donne. verga, 4-41: mastro don gesualdo fece per ritirarsi da banda. -no
portone. verga, 4-39: -mastro-don gesualdo! -vociò a un tratto, cacciando
incarnerà in un tipo borghese, mastro-don gesualdo, incorniciato nel quadro ancora ristretto di
. verga, 4-382: don gesualdo intanto andavasi calmando, col respiro
la bomba, un giorno che don gesualdo s'era appisolato sul canapé. de
verga, 4-345: badate, don gesualdo! ce l'hanno con voi, perché
si incarnerà in un tipo borghese, mastro-don gesualdo, incorniciato nel quadro ancora ristretto di
: che botta, eh? don gesualdo! che tomo siete voi!..
di farsi vedere ancora lì, da don gesualdo, con il fazzoletto nero in testa
elemosina. verga, 4-222: don gesualdo rideva anche lui, faceva buon viso
più, tanto che lo stesso don gesualdo rimase sconcertato. ora cercava di pigliarla
mi cacciano fra i piedi anche mastro don gesualdo per concorrere all'asta delle terre comunali
verga, 4-39: « mastro don gesualdo! » vociò a un tratto,
4-156: « quand'è così, don gesualdo, state a sentire...
. « nossignore, » rispose don gesualdo, « le terre le piglio tutte
*. poscia, vedendo entrare anche don gesualdo, dietro il canonico, calò di
. verga, 4-39: mastro don gesualdo fece così il suo ingresso fra i pezzi
venerabile. verga, 4-158: don gesualdo..., più calmo, riprese
4-61: in quel momento mastro don gesualdo, in piedi presso il balcone,
4-113: sta per cascare, don gesualdo! ancora essa non mi ha detto
, * narrò allora alla moglie don gesualdo. « la marito con lui »
e smantellato, e guardando fisso don gesualdo, cogli occhietti acuti di topo..
poco. verga, 4-161: don gesualdo... se la rideva tranquillamente,
la gente.... il fratello gesualdo, colla bocca amara, le andava
colle sue gherminelle. verga, 4-88: gesualdo da principio si voltò verso di lei
la fa da suggeritore; mastro don gesualdo ci mette i capitali, e la
altro... mastro don gesualdo motta, per esempio. un capita
? verga, 4-39: mastro don gesualdo fece così il suo ingresso fra i
, 4-71: ah, ah, don gesualdo!... andate a mangiare
giallo: « ahi! ahi! don gesualdo!... era un'impresa
per darlo da portare a mastro don gesualdo. pirandello, 7-87: levava dalla vecchia
seguitava a perorare la causa di don gesualdo, dicendo ch'era un affare d'
cosa da travestirmi », disse don gesualdo, che sembrava più smorto alla luce
menarrosto. verga, 4-171: « don gesualdo », disse il notaro neri cavando
casa era tutta cortesie per mastro don gesualdo. ora che il santo aveva rimboccato
lupi tenevano viva la conversazione, don gesualdo approvando coi cenni del capo; gli
concreto. verga, 4-161: don gesualdo... se la rideva tranquillamente,
fa chiasso il vostro matrimonio, don gesualdo! baldini, i-308: quelle due legnatene
è intorno. verga, 4-93: gesualdo per finirla saltò di nuovo sulla mula
rivolgimenti. verga, 4-158: don gesualdo... più calmo, riprese
ne indovinate una benedett'uomo! » rispose gesualdo in i-227: mi sentii destare improvvisamente
nero e smantellato, e guardando fisso don gesualdo, cogli occhietti acuti di topo che
, 4-73: entrate, entrate, don gesualdo. benesieno stati più atti a combattere
troppo. verga, 4-136: don gesualdo li accompagnò sino all'uscio, solleticato
4-174: voglio l'onor mio, don gesualdo! l'onor mio che non si
« che c'è di nuovo, don gesualdo? » gridò infine il marchese ristucco
e fece il viso di condoglianza a don gesualdo. « brutto affare, eh?
