quanto coazione al destino,
: ella m'ha tenuto un pezo / già colla ciriegia a bocca; / ma
in cocca in cocca / ha condotto già la pratica; / poi fantastica e lunatica
sua il santo. brusoni, xxiv-883: già rotava il sole i suoi raggi intepiditi
. d'annunzio, v-2-372: balzai già dal legno; accomiatai il cocchiere;
firenze, con più maraviglia / che già la nave d'argo a'venti sciolta
tiravano! parini, giorno, ii-1220: già di cocchi frequente il corso splende.
il sonito e la polve, / già li rapisce; e invidiata splende / la
cocchi signorili lucidi. palazzeschi, 65: già lenta l'orchestra incomincia la danza,
innante -a lui il ginocchio; / già tirò il cocchio -del roman guerriero: /
: nel circo, fuor degli spettacoli già detti delle fiere, si faceano più propriamente
datomi pel cocchiume a mangiare, non già m'arebbe egli chiesto più cose, né
bei lavori. pascoli, 1-888: e già il cilice ha portato fuori 1
: l'arno, il bell'arno già, ma nudo campo / or d'arena
sì fatta fiamma, / che 'l cor già se ne 'nfiamma, /..
infirmità. bembo, 1-26: avendo già per li tempi adietro amore il mio
bel cucumero. alamanni, 5-5-839: già chiaman l'ortolan che più non tarde
[plinio], ii-2: abbiamo già detto che il cocomero salvatico è minore
esto su excelencia, che ha già tanto la luna a rovescio, per quel
che ne scrivo ci si mostra fin già dappresso due mesi. marchetti, 3-10
alfieri, i-306: consumati avendo dunque già due anni su i confini della grecia,
lorenzo de'medici, 534: securo già non teme, anzi s'accosta
, come è oggi coda, così già fu capo del mondo, fu un giovane
idee, nunzia di una nuova formazione. già vediamo in questo secolo disegnarsi il nuovo
il picciuolo del grappolo, è divenuta già soda e legnosa e di color bruno
e di color bruno, come i tralci già maturi ed assodati, è il segno
capannucci e mille gueffe / ho meritato già per questo o piue; / dove il
(46): colla coda tra ganbe già fuggire / lo veggo in ver verona
non passarono cinque minuti ch'essi erano già tornati colla coda fra le gambe e con
sie lento né tardo; / che già omo codardo / non aquistò onore,
; / né pertanto a fuggir son già men tardi. / però che 'l
anche a persone o cose, idee già nominate nel discorso e che si vogliano
punto fìsso a poppa ima nave, già ancorata a prora; il cavo che
vagliamo ben contra gli altri, ma non già con tra noi stessi. i.
militare. manzoni, 1096: era già un fatto singolare che,...
moltiplica. boccardo, 2-1056: io già non dico che... si avrebbe
da principio la platonica [filosofia] già l'ho accennato: una tal qual
ragazzo, mentre i suoi coetanei guardavano già con attenzione le donne. pavese,
produtto, ché in effetto non par già chiaramente in moises ch'el ponga materia coe-
chiavi ritrovate che ricercava, avendo di già presa buona quantità di danari in oro ed
. agostino volgar., 1-3-172: se già quella similitudine del corpo si vede nell'
. dante, conv., iv-xxvm-5: già essendo a dio renduta [la nobile
cortese invito. stigliani, i-13: già cessa il metitor col torto ferro /
non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda. pulci, 5-45
prima rosa del giardino, e di già infinite se ne sono spiccate.
quest'ombre io la vendetta affretto / già meditata; il casto raggio odiando,
. livio volgar. [crusca]: già per cognazione d'antico maritaggio giunti.
dominazioni sicura come chi ricalca un sentiero già cognito. cardarelli, 1-118: e dietro
suo studio a parigi, dove avendo già acquistato il colmo di quella scienza, ed
. monti. se non che, correndo già il manifesto dell'edizione di tutta quanta
. de jennaro, 128: nato son già nel generoso porto, / seggio partenopeio
, 7-113: io non mi sento già mai da alcun di voi nominare sannazaro,
un ufficio di rappresentanze per proprio conto: già pensa di entrare in cointeressenza con un
erano. leopardi, xxii-107: e già nel primo giovami tumulto / di contenti
, dopo l'essiccamento, viene liberato già modellato nella forma desiderata. 3.
23-3: credette pinabel questa donzella / già d'aver morta, e colà giù sepulta
spartana gridava a due manovali ch'erano già saliti sui tegoli: non fate, o
de roberto, 26: il cadavere è già posto al colatoio per l'imbalsamazione.
2-918: pioppi e noci hanno invece già preso il color della morte: le chine
chiaro che salii / tra i vigneti già spogli, tra i pendìi / già
già spogli, tra i pendìi / già trapunti di bei colchici lilla. govoni,
spagn. colcótar (nel 1884; ma già registr. nei testi latini medievali)
tutti scapparono dal belvedere dove il colera già divampava. d'annunzio, iv-2-299:
uno si attacca all'altro, l'aveva già data a que'pochi ch'erano giunti
colla, / e, non avendo già che manicare, /... /
'n su la colla; / ch'è già diece anni li rupp'un bicchiere:
la via di scrivervi un rigo. io già vi dissi così alto alto, che
machiavelli, 553: messer stefano era già arrivato nella casa dove si cenava;
aveva ancora scorto una sola buca, e già mio padre sfoggiava una collana di granchi
il collare, / prezioso monil, già di tua mano / (se ti sovviene
fieramente contro a lui procedeva, e già l'aveva collato, temetter forte,
volendo il re aver maggior certezza del già commesso fallo, severamente contro lui processe;
. rinaldo d'aquino, v-115-4: già mai non mi comforto / né mi
dee., 2-7 (197): già avea collata la vela per doversi,
ipodorio, l'ipolidio e l'ipofrigio, già di sopra nominati: e così al
o anche una persona che abbia già offerto molte prove del proprio valore)
: il cittadino giuseppe parini è provveduto già da molti anni del beneficio chericato dei
lire cento ottanta in piccoli livelli, e già di collazione dell'arcivescovo di milano.
molt'alto, / là onde scese già una facella, / che fece alla
delle ultime tue, io ti credea già piantato su i sette colli e di
nel consolato. alfieri, 1-687: già mie discolpe ei fece. a far le
che i loro colleghi connazionali s'eran già fatti cittadini. fogazzaro, 5-74:
maffei, 5-1-ni: i romani aveano già lor concedute [ai popoli della campagna
sepa rare quel ch'era già discorde e falso? 3.
