): nonostante la inibizione che di già il duca fatta le aveva, ella ritornò
, 6-41: rivolto ad amedeo che andava già chiudendo valvole, cappa e iniettore:
. pindemonte, iii-458: se fantasia già infredda e s'inorgoglia / ragion più
un'altra volta con que'polonesi che furono già lor fratelli. cattaneo, vi-4-211:
ha già me di lena '1 sacro senso. /
foscolo, vii-221: a chi l'ha già udito e a chi non vorrebbe più
di stupore. fagiuoli, vi-120: già mi par di vedervi inorridire / a
tassoni, 4-26: la terra è già tinta e inorridita / di sangue
sulle rote, mostrando all'occhio già inorridito come un tale spettacolo poteva
punto incometizzino / si intirizzano / già le membra rincrescevoli.
crescita per gli animali e, già classificato tra le vitamine del gruppo b,
.]: il ponto eussino, chiamato già axeno, per l'inospitale fierezza degli
8-19: tra duri sassi e folte spine già / ruggiero intanto invèr la fata saggia
, i-iv- 375: ma non già, caro amico, in questo inospite clima
espero innostra! carducci, iii-1-527: già passò 'l verno, e lucido /
fumo / ch'euro batteva, e già l'alba inostra /... quelle
ecc. jahier, 280: siamo già a inquadramenti provvisori: classi dal 77
chiamasse come istorico a giudizio personaggi già morti. = comp. da
..., s'andava sempre già tra se medesimo confondendo e inquietando.
re d'armenia, di non pacificarsi già mai co'suoi nimici. gualdo priorato,
, e avendo per le disordinate spese già consumato quanto mobile si aveva riserbato,
, sottile. soffici, v-1-180: era già da un anno al- l'harrar,
animale. papini, x-1-284: non intendevo già di restaurare l'inquinato e goffo paganesimo
. frugoni, iv-235: si ragunavano già le conventicole de'novellieri, curiosi al
aggiungere chiarezza e sviluppamento a delle verità già universalmente conosciute. tommaseo
fissità inquisitoriale, ma la sua bocca tremava già dolcemente nell'invito del perdono. barilli
gravità del parere, ma non retrogrado già per l'irrettitudine del consiglio. =
insabbiamento di questo grande sepolcreto? forse già al principio del quinto secolo. dizionario
diedero sospetto che il desinare volgesse di già alla fine. pavese, 1-40: la
, signori miei; i quali ho già seccati, e non siamo ancora all'insalata
bere e come 'l volto / già è di vin, fia presto tutto vino
era proprio necessario... che già il figlio di moisè, menotti,
matti insanabili [l'anima] abbia già fatto divorzio e siesi partita senza speranza
i delitti. govoni, 673: era già il dolce figlio / nel suo nido
di paglia come il grano, / insanguinava già l'albero umano. -in partic
, / contra i vicini e lor già amici, in guerra, / se n'
ombra di bene anch'ella, / non già in un pien senato, / non
riferite, mi davano l'impressione di cosa già per l'addietro udita. bacchetti,
oppresso. forteguerri, 12-55: ella, già d'al- fonso insana, / non
burchiello, 21: ser catanzano vide già una fiata / giuseppo con la barba
cade e di stupore insassa. / già tace e torpe, impallidisce e langue.
ad una di quelle spingarde più pesanti già comprate in venezia, ella se ne
vedea senza termine insaciabile, immortale, già suprastare a tutta italia. varchi,
inscritta qualche memoria nel tempio, che già fu nelle logge d'ottavia, vi collocarono
]: il marchio e le torture, già usate, inscrivevano nei condannati, e
galileo, 1-1-307: io ho di già, ne'dialoghi che vo scrivendo inscritto altre
: a ventidue anni credeva di averne già trenta o più. insecchiva; e quel
l'erba non aveva ancora fiorito ed era già insecchita. -indurito, irrigidito.
, i-96: sebben fosse giovane, era già calvo, giallo e inseccolito come un
era certamente finita nel 1268 quando serviva già di carcere. ferd. martini, 1-i-302
non la concede in sulla prima ad uomini già gloriosi e venerati,...
: della primavera tuttavia irresoluta avevo visto già dal mattino, venendo dal porto alla città
buonaccorso da montemagno il giovane, 2-63: già con animo grato vi rassegno le insegne
. dotti, i-261: suono la tromba già d'un rio lamento, / dispiego
ad un capitano, che non debba mostrarsi già mai pallido o melanconico in volto,
: trovò... la piaga già rincamata e con le labbra sì da presso
del fiume discese per aspettar che le già dette onde... ricorressero secondo l'
i guardi, da le pupille / già mille e mille -balenò. / e mille
parini, giorno, ii-272: quale già i numi / d'ilio sui campi,
così labole memoria che egli vi debba già essere di mente uscito quello che io
f. galiani, 3-47: non già che io creda che nuovi metalli e
natura negli abissi dell'etna rinchiuso cominciava già a manifestarmi le meravigliose sue operazioni.
/ più che villan, non ha già cavaleri. iacopone, 11-22: o cor
chi aver dovesse la cura di purgarli dalla già contratta contaminazione de'costumi, per poi
col salario ricevuto, / non fanno già l'exuberanti expense / di bei collari
animaletti per cibarsene. fiacchi, 140: già cauto [il ragno] celasi nel
, i-13-223: quanti sono che pensato àn già can- pare dei lacci del mondo e
, 149-2: molti buon'uomini i'ho già 'ngannati, / quand'i'gli
; / e sanza dubio parme / già sciolti i lazi e dentro il cor avvampa
al nostro ozio e nostro riposo son già apparecchiati e poco meno che avvolti e annodati
volta'? pirandello, 5-420: mi sentivo già preso nei lacci della vita. bechi
pitti, 2- 142: non scorgevano già la differenza ch'è da un popolo
. maszei, 26: io aveva già pensato menarlo un dì insino alla vostra
o ad altra morte ria / e che già agli occhi abbia la benda negra.
m. adriani, 5-55: non conviene già far troppo sonora la testura, facendo
-figur. atanagi, xxxvi-178: già 'n piò volte [questa dolente vita
alfine / è il velo dell'error; già il cielo è stanco / di più
più soffrirti, la vendetta eterna / già ti piomba sul capo. mazzini,
caro, 2-96: avea quel colpo / già commossi infiniti a lacerarlo [il cavallo
/ avanti a questa nostra, se già lacere / non gnene avessin (come par
4-59: avea, come atteon, già tutto il dosso / pelato, infranto e
moneti, 229: sotto le sue già lacerate insegne / a rompicollo corre ogni
legano. foscolo, xvi-53: sarei già partito, con le viscere lacerate forse,
quanto a'poeti spagnoli, ma non già quanto a gl'italiani, a torto lacerati
le buone dizioni della gerusalemme, non già 'reintegrando ', cioè sciogliendosi il dittongo
le ultime lacerazioni della realtà nella trama già troppo logora dei suoi ultimi giorni.
. cesari, 6-40: s'è detto già del suo andare per roma in vesti
soranzo, 163: però ch'onde era già lacera in prima, / d'invisibile
di pers, 230: per opra già del tuo valor guerriero / cadde lacera
tra via / questa ancor verde e già lacera scorza. dell'uva, 31:
boccaccio, vii-109: vidi, qual forse già fu la lacona / donna di paris
la riforma al mondo; e di già sono disusate l'usanze laconiche, le quali
, 2-244: io son con le podagre già otto dì nel letto disperato. bisogna
la sua ingiustizia, ma non le è già riuscito di farmi misero. muratori,
petrarca, 234-3: o cameretta, che già fosti un porto / a le gravi
rade lacrime, mute, come fosse già uomo. luzi, 2-28: quelle mani
in pelle in pelle ', che già quasi gli spuntano. -bagnare,
(49): allora, ricordandomi che già l'avea veduta fare compagnia a quella
, lasso e quanti versi / ho già sparti al mio tempo, e 'n
/ fornito avete quel dolzie viagio / che già lieta speranza al cor mi porse.
porse. trissino, 2-1-183: io nacqui già ne finfelice gnazia, / quivi sempre
degenerati in fìstola, di che il stava già in grande sospetto prima ancora di partire
iv-33: me in grieve doglia e già lagrimante tenne per lungo spazio sospesa.
, godendo quel ben che m'hai già dato, / io vada per dolcezza
vana e stolta / presunzioni non è già questo il reo / secol passato,
: la faccia tua, ch'io lagrimai già morta, / mi dà di pianger
sdegni, / bagna e rallenta le già stanche sarte, / che son d'error
fine avrà l'empio desire / che già il tiranno ha stabilito in mente, /
e lagrimare. baldelli, 3-582: se già la facultà dell'adulare non è così
de sanctis, ii-15-115: questo progetto sarebbe già esaminato e studiato, senza la morte
. firenzuola, 40: né seguiterò già in questo colui il quale con sì
principio del gonfalonerato di martino bencivenni, già erano lagrime- volmente state sparse per tutto
, eccoti comparire un'altra pur gravida già quindici mesi e venti giorni, e
il cor mio, / ma non già senza te viver poss'io. pasquini,
. petrarca, 332-40: nesun visse già mai più di me lieto, /
metastasio, 1-ii-992: per altro son già diversi anni che coteste commedie lagrimose.
e a quanti a dio d'innabissar già piacque / ai sempre neri e lagrimosi
dio, non sarà niente; che già sono accadute altre volte queste lacune postali
. d'annunzio, iv-2-442: sentivo già ch'essi mi amavano e che io li
laddéntro beatrice. prati, i-278: ché già poco laddéntro [nella casa] è
alto e vidi le sue spalle / vestite già de'raggi del pianeta / che mena
iii-2-107: l'arco che spezzasti / era già stanco d'opere: avea fatto /
imaginare che ladrarie fra costoro, se già non avessero imparato a rubbare da'primi,
rose bellissime; e forse si sedeva già vicino e le adocchiava il ladro mortuario
così va a finir sempre; e già, paga pantalone! 3.
