altri paesi acattolici serbarono un'ombra di gerarchia e di episcopato, si può affermare con
portabandiera. panzini, iv-17: nella gerarchia dell'esercito tedesco (e austriaco)
dallo statuario e dal fìgulo, una gerarchia di angeli, una genia di mostri,
: le dominazioni prime sono nella seconda gerarchia, le quali per singolare eccellenza con invisibile
2. mettere al primo posto in una gerarchia di valori; tenere in maggior considerazione
aprirsi. riore agli angeli nella gerarchia angelica (secondo la idem,
, questi tre ordini fanno la prima gerarchia... ragionevole il fremito arcano d'
alla creazione, e cioè a una gerarchia sacra e ascendente. 3. degli
baróne1, sm. grande signore della gerarchia feudale (il grado più alto)
2. semplice titolo nobiliare, che nella gerarchia araldica segue quello di visconte e precede
elevato '): nel senso specifico della gerarchia feudale la voce s'è diffusa con
nel socialismo. dio e progresso, gerarchia e democrazia: un bilanciere universale.
stor.: indicava un alto grado della gerarchia militare, equivalente approssimativamente al generale
romana, occupavano i gradi più elevati della gerarchia buddistica e la fortuna di lui fu
adesso a più alti gradi della gerarchia camorristica, per aver preso parte
compagnia di soldati, appartenente, nella gerarchia militare, alla categoria degli ufficiali inferiori
chi ha un grado elevato in una gerarchia. -capo di famiglia: il padre,
squadra di armati. -in particolare: nella gerarchia degli eserciti moderni, soldato a cui
la guerra, fu a capo della gerarchia ecclesiastica militare (s. e.
, cattolicamente, disponendole tutte in una gerarchia di valori che serba le grandi linee
titolo ereditario e trasmissibile che, nella gerarchia araldica, segue quello di nobile)
alla chiesa da persone estranee alla sua gerarchia. -censo cattedratico: dovuto alla chiesa
dovuto alla chiesa da membri della sua gerarchia. -censo della marineria: tributo imposto
serafini: e questi fanno la terza gerarchia. idem, par., 28-99:
nel linguaggio cattolico, rispettivamente, la gerarchia ecclesiastica che insegna e il laicato che
di lui. 5. clero; gerarchia ecclesiastica. bibbia volgar., ix-104
posto in una graduatoria, in una gerarchia (contrapposto a capo).
autorità, i gradi più elevati della gerarchia politica, che raccolgono in sé gran
quando i commendatori appariano venerabili come una gerarchia di eloimi! imbriani, 2-35: sta
esso primo biblico, e composta a gerarchia per guisa che nelle sue mani la corruttela
. nobile, gentiluomo che nella gerarchia araldica sta fra il marchese e il barone
politicamente, si è costruita una gerarchia dirigente. = comp. di
: questi tre ordini fanno la prima gerarchia: non prima quanto a nobilitade, non
neoplatoniche: uno dei gradi inferiori della gerarchia cosmica, al disotto degli eoni (
non che i constituiti di dignità nella gerarchia ecclesiastica, ma i più umili
militare, per quella tal venerazione di gerarchia che rovinerà ogni tentativo rivoluzionario, quando
e generi del sovrano, quindigrado supremo della gerarchia bizantina (dopoil x secolo); titolo
secondo fra gli ordini sacri maggiori nella gerarchia cattolica. -per estens.:
cattolica, ministro sacro immediatamente inferiore nella gerarchia al sacerdote, al quale fa da
ecclesiastici che, nei vari gradi della gerarchia, hanno connessi preminenze, privilegi e
autorità più elevate in grado in una gerarchia (in particolare, in un ordine
, scendere per i gradi di una gerarchia. fra giordano, 46: iddio
in una serie progressiva, in una gerarchia. trattato dei cinque sensi, 1-3
. pisacane, iii-31: l'indispensabile gerarchia militare, in cui i privilegi di
, cattolicamente, disponendole tutte in una gerarchia di valori che serba le grandi linee
gli angeli del primo grado della seconda gerarchia (secondo la classificazione dello pseudo-aeropagita che
gerarchie d'angioli, e in ciascheduna gerarchia si ha tre ordini, e così
angeli in tre gerarchie. nella maggiore gerarchia sono questi ordini, serafini e cherubini
e cherubini e troni. nella seconda gerarchia sono principati, dominazioni e podestadi.
. nella minore, terza ed ultima gerarchia, sono virtudi, arcangioli e angeli.
principati: e questi fanno la seconda gerarchia. idem, par., 28-122:
. denota inferiorità, subordinazione in una gerarchia di valori: immediatamente in sottordine,
personaggi altolocati in genere); nella gerarchia ecclesiastica, è titolo d'onore spettante
fedeli. 2. clero; gerarchia ecclesiastica. iacopone, 50-18: la
chiesa e i suoi membri spettante alla gerarchia ecclesiastica; l'esercizio di tale potere
sm. chi appartiene al clero, alla gerarchia la chiesa; prete, sacerdote.
figur.: gruppo di autorità, gerarchia. d'annunzio, v-2-292:
e vincolante della chiesa e della sua gerarchia. -anche: concezione tipica dell'illuminismo
scala sociale; ossia della più alta gerarchia ecclesiastica e civile, e dell'ultima
presbiterio. non si ravvisava in quelle altra gerarchia, se non di preti, diaconi
estetici variano di perfezione, e compongono una gerarchia. de sanctis, i-192: le
e che si proponeva di istituire una gerarchia ecclesiastica opposta a quella esistente.
