. ojetti, i-295: la pallottola anzi già sa, povera piccina, d'antiquato
guittone, 92-3: eo non crederà già ch'alcuno amante / se possa de
: non lontana è clorinda, e già non meno / par che di tronche
., 23 (399): già la partenza dell'innominato solo, la mattina
pare ora mill'anni, d'essere già con voi; ma non posso sradicarmi
che, se non che, se non già ': le giunte però recano due
eccettuativo, per 4 eccettoché, se già non *: « verrò, a
verrò, seppure non piove, se già non piove, o più semplicemente,
cedere così di buon grado quel ch'è già vostro. alfieri, iii-1-296: il
se voi fuggite e mi lasciate, già, se piace a dio, la mia
piccolissimo. boccaccio, i-14: già i disiosi cavalli del sole, caldi
perché questi onorucci fan prova, non già ch'egli sia veramente stimabile, ma che
del flusso mestruale non ancora comparso o già cessato. tramater [s.
. goldoni, xiii-585: non vivon già [i gesuiti] d'erbe e fagiuoli
aspersa. santi, ii-328: ivi vedeasi già un numero grande di lapide quadrangolari,
nel suo venire. tasso, 17-42: già tolte le mense, ella...
fu messa la mensa e, avendo già più che mezzo desinato, comparsero in sala
agnolo cominciò. pascoli, 495: è già grande la bambina: / la casa
moretti, vii-814: s'era orso già inteso con questi fratelli picchi a cui
su una mensoletta in un angolo moriva già il lampadino da notte, dentro una
, attraversare. caviceo, 1-78: già mensurata una gran via, pervenni ad
menta e mentre beveva gli chiesi se era già stato sul treno o in corriera.
vincenzo. siri, i-646: il già duca ranuccio ottenne nell'anno 1600 da
sismografo senza pretendere che questo registrasse conclusioni già anticipate. -a monte,
te mirar montato: / te smonti già, ché valle ha tutti i monti.
l'andò tanto tirando di più su che già la mano era giunta a'confini di
erba sull'alto del monte, già divorata fino alla radice, mantengono l'abuso
tarlo, su quei foglietti ingialliti, aveva già fatto cadere dei monticelli di polvere di
. papini, x-1-78: io non son già un di questi montoni senza fegato che
, 8-2-719: il monton... già le notti adegua / co'dì sereni
tassoni, 1-6: del celeste monton già il sol uscito, / saettava co'rai
montone, sicché '1 verno truovi gli agnelli già maturi. magazzini, 67: si
scherno. sull'abuso dei monumenti, già nel 1883, satireggiava il carducci nella
che abbiamo descritte, si dovrebbero credere già nate prima della separazione, epperò affatto
pareva una costruzione monumentale ed astrale, già eterna, già incorruttibile, e incapace di
monumentale ed astrale, già eterna, già incorruttibile, e incapace di crescere e
monumento, ov'ella s'era nascosta già certa di morire. diatessaron volgar.
trovò ch'egli era stato nel monumento già quattro giorni. brusoni, 713:
etruschi. pindemonte, ii-247: né già conforto sol, ma scuola ancora /
, 4-53: gran cose... già fece tristano, / lancillotto, galasso
dalla crudele e premeditata indifferenza ch'egli già cominciava a ostentare a nostro riguardo.
sua gloria monumento. tommaseo, 3-i-86: già meditavo un... proemio nel
: l'accettante essendo per l'accettazione già in mora di pagare, i protesti
x-20-146: con quei cinquanta franchi aveva già pagato la padrona di casa e la
, / nata vedrà dal suo, già morto, velo / l'angelica farfalla alzarsi
ringraziarla assai assai: io le aveva già recato il manuale; e bench'ella
e superflua. moravia, i-180: già era sul punto di incominciare un lungo
e rimproveri. pirandello, 8-1056: già, a sentir certi moralisti, altro
lo sappia leggere, ch'ei non è già una moralità, ma sì bene un
a scuola... giungono a noi già liberati dalla scorza del loro tempo.
di persuadere. panciatichi, 43: di già nessuno ingegno vuole le sue pastoie:
: europome,... fatta già baldanzosa per le morbidezze reali che non
: i romani, avendo trovata una civiltà già compiuta e vecchia e vizi e morbidezze
dal pregiudizio che queste forme siano non già necessità mentali, ma lussi e morbidezze
alcuno. algarotti, 1-iii-44: se già l'algardi fu per la nobiltà della maniera
tristi membri. firenzuola, 434: già si preparava il matrimoniai letto,.
e lascive, / che nel peccare già fatto avemo i calli. -che
, 9-288: un tecnico in bianco sta già cominciando a spiegare le omologie simboliche e
ridere. moretti, iii-691: era già per la strada, con in corpo
, soggiunse così adirato: signora, già non più mia, ma del diavolo,
la malizia. bembo, 5-38: già per contagione de'forestieri e influsso de'cieli
, 4-56: a mio padre, forse già minacciato dal morbo che lo tormentò atrocemente
.. fu d'un uscio dove / già l'ufficiai del morbo tenea pegni.
fatto per ingenito gran danno: / e già con i forconi e colle pale,
non poteva per- ere quelle che già possedeva. cardarelli, 816: lenin,
. foretti, i-739: qualcuno aveva già osservato ch'egli amava fin troppo sua
sopraggiunge alla sarcocele, il testicolo è già tutto invaso dal cancro, la peste morbosa
appena valicato il sonno dell'arco che già vagolano pei prati le brume che faran di
. in tanto e tale spavento che già pareva a chiunque l'udiva aver dentro
mordace e velenosa lingua che si sentisse già mai. cellini, 2-44 (379)
: benché la grande occupazione, avendomi già tratto del monasteri ©, mi togliesse
. carducci, iii-1-389: il dolore già mi versa in torno / cure mordaci da
le ganasce della morsa e un pezzo già parzialmente lavorato per non danneggiarlo.
2-110: bacian le poppe i liti e già co'denti / 1'arene afferran l'
-sostant. monte, xvii-778-10: già del'angnello nom si teme morso,
morso, / ché suo morder neiente già non sangna. dante, inf,
ecco, sulla ruvida corteccia, / cui già morde la fiamma, a un tratto
la natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse.
petrarca, 29-17: quanto per amor già mai soffersi, / et aggio a
mordendo il gioco con meno accanimento, che già quasi se n'era stufato.
/ a'lupi esser sì 'ngordi - è già nociuto. 20. intr.
. verga, 4-61: ti credevo già andata via!... -esclamò
gattina, 4-101: lamennais mordeva di già a queste visioni. montalembert le vagheggiava.
si fa sangue e macello. e già trafitto / morde fulvio il terren.
3-3 (293): costui, che già due volte conosciuto avea che montavano i
di un serpente velenoso tanto pestifera che già stava per mandare l'ultimo fiato. arisi
trasporto è rispettivamente ancora in corso o già esaurita; a seconda della posizione rispetto
pensi tanto a quella gatta moriente se non già morta. comisso, v-234: appariva
e una copia romana in marmo, già della collezione ludovisi, è conservata al
fatalità di morente, la parte di nazione già fatta. 8. figur.
tali romanze, composte o da mori già più che a mezzo dismorescati, o da
, benché moresca, se la teneva già da molti anni in casa per suo libidinoso
più neri / di stazione in stazione / già con tutta alle spalle l'algeria.
: la sovrumana dolcezza della morfina alleggeriva già le sue membra e la liberava da
sero loro un altro dono, consistente non già in una gioia, in una
grande. siri, 1-v-330: di già la morìa n'era grande e maggiore
morie dei gallinacci. pratolini, 9-563: già, ma vedi, è stata una
, agonizzante. boccaccio, 21-38-46: già disperato e più non possente a sostenere
: pativano sopra tutto d'acqua e già moribondi stramazavano in terra per tutto. casoni
pallor, lassa, e sospiro, / già moribonda te, mia vita estinta.
mezo de'fanciulli battezzati, gli infermi già moribondi, predicendo le cose o d'avventure
simile tenore: / fratello, voi dovete già passare, / rimettetevi dunque nel signore
a fiori, quando sieno appassiti e già moribondi. d'annunzio, i-249: nel
4-41: la lingua latina, moribonda e già corrotta, generò e fece sua erede
vero degna nenia di quel- l'academia già moribonda e della non meno moribonda poesia
nudrici, / nuova d'arder virtù già moribonda / lucerna. casti, i-2-278:
un moribondo: infierire contro chi è già debole, ridotto in condizioni precarie.
restituir loro i medesimi spiriti vitali che già tramandava la maremma. = voce
. r. longhi, 918: già nel 1642, il biografo romano,
era dovere, pietà, morigeratezza era già da tempo associato nella sua mente alla
, 225: in quel tempo noi già cantavamo la canzone di sante caserio e
idem, par., 22-15: già ti sarebbe nota la vendetta / che tu
, n'è passato del tempo; son già sette anni buoni che sei morto,
. beccaria, i-59: un reo già condannato... è morto civilmente,
perché mi giunge or ch'io son già passato, / or che l'autunno mio
. buzzati, 1-206: il pomeriggio già moriva, la voce del pianoforte si
dante, purg., 8-6: era già l'ora... /.