quel triston de l'aretino / ha già rivolta a sé la penna mia, i
mia, i... i non già per questo il ladro mio destino /
. d'annunzio, iv-2-254: la ciniga già qualche volta aveva scoperta la roba rubata
vende alcun noi segna, / né già mostra che tegna / lo suo tesoro
inganno. petrarca, 53-50: fur già sì devoti, et ora in guerra
mano a mano tutta la grecia, già prossimo a metter il colmo a'suoi
concentramento. p. levi, 35: già abbiamo una certa idea della topografia del
, del tormento di sotto, / che già lo 'ncarco di là giù
, ora l'intemperie del cielo, già da gran tempo ai ricolti nociva;
fiume, è corsa al precipizio e già caduta nel lago del peccato. tommaseo,
nascono nel paese ari- cino, dove già fu un lago e una torre. mattioli
torri, dalla valle aricina, dove già fu un lago e una torre,
che si chiamano lacuturri, dove fu già un lago e una torre, la quale
ree qualità di certi lagumi d'acquacce stagnanti già da gran tempo e corrottesi ne'bassi
onda tremolare. fantoni, iii-14: già fra gli astri tumida / notte dal
d'intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il mantice v'incita,
. n. franco, 7-384: già la rondinella... comincia i tristi
: se si parla delle opere che già in stampa si veggono, io non so
di fabbricar le sue paste che sono già divorate, e riempie più volte il giorno
fior de'traditori; / tu ha già fatte tante laide cose, / che fia
da quello spirito reo che gli possedea già da lungo tempo, ne può far
, infamante. latini, i-1632: già non è nessuno / cui non posse di
a te, vergine pura, / senza già mai finita. cicerchia, xliii-385:
laudese. finiguerri, 57: già era pigniculo fatto laldese / e di
suoi partigiani, né il lama pensò già a risuscitare se non dopo mancato costui.
: il po, giunto alle fornaci, già si votava per la foce di tramontana
caro, 12-i-176: questo uomo è già un mese in romagna ed usa un certo
questo,... noi noi possiamo già impedire. goldoni, xii- 530:
di schiaffi. parini, 708: già sbracciommi a scartabellare quanto di più sottile
. pindemonte, iii-149: perduto avean già la riputazione i concetti lambiccati, le
altri istromenti, accomodati all'opera, già più anni prodotto un bambino, il qual
di molte teste, che lambendo / già fieramente. bonarelli, xxx-5-39: godrò
del recinto]. massaia, iv-32: già si scopriva la lingua del fiume,
nuvolosa ed umida. cesarotti, 1-vii-281: già vivace il sole / lambìa co'raggi
le nubi su dall'orizzonte, / già lambiscono il sole. montale, 9-127
lambita dal fiume in magra, era già calda ed afosa. 2.
l'alta stagione, signore ricche ordinarie già scese in lamé d'oro per la
. iacopone, 24-54: si non già a la scola, gìame frustanno /
suave, per la spene, / che già piacer mi fe'sospiri e pianto.
., 19-147: creder de'ciascun che già, per arra / di questo,
8-91: [la traviata] opera già privilegiata: ha tutto 'in
, / ch'ogn'altro augel quetato avea già il canto. tanara, 258:
erano facevano un mise- rabil lamento. già erano passate da cinque in sei ore e
di questo grande... aveva già scosso le canne lamentose e le corde sonore
scia lamentosa e profumata per riapparire poco dopo già vestita. = voce dotta
, impediscono il calor loro, ma non già il lume. d'annunzio, iv-2-513
. accolti, 264: non fu già mai narcisso tanto gramo / per dimandar merzé
cadaveri sbattuta. leopardi, 13-6: già tace ogni sentiero e pei balconi /
passando sopra di me alquanto, e già la chiarissima lampa e il senso patia,
molti tre potentissimi e altissimi imperi e già vetusti e pieni di caligine. aretino
la splendente lampa / del giorno è spenta già ne tonde salse. del bene,
/ di mostri e di procelle, / già lampe e duci folgoranti e belle.
alto ascende. marino, vii-519: già la notte sparìa, benché sepolta /
, gr., ii-334: non già la febea fulgida lampa, / non la
g. bassani, 4-106: avevano già acceso la lampada da tavola, di
taglia il tumore delli due primi solchi già detti, cavandone quanto più la falcetta taglierà
corporeo istrumento impedito non fusse, certo già mai sarebbe da alcuna tenebra d'ignoranza
petrarca, xlvii-254: vento non v'è già mai che foglia crolli / né tuono
bagnata di sangue. aleardi, 1-360: già la morte vola / da la fulminea
, 1-i-492: fra que'rami / veggo già lampeggiar l'armi rubelle. alfieri,
/ il regai serto ch'ei credea già suo. collodi, 487: i fiori
/ che mostrerà la terra on ha già mostro. vasari, 4-i-33: febo con
petto accolte. marino, xiii-261: già del volto in se stesso aspro e selvaggio
): né ruggier disi- derio ha già minore / di far vedere a quella damigella
: cinque negri in * smoking 'son già allineati sul podio. cinque ceffi di
penna la fiera vision scrivea, / che già sgombra
d'annunzio, i-773: ma 'l sol già spunta: la fuggevol onda / de
'! apocalittico segnale. e si dava già per sicuro di averne viste nelle strade
lampo. bandello, ii-1055: cominciava già 'l sol in su salire, / vibrando
. fantoni, i-107: del fuoco occulto già palesa i lampi / delle lucente cassiopèa
. petrarca, 221-6: danno non già, ma prò, sì dolci stanno
inspira, / pronea son io, già tua nutrice. d'annunzio, iv-1-26:
tecchi, 10-211: lampi di neve già quasi sporca, baluginavano nell'ombra.
soggetto. pirandello, ii-2-1021: son già entrati, al richiamo di modoni,
di vestirsi in un lampo, si trovava già sul pianerottolo. montale, 1-39:
e pelo lungo, ottenuta da capi già tosati altre volte o da pecore che
altre volte o da pecore che abbiano già partorito. -lana morticina: prelevata da
caprina lana. soffici, v-5-151: già più d'una volta abbiamo notato come
fine abbia ad esser detto, come già disse il diavolo a colui che tosava
coperchio / le tue lusinghe, non già m'infinocchi, / e non mi
la parole mie..., potrai già da te stesso comprendere la sentenza.
lxxix-1-236: volea primamente mostrarvi non esser già la collocazione delle parole che renda i
caro cadavero del mio cristo, benché già tutto lacero, tutto pesto, tutto piagato
tardi, nella nuova europa, come già in roma antica, si formò un
dal robusto cacciatore, che lo segue già co'movimenti della micidiale sua lancia,
, e poltron di tre cotte, / già, che non hai voluto da vicino
dal fondo piatto. vittorini, 1-11: già distinguo gli alberi, le lance di
dalla nave amica...; e già le lanciare ar mate in
il califfo, partito di damasco, avea già fatto parecchie giornate di cammino ed era
, 5-120: in quel tempo egli era già uno scrittore « lanciato » dall'editore
se uno non è del mestiere, e già lanciato, pagano una miseria.
calvino, 8-71: l'innamoramento era già allora lancinante passione per il fuori di me
1-iv-528: qual è il popolo, se già non è affatto selvatico, come i
suo vestito di lanetta bigia si era già consumato ai gomiti. borgese, 1-361:
. pulci, 25-216: tanti camerieri già intorno loro, / con reverenzie ed abiti
, avere lasciato cadere sul tetto de la già detta camera, e con gran strepito
languente / che / ima volta / già gli ero stato / assuefatto. moravia,
metonimia. tasso, 12-64: ella già sente / morirsi; e 'l piè le
fiore che, nato appena, è già languente. targioni tozzetti, 7-51: pianta
: sono stanco, languente, ho già percorso / assai la vita rea.
difficoltà della stampa sarebbe spegnere un commercio già fiorente e onorevole, oramai troppo languente
soprattutto estrinseche sia per il tema dantesco già popolare, sia per gli accenti patriottici
. tebaldeo, cap., 19-27: già morte al suo spron me pongie il
suo spron me pongie il fianco, / già la parca crudel il mio fil spezza
parca crudel il mio fil spezza / già come neve al sol languido manco.
cerchio / del ciel salita, e già languidi e stanchi / sui duri legni i
donne languide. morando, 337: già dopo lunga fatica non potendo più resistere languido
sentì rinovarsi in sua mente i pensieri già del cielo inspiratigli di sua salute. brusoni
li infermi e a li languidi del già detto ospitale. cariteo, 67: regnarai
c. i. frugoni, i-9-106: già l'aria è tutta ardor, /
. lemene, i-299: spunta dal già domato empio oriente / fausto l'anno
vestaglie e sulla grigia calce del locale già affogato nella penombra. cardarelli, 118
avea sopiti / gli occhi dal lungo lagrimar già stanchi. g. capponi, 1-i-351
buon figliuolo, smanioso della guerra, già iscritto nei ruoli dei volontari, un capo
si parla in ogni loco: / già ciascun cittadino afflitto langue. castiglione,
ciascun langue. caro, 9-671: già morendo / eurialo cadea, di sangue
erbe rimira. marino, 205: già imbruna le contrade / il sol che cade
. cariteo, 330: cominciate fur già, ma non finite, / le
par umana. tasso, 11-57: già corre lento ogni lor ferro al sangue
fiamma). tasso, 14-588: già de l'ultima stella il raggio langue /
al tramonto. marino, 205: già imbruna le contrade / il sol che
cade e langue. metastasio, 1-i-188: già langue... il dì.
