al xviii secolo) delle città marinare germaniche
soldati romani accolsero durante le prime guerre germaniche. bracconaggio, sm. caccia
che era il piatto usuale delle popolazioni germaniche); cfr. provenz. ant.
città e regione men frequente d'affluenze germaniche. = lat. castellanus.
. stor. antica suddivisione delle genti germaniche, derivate dalla riunione di cento capi
incrociavano correnti di vita intemazionale, specialmente germaniche, ungheresi e turchesche. e. cecchi
: il chiericato, fin dalle conquiste germaniche e più sempre nell'anarchia che seguì
tari, un rappresentante di fabbriche germaniche di pro nemmeno prima i
nada aveva ben distinto le croci nere germaniche sotto le ali del velivolo rossastro..
imperiale, con le sue tradizioni necessariamente germaniche e feudali. fogazzaro, 4-16:
, i-240: le popolazioni finniche e germaniche furono domate in gran parte dal giogo
le origini e le strutture delle lingue germaniche. -filologia romanza: quella che studia
settembrini, 199: per le parole poi germaniche che si riscontrano con le sanscrite,
gerlo2, forma settentr. di gerla. germaniche e feudali. pascoli, i-169: m'
molte allacciature. gione delle genti germaniche. = cfr. gherlino.
di gerla. o nazionali delle diverse stirpi germaniche, comgèrma (giarma), sf
fetto (podicepes ruficollis). germaniche di prodotti chimici. b. croce,
proviene dalla germania; ec3. lingue germaniche: comprendono le forme cessiva adesione ai
unioni di artigiani, e le genti germaniche avessero da antichissimo le 'ghilde ',
dall'italia per perdersi nelle paurose foreste germaniche, s. benedetto arriva con
168: « la io iniziale delle parole germaniche si è adattata in genere all'articolazione
. -fonet. in molte lingue (germaniche, slave, ecc.) è
frammenti imbottito di pedanteria attinta alle panche germaniche. faldella, 8-46: si approssimò qualche
particolare dalle 'filosofìe della storia 'germaniche, di cui fu imitazione e quasi
medesimo, quasi un edificio nuovo sopra germaniche fondamenta. b. croce,
stirpi dal sangue generoso, quali le germaniche,... la coltivarono [la
turbanti de li asiani e le scuffie germaniche, le quali mai per incon- tramento
finito sono in alquante ontologie e cosmologie germaniche convertite in certa legge arcana del diventare
carducci, iii-2-429: o le selve germaniche ululanti / di riti oscuri, ed i
vedere... nei rapporti tra razze germaniche invaditrici e razze neolatine invase.
l'ironizza; ma le sue virtù germaniche lo rendono capace di aspri giudizi sulla francia
. land, affine ad altre voci germaniche, come il ted. land
, non si latinizzarono punto. schiatte germaniche, le quali si latinizzano nel consorzio
e passò poi alle lingue neolatine, germaniche e altre. -scrittura latina onciale:
cooperazione loro, ed ora dannava le leve germaniche per istorino. papi, 1-5-173:
molto antichi, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe
, ii-247: la invasione delle birre germaniche nella terra del vino e de'vagneriani
successivamente, dopo l'insediamento delle tribù germaniche nei territori dell'impero romano, si
« parigine », alle tarchiate « germaniche », alle panciute « americane ».
la egemonia del continente europeo alle schiatte germaniche. padula, 19: mandami due copie
sappia contrastare la strapotenza di parecchie divisioni germaniche. 41. numism. moneta
nuova società uscita dai mescolamenti delle immigrazioni germaniche per mezzo le genti latine.
, non ostante le mischianze romane e germaniche, sottostà per molti rispetti a quella
leggende e alle fiabe nordiche, soprattutto germaniche); gnomo, elfo.
ultima stretta alla nazificazióne delle forze armate germaniche. = nome d'azione da
pure con notevoli limitazioni, nelle lingue germaniche e slave; nelle lingue neolatine ne
. longhi, 5: che le genti germaniche avessero così bene appreso la difficile lezione
r. longhi, 4: nuove stirpi germaniche si affacciano
7. ling. lingue nordiche: lingue germaniche del gruppo settentrionale, comprendente il norvegese
fa parte o che discende dalle popolazioni germaniche originarie dell'estremo settentrione dell'europa,
fa parte o che discende da popolazioni germaniche originarie dell'estremo settentrione dell'europa;
a'romani la prima notizia delle genti germaniche. g. gozzi, 1-8: le
molto antichi, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe
maggior pienezza nelle provincie romane che nelle germaniche. settembrini [duciano], iii-1-50
nulla si commovessero gl'italiani delle germaniche novità. = comp. da
cui si suddividevano le genti galliche e germaniche appartenenti a una stessa stirpe e costituito
e da cesare si vede che le germaniche barbare popolazioni erano sparse tutte per vichi
origine delle gutturali latine, greche, germaniche e celtiche. 3. biol.