accortezza, i più alti gradi della gerarchia. soffici, iii-94: entrammo col
peso di comandare, e pure nella gerarchia de'comici regna un tal fanatismo,
, occupavano i gradi più elevati della gerarchia buddistica e la fortuna di lui fu fatta
religiose ridusse tutti gli studi sotto la gerarchia ecclesiastica. stuparich, 5-472: intanto
rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia $ia giustizia, che sia merito, che
, della chiesa discente, distinta dalla gerarchia o chiesa docente; cfr. chiesa)
, piccioni e altri sei membri della gerarchia hanno dichiarato in nome del popolo a
maresciallo di campo; grado supremo della gerarchia militare nei paesi di lingua tedesca e
spirito santo; e questa mira l'ultima gerarchia. boccaccio, iii-i: questa è
dallo statuario e dal figulo, una gerarchia di angeli, una genia di mostri,
educare... e si forma la gerarchia dei valori in rapporto alla superiorità della
c. bini, 1-35: la gerarchia sociale resisterebbe al fiotto dei vostri milioni
colonnello (nella più recente organizzazione della gerarchia statale operata da menelik); il
devota, più ossequente alle prerogative della gerarchia ecclesiastica? tommaseo, i-357: maria
sume galerum rubrum), segno dell'alta gerarchia. montale, 7-327: mi è
occupare il grado più basso di una gerarchia; appartenere agli strati più umili della
come una gradazione di sentimenti, una gerarchia di valori, un raggruppamento di parole
! pratolini, 2-400: esiste una gerarchia di valori, ma la gamma dei
ufficiale insignito del grado più elevato nella gerarchia militare dei tempi moderni; nell'esercito
pensiero e nella realtà, a una gerarchia di classi, di estensione crescente e
... dei signori magnifici che una gerarchia intellettuale innalzava e illuminava, incontro a
-chi). letter. membro della gerarchia ecclesiastica, alto prelato (cfr. gerarchia
gerarchia ecclesiastica, alto prelato (cfr. gerarchia, n. 1). -in
, iii-204: se i sacramenti, la gerarchia e il primo gerarca ricevettero l'istituzione
gerarca, n. 3. gerarchia (ant. gierarchìa, girarchìa, gerarcìa
interno della chiesa come comunità sociale [gerarchia ecclesiastica); in corrispondenza della duplice
governo dei fedeli) si hanno la gerarchia d'ordine, costituita dagli ordini sacri,
episcopato, presbiteriato, diaconato; e la gerarchia di giurisdizione, costituita dal papa,
prelati. ottimo, iii-604: gerarchia, sì come dice dionisio, è
del sacrifizio, de'sagramenti, la gerarchia, ogni parte della religione, e
chiesa in questi tre primi secoli altra gerarchia né altri gradi, se non di
comunità religiosa); clero. -alta gerarchia: alto clero. sarpi, vi-3-50
la mia bassezza al supremo senato della gerarchia ecclesiastica, non posso ricevere più gioconde
[gli episcopali] qualche sorte di gerarchia ecclesiastica. casti, iii-60: il
casti, iii-60: il capo della gerarchia e religione lamica era una volta il
: i druidi erano un corpo di gerarchia sacerdotale presso i celti che conservavasi non
provenissero dall'italia, da roma la gerarchia, da'popoli colti l'ecclesiastica istituzione
inefficace rispetto al dogma viziato e alla gerarchia acefala, ma consta spesso di ministri
si dice, facendo sì che la gerarchia alta riceva la consacrazione delle elezioni popolari
fogazzaro, 7-235: io non giudico la gerarchia, io riconosco e onoro l'autorità
io riconosco e onoro l'autorità della gerarchia, io dico unicamente che la chiesa
unicamente che la chiesa non è la gerarchia sola. soffici, iv-32: diceva
tre gerarchie d'angioli, e in ciascheduna gerarchia si ha tre ordini, e così
angeli in tre gerarchie. nella maggiore gerarchia sono questi ordini, serafini e cherubini
serafini e cherubini e troni. nella seconda gerarchia sono principati, dominazioni e potestadi.
nella minore, terza ed ultima, gerarchia sono virtudi, arcan- glioli e angeli
santi o vero divini, e ciascuna gerarchia ha tre ordini; sì che nove
cherubini e troni / son collocati in gerarchia suprema, / e nella media le
gloria: / e segue poi la gerarchia estrema. g. visconti, i-4-64:
ii-177: a proporzione dell'eccellenza della gerarchia sopra dell'altra, un ordine peccò
annunzio, v-1-984: quale è la gerarchia sovrana degli angeli? quella solamente può
giove / lasciato avea del ciel la gerarchia / e sceso in terra nel palazzo,
: tutti... concordavano essere nella gerarchia militare, tanto inegualmente graduata, perfettamente
stesso re. mazzini, 9-432: gerarchia è aristocrazia, è potenza sui subalterni:
. pisacane, iii-31: l'indispensabile gerarchia militare, in cui i privilegi di ogni
baldini, i-104: il senso della gerarchia rende infinitamente liberi quelli che l'accettano
loro sussidi. in breve ecco la gerarchia governativa. balbo, i-41: all'
, i-41: all'infuori di questa gerarchia, [il popolo eleggeva] i
, piccioni e altri sei membri della gerarchia hanno dichiarato in nome del popolo a
innalzandoli ai sommi gradi o alle « gerarchia » come le chiamava, dove poterono
. c. bini, 1-35: la gerarchia sociale resisterebbe al fiotto dei vostri milioni
che piangono sugli ultimi gradi della sociale gerarchia, non bisogna guardare in viso a
questo istante che trovasi distrutta la gerarchia sociale, quanto siano mostruose le
gli uomini. gramsci, 7-62: la gerarchia bu rocratica sostituiva la gerarchia
gerarchia bu rocratica sostituiva la gerarchia intellettuale e politica. alvaro,
. alvaro, 14-143: la gerarchia sociale... pesa sui vari com
peso di comandare, e pure nella gerarchia de'comici regna un tal fanatismo,
de'tribunali soprantende a tutta la gran gerarchia de'mandarini, che sono gl'immediati
militare, per quella tal venerazione di gerarchia che rovinerà ogni tentativo rivoluzionario, quando
porsi ivi, alla destra. per gerarchia era il più autorevole. ojetti,
le sedie dove dovremo sederci, secondo la gerarchia. palazzeschi, i-75: le relazioni
regime politico, potere politico. - gerarchia feudale: la classe dominante che,
violenze di richelieu e di duprat, alla gerarchia feudale, all'assemblee di maggio,
del regime municipale, che costituiva una gerarchia politica, conferiva un potere effettivo,
era soltanto il primo tra i pari della gerarchia feudale. 9. scala di valori
... per crescer di condizione nella gerarchia, per dir così, deh'imperio
ontologico, per cui essi ammettono una gerarchia spirituale d'intelligenze pure, e superiori
opachi, le aureole caduche d'una gerarchia di pensieri. b. croce,
che erano usi ad altre forme di gerarchia, potrebbe (se quello sapesse ritrovare
sociale... e si forma la gerarchia dei valori in rapporto alla superiorità della
, cattolicamente, disponendole tutte in una gerarchia di valori che serba le grandi linee tradizionali
gerarchie. 11. locuz. -a gerarchia: gerarchicamente. gioberti, i-35:
, e ogni sorta d'individui a gerarchia si governa. -osservare la gerarchia
gerarchia si governa. -osservare la gerarchia: rispettare i gradi di autorità senza
che si riferisce, che è proprio della gerarchia angelica o della gerarchia ecclesiastica.
