g. bentivoglio, 4-127: di già è levata l'inquisizione, di già
già è levata l'inquisizione, di già sono messi quasi in aboliménto gli editti,
altri insieme. gaudiosi, iii-456: già del mar de'piaceri e del diletto /
avorno (cy mi aveva già dato i segni il giorno innanzi nell'udire
, 2-22 (i-869): né voglio già ora diventar sibile è ricordarle senza grandissimo
la chiesa, desiderava sommamente la pace. già mai non ride, a l'altrui rider
, 1-162: altre [riforme] già bene avviate furono interrotte e abortirono.
), agg. venuto alla luce già morto, nato per aborto.
il vecchio altare. idem, i-347: già = deriv. per metatesi da arbuto
più largo di baci che di parole. già che, come tu dici, la
, 1-453: il ministro de sanctis, già esule in piemonte meco, voleva me
smarrito, disse. guiducci, i-274: già panni, accademici, che voi,
vada a parare questa magnetica digressione: già ne leggo ne i vostri dottissimi aspetti
accenno al provento della messa col termine già evangelico e ora sol di sagrestia e insieme
coincide con l'azione, ma non già con l'accadimento. e non può coincidere
, e sogno e desiderio non sono già conciliati ma prendono il loro posto come
. cantari, 234: molti già son stati accagionati, / che sanza
14: ultre che la istoria è già in sé notivole, vi troverai dentro
, donde una gran colata di sangue già accagliato. 2. condensato:
, / le città belle; ed erano già fòri / e compiti e quadrati accampamenti
deledda, ii-291: il sole era già alto e penetrava nel bosco quando.
: erano dissimili a'portoghesi, e già buona pezza sdegnati con loro, e di
, 5-342: un accanito combattimento durava già più di sei ore. cuoco, 43
d'angolo, sempre lo stesso, già accaparrato dal signor fan- fulla che scattava
all'aria fresca, nella notte ch'era già alta. idem, 4-37: si
del desiderio la donna disvilupparsi dall'accappatoio già asciutta e monda e tutta delicata come un
con esattezza, si capisce che accarezzavano già per il nipote aspirazioni molto elevate.
tremare come creature. sinisgalli, 3-29: già le foglie si accartocciano / sugli alberi
languente / che / una volta / già gli ero stato / assuefatto / e me
lettera toscana [tommaseo]: che già il principe di piemonte sia accasato in
. ojetti, i-419: ai libri già pubblicati non pensano che i vecchi autori
le speranze. padula, 471: già dicemmo quali fossero i fondatori dei nostri luoghi
, / con una vecchia, che già il tempo accascia. varchi, v-790:
intenzion da quel ch'assunto / avea già di morir, poco s'accascia.
4-251: farlo senza qualcuna delle occasioni già dette,... può parere
loro in tempo di peste, allorché già sono colme, accavallati, ammassati. botta
giudici] il più delle volte accompagnati già dall'amore, dall'odio e dall'interesse
dante, 13-3: non mi poriano già mai fare ammenda / del lor gran fallo
affatto esso ponte di due archi, già accecato. targioni tozzetti, 12-3-150:
e stretti i panni al seno, / già pur tra il nembo accelerando i passi
i passi d'ognuno accelerarono, e già tutti davanti e intorno a me, e
., 1-61: vedendo il ciel già le sue stelle accendere. michelangelo, 125-14
quanto di donna alcuno amante s'accendesse già mai. idem, vi-7: vedi
: perduto m'ho l'occhi con che già peccanno, / guardanno a la gente
si può tornare addietro, / né già fallace, o senza la sua fine,
incontro alla ben venuta; ch'era già allo sportello e salutava con la mano
anche macigni; col qual nome le accennò già dante. baretti, ii-259: se
. idem, 922: effetti che ho già accennati in diverse maniere; ma che
21 (366): non gli tomavan già [le parole] con quell'accento
quelli termini e frangesi e spagnoli, che già sono dalla consuetudine nostra accettati. però
segneri, iii-1-47: non sono io già così stolto, che mi arroghi di
e 'l dolce suon per canti era già inteso. idem, par., 1-79
. boccaccio, i-257: mo- stravasi già il cielo d'infiniti lumi acceso, quando
, iv-1-736: era tarchiato, ingrossato già da un principio di pinguedine, acceso
commedia alla satira, a cui non già il dilettare in primo luogo, in
tronco. deledda, iii-45: molti erano già al lavoro e nel silenzio del mattino
). boccaccio, 1-216: e già quasi nell'animo le parole...
; nondimanco, e massimamente essendo di già stata accettata, non bisogna correre a
dove è la fede / al tempo lieto già data ed accetta? machiavelli, 6-7-471
insino all'ultimo. chi è stato già colto da qualche inganno o frode o danno
punta prende / dell'accia, che già domina la cruna; / tira il fil
. magalotti, iv-11: nelle membra già rifinite si mantien vegeto il buon costume,
, sordità, fiacchezza, paralisi, se già prima non era sopravvenuta la morte.
1-197: il postiglione... aveva già ricevuto i suoi denari e pronunziati tutti
quale quell'accidente di pal- mirina ballava già il trescone. palazzeschi, 3-244: eliseo
1-9 (114): spesse volte già addivenne che quello che varie riprensioni e
nondimeno, per quello che io abbia già da te udito, egli t'è
metto che non viene. è già tardi! -accidenti anche a lei!
verso di me accigliata e pallida, facendomi già da lontano sentire la gelida condanna.
sparita. leopardi, 16-50: e già s'accinge all'opra / di questa vita
chirurgica. ariosto, 30-36: non già morir con voi grave mi fia: /
non manca chi dica che apelle di già famoso nell'arte si trasferisse in sicione
posa che gli acciottola, / e già di pappa ingozza pieno un pentolo.
raramente è in piena. ad aprile sembra già una strada acciottolata. 2
il lastrico e l'acciottolato, il tratto già fatto due volte. pea, 1-68
.., mentre nell'attigua cucina già si sentiva, dentro i catini, l'
collodi, 143: il carro era già tutto pieno di ragazzetti...
fanciullo / sull'acclivio del monte glauco già d'alba denso di notte ancora: /
: vol- gévano [gli studentelli] già nella mente... quali sorta di
: ella m'ha tenuto un pezo / già colla ciriegia a bocca: / ma
macchine e s'avviano al guardaroba o già s'accodano al crocchio incappottato attorno all'
con serena accoglienza rassecura / il cor già volto ov'abita il suo lume. boccaccio
senza nozze e sospirosa / non passasti già tu; certo il natio / borgo
, i-679: nella stanzetta, che già andava accogliendo dolci pe- nombre, lo
tasso, 13-72: tarde non furon già queste preghiere, / che derivàr da
ruine? idem, 12-68: non morì già; ché sue virtuti accolse / tutte
le vele accoglie. tasso, 13-51: già già la fatai nave a l'erme
vele accoglie. tasso, 13-51: già già la fatai nave a l'erme arene
mio zerbino ogni speme abbandono; / che già, per quanto ho da lor detti
caro, i-306: vide dafni, che già s'accollava la caccia per andarsene
il giogo alle germanie, che già per tante vittorie lo si accollavano,
l. salviati, ii-n-112: e la già casa, e del già pietro, e
: e la già casa, e del già pietro, e altri simili appellamene di
e altri simili appellamene di ciò che già fu in essere, e non è
: in argo,... fu già imo nobile uomo, il quale appellato
. bonagiunta, ii-317: se m'obliaste già non fora degno / voi, cui
confessione? vuol dire appellarsi dalla sentenza già fulminata nel tribunale della divina giustizia a
usa con l'appellante, ma non già che debba cagionare un pregiudicio notabile all'
intorno alle cause civili e penali, già decise da tribunali di primo grado.
ch'a pena è nato, / già grande vola, e già trionfa armato.
nato, / già grande vola, e già trionfa armato. alfieri, 1:
boccaccio, iv-66: molti minori falli mossero già l'ira vostra a vendetta men giusta
appisolarsi. pasolini, 3-151: tito già si stava appennicando, in una cuccetta
viaggia. govoni, 3-74: e già i covoni corrono nei campi / come
cesar come savio, el quale sempre già en guardia ed appensatamente,...
appensare), agg. ant. già pensato; preveduto; premeditato. bartolomeo
pertica. ottimo, ii-413: già santo iacopo era in giudea stato apperticato
nido eritreo, i-146: usandosi le già esposte cautele, si diminuirebbe molto il
animale che di cotal cibo non si sazia già mai, anzi quanto più se ne
appetisce e brama. anguillara, 2-239: già più m'aggrada e m'appetisce l'
diventa. bembo, 1-36: quante donne già dall'appetito trasportate hanno la morte de'
avvegna che alcuno appetito n'avessi già, ma leggiero parea. m. villani
5-29: il popolo minuto di siena già avea cominciato a sperare nella signoria,
giogo, che tanto quanto gli ha già appiacevolito la ragione. salvini, 30-1-323:
facilitare. davila, 412: e già il re di navarra conoscendo che l'
c. e. gadda, 2-13: già le portate si appiànano ai litorali e
po'di lode in sorte, / già sotto il capezzal due soldi appiatto.
a'pesciolini. marino, 279: già campato avea 'l rischio, e giunto presso
. pea, 5-114: il temporale era già appiattato dietro la casa. si
, chi se l'apicca adosso, già mai non se la può sì spiccare
berni, 19: io non son già de questi avventategli; / io me 'ngegno
morte, lo condannan quivi, come già in egitto, a lavorare in vita.
