bugia, perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che
bugia, perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che
8-168: accrescile grazia sorridendo, e ghignando, e lasciati prima cadere un dente,
, perché voltava le spalle, e ghignando ammiccava ai suoi, e diceva che
, riscaldata dai fiati, si displasmasse ghignando. = comp. da dis-con
: parea s'intendessero cogli occhi / ghignando alla furtiva e di soppiatto.
quale non c'era, soggiungeva fra sé ghignando, fuor che nelle paure di scipio
chi tanto è bestiale / che va ghignando accompagnando morto, / come non si
la lingua piccante ebbe arrotato, / torse ghignando e sorridendo il muso / e col
ii-4-19: parea s'intendessero cogli occhi / ghignando alla furtiva e di soppiatto. tramater
torino? -verranno, -disse un altro ghignando, - a suo tempo. fanno tutto
indarno il mondo / su noi sparse ghignando amaro scorno; / tutta una vita nel
e se sono domandati da altri, o ghignando alleggeriscono tutta la cosa, o almeno
, e si affacciò nell'abisso, ghignando di terrore. 3. tr
la lingua piccante ebbe arrotato, / torse ghignando e sorridendo il muso / e col
3-154: egli rimaneva solo in piedi, ghignando come un gufo reale sopra un cimitero
impotente. gavoni, 8-109: sciolto ghignando ogni legame umano / di sterile odio
sino al vicoletto oscuro,... ghignando ed ammiccando alla gente che incontrava per
.. un vecchio... dormicchiava ghignando con aria di fauno lascivo.
, riscaldata dai fiati, si displasmasse ghignando. -stemperato, disciolto.
violino dondolando la calotta nera, dormicchiava ghignando con aria di fauno lascivo. d'
più nessun mascherone dei tiepoleschi che, ghignando, racconti altre istorie, dopo quella
altri sapevan misteri e misteri / sussurrati ghignando nell'ozio divino. idem, i-457
chi è tanto bestiale, / che va ghignando accompagnando 'l morto, / com'e'
vederlo una maraviglia. ciò fatto, ghignando disse al cortigiano: -eccovi il disegno.
tavola mi facevate l'occhio- lini, ghignando così secondo il solito vostro goffamente?
, 30-23: orlando gli rispose allor ghignando: / -dolce patrigno, prò'gan da
ella entrò nella strada de'pianellari, ghignando e facendomi d'occhio ch'io la
terra, col braccio tremulante par che accenni ghignando voler piantargli. -fare un
fosse la sua..., ghignando rispose: « io son mercante »
: -è questione di zifilippa -, disse ghignando come il diavolo il gobbo varese.
, no no assolutamente il torrido impassibile ghignando con la sigaretta: per meno di
le stavano alle coste scantonarono in cucina ghignando fra loro per lasciarla sola con me
oscuro, dopo mille andirivieni sospetti, ghignando e ammiccando alla gente che incontrava.
: i loro sgherri e scherani li seguono ghignando e insultando, e chiamando coi gesti
oscuro, dopo mille andirivieni sospetti, ghignando e ammiccando alla gente che incontrava,
, 1-iii-80: il bragana pigliava i donativi ghignando, e gli sarebbe piaciuto di tartassare
non ve lo dico », continuava, ghignando, in cotesto atroce trastullo « perché
di enrico heine, che sporge, ghignando, il capo dall'angusta cornice.