d'entusiasmo / pei giuocatori segnati col gesso sul petto. bocchelli, 10-191:
che vogliam dire, con calcina, gesso e matton pesto. -intr.
1-77: non sapeano tirar segno, che gesso o statua non avessero dinanzi per modello
, e di sopra si deono coprir di gesso. beltramelli, iii-87: egli domandò
guerrazzi, 5-142: rovesciai parte del gesso sur una tavola; in mezzo
una certa terra su l'andare del gesso. algarotti, 3-331: sull'andare gotico
di pessimo gusto, cioè angioletti di gesso, frutti di scagliola. pea,
(a lucca si fabbricavano angioletti di gesso col viso verniciato con colori molto vivi
lenzuola: una testa che sembrava di gesso, coi capelli bianchi rasi e il profilo
. vasari, i-137: quelle forme di gesso si lasciano assodare e riposare: poi
di africa assaporo in questo lucore di gesso. 5. meccan. anticipazione
: questa pla- stice si fae di gesso e di cera e d'argiglia. leonardo
, di nuovo si debbe coprire con il gesso tutta la detta armadura.
di nuovo si debbe coprire con il gesso tutta la detta armadura.
ferme non s'ingessano, attesoché il gesso vi crepa su arrotolandole. soderini
che vogliam dire, con calcina, gesso e matton pesto mescolati. ojetti,
ferme non s'ingessano, attesoché il gesso vi crepa su arrotolandole. r.
il ferro si tempera nella biacca, gesso e pece liquida, acciò non arrugginisca.
asiso, sm. ant. tipo di gesso per miniare (col quale si prepara
conviene avere d'un colore d'un gesso, el quale si chiama asiso. idem
sorta d'asiso..., togli gesso sottile, e 'l terzo, biacca,
a- frica assaporo in questo lucore di gesso. alvaro, 4-207: la gente
dell'ateismo che gli fa scriver col gesso sui muri della sua città « mort à
di cipria, grassa e bianca come il gesso, lo ricopre dall'attaccatura dei capelli
questi dì cadde uno scudo di gesso dipinto col giglio, ch'era
crescenzi volgar., 4-39: il gesso messo nel principio fa 11 vino austero
pietra, e talora di cotto, di gesso, di legno, lungo uno scalone
, e va'spolverizzando su per lo gesso di questa ancona. = dimin
manto giunte un par di man di gesso. menzini, 5-118: non ha tanti
di panno leggero e rado, ripieno di gesso o polvere di carbone, usato dai
è legata polvere di carbone o di gesso o altra, a uso di spolverezzare,
cellini, 598: si piglia il gesso detto e con un coltellino si
netta, levando certe bavette che fa il gesso all'intorno. idem, 616:
sono quelli che col pennello e col gesso particolarmente danno il bianco ai muri;
erba, impiastratovi sopra un poco di gesso. buonarroti il giovane, 9-570:
1-148: nell'ordine delle calcine è il gesso, qual medesimamente si fa di pietra
dei borboni, mancano birilli pallino e gesso. pratolini, 1-40: -sei
dei borboni, mancano birilli pallino e gesso. moravia, i-396: gettava palle;
che gli portavano i suoi saccarelli di gesso, e campavano di quelle boccate di erbacce
.. ci siamo ridotti statue di gesso. palazzeschi, 174: dite, lo
ciò si fa col coprir prima di gesso da oro la cosa da dorarsi, aggiungendovi
, o che voi fussi un colombo di gesso. = voce onomatopeica. bombabà
e là. infine trovò il pacchetto del gesso in un bossolotto. = dimin.
9-12: 'son boti': son uomini di gesso e di stucco; cioè uomini buoni
vendeva pipe di maiolica e statuine di gesso. de pisis, 175:
cennini, 118: di questo gesso va'ponendo e bozzando, dandogli quella
rivestiti di bronzo oggetti di legno, gesso o altro metallo; brunitura.
cui vengono rivestite sculture in legno o gesso o altri materiali. viani
mezze bruciate. idem, 1-82: gesso bruciato da dipentori, che sia suttile.
lùcido e in due gran busti di gesso verniciati da marmo (cicerone ed orazio)
5. apparato ortopedico (in gesso, in ferro, ecc.)
lo applica altresì al gettare figure di gesso. 5. mandar fuori,
tempo il cadavero, o la notomia di gesso, col naturale ricoperto dalla pinguedine e
vero che impunemente si vede far uso del gesso e dei calcinacci alle zittelle clorotiche.
. -solfato di calcio: v. gesso. -solfuro di calcio: usato per
impronta (ottenuta di solito nel gesso, nell'argilla o nella cera) di
. panzini, iii-529: il calco di gesso del suo volto posa in ima vetrina
sul mio tavolo, calco mortuario di gesso, con i vigorosi pensieri e le
: entrammo in un capanno biancheggiante di gesso cavato. bacchelli, 2-246: accanto
/ male, segnato su tabella, in gesso, / a capoletto: altro 10
di raso celeste, come una madonnina di gesso, e portava in capo una
, 461: dentro, nel sinfoniale di gesso caramellato, era un pissi pissi da
da guerrieri, e si gettò confetti di gesso a piene mani, ed a piene
scritti qual con carbone e qual con gesso. straparola, 6-1: con carbone
in rozzo dissegno o con carbone o con gesso oscuramente l'abbozza. baldinucci, 28
della corista, idolo nuziale, bianca di gesso e tinta di carminio come un confetto
coperchio, si riempino i fessi di gesso stemperato, di poi si sotterri in
perché qui fra noi tutto è forme e gesso colato. -seppellire il carnevale
sul quale era una macchia biancastra come di gesso spento; lo rinvoltò nella pezzola e
.. a quest'ora sarei a portar gesso sulle spalle! pascoli, 34:
-carta patinata, americana, a gesso: a superficie liscia, uniforme,
gomma, colla e sostanze minerali (gesso, argilla) e comprimendo poi il
gozzano, 771: la pecorina di gesso, / sulla collina in cartone,
si trovano col tiro alle pipe di gesso. = deriv. da casa
lo masticano [il catù] col gesso e col betle in cambio dell'areca
: a pane a pane mettilo [il gesso] in una catinella d'acqua chiara
pagare le stoppie per far cuocere il gesso nella sua fornace... suo figlio
del luciano, e il busto in gesso del bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo
. forma in cui si gettano figure di gesso, di cera, di metallo.
di necessità il fargli un cavo di gesso sopra; e volendogli fare il detto cavo
nostri artefici a quella cosa o sia di gesso o di terra o di cera
nella quale si gettano o metalli o gesso o cera o altra cosa per fare
cose sue, formate o di gesso o di zolfo o d'altre misture dai
da guerrieri, e si gettò confetti di gesso a piene mani, ed a piene
, d'una certa terra dell'andare del gesso, ma che tira un poco al
vernice a base di colla o di gesso o di cementite. = deriv
, bianco di zinco, caolino, gesso cotto, ecc.), alle quali
trasfigurato dalla polvere in un busto di gesso parlante. 3. cerchio di
colorito di bianco, cioè carico di gesso e di cerussa, volgarmente biacca. d'
celimi, 649: si piglia del gesso in pane che adoperano i calzolari,
, 462: dentro, nel sinfoniale di gesso caramellato, era un pissi pissi da
a osservare un gigante ercole di gesso che il settecento di quei luoghi galanti e
di cimosa, per cancellare le scritte di gesso sulla lavagna. 4. locuz
1-55: in italia son quattro sorti di gesso:... l'una è
si trovano col tiro alle pipe di gesso. ma, in luogo di questi futili
che impunemente si vede far uso del gesso e dei calcinacci dalle zittelle clorotiche.
in cui sono contenuti piccoli cristalli di gesso (e sono frequenti nelle acque dolci
8-73: sopra la calcina e il gesso quest'acque hanno facoltà d'accre- scerne
un modello e un contro- modello di gesso, che assorbe il liquido e da
. cellini, 649: piglisi del gesso in pane, che adoperano 1 calzolai
5. locuz. - colombo di gesso: simulacro di colombo che si mette
, v-416: figuratamente si dice colombo di gesso a colui ch'è asso fermo in
.]: dicesi 4 colombo di gesso 'a colui che... si
muove, dicesi figuratamente 4 colombo di gesso 'a colui che è asso fermo
gadda, 307: il busto in gesso del bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo
ore del giorno le medesime parole scritte col gesso su la lavagna. e. cecchi
20-3: non è neppure il presepio di gesso che la fantasia confettiera de'figurinai ha
cacio diffuso dappertutto. -confetti di gesso: si usano per burla a carnevale.
guerrieri, e si gettò confetti di gesso a piene mani, ed a piene cazzuole
cennini, 133: abbi apparecchiato gesso bolognese... abbi appresso di
metti in su quest'acqua di questo gesso. fa'presto, ché rappiglia tosto
: dicesi propriamente della calcina, del gesso, dello stucco, della colla e d'
. tecn. stampo, composto di gesso e destrina (o scagliola, guttaperca,
cristallo bianco, farina di fave, gesso, e gomma dragante. marco polo volgar
(un tempo, piccole pallottole di gesso), variamente colorate, che i
: si chiamano 'coriandoli'certe pallottoline di gesso, che si fabbricano a posta in alcune
dalle carte forate pei bachi. sostituirono il gesso e la terra dei tramontati carnevaloni ambrosiani
all'invettive, con manciate di coriandoli di gesso imbrattanti e polverulenti. cassola, 2-475
corista, idolo nuziale, bianca di gesso e tinta di carminio come un confetto da
giovane paragonare dipoi colla statua o col gesso il suo disegno, per vedere dove avesse
. apparecchio ortopedico per lo più di gesso, talvolta anche di metallo o cuoio,
133: fa'presto, ché [il gesso] rappiglia tosto; e fallo corsivo
baldinucci, 66: a noi [il gesso da imbiancatori] è di minor costo
è ancora una sorte di calcina di gesso che si fa ancor esso di pietre cotte
esterna di un edificio, ricopertura in gesso di una statua, ecc.).