? leggende di santi, 3-22: già [la maddalena] spendeva nella mente
ora s'appicciniva loro l'occhio, e già erano quasi tutti di setola ricoperti.
i cavagli, dirizzandosi verso il nemico già scompigliato dalla battaglia de'fanti appiè.
mostrato i'ho, parte de'nostri avversarii già essere nella profonda valle appiè del monte
prega anche tu. idem, 986: già si vedean fioriti gli arboscelli / appiè
colletta, i-260: le parole, già venerate come sacre, di leggi, trono
questo gattaccio... m'avesse già fiutato, si fosse reso conto appieno del
un appigionante... ne aveva già due, ora ne ha tre e tutta
straniere maniere si appigliano o a vocaboli già per antica dissuetudine insalvatichiti. baretti,
lento l'appiglio delle foglie mosse / già del tripudio d'esser ali; e
655: si diede a brontolare, che già ero stanco di lei, e che
per sottrarsi alla stipulazione di un contratto già concordato. beltramelli, ii-489: rideva
[luciano], ii-1-155: io sono già pronto ad applaudirti a gran voci;
, 7-183: e certo io non so già, s'è lor concesso / gli
allettano mirabilmente. guiducci, i-274: già parmi, accademici, che voi, colla
vada a parare questa magnetica digressione: già ne leggo ne i vostri dottissimi aspetti
spendere niente. quelle che s'erano già tolto la camicia, se l'appoggiarono sul
ornai renduto odioso, e il quale aveva già conosciuto per insanabile nelle sue licenze,
il caseggiato appollaiarsi le ròcche, come già nell'età divina dei « ciclopi *.
sagrestia de'belli arredi, / e falsamente già fu apposto altrui. g. villani
. ser giovanni, i-158: aveva già nell'intrinseco riparato all'onore della donna
grazie al depositarsi di sostanze sulla membrana già esistente. 4. dir. azione
le pecchie. galileo, 752: e già meco medesimo ho appostato un luogo assai
qualche arbore, donde egli ha di già appostato che soglino far lor viaggi le formicole
353): sì come colei che già dal padre aveva assai cose apprese,
... apprendendo a memoria, come già vi dissi, i più be'squarci
, o come insueto, ma come loro già già tutto imminente. idem, iv-528
come insueto, ma come loro già già tutto imminente. idem, iv-528: affinché
ancora, e quello di ieri ha di già perduto. tasso, 9-68: poi
'l fiedi? arici, 163: già, per lattarlo, in vago atto d'
18-65: non è la turba de'pagan già lenta / a trasportarne là molte difese
s'affretta il cacciator levriero, / e già l'appressa e già ne'fianchi 'l
, / e già l'appressa e già ne'fianchi 'l tocca. galileo, 877
s'appressa. ugurgieri, 299: e già appressavano al campo e venivano alle mura
è chiusa]. leopardi, 39-48: già tutto a cieca oscuritade in grembo,
atto non ci ha loco, là su già non s'appressa: / quel ch'
dante, inf., 33-43: già eran desti, e l'ora s'appressava
padre spirituale e siete prete, e già v'appressate molto bene alla vecchiezza, le
appressi ognora. firenzuola, 423: già appressandosi l'ora che la bianca aurora
con la carità della cura che solevate già pigliar della vita mia, mentre abitavamo
, 2 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo
vendemmia appresta. parini, i-43: già la quiete, a gli uomini / sì
idem, gr., i-283: già vicina alle sue nozze, beata /
gli apprestano questi audaci, come chiamò già dolce la croce che gli apprestarono i
a pagar le pene, che stavangli già apprestate nel fuoco eterno. parini,
nell'abbondanza e nella scarsità, non già del denaro, ma delle cose apprezzabili
/ ad approdare in creta / fusse già mai venuto. d. bartoli,
: in breve tanto s'approfittò, che già divenuto superiore al maestro, ebbe per
, 1-iii-39: qualche tristo s'era già approfittato di tale ingenua onestà. tomhari,
degli effetti. firenzuola, 285: già si appropinqua il tempo dell'atroce risposta
appropriando egli a sé questa costanza, già apertamente non corresse per la via della
mondo. leone ebreo, 83: e già ho inteso che ognuno di questi sette
. agostino volgar., 1-3-156: costoro già travalicano, per approssimamento alla verità,
arma gli agia presa, / che già non cape illui poco né fiore, /
de'giardini... ci appruovano che già i greci ammiravano lusso e fasto.
di città, il cui governo sia già stabilito presso gli ottimati, osserva, che
del duca furono per interrompere l'appuntamento già condotto a perfezione. -restare,
si facesse in vicenza, sì come già fu appuntato. magalotti, 22-176:
l'irreale nel reale, e non già forma o grado di realtà. -ripet
non era prigione per lui. - già tradotto? - appunto. =
passato da molto tempo, e son già presso al decembre. leopardi, 19-102
percuotere le mura co'bolcioni tanto che già l'aveano forate e aperte. ariosto
quella [la nave] per perduta già vinti i marinari abbandonarono. leonardo,
. negri, 2-917: molti solchi son già stati aperti nel campo: tutti in
, il quale era ferventissimo, essendo già al mezzo giorno salito feriva alla scoperta
. leopardi, 13-10: e già non sai né pensi / quanta piaga
chi le spelonche aperse, / che già molt'anni erano state chiuse, /
vedestù la scritta morta: / e già di qua da lei discende l'erta,
, benedetta sie tu *; e già detto avea « o beatrice *, quando
arco. petrarca, 20-9: più volte già per dir le labbra apersi, /
sotto frondoso stelo, / solo io men già sotto notturno velo, / di cui
, se io v'amassi come io già amai, io non avrei ardire di dirvi
il valor mio / ch'avresti il fin già di ruggier previsto. idem, 43-128
amor piene. leopardi, 18-17: già sul novello / aprir di mia giornata incerta
. parini, giorno, i-405: già la dama gentil, de'cui bei
, correndo cominciò a seguitare, e già parendogli essere al cervo vicino, s'
quella chiarezza celeste di poco prima, già oscurarsi a tratti e impallidire per questo
e roma. tassoni, 1-3: già l'aquila romana avea perduto / l'antico
aquilonar tempesta. fantoni, 849: già ride cinzia nel vivace argento /.
giudecca / con tutti i suoi seguaci già lucifero. savonarola, iv-298: o
, ii-2-181: si rinnovò l'esempio dato già dagli antichi mercenari caldei, e rinnovato
aragne, sì vedea io te / già mezza ragna, trista in su li stracci
tela d'aragna. caro, i-163: già secca aragna, il tuo buio covile
del verno aquilon rigido araldo / il già verde tesor disperse al piano. carducci,
: negli orti dei ricchi gli aranci già sono imperlati di bianco. viani,
inverno. quasimodo, 19: già l'airone s'avanza verso l'acqua /
piante di limone e d'arancio, già tratte al coperto, posavano entro lor vasi
le ombre farsi lunghe e la luce già di colore arancio. tombari, 1-91:
quale tra molti scogli sospinta, o già sopravinta dall'onde, arare per perduta.
a quei campi, contento / di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce
por barbatelle che magliuoli, perché essendo già vite fatte e palate,...
bella età de l'oro, / non già perché di latte / sen'corse il
in tauro asconde, / tauro non già vilmente in mandra nato, / nato
1-137: chi tessè dai cartoni / di già coloriti? / i buoni / egregi
vi essere figure. forteguerri, 30-104: già coperto di arazzi è ciascun muro.
sopravvento di forze arbitrarie e violente era già principiato, quasi a un tratto con
empiricità e della vacuità... abbiamo già mostrato. 4. ant.
. adriani, 3-2-361: sovvienimi di aver già è gran tempo accettato un arbitrato per
i diece a suo talento, / non già di diece il numero trascenda, /
folli, di quello che essi erano già vaghi divenuti li contentava. battista,
d'amore] palestra / liber arbitrio già mai non fu franco, / sì che
celesti]. marino, 347: già per gli opachi e tenebrosi calli / de
si strascina a stento col bastoncello: fu già un alto magistrato, potente in corte
e di poeti. boccaccio, i-342: già mai cattiva radice non fece buono arbore
qualche arbore, donde egli ha di già appostato che soglino far lor viaggi le formicele
apollo levando al cielo le lunghe braccia già arborescenti. 3. miner.
bella. idem, v-213: quante già presummettero, e presummono tutto 'l giorno
/ recaro al forestier, parca polita / già nel suo grembo accolse. manzoni,
così noi nella nostra arca spirituale avendo già intromesso gli uomini e gli animali, se
nel mezzo, dove l'arca / federa già si soleva riporre: / dico nel
, contenere ', con un raccostamento già segnalato dagli antichi (varrone: « arca
che fu poi la capitolina, avevano già preso stanza. 2. che
coi canneti è scomparsa anche l'ombra. già il sole, di sghembo, /
due fratelli baker e tre altri prigioni già condannati dal tribunale rivoluzionario furono archibugiati,
, costruire. campanella, 2-131: già di sopra abbiamo visto che il colore
seri sempre più; ed io andava già architettando certi romanzi che se li volessi
. parini, giorno, ii-599: già scote un d'essi / le architettate
, iii-195: ben tra 'l cieco orror già di lontano / mira prodi guerrieri in
buona mischianza. vallisneri, 1-772: già facemmo parola degli anfibi, e molti si
cose non vanno jovine, 5-235: già il suo rapporto con enrico si avviava
compar bella e segretissima casa, già convento di frati. baldini, mio bellissimo
attitudine, / di che esser soleva già sì pratico. allegri, 4-200:
sfacciato. pataffio, 4: e già non arcimento per la strozza. -arcimirare
saettasse. tasso, 11-28: ella già ne le mani ha preso l'arco,
mani ha preso l'arco, / e già lo strai v'ha su la corda
: avea tentato il giovinetto arciere / già molte volte vulnerarmi il petto / con
ed arcigne. magalotti, 19-51: non già così quel che fluisce arcigno [sidro
cielo li rifletteva con le sue nuvole già primaverili. bontempelli, 6-181: una
: nell'aperture dei cadaveri, fatte già nel nostro celebre arcispedale di santa marianuova.
