piglia, / accozza insieme le dua gentilezze; / qual fu l'una cerbino
, sebbene fioritissimo delle possibili eleganze e gentilezze della lingua greca, le ricerca tanto,
.: addio espansioni d'animo, addio gentilezze; vi trattano con riserbo e diffidenza
in lui il sospetto che tutte quelle gentilezze fossero fatte per adescarlo a visitare la
: ché 'n lei èn adomezze, / gentilezze, savere e bel parlare / e
armeria aiuta tanto a fantasticare su queste gentilezze quanto quella del consiglio dei dieci.
ballò, cantò, e fecevi / sei gentilezze, che fu proprio l'asino /
e piccoli di piatti, scodelle et altre gentilezze, non vale più di 20 o
: ciò si pone in effetto con certe gentilezze e bagattelle, che è la più
avevano a spendere qua per voi in gentilezze, che là saranno a molto miglior ricapito
per quell'insalata di rozzezze e di gentilezze ch'egli aveva nel cuore, un
santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno in
santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno
paiono il caffo, essi tengono circa le gentilezze e le virtù del fiorentino, ma
prodezze per ogni cammino / e le mie gentilezze ancor son conte. capellano volgar.
la santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno
e i capricci, che si chiamarono gentilezze e adornamenti, è ritornata al desiderio
cartocciami di stucco, e di quelle gentilezze di che s'è novellamente impiastrato a roma
e i capricci, che si chiamarono gentilezze e adornamenti, è ritornata al desiderio della
santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno
novella etate, / adorna assai di gentilezze umane, / ch'era là 'v'io
donna, che non era avvezza alle gentilezze, parve di toccare il cielo col
veramente la lor virtù e le lor gentilezze, meritano maggior cose, iddio facci di
, 3-792: guido mi colmava di gentilezze. c. e. gadda, 5-150
avvenne il chiasso. mi colmò di gentilezze e si protestò averlo fatto per mera
punto in toscana, maestra de le gentilezze, si conciano a la foggia che
maravigliato '; es. * tante sue gentilezze mi confondono '; è meglio:
meglio: 'resto maravigliato di tante sue gentilezze; resto sopraffatto '. 6
mondo, si volsero dalla barbarie alle gentilezze, e si diedero agli studi delle scienze
per ogni cammino / e le mie gentilezze ancor son conte. ariosto, 1-48:
mettendo in atto tutte le più ardite gentilezze, le premure, le lusinghe,
una donna con complimenti, premure, gentilezze; adoratore, innamorato. botta
la lor virtù, e le lor gentilezze, meritano maggior cose, iddio facci
come potranno piacere le dilicature e le gentilezze delle poesie argute. roberti, iii-36
; e quelle donne / avezze tra cotante gentilezze, / son le delizie dell'altre
avevono a spendere qua per voi in gentilezze, che là saranno a molto miglior
que'menemmi non usarono alcuna di quelle gentilezze;... e quel povero peniculo
dimostrazioni che gli altri. -usare gentilezze, cortesie, attenzioni verso una persona
, che mostra di non gradire le gentilezze altrui (una persona). carducci
... ho poi oltra queste gentilezze la providenza del mio servitore, ottimo
1-9: quanti artefici lavorano in quelle gentilezze, che chiamansi con forestiero vocabolo 'agre-
auditore... mi colmò di gentilezze e si protestò averlo fatto per mera formalità
o anche a premure, attenzioni, gentilezze). giamboni, 4-56: premendo
di sua propria mano le galanterie e gentilezze sopra dei gabinetti. milizia, iii-36
di sua propria mano le galanterie e gentilezze sopra dei gabinetti. pirandello, ii-1-526
creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi vi
a plinio la voce * argutiae 'quelle gentilezze, quella grazia, quel garbo,
, e che vagamente ancora maneggia le gentilezze della poesia toscana. gravina,
amministratore del duca, officioso, tutto gentilezze come il suo padrone quando apparecchiavasi a
ardire ho abusato gli eccessi delle loro gentilezze, che con sì grato silenzio hanno
): in lei èn adornezze, / gentilezze, savere e bel parlare / e
cavalli di metallo per le loro smisurate gentilezze e prodezze e grandi opere le quali
per ogni cammino / e le mie gentilezze ancor son conte. 9.
