derivazione da clatema nel mille favoleggiata dal ghirardacci, erano conspicui nel secolo decimoterzo,
conferire per estimo alle graveze personale. ghirardacci [rezasco, 439]: vi
sorveglianza dei cittadini mandati in esilio. ghirardacci [rezasco], 1-64: gli ordinari
arbitrii del padrone). ghirardacci [rezasco], 1-462: erano ritornati
e le colline intorno a bologna. ghirardacci [rezasco], 2-477: aveva il
in altre città d'italia). ghirardacci [rezasco], 2-212: li confrati
, or va'e ritruovalo tu. ghirardacci, 3-310: nascostamente della città si usci
, tanto fu la porta serrata. ghirardacci, 3-105: tanto alto salirono le
a'più nobili uomini di galilea. ghirardacci, 3-255: alli 27 di dicembre giovanni
da natività o zoppo di natura. ghirardacci, 3-286: frate nicola,.
fanciullo non si può alimentare. ghirardacci, 3-140: romeo pepoli...
valevoli l'essortazioni a tirarlo al bene. ghirardacci, 3-324: galeazzo...
il debito alla natura', evacuare. ghirardacci, 3-219: restando fuori di essa [
di bisogno, potesse avere soccorso. ghirardacci, 3-118: fatto un ponte di
fragori e onde del mare eusino. ghirardacci, 3-94: aldrovandino con gesti gentili e
poi, quando neanco l'intendo. ghirardacci, 3-323: d'indi levato il
stati di milano e di firenze. ghirardacci, 3-318: il papa concederà 'gratis'
, reso necessario o inevitabile. ghirardacci, 3-15: se bene essi dimostravano umiltà
michele per l'assedio della verrucola. ghirardacci, 3-41: più volte col mezzo
significato dei colori è capovolto). ghirardacci, 3-16: il partito passò con 602
e ognora appar vedova e negra. ghirardacci, 3-49: 1 bolognesi riformano l'
in realtà giallo chiaro). ghirardacci, 3-148: dalla bocca della statua di
la stregoneria, essere stregone. ghirardacci, 3-295: da mille anni in qua
spazzar la neve dinanzi a la porta. ghirardacci, 3-329: alli 25 di novembre
spagna et ameda di re ferandino. ghirardacci, 3-152: giovanni di stefano de'
-elevato al seggio episcopale di nicea. ghirardacci, 3-135: il pontefice...
cor a ogni tempesta e verno. ghirardacci, 3-180: era santi di mediocre
saranno nobili a par del padre. ghirardacci, 3-228: annibaie... di
ne fu nobilitata e diventò felicissima. ghirardacci, 3-120: fu [papa eugenio]
/ per iscusato questo nostro comico. ghirardacci, 1-369: abbiamo ricevuto le lettere
vero noce confecte si fanno così. ghirardacci, 3-338: per non morir di
in roma una colonna a suo nome. ghirardacci, 3-46: il nobile bartolomeo oselletti
un elenco ordinato di nominativi. ghirardacci, 3-313: si tassarono tutti di una
presto al male che non al bene. ghirardacci, 3-187: alli 22 di gennaro
dirò come colui che piange e dice. ghirardacci, 3-54: baldinucci, 9-ii-159:
grossi, alcun notabile / pesce. ghirardacci, 3-361: la duchessa di ferrara
in sabato notte a ore 12. ghirardacci, 3-49: pigliò facilmente il castello (
parla / la notte di befana. ghirardacci, 3-157: disse loro il papa:
anni, e poi si morì. ghirardacci, 3-70: il giorno seguente andando
che pensi tu d'aver a fare? ghirardacci, 3-294: di notte andò più
vestimento, e nudo partissi da loro. ghirardacci, 3-48: condottolo in ghierono,
nulla', lasciar cadere una proposta. ghirardacci, 3-152: egli più volte la fece
ciò si tumuli / il corpo. ghirardacci, 3-247: nunciata la sua venuta con
si venera la vergine annunziata. ghirardacci, 3-300: gilberto pii da carpi.
maestà non si curasse di me. ghirardacci, 3-89: li signori per allegrezza donarono
suo fiato nuoce / ed occide ciascuno. ghirardacci, 3-375: dui contadini..
il tevere, tornarono a roma. ghirardacci, 3-84: si fuggì ferito nella destra
con uncompì, di mezzo). ghirardacci, 3-205: un pellicano che si cavava
, stette sempre all'obedienza della reina. ghirardacci, 3-294: confessò avere 72 diavoli
obbrobriose. -blasfemo. ghirardacci, 3-106: intesa la morte vituperosa di
-far dimenticare, cancellare il ricordo. ghirardacci, 3-360: fra termine di dieci giorni
che da esse distillerà e servala. ghirardacci, 3-341: ordinò che la carne di
seccatura; essere fonte di preoccupazioni. ghirardacci, 3-17: il cardinale...
buoni, domandando l'aiutorio de'santi. ghirardacci, 3-391: alli 19 il senato
. 3. intercorso. ghirardacci, 3-91: per alcune parole fra di
usate vie m'aggiro e celo. ghirardacci, 3-176: lo scelerato servo, che
vostre, in qualunche luogo occupate. ghirardacci, 3-114: li signori anziani mandano
occupate né impedite da tali tramezzi. ghirardacci, 3-235: fa rinovare i banchi e
ha più odiosa oggi del vero? ghirardacci, 3-222: vengono in bologna le
offensori che non sarebbono coteste genti. ghirardacci, 3-224: non varcò molto che
ma ostie pure e vini sacri. ghirardacci, 3-93: molti torchi di cera bianca
non rimane offesa in alcuna parte. ghirardacci, 3-307: fece il terremoto gran
una parte del regno d'italia. ghirardacci, 3-147: si deliberò di pigliar
. -abbagliato, abbacinato. ghirardacci, 3-34: quei che nella detta figura
e qualunque avesse per altro modo. ghirardacci, 3-138: fuggirono fuor e del palazzo
bon mastro, arai piene di latte. ghirardacci, 3-295: aveva 12 bacchette d'
vi ho ingiuriato con le ciance? ghirardacci, 3-134: essendo di già cominciato
/ sperando che non sia per tolerarlo. ghirardacci, 3-394: lamentandosi gli cittadini degli
non lo trasporti troppo oltra- modo? ghirardacci, 3-174: fu questo anno secco oltre
di tutta bellezza ad ogni ora. ghirardacci, 3-203: un cavaliere sopra un
7. screziato, variegato. ghirardacci, 3-204: erano questi cortesi e valorosi
terrapieno di onesta grossezza e altezza. ghirardacci, 3-5: è...
non costituisce motivo di vergogna. ghirardacci, 3-70: questo crudele e bestiai villano
dovere esser meno di ottocento cavalli. ghirardacci, 3-112: fu dionisio quasi da
fusse luogo onorevole per v. s. ghirardacci, 3-269: annibaie bentivoglio è da
levare di casa e accompagnare onorevolmente. ghirardacci, 3-50: l'imperatore greco,
partic.: brigare, tramare. ghirardacci, 3-59: annibaie operava secretamente per
lasciato fuggire messer tarlato per danari. ghirardacci, 3-37: con inganno s'insignorisce
patria. tornaconto. ghirardacci, 3-273: il senato delibera, per
relazione con una prop. subordinata. ghirardacci, 3-314: è avvisato di nuovo il
e negli altri luoghi circostanti. ghirardacci, 3-100: carlo di giovanni
pena, onde uscire, adito avere. ghirardacci, 3-229: giovanni bentivogli, udendo
hanno le città d'africa oppresse. ghirardacci, 3-76: stassi la città di
freno e punire chi lo compie. ghirardacci, 3-187: li signori anziani, per
grande sfarzo, sontuosamente. ghirardacci, 3-169: il papa viene a loiano
raffinati (un banchetto). ghirardacci, 3-120: poi fece un convito opulentissimo
di tale spazio di tempo. ghirardacci, 3-361: né era alcuno che con
ordinò in squadre il suo esercito. ghirardacci, 3-92: annibaie ordina in squadre tutto
italia templi ed ordinò li sacrifici. ghirardacci, 3-35: fu... poi
ecc.); fatto preparare. ghirardacci, 3-156: lo lasciò al vescovo di
una girandola ordinata da lui per guastare. ghirardacci, 3-18: gli anziani..
-uso, consuetudine, costume. ghirardacci, 3-291: il senato ordina che li
, è oggimai e tramata e ordita. ghirardacci, 3-252: divolgato il trattato che
inganno, congiura, tradimento. ghirardacci, 3-no: dopo molti ragionamenti fatti
ch'egli stette a studio a salerno. ghirardacci, 3-33: non puoté però tanto
in quella oreficeria per parecchi ore. ghirardacci, 3-148: fu il viaggio loro
reca le insegne di una dignità. ghirardacci, 3-31: il podestà gli cinse la
i grandi godono in porpora et oro. ghirardacci, 3-204: erano questi cortesi e
astrolabi, quadranti, orlogi e sfere. ghirardacci, 3-137: alli 6 di febbraro
quel luogo da non veduti spirti. ghirardacci, 3-229: giovanni bentivogli, udendo l'
iddio me lo possa erdonare. ghirardacci, 3-294: è abbruciata nel mezzo
alla nobile famiglia romana degli orsini. ghirardacci, 3-311: ne assoldò, ermesse,
descrivere diverse minestre d'ortami o legumi. ghirardacci, 3-75: fu la quaresima gran
crede forsi che noi siamo ortolani. ghirardacci, 3-230: il senato comanda che tutti
già cominciando ad oscurar la notte. ghirardacci, 3-126: alle 15 ore il sole
/ che gli ossi rimanean troppo puliti. ghirardacci, 3-153: trovò il cane,
-medico delle ossa: ortopedico. ghirardacci, 3-341: morirono dopo lui questi infrascritti
tossa. -complessione fìsica. ghirardacci, 3-180: era santi di mediocre statura
illustre e pien d'alto valore. ghirardacci, 3-64: nieri fiorentino, oste
onoratamente, delle tappezzerie del duca. ghirardacci, 3-176: lo scelerato servo,
delle porte interne di un palazzo. ghirardacci, 3-169: nomi degli officiali del conte
barili de acqua per ciascuna noave. ghirardacci, 3-86: adiratosi il conte luigi
), ottanta ne perirò almeno. ghirardacci, 3-17: dopo molti ragionamenti quivi
della plebe, fatto molto grande. ghirardacci, 3-71: mandano ambasciatori al marchese
arte / saprà di quanto proveder convenga. ghirardacci, 3-57: insieme con li suoi
in uno porto d'una isola. ghirardacci, 3-19: alli otto d'aprile,
governava la città nel xiv secolo. ghirardacci, 1-361: gli anziani e il consiglio
l'accesso a un bacino. ghirardacci, 3-350: fece intendere alli capi del
caso fanno ancora un suono ottuso. ghirardacci, 3-269: fra otto dì [la
per non sottoporsi alle inique leggi. ghirardacci, 1-278: ritrovandosi gli ambasciatori bolognesi
sono tenute mi rabili. ghirardacci, 3-275: mandò a presentargli per
cinque della pace [ecc.]. ghirardacci, 1-255: furono creati quattro assunti
-ridurre a pace: riconciliare. ghirardacci, 1-603: ridurre a pace e concordia
. -con uso avverb. ghirardacci, 3-56: battista si fece incontro gli
/ vostre maniere, mal vi credevamo. ghirardacci, 3-324: galeazzo...