alle piagge, teneva il piacevole piano, già vicino a quella parte ove il mugnone
solea dalla ietrosa vena, / era già morto: onde la lepre invano /
lor colore. dottori, 3-54: già ne la bella faccia / muoion le rose
può non si muovere, ma non già il fuoco: convien che questo si muova
lontanando morire a poco a poco, / già similmente mi stringeva il core. carducci
u'l'arte in bando, u'già la forza è morta. busenello,
gioia. nievo, 4-101: tu già morirai della voglia di conoscere la mia
, orfeo, 386: i'mo moro già di sonno. / son io ebra
.. del suo spirito cristiano è già morto alle cose terrene, le quali
giuoco prima del termine, per avere già perduto, o anche escirne per aspettare
m. cecchi, 19-40: io fui già / di qui bandito quand'io ero
alfieri, 1-781: dieci e più già morti ne abbiamo, il tergo /
purg., 5-52: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori
del paradiso fu la porta / ché già l'uom mai non vi poteva entrare
, 16 (282): « e già, chi avesse bisogno di prendere una
morire. tasso, 12-64: ella già sente / morirsi, e '1 piè le
morire; e si saprà vivere; che già bene vivere non saprà, chi a
chi non muor si rivede, io già lo so; / ma tal dettato ora
s'avanza, / il tuono mormora già in lontananza. parini, (giorno,
mia, / sai che purpurea e già matura, / ogni melagrana scoppia e
il maggio. tasso, 18-88: già il mormorar s'udia de le parole
, sbraitare. tasso, 3-1: già l'aura messaggiera erasi desta / a
religiosi. davila, 705: era già pervenuta al campo spagnuolo la fama del
ne mormori. de roberto, 1-426: già qualcuno mormorava di loro, già le
: già qualcuno mormorava di loro, già le malignazioni erano cominciate. cassola,
. gozzi, i-i- 250: già si mormorava e ridevasi del fatto mio per
dio] si sarà rivelata, allora già niente mormorerà con noi, ma parlerà
, xxx-5-69: per mille segni / già mi pareva udir entro me stessa / de
1-1-229: ne'privati ragionari si mormorava già la trista sembianza della gente catalana:
mormoratrice. masuccio, 27: dagli già ditti ipocriti murmuratori io non vorrei esser lodato
belo, xxv-1-86: ecco ch'io sento già sollevati i murmuratori che non possono star
, / sentito, sì, non già veduto, or passa, / invisibile intorno
la fama e l'aurea tromba / già mormoreggia, onde alle più remote /
: la tribuna si ripopolava rapidamente, già che il segnale della terza corsa era prossimo
: il volto annerato del macchinista di già si sporgeva di cabina, a prender nota
. d. carli, 90: vascello già caricato di mori in numero di seicento
vandali e goti e altri mori che già occuparono la spagna e l'africa, e
principe forzarlo al pagamento, ma non già dee condannarlo per la disubbidienza o morosità
linguaggio teologico, piacere che deriva non già da un fatto o rapporto esterno e oggettivo
5-321: 1 giovanotti... andavano già a morosa. -prendere qualcuno per moroso
. v.]: 'morrocca': voce già usata dal volgo nella frase 'fare
nuova costruzione o il prolungamento di quella già esistente; am- morsatura, addentellato.
per la pena. cesari, 3-5-61: già udiste che io ho messo quasi le
imperniatura. pavese, 5-165: erano già in troppi nella casa del salto,
guglielminetti, 76: contr'essa già la vita cieca torse / punte acute di
dove un gelo solingo di rovina / già la costringe in sue tenaci morse. jahier
hai da temer? morseggia, ed è già in erba / la seconda raccolta ed
dossi, 3-15: evidentemente il piccolo già si mor- sellava il grande giardino e
coperta da una pergola i cui tralci già morsi dai primi freddi gialleggiavano e rosseggiavano
il partente, che... taluno già conosceva avarissimo, era non solo in
nella prigionia delle scarpe di moda, già morsi dall'atrofia fino dal tempo della
fosse saettato. monte, xvii-778-9: già dell'agnello non si teme morso,
teme morso, / ché suo morder neiente già non sangna. ugurgieri, 44:
pugna e con tanti morsi che di già aleria versava il sangue in più luoghi
cinghialetto invan co'l dente obliquo / già pronto a'morsi. tombari, 2-27
1-71: nelle guaine [l'erba] già quasi cresciuta si richiude, delle quali
duro / suo morso in questo cor già non oprava. carducci, iii-9-173:
tasso, i-157: lodata castità, non già da morso / d'infamia o di
67: sono stanco, languente, ho già percorso / assai la vita rea,
/ assai la vita rea, / ho già sentito assai quel doppio morso / del
: i fratelli schirò e l'erbuario già sentivano il morso della fiscalità.
sui fianchi del dorso di un volume già battuto, la quale facilita la collocazione
o di terzo morso: che ha già perduto i picozzi o i mediani o i
cascio. b. pitti, lxxxviii-11-278: già non si de'di fortuna dolere
uopo di una santa alleanza, aveva già provveduto a mettere il morso agli stati
ai buon destrieri il morso: / già in ciel mezzo il suo corso / ratto
di sì gran valenza, / che già non manca in lei cosa da bene,
che il corpo tuo non sia più già mortale. di costanzo, 72: io
proprio male, /... / già non son opre, no, di
veduto abbiamo / ch'usavi, uom già mortai, l'arme mortali, /
/ c'ha rice vuto già '1 colpo mortale, / che gir non
vita affannata da mortale infermità e già presso al suo passare, ebbe
terra. brusoni, 4-i-6: contratte già buona pezza pericolose indisposizioni con sincopi mortali
trovi. petrarca, 202-11: morte, già per ferire alzato 'l braccio, /
e mortale / che a ercule mandò già deianira. crescenzi volgar., 6-109:
al primo suon di squilla, / già non iscema in tanto ardor favilla; /
odio la fenestra / onde amor m'aventò già mille strali, / perch'alquanti di
/ con modica pie- tade, / già curando al pastore / la ferita del sen
fuggirmi davanti e a me, che già cotanto l'amai, di seguitarla come
, 9: un tal mi disse già / ch'egli non mangia più / che
lette. sacchetti, 75: fece già di sua figlia briaruga / il buon
, xlvii-239: v'è nel volto già mortai colore / per la gran pena che
resistenza umana. petrarca, 71-50: già di voi non mi doglio, / occhi
3-611: a me del mortai cammin già stanco / parve veggendo del piacer alate
. b. corsini, 77: già son foschi i miei lumi e neri i
1-1165: una vorace ardente / febbre già già pel mio mortai serpeggia. fogazzaro
1-1165: una vorace ardente / febbre già già pel mio mortai serpeggia. fogazzaro,
corno. g. morelli, 102: già fa cinquanta anni, del mugello si
disse una e due volte ch'era già pervenuto al fine della mortalità. g
segneri, i-457: vedrai de'tralci recisi già dalla vite e vedrai degli uniti ad
sospirar non lasso, / né altro già non so dicer né fare.
serve per non lasciar ricadere l'acqua già elevata. 5. figur.
una morte dura. guittone, xxvi-84: già l'ebbi ei sì a gentile,
mi conforte. lippi, 4-21: già la morte corre che par unta /
fiacchi, 52: io non credo già che porte / aspra morte / a
belli occhi, / sendo lo spirto già da lei diviso, / era quel che
, 6-5: io per me non vuo'già ch'igno- bil morte / i giorni
pascoli, 1354: i cavalli d'achille già dalla battaglia in disparte, / pianto
per la morte / che l'aggravava già, inver'la terra / ma de li
significa morte. ojetti, ii-29: già un mese e passato dalla morte di
mattino chiaro che salii / tra i vigneti già spogli, tra i pendìi / già
già spogli, tra i pendìi / già trapunti di bei colchici lilla. de
mariotto davanzati, lxxxviii-1-416: l'alma, già disperata, / a la seconda morte
è nella divozione, a voi notissima già, della buona morte. baldinucci, 9-xvii-194
(32): il quale spogliandosi, già del suo male indovino, avvenne che
petrarca, 127-106: ben m'avria già morto / la lontananza del mio cor piangendo
in caso dove finger sanno. / come già molti fanno / per lo campar over
case vicine. leopardi, 22-106: già nel primo giovami tumulto / di contenti
ci arrivi prima di quella carrozza: già la viene avanti col passo della morte.
... dunque, giacché ha già avuto l'incomodo di scrivere una volta così
l. martelli, 1-152: non erra già quel che si dà morte / per
, 11-iii- 740: o fronte già serena più del cielo, or divenuta
oscura ne la morte; o occhi già colmi di luce, or pieni di
tasso, n-iii-702: nel quale abbiam già conchiuso che non è convenevole che si
, iv-1-606: la visione del delitto già consumato mi balenò dentro: la visione
quando da un malato c'è puzzo già di cadavere. — sembrare, parere
screpoli de'grossi tronchi del legname di già tagliato,... ma ancora
. f. rondinelli, 1-104: già era il mortai flagello trapassato in bologna
di mortifero colore. tasso, 19-113: già il mortifero sonno ei da sé scote
sonno ei da sé scote, / già può le luci alzar mobili e vaghe
di mia conoscenza e i miei compagni già cominciavano a mortificarmi per le mie vanterie
quale non intende i fondamenti delle sentenze già ricevute. misasi, 5-188: -infine
. -tutto vostro, no: la polizia già ne sapeva qualche cosa ed era per
rete. don jacopo si mortificò che già vedeva scemato il merito. viani, 4-109
... -mormorò carmela che era già rimessa dall'emozione, ma restava imbarazzata.
