terra e per mare, e certamente meno gesuitico, e men feudalesco, e più
alquanto rettorico, o piuttosto chiesastico e gesuitico, ma di spiriti e d'accenti leopardiani
vostra cucina, e ammanniti nel refettorio gesuitico; e amo il bartoli,..
e arrendevole quei due anni del noviziato gesuitico, le pratiche consecutive, e una
rettoria), o piuttosto chiesastico e gesuitico, ma di spiriti e d'accenti
alquanto rettorico, o piuttosto chiesastico e gesuitico, ma di spiriti e d'accenti
due stili come il barocco e il gesuitico aveva conferito alla immaginazione e alle abitudini
cronaca o vogliam dire un diurnale gesuitico esatto, che gioveria non poco a
sin nelle forme, contrastando al lassismo gesuitico di lingua e stile de'due antecessori
capi del popolo: o al modo gesuitico, metterli in voce d'uomini esorbitanti
di due stili come il barocco e il gesuitico aveva conferito alla immaginazione e alle abitudini
peggioramento a cui dovette riuscire il volgo gesuitico nell'età più recente, che è il
di conversioni religiose che contrassegnano il genio gesuitico; le quali non gittano radici fonde
non ancora ben maceri e fracidi nel gesuitico lezzo. carducci, ii-1-5: ma
triste e grigio quel frigidario da convitto gesuitico. e. cecchi, 9-79: il
ragione per cui 'gesuita ', 'gesuitico 'suona come sinonimo di 4 ipocrita
gesuitare, tr. raro. rendere gesuitico. moneti, 3-17: ben
. che è proprio dei gesuiti, gesuitico. -figur. e spreg.:
sparutino? = comp. di gesuitico. gesuitico, agg. (
= comp. di gesuitico. gesuitico, agg. (plur. m.
con qualche gran titolo di nuovo atlante gesuitico. moneti, 35: discoprir le
, di sapere poco, storto e gesuitico, d'indole fiera. imbriani, 1-226
mi era mai stato simpatico per il fare gesuitico e le arie che si dava.
ma bene... » -diceva gesuitico e tardo / lo zio di molto riguardo
, oratorio, artistico). -stile gesuitico: il barocco nelle sue manifestazioni più
dubbie. dossi, 915: il gesuitico e toscaneggiante stile del tommaseo. bocchelli
, con aggiunti vari vezzi del rococò gesuitico più vezzoso e smanceroso. soldati,
che si rifanno alle regole dell'ordine gesuitico. colletta, ii-242: l'
aristocraticismo giansenistico e un paternalismo popolaresco, gesuitico. 2. figur. intransigente
metterla in giuliana; conforme allo scopo gesuitico di renderla superficiale. = deriv.
ii-232: come vi dico, il patrocinio gesuitico non tentò mai la mia gola.
loyola, fondatore della compagnia di gesù; gesuitico. botta, 4-1097:
ordine e lo stillatolo di un collegio gesuitico o del sacro cuore, il sangue
pitone a tre capi, academico, gesuitico, cortigiano, affilavano gli strali. io
gioberti, 1-i-244: qual è il collegio gesuitico che possa compararsi a molte scuole laicali
sin nelle forme, contrastando al lassismo gesuitico di lingua e stile de'due antecessori e
velame la bandiera con un lembo di manto gesuitico. -estremità della veste raccolta
loiolèo, agg. spreg. disus. gesuitico, loiolesco. vittorelli, i-250
. m. -chi). spreg. gesuitico (e nel linguaggio anticlericale assunse una
loiolino, agg. spreg. disus. gesuitico, ipocrita. p.
il materialismo papale procede ravvolto nel mantello gesuitico. settembrini [luciano], iii-1-36:
le furie degli smascherati ed il biasimo gesuitico de'menni. tozzi, iv-230:
due stili come il barocco e il gesuitico aveva conferito alla immaginazione e alle abitudini
ii-3-196: seguendo i simboli del neomedievalismo gesuitico, scorge [la gente devota] nella
b. croce, ii-1-382: il concetto gesuitico della fantasia serbava sempre qualcosa di politico
nitidamente gli abusi intollerabili del soldatesco e gesuitico dispotismo sabaudo ligio all'austria.
qual si è il raccerto di un drappello gesuitico. p. petrocchi [s.
il materialismo papale procede ravvolto nel mantello gesuitico. 8. circondato da mistero
discordie religiose della svizzera sono un regalo gesuitico: e pare che precisamente questo dovrebbe
sin nelle forme, contrastando al lassismo gesuitico di lingua e stile de'due antecessori e
: un cenno di approbazione del generale gesuitico... fece rintuzzare alquanto l'alteriggia
pitone a tre capi, academico, gesuitico, cortigiano, affilavano gli strali.
. piovene, 7-370: lo stato gesuitico, retto da padri esploratori, essi stessi
triste e grigio quel frigidario da convitto gesuitico. pirandello, 8-160: si fermò
tarchismo e della devozione di collegio, specialmente gesuitico. piovene, 1-188: come è
le furie degli smascherati ed il biasimo gesuitico de'menni, anzi rallegrandosene ed insuperbendone.
v.]: breve spegnitóre dell'ordine gesuitico. 5. che sopprime la
, di sapere poco, storto e gesuitico. -oscuro (un poeta)
parve triste e grigio quel frigidario da convitto gesuitico, che non mi raffigurava né le
di severini è abbastanza stupidel- lo e gesuitico. g. bassani, 3-132: bastava
, fatti e simboli. -teatro gesuitico: attività teatrale sorta intorno alla metà
= comp. da teocratico] e gesuitico (v.). teogonia
decadenti, l'opera lunga del suo equivocismo gesuitico e sapiente. = deriv.
t. l 'contro'e da gesuitico. antigiacobino, agg. avverso
, fondatore della compagnia di gesù; gesuitico. calzabigi, 296: l'
nuova setta supergesuitica: un modernismo estetizzante gesuitico. = comp. da super
= comp. da super e gesuitico. supergèttito, sm. nel