. ogni gioia porta in sé un germe di sofferenza, ogni abbandono porta in sé
sofferenza, ogni abbandono porta in sé un germe di dubbio. idem, iv-1-533:
negri, 1-522: io so come il germe d'un delitto / s'abbarbichi,
da esse stesse indefinitamente, quasi un germe vitale, imperituro, spinto al suo limite
da numerose specie di bacteri raggruppate nel germe acetobacter, con trasformazione dell'alcool etilico
del cor viscere aperte, / ogni germe villan fatto civile / gli fa devoto affettuose
in me senza saperlo, il primo germe di un sentimento sublime: l'amicizia,
vaso * e (sàaotói; 'germe '). angiocardiografìa, sf
lo spazio fiorisce, / rompe dal germe puro dentro gli astri, / splende tra
tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira,
, 13: riluttante / l'arido germe in arido terreno, / che di fredda
, 6-12: l'attrito è il vero germe della nostra memoria. pratolini, 2-128
più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira
maleficiato sì, che te con tutto il germe umano al baratro profondo della perdizion risospingesti
pensar, che in sé non celi / germe e ragion di mondi. tommaseo-rigutini,
guerrieri il bardo ullino, / ullin germe di forti, ed animoso / cantor de'
d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso. palazzeschi, 4-219:
d'oggi si possono scorgere come in germe rigoglioso. baldini, i-20: a
? tasso, 17-79: e 'l buon germe roman con destro fato / è ne'
genio paesano appena nato / raggrinza il germe. 2. che fa bava
cavallo che ha gli incisivi con il germe di fava (cioè un residuo di
tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira,
seme potente, / del giusto il germe ognor benedetto fia. redi, 16-vii-427:
\ xa (da pxaoróc; 'germe '): introdotta dal botanico francese ch
dal gr. 3xaoxó <; 4 germe '. blateraménto, sm.
un botanico metterebbe giù il più bel germe che gli fosse venuto dall'indie. manzoni
a giusto fine / diretta esser potea, germe fecondo / d'istruzion, di lumi
'breve 'e pxaotó? 4 germe '. brachicatalèssi, sf. metr
tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira,
tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira,
, i-196: gli occhi tuoi vedean germe non nato. / tutti scrive il tuo
carpo della man colse leìto, / germe del prode alettrlone, e il fece /
vessazioni della finanza, la quale devastava ogni germe d'industria nel popolo. beccaria,
), nel punto ove si trova il germe. l. bellini, v-160:
non saprà di quante vite / era il germe ascoso in te. carducci, 73
del cor viscere aperte, / ogni germe villan fatto civile / gli fa'devoto affettuose
e 3 ^ ot * otóc * germe '. cnidocìglio (cnidocìlio)
fegato, nel tuorlo d'uovo, nel germe di grano. = voce dotta
non come l'evoluzione armonica di un germe, secondo il placido e stabile andamento
accogliere in germe una nuova vita. -assol.:
. / sarà mio caro cibo / germe d'erba infelice / che spunti da i
che il più bel fiore / dell'uman germe, allorch'ei frutta, uccide;
sotto ingegnoso innesto / a virgulto gentil germe villano. pallavicino, i-610: aver essi
: uomo, io so come il germe d'un delitto / s'abbarbichi,
vita pubblica che covava forse dapprincipio un germe di vitalità, ma che sotto le
8. letter. avere in germe. negri, 2-686: gli alberi
sprazzo. tommaseo, ii-331: il germe della sua malattia covava da anni.
16. figur. essere in germe, in potenza. salvini, 39-iv-162
/ col sen già grave del crescente germe. d'annunzio, iv-2-547: una teoria
. cristallite, sm. chim. germe cristallino di dimensioni microscopiche.
-blasto (gr. pxaorói; 4 germe '). cristallochimica, sf
il sol che schiude / dal pigro germe il fior; / che lento poi sull'
, xxx-1-112: e al suol [il germe del riso] disteso e fiacco,
, cioè riferirsi a cause insite nel germe o attive durante la vita embrionale;
colonie prese molti vizi esotici, e il germe di una malattia tormentosissima ed inguaribile
più giusto, serba ancora intero il germe e le condizioni del suo primato.
le si depose inavvertito nell'animo un lieve germe d'amore, che fruttificò di dì
de le innocenti muse, / il germe in lui nativo / con lo aggiunto vigor
della finanza, la quale devastava ogni germe d'industria nel popolo. carducci,
si depose inavvertito nell'animo un lieve germe d'amore, che fruttificò di dì
doppio 'e 3xocotó <; 'germe '. diblàstico, agg. (
, agg. di 3xaaxó <; 4 germe '. diblàstula, sf. biol
'e blastula, da pxaoxóc 4 germe '. diboccare, tr. (
spiche / sono cibo e bevanda al germe umano. d'annunzio, iii-2-108: una
gente di giudea, / onde costui è germe, / in un sol giorno a
da disco e dal gr. 3x0cotó5 4 germe '. discoblastula, sf.
sempre immune da ogni germe di disfacimento? chi dunque a noi
dal lat. germen -ènis 'germe * e dal sufi, -orna che indica
la terra destinata a raccogliere quel tristo germe. saba, 501: un tempo
impero russo, anziché avere in sé un germe di forza, ne ha uno di
alamanni, 7-i-257: il vostro è germe ch'ha fioretti e fronde, /
cose cittadinesche o contadine; ed ecco il germe onde sorse la poesia teatrale. carducci
il legname dell'olivo manda fuori il germe, massime rozzo, e talvolta dolato,
ché svelt'hai di vertute il chiaro germe: / spento il primo valor, qual
grazioso, donde non spunti un qualche germe di affetto. manzoni, fermo e lucia
i-127: molti secoli son che l'uman germe, / vinto dal rio costume,
ormai di tutti, vedete qui il germe de'discorsi, delle polemiche, degli
costringe / e preme intorno, il picciol germe. d'annunzio, v-1-367: la
grandi olmi fioriti a ciuffi / dove il germe già cade / come diffusa pioggia.