del senato viniziano, ma non congiugneva già i collegati in amicizia sincera e fedele
per virtù di certa loro pragmatica ottenuta già lungo tempo fa da'pontefici, sono conferiti
. a ciò gli aiutò la constituzione, già ordinata da eugenio iii, del sacro
« corso * della città di milano, già centro di un collegio elettorale che fu
ceste sulle spalle nella via da voi già descritta pochi giorni fa, ov'è
di natura, che s'era di già scoperto parzialissimo di patrizio, e sapeva,
uomini, come se ben mi ramenta già intesi che e sanguinei sono naturalmente più
collezione de'classici, egli ha già quella di manheim; se si considera
pratolini, 2-208: vedo vi siete già affiatati, per quanto le vostre idee
né in colle. pavese, 4-135: già in altri tempi si diceva la collina
a liberarlo dalle insidie de'suoi collitiganti, già pieni del sangue della sua povertà,
le candide nevi del volto e del collo già disfatte non meno dal sole, a'
.., troppo sottile, si piegava già al peso della sua testa, sulla
versavi! alvaro, 9-186: mi rivedo già grande, nell'adolescenza, fuori di
milanese [la tazzinetta benefica] che già nel nome rivelò un intento « sanamente
da d'annunzio dopo o a quelli altri già ben conosciuti. brancoli, 4-20: si
quelli che, secondo lui, avevano lavorato già guittone, xix-38: e ciò li à
pirandello, 7-273: io, che avevo già trent'anni e vi bono. iacopone,
amor m'ha colmo, / che già trabocco, ché ne vien lo scolmo,
scolmo, / e 'n tutte parti già lo suon rimbomba. petrarca, 363-8:
. d'annunzio, iv-2-442: sentivo già ch'essi mi amavano e che io
fed. della valle, 207: già quattro lune da l'acute corna /
,... ma di tenute bonificate già da gran tempo.
suo studio a parigi, dove avendo già acquistato il colmo di quella scienza,
: la divozione mia... già pervenuta a quel colmo che non patisce
più limpida. pirandello, 7-239: « già! sì! proprio! interrompendo la
primieri ar dori / sfogar già de'desir caldi e vivaci, / colombeggiando
. pietra usata per fare la calcina (già conosciuta dagli antichi). garzoni
, e in seguito con boli di cibo già deglu tito e insalivato che
femina columba >. la voce columbus è già registr. da plauto, e si
sia colonia de'romani, ma non già edificata da'soldati di siila. caro
e di quelle lor canzoncine, non già in maniera di passatempo, ma con quella
dei nostri nemici. / i vermi già ci divoran da vivi. -colonia
all'ordine / della cambiale; / e già ripopola / corti e casini / una
avventizi. cassola, 2-249: hanno già rialzato il capo: lo vedo io,
una piazza. vasari, iii-488: avendo già tirato innanzi gran parte del fregio delle
tutto nudo / legare il fece, e già non si lamenta, / et ebbe
, par., 16-103: grande era già la colonna del vaio: / sacchetti
e barucci. buti, 3-480: già era grande la « colonna del vaio *
del cielo. monti, x-2-135: già in piè sostiensi il cavaliero; e
dell'oceano la nave di cleonte, e già ristrettasi fra le colonne d'alcide,
di nugola; e il medesimo vid'io già fare sopra uno renaio d'arno
contrassegni, inteso che questo era stato già al suo servizio. tasso, n-ii-410:
caro, 1-4: quell'io che già tra selve e tra pastori / di
in quel canto di ieri, la guerra già pareva colorarsi vagamente di folclore.
. boiardo, canz., 75: già vidi uscir di tonde una matina /
e tinto, / si vede come già sotto l'egitto / il mondo stette
-intr. (341): aveva già l'ottavo cielo d'azzurrino in color cilestro
ii-267: più d'una volta era già accaduto che per imperfezione occorsa nella smaltatura
d'annunzio, iv-1-53: era un uomo già vecchio, afflitto da una sordità incurabile
il « colore del tempo * è già in quell'albore di giallo e di rosso
, ii-1-130: bruto li guardò, e già non cambiò cera né colore. luca
. marino, 6-52: non son già corruttibili colori, / che le belle
chi di serici ammanti, / sudati già dalle sidonie ancelle; / chi di
tornate in quelle man fallaci, / che già vi colorirò. parini, 785:
. la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare per che ispirazione, con
di mentire, / e tanto è già di ciò poca vergogna, / che a
per quadri,... conciossiacosacché egli già si fosse fatta una maniera vaga e
poteva. tasso, 6-iv-1-59: tu già colosso altero al sol drizzasti, /
elocuzione turgida e vuota, in cui feano già tanti nidi le vespe ronzanti de'concettini
, par., 6-no: molte fiate già pianser li figli / per la colpa
, / contro l'annatore, non già contro l'assicuratore. idem, io l'
questo tanto, che alcuna volta è già addivenuto che, per guardar quella,
incatenato e legato; questo si è già in tutto tenuto, ed è schiavo
? marino, 4-284: perfida io già non fui. se forse errai, /
chiedere l'aspettativa per non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e
tutto avvolto / entro al manto se 'n già con tarmi ascose, / colpìeno il
ii-282: quel che ci colpisce non è già la contraddizione fra le qualità disparate,
di chi colpisce è il gusto, assaporato già in pensiero, della stizza del colpito
orribile, una madre tisica con due bimbi già colpiti dalla stessa malattia, e senza
opera di ritorno fra gli estranei di già abituati a non vederlo mai.
slaccia in quella / c'ha ricevuto già 'l colpo mortale, / che gir non
combattere più di proposito un'altr'accusa già mezzo accennata qui sopra. ma sarebbe
dante, purg., 22-3: già era l'angel dietro a noi rimaso,
matrigna ed albero di male! / già non ti cale a cui spegni la vita
stato o da un membro o gruppo facente già parte della classe dirigente. fu
far romore, ma non potreb- bono già far colpo. salvini, v-428: allora
cantare m'ai confortato! sì che già queste cose udite, me esser non iudichi
giusti, v-242: in lombardia sono già a cavallo per l'unione immediata.
