fresco1, n. 37. -stare gente a qualcuno: onorarlo, fargli onore.
star gaudente; / e non li sterìa gente, / poi ch'è di me
. sanguinacci, xxxix-i-191: se la gente il tuo conspecto intrica, / sta solitario
cristo nel cristallo, così che la gente lo veda, ma non lo senta.
battaglia fu lunga e fiera / tra gente e gente! / durò dall'alba sino
fu lunga e fiera / tra gente e gente! / durò dall'alba sino alla
sozzissimo, e di svariati vestimenti dall'altra gente. d'annunzio, 3-41: pallido
o cinque impiegati di concetto, buona gente, amici, colleghi e, tanto per
., 7 (no): tutta gente insomma che aveva fatto terrore e lo
fallamonica, 322: e poi fra tanta gente sì diversa / david m'apparve
, al suono della campana feci chiamare la gente franca. guglielmotti, 945: 'terzarolare'
[rezasco], 2-3: la gente d'arme si pagava allora nel reame a
città come questa, cioè piena di gente terziaria e quartaria, col mercato comune in
tirare / e 'l terzo è de la gente. mazzini, 28-319: oh,
ridotto quasi a nulla il concorso della gente di fuori. cavour, vii-311:
alla mia sinistra, i protagonisti. gente qualunque. una specie di terzuo- mo
dissertazioni da riviste e da accademie: tutta gente che non avrebbe nulla da fare se
ii-112: su, tesorier, tutte le gente spaccia: /? uattro paghe in
abbassata... dalla più vile gente che fosse al mondo, tesserando e d'
. cronica pisana, 1017: la sua gente, che ci era venuta addosso,
tutto solo / andai, dove sedea la gente mesta. sansovino, 2-44: all'
: non vi mettete a contendere con certa gente; c'è da andarne a testa
solo ai pappagalli / pomposi, ma alla gente più modesta. -fare infuriare.
bisognerebbe pure dagghi sulla testa a certa gente. m. leopardi, i-233: un
si messe in ordine con tutta sua gente, e la nave e battelli con bandiere
non c'inganna, sette nazioni di gente dominarono anticamente nove provincie di spagna b
par di vedere gran palloni gonfiati e gente che con faccia di tolla unica al mondo
che non posso soffrire è tutta la gente che professa l'amore per la sinistra,
fausto da longiano, iv-199: di questa gente ho visto il danno molto e profitto
, i-296: dice l'autore che la gente nuova venuta alla cittade e l'inliciti
subord. re. grava molto la povera gente. ottimo, iii-94: di mal tolletto
pascoli, ii-148: nella tolomea la gente e 'non volta in giù ma tutta riversata'
tolta / star tutto dì a sentir gente, che chiede, / e che non
sì come erano divisati da tutta l'altra gente del mondo nella carne per lo segno
9-29: porta alcun'arme che l'antica gente / non vide mai, né fuor
vaglia e duole, / perocché molta gente egli ha alle spalle, / come sarebbe
che tagliati eran siccome tonnina / da quella gente. -da tonnina (con valore aggett
mai non si sente, / piena di gente da farne tonnina, / disse la
baldo / sfidi a battaglia la topesca gente. volponi, 4-90: le avanguardie topesche
giovane, 9-476: ditelo voi, scapigliata gente, / ch'avendo 'l dado balzatore
, ii- 1095: « è cattiva gente », pensò torbidamente il pianelli. banti
, l'uffizio della diligenza affollatasi gente per sapere il fatto, già
[saturnino] non vedesse quella torbida gente. masuccio, 72: messere lo vescovo
de'morini, scusando l'errore di sua gente che egli si fossono ribellati contro il
andando in toscana, aveva condutto di quella gente e fatto oste presso a roma.