2. figur. contenuto in germe, insito in forma elementare, embrionale
. gioberti, 2-19: siccome il germe embrionico contiene i lineamenti di tutto l'
olio 'e pxaaxó? * germe '. eleocarpàcee, sf. plur
interno del corpo ove fosse rimasta in germe una seconda fisionomia. 2.
. 3. che è in germe; appena abbozzato, non ben sviluppato
interrotto la rifinitura. 3. germe, rudimento suscettibile di evolversi; concetto
, ii-939: il comune è il germe, l'embrione dello stato: lo stato
individuali. -in embrione: in germe, appena abbozzato. lambruschini, 2-406
embrione. embrionicaménte, avv. in germe, allo stato latente. dossi
sangue. gioberti, 2-19: siccome il germe embrionico contiene i lineamenti di tutto l'
ce4 sangue * e pxaaxói; 4 germe '. emoblastòma, sm. (
4 vela 'e pxaoxó? 4 germe '. emólcere, tr. (
4 interno 'e pxaotó? 1 germe '. endocanalicolare, sm.
dentro 'e (3xocató <; 4 germe '. entobranchi, sm. plur
esistevano; sviluppo graduale di parti dal germe indiffe renziato e strutturalmente omogeneo
cittadinesche e contadine; ed ecco il germe onde sorse la poesia teatrale. piovene
riguardo all'imperfezione umana, contiene sempre il germe di una sofistica. = voce
l'equilibrio della vita è sconvolto dal germe d'una malattia ignota, che somiglia
vegetali, gli eradichi dal petto ogni germe di passione, gli attuti nel cervello
'bianco 'e 3xaoxó <; 'germe, cellula '. eritrolisi (
del cuore gettarono nella sua mente il germe funesto dell'esame. 7.
: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera /
vicino a loro, tra loro, un germe di male. [ediz. 1827
a loro, fra loro, un germe di male]. leonardi, ii-319:
interno del corpo ove fosse rimasta in germe una seconda fisionomia. 2.
la instituzione de'priori estirpato anche ogni germe interno dell'aristocrazia di nascita, e
fanno molti principi. caro, 6-1635: germe non sorgerà del seme d'ilio /
ed esterna, che già sussiste in germe, si unisse, e come una compagnia
russo, anziché avere in sé un germe di forza, ne ha uno di dissoluzione
non costa molta fatica lo spegnere in germe i doni più pellegrini. carducci, iii-
la materia farinacea, che inviluppa il germe, e ch'è una parte organizzata di
ai fatto dello spendere. giuramenti il germe: / l'usurpator sen giova, e
iii-1-1206: m'è parso che nel germe ancor cieco del nuovo essere sia entrata
, che sono i rampolli di quel germe. -con il favore di qualcuno
febbraio inizia il processo di maturazione del germe. soderini, i-145: proverbialmente si
la virtù di determinare lo sviluppo del germe di un animale o di una pianta;
fecóndo). determinare lo sviluppo del germe di un animale o di una pianta
di toglierle con un rigor mussulmano il germe della sua intrinseca fecondità. lanzi,
: molti secoli son che l'uman germe, / vinto dal rio costume, al
, contro la minaccia straniera, il germe della nazione e protesse contro le tendenze
semi. glandola sotto la base del germe... [detta volgarmente]
e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar le
e dal gr. pxaotó? 1 germe '. fibrocartilàgine, sf. anat
e non può uscirne, se il germe non vien dal di fuori. 3
con tre salive d'aspi, / fero germe letal de'monti caspi. brusoni,
. marino, vii-398: di rado in germe gentile alligna villania, e rade volte
furto ecco vi balzi dentro / come germe malefico filtrabile, / e subito vi sei
che in mezzo di lor risurga il germe. erasmo da valvasone, 4-132:
della finanza, la quale devastava ogni germe d'industria nel popolo. pananti,
nell'arte militare) spunti il primo germe di una concezione fisiocratica dello stato
lo creò. cuoco, 2-i-68: il germe di tutte le verità è in noi
. 2. per estens. germe, focolaio (di una malattia,
/ le mangino il tenace maledetto / germe della fecondità. montano, 238:
d'annunzio, iv-2-523: prese il germe della febbre perniciosa che lo distrusse in
verno fuor d'usanza / d'ogni altro germe, ancor che forza il sciolga /
tutte, e tutte nemiche al gentil germe / vane sementi. bocchelli, 3-234:
si scaglia / l'empio turbin sul germe, il qual piegando / al sorvenir
di pers, 98: o gran germe d'eroi, ch'a i giorni nostri
muscettola, iii-389: per te, germe sovran del rege ibero, / fuggon
l'umido vai: che questo al germe, / quanto lo ingrossa quel, più
.. fa c'è sempre un germe di novità che forse un temperamento più tranquillo
sol... schiude / dal pigro germe il fior; / che lento poi
: perché crudel funerea falce oppresse / germe augusto reai, che pur si vide /
ed esterna, che già sussiste in germe, si unisse. papini, 28-235
cui, gli occhi furbetti e un germe di malizioso ghignuzzo sul destro canto fra
il sol che schiude / dal pigro germe il fior; / che lento poi
tutto il suo organismo considera sacro al germe che porta nel grembo.
