. il fior velluto, ed altri, già posti tra l'erbe salvatiche. soderini
, / che morto no l'ha già corotto e pianto, / vegiendo l'alta
bel fiore? firenzuola, 424: già il fiore della età sua la chiamava al
. frugoni, i-45: non è sdicevol già la coltura de i fiori a chi
prospere non mischiasse con quelle di giugurta già perdute. simintendi, 3-116: piangono te
leggiadra varchi, v-124: già non si biasimano per altro, se mente
, st., 1-25: zefiro già di be'fioretti adorno / avea de'monti
supponete che nel 4 fiorile voi aveste già accettata la nuova costituzione. foscolo,
/ che passi questo aprii, ch'è già per via. carducci, iii-13-255:
., 124: piaquerme un tempo già le cose belle, / quando con la
gli dei, che di leggiadre / fantasìe già fiorir le carte argive / e le
-rifl. aleardi, vi-510: già il firmamento si fiorìa di stelle.
200: fuori del cancello della villa era già, da una ventina di minuti una
/ di quel vago giardin filli sen già / con la penosa e cara compagnia /
da dio dispregiò lo mondo fiorito come già secco e arido. alamanni, 5-1-266
ove t'invio, / non anderesti già, pallante mio. forteguerri, 11-8
l'empia scuola, e molti / già vi son vecchi, e pur non v'
, 13: io che compuosi già versi e cantai / con studio fiorito,
. calvino, 3-53: il terreno aveva già la sua fioritura di morti.
/ nel mondo e solo innanzi a dio già son; / né più domando alla
pozza, sul lastrico, col viso già bianco e gli occhi socchiusi. d'annunzio
iii-3-53: la marcia delle colonne era già incominciata quando un ordine perviene, firmato
le luci, o sirmio antica, / già di catullo mio dolce soggiorno. baretti
suo pericolo. lo fisava, come già nello scafo sommerso o nella fusoliera librata
frasca sul cavallo. calvino, i-m già beimoretto aveva fatto sgombrare un po'di coperte
sua innocenza. il perfido inquisitore gli ha già bastantemente spaventati, per non temere le
stessi l'uomo, ma non già l'officio. giusti, 4-i-291: o
da fiscus 'canestro', che già in età imperiale assunse il significato del nostro
tale cestino. sannazaro, 4-82: già mai le mie labra noi toccarono [
capo fisce. delfino, 1-462: ben già le sento entrate / nel barbaro mio
rini, iii-6: temerario menzognero / già sull'istro non vogl'io / al
, / un che di non nato e già vecchio, / e un fortor di
lasciar di dire ch'io non ebbi già mai altro intento che strapazzarlo con darli
in campo il brando / sanguinoso rotai già pria che il fischio / ivi si udisse
gettava all'aria immota il suo fischiettino già flebile e stanco. -fischiolino.
i figurini che a parigi annunziavan di già « il vispo ritorno a musette ».
fisco. tasso, iv-27: mi scrisse già molt'anni sono, mentr'io era
o con vimini), che già nel periodo imperiale assume il significato di
242: a pisa... già ero stato a studio / prima più anni
giuseppe veneziani. carducci, ii-12-86: già, l'italia potrà contar qualche cosa
, che ti vedevo; e sapevo già che tutto ciò dovea farti male anche fisicamente
vocabolo. roberti, iv-79: non già che la nostra vera religione abbia mai
de marchi, 11-68: la testa pareva già calcinata, le labbra indurite, gli
carteggi e nelle loro biografie, e già quasi soltanto col guardare le loro immagini
non ha fisionomia, poteva anche, già che ci si era messo, fondare un
praticata sollecitando opportunamente le forze fisiche che già agiscono più o meno spontaneamente e palesemente
e colando per il pilloro agl'intestini già fatte calde, esercitavano il suo lodevole
necessario intuire il fatto che si narra non già fuggevolmente e a tratti, ma così
è il primo lavoro d'un'opera già determinata, che deve servire di guida per
un monte, dove la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del
che a tempi nostri abbiamo del nuovo mondo già a noi non che ignoto, ma
. rucellai, 2-2-12: quanto già mio, che seguendo partissi / lei ch'
sentimento, un'impresquando l'arco di già scoccato ha il dardo. monti, x-3-219
quanto più si osserva più piace, non già per i colori, ma per il
di fissaggio la negativa o la positiva già sviluppata. tommaseo [s. v
quello del gentiluomo lombardo sia fissato in oro già coniato e abbia l'umore o vogliam
spagna 'le forme esteriori del genere sono già tutte fissate dalle necessità quotidiane della recitazione
. ojetti, i-42: il programma è già fissato. però sarebbe utile..
di gesù e che ci fosse di già, tra di loro, un fissato.
ad accompagnarla a teatro, nel palco già fissato da lei. 12. assorto
, e negli occhi vitrei s'irrigidiva già la fissazione spaventata dell'invisibile. deledda,
di quella non par possibile senza una pronunzia già fissata. 6. idea fissa
/ che, se ben contro al già fisso destino / m'adopro invano, almen
. fed. della valle, 212: già è fisso il consiglio; e qual
sopra di me a servirlo, non già degli estratti, ma dell'acque medesime,
): con quella prima non ha già ragione / di star in odio così fisso
era stato sofferto, il passato aveva già preso il suo aspetto fisso, e l'
sua volontà di ogni istante e non già quel concetto astratto, che si dice
coperti i disegni ed i luoghi del paese già tutto contornato e disegnato, come averebbono
. che si usino le fistule, come già nella chiesa romana, per evitar la
figur. picolomini, 30: già conosco che [voi donne], con
che riceverebbe al convento giungendovi a notte già fitta. -sostant. d
oltre che il primo mulino s'era già... ridotto immacinante, essendo
star non pò, / e fassi fiume già per verdi paschi. sacchetti, vi-32
quelle oneste piume. simintendi, 1-8: già andavano fiumi di latte, già andavano
: già andavano fiumi di latte, già andavano fiumi di stelladia; e '
; / ella, poiché rispinse / il già fervido fiume, / mise a fuggir
. tasso, 13-71: a mortai mano già virtù porgesti / romper le pietre e
della capanna. quasimodo, 19: già l'airone s'avanza verso l'acqua
... / le fiutone trapassate / già fiutate e rifiutate. faldella, iii-54
e rifiutate. faldella, iii-54: già ne ho conosciuti girando per il mondo
più saggi per età e per malizia, già che questi non sanno coprirsi bellamente con
, iii-536: parmi che non si possa già assolvere da una certa flaccidità e fiacchezza
e i flagellanti. carducci, iii-8-99: già i caratteri metrici e poetici dei nove
bentivoglio, 7-216: i salsi flutti / già flagellano i remi, e di già
già flagellano i remi, e di già a galla / vengon l'ancore curve.
non lava. marino, 4-171: già più volte predetto il ver ti fue,
l'ultimo giorno... / che già tanto bramaste. delfino, 1-238:
commesso. bergantini, 253: fu già addosso a quella / che tremava e
/ l'ha convinta; ed è già colta in fragranti. f. f.
greve / scoprir quell'animal, che già m'ha morso / il cor d'
fr. flan (sec. xiv, già nel sec. xiii nella forma flaon
al braccio: gli occhi a sera già subito meno stanchi. 4. anat
nell'onda / fontana ei l'ha; già crolla; già cade; / già
fontana ei l'ha; già crolla; già cade; / già in cener torna
; già crolla; già cade; / già in cener torna: è nulla già
già in cener torna: è nulla già. 2. che vive nelle
poliziano, 1-741: le corna ha già raccolte / delia, mentre dimora /
istanza può deliberarti / esperienza, se già mai la provi, / ch'esser
tempo e di savere antico, / fui già chiamato fonte di cautele. testi fiorentini
20: questa è vercelli, che già fu l'albergo / e 'l nido universal
pelle pelle. lalli, 7-117: già foracchiar la pancia e le budella, /
iv-333: uscii dalla tana, in cui già mancavami la prebenda, e m'aggirai
/ mentre pe'i boschi a foraggiar sen già, / un bel quarto d'agnello
4-235: c'era un mucchio di foraggio già tritato: faceva venir voglia di sdraiarcisi
carena, 2-204: 'foraggio', fu già detto per vettovaglia, sì per l'uomo
per lo suo forame / più lune già, quand'io feci 'l mal sonno /
d'annunzio, v- i-20: già da tutte le fenditure, già da tutti
i-20: già da tutte le fenditure, già da tutti i forami biancheggia e rosseggia
forami biancheggia e rosseggia l'ardore. già il metallo si comincia a muovere.
alberi, ma impadronendosi d'un forame già preesistente, se trova questo forame più
forerebbono. savonarola, 5-i-383: solevasi già forare li orecchi alle centro di secondaria
era intimato il sinodo diocesano; e già buona parte de'l'erba e
disceso era. forato / egli avea già col frassino la gola / a polifonte.
