un calamo di veccia / qua un satirin germoglia, / da un pruno, a
che ha doppio genere; che germoglia in tutte le direzioni (alghe, licheni
. idem 16-n: lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più
/ se in lui verde la speme ancor germoglia. segneri, i-154: se tanto
se in lui verde la speme ancor germoglia. l. casaburi, iii-441: vinci
barbe, perché se le rompi, germoglia e muore. alamanni, 5-5-505:
se in lui verde la speme ancor germoglia. segneri, ii-150: non sentireste
dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. landino, 98
bene spesso tra biete e petrosello germoglia la mortifera cicuta. alamanni,
co- priano i bronchi, / ivi germoglia il fior. giusti, 2-67: con
, / che gli scusa i calzoni e germoglia tra i buchi / della maglia.
dove copriano i bronchi, / ivi germoglia il fior. idem, pr. sp
, ii-268: da un desire estinto / germoglia un altro, e nel cambiare oggetto
le grazie a cór qual più bel fior germoglia. / qual da la spina sua
, durante la notte, lo zecchino germoglia e fiorisce, e la mattina dopo di
. ma da un desire estinto / germoglia un altro, e nel cambiare oggetto
di acqua... il piombo fuso germoglia nel * l'acqua fiori e foglie
allegorico pregio di rosa che tra le spine germoglia. viviani, i-586: perché l'
, / delle grazie, onde amor germoglia amore. 2. fis.
dove copriano i bronchi, / ivi germoglia il fior. leopardi, 34-211: d'
le grazie a còr qual più bel fior germoglia. / qual da la spina sua
bianca, l'uva che poi ne germoglia, è nera; e così prende la
/ detrarre ai fatti onde l'onor germoglia. parini, 550: non già
core. tasso, 6-ii-189: candido fior germoglia / di non bianca radice, e
sopra, ne la nostra anima incontanente germoglia, mettendo e diversificando per ciascuna potenza
, secondo la essigenza di quella. germoglia dunque per la vegetativa, per la
se tagliata e divelta, vive e germoglia nei suoi frammenti per incastrarsi diffusa,
il ciel; ne'campi nostri / germoglia primavera. carducci, 448: la libertà
o non alligna, o rado almen germoglia [la zizzania]. leopardi, 299
13-i-305: questa donna, in cui beltà germoglia / e leggiadrìa fiorisce, al sol
28-117: l'altro ternaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
.. ne la nostra anima incontanente germoglia, mettendo e diversificando per ciascuna potenza
le grazie a cór qual più bel fior germoglia. / qual da la spina sua
sopra, ne la nostra anima incontanente germoglia, mettendo e diversificando per ciascuna potenza
/ dove copriano i bronchi, / ivi germoglia il fior. g. ferrari,
di palma noverata tra le salvatiche, germoglia pur nel congo, con frondi abilissime
d'operai, la reli- gion cristiana germoglia molto felicemente. tasso, 13-i-950:
da le nove sue squarciate spoglie / alfin germoglia l'im- mortal fenice. / già
fossi al suo sole zolla che germoglia / il filuzzo dell'erba. c.
tal questa donna, in cui beltà germoglia / e leggiadria fiorisce, al sol nascente
/ dove copriano i bronchi, / ivi germoglia il fior. pascoli, ii-574:
dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. passavanti, 258
tu vedi che il gelso mette e germoglia, non temerai più la ingiuria del freddo
lemnacee. redi, 16-ix-447: germoglia [la palma] pur nel congo,
spirto benigno in fruttifero acro / sempre germoglia e con virtù contempia. s. caterina
. che butta fuori gemme, che germoglia. -per estens.: fiorente,
germinabóndo, agg. ant. che germoglia; pieno di germogli. fr
che germina o fa germinare; che germoglia (una pianta, un suo organo
), agg. bot. che germoglia, che sboccia, che inizia il
piè verdeggia / pianura angusta: ivi germoglia il fiore / della montagna, e va
bilustre pianto. pascoli, 95: germoglia / la scabra vite che il lichene ingromma
... ne la nostra anima incontanente germoglia. idem, inf., 13-94
dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. idem, par
: l'altro ternaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
terreni, la pianta poetica diversamente cresce e germoglia. manzoni, pr. sp.
, / che gli scusa i calzoni e germoglia tra i buchi / della maglia.