privata, espresso attraverso la faida germe, che pescano poco e sono molto capaci
dei trematodi. = deriv. da germe. gèrme (ant. gèrmo,
l'omor covandovi non spenga col limo il germe della pianta. ariosto, 132:
fuor d'usanza / d'ogni altro germe, ancor che forza il sciolga /
quasi la prima prole è il verde germe. magalotti, 19-15: né guari andrà
e sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar le
sol... schiude / dal pigro germe il fior. zanella, i-48:
i-48: in fior si volge il germe, / in frutto il fiore. govoni
/ tutta la verde torre: / dal germe ardito della bruna ghianda / che sfuggì
, 390: chi portava addosso il germe del male cadeva lungo gli stradali, si
/ col sen già grave del crescente germe. beltramelli, i- 475:
dietro di lui, era rimasto il germe di un fantolino. bontempelli, 4-64
, già è vivo si muove un germe, minos prole di giove, e qui
l'ineffabile sovrumano amore per il nuovo germe, per il nuovo essere che si
prima io svella e spenga questo mal germe, che maggior divenga. alamanni, 4-
1-182: oggi a salvarvi il santo germe è nato, / l'alto nostro
verace. caro, 6-190: enea, germe del cielo, / lo scender nell'
speranze / de'gran medici nostri inclito germe! soranzo, 184: quinci altra
altra [madre] per salvar l'unico germe / ricorre al tempio invano, che
frugoni, i-278: io non son unico germe di casa mia, e per propagginar
nei verd'anni suoi / l'ultimo germe della schiatta illustre / di rotamiro.
alfieri, 1-471: oh vero / germe d'alcide! agli alti sensi,
; / e tu il chiamavi un dì germe di giove; / e in lui
di calpestare, di spegnere l'ultimo germe di queirindomabile stirpe di giacobbe. pascoli,
1378: automedonte l'eroe con alcimo, germe di marte, / gli ministravano accanto
/ gli ministravano accanto. -il germe umano: il genere umano. anguillara
immobil regno, / che tutto il germe uman riceve e prende. campanella,
: molti secoli son, che l'uman germe, / vinto dal rio costume,
, 22: i primi genitor del germe umano. i. neri, 2-21:
il pazzo diavoletto, / inimico mortai del germe umano. algarotti, 2-477: orribile
il più bel fiore / dell'uman germe, all'orch'ei frutta, uccide;
/ che svelt'hai di vertute il chiaro germe. cieco, 15-16: però niun
e più volte lavorato spontò fuori un germe della fede cristiana. tasso, 13-ii-215:
di virtuti e d'onore il nuovo germe. bettinelli, i-i-xxxn: mi son proposta
certamente l'uomo in se stesso il germe della sociabilità. alfieri, i-37: il
le cose drammatiche, di cui forse il germe era in me, si venne tosto
marchese, nel quale già esiste un germe d'amore verso di lei, si fa
, al soffio dell'etesie / darà germe infinito. -traccia, segno.
in ogni suo atto un piccolo e velato germe di somiglianza che aveva con l'incantato
. 6. merced. olio di germe: miscela di sostanze grasse, contenute
prodotto commestibile. 7. matem. germe di insiemi: in un punto p
a due. 8. veter. germe di fava: cavità che si produce
). 9. locuz. in germe: in via di formazione, appena
capponi, i-306: pigliava il poeta in germe le idee che il gran dottore conduceva
versuccio de'miei diciassette anni comprende in germe tutto l'inno a satana. bocchelli
] gliele aveva criticate e troncate in germe. = dal lat. germen -ìnis
'generare *; cfr. fr. germe (sec. xii). germerina
tiletilacetico. = deriv. da germe. germicida, agg. e sm
= voce dotta, deriv. da germe e dal tema del lat. caedère
= voce dotta, comp. da germe e dal tema del gr. yìyvop
il germoglio (da germen -ìnis 'germe '). germinàbile, agg
. biol. che si riferisce al germe; che concerne la riproduzione. -cellule
germile. germinalménte, avv. in germe, in via di formazione; embrionalmente
lat. germinare, da germen -inis 'germe '. germinativo, agg.
