. loredano, 5-100: carche di genti brave e memorande, / che le
fantoni, i-32: fra le sollecite straniere genti / con occhio cupido ricerco indarno /
la scarica delle casate ed il ricetto delle genti inutili. s. maffei, 231
erano dirizzati a quella volta con le genti che avevano seco. 6.
inf., 20-97: già fuor le genti sue dentro più spesse, / prima
quando nicolao fu morto, tutte le sue genti furono sconfitte e ricevettero grandissimo danno.
bibbia volgar., v-276: tutte genti, udite queste cose, ricevete con le
, sogliono rispondere ciò nascere perché le genti remote leggono i libri de'ministri calviniani:
che 'n ben guardate 7 mura, genti, tesori ed arme serra, /
ordinato. botta, 5-99: pascete le genti della date in contraccambio polizze del
richiamavano molte di quelle città travagliate dalle genti degli stati. loredano, 1-118: finse
baldi, 4-2-123: ritornarono frattanto le genti ch'erano gite... a dar
, vl-617 (32-8): avarizia le genti ha prese a l'amo / ed
contento. sercambi, ii-35: le genti di lucca, avendo già richiavato le
le sbarre, fero ristare tanto le genti di pisa che quelle di lucca si
guerra, raccogliendo danari, riordinando le genti d'arme e restrignendo i consigli con
ov'erano rinchiusi quei soldati, ricevevano le genti di fuori danno notabile, il duca
l'allegrezza che non vedea più le genti che mi stavano intorno, anzi pareami di
si poteva manco temere che sì debil genti avessero ad avere ardimento d'uscir della terra
. baldi, 12: l'incatenate genti, afflitte e stanche, / rampogna.
rincorri talmente col proprio esempio le sue genti che... vigorosamente si scagliarono
fiorentini, che già aveano ordinato le genti, li mandare dietro a'sanesi correndo.
, 10-iv-21: il senato di nuove genti d'arma da piè e da cavallo di
teti, 72: dove si tengono poche genti per guardia in tempo di pace,
e rasse- cura; / e qui genti rinforza e là provede / di maggior copia
conte di mongomerì e si rinforzano di genti nella guascogna. brusoni, 890: essendo
lo esercito e di rinfrescarlo di nuove genti. porcacchi, i-246: avendo con
dovere al- uanto rinfrescare le sue genti stracche e delle fazioni e el
mese di maggio nel poitù a rinfrescar le genti ch'eran seco. pacicheui, 2-826
per guardare li passi, a far genti, rinfrescarongli il bando contro, di quattro
moresca / per onorar costor colle sue genti; / ed ogni dì nuove cose rinfresca
in paliporano e con pianto di quelle genti proseguimmo il viaggio. carrera, xl-152:
ulivo, in sull'ora che le genti hanno mangiato, in pisa rinfrescò romore.
di numero per lo continuo rinfresco delle genti dal duca, il quale era presente
fortuita piova e mediante lo aiuto delle genti ducali ringagliardite le forze de'fiorentini, furono
pitti, 2-58: ringagliardendo le genti loro nel pisano, s'agevolavano la
, / spinte aa nuove idee dovean le genti / ruinar su le genti. carducci
dovean le genti / ruinar su le genti. carducci, iii-10-103: e'mi paiono
fiorentini, che già avevano ordinato le genti, li mandoro dietro a'sanesi correndo.
accesi entrar si vide un ringorgo di genti bisbligliose. -ingorgo di persone in lotta
non fece altro che ringrandirle [le genti batave] a chiedere le pazie.
compagno al cardona che ringrossava nuovamente le genti sue, guidava l'esercito in lombardia contro
nardi, i-99: essendo ringrossate le genti del papa e de'sanesi, vi
necessitati i fiorentini a levare parte delle genti d'arme di quel di pisa e mandarle
natia nobiltà, caro il fanno alle genti. -sollevare il tono di un'opera
e più giorni a rinnovare le loro genti penarono. tassoni, xvi-742: 1
refugio di malcontenti, un ricettacolo di genti desiderose di cose nuove e un rinnovatore
altri si narreranno; per le bocche delle genti e de'secoli n'andranno: e
, per trarre col suo esempio le genti al signore. goldoni, xiii-563: tomo
che all'alto orrendo suon tutte le genti / ambe l'orecchie rintuonar s'udranno.
l'editto che volse a te le genti? 3. tr. rispondere in
. cesarotti, 1-vii-280: ambe le genti s'affrettaro a un tempo / quinci
, essendo liberato dalla guerra delle tre genti, piglierà a combattere contra alle sette
molto del rozzo e del gotico le genti ritenevano non avevano peranco ritrovato come si
aveva riordinato... le sue genti, il numero delle quali non era ben
guerra, raccogliendo danari, riordinando le genti d'arme e restrignendo i consigli con
fingai scendendo dalla collina riordina le sue genti. botta, 0-ii-195: riordinava i
nondimeno, essendosi resoluta una parte delle sue genti, un'altra distribuita per necessità alla
: in questo luogo si rinfrescarono le genti e i cavalli per l'abbondanza del mais
nardi, i-182: sopraggiugnendo poi le genti viniziane e scorrendo il paese, per poco
studi sul passato, diè segni meravigliosi alle genti di quanto ancora poteva. baiaini,
. giordani, iv-84: dovranno le genti assai fiate ripararsi alla equità delle leggi
tortora, iii-298: circa l'aiuto di genti e di danari, promettevano che i
. tortora, i-310: ripartì le sue genti nelle guarnigioni de'luoghi vicini. assarino
cristo] avea predicato e ripasciute le genti e malati e magagnati guenti.
daranno a dispor l'armi e le genti / e gli dei che gli aiuti e
non perdere trevigi, vi mandarono alcune genti. b. davanzati, ii-401: tra
per il ripercotimento continuo, consumarsi nelle genti sopra le navi. -collisione.
ameno, fertile, ripieno di buone genti amorevoli e gentili. giorgio dati,
luoghi de'conviti e de'ragunamenti delle genti e d'essere salutato e reverito come
l'animo perso e raccogliendo insieme le genti così lacere e conquassate, se ne ritornò
a lasciar di favellare più di queste genti ignave e che sono d'animi abietti e
in battaglia, con un grosso squadron di genti, vi- cin al mare, e
/ dunque al fren de le libere genti, / che qual branco di comperi
che si spiccavano contro di loro dalle genti nemiche, non poterono però far sì
bruna; / non riporti a la genti sicundo lor pirsuna, / ma mitrili in
. guicciardini, v-131: lasciate le genti per riposarle ne'medesimi alloggiamenti.
. colletta, ii-32: sbarcate le genti ch'egli [caracciolo] menava,
par., 16-149: con queste genti e con altre con esse, / vid'
campana, ii-69: per essere le genti dell'armata di don antonio tutte faziose,
cose fuori di misura che. lle genti usavano per li dilecti del mondo,.
luigi xii di milano, mandò le sue genti a pisa per risti- tuirla ai fiorentini
mostrarsi la differenza tra la vocazione delle genti per grazia e la reprobazione de'giudei
e protestanti reprotestano sopra le promesse di genti, danari e aiuti contra francia.
senza voce di maestro si ripuliscono le genti, senza ch'esse punto se ne
voglia un po'ripulire e nominar le genti di qualità co'loro titoli? a.
che con ogni prestezza si assembrassero nuove genti da piedi e da cavallo e in tal
fece risarcire il ponte perché le sue genti potessero passare dalla parte del borgo di
. degli albizzi, 575: le sue genti, alloggiate a pecora vecchia con
il dolersi di quello che pativono le genti sue, nella qual querela era riscaldato da
tortora, i-209: il calore di queste genti riscaldò la scaramuccia dalla parte degli ugonotti
a. campana, 37: queste genti stettero alloggiate più di due mesi nello
li turchi e facendo riscatto co'le genti quivi concorse a veder qualche rinfrescamento del
crudelissime che rischiano dover essere, concorreranno genti e ricchezze e ogni altra comodità a
. j: dicevansi 'schiere di riscossa'quelle genti scelte poste addietro alle altre onde aiutarle
risecco. bresciani, 6-xiv-457: quelle genti viveano di caccia, di pesca e
tutte le piazze importanti, rivedendo le genti assembrate e facendone far risegna in sua
tocan... risegnò l'altre genti della città, ed oltre a'nuovi aiuti
duro risentimento ne giacque avaramente saccheggiata dalle genti catoliche. sarpi, 1x-121: fu
voce che fa resentire / tutte le genti per onne contrata: / « surgete,
onne contrata: / « surgete, genti, venite ad udire / la gran sentenza
i quali ricoglievano e movevano le vostre genti... l'animo mi crebbe
o dovuto risentirsi della schietta fusione delle genti italiane. ferd. martini, 1-iii-223:
78: oh quante io scorgo / genti domar non più vedute e quante / giuste
esporsi al danno. / ferma le genti; e 'l re le sue riserra,
a. briganti, 18: le genti da fatica e le povere e di bassa
tra rumil gente della campagna, dove le genti forestiere non ebbero tanti richiami a portar
con tanto poco ordine e con le genti sue così poco risolute che fu costretto
57-4 (v-24): né son le genti ancor ben risolute / qual sia maggiore
da ogni pericolo di guerra, perché le genti di piero strozzi...,
ed a tolemaide, che le genti si rinchiusero dentro dalle mura.
uno suono di corno / sarano resur- genti. s. agostino volgar., 1-8-139
.. in mezzo a tonde / le genti espose; e 'l peso e l'
, si risparse tal costume antichissimo di genti, che i soli nobili caricassero di penne
borgo per potere alloggiare e risparmiar le genti, che non eccedevano il numero di cinquemila
che di qua voi non aspectiate né genti né danari, ma solo qualche breve o
sanctità dei re, li quali intra le genti resplendono molto. fatti di alessandro magno
autorizzata a far peggio dal dritto delle genti a cagione dei patti di leoben.
nelle gran terre non tossono diverse condizioni di genti e semplici e sciocchi e matti.
