stare il latino, che il « gerarca » non lo sapeva, e se ne
calvino, 1-97: un fez da gerarca, conservato sotto una campana di vetro
, per significare la successione di un gerarca ad altro gerarca del fascismo per volontà
la successione di un gerarca ad altro gerarca del fascismo per volontà superiore. buzzati
6-24: la vedova di augusto, gerarca e consigliere nazionale, che, dall'
contratta (la desinenza è sul modello gerarca). epitarchia (epiterarchìa),
la forma filarca, cfr. esarca, gerarca); cfr. file.
forse domani troveremo in questi boschi un gerarca fuggiasco. -in partic.: disertore
excatedra e fungente il ministerio di supremo gerarca, a causa di un atto di
con le qualità terapeutiche. gerarca, sm. (plur. -chi)
sacramenti, la gerarchia e il primo gerarca ricevettero l'istituzione da dio, anche
il modo di conciliare la libertà del gerarca e la dignità dell'uomo...
sollevarsi come una legione intorno al proprio gerarca per difendere in lui la libertà del
, messer gesù cristo. il qual gerarca e imperadore sovrano la regge [la
il provo per l'autorità del grande gerarca dionisio, nel principio della mistica teologia
, è subordinato in altre, chi è gerarca in una è dipendente in altre.
gerarchetto', in senso spregiativo: piccolo gerarca del fascismo (1935). =
gerarcato, sm. dignità e autorità di gerarca. -per estens.: periodo
periodo di tempo durante il quale 11 gerarca resta in carica. = deriv.
in carica. = deriv. da gerarca. gerarchésco, agg. (
spreg. che è proprio di un gerarca fascista (un gesto, un atteggiamento
.); che è degno di un gerarca fascista. = deriv.
fascista. = deriv. da gerarca, n. 3. gerarchia
governo delle cose sacre'(v. gerarca); cfr. fr. hiérarchie (
(sec. xiv). v. gerarca. gerarchismo, sm. l'insieme
gerarchismo ». = deriv. da gerarca, n. 3; cfr. fr
nobilitata dal fascismo in opposizione a 'gerarca '. bocchelli, 1-iii-274: i
. pea, 11-117: il nostro gerarca non è mica matto. gli piacciono
. banti, 6-24: augusto, gerarca e consigliere nazionale,... dall'
cardinale federigo borromeo, come a sommo gerarca e superiore diretto, contro la prepotenza
per mille. cassola, 2-290: un gerarca aveva rubato tre milioni, tutti lo
esercito e infine insradicabile lo schema del gerarca. -rigorosa impostazione ideologica che impronta
emettendo liberi commenti sulla grascia di quel gerarca e lo sfarzo della sua dieta.
console bolognesi e sciagura, o qualche altro gerarca del gruppo, gli davano sulla voce
desiderata, pretesa e richiesta dal sommo gerarca e dal suo collegio, quando all'
mi farà giungere ai piedi del supremo gerarca. carducci, iii- 25-182: a
, suggerivano comunque l'idea che il gerarca stesse pensando. = nome d'
anche strawinsky e schonberg) e futuro gerarca musicale del nazismo. epigonismo, sm
, il sottocapostazione balestrini, un piccolo gerarca fascista delle ferrovie, che con la