vi furono spesso novità e travagli. ghirardacci, 3-187: la città vivea quieta
che ignuda, si tirò all'aperto. ghirardacci, 3-147: la...
padiglione: costituire una nicchia. ghirardacci, 3-229: al cadimento della torre restò
a inebriarsi di vino di monte. ghirardacci, 3-244: in ogni luogo dove
andar a mudar aere in padoana. ghirardacci, 3-328: li veneziani, avendo a
di un luogo, installarvisi. ghirardacci, 3-179: federigo gli tolse tutto il
un servizio o un lavoro. ghirardacci, 3-277: dopo l'avere mangiato venendo
, risarcire (un danno). ghirardacci, 3-226: il senato fa rovinare le
. versato, corrisposto in pagamento. ghirardacci, 3-274: fu fatta quest'opera del
recipienti o caldaie di rame. ghirardacci, 3-76: zenesio, figliolo d'antonio
: collui che va alla stalla. ghirardacci, 3-266: seguitavano poi otto pallafrenieri
perché niccolò piccinino non potessi passare. ghirardacci, 3-144: il senato fece spianare
/ un palancato da giostrarvi drento. ghirardacci, 3-203: ordinò un torniamento dove
ant. palizzata, stecconato. ghirardacci, 3-132: a dì primo di novembre
è ancora molto maggiore ed aperto. ghirardacci, 3-174: federigo iii imperatore fa
e ornamenti che ha di presente. ghirardacci, 3-137: fu portato l'orologio della
gli supportichi e lamie o loggie. ghirardacci, 3-22: gli nemici vanno alla porta
forche, le ruote, i pali. ghirardacci, 3-295: montò sul palco con
mure, ma palificade over stecade. ghirardacci, 3-13: il caldora manda buon
quattro, la croce alta braccia otto. ghirardacci, 3-245: fecero porre sopra il
palloni acciò che non si somergano. ghirardacci, 3-222: radunate amendue le parti
, la palma, l'oliva. ghirardacci, 3-311: annibaie ne assoldò 40 con
vi farò poi un bel panigèrico. ghirardacci, 3-340: filippo... compose
rivestita o decorata con argento. ghirardacci, 3-148: paniere argentate 30, bastoni
panni di razzo ed a'tappeti. ghirardacci, 3-48: teneva le stanze tutte di
per tolto via per assoluzione papale. ghirardacci, 3-46: condotto al luogo ove doveva
per lo più al plur. ghirardacci, 3-368: l'esercito papale radunato insieme
facile cosa che lui non passassi. ghirardacci, 3-323: morì [alessandro vi]
ed un inferno di figure piccole. ghirardacci, 3-303: li quali venuti a palazzo
paramenti alli altari in santo martino. ghirardacci, 3-311: fece di molti paramenti alla
si fosse nella sua privata casa. ghirardacci, 3-285: praticava con niuno, non
-per parentela: per grado ereditario. ghirardacci, 3-172: l'officio del confalloniere di
ricevono g accidentale in alquante voci. ghirardacci, 3-38: così maltrattato fu all'ospitale
cajazo con 150 omeni d'arme. ghirardacci, 3-165: egli e la moglie
: mandi qualche lancia in parmigiano. ghirardacci, 3-369: persuasi gl'incauti giovani
una lite, in una disputa. ghirardacci, 3-153: di una in altra parola
delle relative funzioni). ghirardacci, 3-134: avendo la pestilenza flagellato
/ da tutte parti la beata corte. ghirardacci, 3-134: essendo di già cominciato
il detto scodellino dalla parte concava. ghirardacci, 3-97: alli 15 di febbraro
, né da maschi a femmine. ghirardacci, 3-226: il senato fa rovinare
quella resti vincente e l'altra perda. ghirardacci, 3-222: radunate amendue le parti
/ tre fanciulletti alle rete distese. ghirardacci, 3-24: alli io di marzo,
allor di maggio, alla pasqua rosata. ghirardacci, 3-138: udendo nominare astorre,
..., ma noll'ottenne. ghirardacci, 3-107: gli signori 16 reformatori
tre volte, e niun non passò. ghirardacci, 1-597: fece eleggere due uomini
prestazioni che può offrire). ghirardacci, 3-178: li quali uffici furono con
di vostra santità questi passati giorni. ghirardacci, 3-34: nella città né anche si
n'avesse il peggio, suo danno. ghirardacci, 3-277: fu passato ad un
dì per l'ordinario de bando. ghirardacci, 3-219: per esser il luogo molto
passi: camminare più rapidamente. ghirardacci, 3-320: fu sollecitato da quei signori
-spendere i propri passi: camminare. ghirardacci, 3-45: antonio, che sicuramente spendeva
con cui è fatto). ghirardacci, 3-238: alla fine presentarono coppi di
. pastelli, pastadelle, pastelletti. ghirardacci, 3-238: venne poi nella
patente fermata col suggello del capitano. ghirardacci, 3-172: la quale imbos- solazione
, parricida per l'ucciso fratello. ghirardacci, 3-190: i bolognesi...
/ non patischino a questi freddi. ghirardacci, 3-79: annibaie da indi in
. 7. prov. ghirardacci, 3-208: è vero, quel proverbio
ritrovo e passeggio elegante). ghirardacci, 3-230: il senato comanda che tutti
ha la coda d'un pavone? ghirardacci, 3-162: al principio di giugno
dove gittarsi, bisognerebbe stesse paziente. ghirardacci, 3-85: non voglio fare un
son ite di male in peggio. ghirardacci, 3-269: parendo a pirro malvezzi
grandine più de mille some de mosto. ghirardacci, 3-182: venne una gran tempesta
accioché le tigniuole non la mangino. ghirardacci, 3-252: il signor giovanni donò
pelati, e i vini gentili. ghirardacci, 3-341: si davano sei uova al
arte è quella de 'l pellicciare. ghirardacci, 3-170: era figlio di pellegrino
di folto e lungo pelo. ghirardacci, 3-198: un cane pellizzòne a giacere
quale ne fanno i mate- razzi. ghirardacci, 3-202: il duca galeazzo maria sforza
come voi sapete, in rosso. ghirardacci, 3-106: fu questo annibaie uomo di
un bianco pennoncello ha per cimiero. ghirardacci, 3-204: conduceva la prima squadra
sm. pennacchio del cimiero. ghirardacci, 3-204: aveva per cimiero una fiamma
che era una piccola bandiera bislunga. ghirardacci, 3-204: era con il detto teseo
-penna ornamentale del berretto. ghirardacci, 3-237: li servitori avevano le calze
grandi tende al cammino della monarchia? ghirardacci, 3-248: suo longo secreto pensiero
. -resipiscente; ricreduto. ghirardacci, 3-383: avendo recato seco un gran
promise che da lui perdono avesse. ghirardacci, 3-127: avendo il viso
e poveri aveano sinistro del pane. ghirardacci, 3-345: volesse confortare il papa
averi, ecc.). ghirardacci, 3-68: fecero questo perché la camera
ni- mici per lo mezzo '. ghirardacci, 3-138: alquanti di loro,
eccetto che quando servono per ripieno. ghirardacci, 3-203: parve a giovanni bentivogli
di nuovo. -rifl. ghirardacci, 3-341: folco di argellata cittadino bolognese
sol nel colle e fa ritorno. ghirardacci, 3-34: il sole, con raggi
che sta per avere la peggio. ghirardacci, 3-331: venute le fazzioni altarmi,
vi riconoscete per nimico di bontà? ghirardacci, 3-325: tu voglia essaudire queste
dei primi se ne perdon molti. ghirardacci, 3-329: si persero quasi tutte
di chi aveva merci in bulgaria. ghirardacci, 3-107: si udivano gridi e lamenti
poteva confortare e non lasciare perire. ghirardacci, 3-299: avendo ludovico sforza ottenuto
per cambiamento di costumi può accascare. ghirardacci, 3-228: fu costretto, lasciando
in molti luoghi un peregrin boemme. ghirardacci, 3-134: essendo di già cominciato il
loro che le altre non fanno. ghirardacci, 3-172: santi bentivolio propone nel
compiuto senza preavviso, a tradimento. ghirardacci, 3-1 io: il senato per ostar
dio fece pericolare per lo diluvio. ghirardacci, 3-315: ora quivi assai prudentemente
, che non perischino di fame. ghirardacci, 3-164: trentamila uomini sotto le
imperò da recider son presso a terra. ghirardacci, 3-31: in questo mese fa
un'operazione di polizia). ghirardacci, 3-138: s'incontrarono nel mercato in
sempre ritornano alla lor vera madre. ghirardacci, 3-357: pose... il
della morte, dell'esecuzione capitale. ghirardacci, 3-128: giungendo poi ove era galeazzo
ci toglia la perpetuità de la laude. ghirardacci, 3-93: di poi il senato
incontro all'altrui potenze varie e mutabili. ghirardacci, 3-174: a suono di trombe
alcuna cosa commettesse da indi innanzi. ghirardacci, 1-587: il qual nome di
, braccato (un animale). ghirardacci, 3-103: il perseguitato liocorno,.
in camera non vedemmo persona nata. ghirardacci, 3-294: di notte andò più
intima certezza di un fatto. ghirardacci, 3-369: persuasi gl'incauti giovani dalla
-spazio, estensione di tale misura. ghirardacci, 3-89: li nostri alla fine gettarono
a noi potrà tentare el duca. ghirardacci, 3-226: d papa isdegnato entrò
cascarà alla pena di tari septe. ghirardacci, 3-286: a dì 20 di giugno
. compromesso gravemente d'amicizia). ghirardacci, 3-186: ritrovandosi l'antica amicizia e
le gente siano fuori del perugino. ghirardacci, 3-321: viene il duca valentino
territorio circostante. - anche sostant. ghirardacci, 3-300: li pesaresi anch'essi,
quale una determinata specie vive. ghirardacci, 3-361: la duchessa di ferrara lucrezia
merce e di valuta quasi inestimabile. ghirardacci, 3-43: il dazio delle bestie
è pessime per li carivi tempi. ghirardacci, 3-70: il raccolto di quest'anno
a pitizione del re di francia. ghirardacci, 3-71: nicolò piccinino viene verso bologna
per la preparazione del lesso). ghirardacci, 3-238: venne poi nella sala un
e la porpora sopra gli omeri. ghirardacci, 3-237: il conte galeazzo pepoli
misero, che ho fatt'io? ghirardacci, 3-376: sappi, o bartolomeo,
per pezia et uomo per uomo. ghirardacci, 3-46: il nobile bartolomeo oselletti
saracinesca possa in modo alcuno abbassarsi. ghirardacci, 3-300: al tedo viene una
il maggior pezzo sarien gli orecchi. ghirardacci, 3-105: un tedesco, avendogli
che funge da guida nel tiro. ghirardacci, 3-328: si fece gran festa con
tagliò per pezzi li turchi. ghirardacci, 3-100: a dì 5 di
grazia de la podestaria di mantua. ghirardacci, 3-61: il giovedì, armatosi
formaggio grana prodotto a piacenza. ghirardacci, 3-357: il formaggio in forma piacentino
che tali amano la vita voluttuaria. ghirardacci, 3-70: il senato fa giostrare
russa per prender piacere da lei. ghirardacci, 3-54: era in bologna una
/ i dottori scacciatevi d'intorno. ghirardacci, 3-198: in questo mese di
-raso (un tessuto). ghirardacci, 3-124: desiderosi gli anziani di dare
vigor naturale, il corpo cade. ghirardacci, 3-45: antonio...