grossa uno ottavo di braccio, fatta di gesso e diligentemente lavorata. marino, 5-113
d'africa assaporo in questo lucore di gesso e nell'aridità dell'aria...
pagare le stoppie per far cuocere il gesso nella sua fornace... ora
canonico e ghigna come un cor-contento di gesso. svevo, 2-436: guardò di
; è tipica del diamante, del gesso, della dolomite, ecc.
azeglio, 1-336: con un pezzo di gesso nella destra, scriveva sul fondo lustro
di fregi e di ornamenti modellati in gesso o in calcina, allora il ragazzo
ogni attrattiva carnale, o fatte di gesso e di cartone, esse ci denunciano in
/ andaloi, melloni, e qui da gesso, / e li guarini ch'eno
: il crociato in frantumi (era di gesso), l'abate e lui.
con segni di matita, penna, gesso, carboncino (o anche con altri
con tratti di matita, penna, gesso, carboncino. -per estens.: dipinto
con altro mezzo grafico (pastelli, gesso, carboncino, terre, pennello, punta
, 83: colla mano va'disfacciendo questo gesso, come facessi una pasta da fare
sieno i dua terzi della quantità del gesso sopradetto, e molto bene mescolati insieme
è prodotto quando sia stato aggiunto gesso al mosto. = comp.
. da dis- con valore di separazione e gesso (v.). disgettare
tioli [dioscoride], 713: il gesso ha virtù communemente disseccativa, come tutte
: vi trovai certi cogoli sferoidi di gesso con ingemmamenti a aghi, tutti scabrosi
!... divorziare dal busto in gesso di garibaldi, dal cavatappi a cui
). -chirurg. apparecchio ortopedico di gesso, di alluminio, di filo metallico
, quadri sugli altari, statue di gesso policromo e immagini della vergine e del figlio
e ciò si fa col coprir prima di gesso da oro la cosa da dorarsi,
le dorature erano scrostate e mostravano il gesso bianco. -capsula dentaria d'oro
sul nudo impiantito, con un segno di gesso tracciato per terra attorno alla persona.
.. s'adatti maestrevolmente nel muro con gesso e matton pesto e sugo di bucce
già assistito all'elevazione della libertà in gesso: anch'egli vi durò ben poco,
mattioli [dioscoride], 713: il gesso ha virtù communemente disseccativa, come
ogni attrattiva carnale, o fatte di gesso e di cartone, esse ci denunciano in
d'epopea alla quale ciascun contadino di gesso e pastore di maiolica apporta la sua strofa
ha disegnato sulla lavagna una circonferenza col gesso, e gli alunni, ciascuno nel
leggevano passando ciò che stava scritto a gesso e a carbone sopra i muri di
gli esempi de'quali in solfo e gesso si veggiono in molti luoghi, ma
: il ra- mazzini ha riconosciuto nel gesso una forza elastica ed espansiva grandissima.
sulla tavola, con un pezzo di gesso nella destra, scriveva sul fondo lustro
il giovane paragonare dipoi colla statua o col gesso 11 suo disegno, per vedere dove
pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al malmantile, 1-46:
benzina. -modello di creta o gesso usato dall'artista per meglio studiare e
di degenza, sembrava un fantoccino di gesso. -acer. fantoccióne.
così lo feci [il modello] di gesso, acciocché meglio potesse resistere alla fatica
triste, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò
fedele come quella che si ricava col gesso dai cadaveri; ma è una maschera
di mala femmina che ha portato il gesso? d'annunzio, iii-2-131: mercenaria
del corpo o in apparecchio cavo (gesso, corsetto) applicato al corpo.
stoppa, ricoperta d'una mano di gesso tinta a color di ferro! cardarelli
, che si osserva nei cristalli di gesso (e la cui forma ricorda la punta
sul quale era una macchia biancastra come di gesso spento. d'annunzio, iv-2-1148:
i fiori ficcati dappertutto, gli angioli in gesso dell'arcone sopra l'abside, con
avorio, cera, legno, terracotta, gesso, argilla, metallo, ecc.
o venditore di figurine o statuette di gesso, di cera, di alabastro.
in giro i figurinai con le imagini di gesso dipinte, rifacendo il verso degli scalzi
, sm. strumento per modellare in gesso la testa di una persona viva.
: d'argento. alcune ghirlandette di gesso, come graffe, univano le fistole a
ogni foco idi fuoco, e [il gesso] viene morbido come seta.
. cennini, 1-71: questo cotal gesso è molto buono a rilevare foglie e
le orbite nere, il volto di gesso. 5. che appare,
stampo una sostanza fusa (cera, gesso, ecc.). alvaro,
un grosso paio di forbici, il gesso, il metro e alcuni smorfiosi giornali
i contemporanei la disser fatta col « gesso > dei forieri i quali segnavan gli
. calco di creta (o anche di gesso, di cera, di gelatina,
a questa cosa, o sia di gesso o di terra o di cera o d'
nella quale si gettano o metalli o gesso o cera o altra cosa, per
e per moltiplicare in cera, in gesso, in bronzo una statua o un
volto umano ricavato mediante l'applicazione di gesso, di cera o materie affini;
marmo; modellare in creta o in gesso; gettare, fondere (una statua
, il quale si debbe ridurre di gesso per formarlo con più facilità nel bronzo
il far ritratti de'defunti formandogli di gesso e poi gettandogli. alvaro, 9-176
primo, che formò il ritratto col gesso sul viso dell'uomo: e poi
-ricavare, per mezzo di un impasto di gesso o di cera, l'impronta di
statua di terra, la si formava col gesso in molti pezzi. caro, 2-1-149
vasari, i-137: cominciano poi con gesso da fare presa a formare sopra questo
de'nostri artefici; e fassi pigliando gesso da far presa e ponendolo sopra alcuna
rimanga impressa la cosa formata nel medesimo gesso, e questo poi chiamano forma o cavo
parti rilevate della cosa formata vengono nel gesso incavate; onde ponendo in esso cavo altro
incavate; onde ponendo in esso cavo altro gesso o cera liquefatta... fannosi
a milano molte cose antiche formate di gesso. fontanella, iii-356: in quel
o produce oggetti di creta, di gesso, ecc.; scultore; che prepara
. formatori a coloro che le fanno di gesso o cartapesta o d'altra materia
, bagnar e disporre creta, impastar gesso, fonder bronzi, benché siano operazioni di
alla cottura di rocce (calcari, gesso) o marne naturali per la preparazione di
scuro più forte del solito nero di gesso. lanzi, i-385: quindi si è
e di sopra si deono coprir di gesso e mettansi in una fossa due piedi
, cacciando il nemico oltre il fiume gesso. g. capponi, i-125: perla
olio da bruciare, mettivi di questo gesso ben temperato e lascialo ben fredare. cellini
fregio... sono lavorati di gesso, per via di forme, fogliami,
galeno] di farne empiastro [del gesso] per frenare il sangue. -attutire
la consistenza friabile di un monumento di gesso. -ant. leggero, morbido
frontone a triangolo con su due busti di gesso. calvino, 1-300: il bassorilievo
giro i figurinai con le imagini di gesso dipinte, rifacendo il verso degli scalzi
poppando ogni tanto da una pipa di gesso smozzicata due boccate di fumo. imbriani
ornamenti stampati e la sua incipriatura di gesso vuol vantare una faccia cittadina e signorile
scoppiano piuttosto. cennini, 134: il gesso ugualmente abbi cagione di rientrare in ogni
cui si rivestono oggetti di legno o di gesso di un sottile straterello metallico che non
o anche di legno, di gesso). tommaseo [s. v
: fascia di cotone robusto mista con gesso usata per confezionare apparecchi gessati.
). vasari, i-453: con gesso a colla un poco sodo ovvero gelato
stoppa, ricoperta d'una mano di gesso tinta a color di ferro!
sua lastra di lavagna ove restava disegnata dal gesso una figura geometrica. b. croce
gessàia, sf. raro. cava di gesso. gessàio (region. gessaro)
sm. operaio addetto all'estrazione del gesso nelle cave. - anche: chi
anche: chi cuoce e macina il gesso o modella statuine in gesso; venditore
macina il gesso o modella statuine in gesso; venditore di gesso da presa.
modella statuine in gesso; venditore di gesso da presa. targioni tozzetti,
respirano. = deriv. da gesso. gessaiòlo (gessaiuòló),
. raro. ingessare; stuccare col gesso. 2. agric. mescolare
. 2. agric. mescolare gesso al terreno che manca di calcare per
. 3. enol. trattare con gesso il vino torbido per renderlo più chiaro
chiaro. = deriv. da gesso. gessato (part. pass
, agg. preparato o trattato con gesso (un terreno, un vino,
una carta); pulito e lisciato con gesso o con una sostanza gessosa (un
gessata. 2. ricco di gesso (un mare, un lago salato)
medie. confezionato con bende impregnate di gesso (un bendaggio, un apparecchio contentivo)
contentivo). = deriv. da gesso. gessatóre, sm. operaio che
sm. operaio che esegue lavori col gesso; stuccatore. gessatura, sf
. -gessatura del mosto: aggiunta di gesso al mosto in fermentazione per rallentare la
agg. letter. che è fatto di gesso. govoni, 109: le
bocche oblate. = deriv. da gesso. gesserìa, sf. raccolta di
gesserìa, sf. raccolta di suppellettili di gesso. dossi, 528: caminetto malsagomato
pel mondo. = deriv. da gesso. gessétto, sm. bastoncino di
. gessétto, sm. bastoncino di gesso bianco o colorato artificialmente, di forma
scritto o tracciato con un bastoncino di gesso. l. pascoli, ii-254
disegno a gessetti colorati. 2. gesso da sarto. 3. figur.