2. embriol. che si riferisce al germe, germinale. -area germinativa: macchia
semenzaio. = dimin. di germe. germogliàbile, agg. che
francesi, riconoscendo nelle nuove forme il germe del gesuitismo, vietò i tre collegi
sue speranze / de'gran medici nostri inclito germe. / ma dàssi a te,
.. gli occhi furbetti e un germe di malizioso ghignuzzo sul destro canto fra
sollievo (a un male fisico menti il germe: / l'usurpator sen giova, e
de'mali altrui e soffocato il benefico germe della compassione, [l'uomo] inferocisce
dal giudaismo, e che contiene il germe di ogni più perfetta religione, si distingue
... / del giusto il germe ognor benedetto fia. muratori, 5-i-108:
più giusto, serba ancora intero il germe e le condizioni del suo primato.
da glia e dal gr. pxaotóg * germe '. glioblastòma (g +
; 'generativo 'e pxocotós 'germe '. gònio, sm. zool
/ col sen già grave del crescente germe. manzoni, 34: ad efrata /
spolverini, xxx-1-77: nuoce il germe bambin... /...
si scaglia / l'empio turbin sul germe, il qual piegando / al sorvenir de
. capponi, 4-312: coltiviamo il naturai germe di quelle virtù che più sien fatte
più sien fatte per noi, e quel germe non s'involga dentro al guscio legnoso
rozzo, ma dentro aveva già il germe di quei sentimenti che mi hanno portato
4-238: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera /
c. i. frugoni, i-12-110: germe immortai di prisco sangue altero / di
, particolare 'e pxaoxói; 4 germe '; cfr. ingl. idioblast (
4-vi-64: per quantunque piccolissimo sia il germe, gl'ignicoli del fuoco sono sempre sproporzionatamente
. figur. principio, primo inizio, germe. alberti, ii-141: fu il
panteisti] non muovono dalla monade né dal germe, ma dall'ile informe, e
: è [la gioventù] come un germe tenero, ch'a caso / cresce
questi tempi di misticismo imbroglione né anche il germe di una lontana leggenda. dossi,
di un organismo all'azione di un germe o di un veleno (con riferimento
4. ant. abbozzo, germe, embrione. magalotti, 20-156:
simboleggiano... la potenzialità infinita del germe. = comp. di impari
monti, x-5-376: questo succiso tuo germe gentile / dilaterà le benedette foglie /
particelle del seme virile si apprendano al germe e con esso lui s'impastino,.
morte, ma vive e col vivo germe con temperate. govoni, 8-50: tutte
comunicarsi, incominciò anche a svilupparsi quel germe di sociabilità che doveva a tanta grandezza
vi corre dall'utero, ove il germe umano rinchiuso nel suo involto s'impianta
poi esplicitamente si svolgono come da suo germe, precede necessariamente. idem, xxii-55:
sorti di italia inchiuse come in germe in quella nuova fratellanza de'più eletti
vicino a loro, tra lorj, un germe di male..., erano
riscaldare talmente la foglia o il germe, sopra cui posano, che l'
l'uso, basta a inaridirgli in germe pure il desiderio. -privare di
mio cor s'inaridisce, / come il germe caduto in rio terreno, / e
tossico di una tossina o di un germe al fine di conservarne le proprietà utili
l'incubazione... fa sviluppare quel germe, il quale, per le condizioni
vasi sia l'effetto dell'alterazione indotta nel germe dalla particolar costituzione dell'umor prolifico di
quanto la essenza delle specie, il germe o non si attua punto o indozza e
: il padre nostro / ama l'ultimo germe / sopra ogni figlio suo. la
de'ragazzi da insufflare nelle loro anime il germe della grandiloquenza malvagia. =
il sol che schiude / dal pigro germe il fior; / che lento poi sull'
e conforta / allo spuntar del glorioso germe. -instabile, mutevole, caduco
gioghi equoreo flutto / scampi l'iniquo germe. -pestilenziale, infetto.
ariete alberga, / ogn'altissimo faggio germe allora, / ogni liquido fonte si rinfresca
estetico se non ne ha almeno il germe? tenca, 1-216: l'ingegno elegiaco
gioghi equoreo flutto / scampi l'iniquo germe. bacchelli, 18-i-629: le parole
iniqua peste, / ché a noi, germe d'affanni, / nocque la ria
sotto ingegnoso innesto / a virgulto gentil germe villano. d'annunzio, ii-585:
, li-4-435: dio ha inserto il germe della corruzione in noi stessi. f
del sommo sire al nobile giardino / germe più bello. arici, iii-82: il
il fervor degli affanni / faran l'inserto germe un dì fecondo. 3
cioè quattro strade attraverso le quali il germe si diffonde. 2. prorompimento,
ostante / ogn'anno in primavera il germe insorga / giulivo e di novella fronda
sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle
: la prima, a quella del germe, e l'altra a quella dell'albero
, che in sé non celi / germe e ragion di mondi. levi, 2-253
di un'idea, che esiste ancora in germe nelle intelligenze, e che s'intravvede
nuove sorti di italia inchiuse come in germe in quella nuova fratellanza de'più eletti
salvini, 24-315: casto di giove germe,... /...
embriologia, ripiegamento all'interno di un germe situato all'esterno di un territorio cellulare
la materia farinacea, che inviluppa il germe,... consiste in una infinità
bisogno di quelle sezioni che erano già in germe nella legge, e comparve fuori la
invoglie seminali, che ne contengono il germe. graf, 4-128: dalla sdrucita invoglia
perianzio. giusti, 4-ii-645: come germe che innanzi primavera / dell'involucro suo tenta
lat. hypenemìus (plinio) * senza germe ', dal gr. ùtctjvépuo
, i-30: in alcuni semi fra il germe e l'albume vi è spesso un
nelle graminacee, e nel quale il germe è disposto longi tudinalmen te.