. « no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata. «
ina seguitava a perorare la causa di don gesualdo, dicendo ch'era un affare d'
il danaro. verga, 4-108: don gesualdo ha il cuore più grande di
anno. verga, 4-147: don gesualdo tirò su una presa, seguitando a
amore o per forza, mastro don gesualdo s'era ficcato nel parentado, e bisognava
, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendo- glisi addosso, sedendogli quasi
« che c'è di nuovo, don gesualdo? andate a benedire il ponte,
insieme col canonico? *. don gesualdo si sfogò infine con lui, appuntandogli
4-150: « no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata..
casa era tutta cortesie per mastro don gesualdo. comisso, 1-152: gli altri
radunarli tutti intorno a sé: « don gesualdo!... sentite qua!
tasso, 6-iv-1-182: chi può tacer di gesualdo il veglio / la costante pietà,
tabacco. verga, 4-125: don gesualdo con una spilla luccicante nel bel mezzo
sganci entrando nella sala insieme a don gesualdo motta. « ora dovete abbracciarvi fra di
portar via. verga, 4-113: don gesualdo sempre in moto, con un fascio
volta. « eccomi qua, don gesualdo! eccomi qua! ». e
, 4-113: sta per cascare, don gesualdo! ancora essa non mi ha detto
: cosa state almanaccando con mastro don gesualdo? ». pascoli, 118:
generosa. verga, 4-220: don gesualdo badava a chiacchierare col cugino zacco,
che siete padre anche voi, don gesualdo, capirete quel che devo averci in cuore
: cosa state almanaccando con mastro don gesualdo? *. panzini, ii-442: giacché
denari. verga, 4-39: mastro don gesualdo però esitava alquanto, intimidito, in
digiuno di venti- quattr'ore, don gesualdo potè mettersi a tavola. alvaro,
chiedere dilazione al pagamento, trovò don gesualdo peggio di un muro: -a che
un bel nome alla discendenza di mastro-don gesualdo. pascoli, 1380: nella casa
-mi garantisco da me, -rispose don gesualdo posando sulla scrivania un sacco di doppie
andrej, julien sorel, mastro don gesualdo, esistono come entità in cui si
nemici ne abbiamo tutti. mastro-don gesualdo, esempigrazia! baldini, i-555:
per salvare quel po'di casa che don gesualdo voleva espropriargli. deledda, iv-198:
. verga, 4-365: il povero gesualdo, nei primi giorni, s'era fatto
tuoi ex compagni? -io, -fece gesualdo, sbadigliando, - io non sono filantropo
. verga, 4-39: mastro don gesualdo fece così il suo ingresso fra i pezzi
andare al battesimo della figliuola di don gesualdo? sarà un battesimo coi fiocchi.
.). verga, 4-89: gesualdo, col viso al vento, frustato dalla
). verga, 4-175: don gesualdo con una'faccia da funerale brontolò:
. s'era accollata la ganza di don gesualdo coi figliuoli. faldella, 2-2:
mi garantisco da me, - rispose don gesualdo. 2. per estens.
. -erede generale: erede universale. gesualdo, lxx-409: lassò generale erede francescolo
canonico, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendoglisi addosso,...
canonico, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendoglisi addosso,...
del grado aver la coda lunga. gesualdo, lxx-393: né molto da poi
verga, 4-365: il povero don gesualdo,... s'era fatto animo
, iii-n-162: ampio espositore giovan andrea gesualdo da traietto discute e confuta o infirma
innalza più plecaramente l'ingegni dell'investiganti. gesualdo, lxx-438: innalzò roma e italia
vane speranze innalzate, se stesse ingannino. gesualdo, lxx-403: [il petrarca]
sazie. 2. inappagabile. gesualdo [tommaseo]: il desio essendo bramoso
). penetrare, addentrarsi. gesualdo, lxx-422: per ciò che era impedito
con li profani e scellerati barbari. gesualdo, lxx-402: era [il petrarca]
lamento / questo te voglio dire. gesualdo, lxv-130: o se benigno amor
malavoglia 'e di 4 mastro don gesualdo '. -illuminazione, ispirazione divina
verga, 4-365: il povero don gesualdo... s'era fatto animo
epistole e dialoghi di epi- tetto. gesualdo, lxx-401: a venticinque di genaro l'
e valorosi guerrieri d'uno altissimo legnaggio. gesualdo, lxx-390: i parenti di lui
liquore, il filo de l'acqua. gesualdo, lxv-128: sì fiero incendio in
satirico, l'elego, il romanzo. gesualdo, lxx-412: fra'poeti..
