prigioni e le galee sono piene di genti, al dir loro, innocentissime.
innocenti, salvatichi e ingrati, siccome genti venuti di piccolo tempo in grande stato
e i greggi, / felici quelle genti / che sotto le tue leggi / godranno
le antiche / dell'aureo secolo lodate genti, / del dì traevano l'ore innocenti
. d'annunzio, i-125: via per genti innumere, via lunge su'mari portato
, al cui effetto si servono quelle genti del marone di cuore. -in
/ più inoltre il volgo dell'avare genti. casti, 1-1-197: gl'inglesi.
di sangue erano al guardo / delle genti le stelle, e van gittando / squallidi
: non fur sì liete quelle antiche genti / nell'insula di deio, ove
, facilmente potria da ogni inondazione di genti essere in breve tempo trascorsa. fedeli
23: essendo rimaste sconfitte le bentivogliesche genti, gli fu necessario, e da
ha così folte / che da poche mie genti esser offesa / non potè, e
sparsi. algarotti, 1-v-51: le genti inordinate dei tartari faceano con le grida
) da ingannare e da sedurre le genti semplici e inesperte. f. f.
svago. -che è abitato da genti prive di senso dell'ospitalità, barbare
ammiano], 162: la moltitudine delle genti lo inquietava molto, altri domandando che
: il generai lamboi aveva quartierate le sue genti ne'dintorni di chempen, posto con
fra giordano, 3-9: stando tra le genti [i frati], e veggendo
/ la forza ancor de le nemiche genti, / ma contra le percosse o
, i-25-231: una parte di quelle genti rimase senza ricchezza, e l'altra la
italia. ariosto, 3-53: le genti di romagna mal condotte, / contra i
la delizia e 'l vanto / di spegner genti e tramutar corone, / e coglier
fargli comandamento che partisse con le sue genti della città. b. segni, 83
lucidi lapilli fatte bramose alor l'insane genti / poser sotto vii pietra l'anima,
si riveniva di spagna con tutte sue genti e con tutte sue insegne. compagni
., se per la stimazione delle genti inviliscono, che bellezza, non dico possono
sua natura inviolabile, per diritto delle genti. balbo, 5-219: in tutte
, / a dare il latin sangue a genti invise? fil. ugolini, 193
'l capitan per lo seguente giorno / le genti invita a generai rassegna, / ché
tripartito e grande, / colmo de varie genti in tutte bande, / de varie
/ il nero sangue de le maure genti. g. gozzi, i-21-59:
è per voi fatto a le nemiche genti / quasi tempio di pace, /
/ contra il furor de le straniere genti, / io, poi che 'n lor
o occupatosi sanpolo, bisognò che l'altre genti restassero per questo là immobili. marino
m'involo / sempre in mezzo alle genti e sempre solo. alvaro, 2-144
b. maccari, liii-104: dalle genti m'involo, / la vita mia ritrovo
monti, 172: involato / temer le genti eternamente il die. 4
innovazione, al nessuno contatto con altre genti, involge alcune parti di vero;
maffei, 6-114: la stolidità di quelle genti troppo bene apparisce dalle più frequenti e
: da tutte parti della terra convengono genti d'ogni maniera, a venerare le ossa
: tu volevi / fare mercatanzia anco di genti, / tu dal marito dell'istrionessa
sarmazia. bresciani, 6-xiv-313: quelle genti iperboree danno ai quadri delle volte quelle
/ che i cavalli ammazzavano e le genti, / et animali ippotami chiamati. pulci
, purg., 15-106: poi vidi genti accese in foco d'ira / con
celando il lume a quelle scelerate / genti feroci? caporali, ii-99: irate le
. boiardo, 1-34: usano queste genti con le femine in publico a guisa de
. bernardino da siena, 456: o genti senza niuno sentimento! così fa anco
estens. abitato da popolazioni o da genti turbolente, sediziose, insofferenti o anche
, 2- 13: le timide genti e irrisolute / donde meno speraro ebber
cavalcanti, 121: se le nostre genti entrassero in quello così fatto chiuso,
/ saria bel vanto il mostrare a le genti, / co'l'oscuro de l'
: europa bellicosa altrice / di chiare genti e di virtù si mostra. /
ladri rapaci, ispidi dumi, / dure genti e costumi, / et ogni error
prendessero a imitare più tosto le ispide genti del settentrione, che la civile moderazione
la spada acerba / ebbe per frode vostre genti dome, / di tanto sangue il
5-76: instinto è de l'umane genti / che ciò che più si vieta uom
instituite di tanti buoni costumi quelle barbare genti che superò, che di fiere le
etica, e diritto di natura e delle genti. 12. ant. educazione
62-43cv-148): uscir... le genti tutte quante, / che gran cavalleria
3-77: la terza schiera fu di poche genti, / ma piena di ogni macchina
/ come fu caro a le feroci genti / l'altero suon de'bellici instrumenti.
per più atto istromento a convertire le genti. filelfo, 1: se lo
di tanto è amato / da queste genti col vedere istrutto. galateo, 223:
. tassoni, 8-28: quelle [genti] di paluello instupidite / furo ad armarsi
eterno / saria il lutto dell'itale genti? / chi v'ha detto che ai
sono in italia, ma o lasciati da genti di greca origine, o condotti
italiana che si accasarono e s'imparentarono con genti slave, e nascono da matrimonii misti
prova / del vario viaggiar di varie genti / or per monti, or per valli
argento dà la valuta il ius delle genti. g. m. casaregi,
altrove non essere contrario al jus delle genti che le fiere selvaggie siano de're
.. / la tacita sul sonno delle genti / strada di roma. s.
labbro. graf, 5-27: morigerate genti a cui favello, / non mente il
: dove lontan da gli occhi delle genti / [i frati] hanno mille oratori
etiopi,... volete santificare le genti? non dico: digiunate,.
l'animo perso e raccogliendo insieme le genti così lacere e conquassate, [attila
dolore che, partito me da le genti, in solinga parte andai a bagnare
/ gli allór ne sfronda, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e
. pagliaresi, xliii-7: sconfisse quelle genti ladre / pagane e convergile a la tua
ladre / senza alcun prò e fra genti ime e adre, / con afflitto pensiero
o nella legge di natura o delle genti, per la publica necessità o utilità debba
rinaldeschi, 1-1: ogni generazione di genti d'esso popolo cristiano, cioè cherici sapienti
i-1776: molti sconoscenti / troverai fra le genti, / che metton magio cura /
iutire. panigarola, 2-238: le genti lontanissime e nimicis- sime del suo nome
dalla miseria e dalle lamentanze delle nostre genti. 3. ant. motivo di
la sementa senza lamentanza liberoe, dalle genti egizie che lui offendeano. idem, vi-130
: lasso, non donne qui, non genti accorte / veggio, a cui mi
e la sollevi a conforto e scorta delle genti travagliate dal dubbio e minacciate dalla invadente
, egli in tanto dismontò coll'altre genti in terra sen- z'alcun ostacolo.
.., il futuro domatore delle genti d'un lancio gli saltò in groppa.
/ ne l'eterna memoria de le genti. metastasio, 1-v-721: mille canche-
/ largita a lui ed a tutte sue genti. s. maffei, 4-26:
uno speglio / di largità splendeva fra le genti. s. carlo da sezze,
] con gran prestezza le bagaglie e le genti inutili, ordinando a'soldati che s'
; e secondo che sboccavano le sue genti e si mettevano in battaglia, furono
va notando gli andamenti e'costumi delle genti. -andare largo: camminare con
ho detto / che tu vedrai le genti dolorose / c'hanno perso il ben de
di viso, / ma fa molli le genti e lascivette. s. errico,
/ carri, muli, villani e simil genti / si guardavan da me come dal
vi s'ascose. / e quelle rozze genti, che disperse / eran per questi
: colle formule lor latinizzanti / delle genti da cattedra e togate: / e quelle
una antichissima istoria e alle più delle genti non manifesta,... in
antiche ed indulgenti, passiamo uniti lungi dalle genti a lato a lato.
e saporose / son da tutte le genti giudicate / cordiali e miglior, le mele
foglio non venga a cadere sopra le genti, et un uncino di ferro ove doverà
di curar, di sanar l'inferme genti. salvini, 18-39: mentre della cittade
laudiceni ', così chiamavano i romani certe genti pa gate, perché ne'
; / verdi, alti, vaghi e genti laureti, / dove un bel nembo
viii-1-36: spessa quistione si fa tra le genti,... perché di lauro
chi voi vantaggio aver a l'altre genti / don'el cor lialmente ad amore.
sette die fuor del campo spartita da le genti. beicari, 1-26: videro innanzi
8-95: dovete avergli a voi [le genti d'arme] e mostrare loro tutto
tempo passato a compire la volontà delle genti, le quali andarono con lussurie e
, 2-76: non potranno pur le nostre genti, / e le perse e le
agostini, 1-28: non contente le genti di tante ordinazioni legali di quante discorso
... sarà la espettazione delle genti, legando alla vigna lo popolo suo
che con più bell'arte / lega le genti e le fa stare a segno.
piega / e in un volere accorda / genti fra mille affi litigi involte. s
dante, inf., 24-94: correan genti nude e spaventate, / sanza sperar
. fra giordano, 5-148: le genti altresì, quando aspettano il re o
suo figliuolo gesù per legato generale alle genti. cesari, 6-291: ora questa
, sono l'antico dritto naturale delle genti del lazio, cominciato fin dall'età di
stati); norma del diritto delle genti. bisaccioni, 1-9: nella ritirata
la legge! -disus. legge delle genti: diritto comune a tutti i popoli
un lato, al diritto naturale delle genti, e, d'altro lato, al
porgea loro / l'antichissima legge de le genti. de luca, 1 -proem.
i giuristi questo termine di legge delle genti et anco di legge di natura in
, 8-i-5: al cominciamento del secolo le genti soleano vivere a legge di bestie.
iv-26-111: proprio alcun non voglion queste genti; / usano latte, pesce e hanno
e le opere... delle strane genti e de'potentissimi popoli e degli onorati
scampi / dal manifesto accorger de le genti, / perché negli atti d'alegrezza spenti
illustre e chiaro, / annoverasti traile genti idiote. tramater [s. v.
passi opportuni, andò col resto delle genti alla pieve a santo stefano. nardi,
leggera una battaglia sparsa; poi le genti più grosse l'ingaggiarono per modo
cortesia, / che de le umane genti era fuggita, / purità seco e
in fra le folte squadre / di genti di ogni etade e d'ogni sesso,
1-i-151: appartenevano per nazione a quelle genti ripuarie, le quali uscirono dalla mistura dei
a. botto. 139: genti balde e beate / ponean mente alle
chi a cavallo, dispensarono alle povere genti pane, danari ed altro. ricci,
manfredi, i-58: venite, o genti, ad ascoltar sul reno / com'or
cocina. caro, 12-iii-139: abbia genti intorno che gli offeriscano...
giov. cavalcanti, 113: le genti duchesche lionesca- mente gli assalirono.