quel suo lungo becco a chiodo / già fora la betulla risuonante / tarlata dal
marino, 10-268: ecco che gorghi già di foco e polve / vomita il bronzo
, lagrimoso, e quale il vidi / già strascinato, sanguinoso e lordo / il
, intaccato. boccaccio, v-105: già sopra falerno, coperto di vigne portanti
la spatola. marino, 238: già sonnacchiosi avean paggi e scudieri / a
umile in tanta gloria, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior
/ de i calami, che amò già in corpo umano, / congiunse prima una
. caro, i-154: il castello è già preso: or via forbotta / la
era stata coniata e messa in corso già dai tempi del crispi) come di
quella bassezza che tu desideri, i rami già messi lasciagli appiccare con essi, e
in punta di forchetta, quasi fosse già il sabato o la domenica sera, dinanzi
, ii-27-62: alle foresi di cantar già stracche / succede la calandra in suo
, i-i77: il vessillo col gioiello / già si dona alla gran dea, /
dante, purg., 28-1: vago già di cercar dentro e dintorno /
enea che sì gran macchina / già sorga, ove pur dianzi non vedevasi
foco, / che ritornando al loco / già noto, stenderà l'avaro lembo /
forestale, gli fu detto che era già passata l'autoambulanza. = deriv
tal tre cose a'romani tessere avvezzi già per lungo corso di anni a continue
orefici con qualche moneta forastiera, non già con la moneta paesana. carli,
loro, / e il nostro ha già donato a un forestieri, / che si
cui nell'italia meridionale si colpiva chi già era stato bandito e non si presentava
tra la sua capellatura, ma non già quella della luna, la quale pochissimo
volto, alle quali un'astinenza, già da gran pezzo abituale, aveva assai più
: la forma generai di paradiso / già tutta mio sguardo avea compresa, / in
neve, evitava di ripassare sulla stradina già molto pestata. e. cecchi
costumi,... devenuta se'non già reina; ma ancilla conculcata e sottoposta
] la forma in me stesso, che già non crederete esser io venuto ad annullare
se non per pura risoluzione, avendo già con la regolata forma del vivere mio serrate
e generazione limitata, trovando ella il soggetto già nel vero esser suo per la forma
considerare come fatto fondamentale della coscienza non già l'elemento, ma la forma totale
anche nei sillogismi altre proposizioni, né già solo nelle forme di essi che si
; così sono de'dati, non già de'prodotti liberi del soggetto. rosmini
ho date al fondaco non avete aute già fa uno mese, sopra questa materia
materia di scrivere agli amici: e già due volte v'ho mandato le copie
la forma, in cui l'idea è già passata, ed a cui l'individuo
ed a cui l'individuo si è già innalzato. rovani, i-25: rousseau dando
e... io l'ho già nelle forme delle stampe. baldinucci, 162
quel niccolò di lorenzo della magna intento già a preparar le forme pel comento di cristoforo
, 12-48: voi parlate bene. / già so; questo va in forma e
, 2-68: la mente di quelli che già han presa la forma del mondo in
. darsi a tutt'uomo, non già a calmare, ma a sfrenare per quanto
e così l'avventura diventava lontana, già passata. -correggere, porre rimedio
/ nelle sue prime forme / tornar già mai, che pria non segni torme
sì gran fretta del mio lavoro che già n'avea composte alcune formette del primo
in tiepido. sassetti, 244: già arete sentito il gran disastro che accadde
essere puro e indeterminato, si trova già implicato l'elemento formale del giudizio,
legge (autonomia), e non già nella subordinazione a fini o leggi esteriori
magalotti, 23-391: io credo che di già sappiate che la chiesa distingue gli eretici
). sarpi, i-1-243: aveva già inteso la dichiarazione del re della gran
di scolo. dotti, 115: già partenope reale / fa spezzar le sue contrade
vorrei veder senza esser veduto; non già con quella formalità, introdotta oggidì ne i
, xxxv-1-391: dio no lo dovea già consentire, / che tanta bieltà fosse
formavano una selva nel mezzo: e già questa incominciava a diradarsi. graf,
volgar., 3-169: gli afri aveano già formato i corni all'intorno; e
, celeste ingegno / nulla a caso già mai forma o dispone. tommaseo,
conietturare che nell'intestino retto si formasse già qualche tumefazione straordinaria dei vasi emorroidali.
/ di quel spegnendo, e, qual già, d'egro et empio, /
aprile de gl'anni suoi era di già arrivata... a formare i trapunti
, infin ch'ei veggia / ben già formati i pomi, indi con loto /
, ma il cui nocciolo si è già formato.
porte, che più bella di questa già mai non l'arebbe ». g.
4 agevole 'non ci sia venuto già bello e formato dagli antichi latini.
): per queste, potè trovar professori già formati; per il rimanente, abbiam
anni, al limitare dell'adolescenza; e già mi rappresentavo a me come terra cruenta
nel qual esse repubbliche dovevano nascere, già si erano innanzi apparecchiate ed erano tutte
, dalla fabbrica, dei formati bastardi, già tagliati, da cui cavare i fondi
formazione dei grandi capitali s'effettuerà non già con la distruzione de'piccioli, ma
reattivo derivato dalla rimozione di una tendenza già rifiutata dall'io perché giudicata colpevole.
b. galiani, 1-139: non è già che sia brutto l'aspetto o l'
pesci, il cruore de'quali non già per lo calore altramente ma per li
cantari cavallereschi, 118: la volpe è già entrata nel formento / per voler le
tornare alla buca. caro, i-154: già l'hanno i topi e le formiche
polvere all'imbocco del formicaio, ho già visto dov'è, e subito ce ne
grande città, tuttora smosso dalla rivolta e già formicolante di cupidigie e viltà nuove,
. soffici, v-3-283: grande piazza, già formicolante di gente. piovene, 8-31
, 6-238: era fresco mattino ma già la gente formicolava verso la piazza in
fazio, ii-14: per tema di morte già formicolo. sacchetti, 363: con
bocchelli, 4-16: giurerei che tu già formicoli di voglia d'andare a fare
veloce, / ma formidabile oste han già davante / di guerrieri animai. segneri
di ierusalem. boccaccio, v-82: già tutta lazia mi chiamava per eccel- lenzia
dante, purg., 24-137: già mai non si videro in fornace / vetri
la parte dinanzi occorra murare, se già non si potesse cavar tutta nella costa
resurgesse, com fenice face, / già fora a la fornace / lo putrefatto meo
moschetto, che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso. 5.
fatto pienamente è fatto mio propio: già ho preso il consiglio nella fornace ricotto
per combattere i brividi di una febbricciuola che già serpeggiava nella midolla delle ossa. gli
chi sguarderà la femmina a concupiscerla, già se l'ha fornicata nel suo cuore.
. d'annunzio, v2- 214: già con l'acqua del cuore egli mi lava
adversari fu sì ardito / ch'apparisse già mai con vista oscura / fin che
gran pena io traggio; / posa; già ver l'occaso il cielo inchina.
xxi-822: la torre fornita, ovvero già alzata, e l'arca vòta, benché
traversa è avvolta la parte dell'opra già fornita. -scritto, pronunciato per intero
della casa, 695: soleva essere già il forno un'arte santa, /
della casa, 695: soleva esser già 'l forno un'arte santa, /
giov. cavalcanti, 381: né già mi meraviglio punto di nuovo, che
in un guaio in cui altri è già incorso. busini, 1-162: avevano
14-58: son gli spirti vitai, di già perfetti, / da mille arterie al
stesso cesare. alfieri, 1-774: già il fòro / col sol nascente, riempiendo
d'èrcole sacrata da evandro e posta già nel foro boario in roma. guadagnali,
città edificate nell'asia da'greci, già padroni di quelle marine. g. c
ed in vinezia ho proseguita la causa già tanti anni... e non
, 1050: deh! forosella, eo già te vidi 'n sogno, /
, gambe forti, la forosétta aveva già parecchio della matroncina. = deriv
. luca pulci, 4-21: e'parevan già al buio in una forra, /
alle radice / questa città che fu già sì felice. 3. ant
rodrigo. d'annunzio, i-675: già fu, nel tempo antico, un porto
... '. e non già: 'tu vincerai forseché il nemico'.
l'adolescente con una voce ch'era già velata dalla malinconia, leggendo il motto
. poliziano, 1-639: i'ero già della mia vita in forse: /
palazzeschi, 3-81: quando mia madre già era in forse di suonare una seconda
forse. varano, 249: a me già porse / la diva esca quel dio
con essi. achillini, ii-192: già si veggiono perduti i frutti dell'indie
forsennatamente la sua dannata coorte, disparita già nell'abisso. = comp.
, applicaila al corpo mio, / già fracassato dopo lunga guerra / per gran
alvaro, 5-65: i suoi seni già forti pareva la deturpassero. soldati,
d'auguratore sessantadue anni, acquistando quello già in forte etade. b.
. verri, ii-106: ma già in ispagna / e per mia fé mi
macigni, col quale nome le accennò già dante; e, per contrario, tenere
cavaliere in sì forte punto, che già noi potea riavere. dante, purg.
l'ufficio del pastore ricevere, che già nel suo corpo sa lo flusso della lussuria
e. gadda, 464: ecco, già lo guardavano tutti, tutte. alcune
che il cuore stesso mio, nel quale già ogni loro parola si legge impressavi con
., 16 (288): già ieri nel forte del baccano, aveva fatto
, 1-13-22: ma per questo la fiera già noi lassa. i...
un gran monte passa / ch'ebbe già buono odore, or putìa forte. carducci
forte odora per le ville / la vendemmia già matura. baldini, i-142: l'
fiatar leggiera / sopra la face cui già l'uragano / frustò, ma fece divampar
alle preparazioni della guerra, e di già avere la armata in mare. magalotti,
e feminacciolo forte. folengo, ii-65: già non fu sasso in quella grotta.
gemelli careri, 2-i-37: non parlavano già gli avvocati, ma fortemente gridavano;
fortemente, / che forse egli è già morto, / se alcuno bon conforto
più fortementi / e non so ch'io già mai mi possa dire. guinizelli,
confusi. livio volgar., 3-345: già tutti con una voce questo comandavano,
ma chiunque vuol la vita abbandonare / già non è forte. landino, 19:
le bastie erano in fortezza, e già uno de'campi era di qua da pisa
. ariosto, 14-106: gran munizioni avea già carlo fatte, / fortificando d'argine
tagliate. guicciardini, i-76: partita già quella parte delle genti d'arme della
non mi curerò di replicarvi alcuna cosa già detta. = voce dotta, lat
procedano e nascano da un agente non già univoco, per parlar con le scuole
., 32 (550): non già al trovarsi insieme tante persone, e
imbruna, / qualche raggio di fortuna / già comincia a scintillar. nievo, 1-163
... / fur le catene che già mi legàro / e mi fan dolce
viene fuori il maschio. ed è già una fortuna se il maschio viene secondo
che vuole; che io ho di già fatto il callo ad ogni fortuna.