del desinare. pascoli, 643: già lì fuori / impallidiva il vasto urlìo del
poi languì, ché forse / era già sera. montale, 1-14: la
valor langue. tasso, 19-20: già nelle sceme forze il furor langue,
sento languire, e per dolcezza / già manco e vegno meno. -ant
. g. rossetti, vi-44: già sorgea ringiovanita / l'impigrita -tua virtù
, roseo sulle facciate dei palazzi, già cupo nei giardini. -colore delicato
unde langore. martello, i-2-310: già mi tragge il mio fato, succedo a'
languor. crudeli, 1-173: di già nel rimirarsi tanto l'uno che l'
ii-1028: per lo mezzo d'amor già si trovaro / tutte parti ch'adopra umana
corsali de'schiavi loro, o come già anticamente de'gladiatori i lanisti. f
questa folta spoglia, / che fu già manto di lanosa agnella? / non
verde lanoso delle boscaglie e il grigio già vampante di caldura sulle alte rocciaie deserte
del canale... le lanterne sono già fatte e pagate e giacciono in un
? tassoni, xiii-i: ma non è già neanche di dovere lasciarsi vendere vessiche per
. fagiuoli, vi-112: io che già gli era amico, ed or s'interna
de marchi, ii- 1047: son già troppe le tribolazioni senza bisogno di andarle
: il primogenito... allora era già un lanternone grande e grosso. pirandello
;... non farò così già io delle lanugine, o pennacchio,
fratello d'èrcole, il quale essendo già vecchissimo, era stato ringiovenito e tornato
: ma i lanzichenecchi del cobalto, già stanchi del camminare e dal combattere,
del cammino, non eran sicuri; già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'
li tra- mezi erano ducati piegati che già fu quella di un capitano lanzichenecco.
sala de'lanzi, dalla quale entrammo già a mano dritta in quella de'principi forestieri
/ laonde venne quel dolore / che già mai non risana, / c'auzise
io riprendo gioia. idem, xvii-54: già vita non prendo / se non solo
molt'alto, / là onde scese già una facella. idem, purg.,
polo, / là onde il carro già era sparito, / vidi presso di me
è segno che per quella contrada fosse già il mare, od acqua in modo
/ che a gran colpi di gel già lapidata / [la schiera] teme esser
. giuglaris, 232: non custodivi già tu altro che l'ombra di dio
avvertenza tessere queste tavole, appunto come già quelle lapidee di mosè, 'scritte
stilli per i quali passando i componenti già trasformati in componenti d'uomo, quivi
. e. gadda, 9-89: pregustava già tutti i « com'è alto!
, 1-ii-263: ercolano è stato ricoperto non già da una lava, ma da una
la pendola di lapislazzuli... segnava già le prime ore dell'indimani. de
galba », e leccàtosi i baffi, già stàvasi accovacciato a pie'del padrone.
e barbara gente, / c'ha già gran tempo solco le nostre rive,
1-955: ancor [fichi] lardaiuli ho già veduti / in alcun terren gentili e
': pezzetto di grasso di porco, già strutto, cicciolo. = deriv
romano a onor dei mani o lari, già inquilini di un corpo umano, poi
cure domestiche. betteioni, i-613: già desia la sposa / il proprio lare
/ provveggono i mercati e le officine / già largamente. d'annunzio, iv-1-17:
nella conferenza di bredà così largamente furono già loro offerte. -ant. accanitamente
spada larga / che 'l pagamento usato già non larga / carlo colla sua giente
settimo [cerchio] sì sparto / già di larghezza, che 'l messo di iuno
par che vene. latini, i-1377: già om per larghezza / non venne in
avere, gli avevano data una fama già antica di carità singolare. leopardi, i-453
un sol gli combatte e gli ha già stanchi. marignolle, 114: qui giace
sotto stretta. tasso, 20-27: già tacciono i duci, e le vicine /
destina, / rara vertù, non già d'umana gente, / sotto biondi capei
tra cui si sarebbe trovato: segno che già aveva cultura larga e profonda. b
dia qualche fiducia che non ripetiamo cose già note. -acuto, penetrante (
che paiono volere gli stecchettiani, che già sono manierati. serra, i-87: mi
berni, 65-52 (v-218): già brandamante alquanto era rimossa / larga da
in battaglia, furono ricevute da'turchi già schierati nel largo. nievo, 97
/ incominciar da largo amara storia, / già nota a un solo fra gli amici
stima. caro, 12-i-229: già conosco lui per tale che senza mio
, 318: di nulla cosa già mai non ti fallo, / se 'n
fraude diventiamo guardinghi, e come uccelli già presi di mira, ci tenghiamo alla larga
fatti attraversata la maggior calca, e già eran vicini a uscire al largo.
per lo più a r: cfr. già nell'antico padovano pare, mare,
una ben pare / di quelle che già presso a la tirrena / piaggia abitar l'
giva / al bel paese ov'io già fui conquiso / dai soi bei ochi
c. arrighi, 148: mi par già di vederla la signora ismenia entrare in
1-172: matteo è stato nel letto già da quindici dì: è pura terzana;
dì: è pura terzana; ma già l'ha lasciato. testi, i-184:
lasciai sibilia, / da l'altra già m'avea lasciata setta. ariosto,
! come ne andiamo velocemente! ecco già che lasciamo sotto di noi le più
lassata la presente vita, / più rivederlo già mai non si crede. pulci,
il pio buglione / e nato vede e già cresciuto il giorno, / onde lascia
corte andau, / ma non lasciava già però lo crai / e a riguardo sempre
'n tresca / che n'ha lasciato già la senseria. giannotti, 2-1-139: i
le troie, da indi innanzi, quando già possono pascere, gli rimuovono.
con noi non puoi tu [catilina] già lungamente dimorare; ché io noi lascerò
: figli, all'estremo passo / già già m'accosto; e non leggier mi
figli, all'estremo passo / già già m'accosto; e non leggier mi
rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona viva. petrarca, 99-8:
pleonastico). guittone, xxix-198: già salomone / non per offen- sione /
ho servito, / per non volere già non ho lasciato, / e assai mi
d'osceno amor sozzo ricetto, / non già però lasciasti i di goderne illegittimo diletto
per paura... e certo, già per paura non dovete voi lasciare.
la mossa. bellincioni, i-52: già non sa, quel che a gioco tien
lei lasciata / dal perfido guidon, già suo consorte, / gravida paliprenda e disperata
segneri, 5-151: avendo egli letta già in collegio romano la teologia morale,
godere una vaga femmina, l'avea già preso. papini, i-546: ecco la
donato degli albanzani, i-135: essendo già temuto da molti de'suoi e odioso a
che puramente dice quelle parole che non sono già oscene. 5. ant
596: la vera eloquenza non consiste già solo nelle parole e in quelle che
e lascive /... nel peccare già fatto avemo i calli. c.
della loro arguta e lasciva licenza per cui già si viziava il candore dell'antica lingua
guinzaglio. imperiali, 4-518: quindi già vedi il cacciator corsiero / tirar la
per favore / de la gente / già neiente / non mi lasso / e non
la mia bellezza / seguiterà, come già seguitaro / color li qua', dopo lunga
e principalmente in quelle donne le quali già in età declinante sono molti anni manzi in
stracca pel gran caminare, / e già tre dì non ha mangiato nulla. sanudo
questo fianco offeso. tasso, 6-50: già lassi erano entrambi, e giunti forse
move isnello. ariosto, 8-79: già in ogni parte gli animanti lassi i
la soga, / fin che la man già lassa si rinfranchi. tasso, 12-80
/ pregovi siate accorti, / ché già vi sfida amore, ond'io sospiro.
lasso sono. petrarca, 264-27: se già gran tempo fastidita e lassa / se'
era incantato. bruni, 478: già nel corso de l'umana vita / a
tuttavia sovreccitati e quasi farneticanti, altri già lassi. -di animali. anonimo
gelido / e disagiato sasso, / dove già vinto e lasso / i brevi sonni
di misia e di egitto, non furono già lassi e sedentari teorici. carducci,
, iii-59-1: vinta e lassa era già l'anima mia / e il corpo in
cribra. poliziano, 1-807: giunto già a le labra il spirto lasso, /
/ vivesti un tempo, ond'eri già ridotto / quasi a l'estremo, come
aretino, iv-4-73: il mio animo, già posto in cielo dal vanto che mi
/ dinanzi a me del sol ch'era già lasso. [cfr. petrocchi:
dinanz'a me del sol, ch'era già lasso'. e però dice: verso
dinanzi a me del sole che era già basso. cesari, ii-489: sono pur
questi trovati di dante: * ch'era già lasso ': vaga immagine e metafora
cascante. dell'uva, 39: già le guancie sue pallide e lasse / fan
è un grande stacco. essi si conoscevano già da circa seicent'anni, e in
sù, tornar vedrai / colui che già si cuopre de la costa, / sì
: quelle medesime anime... già si vagheggiarono lassuso, innanzi che rivestite
, / perch'esser non ne può già core astioso, / che non à invidia
. s. cattaneo, 3-25: era già un altare antico, dove sacrificare si
falda minerale. ristoro, 6-8: già semo issuti in un grande monte, che
. della valle, 3-230: ha già ordinato il re di far lastrar di pietre
. come se la buon'anima non avesse già donato abbastanza a opere pie, a
, qualche pianola suona ancora; e ragazzi già abbronzati dal sole leccano gelatini.
appena qualche scalpiccio che pareva d'uomini già stanchi sin dal primo principio della faticosa
di sopra del palazzo il lastrico ha già fradicie tutte le volte e minaccia rovina,
, 3-126: d'altre provincie settentrionali già nominate, si conduce ordinariamente in olanda,
lastroni li legnami delle travi lavorati fatti già neri: li furon trovati a mio
lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e minati. monelli, i-131:
o difetti. boccaccio, vi-66: né già il navicare / alcun segno, con
. cinqtianta, xxxiv-631: nemesio, già che sei di casa il medico,
una pianta; poche cellule, presenti già nell'embrione (galattociti), si allungano
ecc., pure... era già tenuto in conto d'un dotto.
