a sopraccigli. sbarbaro, 1-34: lei gestiva un po'accaldata di lietezza il volto
destro abbracciato un ramo, col sinistro gestiva come vela di molino a vento. d'
furono liberamente derise. levi, 2-202: gestiva in modo lezioso, eccessivamente effeminato;
cosa ci sta sotto », e gestiva con un'aria furbesca. nievo,
della tibia il musico cantava e l'istrione gestiva, esprimendo col corpo quel che il
mimo] molte istorie, e le gestiva benissimo. de sanctis, ii-1-15:
sanctis, ii-1-15: ella parlava e gestiva il più bel napoletano. =
di vino. pavese, 7-71: gestiva un servizio di camion sull'autostrada.
baldini, 3-258: l'illuminazione la gestiva la luna. e siccome quella notte
impresa del lotto: l'organizzazione che gestiva il gioco del lotto. -anche: la
lo pianta; seguiva / quegli infizioso e gestiva, quan- d'ecco / si volta
statua di pio vi... gestiva nella misteriosità della loggia.
ij. finanz. ente autonomo che gestiva il debito pubblico consolidato di un comune
l'ente, la magistratura che le gestiva. genovesi, 4-59: il sanudo
estens., l'ente che lo gestiva.
: l'ente o la magistratura che gestiva il debito pubblico di un comune.
topo era proprietario della barca, e gestiva il passetto: un uomo taciturno,
. 2. istituzione che gestiva l'ammasso di prodotti agricoli e forniva
mente. quarantotti gambini, 12-26: gestiva a tratti in un modo rapido e
erano divise in spezzoni; un caposquadra gestiva gli stessi spezzoni di diverse linee. né
ross russell, un loro ammiratore che gestiva un negozio di dischi. idem, 200
e. cecchi, 6-127: kling gestiva un garage a lemont, illinois. buzzati