'e da (sxaoxó? 'germe '. ipòbolo, sm.
avventura e le inoculò nel governo il germe avvelenato di una burocrazia irresponsabilmente rapace e
già esiste in adolescenza o almeno in germe, scoprirla dove essa si trova e
deiettorì. bocchelli, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e prima
per le fibre gira / d'ogni terreno germe e lo nudrisce..
; e portavo in me latente quel germe venefico. piovene, 3-112: anna
latenza. bacchetti, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e
mamiani, 10-ii-644: nasce [il germe] e si perfeziona in corpo idoneamente
opposti per paia a'petali, un germe superiore, il pistillo persistente; lo stimma
il sol che schiude / dal pigro germe il fior; / che lento poi sull'
il sol che schiude / dal primo germe il fior / che-lento poi sull'umili /
sapeva ella dunque di portare in sé un germe letale? bocchelli, 5-1 io:
lezzo d'una carogna / è il germe di mille vite. 2.
salvini, 24-357: tu a tutti germe / adone sempre, c spento,
suo lignazo. trissino, 2-1-60: altro germe non era in quel legnaggio. varchi
vaso sanguigno o linfatico senza germe di cancro. liòma),
linfa e dal gr. 3xaoxóv 4 germe, seme '. linfocèle, sm
è un fior magato. / il suo germe quassù lo portò il vento. buzzi
digestione. 3. figur. germe, principio, avviamento; stadio primordiale
, signor, che sei / bel germe di magnanimi / terrestri semidei, /
di mais: olio alimentare estratto dal germe dei semi. = dallo spagn.
fuste maleficiato sì che te con tutto il germe umano al baratro profondo della perdizion risospingesti
cattolica, questa origine non contiene il germe del posteriore cattolicismo liberale, il germe
germe del posteriore cattolicismo liberale, il germe che, sviluppandosi in seguito, darà
marziale. gioberti, 293: il germe della lega italica è formata, stante
peccato nostro, che è come il germe da cui le susseguenti calamitadi rampollano.
/ e fin d'allor nel meditato germe, / che l'immortal enrica in grembo
'e dal gr. pxaoxóv 4 germe '. medulloblastòma, sm.
lo più patogeno; batterio, germe. -microbio di sortita: microrganismo
: la proterva [capra] il vital germe addenta / de'teneri virgulti e,
midollo 'e @xaotó <; * germe, embrione '. mieloblastoma, sm
par d'oreste, / ch'unico germe a me del miglior sesso / ivi
pianta / mimosa, che da peregrino germe / verdeggia con foglie pudiche, avvengane
plaudenti: qui sta il popolo in germe: l'italia in miniatura. emiliani-giudici,
1-145: non essendo il falso germe altro che una mola piccola e giovane
e giovane, la mola un adulto falso germe ingrandito, vengono parimente ad essere amendue
unico 'e pxacrcó <; 'germe '. monoblefaridàcee, sf. plur
dollaro e mezzo al giorno. in germe, è il sistema fordiano di spedire
baci e della barba / sterpato il germe. carducci, iii-7-214: l'eroismo
che mortifica in un fanciullo un solo germe di vita, per mutarsi in fabbrica d'
. dal dente dell'animale quel picciolo germe, che spunta primaticcio, l'erba mortificata
e la distruzione dei cadaveri; il germe si propaga con i prodotti patologici e
[della fanciulla] e un germe di malizioso ghignuzzo sul destro canto fra i
di tutte provincie, sfè mostrato il germe dell'unità futura italiana. carducci,
, sviluppato e modificato, costituisce il germe di un tema o di un intero
gr. pxaaró <; * germe '. mucinògeno, sm. biochim
gioghi equoreo flutto / scampi l'iniquo germe. carducci, iii-4-74: tutte il
legge che dio gli ha messo in germe nel core. -vivere, esistere
rogenie in ira, / che un germe viver non ne debba, a cui
di toglierle con un rigor mussulmano il germe della sua intrinseca fecondità.
forma / perfetta portava il nascente / germe inteso a spandersi in gioia, / a
incubazione... fa sviluppare quel germe, il quale, per le condizioni favorevoli
non potere, quei d'amore il germe / nasconde in sé, quegli ama già
documenti di ciò ti presteranno / il germe di consolida minore / e della verdeggiante
mamiani, 7-269: nelle nazioni è il germe naturale d'ogni congregazione confederativa..
amor patrio, non v'è il minimo germe d'eroismo, laddove è nera ingratitudine
nervo 'e (ìxaaróc; 'germe; germoglio'; e registr. dal d
acido quanto occorse perché vi si trovi in germe ovvero l'ha imperfetto. sostituzione atomo
(3xaató <; * germe, embrione '. neutrografia, sf
. nella pula di riso, nel germe di grano, nel fegato, ecc.
misasi, 7-ii-176: aspettiamo che il germe si fecondi, che le sacrosante parole
, vrebbe cercare di tutti il germe e il nocciolo nel primo.