, / lepri levare ed isgridar le genti / e di guinzagli uscir veltri correnti
letargo il secol nostro / occuperà nelle future genti, / che il tuo nome ad
.. venne in tanta grazia de le genti che, quando passava per via,
lettere di commissione, per levare altre genti del dominio. statuto di molfetta,
e conseguentemente di godere de'privilegi delle genti d'arme; e ch'era più
concedute, in virtù del diritto delle genti, agli armatori e capitani di un paese
quistioni, le quali sono fra le genti per lettera chiamate costituzioni. bartolomeo da
abbin fatto così; e che le genti / che vi son ite di tanti paesi
194: senza aiuto di straniere genti / dicesti già che a liberar bastante
volo delle aquile vittoriose su tutte le genti. pascoli, i-407: in una
, il giorno seguente passò con le sue genti all'isola di sangemes. sergardi,
/ lepri levare, ed isgridar le genti, / e di guinzagli uscir veltri
le provincie, l'arme di tutte le genti con tra sé uno volesse commuovere e
altra sponda / libere fuor da quelle genti elette, / sì come luce in ciel
dei mari, comune a tutte le genti. 9. qualità fondamentale
dia loro la libertà del conversare fra le genti. -dare, donare libertà:
mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato il campo
giusto non è, con iscemar le genti, / che di nostra vittoria il corso
fazio, i-13-29: facean le genti di scorze di legno / i libri lor
a molti capitani e ufficiali e le sue genti in molto minor numero restrinse. galanti
c. campana, 1-50: molte genti di guerra si licenziarono. g.
, i-84: allor che a illuminar le genti / venne il gran paolo, e
tradimenti e distruzioni di terre e di genti. boccaccio, i-206: forse mi rifiuti
, lignaggio e parenti e seguito di genti. guittone, 70-1: vostro lignaggio
per tutti fi conciliaboli di tutte le genti di liguria, primieramente i campi di luni
,... aprì la porta alle genti barbare. tramater [s. v
muro. panigarola, 2-151: o genti, o tribù, o lingue, o
delle cameriere, degli staffieri e di altre genti siffatte. manzoni, ii-335: d'
: caggiono i regni intanto, / passan genti e linguaggi: ella noi vede:
linguaggio de'princìpi del diritto naturai delle genti. muratori, 10-ii-3: nel popolar
: pur vi si giunse, e quelle genti stracche / di chianti ristorò lieto liquore
... le nuove lor cresciute genti / mandano in campo a còr manna
imbarazzante, quanto il dritto universale delle genti è liscio, agevole e chiaro?
, 4-1: il gran nemico de fumane genti / contra i cristiani i lividi occhi
/ gli allór ne sfronda, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e
considerare il numero e la qualità delle genti..., se ne tornò e
suo regai seggio, / disfatta da le genti de l'imperio / e da'francesi
/ far di costui a le fangose genti, / che dio ancor ne lodo
gli ameni / futuri seggi di lodate genti / e di cittadi romorose, ignota /
loggiamenti, / e cavalieri armati e varie genti. trissino, 2-3-342: ma rendete
ch'io logri inchiostro in util delle genti, / l'ho posto in uso prima
parla, ed è inteso, a più genti. parla anche, ripeto 1 lombardo
farò crescere e moltiplicare; e le genti ed i popoli delle nazioni usciranno di te
tasso, 11-76: lontano appressar le genti averse / d'alto il miraro, e
loquela latina si spandesse per tutte le genti, come più onorevole. bandello,
ma lordi / d'infausto sangue di tradite genti, / sen vennero. amenta,
d'aver temenza, -corno l'altra genti, / che tornano da lor discaunoscenza
. p. montanari, 1-62: genti volgar ch'amate il numo, / poi
. soderini, iii-6: sono ancora genti lotofaghe dette, perché mangiano il frutto
. imperiali, 4-65: di roze genti poveri abitari, / più di terra
6-959: qui se ne stan le fortunate genti, / parte in su'prati e
colori chiari e lucenti, che le genti lo veggiono volentieri. petrarca, 292-5
. il meglio delle cose e delle genti, / per far le feste sue vaghe
e rilasciate / saran le labbra delle genti pie. nigra, 72: la
s. antonio] per utilità delle genti, acciocché come lucerna posta sopra il
dire essere affortunato; perché fra le genti di cervello debole corre una superstiziosa voce
che, dopo essere stata ludibrio delle genti, dovesse supplicare dal più pezzente vagabondo
lue sterminatrice al campo / e le genti perlan. pellico, 3-257: in questi
destai, portati / queste assalirò itale genti offese / dal tristo suol di sì
quattro donne valenti / tener sopra le genti / tutta la segnoria. compagnetto da prato
11 popoli, lume e revelazione delle genti, e gloria del popolo tuo d'
e di quelle cognizioni tutte che guidano le genti pel buio cammino della vita? chiari
divo e luminoso ingegno, / spirto genti!, del secol nostro onore. genovesi
corse là dove era il rumore di quelle genti, e, messo mano allo stocco
. pascoli, 66: là, genti vanno irrequiete e stanche / cui falla
/ e più gli atridi, duci delle genti. settembrini [luciano], iii-2-200
, 3-7: tu hai domato per battaglia genti crudeli e barbare, le quali,
e luoghi per 10 duca o sue genti, aderenti, raccomandati, sudditi e
e per l'altre ragioni, le genti non si accozzavano e l'impresa andò
, se non che essi hanno certe genti a ravenna, le quali ci sono state
di faenza, messa in preda dalle genti d'armi de'legati tuoi...
ne la sua magrezza, / e molte genti fé già viver grame. cavalca,
: europa bellicosa altrice / di chiare genti e di virtù si mostra. / qui
pelli loro sono molto adoperate ancora dalle genti aquilonari. si mettono insieme a diece
, 48: un'avida cuccagna / di genti e di calcagna / avea sconvolto il
benzoni, 1-66: il grano di queste genti è detto dal vulgo maiz,
tribù, ma che tranquillizzare * quelle genti 'per attirarle lungo i nostri confini.
conosce se il pittore è intendente della stavan genti che niuna altra cosa facevan che far macnotomia
'cognizione 'la stessa diceria delle genti, e la parlata e il gesto de'
timone che tirasse de'sassi a le genti, ci farei alcuni che, senza
o scritti loro, per ammaestrare le genti senza praticar con esse. 5
: vedendo il baudis che le sue genti erano poche a tanta machina, fatto
i-183: per la venuta delle quali genti fu oppresso un trattato che in quella città
commodità quei due di assembrar numero di genti e machinar una notte d'entrar in
che 'l governatore, col richiamar delle genti nell'alessandrino, macchinasse l'espugnazione d'
: da siila sparte / fur le ree genti con terribil macco. 3
mano de li macedoni e d'altre genti dopo la morte di dario.
la ossidione de'romani posta a tante genti macedoniche circomposte a quella marina. dolce
: quanto tempo 10 sarò apostolo di genti, il mio officio averò a magnificare
quelle che dan carattere alle epoche e alle genti. -con forma attiva e significato passivo
strumenti. baldi, 4-2-212: le povere genti, per aver farine, erano sforzate
risplendere, se per isti- mazione delle genti inviliscono; che è ch'elle abbiano in
in breve, / o madre delle genti, un picciol tempo / dopo di
: roma deve essere la maestra delle genti, come fu la conquistatrice; deve di
si stavano ubidienti / quasi tutte le genti. maestro alberto, 21: perché.
sia lontana dal vero. -maestro delle genti: l'apostolo paolo. c
in atene / l'eletto mastro dele genti aprì. -maestro delle sentenze: pier
segno eziandio nelle fronti; e sonne le genti oggi troppo magagnate. g. villani
i-1775: molti sconoscenti / troverai fra le genti, / che metton magio cura /
, che aveva pensiero di proveder le genti delle provisioni ordinarie. g.