». = dimin. di gesso; cfr. gesso, n. 4
= dimin. di gesso; cfr. gesso, n. 4 e n. 6
trasfor mare, ridurre in gesso. 2. intr. con
con la particella pronom. trasformarsi in gesso, subire il processo di gessificazione (
solforico). = deriv. da gesso. gessificazióne, sf. trasformazione
sf. trasformazione di una sostanza in gesso, per sostituzione o per reazione chimica
gessino, sm. figurina modellata in gesso; statuina di gesso. - in
figurina modellata in gesso; statuina di gesso. - in partic.: pipa di
. - in partic.: pipa di gesso. dossi, 1-ii-767: lampadine antiche
nel corso della stuccatura esegue impasti di gesso. = deriv. da gesso,
di gesso. = deriv. da gesso, col sufi, strumentale -ino.
bratta i muri con scritte tracciate col gesso. = deriv. da gesso
gesso. = deriv. da gesso. gèsso (ant. gèsse
o dei laghi salati. -pietra da gesso: il minerale quando compare sotto forma
non vi sia, ma fango e gesso, / se non alquanti luochi di riuniti
uno monte che v'era, come diciamo gesso, in luogo di farina mangiavano.
triste, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò
[dioscoride], 713: il gesso è cosa notissima in italia...
] una specie d'allume mista di gesso, di solfo, d'arsenico e d'
solforico... la pietra del gesso or è ben cristallizzata, or semicristallizzata,
pagare le stoppie per far cuocere il gesso nella sua fornace. oriani, x-14-143:
in alcuni tipi di pavimentazione. - gesso morto: usato come pigmento bianco e
in questi dì cadde uno scudo di gesso dipinto con giglio, ch'era commesso
. crescenzi volgar., 4-39: il gesso messo nel principio fa il vino austero
svapora. cennini, 1-118: abbia apparecchiate gesso bolognese, o vuoi volterrano, fatto
o di legno, o vero di gesso. leonardo, 2-246: per ricuocere
leonardo, 2-246: per ricuocere il gesso che non si disfaccia, per gittare
innella quale io facevo 11 perseo di gesso, della grandezza che gli aveva da essere
con pensiero di formarlo da quel di gesso. soderini, i-201: accanto la
i-201: accanto la calcina viene il gesso, col quale si possono fare le
piatto. garzoni, 1-579: il gesso... si fa d'una pietra
: adulterarlo [il vino] usan col gesso / questi isolani: ond'ei però
'gesso da oro'. una sorta di gesso sottilissimo e delicato, fatto d'alabastro cotto
d'alabastro cotto; e chiamasi anche gesso di volterra, perché quivi se ne
soggiace a brunitura, come il dorare a gesso e bollo. foscolo, xv-386:
da guerrieri, e si gettò confetti di gesso a piene mani ed a piene cazzuole
di salire a casa comprai due libbre di gesso da presa. moravia, i-119:
scrostate e mostra vano il gesso bianco. -per simil. ant
spesso, sappi che l'ucello ha o gesso o petra in la testa. d
che riseccandosi impetrisce e divien gromma e gesso. -figur. biancore.
biancore. govoni, 3-107: il gesso delle stelle / mi fa freddo nel
partic.: busto) plasmato in gesso; copia o calco di un'opera
belle arti, contiene i modelli in gesso delle sculture più famose usati per scopo
pedone / soglion copiare o disegnar dal gesso. note al malmantile, 1-75:
note al malmantile, 1-75: dal gesso. cioè a dalle figure fatte di gesso
gesso. cioè a dalle figure fatte di gesso ». i pittori hanno per costume
.. col solo nome di « gesso », senza dir figure o statue.
e fredda. 4. bastoncino di gesso bianco o colorato artificialmente, che serve
scritti qual con carbone e qual con gesso, / e qual con punte di coltelli
, dei quali quelli fatti con lapis e gesso sono ragionevoli. marino, i-60:
dissegno o con carbone o con gesso oscuramente l'abbozza. c. dati,
o rossa o nera; quei di gesso sopra la carta azzurra; i famosi
per disegnare sopra le lastre medesime con gesso, ed anche per dipignere. d'azeglio
, 1-335: con un pezzo di gesso nella destra, scriveva sul fondo lustro ed
dei borboni, mancano birilli pallino e gesso. pratolini, 1-104: passava il gesso
gesso. pratolini, 1-104: passava il gesso sul cappuccio della stecca.
cappuccio della stecca. 5. gesso da imbiancatori: pietra spugna, spu-
gnone. milizia, iii-52: gesso da imbiancatori, per i toscani,
di calce. 6. gesso da sarto (anche, semplicemente, gesso
gesso da sarto (anche, semplicemente, gesso): steatite usata in sartoria per
più puoi un poca d'ocria, gesso da sartori. baldinucci, 66: '
da sartori. baldinucci, 66: 'gesso da sarti 'prima sorta. una
sarti 'prima sorta. una sorta di gesso assai bianco et in pezzi, non
un grosso paio di forbici, il gesso, il metro e alcuni smorfiosi giornali di
di moda. 7. gesso di tripoli: specie di argilla, secca
biacca abbruciata, e più di tutti il gesso di tripoli e simili, pur che
tripoli'. specie di argilla piuttosto che gesso. si adopera per dare il lustro alle
male per dolori al braccio liberato dal gesso. svevo, 5-189: in poche settimane
fratturato l'alluce. fu necessario il gesso fino al polpaccio. 9. gerg
andar coteste cose: come è buon gesso in casa? g. m. cecchi
.. e quattro fiaschi / di buon gesso terrà fermo l'arpione.
10. locuz. -dare di gesso: imbiancare. buommattei, iv-213:
ch'e'non corressero a dar di gesso o di martellina a quella pittura d'andrea
all'entrar de'chiostri. -di gesso (con valore aggettivale o avverb.)
: venere intanto, che parea di gesso, / tornò più che mai bella e
. cappello alla scudiera -la faccia di gesso -il cuscinetto sotto la lunga gonna da
d'africa assaporo in questo lucore di gesso e nell'aridità dell'aria. pratolini
ma senza più rossetto, pallida di gesso e gli occhi che a fernando parvero
parvero sbarrati. -idolo di gesso: aspirazione, illusione destinata a rivelarsi
tra le memi un suo idolo di gesso. -prendere, pigliare una nazione
pigliare una nazione, una città col gesso: sottometterla senza combattere, senza spargimento
(con riferimento ai segni fatti col gesso con cui erano contraddistinte le case destinate
francia fu licito pigliare la italia col gesso. -restare di gesso: rimanere
italia col gesso. -restare di gesso: rimanere sbalordito. forteguerri,
era. / se restasse quel misero di gesso, / il pensi chi d'amore
. gessóso, agg. che contiene gesso, che ha natura o è costituito
che ha natura o è costituito di gesso (un terreno, una roccia,
ecc.); che è fatto di gesso (un oggetto, un elemento architettonico
2. ant. sporco, imbrattato di gesso. a. f. doni,
ha l'aspetto o la consistenza del gesso. jovine, 2-189: scorse nella
-nella terminologia delle professioni: colatore di gesso, colatore di ceramica. gettatura,
forme del metallo fuso (e anche di gesso o di materie plastiche) per ricavarne
domenichi [plinio], 36-24: il gesso è molto gentil cosa per fare figurine
in tempo il cadavero o la notomia di gesso col naturale ricoperto dalla pinguedine e dalla
o il colore bianco-grigiastro proprio del gesso. -in partic.: di materia
. yù ^ o?) 4 gesso 'e dal tema di colère 4 coltivare
gipso, sm. ant. gesso. fr. martini, i-316
= voce dotta, lat. gypsum 4 gesso ', dal gr. y ^ 4
comp. del gr. y'tyoc 4 gesso 'e cptxoi; 4 amico '
del gr. y ^ o? 4 gesso * e epuròv 4 pianta '.
. raccolta di riproduzioni e calchi in gesso di sculture (specie classiche),
del gr. y ^ o? 4 gesso 'e 4 scrigno, ripostiglio \
della stecca di biliardo, che spalmato di gesso, serve per colpire con maggior efficacia
gilissime, e glutinate con gesso. = deriv. da glutine
1880. cappello alla scudiera -la faccia di gesso - il cuscinetto sotto la lunga gonna
bocchelli, ii-45: fumavano le pipe di gesso o di terra grommate e gorgoglianti
e grosso escremento, a guisa di liquido gesso, che non potendo consumarsi disgregandosi,
gonfio, scabroso e di color di gesso. -gotta robea: acuta infiammazione
, 462: alcune ghir- landette di gesso, come graffe, univano le fistole a
] di natura magra, e al gesso che ha a tenere ora, vuole rispondere
si dovè accorgere che il pane era di gesso, il pollastro di cartone. verga
che riseccandosi impetrisce e divien gromma e gesso, che indura fra nodo e nodo
, ii-45: fumavano le pipe di gesso o di terra grommate e gorgoglianti.
