ciascun fu a dio d'amor sug- getto. l. martelli, 3-118: aggiate
amata (un amore). getto che lo simboleggi; traditio brevi manu il
. emesso in un esile zampillo (un getto d'acqua); sottile, fine
compagna. 3. per simil. getto novello di una pianta; ramo infruttifero.
[del 'furioso'] mostrano un lavoro di getto e di prima intenzione.
in contatto con la sua nozione delfog- getto estetico. = deriv. da transatto
con un'arma da taglio, da getto o con un oggetto acuminato.
di una piccola turbina azionata da un getto d'acqua nebulizzata che, fuoriuscendo e
si trovava in precedenza (un og- getto). piovene, 7-241: vedo
all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo. 2. medie.
15. lancio, tiro, getto di qualcosa; lancio della rete da
e ben serrati. busca, 2-32: getto in quello [fiume] di molte
/ forza mi convenia dove morte getto all'errore e al traviamento!
); debole e discontinuo (un getto d'acqua). -anche in funzione pred
l'acqua della fontana ha un puro getto / tremoleggiante in roridi mattini.
: l'importanza dell'og getto, la sua nobiltà e grandezza richiedono ancora
io t'ho dipinta: / quand'i'getto giù la vela, ti ci trovo
all'inerzia completa e alla trasudazione a getto continuo. -appagamento erotico, godimento
il tristo che è in uel getto, e facciavi una buca quadra cavandola sotto
l'altra del legname riempiono d'un getto di ghiaia mezzana o di pezzami ai
del suolo, dal quale esce con getto più o meno alto. cattaneo, vi-1-7
come artigli salienti. 2. getto violento d'acqua. pirandello, 7-953
3. senza cura e riflessione, di getto. gozzano, i-1279: vi scrivo
aeron. propulsore per aerei azionato dal getto prodotto da una turbina a gas.
propulsori muniti di turbina (propulsori a getto). m. bernardi [«
cinetica e al tempo stesso, disperderne il getto. - anche: parte terminale di
di un pezzo effettuata grazie a un getto molto forte di tali vibrazioni. -saldatrice a
omogeneo ed uno, più d'un sol getto, di quello che l'italiano sia
ant. che ha più anni (il getto di una pianta). soderini
, v-2-508: la frescura diffusa di un getto d'acqua sorgente con veemenza di
velocìgrafo, agg. che scrive di getto e copiosamente (e ha valore scherz
dannato da messer beltrando cardinale del pog- getto e legato di papa nelle parti di lombardia
fiato, / sognasti il tuo pog- getto ventilato / di monsummano e la tua selva
che il signor pelleton ottiene da un getto di vapore scagliato nel cammino. guglielmotti,
carradori, 32: non vi ha getto che vada esente da buchi o venti
, per conto di spese fatte per il getto del perseo. moretti, ii-789:
autoveicolo, consistente nel sottoporle a un getto d'aria e di lubrificante che raggiunge punti
in sottili filamenti, precedentemente sottoposti al getto d'aria o di vapore, e usato
la raffinatezza della fabbricazione (un og- getto). aretino, v-1-28:
parti d'abbasso e per bocca avea fatto getto, onde il ventre [della lucertola
città. -forza di un getto, di uno zampillo. landolfi,
è evitato, risparmiato); getto istorico, diremmo noi che abbellisca lo spirituale
situazioni concentrate con tanta potenza nel primo getto e a sciogliere in battute teatrali quel
. emettere, far sgorgare un liquido con getto sottile. aretino, 20-123:
con impeto sotto forma di zampilli (un getto d'acqua, una sorgente).
zampillare continuo e persistente di un sottile getto d'acqua da un'apertura, da una
zampillo (sampillo), sm. sottile getto d'acqua che sgorga con impeto
. 6. ferrov. nelle locomotive getto di vapore fatto affluire per mezzo di
dello sparpagliarsi in tanti zampilletti il getto d'acqua elettrizzata. spallanzani, v-205:
, o, anche, di un getto d'acqua sottile e improvviso (anche in
piccolo e veloce natante con motore a getto, usato per compiere evoluzioni sull'acqua
= comp. da aeroplano] e getto. aerografìa, sf. medie.
nudità che pare impudica. ma il getto d'acqua che si lancia fino al sole
elettrodomestico che asciuga i capelli con un getto d'aria riscaldata elettricamente. bianciardi,
dei 'cabarets', conquistatore di donne a getto continuo, uomo incredibilmente stanco di tutto
. screpolato (un laminato o un getto metallico). cricket (disus
'bal-tabarins'dei 'cabarets', conquistatore di donne a getto continuo, uomo incredibilmente stanco di tutto
'bal-tabarins'dei 'cabarets', conquistatore di donne a getto continuo, uomo incredibilmente stanco di tutto
spasmodiche dei media, le interviste a getto continuo, le conferenze-stampa e le possibilità
favara, sf. geol. getto naturale di acque idrotermali di vapore acqueo
altezza, regolarmente ogni trentotto secondi un getto d'acqua quasi bollente. del giudice
» ha detto ep- stein guardando il getto oltre il profilo di brahe, « mi
è diventato un gioco: con il getto d'acqua ad alta pressione dell'idropulitrice.
contatto, dando luogo a un solo getto di dimensioni e velocità proporzionali a quelle
artificiale dotato di un sistema propulsivo a getto discontinuo che permette aggiustamenti automatici di velocità
voce ingl., propr. 'spruzzo, getto vaporizzato', di origine sconosciuta; è
, sf. invar. odont. getto diossidodialluminioadaltapressioneche rimuove la carie senza anestesia.
dotato di beccuccio chirurgico che produce tale getto d'aria. = locuz. ingl
, della madre. – di getto, a profusione. u. riccarelli
currènti càlamo, locuz. lat. di getto, senza ripensamenti o particolari elaborazioni
anche: leva, comando che aziona il getto d'acqua. www. quattroruote
sui coglioni mentre ci sventagliavo addosso il getto tiepido della doccia. = comp
sf. disus. zampillio di un sottile getto d'acqua; zampillo.