è proprio della gerarchia angelica o della gerarchia ecclesiastica. savonarola, iv-89: tre
si riferisce, che è proprio di una gerarchia militare o burocratica. tommaseo,
-superiore gerarchico: chi, in una gerarchia (specie militare o amministrativa),
-potere gerarchico: quello che, in una gerarchia militare o amministrativa, spetta a un'
rapporto o la posizione occupati in una gerarchia (ecclesiastica, militare, amministrativa o
superiore, seguendo tutta la trafila della gerarchia. carducci, ii-n-35: questa dimanda
degli esponenti dei più alti gradi della gerarchia fascista. b. croce,
-al figur.: ordinare secondo una gerarchia di valori. boine, ii-160
dell'atto. = deriv. da gerarchia; cfr. fr. hiérarquiser (nel
chiesa, conveniva statuire non una « gerarchia » ma una « gerodiaconia »,
chiesa, conveniva statuire non una « gerarchia » ma una « gerodiaconia »,
ella [la chiesa] uscì costituita in gerarchia prepotente e alleata aperta d'ogni tirannide
protestanti, e alla mina della gerarchia ecclesiastica. idem, 1-ii-496:
). girarchla, v. gerarchia. girarda, sf. bot
dal più basso girello, alla più alta gerarchia, non lontano dalla quale, così
spetta, al suo interno, alla gerarchia ecclesiastica) per la vita comunitaria e
suo rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia sia giustizia, che sia merito,
essendo stato innalzato a nessun gradino della gerarchia ecclesiastica, imponeva un giogo pesante alle
14. dignità, carica, ufficio della gerarchia ecclesiastica o civile. latini,
chiesa in questi tre primi secoli altra gerarchia né altri gradi se non di vescovi,
rassegnato a scendere di un grado nella gerarchia forense, e s'era fatto iscrivere qual
che un soldato o ufficiale occupa nella gerarchia delle cariche militari. machiavelli, 316
occupa il grado più basso di una gerarchia; gregario. siri, viii-662:
che occupa il grado più basso della gerarchia militare, che fa parte della truppa
chi occupa i gradi inferiori di una gerarchia o in una carriera o in un gruppo
e -archia (secondo il tipo 'gerarchia ', * monarchia ', ecc.
variano di perfezione, e compongono una gerarchia di cui l'uomo occupa la cima
politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti. b. croce, iv-n-86
ierarchìa e deriv., v. gerarchia e deriv. ieraticaménte » avv.
d'uscita vera è la libertà, la gerarchia dei valori, un capitalismo illuminato.
amplissimo convento in poco di giorni un'altra gerarchia ed un'altro mondo. cesarotti,
si esalta a un grado superiore nella gerarchia degli spiriti, s'inangiola e quasi
restando immutabile nelle sue prerogative essenziali di gerarchia, infallibilità e visibilità (pur adattandosi
, all'unità del governo, alla gerarchia dei meriti e dei gradi sociali. ojetti
: bisognava rovesciare ramorino, tutta la gerarchia militare, cacciarsi alla testa, e
un grado, di minore perfezione nella gerarchia degli esseri naturali (con riferimento ad
di minore importanza o autorità in una gerarchia. — milit. ufficiali inferiori:
che altri perigliosa estremamente / era la gerarchia sacerdotale, / che, su tutte
ii-779: i druidi erano un corpo di gerarchia sacerdotale presso i celti che conservavasi non
innalzare la mia bassezza al supremo senato della gerarchia ecclesiastica, non posso ricevere più gioconde
. f. frugoni, 5-63: la gerarchia civile all'or si sovverte, quando
averne comunicazione i deputati. altrimenti la gerarchia è inter- vertita. cattaneo, v-3-317
significato di una parola, di una gerarchia di valori, di una classificazione, di
potenza e autoaffermazione il costituirsi di una gerarchia. -istinto differito: comportamento istintivo che
la necessità di sopprimere ogni forma di gerarchia ecclesiastica, tendendo a ricondurre il
della chiesa che non fa parte della gerarchia ecclesiastica. -nel linguaggio comune: membro
subalterni, lo che abbraccia tutta la gerarchia governativa, incominciando dalla suprema podestà fino
gerarchia ecclesiastica (da questa rivendicato come di
si trova la chiesa, quando la sua gerarchia può in tal modo esercitare i propri
di importanza; posto occupato in una gerarchia di valori. bocalosi, ii-197:
relazione con altri dati appartenenti alla stessa gerarchia. -livello di rumore del circuito:
, sistemato secondo un certo ordine o gerarchia. anonimo, cxxxv-637: di sotto
pallavicino, iii-190: dichiararsi questa gerarchia da san dionigi che sia un sacro
. che riveste un grado superiore nella gerarchia militare. -aiutante maggiore: v. aiutante
navale;... gradi della gerarchia: sottotenente; tenente; capitano;
, spetta, per divina istituzione, alla gerarchia ecclesiastica; l'attività di insegnamento
; l'attività di insegnamento svolta dalla gerarchia ecclesiastica nell'esercizio e nell'adempimento di
gramsci, 1-245: nella malavita la gerarchia si fonda sulla forza fisica e sulla furberia
verso la pontificia dignità e la ecclesiastica gerarchia. codetno, 318: la marchesa
cinese, ripartiti in una ben precisa gerarchia, ai cui vari gradi si accedeva
è qualche vecchio intellettuale / che nella gerarchia / si pone all'altezza dei più bei
gli eserciti europei stava al vertice della gerarchia e di cui erano investiti, dapprima