(un impasto di calce, di gesso e simili). vasari, ii-611
, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò
vasari, i-172: ingessasi il legno con gesso sottilissimo, impastato con la colla piuttosto
gualivando questa polvere negra su per lo gesso. = deriv. da gualivo
poppando ogni tratto da una pipa di gesso smozzicata due boccate di fumo; e
e mescolato con cinabro, argilla, gesso e pirite nei giacimenti di mercurio di
vuol la botte di sopra non con gesso, ma con cenere di sermenti.
di muro... fintantoché il gesso avesse intieramente sorbito l'olio.
bocchelli, 9-91: per queste vene di gesso, vicine e come aggruppate presso uno
di calce, cemento, argilla, gesso, ecc.) capace di indurire e
, bagnar e disporre creta, impastar gesso. f. f. frugoni, iv-49
gavoni, 777: impastai con del gesso una colomba. comisso, vii-119: le
: il fuoco dissolve quella massa di gesso che poco innanzi con l'acqua s'era
,... col palmo pieno di gesso impastato con cui tappava i buchi più
, 1-56: presso a rimini si truova gesso sodo che tu crederesti che fosse marmo
un camiciotto bianco, tutto impillaccherato di gesso. gozzano, i-981: i clienti.
battoli, 9-29-1-189: lavorando una statua di gesso,... i legni e
, o calcando il cartone o con gesso bianco da sarti disegnando, l'abbozza;
scritti qual con carbone e qual con gesso, / e qual con punte di coltelli
preparazione, per lo più composta di gesso (o di biacca) stemperato con
battaglia] n'è un'impronta di gesso in firenze a presso tutti gli artefici.
chirurg. calco, per lo più di gesso, dell'arcata dentaria o di una
timbro. -anche: calco, di gesso o di altro materiale, da cui
della balaustrata hanno messa una statua di gesso, inargentata alla peggio.
al di fuori un'incamisciatura di gesso che le fa apparire bianche. algarotti,
va'rispianando e fregando su per lo gesso dove il poni: e questo ti fa
mettendolo alquanto caldo, incorpora meglio nel gesso. guarini, 1-238: l'ariento
baldinucci, 65: impastasi questo [gesso] con acqua chiara, ben dimenato che
2. coprire di calce, di gesso, di cemento, di fango,
, i-201: è buono [il gesso] per incrostare le mura. galileo,
de'suoi defunti, gl'incrostassero di gesso, gli miniassero, li vemicciassero,
2. coperto di calce, di gesso, di cemento, di fango,
2. sottile rivestimento di calce, di gesso, di materie varie; intonaco,
che vogliam dire, con calcina, gesso e matton pesto mescolati. barbaro,
in gentiluomo la matita e 'l gesso, / e lo scalpro, e 'l
idem, 2-33: sono [il gesso e le terre gessose] sostanze inertissime,
che li fa parere come se fossero di gesso. 2. figur. conoscenza generica
bocchelli, 2-305: -dàgli del gesso! -fu il grido unanime, quello
quello che infoiava il getto dei coriandoli di gesso... nei corsi mascherati di
celimi, 3-120: si può torre il gesso e farlo liquido colle dette cose mescolate
mescolate insieme, pigliando una parte di gesso ed altrettanto infra osso e mattone, facendolo
da giuoco, pezzi di lavagna e di gesso per segnare i punti nelle partite,
; operazione di fissare o fermare mediante gesso. l. bellini, ii-29
mano in mano / la serra più che gesso in muro chiodo, / e salda
tr. (ingèsso). sporcare di gesso, impiastrare di gesso. trattato
. sporcare di gesso, impiastrare di gesso. trattato d'astrologia [crusca]
di poi si deve ingessare coll'altro gesso sottile. salvini, vii-577: ingessavano gli
2. fissare, fermare, murare con gesso. crusca [s. v.
', fermare, collegare, mediante gesso stemperato con l'acqua, in un muro
muraria. 3. cospargere di gesso la chiusura di un recipiente per renderla
recipiente per renderla ermetica; turare con gesso. -per estens.: mettere una
è resa ermetica da uno strato di gesso. - anche assol. palladio volgar
. pitt. coprire con uno strato di gesso stemperato con colla le tavole o tele
; la quale solamente ha ingessata di gesso grosso e di gesso sottile. aretino,
ha ingessata di gesso grosso e di gesso sottile. aretino, v-1-349: i
alla moda. 5. cospargere di gesso la punta della stecca da biliardo per
6. enol. trattare con gesso il vino per renderlo più limpido e
riferito a vino, vale conciarlo col gesso, mescolandolo sia alle uve nei tini,
acida. -agric. concimare con gesso polverizzato (un terreno povero di calcare
i-199: franklin la mattina spargeva il gesso, e si divertiva a spargerlo in modo
incidente. = denom. da gesso (v.) col pref. in-con
impiastrato, imbrattato, imbiancato di gesso. dolce, 1-50: san
tinte o ingessate. -intonacato con gesso. ramusio, iii-390: l'altro
2. fissato, murato, cementato con gesso. fagiuoli, 1-2-179: v'è
. chiuso ermeticamente con uno strato di gesso (un recipiente). palladio volgar
4. cosparso di uno strato di gesso che serve come base di una pittura
5. enol. trattato con gesso (un vino); gessato.
detto di vino, vale conciato col gesso; che anche dicesi 'gessato'.
'gessato'. -agric. concimato con gesso polverizzato (un terreno, un campo
detto di prato, vale ingrassato col gesso sparsovi sopra, cosparso di gesso per
col gesso sparsovi sopra, cosparso di gesso per ingrassarlo. 6.
morivano. 7. fatto di gesso. caldesi, 1-50: a questa
doratura le superficie di legno spalmandole di gesso e levigandole con carta vetrata. =
, il murare, il turare con gesso. -per estens.: il gesso stesso
con gesso. -per estens.: il gesso stesso che è servito a tali operazioni
, o dell'impiastrare, checchessia col gesso; ed altresì il punto dove una
dove una cosa è fermata o collegata col gesso, e il gesso stesso che serve
fermata o collegata col gesso, e il gesso stesso che serve a cementare, o
. enol. trattamento di un vino col gesso per renderlo più limpido e, soprattutto
di vini, vale il conciarli col gesso.
di polvere biancastra; diventar bianco come gesso (con riferimento al baco da seta
bachi da seta che diventano come di gesso, e non vanno alla frasca.
frasca. = denom. da gesso (v.) col pref. in-con
malta cementizia, di cemento, di gesso, sotto pressione, nell'interno di
polvere (come farina, cemento, gesso, ecc.); macchina adoperata
l. pascoli, ii-269: questo [gesso] rinfrescato da'colori impedisce l'intenerir
dua dita; di poi verserai il tuo gesso liquido sopra. -contorno di figura
o di rosso, con maschere di gesso e mettendosi creta al collo e alle mani
comune chiara. manetti, 2-82: il gesso e le terre gessose irrorate dall'acqua
ben conceputa, e con un pezzolin di gesso appuntato in mano va disegnandola a parte
. d'annunzio, v-1-25: non questo gesso che io custodirò piamente, ma il
in provenza, che sono cave di gesso, e dove io gli ho veduti schiacciati
ma non si fonde. mescolato col gesso si fonde facilmente in una perla. fatto
scura pellicola il disegno, come in gesso, d'una lontana broncografia. quel
e corrosivi come il letargirio, antimonio, gesso e simili minerali, che rodono l'
0 più propriamente di quella terra o gesso che qui da noi si chiama volgarmente
in istucco, in creta, in gesso o in cera una specie di spatola
dei quali quelli fatti con lapis e gesso sono ragionevoli. 0. rucellai, 2-2-9-19
sf. miner. disus. pietra, gesso da sarti; steatite.
per rivestire l'interno delle forme di gesso prima di fare i getti di bronzo
sua passione / faceva segni bianchi col gesso sulla lastra d'ardesia... e
spazio del luogo che pigliavano, con gesso o altra tinta, e vi scrivevano in
del giorno le medesime parole scritte col gesso su la lavagna. cicognani, v-1-272
, la faccia allumacata di carbone, di gesso e di ogni sorta di sudicerie.
volume (la calce viva o il gesso irrorati di acqua). c.
di tela spalmata di cera o di gesso, sulle quali nell'antica roma si
corrosivi come il letargirio, antimonio, gesso e simili minerali, che rodono l'intestino
dall'impostura: la calce, il gesso, il litargirio, lo sterco di piccione
materiali (polvere di mattone e di gesso, osso triturato, argilla, piccoli
acqua pura. baldinucci, 125: pigliasi gesso soprafine per li due quinti, e
anticipo d'africa assaporo in questo lucore di gesso. 2. luminosità tenue e
scomposti, dee impiastricciarsi le mani di gesso: lustra qua, rascia là, netta
unite, le quali luta diligentemente con gesso od altro glutine. 2. nella
, il matematico del compasso, tavola, gesso, astrolabii et altri molti istrumenti,
: pensava camminando tra quelle madonnette di gesso, quei santini. -edicola dedicata
, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò
fine di minerali di vario tipo (gesso, calce, cemento, sabbia, pozzolana
reliquia dello studio, un cavallo di gesso tutto mutilato e mancante. -mancante
, 65: né sia [il gesso] tanto liquido che non s'attenga
chiuso di colpo / in un manichino di gesso. 4. spaventapasseri.