d'annunzio, iii-2- 199: genti, volete che costei ancóra / prenda allegrezza
e i dieci uomini, adunate le genti e fatto essercito, andarono alla guerra
viandanti. moniglia, lvii-135: quelle genti stracche / di chianti ristorò lieto liquore
dante, inf, 29-64: poi le genti antiche, / secondo che i poeti
gli aglietti sono il ristorativo delle sue genti. 7. figur. conforto morale
due sorelle / ristoratrici de l'afflitte genti. c. i. frugoni, i-10-7
ristoro / co 'l sonno ancor le faticose genti. idem, 13-59: or di
. nardi, i-288: quelle [genti] di vitellozzo e degli orsini essendo
in battaglia, con un grosso squadron di genti, vicin'al mare, e si
consumata e divorata: e come le genti spagnuole sono diligenti e sollecite a rodere
ammirare le vostre abitazioni del parnaso, allettato genti a visitarvi, risvegliato il vostro linguaggio
: poco profitto potevano tuttavia fare queste genti sole, se non venivano quelle del re
senza ritegno alcuno erano divorati da quelle genti affamate. stigliani, 2-347: manso
davanzali, ii-168: civile ritenutasi parte delle genti, mandò i vecchi soldati e il
giva mettendo insieme quel nervo maggior di genti che poteva. bellori, iii-5: soleva
/ et ebbe miglior guardia alle sue genti, / avendo lor d'un sito
lo squadrone volante stette fermo sinché le genti, che avevano passato il fiume, l'
il re cristianissimo dovesse ritirar tutte le genti, di qualunque nazione fossero, che avesse
sopragiu- gnere della notte ritirò le sue genti ad un villaggio vicino detto foucrainville.
esercito. domenichi, 5-254: menarono le genti fuor della città mezzo presa e s'
bassi, come è proprio di simil genti. d. bartoli, 2-3-146: lo
oppressione. lemene, i-194: le genti il sanno e le città ritolte / a
: sozzopra se ne van tutte le genti; / chi porta inanzi, e chi
giacomo soranzo, lii-6-137: se mandano genti, vanno così tardi e divise,
ritornato in campagna, avendo la venuta delle genti nemiche sollecitati gli spiriti del re e
esempio regio a tirare la piena di quelle genti all'eresia, così vaierebbe assai per
e le ciurme e l'altre sue genti smontate, messero a sacco cercello,
sassi / lo produsse / per le genti più bevone / vite bassa e non broncone
iorgio dati, 2-1268: maravigliaronsi tutte le genti che aveva il console, veggendo un
e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste alla terra ultima, con quelli
tennero nella città disciplina severissima: parevano genti anziane in tempi riposati, sotto robusta
] / che pasturò col rocco molte genti. buonarroti il giovane, 9-419:
consumata e divorata, e come le genti spagnuole sono diligenti e sollecite a rodere
ad ingannar l'orgoglio / d'insane genti cui discordia e rissa / roditrici dei cor
6: ah! che non son le genti oggi sì matte / che voglin qui
lebroso, e pero è in abominazione delle genti. boccaccio, viii-3-240: appresso vide
l'han cantata mestamente e sublimemente alle genti. tacetevi. il socialismo è questione
in egitto concedendo il trionfo romano a genti che, alcune migliaia di anni prima che
che alcuna volta e con certa sorte di genti... sia lecito donar la
poetici certe particolari maniere di schierar le genti: come quando fatto fare il rombo
: in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'altissimo
i poggi e 1 prati / a solitarie genti apro romita. c. i.
cielo ardendo scese, / che ha morte genti e tante teste ha rotte, /
molte forze di soldati romani, ma solo genti delle città confederate. tortora, ii-168
città confederate. tortora, ii-168: le genti della città uscirono, per acquistare i
quali dipende la salute e utilità di molte genti, le qual virtuosamente sono rotte da
: e difficulta grande a far che le genti si rimettano insieme spesso e nella lor
la santa ambasceria e la ragione delle genti. g. bentivoglio, 4-425: rotte
stima così grande erano primo appresso le genti,... ora talmente venivano aborrite
g. bentivoglio, 5-ii-123: le genti si disperano alfine, e se il
: poco sappiamo di quelle antiche genti,... ma pare che.
, 41-21 (iii-316): in questo genti armate di ronconi / de la prigion
mura / e colmò roma e le atterrite genti / d'alti spaventi. cesarotti,
qualche valle lontana dal conversare de le genti. folengo, i-77: meglio sarà
, prudenza e coraggio vinse queste asprissime genti. 2. agg. che
, 4-ii-322: vi si vogliono vedere genti che gettino sassi e ruotolino boti e
casualmente, venendo di verso cagli con le genti loro, gio. paolo baglione ed
, e quivi faceva massa delle sue genti. giuglaris, 2-715: di ducento
: fulvio e maciste sono travolti dalle genti di cirta fuggiasche che riparano alle loro mura
piè di lucca, vedendosi abandonate dalle genti da cavallo, senza prendere riparo,
vetto, lo fece duca de le genti ebree. giuglaris, 283: non
a farsi forti e ad ingrossar le genti loro per far prova su tanta bella
sopra le rovine del diritto naturale delle genti eroiche ordinato per maggiorità di forze, in-
, in- surse il diritto naturale delle genti umane... estimato per
è l'immutabilità del diritto naturale delle genti. manzoni, pr. sp.,
melanese. baretti, 6-105: le genti cominciarono a buttarsi a centinaia giù del riparo
vinosa destruzione di tale cittade dessi alle genti, che venire doveano, lunga materia
vi s'ascose / e quelle rozze genti, che disperse / eran per questi monti
venti e le piogge, nelle prime genti. -che si avvale di tecniche primordiali
g. gozzi, i-23-110: venite, genti, un tratto a casa mia / a
/ cosa ch'avanzi 'l creder delle genti. lanzi, 1-8: par..
iddio; e sarà in rubamento alle genti. 2. saccheggio compiuto da
ha permesso al presente iddio che queste genti rubino le sue chiese per dimostrarci che
della fama delle mie pruove, ché le genti, vedendomi così bello, non si
/ di qua, di là le genti ha sbalordite. 2. il rosseggiare
la favilla / e conversar con quelle genti rude, / ferrando or buoi,
greco solo od il roman, ma genti / rudi a soffrir di civil legge il
? sansovino, 6-17: sono molte genti alle quali non è lecito né conviene
increspano, per mantenermi in grazia delle genti, ho preso industria di tener camere
le grazie del cielo e il favor delle genti, onde, avveduta del suo errore
, 757: di giorno anche le genti chiuse / raggiano, e il cibo dividean
incontanante si mise in mare con sue genti e navile, il quale navicando per
posso narrare di costantinopoli, donna delle genti, che, tremando la terra e
francesco di vannozzo, 62: genti volgar ch'amate il numo, /
sentìa. quaedam profetia, v-581-18: la genti grida: morinu! a l'armi
. ssi stavano partiti dal romore delle genti. maestro sanguigno, 94: tu se'
gli ameni / futuri seggi di lodate genti / e di cittadi romorose, ignota
., 6-156: davanti a queste genti a cavallo erano carrette di quattro ruote
versatile di bronzo, che sogliono le genti voltare nell'entrare nei sacri fani.
il rastellinetto, / che va colle sue genti alle faccende, / anco alla ruspa
di aratori, in un mercato delle genti rusticali ed in un magazzino della provincia
a gloria intender le lengue de le genti straniere e vituperio e rusticità saper latino,
, prima nei villaggi e tra le genti rustiche, e poi nelle terre e tra
ed agli silvestri, co- mandasser le genti e intimonssero i re. settembrini [luciano
menzini, 5-2: vitupero in veder genti satolle / ruttare in faccia anco l'
parve ruvida, né poteva altrimenti sembrare a genti intorpidite nell'anima. faldella, i-3-22
ruzzolar le scale, contro al dritto delle genti, a chi s'era incaricato dell'
in sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. andrea da pisa, lxxxviii-ii-757
da carlo era disfatto, / sue genti morte, saccheggiate e prese, /
non potendo i comandanti ricusare alle loro genti il saccheggio e la preda di quanto
volete dire, /... / genti sol nate per empir il sacco /
disonorevole, che s'impone talvolta alle genti vinte, di camminar colle bandiere avvolte
18-2-160: s'accostò con tutte le genti alle mura..., gridando
che voi non siate sacomanate da tali genti che idio manda. 4. figur
dierono in una valle dove erano molte genti. d'annunzio, iii-1-580: giovanni lo
sagramenti, / e mette 'nfra le genti / asempro di mal fare. iacopone
della gloria di questo sacramento intra le genti, il quale sacramento è cristo, in
patrizi, 1-29: 1 sacerdoti delle genti, seguitai io, santissimi uomini,
sagrato tempio, / unico scampo dell'afflitte genti, / vita dell'ahne e della
, / e colmò roma e le atterrite genti / d'alti spaventi. s.
. bernardino da siena, 808: o genti indiavolate, che avete tolte le cose
e di votivo grido / le genti antiche. cavalca, 20-64: passando io
dei re, li quali intra le genti resplendono molto, e sacrifizio dei dèi in
a temer piu quei che dimorano colle genti, predicando, confessando, consigliando,
i-118: venere ride, e alle deluse genti / amore addita la faretra vuota,
pedale d'uno albero e comandò alle genti sue che lo saettassero sino che e'
e da quelle saettavano con arcobuggiate le genti de'prìncipi. -nella mitologia e
saettume de'partì, comandò alle sue genti che... s'inginocchiassero. guicciardini
volgar., 6-156: davanti a queste genti a cavallo erano carrette di quattro mote
, i-17: tu chiami virtuose quelle genti / che fanno i vagabondi e gli
dicto salarino. ramusio, cii-i-456: quelle genti non usano a tenerlo nel salarino sopra
così povera guisa, e mostrando voler dalle genti secura abitare, cominciò a dar la
di natura vendicò l'offese / sovra le genti in mal oprar sì salde.