il mar che lei non bagne. ghirardacci, 3-38: li canetoli pigliarono le
ogni conto quanto più si poteva saldissima. ghirardacci, 3-255: fu necessaria cosa il
. edificato, costruito; elevato. ghirardacci, 3-141: essendo la croce di porta
alla piazza del mercato di napoli. ghirardacci, 3-356: giunto il papa in
. piccola piazza; piazzale. ghirardacci, 3-293: il senato fa rovinare.
darmacchi, i sommi, i picchioni. ghirardacci, 3-186: il senato bandisce li
picciolo che a bere del grande. ghirardacci, 3-202: si raccolse poco grano
-parte inferiore di un oggetto. ghirardacci, 3-78: di già tideo il fratello
fuoco s'impegna e s'obbliga. ghirardacci, 3-248: per allora sol diceva questo
o mantenere (un accordo). ghirardacci, 3-18: pongono in piedi un trattato
come prima facea, ne la prigione. ghirardacci, 3-95: acchille non sì tosto
: / arquanto quela aveva a piegare. ghirardacci, 3-324: sendo giovane, con
: « e verrò anch'io ». ghirardacci, 3-310: volendo papa alessandro consegnare
che piegar gli fece ogni parete. ghirardacci, 3-333: risentendosi li fondamenti della
con riferimento a un veicolo. ghirardacci, 3-15: il giorno di san pietro
mostrargli favore o affetto. ghirardacci, 3-72: mentre nicolò piccinino dimorò in
è il signor giovanni marriquo di luna. ghirardacci, 3-185: alle 3 ore di
tutti piamente. -ingombro. ghirardacci, 3-218: la città di fiorenza era
-che manifesta un'emozione senza freni. ghirardacci, 3-103: giunse in casa caterina formagliari
un ricco patrimonio di meriti. ghirardacci, 3-330: visse santamente nel detto monastero
aita a queste poche imprese. ghirardacci, 3-368: ordinarono che l'ave
volontà il guiderdone della eredità eternale. ghirardacci, 3-335: molti fanciulli, tocchi della
onore di dio far si debbe. ghirardacci, 3-173: santi bentivogli...
entrata conveniente delle entrate della pieve. ghirardacci, 3-192: alessandro di perugia,
chiamano al ballo della mala ventura. ghirardacci, 3-119: fu parimente da infiniti
confuso bel, egli è vinto merodac. ghirardacci, 3-112: intendendo il duca di
successione (una carica). ghirardacci, 3-216: il senato manda ambasciatori al
. -ottenuto mediante pattuizione. ghirardacci, 3-95: era di già finito il
/ composte, marzapani e pignoccati. ghirardacci, 3-238: furono in mensa prima
/ ch'entrino a pegniorar un poveretto. ghirardacci, 3-322: li crudeli esattori de'
che sarà tra pilastro e pilastro. ghirardacci, 3-5: sendo cavato il fondamento
secondo che dicea datagli dallo imperadore. ghirardacci, 3-59: la bolla della detta
trovano de'simili in altra parte. ghirardacci, 3-219: questo anno con lamine di
che di state discende è buona. ghirardacci, 3-41: sì disordinatamente piovve che
ragione l'uno che l'altro. ghirardacci, 3-308: bandirono tutti li quattrini
mandre e 'l guadagno al pestrino. ghirardacci, 3-1 io: essendo nella città pochissima
in loco bon, né io pittore. ghirardacci, 3-95: il castello di galliera
moltiplichi e cresci in maggiore perfezione. ghirardacci, 3-330: in questi tempi..
significato: alquanto, abbastanza. ghirardacci, 3-106: fu questo annibaie uomo di
così ebbe la pace da me. ghirardacci, 3-352: placorono con dolci et
vostro padre sì di facile / placato? ghirardacci, 3-57: con tanta dolcezza di
benefizi] sono volgari e plebei. ghirardacci, 3-372: fu cominciata questa rovina di
attesta quel esser di sé primario. ghirardacci, 3-171: il pontefice canta la messa
ciascun verso di mille passi o poco più ghirardacci, 3-93: poco meno di un
invidia, poco stima o cura. ghirardacci, 3-328: a dì 23 monsignor
sua santità e col signor cardinale. ghirardacci, 3-250: fra il numero de'
pestar, la bocca e il fronte. ghirardacci, 3-109: nomi delli banditi:
di pollastri e d'un solo vino. ghirardacci, 3-341: ne venne la carestia
accende ne la polve il fuoco. ghirardacci, 3-364: fu poi necessario,
benissimo queste cose in tale decozzione. ghirardacci, 3-295: aveva dodici sacchette di diverse
sì che mancass'il lor seme! ghirardacci, 3-163: d castello di sant'
frutti loro de 'l medesimo nome. ghirardacci, 3-238: dietro a questo vennero le
cosa di magnifica e grande apparenza. ghirardacci, 3-323: d'indi levato il
suoi, e desidera di star pomposamente. ghirardacci, 3-47: si partono di bologna
per lo inverno a meriggie e ponente. ghirardacci, 3-162: al principio di giugno
di ponente: l'oceano atlantico. ghirardacci, 3-265: questo cattolico re e questa
ghirardacci, 3-145: che niuno bolognese overo soggetto
, che anco guardassero il portello. ghirardacci, 3-11: ordinato fra di loro
., passò tutto l'esercito. ghirardacci, 3-118: raccolte le genti rotte
minuto per lo ponticello del fondaco. ghirardacci, 3-256: furono alzate le mura
a loro non incontri simile disaventura. ghirardacci, 3-380: cominciorono a gridare: «
libere e di reggersi a popolo. ghirardacci, 1-14: si diede principio di
ulisse fu riconosciuto da'guardiani da porci. ghirardacci, 3-105: il corpo fu gettato
ed altre loro circostanzie per difesa. ghirardacci, 3-78: prima voleva vedere se
statuirono due stimatori per ciascuna porta. ghirardacci, 3-100: si creano gli anziani e
di una bocca da fuoco. ghirardacci, 3-10: alli 12 di novembre,
per due tomesi il portarobba avete. ghirardacci, 3-153: disposto a questo scelerato
la portatrice il nome e loco. ghirardacci, 3-153: il semplice portatore fece a
i gentilomini più ricchi et onorati. ghirardacci, 3-216: a dì 4 di agosto
quello ch'è in santa croce. ghirardacci, 3-273: dovesse tutto il clero
/ esser ornai a buon porto. ghirardacci, 3-41: con una mannara cominciò
cose nostre avessino a posare bene. ghirardacci, 3-252: il signor giovanni si stava
una porta che par di diamante. ghirardacci, 3-372: il secondo ordine erano
da mettere cani possenti in valle mancina. ghirardacci, 3-240: erano tutti sopra feroci
comunità, ne acquistava la sovranità. ghirardacci, 3-53: si accoda con li cittadini
quella lor polvere mescolata con olio. ghirardacci, 3-350: avendo di soverchio caricata la
attuale 'portalettere'o 'postino'). ghirardacci, 3-46: condotto al luogo ove doveva
manco resisterà ai pesi sopra postoli. ghirardacci, 3-94: aldrovandino con gesti gentili
un certo modo si debbano stimare. ghirardacci, 3-114: stassi bologna nel mezzo
similmente vicino a detta principale piazza. ghirardacci, 3-391: alli 19 il senato
e domanda cosa giusta e ragionevole. ghirardacci, 3-123: capitoli, postulazioni e
di prezzo in vendere o in comperare. ghirardacci, 1-18: che niuno barcaiuolo o
alfin non restin villi et inganati. ghirardacci, 3-190: a dì 8 di marzo
il morso di un semente). ghirardacci, 3-174: si scuopre che giacomo di
di me coll'arme in mano? ghirardacci, 3-261: mostrava ciascuno quanto poteva di
e si condusse medesimamente a tiflis. ghirardacci, 3-80: con ogni maggior prestezza che
distruttiva senza ostacoli o impedimenti. ghirardacci, 3-98: d fuoco avampossi con tal
podestà in cielo e in terra. ghirardacci, 3-158: avanti li regi, sì
tuoi dì. - povera italia. ghirardacci, 3-25: o povera bologna,.
miei cibi, che fussi mortifero. ghirardacci, 3-210: comprata la detta stalla
creduto dall'imperadore che dovesse seguire. ghirardacci, 3-348: di subito raffermò li patti
/ qual si conviene a cortigiana. ghirardacci, 3-180: pensò cu mandar giovanni
guida, sicché ogni uno precede. ghirardacci, 3-204: venuta l'ora..
farisei, gli scribi e l'ipocriti. ghirardacci, 3-118: il cavaliere lodovico rispose
e delle dottrine della chiesa. ghirardacci, 3-126: achille de'malvezzi dell'ordine
denti / si circondasse. ghirardacci, 3-129: minacciò il legato di
rivandosi della vita aa loro medesimi. ghirardacci, 3-313: malvezzi e li marescotti
la giustizia commutativa, virtù preclarissima. ghirardacci, 3-169: azzo da quarto,
e gioco / del barbarico stuolo. ghirardacci, 3-114: stassi bologna nel mezzo
predar le spoglie delle sue genti. ghirardacci, 3-371: dava libertà a ciascuno di
una particolare chiesa o località. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima il
, abitazione di frati osservanti predicatori. ghirardacci, 3-4: di questo mese di maggio
all'ordine femminile delle domenicane. ghirardacci, 3-178: in quest'anno muore suor
con somma arroganza a somma fallacia? ghirardacci, 3-57: battista...
avere il principe ne'subditi sua. ghirardacci, 3-101: galeazzo marescotti a'prieghi d'
divelto dalla civiltà e compagnia romana? ghirardacci, 3-177: fu tanagliato e gli
androzione è preparatore a noi delle feste. ghirardacci, 3-169: nomi degli officiali del
ai pensieri si pose a dormire. ghirardacci, 3-230: il papa, quasi che
, esserne il segno premonitore. ghirardacci, 3-342: gli altri casi e prodigi
. cattura di prigionieri in battaglia. ghirardacci, 3-92: sarei di animo di passarli
. -razzia di bestiame. ghirardacci, 3-86: alli io di giugno,
città, di una fortezza. ghirardacci, 3-303: il vitellozzo, mentre che
sinistra sospec- cione di femmina presa? ghirardacci, 3-156: padre santo, eccomi
interesse, esercitare l'usura. ghirardacci, 3-126: poi saccheggiarono il banco del
un all'altro i buon vicini. ghirardacci, 3-40: gli uomini del detto castello
trovar dar che dire agl'istrani. ghirardacci, 3-114: stassi a bologna nel
so, ma fuor tutto ridente. ghirardacci, 3-98: avendo il prete del castello
la fiandra esser feudo indi- visibile. ghirardacci, 3-288: pandolfo malatesti, signor di
con la umanità e co'benefici. ghirardacci, 3-91: stassi vigilante annibaie,
-nei comuni italiani: podestà. ghirardacci, 3-36: fu pretore e capitano di
in queste miserie dell'ultima prigione. ghirardacci, 3-64: pappi de'medici..