. bergantini, 1-301: l'odoroso / germe di amomo e la nocemoscada. casati
capponi, 1-i-312: coltiviamo il naturai germe di quelle virtù che più sien fatte
sien fatte per noi, e quel germe non s'involga dentro al guscio legnoso
social nel tuo volume / chiuse filosofia germe profondo. 14. ant. strumento
del sommo onnipotente giove / sorge novello germe all'alta terra, / alma di tanti
gioghi equoreo flutto / scampi l'iniquo germe. 2. disus. che
anche centro, n. 5); germe di cristallizzazione una molecola.
molecola. (cfr. anche germe, n. 5).
abbiano favorito lo sviluppo d'un buon germe. c. arrighi, 1-174: il
i-1-137: me di buona radice intatto germe / pianta produsse, che veneno occulto
l'ipoblaste... dà nutrimento al germe e lo fa sviluppare.
generazione troppo spesso dimenticata, il prezioso germe dei diritti e aei doveri, gli
l'idolo abbattuto risorgeva più alto come un germe indistruttibile. valeri, 3-108: mi
-anche: rudimento embrionale della gemma; germe del pollone; barbocchio; nodo da
'e (ìxactó ^ * germe cfr. ingl. holoblastic (nel 1872
2-421: dorme il vezzoso infante / germe di seminumi, / e la culla
], si conosce che la nobiltà del germe, donde elle uscirono, e quella
o, negli organismi vegetali, di germe) a quello di individuo compiuto e
accolse / e in sé crebbe il germe d'amore / e tra scali e depositi
. ottico) e pxcurcòg * germe '. optocèle, sm.
complessivamente tutti gli abbraccia ed è in germe essa scienza. garibaldi, 3-138:
in orgasmo, ha in sé il germe della corruzione. rajberti, 2-28:
maleficiato sì che te, con tutto il germe umano, al baratro profondo della perdizion
: l'oscenità spegne la vita in germe, la crudeltà la spegne già attuata.
fuoco di nuova illusione / disperdi ogni germe di vana speranza, / cancella l'ieri
stesso / epicuro morìo, che 'l germe umano / superò nell'ingegno, e d'
'osso 'e pxaaxói; 'germe '; cfr. fr. ostèoblaste (
loro difese, panno e guscio, il germe già fecon dato. cattaneo
nei segmenti della vittima / il germe della morte ad ogni assalto.
nel principio di 'nazionalità ^ un germe di gare e guerre continue dimenticano che
altri congiunti di sangue; ed è il germe del comune, il nido della patria
gioberti, 4-2-672: il passato è il germe del presente storico: ma il presente
storico: ma il presente è il germe del passato mitico e goetico. aleardi
più semplice della polizia civile. contiene il germe di tutti gli altri governi. è
cuore di tutti gli uomini v'è un germe di amor paterno: perfino questa parte
: eumelo il primo, / regai germe d'admeto, e delle bighe / perito
, e non altrove, prese il germe della febbre perniciosa che lo distrusse in
-sopravvivenza. mamiani, 10-ii-485: nel germe qualchessia le monadi si riposano col minimo
d'annunzio, iv-1-393: perché un germe della tanto esecrata perversione sadica è in
giorno si 'metterà una pezza'-ma il germe della malattia è antico... e
dollaro e mezzo a giorno. in germe, è il sistema fordiano di spedire
umano. abriani, 1-122: nobil germe de'negri [elisabetta] il pian
forma / perfetta portava il nascente / germe inteso a spandersi in gioia, /
d'ogni segno d'ogni traccia e germe di vita animale o vegetale né polvere
provoca la formazione di pus (un germe). -sostanze piogene: quelle che
. targioni tozzetti, 2-i-28: il germe o coricino ha due parti principali, una
veste o involto del seme, il germe ed i lobi o cotiledoni o placenta,
pontefice. mamiani, 10-ii-484: il germe compito è ciò che risulta dal primo
, e stimolò de'falli / il germe antico. zena, 3-205: il freddo
più lati imperfetta, considerato che il germe vennesi costruendo per certa polarità e contrapposizione
polifaghi, che d'ogni qualunque / germe si pascono. 3. medie
poscia, per impedire la crescita del germe di mezzo, vi mettono sopra una
è la virtù dell'atto preesistente in germe. b. croce, ii-10-201: non
era che concetto. -in germe, come possibilità. p. cattaneo
esser ricevuto. mamiani, 10-ii-485: nel germe qualechessia le monadi si riposano col minimo
delr imbarazzante altresì contro la preesistenza del germe nella femmina? gioberti, 4-2-352: il
nella concretezza specifica. la preesistenza del germe è virtuale e intelligibile, non attuale
che vediamo prodursi avrebbero esistito già in germe in tutte le loro parti, che tatto
, gli esseri organizzati sarebbero contenuti in germe nell'ovario della femmina; secondo altri
, gli esseri organizzati sarebbero contenuti in germe nell'ovario della femmina; secondo altri,
svilupparsi, accrescendo parti totalmente preesistenti nel germe: tale dottrina, molto diffusa fra le
. 4. che contiene in germe gli avvenimenti futuri, o rimanda a
nei casi di più complicata organizzazione il germe porterà seco i rudimenti e il compendio
delle dichiarazioni di lutero, contiene in germe tutte le libertà della riforma e della
ciascuno, allor primieramente / cominciò ruman germe ad ammollirsi. g. b.