1960], 80: un sovrapporsi di genti e di culture sopra un nucleo antichissimo
, 1-121: a le quai [beate genti] poi se tu vorrai salire,
su la gattola, e passate le genti le incamminò aba salita del colle opposto
, signore, gli insegnerei a crocifiggere le genti che vi spettano con quel cor saltellante
pari / non fanno mica saltellar le genti. 5. figur. comparire
li popoli, lume e revelazione delle genti e gloria del popolo tuo d'israel.
de'conviti e de'ra- gunamenti delle genti e d'essere salutato e reverito come
. cavalcanti, 88: tutte le genti che erano in lombardia guelfe raddoppiarono in
. tortora, i-310: vedendo le sue genti oltre modo avvilite, ciò che non
crudelissime che rischiano dover essere, concorreranno genti e ricchezze e ogni altra comodità a
, / fuor che mostrarli le perdute genti. testi fiorentini, 50: ordiniamo
di curar, di sanar l'inferme genti. redi, i-157: egli è cosa
salvazione o della mina di tutte le genti. manzoni, pr. sp.,
dio lodando, sciamò: « tutte le genti / mi chiameran beata ». gozzano
niuna cagione si crede che quelle prime genti, che gli antichi secoli viveano disperse e
per tacque triste che bevevano, le genti dell'esercito turche- sco presero di gravi
/ gli allor ne sfronda, ed alle genti svela / di òhe lagrime grondi e
. b. croce, 2-131: queste genti tardavano a giungere per la riluttanza grandissima
la terra e tonde / di navi e genti e di cavalli infesti, / caro
/ gli allor ne sfronda, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e
l'ammiraglio... sbarcò le genti che aveva a bordo, le quali unite
, ii-198: ingrossando da ogni parte le genti, la zuffa diventò molto grande e
, acciò che conosca la moltitudine delle genti che tu sei solo iddio in tutta la
parecchie si scontentavano per fa crudeltà delle genti della santa fede. 2.
, x-75: perché sia l'offerta delle genti piacevole e santificata nel spirito santo.
x-396: seguitate la pace con tutte genti con santimonia, senza la quale niuna
altra gente e fanno credere a le genti che questo aviene per santità. boccaccio,
in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'altissimo
quanto era allora, e chi eran le genti / tra esso degne di più alti
ultimo dovrà formare una vera teodicea delle genti le più favorite dal cielo.
pace, non essendo ancora richiesto dalle genti, perciocché non era saputo.
istupiva jritalia] di vedersi schiava di genti né di sembiante né di nome da
che alcuna volta e con certe sorte di genti, sol per propria commoditade ed occasion
, 2-53: partomi dal parlar di quelle genti / della saracinìa. fiorio e biancifiore
i tre quarti e più di tutte le genti de'cristiani. s. bernardino da
antioco]... trasse fuori le genti e misse una parte de soldati della
indica i mercanti che commerciavano tra le genti del turchestan occidentale, esteso, con
satiricamente verseggia contra le sceleratezze delle genti puoc'anzi dette. guarini, 2-90:
la notte e fa questa molestia alle genti. boccaccio, 1-i-62: io gli farò
ti satollasse del sangue di così stranie genti? boterò, 1-1-162: dopo che
ch'egli ebbe prima condotte le sue genti in asia che i capitani e satrapi
. ariosto, 26-32: per tutto avea genti ferite e morte, / la bassa
disgustata e satura nostalgia di paesi e genti meno diversi. 7. che
l'alto delle montagne era stato occupato dalle genti del paese e da soldati savoiani,
determinò di mandar una parte delle sue genti contra i nemici per costringergli a dover
fra giordano, 7-253: le genti si maravigliano di questo miracolo del saziaménto
, 10-119: dice dio nel vangelio alle genti: « o voi che lavorate e
imperiali, 3-73: avevano per uso quelle genti che, in arrivando gli loro governatori
. brami, 257: fra quelle genti erano assai mori e marrani, che in
caro, ed errante per paesi e per genti ch'io non conosceva e da cui
b. segni, 63: le genti nemiche erano ridotte a molto minor numero
, 1-22: la retroguardia che era delle genti ausiliarie, essendo tornata la marea,
a proposito per metter in isbaratto le genti aversarie che ben pareva che meglio potesse
fane condottiere di tutte dette genti: le quali essendo sbar
adriani, 1-ii-225: sbarcarono quelle genti vicino alla città di malta sei mi
fiume, per poter poi sbarcar le genti ne'luoghi commodi. guarirli, 1-ii-2-144:
infinattanto che arrivassero in quella parte le genti sbarcate a lerici, si dovesse procurare
potendo sostenere il gravissimo peso di tante genti, sì d'improvviso si crollarono e scommessero
catene che la tengono sbarrata, avevano le genti oddesche davanti uno che con una mazza
si sbattono cinquanta mila pel mantenimento delle genti. archivio dell'opera del duomo di firenze
vede uscir fuor di uel cespuglio / genti con lumi in mano, e tra gli
, 4-ii-265: il balzello fa sbigottire le genti. g. gozzi, i-16-130:
charanton, spiegando in ordinanza le sue genti. forteguerri, 20-61: aperse l'
; e secondo che sboccavano le sue genti e si mettevano in battaglia, furono ricevute
gli doni il sangue / in man di genti povere e divote. giuglaris, 4-390
, anele / nello sboscarla sien le genti tutte. 2. per estens.
la rottura e lo sbrancamelo falegico delle genti, ogni nazione e lingua scusava tutta
dall'istinto medesimo sospinte / ambe le genti s'affrettaro a un tempo / quinci gli
. tasso, i-195: fuor fuor, genti profane: / ché così caste lodi
guidata da ferdinando, scacciate le poche genti repubblicane che le si pararono avanti,
cadendone giù, restan sepulte / le genti pria che morte, in fra le
parte della città, videro ritirare le genti, avendo l'ammiraglio fatto riconoscere le
impero: gigantesco ed etereogeneo agglomerato di genti d ^ ogni razza e ogni fede
conforme a le tenebre, vi farei genti ch'andassero a fomuolo, spie,
vivace vituperio, mi scalderei tra le genti, e spogliato di ogni onore di
sul scalo, e misse le sue genti in ordinanza e diede adosso a coloro ch'
morti dalla stretta e dallo scalpitaménto delle genti. -con meton.: ciò che
scampi / dal manifesto accorger de le genti, / perché negli atti d'alegrezza
. leonardo, 2-120: 0 misere genti,... non v'è restato
fatto m'hai f cum toi pon- genti et aurei quadrelli. b. pino,
egli con ogni segretezza scandagliasse tutte le genti che in bisogno tale potessero quelli della
? iudei è scandalo e a l'altre genti pare mattezza. ma a coloro che
veder gli errori che commetton le lor genti. b. davanzati, ii-369: tenne
tutte l'etadi ed a tutte le genti. g. gozzi, i-15-65: questo
panzacchi, 1-513: quanta maceria di genti e di regni / dopo quei dì
quanto era allora, e chi eran le genti / tra esso degne di piu alti
aretino, vi-608: scansatevi, pietose genti, ch'ecco, / ecco le
or di san piero a sieve ecco le genti, / dugento su cavalli da vettura
, 2-339: non devrebbono maravigliarsi le genti quando odono che noi poverelle facciamo qualche
pure / e molte riveder di quelle genti / che mi fecer di gran scappellature
per lo spionaggio e la corruzione delle genti? 3. figur. persona
la scarica delle casate ed il ricetto delle genti inutili. 15. esenzione da
qua dal piemonte disegnano di scaricarsi di genti il più che si può. f.
, ciiv- 392: s'imbarcano le genti con li capitani e nocchieri nel porto
certi che si chiamavano ferentari, cioè genti scariche di ferro, i quali ne'
quella che hai indosso tu, e le genti non avevano quel conto di me che
s s 389: le genti del papa erano in tutta la guerra state
11-666: molto... scemavano le genti dello strozzi: il quale, anco
reggerebbon l'insoffribil peso / di tante genti, a cui d'alloggio e pasco /
: era stato scavalcato e posto dalle genti d'arme a piedi e poi fatto montare
artiglieria e s'arrestò tutta la massa delle genti. 8. fare una sosta o
, 1-ii-317: per lo campo le genti orgogliose / uccidendo, ferendo e scavallando
scelleraggini al sommo) far navigare ad altre genti le delizie, la gloria, la
e a inasprire più e più quelle genti inclinate... alla fierezza e
, / di qua, di là le genti e stroppia e scempia.
, 4-6: né per ancora le ugnanesi genti / hanno veduto comparire in scena /
grandi, e vi prostrate, o genti. pananti, iii-177: un magnate pella
, disse: « olà, mie genti, aprite / questa siepe, ché io
e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste, alla terra ultima, con quelli
detti / e al pastor de le genti i re scettrati / si apprestaro a ubbidir
superiorità... tua sopra tutte le genti, munizioni e fortezze. tasso,
, per isceverare il numero delle nostre genti, deliberò nuova guerra. 7
cittadine, insieme con quelle che colle genti straniere sono fatte, per volumi di libri
.. i e credete tener le genti allegre / con sempre scuri scheletrati detti
scampi / dal manifesto accorger de le genti. a. pucci, cent.,
fra giordano [crusca): sono genti scherzose e facete di ottimo gusto.
che seguì, della francia da parte delle genti germaniche, e l'esegesi storico-filosofica che
, lignaggio e parenti e seguito di genti. storie de troia e de roma,
volgar., vi-544: tutte le genti sono radunate insieme, e le tribù
in che tiene il demonio queste povere genti. a. cattaneo, i-312: chi
len, tuoni ed assorde / le genti a dio rubelle, al senso schiave
ischiena. roseo, v-61: queste genti son buone per ributtare coloro che venissero
perizia grande nello schieramento delle sue genti. jovine, 2-215: dalla porta
nell'oste per aiutarlo debbiano le loro genti schierare e dare a ciascheuna schiera buon
schierate con più ardire che avvedimento le genti della republica. p. verri, 4-88
tanto ebraiche e tanto caldee che quelle genti stesse non le hanno maggiori. panigarola,
nebbia. vespucci, lix-98: le genti di terra tuttavia si mostravano schifi di
, e poi una gran moltitudine di genti atta a soccorrere et a ristorare quelli
effigie di una dea immortale cui le genti del paese di lungi nomano afrodite, dea
il gran re ci chiamava spesso a combattere genti tose. malconcio, malridotto (con
e sciaguraggine che avevano fatto le sue genti. ranieri, 1-i-276: l'una
mali che. ssia, e hannolo le genti per nulla e tuttodie lo scialacquano a
fanatiche furie, un tempovide / a sciami genti furibonde armarsi / di scolastica rabbia.