nelle forze armate italiane, grado della gerarchia dei sottufficiali, istituito nel 1905,
nobiliare del mondo germanico che, nella gerarchia araldica, veniva subito dopo a quello
. che è il più elevato in una gerarchia, in una scala di valori o
di strettissima segretezza, di rigida gerarchia e di spiccata solidarietà di interessi
un grado più o meno elevato nella gerarchia corporativa. cantini, 1-4-358: che
fusinato, vii-967: della gran gerarchia degli studenti / egli forma il primissimo
commerciali, sulle quali fonda la propria gerarchia di valori (una civiltà, una cultura
rispetto è fondato sulla fede che la gerarchia sia giustizia, che sia merito, che
rifatto pretende arrogantello di esser inrolato nella gerarchia del ben nato. = voce dotta
professionalità, da una precisa e complessa gerarchia e da una disciplina rigida e formalistica
un gruppo di persone, in una gerarchia, in una scala sociale o in una
. fiamma, 442: la prima gerarchia si divide secondo la contemplazione, la seconda
ricevuto gli ordini sacri e appartiene alla gerarchia della chiesa; chi esercita il ministero
, il grado più modesto in una gerarchia; che è al servizio di qualcuno
lxxx-4-329: questo gran corpo diviso nella gerarchia di tanti membri differenti di grado e
chi occupa un grado inferiore in una gerarchia. varchi, 3-292: -voi
missionari..., ordinati con gerarchia e artifizio di setta, si misero a
vista terreno, in base a una gerarchia di valori pratici, materiali, laici.
reale o in relazione con una determinata gerarchia di valori (o anche più facile
gap 'tecnologico?... la gerarchia piramidale?... l'alternativa
per la successione apostolica dei membri della gerarchia, ma per la trasmissione dei carismi
si dovrebbe trattare anche non di una gerarchia dei fini, ma di una graduazione
anch'essa senza un senso esatto della gerarchia e delle gerarchie dei valori.
in questo caso nel significato di 'gerarchia, ufficialità '), dal neutro plur
battezzano per immersione, eleggono la propria gerarchia e rifiutano il giuramento e le armi
al tarlato ma pur solido edificio della gerarchia fossero di grandissima importanza per quei coraggiosi
d'alta magistratura e di capi della gerarchia amministrativa. = deriv. da
, l'ultimo fra gli ultimi nella gerarchia ecclesiastica... voi vi ingannereste
e potrebbero per avventura irritare la gerarchia militare. arici, 1-215: pon'
e altri dati facenti parte della stessa gerarchia. -numero di matricola del nastro: v
una scala di valori o in una gerarchia reale o ideale. -per estens.
occupa il grado più elevato in una gerarchia; vincitore di una gara, di
i laici in genere nei confronti della gerarchia ecclesiastica per il diritto canonico; i
eccles. religioso sottoposto (in una gerarchia). -in partic.: nei
in secondo piano nell'ambito di una gerarchia affettiva. rinaldeschi, 1-53: chi
da lui e si dispongono in gerarchia a formare il 'plerome. ',
le sue classi umbràtili ed una sua infera gerarchia. 9. recondito,
o nella serie del progresso spaziale (gerarchia) vi sia un'ominalità più perfetta,
2-980: nell'organizzazione falansteriana esiste una gerarchia amministrativa di funzionari: l''unarco
sono studenti: che c'entra la gerarchia? -fedele, devoto.
è proprio, che si riferisce a una gerarchia sociale fondata sul valore delle dignità e
parlano da assordare perché sia rispettata una gerarchia da operetta. -che rivela
letter. optióne), sm. nella gerarchia militare dell'antica roma, aiutante di
determinato fine. ottimo, iii-604: gerarchia... è ordinata potestade delle
. ufficio e funzione di un ordinario nella gerarchia ecclesiastica (v. ordinario, n
scala gerarchica, costituiscono nel complesso la gerarchia ecclesiastica { ordine clericale o ecclesiastico o
dei vari gradi in cui si articola la gerarchia ecclesiastica la quale, a sua volta
, nel loro insieme, costituiscono la gerarchia di giurisdizione -e l'altra,
, sotto il profilo sacramentale, la gerarchia ecclesiastica (concepita anche come una
viene inserito in un determinato grado della gerarchia ecclesiastica e abilitato all'esercizio dei
tali riti per l'organizzazione dell'intera gerarchia ecclesiastica); consacrazione, ordinazione.
, considerati di istituzione divina, della gerarchia ecclesiastica e resi capaci in modo irretrattabile
e di celebrazioni liturgiche) spettanti alla gerarchia ecclesiastica nel suo insieme (e ai
, e questi tre ordini fanno la prima gerarchia, non prima quanto a nobilitade,
nazionali, geografici (e la loro gerarchia è stabilita secondo i diversi riti, con
mantenuto un'ossatura di episcopato e di gerarchia, hanno ancora, come dire, un
sulla restaurazione immediata e urgente della gerarchia dei valori in modo che i beni spirituali
-con riferimento agli ordini di una gerarchia ideale. m. palmieri,
panpsichista e considerava il mondo come una gerarchia di coscienze ripartite in gruppi sempre più
tu sei un diavolo della più bassa gerarchia del fecciume più pantanoso, della spezie
: la rendano a dio. la gerarchia s'è convertita in pianta parasitica che
complemento nel servo. -separare nella gerarchia sociale, dividere nella posizione economica.