se arresti de spronarme e fianchi. ghirardacci, 3-33: ludovico, radunando molti armati
consolato e grato me sia l'andare. ghirardacci, 3-23: lasciò doppo di sé
toma al suo stato di prima. ghirardacci, 3-136: tanta fu la paura
, dirò così, dell'opere loro. ghirardacci, 3- 95: entrati.
onde ora ha 34 anni compiti. ghirardacci, 3-178: il senato...
ricoperto col manto dell'amore propno. ghirardacci, 3-103: il perseguitato liocorno,
tutti gli altri che gli successero. ghirardacci, 3-385: gli fabbricarono [al
lo pigliava dal nascimento del sole. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima
priore. -con uso appositivo. ghirardacci, 3-384: li nomi de'frati furono
di una festa o sagra religiosa. ghirardacci, 3-5: molti cittadini della compagnia della
nobili di potere sedere de'signori. ghirardacci, 3-114: la compagnia de'pescatori per
-privato della vita: morto. ghirardacci, 3-252: per la effusione del sangue
pena di privazione d'ogni dignità. ghirardacci, 3-123: essi supplicano sua beatitudine
nella gerarchia ecclesiastica. ghirardacci, 3-224: fernando, re della sicilia
ben dir che non è vivo. ghirardacci, 3-374: era ginevra d'anni 65
e dall'uno e dall'altro. ghirardacci, 3-59: in questo concilio [di
facto una volta famiglio del proconsolo! ghirardacci, 1-265: di prima [dell'anno
ingrassa-awocati o procuratori che si chiamino. ghirardacci, 3-290: alessandro butri- gari,
secondo la procedura liturgica stabilita. ghirardacci, 3-219: ritrovandosi in bologna una piccola
la terra di una sepoltura). ghirardacci, 3-374: ritrovandosi scommunicata, per
suddito che citi l'altro alla rota. ghirardacci, 3-29: che tutte le cause
profonda scienza e di alto valore. ghirardacci, 3-286: frate nicola,..
lor, né di lor donne ancella. ghirardacci, 3-94: aldrovandino, della splendidissima
partecipare a un conclave. ghirardacci, 3-4: fu anche in questo tempo
pubblico, in faccia della chiesa. ghirardacci, 3-57: il cavalier ludovico..
-relatore nell'esame di laurea. ghirardacci, 3-205: alli 22 di decembre paolo
tenace (la memoria.). ghirardacci, 3-340: fu filippo di statura mediocre
a suo modo. -assol. ghirardacci, 3-341: fu [giovanni garzoni]
tutto, e loro non sentirne. ghirardacci, 3-289: promettano al detto giovanni
contrarie a queste che son dette. ghirardacci, 3-367: la fortuna ubriaca e sdegnosa
distribuissino secondo le possibilità degli uomini. ghirardacci, 3-295: ginevra moglie di giovanni
cose sue che quelle dell'imperatore. ghirardacci, 3-242: le cose del signor giovanni
ufficio pubblico). ghirardacci, 3-27: che tutti gli offici di
, sm. ant. prowisioniere. ghirardacci, 3-169: nomi degli officiali del conte
omeni d'arme più di nostri. ghirardacci, 3- 250: giovanni impose
le parole, frenando la lingua. ghirardacci, 3-315: ora quivi assai prudentemente si
è la mente di sua eccellenza. ghirardacci, 3-163: vengono nuove al governatore
e non è chi la interrompa. ghirardacci, 3-129: si fecevano omicidi pubblici
quanto a me stesso io sono. ghirardacci, 3-103: il perseguitato liocorno,
disconvenghi: tutte graziate, tutte delle. ghirardacci, 3-91: stassi vigilante annibaie,
faremo anche qualche cosa di vantaggio. ghirardacci, 3-79: tenete forte costui,
punto che già noi potea riavere. ghirardacci, 3-255: in questo istesso punto
più cavallieri in punto che potea. ghirardacci, 3-118: raccolte le genti rotte
giovani di grecia utilmente si esercitassero. ghirardacci, 3-181: un altro condotto entra
al luogo e trovò il fanciullo morto. ghirardacci, 3-110: a dì 22 di
si genera gran dolore nelle donne. ghirardacci, 3-120: nella via de'magarotti
predicato questa quadragesima in ditta chiesia. ghirardacci, 3-310: predicando la presente quadragesima
edificio o di una città. ghirardacci, 3-82: era [il castello]
sta un anello grosso per cantone. ghirardacci, 3-160: l'altezza della torre con
piatti, i piattelli, i catini. ghirardacci, 3- 148: quivi anco si
/ fata avea posta inanzi al paladino? ghirardacci, 3-360: fra termine di dieci
più sciocco di te du'altre tanta. ghirardacci, 3-360: li magnifici quaranta donorono
cibi le radici saporitissime la quaresima. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima
che sono dieci quartaruoli e mezzo veneziani. ghirardacci, 3-98: le moline che prima
viene dopo i primi tre. ghirardacci, 3-27: quarto. che sua santità
trovavan coperte come sotto un tetto. ghirardacci, 3-271: seconda squadra, provisionati
che il resto vi sarà ben ispeso. ghirardacci, 3-164: ariano tutto restò spianato
stette un quarto d'ora tramortito. ghirardacci, 3-126: alle 15 ore il sole
in terra quarti d'uomin vivi. ghirardacci, 3-64: gli anziani di già
in uno di tali settori. ghirardacci, 3-283: in bologna sono stampati li
il collegio e il consiglio ragunare. ghirardacci, 3-230: 11 papa, quasi
, lungi dalle due quattordici leghe. ghirardacci, 3-23: su davano 36 onze di
non gli erano pagati quattordicimila ducati. ghirardacci, 3-134: avendo la pestilenza flagellato
terlino / se compra un vitel cotto. ghirardacci, 3-186: il senato bandisce li
; a e'quattrini diceva 'dindi ghirardacci, 3-283: si batterono anche de'quattrini
quattro ore usavamo di cenare insieme. ghirardacci, 3-335: cominciomo, ad un'
tributo al governo allorché lo richiedesse. ghirardacci, 1-558: il consiglio de'quattromila ordinò
carnevale, la quaresima e la pasqua. ghirardacci, 3-119: papa eugenio nelle 4
s'ingrassano infinitissimi branchi di porci. ghirardacci, 3-357: il legnare della legna
sf. quercia giovane. ghirardacci, 3-360: la compagnia de'notari donò
del giuoco el galante e stozzica. ghirardacci, 3-262: vengono a bologna gli
che neanco archimede li averebbe potuto assestare. ghirardacci, 3-257: vennero a ragionare della
però fece pace co're di spagna. ghirardacci, 3-252: il signor giovanni si
di loro cittadini medesimi onorati e pratichi. ghirardacci, 3-101: avuto con essi loro
mezzo, che sono braccia sessantadue. ghirardacci, 3-61: il giovedì, armatosi con
quinto imperatore parlavano con gran rispetto. ghirardacci, 3-60: il concilio di basilea
se stracaria, che mai non dorme. ghirardacci, 3-245: credendosi trovare il marito
, possano e potessono essere riconosciuti. ghirardacci, 3- 233: il signor
, l'altra per quelli di fuori. ghirardacci, 3-313: si tassarono tutti di
di insieme di prodotti). ghirardacci, 3-35: seguita il tempo sereno luglio
, / per udire lo parlamento. ghirardacci, 3-86: galeazzo marescotti..
cielo da una stella cometa. ghirardacci, 3-162: al principio di giugno,
, costringendoci a ciò cagione necessaria. ghirardacci, 3-366: comandò parimente che
n. 6). ghirardacci, 3-239: giunsero nella piazza avanti il
più che nèttare la fece doventare. ghirardacci, 3-299: giunse in bologna isabella.
e recarono le chiavi della città. ghirardacci, 3-356: giunto il papa in piazza
rappresentar oreste e così degli altri. ghirardacci, 3-258: sopra il carro sedeva
sucessi terribili et essemplari di quella. ghirardacci, 3-267: fu fatta una singolare
traballante. -adomare un simulacro. ghirardacci, 3-34: con riverenzia pigliano la sacrata
/ però voglio cercar di rassettarla. ghirardacci, 3-293: ludovico de'bianchi,
porta o un rastèllo di mediocre larghezza. ghirardacci, 3- 11: ordinato fra
partiva la via per ravenna. ghirardacci, 3-100: si creano gli anziani e
di costume simil palchi reali adomarsi. ghirardacci, 3-203: il senato fa fabricare
è titolare della diocesi di rieti. ghirardacci, 3-172: santi bentivoglio compra tutte le
stanno in sala, chiamati referendari. ghirardacci, 3-??
del tribunale della segnatura apostolica. ghirardacci, 3-230: innocenzo vili...
, baccelieri, regenti, predicatori. ghirardacci, 3-208: sendo 'in minoribus '
l'altra setta erano i non reggenti. ghirardacci, 3-120: a dì 22 di
la città di reg- gio. ghirardacci, 3-369: persuasi gl'incauti giovani dalla
., dicto capitanio debia uscire. ghirardacci, 3-70: il popolo di bologna gli
zione principale plenariamente e in tutto. ghirardacci, 3- 27: che sua
tari dui, applicanda allo regio erario. ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il
fin che sia veduta da ciascuno. ghirardacci, 3-202: questa lettera era scritta in
non registrato, mandò per me. ghirardacci, 3-161: li magnifici signori sederi.
come pare nel registro del comune. ghirardacci, 3-224: fernando, re della
singoli rami o attività. ghirardacci, 3-141: acciocché gli instromenti, testamenti
mi vo'far d'una regola frate. ghirardacci, 3-217: ordinò che da indi
sia assai ben noto ad ognuno. ghirardacci, 3-49: i bolognesi riformano l'
e delle uscite del comune. ghirardacci, 3-10: bisognando dare il stipendio
redenzione, e reintegrarlo nel suo stato. ghirardacci, 3- 18: restituirlo e
acqua, e serà bello e polito. ghirardacci, 3-335: la maggior parte de'
attonito per la repentina vista del giovane. ghirardacci, 3-284: fulli nunciato che pietro
essere spesso liberale la sedia apostolica. ghirardacci, 3-118: vedendosi la fazzione bentivolesca
e residenti con le loro famiglie. ghirardacci, 1-462: erano ritornati sotto più duro
scucio a guisa de una scorza. ghirardacci, 3-350: avendo di soverchio caricata
sodisfarlo del restante che gli dovete. ghirardacci, 3-100: dopo molti ragionamenti fatti
. -essere di incerta paternità. ghirardacci, 3-54: giocando al tavoliero, gasparo
da un compì.). ghirardacci, 3-229: statuimo... la
che egli aveva avuti da lo unghero. ghirardacci, 3-94: egli promise per l'
, octo maschi, lo resto femme. ghirardacci, 3-91: si azzuffa con esso
è il propio ufficio della grazia. ghirardacci, 3-158: avanti li regi,
debbia essere cacciato di questa compagnia. ghirardacci, 3-5: molti cittadini della
, i rettori, i bidelli. ghirardacci, 3-233: il rettore delli scolari
/ tesser suto rettor tanto mi nuoce. ghirardacci, 3-74: essendo tomaso di città
che si rivocassero di donde stavansi. ghirardacci, 3-91: desiderava ri- patriare,
. -atto di stregoneria. ghirardacci, 3-295: il sabbato in mezzo alla
volta le ore di un orologio. ghirardacci, 3-229: li signori anziani ordinano che
cayro, tutta la terra rebelava. ghirardacci, 3-36: andavano di male in peggio
arete sentito la rubellióne d'imola. ghirardacci, 3-56: eugenio pontefice non poco
essi assicurano il ricadere ae le eredità. ghirardacci, 3-192: sperava che, per
una decisione; fare rimostranze. ghirardacci, 3-46: delibera di porre il freno
i sandali recamati di gioie e perle. ghirardacci, 3- 259: apparve poscia
li nobiltà e richeze de egipto. ghirardacci, 3-93: il senato la mattina
più, a camini o gricce. ghirardacci, 3-207: presentò a giovanni.