con tuo pennello, la natura del gesso si viene a rappigliare di modo che
. 3. intonaco composto di gesso finissimo lavorato a imitazione delle venature del
artificiale che si fabbrica comprimendo e impastando gesso, soluzione di allume e di borace
da ossido idrato di ferro unito con gesso, o anche alluminio, idrato di
ch'e'non corressero a dar di gesso o di martellina a quella pittura d'andrea
. c. bartoli, 1-56: ogni gesso è di necessità romperlo e tritarlo con
sul tavolino, vicino a un marzocco di gesso. pratolini, 10-199: calavano da
. / solamente la carta con quel gesso / ti fa giovane e vecchio a
calco, impresso nella cera, nel gesso, nell'argilla o in altri materiali plastici
l'impronta della fisonomia che ottengono col gesso. d'annunzio, iv-1-569: in un
. tipogr. matrice di cartone o di gesso per lastra stereotipa. migliorini [
male per dolori al braccio liberato dal gesso. i soavissimi massaggi che mi ha
/ in gentiluomo la matita e 'l gesso, / e lo scalpro e 'l pennel
modo da potere nell'estremità fermarvi il gesso e la matita ridotta in punta, a
argilla bluastra mescolata con salgemma e con gesso. — anche: terreno argilloso,
in semicerchio dentro un vaso turco di gesso. -per antonomasia: fascio di fiori
: acque che sono d'allume, di gesso, di ferro e di rame.
in alto, sopra una mensola di gesso, un busto dell'imperatore d'austria
sf. pitt. miscela di biacca, gesso, terre e colori stemperati con colla
poche mestolate di calcina, o di gesso, nel minuto lavoro di rinzaffo e
. cellini, 633: la natura del gesso si viene a rappigliare di modo che
cui li abbracciano delle volùte insignificanti di gesso. = deriv. da metaforico
si controllarono le misure, metro e gesso alla mano. silone, 51: era
gran diligenzia; e in mentre che il gesso è fresco, vi si mette un
: sapere... rilevare di gesso, mettere di bolo, mettere d'oro
. soderini, i-201: col quale [gesso] si possono fare le volte murate
mattoni o mezzane, pur congegnate col gesso. baldinucci, 97: 'mezzana
,... un mezzobusto di gesso abbronzato, indispensabile, di dante alighieri.
. cennini, 115: togli gesso sottile e un poco di bolio armenico
6-190: erano due bei gatti di gesso sul caminetto spento, partoriti, poveri micioni
s. v.]: col qual gesso si fa la * polvere di micio
, 600: di poi piglierai del medesimo gesso a parte, e piglierai del midollo
de'suoi defonti, gl'incrostassero di gesso, gli miniassero, li verniciassero:
che s'ei fosse marmo o gesso. chiari, 2-ii-69: chi ha vedute
ebete fisionomia, concretata col minio e col gesso in superficie. caproni, 51:
e non troppo, perché darebbe noia al gesso, il quale non potrebbe entrare nelle
dopo loro i venditori del sale e del gesso, qual comprano in grosso e lo
raso celeste, come una madonnina di gesso, e portava in capo una capote di
foglio, un po'di legno o di gesso. e non potevo persuadermi che tutti
acquosa, da cui si forma il gesso solido. tommaseo [s. v
solido, che è solfato di calce o gesso prodottosi tra le due sostanze mescolate.
settecentesca nell'italia meridionale. -pietra o gesso da sarto, scrivere sulla lavagna.
su la quale è un aborto di gesso che rappresenta san gennaro, due moccoli
molle e plasmabile (argilla, creta, gesso, cera, ecc.) nella
tintoretto empì di queste tali statue di gesso, formate sopra li originali, il
di vasi e d'altri lavori di gesso. giordani, vii-79: in quel secolo
che prepara con terra, creta, gesso, ecc., i modelli degli oggetti
. realizzazione di modanature e cornici di gesso o di stucco; foggiatura di vasellame
se si avesse fatto dei calchi in gesso dei modellini preferiti, sarebbero risultati entità
. abbozzo di materiale plastico (terra, gesso, foglia di granoturco, con a capoletto
vino leve e di sapor mollaccio col gesso. = deriv. da molle1,
altra divisione e sono queste: il gesso, la pomice [ecc.].
[sulla strada] liberamente, disegnando col gesso in sul selciato il gioco del '
fatto ciò, quelle forme di gesso si lasciano assodare e riposare: poi pi
soggiace a brunitura come il dorare a gesso e bollo. -dare una mano di
. cennini, 88: abbi poi gesso grosso macinato con colla, e cone
corrosivi come il letargirio, antimonio, gesso e simili minerali, che rodono l'
morso / e credono il nemico sia di gesso, / rinnuovano l'istanze e a
due stringono tra pollice e indice barre di gesso colorate. avvicinano i due pugni per
viscide. ruscelli, 3-16: piglisi gesso da presa cinque parti, marmo macinato
frantumare, triturare o polverizzare minerali, gesso, cemento, colori, ecc.
i-201: accanto la calcina viene il gesso, col quale si possono fare le volte
. v.]: arpione murato a gesso. carducci, ii-6-19: riman.
miner. disus. minerale costituito da gesso contenente cloruro di sodio; ani- drite
'soda muriatica gessifera '. il gesso è spesso impregnato di sai marino, talché
monoclino in cristalli simili a quelli del gesso, incolori se puri e bianchi o giallastri
boccamazza, i-1-470: per malatia di gesso, piglia na vio rosso
ai tutti colori, salvo che del gesso, o ocrea, azzurri, smalti.
1-55: l'altra [sorte di gesso] è ancora scagliosa, ma più
, n. 15. -nero di gesso: ottenuto sottoponendo il gesso a particolari
-nero di gesso: ottenuto sottoponendo il gesso a particolari trattamenti chimici. -nero di
* forte 'del solito 'nero di gesso '. broggia, 2172: quell'
manetti, 2-33: sono [il gesso e le terre gessose] sostanze inertissime e
anima di creta si stacca nettamente dal gesso; se non, lasciarla seccare alquanto,
le poche mestolate di calcina o di gesso, nel minuto lavoro di rinzaffo e
nella retrobottega, fra due bustini di gesso colorato rappresentanti vittorio e garibaldi, segnava
una scura pellicola il disegno, come in gesso, d'una lontana broncografia. quel
cennini, 87: poi tolli del detto gesso, e col detto pennello di vaio
, per lo più di terra o di gesso eil primissimo e vitale nòcciolo della civiltà italiana
istituzione, ma un una figura di gesso, di marmo, ecc.
l'abbozzo greggio d'una figura di gesso o simile. -nell'industria bellica
con biette e con una spalmatura di gesso, restò la volta ben imbracata ugualmente
. d'annunzio, vi-390: un gesso annerito -le mani linfatiche, gpnfie,
3-15: volendole poi le palle di gesso più bianche e bellissime, dar loro sopra
per il foro di sopra il gesso disfatto. = var. tose
dai lati, ridicole villette pallide come di gesso si alternavano agli onesti accoppiamenti degli alberi
di getto, e questa opera col gesso, con la cera e con la tenace
d'asiso,... togli gesso sottile e 'l terzo biacca e 'l quarto
si esce immancabilmente avvolti da camici di gesso. pasolini, 3-273: tra il
de gli impeciati vasi il coperchio con gesso, che non v'entri aria. campailla
crescenzio, 2-5-502: si fa pigliando gesso... e acqua calda,
formata in buona parte da cristalli di gesso (si trova in toscana nei monti
, 3-122: poi 'l metti [il gesso] in su 'n on pezzo di
, preparata con acquacolla, mistovi del gesso da doratore. d'annunzio, vii-98:
è papa e re, / resterebbe di gesso / davanti alla più bella / vergine
paretònio, sm. tipo di argilla o gesso usato da greci e romani, di
invetrino, conosciuto sotto nome di gesso, si lascia e s'indura similmente al
trasfigurato dalla polvere in un busto di gesso parlante. govoni, 664: prima soltanto
monte, che v'era, come diciamo gesso, in luogo di farina mangiavano.
