cuore alla gola, con l'impeto di gettarsi a terra innanzi a lei, di
canne, / e un pastore accaldato poteva gettarsi sull'erba. 2. accalorato
semplicemente addosso!): incitamento a gettarsi contro qualcuno, ad assalirlo. savonarola
serra, ii-405: l'hanno veduto gettarsi talora di colpo giù tra l'erba fiorita
...; e a milano gettarsi in mezzo agli amici e ai divertimenti,
fame, assediare i fruttaioli, e gettarsi come disperati a mangiare ciliege e baccelli
fidarsi troppo, stimò cosa prudente di gettarsi nuovamente in mare. =
, / e disse a tutti di gettarsi ai remi. idem, 748: e
[il pasticciere] trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglieria e ora vende i confetti
animo, fu proprio sul punto di gettarsi in terra e di darsi per vinto.
palazzeschi, ii-71: si videro dame gettarsi dall'alto / ravvolte di fiamme,
si allontanano dispettosamente dall'awilito aratro per gettarsi nelle più sedentarie e lucrose occupazioni della
fond. fare l'armatura alle forme da gettarsi in bronzo. cellini, 2-75
.. si rialzava e tentava di gettarsi contro l'avversario. palazzeschi, 3-15:
truppe o a persone a terra; il gettarsi col paracadute da un aereo in volo
per essere ucciso dai cani, venne a gettarsi fra le sue braccia. nievo,
.. aveva salvato l'italia dal gettarsi nel baratro della guerra franco- prussiana,
19. tr. e intr. gettarsi, cadere, precipitare su qualcosa (
lì per fare il gran salto e per gettarsi a nuoto nel mare, quando sul
modo peggiore. -gettarsi a bioscio: gettarsi di traverso, di sbieco.
cocitura, acqua non condita e da gettarsi dopo che vi si è fatto bollire o
e famigliare. -correre, gettarsi nelle braccia di una persona: in
come se dovesse salir sulla spalletta e gettarsi nell'acqua per bravura. 3
-andare a buono: investire, gettarsi su un altro animale (detto degli
, s'eran riuniti, e andavano a gettarsi all'improvviso sulle terre vicine a quelle
impeto); abbandonarsi; spingersi, gettarsi, lanciarsi (con violenza: su
scendere dove è appostato l'uccellatore); gettarsi contro (un animale, per assalire
signori distinti. -cacciarsi addosso: gettarsi addosso; venire addosso, penetrare (
trice di prua. 8. gettarsi su un luogo, invadere (gli eserciti
fatto le campagne. -entrare, gettarsi in campagna: entrare in guerra.
, che non poteano con poche cannonate gettarsi a terra. 2. figur
. 30. rifl. ant. gettarsi, lanciarsi. machiavelli, 6-6-408:
risparmi... sono astretti a gettarsi sopra i fondi esteri se pur vogliono
mano, sicché costùi trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglierìa e ora vende i confetti per
, che si rialzava e tentava di gettarsi contro l'avversario, e la clava che
12. figur. ant. precipitarsi, gettarsi, calare in un luogo.
collo, in collo, buttarsi, gettarsi, sospendersi, aggrapparsi al collo di
mazza, che si rialzava e tentava di gettarsi contro l'avversario, e la clava
/ tentar l'un l'altro di gettarsi in terra. 9. intr
di specchio in quanto a soldi, / gettarsi allo spaccone, / facendo il mangia
bicchierai, 27: in tali circostanze convenne gettarsi al partito di non esigere dalla cristallizzazione
, alle sei, cecilia avrebbe potuto gettarsi tra le mie braccia. pavese,
(con la particella pronom.). gettarsi, sboccare, sfociare, confluire (
vela, / e disse a tutti di gettarsi ai remi; / ed essi curvi
parti. 5. rifl. gettarsi giù. chiabrera, 429: tu
un'impresa esponendosi a grave rischio; gettarsi allo sbaraglio, perdersi. aretino,
mirò. 3. rifl. gettarsi, lanciarsi dall'alto; buttarsi giù.