: il padre nostro / ama l'ultimo germe / sopra ogni figlio suo. la
carne; quel principio nuovo è il germe della salute di tutto l'uomo.
ciascuno, allor primieramente / cominciò l'uman germe ad ammollirsi. -che appartiene
procedimento tecnico sono già più che in germe ne'due poemi franco italiani della venezia
sia l'effetto dell'alterazione indotta nel germe dalla particolar costituzione dell'umor prolifico di
vicino a loro, tra loro, un germe di male, che poteva, per
onorato maestro! io non son unico germe di casa mia, e per propagginar la
organi smo ammalato sia al germe patogeno (come il latte sterilizzato
'primo 'e pxa
e (3 xatxxó? 'germe, seme '. protobranchi, sm
gioberti, 1-iii-424: la virtù del germe si trasfonde nel suo provento; e
il vinto, insinuando negli animi il germe dei delitti di sangue; perloché si mandarono
voce al tuo pudico orecchio / portasse germe di malnata colpa. -proprio dell'età
/ quindi si pasce poi l'umano germe. 6. da questa causa,
r: parametro di resistenza di un germe patogeno all'azione degli antibiotici (ed
a prò'd'un popolo abbandonato un germe di comunione e d'amore che non cento
tolta dai giornali umoristici) era in germe. migliorini [s. v.]
/ al cuor dolce melissa e 'l germe ignobile / del rafanèllo. =
peccato nostro, che è come il germe da cui le susseguenti calami- tadi rampollano
sì lodevol cibo / istilleranno al pargoletto germe, / che presto alto levar le tenerelle
, mentre in sé marcisce quel primo germe di ogni ravvedimento qual è la fede
c'era in lui... un germe di scetticismo, di 'realismo amaro
sociali. bacchelli, 18-ii-385: nel germe paterno, nell'ovolo materno, e
percepibile. amari, 1-2-315: un germe ancorché debolissimo, di parte francese o
studio aveva sviluppati que ^ doni in germe ricevuti. 5. conseguito (
cose drammatiche, di cui forse il germe era in me, si venne tosto a
delle dichiarazioni di lutero, contiene in germe tutte le libertà della riforma e della
più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta idea, d'ira
le condizioni d'italia sono mutate. il germe s'è fatto pianta rigogliosa, all'
arici, i-15: riluttante / l'arido germe in arido terreno, i..
e in me cadeva forse il primo germe / di questo male che non ha rimedio
in ariete alberga, / ogn'altissimo faggio germe allora, / ogni liquido fonte si
ultimo, quegli stessi tradimenti rinchiudono il germe d'una terribile verità.
rivoluzionare il mondo, a gttare un germe di rinnovamento in una società in dissoluzione
rappresentazioni erano più in voga, il germe della rivoluzione drammatica avvenuta dappuoi fosse da
consumando. ghislanzoni, 17-169: il germe della malattia è antico., e la
ascolta, / o de'regi tirreni amabil germe, / quel ch'oggi io canto
mille cupidigie di cui ha in sé il germe:... le fazioni delle
per le fibre gira / d'ogni terreno germe e lo nudrisce. manzoni, pr
1-449: dell'uno e dell'altro germe è ghiotta / quella ruca che, di
nei casi di più complicata organizzazione il germe porterà seco i rudimenti e il compendio
novità non è mai che un piccolo germe, e la più profonda rivoluzione non rimane
ruvida, ma contenente in sé un germe vivace di alta poesia. -semplice
tutto il suo organismo considera sacro al germe che porta nel grembo. gatto, 2-95
tutte provincie, s'è mostrato il germe dell'unità futura italiana.
con tre salive d'aspi, / fero germe letal de'monti caspi.
ciocche di rose scempie, che portavano un germe ornai condannato, avevano all'aria un
dovea per lui, che dal suo germe scese, / esempio esser e guida al
scuola. metastasio, 1 -ii-173: il germe che a'voti / del mondo è
vento già mai non soffierà che 'l germe / de la speranza mia dal cor mi
di vigliacco / mostran ben ch'egli è germe del buon sangue d'isacco. muratori
, o ria morte, il primo germe, / il più bel fiore, anzi
mortai ferro adonco / il più bel germe che fiorisse mai. chiabrera, 1-iii-306:
b. casaregi, 248: il sorgente germe da radice / d'arbore antica e
istrumenta e prossima, che muove il germe al suo sviluppo, è il seme
, signor, che sei / bel germe di magnanimi / terrestri semidei, /.
v.]: 'semiinfero': aggiunto di germe, ed è quello che per metà
). mazzini, 55-251: il germe d'un dualismo funesto fra l'italia
7. non ancora ben definito; in germe, in abbozzo, embrionale.
. 2. letter. germe patogeno. f. gualdo, xl-187
o di infezione. -in partic.: germe di malattia infettiva. targioni pozzetti
, 2-421: dorme il vezzoso infante / germe di seminumi, / e la culla
, sordo, implacato / serpe un germe letale! ecco le membra / svigorite
reverenzia seppelli stimmi o di germe o hanno germe imperfetto. rono
stimmi o di germe o hanno germe imperfetto. rono questo santissimo corpo
ariete alberga, / ogn'altissimo faggio germe allora, / ogni liquido fonte sirinfresca,
in cui affogasi ogni diritto, ogni germe di virtù, ogni sentimento religioso.