una ferita anche mortale). ghirardacci, 3-195: con una spingardella ferito in
primo e del secondo anno il ricolto. ghirardacci, 3-214: gome piace a dio
ricongiungerle in un'unica chiesa. ghirardacci, 3-59: nel concilio che si celebra
. 5. prov. ghirardacci, 3-305: suol dirsi in proverbio non
patria se non diventava solo di autorità. ghirardacci, 3-241: furono istimati da tremila
ridicolosa che non piacque al conseio. ghirardacci, 3-129: parve al pontefice cosa
di pazzo e di fortunato insieme. ghirardacci, 3-217: pietro della mal dura.
superstizioni, rendè grazie al suo dio. ghirardacci, 3-219: ritrovandosi in bologna una
colla sua forza glien'ebbe cacciati. ghirardacci, 3-316: urbino, con molte
un'opera storica o letteraria). ghirardacci, 3-332: due frati del monastero di
alcuna cosa di sostanza a cena. ghirardacci, 3-80: fatto porre a ordine
. le infrascripte quantità di pecunia. ghirardacci, 1-326: era stato riformato nel
temporanea o speciale; riformatone. ghirardacci, 2-114: dal detto consiglio..
gran pena il peso dell'allegrezza. ghirardacci, 3-182: fu sepolto il suo corpo
ben nascosto, messo al sicuro. ghirardacci, 3-86: alli io di giugno,
repente ad altri amor dona e dispensa. ghirardacci, 3-213: battista mangioli..
, di uno spettacolo teatrale. ghirardacci, 3-267: fu fatta una singolare rappresentazione
. senza conchiusione nessuna a firenze. ghirardacci, 3-245: avendo inteso li suoi
con il compì, predicativo). ghirardacci, 3-320: molto si maravigliavano di questo
quivi morto mi rimasi o vivo. ghirardacci, 3-105: molti ne furono da
da la diversità de la nuvola. ghirardacci, 3-229: giovanni bentivogli, udendo
/ non aver speme di rimedio alcuno. ghirardacci, 3-91: ragionando assieme di molte
siando mai usitato per alcuno tempo. ghirardacci, 3-227: parendo al signor giovanni
. -seguito direttamente dal compì. ghirardacci, 3-71: la scala con un portico
dura il danno almen due ore. ghirardacci, 3-3: alli 27 di gennaro
(una scossa tellurica). ghirardacci, 3-161: rinforzò questo terremoto orribile
intensità (un fenomeno naturale). ghirardacci, 3-41: sopragionta la pioggia, talmente
li dicono pergoli, altri renghiere. ghirardacci, 3-171: il pontefice canta la messa
quei che qui sono tenuti santissimi! ghirardacci, 3-342: luca gaurico astronomo..
ampliandolo o modificandone la forma. ghirardacci, 3-264: giovanni francesco aldrovandi confalloniere
ordini suoi si possono spesso rinnovare. ghirardacci, 3-145: bes- sarione legato,
ordine, vengono a detta rinnovazione. ghirardacci, 3-145: bessarione legato, insieme col
costringerla a restarvi; imprigionare. ghirardacci, 3-18: con alcuni compagni passò alla
che non era buona da farli razza. ghirardacci, 3-308: ippolito da està cardinale
gli afflitti e ridrizzerà gli erranti. ghirardacci, 3-17: egli raduna il conseglio delli
excelsa reportò di sevi goti. ghirardacci, 3-233: il rettore delli scolari fa
una volta satollate se ne fossino. ghirardacci, 3-294: è abbru- giata nel
di fare mai più risentimento alcuno. ghirardacci, 3-335: aperse [il terremoto]
e nell'orlo suo sfè rotta. ghirardacci, 3-333: risentendosi li fondamenti della
sfesse fin su el saxo vivo. ghirardacci, 3-335: alli 20 tremò la
suoi beni fin che viveva. ghirardacci, 3-222: fu pubblicata la tregua fatta
diacci, si fendono e si nsolvono. ghirardacci, 3-254: il corpo in minutissima
prega i gran dèi che facciano vendetta. ghirardacci, 3-324: aveva [galeazzo]
-intr. riprendere fiducia, rincorarsi. ghirardacci, 3-227: spedimo molti mercanti nella romagna
, tutte le tenebrose d'una terza. ghirardacci, 3- 289: promettano al
corda, di un'altra corda. ghirardacci, 3-332: poco tempo vi rimasero le
riedificò, ristorandolo infino dalle fondamenta. ghirardacci, 3-82: il detto castello due
-impedire il deflusso di un canale. ghirardacci, 3-22: il legato...
, / basciarle, ritornarle e riguardarmi. ghirardacci, 3- 332: poco tempo
cesto, parve cosa molto graziosa. ghirardacci, 3-148: un ritorto di una ghirlanda
un salto a ritrovar l'arena. ghirardacci, 3-255: cavandosi li fondamenti della torre
per vedere chi là dentro era. ghirardacci, 3-211: antonio, per assicurarsi
. maria cancelliero, sono spesi. ghirardacci, 3-57: ritrovandosi aver promesso al
. 7. menzogna. ghirardacci, 3-85: avvenga che battista con mille
meglio il disegno che a decio. ghirardacci, 3-186: giorgio paselli cittadino bolognese
delle proprie qualità; successo personale. ghirardacci, 3-54: cresciuto il fanciullino e dimostrando
fiori, men già lungo la riva. ghirardacci, 3-287: i francesi, poco
fine e rimettersi nel diritto camino. ghirardacci, 3-130: cominciano a rivedersi del
da lui sia convertito in sasso. ghirardacci, 3-394: sono in questo tempo seminate
della porta di una città. ghirardacci, 3-22: alcune bande de soldati con
-venerare per la santità di vita. ghirardacci, 3-330: visse santamente nel detto monastero
i'per troppa doglia mi venga meno. ghirardacci, 3-155: umile e devoto supplico
-intr. con la particella pronom. ghirardacci, 3-13 ^: non volevano che li
anche di elaborate eleganze espressive. ghirardacci, 3-156: dopo molti rivolgimenti di vari
per l'età sua molto sano. ghirardacci, 3-106: fu questo annibaie uomo
empito vennono che entrarono in roma. ghirardacci, 3-41: il piccinino passò a castel
torrà nostra gente e 'l loco. ghirardacci, 3-38: era questo cardinale assai
rompere il career, saltare il castello? ghirardacci, 3-64: aveva rotta la prigione
, un pezzo d'artiglieria). ghirardacci, 3-326: occorse che nello sparare dell'
una ronca gli passò una spalla. ghirardacci, 3-345: seguivano 20 targo- nieri
le braccia girando fanno una rosa bellissima. ghirardacci, 3-242: nicoloso poeti si mette
di maggio, alla pasqua rosata. ghirardacci, 3-86: alli io di giugno,
corse di rosato orrevole e bello. ghirardacci, 3-69: avanti la casa di sante
nell'androne con rosoni belli e depincti. ghirardacci, 3- 372: un comisone
stoffa o abito di tale colore. ghirardacci, 3-332: ne'prati di sala,
salvazione... delle fortezze. ghirardacci, 3-105: galeazzo si forzava di
adat- tassino le cose di montepulciano. ghirardacci, 3-264: antonio de'grassi in
ella tramonta, il sole si leva. ghirardacci, 3-162: al principio di giugno
, ago che le rechie fia manifeste. ghirardacci, 3-106: fu questo annibaie uomo
-scassinato (un forziere). ghirardacci, 3-176: la fanciulla ritornò in sentimento
puntale, macchia or l'onore. ghirardacci, 3-93: li sudetti gentiluomini bolognesi
cagione dalla quale elli fuggitio era uscito. ghirardacci, 3-372: fu cominciata questa rovina
che non feciono mai gli inimici. ghirardacci, 3-38: essendo radunato il conseglio
, i luoghi non vi si ricognoscono. ghirardacci, 3-229: giovanni bentivogli udendo l'
là. -gravemente ferito. ghirardacci, 3-229: si pose il popolo volentieri
, rocce, massi). ghirardacci, 3-339: il signor troilo savelli,
terra ogni marina si trovano piene. ghirardacci, 3-168: di questo mese d'
o ultima ruina della loro città. ghirardacci, 3-265: fu [lorenzo de'
l'armi franzesi in quelle parti. ghirardacci, 3-300: corsero con l'arme
un compì, di limitazione. ghirardacci, 3 -285: fu uomo rustico di
-svuotare o impoverire gravemente l'erario. ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il tesoro
chiesa ai dove era stato levato. ghirardacci, 3-216: cola da ascoli.