, 4-163: sento rinvigorir i spiriti che già mortificati erano. f. f.
accommoda- menti fatti tagliata la mal erba già nata, e prodotta et in parte
fatte nel buono stato, che fuoro già vive, quando cade in peccato, queste
prima volontà [sensitiva] (che già i servi di dio l'hanno mortificata
mondo. loredano, 2-i-89: non dico già questo per vantarmi per bella. il
ancora mortificato dalle bassezze della servitù e già chiazzato dalle macchie della licenza, troppo
: il santa severina, che di già con intempestiva ambizione s'era fatto vestir
assai del fritto e del bolito / già mai non manca, dove mi truov'
pulci, 7-56: i nostri baron già ciascun rugge: / e'ne facean
ma un tedesco morto, che la stampò già 70 anni sono, dedicando il libro
: la faccia tua, ch'io lagrimai già morta, / mi dà di pianger
. /... su la cetra già da lui predata. -che non
per la vecchiaia i piedi delli alberi già morti, versano per li straforamene e per
che gli occhi in testa ti paion già morti? salvini, 48-94: quindi ne
ii-15-312: uomo senza avvenire, è già morto, quantunque materialmente viva ancora.
indipendente dalle fluttuazioni temporanee di vendita che già si verificano e portano alle morte stagioni
con gelido sangue e viso morto / già si dispera il porto, / lampeggia
lume che per sé non splende / altro già non accende. salvini, 39-iii-179:
di tal nube / ai raggi morti già ne'bassi lidi. -offuscato.
l'investitura..., ma non già quando questa sia spirata, mentre in
io butti via una fatica non piccola già fatta: e il sig. salviati,
gigli, 2-229: io son dal cicalar già stracco morto / e forse ancora voi
oh antonio non dirmi così. già che sono stanca morta che un mal di
, non pur mortale, / ma già morta a i diletti, al duol
in su l'aperto foco. / già si riduce in cenere leggiera, / or
la galera maggiore, la quale però già si ritrovava, così essa come l'
ben poco. tanto è vero che già dopo le vacanze dei primi di novembre
di godere è così corto! / già fatta avete una buona raccolta / e ognun
an- daron diviato al'fico; ma già prima d'arrivarci, videro la terra
costui, avendo catturato il ferrucci, già gravemente ferito, lo volle finire di
, fa cosa inutile, inutile perché già bella e fatta prima di lei.
che tirano il fiato co'denti, e già quello di cinzia è più morto che
dar dietro al cavaliere pel quale io già sentivo una mezza passione. montale,
e chi ritorna da paesi lontani, creduto già morto o non saputane lungamente novella.
, xxvi-3-227: che ti giova / esserti già cinqu'anni affaticato? /..
vuol per uomo morto; / né già mai le feci torto. fagiuoli, 1-1-
che vien a dire spogliario; non già mortuale, ma in cui, spogliati
lente. slataper, 1-140: potete già leggere il suo nome nell'avviso mortuario
rose bellissime; e forse si sedeva già vicino e le adocchiava il ladro mortuario
chi pone in opera settori di mosaico, già predisposti su carta secondo la tecnica della
. anche -chi). tecnica pittorica, già nota e diffusa nel mondo antico,
perpetuo quanto l'altro, e io già ne vidi una picciola fe- minetta con
mazzini, 14-52: scrivo e parlo già tanto francese e leggo sì poco italiano
che depone le uova o le larve già vive dentro gli animali macellati o nelle
] anche allora e moltissime ed era già incominciato quell'irrispettoso rivangare e rinfrancescare ne'
anche col frammento, che di heronda già si conosceva: « o mi giuoca
benedetto, a cui quel congresso avea già fatto montare la mosca al naso,
note cominciarono; / qui innanzi mattutin già terza suona; / qui non si poson
dell'età giovani, molte cose avendo già vedute, al postutto il mormorio delle
in mano, quando intese che menelik aveva già ripassato il fiume e raggiunti i confini
, 10- 349: le piccole già facevano il cerchio della moscacieca e del
. pea, 5-18: il ragù già fatto è dentro la moscaiola.
apparizione: il moscato di terracina è già dolce. soldati, 5-163: il passito
nel fastoso mausoleo della monarchia moritura, già i moscerini notturni avevano ronzato nei tenui
troiana e della greca, / che già si tolse i moscherin dal naso?
e molti acerrimi nemici, ed hanno già un gran moscherino al naso.
, tra i nitriti, c'erano già raffiche e moschettate. 2.
un moschetto che gli percuote quella gamba già ferita d'archibuso. tensini, 1-2-12:
incacherà le sponde? sergardi, 1-156: già ìr le piazze il moscimàn s'indura
con quest'uomo, / tal che, già lonzo, moscio ed attutito, /
frutto / che a rò- dope fu già vaga donzella. gioia, iii-181: il
di dio;... hanno di già ammarinato... i muscoli,
cui i mosconi ronzavano attorno, aveva avuto già più d'un capriccetto da mezza signorina
imaginare che stranezza sia il mio cuore. già io credo di averlo né meno questo
incomprensibile. cantoni, 844: -sx>no già due o tre settimane che parla tale
il tuo nome / più non resisterà, già dissipato / col sospiro del giorno
della chiesa compilàr gli annali, / fu già permesso il matrimonio ai preti / colle
gli occhi e de le membra / non già di boschi abitatrice sembra. fruchetta,
baldaccio scalano le mura, e pensiamo già che de'loro fanti ne sieno scesi
felicità, più non era creduto, perché già mille volte l'avea fatta con somma
qualche animo indurato nella iniquità e di già, per l'ostinazione nel peccare, ritenuto
... sotto nome di rivoluzione non già un moto popolare in fra pochi dì
. paoletti, 1-1-392: non è già la moltiplicità del danaro che faccia ricco
de amicis, i-338: il treno era già in moto. vittorini, 2-24:
: forze nuove, evidentemente, erano già in moto. inoltre il verismo costituiva un
vita mia ordinata, tenuta da me già tanti anni, aveva così bene uniti
xliii-326: e1 discepolo in casa d'anna già / dietr'a iesù di grande doglia
sante prediche e devote / che barlaàm già mai fatte gli avea, / sì gli
al vento, sulle biciclette, qualcuna già a cavalcioni sulle 'moto '. pavese
per le uccisioni e gli esili de'suoi già da un pezzo sdegnata contro i patrizi
3. dir. ammin. direzione (già ispettorato) generale della motorizzazione civile e
guerra, per l'appunto, che vide già più che avviata la motorizzazione, neologismo
la strada. bacchetti, 1-ii-517: già più d'uno dei fuggiti tornava alle
spesse volte. firenzuola, 202: già si lasciava andare al motteggiare, già
: già si lasciava andare al motteggiare, già venivano in campo le piacevolezze. boterò
la cura di tutto il regno, e già motteggiavasi nella corte essere migliorata di condizione
asino. caporali, ii-47: era già il maggio e gli asin pegasei /
a dolore. guittone, xiii-7: già di ragion però non credo s'ovri,
dio mel perdoni, ch'io n'ho già usato / motti non bei, ma
12-iii-168: io le trassi un motto già molti dì sono che, vedendosi a questo
lo scudo (e, in uso già nell'antichità e nel medio evo, ebbe
dell'enigma è chiaro: io era di già arri gitta dietro e la
bellincioni, i-192: fu forsi un'arte già la poesia / (non vano:
clausola motu proprio e che eventualmente porta già in calce la formula del rescritto con
toccante. denina, 1-i-21: sono già trenta o quarant'anni, dacché su
causa difficile. col collega testa abbiamo già avuto uno scambio d'idee. il punto
. d'annunzio, i-481: fu tempo già che fra bartolomeo, / pingendo i
gruppo [in fotografia] c'è già qualcosa di movimentato, di drammatico,
del peso) come proprietà degli atomi è già negazione della schietta irrelatività; perché chi
. delfico, ii-245: si è già osservato che, per effetto della facoltà imitativa
di qualche movimento, tra i quali nacque già sedizione vivente ancor gaio cesare. g
, il grande movimento e / a già cominciato. barilli, ii-580: il percorso
marca. caro, i-336: non posso già soffrire ch'egli abbia ad esser lo
le turbazioni politiche rimane inoperoso, ma già apparecchiato a nuova vita per un lavoro
». arbasino, 3-92: ho già qualche appunto... una cosa che
dannare. chiabrera, 605: voi, già molti anni, di vostro movimento mi
, 30-38: lo spirito mio, che già cotanto / tempo era stato ch'a
gli occhi al ciel conversi, / e già pensoso mi smarrivo a sera, /
più, ché mi fai movere / già tutti i sentimenti a ricordarmene. goldoni,
e governa la volontà, non è già lo speculativo, ma il pratico; il
; nulla gli muove che 'l turco già ne stia sopra la testa. beccuti,
ugurgieri, 231: [giunone] vede già [enea] ordenare le case e
in campagna. tasso, n-37: già gli arieti a la muraglia appressa.
fortificati. buzzati, 1-16: benché fosse già scuro nessuna finestra era accesa, né
dal calendario murale i fogli dei giorni già trascorsi. -che è affisso o
s. jacopo: quella ch'era già vecchia s'è abbattuta ed èssene murata un'
modifiche, ristrutturazioni, restauri in edifici già esistenti; innalzare mura. -anche:
. la casa cresceva nell'autunno. già sul giardino si abbatteva la sua ala
.]: 'le murate'in firenze, già convento,... ora luogo
mente unito ai due vetri, non già combinato con essi. o. targioni
possono percorrere da berber per giungere alla già capitale del sudan: l'una per
le profonde / vie de fonde / già si aprirò, e quindi un muro /
disse; e tutti, per sé pur già pronti / alla difesa, si stampar
. da quando son qua sotto, ho già visto un garibaldino andare al muro e
di gloria il cuor percosso / m'ha già con sì pungente e saldo sprone,
, che vive in pene tanta / che già mangiò e ora sta alla musa,
9-310: qui 'musaico 'non vale già quel che noi oggi intendiamo comunemente;
corriamo rischio di perdere, abbiamo forse già perduti i tre quarti dei nostri
di cipri che loro imbianca i capelli, già di cipri stimano possedere il diadema.
quelle opere degne di essere impresse non già col piombo, ma coll'argento,
anche passati di moda, vengono non già distrutti, ma collocati nel museo delle
non so dove averne, che m'ho già venduti due cavalli, che non si
della teoricale parlo, percioché della prattica già di sopra ho ragionato a bastanza. viviani
mente nostra le immagini di quegli oggetti già scolorite dal tempo. metastasio, 1-iii-848:
limpida. lippi, 9-51: stanchi già di mangiar, non sazi ancora,
269: porto pazienza, perche so già che tra poco la musica cambierà.