o s'hai tenuto a schifo / la gente, o torto 'l grifo / per
: ricordo come torceva il naso quando certa gente gli dava del tu e lo chiamava
bel pregio a reo cammino / torce la gente, in su l'etade estrema /
villani, 11-52: messer piero raccolse sua gente, infino a notte trombando dimorò con
fatto, meser piero, raccolta sua gente, infino a notte trombando dimorò colle torce
cuvezzoli in gabbiole, / ove son gente de diverse scole / e non son
complesso; gran quantità, moltitudine di gente, folla (anche con valore iperb
spanda / nei paesi di francia quella gente [i saracini], / e pe'
alla famosa torma, / vedra'vi gente di profondo effetto, / ché ciascun fu
lato egli ordinò dieci turme di cavalieri della gente albana, e ricompì le vecchie legioni
vennero a turme d'ogni stato e condizione gente, pregandolo che impetrasse loro da dio
duol tormentata, / tra quella ria gente sta. n. franco, 6-20:
solo udirli tremar l'anima in corpo alla gente impastata di paure. =
: così t maestro; e quella gente degna / « tornate », disse,
, purg., 26-47: l'una gente sen va, l'altra sen vene;
e si diede a fortificarla e ad arrolar gente per la propria difesa. cesarotti,
a o alla memoria: v. la gente all'inferno ed al paradiso secondo vi toma
ch'ai dismessi trionfi rivocando / la gente già per lunga pace imbelle, /
buoni le parole dette per salute della gente. marsilio da padova volgar., ii-xm-28
/ en val iosafàt allora / starà onne gente aparechiata; / e. ll'ari
gravare il re ladislao che a lui mandasse gente per sua sicurtà. pallavicino, 6-2-154
era gridato, ove sarà molta bona gente. g. villani, iv-10-175: la
. boiardo, 2-17-19: tutta la gente in quel tomiero / fuggia davanti al pa-
lo nostro amore / tomo a la gente noiosa. 11. in unione
, e lèvatelo di torspasso, frequentare gente. boccaccio, ii-327: quivi
ad eruttare in sulla via torrenti di gente, operai, bottegai, famigliole borghesi.
torrida discende / costui reggeva l'universa gente. landino [plinio], 28:
/ per tener ragion torta / a tutta gente mai. della casa, ii-14:
vi-8: con il guardo fiero mirerei la gente in torto, e lisciandomi la barba
/ festa chi si ben parese / de gente tute ordenae, / da tute parte
semente errato. lungi da gente. guinizelli, xxxv-ii-476: soletto come tortula
tortoso, / non però ch'a la gente sia nascoso, / ma per fame
bello e del vero, che la gente stessa che al principio quando il mio zio
da siena, 821: la più iniqua gente che sia oggi al mondo, si
stessa e antichissima, d'una stessa gente, la gente che abitò la tòsca metropoli
, d'una stessa gente, la gente che abitò la tòsca metropoli di felsina.
. / che fu mal seme per la gente tosca. boccaccio, vii-88: vedrai
boccaccio, vii-88: vedrai ancora che la gente tosca / risponder sappia quand'altri la
noi re, generali, imperatori siamo gente tosta, andiamo giù pesante, sboccati,
corsa accola, strolz, furuseth, gente piuttosto tosta fra i paletti dèlio slalom
umiltà dell'arte loro più che rifar la gente. 12. teatr. teatro
temenza / n'ebe grande di qua la gente tota. frezzi, ii-3-64: questo
casa in isbaraglia. [chi invita gente a desinare. tommaseo]. ibidem,
79: la matrice era stipata di gente curiosa fra le sue tozze colonne di
lo credete, or non sapete, che gente abitano in quel loco? per mia
/ per me si va tra la perduta gente. simintendi, 1-19: lo lupo
femina avesse due mariti, per moltiplicare la gente di roma, per ciò che terre
la più bella del mondo, dove la gente non capisce che è contenta.
gozzi, i-27-203: siamo circondati da gente che bèe a tutte l'ore,
pubbliche, per impedir la calca della gente. rovani, 194: « il capitano
trabocca dai bidoni sui marciapiedi, fra gente molto vecchia che non ha abbastanza da
alle colonnette, dove vi era della gente. sbarbaro, 1-157: una notte,
in ponto sta per affondare, / la gente che vi è dentro è tutta persa
g. bentivoglio, 4-684: trabocca di gente per ogni parte la francia. solerà
termine. stuparich, 1-92: la gente era scandalizzata. questa volta poi la misura
quazi come affamati, non potendo la sua gente più sostenere, doppo molti giorni mandò
alcuni scrittori. comisso, 1-157: la gente di mare non e una gente facile
la gente di mare non e una gente facile alle trabocchevoli gioie. -sconsiderato
erano molto belli, e di molta gente, e quando gli campi furono tutti
corpo de'nemici né alcuna traccia di gente che se ne fosse partita. g.