rubbato, ma neghi essere sacrilegio. ghirardacci, 3-164: si portò con molta venerazione
uomini chiara testimonianza dell'antica giustizia. ghirardacci, 1-566: le cose sacrate duravano lungo
intorno, digando certe parole sacrilegie. ghirardacci, 3-294: è abbruciata nel mezzo
. -con uso appositivo. ghirardacci, 3-170: dietro il papa seguitavano gl'
case e i sacri tempb accende. ghirardacci, 3-140: di questo mese david priore
onorifica priva di contenuti politici. ghirardacci, 3-174: federigo iii imperatore fa achille
mal cristiano fuor di sacrato ». ghirardacci, 3-294: confessò avere 72 diavoli
portico della basilica paleocristiana). ghirardacci, 3-6: prese testo l'armi e
di questa vita per tutto l'anno. ghirardacci, 3-384: frate nicolò di alessandria
tale uso le chiese). ghirardacci, 3-172: la quale imbossolazione si consegnava
e salaiuoli e badaiuoli e pizzicaiuoli. ghirardacci, 3-360: a dì 13 di decembre
le salsic- cie, i salsiccioni. ghirardacci, 3-123: pollami, salami et altre
carica pubblica, ecc.). ghirardacci, 3-27: che tutti gli offici di
onorevole / mente vestir si potesse. ghirardacci, 3-229: li signori anziani ordinano
si deveno eleggere dalli prestantissimi protettori. ghirardacci, 3-113: il senato deputa oratore
censori cominciarono a salicarle in roma. ghirardacci, 3-202: comandò che la porta
che cosa era quella che portavano. ghirardacci, 3-13: fanno un giorno fra gli
non vegna o su vi saglia. ghirardacci, 3-11: con le scale saliscono
salìa, ché sono tutti aromatici. ghirardacci, 3-138: fatti li cavalli arditi,
un compì, di prezzo). ghirardacci, 3-136: ruppe [il torrente]
. raggiungere una determinata quantità numerica. ghirardacci, 3-188: si partì insieme con federigo
secca di coscia e un salsicciotto fresco. ghirardacci, 3-357: pose la carne di
patti da quei che son dentro. ghirardacci, 3-41: il piccinino passò a castel
il compì, pred.). ghirardacci, 3-276: carlo ottavo re di pranza
a questi tempi che sono stati. ghirardacci, 3-346: con muli mandò via tutto
che il salvarsi per simil verso. ghirardacci, 3-273: la forza dell'acqua
che v'erano, salve le persone. ghirardacci, 3-12: temendo non esser saccheggiati
sanguinelle1, sm. sanguine. ghirardacci, 3-295: aveva 12 bacchette d'oliva
tal che se ne fa di rado. ghirardacci, -361: né era alcuno che
. corpo, n. 8. ghirardacci, 3-34: il governatore con il confalloniere
voi fare piscatori d'uomini ». ghirardacci, 3-179: il pontefice canoniza santa
orni solenni e altre le domeniche. ghirardacci, 3-361: ionto il santissimo giorno
zie dei giudici si pose silenzio. ghirardacci, 3-202: molti, che furono
che per l'arme degli avversari. ghirardacci, 3-85: battista, uomo di grande
acciò la giustizia non si pervertisca. ghirardacci, 1-481: furono eletti altri sapienti
d'allora. -come personificazione. ghirardacci, 3-258: poi nel colmo del carro
e taglia una il buon sarto. ghirardacci, 3-249: imitassero il sarto che
. lancio di sassi, sassaiola. ghirardacci, 3-81: saliti in alto, cominciarono
ragioni che sono state saviamente considerate. ghirardacci, 3-73: fra di loro saviamente
ogni sorte di dottrina molto eccellente. ghirardacci, 3-120: papa eugenio...
e vanno sbandati senza ordine alcuno. ghirardacci, 3-368: l'essere il papa a
alla piena di un fiume. ghirardacci, 3-331: impetuoso vento...
e sparato e sbarrato come porco. ghirardacci, 3-76: nicolò degli albergati, certosino
colpi con un'arma da fuoco. ghirardacci, 3-237: furono sbarrate molte bombarde
ripartito in scacchi). ghirardacci, 3-339: fu sepolto nella capella di
armato. -lamella ornamentale. ghirardacci, 3-271: giupponi d'argento e giornee
freddo, hai volontà di scaldarti. ghirardacci, 3-74: essendo tomaso, di città
qua el cordone e lo scapulare. ghirardacci, 3-163: per la fabbrica del
erché l'omo si scopre nel scargarli. ghirardacci, 3-138: gassarono alla piazza per
più decrescano quanto più s'inalzano. ghirardacci, 3-256: furono alzate le mura
che 'l buon ricolto venga scarso. ghirardacci, 3-227: il raccolto era stato
alla media (un'annata). ghirardacci, 3-178: fu quest'anno..
meno a forza; appiedare. ghirardacci, 3-86: era stato scavalcato e posto
oggetto che vi è confitto. ghirardacci, 3-372: fu cominciata questa rovina di
dati i tormenti agli scellerati corpi. ghirardacci, 3-371: altri, saliti sopra i
ne la taverna de la simia? ghirardacci, 3-61: andò ad incontrarlo verso
non sono le sciolte e libere. ghirardacci, 3-311: ne fece un'altra
sola chiesa per favorita e cara. ghirardacci, 3-60: così si ritrovò in doppioschisma
procurare la rottura del collo. ghirardacci, 3-336: sono impiccati due ladroni,
di un'incombenza fastidiosa o faticosa. ghirardacci, 3-345: volesse confortare il papa che
ogni cosa per levarlo dal rapporto. ghirardacci, 3-374: letta la lettera,
la fanno per paura della scommunicazione. ghirardacci, 3-17: gli assolse dalla scomunicazione
'nsino al ciel le voci risonare. ghirardacci, 3-194: aveva posto tesserato suo
paion due tempi con diverse forme. ghirardacci, 3-330: alla fine, cadde
e quegli con quelle rovine suffocò. ghirardacci, 3-199: il vento scoperse gran parte
(una perturbazione atmosferica). ghirardacci, 3-340: si scuopre la pestilenza nella
un dipinto o nel paesaggio). ghirardacci, 3-95: il castello di galliera.
, si viene a poco conquiso. ghirardacci, 3-1 io: alcuni soldati..
una parte de scorza de una vipera. ghirardacci, 3-335: li poveri la quaresima
vaglio (un cereale). ghirardacci, 3-344: valeva il grano bellissimo e
con cinabro quelle lettere che ti piace. ghirardacci, 3-295: l'una con l'
fuggì e fu privato della iscrittoria. ghirardacci, 3-107: to lo
scoteranno a similitudine di gran tremoto. ghirardacci, 3-161: in bologna e nel
trapassa e la nocte è scura. ghirardacci, 3-84: gasparo... rispose
la lassare troppo seccar al foco. ghirardacci, 3-31: in questo mese fa un
orecchie, del naso e perel secesso. ghirardacci, 3-120: aveva le labbra fesse da
squé de sancto ambrosio in brolio. ghirardacci, 2-567: le dei cosiddetti
quesio anno si fecero le sedici in ghirardacci, 3-368: gli diede sedicimila ducati per
e sponde / di vivo sasso. ghirardacci, 3-210: di quest'anno i frati
. e appresso la sega d'acqua. ghirardacci, 3-81: si -figur.
quell'altra volta ch'ella staffeggiò. ghirardacci, 3-138: s'inviarono contro li
- anche con uso iperb. ghirardacci, 3-336: il trovarono esser vivo e
(un ogget- to). ghirardacci, 3-284: posero all'incanto le gioie
nei confronti di chi lo riceve. ghirardacci, 3-158: questa gioia e questa sopravesta
segno. / che voi dir questo? ghirardacci, 3-243: san giovanni accettò il
rispetto a un altro). ghirardacci, 3-144: li fratri de'servi finiscono
villaneggiarla di parole, ma di batterla. ghirardacci, 3-35: seguita il tempo sereno
-essere collocato oltre nello spazio. ghirardacci, 3-371: poi seguitava il giardino con
per la conduzione della guerra. ghirardacci, 3-167: crearono li sei della balìa
legione, che so'semiglia secento sessantasei. ghirardacci, 3-354: furono istimate le sue
mezzofondisti, seigiornisti. m. ghirardacci, 2-438: congregato il consiglio delli seicen
cavalleggere abituato a restare trovarla morta. ghirardacci, 3-205: giovanni parimente, scontrando
, se primo non sefornescono li citatini. ghirardacci, 3-70: il raccolto di quest'anno
di nuova, nasciuta in ispania. ghirardacci, 3-331: ritrovorono essere stato il
, libri, opuscoli, proclami. ghirardacci, 3-394: sono in questo tempo seminate
che non è possibile il dirle. ghirardacci, 3-38: alle 6 ore, fingendo
-sm. territorio di siena. ghirardacci, 3-321: il duca passa il sanese
comperare oghe per la ditta festa. ghirardacci, 3-308: per pubblico bando.
serpe né la biscia in seno. ghirardacci, 3-251: voi, o senatori,
fusse frustatocum li capuni el collo. ghirardacci, 3-69: furono pigliati i due
: riaversi da uno svenimento. ghirardacci, 3-176: come piacque a dio,
serva ti fu, sei fatta ancella? ghirardacci, 3-23: la città era divenuta
una persona o una città). ghirardacci, 3-229: al cadimento della torre restò
cose un dì più per agio. ghirardacci, 3-190: il che inteso dal papa
serbo: in stato di arresto. ghirardacci, 3-81: il fece condurre legato e
stretto parente de la donna sua. ghirardacci, 3-113: il senato deputa oratore al
, quando il tempo è sereno. ghirardacci, 3-35: seguita il tempo sereno
ghirardacci, 1-195: fece minare cinque porte chiamateserragli
frati eremitani, carmeliti, serviti. ghirardacci, 3-164: fu grande amatore de'
è da sé fastidioso tesser servo. ghirardacci, 3-143: vengono nuove in bologna
... fiorino uno in oro. ghirardacci, 3-334: un frate de'servi
narrazione, fin alla particella sessagesimaquinta. ghirardacci, 3-165: alfonso re di aragona
sesto: ditórre lo stato a'viniziani. ghirardacci, 3-186: il papa, aggravandolo
da tale numero di persone. ghirardacci, 3-382: sotto la mina ne morirno
de luglio alli sete di setembre. ghirardacci, 3-57: antonio di francesco ranuzzi,
iob settemilia pecore e altri animali. ghirardacci, 3-53: si accorda con li cittadini
articolo settuagesimo quinto, questione terza. ghirardacci, 3-244: della vita restò privo.
. teschio che non ugne. ghirardacci, 3-353: isfamati che fos
il tocca, subito si sface. ghirardacci, 3-182: tanto s'inalzarono le
alla porta principale dentro la chiesa. ghirardacci, 3-140: alli 22 di settembre
notevole virulenza (un contagio). ghirardacci, 3-130: sferzando la pestilenza con tantastrage
186: di campegio e cortona / per ghirardacci, 3-278: avuto tale avviso, incontanente
non lo scaltro. fuoco. ghirardacci, 3-347: tutto questo salvamento fu fattodi
rinaldo rispose: « sì bene ». ghirardacci, 3-154: forsi nievo, 311:
. -con funzione conclusiva. ghirardacci, 3-221: li fece libero dono del
sicuro, che io andassi seco. ghirardacci, 3-23: la città era divenuta una
, onde è difficile fuggire. ghirardacci, 3-177: fattolo strettamente legare, il
donazioni gillo del comune. ghirardacci, 2-485: uno de'conduttieri e il
riferimento a movimenti di truppe). ghirardacci, 3-71: fatti porre a ordine li
c. -330 c.). ghirardacci, 3-340: fu filippo di statura mediocre
o li rappresenta in modo esemplare. ghirardacci, 3-167: lo pregò a non lo
sempre immantenente si vendica melio che amuchiarla. ghirardacci, 3-249: agamenone dovesse mandare galeazzo
/ e quel ruffian vilano sipontino. ghirardacci, 3-159: vi è il ri
o tenente dello scudo). ghirardacci, 3-237: il conte galeazzo pepoli aveva
cioè sfasciarono la città di muro. ghirardacci, 3-327: gli uomini di castello bolognese
tuoi nimici, fia sempre partito prudente. ghirardacci, 3-196: per smembrar l'essercito
, anche in parti eccessivamente esigue. ghirardacci, 3-310: il che fece giuliano,
, smorto (un colore). ghirardacci, 3-187: il sole splendeva poco et
smossosi da'fondamenti, s'era aperto? ghirardacci, 3-333: smosse [per il
interessi, allo scopo perseguito). ghirardacci, 1-482: li sapienti della società delle
.. e la società di 300. ghirardacci, 1-481: furono eletti altri sapienti
sono trovare il vivo e il sodo. ghirardacci, 3-255: cavandosi li fondamenti della
parzaie e per sollar el soller. ghirardacci, 3-147: la qual piazza tutta
re dà tributo e sta suggetto. ghirardacci, 3-253: filippo de'anonici
avìe soldo appiè, quale a cavallo. ghirardacci, 3-46: baipassare offidano fa bandire
levata dal soldo di gabbriello maria. ghirardacci, 3-142: li signori anziani, su-
-eccezionale (lo sfarzo). ghirardacci, 3-63: antonio dal verme veronese con
10. aiuto, soccorso. ghirardacci, 3-227: il raccolto era stato scarsissimo
impedire la morte per impiccagione. ghirardacci, 3-336: disse... che
: 'attuffato': cioè summèrso ne tacque. ghirardacci, 3-350: fece intendere alli capi
, il tocco della campana). ghirardacci, 3-137: alli 6 di febbraro,
, dormiente. - anche sostant. ghirardacci, 3-379: in quell'ora li presidi
quella essere la via della morte. ghirardacci, 3-97: alli 15 di febbraro fu
-a cavalcioni, montando una cavalcatura. ghirardacci, 3-259: quattro nobili cavalli, anch'
-verificarsi (un fenomeno atmosferico). ghirardacci, 3-41: lo cominciò a battagliare e
alloggiare e dormire in capannuccie meschine. ghirardacci, 3-272: da 5000 persone,.