di prosperità, andare in rovina; gettarsi a capofitto nel vizio, nel peccato
... e a milano, gettarsi in mezzo agli amici e ai divertimenti,
per disperati. -darsi, gettarsi, mettersi al disperato, recarsi in
abitabile e avervi antipodi. -gettare, gettarsi in disperazione, buttarsi alla disperazione:
si allontanano dispettosamente dall'avvilito aratro per gettarsi nelle più sedentarie e lucrose occupazioni delle
vita che le sembrava disprezzabile e da gettarsi. 2. che è di poco
. botta, 4- 274: gettarsi nei fiumi le reliquie dei santi, e
da monza; e a milano, gettarsi in mezzo agli amici e ai divertimenti,
perdere davvero tempo. -buttarsi, gettarsi, darsi, porsi, posarsi a
italia certo. potrebbero essere destinate a gettarsi nella duchea di borgogna per far diversione
vede dappertutto giansenisti imboscati, pronti a gettarsi su un padre gesuita. arila,
atti di debolezza, gli avveniva talvolta gettarsi dal lato opposto, e parere burbero
contro il fango. -cadere, gettarsi, affondare nel fango: perdere la
380: nelle valli brune / vede gettarsi i botri ed i torrenti. / vanno
.. aveva salvato l'italia dal gettarsi nel baratro della guerra franco-prussiana, l'aveva
loro risparmi... sono astretti a gettarsi sopra i fondi esteri. bocchelli,
erano da una veemente rabbia condotti a gettarsi da sé stessi nel mare, incrudelendo ancora
avessero offerto di guadare il torrente, di gettarsi attraverso quelle frane e que'rompicolli,
loro risparmi... sono astretti a gettarsi sopra i fondi esteri. carducci,
spagnoletta. 7. locuz. gettarsi al furfante: operare disonestamente. lippi
ii-2-300: piccolo salto quel fiume fa nel gettarsi in po. de roberto, 172
: la lava... andò a gettarsi in mare. alvaro, 2-12:
impercettibile movimento, come se avesse voluto gettarsi sulle spalle a guisa di manto reale
. botta, 4-117: fu costretto di gettarsi alle montagne con pericolo prossimo di mancar
sì che fossero astretti in ultimo a gettarsi nelle sue mani. -aderire (a
uomini memori ancora di libertà furono costretti a gettarsi nelle segrete congreghe. -applicarsi
la mano, sicché costui trovossi obbligato a gettarsi nella chincaglieria e ora vende i confetti
, / e disse a tutti di gettarsi ai remi; / ed essi curvi sopra
in beffe. -gettare (o gettarsi) in braccio a qualcuno: v
4-168: con quanta indegnazione sentirebbero essi gettarsi via con una intempestiva partenza il prò di
un vetro, andò a murano, per gettarsi dentro a una fornace e farsi fare
,... e a milano, gettarsi in mezzo agli amici e ai divertimenti
, orsù, e'non bisogna / gettarsi in terra alla prima. -gettarsi
loro risparmi... sono astretti a gettarsi sopra i fondi esteri se pur vogliono
oggi nemmeno ha tanta paglia / per gettarsi a giacere. manzoni, pr. sp
il piccolo amico. -mettersi, gettarsi in o a ginocchio: inginocchiarsi (
sanfrediano. -mettersi, porsi, gettarsi, buttarsi ginocchioni: umiliarsi; assumere
acque e tutti i suoi balsami son da gettarsi per la gola nell'acquaio. verga
carlo emanuele, unica speranza essere il gettarsi del professionale tipica della sardegna e dei territutto
modo al coccodrillo di svegliarsi e di gettarsi in acqua; pluviano. guardiaportòne
oscena-scena. -scendere in battaglia, gettarsi nella mischia. tasso, 20-47:
medie. disus. impulso morboso di gettarsi nell'acqua, riscontrabile frequentemente nelle persone
con la particella pronom.). gettarsi, sfociare. b. davanzali,
[s. v.]: 'gettarsi, mettersi sull'imbraca ', dicesi
con deboli gridi. -figur. gettarsi avidamente su qualcosa. f. m
guerrazzi, 1-832: lo persuase a gettarsi seco nelle vie coperte praticate dai nostri
popoli. -per estens. ant. gettarsi a capofitto, avventarsi con impeto.