che gode di una posizione eminente nella gerarchia cattolica. sercambi, i-142:
antico, nel sogno di una gerarchia sociale in cui alle classi supe
la decisa opposizione al clero e alla gerarchia ecclesiastica; organizzata dal siro costantino,
, 4-186: è fatta paurosa la gerarchia cattolica e stima così con l'adesione
precede immediatamente l'ultimo (in una gerarchia, in una classifica, in una
, quando dal sommo all'imo della gerarchia giudiziaria si predica indulgenza, tolleranza,
da cui erano scelti i membri della gerarchia). f. ageno [in
che altri perigliosa estremamente / era la gerarchia sacerdotale, / che, su tutte
2. figur. grado elevato in una gerarchia; rilevanza sociale; eminenza di una
in una struttura sociale, in una gerarchia. g. paleotti, l-ii-324:
alvaro, 10-139: più sottomessa è la gerarchia, più impari sono le fortune e
di responsabilità e di potere in una gerarchia burocratica o politica; persona importante e
fosse sostituita all'aristocrazia di nascita la gerarchia dei servidori di corte e officiali dello
vitali. -posto occupato in una gerarchia di valori; grado d'importanza,
: la rendano a dio. la gerarchia s'è convertita in pianta parasitica che
16. posto occupato in una gerarchia; rango. a. cattaneo,
indica... un grado nella gerarchia della camorra napoletana. si diventa « picciuotto
occupa un posto assai basso in una gerarchia, in una scala sociale; che è
-che occupa una posizione subalterna in una gerarchia politica, amministrativa o militare. -
navale o di una squadra (e nella gerarchia delle monarchie cinquecentesche, colui che aveva
sull'onde silenti. -nella gerarchia navale del regno di sardegna, il
tutti da un vertice supremo (una gerarchia). c. e. gadda
nel compito espressivo piuttosto che a una gerarchia piramidale... risiede forse il
9-276: al vertice di questa meravigliosa gerarchia piramidale siede coi suoi dubbi e soffre
presenta una struttura a piramide (una gerarchia). giannotti, 2-1-175: sarà
fanatici protestanti contro la messa e la gerarchia ecclesiastica; in età moderna, la voce
[dio] e si dispongono in gerarchia a formare il 'plerome'. onofri,
splendore ed in un'ampia e nobile gerarchia. muratori, 7-v-214: se
dal padre. 2. la gerarchia celeste delle potestà. niccolò del rosso
. -per indicare subordinazione in una gerarchia: al di fuori di, eccezion
, in cui si ha un'ordinata gerarchia di dèi, al cui vertice si
, le cui tesi investivano l'alta gerarchia ecclesiastica o il papa stesso, negando
, ix-1-521: le simonie nell'ecclesiastica gerarchia, le pompe regali e le libidini
cristo, compresi i loro pastori (la gerarchia ecclesiastica), che costituiscono una comunità
l'insieme dei fedeli non appartenenti aua gerarchia ecclesiastica. -anche: l'insieme dei
tessere posposto, in rapporto con una gerarchia di valori o con una successione temporale
un contesto filosofico, con riferimento alla gerarchia o alla successione delle sostanze o delle
marginale ricoperta da un autore in una gerarchia di valori letterari; la menzione che
politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti. bacchetti, 2-xix-194:
. 13. grado di una gerarchia politica, ecclesiastica o sociale; condizione
è data. -grado in una gerarchia civile o ecclesiastica. de luca,
chiesa e, per essa, alla gerarchia ecclesiastica nei confronti dei fedeli; il
tipo in relazione col grado occupato nella gerarchia ecclesiastica). -in partic.: facoltà
pseudo-aeropagita, il terzo coro della seconda gerarchia. iacopone, 69-82: chi de
che, anche in polemica con la gerarchia ecclesiastica, predicavano il ritorno a una
si trova al primo posto in una gerarchia di affetti o di rapporti familiari.
riferimento a un ordinamento o a una gerarchia di oggetti o di valori. caporali
e cordial amico. -primo in una gerarchia di valori o di comportamenti. boiardo
della porpora procuratoria, fu desiderato nella gerarchia ecclesiastica e preeletto vescovo di vicenza.
23-224: un territorio governato da una gerarchia prelatizia. -collegio prelatizio: nella costituzione
che occupa una posizione dominante in una gerarchia di cariche e uffici. di
porre). porre avanti in una gerarchia ideale di valori; tenere in maggior conto
che erano usi ad altre forme di gerarchia, potrebbe (se quello sapesse ritrovare
toglie a nessuno in qualsiasi grado della gerarchia aziendale il senso e la responsabilità del
dell'ordine sacro (sacerdozio) della gerarchia cattolica, costituito dai presbiteri (detti
presbiterato, sm. eccles. nella gerarchia cattolica, ordine, ufficio o qualifica
, i quali per essere avversi alla gerarchia de'vescovi si chiamano 'presbiteriani ',
tra gli stati europei una specie di gerarchia, sulla quale è fondato il diritto di
oppressore e che non è vana nella gerarchia de'poteri la parola 'responsabilità '.
infinitamente minore in proporzione della sua vastissima gerarchia. battaglini, i-32: essi [gli
in un organo amministrativo, in una gerarchia, in un esercito.
grado di un organo collegiale o di una gerarchia qualsiasi. -in partic.: l'
cui risedeva il capo supremo della loro gerarchia ecclesiastica, era dedicato all'idolo vizilipu-
prospettiva. -essere il primo in una gerarchia di affetti. leoni, 556:
prima. -rispetto a una gerarchia di bisogno, di urgenza, di
-con riferimento al grado più basso di una gerarchia. gussoni, li-3-473: ha acquistato
. ant. ciascuno dei tre ordini della gerarchia angelica. dante, conv.