chi tanto fu per dio tratto, / già fa mill'anni, in vertute,
guittone, ix-i 17-10: che'non già intra spini e non in sasso e
saturno al coltivar la terra puose / già lungo studio, e pallade lo ingegno /
le altre. cesarotti, i-195: fatti già per tal modo possessori tranquilli delle ricchezze
, sensibile. pindemonte, ii-167: già dall'orecchio, anche più culto,
tasso, 6-ii-187: tra mille fior già colti in dolce speco, / quasi rosa
ora... ora saranno / forse già còlti. slataper, 1-47: ronzava
vedere che c'è un letto rifatto già, con la coltre rossa sopra
l'agro, càssida e lorica / ho già converso in vomero et in coltro.
frugoni, xxiv-919: non è sdicevol già la coltura dei fiori a chi s'accinge
cultura. / che non è trista ella già; ma farebbe a suo tempo ogni
). lorini, 258: già previddi il tormento che potevano sentire li
voce dotta, dal lat. colubra (già in plauto, e poi in plinio
/ che fu da'piè di caton già soppressa. idem, purg., 4-74
intagliatori lombardi, celebri nel medioevo (già ricordati nell'editto di rotari, nel
mandamento, / che l'ubidir, se già fosse, m'è tardi. boccaccio
cavaliere, cotesto non vi dirò io già, perché io l'ho in comandamento;
. forteguerri, 7-9: ed ho già fatto a ognun comandamento. panzini, iii-688
la città si siede, / quella città già sì di popol piena. / la
superbi e perfidi comandari donneschi essere stati già dalle leggi oppie, o altre, legate
, / e 'l suo nobile valore già non mi sia dimesso. dante, conv
quei globetti, ancorché si toccasser tutti, già non poteano per la propria loro rotondità
la direzione di quelle confidenti, aveva già prese le sue misure, e fatto,
il suo piano. serao, i-218: già sotto il palazzo rossi, innanzi ai
tu vedi, poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della battaglia tra loro
della lanterna, combinò insieme quelli che già a roma avea fatti; e pubblicatosi
baronessa? oriani, x-21-238: ambrosi, già contento di lei per averla veduta all'
a combinare nulla! ti sei mangiato già centomila lire, che mi piange il cuore
questa combustione de la partita vi arei già mandato il mio. boccalini, i-328
tasso, 6-iii-48: pianse l'italia già mesta e dolente, / da barbariche
compagnia. pratolini, 9-233: « già, il vostro arduino * disse il
volta balla / per la vittoria, che già aver si spera, / e poi
pascoli, 135: e qualche cosa già nell'aspro cardo / chiuso ascondevi,
i-iv-2-187: e perché e'mi mandò già un mezzo suo capitolo sopra le campane,
ed i sensi stessi, voi non potrete già mai esser convinto o rimosso da veruna
annunzio, iv-2-155: come la povera donna già negli ultimi tempi faceva alcuni servizi pel
... e il medesimo vid'io già fare sopra uno renaio d'arno. machiavelli
isolato in su la riva, come già scintillavano le stelle. manzoni, pr
cristiani, / pur nostri padri e già nostri padroni. tassoni, 4-37:
la comicità della propria situazione: cominciavano già le ironie al comizio eccitate dai significati
passo vinto mi concedo / più che già mai da punto di suo tema / soprato
sesta parte è volto; e noi siamo già ne l'ultima etade del secolo,
chiabrera, 378: nella stagion, che già s'allunga il giorno / a passo
inf., 22-2: io vidi già cavalier muover campo, / e cominciare stormo
col carretto su dei ciottoli, e già s'intravedeva il fanale. -costruito
passato il negozio. marino, 12-97: già del sol cominciavano i cavalli / verso
d'ogni 'ntorno ad occupar le valli / già già l'ombre maggior cadean da'monti
ogni 'ntorno ad occupar le valli / già già l'ombre maggior cadean da'monti.
va e va. -ma ciondolare / già comincia una testina. -ant.
antipasto. buonarroti, i-372: eran già le cervella spasimate / e 'l salcicciotto
nascevano spesso città di nuovo, o le già cominciate crescevano. ariosto, 33-65:
e l'empia setta, / che già crollasti, a terra estinta cada. galileo
... le spiegai ch'ero già in comitiva. calvino, 1-509: il
; si diffonde nel 1942 ». già ingl. command (nel senso di
; a far più figure in commedia voi già siete avvezzi. -fare,
una commedietta, ch'e'fece già, per recitarla a certe donne in su
largamente consento, perciò che queste cose già la seconda volta mi commemori: in
pulci, 27-150: non per merito già, per grazia intendo; / nelle
delle leggi. algarotti, 1-385: se già uno non si facesse lecito di coniar
egli, avveduto a indovinare gli enimmi già spiegatigli e a farci su i suoi commenti
questa si prescrive dopo dieci, non già dopo cinque anni. carducci, i-332
su la navigazione e sul commercio, e già tendeva all'aristocrazia appunto quando incominciarono le
della sua camera. imbriani, 3-5: già negli ultimi tempi del nostro commercio,
ripresi la mia consuetudine con le persone che già conoscevo e che mi volevano bene;
sublime. cesarotti, i-195: fatti già per tal modo possessori tranquilli delle ricchezze
belo, xxv-1-154: e, perché è già la seconda vigilia non voglio andare perdendo
ch'eran divenuti nazionali, quella ipoteca che già il re avea accordata sugli stessi beni
forte intenzione di biasimo (far corpi già veduti accesi. marco polo volgar.,
) è tannatura, / di mortale non già ma di celeste / petto sol degna
, versarsi acqua giù per le mura già alzate, la quale gelando nel cadere
, / che l'ingiusto supplicio è già commesso: / che nel loco medesimo
non puote / altri che noi, già senza tedio c pena / non adempiami
la pecora smarrita trovando non la imponi già sulle spalle con gioia, ma la commetti
. riunire insieme i fasci di filacce già attorti, in modo che le spire prodotte
lor ne van via; / e già non si partir senza combiato / e da
un tratto che i suoi commilitoni avevano già sgombrato il paese e scendevano per lo stradone
chiaro davanzali, 204 b: perdente non già per mia comessione / non fui
i peccati di commissione da noi già fatti; ma più saranno i
sacchetti, 52-10: costui, essendo già antico d'anni, sentendo che un
volea far pigliare per una carta antica già pagata al suo padre, e 'l giovane
34-107: magnanimo animale / non credo io già, ma prese la voce. stolto
era certamente piena d'affetti; non già d'amore, ma di una vera e
mondo obblio / sedendo immoto; e già mi par che sciolte / giaccian le membra
4-24: a questo sdegno, al quale già cotanto il commovevano gl'interessi dello stato
: il 6- gliuol di latona avea già nove / volte guardato dal balcon sovrano
blasemo ni laudo per amore / né già del vero dicere no laso per temore.
