= voce di origine scherzosa e gergale entrata nell'uso letterario nel secolo scorso
rituale (ma è locuz. diventata gergale in senso osceno). boccaccio,
gadda, 573: vagabondi (milanese gergale: barboni) che, toltasi la
malgrado); pizzicare (in senso gergale). pulci, 22-19: tu
': ed era voce popolare e gergale). berlingatóre, sm. ant
i soldi]. = voce gergale, della famiglia del fr. bribe 4
bisquizzo nella citaz. del varchi. voce gergale, deriv. dallo stesso etimo di
voci di formazione espressiva e di ambiente gergale. bizzuca (bizzuga, bezuca
= anglicismo deriv. dalla voce gergale anglo-americana bluff, attraverso il fr.
. = etimo incerto; forse voce gergale (docum. come soprannome nel veneto
da buro 'buio *; forse voce gergale non toscana (cfr. romagnolo
. romagnolo buri * carceri 'e il gergale buiosa 'prigione ').
. cabine (1364), d'origine gergale: 'casa dove si giocava d'
di una gara. = voce gergale, attestata a napoli nel sec. xviii
e toglie impresto. = derivaz. gergale di condannato *; cfr. lat.
scorteando. = voce d'origine gergale, con allusione a culo: secondo
della lingua da un lato il frasario gergale de'pratici, che a poco a
= etimo incerto: forse formazione gergale. detraènte (part. pres
[dilèfio). ant. (e gergale). morire, crepare (specialmente
dura vita '. = forse voce gergale. durènza, sf. ant
cornuto per duriero. = voce gergale, probabilmente deriv. da duro (di
, per accendere. = voce gergale, dal lat. ture et fidibus (
era bene star provvisto. = voce gergale di origine senese: deriv. da fùr
= voce d'area piuttosto popolare e gergale. si suole congetturare (con molta
la vita gaiandra. = voce gergale: di etimo incerto. gaiatèllo {
* catorba '. prigione. alterazione gergale, mediante 'buio ', del
; v. girifalco. gergale, agg. che si riferisce, che
della lingua da un lato il frasario gergale de'pratici, dall'altro il frasario
intendo nulla. -espressione allusiva, gergale. magalotti, 1-152: tra gl'
etimo incerto: formazione popolaresca, forse gergale. ghiaréto { ghiaiéto), sm
ambienti della malavita): di origine gergale, forse da gigue 'gamba'(
anglo-indiano gymkhana, comp. dall'ingl. gergale gym (abbrev. da gymnastics '
dietro. = voce d'uso gergale: da riconnettere a giorneare e
dall'imp. di grattare e dalla voce gergale checca * pederastra '. grattacièlo
, t'ingórghi). letter. diventar gergale, acquistare il carattere del gergo.
amorosa, amorazzo. = voce gergale derivante dal roman. inghibbi (sost.
3. termine tecnico, settoriale o gergale, anche metemoglobinùria (metaemoglobinùria),
giovane. - nulla. = voce gergale, per accostamento di nò al ted.
picche (ed è designazione simbolica e gergale). - anche: gioco di
: nel gioco delle minchiate, espressione gergale con cui si dichiara ai compagni di
di dire, frase idiomatica, espressione gergale, locuzione. bembo, 1-63:
e. gadda, 571: 'pelabròcchi'(gergale militaresco): tosatore di cavalli,
migliorini, 4-uan: « la voce gergale pièro 'mantello'... è spiegata da
dirimpetto. -come espressione convenzionale o gergale di allarme, per segnalare un pericolo
mi hai detto pirla / una parola gergale non traducibile. arbasino, 105:
. idem, 348: pistòla: gergale per ragazzotto in età pubere: oggi
di pivo1: la voce, di origine gergale, si è dittusa recentemente nel linguaggio
linguaggio giornalistico, di una sua normatività gergale basata sull'illazione 'pseudo-statistica 'della richiesta
linguaggio momalistico, di una sua normatività gergale basata sull'illazione 4 pseudo-statistica 'della richiesta
neanche lo sputo. = voce gergale lombarda: cfr. emil. rabàj '
materiale linguistico plebeo, sul 'pastiche'stilistico gergale, sul rinsanguaménto, attraverso un vocabolario
, che potrebbe dirsi vernacolare e quasi gergale; alla quale dovrà portar rimedio l'azione
. v.]: 'saltino', voce gergale (dei girovaghi): pulce.
e roman. scòppola), voce gergale per 'parte posteriore del capo'.
scrupoli nello speforme, forse di origine gergale, attestate nei dialetti sett.
intervento sulle gambe (ed è voce gergale). 11. stor. tose
buona parte: ma, nell'uso gergale, tendevano a deformarne o ad allargarne arbitrariamente
essere affamato (ed è antica espressione gergale). nuovo modo de intendere la
'fare il tappo a uno'(espressione gergale, corrispondente a 'fargli il bidone')
-intendere il tedesco: comprendere un'espressione gergale, un'allusione velata. sacchetti,
tresvale. = voce di probabile origine gergale e di etimo incerto. tretanto,
nel nuoto, 'fare una vasca', espressione gergale con cui si indica il fatto di
di scrivere che potrebbe dirsi vernacolare e quasi gergale. papini, iv-36: c'è
il vulgare di sottoripa. -varietà gergale della lingua inglese degli stati uniti d'
. medici, 195: 'zie': termine gergale del ciclismo con cui si designa un
. comp. da acid 'acido', nome gergale dell'lsd, e jazz.
comp. da acid 'acido', nome gergale dell'lsd, e music 'musica'.
del materiale linguistico plebeo, sul pastiche stilistico gergale, sul rin- sanguamento -attraverso un vocabolario
all'argot. – per estens.: gergale. savinio, 11-225: gagà si
na chiòcciola, sf. inform. nome gergale del carattere a forma di piccola spirale
. corsia preferenziale]: imbucarsi: voce gergale che significa... presentarsi non
. persona molto malata (ed è voce gergale di area siciliana). sciascia
sm. camorra (ed è di uso gergale e antonomastico nel napoletano).