/ e non è posto fra le genti dotte, / e sol di curia un
di profferere le sue parole davanti alle genti, ma chi bene sa dire puote bene
fa superbe e liete / le sciocche genti in questa valle oscura. fiamma, 51
. fazio, iv-10-79: le prime genti che qui seppi sciòlgere, / calibi
: teatro è il mondo ove le umane genti / ne su cui precedentemente l'interessato
e con rabbioso dente ferir le genti malaccorte / con morso al pari ingiusto
sottili, senza muovere il corpo delle genti dalla protezzion di quella valle. -autonomo
ponno annoverare in questa parte / e genti nude, per le piagge sciolti.
, 1-131: due furo i capitani delle genti / della città divise in quattro schiere
: alcuna volta era una scisma traile genti, quando si ragunavano insieme: per la
mesopotami, arabi e scite, / e genti, più che qui sono, infinite
sapeva. lippomano, lii-6-312: sono genti infelicissime, ritenendo ancora l'antico costume degli
fruscoli e quei sassi / per sciupinar le genti. -rovinare una faccenda, un affare
polito che si scocca / policreto e sue genti. -separarsi dal corpo nel momento
furie, un tempo vide / a sciami genti furibonde armarsi / di scolastica rabbia.
di superbia colmo, / che ne le genti grandi ogn'or si trova, /
, 2-100: di por ne le bastie genti da guerra, / che con velette
86: scomettete, dii, le stranie genti: vengano contra noi quelli di media
, non potendosostenere il gravissimo peso di tante genti, sì d'improvviso si crollarono e
addirittura apollo mosse / scom- movitor di genti, incontro il figlio / ai peleo.
venuta de'libri al mondo, tutte le genti si sono scompartite in due ordini:
città scompigliata e tutta schiusa e le genti tutte isbigot- tite. bettinelli, 3-657
onde disse 'l profeta: « isconcia le genti che vogliono battaglia ». cieco,
essere egli nato inun paese detronizzato, tra genti sconfitte, in un'ora nefasta.
svegliar, ma reami pieni di malvagi genti, isconfitti, fuggiti di battanon potea
, xxiv-9 (303): sono certe genti, le qua li,
ogni modo e ragion del- l'altre genti. 2. che è segno
i-1773: molti sconoscenti / troverai fra le genti, / che metton magio cura /
avido sir... a sconosciute / genti appresta catene e lutto a'suoi.
.. / infelice la chiaman molte genti / ponendo il sommo ben nelle ricchezze /
]: non patono commercio nullo di genti esterne; ma, stando su la ripa
no lor cose scontro a quelle delle genti esterne ivi per commutazione trasportate. filarete
: per qual cagione son [le genti] cadute nelle passioni dell'ignominia e
quelle parti de italia, ove le genti, per avezzarsi alla sobrietà, lavorano
di vasti sconvolgimenti, in mezzo a genti scontente e indocili, a sudditi insorti,
arrivò agli ugonotti della scoperta di quelle genti, non credettono che fossero in tanto
doheno. porzio, 3-51: soldarono genti alla scoperta. campanella, i-319:
prove quanto fossepericoloso cimento l'esporre le proprie genti allo scoperto degli assalti, mentre i
sandrini mandò in asia a provedere di nuove genti. siri, iv-1-27: tutto il
2-4: oh quanti mal può venire alle genti, / che a pensargli il cerve
, 1039: la mia quando / le genti, avvezze a scordature strane, / a'
/ e co la bella luce scorgi le genti vaghe. daniello, 1: si
, 17-22: da siface le prime [genti] erano scorte. chiabrera, 1-i-144
foscolo, vi-615: quando il gius delle genti non era scorporato dal gius naturale,
avendo subito fatto scorrere parte delle sue genti insino a vìgevano, si crede che
dell'asia per fare nuova raccolta di genti e di monizioni da trasmettere al campo ottomano
. tolomei, i-55: cominciarono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in
parecchiando il meglio che si potè e genti e arme e usando dalla cagion d'ogni
sue licenziose rime. e perché le genti, inclinate per natura alla scorrezione,
ci andate, di grazia, tra quelle genti vane, 10-956: oh,
... dietro i quali andava un genti luomo del conte a capo
, di affabilità, di educazione, di genti lezza di modi, di
dei figoni, / che per tutto le genti, quai demoni, / chiato
non incorre in danni. sto come le genti sapeano ch'era il cavallo scorticato..
. fazio, i-13-28: facean le genti di scorze di legno / i libri lor
oprando ogni secreta forza, / alle misere genti / dato la maga avea ferina scorza
a discendere, per scostare le sue genti e liberare i due forestieri.
che si faccin dare / la regalia tal genti mastinazze. = deriv. da
: io ho una tela grandissima di genti che sono in guerra, di mogli con
si dispensa, e del numero delle genti. = dimin. di scrivano
, iii-12-76: sotto le artiglierie di tuttele genti scrosciano le mura che pur han visto la
spaventano mai con brutto viso, perché genti di lor natura savie e discrete.
dalla furia più adentro, rimanessero interchiusi dalle genti loro. taraucci, 8: sono
m. soriano, lii-4-120: le genti erano pagate tutte a scudi spa- gnuoli
navarco esce seguito dall'onda delle sue genti. si vuota la basilica radiosa, mentre
tutta scurata: / zo fu la genti fella ki intra ti esti siminata.
poerio, 3-668: assai coloni e genti / da varie parte in tempi ingombri e
pipino, ebbe animo a raccozzare di molte genti d'europa un regno grande; e
6-iv-138: quelle grotte, che alle genti primitive scusavan le tende o le capanne
costui sdegnatosi il re, ragunate le genti, se ne andò a'danni del
sdegno, / a stupor muove le genti / quel veder che i più prudenti /
. partirsene così? andatosene, quando le genti, che non hanno legge, naturalmente
temperatura del corpo umano, senza genti e le secanti. manfredi, 2-148:
rinaldeschi, 1-1: ogni generazione di genti d'esso popolo cristiano, cioè cherici
primiero, / in cui vivean le genti senza inganni. 3. plur
mano in mano arrivarono i colonnelli colle genti loro. caro, i-284: cominciò.
/ e tinte di pietà vengon le genti / di meton, di tau- macia
era piena di popolo e donna delle genti. -soggiacere a un triste destino
: gli diede sedicimila ducati per assoldare genti. m. cavalli, lii-1-226: lo
che più appartiene a'vecchi che altre genti, e ha il suo sedio al
oltraggio che offenda più il cuor delle genti di una provincia, quanto il veder sedur
le murate / cleone ed omie d'assai genti altrici / e aretirea fastosa e sicione
, 6-10-107: non sono a noi le genti come pare; / e tal che
in vessillo e si può dire alle genti che seguano quella bandiera ciecamente, senza
a risplendere sulla montagna come signàcolo delle genti. pavese, n-i-99: il pinelli
ne segno. idem, v-26-78: trovammo genti con sìstrani volti / che a imaginarli me
, le grazie, le leggi, le genti: ladi lei camera era una segnatura,
li turchi e facendo riscatti con le genti quivi concorse a vender qualche rinfrescamento del
luoghi circonvicini fanno il medesimo, e le genti concorrono al primo segno, onde in
sguardandoquel che quelloro fanno, / andosenne con genti / ch'era- no soi serventi;
per pelo e per segno tutte le genti così a piè come a cavallo della
, i-9-118: la città ebbe sempre genti che si sono fatti segni, e per
con più bell'arte / lega le genti e le fa stare a segno. adr
sotterranei fatti da'popoli per conservare le genti, gli animali e molte robe a tempo
. adriani, 1-i-541: con queste genti..., essendosi mosso dueore avanti
, / né lo sperar per lei suvvertir genti, / né province acquistar, né
procacciando l'acon- tanze / di ricche genti e vannole seguendo, / e sì voglion
cangiato in un tratto per venire alcostume delle genti, tutto opposto, che ci restò,
cerva nelle strade ove sogliono pratticar le genti dei loro boschi, per tema che le
x-396: seguitate la pace con tutte genti con santimonia, senza la quale niuna
sparse la guerra e con le sue genti scorreva per tutto, fuggendo ov'ei trovavariscontro
si ritiravano. seguitava un silenzio nelle genti francesi, segno di scoraggiamento. fanfani
la zuffa fu ardiccione con le sue genti mandate da braccio, e seguitato dagli
seguitato da tutto il nerbo delle sue genti, per la via della maremma venne
schiatta lignaggio e parenti e seguito di genti. -gruppo degli aderenti di una
volpi e capre, e non da genti oneste. g. bianchetti, 1-251:
in sella. -far cavalcar le genti senza sella: mettere qualruscelli, 1-19
si prendano trastullo di far cavalcar le genti senza sella,... vi
ulisse,... a impeti di genti selvaggie. d. bartoli, 1-1-63
dì nostri presso le incolte e selvagge genti del chili nel mare del sud. f
civiltà uscita dalla selvatichezza, quando le genti da errabonde si fermarono in sedi e i
amene sembianze eterno regno / diè nelle genti; e per virili imprese, / per
ne la sua magrezza, / e molte genti fégià viver grame. idem, inf,
anglante, ove più spesse / vide le genti e tarme, abbassò tasta; /
: il non voler l'imperatore licenziare le genti di possa e la perseveranza di
senza vapori. vico, 4-i-936: le genti maggiori che, con ararle, avevano
allongò da quel paese per non impedir le genti di seminar che i bitumi a far roventi
e adorano malcometto, e sono semplice genti, e ànno sozzo linguaggio. boccaccio
scritto sul dritto della natura e delle genti, gli antichi praticavano, con minor filosofia
corrente ed in conseguenza della di lei somma genti lezza sempre maggiormente obbligato.
bo ni e da altre genti di quest'asia sia stato chiamato cate è
vidi un sene / vestito con le genti gloriose. idem, par., 31-94
/ ma pregia il senno e li genti coraggi. idem, purg., 6-137
: contiene in sé [l'europa] genti lini, edha da l'oriente per confine
i senoni, recentissimi di tutte quelle genti estranie, ebbero i loro confini dal fiume
nobile idioma che anche da me le genti e l'età lontane sappiano e volentieri intendano
di cosa tanto demica, che le genti latine conservarono con queste due voci de'nipoti
e dolori artetici, che da quelle genti son chiamati sentimi. idem, 12-3-195
antico sentimento familiare che teneva unite le genti dello stesso sangue in un solo nido
infi, 4-21: l'angoscia de le genti / che son quagiù, nel viso mi
freddo, onde i più de le genti ne sentirono, ma pochi ne morirono.