nord. -in senso generico: gettarsi addosso a qualcuno, aggredirlo, assalirlo
con la particella pronom.). gettarsi, piombare in un abisso, sprofondare;
4-831: andò insieme con loro a gettarsi dove più incrudeliva il conflitto. botta
, di stare interamente oziosi, di gettarsi in terra boccone. settembrini [luciano
fa il fiume del popolo prima di gettarsi con ingordigia sulla pianura sitibonda.
9. intr. ant. lanciarsi, gettarsi contro; saltare, salire sopra.
banda corsa, o d'altri da gettarsi nel golfo, solamente a cose incominciate
per forza star saldi, se non voglion gettarsi in mare, la necessità li fa
delle braccia di suo padre in cui gettarsi non trovava che una fossa da irrigare
: di dolcezza piangendo si corsero a gettarsi le braccia al collo, e strettissimamente
e nord di nunnu, veniva a gettarsi nel lago. d'annunzio, i-126
i benefìzi. 10. rifl. gettarsi con impeto; spingersi avanti con foga
butta via le stampelle e galoppa a gettarsi nel puro e pretto dialetto lazzarone;
così dire, lo invita ad autopro- gettarsi e ad autorealizzarsi in base alle scelte
, n. 15. -darsi, gettarsi, buttarsi malato: dichiarare o fingere
alla mischia; entrare, buttarsi, gettarsi, cacciarsi nella mischia; uscire dalla
testatico. 23. locuz. gettarsi al miserabile: darsi alla disperazione,
e fuggire alla misericordia vostra, ma col gettarsi in braccio agli inimici vostri, vi
. 7. locuz. — gettarsi al monello: mettere da parte gli
. è da disperati e convinti; il gettarsi interamente alle mordacità e punture ha troppo
filosofo orazio. un simil motto può gettarsi contra l'im- pugnatori della cattolica romana
pericolosa. bigiaretti, 8-184: quel gettarsi con generosità nei mulinelli della vita quando
avrebbe disperato quel principe et indotto a gettarsi totalmente nelle braccia de turchi nel tempo
un modello di san giovanni evangelista da gettarsi in bronzo, per porlo in una
. -buttarsi, cacciarsi, gettarsi a nuoto: lanciarsi nell'acqua e
non vai per altro se non a gettarsi fuori nella strada. tasso, i-82
11. locuz. -buttarsi, gettarsi, mettersi, porsi in orazione:
» saltò su il giovanotto come per gettarsi su una vivanda immaginaria con un moto
nella zona torrida, che li spingeva a gettarsi in mare, ecc. fu considerato
colonari, alla creazione di nuovi, al gettarsi in preda le colonie a qualche potentato
sé per denaro in ogni anno a gettarsi da quelle cime per dilettare le genti.
-intr. anche con la particella pronom. gettarsi in armi contro qualcuno; farvi impeto
fusse. 40. intr. gettarsi con avidità, avventarsi. - anche
le forze de'potentati maggiori co 'l gettarsi dalla banda più periclitante. sagralo,
. -per estens. precipitarsi, gettarsi, lanciarsi. ariosto, 20-89:
, slancio repentino di una persona per gettarsi su qualcuno o qualcosa. c.