ch'i'feci fare in laude sua. gesualdo, lxx-390: del sonetto e de
de'tuoi nimici e scuopra lor malizia. gesualdo, lxx-393: la malizia de gli
pigiavasi dinanzi ai magazzini di mastro don gesualdo. d'annunzio, iv-i- 927:
freddo marmo si movesse a pietà. gesualdo, lxx-409: sopravisse madonna francesca al
le male lingue] invidiavano mastro don gesualdo il quale era arrivato a quel posto,
d'eterno ghiaccio l'alte spalle. gesualdo, lxx-393: appo quei signori magnanimi
... a vostro nipote don gesualdo... bisogna nasconderlo...
festa? -... a don gesualdo?... è giusto.
qualitade non si vedesse larghissimamente abondare. gesualdo, lxx- 390: i parenti di
[demostene] uno altissimo oratore. gesualdo, lxx-412: tenne [il petrarca]
senza mezzo non posson né durare. gesualdo, lxx-408: dopo un asprissimo verno
mùsica di voce insieme con istrumenti. gesualdo, lxv-129: or vorrei ben ch'amor
degli angeli] come elle stanno. gesualdo, lxx-412: ebbe [petrarca]
fusse mossa da'movimenti della terra. gesualdo, lxx-401: sedendosi nella sua libreria solo
lingua (un autore). gesualdo, lxx-411: fe'tanto profitto che,
-per simil. e al figur. gesualdo, lxx-434: la state fu sua naturale
-giovanile (una dote fìsica). gesualdo, lxx-425: venne innanzi [al petrarca
la smarrita vita e '1 sentimento rivocare. gesualdo, lxx-440: fu tra via da
virile sentenza contraria æl comune errore. gesualdo, lxx-419: quando clemente sesto..
è il tebaldeo, ma poco ornato. gesualdo, lxx- 412: tenne.
sforzano de rimettere dentro el putto. gesualdo, lxx-391: il parto fu con
la lira / canta d'intorno. gesualdo, lxx-4132: le terze e l'ottave
verga, 8-36: [astro don gesualdo fece così il suo ingresso fra i pezzi
di forza. -battuta scherzosa. gesualdo, lxx-396: se [i prìncipi]
verga, 4-328: -sentite, don gesualdo!... un momento..
, a lei e a'suoi figliuoli. gesualdo, lxx-430: le volgari mie cose
costui fosse che apparito gli era. gesualdo, lxx-432: dal vario di sì
, pazienza, per amore di don gesualdo che se lo meritava, in verità
esca, vedete! -sbraitava mastro don gesualdo. -roba da fare andare in aria
altra volta. verga, 8-386: don gesualdo, scusate tanto, ma la mia
! verga, 8-175: ma don gesualdo si ostinava, col suo risolino sciocco,
tutto a peso e a misura, don gesualdo! -dare il suo peso a
... dovrà pur confessare che il gesualdo è de'migliori e più utili fra
, convulso, si gettò su don gesualdo,... scuotendolo pei petti
le meraviglie come quel volpone di mastro-don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini
compagnia. verga, 4-39: mastro-don gesualdo fece così il suo ingresso fra i pezzi
muro. verga, 8-65: mastro-don gesualdo... si sprofondava in inchini sul
: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta. lui con la giamberga dai bottoni
per memoria i giorni sul calendario. gesualdo, lxx-425: aggiungersi poi che per rara
ora pigiavasi dinanzi ai magazzini di mastro-don gesualdo. de amicis, xii-454: intanto
posto. verga, 8-277: don gesualdo non guardò a spesa per far stare contenta
, 8-411: giacalone, a cui don gesualdo aveva fatto pignorar la mula pel debito
, 8-37: -avanti, avanti, don gesualdo! -strillò il marchese limolo con quella
madre. -platonismo. gesualdo, lxx-415: ebbe il poeta sì come
. ant. pavidità, viltà. gesualdo, lxx-424: i quali [ladri]
: -che scherzate? -rispose mastro don gesualdo rosso come un pomodoro, liberandosi con una
verga, 8-367: quando mastro don gesualdo s'impennò sul serio, sbuffando, recalcitrando
queste ragioni aiutatrice e possente è. gesualdo, lxv-130: o se benigno amor
possa lasciare a la futura gente. gesualdo, lxx-421: nel volto fu assai
disse chiaro il fatto suo: -don gesualdo, scusate tanto, ma la mia pelle
delle terre... » disse don gesualdo tranquillamente, tirando su una presa,
natività. verga, 8-277: don gesualdo non guardò a spesa per far stare
cioè in greco et in latino. gesualdo, lxx-411: rinnovò [petrarca
» scriveva il canonico lupi a mastro-don gesualdo proponendogli di fare un grosso mutuo al
, in isocrate ed in molti altri. gesualdo, lxx-433: non pur..