, 7-81: per vostra fortuna voi eravate già fuori. comisso, 15-80: lei
torcicolla, / sul ciuffo alla fortuna è già salito. bocchelli, 2-115: loro
: era maritata ad uomo piacente e già fortunato in amore. rajberti, 2-225:
la lirica del secolo decimo- nono era già stata conquistata al settenario da altra più
suoi diede le spalle, / recasti già mille leon per preda. di costanzo
tante pene! baldi, 5-27: zefiro già da fortunati lidi / dolcemente spirando,
regni / di que'felici, e le già illustri e conte / isole fortunate,
, 28-8: tutta la gente / che già in su la fortunata terra / di
sopravvenutagli superi la forza della china di cui già n'ha preso per più di tre
nella sua forza, e in lui medesimo già non si fida. boccaccio, dee
il diritto della difesa, ma non già quello della forza: essendo la forza
, 1-31: fer le ricchezze i già svegliati ingegni / darsi a furti, a
accompagnavano il feretro; / le quai già tolte a mille schiere vinte /.
di ragione ancor confessare che tra'cristiani già adulti la minor parte si salvi.
. cellini, 1-11 (43): già, benvenuto mio, non mi ingannò
a un tuo comando. ma / già le forze, col sole sui cristalli /
., 5-52: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori infino
era lor tolto. / forse per forza già di parlasìa / si travolse così alcun
del fuoco, la fiamma del genio già vicina ad estinguersi raccolse l'estreme forze
tolto forsa. simintendi, 1-130: già lo dolore mi toglie le forze, e'
i becchi montassero le capre, ma non già s'era mai veduto che un becco
montasse un altro becco... già s'era disposto gnatone a forzarlo, e
tutti gli altri,... già erano alle parti de'francesi valicati.
e alla mia madre, i quali io già mai non vidi. s.
; scassinato. varano, 1-6: già dal forzato ceppo aspre e dirotte /
ricevono a bocca forzata, ché lo spazio già avanza, le ultime raccomandazioni e gli
pallavicino, i-62: i tributi non già liberi, ma forzevoli dei vassalli.
suoi forcieri. tasso, v-110: già mi dolsi per le mie lettere di nove
. baruffaldi, xxx-1-125: un de'già detti / fastelli sciolto e non più
/ poder forzoso, sì come si sa già. cattaneo, ii-2- 287: il
dieci palmi da due lenti la cometa già ridotta ad estrema picciolezza e foschézza.
e le fosc'ali stese / avea di già sovra la terra. r. borghini
che poi vi saran conte, / già molti dì va per via oscura e fosca
dolce marito? tasso, 8-1-511: né già deveano i principi celesti, / le
fossa dalla sua parte, e battendo già il dombès gagliarda- mente dall'altra,
per le fosse, / ché trentatré già fummo, e tu lo sai. gelli
, purg., 18-121: tale ha già l'un piè dentro la fossa,
con cui si critica ciò che è già stato fatto e si sentenzia su ciò che
! nievo, 221: dominante non già in grembo al mare, ma in
di coloro che a vent'anni sono già virtuosi fossili, i quali per amore
tuo viso ben meglio che la fotografia già inviatami (io odio le fotografie)
, superba ed arrogante, / non già quale in virtù vincer potea, /
alto luogo di quella gran concavità, già producitrice di molto argento, posollo non senza
stendi sì ratto i vanni / che già i venti e 'l pensiero indietro lassi
fracassa. d. bartoli, 30-283: già v'ho mostrato... l'orribilissimo
in esse altro che grandezze e rovine rovinate già cento volte, infrantesi e fracassate l'
, applicaila al corpo mio, / già fracassato dopo lunga guerra / per gran tormento
portoghesi], signori'di queste marine già mandavano, anzi tenevano continuamente in quel
. leonardo, iii-563: la città già piena di gente e di fracasso, ch'
d'un balzo sul cavallo, era già tra il fracasso dei lupini, già
era già tra il fracasso dei lupini, già batteva il terreno cretoso, appariva e
dal fiero cozzar rotti e spezzati / già cadono le spranghe e i chiavistelli,
corpo debole. dottori, 1-25: già tratto ha il piccauro dall'arcione, /
e spezzossi. foscolo, 1-375: vedo già nove / interi del gran giove anni
, a me vecchio i secondi e già fracidi. -nauseante; sgradevole (una
non sono da risuscitare quelle antiche e già fracide, o sien voci o maniere,
12-46: oggi c'è un contenuto già fracido, ed un altro ancora in
a fungo e ad incudine: / già buttan l'ombra glauca delle vele.
, iii-74: la giacca sulla stampella che già dieci minuti or sono era soltanto una
ed il figlio delle pompe funebri, già innamorati fradici, cominciarono a pensare seriamente
, che il mio bustangì mi scrive aver già ricevuto. = voce dotta, lat
pianta). alamanni, 5-5-1223: già il fragil porro / tempo è di
. corazzini, 3-98: non è già questo / l'ultimo pianto! io sarò
zappato e dritto; con le piante che già stavano per avere i fiori.
bouvard non ha che diciannove anni, e già ha trasvolato collo sguardo su tutto l'
, accrescendo così il panico, che già invadeva anche gli animi più scettici.
ai sensi disviati e frali, / già saprei, colmo d'infiniti mali, /
ella con alto impero, / meco non già, ma col mio fral si sdegna
fatto perché è morta beatrice? non già per opera della natura, la quale
boccaccio, vii-176: quel desio, che già solea infiam- marme, / e la
13-67: contro la luce -una luce già spenta — la testa bionda aveva dietro
, di frasi, di interi periodi già innanzi appresi, che ora nella sua inconsapevolezza
. tasso, 15-41: ella mostrando già ch'a l'oriente / tutte con
nostri corpi, la qual resurrezione non già dalle mani di un artefice dipende, ma
smorzò con le faconde lacrime le faci già destinate alla sua patria? frammèzzo
, i-247: non frammischiatosi, come già arnaldo, in cose spirituali,.
l'ospite ed irò, / e già le man frammischiano. = comp.
voi sapeva gli umori che vi s'erano già mossi contra. goldoni, iii-346:
vigorosamente combattere, anzi che noi, che già molti servi francammo, divegnamo servi de
e non mi sono istato e ho già francato il desinare, ché ho guadagnato
ch'elli avea basciato una sua figliuola già da marito. m. adriani,
grand'arno. marino, 10-210: già tinto il giglio d'or di sangue umano
rivo luzione francese non fu già la causa o l'effetto di
calvino, 1-513: con la francesina aveva già rotto da cannes. =
italianizzato o in un italiano francesizzato, avea già preso nella prosa de'« reali di
franchezza; / ch'invenir noi so già, ma prusor prove / a lo contrar
e con ogni accuratezza limarle. non già ch'elleno abbiano con sì fatta industria
libertà, franchigia, franchezza, furono già tre parole belle e sino- nime.
nel dissesto imminente delle finanze, avevano già sollecitato più volte il consiglio di venire
. firenzuola [gherardini]: il già detto toscan logrò molt'ore /
mai stanca. carducci, iii-6-14: già pistoia, come ogni città italiana, avea
tributarie di entrata, in quanto vi ha già provveduto il mittente o in virtù di
sia franco l'uccellare; / ma già di là dal rio passato è il
vizi e usanze ree, / io già noi niego, hanno i britanni anch'
[d'amore] / liber arbitrio già mai non fu franco, / sì
d'ogni gloria. serra, i-116: già la gola trema e si gonfia dell'
, / rimira con maggiore / temenza già sicuro. ariosto, 11-16: l'uno
d. battoli, 16-2-21: diego era già maestro in filosofia, alfonso, oltre
aritmetica. leopardi, 32-227: un già de'tuoi, lodato gino; un franco
chitarra un solo guizzo di corda è già una nota, e una nota piena,
vita dissipata, la ruglia-scielzo avea, già, chiusa in educandato la figliuoletta maggiore.
io: un inverno a mio padre già morto arrivò un cartoncino / con un
dentro. pascoli, 1352: i nostri già sopra i frangenti del mare / hanno
sono in frangente di combattere, bisogna già aver imparate ed esercitate più volte queste
e a concimare le fette di gleba già rotte nel secco agosto dall'aratro.
per questo / franse il destino; ché già veglio a pena / chiusi ebbe gli
bocche in mare, e, mar già fatto, / inonda i campi e rumoreggia
poco. piovene, 5-350: abbiamo già visto come, non parliamo del libro
il guardo verso la sventurata nave e videla già infranta ne'scogli e con essi e
uniformare e preparare alla semina il terreno già arato; è costituita da una serie
figurata / con quella statua, che già stando in piede / di metalli ben
cui frappa i primi raggi incarnati del sole già scherzavano. 3.
l'averai. loredano, n-14: son già pasciuto del tuo frappare, e tanto
. berni, 127: suo padre già faceva i porci eunuchi; / e
i frascati. cammelli, 129: avea già steso al vento il suo frascato /
più rete. grazzini, 232: non già la frasconaia / bella e ben posta
frasconi a vallombrosa: portare qualcosa dove già esiste in abbondanza. crusca [s
s ^ introduce nella prosa, come già da gran tempo si è stabilito nella
annunzio, iii-2-229: forato / egli avea già col frassino la gola / a polifonte
ii-333): la spesa ad ogni modo già è fatta, e costui ha in
i suoi, frastornare o trattenere la già pronta spedizione anglo-sicula. carducci, ii-3-224:
). boccaccio, viii-2-112: sentiva già questo dimonio... che l'
bacchélli, 1-i-80: i frati eran già abbastanza avari senza che venissero altri a
avvia a diventare frate e che porta già l'abito religioso; giovanetto che porta
, ch'io chiamo fraterie, furono già fratellanze: cioè congreghe di persone giuste
fra le altre amicizie una ne riconobbe che già lungo tempo fratellescamente aveva fatta in siena
metà toltane fratelle- volmente, già da prima persono della loro intera forza.