, / che teme 'ntenza - d'orgogliosa genti. bartoli, 1-2-n: la
ammiraglio e andelot, messe insieme molte genti, cominciavano a farsi sentire, prendendo
sangue si farà sentire da tutte le genti del mondo. -emettere il proprio
'l mondo ed essere creduta da tutte le genti sanza contradicimento d'altra fede. dante
assegnate tanta entrata che posson mantenere dette genti e cavalli. tiepolo, lii-1-56: hanno
cadendone giù, restan sepulte / le genti pria che morte, in fra le scaglie
al vangelo (gridò) venite, o genti »: / e per la terratutta il
, con tutt'i suoi, dalle genti della lega, et alla sproveduta fattovi prigione
a. dei, 123: morì tante genti nel mese di maggio, di giugno
sepolta. betti, 96: o genti, se da voi avemmo torti, /
, 9-125: maestro, quai son quelle genti / che, seppellite dentro da quell'
che al numero io mitrovo / delle perdute genti. -rifugiato in un luogo sotterraneo
sancire... ogni turpe mercato delle genti o delle loro sostanze.
in un angolo del mondo attorniato da genti barbare, non ha lasciato facile l'accesso
8-347: leggi, che in guardia delle genti state, / in bronzo o in
titolo di generale e maggior sergente di tuttele genti della repubblica fiorentina per due anni. birago
sciocchi e gli sguaiati / più delle genti savie, accorte e serie. cavour,
questa cruda e tristissima copia / correan genti nude e spaventate, / sanza sperar
e satanas; el quale seduceva le genti, e fu cacciato lui e gli
, / ben conobbe natura, umane genti. g. gozzi, 1-144: la
., 160: si partirono [le genti di giu- vano li luoghi occulti
che la tengono sbarrata, avevano le genti oddesche davanti uno che con una mazza di
poi il baglioni tornò con maggior numero di genti per sforzarla, vi fu rispinto e
che 'n ben guardate / mura, genti, tesori ed arme serra, / forse
deve subito procurar di riunire le sue genti dietro ad uno degli squadroni di ritegno
guerra di persia, lii-12-226: tutte le genti d'asia portanouna rotella assai grande, fatta
riporge / dunque al fren de le libere genti, / che qual branco ai comperi
usci della stanza, vidi entrare diverse genti, le quali riconobbi dagli abiti pel
, / pugnar col braccio di straniere genti, / per servir sempre, o vincitrice
all'opera di l'abbandonarlo e servirsi delle genti a difesa de'luoghi che abbonda di
dritto naturale, introdotte dal dritto delle genti e dal civile; che l'fiter,
con la paura, e avere le genti strane più tosto legate ad sé con fede
perduto in servizio loro grande parte delle genti nostre in milano. m. cavalli
vano, dopo questi carri, tutte le genti da servizio, tanto omini, quanto
: le barbare nazioni, le serve remotissime genti, quali soleano al tuo venerando nome
richiedeva ciascuno exercito ad ordinare le sue genti a battaglia, fu commesso ad messere
, mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato
, iv-2-251: si abbonisce ancora dalle genti di buon gusto il nascondere le colonne sotto
imperversa [il cinghiale] accanito infra le genti, / oltre si scaglia e co'
di far onore ad una setta di genti che con le sue fatiche e co'sudori
nel 1586). settantesimaquinta, raunate molte genti alle falde del garibaldi, 1-8
* rivolgimenti contrastano con fatti di antiche genti e co'moderni prodigi della grecia. mazzini
sette regi, / vincendo intorno le genti vicine. cronaca di isidoro minore volgar
v'erano, a quel tempo, remote genti settentrionali che non avevano ancora udito la
e fece sei schiere de le sue genti, e diede a catuna il suo capitano
piaghe e farne spettacolo di ribrezzo alle genti. = comp. dal pref.
troverà chemai mi sferri né mai, per genti che a dosso venire mi vegga,
che furono rotte e spezzate le nostre genti. mazzini, 6-130: mentre aumenta
di tamburo verranno subito alla sfilata le genti per servirne e per aiutarci.
vi chiamerà l'antica madre, o genti, / in una sfolgorante alba che viene
della vita e deltavvenire, il dio delle genti e dell'umanità è in noi,
ad uso di viver celate e sicure le genti. pirandello, 7-130: fra vent'
si allongò da quel paese per non impedirle genti di seminar quelle terre di nuovo, sperando
villani, iv-12-14: lucca era isfomita di genti d'arme. m. villani,
solo col miracolo de la prudenzia isforzate le genti a venerare le vostre orme, a
umana compagnia e sforzatore della ragione delle genti? botta, 5-476: dello sforzatore
a te si profe- ranno e tutte genti. anonimo romano, 1-37: uno cacciato
rocca, avea menato seco lo sforzo delle genti francesi, le fanterie svizzere e gli
. / sente sfrascar la selva e genti nuove / mira là dove il rio
altre guerre ovver contese, / che quelle genti sfrattino il paese. siri, 1-v-319
che dàn carattere alle epoche e alle genti. 2. fatto passare ripetutamente
carnalità, e de'romani e d'altre genti. oliva, 714: si ride
/ gli allor ne sfronda, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e
o di ideali e sentimenti elevati per genti all'occhio in continuo moto. c.
zuffa, che non era ancora di genti abastanza fornito: e sfuggendo di venire
da me pigliasti / per isfuggir da genti inique e ladre, / che sono al
, 8-7: come pere cadean le genti morte / sotto il furor de le
tumultoe moto, / sgorgano nelle vie le genti a folle. fenoglio, 5-i-
noi. guicciardini, 2-1-320: nutriranno le genti in sul paesenostro e sgraveranno il loro,
. machiavelli, 1-i-126: quando da genti forestiere è edificata una città, nasce
, perché, essendo per lo più genti poco amiche di dio, non acquistano
/ lepri levare, ed isgridar le genti, / e di guinzagli uscir vel
: se anche diminuite fossero le sue genti, perché dover temere di attaccar forze superiori
panigarola, 1-215: vedendo che le sue genti temevano di sguazzare il fiume, egli
traghettar il fiume, sopravenendo colle sue genti il duca, cagionasse non solo confusione
. giamboni, 4-341: le dette genti... attentò claudio delle contrade
medita sopra l'idea del diritto naturai delle genti che mia continua si è lo studio davvero
33-80: ahi pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove 'l
arendere quasi ebbre e pazze di gioia coteste genti! un tamburo che suona e un
tiranni a lor simili / sanguinoso spettacolo alle genti. ferd. martini, 5-84:
importuno, / diqua, di là le genti e stroppia e scempia, / e tanto
giambullari, 324: una banda delle loro genti, troppo sicuramente passata avanti, era
, 67: credo che la venuta delle genti di castel fiorentino sarà per sicurare uliveto
i-254: furono dagli ugonotti condotti le genti alamanne per la borgogna, per lasciarle a'
sicurezza con queste ultime dimostrazioni che le genti, senz'aspettare altro comandamento, si
par., 13-130: non sien le genti, ancor, troppo sicure / a
18-40: or vadan pure / le genti là che son le vie secure. casalicchio
luogo. partìose dalle esmir- tre genti e compartirvi gli alloggiamenti lontani dal fiu
tranquillamente. roseo, v-134: le genti che si pensan di esser in sicuro eche
colpo sicuro che elle [le genti straniere] scorressino liberamente e alla
dfuca che sia violata la ragion delle genti, ed ha ricercato dichiarazione della si-
alla mirandola, dove si raunavano le genti dello strozzi, per affrontarle. botta
33-83: ahi pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove 'l
in cipi e li signuri de le genti sì come fossero stati dei. viaggi
. nardi, 419: così le genti del re guadagnarono la nave vota de'signori
tutta la dottrina iconomica, che le genti latine conservarono con queste due voci di 'edu-
mondo, ed esser creduta da tutte le genti sanza contradicimento d'altra fede. pellico
vi signoreggi un'atmosfera pa genti che lo abitano (un popolo).
volgar., 1-68: sì come le genti e l'abitasioni sonodiversi per lo mondo,
e ricchezzee gran nominananza e fama tre le genti. statuto del comune di montagutolo,
quatro donne valenti / tener sopra le genti / tutta la segnoria; / e de
ch'hanno in signoria i reami e le genti, e pochi che abbiano signoria di
sollevar ad un tempo l'ammirazione delle genti. 4. che non fa sentire
che il verso sillabico venisse a tutte le genti da roma, né che il verso
simile / per suo valore a queste [genti sciagurate] pò far ombra, /
una similitudine e una comparazione da le genti a le stelle, e diciaremo che
diciaremo che le stelle sieno en modo de genti, emper- ciò che le stelle,
li savi, hano a significare le genti e li animali. dante, conv.