: scriveva quest'opera, quando avea già sperimentato, come l'arco dell'esilio saetti
deledda, ii-375: l'aurora disegnava già i suoi archi rosei dietro la chiesetta solitaria
scesa. boccaccio, i-480: i due già vicini erano all'arco sopra al quale
mie, deh prema, / poiché già inchina del mio viver l'arco.
arco celeste a novi raggi àdorno, / già vinto il sol, che riconduce il
ad arco. beltramelli, ii-442: già lucevano le pallide lampade ad arco..
spuntò dalle due parti. i due campioni già si volevano bene. montano, 23
arctio oggi in italia, non saprei io già per ora affermare. domenichi [plinio
. idem, giorno, ii-24: già dal meriggio ardente il sol fuggendo /
verde il dolce sonno / a l'uom già stanco e ne l'estivo ardore /
dante, purg., 22-120: e già le quattro ancelle eran del giorno /
nell'ora pomeridiana in cui l'ardenza già troppo forte di quel maggio morente cominciava
gran carico aveva / esso di legna già secca, per ardere al tempo di cena
che m'arde, / ché mille donne già per esser tarde / sentiron pena de
tutto ardere. caro, 2-478: ecco già ch'ulio / arde tutto e rovina
il segno di metter fuoco in cremona che già ardea. tasso, 947: questo
lungamente ardendo. arici, 206: già diffusa de'cieli ardea la pura / luce
intorno alla fontana... i fanali già ardevano, come fiammelle pallidissime, come
grazia. petrarca, 65-13: non prego già, né puote aver più loco,
accrescere l'alta rabbia, di cui già abbastanza arderanno. parini, giorno,
nostri danni. tasso, 1-18: se già bramava, or tutto arde d'imporre
madonna, se io v'amassi come io già amai, io non avrei ardire di
per savere, / attavian per avere / già non camparo. intelligenza, 277:
verde il dolce sonno / a l'uom già stanco e ne l'estivo ardore /
iii-383: il sole della primavera, morente già nell'estate, balenava attraverso le persiane
., 9-9 (390): essendo già quasi per tutto il mondo l'altissima
: perduto m'ho l'occhi con che già peccanno, / guardanno a la gente
cattaneo, ii-1-122: queste città son già forse troppe e troppo grandi per l'
deserta arena. tasso, 13-51: già già la fatai nave a terme arene /
arena. tasso, 13-51: già già la fatai nave a terme arene / la
manasse aspra catena; / e già quel giorno appressa, / eh'ei
palazzo rossigno, in mattone scoperto. già ne vedeva distinte le bifore e le
terre forti ed argillose, ma non già alle terre sottili, come sono le arenose
dorso. d'annunzio, ii-796: già sento l'odore del mosto / fumar
dell'areopago. speroni, 1-3-59: già sa ognuno generalmente, per udir dire
tua dottrina? tasso, ii-73: già migliaia d'anni son trapassati che la
, la leva e l'argano sono macchine già note al mondo, e divulgate nel
guidiccioni, ix-489: non mi sei già men cara, alma sorella; /
chiesa, 1-30: ma non era già cieca notte; e venni / lento lento
ancora per la spagna durino le cave già cominciate da annibaie. n. -
medici, i-294: spumoso ha rotto già l'inimico argine, / né serra il
quei campi, contento / di saperli già arati. nella sala deserta / sottovoce
tue gorghe argine tassi, / che già, mentre scoccando a le ciel le
: mia bile al fin, costretta / già troppo, dal profondo / petto rompendo
senza dubbio, da molti filosofi peripatetici già notato, che di propria irrepugnabile autorità
passò davanti alla sua vigna; e già dal di fuori potè subito argomentare in
leopardi, 17-69: quella bocca, / già tanto desiata, e per molt'anni
, / com'è dolore in me, già trapassato / fora de vita, contra
tutti argomenti / alla salute sua eran già corti. g. villani, 8-76:
rimedio, m'hanno le vele, che già furono liete, levate, e i
poco all'uscio della casa, e già c'erano nell'aria i primi freddi.
aria bruna. leopardi, 25-16: già tutta l'aria imbruna, / torna azzurro
diverso / per lo toscano suol cercando già / l'ospite desioso / dove giaccia
che la pace altrui, la quale già si vedeva nell'aria, non arrecasse loro
, 10-5 (432): fu già [in udine] una bella e nobile
barone del paese. alberti, 49: già si vede gemmare et apparire..
. palazzeschi, 1-229: ha già preso la più perfetta aria idiota che mai
carlino non mancavano le confutazioni ai sofismi già più volte inutilmente sostenuti dagli epicurei,
pirandello, 8-767: in teoria, conosce già tutte le posizioni e le arie e
con l'aria di... sapere già quanto gli si voleva dire. comisso
per esempio, di un'aria che tu già conosci, ed il seguito di questo
cui dal polo / maschia virtù, non già da questa mia / stanca ed arida
tollerare, aperse. tasso, 11-37: già gli arieti a la muraglia appressa,
fatte negl'immondezzai. tombari, 2-206: già da due giorni i gabbiani gli avevan
inermi. loredano, 1-112: era di già aleria corcata nel letto attendendo ne gli
e le danno compimento; altri, già detti arioli, perch'a gli altari
principio è uno; perdendo uno, già mai non potrai fare numero che abbia principio
elevatosi il clamore, irruppero i soldati già da ore a pied'arm dietro l'angolo
20-52: l'arme, che già sì liete in vista fóro, / faceano
t'avem dinanzi alli smeraldi / ond'amor già ti trasse le sue armi. tasso
paoli, iii-195: tra 'l cieco orror già di lontano / mira prodi guerrieri in
in dialetto milanese. questo dialetto, già divenuto arme formidabile nelle mani di porta
costretti alla ritirata, perché s'era di già posto in arme il campo nemico.
del suo antiquo adorna, / prese ha già l'arme per fiaccar le corna /
10-15: non s'è da me già proibito e fermo / che non deggian
: contavano gli anni che ognuno aveva già fatti sotto le armi. pratolini, 8-56
padre stradino, che ne avea pieni i già mentovati armadiacci. = dal
città d'italia. manzoni, 1059: già erano saccheggiate le botteghe degli armaiuoli.
caccia subacquea. la maschera l'aveva già dall'anno scorso...; una
: e con gran fretta s'è già egli armato / di grosse piastre un
artigli il veglio alato: / già da le guancie ha 'l vago aprii furato
guancie ha 'l vago aprii furato, / già ne le luci il dolce raggio ha
di esecuzione o di parti di strutture già eseguite, ma pericolanti. vasari
donato degli albanzani, 2-212: e già armatamente aveano cominciato a combattere il
il giovane, 9-736: non già per arrestarsi in ora breve /
armato. boccaccio, i-18: e già presso alla nostra casa udendo il terribile
. alfieri, io: contro amor già da molt'anni armato, / a scherno
per sentire se rinuccio alessandro recasse, già da sé armata in modo da mandarli
di guerra. boccaccio, i-221: già dall'una delle parti del prato si
.) o di parti di strutture già eseguite ma instabili. cellini, 2-54
ai fili. soffici, ii-82: già cominciavano ad armeggiar con le mani tra i
, che era della provincia d'alin- già, ch'è abitata la maggior parte da
, da cui la forma femminile (già in ennio): 'gregge di bestiame
ingegno. caro, 6-1226: la gente già per lunga pace imbelle, / la
, 10-62: i napoletani s'erano già ribellati ai tedeschi al principio di settembre,
palazzeschi, 4-176: quei lineamenti che già gli conosciamo si erano maturati producendo un'
tutto l'arnese, / a marte già botato e simigliante / quel v'era con
che s'è d'egitto il re già posto in via / in verso gaza,
un briccon tenuto; / e io ho già veduto / solo d'una canzone /
una canzone / pegiorar condizione; / che già 'n questo paese / non piace tal
. dante, inf., 16-3: già era in loco ove s'udia
. f. frugoni, xxiv-1003: egli già molto pria si trova d'averlo ceduto
a santa maria novella, e di già vi avevo appiccati gli arpioni per mettervelo
prezzo. ariosto, ii-48: ho già vendutole [le schiave], / e
bianco e co'molt'anni insieme, / già l'arra in man tene'dell'altra
, / segno di pace e del già fermo nodo / arra eterna e di fé
, 30-79: dentro c'è l'una già, se l'arrabbiate / ombre che
gli arrabbiati, col qual nome chiamava già fra girolamo tutti quelli i quali non
tirato giù alla carlona. -arramacciato già col falcione: raccolto alla rinfusa,
famigli di peso portato in carcere, e già freddo arrandeila togli la strozza. baldinucci
italia letterata. arici, 16: già de'guazzosi tempi il verno oscuro /
arendo e faccio altra vita, / già mai non entro in gioco né in danza
ginocchio e non s'arrende, / ché già indurato ha il nervo e la giuntura
a traiano, e d'arrestarlo quando egli già per andar a la guerra spingeva il
/ non esce di faretra / saetta che già mai la colga ignuda. idem,
. parini, giorno, iv-105: e già la bella / teco del lungo repugnar
teco del lungo repugnar s'adira; / già la man che tu baci, arretra
iacopone, 90-200: casa né terra già non ce volesti: / tal povertà
di potere arricchire, ma non dee già volere, che in far ciò lo stringano
palazzeschi, 1-254: h io compagno già aveva fumata una sigaretta ed accendeva la seconda
poliziano, st., 1-30: già le setole arriccia e. arruota e denti
dante, inf., 23-19: già mi sentìa tutti arricciar li peli /
simil. borgese, 2-290: era già fangosa [la neve] e s'arricciolava
, / sembianze agli occhi miei; già non arride / spettacol molle ai disperati
e dell'altro sesso. n'ho già perduti tanti! manzoni, io7: non
ecco sorgon dal labbro ai convitati; / già s'arrischian, già volano. manzoni
convitati; / già s'arrischian, già volano. manzoni, pr. sp.