mostravano di buon'aria a tutte maniere di gente. gravezze, / per dar ai
tracotanza e offese tutta quanta quella gran gente di fuligno. papini, 27-201:
. latini, 3-30: parte della gente per tracotata cupiditade, parte per una
ni tradixone / ni brusano ni robano la gente. anonimo fiorentino, iii-119: giunse
, iii-119: giunse poi a cesare con gente: presono la terra per forza,
traditamente mandarono a la rocca per gente e misero dentro certi fanti. secondo tarentino
poco diverse dagli altri popoli italiani per gente, linguaggio, tradizioni e costumi, reggeansi
comandante d'armi la libertà del sar- gente lopez, ad onta di tutte le opposizioni
, 10-88: durò tanto la caccia della gente della fede padana che tutti fuor quasi
onde non debbono mai lasciarsi. gente che l'arnese aduna; / a più
prodotti farmaceutici, l'enorme ricchezza di gente che traffica in questo genere e in
, 6-48: susanna trafficava con la gente del campo, con gli americani, specialmente
, poi, con tutto quel traffico di gente che va a spasso fuori porta,
sospir mesta / moscon trafiggon la cattiva gente. boccaccio, viii-2- 233:
pucci, cent., 15-60: la gente si partì quasi sconfitta, / perché
... e lui seguitatolo con la gente, averlo nalmente rotto alla torre ad
, e tutto il restante delle sue gente essere prigione e svaligiate. a. cattaneo
siviglia. tabucchi, 11-134: traghettava la gente sull'altra sponda, sulla lingua sottile
sciascia, 11-132: c'è dunque gente che si paga il prezzo della
più che cinquanta barche, che conducon gente e da padova a vinegia e da vinegia
di piante erbacee della famitra maniera di gente che si truova nel luogo dove si fa
barone della guarda, che traggetti la gente di provenza e della corsica a civitavecchia
tacere. g. ongaro [« gente nostra », 15-v-1943], 6:
sì ch'assai valesse, / a tutta gente piace più che l'ode. dante
raro il cerchio / tralucea de la gente. 4. risplendere intensamente,
è bella trama, / chiamato 'malignetto'dalla gente, / che fé gran fatti per
: forse saranno martiri, comunque era tutta gente che tramava contro la repubblica, e
e supplichevoli; un tramenìo come di gente in lotta. pirandello, 7-1176: in
, 208: di là mira la sua gente / come vinta lo abbandoni. /
senza fine, tra il tramestio di gente che le balza di qua, di là
trametter nelle lor commedie alcune sorti di gente non solo vili ma infami, come
fiorentini mandare a siena ambasciadori e gente d'arme, e tramissersi di fare la
intendimento di tramezzare la cavalleria con questa gente armata leggermente. foscolo, vi-625:
gli convenne andar a filo con la gente messa in ordine, senza che si disordinasse
tramischiati, e che la differenza della gente sia confusa. giov. cavalcanti,
. d annunzio, v-1-695: molta gente benefica si scandalizzò quando io mandai la
il tumulto, com'avesse insieme / tanta gente impaurito un omo solo; / non
noi racquistato in verso quaggiù tutta quella gente, che sotto la tramontana n'ha,
degli albanzani, ii-583: con tutta questa gente apparecchiata in piana campagna combattè cesare dalla
di persia, considerando che contro a gente ignuda e disperata, nulla po- tea
/ per lui fia trasmutata molta gente, / cambiando condizion ncchi e
, i-149: una provincia si tramuta da gente in gente per le ingiurie e per
una provincia si tramuta da gente in gente per le ingiurie e per le malvagità.
m. barbaro, lii-12-315: gente tutta nata nella fede di cristo.
