? d. bartoli, 34-106: ma ghiaccia ancora il mare... benché
solida una sostanza liquida (cfr. ghiaccia e ghiacciare). = deriv
d. bartoli, 34-148: dove ghiaccia il mare, incomincia da'lidi:
ciascuna ora; / ma quando vien la ghiaccia, / che non par che li
velo di zucchero (la cosiddetta 'ghiaccia piangente '); si suole servire
fece udire il suono che fa la ghiaccia mentre si rompe. g. a.
quei bagni dove si salta dalla tinozza ghiaccia nella calda, col pericolo d'un accidente
e'fior, l'acqua viva chiara e ghiaccia! sannazaro, 3-69: le altre
/ eran l'ombre dolenti nella ghiaccia / mettendo i denti in nota di ci
femo, il nome alla estrema circuizione della ghiaccia. 5. figur. giro ozioso
non ti disbrigo, / al fondo della ghiaccia ir mi convegna. idem, purg
bali, 1-810: non che la ghiaccia fosse rotta, ma non sarebbe pure
cri cri; sì era grossa la ghiaccia. cria1, sf. dial.
fece udire il suono che fa la ghiaccia mentre si rompe. l. bellini,
vergogna / eran l'ombre dolenti nella ghiaccia, / mettendo i denti in nota
.. ma quella sera ell'era sì ghiaccia, ed egli sì intimorito, e
spazio raggiante, ora dindondavano per la ghiaccia come fantasiose campane agitate da carezzevole mano
latini, ii-87: ma quando vien la ghiaccia, / che non par che li
non ti disbrigo, / al fondo della ghiaccia ir mi convegna. febus el forte
collo scilocco. magalotti, 21-170: si ghiaccia il vetro del bicchiere che la contiene
la sedente, infausta mole / della ghiaccia dissoda, infrena e scema / la piova
oggi in un punto m'arde e ghiaccia el core. guarini, 68: l'
accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace: razzi salgono d'
vaso di giusta tenuta pieno di quell'acqua ghiaccia, tutto in ima sola volta glie
/ vitrei te veggan su l'immane ghiaccia, / sole, calare. grafi,
quelle solitudini im- proviso / suon della ghiaccia che si frange, indizio / porge
in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor parmi pochi. boccaccio,
pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor panni pochi; / per
ero costretta a guardarla: la ferocia ghiaccia di quella testa dimostrava una giusta preparazione
inf., 34-103: ov'è la ghiaccia? e questi com'è fitto /
la neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia; i fossi cantavano e correvano come
corrotta, e scaldasi del fuoco e ghiaccia del freddo. mariano da siena, 122
: senza amore er'aigua fredda e ghiaccia, / ma amor m'à sì allumato
che cria 'l freddóre / d'acqua che ghiaccia, poi divien cristallo. libro della
: per questo mirabil modo genera iddio la ghiaccia, e il gelo sopra la sua
/ vitrei te veggan su l'immensa ghiaccia, / sole, calare. idem
latini, ii-87: quando vien la ghiaccia, / che non par che li
m'entrava in bocca, insipida e ghiaccia. viani, 10-345: da quell'altura
. piccolomini, 2-84: è persona ghiaccia, in quel fatto che voi intendete;
soderini, i-34: l'inverno che ghiaccia assai,... è segno d'
di neve, di grandine e di ghiaccia, perché innasprano la pelle, non usava
, / come se dato avesse in una ghiaccia. buti, 3-765: questo [
et alquanti diceno che si genera della ghiaccia indurata. cieco, 33-38: sino a
/ come se fosser di vetro o di ghiaccia. nardi, 166: gran
[bestie] rimanevano ritenute dalla profonda ghiaccia, che di nuovo era rappresa. g
ne'covili come fiera, / giù nella ghiaccia là fino al bellico. arici,
gara la sedente, infausta mole / della ghiaccia dissoda, infrena e scema / la
... si vedevano stretti nella ghiaccia i sandoni, e dovevano vegliar giorno e
mugola / il cane, tra la ghiaccia e gli stellati / dal dolore dell'
/ eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia. cantari cavallereschi, 105:
/ fra la bollente pegola e la ghiaccia, / quanto baiardo fa di questo o
non si può spegnere, cade nella ghiaccia che non si disfa. galileo,
dei giganti. pascoli, ii-40: nella ghiaccia era veramente punita la superbia, la
con lento veleno, sì come la ghiaccia fedita dallo incerto sole. zanobi da
.], 27-29: siccome la ghiaccia si risolve per lo caldo, così si
, / e ioseppe si strugge come ghiaccia. giovanni da samminiato [petrarca],
verso di te, quante fa la ghiaccia al caldo. 2. per
bagnerà, il sole ti riscalderà, la ghiaccia ti ristrignerà. papini, 28-23:
neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia. monelli, 1-230: l'acqua,
deu'invemo, nel presentimento della grande ghiaccia. -per metonimia: stagione del
latini, ii-85: quando vien la ghiaccia, / che non par che li
cavalca, 12-3-82: lo suo calor vostra ghiaccia / non squaglia. boccaccio, ii-231
/ fa'che tu rompa ogni celata ghiaccia / dentro al suo petto e nel gelato
fu quello, per me, dopo la ghiaccia libresca, il primo contatto col mondo
). 5. locuz. -avere ghiaccia: aver timore. anonimo, ix-1024
: volentier voglio, ma sempre agio ghiaccia / de non mustrarve la mia brutta faccia
sia levato. -ferrato a ghiaccia: con gli zoccoli muniti di ramponi
7-1: l'acqua non si istrigne e ghiaccia nel luogo caldo, anzi ghiaccia in
e ghiaccia nel luogo caldo, anzi ghiaccia in luogo dove non può lo sole,
acqua... scaldasi del fuoco e ghiaccia del freddo. di costanzo, 1-130
/ foco spirar che m'arde quando ghiaccia. soderini, i-34: l'inverno che
. soderini, i-34: l'inverno che ghiaccia assai, massime di gennaio e febbraio
il verno mai o quasi mai non ghiaccia, ci lavoriamo di mezza state coll'
, / che avanti andrei dove più ghiaccia il cielo, / o dove ancide il
, 4-34: quando l'uno de'piedi ghiaccia, l'altro l'aiuta immantenente.