/ combatterai. manzoni, 41: già le destre hanno strette le destre;
destre hanno strette le destre; / già le sacre parole son porte: / o
mei / per fratta nube, già prato di fiori / vider, coperti
, overo che li fati di troia già volevano così. -trovare in fraude qualcuno
bonfadio, i-26: mi diceva già un buon compagno in roma che
strana / da navicare, e n'hanno già rubati / a questi, discorrendo d'
celesti metri. praga, 4-22: già appariva..., dietro la cima
freccia, / trova il meschino aperta già la breccia. 22. nome
. frecciatina. soffici, iii-268: già cominciava a sfoggiare le sue arguzie,
landolfi, i-620: il principe, già un po'freddato dalla impreveduta resistenza e
si stanno in terra; non istanno già in aria né in fuoco né in acqua
aristotelica). boccaccio, i-64: già il venereo foco li avea sì accesi,
2-54 (397): ero di già più che mezzo disperato, sì perché cominciavo
aspirando l'odor di lavanda e intrawedendo già il sonno, da lungi, forse del
tasso, 6-73: nata non sei tu già d'orsa vorace, / né d'
. pulci, 1-41: sappi che freddo già più ch'un pilastro / lasciato ho
a mano le forze raffievolendo scemare; era già fredda... ebbene: non
servito con tutti i suoi freddi era già in ordine a ora di vespro, e
fredda indifferenza, e crede che è già una grazia se lo lasciano in vita.
pur vostro amico, e vi ha già compero / a fiera fredda cento masserizie.
scolare. parini, 456: non occupa già con lungo errore / l'anime fredde
al freddo sposo, / di lui non già, ma de le nozze amante,
la freddissima vergine che in core / già volge i riti del bel mondo. alfieri
la fine del mese d'ottobre che già hanno i freddi cominciato a pigliar forza.
e bigazzi » era scattato suo padre. già coi bigazzi siamo in freddo.
imbriani, 2-156: qui l'inverno è già cominciato. ne vica.
-le freddoline! govoni, 2-98: già spuntan qua e là le freddoline /
indossava freddolosamente, benché la primavera fosse già calda. sopra gran freddóre.
o azioncelle e dettucci profani, fu già annoverato dal signor domenico maria manni nelle
ne veggiamo eccitar calore, ma non già dal moto senza fregagione di corpi duri
giù, della sega, la piaga già fredda e inacerbita. roberti, iii-178:
53: sensale son io, ma non già gentil'uomo, ché non starei tutto
/ a ciò che s'ello avien che già mai freghi / la penna, per
il sonno. baretti, 3-298: già il mondo cattolico si va scuotendo dal lungo
si va scuotendo dal lungo sonno; già sbadiglia e si frega gli occhi.
: 'fregatone \ specie di bastimento già usato dai veneziani a due alberi,
'l verno in grazioso aprile; / già fu legno negletto, / poscia il gran
: io d'aurea freccia / lieto già corro ad aguzzar la punta, / onde
, 1-676: a questo capo / già di tua man tu la corona hai
al seggio intorno. battista, vi-3-4: già vien l'aurora, e fuor dell'
servono ad abbellir la verità, non già ad infrascarla. pascoli, i-47: ai
fregio, / non per lor merto già, ma fatto egregio, / da
. anguillara, 8-14: l'eran già noti gli abiti e i cavalli,
, 1-361: non che il difetto già da voi venisse / d'ogni frego nemico
lezione, / quan- d'enea, già fuori del suo pollaio, / faceva andare
nel salotto gli sposi... erano già alla sfoiata dei baci fregolosi.
i-995: si turbava, rabbrividiva, già madre, già fremente di amore e di
turbava, rabbrividiva, già madre, già fremente di amore e di pietà per
mi voglia sommerso. marino, vi-76: già sono a mezzo il corso, e
a. verri, i-26: ed ecco già suona la tromba, ed al desiderato
bocche in mare, e, mar già fatto, / inonda i campi e rumoreggia
orribile procella. leopardi, 39-47: già tutto a cieca oscuritade in grembo, /
che pareva già m'avesse riconosciuta e dovesse gridarmi:
/ e il cielo che n'ha già brividi d'ali. -manifestare con efficacia
torbidi sogni è fatto nido. / già noi mi vieterà fantasma orrendo, / né
tutta fremiti e nitriti, del cavallo già vincitore nelle gare. quarantotti gambini. 7-34
marine il lido beve; / e già destrier fean lor mirabil prove / tentando
v-92: questa [materia poetica] è già stabilita e frenata dalle sue regole,
ignudi vanno. caro, 5-782: già si mettono in via; già nel cospetto
5-782: già si mettono in via; già nel cospetto / vengon de'padri i
è certa cordellina overo spaghetto, che già usavano le donne intorno il fronte e
invasato da passione. iii-89: sono frenetico già molti anni, e per la frenesia
ignoto freno morse. alfieri, 1-273: già sordi al freno, / già sordi
: già sordi al freno, / già sordi al grido ch'or invan gli acquieta
; per- loché la pietra, che già è in moto velocissimo, scappa,
? senza nozze e sospirosa / non passasti già tu; certo il natio / borgo
alla magion dello spedale, / ma imboccati già n'erano i freni / da'signori
portare, / ove il romito veniva già meno / per lo timor di doversi annegare
e quel piacer si sente, / che già sentì ne'secoli de l'oro /
suo soccorso attende; / ché buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo
essa voleva tenere a freno il popolo già divenuto troppo insolente, con buonissima soddisfazione
sua gioventù si lasciò deviare, essendo già morto suo padre che gli teneva il
cassino è nella costa / fu frequentato già in su la cima / dalla gente
iurisdizione, nominato la crosetta, al qual già gli è stato donato certe poche terre
i-127: qualcuno il panzini lo pone già nel numero di quegli scrittori onesti e
. parini, giorno, ii-1220: già di cocchi frequente il corso splende:
con- ciossiacosa che la molta frequenzia ha già facto... invaghire vituperosamente di
modi di parlare, i quali essendo già stati in consuetudine son poi venuti in
mancheranno che sono nella frequenzia e uso già detto. tasso, 12-399: s'
inventare e di condurre la favola, già già odo dai più annoverar come il
e di condurre la favola, già già odo dai più annoverar come il primo
distillante dalle glandule stesse sia non già dolce e oleoso... ma
. (97): la reina sentendo già il caldo del dì esser vinto
, / così rapido corsi; / e già dentro del petto / sentia di quell'
ben degno dell'elogio che ne fece già il boschini. milizia, iii-38:
a. verri, xxiii-143: non è già uno sforzo, che facciano ad avere
.); che è ancora o già tiepido (e dà l'impressione di
pratolini, 1-109: desiderò di trovarsi già disteso, in pigiama, a bocca fresca
, né ancora quello, il quale già per vecchiezza è diventato cenere.
questa è la gola / ch'ei già molti anni ha cinta, / e sì
: d'un leggiadro giovinetto / già de'boschi onore e gloria / suona ancor
il sole e lucente e fresco, come già sono 6000 anni che fu fatto.
, comincioe a combattere contra li sbanditi già dirotti e faticati. giov. 'cavalcanti
affannati. anguillara, 3-83: ma già si vede il corso aver fornito,
aprile de gli anni suoi era di già arrivata... ad intendere vari
boccalini, i-14: quei misteriosi ventagli non già servono per altrui far fresco nel caldo
andiamo a maggior fretta, / che già non m'affatico come dianzi. firenzuola,
da impiegati, costruite in fretta e già in preda al decadimento e alla sporcizia
di molto questa frettolosità, poiché, già stanco del viaggio antecedente, desideravo di
alcuna rima. tasso, 9-74: già s'era disciolto / il feroce argillan di
frettoloso avolto /... / già se 'n venia per emendar gli errori /
. folengo, ii-81: le madri han già lor peso in collo e vanno /
: io conosco che la sollecitudine vinse già il mondo; ma egli è differenza da
una frettolosa ritirata, e con soldati già scemi d'animo e di forze,
attenzione. moravia, i-52: si sentiva già un po'febbricitante, i tonfi che
papa. marino, vii-496: i'provai già ne l'età mia più fresca,
mesti fatti / i cui ricordi friabili già smontano! ungaretti, ii-89: ti
ragù, il fricandò, del quale ho già parlato in altro scritto. è il
pasta per le tagliatelle e la nonna già friggeva il lardo per condirle.