grado era venuto, / de le genti paterne avea l'onore / e 'l
. aveva sollevato gran fatto di quelle genti idolatre e era per accender maggior fuoco,
. fagiuoli, iv-73: correan le genti furiose e pazze, / senza discorso far
, dà l'incenso a tutte le genti che vanno al vespro; vero è
per tutto l'imperio e tutte le genti. 9. eccezionalmente bello,
16-42: ma chi son, coribanti o genti maghe, / quei ch'in alto
« uscirà [satana] e seducerà le genti, le quali sono sopra li quattro
: a prò de'grandi e de le genti macre / funno pretori, che le
vittoria, e per provare a tutte le genti che io sono 11 mahdi, egli
, 1-66: il grano di queste genti è detto dal vulgo maiz. ulloa
, col far franchigia a fuorausciti e a genti di mal affare. tasso, n-iii-792
. s. diffaltavano i denari e le genti. 3. con poca probabilità,
più come prima di schiavi e di genti malandrine e di mala vita, ma eziandio
. la pubblica allegria, nutrimento delle genti,... che è quello
noi, quest'altri parassiti, / genti giocose e liete, / malcapitati, come
41-407: la critica... delle genti., malconde- scendente e poco indulgente
4-6: né per ancora le ugnanesi genti / hanno veduto comparire in scena /
veleni, trappole e bevande, / dalle genti nimiche e malcreate. de sanctis,
intendere la poca temenza del maldire delle genti del timor di dio. guiniforto,
di dio, secondo gli idoli delle genti, le quali il signore disfece nel
: lasso, non donne qui, non genti accorte / veggio, a cui mi
perché sei tu nutrice di sì malvage genti? ariosto, 29-73: deh maledetto sia
scelerato avea loro conceduti, ritiraron queste genti dall'ufficio della vera religione e con
, corte palese in saputa delle genti acciò che ila pena del mal
alveare, cavernosa. era naturale che le genti credessero che, in fondo a quegli
]... in romagna sue genti sotto colore di fronteggiare il mal fido genero
che vanno in volta cercando lettere dalle genti per portarle alle poste! 3
reprimer la malignità e la maledicenzia delle genti. lanci, prol.: orsù
tasso, iii-164: posto che queste genti fossero integre come vennero, non sarebbono
la loro famiglia o con l'altre genti, e massimamente quando sono di natura
del tufo, 378: oltre le genti coraggiose e fiere / contra i barbari
dicemmo appieno quando trattammo de'portenti delle genti, delle mostrifiche nature e maliosi guatamenti
cotali cose, onde l'uomo è dalle genti odiato. bartolomeo da s. c
vedersi caduta in così mala opinione delle genti, che correa pericolo che per l'avvenire
, 94: ricon- dotté le sue genti nella valle di levino ritirossi a croren
era così debole di forze e le sue genti tanto mal trattate dal patimento.
molto maltrattato circa li pagamenti delle sue genti d'arme, di modo che dubito
: discorrendo tutto il paese le duchesche genti,... e'vennero a'portico
prime / dormita inerzia noi volenti opprime / genti mal vive. pirandello, 7-267:
nostra madre roma, la tiranna delle genti secondo i cristiani e i germani,
volgar., ii-112: supplissi di quelle genti, che erano venute con lui,
nebbie ingrate; / fuga di qua cotante genti armate. -dare, fare, pagare
ogni gloria immemore, di mille / estranie genti [roma] fu mancipio e gioco
, / quando le nuove lor cresciute genti / mandano in campo a còr
delle delizie eterne / dal padre delle genti: a lui mandolla / dio per compagna
: prima s'argomentassero d'indurre le genti a riputar per tollerabili i mandati della nostra
diavol volete voi che vengano a fare le genti dove si sta sempre con la vanga
elementi suoi, di tutte le sue genti? b. croce, iii-23-338:
il cavallo, non senza stupore di quelle genti, che per adietro non avevano giamai
quantità infinita di fuochi lavorati e di genti assuefatte nella marina ed a maneggiarsi in questo
la figliuola / d'elettrione maneggiator di genti. d'annunzio, iv-2-1164: egli
, i-354: sempre ti azzuffi con genti manesche / e sempre torni a casa
: la città si fu piena di genti che avevano di uomini mangiapane altro che
giamboni, 64: disiderano oggi le genti i molti divisati mangiari, non per
convitti e'mangiari, che fanno le genti insieme a sollazzo, è uno congiugnimento tra
ove di mangiadori / pesci van pascolando immènse genti. idem, 13-31: questa
sì velenoso male, che istavano le genti sanza manicare e senza bere. lorenzo
sono quanti sono i mali di tutte le genti, i quali tu non hai;
/ ché sotto il giogo di straniere genti / la patria ove regnasti ancor è serva
vengano datomo. boterò, i-103: le genti poste a levante ed a mezzogiorno,
volgar., 1-68: sì come le genti e l'abita- zioni sono diversi per
: rivolge il guardo e le straniere genti / e le strane maniere intento ammira.
giostratori, schermitori, d'ogni maniera genti. dante, conv., il-v-n:
nobilissima ed abbondevole di varie maniere di genti e felicissima per le sue sante leggi
fundamenti, / a stupor de le genti, / con gran manifattura, / graziosa
scampi / dal manifesto accorger de le genti, / perché negli atti d'alegrezza spenti
guido da pisa, 1-136: andavano le genti in battaglia, con manipoli d'erba
guido da pisa, 1-136: andavano le genti in battaglia con manipoli d'erba o
esercitarsi / quando le nuove lor cresciute genti / mandano in campo a còr manna e
m. morosini, li-4-488: le genti di mano concertavano i modi più facili
mano il dì seguente vi cominciarono le genti ad andare e ad accender lumi e
di ghelleri, et ordinò che altre genti lo seguissero di mano in mano. panigarola
di levarlo. varchi, 24-35: queste genti hanno più trappole alle mani e più
vuol unir [idraote] le sue genti con l'egizie, e mandar la nipote
ancora che svizzeri avevono voluto manomettere le genti veniziane. cellini, 1-75 (178
tesoro. casti, 157: amor di genti barbare / mansuefece e vinse / l'
iddio ha fatto seccare la radice delle genti superbe e in vece di loro ha,
in vece di loro ha, delle genti istesse, piantato i mansueti. buonarroti il
molti mali apportarono i nostri navigatori a genti disgiunte da oceano infinito: ma recarono
spande la verdura / e fa le genti star più gaudiose. fiorio e biancifiore,
, lo quale molti vizi ricopre fra le genti, non fa ricoperta di colui che
essi, con tanta perdita delle sue genti che, disperatisi i vivi di potervisi mantenere
148: nata divisione e contrasto tra le genti francesi per gara d'onore nel mantenimento
pure un poco ritocca, ma in genti manuali. agostini, 1-60: sarà parimente
, i quali soleano conquistar tutte le genti vicine per forza d'armi, avea
equinoziale uno uccello, chiamato da quelle genti di que'paesi manucodiata. boterò,
cit- tadi, ville stranie e diverse genti, come si conversa nel gran cerchio
voce comune. fabrizio maramaldo comandava le genti italiane che, al servizio di carlo
baldanza, marcia a dirittura colle sue genti, e prende eiatea, immaginandosi che qualunque
pesar su me! / trapassar maree di genti / vidi e nuvole di re.
esclusiva del clero ed il predominio delle genti di toga hanno pur dovuto svanire dinanzi
, in mezzo a tonde / le genti espose. linati, 10-126: quanto al
carducci, iii-2-167: voi bestemmiate come genti pie / co 'l reliquario in man
far ogni necessaria provisione, rinforzando di genti tutt'i luoghi più importanti di marina
veneta] si trovava così povera di genti che la soldatesca non arrivava a 2300
tale dote. capitoli del monte delli genti e'uomini corteggiani del regno di napoli
e a'montani e ancora all'altre genti più feroci ed alpestri. p. f
penale, diritto pubblico, diritto delle genti, diritto feudale, diritto maritimo, diritto
, / vomere laureato, / pone a genti nemiche il giogo poi. f.
, al cui effetto si servono quelle genti del marone di cuore, il qual è
del conte e per suoi marruffini e genti che tenevano con lui a far molte
battaglia entrando / e rimettendo le lor genti insieme, / spingonsi avanti. tansillo
come eroe culturale, dio guida di genti nomadi (anche nel senso di nomadismo
e non siamo sempre ancudini con queste genti vilissime. buonarroti il giovane, 9-833
, purg., 15-108: poi vidi genti accese in foco d'ira / con
verbo, / a satisfar per quelle giuste genti / ch'eran nel limbo; e
giamboni, 8-i-84: convertì quelle crudeli genti e malvage che v'erano ed alla
. / né molto innanzi le sue genti porse, / perché valenza e
furono mascalchi e conducitori di sì famose genti a battaglia. = deriv. da
di grandissimi re e di potentissime genti; apersegli le mascielle del mare e
nel passare / che fece con sue genti, beumonte / trasse a la sega
: coprire, nascondere, batterie, genti, insidie; e ingannare il nemico.
voglia di entrare in brigata con le genti del mondo e godere anche 10 di
femminescamente [madonna gentile] acconciò le sue genti e verso modigliana prese il cammino e
con molta diligenza que'popolari e quelle genti masnadiere. 5. scherz.
moneta colle altre cose, ciascheduna delle genti è per legge dell'interesse proprio tenuta
1-191: in questo friuli s'ingrossano le genti nostre, il che mi è carissimo
magazzini, 128: fa ammalare le genti a masse. lippi, 9-23: va
pitt] disegno era non di mandar genti in germania persistendo egli tuttavia nella già
traguardi / la vita de'mortali in varie genti. d'annunzio, i-43: forse
penserei a vendicarmi, sicuro, che le genti la pren- derebbono a bene.
tenere del marchese di saluzzo e delle genti venete, e finalmente l'ordine tutto
, 4-6: né per ancora le ugnanesi genti / hanno veduto comparire in scena /
della libertà e della vita spirituale contro genti barbariche e contro le prepotenze materialistiche di
immemore delle matrici. tra le sue genti, ricche di figli, aveva avuto
dalla poetica verità e dare a quelle genti i costumi de'cortigiani.
delle femmine che vanno facendo mattamente le genti. guido da pisa, 1-245:
a'giudei è scandalo e a l'altre genti pare mattezza. boccaccio, 1-i-249:
fra gli altri, 1 sambari, genti matte. -matto alla senese:
fazio, i-12-42: costui truovò le genti sì perdute / d'ogni argomento,
a le stelle, / onde le genti ne rimangon matte. salvini, 24-349
mal del becco; moiono però poche genti, ed è molto freddo e
13- 132: non sien le genti ancor troppo sicure / a giudicar, sì
ingegno, / e così belle ed ordinate genti, / tale accolgo speranza entro del
matura / clade non torce dalle abbiette genti / il ciel fatto cortese [ecc
popol con le mazze / facevan ritirar le genti indietro, / che correan tutte a
che la tengono sbarrata, avevano le genti oddesche davanti uno che con una mazza
era l'esplicazione continua del poema delle genti sorelle in faccia alle isole dell'asia
: stando sovente avviluppato / fra mecaniche genti e contadini, / di lor virtù
di occupare all'improvviso roma con le genti d'arme delle compagnie loro. bandello,
se secondo i meriti e peccati delle genti e de'regno e de'popoli per punire
anima del poeta che commemora nomi e genti del fucino, e gli incanti del sopore
d'esse medesime medicasse il fastidio delle genti. l. giustinian, 52:
e l'aritmetica, il dispor le genti in ordinanza, l'architettura, l'
tutte le loro macerazioni e meditazioni queste genti indiane non ci han guadagnato niente.
a'montani, e ancora all'altre genti più feroci ed alpestre, e.
venimo in valle di maggior dolore. / genti assai v'eran tormentate e nude /
buono ed ancora oggi appresso d'alcune genti s'usano certi instrumenti da fasciargli,
mia memoria / sì fatta, che le genti, lì, malvage / comendan lei
: io ho una tela grandissima di genti che sono in guerra, di mogli con
, ragionasse e rivocasselo nella memoria delle genti. leggenda di s. ieronimo, 69
intelligenza, 113: de le straniere genti fie 'l corrotto; / que'comperranno le
me in testimonianza a loro e alle genti. g. morelli, 322: furono
libia mena / molti animali incogniti alle genti. berni, ni: ha presso
mare per impopolare le regioni, unde le genti erano morte e menate in servigio.
