crusca, sedente sopra la solita indorata gerla, e tenente in mano l'orrevole suo
doghe e sandali, a forma di gerla. = etimo incerto. bandare1
. tuttavia ben raramente rovesciano fuor della gerla i loro centocinquanta panini fra un tram
da bocca, e con una piccola gerla vota. cattaneo, iii-1-42: privi
più stare; che è ricomparsa la gerla, che la ripari, che calibri amorosamente
, avventa la mano all'orlo della gerla, dà una stratta, e dice:
fretta dalle cigne. « giù quella gerla », si grida intanto. molte
, avventa la mano all'orlo della gerla, dà una stratta, e dice:
fretta dalle cigne. « giù quella gerla, » si grida intanto. idem
: passava una bella fanciulla con la gerla colma di erbàccio. = cfr.
dei fornai quei fattorini che con una gerla carica di pane andavano a portarne la
indiana, io per ultimo con la gerla,... e siamo tutti e
sf. ant. cesta di vimini, gerla, canestro. sannazaro, n-176
12 (215): « giù quella gerla, » si grida intanto. molte
salgono le rampanti dei vicoli con la gerla del pane ancora fumante.
. nelle navi a remi, specie di gerla sulla cima dell'albero maestro atta a
de'fornai i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne
fornai i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne
-anche: il contenuto stesso di una gerla. redi, viii-83: qui
abbiano donato a v. s. una gerla pienissima. lippi, 12-11: un
imbarazzi, / port'ad- dosso una gerla di ragazzi. note al malmantile, 2-838
modenesi ed altri popoli lombardi della voce gerla o zerla, per significare quella cesta
de'fornai i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne
una bionda contadina con sul dorso una gerla piena di bottiglie. tramater [s
andava a sesto curva sotto una gran gerla e brontolando. soffici, v-2-387:
è grande,... una gerla da legna sulle spalle. 2
loro riunioni: aveva forma di una gerla rovesciata e per spalliera una pala.
salvini, 41-72: stette sopra l'arciconsolar gerla attaccato. algarotti, 3-488: le
un pezzo che stillavano di mettermi sulla gerla. 3. figur. gran quantità
ella sa che io ne ho una gerla sempre in ordine. note al malmantile,
malmantile, 2-838: quando diciamo 4 gerla ', intendiamo gran quantità, come
dove dice: che si strascica dietro una gerla di farfalloni, cioè una gran quantità
che ci bisogna... quella gran gerla di teologi? -a gerle: in
dosi alternate. questa operazione si fa colla gerla e colla gavozza. =
sisuoi abitanti. mile a una gerla, usato per trasportare a spalle manzoni,
. di gerlo2, forma settentr. di gerla. germaniche e feudali. pascoli, i-169
. gèrio2, sm. region. gerla. campana, 277: nel
leggi popolari = variante settentr. di gerla. o nazionali delle diverse stirpi germaniche,
géma, sf. ant. gerla. caporali, i-84: la
geme. = variante antica di gerla (v.). gerocòmio,
12 (214): « giù quella gerla », si grida intanto. bandi
parola tedesca comp. da hott 4 gerla 'e mann 1 uomo '.
aver mille imbarazzi, / port'addosso una gerla di ragazzi. f. d
la signorina cipolla, le due signorine della gerla. buzzati, 4-129: ecco la
, avventa la mano all'orlo della gerla. [ediz. 1827 (213)
avventa in alto la mano al labbro della gerla]. cattaneo, ii-1-150: la
due orfa- nelle ', nella 'gerla di papa martin ', ecc.,
una posata, che perpetua aveva nella gerla. carducci, iii-21-278: il palazzo
, 3: non t'affannare a gerla, misingrino: / mondagli l'orzo,
bordato di pelliccia bianca, con una gerla colma di doni sulle spalle). -
fornai i garzoni che, con una gerla carica di pane, andavano a portarne
delle ragazze che ci oltrepassavano con la gerla sulle spalle. -ricco di parti
con una posata che perpetua aveva nella gerla. pratesi, 5-202: messe dinanzi a
quei fattorini... con una gerla carica di pane andavano a portarne la quantità
una posata, che perpetua aveva nella gerla. g. chiarini, 112: soffrirò
una posata, che perpetua aveva nella gerla. cantoni, 33: la piccola
su'fianchi, in quella maniera che la gerla glielo permetteva: « come! verrà
, ri prego a pian gerla in mio nome e rammaricarvene amaramente con lei
salgono le rampanti dei vicoli con la gerla del pane ancora fumante. 9
nel pane grattugiato (prima di frig- gerla). = comp. dal pref
dalle ritorte che servono di manichi alla gerla, la lascia nelle mani di quelli
. che portava in bilico sulla testa una gerla piena di fogli rotolati. 3
lentamente, infilò le braccia nei manichi della gerla l'una dopo l'altra: lasciò
il sonno degli angeli, dentro una gerla, sulla schiena della madre. verga,
-sfilare da tracolla un sacco, una gerla. pea, 7-29: le coglitore
e qualche pe- scivendola già con la gerla in testa. comisso, 14-167: mentre
semellaio! » gridando, con la gerla sotto il braccio. = deriv
più stare; che è ricomparsa la gerla, che la ripari, che calibri amorosamente
, alza la mano all'orlo della gerla, la fa abbassare con una strappata.
, avventa la mano all'orlo della gerla, dà una stratta, e dice:
una persona, l'animo; scon- gerla, confonderne la mente o le idee;
12 (215): « giù quella gerla, » si grida in
di siena [tommaseo]: d'ogni gerla o paniere da staio in giù chessono
: quei fattorini... con una gerla carica di pane andavano a portarne la
), sm. ant. tipo di gerla, cesta. lorini, 124
., di gerletto, dimin. di gerla (v.). zarmèno
zèrla1, sf. region. gerla. -anche: il contenuto di una
. -anche: il contenuto di una gerla. straparola, ii-170: padre abbate
., di area sett., di gerla (v.). zèrla2
zèrlo, sm. region. gerla. pigafetta, 86: esse lavorano