condizione atmosferica, ecc.). ghirardacci, 3-156: stando in roma, egli
a l'altra riva si condusse. ghirardacci, 3-194: si partì da cantalupo per
sciolti o vero de'soprannumerari. ghirardacci, 3-172: santi bentivolio propone nel
e più artistica. -sostant. ghirardacci, 3-131: alli 26 di agosto fu
seminata di spessi occhi di pagone. ghirardacci, 3-203: un cavaliero, sopra
facean ne l'aria un tuono. ghirardacci, 3-269: fu [la campana]
ellissi della prep. di. ghirardacci, 3-178: fu quest'anno..
/ ne sortischin dipoi gli effetti simili. ghirardacci, 3-92: sarei di animo di
collo mio figliuolo su quella croce ». ghirardacci, 3-64: gli anziani di già
sì che si potea vedere in essi. ghirardacci, 3-138: alquanti di loro entrati
. -con uso impers. ghirardacci, 3-207: fu ferito nel petto e
le fondamenta di un edificio. ghirardacci, 3-255: per questo fu necessaria cosa
si regge su una base. ghirardacci, 3-236: con le collane d'oro
comizi della susti- tuzione del consolo. ghirardacci, 3-225: fu posto in luogo suo
l'uno sottoentrar nel luogo dell'altro. ghirardacci, 3-76: sopragionto il castellano dal
, si rappresentassero in campo marzio. ghirardacci, 3-359: fecero bandire che niuno ardisse
gione sotto xxvi d'ottobre mccxxvii. ghirardacci, 3-286: a dì 20 di
volgerò lo egitto tutto sotto sopra. ghirardacci, 3-134: non volevano che li fuorusciti
zone (un elemento urbanistico). ghirardacci, 3-290: la via della porta di
da papa sixto per le sua virtù. ghirardacci, 3-326: entrarono nel conclave 24
aperti (un locale pubblico). ghirardacci, 3-87: la porta che era presso
e un gran saltare per ispaventarvi. ghirardacci, 3-187: alli 22 di gennaro.
tanto che io mi turai gli orecchi. ghirardacci, 3-105: quivi il suono de'
qualcosa: preannunciare azioni terrificanti. ghirardacci, 3-222: vengono in bologna le odiose
. ant. togliere qualcosa che è ghirardacci, 3-45: antonio, che sicuramente spendeva
speziale ciò che ti han fatto. ghirardacci, 3-91: inteso annibaie gli andamenti del
principale è resecare tutte le spese superflue. ghirardacci, 2-485: questo magistrato fece alcune
, tirar lungo, tirar corto. ghirardacci, 3-350: avendo di soverchio caricata la
potea far cosa ch'a dio spiacesse. ghirardacci, 3-120: volle iddio benedetto con
/ e dibattendo forte la crollava. ghirardacci, 3-371: altri nei giardini spiantavano
un edificio, una città). ghirardacci, 3-164: ariano tutto restò spianato,
del ponte secundo vicino al campo. ghirardacci, 3-176: or tu spicciati, pone
e navigò alla volta di francia. ghirardacci, 3-95: radunati li confalonie- ri
cjual tigre in sen mi rugge. ghirardacci, 3-348: ermesse d'anni 24
perfetti / e con passavolante e spingardelle. ghirardacci, 3-175: con molte bombarde,
manda a terra arbori e piante. ghirardacci, 3-90: trovandosi galeazzo marescotti capitano
dal fumo e dove scalde il foco. ghirardacci, 3-341: sendo giunto ad una
tempo accettare e giurare detto ufficio. ghirardacci, 3-173: santi bentivogli, avendo
esperienza tale che mi pare esserne certissimo. ghirardacci, 3-295: confessò avere uno spirito
pietà religiosa (un atteggiamento). ghirardacci, 3-34: quei che nella detta figura
e l'altro il temporale reggimento. ghirardacci, 3-354: àvengaché il pontefice tenesse
d'oro appresso a quella spada. ghirardacci, 3-82: li contadini...
tu non consentisse col dire di sì. ghirardacci, 3-213: madonna lucrezia da malavolti
di spumoso cinghiai grifo atro e strano. ghirardacci, 3-153: trovò il cane che
specie dopo un'epidemia). ghirardacci, 3-181: per ispurgare la città da'
o dai nemici, eliminandoli o allontanando- ghirardacci, 3-252: volendo li signori anziani ispurgare
e non aveva avuti squassi di fune. ghirardacci, 3-342: luca gaurico astronomo.
o una persona per punirla. ghirardacci, 3-385: fece anche porre una donna
stesso o da altro soggetto. ghirardacci, 3-138: con gran silenzio passando alla
d'altezza di quattro stature di uomo. ghirardacci, 3-70: durò questa nieve insino
. ant. statutario, legislatore. ghirardacci, 1-67: le leggi non erano altro
regge lo stendardo; vessillifero. ghirardacci, 3-205: amendui questi stendardieri fermatisi,
mio le stimite di giesu nostro signore. ghirardacci, 3-179: la effigie di detta
stomacato e nella avversità avevi fastidio. ghirardacci, 3-315: intendendo il signor giovanni bentivogli
e li rivende dopo averli riparati. ghirardacci, 3-148: fu il viaggio loro alla
1833], 1-i-472: 'colubrina straordinaria'chiamavasi ghirardacci, 3-354: cavava egli ogni anno ordinariamente
elmo e impiello di quell'acqua. ghirardacci, 3-180: egli che era e prudente
d'altro che fanno i detti negri. ghirardacci, 3-237: lo strepito delle campane
boati (un'eruzione vulcanica). ghirardacci, 3-330: apparve l'aria fosca e
. per aprire el passo a'lanzichenech. ghirardacci, 3-23: mentre che li soldati
degli altri in simile modo vituperare. ghirardacci, 3-390: partito tutti gli altri
coperto di bianche tovaglie di lino. ghirardacci, 3-334: erano le genti di
la vernata per il troppo patir freddo. ghirardacci, 3-79: annibaie da indi in
santità e d'altri sua amici. ghirardacci, 3-277: di nuovo il re di
da sostentarsi nelle miserie della vecchiezza. ghirardacci, 3-155: sua santità poi vedrebbe questi
per successione e non per elezione. ghirardacci, 3-276: carlo ottavo re di
sucine. 2. susina. ghirardacci, 3-333: seguitò sì dolce e temperato
noi andavamo nascessevano le cose suddette. ghirardacci, 3-93: li sudetti gentiluomini bolognesi,
saranno ragù- nati in numero sufficiente. ghirardacci, 3-107: gli signori 16 reformatori
. mettere ai voti, votare. ghirardacci, 2-275: perché le domande fatte da
io sempre essere sua intendo. ghirardacci, 3-54: avvenne che la donna
: ballavan tutti al suon de'campanili. ghirardacci, 3-174: a suono di trombe
menor, le sor de sancta chiesa. ghirardacci, 3-295: gl'aveva maritata una
ufficio o carica pubblica. ghirardacci, 2-567: alla cura del quale [
, in climax e iterato. ghirardacci, 3-67: oltre modo priega e supplica
piccole, e non è suplichevole. ghirardacci, 3-156: padre santo, eccomi supplichevole
palme volte verso l'alto). ghirardacci, 3-361: né era alcuno che con
. provocato, ispirato, suscitato. ghirardacci, 3-34: a così gran tabulazione il
italiani, spagnoli, todesci e svizzari. ghirardacci, 3-324: giungono al borgo panigaie
sia mio; lasciate fare a me. ghirardacci, 3-244: volendo il signor giovanni
capanna costruita con assi di legno. ghirardacci, 3-334: si stavano a'luoghi aperti
ch'ha grandissima / taglia dietro. ghirardacci, 3-109: agli infrascritti fu posta
taglie, or quel si sterpe. ghirardacci, 3-202: molti, che furono trovati
vistosi e nuovi e leggiadri tallii. ghirardacci, 3-147: li quai scalchi dovevano.
non trovar gusto in cibo alcuno. ghirardacci, 3-31: li boschi talmente si seccarono
offesa, si rimane qual era prima. ghirardacci, 3-35: si fece sì fertile
. soldato armato di targone. ghirardacci, 3-271: quarta squadra, provisionati targonieri
. - anche assol. ghirardacci, 3-10: bisognando dare il stipendio promesso
... altri in vini preziosi. ghirardacci, 3-313: si tassarono tutti di
: sopra la travatura il tassello piano. ghirardacci, 3-269: era prima [la
al tavolaccio-, correre la quintana. ghirardacci, 3-267: si fece una bellissima giostra
, reggere lo scudo nelle giostre. ghirardacci, 3-240: questi adunque furono quelli che
v. tavolaccio2). ghirardacci, 3-240: il terzo tavoliere nel medesimo
deum laudamus'ad alta boce ». ghirardacci, 3-337: « finite le cerimonie del
non e molto grosso, e in tutto ghirardacci, 3-187: fanno porre una catena alli
li nostri peccati che semo mali cristiani. ghirardacci, 3-125: alli 25 di maggio
case e i sacri templi accende. ghirardacci, 3-203: ordinatamente a due a
o porti naturalmente a una soluzione. ghirardacci, 3-74: il senato, accortosi che
soffiamenti d'impetuosi e fierissimi venti. ghirardacci, 3-36: alli 11 di settembre,
-trascinare in lungo una guerra. ghirardacci, 3-316: cosi disegnò di temporeggiare la
sm. ant. tenaglia. ghirardacci, 3-78: con scale di corda bene
culturale, ecc.). ghirardacci, 3-59: nel concilio che si celebra
aspetto, debile e tenue di corpo. ghirardacci, 3-180: era santi di mediocre
gioco; fine di un percorso. ghirardacci, 3-222: radunate amendue le parti in
aggroppati, poi di terràccio si cuoprono. ghirardacci, 3-136: ruppe [il
, e quelli di drento facevano ferragli. ghirardacci, 3-144: don giovanni fu posto
io 'l sento e quegli è insensibile. ghirardacci, 3-382: benissimo conoscevano la condizione
le steccate né i ponti resistere. ghirardacci, 3-20: niuno del territorio di bologna
l'uficio della tesoreria molto bene. ghirardacci, 3-70: tomaso di nanni gozzadini,
dello stato, perseverava nel governo. ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il
leggiadra giovane figliuola d'una tessaia. ghirardacci, 3-132: alli 31 di ottobre
la piantano in cima al tetto. ghirardacci, 3-335: si fece la divota processione
animale cotta come alimento, cucinata. ghirardacci, 3-238: venne poi nella sala un
che di là non ne tornava testa ghirardacci, 3-330: il valentino, più ardito
dai più forti e da'ribaldi. ghirardacci, 3-376: supplicavano anche, che li
e tirannizzata più che li altri paesi. ghirardacci, 3-249: bologna non era molto
et 1 / 2 nelle sua mani. ghirardacci, 3-288: rispose...