: / donqua, co sé lassare già non pò quella luce, / sì te
sarebbe esercizio di giustizia distributiva, non già di commutativa, la quale con regole
me medesimo, oscure o lucide, esercitano già la loro virtù commutatrice; e le
giano basti dire, oltre alle cose già dette, che 'l sia tale,
commodità della amicìzia, ma non ha già l'amicizia tutti i commodi di amore.
196: ha resa la causa, già ridicola, abietta e vilipesa, onorata,
[villa d'arcetri], come già prima in quella di bellosguardo, egli
io anzi dissi forte ad elia che era già stato posto a letto, che egli
compaginarsi di piccole parti- celle, non già misurate e perfette come le membra della
ossa tura; questi che già suonano delle larghe lastre di rame
jennaro, 70: sì ch'io son già com'orbo senza lume / che va
non ti parvi, o lassa / tu già non sei di compagnar sul calle /
, e con buona dota, sendo già pervenuto all'età d'anni quaranta o
cellini, 1-30 (80): di già era quasi cessata la peste, di
udirne i loro pareri sopra le costituzioni già da lui terminate, ma non volute pubblicate
14-227: molti marinari e capitani erano già presso la casetta del « bava »
d'appena ier l'altro, sono già mezzo disabitati. le compagnie che li
(49): allora, ricordandomi che già l'avea veduta fare compagnia a quella
. galileo, 925: io non vorrei già, che apelle annumerasse in questa schiera
son romani. manzoni, 41: già le sacre parole son porte: /
donna da me prescelta, era perciò già mia ed io l'adomai di tutti i
franzesi, xxvi2- 120: eransi posti già diversamente / quei compagnoni pover cortigiani /
può prestare se non a chi conosca già materialmente i vocaboli intorno ai quali gli
.. era al completo: e già lasciava convergere su di lei i benefici e
e fecciosi. leopardi, 832: già ti ho raccontate alcune delle opere mie
): nelle parti del cattaio fu già uno uomo di legnaggio nobile e ricco senza
di * compagno, amico 'è già attestato nel latino medievale. comparènte
sia. tasso, 19-124: né credo già ch'ai dì secondo tardi / l'
set giovanni, 77: v'erano già venuti di molti giovani per combattere:
/ lasciami l'innocenza! -è già perduta / nella credenza altrui -sei prigioniero,
nel quale v'ho scorti, che già voi avete affinata la vista abbastanza, ed
manca un uomo; il viso l'hai già rinceppato; con due mani di tinta
pasolini, 3-108: la maggior parte già aveva visto il quo vadis in qualche
3-4-133: credono alcuni... essere già stato detto questo proverbio...
tempestoso animo di medea, il quale essendo già dirizzato a compassare ciascuno grado del sole
miglia o leghe cento dell'ultima misura già più volte compassate, stringere il compasso
efibcacia del suo insegnamento, che aveva già cacciato da più di uno spirito le nebbie
coloro è massimamente richiesto, li quali già hanno di conforto avuto mestiere e hanuol
, 10-8 (456): cremete, già vecchio, di questa vita passò:
galileo, 95: ma non voglio già più lungamente tacere il furto secondo,
mi ha voluto fare quell'istesso che già molti anni sono mi fece l'altro,
5-1-54: allora si può supporre che fusse già cessata affatto nel mondo la sezione dei
. = voce registr. già dal d'alberti. compatibilménte,
di esser compatito 10 meritavo, non già per quel male che mi affliggeva il
scudo a immagine di torre. / già tichio illustre abitator in ila, /
dice, è ripetizione in compendio del già detto dal savonarola. manzoni, pr
che, provenuta dall'elemento cavalleresco, cantava già civilmente l'amore come principio di gentilezza
alle molte seccaggini che egli vi diede già con quelle poesie. 2.
12-114: ben s'in me fien già mai forze possenti / a compensarti di
sono ornai in piazza, / e già dato han compenso a quanto è d'uopo
, i-331: mercé la penitenza ch'avrai già fatta, a compenso dei tuoi peccati
buono. foscolo, v-166: fu già, cinquant'anni addietro, il buon
cesarotti, i-78: rapporto ai vocaboli già ricevuti, la prima facoltà che si
baldini, i-452: l'antico e già ben quotato scolaro del carducci non fu
d'impiego piuttosto recente, ma già registrata nella forma compiacente da bonvesin
, contra il consueto ad usarsi, già il pubblicava. monti, 18-104: con
il diletto amico, / se pàtroclo è già spento? 6. intr.
privarsi di drusilla; pure, avendosi già tratto il suo capriccio con essa e
alzò furtivi e timidetti al volto / del già caro garzone. tornasi di lampedusa,
: le bozze... non son già rilevate né framezate da incavatura, ma
. g. villani, 10-31: e già molti de'maggiorenti della sua signorìa s'
/ quando t'apparve che se 'n già dogliendo, / fu 'l dolce sonno ch'
, 254-13: la mia favola breve è già compita, / e fornito il mio
non volendosi più cimentare, per aver già per due volte compito all'onor suo
forteguerri, 9-11: ma non vo'già che dall'alba a compieta / diguazzi
dialetti aretini. algarotti, 2-272: già non intendo io di compilarvi un lessico
eravi anticamente un grande ammasso di marmi già pronto per il compimento di questa fabbrica
o di un malanno a una serie già dolorosa e grave, di un delitto
grave, di un delitto ad altri già commessi. -tirare a compimento
mio tempo nella vita del mondo, già per me quel tempo non sarà compitato,
collettiva, l'organismo. così la forma già evanescente ritorna plastica, nella pienezza e
a farci le consegne del materiale, che già del resto avevamo collaudato per conto nostro
254-13: la mia favola breve è già compita, / e fornito il
, 1-5-375: fin'ora, che son già quasi dieci anni compiti,.