1-8: sanza uso d'arme, le genti sicure menavano agevoli riposi. boccaccio,
l'oca 0 il gallo e quelle genti / menavano allegrezza in tutti 1 luochi
lungo le vie postali, ne'convegni delle genti, mercati e fiere, voi trovate
giorno le preghiere e l'orazione delle buone genti. capeilano volgar., i-i77:
1-83: fa di mestieri mendicar le genti da'comitati, li quali, movere non
fuggire mendicitade, ammonisce santo paolo le genti che lavorino. fiore, 120-2: questo
cose del mondo pienamente a tutte le genti, tanto avieno i detti vizi soprappreso
balordo. pataffio, 2: e genti senza senso dicon menne. d'alberti
sono, li quali più che l'altre genti si credon sapere, e sanno meno
deve. tasso, 2-13: le timide genti e irrisolute / donde meno speraro ebber
3-43: potean men perigliosamente / quelle genti fuggir che fuggean prime. svevo,
, 13: lo biasimo delle malvage genti mi vale per una lode. elli non
degli uomini agamennone, comanda alle tue genti che al primo spuntar dell'alba trasportino
in ischerzo e burla, o per muovere genti a riso, o per ricrearle,
: venite, sì li disperdiamo dalle genti e 'l nome d'israel non sia più
o dell'america, lasciamo cieche le genti ne'fatti delle proprie cose in casa
che maravigliosamente si risentiva, mandate le genti alle stanze, deliberorono per allora non
: ora d'avere a pagare le genti e ora alcuna altra scusa e cagione
termini, quel dominio di tutte le genti con nostre latine forze acquistato, con
percorsi e visitati quei paesi e quelle genti, non seguendo appetiti mercantili, ambizioni
catturati dai cristiani in quelle guerre contro genti infedeli, le quali era lecito ridurre in
correr, lxxx-3-327: pareria a quelle povere genti d'incontrar bonissima fortuna, quando fosse
ne le cene pallide / cambia le genti e merca / e da i traditi popoli
splendida magnificenzia, fate sì che le genti del mondo vorrieno che sì fatti fussero
. d'annunzio, ii-106: duci di genti son fatti / i tuoi mercatori ingegnosi
smuova dalla bella impresa / bisbigliar delle genti, obbliquo riso, / vano pianto o
meridiano sonvi [nell'affrica] le genti di libia e d'etiopia e de'gara-
la spagna, tornate sotto l'impero di genti meridionali, rinvennero la nativa indole.
, la quale era apparecchiata a tutte le genti meritevoli. anguillara, 15-172: dispiacque
concorso, e la giubbilazione di queste genti cispadane. 4. con perfetta
(276): ordinarono che le genti circustanti credettero che, per le loro orazioni
la toga per la baia de le genti, / vedendoti gir sol come un
/ e dicea nel suo cor: genti merlotte. lalli, 1-147: costui
vaticano e si fa papa pellegrino tra le genti. egli potrà così -pensa -arrivare per
sua natura inviolabile, per diritto delle genti, * jure gentium ': e,
/ di qua, di là le genti e stroppia e scempia, / e tanto
son, barbaro, qui le inermi genti / onde facil menar preda ti giova
: così vanno a rischio le meschine / genti di corte, a cui sovente il
meschina. sanuclo, xlviii-508: le genti che costì passorono con il duca de bransvich
più. 3. commistione di genti o stretto rapportodi un popolo con un altro
nelle signorie e nei forzati mescolamenti delle genti settentrionali... qualche cosa del
allora, pei la mescolanza delle molte genti barbare che erano in quei tempi per
che per mescolarsi que'che le parlano con genti d'altro idioma, quale è quella
.. il tenne tini e le genti d'arme parmigiane con insopportabil impeto addosso
. fece dare mescolatamente la battaglia dalle genti franzesi e dagli spagnuoli. varchi, 8-1-67
inquieto per aver visto così gran mesedamento di genti e d'arme. = voce
per diritto delle genti, * jure gentium ': e,
usberghi, / e forte soggiogar l'inique genti. filicaia, 2-2-241: in terra
nel linguaggio ecclesiastico: la moltitudine delle genti alla quale è rivolta l'opera evangelizzatrice
, da estendersi poi a tutte le genti, e nell'istituzione di un regno
labbra. foscolo, 1-167: straniere genti, almen tossa rendete / allora al petto
mestri / di donne uccise e di svenate genti, /... / vi
fabri, metallari... e altre genti. arbasino, 9-65: alla
/ schiave a'metalli le tue invitte genti. de luca, 1-15-2-245: ancorché.
evoluzione e negli aspetti contin genti. pasolini, 8-47: la
che facevano 1 mulazzi, detti altrimenti genti di colore o anche mestizi. cattaneo
da mettere. guicciardini, i-72: le genti d'armi quasi tutte di sudditi del
bere continuo, secondo l'uso di quelle genti, che di salute a gran pregiudicio
. ariosto, 18-3: per lui sue genti a morte furon messe. bandello,
a proposito per metter in isbaratto le genti aversarie, che ben pareva che meglio
da montalbano, 965: tutte le genti che v'ha trovate ha messo al filo
cavalli. botta, 5-88: ritraeva le genti con andar ad alloggiarle in sito molto
settentrionale, a voler farvi levar le genti in favor del re. -mettersi
che mezzana. teme, / perché mezzane genti / reggon, ed ogni mezzo
delizia e 'l vanto / di spegner genti e tramutar corone / e coglier gloria
mescolamenti delle immigrazioni germaniche per mezzo le genti latine. -per mezzo di qualcuno
i-430: furono i franzesi sopraggiunti dalle genti viniziane... et essendo da
i bolognesi, 0 per timore delle genti che erano ragunate in quello di modena
climate, dove sono intra l'altre genti li garamanti, che stanno quasi sempre nudi
, saprai qual fosse la natura delle genti che la popolavano prima che giungessero i
melancoliche. allegri, 212: pur quelle genti, stracche e non satolle, /
riposta. mauro, xxvi-1-286: audacissime genti, che del mare / han ricercato
e salverannosi per te molte migliaia di genti. guido da pisa, 1-47:
tombe d'alemagna / vi corrono a morir genti a migliara. pascoli, 282:
certe persone, udendo lodare ed approvare dalle genti le buone opere ch'e'fanno,
. tasso, 6-1: l'assediate genti / speme miglior conforta e rassecura. buonafede
gabbiano candido, patrimonio di tutte le genti. 2. compiere la migrazione
nata, e ora è tra le genti della corte quasi parimente a ciascuna comune
. brusóni, 54: le genti spagnuole... si ritirarono dal monferrato
... di grandissima autorità colle genti dell'arme, come s'è veduto in
il volto, mi fece fra le genti minute far alla, tanto che mi appressai
dove dice: io ragunerò tutte le genti e conducerolle nella valle di josaphat e
, il timore che dovevano avere delle genti, ch'erano corse in favor del
si risolvè di mandare una parte delle genti alle stanze e l'altre licenziare.
minchioni, / dando pastura a curiose genti / di sognate menzogne e d'invenzioni.
simili scandali na- schino infra servitori e genti minime. guicciardini, i-156: raccomandandosi
siete la salute e il campamento delle genti. dante, inf., 7-78:
a i suoi disegni, / e genti ed arme gli ministri ed oro /
ufficio intenti / vide, precipitoso urtò le genti. de luca, 1-2-243: tanti
, la stanchezza dei soldati, le genti menomate dalle battaglie e minorate dalla lontananza
maligni ottimamente per far caminar le sue genti con minor sospetto. 23.
loro intrapresa, minuendosi a giornata le genti e crescendo i patimenti del campo.
marchese] montò a cavallo e le sue genti in tal guisa distribuì che di
acciò che non comandino né signoreggino alle genti. savonarola, 7-i-69: questa dottrina
resta. ramusio, i-41: le genti minute usano certe suppe fatte di pan sottile
un monarca, il cui nome dalle genti più sagge è venerato e della cui grandezza
. venne in tanta grazia de le genti, che quando passava per via,
fece dio per lei in presenzia delle genti. guittone, xxxviii-47: oh quanto quanto
si procacciava con modi mirabili autorità traile genti. passeroni, 4-128: quasi avesse
: in questo così miracoloso tumulto di genti, il duca dimandò i suoi capitani
che di mirare stava inteso, / vidi genti fangose'in quel pantano, / ignude
era autorizzata a far peggio dal dritto delle genti a cagione dei patti di leoben.
libertà, dalla fortuita convivenza di tante genti si costituiranno colà nuove miscele di popoli.