, li-8 246: quelle genti [inglesi] sono simulacri della prodigalità,
per pietro si significa la chiesa delle genti e per giovanni più giovane la sinagoga de'
di sé, pochi giorni dopo licenziò le genti. fagiuoli, 1-6- 388:
contemporanee co'princìpi del diritto naturale delle genti. delfico, 1-264: è pur
un suggello che li fa singolari dall'altre genti. 2. che esiste o
, né di viltà, accioccné le genti, quando le scontri, non ristieno e
sercizio della guerra, come son carico di genti d'arme, siniscal- cherie, prevosti
), l'officio loro è sopra le genti d'armi ordinarie e estraordinarie:
, l'ufficio loro è sopra le genti trarrne ordinarie e straordinarie, le quali
iddio dia grazia bastante a queste povere genti... per poi sbandirli ed appigliarsi
presente all'avvenire succederà senza che le genti sitiscano sangue. = voce dotta,
. floro volgar., 117: le genti da ponto hanno suo sito verso settentrione
fiorentini] co'danari e con le genti loro, essendo massime situati nel mezzo
situata nella terza specie delle leggi delle genti primaria, che vuol dire l'istesso che
: aveva [morelli] accampato le sue genti sulle vette di monteforte incontro napoli,
esser fuor di luogo naturale il catalogo delle genti e delle navi che fa omero,
, o secondo l'uso antico quelle genti che ci trovarono espulsero e a sloggiar costrinsero
tentato, s'inviarono con tutte le genti a verrua. bollettini della guerra 1915-18,
imboscare di notte una parte delle sue genti;... commandando agli imboscati che
e sua onestade, la quale tra le genti si smaga o perde, e tenuta
ed infralito / non ve ne fate, genti, maraviglia; / ma miraeoi vi
lo regno prese: / di che le genti funno triste e smaghe.
anni un numeroso e potente esercito tutto di genti ostinatissime e bellicosa. m. cavalli
italia, poiché per la diligenza delle genti si smaltirebbero in altri luoghi, tanto più
mercanzie non cavano danari, perché quelle genti non gli stimano, male smaltiscono..
face / guidi pur marte a inique genti i passi, / del sangue loro ei
: in tutta terra di lavoro fanno le genti sì gran professione di nobiltà che si
. g. gozzi, 69: smarrite genti per mo, finse di trovar
tentar d'intrometter soccorso, scorgendosi nelle genti del re molta bravura e risoluzion di
turbato. novellino, xxviii-877: le genti vi trassero smemorate, cre
grado in grado si hannoda sminuire secondo le genti. 3. limitare o svilire
noi siamo sminuiti più che tutte le genti e siamo abbassati e oppressi in tutta la
orribil fracasso, / dà segno alle sue genti a ragu- narsi. =
. d'annunzio, v-3-143: le genti accorrevano curiose alla novità di questi mercuri
). trissino, 2-1-36: quelle genti tutte / mandaron fuori un smisurato grido
nel granduca il desiderio d'inviare le sue genti in soccorso del sono mangiata una cipolla
non si fosse lasciato con le sue genti smovere del luogo suo. panzini,
smuova dalla bella impresa / bisbigliar delle genti obliquo riso, / vano pianto o
guerra e molte tribolazioni, sicché molte genti v'erano morti e sangue sparto. marsilio
, 1-i-369: io non vidi passare le genti d'arme, ma era verisimile che
io vi passai innanzi alcuno dì che le genti pas- sassono, tremava forte e solamente
assai in qual profondo di snaturalezza giacessero genti che da tali uomini soffrivano d'essere dominate
a malacca, snervata del meglio delle sue genti da guerra, pochi v'erano che
/ cne presuma a le orecchie de le genti / portare il suon de l'opre
. dante, inf, 4-114: genti v'eran con occhi tardi e gravi,
, cerchi, gruppi e sobbolliménto di genti inquiete e minacciose. -moltitudine di
perduto in servizio loro grande parte delle genti nostre in milano; soccorsigli poi con
nostre in milano; soccorsigli poi con genti nuove in ogni luogo nella impresa ultima che
, iii-102: poi dicevan, quelle crude genti: / « e'chiama elia,
costumi e dai patti e chiamato 'diritto di genti volontario';... che quindi
principio d'ogni diritto di natura e di genti. mamiani, 3-71: perché lo
, / a satisfar per quelle giuste genti / ch'eran nel limbo; e con
apostolo delli giudei... alle genti... dice: « come voi
. fagiuoli, vi-121: rimasero le genti stupefatte / a quel cibo novello,
giunti nel cortil, veggiono sparte / le genti del servizio a far bordello: /
e trista / per parer a le genti più pietosi; / e sì si mostran
guisa di manigoldo prende pecunia per uccider le genti e uno che con mille prove e
x-3-412: domar innocenti / non avversarie genti, / sol per farle soggette, opra
altrui paesi / e tributarie far le genti strane / cogli animi al suo danno
, con spesse e felice battaglie soggiogò genti fino a quel giorno non conosciute.
. e sono servi e soggiogati all'altre genti. niccolò da poggibonsi, cxxxi-142:
-ne. allegri, 212: pur quelle genti stracche e non ed altre consimili formule:
/ sligato de le man d'ogn'altre genti. sanudo, liv-70: e1
la cittadinanza, esser conosciuto da le genti; e questo è solamente per mio
spianando monti, scorrendo terre fra strane genti. tasso, 15-27: s'altri vi
mondo; / viveansi in libertà le genti liete / e non solcato il campo era
, ché none soldavi tu cavalieri e genti per difendere te e la terra tua
villani, iv-9-63: sciarra della colonna con genti a cavallo in numero di c (
. -dare soldo: assoldare genti d'arme, tenerle al proprio servizio
d'artiglierie e di archibugiate assaltarono le genti del prencipe, che si trovavano a guardia
lippa, et esso andava mettendo insieme genti del paese atti all'arme, e perciò
. g. villani, iv-7-27: genti ignoranti del corso del sole. -fiore
/ ditemi chi voi siete e di che genti. buti, 2-511: sole si
, 4-i-804: forza è che le prime genti sieno state le sole discendenze di case
che quasi soletto metteva in rotta le genti sue, lo ferì sì aspramente con
ampiezza di terre, qual copia di genti rende uno stato più poderoso della concordia?
dolore che, partito me da le genti, in solinga parte andai a bagnare la
: quando il freddo non rinchiude quelle genti in casa, se ne stanno ivi
di guisa, mandò a sollecitare quelle genti ch'eran ite in orliens per riarmarsi
, che vanno in volta cercando lettere dalle genti per portarle alle poste!
inviliti. poerio, 3-492: le genti inimiche / dalle tante durate fatiche /
ospite e dea, / le barbariche genti che ti han doma / nomavan tutte;
che fortuna t'accoglia / dove sien genti in simigliante piato: / ché voler
la simigliante non è udita intra le genti, che alcuno abbia la moglie del
faccia di sé gran falò e vista alle genti, e mostri la gloria del mondo
l'infelice soggiorno / delle sommerse addolorate genti. -con valore iperb.:
guasconi] furono d'improvviso assaliti da genti uscite da que'monti e luoghi alpestri
: carri, muli, villani e simil genti / si guar- davan da me come
sommovesti all'armi / tutte le genti e le guidasti a guerra / ch'è
33-80: ahi pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove 'l
altri loro strominti / che usavano allora le genti. boccaccio, dee., 8-2
2-3-153: allora il capitanio de le genti / fece sonar ricolta. 16
ti splende tal che fa venir le genti / silce, qual di medusa il vulgo
tosinghi. guicciardini, iv-109: dalle genti d'armi e fanti spagnuoli in fuora,
, iii-157: messono una parte delle genti nel monasterio di san michele in bosco
sopra- giugnere della notte ritirò le sue genti ad un villaggio vicino detto foucrainville.
. floro volgar., 117: le genti da ponto hanno suo sito verso
e i fanti italiani, assaltorono le genti del duca di ferrara. g. bentivoglio
te aspettano. machiavelli, 14-ii-175: coteste genti... con fatica tu le
sopravvenuta not te fece le genti cessare dal manifestarvi affetto comune.
,... era allora appresso le genti un indizio di veneranda filosofia.
lodi sorde, / e fra le genti fa gran dispiacere / quando la vanagloria le
sorgive de'fonti / e sa de le genti le cune, / cenila irriga pascoli
quasi ebbre e pazze di gioia coteste genti! del giudice, 2-139: era
ii-209: il diritto pubblico universale e delle genti non fu finora che un giuoco di
la prigionia del medesimo elettore, fatta dalle genti e di ordine dell'infante cardinale col
] accesa e posta nel mezo delle genti, onde era la barca piena fuor d'
/ questa la sorte de l'umane genti? gozzano, ii-178: unire la mia
a salcicciai ed a simili sorti di genti. a. f. doni, 3-236
fa in questi luoghi / la bella citerea genti che pingonoe coloran di varie e belle cose
. boiardo, 1-298: quivi cernite le genti che alla guerra di greci dovevano restare
in tali mischie vi hanno da essere genti di ogni sorte. manzoni, iv-11:
suddito, gli diede facoltà di levar genti e denaro in proprio suo nome;
e, guai fra l'ombre vanno timide genti e ladre, / stendo l'un
1-242: i luoghi ove stavano aquartierate le genti alemanne furono i primi a essere sospesi
quanto fora meglio esser vicine / quelle genti ch'io dico, e al galluzzo /
uno sopra l'altro, in prima le genti d'antioco agevolmente li romani sostenevano,
tempo delle guerre contro protestanti e mandato genti alla rotta di ceresola, alla rivoluzione
l'oro dell'indie, non bastano le genti cne somministra la spagna e l'italia
. adriani, 1-i-294: di queste genti molte poi, per lo disagio sostenuto,
mondo è luogo sottano, e sopra le genti che nel mondo sono discorrono tutte le
noi apostoli vilissimi e al parere delle genti via più sottani che gli altri. l
sottigliata? / maravigliar ne fate tutte genti. 3. per estens.
nei confronti di rimase molto sottile di genti. qualcuno o di qualcosa.
con mano. porcacchi, i-356: le genti d'ìndia... apparecchiavano la
qualche inclinazione di non gli dare le genti promesse nella capitolazione fatta con gurgense,
nuovamente fatta della città d'imola per le genti del duca, sotto la fede delle
itali debellorono e sotto averono tutte le genti in qualunque regione barbare, superbe,
/ ed è schernito fra le molti genti. lorenzo de'medici, 11-316: sottomettendosi
augusto... fece descriver le genti sottoposte al suo imperio. s. maf
., vi-515: or i dii delle genti hanno potuto liberare coloro i quali i
/ vi chiamerà l'antica madre, o genti. 4. per estens.