acerbo. verga, 8-200: don gesualdo stava mangiando una insalata di cipolle,
dallo spavento. -prosit! prosit, don gesualdo! a casa vostra ci ho trovato
alquanto del muro misse in terra. gesualdo, lxx-403: fu mandato [il
improvvisarono alla meglio un letto per don gesualdo. 2. sorreggere, sostenere
è la figlia putativa di mastro don gesualdo motta. bettini, 1-333: né
tutti sfilarono dinanzi al letto di don gesualdo. d'annunzio, iv-2-746: tutta
cum danno, vergogna e confusione. gesualdo, lii-392: ne la qual città [
in causa la rarità degli apportatori. gesualdo, lxx-430: poi le vili e
uomini andare. verga, 8-36: mastro-don gesualdo fece così il suo ingresso fra 1
mento raso. verga, 8-140: don gesualdo, con una spilla luccicante nel bel
8-597: accaduta la rivoluzione, mastro-don gesualdo... fa il reazionario per timore
martinez. verga, 8-347: don gesualdo, per amore o per forza,
insegnamento impartito in tale classe). gesualdo, lxx-392: egli circa l'undecimo anno
, io sono un gran personaggio. gesualdo, lxx-433: non pur...
questa e quella contrada / rinfresca. gesualdo, lxv-130: o chiara fonte,
impegno una teoria scientifica o filosofica. gesualdo, ocx-411: così in italia la greca
, di fanti ripiena, si tenne. gesualdo, lxx-399: benché tutto d'ogni
quale era tra sé e la prima. gesualdo, lxx-397: ritornato in parma,
a peso e a misura, don gesualdo! non sapete quel che vuol dire »
riso. verga, 8-566: don gesualdo allora disse di sì, per levarsi quella
-che c'è di nuovo, don gesualdo? -grido infine il marchese ristucco, con
offendere e l'altro a difendersi. gesualdo, lxx-407: non possendo oltra andare
ne rodo. verga, 8-182: don gesualdo non voleva darla vinta ai suoi nemici
un tratto. verga, 4-287: don gesualdo partì subito a rompicollo per caltagirone.
a snocciolare il rosario contro il mastro-don gesualdo. cagna, 3-472: vivere ogni
. lasciateci l'osso, caro don gesualdo! tappateci la bocca.. abbiamo
caminar tirandoli, verga, 865: mastro-don gesualdo... si sprofondava in
per conseguire il proprio scopo. gesualdo, lxx-392: perché possiamo stimare che 'l
8-175: « nossignore », rispose don gesualdo, « le terre le piglio tutte
, lasciato stare dove si trova. gesualdo, lxx-393: tornato in sua casa [
dell'esca, vedete! » sbraitava mastro-don gesualdo. « roba da fare andare in
, e se la pigliava con don gesualdo e con tutti quanti le stavano vicino
, per liquidare certi conti con don gesualdo, essa lo inseguì giù per le scale
scarica barile fra di noi, caro don gesualdo! papini, iii- 575:
. verga, 8-353: lui [don gesualdo] con la giamberga dai bottoni d'
. compattamente, in massa. gesualdo, lxx-424: nuovi e strani lupi schieratamente
un fatto, una situazione negativa. gesualdo, lxx-430: poi le vili e inomate
né nulla giovava più. allora don gesualdo si scoraggiò davvero. -provare
per tutti i modi domandava i panni suoi gesualdo, a sputare contro di lei gli stessi
non fu mai, né fia maggiore. gesualdo, lxx-396: fu [petrarca]
: vi hanno fatto la spia, don gesualdo! e vogliono sentinella. m.