i. frugoni, 613: ma già mezzo tremante appar novembre, / dietro cui
per li vostri pietosi prieghi, non già per li miei meriti, quello compiutamente
che temi? è l'opra / compiuta già; manca il sol rito: io
. la rappresentazione dantesca come un disegno già compiuto, trovare per che ispirazione,
sono molti anni passati, in siena due già per età compiuti uomini, ciascuno chiamato
trovai davanti ad una creatura complicata; già, direi, matura, diffidente e quasi
, che senza averli sentiti ella mi era già cosa dimostratissima. panzini, ii-617:
. ho appena trentadue anni, e già mi guardate come vostro padre. nievo
raggilo della vita, e deposta già e complorata la speranza della propria felicità
di crudeltà veder che il padre, già grave d'anni, si pigliasse sì poca
-intr. (381): le donne già mi fur cagione di compor mille versi
cincinni. fanioni, 861: già nell'oceano febo declina, / e lidia
idem, iii-209: il medesimo aveva già fatto milano componendosi in somma molto maggiore
/ di che vai tu cercando? / già non sai l'ora, e quando
. va bene? ». ma era già passato più d'un anno di comporto
anche la strofa; e non era già una tragedia o un poema, era
si sarebbe dovuto rinunziare ad una altra già ammessa; scegliere; rifondere; cangiare
intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il mantice v'incita. bruno
i sacri busti, / composti in terra già molti e molt'anni. monti,
era trovato di fronte alla salma, già composta nella stanza della misericordia, allora
ebbi seco, superfluo il dire; già sempre più a religione composti, e più
bisogna che sia o una delle cose già vedute, o un composto di cose
antico / da suo bisavo in francia già comprata, / e tutti la tenean per
e viste in mortai velo / tutte già mai, da poi che terra e
notte riscintillante pe'balconi aperti, mentre già apparivano i rossi bagliori dell'incendio che
. marino, 432: quinci potrai, già d'ogni dubbio scarco, / il
: la forma generai di paradiso / già tutta mio sguardo avea compresa, / in
due dì sostennero; e sur- gendo già dalla tempesta cominciata la terza notte, e
sui. livio volgar., ii-1-18: già fosse cosa ch'egli guemisse il comprendimento
o ascoltatori offrono cose che questi già sanno a mente, che sono loro familiari
.. degli organi dello stato, già tanto solleciti. 4. letter
vista di quello che è oltre il già compreso orizonte. galileo, 1092:
la vita, forza d'espansione non già di compressione. de sanctis, iii-92:
lungamente compressa trabocca. e non è già sfogo eloquente di un sentimento umano.
più così soave come soleva; non già che le putisca, ma mi
egli pregava non lo inviluppassero con uomini già compromessi. e infatti alcuni di quei
da un pezzo. gente che è già caduta in acqua. tanto vale »
sovente) un contratto, di per sè già definitivo, ma stipulato con scrittura privata
rischioso. svevo, 2-394: era già male che il sorniani potesse parlare leggermente
, da loro eletto di consentimento concorde già da gran tempo, resteranno appieno appagate
l'aspettativa per non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e leggerezza
tratto solo di quella della stirpe, già da voi nell'essere assunti a questo
ha seguito l'evoluzione di compulsare che già nel lat. mediev. aveva assunto il
., 7-1 (177): e già duolo del perduto tuo marito non ti
amico or d'oronte, e lieo e già / ne'so- spir richiamava e 'l
225): ma quegli omacci che già avevan cominciato a prendersi spasso dell'eloquenza
3-70: poco dopo le nove entravo già nella biblioteca comunale, semideserta a quell'ora
cecchi, 6-61: l'inghilterra guadagna già tanto dalla naturale amicizia che le assicurano
questi castigatamente scrivevasi dappertutto e traevasi non già dal parlare della plebe, ma dai fonti
, vii-85: dal fondo della lingua latina già corrotta nelle desinenze e dall'uso poetico
. michelangelo, 245-3: giunto è già 'l corso della vita mia, / con
ladro. alfieri, xiii-33: io fui già vostro / tribun, già vostro difensor
: io fui già vostro / tribun, già vostro difensor,... ma
non è conforme a quello ch'io già scrissi a lei una volta, contenente le
del regno lombardo- veneto si sono erette già da molti anni scuole per l'istruzione
il nostro popolo era anzi per lei già trascorso soverchiamente; e avrebbe voluto ritrarlo
la vita, forza d'espansione non già di compressione. svevo, 3-671:
concezione nuova, la lingua non è già mezzo per comunicare le idee o rappresentazioni,
, 103-5: presso a sieve fu già un prete, il quale avea nome ser
cattaneo, ii-1-141: una regione che possiede già una comunicazione fluviale riceverebbe minori vantaggi dalla
scampanellio assordante. calvino, 1-539: già il tempo dell'ultima comunicazione era scaduto
comunione con le altre classi, aveva già un complesso di idee comuni, che
fisico, in questa parola; eppure è già piccolo slancio, e voglia di comunione
sottile, illibata coscienza! / ma già sapete in quanta divozione / faceva ogni otto
la communione de'santi, de'quali già tu col battesimo solo e con la
fr. communiste (nel 1840), già nel 1769 col senso di * comproprietario
b. croce, ii-9-184: già cominciava a farsi udire, in europa,
sull'attribuzione agli organi comuni di poteri già spettanti ai singoli stati su determinate materie
con teco il spirto unito / che già te fabricò con tanto ingegno? leonardo
'col'. tasso, 6-ii-54: già spiegava nel ciel tumide ombrose / ali
pensier di dover co'novi albori / del già cadente sol trovarsi armato. redi 16-ii-85
e pomari. quasimodo, 1-55: già / m'eri vicina tu con quella voce
pensier di dover co'nuovi albori / del già cadente sol trovarsi armato. redi,
: nuto non disse niente. m'ero già accorto che della mora non parlava volentieri
pagati per più di tre mesi, e già n'era passato più d'uno e
scabra pomice, che il pianto / già pianto urgea con grappoli di stille /
concavo. panzini, i-228: era già buio anche perché di qua e di
spelonche. idem, vii-362: avendo già dal tanto piangere le conche degli occhi og-
vetro. biringuccio, 1-103: n'ho già fatte [delle fornaci] con di
medesima? della casa, 680: già lessi, ed or conosco in me,
, 109: la voce 'cambio'dice già da se stessa che una persona cambia una
fino all'ultimo, quell'opinione; non già con ischiamazzi, come il popolo;
, 12-16: fronte ha severa, né già mai rischiara / sotto il concavo ciglio
concedesi questo, tantoché alcuna volta è già addivenuto che, per guardar quella,
circa 11 proprio centro, ma non già circa altro mezzo. d. bartoli,
così al mio orecchio giungevano certe armonie già udite in tempo molto lontano. barilli
voi la forza solo concentriva, non già espansiva, per servirmi dei termini della filosofia
/ e il suol, che tutto già s'ingrossa e figlia, / la brulicante
da l'uno / virile abito errando già concetto, / ora con l'altro,
/ riman ch'i suoi nemici han già concetta. sarpi, i-198: avevano
, che altre sue opere m'avevano già fatto concepire per lui. cuoco, 1-93
. tesauro, xxiv-105: avend'io già concepiti e sgrossati altri duo volumi di
, 31-77: quindi si parte, avendo già concetto / di menarvi rinaldo paladino.
