Grande Dizionario della lingua italiana

guardandolo fisso come se avesse voluto davvero gettargli la iettatura. pavese, i-18: il

xiv-369: vuoi tu incatenare cerbero, e gettargli la carne nella gola perché non latri

immaginò che elena si volesse vendicare e gettargli nel sangue un incendio. landolfi,

xiv-370: vuoi tu incatenare cerbero, e gettargli la carne nella gola perché non latri

mezzo dell'acqua i semi prima di gettargli in terra. d'annunzio, ii-737:

] col marrone, osservando di non gettargli sopra tanta terra, ma lasciare il

al balcone e, una notte, gettargli anche un letterino. nievo, 489:

, ch'è la coscienza, con gettargli dinanzi un boccon melato di qualche trattenimento

della rocca fino alla terra, per gettargli poi giù dalla rocca e precipitare quanti

egli procurerebbe sempre ad ogni modo di gettargli a terra come ingiusti e giurati sforzatamente

cadaveri... con ordine di gettargli nei canali più profondi, sotto capi spa-

traviava, che de'libri cattivi per gettargli alla polvere e alla dimenticanza,

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