: la voce di leone xiii era già nasale di suo, ma nell'imbuto del
tempo, or che l'uccello / di già scappato è fuor de la tua gabbia
p. fortini, ii-517: era già coll'indorate corna uscita la bella e
, nella sua lettera, che di già nella conversazione delle dame se le è attaccato
umido. d. battoli, 3-125: già vedemmo l'acqua essere il primo e
la vera luce della giovinezza, già sciupacchiate. preoccupate di se stesse e
e che, a diciotto anni, avesse già spento, in sé, ogni amoroso
dei. chiabrera, 1-i-165: tempo già fu, che per li monti errante,
d'annunzio, i-1052: udii come già miserrima perisse / l'ospite frigia /
cesco mio ': la capinera / già desta squittinìa di tra i piselli.
opaco / il grido del fringuello è già di gelo. -per simil.
di un diluvio. gozzano, 117: già tutta luminosa nel sorriso / ti sollevasti
fr. fripier (sec. xv; già frepier, sec. xiii):
quali hanno assediato campo di fiore, ove già com- pareno con le fiasche alcuni frisonotti
arbor novello. menzini, i-31: già non sarebbe alla paterna soglia / esposta
, / che appena fatte ell'eran già ingoiate. forteguerri, 12-88: odon gente
, massacro. carducci, iii-15-278: già, per un po'di migliaccio o
: mutare d'un tratto il parere già espresso; cambiare le carte in tavola
bar etti, 1-14: sciorinando alcune empietà già stomachevolmente fritte e rifritte da innumerabili scrittorelli
5-276: ecco il grande male, ché già sono obbligati alla padella e al fuoco
: da noi lo spirito popolare aveva già ottenuto una facile vittoria nello scherno gettato
nel freddo frizzante del vento, era già piena di gente e di cose.
accompagnammo a casa, che s'era già rabbonito, e frizzava i giornalisti,
nello strizzo e nel frizzo del freddo già pieno di sapore d'inverno e ancor
beltà, ch'io, per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'
segreti, fu preso silvestro pizzicaiolo, già frodiere della porta a s. viene,
viste frodose: / più furon quelle già cui la bugiarda / vista ingannò, ed
5-157: so che in antichità tu se'già frollo, / e più nella virtude
, / per non dir sepellito e già disfatto. tenca, 1-150: discende
, 2-42: or perché di chiarlar son già satollo, / vo'poner fine al
, / temendo della petra / armata già nella veloce fromba. pulci, 1-32
, ove il novello / latino frombador già fugge o giace, / quasi in bocca
cantare piue amoroso / che non canta già mai nuli'altro amante / uso di ben
quella fronde / di che sperato avea già lor corona. boccaccio, dee.,
degli istrioni. pirandello, 5-524: era già apparecchiata la lunga tavola adorna di molti
dea, l'urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre
: tra le fronde grigie e sonnolente / già s'inazzurra il palpito dell'aria.
dei filugelli. fazio, i-4-64: già fu chi visse di frondi e di ghiande
foresta del monte sacro, e mi tuffo già tutto nelle chiare fresche e dolci acque
l. martelli, 3-117: io cantai già sì dolcemente in rima / de l'
ramo in ramo, / essaminando, già tratto m'avea, / che all'ultime
dante, xl-4: i'ho veduto già senza radice / legno ch'è per
). folengo, ii-109: era già 'l freddo borea divenuto / al fin
petrarca, 333-7: ditele ch'i'son già di viver lasso, / del navigar
. boccaccio, iv-149: io già tutta come novella fronda agitata dal vento
fronda. praga, vi-891: te già non colse la terribil fronda / che uccide
ed il rinnovellamento che succede di quelle già perdute nelle piante vivaci. alcuni la
frondura, / moglie e bimbo ei già recando, / gli fu incontro su
pascoli, 568: fra due scuole / già chiuse, una di fronte, una
volgar., 5-190: stringendoli il nemico già da due lati, quelli di lieve
. ariosto, 21-42: quel che già per messi ha ricercato, / oggi
caro, 16-51: ecco, che già di bisso ornata e d'ostro /
d'austria, trovandosi esercito da poter già stare a fronte del nemico,.
l'impeto. datila, 84: già si apparecchiavano i reggimenti... per
di asfodelo leonardo e michelangiolo; non già a fronteggiarsi in un'altra delle solite
magalotti, 9-1-123: quando credevo che fossero già stampati,... seppi ieri
frontista '. oltre che col significato già ottocentesco registrato nel 'dizionario ', si
magazzini, 115: non voglio già che o troppo vagamente, e con
festeggiando. baruffaldi, i-172: già tutti in flotta, in flotta /
fiotto. cammelli, 216: così già intesi il corbo esser veduto / in
31: ma non laudo già che si diletti... delle frottole
ricovero, / e tutti i pastor già fan di me frottola. -mettere
la sanno far tutti. vostra madre, già, non ci riesce. lei
come io le dissi, avendo cominciato già a frugare queste librerie di libri usati,
, / per non smarrirsi, di già è buio, stridono. 2.
al quarto assalto diedero la stretta che già era dì alto. gamerra, 54-137:
pisani un calcio alla divisa; e già erano in assetto per cominciare, quand'il
inglese d'aurora, se non èrano già, potèvano convertirsi in tanti spedienti, per
bozzolo che avea il bigonciuolo da pesci già recatosi in mano. grazzini, 352:
-riverisco lor signori... (e già n'ho messe due nel frugnolo)
la mano vincenzo monti, di cui già dicemmo come lo avesse precorso nel sollevar
un marmottino di quattro anni, era già tutto felice nella speranza di poter leccare
e di sedere, per bacco! ove già il sublime 'nferigno e lo infarinato
italia; ma gli arrotini toscani, che già chiamano ruota la pietra stessa girante su
da claudio e da alessandro non ebber già per motivo il commercio, ma bensì
iacopone, 24-53: si non già a la scola, gìame fru- stanno
ma fiatar leggiera / sopra la face cui già l'uragano / frustò, ma fece
tempio vilipeso e profanato / colle frustate già cacciasti fuori, / deh torna in terra
, 3-147: le due coppie volteggiavano già sulla pista surriscaldata, in mezzo a
da fidarsi neppure a combattere contro un paese già frustato? frustatóre, agg
di me nella nuova mansione: essi hanno già cambiato voce, andatura. gridano.
consumo. piccolomini, 76: essendo già frustissima [la veste] la fece
, un'aria viva / d'odori già perduti. 6. esperto,
rubriche,... le quali erano già divenute intieramente frustranee nel 1570. romagnosi
, / non sazio no, ma già frustrato e manco. 2.
resistere agli sottili inganni delle donne, già quasi vinto e superato da lei,
, 1 -intr. (44): già erano gli anni della fruttifera incarnazione del
quarantotto. grazzini, 2-1: avevano già gli anni della fruttifera incarnazione del- l'
i proprietari nel senso nostro non sono già tutti quelli che hanno alcuna cosa di
di uguale grossezza da un albero che già abbia cominciato a fruttificare. leopardi,
insinuarci nel cuore del popolo, come già il demonio nel cuore di èva,
il frutto. mamiani, 1-272': già portavo in grembo io l'infelice /
mio cor con salde norme / fèrno già dolcemente la radice, / donde or
frutto del mio viaggio, e senza voi già roma non è più quella. leopardi
essi non siano ancora separati oppure siano già separati dalla cosa che li produce;
clerevant a maturare i frutti di quella semente già per innanzi opportunamente sparsa da pardigliano.
mille e mille / abbracciamenti a lei già dati a frutto. segneri, iv-644:
tutte in lor stagion mature / e già ne l'aia e ne'granai riposte,
-volere il frutto maturo: volere le cose già fatte per evitare pincomodo e la fatica
/ che a giove fè la barba già di stoppa, / quando egli beccò
alga marina. caporali, ii-37: già ne le foglie e nel festuco / gli
fuga tornava ad occuparla; ella si vedeva già partita, arrivata in una terra lontana
celeste alla fuga. poerio, vi-336: già non m'assale disperato il duolo,
: i cavalli leggieri, ch'erano già arrivati a mezzo della pianura,.
spesso awien ch'un solo / mille già messi in fuga ne persegue. l.
ti fui schermo, / all'onde già trascorse mi rammenta. -impetuoso (
ix- 413: bronzi e marmi già quanti / poca polvere or son!
ne spunta un novel fumaiuolo, non già fugace, ma durevole. a. verri
odiare. pascoli, 139: forse già sono su l'altar, lì presso
: agli inumani messi / d'agesilao già in mano ei stava quasi, / quando
altri ritrarsi, / altri del tutto già fugati e sparsi. dovila, 473:
.. / pan, che siringa già perseguitando, / ch'avanti si fuggiva
, accorre in folla / il popol già. manzoni, 310: sopra i fuggenti
, il suo cane: ma non già l'udiva / tuffato il cuore d'odisseo
meta). ugurgieri, 181: già finalmente, dopo molti errori, prendiamo
sangue ei giacque. / ma non già l'amor suo pose in oblìo; /
. bembo, 1-32: il sole già verso il vespro s'inchina e a noi
e fuggevole. pascoli, 149: ma già, sano memore e calmo, quasi
46): colla coda tra ganbe già fuggire / lo veggo, in ver verona
, 6-729: volser le terga, come già fuggendo / verso le navi. manso
rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona viva. simintendi, 1-40:
la bruna figura che veramente aveva fatto già atto di fuggire si fermò. g
fiume, / non vide, la fanciulla già segnata da morte, / nell'alta
: le stelle eran fuggite, e già presente / si vedea quasi quel ch'amò
. parini, giorno, ii-24: già dal meriggio ardente il sol fuggendo / verge
molto velocemente per diversi rivoletti, sendo già il fango in più parti scoperto. durante
le ville, / e la terra saluta già vicina. carducci, 689: e
dante, purg., 27-112: già per li splendori antelucani, /..
di tirannia. pea, 7-211: tu già amando fuggivi. assistita nella tua fuga
de'loro amanti. panciatichi, 125: già mi fugge l'animo e mi palpita
11-74: si ristagna il sangue; e già i dolori / fuggono da la gamba
perciò è la memoria fuggita de'benefici già ricevuti. bembo, 9-1-171: sarete
m'è della memoria fuggito né fuggirà già mai. tasso, n-iii-966: le
nel cor percote, / a cui già su le gote / con le lagrime sparso
non restate di darmi delle ciancie: già tre volte mi sete fuggito delle mani con
odia e fugge, / per invidia non già, che non mi tiene / maggior
fuggite il triste inganno. / non amate già mai. -evitare il combattimento.