vescovadi ben due. pallavicino, 6-1-31: già n'avea latinizzata gran parte, quando
libri venali usati, ritrovò la stessa opera già stampata in latino. c. dati
vi ridona il territorio antico / che terminava già sopra 'l lavino. guidi,
deve darlo a noi latini, che già siamo oggi in grande numero, ed
e il latino, e a me avevan già promesso il latino. — per
ambage, in che la gente folle / già s'inviscava pria che fosse anciso /
il guardasigilli ed il medico ci hanno già perduto il loro latino e la loro sicumera
che cristo, il cui nome rende già odore in ogni parte, sicché nel
e propria storia d'italia, e non già una raccolta delle storie che si sono
: egli è per martinazza, / che già v'è dentro, e scrive lato
è da far bene: / ho già fatto la scritta, avete inteso? /
poco o assai, lo facciate; se già non avessi di buon lato che ne
. giulio dati, 35: i'ho già letto... / del principe
'genus et differentiam ': ma non già 'animai latrabile 'quella del cane
la rifisse / per la visiera al già latrante e cieco. carducci, iii-4-225:
, / saluta italia il vate / che già vestio di sì possente voce. e
, inf., 32-108: io avea già i capelli in mano avvolti / e
. fed. della valle, 174: già la reina / de l'altiere troiane
cagna, 1-31: il cicerone era già sul limitare della cappella seconda, e
, peccato. guittone, xxxv-68: già non fu tuo peccato / ché non
: giù per la strada si sente già lo struscio delle granate degli spazzini;
io apparai / da quelle muse che già li guardaro / e nelle braccia lor
la filosofia], il qual, nutrito già del nostro latte e cresciuto de'nostri
panni, / che tu col latte già della nutrice / sugger mi festi, e
vii dal crudo nembo immondo; / e già già decretato / per la di lui
dal crudo nembo immondo; / e già già decretato / per la di lui salute
le piagge erbose / a ciprigna ferì già latteo il piede / pur latteo fior,
appare al di là dei centoventimila astri già registrati nel firmamento: ed è quella
troviate a caso, / sete voi fatti già d'uomini cime? / vecchi bambini
t. rinuccini, 1-279: si premeva già di comparire in calza intera..
francese? mi pare di avertene lodato già cinquanta volte almeno, e non saprei
virtù, che esercitava il ladrocinio non già per avarizia, ma per potere a
me, che l'oste fo, / già par d'esser laureato: / e
. d'annunzio, ii-212: già riede il ponente / che su la
dolce e gloriosa fronde, / di cui già febo trionfar solia, / ah,
, che di laurea fronde / ornasti già sì preziosa lira, / dal terzo ciel
, agatone e altri piùe / greci che già di lauro ornar la fronte. petrarca
iv-1-56: il lettor vero non è già chi mi compra ma chi mi ama.
portato ho in seno, e già mai non mi scinsi. leonardo, 2-75
. pulci, 9-2: febo avea già nell'occeàno il volto / e bagnava
bel lauro, / dal qual fu già miseramente sciolto. n. nini, lxv-258
vantaggiarsi. rajberti, 4-11: avendo già io lautamente dimostrato quelle mie massime,
. segneri, ii-348: aveva iddio già promessa agl'israeliti una terra così felice
nel vedere la cambiacavalli a quell'ora già in cammino. 10. ant
può anche scorrere sotto la crosta superficiale già consolidata { lava inter fluente) ',
sangue delli uomini e delli cavalli uccisi già superava assai sopra terra, che faceva
. d'annunzio, iii-2-249: fu già condotta nelle case e data / alle fanti
profumo tramandato da'suoi fiori, non è già sfuggevole, ma si conserva alla lunga
: o ninfe della senna, o già mie dive, / con pace vostra,
/ e il mar dove d'aprile già ti lavi. -di animali.
calatrava, / di ch'ebbe sinagon già la bandiera, / con tutta quella
entro non viene da le piogge lavata già. [sostituito da] manzoni,
signore. mascheroni, 8-256: mira, già vinto l'uno e l'altro polo
tardi, lavata dalle lagrime, io ero già tutta in pace. 4
mondo è pieno di medici, li quali già non ci erano. g. gozzi
da lavare; il femm. lavatrice è già attestato negli statuti di venezia del 1342
: anch'esso si levò, / non già de l'oziose e calde piume,
vallisneri, ii-329: né io nego già che alberi interi...,
non è dirittura: / far tal sementa già frutto no rende. chiaro davanzati,
gli uomini di varie nazioni tanto essersi già in europa lavorato, investigato e discusso.
bisogno di muoversi? -disse. -lavorava già prima. non ti ricordi i giornali che
, / che far lo può qual fu già cigno e achille. vasari, i-265
firenzuola, 717: tu se'già tornato, eh?... addove
i suoi libri di viaggi, aveva già dato una nuova traduzione, lavorata sui
camminato finora lieti in mezzo ai lavorati già alti che promettevano un abbondante raccolto.
. manetti, 21: io ebbi già un mio lavoratore, a cui intervenne questo
lavoro, lavoratore a domicilio non è già il lavoratore domestico, ma chi lavora alle
la conosci? è d'oro. è già di casa, e com'è brava!
e dopotutto non è una novità. già sovente ho fatto questo lavoretto.
prospettive, e le architetture; ma già annoiato era del lavorìo. [sostituito da
/ mad i'per me non posso già vedere / che sanza dilettar non vi s'
sulle liste publiche, quando non lavorassero già coi genitori. -datore di lavoro
stanza da lavoro: bice stava già cucendo davanti alla finestra. -dare
tebaldeo, xxx-7-62: ivi questi animali ebber già grazia; / or sol capretti porci
nel cospetto degli uomini ad andare, / già fur di quelli i quali l'esercitaro
all'esterno della città; a cominciare già dal xvi secolo vennero sostituiti dagli ospedali
sfogare una domanda, che mi era già fatta molte volte, -questi beati lazzari,
, « è autocrearsi »? « già, » pensò: « e non lazzaronare
. / e con tai lazzi, non già fatti a caso, / d'aver
dalla sua il dialogo, che era già amico nostro, ed ora gli tiene il
pascoli, 352: fiorisce il grano già da te sepolto / pendono ai rami
., 26-127: tutte le stelle già de l'altro polo / vedea la notte
tosto sieno spente, / come son già le due, le cinque piaghe / che
i primi cibi, e da'ministri / già le mense rimosse, ecco di nuovo
. e. cecchi, 5-57: già inferma, pietrificata, a casa le
dare indugio alla risposta, parendogliele avere già mezza convertita, con molte altre parole alle
z, le quali guastano in parte la già detta semplicità, io ti rispondo che
giosuè. pascoli, 99: ciondolare / già comincia una testina: / due sonnecchiano
(229): fu... già in melano un tedesco al soldo,
. guittone, vii-80: eo non serò già mai / in alcun modo tuo leale
tale. b. corsini, 11-50: già che a convertire in risi i pianti
4-2 (407): costui, avendol già tutto unto di mèle ed empiuto di
che tener sempre occupate / ie colombe già prefate, / delle quali è più leccardo
con dolcezza. marino, vii-90: non già ch'elleno [le opere] abbiano
così leccato: per questo non macula / già la commedia. a. f.
arienti, 434: parea che don ateon già per quisti benefici fusse insuperbito, cum
l'uomo ch'ha malvagio cuore che già per impromessa né per saramento egli non
, 5-164: si pentiva di non avergli già fatto pregustare il lecchetto irresistibile delle sue
. caterina de'ricci, 307: non già mai voglio mettere il mio amato in
vale affermare, in quella unione, non già la sottomissione ma l'egemonia delle prime
-coalizzarsi. bonsanti, 5-74: avevo già capito che vi eravate messi tutti d'
bene è trascorsa / d'esta moneta già la lega e 'l peso; / ma
poeta di qualche lega, ma non già di coppella, com'egli si tiene.
giuridiche. cicognani, 13-4: laureato già da anni in legge era capo dell'
lo più dopo che esso si è già verificato. b. croce, iv-n-12
un matrimonio antecedente, quando questo sia già validamente contratto, sì che sia vero
se commetteranno degli eccessi, / non vorran già legarsi da se stessi. 3
sua donna e con quella famiglia / che già legava l'umile capestro. aretino,
legalo al tavolo finché non abbia messo già su un foglio le sue notizie che
e di moderazione, che s'impossessa già dell'uditorio e lo lega a sé invincibilmente
stamperei in fronte al volumetto oraziano: già non legano col contenuto. artusi,
di fare oblique le estremità della muratura già fatta, di gettarvi sopra dell'acqua,
benefici attesi o da riconoscenza per benefici già ricevuti. speroni, 1-2-212: laudando
suo con mia gran pena acquistata, già sarei sciolto. nievo, 475: io
matrimonio legale con un uomo, che già teneva il vincolo di altro matrimonio?
come impastoiato in queste minute regole, e già più di una volta si è detto
. ojetti, i-210: lo sposo ha già la matita in mano, una matita
-benda. ugurgieri, 40: già ere venuto il malo dì, nel quale
. maffei, 4-14: nelle legazioni estratte già da'suoi libri e raccolte nel corpo
. che non fosse autorevole per esser già volontà, non potrebbe mai diventar volontà
tale opera. loredano, 2-i-61: era già intrepido per pu- blicar la legge,
questa importantissima idea, eccitata in lui non già da un fantastico impulso di leggerezza,
legislatori umani, ed è promulgata non già per lo senso interno, ma per gli
e del tuo impero / son io già prima a militar avezza. m. ricci
concretizzano, in fuori) non dipendono già dalle esistenze contingenti, ma dall'essenza
figli tuoi pascessi, flora, / qual già solevi e qual l'adria beata /
assunto. pasqualigo, 356: già che mi è stato sempre forza (come
ch'amor vi diede sopra di me già lunghissimo tempo, dico che per soddisfarvi
de'fa'. ariosto, 27-52: già... in campo venut'era /
, dora! / ma è scritta già in quegli sguardi / di uomini che
. tipogr. forma della composizione tipografica già chiusa nel telaio e pronta per la stampa
colorito abbronzato, i folti capelli allora già brizzolati, i baffi morbidi e castagni,
periferica, verso l'aperto e il silenzio già semibuia nelle nebbie, una qualche combriccola
poesia, leggerla veramente (e non già esercitarsi a compitarla per leggerla poi quando
da trastullo, / di quei che volentier già '1 mondo lesse. savonarola, 7-i-317
nuovi ottavi e a'nuovi alessandri, come già fummo con gli antichi, in quelle
? / quel ch'io t'ho già di lei scritto nel core, / e
della pena / m'avean di costui già letto il nome; / però fu la
, 1-285: 4 m'avean di costui già letto il nome ', cioè m'
avete il latte alla bocca, e già vi tenete scaltrita nel mestiero; consigliatevi
gli altrui difetti chi si ricorda che già fu bisogno che altri sostenesse lui.