; per mezzo delle stirpi latine e germaniche ovvero del panslavismo. tomntaseo, 3-i-312
particolare dalle 'filosofie della storia 'germaniche, di cui fu imitazione e quasi parodia
'parigine ', alle tarchiate 'germaniche '. 2. ferrov.
particolare dalle 'filosofie della storia 'germaniche, di cui fu imitazione e quasi
r. longhi, '« j-hle genti germaniche... parteggiano ormai, strenuamente
. dal prefisso fitz-', nelle lingue germaniche spesso il suffisso aggiunto al nome del
ossequio pecorino ed irrazionale tributato alle cose germaniche.. carta pecorina: cartapecora.
fusa con l'aoristo, nelle lingue germaniche con l'aoristo e l'imperfetto, assumendo
... e mandò le genti germaniche a guardia di quella deforme e colossale
comparativo, alla quale risalgono le lingue germaniche. -lingua protogermamca (anche solo protogermanico
r. longhi, 5: le genti germaniche hanno già trasmesso e confidato il messaggio
sappia contrastare la strapotenza di parecchie divisioni germaniche. 7. quantità di
di questa, che le stesse autorità germaniche chiamarono riickwanderung, cioè 'reimmigrazione '
, 1: nel brabante nord-occidentale retroguardie germaniche tengono tuttora a distanza gli avversari incalzanti
tutte le genti unne, slave e germaniche colà ancor rimanenti e ribollenti. palazzeschi
riconosciuto in roma e non dalle legioni germaniche, andò loro incontro, ne fu
d'accordo con le due grandi potenze germaniche, almeno per certi eventi; ed
la particella pronom. tornare alle radici germaniche (una lingua). svevo,
come la poesia delle lingue neolatine e germaniche (e si differenzia da quella metrica
sono i modi in cui le peculiarità germaniche poterono entrare nel lessico delle parlate romaniche
formatisi in conseguenza delle invasioni di popolazioni germaniche nella parte occidentale dell'impero romano,
letteratura agli italiani? sono antiche leggende germaniche che il poeta tedesco ricorda e narra
. avalle, 1-ii-117: le occlusive germaniche ad un certo mnto della loro storia
sabotaggio che ogni tanto colpivano le armate germaniche? cassola, 1-227: cominciò a tirar
tremisse, in uso presso le popolazioni germaniche nell'alto medioevo. -anche: piccola
sf. ant. presso le antiche popolazioni germaniche, recinto col quale si delimitava ciascuna
appartiene o che discende dalle antiche popolazioni germaniche stanziate dal iii sec. d.
fondo non frazionabile perdura in talune regioni germaniche e scandinave. -penisola scandinava:
), nome dato originariamente dalle popolazioni germaniche all'aureo introdotto dai romani.
seguì, della francia da parte delle genti germaniche, e l'esegesi storico-filosofica che ne
, sm. ant. nelle antiche città germaniche, magistrato che amministrava la giustizia civile
, sgombrato dall'armifrancesi, fu invaso dalle germaniche. manzoni, pr. sp.,
nuovi di costituzione civile apportati dalle razze germaniche invaditrici in collisione con la sostanzialità del
amore. cavour, i-60: le province germaniche, ricusando di sottostare ad una razza
fin dal medio evo soprattutto dalle popolazioni germaniche e in seguito dalla cavalleria pesante fino
vitale non è frutto di torbide immaginazioni germaniche od hitleriane; è una logica fatale conseguenza
la meno rude di tutte le schiatte germaniche. -con riferimento alle anime dell'oltretomba
r. longhi, 5: le genti germaniche... parteggiano ormai, strenuamente,
, della francia da parte delle genti germaniche, e l'esegesi storicofilosofica che ne
lon ^ hi, 5: le genti germaniche hanno già trasmesso e confidato il messaggio
, anche usata da popolazioni celtiche e germaniche per avvelenare le frecce. quaedam profetia
appartenente al gruppo occidentale delle lingue germaniche, attualmente lingua ufficiale della germania,
piovere sui quartieri di londra le telearmi germaniche. r. de benedetti [« sapere
mentalità e la cultura propri delle popolazioni germaniche. = comp. di teutonico
teutoni e per estens. delle popolazioni germaniche, delle loro tradizioni o della loro
e, per estens., da popolazioni germaniche. sanudo, 108: questo [
carducci, iii-2-429: o le selve germaniche ululanti / di riti oscuri, ed
; aggiungi l'astrattezza delle sue teorie germaniche, e la smania della singolarità = voce
per esse divisa dalle popolazioni celtiche e germaniche. carducci, iii-2-417: splendi,
poi sospinta dalle ondate delle altre orde germaniche in pannonia, rezia e norico da
, agg. appartenente alle antiche popolazioni germaniche della scandinavia che tra l'viii e
antichi, soli fra tutte le nazioni germaniche usavano le barbe e le nutrivano lunghe
., aggiunta nell'uso delle lingue germaniche, per distinguere dalla u vocale una
celate nella stoffa grigioverde, le decorazioni germaniche e austriache. r grigliata, sf
la cultura, la storia delle popolazioni germaniche. leopardi, i-1289: ma