. fanfani, lvii-21: era cominciato già qua da noi il dramma musicabile per
parlargli e mostrargli alcuni libri musicali che già duo giorni sono, si sono stati mandati
cose musicali. boccaccio, viii-2-64: essendo già vecchio, volle [socrate] apprendere
. i. neri, 12-91: già con mille strumenti musicali / col ciel
rea / maga a vita richiami uomo già spento. 6. frinire.
altrettante formule latine ch'egli sentiva come già musicate dal suo estro d'artista.
... / delle sassee magioni esce già fuore. musichévole, agg.
in delfi. lemene, xxx-5-261: già con lume indovin veggio de l'adda /
7. boccaccio, viii-2-64: essendo già vecchio, volle [socrate] apprendere
maestra lingua imitare, i vocaboli collocando non già secondo la gramatical costruttura, ma secondo
gentil musico sono, / che fe'già tanti ingegni alti e leggiadri / fiorir
. garzoni, 7-190: non sarà già alcuno che non lodi l'alchimia
. bizzarri, 20: non voglio già per questo dire eh'alle volte qualche
del volto. casti, 10-13: già il torbido umor, il malcontento / e
austero ceffo, facendomi il muso perché già pretendea d'esser cane più ch'
135: el cavaliero /... già pareva di dolor musorno / per
e't'inghiottisce vivo, / se già nell'andar giù non t'avvolgessi /
, 287: fringuello e cincia ognuno già prepara / per il suo nido il mustio
cristoforo armeno, 1-274: fu già nel paese di becher uno saggio e
ascoli, 1507: sono dal ciel potenzie già veute / che differenza fanno tra gli
. quello di sostituire nuove penne alle già consumate e indebolite dall'uso. bacchi
esser più dolce. prendimi dunque, già che mi ami ». e. cecchi
, reliquie de'formidabili apparecchi ch'egli già con enrico quarto, poco prima che
. / a revocar quel rigido divieto / già da sé persuasa era abastanza. s
quasi tutta. caro, i-139: già stava per mandarla [una cantafavola]
su l'omero destro, / che già, raggiando, tutto l'occidente / mutava
): la luce... aveva già l'ottavo cielo d'azzurrino in color
/ di chi l'avea più volte già tradito. sarpi, i-1-126: io temo
fece per timor tacere; / ma già non lo mutò di suo parere.
e io la muterò, l'ho già mutata: così faccia con tutti voi.
per buscarmi un grosso, / servii già un uom che, a guisa di fagiano
tolomei, i-76: non mi dismenticherò già che, appresso de'toscani, ancora
cuore, si muta di colore e già vien meno, perché l'invidia lo
come ti muti! / vedi che già non se'né due né uno ».
di quest'uomo l'ho scritto son già quattro anni. voi lo sapete.
animo de l'uomo non si contenta già mai, si muta di continuo, si
p. maffei, 196: già se gli bagnavano gli occhi, quando
. b. corsini, 1: già volend'io cantare / le forze illustri,
amor mutata serba, / ebbe quant'io già mai fortuna acerba. b. davanzati
con sé denaro per dar le paghe già da tanto tempo corse, imbarcavano a
arbor frutto / che a rodope fu già vaga donzella, / e chiama in van
ariosto, 118: gli occhi che già mi fur benigni tanto / volgi alli
da quelli / che ti solean parer già così belli. pindemonte, ii-95: quanti
123: d'avanti a loro in già mutata veste / si fa vedere la
. tarchetti, 6-i-226: opala, già mutata d'abbigliamento e raggiante della bellezza
. gadda, 18-8: nel dato comprendo già tutte le integrazioni lecite di quei fatti
storici: ad esempio è per me già dato la teoria della evoluzione (io
parise, 5-40: il dottor max aveva già ripreso a parlare come se le parole
se non gli do titolo niuno? già tutti non saperanno il suo comandamento:
mutazione degli antichi costumi, cominciò, già sono più di mille anni, di quella
, 7-iii-12: la lingua latina avea già provato delle mutazioni e quotidianamente si andava
guicciardini, 3-300: fu anche questa già anticamente terra di gran nome e di gran
agli statuti alcune altre mutazioni o correzioni non già dalla nazione, ma dal sovrano.
. / volgonsi a me, che ho già gli studi e le arti; /
mutevoli di pipistrelli battevano l'aria fatta già bigia di cenere. 5.
. magalotti, 23-409: maometto trova già dimezzato da più di trecent'anni l'
larve / di volta eri sera inviata e già era gionta in quelli de li
e acéfalo, e pur fulgido di manni già mutinati. roseo, v-162: mennone rodiano
bandetto, 3-34 (ii-430): erano già quasi mezzo mutinati quei polacchi per fare
martello, i-2-254: rachele non è già muta o sciocca, / ond'abbia a
/ a'lupi esser sì 'ngordi -è già nociuto. / sta'pur ben proveduto
incominciar da largo amara storia, / già nota a un solo fra gli amici miei
muto mi reclinai sopra quel volto / dove già le come le zappe e gli aratri
saper che '1 fei perché pensava / già ne l'error che m'avete soluto.
frugoni, i-9-15: già son muti tra le frondi / i pennuti
questo il campo / d'onde si udìa già un dì li veri sensi / tuonar
si gittano. pascoli, 647: mentre già moriva antìclo, / veniva a lui
le grazie di lei, per cui già sono / gli accenti vostri in pregio
qual novell'aura or agita / le già riposte corde? / come mia muta
. mauro, xxvi-1-237: non era già ballare alla gagliarda / a suon di trombe
quando gli usiamo per adiettivo, non già qualora sustantivamente gli adoriamo; poiché in
la vera fiorentina voce. né la credeste già diminutivo di * muto poiché, sebbene
a poter formare la voce, se già non sono mutoli come i pesci. m
lingua. d. bartoli, 16-2-191: già il titolo di predicatori, dato come
il restante della chiesa fosse mutolo, già che questi soli erano 1 predicatori.
sempre sincerissimo / le mostra, quai già furono, / brutte, co- m'
galileo, 5-154: io non mi voglio già più maravigliare che colei faccia seco alla
di carta bollata sono stesi: il mutuante già tiene nella mano tremebonda il pacco dei
: l'anima cioè il principio non ha già una sensibilità propria, ma mutuata dal
amore. zucchelli, 165: essendo di già fatto il contratto colla reciproca mutuazione de'
saettano il cuore, confermano l'amore già cominciato. f. m. zanotti,
sto mare stanno sì nabissato, / già non ce trova lato, donne ne possa
e tamburelli. boiardo, 3-160: già nel ballo il mio pensier vagegia:
lomazzi, 218: sotto al batracco che già donna zacra / portò in disputa con
.. che era liquido, qual già chiamavano natta. ricettario fiorentino, ii-15
fratello] anzi, il maggiore, teneva già bell'e pronto nella naftalina l'abito
2-566: la nostra strada spettegolava, e già pensava di tirare fuori dalla naftalina i
al nano, di gambe sottili, già ventruto e biondastro e di pelle gialli-
nani pei soldati / dei nipoti sbandati già dal sonno. 5. corto
un'osservazione... ebbi a fare già sin dal 1898 sulla napoletanità del nom
quanno me chiammeno!... già. si me chiammeno a me..
non sanno star sull'attenti, che già disputano se onori più nappina sangue (cadore
dell'arte moralista o pedaeogica, che già aveva contribuito ad addormentare il aubbio e
d'annunzio, iii-2-1014: ti sento già sveglia, vigilante. hai le narici
se n'era gito / il conte e già poteva esser lontano. parini, 1-233
ai figli intenti / narra i casi che già furo. leopardi, 939: quando
empiasi di questi fiori ben netti, come già si è narrato. porzio, 3-139
1-i-382: ne'suoi versi fedeli / già sull'arpa dicea l'ebreo cantore /
. viviani, 5-1-341: obbedisco non già con quella evidente ed ornata narrativa,
ha cavai buono, e noi non già possiamo / che siam suoi servi,
cambiarono..., i movimenti già narrati e le operazioni che appresso ne seguirono
, coi baffetti ancora biondi e i capelli già canuti, tagliati a spazzola, non
smarrite, e rifatte di poi, quando già la mente del poeta piegava sotto i
di un commento il cui umorismo è già colto, borghese, e giunge così
un nasoncello... d'un non già uomo ma omic- ciuolo, anzi più
foscolo, xvii-283: non ride ei già; ma con urlo nasale / scilingua
la madre ognun ci ha parte / già nella nata ower nascenda prole, / pensa
, i-361: il ferro / al sen già grave di nascente prole / volgendo il
vostra casa. praga, 3-43: già la luna nascente galleggia / sui marosi
del mio 'nchio- stro sono guariti. già parte di quel che dico si sa dal
et è noto che molti n'ho medicati già marci d'alcune nascenze villane e putride
abbondio (il lettore se n'è già avveduto) non era nato con un cuor
e al piè dell'uno / l'altro già nasce e spunta. -schiudersi
, purg., 30-25: io vidi già nel cominciar del giorno / la parte
ocra che contiene questa sorgente, non già da precipitato di zolfo.
lume del sole. marchetti, 5-61: già sciòr possiamo agevolmente il dubbio / per
piantarono [alberi], ed i già piantati si chiamarono, ad esempio di
: questo accidente raffrenò la sedizione, già quasi atta a nascere. baldi, 4-2-203
onorargli, se non poi che egli era già vecchio. -creazione del mondo (
prìncipi temporali, [sono] deboli già personalmente per questo che sono prìncipi elettivi
intorno al cuore dell'uomo aveano avuto già nascimento. -esordio di un'attività
1-127: la nascita dell'uomo presuppone già formato stabilmente tutto il mondo della natura.