. molineri, 2-84: le foglie, già fatte gialle e rosse, assumevano una
. f. frugoni, v-130: già leggera si trovava la tavola, quando
un'oncia, / io sarei messo già per lo sentiero, / cercando lui tra
tasso, 13-72: tarde non furon già queste preghiere / che derivar da giusto
viti]. campailla, 10-28: già si riduce in cenere leggiera, / or
/ lo sole in pria, che già nel corcar era. cavalca, 21-6:
, quanto al seguir leggeri / fe'già i mia piè, benché a te più
tua isperagione. guittone, xliv-13: non già mai potenza / aver poria la lingua
passivo. guittone, xlviii-28: non già dico spegnando esser leggero / acceso forte
, avvegna che alcuno appetito n'avessi già, ma leggiero parea. esopo volgar.
m'è pia- gentera, / non già per voi, ma per me non biasmare
. tasso, 8-66: tempo forse già fu che gravi e strane / ne
11-20: sorge il forte goffredo, e già non piglia / la gran corazza usata
va a pisciare, e raggiunge roberta già seduta a tavola. -soprano,
leggi), città industriale del belgio, già rinomata per le sue sete.
laude della donna amata,... già fatte da lui. gelli, 15-i-
. / dove è colei che fu già il tuo favore, / trionfo, gloria
, e ornamento e festa, / già viddi in te leggiadramente onesta. cesari,
/ tanta non vide 'l sol credo già mai. l. giustinian,
? tasso, n-iii-740: o fronte già serena più del cielo, or divenuta oscura
terra, / tutto gioioso agitercan sen già. -come personificazione. dante
carducci, iii-14-157: giraffone (è già nel nome l'urto della nuova rusticità
e con che grazia / se ne già d'arco e di faretra armata.
, ammirevole. petrarca, iv-2-86: già era il mio desio presso che stanco
onore. bembo, 1-258: che già di leggiadrissime faville, / s'accenderebbe
procella / scherzo de'venti, e già tra tonde assorto, / chiama la sorte
saperla. cicognani, 13-62: aveva già letto tutto il leggibile e l'illeggibile
tosi, leggicchiava e dell'assedio posto già a vignola dal re ugo, e della
o menzogne, ai leggitor volgari / (già il so) parran, queste ch'
italia le riforme economiche legislative sociali erano già condotte assai innanzi. costituzione della repubblica
parte dei pensatori de'nostri giorni non già il disegno di abolire la intera legislazione canonica
. guidotto da bologna, 1-81: già era il malefizio contra lui legittimamente provato
bentivoglio, 4-850: esser fatte di già legittimamente sovrane di sé medesime le provincie
boiardo, 1-13: avendo altri filiuoli già grandi, non volendo di questo secondo
il re ugo,... avendo già più figliuoli, e massimamente de'naturali
, né al giudice ordinario, se già non fussero legittimamente impediti. milizia,
, cercando di superarsi a vicenda hanno già legittimato l'eccidio della notte di san bartolomeo
che ferisce la storia illusoria e non già un atto non illusorio che è di vita
conforme si sia data dal compratore; non già quando sia per via di donazione vera
loro tutte quelle recu- sazioni legittime concedute già da gli statuti. codice di procedura
ad una sua sorella / che 'l padre già lasciò del tutto erede, / perché
patibolo al popolo radunato, non era già solo un guanto di sfida contro la
conserva il legname da lavoro, non già quella (come dice il carena)
par., 13-136: legno vidi già dritto e veloce / correr lo mar per
tocca i liti con affanno cercati, e già il vento richiamato da eolo manca alle
porti e miei refugii ad il mio legno già rimaso per la continova tempesta sanza timone
d'esto legno / vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio segnor
di legno, / i quai non già, siccome il vulgo crede, / son
diversi colori, i quali non possono già mai accoppiarsi e unirsi così dolcemente che
. banti, 8-269: i fianchi, già larghi, prendevano maggiore ampiezza, pur
la china, madre d'otto figli / già sbozzolati, accoccò il filo al fuso
i forestieri;... lei accoglievano già nota e desiderata gli altri paesi;
petrarca, 73-92: canzone, i'sento già stancar la penna / del lungo e
lei: / la sua spada provollo già bastante. manzoni, pr. sp.
a me e il faro del tino già comincia a brillare laggiù tra i vapori violetti
iii-116: le guardie, che 'l vedeno già sa- glito, dirieto lo trasse,
. g. visconti, i-3-19: già i lenti passi cominciava a movere /
e viole. molza, 1-264: già col bel volto e con l'aurato grembo
e buono. alamanni, 6-5-1: già fuor mostrava il bell'aurato lembo /
certo vien per voi di paradiso / e già di meccael si scuo- pre un lembo
, 1-77: il sole si era già levato, scioglieva gli ultimi lembi di caligine
che essi espongono sono idee e non già numeri, il metodo al quale ricorrono
a preservare da'veleni e a vomitare i già presi. = voce dotta,
lena immortale. saba, 321: già senza lena / l'anima stava,
lena / l'anima stava, / già boccheggiava / nell'agonia. 4
conosco or dal tuo volto, qual già dalle tue carte. muratori, 5-iv-279:
la lena. cesarotti, 1-viii-22: già quello tuttor fuggendo tra le guardie achive
de la verità: e mi pare di già avere guadagnato tanto ne la sua openione
fiero cordoglio non ammetteva che il credermi già vicino alla tomba. d. carli,
volgar.], 2-7: e già poco sarebbono con lui unite [le anime
nature impari. stigliani, 2-31: già 'l freno a'corsier febo lentava, /
-intr. menzini, ii-288: già più qual pria non ho l'orecchia
strale / volar per l'aria e già lentar la corda. -figur.
. bandello, ii-954: quante volte già deliberai / scioglier il laccio e sfar
impara. boterò, 509: essendo già roberto condennato a i tormenti,.
caro, i-29: nel petrarca non son già questi nomi: 'fuco, muschio
in una zucca d'acqua, che già cominciavano a nascere, e di quelle mangiava
sollevarsi e contrarsi nella lente d'aria già calda e tremolante di vapori.
vallisneri, i-215: io l'avea già ritrovato [il seme] nella lenticola palustre
annunzio, iv-1-128: l'altro medico era già maturo, fatticcio, sparso di lentiggini
, purg., 28-5: vago già di cercar dentro e dintorno / la divina
vada; / ma quando par che già la stringa o tocchi, / picciol campo
lei siccheio, e tenta di volgere già l'animo di prima lento e '
s'abbevera lenta. quasimodo, 19: già l'airone s'avanza verso l'acqua
lenti legami. ariosto, 23-82: già l'uno contra l'altro il destrier
3-341: una dolcezza lenta di oblio / già impolvera e copre il passato.
de la tempesta / napoli attinge; e già spezzò la lenta / sbarra e
gli ami sgombri / che non preser già mai barbi né scombri / t'appendo
erba sta il serpente: / rensa non già, ma lensa, onde il suo
leonardesca,... non si tratta già di far lievitare una qualche ipotesi polemica
molto. / io aveva tutta già la curva faccia, / qual sublime portar
agli omeri né al collo le chiome già mai metterà. zucca relli
: di sì altiera e ardita che fu già fatta tutta tremante, quasi dalla
anni, l'uomo e il poeta hanno già avuto dalla vita il poco che conta
e d'altre insidie fabbro, / già modulando i lepidi / detti nel patrio
ha fatto quella ecclipse fella, / che già vaticinasti in sermo certo. lorenzo de'
suo poema. sannazaro, iv-373: già dal principio lo accennai ne la invocazione
versi da lui chiamati leporeambi. 4 già tu puzzi di pazzo, ch'è un
, comp. da lepr a e al già (v.). lèpre1
(173): il signor principino è già sceso alle scuderie, poi è tornato
ottenere una cosa senza fatica, trovarla già pronta. l. salviati, 20-87
presa la natura, / che nel core già nonn-ha paura, / chi 'l chiama
, i-541: alle belle parole succedono già molti fatti lerci. g. raimondi,
. fra giordano, 3-18: già non potrebbe il calzolaio fare l'arte
a sentirti parlare. il tuo alito è già alto tradimento a lesa maestà. gozzano
il tegame delle patate, la verdura già lessata. 2. figur. oppresso
e uso. pascoli, i-149: già negli esami della quarta e quinta ginnasiale
altro. pulci, 26-49: quivi già i campi l'uno all'altro accosto,
la cena. sbarbaro, 1-204: e già, ecco, balza su; dà la
pronto al viaggio. casalicchio, 23: già 10 tengo lesto un modesto et onestissimo
, 6-435: tutto si sa. già bell'e lesto è il legno; /
vostro signor padre fa le visite / già di congedo. d'azeglio, 2-476:
bette- ioni, iv-207: laura era già lesta: indossava un abitino estivo da
re di francia nel castello di milano, già ricettacolo del fior degli uomini del mondo
imbiutare con letame liquido; ovvero quelle che già son piantate ricevano il letame. b
letame: insozzare maggiormente ciò che è già sozzo (con uso iperbolico).
