collegio dei reverendi educatori o nel palazzo gentilizio. d'annunzio, iv-1-130: parava
a strisce il campo di uno stemma gentilizio. = deriv. da doga (
-far per arme: avere come stemma gentilizio. panciatichi, 5: il quale
e il signor fracassetti riconobbero 10 stemma gentilizio del petrarca. 3. il
da cui si faceva sormontare lo stemma gentilizio; l'intero stemma. sacchetti,
romani, nome di famiglia aggiunto al gentilizio. p. del rosso, 1-2-4
... di aggiungere al suo stemma gentilizio diversi segni ed emblemi onorifici. carena
altro contrassegno che dinoti impresa dello stemma gentilizio della famiglia. -descrivere nei minimi particolari
1-1-255: avviene ancora che da un nome gentilizio o altro derivato, si propaghi,
nascondeva nella stanza di clara il cignale gentilizio. gramsci, 73: le biblioteche
can cello serbavano il dragone gentilizio. -stor. insegna, stendardo
fara, sf. stor. ciascun gruppo gentilizio o parentale-familiare, in cui era suddiviso
, formatesi dapprima secondo un ordinamento gentilizio e in seguito secondo un ordinamento territoriale
grecia, formatisi dapprima secondo un ordinamento gentilizio e familiare, che radunava famiglie originarie
[scalae], da un nome gentilizio etrusco, per etimologia popol. accostata a
di nascita; aristocratico, patrizio, gentilizio. m. villani, 9-43
darmi l'aria / d'uno sbuffo gentilizio, / colpa d'anima ordinaria.
dal proprio nome d'arrigo che dal gentilizio di borbone. roberti, vi-2-210: in
marco,... il nome gentilizio, cornelio. bocchelli, ii-215: il
caso nuovo cominciò per amo, nome gentilizio e germanico. -che è o
un vasto fondo, già antico feudo gentilizio. -che riguarda la discendenza genealogica
almeno in riguardo alla varietà dell'albero gentilizio) né malattie, né nomi, che
nobili... di mettere lo stemma gentilizio sopra l'altare o sopra il feretro
deva nella stanza di clara il cignale gentilizio. carducci, iii-24-395: la pianura
i pilastri del cancello serbavano il dragone gentilizio. 3. posto sotto il
si portavano le sue spoglie nel sepolcro gentilizio della casa caracciolo torella. settembrini [
l'annunziazione dell'estate discendeva sul giardino gentilizio ove tra l'odore austero dei bossi
/ de'vari suoi color; pel gentilizio / suo manto, per valor,
balconi settecentisti fra il rustico ed il gentilizio. = deriv. da gentile
da'cittadini, divenuti cristiani, terrore gentilizio, fu questa statua di marte tratta
insieme colle representazioni i nostri antichi nel gentilizio si facieno? = deriv.
o casa fra l'agreste e il gentilizio, / coronata di glicini leggiadre, /
. arald. collare d'oro dell'elmo gentilizio ornato frontalmente da una piccola croce o
l'annunziazione dell'estate discendeva sul giardino gentilizio ove tra l'odore austero dei bossi
invidiate. è una specie di titolo gentilizio; è il diritto d'immagini dei romani
), serve come divisa o stemma gentilizio di personaggi, famiglie, stati, città
animale. -bollo (recante uno stemma gentilizio, una figura, una sigla,
proprio (che 1 romani preponevano al gentilizio, di solito abbreviandolo); prenome
semplice e immutabile verità, non di gentilizio puzzo spiacevole, ma odorifera di cristiana
strappicchiando donativi con la invenia dello stemma gentilizio, applicato fra i marmi del duomo
anticamente contraddistinta dai colori e dallo stemma gentilizio, e in seguito caratterizzata, nella
e il signor fracassetti riconobbero lo stemma gentilizio del petrarca, l'esemplare vaticano parrebbe
smodata. betteioni, i-303: il gentilizio / morbo del sangue principesco invase /
di appartenenza (anche nell'espressione nome gentilizio). vico, 347:
3. nobile, aristocratico, gentilizio (una persona, una famiglia,
di un collegio o di un palazzo gentilizio, che può essere privato o semipubblico,
presume ereditario più tosto che famigliare o gentilizio, e per conseguenza passa con l'
pegno d'amore, le presentò il cofano gentilizio. bianciardi, 4-27: la sigaretta
: 'per angusta ad augusta ': motto gentilizio di eccelsa virtù: 'per vie
, iii-1-182: montaigne, oltre lo stemma gentilizio (che in quei tempi serviva ancora
candeliera, faceva pompa di sé lo stemma gentilizio del conte suo padre, dipinto a
azzurro sul quale era dipinto il vostro stemma gentilizio. -copertura del messale.
, deriv. probabilmente da un nome gentilizio. potulénto, agg. disus
, il nome individuale che precedeva il gentilizio. v borghini, 4-94:
d'amore, le presento il cofano gentilizio. -con l'ogg. della
presume ereditario più tosto cne famigliare o gentilizio. segneri, i-709: qual dubbio
iu-1-182: montaigne, oltre lo stemma gentilizio,... dalle due tirannidi e
semplice e immutabile verità, non di gentilizio puzzo spiacevole, ma odorifera di cristiana
è ripartito uno scudo, un blasone gentilizio, la veste di un cavaliere;
che riproduce i quattro campi del blasone gentilizio, portata dai cavalieri sopra l'armatura.
persone, come i parenti { retratto gentilizio o parentale), i vicini {
o casa fra l'agreste e il gentilizio, / coronata di glicini leggiadre, /
/ balconi settecentisti fra il rustico ed il gentilizio. -inesperto, ingenuo.
: il portico sbrecciato del vecchio palazzo gentilizio. 2. per simil. squarciato
, deriv. da scantius (nome gentilizio romano). scànzio, sm.
non di gentilizio puzzo spiacevole, ma odorifera di cri3.
[il verga] da nativo e gentilizio genio a rinnovare il semispento linguaggio dei
voce dotta, lat. sempronius, nome gentilizio romano. semulèlla, v.
voce dotta, lat. servilìus, nome gentilizio romano. servilismo, sm.
balconi settecentisti fra il rustico e il gentilizio. = deriv. da settecentismo.
[il verga] da nativo e gentilizio genio a rinnovare il semispento linguaggio dei
strappicchiando donativi con la invenia dello stemma gentilizio, applicato fra i marmi del duomo
= dal lat. titìus 'tizio', nome gentilizio romano; cfr. « panzini,
vedrà su la gran porta / lo stemma gentilizio effigiato. temanza, 187: due
reparto militare. -anche: fregio, stemma gentilizio. d'annunzio, 8-125