ungaretti, ii-27: o seni appena germogliati, / già sospirosi, / colmi
torniti da soavità, / o seni appena germogliati. moravia, 12-215: giulivo,
115: [i fastidi] erano germogliati dal suo proprio interno, cioè dalle irrazionali
suoi per seminai propagginazione, da lui germogliati, figliuoli spersi, fu il fomento
suoi per seminai propagginazione, da lui germogliati, figliuoli spersi, fu il fomento
. ungaretti, ii-27: o seni appena germogliati, / già sospirosi, / colmi
, 7torniti da soavità / o seni appena germogliati. -amorevolezza, affettuosità che traspare
ungaretti, ii-27: o seni appena germogliati, / già sospirosi, / colmi e
ungaretti, ii-27: o seni appena germogliati, / già sospirosi, / colmi e
casa sua tutti gli zoidi che sarebbero germogliati dal suo seme. = voce dotta