nulla affatto,... buono e già disposto alla vegetazione, il che si
sopiti / gli occhi dal lungo lagrimar già stanchi. papi, 4-177: innanzi
. tasso, 10-7: alfin, quando già tutto intorno chete / ne la più
cuor tiranno e fiero, / tu già risolchi la letea laguna. foscolo, gr
: l'altra letizia, che m'era già nota / per cara cosa, mi
rime inedite, lxv-303: il tebro già famoso, / senza il suo antico
la vita. tecchi, 13-61: già la pista grande e bella, con certe
lurido. sacchetti, 152: già non me ne cale, / ché le
dell'alfabeto, non se ne formerà già mai il poema d'omero. leggi
, dei quale sai quanto fu grande già la reputazione di vita e di religione e
e al gire. giovio, i-132: già ho mandato a la receputa de la
in gabbia. capuana, 14-110: erano già trascorsi tre eterni mesi senza che essi
lettere, confessioni, autobiografia, e non già pura poesia. -lettera laureata:
gravissimi, in risarcimento dei quali impetrò già lettere di marca contro le navi et
montano, 76: essa del resto era già stata tratta avanti lettera quando marcel duchamp
disgrazie, carlino, alcuna ne avea già saputa per lettera, altre ne temeva
secondo lo statuto sociale, si riteneva già da un pezzo scaduto dalla carica;
, 93-2: più volte amor m'avea già detto: -scrivi, / scrivi
convenevoli amministratori del nuovo testamento, non già per la lettera, ma per il
. fagiuoli, v-32: letterati non già, ma ietterai, / che qualche
delitto, perfetto ©imperfetto, era già consumato: il resto non sarebbe stato che
, essere migliore letterariamente parlando; non già più italiano. carducci, iii-7-120:
le riviste, le pubblicazioni d'indole già esclusivamente letteraria sono penetrate, trasformate dalla
115: dopo un certo tempo, quando già bene o male m'ero imbrancato
litterati volete sapere quello che fu anni già cento e quello che sarà di qui doppo
sul finire del secolo decimoprimo, apparisce già grammaticalmente formato in opere di scrittura il
di montaione, / castel della provincia già di buovo, / buovo d'antona,
invece dei 'letterati '». già tale senso ironico si trova nei '
sue stroncature di letteratucoli, i quali, già rivoluzionari arrabbiati,... godevano
? fagiuoli, v-32: letterati non già, ma ietterai, / che qualche letterùccia
cui dormire nella paglia, non vi soffrono già la moglie, che dee dormire sul
la colui donna... egli dovea già passare al guado, e disse:
: autolettiga. cavalca, 20-116: già lungo tempo non mi riposai, né
sonni tuoi sarà. pascoli, ii-538: già in farinata e cavalcante si può osservare
ai mortali il giorno e 'l sole / già fuor de l'oceano infin al petto
altre [terre]... già state letto di mare. algarotti, 1-vi-179
: ogni letto di pomici non forma già un tutto unito, di guisa che dire
sesta, e questo mondo / china già l'ombra quasi al letto piano.
nubiloso ciglio rasserena. tasso, 14-512: già coronato di purpurei fiori / sorto se
dato da spendere quanto per addietro ho già speso; come che a povero oste siate
una clientela. bocchelli, 2-xi-366: già lo vedo storcere il naso all'idea di
... quelle idee, quello che già era stato determinato da'fatti, diventò
ovvero libertino, i caporioni, era già ben strano che non fossero venuti a cercar
: il nigromante... disse: già dio non voglia, poi che io
, ii-200: i nemici... già liberamente scorrevan per tutto. buonarroti il
rendere libero (con riferimento a persone già in stato di schiavitù o di servitù
: senza aiuto di straniere genti / dicesti già che a liberar bastante / eri la
, / diletto e caro ovile, / già con- dennato a l'infernal pastura,
sue visite. leopardi, iii-605: già non serve che io ti dica quanto mi
104: quando / sarai per opra mia già liberata / d'un cattivo marito,
marito non celò alla moglie ch'egli già da quel punto non la tenea più per
libertà; reso libero (una persona già in condizione di schiavitù, servitù,
4. restituito in libertà (una persona già in prigionia o in carcere);
la diurna luce / ch'a la città già liberata, al santo / ostel di
di francia o di germania mi era già reso capace di una mia logica etica
dalla parte di là della riviera le vettovaglie già radunate a questo effetto abbondantemente in parigi
dovea / dal seme d'israello il già aspettato / liberatore del servaggio ebreo, /
pittore, del musicista, consiste non già nel fornire una copia della realtà o
avventurasse pure un soldato per la liberazione già imminente della città. tommaseo [s
, e portò grandissimo pericolo. dissemi già lui questa sua liberazione essere più tosto
da quel rigorismo morale che nel giovinetto già sonnecchiava. -figur. con riferimento
della morte. straparola, ii-141: già intonavali nell'orecchi un villano aver ucciso
del quale è più mesi m'avea già data notizia lampredi. mazzini, iv-3-152:
, eretto su la nave, / né già legato con le funi ignave: /
e sciolto / nei quai nutrimmi amor già son molt'anni, / scorgo del mio
della mente da quei mali che, già tanti anni, ha veduti la nostra età
vel. piovene, 3-45: io vedevo già il mondo come una gara di ambizioni
baldelli, 3-156: raccolti da alcuni stati già di mia madre servitori, e poscia
ciel con linee d'oro, / già parmi già che di vermiglio e rancio
con linee d'oro, / già parmi già che di vermiglio e rancio / abbia
loro, degli istessi caratteri che usavano già gli antichi greci, e di quelli ancora
. piovene, 1-133: il buio era già sceso, ma intorno ai colli,
. paleotti, l-n-472: in alcuni luoghi già fu osservato che tali arme non passassero
3-176: andavo all'apparecchio e lo trovavo già in linea per parlare col cuciniere o
(i-843): il prete a cui già nicolino aveva dato un tagliente coltello,
poiché in linea di massima si erano già trovati d'accordo, guglielmo avrebbe potuto
scannelli, 12: il fegato, già ottenuta la formazione de'primi lineamenti,
divisibili per un divisore lineare, come già suppongo, non potranno esserlo se non
vi-3-11: sciocco pittor, che linear già tenti / cosa non mai dagli occhi tuoi
seminata nella materia corporale di ciascuno, già quasi pare lineato quello che ancora non
annunzio, iv-1-426: intanto il ramo già rotto, ritenuto da alcune delle sue vive
puosa. pallavicino, i-159: non mancarono già de'sem = voce dotta
bergantini, 1-127: non procedono già come sughiferi [i vasi],
una fiamma. boccaccio, iii-n-49: già istrepivan per lo messo foco / le
se coloro che partiron d'esta vita già sono mille anni, tornassero a le
dei quali tutte sono italiane; ma non già le italiane lingue tutte una medesima lingua
... perch'in esso vediamo già reale e presente il risorgimento o piuttosto
, nelle quali erano da quei cavalieri già state fabricate castella, per guardia de'
il momento mi sembrava favorevole, stavo già per dirla, quando lei, d'
violazione infine d'ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione,
freddo, [le rane] han già sentito anch'esse l'arrivo della nuova
giorno, la solita linguata di luce che già si dissecca. -orlo,
pippetto li guardava, uno ch'era già bene avvinazzato, gli fece linguetta;
le suddette linniture, il matrimonio è già fatto. = voce dotta,
, per ciò che l'orzo era già virente e lo fino avea già le
orzo era già virente e lo fino avea già le foglie germinate. crescenzi volgar.
: il nobil fin, di cui già tele ordiva / l'antica età, d'
volgar., 3-41: i pedoni aveano già messo in ordine certe barchette chiamate lintri
di colore. piccolomini, xlv-19: essendo già frustissima [una veste], la
. lipariòta. datinone, 234: già lipari avea inalberate l'insegne di spagna
; ma quale metallo illiquabile, non già ferro che è infocato, ma qual
dell'ozio, dirò che non intendo già lodar l'ozio turpe. ghislanzoni 13-87
-mitigare. conti, 371: già favonio e primavera / con le grate
detto, / io sento il cuor già tutto liquefatto. michelangelo, i-123:
cor di renato, s'egli era già liquefatto con l'armonia? de sanctis
conto di star consumando e che s'era già consumata in acre dolcezza, in pungente
già liquidata, e irene viveva a nizza in
, 6-xiv-524: il lago garry aveva già cominciato a dissolversi e liquidire per oltre
d'amor, l'amor d'egitto / già le perle entro il liquido rubino,
magno volgar. [crusca]: che già niente si congiugne il fesso col fesso
, 71: l'aria, già fatta liquida e più chiara, scoperse le
l [e anche m e n: già nella grammatica classica); la denominazione
. b. tasso, ii-10: già il po con cento fiumi ed odo e
fila nudrici / nuova d'arder virtù già moribonda / lucerna. lastri, iv-15:
/ ché gli occhi aver non ponno / già più liquor del ghiado al tristo petto
diadema riporti / con ver giudizio, già non ignobile dono. lorenzo de'medici,
, e la bell'ebe intanto / già lor mescendo il buon licor celeste /
i melagrani. tasso, 13-i-647: già per soverchio di liquore interno / s'
, 559: ben più lieta fu già questa mia lira, / la quale or
secol di coloro / di cui cantò già il gran marone e fiacco / con la
ai dolci versi addio, / addio già dico alla diletta lira. / me ne
, ii-957: perché la critica letteraria ha già stabilito che alla lira del poeta senza
al primo imbrunir di notte oscura / già in oriente appar d'orfeo la lira,
ci mettessimo quelle che ti ho dato già, dovremmo moltiplicarle più volte quelle trecento-
, le azioni, i personaggi, già invecchiati, ma non lontani, hanno una
lirica stessa. cicognani, vi-234: già da un pezzo nella poesia s'era
nei romanzi di orfani] non è già la contraddizione fra le qualità disparate,
. tasso, i-153: io ho già condennato con irrevocabil sentenza a la morte
che può aggiungersi ai parecchi che ho già ricordati, e che designano tutti l'
poetici. gugliélminetti, 3-107: tu già mi conosci, sentisti / fra i
grande festa. benivieni, 1-102: già liscia e velli al suo candido petto,
velli al suo candido petto, / già l'erba con le bianche man gli porge
con le bianche man gli porge, / già tutto 'l tocca senz'alcun sospetto.