e. gadda, 8-1 io: la gente più valida tranghiottiva una medicina via l'
avea fatto in prova per tranquillare la gente. caro, 6-1279: dove restano i
nell'antipatia che gli addimostrava guardandolo la gente, e nel tranquillo disprezzo che credeva
g. brera, 4-109: la gente delira scavalcando le transenne. gomitate paurose
493: quando io sono arrivato la gente era ancora aggruppata parlando del fatto, e
: voglia... ordinare che le gente nostre che nui mandarimo in toscana habbiano
, perciò che primi d'alcuna altre gente trasmarina sieno nella loro compagnia venuti. petrarca
ne venne lo principe con tutta gente, che parea un tranùgolo.
io corro e trapàno il cerchio della gente, arrivo in prima fila e vedo:
, 2-2-96: onde si mosse quella altera gente, / e cominciaro a trapassare il
1 cartagginesi... fecero nuova gente, soldando li liguri e li galli e
mescnin che ogni trapèllo / di cotal gente è pien di traditori. 3
fa più quantità d'olio. primieramente a gente, che vanno a trapetti, cioè
capitani, quando quivi con così poca gente li vide ridotti. manzoni, pr.
per costume di non m'affidar'a gente, che sia dalla natura marcata; e
una trappolona. giusti, 4-9: gente più che altro d'incomati, di muffiti
'traràn traràn', e traea gente molta. = voce onomat
che è cieco dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le
[crusca]: alcuna volta piacquero alla gente le sentenzie ardite e meravigliose, alcuna
, v-334-6: vactende a lo ciù gente, / che per suo 'more mi trange
luogo, incontanente studiosamente partita la sua gente, con una parte trasse il nimico
buon noce stagionato / ne traea l'allegra gente / un liquor come dorato. bertola
imprima il buon vino, e quando la gente è avvinata, pone poi di quello
eneide volgar., 125: ivi la gente d'enea colli fucili delle focaie pietre
di dalmazia. tasso, 1-42: gente traea che prende a scherno / d'
lo ferì, e che il sar- gente mosso in quel momento dalla difesa naturale della
messagger che porta ulivo / tragge la gente per udir novelle, / e di calcar
nostro? botta, 6-i-248: la gente traeva da ogni parte, per vedere l'
presagi. guerrazzi, 9-ii-196: la gente traeva a furia per vedere così magnifica
uter fa trarre a drieto tutta l'altra gente, per vedere la giostra de'due
, 1-142: castruccio con la sua gente trasse loro addosso, e prese lo
, i-54: or dunque se da cotal gente hai tratta origine, sì disdicono a
compiuta donzella, xxxv-i-434: la franca gente tutta s'inamora, / e di
. sarpi, ix-169: a questa gente, come passata da un principato all'
, o della città, o della gente, o di trasavi uomini, o del
due grandissimi squadroni / fé di trascelta gente militare. salvini, 39-i-1: è proprio
... per esser la sua gente ributtata per il lungo e infausto assedio,
scienza di ben parlare e di governare la gente che l'uomo ha sotto di sé
] tras- sinato e rivolto da più gente, egli è nelle menti di molti.
e. cecchi, 9-301: la gente s'ostinò a prendere la sua pittura
b. casaregi, 86: di gente in gente ella trascorre, e forza /
casaregi, 86: di gente in gente ella trascorre, e forza / prende
/ troppo è trascorsa la sua audace gente. ciro di pers, 3-246: l'
parini, 411: vedete se la gente era ben matta, / che fino a
iacopone [crusca]: alla gente già dannata / per la trasgredita legge
di portarsi speditamente a malvasia per imbarcarvi gente e traslatarla a canea. -trasferire
, alla migrazione stagionale degli uccelli. gente abituata a trasmigrare da noi al psi e
testato di paolo diacono, gran gente di altri paesi ad accom
trasmissione della terra dal diritto della vecchia gente patrizia alla comunità della nuova plebe italiana.
e cortese e dilibero a tutta sua gente. e così dovemo sapere che trasnaturò
. e diventò largo e cortese a tutta gente la ove si convenia. d.