. fusione di popolazioni, commistione di genti, incrocio di razze. caro,
avere e le mischianze / de l'altre genti. m. adriani, ii-343
. cecchi, 8-85: quando, alle genti ionie, subentrano e si mischiano le
capitani e dal mescùglio e concorso di genti armate erano disturbati da questi ragionamenti fanciulleschi
.. in quell'innumerabile miscuglio di genti, di costumi, di linguaggi non si
delle gallie; e questo miscuglio di genti servì a maggiormente alterare il loro linguaggio
dolcemente mi prega non la debbia da genti istrane... lasciare miseramente torre
uccisione. parini, 305: per molte genti e molti mar condotto, / o
delle muse, perché stimiam noi che le genti venerassero con tanto amore i trovatori?
fosse cosa che non fosse manifesta alle genti,... alquanti credettero che
'ntanto per la costa di traverso venivan genti innanzi a noi un poco, / cantando
e salvatico luogo, e più rimosso da genti. cavalca, 6-ii-76: dobbiamo,
usura e di mislealtà grava molto alle povere genti. giraldi cinzio, 2-3-1871: avendomi
si procacciava con modi mirabili autorità traile genti. pananti, i-22: sì misterioso
questo e altri luoghi dell'apostolo delle genti, i mistici, e a capo di
diverse; fusione di popolazioni, di genti. -anche: convivenza o frequentazione (
fatta asilo, mercato di quelle tre genti diverse, antichi tirreni i primi, iberici
francesco da barberino, iii-58: più genti ò vedute, / per vista rie
, se bene gli avesse tolte le genti venete, averebbe nondimeno mantenuta la guerra
mo'negli anguli per insidiare e sedur le genti. giustino volgar., 390:
7-19: nessuna maraviglia che, fra le genti della puglia dotate di mobilissimi nervi,
notte da lui con tutte le sue genti, che erano trecento cavalieri e dugento servidori
si conosce genio, e fero alle genti, non sospetta d'essere moccolo male moribondo
i sogni e gli auguri a che le genti / stolte ri- guardan, non montano
moderanza che, reggendo oste di diverse genti, mai non fu cercato alcuno tradimento contro
e a inasprire più e più quelle genti inclinate, senz'altro, alla fierezza
e piacenza, ma lasciando vacue di sue genti e di suoi officiali, permettere che
g. villani, 1-60: per più genti che hanno cerco del mondo, dicono
vincesse invitti regi e come / varie genti e provincie e schiere armate, /
prole / che voca me fra le beate genti! 13. ant. molecola
: voi [avvocati] al soffiar delle genti meschine / sentite 'l segno e con
molestamente la moltitudine e la frequenzia delle genti. cicerone volgar., 1-514:
, i-237: co'cavalli sferrati, colle genti per lo più disarmate, [i
tutte le sue forze le nimi- chevoli genti molestava. pulci, 28-96: i yelatabi
de'monti e ristrettisi insieme, molestavano le genti vicine con rapine e scorrerie. c
il paese circostante non fusse molestato dalle genti che erano in verona, lo fortificorno
'3-55: apollonio... passò tra genti barbare, per tanti paesi molestati da
distruggesse quella tal terra e gastigasse le genti molestatrici severissimamente. segneri, 5-26:
perversità del castellano, tirarono con le genti verso cascina. davila, 95: si
: giselberto... con quelle genti che aveva, assediò il conte immo in
630: i re, le genti degli achei vestiti / di bronzo,
rugiada, / la tacita sul sonno delle genti / strada di roma. jahier,
pompeo e d'altri romani, le genti regnicole ne le cose belliche si sieno
raunarono mille navi con grandissima moltitudine di genti d'arme a cavallo e a piè.
. leonardo, 2-120: o misere genti, a voi non vale le inespugnabili
... /... molte genti fe'già viver grame. idem,
piz- zole molte: / cusì le genti stolte enganna con lor fraudate. dante
... città vide molte e delle genti / l'indole conobbe. nievo,
strada molto amplissima e recipiente a più genti che quella non era. guicciardini,
queste imprese impiegava il gioiosa le sue genti, benché non fossero di molto momento
ed in seme tale si benediranno le genti: genti, dico, le quali
in seme tale si benediranno le genti: genti, dico, le quali hanno bene
universale, non però vinse tutte le genti... ma questo ottaviano fu
v-1-80: o rettor grandissimo de le genti e de i regni, veramente tu
, un sì superbo / dominator di genti e di paesi, / un de l'
città signora e monarca di tutte le genti. sarpi, i-1-172: io son certificato
stessa, tu, de le mondane genti / luce immortai, regolatrice e guida
dita dall'ugne, era allora appresso le genti un indizio di veneranda filosofia. vico
persone nude e la fortezza va conducendo genti a lavarsi e mondarsi. -eliminare
servitù. ariosto, 14-71: queste genti... /... '
pensa alla depravazione a cui hanno condotto le genti questi due ultimi abbominevoli governi d'italia
zucche monde. baruffaldi, iii-9: quelle genti /... dai venti /
giorno, i-474: beneficar potrai le genti e grato / ricompensar di sue fatiche
f. gadda, 6-193: ammonir le genti, inculcare a'velocipedastri il rispetto delle
di ritirarsi per aspettar danari, nuove genti e nuovi ordini. malatesti, 54
che di qua voi non aspectiate né genti né danari, ma solo qualche breve
, 3-3-194: insegnarono a tutte quelle genti... a sbandire la brevità e
che erano già soldati, e con le genti, che erano appresso a sé,
un col sole comparendo, / fa genti monta-in-aria; su i canapi / per
tani, e ancora all'altre genti più feroci ed alpestre. bembo,
, e questa è la folgore che le genti dicono. 6. aumentato di
burrone ascoso / tra monti inaccessibili alle genti. tasso, 5-90: voi,
. fra giordano, 5-148: le genti altresì, quando aspettano il re o
gli allor ne sfronda, ed alle genti svela / di che lagrime grondi e di
umano. rappresentano la gran distretta delle genti e son quasi i ruderi della torre
monte atlante, là ove sono le genti nere come mora. g. villani,
: deh specchiatevi in lui, morbide genti / che gli agi, il lusso
la città è bella, così le genti siano piacevoli e il terreno assai morbido
morbo di concupiscenzia, come anche le genti che non conoscono iddio, eziandio questo
, / per onorar costor colle sue genti. bandello, 1-58 (i-650)
chi si riconosce genio, e faro alle genti, non sospetta d'essere moccolo male
che si chiamano moricche e le più genti le chiamano ostriche. = var
: « morlacco: così denominata parte di genti mormone slave, da mauro
, / mormorava il poeta, « molte genti: / questi ne 'nvieranno a li
nel campo del re e l'altre genti mormoreggiavano. porzio, 3-198: presero
stata la spagna molti e molti anni dalle genti more scorsa, abitata e comandata,
mora. -abitato o popolato da genti di razza negra (anche con riferimento
nel cortil veg- giono sparte / le genti del servizio a far bordello: / altri
sapienti / piantavan la soma secondo le genti, / e a norma del vizio,
resistere e la guerra di quelle ferocissime genti sostenere non potesse la repubblica. i
e mortalità di ferro grandissima in quelle genti e ne'loro seguaci. sanudo,
], tornata a piccolo numero di genti, hai quasi dalla morte racquistata.
a fè, che faste / feripun- genti acute / adopreren se toglieci / il nostro
biondi, 1-ii-301: schierò le sue genti con questo mortifero capriccio. -che
4-154: così il gloriosissimo corpo delle genti in qua dietro della fiorita grecia in molte
. saraceni, ii-623: accresciute queste genti con da mille montanari a piedi pistoiesi
poi che avevano intesa la mossa delle genti de'fiorentini. c. campana, i-1-5-63
per freddo, onde i più delle genti ne sentirono, ma pocfii ne morirono.
i-21: riunite di nuovo le sue genti, [il duca di fridlant]
da tutti vedute, dando auttorità alle genti che potessero emendarle, correggerle, interpretarle
buona volontà boterò, i-103: le genti poste a levante ed a mezzogiorno,
machiavelli, 1-iii-1012: la mostra delle genti d'arme si è fatta:.
appieno, quando trattammo de'potenti delle genti, delle mostrifiche nature e maliosi guatamenti
. guarini, 442: vinte le genti a dio rubelle / ed al mostro
2-68: o mirabil mostro infra le genti, / che farai desto, se dormendo
con serena / giustizia farai franche le genti. b. croce, i-2-137: l'
. aretino, v-1-550: se le genti... ne lo apparire de la
rappresentano stupori incredibili e miracoli alle genti. parini, giorno, ii-611: quanto
suo figliuolo con buona parte delle sue genti come più pratiche del paese a occupare
monti, fermossi egli stesso con le genti spagnuole nella pianura per osservare i moti de'
re- pubblicani in così poco tempo raccorre genti ed armi sufficienti per fare un moto
.. aveva fatto correre delle sue genti in linguadoca, facendo prede e danni
prendessero a imitare più tosto le ispide genti del settentrione che la civile moderazione e
vespucci, lix-102: vi dànno [queste genti] le donne loro e le loro
intanto quel castello avia / bloccato con sue genti a nuocer pronte; / ma pico
posavano, / al pastore di genti. nievo, 198 t lasciata la mugnaia
facevano i mulazzi, detti altrimenti genti di colore. nievo, 873: due
solo si vede che il colore delle genti del mondo nuovo si confà molto più
nuovo si confà molto più con le genti orientali che con le occidentali, perché son
. bencivenni, 4-109: sono alcune genti che non sanno tacere...
boccaccio, viii-2-94: poi cominciarono le genti a fare le leggi municipali, e secondo
cose necessarie alla difesa e viver delle genti che dentro vi erano. tassoni, iv-2-17
se'giunto / che tu vedrai le genti sanza sale / ch'ànno perduto il
2-ii-92: mosse... le sue genti al soccorso della piazza. botta,
con la pratica, fece muovere le sue genti e accostarle alla romagna. fingono larve
: ahi pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove '1 sì
. leopardi, 854: le tue genti usano... gli assedi e le
: la terza schiera fu di poche genti, / ma piena di ogni machina
. leonardo, 2-120: o misere genti, a voi non vale le inespugnabili
l'uno con l'altro per diletto delle genti, e per far canti in chiesa
ai baffi e al muso duro, quelle genti / ci credono persone intelligenti! cattaneo
e porre / vinegia, vitupero delle genti. ariosto, 839: son circa
con rabbioso / dente ferir le genti malaccorte, /... / dormire
1-12: dal principio l'una di queste genti fu pelasgica e l'altra greca.