nasce a modo del cristallo che si ghiaccia e si stringe e si cola e convertesi
, / che '1 mio lavor non ghiaccia. iacopone, 92-82: annega onne entelletto
è lei [la lima] che ghiaccia / i fossi e i fiumi?
ancora le reni, come allora, mi ghiaccia / un brivido! cicognani, 6-122
ampida terra, / quanti arde e ghiaccia e serra / l'alma, col corpo
questa prefazione filologica, la quale mi ghiaccia il sangue insieme con questa stagione umida
, 3-22: il ghiaccio... ghiaccia il vin gagliardo e, ghiacciato,
parlamentare. = deriv. da ghiaccia per incontro con gelo; cfr. la
e'fior, l'acqua viva chiara e ghiaccia! del bene, 77: cinto
barche a motore sparse sulla lucida e ghiaccia convulsione del mare. e. cecchi,
quei bagni dove si salta dalla tinozza ghiaccia nella calda, col pericolo d'un
che senza amore er'aigua fredda e ghiaccia. saba, 89: io credo /
: di febbraio vi metto in valle ghiaccia / con orsi grandi vegli montanari.
220: toca la pietra e trovarala ghiaccia: che ti significa il cuore quando hai
6-1 io: tirò fuori la piccola arma ghiaccia e tolse la sicura. pea,
mare calmo un poco arricciato dalla brezza ghiaccia del venticello di terra. bonsanti, 2-301
2-301: quel sole che la notte ghiaccia e sgombra di nubi aveva annunciato per
: cadde in terra tramortita e diventò ghiaccia come neve. s. bernardino da siena
i-424: quella sera ell'era sì ghiaccia, ed egli sì intimorito e sì diffidente
gocciola / di sangue che non sia ghiaccia nel tuo / cuore. fracchia,
capan- nuccia di paglia. era tutta ghiaccia, e batteva i denti dal freddo
o anima sventurata, vota di cristo, ghiaccia al ben fare, immobile ne'vizi
accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace. manzini, 11-57:
tace. manzini, 11-57: la ferocia ghiaccia di quella testa dimostrava una giusta preparazione
l'ali, / perch'io pur ghiaccia e del salir disperi. 5
. gecchito. giaccia, v. ghiaccia. giacciate1, v. ghiacciare.
mi laverò, prima, con acqua ghiaccia. piovene, 5-302: dal teatro di
'ghiaccio'; nel senso di * ghiaccia 'o 'crema congelata ', dal
nel senso di * ricoprire di ghiaccia, di vernice ', dal sec.
aveva sentita leggera come una piuma e ghiaccia come se non avesse una goccia
subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace. -premesso
dal mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia. pascoli, ii-58: per la
e coi piedi parimente in giù nella ghiaccia. d'annunzio, v-1-656: che avremmo
con lento veleno, sì come la ghiaccia fedita dallo incerto sole. ariosto, 15-74
: sicome per fredura / l'agua in ghiaccia raprende, -già 'n s'arende,
ambiente aere intorno agli oggetti, che vi ghiaccia crudo e influssibile. =
.. dentro il sangue si rappiglia e ghiaccia, / né muover la persona ei
, / che 'l mio lavor non ghiaccia. = voce siciliana.