/ e le mie nozze e 'l già concetto pegno. salvini, 23-214: di
sensi stessi, voi non potrete già mai esser convinto o rimosso da
e ritraggono con le mani da quelle già concepute nell'intelletto. tasso, 1-88
data materia, il tenor della legge fosse già concertato minutamente fra sua eccellenza il luogotenente
). crudeli, 1-105: ho già veduto d'ogni vostro attore / 1
discordia il dominio che si era usurpato già per le colpe concertatrici del parentado.
chi... / ebbe possanza già di disunirci. g. gozzi, 1-316
del men- delssohn. la sala era già quasi interamente occupata. l'uditorio componevasi
: il quale [imperatore leopoldo] già mosso ad ira dalle ribellioni del suo
. cattaneo, iii-4-21: il governo già si avvedeva di aver battuto una falsa
gli altri popoli, e si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni.
un applauso. calvino, 1-452: già deciso a difendere l'impresario, quinto
mestieri. einaudi, 1-332: è già un grande vantaggio per il ricercatore di poter
di don michele. non si è già risoluto come o quando lo voglia far venire
ora questo nuovo contenuto non dee essere già un concetto astratto, una verità morale
di non repeter più volte le cose già dette. marino, 345: è di
i concetti e dalla lingua le parole già pronte a uscire in discorso. muratori
non toglie che e'non esagerassero il già esagerato linguaggio di moda, ch'e'
-figur. bacchetti, ii-170: già esecutore impareggiabile ai suoi bei dì,
voler tuo ritarda? sassetti, 234: già una volta ebbe concetto di mandare a
le nuove verisimile, perché, essendo già nel concetto degli uomini, si truova
errore della loro dottrina; e non già nell'aver dato, come si asserisce,
in oro ampie conchiglie, / che già chiusero in grembo indiche perle. boccalini,
qual m'ha trattenuto in concia / già quasi un anno; né mi ha mai
rilevino. dante, 45-3: chi guarderà già mai sanza paura / ne li occhi
altrui; per ciò che io ebbi già un mio vicino che, al maggior
, che uomo che portassi mai lancia già fa parecchi anni. storia di fra michele
e cammina e via cammina, / già le case son più rade. / trovo
pirandello, 5 * 358: avevo già effettuato da capo a piedi la mia
. e assai assempri se ne sono già veduti, cioè d'uomini che tanto ànno
federico era lontano, -fece progressi stupefacenti già nel secolo scorso. palazzeschi, ii-333:
borghini, i-1-220: non si niega già... che in questa parte potesse
al cocchio / dai casali pervenne, e già s'ascrive / al concilio de'numi
in malora il podere ch'egli considerava già come suo, s'era messo ad
mucchi di concio; quelli smossi, soffusi già d'erba impaziente. slataper, 1-11
parole del concionatore che ha già la bocca piena di saliva. odo
pensiero e tutta cose, annunzia l'intelletto già adulto, emancipato da elementi mistici,
al mantenimento della disci diocesi già costituite, alla nomina di vescovi,
6 -intr. (100): e già luigi... fusse investito,
fraudo noi si può far, né già malizia. 11. ant.
partisse. castiglione, 150: io già non niego che le opinioni e gli ingegni
sassetti, 196: non è già vero quello che è detto, che il
f. villani, i-411: io ho già secondo la facoltà mia soddisfatto a cinque
, e che deve contenere le conclusioni già fissate davanti al giudice istruttore e le
core alpestro, /... / già mai distorlo non potè in effetto.
, dopo avere le sue conclusioni altrimenti già stabilite, di adornarle ancora col parere
trovate voi questi torti? -io pensavo già avervene mostri tanti, che voi potessi tenerne
, /... / quel già lassù conchiuso / maritaggio fatai, benché furtivo
brusoni, xxiv-847: quando si pensava già il negozio conchiuso, cascò una pietra nel
a sbraitare la baronessa. « un negozio già conchiuso!... ».