, 7-6: 1 romani tutte le genti soverchiarono perché usàro tarme. intelligenza,
che per diffendere i piccioli e acciò le genti da bene della republica non sien soperchiate
, è una nave carica di varie genti, la quale sì pel soverchio peso
natura e per consenso generale del diritto delle genti riconosciuto dalle nazioni civili una ed indivisibile
moneti, 254: poco parendo all'idolatre genti / l'aver già piene le sovrane
vico, 4-i-949: il diritto delle genti, di cui parlano i giureconsulti romani
liberamente disponevano di se stessi e delle genti da loro dipendenti. -vezzegg. sovranùccio
dubbio dì, remota / da tutte le genti, a tutte genti ignota, /
/ da tutte le genti, a tutte genti ignota, / una miracolosa isola.
aiutati li vostri imperadori con copie di genti navali e terrestri siffatte che niuno de'vostri
/ né lo sperar per lei suvvertir genti, / né province acquistar, né
'l regno era pieno d'arme e di genti..., gli uni affrettavano
cotesto viaggio larghissime strade onde vanno molte genti; però potrei errare sozzamente, e
polo volgar., 3-28: sono semplice genti e ànno sozzo linguaggio. boccaccio,
, che è nata fra li sterpi e genti sozze, dimostra tanta buona creaza,
tue donne e la sozzura / delle tue genti! guerrazzi, 4-1-33: io costumo
tale paramento del re medesimo, e le genti tutte venivano a lui, ed egli
se partiron [i baroni] con lor genti, / e poi passare el monte del
, 1-ii-448: né mai occorrerà che queste genti tumultuarie vengano a trovarti al tiro della
nel gran buco scola. / con le genti onorate / fa il bravo, lo
ma dopo che latona e le sue genti / di lei signoreggiarono a bacchetta, /
volea far fuggire, / che fa le genti vivendo morire: / e tu 'l
del popol d'israel per la vocazione delle genti fatta sotto la dottrina del messia,
grazie divine / roma felice e le genti latine. g. bentivoglio, 4-655:
spandono per l'universo e da tutte le genti si leggono) la imitazione di così
g. gozzi, 5-41: o buone genti, che siete a scoltare / quello
la bontà de'benefici; / son genti ch'entrerebbero nel fuoco / e
maggior parte sparata e tagliata, sopragiunsero le genti di intens., e dal
il perso, il mardo / e genti e genti hai dome, estinte o sparte
perso, il mardo / e genti e genti hai dome, estinte o sparte?
signore] la tua indignazione sopra le genti le quali non conobbero te e sopra
sparse la guerra e con le sue genti scorreva per tutto, fuggendo ov'ei trovava
quivi si spargea, non apportasse alle genti che stavano a vedere orrore. idem,
. bembo, 10iii- 357: alcune genti le immagini degli dei col sangue de'loro
una missione. pascoli, 797: le genti, o vecchio grande uomo sparito,
stiac... si teneva, da genti ora sparite, un idolo che chiamavasi
calunniarlo che saran meglio spanniate e che le genti verranno a viver più e
renderlo degno d'esser letto dalle nostre genti. dossi, i-248: né avea manco
). guidiccioni, 5-62: deh genti egre meschine, / mirate il mio
che avesse voluto far questa cortesia alle genti avvenire, di sporre i suoi indovinelli ed
m. zanotti, 1-8-123: chi le genti / già per le selve dissipate e
leggera una battaglia sparsa; poi le genti più grosse l'ingaggiarono per modo che a
di nuovo in sospetto e scompiglio le genti. leoni, 441: il gridi morì
da argo partendosi, rimenò le sue genti ad elazia, là onde partito s'era
il modo più persuasivo per ispiegare alle genti come io non avessi niente da spartire
). bibbiena, 1-70: le genti francesi stanno spartite in questomodo: messer marco
sette die fuor del campo spartita da le genti. esopo volgar., 5-6:
italia rapporterebbero centuplicata, raccostando paesi e genti che sembran disgiunte e spartite da mari
la mia gloria, a l'altre genti, / sì com'io veggo, cagion
/ fin quelle che d'etadi e genti sparte / mirar tanta mina / in
7-19: nessuna maraviglia che fra le genti della puglia, dotate di mobilissimi nervi,
quelle tazze spase e piane / son da genti poco sane. crescimbeni, 37:
e colla barba spasa / fuggivano le genti. casti, ii-5-16: tosto con crin
maneggio dei danari della casa e delle genti. segneri, ii-245: convitati splendidamente
insieme le schiere ha già ridotte / di genti che non vagliano un pistacchio, /
di far braverie e di spaurire le genti che passano. guerrazzi, 3-157-il suo viso
: ditemi chi voi siete e di che genti: / la vostra sconcia e fastidiosa
dovesse col suo esemplo spaventare / e le genti vicine e le lontane / dal dover
cruda e tristissima copia / cor- rean genti nude e spaventate / sanza sperar pertugio o
a volo, considerò che nell'acqua fossero genti celate, essendosi massimamente levati tutti spaventati
. giamboni, 4-501: le grandi genti di scizia, e spaventate da tutti
davanzati, ii-234: tutte le dette genti costeggia, sino a che ne'catti entra
: mostrarla [la biblioteca] a quelle genti, / che non son nello spazio
vilissimi, e al parere de le genti vie più sottani che li altri, e
[al cielo], ma de le genti / per cui salute vuol che più
sotto specie d'ordinare la distribuzione delle genti alle stanze, fu da loro,
: queste cne tu vedi sono opere di genti in comune, e in questa filosofica
prete preziose, che forse speculo a tutti genti. felice da massa marittima, xliii-265
di italia, potesse passare con tutte le genti in germania a soccorso di vienna e
, senza essere obbligato di restringere le genti in lunghe file per passare i ponti o
, i-iii- i332: quanto ad le genti, avendo trovato la cosa spedita, non
per salvar le lor ricolte, chiedevano genti e capo e domandavano esso guisa. breve
speglio / di largità splendeva fra le genti. caraccio, xxii-34: l'infedeltà
e corrompe ranne tutte le genti, e farà spegnere la verace fede cristiana
nell'amor... di sue genti debbe / tutta un regnante collocar la speme
speme oggi mi resta! / straniere genti, almen tossa rendete / allora al petto
. g. gozzi, i-4-72: le genti della città sono spensierate, sprovvedute,
versi tesso / del gran colombo alle future genti, / che temo no 'l
90: questi così fatti popoli e genti, che del tutto son quasi spenti,
questa canzone fue alquanto divulgata tra le genti, con ciò fosse cosa che alcuno
in- duziomaro, non cessava però le genti accumulare. -cibare, pascere lo
in isperanza... e con le genti raccolte riformato un corpo e figura di
copia [di serpenti] / correan genti nude e spaventate, / senza sperar pertugio
. tasso, 2-13: le timide genti e irrisolute / donde meno sperare ebber salute
» filicaia, 2-1-32: l'abbattute genti / ecco spergi e calpesti; / ecco
congresso dato il comando di tutte queste genti, ogni sforzo ed ogni arte usava per
, infi, 20-94: già fur le genti sue dentro più spesse, / prima
: così il dicto papa non fidandosi delle genti de re per lo spetto messo.
gioco / che fan di noi le genti peregrine. corrado, lxvi-2-278: la
facte venire in modo spezate le sue genti che nessuno le aveva possute numerare, né
. fra giordano, 5-148: le genti..., quando aspettano il re
ancora, dove fuoco vider, di genti trovare e per conseguente potere spiar novella
la citade e de la natura de le genti, sì ch'elli lo sappia tutto
re giaimo e, spiato da lui delle genti ch'erano dentro augusta e dell'animo
piano, furono facilmente sconfitti, come genti spicciolate, da schiere in ordinanza.
/ e, tolta al guardo dell'inferme genti, / cerca del sol le fiamme
charanton, spiegando in ordinanza le sue genti. botta, 6-i-247: appena sbarcate le
. botta, 6-i-247: appena sbarcate le genti, spiegavano gli ordini loro, i
fama delle cose fatte e più dalle genti di koulicano che spiegate in bell'ordine
e assennato'. torinesi catapultati tra le genti 'dell'italia arabobizantina', renitenti alla leva
non potendo i comandanti ricusare alle loro genti il saccheggio e la preda di quanto
scorto? guidiccioni, 5-62: deh, genti egre meschine, / mi
e ballestre posto a ordine le sue genti e fattone due parti, come uomo perito
, 200: venendo quivi infestati da altre genti fortificate in alcune case più alte e
necessità spinse andelot con una parte delle genti ch'erano nel campo ugonotto alla volta
di pensiero e di parola tutte le genti d'italia. -elemento o risvolto
le miserande membra, / m'odan le genti. leopardi, 926: dimmi:
, v-164: deve aver presso di sé genti... che sien uomini di
assicurati tutti li luochi a fronte delle genti nemiche: le qual provisioni in 4 giorni
confidente che avesse voluto far questa cortesia alle genti avvenire di sporre i suoi indovinelli ed
per tutto l'imperio e tutte le genti. fagiuoli, vii-156: ah non può
, per aver contezza de'costumi delle genti e perché si conosca anche in questa
saccheggiare e predar le spoglie delle sue genti. de'mori, 1-86: ne'suoi
. ariosto, 16-75: son le genti senza nome tante / che del lor sangue
astutamente spogliato quel povero signore e di genti e di artiglierie. g. b
, 13-ii-433: spogliasti di tesori antiche genti, / qual, sta per avventura
vinse, lo quale, spogliato di genti, fuggìe. nardi, i-277: trovandosi
poi avrebbe potuto imbarcar di nuovo le sue genti e gettarsi improvvisamente a scaricare a filadelfia
raltra sponda / libere fuor da quelle genti elette. ariosto, 44-81: son quattro
. cesarotti, 1-vii-280: ambe le genti s'affrettaro... d'annose piante
. palmieri, 2-14-30: così qui vidi genti più che troppe / andar pascendo e
, invano chiedenti / un ricordo alle genti / che passano. de pisis, 3-194
delle officine di tratto in tratto sbucavano genti per ottenerne novelle. -sportello.
una donna qualificata, che con un altro genti b. cavalcanti, 2-27
il re melchisedeche, / avanti che tra genti ignare e sprecche avesse il gran figliuol
, 3-112: barbarie ancor permanente tra molte genti di spada in europa, che si
un lume spregiato appo l'oppenione delle genti. giorgio dati, 1-89: s'egli
spregi del re carlo e di sue genti. alfieri, 1-27: il prence orridi
forze il gran nemico / di tutte umane genti / a lèi fa guerra. tenca
quivi una voce fra la minutaglia delle genti..., che anticamente un romito
ad ingannar l'orgoglio / d'insane genti cui discordia e rissa / roditrici dei
certe accoglienze sproporzionate ed alcune blandizie alle genti che non amore, ma timore smisurato
g. gozzi, i-4-72: le genti della città sono spensierate, sprovvedute,
terror del tuo nome, risorgeranno le genti a contendersi i nostri campi e le nostre
lano d'ogni altra condizione di genti, pare che le sputino. decetti
volgar., 1-249: ordinò ancora le genti da cavallo a ciascuna parte, e
secken- dorf con una forte squadra di genti fresche, ed entrato nella battaglia faceva
l'eterno re de le ben nate genti / raccolse lei ne la sua maestate,
, in fra le folte squadre / di genti di ogni etade e d'ogni sesso
di sangue errano al guardo / delle genti le stelle, e van gittando / squallidi
la mia gloria, a l'altre genti, / sì com'io veggo, cagion
era invero cosa miserabilissima a veder quelle genti povere al tutto d'aiuto,..
fatti di cesare, 277: le genti istrane erano tutte spaurate, vedendo loro
mentre non possa servirsi dell'aiuto di genti straniere. cesarotti, 1-xxiv-157: vuoisi aver
può francamente convertire in legge generale delle genti uno stabilimento di mero dritto civile.