le sue exequie siano sexanta torchie. ghirardacci, 3-148: il reverendissimo cardinale bessa-
con una loggia o una terrazza. ghirardacci, 3-144: li fratri de'servi finiscono
fossi dannato / a vita nel torrone. ghirardacci, 3-200: furono tutti cinque posti
mondali e tagliali minuti per la tenga. ghirardacci, 3-238: vennero poi le torte
/ mentre lei fa il sonnellino. ghirardacci, 3-194: bartolomeo che pur vede
dipinte ovvero scolpite. ghirardacci, 3-341: giovanni bentivo- glio fa
anche in un contesto figur. ghirardacci, 3-52: tramontato adunque il sole,
al tramonto, fu dei persiani. ghirardacci, 3-31: si stanno così in arme
, il ven- to). ghirardacci, 3-41: fu anco a cagione questa
lo trascinaro / e l'ancisero alfine. ghirardacci, 3-306: dal popolo fu tagliato
ecc. o anche reliquie. ghirardacci, 3-264: antonio de'grassi in roma
chi li piace parlare e traparlare. ghirardacci, 3-288: pandolfo malatesti signor di rimini
attività, un'iniziativa). ghirardacci, 3-57: con tanta dolcezza di parole
e ciascuno si mise in arme. ghirardacci, 3-106: furono uccisi in questi travagli
di travi (uno scudo). ghirardacci, 3-209: aveva ciascun giostratore due petti
per un traverso che abbreviò la strada. ghirardacci, 3-78: con scale di corda
19. chiusa di fossato. ghirardacci, 3-152: il senato fa fare li
fatto d'intorno lor debite volte. ghirardacci, 3-122: in questo tempo in venezia
nel trebbo di porta sant'andrea. ghirardacci, 3-379: passarono per lo
indicare enfaticamente un numero iperbolico. ghirardacci, 3-196: gli promisero in tempo di
'treggea', 'anisi', 'mandorle confette'. ghirardacci, 3-149: seguitan li presenti de'
'triéugua': pace a tempo fatta. ghirardacci, 3-222: fu pubblicata la tregua fatta
di rifornimento delle truppe). ghirardacci, 3-331: venute le fazzioni all'armi
milia pecora e tri- milia camelli. ghirardacci, 3-71: lasciò parimenti che a'poveri
che da ognun sareb- bono dileggiati. ghirardacci, 3-271: giupponi d'argento e giornee
patirà spasimo o parietico over febre. ghirardacci, 3-90: alli trenta, il martedì
obolo o a una tassa ecclesiastica. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima il
riferibili a ogni quartiere). ghirardacci, 1-66: ciascuno gonfaloniere di popolo conduceva
ghirardacci, 1-197: raimondo genovese scolare venendo alle
e fu ricevuto quasi come trionfante. ghirardacci, 3-93: passò dunque il trionfante
, reale e sacerdotale. ghirardacci, 3-355: era il pontefice vestito col
anche incompiuto; spezzone, troncone. ghirardacci, 3-209: essendo un tronco di una
se mosse ranaldo più che un sasso. ghirardacci, 3-93: li sudetti gentiluomini bolognesi
che hanno li pori lati e aperti. ghirardacci, 3-107: nel vero era troppo
tanto manda più addentro il fondamento. ghirardacci, 3-255: cavandosi li fondamenti della
un rumore o di una voce. ghirardacci, 3-324: aveva la voce risonante come
pianto fero i miei molli e dolenti. ghirardacci, 3-106: intesa la morte vituperosa
vermiglio fodrata di seta di color celestrio. ghirardacci, 3-237: erano li tre primi
/ non si dèe lamentar sendo gabbato. ghirardacci, l'affrica, uccellava alla spagna
dipinto o ricamato con tali figure. ghirardacci, 3-150: seguitan li presenti de'cittadini
nella cappella a udire la messa. ghirardacci, 3-203: ordinata- mente a due
o conservatoria dei registri immobiliari. ghirardacci, 3-141: il senato ordina un officio
esser mai potesse in cor gentile. ghirardacci, 3-36: sigismondo imperatore fu da
semplice (la condizione sociale). ghirardacci, 3-120: era nato di umile fortuna
suoi nipoti figliuoli del suo fratello. ghirardacci, 3-17: alli 5 settembre ^ il
corona, e tre ne restano. ghirardacci, 3-140: di questo mese david
fu creata, fu sincera e buona. ghirardacci, 3-201: il senato riforma le
il numero del sost.). ghirardacci, 3-174: alli 3 di luglio,
in fiorini per denari dodici l'uno. ghirardacci, 3-186: il senato bandisce fi
riferimento a una lotta fra animali. ghirardacci, 3-256: nel vero era cosa bella
l'acqua, la corrente). ghirardacci, 3-273: la forza dell'acqua urtando
lor capitano critolao presero le arme. ghirardacci, 3-145: bessarione legato, insieme
sì come oggi s'usa lo contrario. ghirardacci, 3-198: fece fare una impresa
azurro, suwi l'arme sua cucita. ghirardacci, 3-148: ebbe santi in dono
per altri luoghi più uscite segrete. ghirardacci, 3-341: pensò che quello spiraglio
per la morte di federigo già detto. ghirardacci, 3-310: queste due badìe,
di vaiuoli, fersa e rosolia. ghirardacci, 3-187: il mese di settembre fu
- piu umel, piu vaievre ». ghirardacci, 3-223: vive in questi tempi
è ciò schivato dai buoni parlatori. ghirardacci, 3-89: pietro dal purgo e
la torre di roveredo, provisionati. ghirardacci, 3-298: si trovorono avere da
entrare adosso il mal della vecchiaia. ghirardacci, 3-324: aveva la voce risonante come
li signori vecchi aiuteranno ancora voi. ghirardacci, 3-352: poco vi mancò che
rixo / me farai, amor toma'. ghirardacci, 3-90: furono gli infelici tanagliati
desideravo di finire il mio perseo). ghirardacci, 3-14: del
gli ufficiali] vedere e decimare. ghirardacci, 3-393: niuno dovesse ricevere lettere
è vendicatore di tutte queste cose. ghirardacci, 3-139: iddio è gusto vendicatore
libre 1904 danari 6 viniziani grossi. ghirardacci, 3-268: il ducato veneziano si
partìa fine che la notte venia. ghirardacci, 3-78: si fermarono aspettando, secondo
e vegnendo il freddo non dureranno. ghirardacci, 3-187: alli 22 di gennaro.
v.). -verghèlla. ghirardacci, 3-311: annibaie ne assoldò 40 con
/ e di gradasso porta l'ambasciata. ghirardacci, 3-149: una paniera grande di
che era lì preso in la via. ghirardacci, 3-17: li frati di santa
provvede la state per lo verno. ghirardacci, 3-166: fu il verno freddissimo.
e de quindi quella del veronense. ghirardacci, 3-141: la santissima inquisizione fa prigione
o vessazione di doane o altre. ghirardacci, 3-114: stassi bologna nel mezzo de'
adomatamente di vestimenta che son bisogno. ghirardacci, 3-310: nascostamente della città si
noi oggi chiamiamo la via del cocomero. ghirardacci, 3-173: santi bentivogli..
: funzionario che ricopre tale carica. ghirardacci, 3-178: il senato...
non può dare vicario del vescovo. ghirardacci, 3-192: alessandro di perugia, vicario
-anche con uso appositivo. ghirardacci, 3-4: fu anche in questo tempo
, il viceduca, il visconte. ghirardacci, 3-319: antonio galeazzo...
fattore o, al- rare. ghirardacci, 3-270: andò alla chiesa di san
a vicenza. - anche sostant. ghirardacci, 3-170: dietro il papa seguitavano gl'
invalso nell'uso giornalistico). ghirardacci, 3-159: le persone vestirno da vernata
vietare se i franzesi vi mandassino soccorso. ghirardacci, 3-90: uscendo fuore della porta
avean prima di lor pigliato i varchi. ghirardacci, 3-277: tutto il popolo,
fabbricazione di saponi e vernici. ghirardacci, 3-335: valeva il grano lire 7
ch'esser dovea del vincitor mercede. ghirardacci, 3-203: ordinò un tomiamento dove
sentirli con dolorosa boce gridare misericordia? ghirardacci, 3-384: il bargello facendosi avanti per
in breve venduto scudi cinque ghirardacci, 3-114: era nel vero jacomo ornato
/ visibilmente acqua, sangue e amore. ghirardacci, 3-115: in questo giorno della
stato uomo di santissima vita e costumi. ghirardacci, 3-120: fu [papa eugenio
gli bisogna voltare tutta la vita insieme. ghirardacci, 3-224: non potevano veder lume
insieme son ri stretti. ghirardacci, 3-93: avvicinandosi alla porta della città
lo sguardo, ecc.). ghirardacci, 3-339: fu il conte guido di
-vitalità fisiologica, vigore fisico. ghirardacci, 3-336: li quali, avendo deposto
/ a te nè ad uom vivente. ghirardacci, 3-90: uscendo tuore della
naturalmente la non lavorata terra faceva. ghirardacci, 3-335: la maggior parte de'
che tra 'vivi pervenuta sia. ghirardacci, 3-130: sferzando la pestilenza con
in partic. un discendente). ghirardacci, 3-55: né si poteva alcuno saziar
non si possa mutare né viziare. ghirardacci, 3-141: accioché gli instromenti, testamenti
che sono stati più tosto mal trattati. ghirardacci, 3-314: tutti l'uscio. pirandello
un dardo, una lancia). ghirardacci, 3-93: li sudetti gentiluomini bolognesi.
vestimenta e le carne da dosso. ghirardacci, 3-120: li quali [ambasciatori]
a voluntà sua muover mai passo. ghirardacci, 3-394: sono in questo tempo
vacca, e nondimeno vi entrano. ghirardacci, 3-72: alberto salaroli procuratore fa git-
estens.: architrave. ghirardacci, 3-82: fecero rovinare tre voltoni che
suo volume intitolato delle 'varie lezzioni'. ghirardacci, 3-217: pietro della maldura.
di un fiume o del mare. ghirardacci, 3-2io: stette longo tempo in piedi
cielo, il sole e la luna. ghirardacci, 3-261: quivi pareva fosse la
, smeraldi, zafiri e topazi. ghirardacci, 3-239: monsignor cardinale savelli romano
, nella spagna sud-occidentale. ghirardacci, 3-170: dietro il papa seguitavano gl'
io son zeloso che vi conserviate. ghirardacci, 3-44: quando andava in publico per
sf. ant. giubba militare. ghirardacci, 3-271: nona squadra, con il