principati santi o vero divini e ciascuna gerarchia ha tre ordini. lomazzi, 4-ii-464:
areopagita, il coro che, discendendo la gerarchia, occupa il settimo posto, cioè
al compito comune alle altre schiere della gerarchia di lodare e benedire dio, ha
e questi tre ordini fanno la prima gerarchia... poi sono le dominazioni;
li principati: e questi fanno la seconda gerarchia. idem, par., 28-125
di castagna. -plur. nella gerarchia celeste esposta da dante, gli angeli
ai membri delle famiglie regnanti; nella gerarchia araldica precede il duca e comporta la
uluzzalì con diecesette galee. -in una gerarchia qualsiasi, chi occupa il grado più
ha il grado più elevato in una gerarchia, in un'organizzazione. pandolfini,
traspare. -che non appartiene alla gerarchia ecclesiastica, laico. cavalca,
grado o di un titolo nella gerarchia ecclesiastica. ghirardacci, 3-224:
della porpora procuratoria, fu desiderato nella gerarchia ecclesiastica e preeletto vescovo di vicenza.
in una posizione superiore (in una gerarchia). roseo, v-41: bisognerebbe
'. -rilevanza specifica attribuita in una gerarchia di valori. p. patruno
cultori del medesimo, e specialmente sulla gerarchia della chiesa, favori, privilegi e
per non far vedere che rido. che gerarchia balorda! com'è scaduto quello che
delle cose. -carattere specifico di una gerarchia angelica. iacopone, 88-87: la
: l'eresia protestante, ripudiando la gerarchia unitaria dell'episcopato e del papato e troncando
in quel frammento una distruzione protestantesca della gerarchia vaticana. = deriv. da
. f. frugoni, v-492: la gerarchia civile si trastoma a segno che non
, 10-139: più sottomessa è la gerarchia, più impari sono le fortune e la
elementi cattolici, inclusa l'indipendenza della gerarchia episcopale dallo stato, ma escludendo il
11. posizione occupata in una data gerarchia; rango, grado. -in partic
offensiva significa radicalizzare l'insubordinazione a qualsivoglia gerarchia. -portare una tesi, un
; che compete a chi primeggia in una gerarchia (un posto). boccaccio
5. ciascun livello in una gerarchia di valori (e può indicare anche
scienze. 7. grado della gerarchia militare; carica ecclesiastica; qualifica,
, che è qualche cosa rispettabile nella gerarchia ecclesiastica, dovrei farmi rendere ragione in
l'organo di espressione e decisione della gerarchia ecclesiastica nel suo complesso o di una
alla semplice posizione onorifica di vertice della gerarchia feudale o nobiliare nell'ambito di un
alvaro, 8-141: c'è una gerarchia dall'uomo alla terra, dau'uomo
bianche] in famiglia, hanno una gerarchia come le api e si vedrà appresso
dignità o in un grado di una gerarchia che possedeva o ricopriva prima di esserne
il complesso delle istituzioni religiose, la gerarchia ecclesiastica. machiavelli, 1-i-50: restaci
oppressore e che non è vana nella gerarchia de'poteri la parola 'responsabilità '.
consistente nella perdita del grado raggiunto nella gerarchia militare (e si distingue dalla degradazione
la posizione occupata nella società o nella gerarchia politica e religiosa. cavalca,
quelli li quali per caminare con la gerarchia del clero secolare precedono tutti dell'ordine
giurisdizione della chiesa all'intero corpo della gerarchia ecclesiastica e la definizione dei canoni all'
preventiva. volponi, 4-30: la gerarchia era perfettamente funzionale: il capo,
recognizione del feudo. -nell'ambito della gerarchia ecclesiastica. caro, 12-i-230: sendo
il gradimento a un vescovo proposto dalla gerarchia ecclesiastica. p. petrocchi
rifatto pretende arrogantello di esser inrolato nella gerarchia del ben nato. manzoni, fermo
centinaia di poemi, rifare l'usuale gerarchia secondo una scala, se non proprio di
strisciolina dorata indicante il grado raggiunto nella gerarchia militare. carducci, ii-4-211:
giove / lasciato avea del ciel la gerarchia / e sceso in terra nel palazzo,
: questo gran corpo, diviso nella gerarchia di tanti membri differenti di grado e di
splendore ed in mr ampia e nobile gerarchia. metastasio, 1-i-131: deggion le
-riproporsi uguale all'interno di una gerarchia. silone, 8-74: non vale
una squadra sportiva). -salire nella gerarchia sociale partendo da un'umile condizione.
governo; occupare un grado elevato nella gerarchia sociale. piccolo-mini, 1-91:
o a sé un luogo in una gerarchia, una carica, un compito, un
bilancia. ottimo, iii-604: la gerarchia celestiale è tripartita, cioè superiore,
di giudicio, distribuito resultamento. questa gerarchia ha tre ordini: serafini, li
: la rendano a dio. la gerarchia s'è convertita in pianta parasitica che
del calendario e all'etichetta e alla gerarchia di corte. m. ricci,
i rapporti fra i diversi gradi della gerarchia religiosa. de luca, 1-3-2-36:
ciò che si chiama una costruzione, una gerarchia di momenti cioè, espressiva di un
5. sostenitore del papa e della gerarchia cattolica romana; papista. sarpi
rifatto pretende arrogantello di esser inrolato nella gerarchia del ben nato. 20.
anglicana), ciascuno degli appartenenti alla gerarchia ecclesiastica che ha ricevuto l'ordine del
marx], 163: corrispondentemente alla gerarchia delle funzioni, la manifattura crea così una
funzioni, la manifattura crea così una gerarchia di forze di lavoro, alla quale corrisponde
appartenente al primo degli ordini minori della gerarchia ecclesiastica (aboliti dal concilio vaticano ii
fatto un gran salto in su nella gerarchia scolastica quando, invece di alunno di grammatica
l'uomo a stato più eccelso nella gerarchia degli enti, a dio lo accosta
figliuolo; e questa mira la seconda gerarchia. idem, inf, 1-104: questi
. chi occupa un grado elevato in una gerarchia militare, politica, religiosa o sociale
anche il sicario è al vertice della gerarchia, / coi suoi semplici lineamenti appena
6. figur. grado in una gerarchia; livello burocratico. de
o intellettuale; avere collocazione elevata nella gerarchia del sapere, dell'abilità artistica.