gli sembrava di veder la ragazza, già grandicella, lasciarsi baciare da questo e da
magalotti, i-63: esso va già d'accordo che iddio ci è; né
: e rendeile a colui ch'era già fioco, cioè arrocato. s. bernardo
al danno, / ch'i'son già pur crescendo in questa voglia / ben presso
, 577: arroge assai alla serenità già detta lo splendor degli occhi. cellini,
-anche rifl. marino, v-45: già il mondo il vuol canonizzare / perché
viani, 14-270: gli schidioni coi polli già arresola ti sono appoggiati, come aste
idem, 148: l'uomo solo ha già acceso un gran fuoco di rami /
arme, / il cielo arrossa, e già cariddi e scilla / chiaman vulcan a
le alte cime di roccia arrossarsi e già tutta la valle era in ombra. jovine
si stava lavando chino sull'acqua, già tutta arrossata. pavese, 132
della frutta. deledda, ii-58: divorava già la sua colazione, -un arrosto di
i di lei corpicelli, non essendo già sferici, ma angolari e scabrosi,
. poliziano st., 1-30: già le setole aniccia e anuota e denti
foco. caro, 12-15: e già godendo / de la vendetta sanguinosa e
rifl. beltramelli, i-521: la già ingarbugliata matassa si arruffò ancor più:
si sconcia, / perché il ventre già molle non arrughi. idem,
di ruggine. deledda, ii-838: già nel solo accento di quella voce che
arrugginiscono / le foglie, e il sole già si vela. paolieri, 2-191:
. parini, giorno, i-1026: già l'oriolo / a girtene ti affretta.
no. negri, 2-1014: i campi già mietuti arsire, intr. (arsisco,
dei fornelli. cardarelli, 1-124: e già testate lungo gli arsi greti / sbiancava
un bandito famoso; il bimbo era già arso da passioni selvaggie, e si proponeva
(169): e avendo già, tra'costumi cattivi del suo marito cono
ma un artefice o uno scientifico, non già il più grande, ma il più
1-260: l'arte della coreografia nacque già tra loro [i francesi] alla fine
arte, crescendo poi lentamente, aveva già divisato fra noi tutti i più sagaci congegni
ne aggiunse amore, / et prese già con sì mirabile arte, /..
256: il cuocere, che fu già in italia mestiero, è diventato arte,
fallassi, / colpa d'amor, non già defetto d'arte. boccaccio, dee
porian saldar la piaga, / e non già vertù d'erbe, o d'arte
d'annunzio, iv-1-53: era un uomo già vecchio,... artefatto dal
ma un artefice o uno scientifico, non già il più grande, ma il più
e 'l risona- mento; ma non già perché ciò addivenisse, cotesti organi fabbricati
respirava affannosamente, il suo pallore era già cadaverico e non riesciva ad articolare parola.
si tratta a centinaia o a migliaia già si sa che ogni dito vuole dire cento
baretti, ii-35: credo d'avervi già pregato un tratto a non ripetere quel
rimirar la gloria vostra, / o già di maddalena accesi amanti; / venite a
ben disse isocrate... esser corrotti già di lunga mano i prencipi da'suoi
., 8-10 (329): già e dalla bellezza e dall'artificiosa piacevolezza di
i figliuoli dei più miseri artigiani hanno già più sapere all'età di tredici anni
bil parca, / che un vivo già ferito e un altro illeso / artiglia
, iv-2-1302: la sua gente già provata dall'artiglieria nemica era stata presa
palese il lor disegno, e cominciato già a calare in terra dell'artiglieria da
tal passion conosciuta, sentendovi ora che già siete alla vecchiezza vicino, m'è sì
rapaci artigli il veglio alato: / già da le guancie ha 'l vago aprii
ha 'l vago aprii furato, / già ne le luci il dolce raggio ha spento
martirizzate dall'artrite deformante, erano già, quasi, moncherini.
d'arturo, / sirio secchi, già gran biade fatti. boccaccio, i-115:
parole e le danno compimento; altri, già detti arioli, perch'a gli altari
e per la mano intende le già cominciando egli a contrastare a tale salita,
latina che al tempo di cicerone era già disusata: ascella, aiselle ».
giovinetto orfeo. idem, x-1-276: già cento globi ascendono / del cielo alla
carne ancor vestita, / con esso è già più volte ascesa a dio. d'
re. pellico, ii-49: avendo già veduto tante mutazioni di fortune, non
. carducci, ii-16-31: ho fatto già delle gite alpestri da solo. mi
= fr. ascenseur (che esisteva già nel medio evo, ma con altro
avevano ancora trentanni... e già in sicura ascesa verso quello stato che doveva
sùbite nubi, e non di terra / già per vitù del sole in alto
: prima di cerchiare e chiuder le botti già vecchie, conviene assolutamente pulirle,.
, 1-9-60: essi parvoli, già asciolti dal legame del peccato originale,
che ne fa polvere; / e molti già di mia gente pagana / ha sfracellati
idem, 11-100: il manigoldo si facea già assolvere / al duca astolfo, e
è bensì infinitamente lunga, ma non già infinita, essendo eguale al rettangolo e b
è incomodata dalla sete, che alla già fatta idropisia ascitica o pettorale suole perpetuamente
ai novi albori / al sol che già si leva, / le fresche brine intepedita
asciuga. lippi, 10-19: e già dell'aria i campi azzurri scorre /
in terra asciutta e non amena / già non saranlo a tolerar bastanti. idem
: avendo trascorso questo pelago, avete già valorosamente posto il piede all'asciutto.
far credere, se non fosse già semplicissimo l'ascoltatore. idem, dee.
oimè quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, / che rassembrava
dir voi da reggio, / se già il timor non vi tenesse cheti. f
del leone la coda dell'asino; e già so che di queste code ne veggono
è bensì infinitamente lunga, ma non già infinita. conciliatore, ii-667: le densità
, 26-353: una gran parte d'essi già mezzi cadaveri idropici sformati, tisici confermati
. marino, 357: altri i destrier già stanchi, / sciolti da'curvi gioghi
idem, 13-54: non esce il sol già mai, ch'asperso e cinto /
nelle pareti erano scavate le nicchie, talune già chiuse da lapidi, altre aperte,
[barbiere] di prima classe aveva già coda di aspettanti al negozio.
levar le berze / alle prime percosse! già nessuno / le seconde aspettava né le
boccaccio, i-125: e posto che io già vecchio non ho forse guari i membri
e due altri. marino, 354: già già m'aspetta il baratro più basso
due altri. marino, 354: già già m'aspetta il baratro più basso,
aspetta il baratro più basso, / già già vi lasso, o sole, o
il baratro più basso, / già già vi lasso, o sole, o cielo
aspetti. dante, 45-3: chi guarderà già mai sanza paura / ne li occhi
temeva. savonarola, iii-25: io solevo già avere speranza in ricchezze e nelli amici
dottori, 1-71: miglior mezzo per me già non s'aspetta / per essere introdotto
ma quanto ai re, non so già. firenzuola, 471: io non arei
animo e quasi contento, per aversi già persuaso che alessandro suo fratello dovesse allevare
l'aspettativa per non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e leggerezza
si sta alzati a vegliare un già preso la tromba, e messo tutti in
croce, boccaccio, 8-44: quante già su per le sommità delle case, iii-23-42
quel petto, / da cui pendea già l'anima bramosa, /...
, 8-33: giacea, prono non già; ma, come vólto / ebbe sempre
più della terra, ma non l'argomento già, come fate voi, dalla asprezza
antico degnamente erede / la giovinezza / già de la patria medita l'onore. beltramelli
cuna asprezza, e ascalione per lunga età già tutto bianco, smontato ciascuno dal suo
, 6-73: nata non sei tu già d'orsa vorace / né d'aspro e
372: secche, bell'aspre, già per prime colte, / eran le
fisse e la barba aspra dell'uomo già logoro. 4. di tempo
, 319: co'figli suoi gerberga / già incontro a carlo uscì, dell'aspro
): nella terra di prato fu già uno statuto, nel vero non men biasimevole
con note alte e leggiadre / come già contro il padre / saturno s'accingea
, nascer chiamo aspra vicenda, / non già il morire, ond'io d'angosce
. vasari, i-751: non fece già così poi nel colorire le sue opere
la dolcezza del mele a coloro che già mai non l'assaggiaro. bembo, 7-1-
alcun risolve. galileo, 199: nacque già in un luogo assai solitario un uomo
, inf., 29-123: or fu già mai / gente sì vana come la
idem, 182-3: e'sono molti già stati, che avendo invidia, odio o
tener mai, / non poss'io già star un giorno in vita, / s'
qual con false lusinghe tu hai, già è assai, ingannata mostrandole amore ed
ci è stato corriere di là, se già non ce n'è venuti segretamente.