italia e la città era trasordinata e sanza gente d'arme e malfomite le fortezze e
): non vide mai altro segno di gente desta, che qualche lumicino trasparente da
porto, ma la vita di quella gente è limpida, sana, trasparente. papini
che arriva a hong kong, con tanta gente, e si capisce che il pittore
a vista, una strada animatissima piena di gente,... 'trasparenti'sempre
che arriva a hong kong, con tanta gente, e si capisce che il pittore
sbarco fatto a poco a poco della gente d'arme in candia e d'alcuni
., 3-211: grande ragunare di gente si fa a ragguardare i giuochi e '
. cicerchia, xliii-407: di quella gente iniqua non fuor nulli / che 'l
per codesta gente. borsi, 2-104: un uomo non
dietro le venia sì lunga tratta / di gente, ch'i'non averei creduto /
lunga tratta / laocoonte ha di sua gente dietro / tutto nella ira acceso.
circolo lucente / gran tratta spaziar di lieta gente. amari, i-ii- 409:
nuovi priori, affrettarono di dare la gente promessa perch'avesse onesta cagione di pentirsi
commendamo... el mandare de la gente d'arme... adciò che
. fenoglio, 5-i-1126: ora la gente indulgeva ad un miglior trattamento dei partigiani
, 8-149: i vicini, la gente di casa,... una turba
/ né può per forza nuocere alla gente. da ponte, 38: ma la
, / salì in un tratto la gente pagana: / e trattava luigi come folle
mandar di botto a dire alla lor gente / il contrario di quel ch'avien lor
dettaglio. cinelli, 11-288: la gente si ferma, conversa, fa le sue
, trattata in un paese e con gente molto viva, non sarebbe potuta riuscir
seco interrogandolo della patria, della sua gente e dell'età. cesarotti, 1-xix-94:
i-145: a tutta questa sorte di gente s'aggiungono ancora molti trattenuti appresso alla
talvolta pone tinte miste con alquanta gente, per guastar la fratta, / in
, per guastar la fratta, / in gente si scontrar del perugino. / e
perugino. / e 'nsieme combattè la gente tratta. cesari, 1-2-304: una
che si fondano in assoldar troppa altra gente che la lor propria nazione. marini,
tratto bello, / non aspettò la gente, che premea, / ma passòl'acqua
mia, / o popol sordo, o gente trascurata, / gente balorda, gente
popol sordo, o gente trascurata, / gente balorda, gente addormentata.
gente trascurata, / gente balorda, gente addormentata. -in fin dei conti
e d'ogni guerra dove l'umana gente si barbaglia. -briga, impegno
per la fazon ch'entro vi vede gente, / sono per voi, ond'io
con persone da bene, e che sieno gente trattabile e piana. 20
s'io divenni allora travagliato, / la gente grossa il pensi, che non vede
spedisce immantinente / dietro l'usta certa gente, / rapacissima, / nequitosissima, /
in ponto sta per affondare, / la gente che vi è dentro è persa:
, per difesa di essi e della gente. -disus. mezzaluna del timone
, 37-15: orlando morto poi la gente prese: / su un cavai lo traversaro
? ottimo, iii-719: 'la gente ingrata, mobile e ritrosa': ritroso,
flaiano, i-82: c'è molta gente, solidamente ficcata nelle cose del cinema,
tavola ritonda, 1-3: essendo tutta la gente assembrata, et ecco per lo campo
spavento. verga, 8-248: la gente che la vedeva passare per le strade,
dolesseti -che cadesse angosciato! / la gente ci corressoro - da traverso e da lato
in tribù corno vulvarmente si dice la gente agregata in trebio seu in trepio: che
un palancone. a. battistini [« gente nostra », 15-v-1943], 4
più persone, / orafi e maliscalchi e gente trista! getti, in-69: io
della terra accorti / trecento cavalier, gente sovrana, / uscir gridando a lor:
i-131: c'è un nuvolo di gente, una tregenda, / un filaron che
746: va, fa bene a questa gente; e'son pur tutti d'una
, ii-326: seghe di senno e di gente possente / più ch'el tuo convenente
. d'annunzio, v-1-126: per la gente adriatica, di secolo in secolo costretta
la tremarella addosso a tutta la mia gente. pasolini, 3-263: gli venne
sciolti, un po'prosa, e la gente passava di lontano intimorita.