1-217: in alcune [delle foglie] già era palese l'architettura della ramina nuova
riferimento sia, più frequentemente, al già concepito sia a chi non è ancora concepito
: mi conforta questo: l'avere già innanzi tutto lo schema del volume nascituro
a sciogliere e a scomporre un versaccio già formato sulla sua faccia, lo nascose,
dante, inf., 8-12: già scorgere puoi quello che s'aspetta,
questa traditrice, / ma non mi ha già nascosto il tradimento. -rendere
). allegri, 65: tacqui già, simulai, gradita pena, / sperandoti
germe / nasconde in sé, quegli ama già. 9. adombrare o delineare
. cattaneo, 6-3: fu quest'acqua già chiamata ausea e la sua fonte piconia
..., abbellite dal sole già nascoso, abbellivano di colori gai..
madre, che la sua condizione era già irrevocabilmente stabilita. -appartato, recondito
e può stare nascosta, ma non già l'amicizia. loredano, 2-ii-45:
, iv-1-378: seppi, dopo, che già da alcuni mesi la travagliavano malattie complicate
alfieri, 6-511: i notai, / già si sa, leggon tutto naseggiando.
poi, era madama la sarta, che già pativa di nasettina. = deriv
un nasoncello... d'un non già uomo ma omicciuolo, anzi più tosto
grande. lippi, n-39: ritrasse già pedone un certo matto, / ch'
prominente. buzzati, 1-166: -sono già sulla cresta, quelli del nord!
male a quel perverso, / che già per questo addietro non tornossi, /
: non disturbare o aizzare chi è già arrabbiato. bibbiena, 2-15: non
che prima, non vista, lo aveva già saettato d'una lunga occhiata, gli
un nasonce... d'un non già uomo ma omic- ciuolo, anzi più
. moneti, 217: la frode ha già fermato il piede / sopra del mondo
una per ongaria in austria, e già erano sopra il danubbio ottocento nasade,
/ e 'l ricamato serico cintiglio / già m'abbarbaglia e 'l buon veder mi tarpa
: pare a me che il denaro che già spesi per v. s. illustrissima
macchine in piano, trasporta il foglio già impresso alla tavola ricevitrice dei fogli stampati
canta, / onde puglia e proenza già si dole. ottimo, ii-103: 'anche
l'alba. sempronio, 7-34: già vicino era il natal del giorno, /
l. cassola, 74: né già paventan i natanti mostri / e i nimbosi
-con riferimento alla teoria mitica, già presente in omero ed esposta filosoficamente da
piramidal: tu [faraone] se'già incorso, / d'un natante sepolcro
. sbarbaro, 5-68: southampton annuncia già la flemma inglese. il movimento glielo
rende'le a colui, ch'era già fioco. cino, xxxv-n-680: lasso,
costumi al guasto secolo, / fuor già d'ogni natia carità patria. giraldi
poetico della mistica notte del natale, già presente nella tradizione artistica nordica.
io la natività sulle prim'ore / di già gli ho fatto; e dico,
qui li nemici. tasso, 1-22: già non lasciammo i dolci pegni e 'l
nato il sol correa sua via / già mille volte con trecento e nove.
. carducci, iii-1- 397: già roteando la lodoletta / a voi su 'l
il nato / de la donna ululò già co'leoni / a la preda cruenta.
certo di sì gran valenza / che già non manca in lei cosa da bene,
incosciente, essa è natura e non già spirito: spirituale è soltanto l'attività teoretica
] distrettamente. boccaccio, iv-5: già dalla fanciullezza venuta ad età più compiuta,
rosmini, 5-1-139: la filosofìa rasenta già il vero principio morale del riconoscimento pratico
for misura, / che tutto è convertito già in natura, / sì che di
napoli una donna di natura perduta e già della bandi fantesca. manzoni, pr
sarpi, i-i-ii: nelle parti che già erano inferme, il morbo ha preso
, piatti, vasi): presente già nell'arte ellenistica e romana per lo
). chiaro davanzati, xxvl-12: già mai non vede posa [il mare
ben chiamare da natura, ma non già secondo natura, perché queste son tutte
miracolosa. da ponte, 36: ho già compiuto pochi dì fa l'anno settantottesimo
del carro l'inventore / fu posto già tra le celesti sfere / che, passeggiando
., 1-10 (1-iv-84): essendo già del corpo quasi ogni naturai caldo partito
all'umanità. cesarotti, 1-vii-34: qui già satollo il naturai desio / d'esca
ad un certo luogo roinato, non già per sollazzare ma per diporvi giù il naturai
2-2-137: scorso / tant'oltre son che già son presso a riva / del naturai
più naturale. palazzeschi, 1-229: ha già preso la più perfetta aria idiota che
la mia naturale, io non so già qual altra io abbia da usare.
avvocati naturali e senz'arte, come già per causa di laide bellissima meretrice s'
: fu da tutti detto masaccio, non già perché e'fusse vizioso, essendo egli
quando lo sposo invita. / ma già mi sento il naturai confino / varcar col
etimologico. castelvetro, 10-xi-322: abbiamo già detto il parer nostro intorno a'verbi
questi sono commenti della nostra avarizia e non già il senso naturale ed ovvio delle parole
il senato alla sua città: averlo fatto già i naturali del luogo co'popoli parenti
disgrazia che m'è seguita? ma già, naturale. carducci, iii-12-104: la
. bonghi, 1-157: non è già un pittore, bensì un artefice,
erano le difficoltà per terminare il cenacolo già come finito, cioè il trovare una
perfidia per figurar giuda, ma che già era superata, perché il padre priore poteva
', quantunque il primo avesse fatto già un gran passo per uscire dall''esclusivismo
). caviceo, 1-177: già giovane essendo io a servizio del primo
suo operare,... non è già che rimanga alla scorza della natura.
loro dottrine l'idea di dio, già con questo hanno messo in campo un essere
, stendhal e balzac compresi, avevano già scritto e (in fondo) esaurito
concepiti, non è stata scritta, non già perché non ne franchi la spesa,
goethe è il caso opposto, naviga già in pieno neoclassicismo e la sua naturalità
, 119: andavano [i richiamati] già al passo, da soli, naturalmente
può questa impressione, si può dire già quasi naturata ne gli animi, che.
, non come natia, ma come straniera già naturata, abbia luogo. naturazióne
tesauro, 2-ii-60: perché privare i popoli già sicuri di quel godimento che sentono i
essermi stata così prodigiosamente conservata la vita già già naufragante e moribonda su questo lido
stata così prodigiosamente conservata la vita già già naufragante e moribonda su questo lido ben
di mio fratello leone calata nell'acqua già carica di tenebre del porto di alessandria
sotto la naufragante raggera bianca del sole già tramontato. 4. locuz.
appuntamento un po'torbido; un giocatore già mezzo fallito che naufraga del tutto.
inedite, ii-171: ringrazio dio che, già che quel principe avea da naufragare,
imbarcazione affondata. filicaia, 2-2-73: già il legno fatai, che della rea /
.. esprimono la gratitudine di un uomo già salvato da grave pericolo di naufragio morale
errori. idem, 3-484: o tu già donna dell'adriaco flutto / ti riconforta
mercede. gabrielli, 26-21: così già fe'col suo nemico saulo, / che
ma, pippo, te l'ho già detto ai primi di marzo quand'ebbi
potesse veder senza nausea una donna, già incestuosa ed afflitta da dolori del parto
terra, e lo stomaco li nausea già tutti. g. averani, iii-57:
esserne saturo. candido, 193: già nauseo gli amplessi domestici di manelao,
nauseo gli amplessi domestici di manelao, già sciapiti mi si dimostrano i maritali baci.
. zucchetti, 341: ero di già nauseato di stare in sogno, dove
mediterranea, da me fabricata e già sei anni sono data alla stampa né,
trovarsi molte conche marine, ed essersi già trovate àncore e altri strumenti nautici. serdonati
istituto tecnico d'istruzione media professionale, già dipendente dal ministero della marina e attualmente
cariteo, 145: col nautico clamor già si partiva / la vela.
, con riferimento al re enrico iv, già re di navarra come enrico iii)
1-i-570: la grotta... fu già convento, le cui navate sono,
rinaldo d'aquino, 105: già mai non mi conforto / né mi
dante, inf., 22-12: né già con sì diversa cennamella / cavalier vidi
b. tedaldi, 2-7: non dubito già che quelle terre, che sono dalla
consigli incerti. grazzini, 2-36: già, lasciando dire ognuno, si era
acutezza quello essere più sicuro il quale già si ritrovi ridotto a terra. 4
il più contento / che fussi mai alcun già fra mille anni, / poi che
bellini, 6-191: non chiegg'io già che la ferrata chiave / strida raccapricciosa
colpi alla bella isotta: egli era già molto megliorato. = deverb.