.. / n'ha dato un germe che tutto assomiglia / al suo lignaggio,
il sol che schiude / dal pigro germe il fior. piave, 25: pura
nel petto / dell'animoso eurialo, ultimo germe / della schiatta di talao. cesari
la simbolica architettonica e con essa il germe del bello figurato, pittorico e scultorio
-organo dello smalto: tessuto epiteliale del germe dentario che si atrofizza a mano a
organismo pluricellulare (e si contrappone al germe, le cui cellule hanno esclusivamente la
origine nel soma (e non nel germe). -caratteri somatogeni: modificazioni degli
15-iv-1945], 1125: è il primo germe della cavalleria così com'è intesa oggi
3-26: poi che il nostro primitivo germe, / onde sortimmo, è eterno e
neanche il più sospettoso avrebbe scorto un germe di sarcasmo. lorenzo de'medici,
, come aspirazione, come tendenza, germe il cui sviluppo s'operava sotterra.
donna, o dei corsini / germe illustre, m'inspira: i volgiti e
e sozzo, / di priamo il germe licaon. grossi, ii-160: che fai
sereni, 3-33: in sé crebbe il germe d'amore / e tra scali e
da quello che gli subentra: ogni germe produce il suo frutto, ogni errore sperimento
contenuto nell'ovaia, il quale racchiude il germe del vegetabile che riproduce; e dal
siderare come rudimenti deh'embrione e del germe, ma come un semplice apparecchio
tagli inerme, / questo mal nato incestuoso germe? segneri, i-521: questi ipocriti
legnaggio vero / veggio spuntar sì nobil germe fuora, / come spunta dal ciel vermiglia
., nato di spurio innesto e di germe impuro. carducci, iii-21-180: vari
uno stagno morto e pestilenziale, dove ogni germe di vita sarebbe destinato prima e poi
sua presenza per se stessa sterilizzava in germe la religiosità sentimentale. 4.
che, nato di spurio innesto e di germe impuro, senz'alcun pregio vii e
: molte idee le ò dovute strozzare in germe. marradi, 401: solo,
nulla i più gentili affetti strozzati nel germe. mazzini, 51-13: il nobile ardito
occhi ai luminosi rai, / novo germe di stelle in nova guisa / veder,
da quello che gli subentra: ogni germe produce il suo frutto, ogni errore sperimento
g. gasbarri, cxxxiii-53: il mio germe [la figlia], che di
monti, x-5-376: questo succiso tuo germe gentile / dilaterà le benedette foglie 7
incubazione... fa sviluppare quel germe, il quale per le condizioni favorevoli in
stimolo ad accrescere parti totalmente preesistenti nel germe; ovista. vallisneri, cxvi-138
talea o pure magliuolo, da novello / germe spiccato. bresciani, 1-i-476: avea
: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera /
... nemmeno l'ombra del germe della artistica terribilità di giovanni verga.
onore. fantoni, i-3: carlo germe d'eroi, terror di belve, /
delle dichiarazioni di lutero, contiene in germe tutte le libertà della riforma e della
natura medesima organica è falso che il germe e l'uovo sieno qualcosa di generale
coi nostri comuni consegnavamo all'europa il germe della libertà futura. cavour, ii-
, un medium favorevole alla trasmissione del germe da persona a persona. -ipoacusia
parini, 222: e tu, mio germe, intanto / a mirar t'apparecchia
darla e scusare l'uovo ed il germe. ogni molecola di tali sostanze è dunque
di tali sostanze è dunque potenzialmente un germe ed un uovo. la sostanza, l'
or d'un tanto troncon sì chiaro germe 1 dovrà simile a quel producer frutto;
generazione troppo spesso dimenticata, il prezioso germe dei diritti e dei doveri, gli
, 18-196: non vi è polmone senza germe di tubercolo, non vi è cuore
tubercolo, non vi è cuore senza germe di ipertrofia, non vi è fegato
ipertrofia, non vi è fegato senza germe di pustola. c. e. gadda
di questi, dovuta alla diffusione del germe per via ematica da focolari tubercolari attivi
, i-30: in alcuni semi fra il germe e l'albume vi è spesso un
poeta funesto, poiché suggellò scoppia il germe nei tuoi sensi del mare.
: pria de'pennuti augelli il vario germe / nella nuova stagion di primavera /
nella natura medesima organica è falso che il germe e l'uovo sieno qualcosa di generale
costumi. casti, ii-2-76: quindi il germe d'onor ne'petti vili / o
/ tutte, e tutte nemiche al gentil germe / vane sementi. -non
ordine vegetale, un frutto è un germe. d'annunzio, iv-2-441: brandì la
determinale » ^, 1-32: il germe di una pianta... si rappresenta
di pers, 98: o'gran germe d'eroi, ch'a i giorni nostri
ogni suo atto un piccolo e velato germe di somiglianza che aveva con l'incantato
questa virtualità infinita, che è nel germe dello spirito, la proprietà si accrescerà
dai colorati / indi; e nel germe rustico del rafano. pavese, 5-123:
, i-30: in alcuni semi fra il germe e l'albume vi è spesso un
zèrmo, sm. ant. germe, germoglio. -anche in un contesto
, di area sett, di germo per germe (v.). zermogliaménto
embriologia, è l'uovo fecondato dal germe maschile. 2. negli sporozoi
l'altro i propri nemici insinuando il germe del sospetto. idem [« la stampa
sì, che te con tutto il germe umano al baratro profondo della perdizion risospingesti
un organismo pluricellulare (esi contrappone al germe, le cui cellule hanno esclusivamente la funzione
, qualcuna che avverta in sé il germe dello spartiatismo si porti in vacanza un
di dio. ma questo fu il primo germe: questo adito aperto verso il superumano