bene, quando la nostra volontà ha già accettato la grazia operante. segneri
dantemente, è bene, ma non è già possibile; e nell'altro modo preso
criterio della verità è per lui, non già la concordanza tra le sue idee e
a. cocchi, 8-472: noi possegghiamo già in questi dieci [bagni] la
quel giorno. svevo, 2-495: aveva già rivelato la propria gelosia, ma non
non se ne stabilivano più, e già si vedeva che i mulini vecchi,
c. e. gadda, 396: già durante il primo mese di villa egli
, fra'quali so esservene molti, che già concorrono in opinione ch'egli sia abilissimo
piagato / ne la gran tenda sua già s'è raccolto, / co 'l
curiositade, se ne vada al fonte caballino già per molto tempo confuso, destrutto ed
: la concubina di titone antico / già s'imbiancava al balco d'oriente, /
guittone, i-179-52: devenuta se'non già reina, ma ancilla conculcata e sottoposta
si vogliano piantare i castagni, fossero già fatte da uno o due anni avanti,
i-87: questo sce- lerato è già stato condennato nella prima sentenza a
si dibatte, sul quale vi siete già condannato da voi medesimo. pananti,
, ed oh a quante separazioni sei già stato condannato! leopardi, 820: ma
eresia manifesta, condannatissima in più concili già dalla chiesa. 3. biasimato
prende quattro lire al giorno, ne ha già impegnate due dall'usuraio o dal vinaio
e caro, / quando queu'altro è già guasto e distrutto. 3
buon cotto. petrarca, 332-20: già mi fu col desir sì dolce il pianto
con una fanciulla che gli piace e che già gli si confida. 2. al
. straparola, 6-3: ella, che già provati aveva i piaceri del mondo e
avviò dietro un messer francesco, stato già mio condiscepolo in siena. galileo,
questi strumenti. * osservo '. voce già registrata dal d'alberti. =
li 'mpa- niati, / ch'eran già cotti dentro dalla crosta. calvino, 1-71
molto giovani, a vent'anni è già tardi: la crosta è fatta: rimarranno
spogliato. calvino, 1-452: quinto già stava per essere ripreso dal desiderio di mostrarsi
fondare una religione. dove? non già nella vecchia europa, povera e rintimidita dalle
ne vorrei riprendere / (né curo io già se col parlar mio crucciole) /
-così non sentano / le rive tue già mai crucciata dorida; / né pausilipo in
s'aprivano all'anima mia le porgevano già un ricovero contro la cocciutaggine di quei
peccato, / non dir potesi ben già che vertute / da cui solo à
rivelava la presenza del cristo, come già la presenza della morte. era di
33-40: ben se'crudel, se tu già non ti duoli, / pensando ciò
quivi è un malandrino / che già robbava ogniomo a gran fraccasso, /
. cino, ii-593: cotal gente già mai / non fu seduta, lasso
, quella [la nave] per perduta già vinti i marinari abbandonarono. de jennaro
. pirandello, 7-256: non diceva già che giulietta non dovesse piangere per quella
xix-7: che morto no l'ha già corrotto e pianto, / vedendo l'alta
ne crucciò. boiardo, 2-7-23: e già per terra avea disteso avino, /
, ii-492: [o morte] già non ti cale a cui spegni la vita
, 35-61: città... che già i crudivori centauri / strusse. monti
m'attristan sì, ch'io già pavento, a sera, / per tema
. tasso, 13-10: per lungo disusar già non si scorda / de l'
angioletti, 122: i ragazzi già si arrampicavano rapidissimi sui fine- stroni a
è molto vago e che si usò già per indicare il sangue intero, il
errata per ctenofora, essendo questo termine già attribuito a un tipo di celenterati.
corpo suo. tasso, n-ii-1048: già lessi che al fuoco era attribuita la figura
giacque. monti, x-2-135: e già lo spirto che fuggia col sangue /
diffuso riede ai consueti offici. / già si folce sul cubito, già sorge,
. / già si folce sul cubito, già sorge, / già in piè sostiensi
sul cubito, già sorge, / già in piè sostiensi il cavaliere. d'annunzio
palla. collodi, 150: era già da cinque mesi che durava questa bella
. ». « ecco... già! io... come si dice
, i sorrisi e le suola. non già ch'io intenda cuccarti al primo venuto
ti cucco, vite, ché sento / già nel sole stridere l'api: /
al brodo, e riempitane una scodella già guarnita di fette di pane, potè
la torta col cucchiaio: comportarsi cuccia / già quella damigella rivestire; / e poco stante
il cucco nostro. poliziano, 189: già non siàn, perch'e'ti paia
e da tutti vuoi la baia. / già credetti essere il cucco, / so
odor di cucina che gli parve di aver già sentito altre volte in altre case eguali
. pirandello, 7-134: la moglie già da un pezzo, non aveva più per
. cecchi, 25-12: ha cucito / già in tre doppi, e succia da
: preso quelle mie lenzuole nuove, che già dissi che io ne avevo fatte istrisce
occhi. -bell'e cucito: già confezionato (un abito). giusti
quella congettura, che siano, non già lavori d'un uomo solo [i poemi
damascata; / corro alla svolta e già la mano stendo... /.
cu cu, / che qualc'un già ci dileggia: / e, se 'l
roma, v-418-28: e quando lo rege già, ne lo arbore stava una cucubaia
cereali, nutrendosi dei resti delle derrate già attaccate da altri insetti. = voce
quando nasce; questi, che nasce già grosso e ha bisogno di molto cibo
man di nera penna, / la cuffia già s'impiuma, e già s'innesta,
/ la cuffia già s'impiuma, e già s'innesta, / e fa radice
di panno nero le raccoglieva i capelli già bianchi, ma qualche ricciolo scappava sulla
2-254: 'cuffiare, scuffiare', fu già detto per mangiare ingordamente e assai; ora
, 23-99: tempo futuro m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'
, se mi vai, pensat'aggio già coi. lapo gianni, ii-484: deh
): fu, secondo che io già intesi, in perugia un giovane, il
matrigna ed albergo di male! / già non ti cale a cui spegni la vita
di neonato. pascoli, 767: già pronti / erano, in piedi, attoniti
quando gli tornò in mente la canzone era già addormentato e quel ritmo continuò a cullarlo
, 314: dimodoché tutto è già di corsa, il quattrogambe, zoccolante
. f. doni, 3-51: già al tempo che s'andava in calze solate
lippi, 6-73: donne, che fero già per ambizione / d'apparir gioiellate e
vienne, / fa p. ova (già discesa dal destriero) i se le
inalza, e lieto aspira / già quasi al cielo, e se medesmo avanza
tanto fu per dio tratto, / già fa mill'anni, in vertute, /
caro, 2-263: le già disciolte mani al cielo alzando, /
., 1-6: la sicilia avea avuto già due grandi epoche di coltura: l'
dolo, un mondo culturale già noto e accetto da più secoli,
cultura. alvaro, 7-266: abbiamo già veduto volta a volta l'europa dominata
], col sufi. -ina; voce già registrata dal tommaseo. cumaróne,
= deriv. da cumino; voce già registrata dal tom maseo.
10-153: ceda atene famosa, a cui già serse / rapì gli archivi d'ogni
. guicciardini, 2-2-263: non veggo già che una legge o dua particulari
inf., 14-100: rea la scelse già (la montagna ida in creta)
e ne le sue sorgive / livida già la vita: da le prime / cune
la leva e l'argano sono macchine già note al mondo... ma la
miniere. bembo, 5-1: e già per addietro i suoi uomini quelli nostri
-così non sentano / le rive tue già mai crucciata dorida; / né pau-
gelo). alamanni, 7-ii-204: già si cavin le fosse, e tanto
te la dà ancora sanz'osso; se già tu la volessi coll'osso l'avresti
vi cade, tutto cuoce, / già mai non sarà ozioso. dante, purg
scudo a imagine di torre. / già tichio illustre abitatore in ila, /
sopra smalti. monti, 7-273: e già gli è sopra ajace coll'immenso /
ii-388: e quella gesta / la scrisser già su le tue vecchie cuoia / le
cuoio aveva, / come l'asino già quel del leone, / chiamato, se
determinata età. forteguerri, ii-210: già dieci lustri ho sopra le cuoia,
parte. marino, 19-411: ell'avea già, quando il sabeo licore /
disperato dolor che 'l cor mi preme / già pur pensando, pria ch'io ne
idem, purg., 8-2: era già l'ora che volge il disio /
appena un poco di quello che è già accaduto. leopardi, 46: ma sedendo
pulci, 12-28: carlo era corso già insino alla porta, / vide rinaldo
, giorno, ii-193: di lui non già, ma de le nozze amante,
freddissima vergine... in core / già volge i riti del bel mondo.