bartoli, 4-3-213: riebbon la bestia già non so come sì mansa che con un
/ per lisciarsi a mattutino, / già per alto amor divino / non si
e standolo ad incantare, anzi avendolo già incantato, il maestro mi sollecita.
lisci e tondeggianti. quasimodo, 1-55: già da più notti s'ode ancora il
non avventurarsi in novità, adottare metodi già sperimentati. arbasino, 7-41: difficile
6-ii-150: dei predetti malori non sono già artefici i sali comuni, semplici e
se vuogli fare diventare la noce già posta di questa ragione, se ella menasse
di questa ragione, se ella menasse ancora già frutto, irrigherala di lissio per
baldini, 5-181: quando le dita fatte già esperte sdrucciolavano da quelle pieghe del lenzuolo
e variato, che a metà era già sazio. 7. registrazione contabile,
: la detta mia pensione non era già a carico dello stato, ma della corona
, / lista più negra di carbon già spento. battista, vi-2-23: mira quel
messa in lista / con quelle che già mai non trovan posa / in un pozzo
disse / ciò che turpino ed ormanno già scrisse. 21. dimin.
, e quando pur ci fossero, già non vorrebbe imitare un pittore cotanta uniformità
favretto, con un suo quadro diede già una certa popolarità alla parola ».
elencazione monotona, ripetizione interminabile di cose già dette (particolarmentein senso scherzoso).
. spagn. litar. litar già e deriv., v. letargia e
, signori, della gran lite ch'ebbero già i due famosi greci ulisse ed aiace
; grandi le liti e le contese che già per li tempi addietro fra di loro
le liti, giudicano di cose che son già presenti e determinate. amari, 1-2-5
recriminare. fazio, vi-11-7: uomo già fatto e veggendo far lita / tra
pinamonti, 23: non avete già litigato tanto col mondo per dargli il
tenaglia, 3-943: la qual par già a carone ascendesse / e alla cimba
. ora, dovete correre ». già la notizia del litigio s'era sparsa nel
sia debito chiaro e certo, non già quando litigioso e incerto. f. d
una cosa litigiosa, anzi o lite già mossa o che stava per muoversi. mamiani
, oggetto di tale processo, è già oggetto di un altro processo instauratosi in
e su una mensoletta in un angolo moriva già il lampadino da notte, dietro una
smarrita e scolorata a guisa de rosa già il quarto giorno colta. domenichi,
lingua liturgica. gramsci, 149: già al tempo di cristo gli ebrei non
livellando un grosso cannone alla porta e già facendo cavar le mine, atterrì per maniera
] nella vita d'un soldato, che già s'avanzava con un pistoncino alla mano
intanto il cinico livellò il lume, già languente, della lucerna, che si ravvivò
medesimo dispregio popoli e re, era già diventato piccolo e vile davanti all'arciduchessa
di poter di nuovo livellar le possessioni già livellate. muratori, 9-120: circa
mio sangue; il disco del sole già rasenta l'orizzonte e l'ombra livellatrice invade
sino al collo. i corpi sono già ingoiati dall'abisso; ma le sei maschere
[tommaseo]: livello francese, inventato già più anni, ove si servono d'
che possono redimersi; quest'ultimo modo, già adottato in toscana, è ancora in
possedeva uno mulino quale suo padre ebbe già a livello dalla camera ducale. allegri
: io pur suono, e casca già la brina, / e vommi liverando la
. f. doni, 2-19: era già tutto bianco e tutto divenuto livido i
disfatto. linati, 13-235: i monti già lividi d'ombra. montale, 5-109
invadeva rapidamente: il braccio destro era già paralizzato, il sinistro s'immo- bilizzava
e trasparire vidi i nostri volti / già risupini lividi sepolti. -che ha
, poiché son perfette / le frutte e già indurati 1 germi, nulla / monti
, che livida di veleno, stava già in atto di dargli un morso.
. castri, 1-3-175: vi andate già figurando che egli [l'orto botanico
41: a gran fatica potei distinguere la già stata istoria [del cenacolo di leonardo
i-3-206: ahi che terribil armi! già di mirar mi sembra / lor lividure
idem, purg., 8-3: era già l'ora che volge il disio /
amore, a deo! quanto mi fu già caro / lo sole, tanto or
che la tien'morta: / ch'eri già bianca, e or se'nera e
tasso, 8-30: quel corpo in cui già visse alma sì degna, / lo
dante, purg., 2-2: già era 'l sole all'orizzonte giunto /
e, incorporato che lo si abbia, già più non gli possa esser ritolto.
iii-185: un più vasto ed onorevole locale già decretato per l'accademia con fondo cospicuo
marinetti, 2-i-153: i cinque sensi già noti, definiti e studiati più o meno
lavar panni. sarpi, ix-297: già erano ridotti e divisi per le locande
è sedia in lui, nella qual già le particelle d'un sillaba locar non
di veneziani e di francesi s'era già impadronita della capitale stessa; avea locato
, iii-2-14: lo mio cor è già del pensier fiso, / e non so
possa locare la pecunia lecitamente, non già come pecunia e come prezzo, ma
, amico caro, / quel fo già dal signor locato a feo, / or
e trista / porre una cosa ove già un'altra loca. 12.
come sarebbe a irrigare un legno secco, già più anni stato fuor del bosco,
sovente, / ove l'alma gentil già locata era, / che donna fu di
peraltro, riguardo ai fondi delle comunità già allivellati, o in altra maniera locati
riceverà, ver te facendo / quel che già fece all'ultimo locato.
: quelli venivano su locchi locchi, già un po'cotti pure loro. =
nel passo o nella pagina di un'opera già citati in precedenza. panzini
i fisiologi se ne servono per indicare non già soltanto la facoltà posseduta da certi corpi
362: i corridoi di palazzo brugna, già ricchi d'ombre di per se stessi
, overo alla ripetizione, dell'indebito già consumato con buona fede, in maniera che
si trafisse con quella spada saule, già prencipe di sì lodati costumi, per colpa
i-678: la nuova poesia... già con ennio si mostrava soggettiva..
noi si vuol esprimere, non è già ignota, ma non però tanto osservata
. brusoni, 633: non saprei già vedere qual ragione s'avessero questi prencipi di
frequenta l'università di pavia, avendo già terminati lodevolmente i suoi studi.
': paese d'italia, nel già ducato di milano, lungo l'adda,
non fu messo difficoltà nel comprovarla non già come lodo o sentenza del re,
tutte le regole di giustizia a sentenza già conosciuta. gramsci, 12-239: nella
per via di lodo dato in venezia già per il sopradetto duqp ercole. =
soli. savi, 2-ii-80: di già la lodola, sollevandosi da terra col
ed è un solo, e non è già gigante. varchi, v-36: dicesi
, ma per non alterare il costume già consecrato dall'uso. tommaseo [
, del vocabolo e dell'idea è già una soddisfazione. -idealmente.
voglio mostrare come la loro legge ha già vinto gran dottori, e come elle sono
: vuole essere... non già matematica, ma scienza generale del pensiero
è questo il seme mio, che già ti diedi, / e la speranza mia
iii-21-108: le quali due opinioni dimostrò già validamente abbattute con gli argomenti tratti dalle
esiodo e di omero, la storia già c'era, perché non è dato concepire
un calcio. pascoli, i-149: già negli esami della quarta e quinta ginnasiale
de sanctis, ii-15-458: la trasformazione preparata già da due anni e visibile a tutti
t'avverto ch'i'son lasso e già m'annoio / di logorar la penna e
le macchine e i forni, mi sembrano già così lontani. -intr. con la
. giambullari, 181: appresso apertissimamente già logorandoci e sminuendo, ci risolviamo poi
camicie e le più candide lenzuola fossero già logorate, il compassionevole ingegno raccoglie que'
compassionevole ingegno raccoglie que'meschinetti cenci, già rifiutati dal corpo, e con pietoso
della vita moderna » il club oppone non già farmaci o bevande a base di erbe
barilli, i-164: l'essere italiani costituisce già di per sé una fatica non indifferente
c. campana, 191: vedevansi già stracchi, logori e quasi affatto consumati
italico. monti, iii-149: donne già logore e madri di figli grandi e grossi
che tal cosa faceva, essendo di già il giorno logoro, sonava ven- tudua
, ii-186: quella gesuitica spelonca, già predata e guasta da'suoi ruffianeschi loiolei,
risulta dai documenti vaticani che il papa aveva già dato preventivamente -in forma loiolesca -il suo
: 4 loliche ': ferri o chiodi già consunti dalla ruggine; e così gli
decenne o poco più, che già suscita desideri carnali. = dal nome
colli venuti da un'altra regione in età già matura. d'origine emiliana, credo
dante, xl-3: i'ho veduto già senza radice / legno ch'è per
/ e ti prego ad accettarne / non già tossa, ma la carne. /
, / e ne intenda / non già sole / le lombardoromagnuole / mie parole
si consuma per modo ch'egli ha già vuoti i lombi e la schiena.