: il significato * molto 'è già nel latino. assalariato, sm
autunnale. frocchia, 159: e già i gabbiani, usciti dai loro nidi,
16-2): dolente, lasso, già non m'assicuro / ché tu m'assali
erano in tanta confidenza venuti, che già avevano tra di loro posto in deliberazione
è quella di non poter rigustare una già assaporata nobile conversazione. 2.
vergognomo di assassinare una nave portughese che già era carica e stava di partenza.
abbaco [tommaseo]: quanti pastor già diventati lupi / non assaziarsi mai,
era una moneta di rame, non già battuta, ma fusa, di figura,
. bentivoglio, 4-709: non potè già far l'acquisto di nievuziel dov'egli
8-134: caccia i pensier che t'han già posto assedio, / e che ti
assegnamento, / quasi in un pugno già l'avesse avuto. manni, 2-15
. 5. maffei, 5-1-22: errori già da gran tempo invalsi,..
l'errore di que'medici non consisteva già nell'affermare che ci fosse un male terribile
assegnatamente quello che egli con somma liberalità già soleva dare agli strani. cellini,
, dedicato. alamanni, 6-20-80: già vien la notte, e 'l sonno ag-
sonno ag- greva il ciglio, / già ciascun torna all'assegnata sede. instruzione
instruzione a'cancellieri, 1-73: non potranno già fare astringere alcuno a levare e pagare
in perfetta conformità con una precedente sottoscrizione già da lui apposta al momento del suo
volgar., 1-435: l'oste è già radunata a campo in italia contro questo
gran seggio, e qui raccolta / già da varie provincie insieme avea / l'innumera-
era fuor delle porte / tibaldo, e già con grande assembramento. pulci, 8-20
dette due osti... perocché già lungo tempo non si assembrò tanta baronia
lo parlare assembra. sacchetti, ii-ió: già mai non fu reina o 'mperadrice /
. davanzali, i-131: non a caso già essere stato vietato lo 'mpanio delle donne
i'l'ho tenuto maggio / e terrò già ma'sempre: / e questo,
crin sotto l'aquario tempra, / e già le notti al mezzo dì sen vanno
: rivolto ai compagni sul cui volto già si leggeva l'assenso, concluse in
tua comendatione. nardi, 2-56: se già per ventura voi non vi pensate che
come di prolungare i termini de'pagamenti già assentiti per lo detto re.
266: altri in assenza mia fecero già i miei negozi, non conforme all'ordine
al di là teoretico ed etico popolato non già dai freddi « paradeigmata » di platone
notturno. magalotti, 19-51: già tra buio e scuro / in su fiore
rasserenarsi. alamanni, 4-2-86: già la vidi... / far le
iv-130: dicono che essendo la fede propagata già quanto basta per fiuniverso, l'asserir
però 'n tacer m'asservo, / perché già guiderdone / non dea cheder bon servo
/ a che la mia risposta è già decreta. filicaia, 2-2-135: de
le nuove spose con molte altre donne già a tavola erano per mangiare assettate.
savonarola, iii-276: io non dico già che voi andiate col velo torto e
latini, i-101: ma i'ò già trovato / in prosa e in rimato /
iv-1-113: stavano su la soglia, già in assetto di corsa. panzini,
(16-1): dolente, lasso, già non m'assicuro / ché tu m'
difesa ella non basta, / e già le pare esser prigiona e serva;
grandine, mi rispondono che il raccolto è già assicurato. 4 allora vi proteggerà contro
grandine, mi rispondono che il raccolto è già assicurato ». -società di assicurazioni
perché dovrebbe risparmiare qualcosa per ottenere risultati già per altra via ottenuti? levi,
: il garzonetto,... già tutto assiderato,... prese ardimento
pronte donzelle, / spinta la notte già, dar loco al sole.
di zampilli, / che gettan sangue già per le punture, / ch'erano state
presunzione era tale, che mi dava già un senso di precoce stanchezza.
fantasia, come prima vidi quella signora, già stabilito « che fosse una delle predilette
/ ecco i suoi congiurati in me già mossi. parini, giorno, ii-547
: nel reai carro assiso, / già sublime passeggi. settembrini, 1-47:
man dunque agli assiti e scompartendo / il già descritto ovil, distinto un loco /
l'intuizione sia sensazione, ma non già semplice sensazione, sì bene associazione di
: or la pace è compiuta, / già innanzi profetata, / che 'l padre
; e dall'altro, dipendenza o devozione già ferma. l'uomo si assoggetta a
papa, 1-2-308: una villa non già posta in qualche fredda e aduggiata collina
) con cui si dividono i campi già arati, mediante solchi aperti, in prosoni
al fine di ciascheduna cosa, e non già assolutamente. 2. in qualsiasi modo
a questo modo. e volendo egli già procedere all'assoluzione, disse...
questa, alla venuta sua, era già deliberata e promessa dal pontefice. p
cerracchini, 1-1-236: non dico già che non possa e non debba farsi
la detta podestà il condannasse; e già era tratto fuori il gonfalone della
10-1 (406): ed avendo già il re saputo quello che egli della mula
, ix-384: io non me ne do già maraviglia / se così tosto di lei
: la plebe fu cacciata, che già non s'assimigliò alla plebe di roma.
alfieri, 1-302: ma non assonno io già sul sanguinoso / trono. =
che qualcuno in queirimmobile fila di cavalieri già non avesse perso i sensi 0 non
, viii-20: la tua parola / rivivere già fa, / più a fondo,
nazionale, l'interesse di cui assorbe già tanta parte delle loro entrate pubbliche. cuoco
cancello sempre aperto a metà della casa già accennata e destinata ad assorbire tutte le-nostre
campanella, i-1-124: le pietre della prima già detta maniera si fanno di liquori ben
e alla gola. dossi, vii-615: già viveva, si può dire, di
. varchi, v-106: non voglio già mancare di dirvi, quel proverbio parermi verissimo
satrapa mitridate tornò in caria, non già com'era quando n'escì per andare a
volgar., 1-9-141: quella etade già si dice che era dirozzata e assottigliata
fede ardita. guicciardini, no: dissi già io a papa clemente, che si
/ languente / che / una volta / già gli ero stato / assuefatto / e
trovando i cittadini della nostra città, già per assuetudine... indotta e
che l'aveva scelto, che l'aveva già considerato come una cosa sola con la
alla natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse. cavalca,
assunto a questo grado di gentilezza, già si stimava tanto. béllincioni, 1-129
, il quale per giunta era già assurto in cielo. asta,
crolla smisurata, e imbraccia / il già deposto scudo, e l'elmo allaccia.
, 14-270: gli schidioni coi polli già arrosolati sono appoggiati, come aste di
annunzio, iv-2-1258: par di udire già all'altro capo del ponte il galoppo dei
. d'annunzio, h-796: e già le quadrella ch'ei vibra / han meno
del feroce animai che pria sì queto / già di fior cinto, e sotto a
debite, avergli ristorato le vene che di già veni vano mancando col dargli
devote frondi. leopardi, 32-60: e già dal caro / sangue de'suoi non
la quale, benché giovanissima, era allora già vedova del marchese di cacherano, gentiluomo
magno volgar.], 8-6: già apparendo di fuori i segni dell'astinenza
volto, alle quali un'astinenza, già da gran pezzo abituale, aveva assai
. d'annunzio, iv-2-1044: ella già pregustava il supplizio dell'astinenza come una
(45-23): esser non ne può già core astiuso, / che non ha
idem, conv., iv-xxvm-5: già essendo [l'anima] a dio renduta
conc., ii-454: non mi armerò già dell'autorità d'un sommo nostro contemporaneo
i-42: mio fratello gasparo s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica.
non voglio ardire di definirti stanza, come già volesse astrengerti o relegarti a quella.
(comp. di stringere), già usato anche nel significato medico.
pascoli, 922: nel cielo apparso / già era il mattutino astro, il più
e delle loro leggi; intesa però già nell'antichità, e più nei tempi moderni
di cagionare delle scosse tali nella macchina già cadente dell'amato mio padre, che
. giusti, i-507: a me ha già regalato un astuccio e mi destinava altre
marchi, i-852: lo sposo aveva già regalato un bello astuccio di brillanti e
1-226: diedi proseguimento e compimento al già intrapreso corso di pieghevolezze e astuziole cortigianesche.
cfr. ugurgieri, 117: « e già volando vede l'altezza del duro atlante
, ii-195: quell'atmosfera da commedia già un po'tragica in cui più che vivere
: il nocciuolo dell'ordine futuro si è già composto, e ad ogni giorno agglomera
, / e la granita sua chioma già bionda / in atomi canuti ecco è disciolta
primum in etruria sit institutum »; ma già isidoro (15-3-4) preferiva l'etimo
tempestosa onda marina / fuggìo in porto già mai stanco nocchiero, / com'io dal
ultima foglia. montale, 1-65: già stride / la ruota, ti ridona all'
a l'estrema sua sorte; / già compostasi in atto atroce e fèro,
in atto atroce e fèro, / già tinta in viso di pallor di morte.
suo lungo becco a chiodo / già fora la betulla risuonante /...
la fata che ha filato il filo già raccolto nel fuso. a. m.
uno si attacca all'altro, l'aveva già data a que'pochi ch'erano giunti
vittorini, 4-28: era a sole già tramontato, già con un pungere di freddo
: era a sole già tramontato, già con un pungere di freddo che si
impazienza l'invase. egli avrebbe voluto già trovarsi in guardia e udire il comando
1-1-191: l'attacco di petto sopraggiunto, già son due anni, con febbre e
che s'attarda / in tessere vermene / già fece del grano mannelle / ed or
avere atta- stato col bastone, e già parea che volesse fare un passo.
ched om che s'atau- pina / già non li piace solazzo né gioco.
e pur l'un'ora / è già sonata, il popolo s'attedia / in
, inf., 26-12: e se già fosse, non sarìa per tempo:
in tempo nel progresso dei secoli di già germogliato, altri s'attempano tuttavia a
nani pei soldati / dei nipoti sbandati già dal sonno. 2. letter.
campi loro in luoghi securi, e già si poteva vedere dall'alto colle ogni
in una valle così angusta; vedeva già le tende inerpicarsi dietro i larici su
? idem, 382: tempo è già da girne ove m'attende / il vago
, inf., 22-39: i'sapea già di tutti quanti il nome, /
il fitto] a ser giovanni, come già ne apparivono le scritture, e a
la sfiducia, appena sfiorandolo, ha già attentato alla sua arditezza. 2
a cesare. forteguerri, 1-9: ma già si è posta in man la sua
presente e di un'altra a venire già rovesciatiglisi in capo. g. gozzi
). chi commette (o ha già commesso) un attentato. =
capretto, / e il tuo plotone era già sull'attenti. e. cecchi,
stuparich, 2-168: la compagnia era già spontaneamente sull'attenti, sicché al risonar
pascoli, 838: sonò l'attenti già per la carica... / sprizzan
. / cavalli e cavalieri ansando / già fremono in cuore il comando. pavese,
parziale della favella toscana, ma non già per un attentissimo osservatore di tutte le
pallida, quasi attenuata, come se già incominciasse a penetrarla il gelo vespertino.