per mescolarsi que'che le parlano con genti d'altro idioma, quale è quella
teatro è il mondo ove le umane genti / rappresentano il dramma della vita;
, 1-164: giugnendo al ponte con le genti a piedi et a cavallo in ordinanza
ridotto di qua da po e le genti sue del continuo seguitavano il ritirarsi.
tutto ciò che vedrà appartenersi al fatto delle genti a cavallo né più né meno che
il quale fece lor intendere che le genti del detto mennone eran mutinate insieme.
balbi, lxii-4-198: dopo questo seguitano le genti del secondogenito del re, il quale
alberto farà la risegna per licenziar le genti, quali passeranno al servizio dell'arciduca
. gozzi, 3-1-159: nacqui di genti mezzane e non molto de'beni di
e da ciò nasce la moltitudine delle genti. sarpi, vi-3-21: niuno debbe ubidire
la spagna molti e molti anni dalle genti more scorsa, abitata e comandata, le
1-305: per l'astronomia si scelgano genti avezze all'osservazione de'pianeti, alla
che sonno custumate de vivere infra li genti, quale in monti, quale in selve
nascondano i demoni, e faciansi alle genti adorare. dante, conv.,
sistematico di protozoi radiolari monorifran genti, che comprende forme a simmetria per lo
i-4-251: nuovo nestorre fra le vive genti / venni, ed in vano dal natal
è il natio valore / che sol le genti fa libere e grandi? foscolo,
donde, italia mia, / le genti a vincer nata / e nella fausta sorte
. caggiando i regni intanto, / passan genti e linguaggi: ella noi vede:
dersf]: e non mica fra quelle genti che hanno un modo di vivere naturale
. fra giordano, 1-173: delle genti hanno sì conosciute le nature di pesci,
delle piogge estive, avevano forzato le genti della compagnia delle indie a ritirarsi dopo
del naturale esteriore, hanno quasi diseducato le genti latine dall'idea divina: ma né
prudenza. stefani, 1-11: grosse genti erano quelle del paese. saturno,
essendo la scienza una, le genti fossero diverse, cinici, stoici,
li 20 febraro, fu portata dalle genti del re la dichiarazione di sua maestà
bibbia volgar., x-20: quando le genti, che non hanno legge, naturalmente
raunarono mille navi con grandissima moltitudine di genti d'arme a cavallo e a piè.
scelleraggini al sommo) far navigare ad altre genti le delizie, la gloria, la
1-3-73: non potranno ancor le nostre genti, / eie perse co'turchi unite in
il navile in un salvi e le genti. s. maffei, 356: quaranta
fondamento e soggetto autentico del diritto delle genti). mamiani, 7-34: il
che confonde in una nazione vera le genti diverse, è la comunanza delle leggi,
: se noi diamo a questo complesso di genti il nome di nazioni, egli è
quella condizione che non era più delle genti staccate anteriori, ma non quella per anco
locuzioni endiadiche come stirpi e nazioni, genti e nazioni, popoli e nazioni
di lui. panigarola, 2-151: o genti, o tribù, o lingue,
proprio. balbo, 4-133: molte genti, molto anticamente riunendosi, procedettero ad
raccozzamento ed è ne'moderni fusione di genti, ma che là come qua fu ed
a dire in quel corpo collettivo di genti, alle quali incontra di abitare le
essenziali caratteri che possono diversificare le genti in fra loro, come la schiatta,
/ far di costui a le fangose genti, / che dio ancor ne lodo e
memorie. caro, 3-13: ivi le genti / d'intorno accolte, al mar
né a lui, né alle sue genti, né alle sue robe, né dannificare
quali tengon luogo di pane presso le genti montanare. carena, 2-281: nicci e
come è conservare nella guerra le sue genti e le sue possessioni, rendendogli i figliuoli
muster molte migliaia di tollari a quelle genti nefande, che fu cagione che gissero a
senza intenza / tuttor s'agenza -di genti costumi, / for ch'ella d'amar
ma paurosamente, la cittadinanza tra le genti, cercando in prestito dalla francia le grazie
sì fu trovata e ordinata per le genti la signoria delle cose.
una felicità neghittosa. -popolato da genti indolenti, pigre, inattive. siri
e corruzione di aere, donde le genti diventarono negligenti in fatti d'arme.
asia un altro di que'nembi di genti che precipitaron di là per tanti altri
di monaci dalla vecchia usanza delle nimichevoli genti. liburnio, 1-1: in tanto
voi da piccolissime, dalle mondane genti essere allevate, che poi, riconoscendo
/ il gran nemico de l'umane genti / contra i cristiani i lividi occhi
neiente che tu sii giudici sopra le genti, se tu non se'tale che tua
ma si dimostrò anche il nerbo delle nostre genti. moretti, i-487: quanto a
rimedio contro a veleni, gli portavano le genti, per gli precetti magici, il
., 5-51: chi son quelle / genti che l'aura nera sì gastiga?
, non era possibile far nuove levate di genti né molte provvisioni per l'impresa.
, 6-ii-4: al principal nervo delle genti di burgoyne erano, secondo il disegno
, per fare un poco di nervo alle genti del re in toscana. fossati,
da cavar piscine nei monti dove nissune genti vi guazzavano. 2. preceduto
pilla tarmi in frecta, / la genti nostra sia strecta, / sicché l'autra
e un legno / carco di varie genti / per lo nettunio regno / volser
, / a noi suggetti son tutte le genti, / ricchi d'avere e di
.. dice dare parimente alle nostre genti e a quelle del duca vittua- glie
nella più esatta osservanza del dritto delle genti e con i riguardi meritati alla sua
psicologica, spirituale e culturale propria delle genti negre africane; cultura negra. -anche
orrendi / facean tremare e suffocar le genti / le quai volean natando uscir de
cerva nelle strade ove sogliono pratticar le genti de i loro boschi, per tema
. mascheroni, 8-197: o nerborute genti, buona lena / diavi il ciel
vigilante giustizia, perch'ella non frodi le genti e non rompa i nodi della santissima
ho io questa parte notata fra queste genti una cosa: cioè che l'arte dell'
anco oggi occupa la maggior parte delle genti. tasso, n-iii- 966:
una tempesta, un nodo grandissimo di genti, serrati sotto fidati ripari,.
sinistra, sperando che questo nodo di genti fortissime l'avrebbe potuta rompere e tagliarle
. botta, 6-i-488: acciocché le genti stanziali servissero come quasi di nodo attorno
vilissimi, e al parere de le genti vie più sottani che li altri.
: pensa teco / che a le genti di libia per te solo / et a
r. longhi, 5: che le genti germaniche avessero così bene appreso la difficile
, ospite e dea / le barbariche genti che ti han doma / nomavan tutte.