. boccamazza, i-1-470: per malatia di gesso, piglia navio rosso e di pepe
saracino, una faccia smorta come di gesso, parlò. -interprete! - gridò
il van caldeer maraviglioso nel disegnare di gesso e di pastello. -a,
forma discoidale. 4. mistura di gesso e colla, usata un tempo per
in semicerchio dentro un vaso turco di gesso. -come ornamento del cappello, è
po'riarsi, certe teste e figure di gesso ingiallite. quasimodo, 1-49: già
forma persa: tecnica della modellazione del gesso che consiste nel coprire il modello con
le maniere di formare i modelli in gesso da presa, detto gesso da formare:
modelli in gesso da presa, detto gesso da formare: una a forma persa
che basti a contenere la quantità del gesso necessaria. carena, 1-113: 'forma
spalle pesci di carta o di disegnarveli col gesso, sono più recenti. -anche,
crescenzio, 2-5-502: si fa pigliando gesso... e acqua calda,
giro sopra uno strato d'uva bianca di gesso. 3. chi percuote,
, allume, salnitro, zolfo, gesso, calamita, petrolio. serpetro, 156
a uno tutti quelli pezzetti [di gesso] spiccandoli dalla detta figura. domenichi
addizionava sull'ardesia con un pezzetto di gesso. pratolini, 3-107: ad una
sul quale era una macchia biancastra come di gesso spento. 2. blocco
3-122: colla mano va'disfacciendo questo gesso, come facessi una pasta da fare
così detti tasselli, che si fanno con gesso una alla volta, cominciando dal
di scorrerie; le quali sono di gesso e tufo assai grandi, con camere e
le comunicazioni. -piccione di gesso: riproduzione di tale animale fatta con
riproduzione di tale animale fatta con il gesso e usata come richiamo sulla colombaia.
casa brutta. -parere un piccione di gesso: non riuscire a parlare.
d'essere un piccione di quei di gesso e d'aver lasciato la lingua al beccaio
il martel da battere, le tavole da gesso, le tavole da pesare, la
gran sodezza che fassi con polvere di gesso o di scagliola ovvero con amido,
a quest'uso. -pietra da gesso: v. gesso. -pietra d'
-pietra da gesso: v. gesso. -pietra d'alleanza: varietà di
si scrive e si tracciano figure col gesso. viviani, vl-90: la pietra
cellini, 598: verserai il tuo gesso liquido sopra toccando con un pennelletto alquanto
pignerai destramente con quel pennello il tuo gesso su quella cera. -tracciare una
fragorose sotto la piova, statue di gesso, umidità di caserme. -in
frugoni, i-14-107: pippe son di bianco gesso / di mirabile lavoro: / usar
il signor bellegarde col suo pipino di gesso. -pipùccola. de amicis
leoni, 418: usavano certe pipe di gesso le quali furono trovate non esser dissimili
ha un odorino misto di terra, di gesso e di pipì. -di
addizionava sull'ardesia con un pezzetto di gesso. -come formula di preterizione.
azzurro dell'aria, sono virgole di gesso che si muovono sopra una lavagna.
la creta, la ceramica, il gesso, lo stucco, la cera e
, sì come la cera o il gesso o l'argilla di informe massa, per
la creta, la cera, il gesso o altre materie malleabili per modellare artisticamente
. e da quella delle imagini di gesso, di cui fu auttore lisistrato..
di tutti con la cera e col gesso formò la imagine dell'uomo, il che
. modellatore di creta o di gesso o di stucchi. -in partic.:
, prima di formar la statua col gesso o con la creta, sgrossano co'
in pasta, costituito di argilla, gesso, cera, oli minerali e vegetali,
che e'non corressero a dar di gesso o di martellina a quella pittura d'
, marmo, legno, terracotta, gesso, ecc., con colori realistici
tipografi, un farmacista, un venditore di gesso e calce, e soprattutto dei propagandisti
pareva lo stampo d'una statua di gesso. cagliaritano, 109: 'paltrizzo': paltric
monte che v'era, come diciamo gesso, in luogo di farina mangiavano.
: il tartero bruciato e polverizzato col gesso e gittato fa che esso gesso si tiene
col gesso e gittato fa che esso gesso si tiene insieme, poi che ricotto
da calce: è nell'effigie simile a gesso ammassato, obediente al coltello ed alquanto
poppando ogni tratto da una pipa di gesso smozzicata due boccate di fumo. verga
a parigi, una raccolta di pipette di gesso chiamate 'jacob', nelle quali gemito triturava
di sugo di porcelaga o pur di gesso. = lat. porcilldca e porcilàca
, quarzo, feldspato, calcare, gesso e altri minerali, in proporzioni variabili
bersaglieri. dentro i saloni deserti, gesso e porporina, del palazzo arriva la loro
muovere, e così in nel cavo di gesso bisogna fare il suo posaménto delli detti
in cartone nero, boccaporti segnati col gesso, batte bandiera di foglio nero)
oleografie sotto vetro, nella statuaria di gesso colorato... era un'idea,
legante aereo o idraulico, di un gesso, di una colla acquista consistenza,
] s'adatti maestrevolmente nel muro con gesso e mat- ton pesto e sugo di
, 8-73: sopra la calcina ed il gesso quesrac- que hanno facoltà d'accresceme la
presa, da far presa-, v. gesso, n. 2. -figur.
deformabile plasticamente (un legante, il gesso). filarete, 1-h-671: con
se possino fare queste medesime machine di gesso o stucco, i quali fan subito
bombicci porta, 1-447: questa polvere di gesso cotto, intrisa che sia di acqua
. stampa periodica milanese, i-400: gesso primitivo, cristalizzato quasi puro. trovasi
di fico, dalla faccia candidissima di gesso, in guardinfante e in tuppè.
, un farmacista, un venditore di gesso e calce, e soprattutto dei propagandisti
, prima ne farebbe un cavo di gesso e poi la formerebbe di creta o terra
dell'architettura, il valore ornamentale del gesso, certi dipinti, certe figurine, in
, rappreso che sia bene il tuo gesso, con molta facilita uscirà la detta camicia
nelle rocce argillose interposte ai banchi di gesso in quelle marnose, argillose, psammitiche
di calce siliciosi, prendono la forma del gesso lenticolare. un gran numero di
lavoro di getto, come vetro, gesso, cera, ecc. pulimante
una cava di pietra più dura di gesso, di color plumbeo, che,
giuoco, pezzi di lavagna e di gesso per segnare i punti nelle partite, e
molte sottili e ondose rilegature di tarso o gesso tenero filamentoso e con alcune sottili vene
verticale sorgente da una base rettangolare di gesso, su 'l quale poggiavano e distendevansi
e colorito come quello delle bambole di gesso o che ha lineamenti gradevoli e regolari
. bambola. -anche: statua di gesso, figurina ritagliata, ecc. bizoni
si vuole che tu abbi d'un gesso el quale si chiama gesso sottile: el
d'un gesso el quale si chiama gesso sottile: el quale è di questo
: el quale è di questo medesimo gesso, ma è purgato per bene un mese
tut- t'intomo il fresco colore del gesso purgato splendono per ogni dove le ampolle
, prima, ne farebbe un cavo di gesso e poi la formerebbe di creta o
stuchi nel cortile a formar putti di gesso e di cartone. bellori, ii-3:
colonna, sulla quale stava il gruppo in gesso di due putti col piede alzato per
lo scultore di cui avevo lodato il gesso alla quinquennale d'arte, un notevole gesso
gesso alla quinquennale d'arte, un notevole gesso 'pantera in agguato \ 2
/ solo soletto, e cìfere di gesso / segnar per le parete e nelle
non siamo di quelli sempre sporchi di gesso, di refrattario. loro invece: madreviti
suo vestitaccio,... fintantoché il gesso avesse intieramente sorbito l'olio del quale
: il sapore era di sicuro quello del gesso dei muri. entrai nel paese e
carrà, 287: il grande gruppo di gesso dei cavalli di fontana...
sangue), solidificarsi, (il gesso), fare presa (la calce)
con tuo pennello, la natura del gesso si viene a rappigliare. vasari,
. milizia, viii-61: esto gesso deriva dall'acqua termale a guisa delle stel
lato / di sciolto allora rapprensibil gesso / s'empia versando. =
661: rappreso che sia bene il tuo gesso, con molta facilità uscirà la detta
661: si tiene tanto legata che il gesso abbi rasciutto una gran parte della sua
si dilettò assai andrea di formare di gesso da far presa, cioè di quello che
cennini, 3-204: lascia posare il detto gesso tanto che sia ben rassodo.
medicina / a simil vene, cioè gesso pesto / composto insieme con viva calcina,
dell'altare ben fermato con istucco o gesso, sotto del quale stanno riposte le
pietra, ben fermato con stucco o gesso, e dentro il quale stanno riposte le
carradori, 11: si prenda del gesso ben fine spento nell'acqua, ed a
anno 1820, dimostrò incontrastabilmente che il gesso agisce quasi esclusivamente sulle foglie. ghislanzoni
con i monelli nei rettangoli tracciati col gesso sui marciapiedi. argino, 9-si: mi
, causato ancora dal ribollimento naturale del gesso bianco che per tutto quel terreno dell'isola
prende sul volto di un morto col gesso morbidamente impastato per fame il simulacro esatto
che le [tele] penetra, trova gesso di sotto al dipinto o altra cosa
bene, si può agevolissimamente rassettar col gesso e con la colla. -ispirarsi
: il tartero bruciato e polverizzato col gesso è gittato fa che esso gesso si tiene
col gesso è gittato fa che esso gesso si tiene insieme, poi che ricotto
leonardo, 2-246: per ricuocere il gesso che non si disfaccia, per gittare
, 47: abbi le tue stampe di gesso o di zetto e poneli in su
sostant. milizia, viii-59: il gesso è una pietra calcaria combinata con acido
e. cecchi, 9-175: nel gesso e nella terracotta, pur con qualità immutate
cioè nel breve rettangolo, segnato in gesso, che circuisce la porta.
i gessi e pulirli, rilevare di gesso. cellini, 637: da poi tirai
, sm.): statua di gesso o cera o altro materiale, per lo
di sasso, ovvero di quelle di gesso formate sul vivo ovvero sopra qualche bella
dice anche rilievo a figura di cera o gesso della quale si servono i pittori per
d'annunzio, v-1-25: non questo gesso che io custodirò piamente, ma il leone
tre parti che rimangono mischia il detto gesso... h, poi..
suo vestitacelo... fintantoché il gesso avesse intieramente sorbito l'olio del quale
andar coteste cose: come è buon gesso in casa? - di'piano, ed
, iii-667: bottini da olio murati con gesso diligentemente o che sieno pur di pietre
anno dell'assedio, quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta.