martelli, 1-151: ma non erra già quel che si dà morte / per fuggir
careri, 2-ii-57: agli ungheri, già fuggitivi, [i moschettieri] tirarono dietro
. metastasio, i-54: lontano / è già da queste sponde, io giunsi appena
fuggitiva italia il lito / ecco ho già tocco, e ci son giunto alfine.
conto a dio. vallisneri, ii-307: già delle vostre insigni prerogative ne diedi,
di primavera. petrarca, 264-28: già è gran tempo fastidita e lassa /
per lo quale essendo fuggitivo egli era già stato unto per samuel profeta per comandamento
dalli timori che il tentativo, fatto già da noi, non termini a nostra maggior
. dottori, 83: è già in procinto / spedito stuol d'arceri nostri
per refletter facieno i santi rai, / già il vidi ornato e di splendor fulgente
dante, par., 8-64: fulgeami già in fronte la corona / di quella
forza intellettuale (intellettuale, e non già muscolare) molto superiore a quella che
preziosa corona allor si tolse, / opera già di vulcan, fregiata e ricca /
deforme di canizie, / e l'anima già doma / da i casi...
fatte se le antiche non fossero state già conosciute. -letter. che spara (
dai cittadini del mondo di là, già avvenuti nel mondo di qua.
sorgon dal labbro ai convitati; / già s'arrischian, già volano, già un
convitati; / già s'arrischian, già volano, già un guardo / sfugge dagli
/ già s'arrischian, già volano, già un guardo / sfugge dagli occhi tuoi
/ fra'diletti e fra il piacere / già languisce e già vien manco. leopardi
e fra il piacere / già languisce e già vien manco. leopardi, 34-143:
abbia forza di nuocere agli animi, già dalla diritta ragione e dalla politica s'è
deh, socio mio, se 'l ciel già mai non fulmine / ove tu pasca
giova / all'alto re, che già prostrò di molte / città le ròcche,
si levò il più orribil tempo che fosse già dieci anni in questo paese, sì
125: prima che egli toccasse terra, già silvina s'era alzata, e saettava
rotando a destra, / la spada ha già ne la fulminea destra. m.
giraldi cinzio, iii-14-53: si videro già, nel circo, a roma /
si cercò di spegnere la fiamma che già si era accesa, e già aveva divampato
che già si era accesa, e già aveva divampato per tutte le regioni:
uscir da quell'impiccio: / e già fuma il palazzo, e sa d'arsiccio
pea, 7-406: giù nel cortile fumavano già i forni per la cottura del pane
ed anche nel settecento, l'italia già uccisa, palpitava e fumava ancora.
odi, né puoi tenerti; e già vorresti rispondergli per le rime, coglierlo nei
soderini, i-135: a napoli nella villa già di lucullo,... è
trovandosi letti assai buoni, ma non già buone le vivande, consistenti in oche
f. frugoni, v-513: l'incendio già innalzava un turbine fumicoso. -che
tra il cupo sempreverde / nell'ora che già sfrigola la fiamma / dal tumido sarmento
, 4-24 (i-97): passato han già tanto spazio di terra, / che
nuovo senso. bartolini, 17-272: già rimbaud aveva scritto che « la morale è
poliziano, st., i-54: già cede al grillo la stanca cicala, /
cede al grillo la stanca cicala, / già il rozo zappator del campo sgombra;
zappator del campo sgombra; / e già dall'alte ville il fumo esala.
: su per le sucide onde / già scorgere puoi quello che s'aspetta,
e il fumo azzurro del crepuscolo che già vinceva il rosso. -ant.
, / che mostrerà la terra on ha già mostro. ariosto, 34-78: i
. b. davanzali, i-23: già soleva tiberio, con allegare agusto, far
a. f. doni, 28: già n'era ito il fumo al naso di
, i-467: quella vinaccia, che di già per il bollire e fumosità del vino
. soffusa d'un oro fumoso che già s'infoscava intorno alle narici e alle palpebre
. simintendi, 1-168: le serocchie già si nascondono per gli fumosi tetti.
nella quale i raggi rossi del sole già basso parevano restare impigliati e come incapaci
cosa della * funa ', non già perché sia delle meglio, ma perché
. d. bartoli, 4-5-156: già si era, in luogo lungi dal publico
, 76: or m'apprestate quel che già chiedevo / funebre panno, o tenui
nannini [ovidio], 185: già spargeva la notte il fosco e l'
-seguitò egli -messi da parte i quattro già in gabbia, e questi due funerali
, xi-528: un altro cameriere stava già dietro la tavola, una faccia che
morte. varano, io: altri, già spente le funeree faci, / stretto
s. maffei, xxx-6-60: di veder già panni / che siam giunti a quel
, i-76: di discordie fecondo / marte già funestò l'anno nascente, / e
funesta, fu parte di dolore il matrimonio già detto. g. bentivoglio,
.). tasso, 1-13-5: già volar faci e colpi agri e funesti
monti, i-19: il colpo ohimè già scese, e la funesta / ferita aperse
l'italia, a cui aveva giovato già l'interregno, a cui avrebbe anche più
alfieri, 8-294: han fatto / già il duro addio funesto. monti, x-4-81
quei quattro gatti... s'era già ordita una trama intricata d'antipatie e
è illuminato da un fanale che ha già il fungo ed è alle agonie. quasimodo
questa è in via e quella è già a riva, / tanto ovra poi,
riva, / tanto ovra poi, che già si move e sente, / come
mi riporta all'opposta / tappa, già buia, la funicolare. bernari, 8-37
, 8-37: le ultime funicolari erano già tutte partite; non ci restava che avviarci
rimanere attaccato al suo tempo; come già l'alighieri al duecento di bonagiunta e
fr. fonctionner (nel 1787, ma già attestato nel 1637); cfr.
anche di diritto privato) esercitato non già nell'interesse di chi ne è titolare
davila, 281: eglino hanno di già fatto profitto tale, che non vi
: il fuoco elementare non si parte già mai che per furto della sua sfera
mamiani, 1-310: in via son già pel vuoto immenso i fuochi / dell'
fuoco. pascoli, 412: il cielo già si colorava in fuoco. moravia,
altri sì presso, / che soleva invaghir già di me stesso. bruno, 3-131
son io? che a lento fuoco / già mi consumo. foscolo, xiv-231:
non estinto foco / che nei petti già liberi ribolle. foscolo, iv-417:
questo fuoco. / io non provai già mai, né ancor pruovo, /
, i-467: quella vinaccia, che di già per il bollire e fumosità del vino
cose mediocri son simili a un focherello già mezzo spento, il qual, sì come
spazio il segno che prescritto / avea già a'naviganti ercole invitto. firenzuola,
, 22-85: il vecchio della villa era già fuora. rovani, i-21: della
la facesti morire. pulci, v-87: già io non sono fuori del senno;
me stesso pietate, / i'sarei già di questi pensier fora. bianco da siena
era a quell'ora salita in cielo già a veder dio e a ringraziarlo in
g. bentivoglio, 4-813: erasi di già fuori del verno e cominciava l'aprile
., 30-42: l'alta virtù che già m'avea trafitto, / prima ch'
, a funzioni non ancora cominciate o già finite. - anche con valore attributivo.
entro e di fore / per te già intepedir l'aura si sente, / produce
si ritrova in parigi, e di già gli ho data la posta. leopardi,
e fugge, / per invidia non già, che non mi tiene / maggior di
vicin! tutti fuor! ch'io son già morta; / ché un ladro m'
apprensione, diede fuora tanto che in breve già dappertutto si credeva che non si avesse
: la concubina di titone antico / già s'imbiancava al balco d'oriente, /
colui che punge e molce, / che già fece di me sì lungo strazio,
lacrime. bembo, i-32: si vede già aver molto odore mandato fuora.
, mettendo sù famiglia con quella femminetta già ivi stabilita e venuta anch'essa di fuori
quell'italia fuoruscita ed esterna, che già sussiste in germe, si unisse. papini
soltanto con giurie di fantasia o congiurati già fuorusciti e al sicuro, gli ho
più famoso ornai di cacco, / già ch'ei furava sol vacche e vitelle
avendo le cose necessarie al vivere, già avea cominciato a furare. aretino,
reliquie de'padri; ed il vento / già ne fura le ceneri sparse.
, ohimè, ciascuna / parte dell'ore già tranquille e liete. g. gozzi
la governatrice di tutte. -era già. -e chi ti ha furato tesserne ancora
eredia, 16: gran tempo è già ch'io mi ritraggo e furo / al
sen l'alma rugiada, / non furata già mai che d'esse sole.
. io non posso soffrire i furbastri e già stavo per dirgliene due quando la nene
contegno [della volpe] -era non già virtù, ma furberia. monti, x-5-81
furbizie e le stregonerie d'una donna già esperta. boine, i-107: le
sulla tavola di cucina un pezzo di pane già morso da lei, e lo addentai
, / temendo la sua furia, ché già fiero / contro lui ne veniva.
, purg., 18-92: quale ismeno già vide ed asopo / lungo di sé
sembra alleviarsi inspirato dalla santa alba dove ha già cantato per la seconda volta il gallo
: fama di questa furia... già sonava molto da presso. g.