, 9-2-96: le sorelle... già si considerano come strane, e come
cui schiere scompiglia e rocche atterra, / già deposta la lancia, / volta a'
atterra, / colle mie mani avrei già posto in terra / queste membra noiose e
vita nuova, 3 (45): già eran quasi che atter gola
straniero / ad approdare in creta / fusse già mai venuto. idem, 323:
d'attimo in attimo sembrava aumentare: e già era quella, perduta, degli abissi
gr. èv cttóp.
già usato da tertulliano nel significato di 4
tuttavia in corso di svolgimento, sia già predeterminato, in guisa che la conoscenza debba
la faina col suo profumo ha già attirato al suo covo il giovine maschio.
pochissima. giusti, iii-219: io già vi dissi così alto alto, che
s'intende non quella che si è manifestata già o si può manifestare, ma quella
. / tanto ovra poi, che già si move e sente. idem, purg
impresso ne la minima pupilla, non già secondo la grandezza e natura celeste, ma
govoni, 2-98: il saltimpalo inquieto già attorciglia / ai tronchi che non vanno
alle spighe. govoni, 3-113: già alla siepe spinata s'attorciglia / nascondendo
, buoi, capre, pecore, esser già attorniate dalle acque e essere restati in
, tanto che le pareva di essere già in cenere. idem, ii-237: eccoti
attorno ad un discorso che gli sembrava già concluso. 2. d'attorno:
di sdegni / bagna e rallenta le già stanche sarte, / che son d'error
cielo di dolore, tesile fustolo che già si adacquava per battesimo. 3
ne le rete / de le qual più già mai mia vita scosse. lorenzo de'
è scomparsa anche l'ombra. già il sole, di sghembo, /
lei. algarotti, 2-20: e già il metodo del galilei... incominciava
, trasporto. oriani, iii-402: già il conte di cavour...,
da adtrahere 1 attrarre '), già usato anche nel signif. del n.
/ m'attristan sì, ch'io già pavento, a sera, / per tema
della senape, se non si attrita, già non si conosce la virtù sua.
attrito e morto / parmi che 'l mar già lo ricuo- pra e asconda. machiavelli
io non morisse. ariosto, 25-18: già avea attufato le dorate ruote / il
e 'l tempo è duro: / e già s'attuffa arturo in mezzo tonde, /
festa, in gioia ed io, già stanco / di lacrimar, gli occhi enfiati
e giustamente pretenda, che la già detta specie di aucupio cada sotto proibizione di
, i-396: si ricordò d'un verso già da lui letto in ovidio, ove
lusingar fallace, / per notturno seren già sciolse audace, / ch'ora è
prudenza. gelli, 14-89: indegnate già fortemente, che i franzesi avesser con tanta
si scema. baretti, ii-93: già parla l'inglese con molta audacia,
. francesco da barberino, iii-206: né già d'astrologia / predicar alcun dia [
frondoso stelo, / solo io men già sotto notturno velo, / di cui sovente
palustri e bassi; / cigni non già, ma corvi da carogne. leopardi,
crescevano spesso città di nuovo, o le già cominciate crescevano; delle quali fu la
e le danno compimento; altri, già detti arioli, perch'a gli altari de
abbondantissima. crudeli, 1-78: e già sul capo augusto / del grande eroe
cittadini: augusti tempi, / religion non già. giordani, ii-21: io non
ma cagion di meraviglia / non è già, felice augusto, / che gli dei
numi. idem, giorno, iv-601: già per l'aula beata a cento intorno
boccaccio, iii-n-30: ogni parte era già piena di pianto; / e già
già piena di pianto; / e già l'aula regia mugghiava, / tale che
ii-334: chi non s'aomilia, / già sua bontà non puote essere gradita.
e'suoi pennuti frati, / lassi già di ferir uomini e dei, / prendon
leoni aurei, che ho mandati già subito al tuo benificato. panzini
frondoso stelo, / solo io men già sotto notturno velo, / di cui
di nuovo sola, immobile nella stanza già scura, con l'aureola della fiamma
odi, o signore, / sonar già intorno la ferrata zampa / de'superbi corsieri
avaro traditor, che secco il fonte / già dell'auro temea ch'india disserra.
ad arrossire. ugurgieri, 95: e già l'aurora rossignava, cacciate le stelle
. (265): l'aurora già di vermiglia cominciava, appressandosi il sole
i notturni fuochi, e febo aveva già rasciutte le brinose erbe. idem,
aurora fiammeggiante. tasso, 3-1: già l'aura messaggiera erasi desta / a
. tasso, 3-38: e già domi sarebbono i più australi / regni,
ti mesca. ugurgieri, 262: e già ora v'ausate alle mense de'compagni
/ serve del verso solo, / ma già d'altro mistero / sai che
pensiero stesso del gran sacrifizio, non già che avesse perduto il suo amaro, ma
sei tali, /... già dòmi sarebbono i più australi / regni,
, i-44: la nuda petraia, già tutt'uno scavo di granate, ingombra
era allora floridissima in lombardia, e già molto antica. chi non ne avesse
forestale, gli fu detto che era già passata l'autoambulanza. = comp
porta della casa. l'autocarro conteneva già sei uomini, seduti, con le mantelle
rottura spontanea di cristalli, nella roccia già solida, provocata da forti abbassamenti di
essa [la teoria keynesiana] è già sul declino. se fosse vivo,
, in cui la detta città, già sottomessa ai romani, ebbe da giulio
un magma, pneumatolisi delle parti già solidificate. = comp. da
tale stato eran costor ridutti / e già de tacque rimanea lor poco / quando ecco
, 59-1 (v-69): esser vedemmo già non sol guerriero / il principe rinaldo
solo che genera e produce, e non già quello che... non
la privata, alcuno di loro adoperasse già mai? idem, dee., 2-7
.. erano tristi perché avevano già avuto notizie che era incominciata la
vederli in questa stagione autunnale che tira già al buio andare attorno così variopinti, grotteschi
foglie maturate negli alberi, e nelle quali già manca il nutrimento dell'umido dell'albero
regni d'aquilon trapassa, / e già lieto n'accoglie il novo autunno / ricco
cardarelli, 1-78: autunno. già lo sentimmo venire / nel vento d'agosto
sta gione / che ha già vendemmiato. ungaretti, i-104: si sta
oriani, iii-395: l'america, divenuta già moderna, piuttosto che aver bisogno dell'
teatro, coll'ebbrezza superba di sentirsi già all'avanguardia del progresso mondiale. panzini,
403): quell'aspetto sul quale già la sera avanti non aveva potuto tener fermo
tasso, 2-88: né 'l celò già, ma con enfiate labbia / si trasse
volesse impero, / sì corno roma già fece: e leggero / li era,
mi sia guari allungato, / mi tien già confortato / di ritornar la mia dolce
del piede s'avanza, ne odo già il frusciare della veste serica. boine
l'infemal potenza, / che già baccante dal tartareo speco / venne quassù per
, st., 1-37: era già drieto alla sua desianza / gran tratta da'
e cor virile ascondi, / e già ne l'arti mie me stesso avanze.
quel ch'avanza. idem, 168-14: già per etate il mio desir non varia
diurna luce, / ch'a la città già liberata, al santo / ostel di
2-159: la stagione è molto avanzata e già si adoperano le slitte. negri,
ogni bellezza della natura in quell'aprile già avanzato. 2. milit. posto
mezzo delle piazze accrescendo il pandemonio che già vi facevano inni apocalittici, canti riscotitori
ogni guisa era morire, / sendo già presso affi duo terzi morti, / tutto
rupe, delle cui rovine, rovinate già cento volte, pur v'. è ancor
sacchetti, 188-100: molti ne sono già stati che con grande avarizia averanno ammassata
se ben ei par sì bello, / già per suo paragon fetida e nera /
marmo che sono nella facciata, sepolture già di antiche famiglie nobili fiorentine, si
si chiude. idem, 187: già venian più rare / le squille delle avemarie
, 936: e ne'solchi in cui già fu sparso il grano / vi signoreggia
gran tazza il ministero avieno, / già rifiutati e de l'ufficio privi / cedono
/ de'malebranche; noi li avem già dietro: / io li 'magino sì,
: / io li 'magino sì, che già li sento. machiavelli, 17:
, 1-57: ma io per imitarlo già non sono, / che lasci tanto ben
... / la parte mia già si ritira e cede. soderini, ii-311
edificare la nuova cittadella di esculapio era già da tempo tenuto d'occhio. pavese,
ti dà il core, / e vedi già che non puoi starmi a paro.