, di onore; grado elevato nella gerarchia sociale o in quella statale; carica
scanni. -il livello più alto nella gerarchia delle facoltà dell'uomo. campofregoso
secondo lo scanno che occupano nella immensa gerarchia delle creature intelligenti. -rango di
autorità, nel prestigio, in una gerarchia o, anche, in una gara
.. conserva ancora uno scheletro di gerarchia ecclesiastica, e quasi intatta la fede
strumenti precisi e sistematici di per-sov-vertire ogni gerarchia 'sacrisanta'di valori grecoromani sclerosati.
: essere al sommo grado di una gerarchia; detenere il potere. m
, titolo corrispondente al primo grado della gerarchia, creato nel 1081 dalr imperatore alessio
in una diocesi (un membro della gerarchia ecclesiastica, in contrapposizione a regolare)
secolare-, quello costituito dai membri della gerarchia ecclesiastica che vivono in tale condizione,
secondo in un ordine, in una gerarchia di valori. gioberti, 1-iii-175:
collocazione in un ordinamento, in una gerarchia. delminio, 2-58: noi,
a, dopo (anche in una gerarchia di valori). bartolomeo da s
fu necessario selezionare, stabilire ordine e gerarchia, affinché non ci fosse confusione al
galanti, 1-i-211: tra le cose della gerarchia ecclesiastica che meritano l'attenzione di un
lo spazio scaraventando fuori quelno di una gerarchia o ne è al di fuori. -in
21. comprendono gli alti uffici della gerarchia ecclesiastica, del potere legislativo, delle
bestie. 26. differenziarsi nella gerarchia sociale. muratori, 7-iv-463: gli
ed essequisce separatamente gli uffici de la gerarchia e interpreta la disciplina de'sacramenti.
. tasso, n-ii-432: questa [la gerarchia celeste] si divide in tre ordini
o a sé un posto in una gerarchia, un compito, un favore,
a seconda del loro valore. la gerarchia dei valori pugilistici è quindi la seguente:
nome della morale e costituisce una intera gerarchia di vassallaggi, servizi e leghe estranee
gerarchia longa la quale vi tenga la punta della
un potere istituzionale, dal superiore nella gerarchia). la repubblica [16-v-1991]
sacerdozio; per converso immane e potentissima la gerarchia ecclesiastica: questa la rete onde si
-con meton.: chi in una gerarchia occupa un posto di scarsa rilevanza.
quelli a esso equiparabili, il vertice della gerarchia preposta (per lo più con poteri
, saggezza cultura o preminenza in una gerarchia. dre ieronimo molino, runo e
costituiscono il coro più alto della seconda gerarchia (secondo la classificazione dello pseudoareopagita)
foscolo, ix-1-521: le simonie nell'ecclesiastica gerarchia, le pompe regali e le libidini
a quella qual è organizzata e sistematizzata dalla gerarchia. c. e. gadda,
si concreti in un'azione di smantellamento della gerarchia di mare ricchezze, dilapidare patrimoni
, considera, citando pardi, la gerarchia ai dominanza come una caratteristica comportamentale che
loro. -subordinare in una gerarchia di poteri. vico, 4-i-847:
domestico, allievo o comunque subordinato nella gerarchia dei rapporti familiari; subalterno rispetto a
. mancando un pubblico solido, la gerarchia dei valori è quella capricciosa e mutevole
opinione, questi angeli motori sono della gerarchia di mezzo, cioè del coro delle virtù
collocato nel grado più alto di una gerarchia. frezzi, i-2-97: io farò
maligna. -sommo coro, somma gerarchia: i cori, la gerarchia angelica
, somma gerarchia: i cori, la gerarchia angelica. niccolò del rosso,
(1-57): cusì atinge la soma gerarchia, / le sue lode -gode -sopra
avere nella fanciullezza molti sopraccasuperiore in una gerarchia, a cui si deve rendere conto
ant. che è al di sopra della gerarchia angelica dei serafini (la madonna)
sorellanza secreta, partita a vari gradi di gerarchia. p. carrano [«
), sm. chi, in una gerarchia militare, burocratica, ecc.,
chi viene subito dopo il decano nella gerarchia ecclesiastica. leti, 4-49:
-considerare inferiore ad altro in una gerarchia d'importanza e di valore.
-che occupa una posizione subalterna in una gerarchia, in un organico. - anche
. de roberto, 6-166: la gerarchia è scrupolosamente osservata: ciascuno sa obbedire
e sottordinate, con una sorta di gerarchia di cause. 2. che
. che occupa una posizione subalterna in una gerarchia; che opera alle dipendenze di altri
sm. milit. il primo grado della gerarchia degli ufficiali neltesercito e nell'areonautica militare
sottottóne, sm. stor. nella gerarchia militare romana, ufficiale subordinato all'ottone
, produce una sottrazione di forze alla gerarchia del proprio partito e cagiona un rimescolìo
o occupa il più alto grado di una gerarchia (per lo più politica, religiosa
sottordinate, con una una sorta di gerarchia di cause. c. e. gadda
importante o prevale su altro in una gerarchia di valori. maestro alberto, 113
3. superiorità in una gerarchia di valori. gioberti, 2-103:
importante o prevalere su altro in una gerarchia di valori, anche estetici. 5
ordini [di angeli] de la gerarchia di mezzo sì si prendono in quanto hanno
ciascuna delle intelligenze angeliche che formano la gerarchia dei troni. dante, par.
ai mestieri cosiddetti servili, formano una gerarchia della quale in quel momento io mi sentivo
lavoro. jahier, 3-19: la sua gerarchia è l'istituto medesimo della spersonalizzazione,
ripartiti fra le spire della intricata molteplice gerarchia suggeriva l'adozione di numerosi, strani
per estens. soppiantato da altri in una gerarchia 1-i-356: chi più altamente considerava la
dannate. - in partic.: gerarchia degli angeli. iacopo del pecora,
, 92: quel bell'ordine di gerarchia stabilito dall'essere supremo in tutte le
2. figur. grado in una gerarchia. papini, ii-1021: unzioni e
, membro del grado più basso nella gerarchia. tommaseo [s. v.