, iii-89: sono per le sue gentilezze infinitamente obbligato. campanella, 1-9:
santitate / passò in ipocrisia, le gentilezze / in cerimonie, e 'l senno in
senza nemmen salutarla? senza dirle due gentilezze? foscolo, xv-102: io accarezzo sempre
ed ai vostri e dimenticarmi fra le gentilezze dei torinesi e l'amore degli uomini letterati
prima infanzia alle carezze de'genitori, alle gentilezze di tutti,... quel
ferita. carducci, iii-6-420: oltre le gentilezze che si richieggono alla educazione di nobil
di bianca, inchinandosi goffamente: -quante gentilezze!... è troppo! è
aretino, 20-72: avendo mise le sue gentilezze in novelle, le contava a chi
ballò, cantò e fecevi / sei gentilezze, che fu proprio l'asino /
sovente alcuni suoi falli furon presi per gentilezze usate a tempo. -inezia,
amo scrivere per istrenna o per simili gentilezze, le quali mi rassomigliano troppo alle
latine, e dilettavasi di tutte le gentilezze che si possono pensare. guicciardini,
la città era copiosissima di tutte queste gentilezze. varchi, 18-2-397: spogliò firenze
come di tutte l'altre virtù e gentilezze, se ne dilettava maravigliosamente. redi
, 16-v-176: vagamente ancora maneggia le gentilezze della poesia toscana. baretti, 1-256:
, canzoni... e altre tali gentilezze da disgradarne gli arcadi. carducci,
ho io, non bisogna intricarsi in queste gentilezze letterarie, per le quali non ci
... a lei sussurrano gli intellettuali gentilezze poetiche. -per antifrasi; opera scadente
foglio, bisogna che scriva di queste gentilezze; e si troveranno gusti così saldi che
, p4 ebaire 'e cent'altre gentilezze di questa fatta abbian nulla da invidiare
c. dati, 114: quelle gentilezze, quella grazia, quel garbo, quel
come potranno piacere le dilicature e le gentilezze delle poesie argute. pallavicino, 8-29
, foglie e fiori e di mille gentilezze. g. b. tedaldi, 1-80
, ovvero domestichi, gelsomini o simili gentilezze. b. davanzali, ii-516:
con l'arme de'piccolomini e con molte gentilezze, e mise vi dentro questo papagallo
hanno [i pastorali] fatti con mille gentilezze, e però non percuotono ora li
/ l'ugna del piè di mille gentilezze, / come dir gioie e perle ed
d'india. boterò, i-145: per gentilezze e ciancie da donne il tuo stato
ch'e'l'è per recar sei gentilezze. fr. corner, li-2-16: è
], addobbato di ricchissime tappezzerie e gentilezze. brusoni, 2-143: furono elleno.
. regalate... di varie gentilezze di abbagliamenti donneschi. algarotti, 1-199
botta, 5-257: le casse piene di gentilezze antiche, quelle che contenevano i denari
, iv- 52: si osservavano mille gentilezze, qui un cestino da ricamo,
, bongiuì e molte degne unzioni e altre gentilezze, le quali sapevano di mille buoni
dalle lettere, / dalle musiche e dalle gentilezze / a che gli ha atteso insino
gighe, alle sarabande e all'altre gentilezze che sa cavar fuora del metallo di
... ho poi oltra queste gentilezze la previdenza del mio servitore, ottimo
14-16: fra di noi non ènno gentilezze, /... noi siamo
di focacce, di mele e d'altre gentilezze. 15. locuz. -avere
1-259: rimasti noi cinque avemmo alcune gentilezze dal comandante del vapore. procurava
-colmare, circondare, onorare qualcuno di gentilezze: trattarlo con squisita cortesia, largheggiare
beccaria, ii-898: mi ha ricolmato di gentilezze fino a volere tutta la nostra compagnia
darle prove di gratitudine per tante affettuosissime gentilezze di cui mi ha oltre ogni mio
pascarella, 2-244: mi ha circondato di gentilezze e non ha tralasciato alcun modo per
colmò subito di buone parole e di gentilezze. -essere una gentilezza: risultare
loschi la quale ci usa ogni maniera di gentilezze. d'arzo, 1-63: mi
mi fece un monte di galanterie e gentilezze. -per gentilezza: per cortesia
giuro che sono talmente preso dalle vostre gentilezze per me, che, se foste
1-9: quanti artefici lavorano in quelle gentilezze, che chiamansi con forestiero vocabolo *
-far le grazie a qualcuno: usargli gentilezze rivolgergli complimenti, fargli moine.
dottamente. pindemonte, 211: tai gentilezze a quell'etadi grosse / non erano in
, 8-87: fabricò di propria mano diverse gentilezze di paste e di confezioni imbevute di
de'cartocciami di stucco e di quelle gentilezze di che s'è novellamente impiastrato a roma
gentilezze a tutto il corpo, e allora si
castellani non convien usar cerimonie, né gentilezze, ma guardar a lor casi,
, ricolmare (di baci, di gentilezze, di benedizioni, ecc.).