si reclama la violazione del diritto delle genti, ma molte volte s'abusa di questo
nome generico quivi ed in grecia attribuito alle genti che venivano dal mare. -con
questa, che tu di libere / genti facesti nome uno, italia, / ritorna
] sommesse, / e fra le genti debellate e dome / stese l'insegne sue
, non avrebbe omesso di mandar nuove genti alla ricuperazione de'suoi stati in italia
insegnate a tutte le genti, battezzandole nel nome del padre, del
. savonarola, i-223: molte genti alienigene, o firenze, che forse non
e accarezzava quelli che si nominavano delle genti minori. straparola, 4-1: l'una
aver più figliuoli e da quei nominarsi più genti, marsi, gambrivi, svevi,
ovvero al tale comune, ovvero a tali genti la tale quantità di grano, ovvero
, 1-21: viveansi in libertà le genti liete / e non solcato il campo era
/ ci darian qualche biasmo appo le genti, / che 'l vulgo mai non suol
/ e non ch'i'sia fra le genti nostrali, / ma greci e
pace da certaldo, 9: a varie genti, e chi oltramontane e chi nostrane
di quelle cognizioni tutte che guidano le genti pel buio cammino della vita? niccolini,
, / se voi volete ben curar le genti. viviani, 5-1-341: a niuno
giogo imporre / vedeansi a prova a quelle genti infide. m. cavalli, lii-12-284
delle leggi fatte e i nomi delle genti vinte da lui andassero innanzi. 4
va notando gli andamenti e 'costumi delle genti. commedia di polifila, 5-1:
e gridare che non si mettessero le genti d'arme insieme per opporsi a tanto insulto
essi s'egli fosse il desiderato dalle genti, rispose loro: « qual io
portò a'romani la prima notizia delle genti germaniche. g. gozzi, 1-8:
e riverito, per venire in notizia delle genti e perché si manifesti alcuna sua
il re] molte volte in presenza di genti in conversazione sopra un tavolo coperto d'
mente dalla ragione o dall'uso comune delle genti [ecc.]. fagiuoli,
due ore di notte; le mie genti erano tutti sottosopra, ma quando mi
mila fiorini di contanti per pagare le genti che avevano disegnato loro di mandare in tal
: quando il freddo non rinchiude quelle genti in casa, se ne stanno ivi
che arrigo dimorava in pisa aspettando novelle genti d'allemagna, il re roberto aveva mandato
g. gozzi, i-4-72: le genti della città sono spensierate, sprovvedute, seguono
rettor., 115-15: in questo mezzo genti che passavano [per la via]
lud. guicciardini, 3-29: [le genti del paese] sono persone avare o
). bencivenni, 4-39: tali genti sono altresì come i giovani levrieri che
cara mia signora, ad allettar le genti che caverne di solitari, pellicce di
disonestadi nella faccia tua e mostrerò alle genti la nudità tua. s. bernardo
mate, dove sono intra l'altre genti li garamanti, che stanno quasi sempre
p. montanari, 1-62: però, genti volgar ch'amate il numo, /
a nunziarlo e profe- rello a le genti pagane, e egli lo riceveranno. bibbia
volgar., ii-118: rapinate molte genti insieme di tutte le città della universa
terra di madian ': cioè le genti sbigottite subito per lo nunzio delli miracoli
nocquono forse li romani alcuna cosa alle genti, alle quali suggiugate imposono le leggi
, 1-693: le nuove lor cresciute genti [di api] / mandano in campo
franchigia annunziano / i cieli, e genti nove; / nove conquiste, e gloria
assalti. botta, 5-387: mandava nuove genti, quasi tutte veterane, a moreau
miei inimici vinti e convertite tutte le genti del mondo alla mia fede, m'è
. maconi, ii-io: tutte queste genti d'arme... sono cagione
la speme / che le disperse sue genti nutrica. -affliggere; riuscire molesto
solitudine nutricata e cresciuta, sfuggisse le genti. 4. nutrito, saziato
perché sei tu nutrice di si malvage genti? c. betti, 3-516: la
, 1-8: degna nutrice de le chiare genti / ch'ai dì men foschi trionfàr
ospite e dea, / le barbariche genti che ti han doma / nomavan tutte
tasso, 8-73: né sol l'estrane genti avien che mova / il duro caso
, iii-4-234: trapassar maree di genti / vidi e nuvole di re. pascoli
e chi disse per tradimento, come genti infedeli e vaghi di nuovo signore, si
avuta in obrobrio dalle false e insidiose genti. granucci, 2-124: sei scacciata dal
patria è caduta / in obbrobrio alle genti ed a me. -dare,
e fremo, a le mal vive / genti imprecando, e l'etade obliqua /
smuova dalla bella impresa / bisbigliar delle genti obbliquo riso, / vano pianto
, 140: qui veggion balenar l'opposte genti / la fenice immortai, l'esterno
potèo apparire ed essere chiaro li iddii delle genti essere immondissimi demoni, sotto occasioni d'
: in sulla quale occasione, se le genti italiane si fossino mosse insino all'alloggiamento
sono per ciò stati quasi favola delle genti. de luca, 1-14-2-41: l'ampiezza
monti, x-1-160: arme fremon le genti, arme cospira / l'orto e l'
dante, inf., 4-112: genti v'eran con occhi tardi e gravi
viceré e prospero colonna, poste le genti alle stanze nel polesine di rovigo,
ne oppressa vano, si divise le genti. tasso, 3-29: un de'
: trovandosi a nocera con le sue genti, sotto colore di andare a'danni di
, 4-2-34: in questo mezzo le genti che stringevano fossombrone facilmente occuparono la città
taddeo marchese e pietro navarino con le lor genti a san lorenzo in collina per ricoverarlo
. cattaneo, v-3-10: le genti oceaniche, anche in climi temperati,
. -grande numero di persone, di genti (per lo più riunite in
tra i patrizi e le più basse genti. solaro della margarita, 88: aizzata
l'uomo in odio d'iddio e delle genti del mondo. dante, inf.
catapecchie boreali, ma fantasie surte fra genti di più caldo cielo. =
in parole di tagliare a pezzi quelle genti e di fare il marchese re di napoli
male esempio... alle altre genti e alla chiesa di dio. guido delle
aveva più offensori che non sarebbono coteste genti. ghirardacci, 3-224: non varcò
cielo ardendo scese, / che ha morte genti e tante teste ha rotte, /
offese ne'dì passati per le lor genti fatte a'castellani, i quali a noi
dante, inf., 7-111: vidi genti fangose in quel pantano, / ignude
accinga / d'assalir queste mura e queste genti / già di paura offese? fr
l'aveva messe insieme [le sue genti] a poco a poco...
/ ché varia turba di mal caute genti / d'ogn'intorno v'accorre,
tansillo, 1-317: oh! se le genti fussero onorate / e 'l suo titolo
mio sostegno, o vita / di mille genti e mille, ohimiei, ohimiei!
d. carli, 29: le genti sono... di diversi colori,
: ecco il fiero tideo le olenie genti / armate giuda risanato e franco / al
sua. lomazzi, 417: dove le genti han color ulivastro, / vidi
aveva inteso, venne a dire d'alcune genti le quali la state e il verno
al lito infausto! / dove le genti stan sul mare accorte / per far de
alcuno avesse potuto far contra sì poche genti. -recipr. roseo,
esser stata tale che vietavano alle lor genti ciò che si fa da noi cristiani in
, dicendo essere contenti che della nostre genti andassero in su i loro terreni a difendere
. bernardino da siena, 808: o genti indiavolate, che avete tolte le cose
riguardar oltre mi diedi, / vidi genti a la riva d'un gran fiume.
dei paesi d'oltremare e novellava delle genti dalmate e delle isole adria- tiche come
/ in suo monarca; e le genti devote / vengono per vedervi e farvi
duchessa di borgogna] gli omaggi delle genti scorta, / e pace seco ed imeneo
latina, pur tanto da scorgere come nelle genti più omogeneamente soggette al dominio di roma
originata dall'omonimia casuale di luoghi e genti diverse, fa di razza pelasga gli etruschi
, / teccelso capi- tanio de le genti / interrogò narsete. tasso, 11-73:
navarco esce seguito dall'onda delle sue genti. borgese, 1-253: dentro l'onda
] spaventò tanto luigi che con le sue genti d'onde era venuto si ritornò.
, / versan ne'crani de le genti vinte: / onde s'innebria quella
governi britannici. carducci, iii-7-363: genti e governi d'europa ondeggiano in tempesta
ha potenza di fare grazioso a tutte genti colui che seco il porta, e le
, 330: le partiranno [le genti spagnole] omnino domenica o lunedì infallanter
dante, par., 8-7: le genti antiche ne l'antico errore /.
alquanto / gherardo, e riposar le genti feo, / onorando quel dì sacrato
-; ma sono fuggite e schifate dalle genti del mondo. compagni, 2-20:
e co la bella luce scorgi le genti vaghe. cinuzzi, lxv-172: fondato
contese / l'onor serbar de le native genti? mascheroni, 8-21: religione l'
di sacrificio e di votivo grido / le genti antiche ne l'antico errore. leggenda
cetra eletti carmi / da conservarsi alle future genti / canterà le mie lodi e i
il duca, che aveva le sue genti stracche e mal trattate, levò il campo
: in quanto io sono apostolo delle genti, farò onore al mio ministero.
sacrificio e di votivo grido / le genti antiche nell'antico errore. boccaccio,
fra giordano, 5-148: le genti altresì, quando aspettano il re o
intrepido nocchiero, / eh'all'incognite genti il varco aprìo, / ed a'
vincendo, solchi / or delle fredde genti or de le aduste, / e come
raccogliere la grazia e l'amor delle genti. ariosto, 3-74: dàgli la morte
forma e buono esemplo a tutte le genti in tutte cose che parlano ed operano
le braccia. campanella, i-13: barbare genti ed idoladre, / se operaste giustizia
rinaldeschi, 1-15: gli idoli delle genti sono ariento ed oro ed operazioni delle
un lume regiato oppo l'oppenione delle genti. guittone, i-1-83: ì ben
venne in gran fama e opinione delle genti. boccaccio, dee., 3-5 (
volgar., 287: concorrendo [le genti] alla opinione della nuova città,
opinione a chi lo udiva che arebbe le genti franzese in ogni modo.
. sansovino, 2-21: le sue genti d'arme, dove si abbi nemico
a lucca per lo opposito de le genti nostre. 11. locuz.
. guicciardini, i-218: le genti de'fiorentini, passate le chiane al ponte
ponte su la gattola e, passate le genti, le incamminò alla salita del colle
a qualche composizione, ritrovandosi non meno le genti oppresse dalle continue calamità della guerra che
così debole di forze e le sue genti tanto mal trattate dal patimento, si
: qui io credetti di trovar nelle genti affetto ardentissimo verso la religione cattolica e
noi siamo sminuiti più che tutte le genti e siamo abbassati e oppressi in tutta
fiorentini a fare più gagliardi provvedimenti di genti... per isforzare i pisani
.. ritornò a dietro con le sue genti a tessaicó per fare quanto prima condurre
desinare, non saranno levate [le genti d'arme], noi le faremo svaligiare
nato in un paese detronizzato, tra genti sconfitte, in un'ora nefasta. giuliani
fonte che suona l'antichissimo nume delle genti italiche... ancor dorme vaticinando
tacete, ove favella / l'oracol delle genti. giordani, xiii-41: all'autorità
né al sacro / diritto de le genti ornai pon mente. forteguerri, ii-206:
antichissimi, che si chiama diritto delle genti o diritto internazionale. 12. l'
francia, di fare stare, oltre alle genti di ordinanza, ad ordine e presti
e dissegli che tosto / ponessero le genti in ordonanza. varchi, 18-2-271: ebbe
charanton, spiegando in ordinanza le sue genti. loredano, 2-199: mossi forse
solo de tarmi, ma ancora delle genti italiane, mettendo in ordinanza quando aveva
gagliardo, la nostra guida ritira subito le genti alla rocca. = deriv
(1-iv-246): ordinarono che le genti circunstanti credettero che, per le loro
, / e così belle ed ordinate genti, / tale accolgo speranza entro del seno
ha notizia de le constituzioni di varie genti. 6. provvedimento o atto
certo modo questa conclusione, che queste genti, come si può dire d'altre oltramontane
, iii-396: da voi non sol le genti letterate / puonno imparar, ma puote
arti,... tutte le genti si sono scompartite in due ordini: in
noscenza, / che teme 'ntenza -d'orgogliosa genti. ugieri apugliese, 199: umile
ed i traslati son di tutte le genti che non conoscon grammatiche e retoriche.
amministrazione sovrapposta per diritto di forza a genti divise da lingue e abitudini, chiamate
? ma pregia il senno e li genti coraggi. petrarca, 326-6: or nai
bel mondo; / viveansi in libertà le genti liete, / e non solcato il
alberti, 210: lo 'mperio delle genti si compra dalla fortuna a peso d'
/ vuole accender di sé tutte le genti. -polvere o crema depilatoria.