egli [il liutaio] avea molt'anni già, tentando / e ritentando d'infrenar
il cavallo fortunoso / e la sua mano già trasecolava / dalle briglie celesti all'orizzonte
venezia], carducci, iii-17-299: già il secolo ragionatore prepara- vasi a profferire
/ come, tra noi? non già per l'aere brullo, / come alcuno
possesso, si sostiene; ma non già nelle cose odiose, che levano o
, 1-56: gli occhi ho di lagrimar già stanchi e lassi / per la pietà
. cicerchia, xliii-441: vado, e già ma'da te non partirommi: /
dell'equinoziale compreso fra 'l meridiano del già detto luogo ed il meridiano dell'isole
, che la condizione longobar- dissima e già liberissima degli arimanni si vede, ne'
, se messer san marco, constretto già dalla urgente fame, non vorrà longole
unde si spande amore; / e già per lontananza non è vano, / ché
ripigliarono lor contese. baldi, 203: già due fiate i campi ed altrettante /
sono lontane di luogo e tempo non già per volontà de'particolari cam- bianti,
tetro s'avanza, / il tuono mormora già in lontananza. manzoni, pr.
e dalla gente, / e lontanato già d'ogni mia pena. agostini, 74
noi comprese. leopardi, 352: già la piaggia parea tornare in pace / pel
impeto soverchio / d'affanno ti sentii già lontanare / quand'io triste vagava lungo
molto da questo lontano, uno monistero già di santità e di monaci più copioso
: non lontana è clorinda, e già non meno / par che di tronche
nome, / a'sciocchi emoli nostri hai già dimostro / ch'oprando di virtù le
/ lo meo core allegrar non può già mai, / pensando che diviso e lontan
da tanti anni, / come sepolti già nella memoria. -con litote. non
vede / cose, da quel che già credea, lontane; / che narrandole
alfieri, 7-119: lui non compiango già molto; poco curava la vita, e
i pensier di voi; / colei che già d'appresso e di lontano / del
adriani, i-263: esercitava i cittadini, già da lontano antivedendo quel che fusse per
niversache, anzi... aveva già apparecchiato due dispacci per inviarli al duca
urina negra può pervenire dal color naturale già spento: e allora è mortale:
. l. bellini, 5-1-25: già in braccio alla morte diede l'ultima
o la meccanica, ma non già il buon gusto. napoli signorelli,
: cioè, il suo concetto implica già la molteplicità. papini, 39-41: pesantezza
della pineta da cui scrivo per convincermi che già esistono numerosi campioni di un'umanità divisa
tu vedi venir tanta, / colse già i pomi sotto l'alta pianta;
[michelangelo] era architetto, e non già uomo meccanico: sollevare una guglia di
unicamente la scienza botanica, produzione non già di languido e meccanico, come alcun forse
se il pittore è artista e non già meccanico combinatore di linee e colori per
tre o più pezzi e l'animale, già divenuto più grande di quella spoglia,
, 861: quando l'àya&óv è già presupposto nell'esistenza in quanto è tale
il colore, data l'immagine, è già data la sensazione; e non farebbe
aulica e cortigiana », ti trovi già lontano dal vero e dalla natura, ed
e formata fuori d'italia, e già meccanizzata e raffinata. b. croce,
del gioco, registrato nel 1908 e già brevettato nel 1901 come mechanics mode easy
, la dovizia americana era un godimento già soltanto a guardarla. mecenatéssa,
foi meciata, / ke tutta la terra già ensanguinentata! / oi, sion,
che la tien'morta: / ch'eri già bianca, e or se'nera e
accorgesse. scrofani, xxiii-534: aveva già meco un picciolo ferro aguzzo e, con
m'appresso. bembo, 1-171: già dicev'io meco: o stelle, o
che io vagheggio meco medesimo ed ho già in parte grossamente colorito un cotal mio
e colla pressione della pianta intera che ha già servito all'estrazione dell'oppio, il
, pendaglio. brusoni, 1-176: già che questa medaglia si può dividere,
vero sia suo figliuolo, che esso già gli ponesse al collo questa medaglia perché
, ricompensa. marinetti, 2-iii-138: già pronte sono le medaglie del piacere.
, onore del deputato: « aveva già venticinque anni di medaglietta, quando per
questi son certi ignudi, che sopra la già detta cornice in alcuni zoccoli sedendo,
medaglione 'suol chiamarsi comunemente un uomo già maturo che vesta all'antica, e
rinascimento venuto di moda con d'annunzio già prima della guerra. 2.
era svegliata, non osò dir nulla già mai. medesimamente la pasqua s'accorse
. f. frugoni, ii-81: siccome già son divenuto atico per essermi tanto medesimato
ed anco ricuperata quella che soleva aver già con la marchesa di pescara, famosa
, ma, così giovinetta com'è, già la pareggia di grido e di gran
ma il decreto fatale gli beffava, che già buona pezza aveva condannato quel tempio al
mandarvi una copia del mio opuscolo, non già perché lo paragonaste col vostro, ma
, 2-1 (41): nove fiate già appresso lo mio nascimento era tornato lo
marciare a la volta sua; e già era a cavalo; quando ecco che mi
che io vagheggio meco medesimo ed ho già in parte grossamente colorito un cotal mio disegno
facoltà e cose terrene, ma non già a ciò che è necessario al lor vitto
. la cosa di cui s'è già parlato; proprio questa, cotesta o quella
fatto e destando l'un l'altro, già ogni uomo per se medesimo correva all'
che gli convenne fuggire ', essendo cosa già fatta da lui, ma e'dice
fu de'mediani, ch'erano coloro già usciti dal pòpolo, o per valore della
in due metà eguali e che non costituisce già un piano immaginario, poiché se ne
l'altro il campo romano, non già ch'egli sperassero espugnare il campo,
per conseguire una cosa che non è già bene in sè, ma che ha valore
. il buon stato de'diritti che già si posseggono. 6. acust
appena escito di minorità, orfano, già molto ricco e prossimo erede d'un'an-
scioglie un determinato sentimento dalla fantasia che già lo avvolgeva e idealizzava, e lo
tanaglia, 1-1093: d'esso mese già s'usava el seme / di medica
sepellir fa le dilette / membra ch'informò già la nobil vita. frachetta, 3-171
, ii-1028: per lo mezzo d'amor già si trovaro / tutte parti ch'adopra
. f. giambullari, 56: avendo già medicato gli animi de'suoi baroni e
dolore, il quale io mi credo che già con la ragione e col tempo sia
farle una medicatura, per cui ho già meco tutto l'occorrente. bandi, 198
: l'eternità, medichessa infallante, era già china su di lui.
. m. cecchi, 243: di già procuravasi / di farmi aver in pisa
lui, al contrario, non solamente aveva già scelto medicina, ma aveva persino deciso
aiutava di niente. burchiello, 2-34: già non vi vai, a quel cotal
ella a visitare il re orcane, cui già le nuove pubblicate avendo i miei detti
. redi, 16-i-7: non fia già che il cioccolatte / v'ado- prassi
egli scorre. brusoni, 1-55: già i miei mali hanno gettato sì alte radici
mano, e a lei, che già tutta gongolava ed aveva la saliva a la
so come gli invidiosi acuti morsi potrai già mai fuggire. dell'uva, 13:
virginal claustro, / del mal che già commise il protoplaustro, / disubbidendo in
son col casabono; ma non m'accordo già con lui a fare la medicina,
l'obbligo di soddisfare, non escludendo già le penitenze appellate medicinali. galluppi,
). guittone, xlviii-21: non già permette deo, / dice apostul,
poca scienza medica possibile a dimostrarsi stava già quasi tutta nel libriccino di ippocrate.
dolce / con medica pietade, / già curando al pastore / la ferita del sen
vita e salute. tasso, 12-74: già se 'n riede a i languidi occhi
lo risana. parini, iv-61: già con medica mano / quel centauro ingegnoso /
in tuo scampo invocarmi / dori io già vidi a l'are, / che gode
parte filosofica e dedur- nela offre esempio già la partizione aristotelica delle virtù in dianoetiche
i princìpi della letteratura medioevitica erano stati già preparati dal cristianesimo avanti la caduta deltimpero
appena visto... uno avviato già da qualche anno... normale,
restituire il loro luogo alle violette instituite già per fare la parte media tra i
coloro che sono introdotti nei ragionamenti, esser già morti. guicciardini, i-301: per
nostro consenso va a tutti quelli che già aristotele chiamava 'mediocri ', cioè
acquistar grido per virtù di una riputazione già ottenuta dall'autore, che [ecc
al mediocre e all'incolore, e non già perché un'elaborazione non fosse stata desiderabile
4-2-18: deve tentarsi la mondazione delle già formate ulcere interne, che si possono
, e il suo ragionamento non dee già attenersi alla mediocrità del dicitore, ma
poi il mat tina, già accampati entrambi nel suo piano, stimato
ché, altrimenti, a quest'ora sarei già marito e padre meditabondo!
pausa meditabonda. moravia, xii-33: già si dedicava, come si poteva arguire
sofferire la voce di dio, che di già meditava il rimprovero e la pena alle
eseguir le imprese. varano, 1-312: già meditai la frode, e la fortuna
scriverle senza eseguire il desiderio che ella già m'accennò. loredano, 99:
dell'umana vita oltrepassa,... già fosse in voi effetto ed opera quello
gli antichi figuravano la testa della gorgone già da perseo recisa, secondo la favola