. manzini, 230: lo [il gesso] lasciai riposar tanto che facesse presa
s. v.]: riprodurre in gesso una figura. -ritrarre in una fotografia
, qua e là, dei calchi di gesso riproducenti delle faccie femminili e maschili,
monti, v-360: li due busti in gesso sono già in via, e l'
tondo va'rispianando e fregando su per lo gesso dove il poni. arici, iii-665
ell'e di natura magra, e al gesso, che à a tenere oro,
bisogno finalmente di uno stucco composto di gesso fine, terra d'ombra o gialla bruciata
come la presa dei cementi o del gesso, la vulcanizzazione della gomma, la
. corsini, 12-12: l'invitto gesso allor non si ritarda, / ma mette
tutto quel terreno dell'isola [il gesso bianco] si ritruova un braccio sotto
il mio amico di far venire qua il gesso del gruppo d'icaro e dedalo.
viani, 19-460: le mani di gesso immobili sopra un lenzuolo partito sulle ginocchia
quale era una macchia biancastra come di gesso spento. soffici, v-2-544: di mezzo
deserto: aggregato di cristalli lenticolari di gesso, la cui disposizione ricorda i petali
polendo e riducendo a perfetta rotondezza il gesso sopra la
/ e credono il nemico sia di gesso, / rinnuovano l'istanze e a
altre stoffe simili. -calco di gesso. bembo, 10-vii-177: ho avuto
bembo, 10-vii-177: ho avuto il gesso della figura del mio rovescio, la
mestieri, i-247: bisogna stemprare il gesso con dell'acqua quasi calda e gettarlo
fanno un composto... con gesso; e ne portano dentro picciole scatole ben
giuseppe capitò in mano di quello del gesso, il quale ne aveva una ventina di
che gli portavano i suoi saccarelli di gesso e campavano di quelle boccate d'erbacce che
adatto (per lo più legno, gesso o profilati metallici). dizionario
per la costruzione di altro modello in gesso e legno, finito in tutti i suoi
cresta bianca come di salgemma e di gesso. 2. locuz.
amigdale di salgemma..., di gesso, con ammassi largamente cristallini. idem
con pietra in cui abbia parte il gesso,... non adoprar l'acqua
con in spalla gambe e testoni di gesso: saltellando mugolando, come in un
stampa periodica milanese, i-401: il gesso... agisce come la marna
artigiano che fabbrica statue di santi col gesso e la cartapesta. dizionario etimologico italiano
: artista popolare che fa santi di gesso e cartapesta; d'origine pugliese.
gli altri due santini piccoli. se è gesso bianco crudo fagli dare un po'di
fare un simulacro di legno e di gesso, che propriamente pareva quella santa reliquia,
d'africa assaporo in questo lucore di gesso. bernari, 4-121: spandeva [il
, le forfici, il bracciolare e 'l gesso. stampa periodica milanese, i-455:
arenaria e la puddinga; quale il gesso e quale i trachiti ed il basalto.
con cosa piana sbattile e priemile nel gesso, ché 'l lavoro vegna ben piano
alla guancia sinistra. schizzi di gesso e sberleffi di argilla secca.
, 661: questo si fa perché il gesso si torce, e verrebbe [la
color bronzo, era in realtà di gesso dipinto, come si capiva da alcune sbocconcella-
umido panno. sveno, 2-427: quel gesso rappresentava una testa di donna dal profilo
], 14: la traduzione dal gesso al marmo è lasciata agli sbozzatori, i
milizia, viii-53: se al gesso o alla calce viva si unisce un
sili, 196: incontrai pezzi di gesso a scaglia pelucida. -per simil
scagiòla, scaiòla), si. gesso che si presenta in forma lamellare; selenite
porta, 1-435: selenite (pietra di gesso, pietra da scagliola, specchio d'
del sai ammoniaco. 2. gesso da presa costituito da gesso cotto e
2. gesso da presa costituito da gesso cotto e selenite impastato con colla diluita
colla scagliuola, che è pure un gesso a sfogli. lanzi, iv-62:
, 1-437: quando la disidratazione del gesso ha luogo in grande, con appositi processi
per intento industriale, si ha il gesso cotto o gesso da formatori, da
industriale, si ha il gesso cotto o gesso da formatori, da scagliolisti,
scaglinolo: mistura ai allume e di gesso in polvere, usata come cosmetico per
infocate, dove subito si converte in gesso sottilmente luminoso e perde la sua naturale
/ in gentiluomo la matita e 'l gesso / e lo scalpro e 'l pennel.
umanità ridotta ormai a scambiare così il gesso col marmo, la cartapesta col bronzo
altra precauzione è di adoperarlo [il gesso] subito uscito dalla fornace, altrimenti le
figura o formata di busso o fabricata di gesso. d. bartoli, 2-4-41:
come il 'wozzeck'e il 'cerchio di gesso del caucaso': però vaghe e simboliche come
leggier mano di colla e schivava il gesso perché parevagli che, rinfrescato da'colori
ghirigori del tessuto si mescolavano schizzi di gesso e sberleffi di argilla secca. jovine,
del cristallo, della selenite, del gesso, della stalattite, del wolferto
andavano i figurinai con le imagmi di gesso..., i gelatai coi loro
quan che l'uomo di gesso si sfasci, vada a pezzi, si
bacchetti, 9-91: per queste vene di gesso, vicine e come aggruppate presso uno
cennini, 1-68: mettine [di gesso] uno scodellino in sullapietra proferitica. sanudo
dei quali quelli fatti con lapis e gesso sono ragionevoli, ma vi manca però il
cennini, 3-204: lascia posare il detto gesso tanto che sia ben rassodo. poi
zero. quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta. gali
de'suoi defunti, gl'incrostassero di gesso, gli miniassero, li verniciassero,
dell'assedio, quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta.
ant. che provoca abrasioni, gesso del corpo umano scorticato, per conoscere 'onde
. -impronta, in genere di gesso, usata per ottenere un calco.
3-15: radere gentilmente e dar loro il gesso con la colla per ben allisciarle e
scrostino. vasari, ii-448: il gesso di quest'opera, per essere stato male
cappello alla scudiera, la faccia di gesso, il cuscinetto sotto la lunga gonna da
tumide reti. moneti, 60: il gesso è presto a seccarsi, e come
segrete / solo soletto, e cìfere di gesso / bibbia volpar., iv-418:
la matita, con il carbone o col gesso; delineare il contorno di una figura
grande quanto l'opera di carbone e gesso overo di pastelli su la carta, e
inchiostro / o penne o fogli o gesso o amatita, / con che tal voltail
colori i quali non sapeano tirar segno che gesso o statua non avessero dinanzi per modello
fra loro alternati..., gesso con sericoliti (segone de'cavatori).
di scorrerie: le quali sono di gesso e tufo assai grandi, con camere e
, fumando con la sua pipa di gesso. -nell'allegoria dell'apocalisse.
abbondante cava di perfettissima selenite o sia gesso, il quale viene impiegato nelle opere di
bombicci porta, 1-447: questa polvere di gesso cotto, intrisa che sia di acqua
dell'architettura, il valore ornamentale del gesso, certi dipinti, certe figurine, in
della separazione, che possa racchiudere il gesso nel tempo di gettarsi, e va poi
, sf. miner. varietà fibrosa di gesso o di calcite con lucentezza sericea.
, 493: il grande modello in gesso, convenientemente sezionato, fu portato nell'
che oggi rischiano di essere sfarinati in gesso dai miasmi dell'inquinamento. -produrre polvere
metallo, foro praticato nello stampo di gesso o di terracotta per consentire l'espulsione
sibbene da un imbratto di carbone e di gesso, che basta a sfigurarli. capuana
di draganti. milizia, viii-60: il gesso a 3. nella lavorazione del
, gli oggetti ceramici degli stampi in gesso, utilizzati per la formatura su tornio
senza, una sfornata di piccole atene di gesso. 3. uscita simultanea di un
trabiccolo alato di carta pesta, di gesso, di legno e di benzina impastato
{ sgèsso). scrostare un fregio di gesso. loria, 1-109: degli
volponi, 2-507: gerolamo accennò appena al gesso co / chi ne mangia
limonitico in masse e grani, con gesso, piriti, diaspri. =
ardesia, di calcare, di gesso, di solfo, di smeriglio, di
boccamazza, i-1-466: quando avviene che gesso se generi nella testa dello ucello e
et in furia versa occiderse. rocco in gesso dipinto. gozzano, i-37: come cadde
con un grosso paio di forbici, il gesso, il metro e alcuni galeotto:
a contrario di quel che ricerchiamo nel gesso. milizia, viii-31: cotta che
zolfo, stratificato insieme con calcari e gesso in laghi o bacini marini successivamente essiccatisi
calce... come pure del gesso da formare in polvere, per mischiare con
/ solo soletto, e cifere di gesso / segnar per le parete. pascoli,
edicola del tiro a segno impolverata di gesso, sonora di secchi spari alle pipe bianche
pipa, ma non la fu già di gesso, sebbene d'una cosa lustra lustra
un suo vestitaccio... fintantoché il gesso avesse intieramente sorbito l'olio del quale
di spago al soffitto tanti bustini di gesso raffiguranti i diversi tic.:
angoscia misteriosa / del piccolo triangolo di gesso / ch'io vidi sopra la lavagna
eliminandone i palchi in di gesso verso la gente, impalata a guardarli.