, abbracciare i piedi a qualcuno, gettarsi ai piedi di qualcuno, ecc.)
loro letti di piume di cigno per gettarsi nella folla chiassosa che invade tutte le
da tanta altitudine. -ant. gettarsi giù, buttarsi giù. marino,
. -anche: calare in massa, gettarsi su un luogo per conquistarlo, per
per avere tanti testimoni che lo vedessero gettarsi in una gran pira ardente. pascoli,
petardo di ferro o di rame da gettarsi a mano sul nemico. 5
gridiamo ai marinai rimasti a bordo di gettarsi a mare. -farsi, fare
per le imprese rischiose a cui soleva gettarsi con temeraria fiducia in se stesso e
tutto vostro ormai. -mettersi, gettarsi in possanza di qualcuno: affidarglisi,
5. in senso concreto: gettarsi sulle spalle. boccaccio, iv-96:
. 2. che va a gettarsi, a sfociare in mare (un fiume
sollecitare la propria rovina. -rifl. gettarsi nel vuoto o nell'acqua per uccidersi.
prima... non esser ben fatto gettarsi via né sì precipitosamente dover darsi in
il pericolo di violentare il papa a gettarsi nelle braccia d'una delle corone con
il poeta, ebbe l'animo di gettarsi a nuoto colla sua compagnia, sorprendere un
... parecchie migliaia di predatori gettarsi come lupi affamati sulla roba di gente amica
i mille ingloriosi. 2. gettarsi al suolo in ginocchio; prostrarsi supplicando
. spregevole, abietto, che può gettarsi via. domenico da prato, lxxxviii-i-511
? / han forse i carmi qui a gettarsi al vento? g. gozzi,
sm. disus. il prostrarsi, il gettarsi a terra bocconi (come atto di
è morte. 6. rifl. gettarsi ai piedi di qualcuno, con il viso
che, inseguendosi, erano venuti a gettarsi sopra di lui, non senza malizia.
, 16-ix-30: non per questo si dèe gettarsi a precipizio nell'uso de'diuretici troppo
venne in tanto dolore che quasi fu per gettarsi della torre in terra. s.
moglie, si richiede andar tutti a gettarsi là a'suoi piedi noi e la nostra
ma gli convenne, tutto tremante, gettarsi a'piedi di pindaro e pregarlo che
palazzeschi, 8-28: si videro dame gettarsi dall'alto / ravvolte di fiamme, /
diventar dio: prese una ricetta di gettarsi in mongibello. tassoni, xii-1-66:
ma né meno acconsentì. 28. gettarsi di nuovo a terra. storia dei
suo corpo le dà alcuno impedimento di non gettarsi tutta e liberamente nel cielo e nella
. intr. con la particella pronom. gettarsi con impeto a propria volta.
calzare nuovamente (un umento); gettarsi di nuovo sulle spalle (un mantello
deporre l'ardire preso, e di gettarsi nelle braccia del re e di omettersi
, / convien dico non di subito / gettarsi a un poltronissimo decubito. =
se pur segna [il bue] di gettarsi in terra senz'altro, leghivisi forte
stomaco. moravia, ix-362: vederla gettarsi sul cibo con tanta avidità mi sorprese
rin- grazisca,!... gettarsi a un poltronissimo decubito. barsanti [
per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume. tarchetti, 6-ii-18:
che non potea fuggire, deliberò di gettarsi in mare che bagnava le mura della
più di mille anime erano risolute di gettarsi in campagna e farsi un ritiro in certi
pendendo all'ingiù. 31. gettarsi, lanciarsi con impeto. caro,
, di modo crnegli fu costretto a gettarsi nel fiume e ricovrarsi a nuoto nella sua
non resta che interrompere il cammino e gettarsi a terra spossato. carducci, ii-9-262
, / convien dico non di subito / gettarsi a un pol- tronissimo decubito, /
per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume. e. cecchi,
. 3. per estens. gettarsi in mare, in un fiume; buttarsi
sordido castrato. 9. rifl. gettarsi contro o addosso a qualcuno con intenzioni
11. lanciarsi a precipizio, precipitarsi; gettarsi giù; uscire di furia da una
audace per meglio fare ai pugni o per gettarsi in acqua al salvataggio dain uomo che
per la furia né saltare né smontare né gettarsi a scavezzacollo, come colei che mai
po...; secondamente, potea gettarsi sul genovesato, riunirsi ai corpi di
4-33: con un sospiro, andò a gettarsi sul divano semicircolare disposto in un angolo
redi, 16-ix-30: non perquesto si dèe gettarsi a precipizio nell'uso de'diuretici troppo
possa racchiudere il gesso nel tempo di gettarsi, e va poi ciascheduna legata separatamente
restando i cavi sì della statua da gettarsi, come degli sfiati e condotti necessari.