. e. gadda, 6-325: aveva già brigato la mattina avanti, e poi
pietro immergere si può, sommergere non già. metastasio, i-iv- 337:
di essa [galleria], parte son già fatte e parte si fanno di quattro
trecento, lxxxiv-267: corse per fonde già di speme piena / la navicella mia
espressioni iperboliche. lippi, n-55: già per la stanza il sangue era a tal
n. villani, i-6-38: discese già su le norveghe arene / dal navifrago
i-3-89: la bruna gondoletta / ecco già per la placida, / navigabil laguna /
ruote fervide / pigro riposo; / e già scorrevano / l'ombre tacenti / i
dante, purg., 8-2: era già l'ora che volge il disio / ai
le mie signore saranno navigate giocondamente, se già l'astio di qualche galatea non averà
grandi e superbi 'corsieri 'oceanici, già quasi tutti in disarmo, ripresero allora il
giovani che io vedo... navigar già anche nelle flotte aeree dai riflessi d'
8-190: goethe... naviga già in pieno neoclassicismo e la sua naturalità
boccaccio, i-486: filocolo, che già tali mari avea navicati, a se medesimo
. p. maffei, 307: navigo già il golfo della gioventù e non avendo
o un corso d'acqua); già percorso una prima volta con navi;
per la cui somma possanza io veggo già... navigati i mari, i
conosciuta, se non quando / ell'è già presso a terra: / ed odorata
, v-47: pisa..., già piena di popolo, quando era città
. leandreide, lxxviii-n-303: non eran già della terra cultori / né artifici,
con navigio ad abitare risole, multiplicata già la generazione umana, or chi ne
rota, 1-2-88: il mio naviglio già sdrucito e scosso / ricuci e ferma
giuglaris, 3-183: quel santo religioso già entrato in porto, urtando in un
della gente fiorita e nazarena / sentivi già sonagli e corridori / e 'l gridar
croce, iv-11-218: la repubblica è stata già proclamata dal nazi-fascismo e noi, dichiarandoci
questi. montale 4-66: non è già questa quell'irrazionale oscuro, quel furore
cui il termine 'popolare 'è già elaborato politicamente, perché legato al concetto
poco antecedente, si rivolgevano, come già prima in inghilterra, germania e francia
, sentì che una nazionalità vecchia e già storicamente spezzata da tempo non può riconstituirsi
è di acquistare la nazionalità, se già non si possiede, o almeno di appa-
stabilire un contatto con le masse popolari già 'nazionalizzate 'in senso unitario, ma
naturalizzato. arlia, 364: son già nazionalizzato italiano. -accolto presso una nazione
attraverso la sua azione -iniziale, ma già aberrante e patologica - sui vari tipi
essa si ricollega o l'unità politica già in atto (a volte come conseguenza,
perdono da loro promulgato non si stendeva già agl'incolpati di lesa nazione.
oggetto di accordo, lo stato concedente già riserva o riserverà in futuro a qualunque
tariffaria basata su quella internazionale proposta e già discussa in seno alla società delle nazioni.
padre scenda / nazion che per gentil già mai s'intenda. ugurgieri, 76
, / che pur concedi male e già non bene. sercambi, 1-i-201:
,... quanti n'hai già recati a penitenzia di coloro che andavano
sì che mille penne / ne son già stanche, e quasi in ogni valle /
655: si diede a brontolare, che già ero stanco di lei, e che
dante, inf., 23-36: già non compiè di tal consiglio rendere /
stamattina e venuto qui da galoppo non è già per veder la signora leonora, neh
. nelli, 4-3-10: non sarebbe già per darmi polver negli occhi, affinché
tronconi, 3-61: -ma... già... ammazzarsi quando si sa
non vide '1 sol, credo, già mai. boccaccio, dee., 3-7
144-1: né così bello il sol già mai levarsi / quando 'l ciel fosse più
chiaro davanzati, v-18: perdente, già per mia comessione / non fui di voi
/ di nebbia. boccaccio, i-24: già avendo il sole con gli acuti raggi
xxx-10-252: la flemma e la collera già mossa / move fortuna al fondo del mio
. borsi. 1-109: vidi io già, di colle in colle, / serenando
si sviluppa l'interscopia, e alcuni già possono vedere dentro il loro corpo. altri
tu non me relegi, / presso già per passar oltr'a le sponde. segneri
. segneri, ii-12: quei che già, ne'dì sereni arrivavano ad adorarvi,
detrimento. boccaccio, v-175: quinci già molti a gran pericolo si sono messi
-esclamò -hai un bel dire (eravamo già in confidenza e ci davamo ora del tu
difetto igualmente di moneta e di difensione. già pensava d'uno capestro e d'impiccarsi
-sostant. vai, 37: già un tempo fu / che davasi a'poeti
dei conti, non dicevo né direi già che facciano male gli eruditi, anzi pensavo
. e. cecchi, 5-232: già camminavo da più tempo del necessario.
xxvi-159: quando l'intendimento si è già sviluppato di maniera che l'uomo non
alio 'procede solamente nelli contratti e non già ne'pagamenti fatti dal debitore al creditore
, ma non vera potenza; uomini già necessitosi, e che adesso mantengono giornali
la salute del sacro baptisma, / che già nefando scisma / suffocava cum pompa e
chi farà che in veruno di quelli già mai s'induca a porsi in via verso
1-2-24: a lui, / lunga stagion già mio segreto amante, / perché nato
iii-7-13: pure, no '1 negherò già io, quelle idee e quelle rappresertazioni
. non crea, ma nemmeno nega il già creato, lo continua e sviluppa,
. lippi, 5-41: d'esser corriere già negar non posso, / porch'io
tiva questo annebbiamento, questa deformazione erano già rimpicciolite. 7. locuz.
più che mai su le negative, che già gli costavano tanto. gigli, 2-122
'ego indurato cor eius '. non già che egli positivamente induri loro il cuore
infiniti ', i quali non sono già qualche cosa di diverso dai giudizi '
1-169: la curva della produttività sembra già avviata allo zero, sì da cadere
negate porte / io t'abbandono come già t'accolsi. -che trascende le
socialismo -in quanto socialismo genuino e non già socialismo statale, che è aggettivo negatore
porre in una delle quattro sedie del parlare già mostrate, cioè negazione, domanda,
31: a tredici anni il mondo è già tutto fatto di negazioni: il tiro
fiorentini, 206: ciesare non fue già nighiettoso, anzi cavalcò e andò tutta la
i migliori steccati. fantoni, iii-8: già riposo / ha nelle pelli crocee /
, iii-47: si dovrebbe chiamare non già neghittoso d'ingegno, ma bensì empio
/ neghittoso. dottori, 3-18: già ne la destra tiene / il plettro
. d. borghesi, lxv-103: già sette lustri neghittosa, oscura, /
pericolanti in milano, e in parte già pericolati e guasti, i materiali d'uno
, 3-i-123: ogni pianta è di già nuda e negletta, / né sopra i
poliziano, 1-704: i'fui pur già degli eletti / nel più alto e
quanto ne spera / pregio il secolo già negletto e vile! bruni, 144
tra gli amici porre / la gente già da lui negletta, in vece / di
beccuti, i-241: ben mi provai non già d'acquistar fama, / ma che
petto / del tutto spento; e già da lungo tratto / giaceami involto in
teodorico,... non dimenticarono già le poste, che ancora verso il fine
immondezza e tolta la testa dal capezzale son già ravviati: negligentati come sono, nella
gli raccorciassero la statura, che era già così negligente. 9. con
conforto viene sopra cosa la quale era già pervenuta all'anima, cioè la negligenzia.
, vili-1-3: qualunque delle due cose già dette per vizio o per nigligenzia si sottraeva
quanti scherni in varie forme amore / già tutti i suoi rivali avea negletti.
affatto le potenze maritime, doppo avere già nel progresso loro partecipato i preliminari,
rosso sotto la barba, come uno già minchionato. 2. ant.
che avessi la quartana: dalla quale sono già dui mesi che è del tutto libero
lo affare della restituzione della galera presa già dal conte dtiarcourt a'genovesi. botta
di tal sorte tra francia e sardegna già si era negoziato, quando ancora l'
238: ora che la questione fu già compromessa con mene- lich, pare che
negoziati: / gli han rovvisto di già tutti i malati. d'annunzio, iii-1-363
detestando l'altrui tradimento, ma non già dimenticandosi del proprio interesse. -mettere in
poco di civiltà e di gentilezza, di già incognita in moscovia. -per estens
il negozio non era intero per essersi già dal concilio così ordinato dopo esquisito consiglio
quanto si sta trattando o comunque è già stato affrontato in precedenza).
se egualmente mi ricange, / neente già di me serai allegro, / ch'i'
, vermigli, gialli e nigri / già per le folte macchie non s'ascosono
mezzo a roma, / i lor già negri e fracidi mariti. -livido
come sangue. lemene, ii-181: già muor gesù, già muore: al
lemene, ii-181: già muor gesù, già muore: al suo morire / il
morire / il sol con negri rai segna già l'ora. -tenebroso, buio
cantando salutava il nuovo giorno; / e già de'sogni la compagnia negra / a
3-218: negre si trasfigurano le cose / già vestite di cerula bugia. /.
de i concetti negri, / le già fermate forze sue rintegri, / e amorosa
fugge dinanzi l'aurora: / l'aer già spoglia la cangiante vesta, / e
dovrai quel giorno. forteguerri, 17-19: già già le cose... di
quel giorno. forteguerri, 17-19: già già le cose... di negro
negretto. boiardo, 2-22-20: né già il suo re gli avanza di figura,
. / ora non vi parrà già più miracolo / che sia venuta qui,
che sia venuta qui, che già giudici© / fate che 'l negromante de la
sommo seren non turban atri / nembi già mai, né venti. g. f
vien per voi di paradiso, / e già di miccael si scuopre un lembo,
. parini, giorno, i-747: già il maestro elegante intorno spande / da
ristorano. parini, giorno, ii-602: già scote un d'essi / le architettate
umile in tanta gloria, / coverta già de l'amoroso nembo: / qual fior
. martelli, xxvi-2-65: io vi ho già visto intorno a farvi onore / delle
quando vorrai placarti? vittorelli, i-133: già sull'estivo cielo / regna nembosa notte
istmici e nemei. tasso, 1-24-1: già riportava il sole i dì correnti /
voi, com'è vostra credenza, / già v'imprometto està nimistà mia / cortesemente
trasformato in costellazione arici, i-34: già la stella d'orion nemica / riceve il
128-118: le voglie son piene / già de l'usanza pessima ed antica,
., 21-96: così vid'io già temer li fanti / che uscivan patteggiati
resti negletto / quel corpo in cui già visse alma sì degna. davila, 317
risonar il pianto di sua nena / cui già sanza la tramma mio stil orde.