giovane chiamata gostanza, d'assai orrevoli genti dell'isola nata. capponi, ii-313:
i. pitti, 2-58: ringagliardendo le genti loro nel pisano, s'agevolavano la
incognita forza, empiè di terrore le genti, e in più lati rotta e scoppiata
sotrasse [bellisle] illese le sue genti. maironi da ponte, 1-i-125: una
bevon fonde / del profondo danubio orride genti. -aspro nel trattare. castiglione
si condussero amendui con es- sercito di genti a piedi e a cavallo per gli ortaggi
fondati su meri raziocini, onde le genti sarebbero dovute andare sempre dai climi più
monti, x-1-160: arme fremon le genti, arme cospira / l'orto e
nella chiesa ortodossa di san spiridione, genti accorrevano vociferando. 6. che
possendosi cansare per la grande stretta delle genti, neuno scaltrimento vi si potea avere
oscura la conoscenza e meno ne sono le genti capaci, tanto l'errore è più
ariosto, 16-20: morte le sué genti avea lasciate / tra il secondo riparo
: sono in nostra umanità venute / genti oscure con lor atto fiero. zanobi da
e salvatico luogo e più rimosso da genti. pulci, 1-23: quand'io ci
verdelli ospitalario che dovesse desistere da far genti per la republica di venezia. manni,
, ospite e dea / le barbariche genti che ti han doma / nomavan tutte
, [ospizio un tempo alle troiane genti. batacchi, 3-8: di mignotte e
. cicognani, v-1-415: finché le genti furono ossequiose a dio, veraci e
sempre nella più esatta osservanza del dritto delle genti e con i riguardi meritati alla sua
voto fatto a vulcano, condusse le genti nel territorio d'i sabini. i.
nuovo principe si cominciavano a volger le genti e ad osservarlo. porzio, 3-12
, 1-198: tutta la dilettazione di queste genti... si è bevere e
vita, la notte seguente assalì le genti di niceforo che stavano trascurate e, fattane
culto. foscolo, 1-167: straniere genti, almen tossa rendete / allora al
la battaglia. botta, 6-i-478: le genti di knyphausen entrarono nell'isola della nuova
. da porto, 1-183: tornarono queste genti addietro contro cividale, sott'al quale
alcuna penitenzia singulare in cospetto delle genti, o di portare catene in collo o
violazione della publica fede e del dritto delle genti. magalotti, 23-77: 1 tartari
: l'antipatia fra queste due nobilissime genti [spagnoli e francesi], che il
un numeroso e potente esercito tutto di genti ostinatissime e bellicose. gualdo priorato,
che si chiamano moricche, e le più genti le chiamano ostriche, in ciò che
dimanda loro. ariosto, 19-86: da genti lontane e da vicine * / ch'
messer cristofano, faccino che voi abbiate le genti ordinate. g. morelli, 316
/ e corte per li polli ed altre genti / utili all'uom, benché fetide
quanto era allora, e chi eran le genti / tra esso degne di più
struttor portate. botta, 5-33: le genti... austriache, stanziando nei
bibbia volgar., iv -468: le genti della terra obviavano a quelli i quali
di mompensiere se ne stava oziosamente colle genti che gli furon mandate al re.
oziose città. dottori, 3-47: genti barbare e fiere / anco ristrette in
.. sia data alle nostre genti la via pacata e sicura. idem,
[rezasco], 470: le genti non sapevano al certo s'ella era tregua
i principi galli, accostando le loro genti ad illibero, agevolmente furono venuti a lui
padiglioni. lippomano, lii-6-312: sono genti infelicissime, ritenendo ancora l'antico costume
... e insegnate a tutte le genti, battezzandole nel nome del padre,
, mentre bollivano li tumulti fra le genti del paese e i romani. forteguerri
settentrionale, a voler farvi levar le genti in favor d « l re.
scaltrito e di chiara fama tra quelle genti. cebà, i-31: quello che
33-80: ahi pisa, vituperio de le genti / del bel paese là dove 'l
molto maltrattato circa li pagamenti delle sue genti d'arme di modo che dubito che
trarre il pagamento dal diminuire le spese delle genti d'arme e della fanteria spagnuola.
altri della famiglia, per pagar le genti d'arme s'esigeva tutti i pagamenti
rito paganésco. folengo, 65: le genti nefande / di macometto e paganésco
rimaso molto di questo paganismo tra le genti. dante, par., 20-125:
giunti a fortezza di numero ai molte genti pagane, nomata ni- copoli. pulci
tutti i re e a tutte le genti la debita pena della fede rotta. tasso
altri che ve l'allacciate, / genti fallite romanesche, nate / per morir
distretto rurale in cui si suddividevano le genti galliche e germaniche appartenenti a una stessa
i branchi e de'paguri / le sterminate genti. baruffaci, iii-114: il '
di qua e di là trovo le genti a paia. casti, vi-12: largo
capponi, 2-346: giunsono laggiù con le genti d'armi e fanti di soldo e
con aiegro volere / paleso a tutte genti / dimetteria sol per una gioia. rime
fae in corte palese in saputa delle genti acciò che. lla pena del malfattore dia
allegro e chiaro e palese tra le genti. dante, purg., 8-123:
de commatri, / balie e tal genti, han le lor reti tese. agostini
certe accoglienze sproporzionate ed alcune blandizie alle genti che non amore, ma timore smisurato
fumo dissipate e rotte / le perse genti, che fuggian da astiage, / fu
con tali forze vinse le battaglie de le genti, e voi con sì fatto valore
in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio de l'altissimo:
tacite, smorte, / sudàr le genti e palpitar, vedendo / mossi alle nostre
, / per essere al dover le genti crude. guido da pisa, 1-201:
cierchi superni, / ché le tue genti sono 'n un palude, / di guerra
c. campana, 3-85: le genti di v. a. impegnate ne'
facieno, / che grano ancor le genti non avieno. roseo, iii-109: le
disse l'aretino, * crocifiggere le genti, e poi baciar loro le piaghe cioè
tende all'unificazione politica di tutte le genti di stirpe e di lingua tedesca e
aspirazione a unificare politicamente tutte le genti di stirpe e lingua tedesca, che si
, 30: li ser genti dànno l'acqua alle mani e pongano le
/... / acciò che nuove genti sotto i panni / non facessi con
di mirare stava inteso, / vidi genti fangose in quel pantano, / ignude tutte
pascoli, 2-503: nel pantano sono genti fangose che rissano e si straziano;
nel mare, e in quel paraggio molte genti indiane in terra. ulloa [castagneda
se elli non credesse esser veduto dalle genti. seneca volgar., 3-295:
, lignaggio e parenti e seguito di genti. boccaccio, dee., 2-5 (
alveare, cavernosa. era naturale che le genti credessero che, in fondo a quegli
e con rabbioso / dente ferir le genti malaccorte / con morso al pari ingiusto
vi trovarono così duro incontro con quelle genti che non solamente furono costretti a lasciare
. lancellotti, 1-458: penetrò le genti ricoperte dalle nevi. -navigare,
accomodante per farne eseguire la penitenza da genti straniere. cesari, ii-476: la
xv-58: viene all'atto / d'assolver genti il buon penitenziere. manzoni, pr
goldoni, xiii-236: benedette pur sian le genti oneste / che hanno la lingua al
un buono intenditore che tuttodie ragionano le genti insieme di diverse materie. fra giordano
gettarsi da quelle cime per dilettare le genti... altri finalmente faceano quel
francesco da barberino, i-300: son genti alquante felle / che fingon sé d'
duce / e tinte di pietà vengon le genti / di meton, di taumacia e
e trista / per parer a le genti più pietosi. trissino, 2-1-182: padre
assai penurioso, cibò e mantenne tutte quelle genti alquanti giorni con un poco di certa
regga: 'e misesi con le sue genti a passare l'oste de'ni- mici
prova / del vario viaggiar di varie genti / or per monti, or per valli
tutto 'l mondo e credettero tutte le genti questa fede. aretino, v-1-127:
1-i-265: fu costretto il duca mandar genti alle frontiere di pisa e di pietrasanta e
51: al vedere la gran calca delle genti che si trovavano per le vie,
mercato, spaventati per lo romore delle genti, il lasciaro. dante, inf.
a me, e lascia dir le genti: f sta come torre ferma, che
.., e mostra d'ammaestrare le genti che sono appiede del perbio. bianchini
: e'pisani per essere levate le genti d'arme hanno scorso il paese con offesa
teme 'ntenza -d'orgo gliosa genti. bonagiunta, ii-301: graziosa appare /
, 217: enetrarono felicemente queste genti nella città insieme con la cavalleria del
terreno / italico e rifugio de le genti / da la sevizia barbara percosse.
rupi / e di gran moltitudine di genti / congiunte insieme somiglianza avea, / tal
con le pungentissime armi percossono nelle gabrinesche genti. porzio, 3-91: con tanto
die fuor del campo spartita da le genti. s. gregorio magno volgar.,
t'ho detto / che tu vedrai le genti dolorose / c'hanno perduto il ben
i francesi, non perdevano che poche genti, che in pochi giorni potevano rimettere
per tutto l'imperio e tutte le genti. annotazioni sopra il decameron, 65:
l'erba perdizio, la quale le genti eolie e de egitto mangiano, è nominata
fanno le perdizioni della terra di tutte le genti e le corruzioni, prima che si
la perduranza. mamiani, 3-108: alle genti italiane, ricordevoli di loro grandezze non
machiavelli, 1-iii-1592: tanto cumulo di genti tenerlo perduto è grandissimo disordine.
l'uno e non l'altro, le genti non sarebbono perdute. libro della
fazio, i-12-40: costui truovò le genti sì perdute / d'o- gni argomento
corti, / fuor che mostrarli le perdute genti. buti, 2-749: 'le
ha notizia de le constituzioni di varie genti. porzio, 3-1: tra le