pallide lucerne / scende a veder la gente pellegrina. verga, i-47: le
sì forte e sì aspra che tocta la gente si. nde spaventava. e venne
/ n'ebbe grande di qua la gente tota. boccaccio, viii-2-203: molti antichi
iddio tonasse, con grande uccisione di gente, e sfondamento di cavalli.
voce intonata, come quasi tutta la gente dei nostri paesi; ma le note uscivano
tuto e ordenao a far inpir la gente de. l sancto amor de de e
derer parlar, / se corrozan tante gente / tegnando in furor ardente, / ognomo
xxviii-16: per noi e per la nostra gente se fa belli canti e tresche.
ora facendo imbarcare, ora sbarcare così la gente come le vettovaglie e munizioni; sopra
tinta verde comunemente per la più gente s'usa più e più, ed è
le lor legioni in tre sorte di gente, astarie, prencipe e triarie.
di siena, rinfrescata l'isola di gente e di munizioni, vi spedivano piero strozzi
: vedeva il regno senz'armi, senza gente, tribo lato da una
fretta perché ho qui innanzi a me gente d'ogni tribù. 5.
agitavano il pubblico erano i tribunalisti, gente come la più colta, così la più
alle popolazioni, essendovi sempre concorso di gente non produttiva, e forse ancora per un
pietro d'amico. per le vie la gente si divideva in gruppi, ascoltava la
d'amico. per le vie la gente si divideva in gruppi, ascoltava la parola
non è certo di cotesta manata di brutta gente. oriani, x-24-12: per coloro
latini volgar., i-104: quella cotale gente non si combatteranno già di buon cuore
noi avemo trovato che costui perverte la gente nostra, e vieta che tributo non si
probabilmente » spiega un tributarista « la gente non sa che, non optando per
/ e non pò fallire -a gente ch'è nata. monetti, 308:
mani de l'altrui avarizia, onde la gente cominciò a fulminarmi con i tributi.
alcoliche (anche nell'espressione spreg. gente da trincare e in un contesto figur
, 1-2-63: 0 paladini, o gente da trincare, / via alla taverna
trincare, / via alla taverna, gente senza nerbo! giovanni di maffeo da
fortificazioni non si possono difendere con poca gente ed il terreno è ottimo per aprire
: sappia mettere prestamente in battaglia la gente a cui com- mendarà, e trincierarsi
, 2-699: riposò quella notte la gente sul ramo istesso della selciata, di cui
pungente, / a ferir sopra la gente affocante, / non vedrai mai lo 'mperier
re filadosta allora tostamente / mosse con gente della sua provincia / inverso de'cristiani
più non posso: / la maliaa gente rea / così un tempo ancor iacea.
dante, purg., 26-77: la gente che non vien con noi, offese /
. g. brera, 4-109: la gente delira scavalcando le transenne. gomitate paurose
falso trionfo de'germani, ove menò gente comperata, rasa e vestita da prigioni.
/ sì la fornì di vittuaglia, e gente, / ed a 'suo'ghibellin diè
parlare in qualche caso la loro lingua da gente che professi religione. faldella, ii-2-236
non agguerrito resistesse a'tripartiti assalti di gente agguerrita. 6. che ha
con tripudio e festa / triunfar vidi quella gente magna. f. f. frugoni
arrighi, 4-80: spaventata nel veder tanta gente, la rondine svolazzava trissando intorno al
voi dotta e santa / veder la gente: e se v'è tal che sia
dimostrare quella via non essere usitata da gente, la chiama 'calle', il quale è
strata maestra per el passare de queste gente d'arme cusì italiane come fran- zese
e 'ntitola / amor, che ogni gente al mondo lacera, / è quel che
rimasta per tutta questa provincia dove la gente ha ancora l'aspetto testardo ed è taciturna
. b., la compagnia di quella gente triviale, con cui poco o molto
sapeva... qual ciurma di gente sedeva a quella sua mensa, né le
triviale e orba realtà papini, x-1-465: gente rimasta fedele ai demoni e agli spiriti
. letteratura triviale, genere letterario rivolmarsi gente oziosa trattamellare vanamente, così per trasl.