centrale, usata come materiale per costruzioni già nel periodo degli etruschi e utilizzata tuttora
vero degna nenia di quell'a- cademia già moribonda e della non meno moribonda poesia
i'vone? / loco laonde entra già non pare, / ond'io gran meraviglia
1-ix-284: o ninfe della senna, o già mie dive, / con pace vostra
e goethe è il caso opposto, naviga già in pieno neoclassicismo e la sua naturalità
di volerlo con durre potrebbe già aver modo di diventargli superiore.
neolitico si sono chiesto se il neolitico era già cominciato? voglio dire un momento in
un momento in cui degli uomini che già allevavano animali, e già seminavano per
uomini che già allevavano animali, e già seminavano per raccogliere, si sono chiesto
. b. croce, iv-11-154: già qualche anno innanzi l'accoglienza fatta dalla
neonata teoria darwiniana, nella quale stavano già per naufragare tutti i principi della filosofia e
di riproposta di determinati indirizzi o movimenti già sorti in passato e poi conclusisi (
noi l'esigenza o la soddisferanno altri. già se ne scorgono i preludi. i
(v.); nome commerciale (già marchio depositato della e. i.
storico- sociale (quella lettura politica era già purtroppo un'interpretazione, una seconda mano
. pindemonte, 4-302: il nepente già infuso e a'servi imposto / versar
una tazza di caffè caldissimo, che già col profumo mi delizia le nari e i
che fra i neppitelli di plutone / già trionfava la salsiccia nuova. montigiano,
boiardo, 1-4-61: non è grandonio già per questo perso, / ma se
: che ti vai saettarmi, s'io già fore / esco di vita, o
china. ungaretti, iv-51: nelle vene già quasi vuote tombe / t ancora galoppante
affetto sì che non si puote / torcer già mai ad alcuna nequizia. niccolò del
chiesa alla villa medici, si agitavano già seminudi, nerastri e rossastri al vento e
più frizzanti. forteguerri, iv-431: odo già il fischio delle mie nerbate. bresciani
, 19-611: il nano angiò, già in su coll'età, si sentiva
in sicilia e in toscana, abbiamo già visto come il nerbo della produzione vinicola
sua gente nella terra della motta, ove già alcuni giorni prima si era incamminato,
/ quel che a me, che ho già stampate / tante rime e cento e
contenta ricerca ei l'àgora / che già ferveva fremeva urtavasi / de la sua
. bigiaretti, n-12: io conoscevo già, in parte, i quadri rosseggianti
, 12-x- 327: l'uva già nereggiava. panzini, ii-629: appena
, i-161: nel fondo della via già si scorgeva nereggiare un gruppo di persone
. lorenzo de'medici, i-291: già i pellegrini uccei con gran fatica /
alcun altro. straparola, io-intr.: già in ogni parte gli stanchi animali per
et essendo giunto a iericunte, preso già dalla collera nera e quasi minacciandolo
per potersi vendicare, e non dico già solamente da un nemico abituale, ma
esercito infinito. tasso, 12-21: resse già l'etiopia, e forse regge /
maffei, 10-ii-67: non si dee già dire che i sacri scrittori vere credessero
delfico, ii-332: si è osservato già dai dotti che la onomotesia, o
a cosa che li sia convenevole, e già sa ciò che le altre cose saranno
fatte da noi a coloro ch'egli tiene già presso di sé in alto grado onorati
un figliuolo di meno di trent'anni già pascià di aleppo, governo principalissimo per
lui d'ardente zelo, / che già con le sue spalle resse el cielo
-recipr. leti, 5-i-233: già si è toccato alquantoché questo uso di
del signor fabri: ma non sarò già tale in eseguir gli altri suoi comandamenti
hanno onorato di loro scritture quel giornale già di trista fama per le matterie del
care dive e tre compagne elette / già della dea che il terzo cielo onora.
. non sanno star sull'attenti, che già disputano se onori più nappina sangue (
medici e a consimili professionisti rappresentavano non già la retribuzione per il loro lavoro,
: vicino al finestrino dello scompartimento han già trovato posto due imponenti esemplari della vecchia
ed i predetti fogli io li considero già appartenenti al sig. pasquali, ed
ed onorado. ariosto, 31-42: quel già saggio et onorato orlando / è fatto
deve rispettare. guicciardini, i-137: già carlo... avea, dopo pacquisto
io penso che la vera causa italiana è già pericolata, che l'indipendenza non è
glorioso / della chiesa ai dio, già in terra sposo. -fatto segno di
è questo l'onorato crine / che già rendea a'intorno assirio odore? renieri,
madonna, e l'onorate carte / già rimembrando con accese voglie. 8
onorate imprese. varano, 1-287: già nel cielo era scritto / che ciro
zanoiti, 1-8-47: santo re, che già nell'asia estrema / conducesti i tuoi
xiii-70: ateste, onoratissimo sicario, / già s'era armato e
era armato e stava già sul serio: / già di battaglia aveva
e stava già sul serio: / già di battaglia aveva desiderio / e
per questi delitti si deve scemare il già scarso pane che si dà a un
be'costumi / ch'usare al tempo buon già si soleano. moscoli, vii-566 (
. dante, vii-19: buon signor già non ristringe freno / per soccorrer lo
movente dell'infanticidio oscura, / già di rinaldo il nome in ogni parte /
., 13-75: vi giuro che già mai non ruppi fede / al mio segnor
, 226: il luogo detto era già fatto luogo d'orazione, che quelli che
del popolo sovrasta in quel grado che già dicemmo di gemelli careri, 1-i-327
1 (8): quel borgo, già considerabile, era anche un castello,
del passato: / tutto mi ho già scordato. / in voi l'onor del
lato, e la gentil neera / già dall'altro ne vien cercando l'ombra.
sermini, 13: io so'vissuta già settanta anni a onore: non vorria ora
belgrado, il cui nome io aveva già in onore, io lo ringrazierei se già
già in onore, io lo ringrazierei se già non dovessi a lei medesimo le grazie
. lorenzo de'medici, 7-112: già [questo] dilettossi e ebbe onor
questi ono- rucci fan prova, non già ch'egli sia veramente stimabile, ma
. trissino, i-14: né esso già le tolse le sue ossa [di
). martello, 246: io già prefisso mi era che avrebbero riso di
. ariosto, 21-42: quel che già, per messi ha ricercato, / oggi
sieda nel mio seggio e 'n fronte / già gli risplenda la regai corona, /
dell'incomunicabilità delle lettere è un'onta già cancellata. 3. il danno
, essendosi, in onta dell'editto già publicato da s. b., ritirato
bencivenni, 1-108: il santo uomo, già sia ciò ch'elli fosse re,
ungaretti, ii-71: intorno al lago già l'ontano / mostra la scorza,
. livio volgar. [tommaseo]: già la plebe di roma non vedrae i
ontologica. b. croce, i-4-105: già i cronografi cristiani introdussero questo significato ontologico
il gioberti) via immaginativa e non già critica, come fanno o si sforzano di
: fratelli amati, / per cui già tante palme riportai, / or non volete
di profonda tristezza, ontosa di aver già troppo capito le mie balorde intenzioni. fenoglio
alme robuste. dottori, 3-21: non già de le più scelte / forze s'
alpe l'abeto / e piega i rami già di neve onusto. fiamma,
mensa onusta e grande / non curiam già le vivande. -strettamente serrato,
il tiranno d'oriente io veggio / già perduto e conquiso: uom vano e folle
successiva rielaborazione da parte dell'osservatore era già in parte implicita in molte 'immagini
sotto forme diverse, il terrore che già l'aveva colta in un'alba invernale per
frezzi, iii-4-1: condutti avea già febo li cavalli / alla pastura sotto
alla pastura sotto l'oceano / e già mostrava i crin vermigli e gialli,
g. b. andreini, 45: già, già scorgo là su l'opaca
. andreini, 45: già, già scorgo là su l'opaca luna / il
). algarotti, 1-ii-222: né già per altra causa lo sciampagna di trasparente
più viva umanità...: già un senso istintivo di diffidenza rende opaca
pietra, ma che pure ciascuno di voi già possiede riposta nell'oscurità della sua inconsapevolezza
. pulci, 8-48: io conobbi rinaldo già in ispagna / e, per mia
dell'opre. manzoni, ii-578: già troppo in opra ove il valor non
né morte / innanzi tempo; vorrei già compita / l'opera ch'è il mio
autore e / o editore, corrispondono già ai presupposti ideologici e ai pregiudizi stagionali
con un vestito che tutti m'han già visto addosso -andateci voi. manzoni, pr
, 293: io non ti voglio già con le catene / di tante obbligazioni
[castagneda], ii-115: gli avevano già rotta la stanteirla e disfornita molta parte
poterli dar l'acqua, ma non già alli altri drappi d'oro. giuliani,
5-9 (1-iv-510): in firenze fu già un giovane chiamato federigo di messer filippo
calcinansi. tommaseo, 21-814: non è già che il rieccitamento dell'imagine o del
. m. villani, 6-64: già ogni cosa era recata in opera,
badarle; figuriamoci poi a lasciarle sole! già questo si
-operucciòla. vico, 5-213: vivo già persuaso che ne [della 'nuova scienza
, / ch'ai gran varchi dier già biasmo infinito, / in questo cacatoio è
giusto. giuglaris, 2-615: non è già che io sia sì parziale de *
la vita vostra, e vedete se già siete operai di dio. san carlo
da me descritti distintamente, avevano di già, ne'primi del secolo quattordicesimo, se
, iii-27-101: nelle agitazioni operaie inglesi già talune voci chiedevano il ritorno dei campi
landino [plinio], 789: è già da passare alle pietre operarie, e
inediti alla biblioteca nazionale centrale, come già il vecchio tommaseo, preferendo i plutei
della croce, 1-22: essendo gesù già venuto al tempo dell'etade di trenta anni
: altre cagioni... andavano già da qualche tempo operando lentamente quel tristo
duro / suo morso in questo cor già non oprava. -con riferimento all'
era buono oratore. lelli, lxxxvi-166: già per lontano amor non perso
quello che vuole, non lo ripone già nella cassa, ma buttalo là. berni
bisogno, a te lasciamo, / già che sol da te stessa e tingi e
natura stessa a operare e non siamo già fatti dalla natura né buoni ne cattivi
vita... operare secondo le già intese virtù. ariosto, 6-1: miser
. bassani, 5-231: alle nove era già all'ospedale, e fra visite e
questa è in via e quella è già a riva, / tanto ovra poi che
a riva, / tanto ovra poi che già si move e sente, / come
s'innamorò. leone ebreo, 223: già per il passato t'ho significato che
elezione, dove una potestà rivoluzionaria è già avanzata e potente per lavoro operato.
nefanda). boccaccio, 21-21-6: già conosciute avea l'operate vendette da lei
. biringuccio, 2-152: le terre già oprate, messe amontinate in luoco coperto
. volponi, 243: « gli hanno già cambiato reparto », mi disse gualatrone
. tasso, iii-89: sono frenetico già molti anni e per la frenesia impedito in
natura negli abissi dell'etna rinchiuso cominciava già a manifestarmi le meravigliose sue operazioni.