. ordine logico di una successione. gesualdo, lxx-429: andar poi cercando ordine in
tutti sfilarono dinanzi al letto di don gesualdo. ojetti, i-501: il padre
aveva faccia veramente di pigliarsela con don gesualdo e cercava di sfuggirlo. c.
innocente. verga, 8-566: don gesualdo allora disse di sì, per levarsi
palazzo in chiaia a desinare il cardinal gesualdo e lo fece sedere alla sinistra:
cardinali una risentita lettera al viceré e a gesualdo, onde ne restò il secondo vergognoso
si tacciono. stro-don gesualdo. faldella, i-4-80: il pelosini,
8-353: capitò la carrozza nuova di don gesualdo motta. lui con la giamberga dai
). verga, 8-152: don gesualdo li accompagnò sino all'uscio, solleticato
fermò. verga, 4-78: don gesualdo potè mettersi a tavola, seduto di faccia
in silenzio. verga, 8-487: don gesualdo non rispondeva subito, soprapensieri a capo
pian piano. verga, 8-373: don gesualdo si strinse nelle spalle. sembrava che
calci. verga, 4-87: don gesualdo andava su e giù per la stalla,
alla spesa. verga, 8-276: don gesualdo non guardò a spesa per far stare
tal valsente. verga, 8-182: don gesualdo non voleva darla vinta ai suoi nemici
vi hanno fatto la spia, don gesualdo! e vogliono stanarvi anche di qua
iperb. verga, 8-123: don gesualdo spiccherebbe di lassù il sole e la
, tabacchiere. verga, 8-140: don gesualdo con una spilla luccicante nel bel mezzo
vuol sprofondarsi. verga, 865: mastro-don gesualdo... si sprofondava di inchini
8-392: si metteva dalla parte di gesualdo, a sputare contro di co
: imprecare. verga, 8-493: gesualdo cominciò a strapparsi i capelli, a
prospettive e tempi nuovi nell'arte. gesualdo, lxx-411: così in italia la greca
fuoco, il misero chierico incontinente arse. gesualdo, lxx-391: portandolo colla destra nel
canonico, convulso, si gettò su don gesualdo, stringendoglisi addosso,...
: « che scherzate? » rispose mastro-don gesualdo rosso come un pomodoro, liberandosi con
). verga, 4-345: don gesualdo, appostato alla finestra col fucile,
meraviglie come quel volpone di mastro- don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini
a preparare qualche sussidio al povero don gesualdo che doveva essere rifinito. 3
. verga, 8-378: allora don gesualdo cavò fuori la tabacchiera, fiutando un
frequenti tempeste (una stagione). gesualdo [tommaseo]: il verno, stagione
, che in un alto e superbo. gesualdo, lxx-412: tenne [petrarca]
-parte, direzione circostante. gesualdo, lxx-422: è dalla città d'avignone
colla sola guardatura. nella stalla di don gesualdo dei trabanti governavano i cavalli, e
non spifferare il fatto suo. don gesualdo invece se la rideva tranquillamente, sdraiato sul
mesi, quando sopravvennero altri guai a don gesualdo. isabella minacciava di suicidarsi. tornasi
di lavarmi in eterno non pensare. gesualdo, lxv-131: d'onde awien che si
una risentita lettera al viceré e a gesualdo, onde ne restò il secondo vergognoso e
? de roberto, 3-65: don gesualdo... usciva allora dal letto,
menoma parte. verga, 8-182: don gesualdo non voleva darla vinta ai suoi nemici
s'accorse molto bene di che strale il gesualdo fosse ferito. della casa, iv-203
acuto (una facoltà sensoriale). gesualdo, lxx-439: 'l suo colore fu tra
meraviglie come quel volpone di mastro don gesualdo si fosse lasciato accalappiare da don nini
tornato un pezzo di zucchero con mastro-don gesualdo, spalancandogli addosso gli occhioni di bue