/ ché un seme di tiranni vi germoglia. carducci, ii-21-222: godo che
: nello, mercenario popolaruccio, / germoglia per vigor di compagnie. 6
o 'n piaggie o 'n colli, / germoglia entro il mio cor tanti rampolli,
, 270: fede, speranza e carità germoglia [la virtù] / con tutte
me quella pietate, / che ti germoglia in cor tante paure. baldi,
(femm. -trice). che germoglia o fa germogliare. - anche al figur
16-25: al primo soffiar di favonio germoglia il corniolo, dipoi l'alloro;.
allegorico pregio di rosa che tra le spine germoglia. foscolo, gr., iii-277
8-220: il giure... germoglia dalla morale. gioberti, 1-iii-241: i
sopra dante, 1-104: come il broncone germoglia punto, fa che subito queste arpie
domenichi [plinio], 21-4: prima germoglia [la rosa] tutta inchiusa
di dio, sempre vi granisce e germoglia. boccalini, i-189: la milizia
poi commesso al fertile terreno, / germoglia in nova pianta i novi fiori. giannone
. ottimo, i-236: però che germoglia secondo ch'ebbe quella anima al mondo
: la feconda radice, ond'uom germoglia, / e l'un e l'altro
o la macchina sta ferma: la terra germoglia della vita che ha in sé.
: nella primavera s'in- foglia e germoglia tutti gli alberi e le erbe. marino
]: nella primavera s'infoglia e germoglia tutti gli alberi e le erbe, la
maffei, 9-193: la moneta non germoglia, siccome per sua natura sterile ed
ciò che dà il ciel vive e germoglia: / ma se zolfo o miniera in
ingromma / come di gialla ruggine, germoglia. -per estens. sporcare,
fine / dentro i cristalli di ghiaccio e germoglia, / turgida, colla neve
rimane la radice del sospetto, la quale germoglia e fa nascere mille pensieri. c
.. / essendo lieta, mal germoglia o nasce / nel terren del dolore.
e constipata insieme di maniera tale che germoglia a guisa di praterie e di campagna
ingromma / come di gialla ruggine, germoglia: / spuntar vidi una, lucida
fiori gialli. pascoli, 95: germoglia / la scabra vite che il lichene ingromma
, non evidente, ma riposto dentro e germoglia entro di sé. redi, 16-ix-71
largitate / si scerne e vivamente allor germoglia, / quand'ei dà 'l merto a
universale letargo, radice latente, onde germoglia più tardi l'albero della rivoluzione.
28-120: l'altro temaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
ingromma / come di gialla ruggine, germoglia. d'annunzio, v-3-293: in
questa è d'un erba che talor germoglia / d'arida sabbia in arenose sponde
sugo / della di cui radice, che germoglia, / s'usa dall'arte chimica
antico; / lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più
, commesso al fertile terreno, / germoglia in nova pianta 1 novi fiori;
: l'altro ternaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
: nello, mercenaio popolaruccio, / germoglia per vigor di compagnie, / né puote
. s'attacca in terra, barbica, germoglia e con tenere messe a verzicare incomincia
; / né poi viril pensiero in voi germoglia, / sì del proprio valor costui
la pianta; e s'ella non germoglia ancora, con la spugna. soderini,
di sopra, ne la nostra anima incontanente germoglia mettendo e diversificando per ciascuna potenza de
.. durante la notte lo zecchino germoglia e fiorisce, e la mattina dopo.
ii-271): spesso tra biete e petrosello germoglia la mortifera cicuta. p. cattaneo
valle, nel gruppo dei profughi israeliti, germoglia nascosto il cristianesimo nascente. carducci,
11-28: nel seno dell'epopea divina germoglia l'epopea umana, il poema eroico
anno di bene: il seme del grano germoglia sotto la neve, mentre sotto la
menzini, 5-160: poi dite se germoglia e se rinasce / la nobiltà del
di febbraio semina la noce greca, perché germoglia la prima. -noce avellana
riseca, a guisa di lussuriosa pianta germoglia sempre qualche nociva materia. magalotti,
tu inserisci. pascoli, 95: germoglia / la scabra vite che il lichene
28-117: l'altro ternaro, che cosi germoglia / in questa primavera sempiterna / che
spezie di palma noverata tra le salvatiche germoglia pur nel congo con fronti abilissime a
formiche rodono al grano quell'occhio donde germoglia. cestoni, 395: il grano ha
lieto in viso / ogni fior che germoglia apre un sorriso. leopardi, 29-12:
] il fuoco accende / ogni vertù germoglia e senti olire. -tr.
alla radice, cioè là dove esso germoglia in modo incosciente, nello spirito degli
: nella parabola della sementa che non germoglia, fìguransi coloro sta nell'azione (
la radice della disposizione: da questa germoglia l'abito e l'abito stende i suoi
co '1 fior di giustin ivi germoglia. marini, iii-227: l'amistà e
dipoi torna dolce, e la notte germoglia tre volte serpi bianche. 17
piede la terra, / e la terra germoglia guerrier. -di animali.
28-118: l'altro temaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
tronco [della palma], dove germoglia un certo suo fiore, spremesi un liquore
, su l'entrar di primavera, / germoglia il suol di molle erbetta e fresca
ed al tempo preciso che il seme germoglia. vocabolario di agricoltura [s. v
11-28: nel seno dell'epopea divina germoglia l'epopea umana, il poema eroico
né nello, mercenaio popolarùccio, / germoglia per vigor di compagnie, / né
corno. aleardi, 1-72: più non germoglia su le tue scogliere / l'argentina
non potate fioriscono le vigne, / germoglia non fallace unqua l'oliva. verga
28-116: l'altro temaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che
2-155: quando la fiorente / prole germoglia dal materno campo, / allor dia scarse
piante? bergantini, 335: numerosa propaggine germoglia / dalla radice in altre piante;
per questa propaggine di me stesso che germoglia dal terreno d'un'altra civiltà.