suoi quadri. 14. gettarsi con impeto in un'azione o in un
battaglia. -andare, avvicinarsi, gettarsi a sinistra: assumere le posizioni,
. 14. lasciarsi cadere, gettarsi dall'alto. milizia iv-375: con
irrazionale e istintivo di combattere, di gettarsi nella mischia, di assalire e uccidere.
; intrufolarsi. -in partic.: gettarsi nella mischia. -smucciare avanti: procedere
resta cne interrompere il cammino, e gettarsi a terra spossato. 2.
ricchezze nel mare. -rifl. gettarsi in acqua per uccidersi. masuccio,
, / tentar l'un l'altro di gettarsi in terra. -crivellare di
il poeta, ebbe l'animo di gettarsi a nuoto colla sua compagnia, sorprendere
di specchio in quanto a solai, / gettarsi allo spaccone. del casto, 1-189
spada. -entrare nelle spade-, gettarsi nel combattimento. s. giovanni crisostomo
né saltare, né smontare, né gettarsi a scavezzacollo, come colei che mai
tro certi limiti. gettarsi di buon grado ad un esperimento culturale di
; slanciarsi avanti in un combattimento; gettarsi contro il nemico. d. carafa
potuto imbarcar di nuovo le sue genti e gettarsi improvvisamente a scaricare a filadelfia, la
. 6. lasciarsi andare, gettarsi di peso, rovesciarsi violentemente di colpo
utta via le stampelle e galoppa a gettarsi nel puro e pretto dialetto lazzarone.
sveltezza e la pratica de'portoghesi nel gettarsi da'canti e giù nello steccato,
uno stemperato, che pensò infino a gettarsi in un fiume, perché dal non
forma preludio. -lo stendersi, il gettarsi per terra (come segno di devozione
lor non vale. -darsi, gettarsi, porsi, rubare, stare alla strada
: due potenti strattoni e parecchi pugni gettarsi a sedere o sdraiarsi con abbandono in una
- per estens. gettarsi o rotolare al suolo. larne l'
videro, di dolcezza piangendo si corsero a gettarsi le braccia al collo, e strettissimamente
più (svacco, svacchi). gettarsi a sedere o a giacere o sdraiarfermo,
sino al canapè. -gettare, gettarsi a, in, per terra: v
elevata, il grossi non poteva se non gettarsi nella sfera delle affezioni individuali.
55. indossare un abito; gettarsi addosso un mantello, una coperta;
fuggire l'ira popolare, fu costretto a gettarsi in acqua e transitar il canale.
tralipare. 5. rifl. gettarsi in un precipizio. - anche in un
fu colpa il proibire a quella / il gettarsi nel fuoco e trattenerla / in vita
consumo', sul modello di pepsina. -il gettarsi con voracità sul cibo (i polli sacri
. incominciare a mangiare con grande avidità, gettarsi sul cibo; incominciare una lauta bevuta
via crucis a stazioni di -gettare, gettarsi via: v. gettare, n.
da un automezzo. -anche: il gettarsi volontariamente da una grande altezza.
riproblematizzare tutto, è il caso invece di gettarsi nella mischia. = comp.