del sec. xviii, fortemente avversa alla gerarchia ecclesiastica e al potere politico e ostile
, 4-2-22: fuin, che nella gerarchia de'bonzi è prelatura come d'arcivescovo o
pubblica o privata; ordinamento politico; gerarchia sociale. borsieri, conc.,
. organizzato secondo un ordine, una gerarchia o un determinato sistema di relazioni (
: converrebbe all'economia ragionevole et alla gerarchia civile, per mantener l'una e l'
. che occupa un grado inferiore in una gerarchia; che è soggetto all'autorità di
e letter. -gerarchia subceleste-. la gerarchia della chiesa terrena, costituita dai prelati
in quanto servo o comunque subordinato nella gerarchia dei rapporti familiari, militari o ecclesiastici
. posizione di prestigio o di potere nella gerarchia sociale o politica. -anche: carica
subordine a sé; che determina una gerarchia di valori. segneri, iv-11:
collocare qualcosa inferiormente ad altro in una gerarchia di valori, considerandolo meno importante,
. che ha grado inferiore in una gerarchia, che dipende da un superiore.
sudiàconó), sm. eccles. nella gerarchia ecclesiastica cattolica anteriormente alla riforma del
. 6. chi, nella gerarchia ecclesiastica, o nell'ambito di un
che prevale, che è preminente in una gerarchia di valori; che ha maggiore importanza
gerarchie. -con riferimento a una gerarchia angelica. savonarola, ii-330: l'
-ufficiale superiore, termine riferibile, nella gerarchia militare, al maggiore, al tenente
in ufficio. -con riferimento a una gerarchia militare. roseo, v-191: qualunche
occupa il più alto grado di una gerarchia politica, militare o religiosa.
-sillogismo di sussunzione: in cui la gerarchia estensiva dei termini viene espressa esplicitamente.
proprio del potere politico e giurisdizionale della gerarchia ecclesiastica. - potere temporale, v.
funzione, una posizione e in una gerarchia, in una classifica, in una graduatoria
teòcrate, sm. spreg. membro della gerarchia ecclesiastica, in partic. di grado
eminente, al grado occupato in una gerarchia; espressione che qualifica una persona per
323: il paradiso con la sua gerarchia, secondo la dottrina di dionigi areopagita
giove / lasciato avea del ciel la gerarchia / e sceso in terra nel palazzo
spirito beato che appartiene a una superiore gerarchia celeste. s. giovanni crisostomo volgar
si sono alienati i favori della potente gerarchia dei capi pachtun, predicando l'abolizione
si possa considerare, sono in ciascuna gerarchia tre ordini che diversamente contemplano. niccolò
si possa considerare, sono in ciascuna gerarchia tre ordini che diversamente contemplano.
termini sociali, s'intende; nessuna gerarchia di valori, né di transvalutazioni!
direttive di chi è superiore in una gerarchia o esercita un'autorità più o meno
l'autorità stessa dei superiori in una gerarchia religiosa). esopo volgar.,
per sostenere la necessità di rispettare una gerarchia. panzini, iv-719: 'ubi
dicesi per significare la legge della naturale gerarchia. = propr. 'dove è
riveste uno dei primi due gradi della gerarchia militare: sottotenente o tenente nell'esercito
posizione di prestigio all'interno di una gerarchia. ghiberti, 23: ma apelle
interpretazione della scrittura senza la mediazione della gerarchia sacerdotale e predicava un'etica evangelica di
, la posizione occupata nella società o nella gerarchia politica o religiosa; onorevole. -anche
alla posizione occupata nella società o nella gerarchia politica o religiosa). tasso,
. che ha una struttura solida, una gerarchia efficiente (un corpo militare).
ant. vésco), sm. nella gerarchia cattolica, prelato, nominato dal papa
dittatore: bisognava rovesciare ramorino, tutta la gerarchia militare, cacciarsi alla testa, e
pseudo-aeropagita, il secondo coro della seconda gerarchia. giamboni, 105: nella minore
105: nella minore, terza ed ultima gerarchia, sono virtudi, arcangioli e angeli
citolini, 28: ne la superiore [gerarchia] saranno i serafini, i cherubini
. tasso, n-ii-432: la seconda [gerarchia] è quella che riempono le podestà
vicónte), sm. stor. nella gerarchia araldica, nobile che ricopre il grado
calvinisti, i quali per essere avversi alla gerarchia de'vescovi si chiamano 'presbiteriani, portano
anche bassiufficialì). disus. nella gerarchia militare, ufficiale inferiore. cavallotti,
anche la burocratizzazione dell'insegnamento e della gerarchia sacerdotale cattolica. = nome d'
anche la burocratizzazione dell'insegnamento e della gerarchia sacerdotale cattolica. = nome d'
: in questo processo di 'appiattimento'della gerarchia professionale è implicita una rivalutazione 0,
francia, il più alto grado nella gerarchia della ballerina; balla soltanto la danza accademica
partecipanti per volontà del fondatore, la gerarchia è più complessa: a) gli associés
senza il tallone della sostanza -dunque senza gerarchia, senza un primo analogato..
pre-lessicale, con un radicale capovolgimento della gerarchia. = comp. dal pref.
g. salvemini, 3-448: la gerarchia cattolica lotta disperatamente da otto secoli,
, aperto ai rigori di una millenaria gerarchia e insieme duttile – nei gorgheggi sommessi
gli altri, ma che, per questa gerarchia di fatto, sono immodificabili da chi
posto di rilievo nell'ambito di una gerarchia (con partic. riferimento a organizzazioni
lama che occupa il secondo posto nella gerarchia religiosa del buddismo tibetano ed è il
sintagmatica della catena, ma la sintagmatica della gerarchia: i segni saranno collegati come bambole
sm. milit. il primo grado della gerarchia de gliufficiali nell'esercito e
, togliendo ragione ai ritualismi e alla gerarchia clericale. r. manselli,
teoria della santità e fissò una vera gerarchia dei santi. r suggestionatore,