e di quel del mio argeo, che già m'hai detto / aver o tanto
a tutti. loria, 1-48: sogna già a quest'ora - se n'avrà
io ho bene a memoria, ho già letto o udito che è, non in
(39): quel pierino piffero, già stato allievo di mio padre, l'
atterra, / colle mie mani avrei già posto in terra / queste membra noiose
pane. pulci, 5-36: e già sei giorni cavalcato avia. ariosto, 7-29
, 152: in quanta felicità già in patria la famiglia nostra godeva quando
: la guerra, con tanta avidità desiderata già più anni, gli è stata mostrata
da pesci viventi, ma da quei che già furono, perché in essi è la
auguste e i genitor leggiadri / de'già celebri eroi il senso e l'onta
, 458: a me insegnò già questo secreto / la saggia aresia,
consigli, avvalorandoli con raffermare che erano già stati dettati dal re salomone ed anche
, 148: l'uomo solo ha già acceso un gran fuoco di rami / e
d'avvantaggio. tasso, i-163: avea già deliberato di dire alcuna cosa d'avvantaggio
fosse anzi trat- t'aweduto, / già non mi fora sì caro costato. idem
, 353: era ancora bambino che già tutti s'erano avvisti di una mia particolare
far questi e simiglianti ripari; ma non già l'avvedutezza nell'eleggere forme, le
egli, avveduto a indovinare gli enimmi già spiegatigli e a farci su i suoi commenti
distrutta felicità, della sua fami- gliuola già scompaginata, della sua vita avvelenata per
à miso a rimembranza / com'io già lungiamente / a l'avenente -ò
sì poco avvenente a quelli che sono già avanti iti, come disperarsi di venire
. tasso, aminta, 270: e già non dico /... /
dico quanto si può sinceramente quello che già le sarà notissimo avvenire come a me
: non perde, no, né disconforta già valoroso uomo, naturale e prode,
7-7 (188): in parigi fu già un gentile uomo fiorentino, il quale
firenzuola, 219: per simile accidente già mi pensava io che...
.. rispetto insieme a'meriti de'già passati ed all'esempio de'presenti e
socialistiche, contrapposte a quelle borghesi, già spregiate in nome dell'avveniristico presente.
la fenestra / onde amor m'awentò già mille strali. s. bernardino da
, e 'l braccio prende / che già la fera punta al petto stende. g
torre a quel bisogno arme secure / avea già in punto, e due gran falci
berni, 19: io non son già de questi avventategli; / io me
i fondachi di questi due mercanti, acclamati già per più leali degli altri, un
: ma la reina ginevra non può già sofferir di poter veder suo signore andare
la certezza che l'occhiale era di già stato fatto mi fusse d'aiuto tale,
termini e franzesi e spagnoli, che già sono dalla consuetudine nostra accettati. però
7-1 (151): egli fu già in firenze nella contrada di san bran-
la gran tazza il ministero avieno, / già rifiutati e de l'ufficio privi /
d'altro terreno, / ov'amor vidi già fermar le piante. girone il cortese
avventurosi errori, / ricco ritorno onde già fei partita! fontanella, iii-359:
mi fece risentire di una dimenticanza avvenuta già altre volte. 2. derivato
prati. arici, 84: già si ridesta, / bella madre de'fior
: surse allor drance, quei che già s'è detto / awersario di turno.
voce dotta, lat. tardo adversativus (già nel significato grammaticale). avversato1
che dite voi ma non le dice già nel senso in cui le dite voi;
l'essercito avverso eletto in spia, / già dechinando il sol, partì vafrino.
carta disegnata opposta alla nostra vista, già la superficie dove prima disegnammo non è
, e ciò che non è lei / già per antica usanza odia e disprezza.
. tasso, i-196: ma io ho già avvezzo vostra signoria... a
de marchi, i-237: mi ero già avvezzato a considerarmi come qualche cosa di
fanciullo che latta, che elli è già grande, et elli è avezzo a quello
avvezza / non fosse l'alma, già morto sarei / alle promesse de'tuoi primi
., 20 (345): ma già un altro pensiero, un pensiero avvezzo
in quel paese del bergamasco dove renzo aveva già un buon avviamento. 6.
fortunata. bembo, 1-32: a me già nel dolermi aviato giova il favellare bene
parente e tutti si scherzava con lei, già avviata per la sua cattiva strada.
, o uno o più, avviato e già bene intendente e pratico di quel mestiere
bene avviato. soffici, ii-29: era già bene avviato in quell'arte dello scrivere
la tessitora, ossia rivede giornalmente l'ordito già steso sul girellone, perché la
rapporto. imbriani, 2-162: già io non ho mai avuto un amico:
si ristrigne. gelli, 14-109: intendevasi già per relazione degli scorridori franzesi, che
imeneo devuta, / al giogo maritai già s'avvicina. moneti, 244: quanto
11 patrio terreno / in bilico, già crolla. baldini, 4-25: un
si avvicinavano veloci. manzini, 10-19: già da diversi giorni mi sentivo minacciata:
frasi], che l'uditor, già sapendole, non udirebbe senza noia: e
. carducci, ii-10-32: tu hai già tardato troppo, e troppo avviluppato le
: egli fu scosso nel sonno, che già lo avviluppava; e balzò a sedere
essa gli uomini, come in quello già faceano, senza saper mai riuscire, s'
: essi parlavano piano, ansiosi, già avviluppati dal mistero di una complicità deliziosa
. così, avvinata una botte che ha già tenuto il vino, ed è impregnata
ne l'antiquo nodo, / in che già amor t'a- vinse, anco ti
compiacenza, quindi di ringraziamento, furono già per le donne una mercede da cui
e 'l tolosano / che la città già presa è verso il piano. redi,
avvenne. ariosto, 2-66: e già s'avisa le future angosce, /
, / anzi che il giorno, già vicin, n'aggiunga. =
seneca volgar. [crusca]: e già per ciò non ci arrestiamo, e
crusca]: lo remano non era già molto vigoroso del suo corpo; ma era
, egli solo... potete già leggere il suo nome nell'avviso mortuario del
avessi avuto aviso / lo scudo che già fu del negromante /... /
dante, inf., 26-50: già m'era avviso / che così fosse,
era avviso / che così fosse, e già voleva dirti: / chi è in
aviso. firenzuola, 106: anzi già gli era aviso di trovarsi con lei ad
e si è attaccata al peggio. già è vero: la donna sempre al suo
sovente il loro intento, non so già se per cagione de'serpenti avviticchiati, ovvero
, intristendo, avvizzendo la mia delicata già. beltramelli, i-354: perché avvizzire l'
un tempo di maggiore freschezza, passato già: viso, seno avvizzito. verga
detto addio alle ragazzate, dava già speranze di divenire quel che divenne.
, inf., 32-103: io avea già i capelli in mano avvolti, /
tra sé ride, / com'allor già ch'avvolse in gonna alcide. parini,
lei, lo avvolge e corre via e già l'altra è sopravvenuta e l'altra
445: forse presso ad avvolgerti è già l'ombra / che muterà in tristezza
impacciare. boccaccio, i-355: molti già, le loro donne guardando, perderono
a farsi uom ligio altrui, / già non ardia di consigliarlo aperto.