, detto volgarmente celso negro, non germoglia se non passato il freddo; cominciando poi
tesauro, 2-171: dalla medesima radice germoglia la prosopopea, figura infra tutte l'
c. bini, 1-366: nelle valli germoglia la spinalba e bianca latte è la
ant. pollulante). che germoglia (un albero), che spunta
.. ne la nostra anima incontanente germoglia, mettendo e diversificando per ciascuna potenza
invecchia ^ ma ogni dì piu verde germoglia. donato degli albanzani, ii-289:
l'educazione è la radice da cui germoglia ogni virtù morale utile allo stato. rosmini
: noi siamo la radice da cui tutto germoglia, e da noi, come da
e svelta / dalla radice in cui germoglia e viva / spegne virtù. rosmini,
riseca, a guisa di lussuriosa pianta germoglia sempre qualche nociva materia. siri,
trasfusa / parte pènetra onde il desio germoglia, / tosto ragion ne l'arme
il sermento, quantunque sia corto, germoglia con molte rimesse e ridonda di numeroso
le nove sue squarciate spoglie / alfin germoglia l'immortal fenice. b. corsini
), agg. che germina o germoglia di nuovo; che rispunta. mazza
'bicocca'. 3. che germoglia a stento (un seme).
in terreno adatto, presto o tardi germoglia una pianticella. 3. separato
della serena natura per cui dalla morte germoglia la vita. de roberto, 6-145
molti mesi, di nuovo ripullula e germoglia. redi, 16-1v-108: scrivono che
integumenti completi i quali rompe soltanto quando germoglia. a. cocchi, 1-66:
il frutto legnoso monospermo coh'embrione che germoglia anche sull'albero. fu fondato con
che la corte non sia terreno che germoglia rocchetti, mitere, cappelli e regni.
doppo molti mesi, di nuovi ripullula e germoglia. dizionario di sanità, iv-55:
completi, i quali rompe soltanto quando germoglia. tommaseo [s. v.
martello, 6-iii-539: qui di fior ruggiadosi germoglia il bel terreno, / qui
perenni fomite di un tubero dal quale germoglia una foglia all'anno con picciolo cilindrico
ingromma / come di gialla ruggine, germoglia. 2. coperto, disseminato
là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. g
e l'estasi a poco a poco germoglia nell: anima schianta. -che esprime
v-85: il caffè selvaggio... germoglia dopo quindici giorni, il domestico dopo
in terreno adattato, presto o tardi germoglia una pianticella. foscolo, xi-1-104:
. boterò, 9-23: il denaro germoglia non sepolto sotterra. proverbi toscani,
dell'intelletto. 3. che germoglia (una pianta) o matura (un
là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. / surge
là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia, come gran di spelta. /
dante, conv., iv-xxm-3: germoglia [il seme della nobiltà]..
là dove fortuna la balestra, / quivi germoglia come gran di spelta. boccaccio,
muor t'avvedi, perché più non germoglia. -ciascuna delle foglie serrate o
rosmini, gioberti e in voi germoglia, / sì del proprio valor costui vi
sulla superficie dell'acqua); che germoglia (una pianta, un fiore);
si mùove, la primavera italica si muove germoglia fiorisce e spunterà. sinisgalli, 3-83
piante avare assai; e però che germoglia secondo ch'ebbe quella anima al mondo malvagi
: spirto benigno in fruttifero acro / sempre germoglia, e con virtù contempla; /
buono. marchetti, 5-5: a te germoglia / erbe e fiori odorosi il suolo
intr. (tallisco, tallisci). germoglia zio logico resta sempre il
letter. tardìo), agg. che germoglia, fiorisce, fruttifica o matura
-figur. che cresce, che germoglia o che si sviluppa in un terreno
: l'altro ternaro, che così germoglia / in questa primavera sempiterna / che notturno
il fusto non punto tiglioso / e che germoglia nuovo ogn'anno, impara / essere
e dipoi torna dolce, e la notte germoglia tre volte serpi bianche. chiabrera,
tutto è una trama: / canta germoglia ed ama / l'acqua la terra il
tasso, 16-11: lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vito ov'è più
infracida, e dal suo stesso fracidume germoglia, e verzica? carducci, iii-4-114:
: a'gran tronchi di alberi recisi germoglia qualche virgulto. trinci, 1-93: se
pomo antico; / lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più
nell'universale letargo, radice latente, onde germoglia più tardi l'albero della rivoluzione.
. corriere mercantile [25-iv-2001]: germoglia il riso anti-tumori. -che studia