.. se le furie, non dirò già della religione, ma del fanatismo,
1-707: dieci o dodici furie avevano già fatto in pezzi un povero birro. d'
fu preso da alcuni furibondi, e già stavano per fucilarlo. svevo, 6-575
all'uom. menzini, ii-187: già nuovo entusiasmo in me s'infonde;
in me s'infonde; / e già con le bassaridi sorelle / voglie nutrisco accese
di propria mano di paolsanti lucardesi, già furier maggiore de'serenissimi granduchi,.
, 1-53: due cannoni dal monte già tutto fumo, cominciarono a trarci addosso
a marfisa forioso. caro, 4-421: già pensa di ritrarsi; ma che modo
/ di fiera luce il cielo, e già facendo / a lume di baleno /
colui / pietà a cui la figlia già furtai. donato degli albanzani, i-537
. assalirògli. tasso, 13-69: già qualcuno / parte furtivamente a l'aer
libertà cotanta e gli assediati, / già ch'affatto ei non può loro impedire /
ossa prima aride e rotte, ora già midoliose e gravi, e altre stanno
regolamento toscano significa che il ministro aveva già la coscienza di commettere un atto
, 12-104: l'ampio stuolo / già di plausi festanti empie la terra, /
vasta tettoia il forno fusorio era già acceso. il fumo si spandeva per le
, che un sì buon compagno / già non ti manca, ancor ch'ei mostri
. pirandello, 7-1356: c'era già acuta, fustigante l'impazienza per il
sei piantine di cicoria... già cacciano fuori il fusto che darà i
, vi-56: nei boschi d'alto fusto già stati abbattuti, si estiperanno i tronchi
di giuda i baci; / ed io già veggo le lanterne e'fusti, /
borraccina. calvino, 1-148: l'agente già voleva aprirsi un varco tra quei letti
tutto quanto il fusto / della persona già lunga e distesa, / bisogna che tu
cielo di dolore, l'esile fustolo che già si adacquava per battesimo. =
emanuelli, ii-44: erano tutte già sfatte... e di colore molto
suscettibile ancora d'immensi progressi, possiede già una logica ammirabile, che attesta i
una logica ammirabile, che attesta i già fatti e assicura i futuribili.
cosa molesta restava nel pensiero, parendomi già vedere indizi assai certi della futura pietà
., 23-98: tempo futuro m'è già nel cospetto. boccaccio, i-507:
e visioni, pare che il futuro secolo già si dimostri e approssimi. de sanctis
m. c. bentivoglio, 1-225: già comincia l'echionia plebe / a mormorar
figli intenti / narra i casi che già furo, / si mostrò quel sommo sole
/ frattura la somma di un tempo già assente. soldati, i-57: il rimorso
come in agio, medio come in già, medio-forte come in argento, forte
, si contrassegna con i: 'già, giallo, giogo e giusto '.
. beltramelli, i-416: digrignavo perché già mi sentivo col duce e non avevo
ell'è gabbat'ora, / se già l'uomo non è più che intendente.
. cino, iii-132-li: non clamo già donna, ma morte, / quella
acqua inerte, qual narciso / gabbato già dalla sua propria immago, / a
neri, 5-677: i tradimenti miei / già due volte sentii dalla tua bocca,
di quello fui tuffato, che le già dette di me schernitrici mi furono
oh s'io lo ritrovassi, / che già pronta ho la gabbia è tanto tempo
cammelli, 74: l'ebreo ha già del mio più d'un farsetto /.
-seguitò egli -messi da parte i quattro già in gabbia, e questi due funerali,
che erano forse in me negli anni già lontani in cui mi rodevo per non
però lasciar di dire ch'io non ebbi già mai altro intento che strapazzarlo con darli
povertà di aver prima introdotto questo nostro già perfetto novizio nei più segreti gabinetti di
, come si trovi anch'essa non già dormigliosa, ma come in una specie
parini, giorno, 1-476: ma già tre volte e quattro il mio signore
vigilanza all'interno; ricensurati i libri già una volta censurati, purgati e ri-
ii-19-104: il prof. guido biagi, già capo-gabinetto del martini, e dotto ed
bianchi, profumati, in racemi penduli, già originaria del nord-america e oggi rinselvatichita
206: il mio buon compagno, essendo già addormentato, russava gagliardamente. paolucci,
. monti, vino: n'è già pronta la stampa da esso medesimo gagliardamente
d'enea, e turno eziandio dubitava e già era smorto nel viso. anonimo,
gagliarda complessione di noi, ma non già di più lunga vita. ruscelli, xxvi-2-90
ben far t'accosta: / cristo già non si scosta, / se un poco
vente, / e fu contra piton già sì gagliardo. pulci, 2-66:
il re] in sui campi, essendo già com parse al suo alloggiamento
a punta, che s'era fatto già da qualche mese,... ancora
la cornice del quadro, dentro alla quale già apparisce gagliarda e arruffata la figura del
... / e un pezzo è già che marco della spada / e 'l
, volendo ricuperar quel credito che s'ha già perduto con le muse. baretti,
testuggine '(sec. xiii, ma già docum. in un glossario latino nel
. il « don juan » aspettava già tutto nitido e lucente, nelle acque di
gala: essere gran cosa, esser già molto (in confronto con quanto si
, 2-8: conosco un cittadin, già molto brullo, / ch'ora è paffuto
spese della pinguedine che portano indosso providamente già preparata. albertazzi, 577: volgeva
. lippi, 7-72: avea di già, scorrendo pel giardino, / il luogo
chiede il suo nardino: / e già l'ha tratta fuor bell'e galante,
pirandello, 7-87: la figlia marastella, già parata da sposa con l'abito grigio
strade coperte dentro per galanteria, non già per utile. a. lamberti
lalli, 1-139: gli scalchi portan già prattichi e destri / di più galanterie
sua età tarda che lo aveva tolto già da tempo dalle ribalte della galanteria.
covare. panciatichi, 294: sono già dodici giorni che io me la passo
sp., 16 (288): già ieri nel forte del baccano, aveva
vanno ad apprender l'arte, non già solo quelli che hanno intenzione di fare il
giacesse galassia / nel fuoco, già non prenderia calore. landino [plinio]
., 38 (670): non già che trattasse proprio contro il galateo;
il nome di uno a cui si è già stati presentati, è scortesia imperdonabile.
. medie. sudorazione delle puerpere, già attribuita, erroneamente, alla secrezione lattea
onore. leonardo, 2-109: con gaidio già le fiamme nate scherzavan con l'aria
. caro, i-344: io avevo già... pochissima roba, e quella
. corsini, 9-48: non s'ingannò già nel suo pensiero, / perché diana
alle terre forti ed argillose, ma non già alle terre sottili, come sono le
. galgo (nel 1064), ma già gàligo (nel 1047):
di gioì'gallava, / ell'era già della camera uscita / con altre donne
« a disgrazziato! » gridò tommaso, già più risentito, col testone galleggiante tra
oriani, x-4-229: il teatro brunetti era già pieno... dalla porta,
pianti / ogni contrada udirsi in sen già crede. = deriv. da
. lasciar filare a qualcuno la galletta già fatta: lasciare che altri proseguano un'opera
: lasciare che altri proseguano un'opera già cominciata. nievo, 2-28: può
ai coscritti la briga di filare una galletta già fabbricata. = dimin. di galla
caviceo, 1-84: la terza notte già passata cerca l'ultimo gallicinio. f
gallico 'dicesi da'chimici quello che già chiamossi * acido di galla ', o
. alfieri, 5-241: qui pur già trovo il gallicume inserto. puoti,
savi, i-453: nel maggio sono già nati i pulcini della gallina prataiola.
a cena, / non deesi già pubblicamente il collo / tirare a un gallinaccio
: le gallinelle fuggono lo strale / già d'orione, e sou cadute in
tormento diurno della sora ballanzini, non già ch'egli osasse ribellarsi o corresse dietro
[la] santa alba dove ha già cantato per la seconda volta il gallo
legato a una zampa (ed era già popolare presso i greci e nel medioevo
3-9 (1939): noi conosco già [mio marito] io così possente
ch'ei non hanno, han pur già sparta / per tutta europa; ogni galluzzo
. galoper (sec. xiii; ma già galop nel sec. xi),
galoppatori. pea, 7-171: qualche cavallo già galoppa: ne è passato uno al
storce e si diguazza, / l'alfana già di dodon della mazza, / o
la gaiosa grigia che portava, non già foggiata in breve copricapo rotondo, ma
pontano, 328: essendo poi già giorno, fecimo spengere dicto messer rossecto
certe occhiate che dicevano: « e già noi ce l'intendiamo! ».