. /... e stabilir le genti / la prisca età meravigliando g
, per amor vostro, a tutte genti, con animo benigno e umile. poliziano
diffidandosi ancora di condurle, inviò le genti chi a trento, chi altrove,
grimaldi, e che ne facci tante genti per la impresa. scenari della commedia
, iii-253: licenziò tutte le altre genti italiane e i provenzali, poiché non
] fu finalmente, essendo con le genti del re di navarra a campo a
e straordinarie della luce nei cristalli birifran- genti, in quanto dotato di una lamina di
a le stelle, / onde le genti ne rimangon matte. - a
tavole o scritti loro per ammaestrare le genti senza praticar con esse. 2
lo sterco degli animali si scaldan le genti e si veston delle pelli di quelli
natura vendicò l'offese / sovra le genti in mal oprar sì salde. / fu
libro dei giudici sopra lo sterminamento delle genti spirituali, che sono contrarie al popolo
. sterminatrice al campo / e le genti perìan. leopardi, 34-3: qui
strada molto amplissima e recipiente a più genti che quella non era. legislazione medicea
/ che non son quelle de le genti d'argo, / che per le vie
par., 13-131: non sien le genti, ancor, troppo sicure / a
22-44: se per la stimazione delle genti [le dignità] inviliscono, che bellezza
spesso erano visitati, di far adunanza di genti per pigliar lo stato. tasso,
al bisogno di non lasciar perdersi le genti sue e le cose di italia,
, fatta la via, subitamente assaliscono le genti. giuliani, ii-385: « oh
ne poteva dare per la condotta delle genti stipendiane. -per estens. asservito
cerca il principe spurio la semenza / delle genti stirpar a regger nate, / come
non gli vogliono ammettere, sì come genti che non avendo disegno non conoscono la
, a'iudei certamente scandalo et alle genti stoltizia, dice pauolo apostolo.
mia memoria / sì fatta che le genti lì malvage / commendan lei, ma non
salvini, 39-iii-200: fare questa cortesia alle genti avvenire vasari, iii-215: queste
siri, ii-570: volavano a stormi le genti mal sodisfatte del tutto dal tirolo i
i cuori di tutti e rapì le genti a sommo stupore. 3.
della capitale del mondo l'affluenza delle genti non è mai strabocchevole. pirandello, 8-790
, fu esaltato e ridottato da tutte genti. s. caterina da siena, i-25
ch'io comprendo, / da le genti che stanno in questa corte; / ma
alvaro, 16-22: nel medio evo spuntano genti scese - in una metonimia
in un tempo medesimo a tutte le genti abitatrici del mondo, fa che le
lud. guicciardini, 3-6: se le genti del paese nel vitto non disordinassino e
a lucca acciò che così stradatamente le genti nimiche non potessero correre. trinci,
eletti / dal capitanio eccelso de le genti / per combatter coi goti, si
grave lo stato del peccato! le genti ci sono stranamente cieche. or chi starebbe
di quello esser trapassate a molte straniere genti. tasso, 2-59: l'altro
conosceva. foscolo, 1-167: straniere genti, almen tossa rendete / allora al petto
: scomettete, dii, le stranie genti. documenti dell'amiatino tre-quattrocentesco, ciii-
, rozzo. bacchelli, 2-xi-124: genti ignoranti e stranite e noncuranti, milizie
avemo merzé e pieta- de delle strane genti per natura, non per distretta. iacopone
serra e chiude, / a ciò le genti rude, in- culte e strane /
terre della carolina settentrionale occupate tuttavia dalle genti del congresso. arici, iii-401:
serbò alcun ritegno, e fra le genti / del mondo infin fu putta da strapazzo
. consultarono subito di radunar tutte le genti loro e chiamar l'altre ch'erano in
certo strattagemma di mettere in mezzo le genti dei nimici, essendo scoperto l'inganno,
. pascoli, ii-1689: nel pantano sono genti fangose che straziaménto (ant. straciaménto
/ far di costui a le fangose genti. ariosto, 1-iv-307: quando ogni strazio
r. longhi, 5: le genti germaniche... parteggiano ormai, strenuamente
con tuoni orribili e lampi spaventava le genti. boterò, 11-150: van [i
fu che a lusingare l'orecchie delle genti scioche, come ora il più de'
possendosi cansare per la grande stretta delle genti, neuno scaltrimento vi si potea avere a
morti dalle strette e dallo scalpitamento delle genti. laudario di santa maria della
che per neuna sconfitta o mortalità di genti che nel mondo fosse quella strada così calcata
. guicciardini, iii-85: mandò quelle genti nel campo che alloggiava al finale,
. corsini, 19-3: strette / le genti a fronte, e rare a tergo
, / versan ne'crani de le genti vinte. de amicis, ii-398: una
da ferrara, 119: l'umane genti son fatte sì strette / che de vertù
. caro, 12-iii-140: vi farei genti ch'andassero a fomuolo,...
, de le sarte e de le genti. tasso, 7-42: fuor de la
e il romore e le strida delle genti, che appena s'udirebbe idio tonante.
la reputazion del nome, isforzate le genti a venerare le vostre orme, a inchinarsi
234: questo niccolò con le sue genti verso siena s'addirizzò e staggia, con
. casti, 157: amor ai genti barbare / mansuefece e vinse / l'
verso il basso paitù per istrignersi colle genti che v'erano di presente e per attendere
feceno... stringitóre dell'altre genti in quello esercito ser iacopo podestà di
o grandi, e vi prostrate, o genti. govoni, 9-353: vedrò l'
, /... / le genti si adunar su la riviera. faldella,
. sansovino, 94: dimostra alle genti che sono all'intorno che i giudici
] trecento passi, e ne fecero quelle genti, struggendolo, dugento botte d'olio
: come fu caro a le feroci genti / l'altero suon de'bellici instrumenti.
sito e la vaghezza / e le genti venute al tomeamento, / di che 'l
. ghirardacci, 3-334: erano le genti di maniera spaventate, che non si assicuravano
. fagiuoli, vi-121: rimasero le genti stupefatte / a quel cibo novello che,
fia / cosa c'avanzi 'l creder delle genti. manzoni, pr. sp.,
). machiavelli, 14-i-177: le genti era bene fussino ite in quello di
eloquenza / tutta adoprare a suader le genti / che per se stesso necessariamente / pessimo
da ciò suase e mosse / alcune genti son ite al martora, / chi con
e. cecchi, 8-85: alle genti ionie, subentrano e si mischiano le stirpi
: di subito [satana] assalisce le genti. novellino, xxviii-816: chi prese
la certa successione de'vegnenti, pianta le genti, overo case, sempre verdi,
indebilito,... incominciorono le genti barbare ed esterne a scorrer gagliardamente in italia
fatto onorato / delle più degne e gloriose genti. giuglaris, 247: ridesi
seguì, della francia da parte delle genti germaniche, e l'esegesi storicofilosofica che
, 5-78: nelle repubbliche stesse, nelle genti non regnate, tra gl'israeliti,
, tra gl'israeliti, e le genti fenicie, il nome de'supremi magistrati
. machiavelli, 1-i-505: cominciavano [le genti nuove] avere tanta parte ne'
/ mal sue navi affidò, sue genti e sé. 14. figur.
che più appartiene a'vecchi che altre genti, e ha il suo sedio al polmone
, e sarai padre di moltitudine di genti. -antico (o vecchio)
ad intendere che a quattro generazioni di genti è aperto il cielo immantanente. dante,
me in testimonianza a loro e alle genti. s. maria maddalena de'pazzi,
gran testimonio dell'antico diritto naturale delle genti del lazio, dei costumi che si
/ se voi volete ben curar le genti. b. segni, 9-181: mostrasi
, che così venivan alcuna a quelle genti. nievo, 1-486: vi cascavi sopra
si dimostrò anche il nerbo delle nostre genti. -in senso concreto: l'atteggiamento
: allegri di cotale novella con tutte le genti uscimo a ordinata battaglia: e timpanigiando
che si chiamano moricche, e le più genti le chiamano ostriche, in ciò che
per diffendere i piccioli e acciò le genti da bene della republica non sien superchiate
tormenti / ch'io portai per tutte genti / e volergli al ciel tirare? bettini
tirava a sé il cuore de le genti sua era il dire nei pericoli: «
balbo, 1-267: le prime venute [genti giapetiche] furono probabilmente quelle due che
bisbiglio tutta la isola, e raccolte queste genti. birago, 428: arrivato
settembrini [luciano], iii-3-139: le genti e le nazioni longeve...
nella virginia, imbarcasse immediatamente le sue genti e, toccato prima wilmington, se
di tamburo verranno subito alla sfilata le genti per servirne e per aiutarci. chiari,
esclusiva del clero ed il predominio delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi alla
figliuoli, i tuoi fratelli e le tue genti ». poliziano, 1-616: voglio