, e l'operazione degli enti che già sussistono. -insieme dei sentimenti,
fatto: ma non vedete che siamo già a casa? redi, 16-ix-272: se
demolisse affatto esso ponte di due archi già acciecato. temanza, 66: per compimento
: proposizioni le quali in sembianza appaiono già verisimili, ma che per essere dimostrate
vetustà da le menti de li uomini ha già cancellato. galanti, 1-90: la
marino, 20-211: quando bardo / già nel pugno la palma aver si stima,
di francia. brusoni, 912: già i più saggi discorrendo su questi terribili movimenti
., 1-8-80: la terrena città ebbe già suoi sapienti, li quali riprova la
openione. guazzo, 1-7: non aspettate già ch'io entri in campo per sottil
o quei documenti che, dopo essere già stati scritti una volta sul recto,
si maravigli: nasce cosi perché abbiamo già esalata tutta la nostra virtù, come
6-1: la bevanda dell'oppiato vino già aveva persa la sua virtù, quando
o sanesi, e per iscrittori non già nazionali, ma provinciali, ovvero anche
. borghini, 6-ii-141: io dico già più volte volentieri terre e non castella quel
entrato sotto a questi apiaceri che n'ho già piena la pancia, oppilate le vene
. segneri, i-18: si combatteva già tanto per ottenere una corona o di
: veggendo i partigiani della nobiltà pericle già grandissimo e trapassare avanti agli altri cittadini
eroe opponendolo a un altro che ha già innanzi saputo illustrare. foscolo, xviii-39
parecchie obbiezioni, alle quali io ero già preparato. pirandello, 8-954: perché mi
turba d'i suoi, spaventata, già lasciare l'arme e gli ordini, ritenendo
, s'oppone e ritarda colui che già vibra il ferro e tiene il bambino
, 12-17 (52): potrebbe già l'uomo opporre contra me e dicere che
al quale, se già non s'opponesse il processo storico della
s'accordano co'nostri appetiti, e non già l'altre che loro si oppongono.
e a'lor luoghi emendate, il già pubblicato. barilli, 5-210: c'
l'aspettativa per non compromettersi, e già accusava tutti gli altri di opportunismo e
tasso, 6-113: ei non crede già, né 'l vuol ragione, / ch'
, ond'ebbe / la città, già felice, acque opportune, / il tiranno
g. p. maffei, 13: già stavano le cose in punto: i
. pallavicino, 8-174: le parole già disusate sariano opportune solamente a chi scrivesse
idem, purg., 2-4: già era 'l sole a l'orizonte giunto /
). boccaccio, 1-ii-197: molti già credettero una cosa, / eh'altra
. tali oppositi della sussistenza non sono già, come vuole hegel, l'ente e
provvedimento amministrativo in corso di formazione o già emanato) e yopposizione processuale, la
funesta che opposizione bellissima alle ridenti campagne già mostrate di sopra. bonghi, 1-143
capacità del vaso. casti, 251: già dal torrido equatore / declinante il sol
un monte, aove la luce del sole già scomparso, scappando per i fessi del
. pea, 7-153: stasera invece già è apparsa la luna, all'opposto del
maravigliarsi tanto della fortuna, essendo stata già la nostra città oppressata da molti e
offendevano di sopra o vero alle turme che già con le scale appoggiate a bastioni ne
onda / in modo che tant'acqua già vi abbonda / che perirà, tant'è
e al morire, si vedeva l'uomo già alle prese col male soccombere alla nuova
c. campana, 2-42: la porta già era piena di corpi morti, semivivi
qua, mirate, occhi dolenti: / già sotto il torchio de la croce oppressa
e '1 mare. marchetti, 5-65: già le barbare vesti e le superbe /
. castiglione, 68: la fortuna già molt'anni m'ha sempre tenuto oppresso
petrarca, 53-17: non spero che già mai dal pigro sonno / mova la
appena gli ultimi raggi del sole che ridesta già alle fatiche que'disgraziati indiani oppressi dall'
è avvenuto da cinque minuti e di già il suo nocciolo genuino è scomparso,
). baldi, xxxvi-394: perche già le cadenti stelle chiedean le stanche membra
, v-1-774: due di costoro sembrano già vinti dal peso, rassegnati all'oppressura,
(609): si vedeva ruomo già alle prese col male soccombere alla nuova
611): si vedeva l'uomo già alle prese col male succumbere alla nuova
, 6-526: un casco compatto di capelli già quasi tutti grigi le opprime la fronte
chiaro ne mostra, / com'io già t'insegnai, d'esser mortale. parini
g. del papa, 6-ii-129: non già per la copia della materia catarrale opprimente
del tuo gran tasso il fral, non già gli onori. battista, v-24:
iii-213: cento scudi, perché ducento già me n'aveva promesso vittorio baldini de
m. zanotti, 1-7-102: né crediate già quello che alcuni van dicendo, che
corpo / o che l'albergo suo già vacillante / per la soverchia età caggia
. cesarotti, 1-xxxviii-174: v'avrei già scritto da più di un mese se
. g. bentivoglio, 4-1004: di già s'era condotto [il re di
troia. botta, 6-ii-23: di già oppugnava il forte stanwix. amari,
5-98: in questo senato, dove già con tanta gloria e tanta venerazione si
ha tolto / per la speranza del ben già promesso. /... /
. tasso, 4-79: non dico io già che i prìncipi, ch'a cura
a quest'ora dalla mia lettera avrete già inteso quanto era falsa la novella disseminatasi
. monti, x-4-334: uno non già né due sono i tiranni, / ma
nel gran colore del de quincey, è già l'accenno di una certa fissità morale
di dio che proponemmo. noi abbiamo già detto della sua esistenzia...
fu osservato che questa opinione s'era già manifestata nel modo il più solenne e
vedersi offrire (in proporzione ai titoli già posseduti) la sottoscrizione di nuovi titoli
guisa di fanciullo scherza, / tanto pareva già inver'la sera / essere al sol
sesta, a questo mondo / china già l'ombra quasi a letto piano.
di magistrato. davila, 753: era già l'ora della predica, che per
631: l'ora d'andarcene è già arrivata. montale, 2-34: la
'ore inopportune'. pascoli, 22: già m'accoglieva in quelle ore bruciate /
, / e '1 sole er'alto già più che due ore, / e 'l
dante, purg., 8-1: era già l'ora che volge il disio / ai
, 2-4: la freccia del quadrante già segnava l'ora stabilita ed egli era
quella voce tolto all'agonia alla quale già avrebbe dovuto tener dietro la morte.
bagno, 15-48: io non parto già d'intensione, / ché, se.
, 23-99: tempo futuro m'è già nel cospetto, / cui non sarà quest'
, 1-306: essencfo l'ora di già tarda, fattasi una di esse condurre
letto..., l'ora è già molto inoltrata. montale, 1-115:
., 8-6 (1-iv-704): essendo già buona ora di notte quando dalla taverna
più di voi incendo, / né già vita non prendo / se non solo di
'sacrifizio'; ma i sacrificatori non intendono già del proprio. mazzini, 45-278
purg., 5-53: noi fummo tutti già per forza morti, / e peccatori
. anonimo, i-597: io morto saria già mille ore / non fosse che speranza
vero che lo imperadore l'abbia di già mandato,... vi dovrà a
a ridere,... veggendo che già la terza era di buona ora passata
voi discise, / credo morto saria già mille ore. -in buon'ora
a quest'ora: aver fatto qualcosa già da tempo. ariosto, 304:
mesto? rolli, 1-245: ho già penato, / cradel brunetta, / quanto
passato). giamboni, 10-61: già uso d'uomo hae avuto, ma or
! ». cino, iii-53-37: altro già che tu, morte, al mio
orbene, dunque, poi, però, già, proprio, davvero, appunto.
i nf., 29-121: or fu già mai / gente sì vana come la
, a partire dal momento attuale, già da adesso. boccaccio, iv-132:
io ti priego per quell'amor che già ti cosse e per lo mio sangue
non ci confondiamo, / il mondo già vuol sempre criticare: / quel che ci
v. infinora. -in ora: già adesso, in questa vita.
-non essere d'ora: essersi verificato già altre volte in passato, essere accaduto
sono ho piantato un melograno che dà già frutto. barilli, 5-248: or
era del mese di luglio, e già cominciati i giorni de la canicola abbruciavano di
riassumere poi in forma oracolare le cose già peste e crivellate dall'industria altrui.
non intendevo tanto alludere a chi ha già oracolato di sulle colonne delle gazzette,
del milesio apollo... il già felice re... alla sua mogliera
le statue degli dei, gli oracoli già disprezzati dagli antichi, gli edifici che
disprezzati dagli antichi, gli edifici che già essi lasciavano cadere in rovina. d'annunzio
... /... / già si compie l'oracolo: tremate!