. un moschetto che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso. chiabrera, 139
gambe nelle quali la circolazione era certamente già povera, si sarebbero incancrenite. d'
sentirsi in gambe a sostener un'ipotesi già motivata, e rifiutata da altri.
g. gozzi, 1-183: io udii già dire ad uno (e mi pare
vedere, / ed un di loro ha già la gamberaccia. berni, 231
dalle gamberaccie de'poveri cittadini le mosche già ripiene e satolle, per rimettervi le
è frequente che un asino enciclopedico sappia già tutto prima di aver mai imparato nulla
: l'attrice di cinema di cui vidi già le fotografie di aspirante attrice con la
giovane, 9-475: mentre questa / stava già per cader, giugne da parte /
bibbia], 1-62: l'orzo era già in ispiga, mezzo maturo e 'l
gamerra, 7-97: i chirurghi sfodrati avean già tutti / forbici, bistorini e gamautti
maniche, la gammurra col gamurrino; e già le voleva metter le mani ne'capegli
novizio] è tozzo, villoso, già badiale, occupato da una sonnolenza opaca
nello sviluppo degli anellidi superiori si trovano già aggregazioni di gangli ottici, uditivi,
, et civil garre / unir mi degnerò già mai parole / che commovano il suon
a gara a offrirmi quegli ossicini, già forati o ancora grezzi. -di gara
han tutta notte di gara; / già non par esso, e par di vita
erano spenti, / più volte avendo già que'da carrara / cacciati i guelfi,
torneo. tasso, 5-20: questi già con gemando in gara venne. giulio
soli prodotti di alimento. oltre la seta già detta, la rabbia o garanza,
fece dei garbi, quando tutti erano già ubriachi. bocchelli, 6-413: con emilia
firenzuola, 645: io ho di già sparsa la cosa per tutto viterbo;
imperiali, 4-414: a me non dà già 'l cor di scegliere una / de
indovinando che un ostinato, quale costui già gli si era dato a conoscere,
te scelto avria. foscolo, 1-78: già percorreva l'assemblea con gli occhi /
che più l'agitassero di queste; già ondeggiava per ogni parte quel regno di sommi
core apprezza. lalli, 1-3-73: già colei di risvegliata in atto / erge la
. franco, 7-384: o filena, già per lo nuovo anno veggio le fiere
fronte. monti, x-2-343: già la sorella sua di cinto i gioghi /
presente in tutte le lingue romanze e già nel lat. tardo gargare, gargala
dicessi loro che andassero, e non già si svellessero i più be'capelli del
ed avanzi degli impeti e delle credenze già intrecciatisi al mazzinianismo, al garibaldinismo,
, modificando l'assetto dei due consigli già sancito nella costituzione del 1528.
un posto nelle garitte dei frenatori era già un buon posto. 4.
., 19-147: creder de'ciascun che già, per arra / di questo,
temendo io, che risvegliasse la madre già addormentata, lo portai fuori.
la dolce casa ova la fida moglie / già percorrea il garrulo telaio. bartolini,
pali, tagliati dai garruli pioppi che già rallegravano i viali per le nostre passeggiate
testi, ii-187: mute, gran tempo già taccion le scole / de la garrula
, e il tuo povero piccolo viso già spariva sotto la maschera di garza. negri
/ farti ricoverare in una fogna. / già tanto non se'figlia di ragione,
, che menar si dovea, essendo già morta. ovidio volgar., siccome già
già morta. ovidio volgar., siccome già i giovani, così ora le garzonette
figurata, / desegna che 'n lei già esser non osa / firmeza di ragion alcuna
. nievo, 1-2io: s'era già accaparrato un posto di garzone in un
e quella de'figliuoli, perocch'egli era già vecchio, e i suoi figliuoli molto
temo biasmo, io l'aria / già fatto, come ancor farò, barone.
significato di 'mozzo 'è documentato già negli statuti veneziani del 1255.
/... la morte / preveggon già dei garzonetti amati. nievo, 96
. gioberti, 1-iv-269: non è già... che per tal rispetto non
lavanda gastrica e a quest'ora è già a casa ». calvino, 1-155:
, 2-130: il tratto del gàstrico che già era stato resecato dal duodeno, si
una mala gatta a pelare: non già per lui, perché egli è più tosto
cenere, nella quale rilucevano due tizzoni già mezzi spenti, de'quali la maggior
sé rattiene alquanto del salvatico, né già mai affatto s'addomestica. baldi,
del cammino, non eran sicuri: già s'era saputo che i lanzichenecchi vi
cammino. michelangelo, i-4: i'ò già fatto un gozzo in questo stento,
piantar vorrai. serdonati, 9-410: già avevano condotto i gatti all'orlo del
. baldini, 3-210: dalla piazza già calda di sole entro gattone in questa cantina
e di gavette il cui metallo accoglieva già de'riflessi luccicanti. soffici, v-2-528:
, sec. xvi); ma già nel lat. mediev. del 1295 (
. saccenti, 1-2-86: un uomo già creduto irreprensibile, / buon teorico in
niccolò da correggio, 1-82: aveva già la furibonda dea / saputo dii mio
, 2-44 (ii-129): sono già più giorni che io m'awidi del disonesto
proprio svago. quasimodo, 19: già l'airone s'avanza verso l'acqua /
: la poesia epico-lirica,... già si sa, è una gazzétta4
di confidenza...? oibò, già di voi / « la gazzetta
deputate e di gazzettiere, e sono gazzette già '. 2. per estens.
stato gecchito. anonimo, i-529: già non m'era mestiere / che gli occhi
. bernari, 5-14: ora possiede già quattro specchiere,... la
fuggiti, / tanto i nostri baron già ciascun rugge: / e ne facean gelatine
i-2-91: questa sostanza, o si prenda già ridotta allo stato gelatinoso o si macini
o sian l'arti divine, onde già piena / l'italia, or par che
era contratto. petrarca, i-1-6: già il sole al toro l'uno e l'
ii-656: risvegliano gli antichi affetti quasi già spenti nelle sue vene gelate. levi
nacque. galeazzo di tarsia, ix-655: già corsi l'alpi gelide e canute,
/ che a gran colpi di gel già lapidata / [la schiera] teme
. / l'altro comincia a spargere / già le membra di gelo. guerrazzi,
amoroso gelo, / e di sua morte già più non li dole. pulci,
, 1-22: il grido del fringuello è già di gelo. -essere indifferente,
che ho passati qui, mi son già potuto avvedere quante miserie, invidie,
: luca in età di sedici anni già aveva fatte opere maravigliose, e tali che
noi sapeva; e 'l maestro n'aveva già presa gelosia; perch'egli dormiva il
trovan gelosi dubbi, è da radice / già svelto il mar tir tuo. foscolo
la vigilanza all'intemo; ricensurati i libri già una volta censurati purgati e ripurgati i
emulazione, rivalità, invidia '. ma già il lat. class.
, 7-27: il gelsaiolo, le mani già tinte di rosso,...
anime nostre / gemelle si svegliarono, già in corsa. moravia, ii-359: ella
vide scompagnato bue / solo traendo il già comune incarco / stanco segnar gemendo i lunghi
: trovommi la tua gemina risposta / già mosso a caminar vilicazione. leone ebreo,
c'era gemito e orgasmo, c'era già tutta la donna e il delirio.
come per un vuoto, / di già gli umori si risentono, / si snodano
-figur. alberti, 49: già [il fanciullo] si vede gemmare et
melograno] se si coglie dalla madre già gemmata e germogliata. crescenzi volgar.
sangue, era necessario resistere al veleno già generato; a che erano molto buone
generalina. foscolo, xiv-337: ho già fatto presentire a tuo marito ch'io
: la forma generai di paradiso / già tutta mio sguardo avea compresa, / in
l'ubbidiva. sassetti, 359: già era [nell'isola di goa] uno
i benefici ricevuti in puerizia ai padri già vecchi, perché gli nutriscono, poi gli
fiorenza, in te, sì che tu già ten piagni. paolo da certaldo,
sangue, era necessario resistere al veleno già generato. magalotti, 9-2-1: l'ombra
e il cuore che le si offrono sono già dati ad altro oggetto. leopardi,
supremi princìpi sono, evidentemente, non già cose reali o gruppi di cose reali o
che nasce da trasformazione di energia che è già stata sonora (e il suo carattere
. e. gadda, 2-113: già la macchina a vapore teneva il campo,
le agiografie di zelatori, anche italiani, già sapevamo la storia di codesti americani al
481: raccolsi quanto io avea già detto in alcune dissertazioni contro alla generazione
grante, / nell'isola di cipri è già trovata; / e criasi di nobili
non ostante che molto sangue generoso fosse già sparso. govoni, 754: tormentato
non vilipendere con un secondo rifiuto la già proposta alleanza, io non dubito punto
cordialità, di cui ella mi ha dato già tante dimostrazioni. carducci, ii-1-48:
jineta (nel 1573) » ma già portogli, janeta (nel 1137),
. brignole sale, iv-214: que'già decrepiti soldati opravan ch'ei tastasse con
in folla. forteguerri, 29-47: già ricciardetto e i prodi cugini / n'ha
la crudel genia. casti, 7-1: già in tutta la quadrupede genìa / erasi
, e questi fumi / mi servon già di geniali inchiostri, / onde scrivo de
, i-43: mio fratello gasparo s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica.
. filicaia, 2-1-161: odo, odo già, come di tanti ei scopra /
, i-250: studiava diogene, intento già col genio trasumanato ad essef un cane
venture. brancoli, ii-236: è già passato da roma un siciliano complicato.
: con orrenda solennità deposero un papa già creato a genio loro, per idolatrare un
per diventare un genio. 'è già un genietto '. sovente iron.
: la nuova scuola politecnica ingrandì il già collegio militare; sursero nuove di artiglierie e
più patir, e col disio / già vede i rondinin che sente il ventre.
genito conte di gravina, e non già inferiore a gli altri nella virtù. barbarigo
i-4-254: la rivoluzione francese non fu già la causa o l'effetto di una filosofia
moglie il re d'inghilterra caterina figliuola già di ferdinando e di elisabella, re di
il quale tra'genitori nostri e voi già lungo tempo, e da noi e voi
. di giacomo, ii-439: tempo già fu in cui nacque, a napoli
.. il cristianesimo, dico, già con la sua storia primitiva avea trasformato
a riveder ne vegno / qual esser già solea libera e bella, / or desolata
s. degli arienti, 360: già più d'uno mese in cielo stelle non
. molza, 1-166: a me già volto a la stagion più ria, /
, iii- 563: la città già piena di gente e di fracasso, ch'
tacitamente. caro, 3-259: era già notte, e già dal sonno vinta /
3-259: era già notte, e già dal sonno vinta / poso e ristoro avea
livio volgar., 2-62: perocché già i fati e i destini costringevano la
dante, inf., 20-94: già fur le genti sue dentro più spesse.
ordinato la medicina dell'olio santo! già, loro fanno a metà collo speziale