avvolgimenti. d'annunzio, iv-2-199: già da qualche tempo seguiva con occhi pieni
, i-26-4: lo padre e 'l zio già perduti avea / av- volpinati a
cosa di strage era già pieno; / vedeansi in mucchi e in
pericolose). ariosto, 41-33: già l'ha veduto in cento lochi e cento
: dicendo si avvoltola, intendiamo non già che si volge attorno a un corpo,
b. croce, i-3-112: già sappiamo che volizione e azione coincidono,
società emette in sostituzione delle azioni ordinarie già rimborsate. -azione industriale:
luoghi, piantato in un amplissimo giardino già della felice memoria del signor pompeo cardinale
splendore la notte fugge, aveva già l'ottavo cielo d'azzurrino in color
al viver mio! idem, 25-17: già tutta l'aria imbruna, / torna
riapparivano. negri, 2-793: ma già l'aria s'è fatta d'un grigio
baldovini, 2-77: io poi non credo già d'esser qualche tarullo o babbalèo
. croce, i-1-152: il divario appare già grandissimo, se si paragona il secolo
d'errori e tempio d'eresia / già roma, or babilonia falsa e ria
babiroussa, docum. nel 1764; ma già nel 1696 ingl. babiroussa; e
caro, 6-83: non vi meravigliate già di lui, avendo uno stomacuzzo di
suoi pomposi foglioni verdecupi, alcuni già orlati di porpora, co'suoi grappoli
, docum. nel 1599 (ma bacallao già nel 1519); oland. bakeljauw
euro baccante. morando, i-291: già di mentito vel coperto il petto / e
sono baccante per l'allegrezza. io già non dubitava del buon esito dell'affare
e baccanti. giusti, 2-287: già già con piglio d'orator baccante /
e baccanti. giusti, 2-287: già già con piglio d'orator baccante / sta
un caffè, tiranno alla tribuna; / già la canèa de'botoli arrogante / scioglie
raffigurata impubere, precoce, all'aspetto già baccante. bàccara (bàcchera)
spettacolo degno d'osservazione, ma non già d'osservanza, il vedere come que'
il telescopio, e riguardatele con esso: già, per la conces- sion fatta,
mai né in fretta, / se già non séte sforzati e costretti / da gran
sui digesti a quest'ora; ed eccoti già a correre le strade come uno sfaccendato
e lasso. lippi, 1-33: già il sol baciava il volto alla marina,
noi, tanto più giovani d'anni, già in bacino per avaria o addirittura in
11: « ah!... già » riflettèi, orgogliosetto della mia statura
si compie dentro al bozzolo (e già, al termine del periodo larvale,
al folto brusio dei bachi da seta già maturi quando rodon nel buio l'ultimo
soffici, ii-ii: gruppi di compratori, già carichi di gabbie, fasci di
, / lascia la dama, e già non stette a bada; / pose alla
istava in tanto a bada: / già tutto è armato, e già raccolto
: / già tutto è armato, e già raccolto un grosso / drappello ha seco
un grosso / drappello ha seco, e già con lor s'è mosso. idem
che pure col suo sguardo uccide, e già non ha in sé per niun tempo
che s'aspettavano di trovar lì già al lavoro, videro soltanto alcuni starsene,
tommaseo]: di promesse io son già stucco, / fa che ornai la botte
di non mettere i piedi sopra certi fiori già putridi, caduti da qualche ghirlanda
pensassi al male ch'io le aveva già fatto, senza avvelenarle la vita coi
chi era costei, che non vogliamo già turbare con la vostra retorica; la sorella
alfieri, 1-25: il ferro / già innalza; entro al paterno inerme fianco
; entro al paterno inerme fianco / già quasi il vibra... ecco,
xxi- 923 (15): aveva già mandato suora agnesa, santa sua
saliera] intra certe mie bagaglie, che già l'avevo cavata di linguadoca, mia
col treno... ». « già », dissi io, « col
, 189: il mio bagaglio è già a posto: sono allegro perché la
. ariosto, 269: apparecchiata ho già la tasca da farli il più netto e
limitare. pascarella, 651: apparivano già i primi bagliori antelucani. svevo, 3-902
quando arrivai a trieste la notte era già scesa sulla città. la notte era
braccia. pulci, 9-2: febo avea già nell'occeàno il volto / e bagnava
suo bel lauro / dal qual fu già miseramente sciolto. lorenzo de'medici,
queste son tacque, / ove bagnar già il bel corpo ti piacque. ariosto,
, inf., 20-6: io era già disposto tutto quanto / a riguardar nello
fu là dove l'erbe sono / bagnate già dall'onde del bel fiume, /
per sua opra / in anima in cocito già si bagna, / ed in corpo
di civillari. redi, 402: già nel bagno d'un bicchiere, / arianna
averle a discrezione. bocchelli, 10-36: già correva voce che in un esperimento domenicale
stava ritto presso la barca che aveva già spinto nel mare per metà. cassola
, i-io: alla stazione di chiusi siamo già tutti sfiatati, in un bagno di
un'accolta di anime elette, non dico già un bagno penale, ma un comitato
rei bagordi egli apre / la notte già. foscolo, xv-383: io voleva passare
de'ricci, 199: ma non vorrei già, padre mio, che chiedessi perdono
, scimunito? -i'l'ho già detto, / non lo vo'dir due
i quattrocentisti. leopardi, 832: già ti ho raccontate alcune delle opere mie
ed è voce d'area iberica, già registrata da isidoro, 14-8-40: «
persona venuto ad aprirgli, noi potevano già credere. carena, i-302: abbiamo
baio schiumoso. palazzeschi, 4-21: già dal tempo delle carrozze a cavalli si
colla baionetta; in tre giorni hanno già imparato a battersi come veterani. de
prima balandrano e poscia saio; / era già nero, or va nel beretino
legno [del pesco] si sono già fatte delle statue, non tanto perché egli
: l'altra letizia, che m'era già nota / per cara cosa, mi
borgese, 1-324: appena s'avvedeva che già l'inquisitore stava per perdere la partita
della bambina, vestita da lei, balbettante già, avrebbe tolto -lei lo sapeva -anche
. alvaro, 9-68: la voce già cominciava a risuonare col lungo balbettìo delle
e che quindi doveasi ricavarne non già starnuziare; ma star nuzzire
ella fia molto profonda, se non fosse già pesce grande come la balena che in
perché quelli prigioni non morissono, ch'erano già stati quarantadue ore sanza mangiare e sanza
e sanza bere, avendovi di quelli già che cominciavono a balenare. pulci, 6-38
mi riduco a mente / del dì già scorso or quell'incontro or questo, /
beluga », disse un professore che già s'era preparato sui testi. « i
iv-2-385: per la scala i lumi erano già spenti. ma io vedevo nel buio
stringeva sì teneramente che a baccio, che già carica avea la balestra, venne voglia
portar questa fatica: / io fui già serafin più di te degno; / or
franchi in terra asciutta e non amena / già non saranlo a tolerar bastanti.
stelle a mezzo il verno, / già del fato mortale a me bastante / e
ad alterarsi, « poiché me ne ha già rotta bastantemente la testa, questi giorni
331: a bastanza ti dovrebbono pur già aver placata le mie disgrazie. sassetti,
vi fossi mancata io? ». « già », disse giovanni, « nei
. obbligato a cercar di liberare la patria già serva con la morte di uno che
sembra esser venuto in tempo ch'era già caduto in grecia il diritto eroico e
dell'ospedale, oltre ai figli che avevano già. -per simil. e al
non celò alla moglie, ch'egli già da quel punto non la tenea più
in meglio. noi siamo signori e abiamo già tocchi danari, e porterògli uno borsotto
tenesse in modo segreta che non si risapesse già mai, e a lui bastasse l'
non un paradiso, come è bastato già l'animo ad alcun di voi di
.. i primi raggi del sole avevano già raggiunto 1 bastioni della fortezza e le
. ariosto, 289: io non pensavo già, erofilo, che...
punto a piè della forca, dove già stavano per esser appesi cinque mariuoli,
de'ricci, 129: ma non vorrei già andarmene sì presto, avere tante battaglie
dagli altri. tasso, 20-31: già fèra zuffa è ne le coma; e
ne le coma; e inanti / spingonsi già con lor battaglia i fanti. algarotti
se ne uscisse, a la corte sen già / per rimirar l'esequie dolorose,
un'altra non minor se n'è già accesa? castiglione, 408: vero
recata s'era in atto di battaglia / già la guerriera, e già l'
/ già la guerriera, e già l'avea ferito. /. neri,
, 34-3: pria con cromi di libia già cantasti, / battagliando con lui del
: il povero prete, che aveva già messo in ordine il battaglio per attaccarlo nella
, 1-1 (76): io ebbi già un mio vicino che, al
colla baionetta; in tre giorni hanno già imparato a battersi come veterani. giusti
ragione. v. bellini, 138: già è destino che noi dobbiamo avere de'
588: ma voi vi accorgete di già dove vada a battere il mio ragionamento,
, / quando la sua semenza è già riposta, / a batter l'altra
, 1-10: tanto il grano è già tagliato. basta che torniamo per batterlo
a stenografare e a sedici anni era già impiegata nell'ufficio di un avvocato.
cui il mercato di prìapo affolla. già, il buio, pesa su quegli intavolati
. cattaneo, iii-4-21: il governo già si avvedeva d'aver battuto una falsa
gli altri popoli, e si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni. giusti
se raro nei testi letterari: ma già in plauto). batteria, sf
garda, che i bravi litorani avevano già prese, costeggiarono per desenzano; e
di cui si vantava quell'orchestra erano già imboccati. moravia, vii-115: tutte
accenni mai al gran tempio il quale già nel trecento... era tanto innanzi
. bacchelli, 6-32: aveva allora già avuto il battesimo del fuoco.
gabellotti, ovvero barili, si chiamavano già battezzoni, perché, dove tutte le altre
spennato. e le iridescenti sue penne già battibàgliano ne'cappellini delle mie inimiche.
egli è de'nostri, e fu già battilana; / cerusico di agnoli maturi,
lavate di capo a'nostri, che furon già battilani, che ne va la spalla
picchiare all'uscio degli alberghi primi, già vuoti, per alloggiare, ricevendo le
di grano. paolieri, 1-39: già nelle biche s'era stagionato / il
tre battute di polso solamente non intendo già come possa fare effetto notabile. foscolo,
. foscolo, v-94: io aveva già contate venti battute [del polso],
dei succhi / respiranti in segreto nei tronchi già le prime melodie di primavera. stuparich
uomini per la battuta ai camosci e già avevano il sospetto d'esser lasciati in
pesti, 334: negar non posso già che per tant'anni / da barbarici assalti
il baule pronto nell'ingresso e legato già dalla sera avanti. c. e.
redi, 16-viii-169: io ho fatto di già imbarcare due bauletti pieni di vari medicamenti
calma pioggia di febbraio / vedo tremare già l'erba verdognola / col suo vento leggiero
la fioritura era nel forte, e già le foglie troppo lunghe dei giacinti si afflosciavano
di scuola... pure si tenea già un grand'uomo, e aveva già
già un grand'uomo, e aveva già il suo cerchio di entusiasti, che
[d'amore] / liber arbitrio già mai non fu franco, / sì che
metà di dicembre; trovò la vita invernale già molto mossa; fu sùbito ripreso nel
/ la tracotanza, a la già mossa biga, / piantossi avanti. p
parlar, rapido a cerchio ruota / già il fero acciaro in sua difesa:
/ che della schiena m'ha fatto già cerchio. -fare, farsi cerchio
metafora da chi va a caccia per luoghi già cercati. = da cerco2.
, e significante i frutti delle biade già raccolte. alcuni comprendono solamente sotto questa
questo inetto cerebro, / onde altero già fui! sbarbaro, 1-133: sì compito
. f. villani, i-412: e già era agli anni maturi divenuto, essendo
grano. caro, 1-1137: già con l'acqua e con cerere a le
: figliuoli mièi, venite a questi capelli già neri di gioventù e or di ceretta
e or di ceretta, a questi occhi già luccicanti di vita e or di vino
fu questa delle degne cerimonie che fusse fatta già è lunghissimo tempo. sannazaro, 3-71
e con la cerimonia che si suole / già sì tra lor la cosa è stabilita
886: ella, che aveva già in quella quiete e vicinanza risvegliate nel
1 gentili e i giudei... già convenivano nei precetti morali...
inf., 8-71: maestro, già le sue meschite / là entro certo nella
, in mal perseverare, / che non già fora stare / nel mal, non
suoi nemici à cor so, / e già no stanca né riman nel corso,