, per quell'insalata di rozzezze e di gentilezze ch'egli aveva nel cuore. dossi
... che, con queste gentilezze di frasi poetiche dal lieto argomento instillate
: i suoi regali e le sue gentilezze ordinarie farebbero insuperbire la mia modestia,
grillande foglie e fiori e di mille gentilezze; guardai alle radice, era tutto intarlato
, non bisogna intricarsi) in queste gentilezze letterarie, per le quali non ci
parigi] è misto coll'ignoranza, le gentilezze colle inurbanità, la ricchezza colla miseria
la casa ch'è alta di gentilezze. = denom. da villano
trattano le magnanimitadi di italia ed altre gentilezze assai tratte dalle istorie antiche e dalli
da capo a piedi: colmarlo di gentilezze. grazzini, 4-234: so che
non possiamo / star sulle lichesine e gentilezze, / come voialtri monda- nacci,
trattano le magnanimitadi di italia ed altre gentilezze assai tratte dalle istorie antiche e dalli
verso il forestiero e lo colmano di gentilezze; ma questi tratti di cortesia non
latino e che vagamente ancora maneggia le gentilezze della poesia toscana. menzini, iii-18:
sultana un bacii di frutte e di altre gentilezze da mangiare,... con
creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi vi
, un mazzetto di fragole o simili gentilezze se le presentavano, ed ella:
? bisogna saper raddoppiare a tempo le gentilezze a tutto il corpo, e allora
cesarotti, 1-xli-96: memore delle molte gentilezze da lei praticate verso di me nell'epoca
sacchetti, 3: coste'ben ha di gentilezze insegna, / legiadria menando, /
: i suoi regali e le sue gentilezze ordinarie farebbero insuperbire la mia modestia,
con un monte di inchini e di gentilezze e di premure mi portano i libri
e acque lanfe... e altre gentilezze, le quali sapevano di mille buoni
etichetta si sciolse in amabili sorrisi e gentilezze. = deriv. da mutria.
imparò dal suo nascimento il corrispondere alle gentilezze, volle renderle il contraccambio.
vengono trapiantate tra noi e naturalizzate le gentilezze delle più culte parti di europa?
trovare il genio femminile del fornirsi di gentilezze. parini, giorno, i-663: ben
toglies- sero... dai simposi gentilezze siffatte, la burla e il motteggio
, un mazzetto di fragole o simili gentilezze se le presentavano, ed ella: «
gli effetti miei, potranno sicuramente le gentilezze vostre essermi sì fatta norma che da
pisa. carducci, ii-1-46: quante gentilezze mi hanno fatte professori e normalisti!
novella etate, / adorna assai ai gentilezze umane, / ch'era là 'v'
fiori, d'odori e di simili gentilezze. tozzi, v-351: -vi siete data
magnani- mitadi di italia ed altre gentilezze assai tratte dalle istorie antiche e
annunzio, pascoli arzigogolò... gentilezze sul genere di 'fratello minore e
, zuccherini, marzapani et altre simili gentilezze. b. corsini, 1-15: vede-
, 8-87: fabricò di propria mano diverse gentilezze di paste e di confezioni imbevute di
e vengono da lui ricoperti di doni e gentilezze, di premure. -chi
conversa seguendo la costante volubilità delle succedentesi gentilezze da altre contrade discese; e a'
intervalli durante i quali ci colmava di gentilezze. -corteggiamento importuno e sgradito,
un piacevole borghese, mi colma di gentilezze. tecchi, 13-88: renzo.
. / e lo gaio portamento e gentilezze / (piacevolezze -che 'n voi àn sì
ordinariamente e tanto più accompagnandole con certe gentilezze..., come feci io di
, 1-246: rispondono picche alle mie gentilezze. bartolini, 19-83: le querimonie sono
di novella etate, / adorna assai di gentilezze umane, / ch'era là 'v'
funzione, ebbe ammaccate le membra dalle gentilezze de'poliziotti. ghislanzoni, 35:
158: il damerino inglese invece di gentilezze usa maniere dure e grossolane: i
popolo, e avendo mise le sue gentilezze in novelle, le contava a chi non
la cortesia, la quale tra molte gentilezze ne le corti s'usava, così
.. / e lo gaio portamento e gentilezze / (piacevolezze -che 'n voi àn
della vostra lettera, vorrà usar le gentilezze di tornarmi a cercar, mi leggerà
, da'quali tutti fui ricolmato di gentilezze e pressato di restar più giorni in
cardinale mazarin... avrebbe usato gentilezze a cristina dopo d'esseme stato vilipeso
un nuovo modo di procedere: chiedermi delle gentilezze per un ignoto. -con
quei miei confratelli delle affettuose cure e gentilezze che, per un mese, mi avevano
: un gentiluomo (cancaro a le gentilezze), credo piamontese s
un bacii di frutte e di altre gentilezze da mangiare, come mostacciuoli ad usanza
. forse provvidenzialmente: lo scambio delle gentilezze e delle cortesie diventerebbe troppo generale, e
inutilissimi. carducci, ii-1-46: quante gentilezze mi hanno fatte professori e normalisti!