7-21: aveva preparato liquori, acqua ghiaccia e assorti- menti di quei delicati dolciumi
/ eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia, / mettendo 1 denti in nota
. piccolomini, 2-84: è persona ghiaccia, in quel fatto che voi intendete
neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia. -far passare inutilmente (un
pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor panni pochi; / per
trovai apparecchiato con molti sergenti corapucci, ghiaccia ed assai ravaggiuoli marmorini co'quali mi
in fin che sopra terra sta la ghiaccia. sacchetti, 369: meglio seria a
: di febbraio vi metto in valle ghiaccia / con orsi grandi vecchi montanari,
mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia. idem, purg., 14-16:
pongo in un pantano / con fango, ghiaccia ed ancor registr. dallo zaccaria
: di febbraio vi metto in valle ghiaccia / con orsi grandi vecchi montanari.
: non veramente tutti i dannati della ghiaccia sono così nemici di nomarsi e d'
/ eran l'ombre dolenti ne la ghiaccia, / mettendo i denti in nota
ampida terra, / quanti arde e ghiaccia e serra / l'alma, col corpo
anziano, aveva preparato liquori, acqua ghiaccia e assortimenti di quei delicati dolciumi che
uccide, non ti uccide, ti ghiaccia, con la sua fredda obliquità mostruosa
fatta per l'opera degli uomini e ghiaccia del freddo e puolla l'uomo tignerne di
ardore. papini, 27-408: quella pacatezza ghiaccia, quella inumana calma, quel totale
ampida terra, / quanti arde e ghiaccia e serra / l'alma, col corpo
ora; / ma quando vien la ghiaccia, / che non par che li piaccia
quello che di dite si vedea fuori della ghiaccia. savonarola, i-15: dio ha
cosa che lucifero fosse congelato nella ghiaccia e piloso, prese lucifero per li
uccide, non ti uccide, ti ghiaccia, con la sua fredda obliquità mostruosa.
e dire calen di maggio e acqua ghiaccia.. spreg. popolano, plebeo
lix-58: per fredura / l'agua in ghiaccia raprende. cellini, 672: basta
, ove trovai apparecchiato... ghiaccia ed assai ravaggiuoli mormorini co'
. boni, 953: si chiama ghiaccia reale un composto di chiara d'uovo e
mezzo 'l petto uscia fuor de la ghiaccia. idem, purg., 7-22:
/... / e foco arzente ghiaccia diventare, / e fredda neve rendere
inferno, cioè le quattro sperette della ghiaccia deputate a'traditori, e la tomba
/ e per gran gelosia la carne ghiaccia, / e gli occhi per l'umor
sicome per fredura / l'agua in ghiaccia raprende, -già. n s'arende,
: di febbraio vi metto in valle ghiaccia / con orsi grandi e vecchi montanari
questi, che si puniscono mettendoli rivesciati nella ghiaccia e così disposti che, per quella
/ foco spirar che m'arde quando ghiaccia. bembo, tli-426: né lascia di
occhi / vitrei te veggan su l'immane ghiaccia, / sole, calare.
fa una pietra piccola gittata in una ghiaccia, la quale la caccia da sé;
fa una pietra piccola gittata in un ghiaccia, la quale la caccia da sé
lei, che m'arde, strugge e ghiaccia. campofregoso, ii-25: il sol
rabbrividivano, alla ghiaccia respirazione delle acque schiarentìsi, e smuovevano
gittar loro in su il collo acqua ghiaccia a gocciola a gocciola. bruno, 3-902
alba nel pozzo / traboccanti d'acqua ghiaccia / con lor croscio argentino / suscitaron
sgonfia sulle labbra, il gesto gli si ghiaccia a mezz'aria. =
orlo fatto cricchi': non che la ghiaccia fosse rotta; ma non sarebbe pure sgrossatodalle
suono cri cri: sì era grossa la ghiaccia. g. manfredi, 89:
sicome per fredura / l'agua in ghiaccia raprende..., /..
echeggiano... slittati via via dalla ghiaccia. 3. spostato e straniato
baldini, i-196: lo specchio della ghiaccia è ancor tutto marezzato e smagliato.
/ che solver può que- st'odiosa ghiaccia, / onde la torta signoria n'allaccia
inf., 34-104: ov'è la ghiaccia? e questi com'è fìtto /
ti disbrigo, / al fondo de la ghiaccia ir mi convegna. g.
quasi el diametro delle quattro sperette della ghiaccia. -spenna. ranieri
mo- o del cristallo che si ghiaccia e si stringe e si cola e convertesi
acqua svapora con il caldo e si ghiaccia con il freddo, mi dicevo.
monaca passava con un secchio d'acqua ghiaccia e ci spruzzava la testa per svegliarci.
scruro rendere clarore, / e foco arzente ghiaccia diventare, / e fredda neve rendere
alba nel pozzo / traboccanti d'acqua ghiaccia / con lor croscio argentino / suscitaron
trametta, / che 'l mio lavor non ghiaccia. soffici, v-2-119: quello però
punto triplo dell'acqua (acqua che ghiaccia in un'ampolla dalla quale è stata
aria. milizia, vii-253: la ghiaccia si cuopre il di sopra da ogni