spargemmo, per fermarlo, il crin di gesso; / ma non fece mai presa
punta del coltellino dispartisci un poco questo gesso dalla 'mpronta. poi in su questo spartito
in su la mano la tua figuretta di gesso: e sarà fatta.
della tua ancona, spazzandoti dinanzi il gesso con le dette penne. e sappi
, 1-435: selenite (pietra di gesso, pietra da scagliola, specchio d'
c. felici, 76: il gesso speculare nasce in abondanzia in quel de
le pietre molli sono... il gesso, la pomice, lo speculare e
solo specularia, sf.): gesso cristallino. landino [plinio],
pietra specularia. milizia, viii-60: il gesso a fogli, detto pietra specularia o
ritmo di s. alessio, xxxv-1-25: gesso fore e via tenea / em quillu
personaggi, una decina di sagome in gesso di cittadini genuflessi nella loro calcinata spettralità
. c. carrà, 624; il gesso cadde a terra spezzandosi. -sostant
. edil. lastrina di vetro o di gesso applicata con cemento ai margini della fenditura
di venezia; e pure il gesso li tiene benissimo attaccati a certe lastre
la rena, l'acqua o il gesso onde impedire che spiraglino le doghe non
, 3-122: colla mano va'disfacciendo questo gesso, come facessi una pasta da fare
borraccina, e poi una spolveratura di gesso: la neve. calvino, 12-34:
è legata polvere di carbone o di gesso per uso di spolverezzare. -spargimento
buchi passarvi polvere di carbone o di gesso legata in un cencio, che si chiama
è legata polvere di carbone o di gesso o altra a uso di spolverezzare, picchiando
col coriandolo dentro e l'involucro di gesso spolverificante. = comp. da spolverare
volendo segnare sopra mestica o imprimitura di gesso, forano minutamente i dintorni di essi
sopra quelli fanno passare o biacca o gesso o brace polverizzata che, arrivando alla tela
balluzza, e va'spolverezzando su per lo gesso di questa ancona. crescenzio, 2-2-189
, 3-66: vidi il busto in gesso, verniciato di verde, spolverizzato d'oro
sacchetto pieno di carbone trito o di gesso o simili, che, scosso su un
alzi o rialzi. dopo aver passato il gesso su la vacchetta, usano di spomicciarla
se non si può impiegar subito [il gesso] si conservi almeno ben rinchiuso in
tecn. non fare più presa (il gesso completamente idratato). =
non adoperarono eccetto sproni di legno e gesso per segnare i quartieri alle milizie.
nero azzurro dell'aria, sono virgole di gesso che si muovono sopra una lavagna cecchi
pulizia personale, per cancellare segni di gesso su una lavagna, per applicare colori
iii-1-534: era la sua madonna [di gesso) e ne giare (v.)
latte baldinucci, 66: questo gesso si fa di certa pietra bianca che
: in questo bugigattolo buio, accanto al gesso, guerrazzi, ii-300: io ho
dentro per il foro di sopra il gesso disfatto,... lasciatolo rassodar alquanto
anima di creta si stacca nettamente dal gesso; se non, lasciarla seccare alquanto,
olio da bruciare; mettivi di questo gesso ben temperato e lascialo ben freddare.
il procedimento avviene sistemando sul modello in gesso la stampella (asta verticale forata,
aveva sotto vetro, nella statuaria di gesso colorato. dinanzi certi bocconi,
'statuista': formatore di statue di gesso. dizionario delle professioni [s.
colla stecca andar pareggiando e spianando il gesso. capuana, 11-169: vidi di giorno
, reliquia dello studio, un cavallo di gesso tutto muti passo trionfale,
muti passo trionfale, il gesso era caduto scoprendo le stecche rugginose.
cosainsieme, poi habbi le tue stampe di gesso. 3. asterisco.
salsa. vasari, ii-448: il gesso di quest'opera, per essere stato male
le pezze di tessuto e segna mediante gesso i difetti sul tessuto. c. c
quali non sapeano tirar segno, che gesso o statua non avessero dinanzi per modello.
. n. villani, 4-10: tutti gesso ho gl'intestini; / stitico per
stoppa, ricoperta d'una mano di gesso tinta a color di ferro! bacchetti
cipria, grassa e bianca come il gesso, lo ricopre. -superficie erbosa
una stradina, spera che l'uomo di gesso si sfasci. = voce di area
de pisis, 3-104: statuone di gesso colorato, colori stridenti di pastello e
un cielo. zavattini, i-245: il gesso stridette sulla lavagna facendo fremere la lingua
al- l'ivo che stava strofinando il gesso sulla punta della stecca sussurrò: «
: dove è solfo nativo si trova il gesso, il calcare concrezionato, il bitume
dà il lustro con la pomice e col gesso di tripoli, col cuoio e struttoli
sm. tose. figurina o statuetta di gesso. fanfani, i-29: sui cassettoni
cassettoni si tengono alle volte figurine di gesso o stucchini. 2. per
2: la calcina con rena fine e gesso da presa, cioè quel che chiamasi
la faccia allumacata di carbone, di gesso e di ogni sorta di sudicerie. pirandello
, ridipinte di fresco con polvere di gesso, sussultavano alla cadenza del passo. n
se non si può impiegar subito [il gesso], si conservi almeno ben rinchiuso
l'abbecedario e le tabelline, il gesso nuovo e la lavagna pulita. =
che custodiva il simulacro di san rocco in gesso dipinto. c. e. gadda
tafferia, o testo, tra 'l gesso secco, ispartite runa dall'altra le serbano
la corda che sosteneva quello [bustino di gesso] rappresentante il re d'italia
sambuco o di tiglio, mai tannino o gesso o catrame. jahier, 141:
all'altra, ora col palmo pieno di gesso impastato con cui tappava i buchi più
l'oggetto che si tratta di gettare in gesso, ma dà anche luogo a moltiplicare
così detti tasselli, che si fanno con gesso una alla volta, cominciando dal riempiere
di fico, dalla faccia condidissima di gesso, in guardinfante e in tuppè,
: di tempo in tempo incontrai pezzi di gesso e scaglia pelucida, come la nostra
triste che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò di
noi siamo di quelli sempre sporchi di gesso, di refrattario. loro invece: madreviti
innella quale io facevo il perseo di gesso. relazione anonima della guerra di persia
, una sfornata di piccole atene di gesso; terzine, sparse per terra fra
d'essere un piccione di quei di gesso e d'aver lasciato la lingua al beccaio
alcuna cosa. di uesto tal gesso, o più forte di colla, puoi
. -testa di bronzo, di gesso, di ferro, di legno: prestanome
3. manichino (di legno, gesso o plastica) a forma di testa
ciascheduno in una pentola ben turata con gesso, e collocargli in qualunche angolo della
indaco. pascoli, 1-800: se è gesso bianco crudo fagli dare un po'di
dei quali quelli fatti con lapis e gesso sono ragionevoli, ma vi manca pero il
. gadda, 307: il busto in gesso del bisnonno cavenaghi eternamente pericolante sul suo
, sul capo un panama bianco come gesso, sorbiva il tè, imburrava fette tostate
si tracciano, dapprima con matite a gesso e poi con materie colorate, 1
maestri di pietra possino fare ballatoi a gesso o quadrucci... et coprire tutti
o grosso escremento a guisa di liquido gesso che, non potendo consumarsi disgregandosi né trapassar
: la sera la luce elettrica penetrava il gesso con riflessi lattiginosi, sistemandolo come una
e poi la pietra gialla e il gesso di tripoli o il tripolo come pure
, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa croce ammalò
. spesso di plastica, forse di gesso o carta pesta come i polli arrosto
birra in mano e una pipa di gesso fra i denti, urlando la marsigliese.
nelle dolomie cariate o nei terreni contenenti gesso. valdamésco, agg. (plur
. f. doni, 9-20: il gesso e la mastice data non composti,
dell'architettura, il valore ornamentale del gesso, certi dipinti, certe figurine,
, 601: veduto che e'[il gesso] sia rasciutto da per sé, a
verticale sorgente da una base rettangolare di gesso. d'annunzio, v-i- 229:
un suo vestitàccio... fintantoché il gesso avesse intieramente sorbito l'olio del quale
carie, come marmo, creta, gesso, conchiglie, marna, le acque
per fabbricare opere di calcestruzzo, gesso, cemento, sotto ponendo
trabiccolo alato di carta pesta, di gesso, di legno e di benzina impastato,
territorio. cennini, 3-120: abbi gesso grosso, cioè volterriano, ch'è purgato
loro utilità; facilità nel costruirle col gesso da muratori. g. del rosso,
. materiale costituito da uno strato di gesso tra due fogli di cartone robusto, usato
= comp. da cartone e gesso. cartonifìcio, sm. industr.
gli ultimi pesanti dammusi di pietra e gesso. = dal sicil. dammusu,
madrista addetto alla costruzione di modelli in gesso non complessi (primo stampo) e matrici
], 30: oltre alla produzione in gesso, che comprende pezzi importanti per dimensione
come lui diceva, con un dante di gesso regalatogli dal sottosegretario di stato mariotti.
un cincischiamento miserabile di creta, di gesso, di cartapesta. cindiano, agg
. it [2004]: tolto il gesso, tutta la muscolatura dell'arto interessato
tempo stesso / cuori e pipe di gesso. = comp. dall'imp.