del conte di sartirana suo fratello assai gentilezze e lo presentò ne'palchetti di gentildonne
di questo esercizio, hanno trovate queste gentilezze. = deriv. da quinto1,
3: coste'ben ha di gentilezze insegna, / legiadria menando, /
? bisogna saper raddoppiare a tempo le gentilezze a tutto il corpo, e allora
ch'e'l'è per recar sei gentilezze. / vorre'anch'io pur qualcosa
giornalisti e ricorda i benefici e le gentilezze e procura sempre di retribuire secondo le
rosignuoli e calandre e da tali altre gentilezze, perché le prime impressioni che ricevea nel
e calandre, e da tali altre gentilezze, perché le prime impressioni che ricevea
somministrare, tirare': un tesoro di gentilezze. fanzini [1905], iv-408:
fantasie, come sonagli, specchi e altre gentilezze, et essendo a 4 braccia gionto
rinfrescava le sue grazie sfatte, raddoppiava le gentilezze e le affettuosità. fenoglio, 1-157
espressa, come condita di grazie e di gentilezze, che dànno un grandissimo riposo alla
non conosco, se bene mi facciano gentilezze, è mio costume di essere riservatissimo.
somministrare, tirare': un tesoro di gentilezze. idem, xiii-241: 'rinfichisecchire', 'insatanassare'
, per queu'insalata di rozzezze e di gentilezze ch'egli aveva nel cuore.
grazia grassi, / e le tue gentilezze alte ed urbane / si van cibando
). fagiuoli, xi-16: con gentilezze / non men che con prestezza,
mio! aretino, 20-238: belle gentilezze, bei discorsi, bei trovati:
che vuol ripartire, tutti raddoppiano le gentilezze e i soldati carichi di frasche e di
sapere è misto coll'ignoranza, le gentilezze colle inurbanità, la ricchezza colla miseria
un gentiluomo (can- caro a le gentilezze) credo piamontese o savoino, (salvo
creanza / né altri costumi né altre gentilezze, / canchero venga a chi vi vuol
, stringer mani, e altre sì fatte gentilezze, dicono alcuni, sono tutte maschere
la allettava con zuccherini o con scipite gentilezze, ma con quelle domande che sviluppano
que'menemmi non usarono alcuna di quelle gentilezze, cné lasciaron la povera signora in
, d'amore un seggio, / di gentilezze un porto... /..
è una me pe e gentilezze. cornaro, 61: alcuni uomini sensuali
le sue grazie sfatte, raddoppiava le gentilezze e le affet roccatagliata ceccardi
seppe il picciol libretto con ogni maniera di gentilezze e, serbando il grande volume a
non serietà. io sono avvezzo di simili gentilezze da parte di certi critici del bel
fantasie poetiche a spada tratta e delle gentilezze delle buone lettere; questo fa che
d'annunzio, pascoli arzigogolò... gentilezze sul genere di 'fratello minore e maggiore'
-con uso iperb.: superare altri in gentilezze e cortesie, mettendo in condizione di
, 39-i-35: i vezzi e le gentilezze della lingua gli uni e gli altri in
delle fantasie poetiche a spada tratta e delle gentilezze delle buone lettere. einaudi, 12
quello stato, la moglie esagerò in gentilezze. -frangente, situazione difficile,
fanatico, un 'aficionado', e moltiplicò di gentilezze per farmi gli onori della toreria messicana
voi ed ai vostri e dimenticarmi fra le gentilezze dei torinesi e l'amore degli uomini
confini di questo esercizio, hanno trovate queste gentilezze. 4. napol. fuoco
, 3-326: di tal calibro son le gentilezze di cui è capace la catarrosa parlata
a mantenere e conservare le bellezze e gentilezze del detto giardino alle spese del detto
si togliessero... da i simposi gentilezze siffatte, la burla e il motteggio
non possiamo / star sulle lichesine e gentilezze, / come voialtri mon- danacci,
grazia assai, / e le tue gentilezze alte ed urbane, / sì van cibando
, 39-i-35: 1 vezzi e le gentilezze della lingua gli uni e gli altri
cardinale mazarin... avrebbe usato gentilezze a cristina dopo d'esseme stato vilipeso.
non la allettava con zuccherini o con scipite gentilezze, ma con quelle domande che sviluppano
fanatico, un aficionado, e moltiplicò di gentilezze per farmi gli onori della toreria messicana