un soave penser, che se ne già / molte fiate a'pie'del nostro sire
. segneri, iii-1-9: la predicazione fu già ne'primi tempi una calamita che tirava
abbondio (il lettore se n'è già avveduto) non era nato con un
dì, essendo per muoversi, e già mosso con certi, cominciò a dire frate
a combinare nulla! ti sei mangiato già centomila lire, che mi piange il
assai. latini, i-1647: né già per poco fallo / non prender grosso
buonarroti il giovane, 9-817: ma verme già di livido colore, / poter rodermi
22-471: sta di buon cuore. / già di rischio telemaco ti trasse, /
morire a poco a poco, / già similmente mi stringeva il core. verga
tratto cupidamente gli sguardi in queste scene già sì famigliari ai medesimi, e mostrassero
del pari sterminate,... andavano già da qualche tempo operando lentamente quel tristo
veste di color vivace. con un gesto già automatico amilcare aveva subito estratto gli occhiali
filosofica cupidità, si era l'intenzione che già dal mio soggiorno in napoli avea accolta
silenzio al mio cupido ingegno, / che già nuove questioni avea davante. maestro alberto
: ed ecco il mare e il fiore già sull'àgave / e il colore del
madonna di loreto e voltare la cupola già stata cominciata e non finita da giuliano
dante, purg., 25-m: e già venuto a l'ultima tortura / s'
ed ardimento / dell'antico orror suo già spoglia avea / l'indocile montagna e
, dal rimbombar delle artiglierie, aver già tarmata nimica assalito l'argine, non gli
. pananti, i-254: nel mio popol già son, nella mia cura. manzoni
vedove mie piume; / ma non già, come un tempo ebbi costume,
con bianca pietra. parini, i-45: già la quiete, a gli uomini /
m'aiuti deo, / che già per altro a voi non pongo cura.
dentro e nel cuore / e già snudava la grande sua spada...
ancora ha preso cura, / qual già dentro a marsilia era arivato, / e
trovar che 'l prete de la cura / già confortando ancor gli agonizzanti; / gli
presto, ma el suo non era già così. segneri, iv-121: asserisce
si vede / perir nel frale e già sdruscito legno, / ched ella 1
comodità dell'amicizia, ma non ha già l'amicizia tutti i comodi di amore.
e un auditor di rota, tutti già molto stanchi dall'aspettare: li quali
/ amor bella ti fe'; / e già, cara, per te / io
medicamenti e rimedi per curare chi è già infetto, cioè preso dal morbo pestilenziale
una simigliante temerità... trovossi già in sacerdote curato, ma tanto reo
nella vostra curia, / dove (come già feci) or fo dimora. bicchierai
tutto pieno di pietre preziose, sicché già non pareva delle cose di questo mondo.
fuggire, e ora propinquo alla morte, già disteso per terra si giace sotto il
di professarsi storico dell'italia presente? non già agli stranieri da che, paragonando le
marino, i-181: ho ricevute e di già ancora lette le rime del vannetti,
non di curioso. pindemonte, 207: già nell'itala tempe il grido vola,
è il vedere come accostandosi l'ambra già strofinata e calda a quel fumo che
e tacquero per vederla passare come fosse già una cosa curiosa. svevo, 3-637:
francesco di vannozzo, 31: provò carlo già tratte de curio. 3
vanta. tasso, 6-v-2-42: cursore esperto già, ma frale e stanco / vincendo
, 298: sull'argivo terreno / già si fe'giuoco di volubil rote,
e per lo campo eleo forti cursori / già travagliar© il piede. a. adimari
nacquero i cal- fucci, / era già grande, e già eran tratti / a
fucci, / era già grande, e già eran tratti / a le curule sizii
e non secondo la curva, essendosi già escluse le curve da simil uso. v
: in compiuto,... soleasi già, per corollario festivo degli atti publici
uomini ti stimeranno di meno? non già gli illuminati; per il restante hai perduto
. marino, 10-236: il vomere già curvo or fatto acuto / a bellona
ojetti, i-65: la carta delle lettere già s'è ingiallita, e l'inchiostro
marino, i-47: io ho qui attaccato già il cuscinetto all'arpione e fermato il
= deriv. da cusparia. voce registrata già dal tommaseo. cuspidale,
, 7-194: il giardinetto s'era già un po'animato. il custode annaffiava le
gente. algarotti, 2-259: e già noi, madama, non possiamo aver
, 5- 2-30: non vi è già [la farfalla] come in un involto
da piccoli gli ulivi, e poi, già trasposti, e cresciuti, custodire.
scartafaccio ove ogni sera da trentotto sere già (ma fino a oggi non ha importanza
(134): avvenne che, essendo già tardi, di là da castel guiglielmo
, v-99: essa per l'ora già calda s'avea levato da dosso il sottile
quanto al mondo. petrarca, ii-1-51: già mai... /..
. ariosto, sai., 2-204: già il suo grado gli spiace, e
troscie dell'acqua, con la mia già a braccio. cicognani, 9-12: muscolosi
3-9 (352): essendo ella già d'età da marito. palladio volgar.
ix-534: in quel di pisa fo già villa / d'uomin grossi e da niente
giovani vi ci usiam nelle scuole, già son volgari e trite. baretti, 1-202
fare. guittone, 3-10: non ricchi già, ma poveri, e mendichi da
. bersezio, 206: il marito già oltre negli anni era un dabbenaccio che aveva
fuori da ogni attualità e attualità significa già quasi sei dacriocistectomia
è aggettivo avverbiale alla greca, non già preso da'greci; giacché di simili n'
al verde, ciampolino, / che già del candellier hai ars'un poco;
dadi, e quel corpo che fia già generato in corpo, idest quella massa
: per queste, potè trovar professori già formati; per il rimanente, abbiam visto
viso col guanto ferrato. / ferraù già la daga in mano ha tolta; /