diffusione di una notizia e la stessa gente che s'incontra e discute per strada,
, 4-329: in casa malevolti non bazzicava gente da trivio. -stare come
: usano corno li trogloditi: idest gente che abitano in li antri e caverne de
ch'egli aveva in cura? buona gente, ma trogloditi. arpino, 13-140:
proprio al di sopra di tutta quella gente. 3. bagaglio da viaggio
bato per attrarre la gente del re alla battaglia, e veggendo non
perpetualmente, / facea trombando inanimar la gente / e ad arme ed a guerra.
e montò a cavallo e verso la gente di troiano s'inviò. simeoni,
, per farsi scorgere e lodare dalla gente. 8. denigrare, criticare o
poco ri- confortato; onde egli della gente, ch'erano trombettatoli e cor- nettatori
2: a chi fa ricerca sociale la gente e la società chiedono mandorlo e il
ariosto, 17-7: vede tra via la gente sua troncata, / arsi i palazzi
de la prima spelonca, / che gente intorno al sacro cerchio ingrossa; /
sera, ogni notte e tra la minor gente troneggiava un molto illustre e facoltoso personaggio
pratolini, 4-43: e la gente dovunque: pigiata e scherzosa sui tram
degli elettori e di una quantità di gente che si era mescolata con essi. ghislanzoni
exiercito, in multi e diviersi troppielli de gente armata e con diversi suoni de festole
/ sotto il qual va ogni mala gente, / voltando spesso et facendo troppello.
trovare a conversione acerba / troppo la gente e per non stare indarno, / redissi
che avevano a far con troppo numero di gente. esopo volgar., 7-230:
8-544: siamo in troppi, la povera gente! bisogna ripulire un po'la stalla
dante, inf, 7-25: qui vidi'gente più ch'al- trove troppa. ariosto
sbaragliarlo. pratolini, 3-58: noi siamo gente povera, bisogna prendere in affitto il
paga 'mmantenente, / e crede che la gente / li ponga in larghezza. straparola
.. bravi amici, amiche, gente sana e brava. 17.
lusingatore e tru- viante di cotal gente, il conforto che procacciasse d'alcun buono
. / d'entrar in malmantil con tanta gente, / ad oprar, ch'egli
felce dei denti. pascoli, 803: gente raminga sorve- niva, e guerra /
che rallegri di più la fantasia della gente quanto le imprese dei truffaldini che si
, figliuola mia, / là dove gente sia. gherardi, iii-239: udito quanto
: io ho caro di mostrare a cotesta gente che non mi degno ricordarmi delle loro
che rallegri di più la fantasia della gente quanto le imprese dei truffaldini che si leggono
conversazione. gherardi, iii-70: veduto la gente il truffare di costoro, e singularmente
/ che ben amaestravi / che mia gente facessi istar più adoma / a'passi
presa in trappola, come tanta povera gente di cui si legge nelle cronache dei giornali
arme avieno... veduto la gente il truffare di costoro a loro così dicieno
, con le quali ingannano la povera gente. buonarroti il giovane, 9-153: né
e conquiste. bacchelli, 12-27: la gente assisteva... alle commedie sul
t conte fazio, e la suo gente prese, / e poco valse al pisano
1-332: vidi la festa, la gente, le bellezze veramente rare del paese,
noi altri siamo bravi a imbrogliare la gente e a non farci imbrogliare noi.
guardano le ragazze sull'autobus, la gente nelle auto, gironzolano un po'per porta
ciel verranno, / le corpora de la gente / tutte quante rifaranno: / altri
madrepore, tubipore e retepore che la gente, impropriamente chiama coralli. tabucchi,
asserzioni che paiono azzardose, trattandosi di gente dell'avanguardia, invitiamo le persone di
veglione vietato! pirandello, 8-389: a gente oppressa da tanti gravi problemi sociali,
... / certi miraculazzi tra la gente / tùmolo1, v. tumulo1.
1-28: con tal tumulto, onde la gente assorda, / dal- l'alte cateratte
potrebbe il tumulto racontare / de la gente sì strana e sì diversa, / che
... / un gran broglio di gente, un gran tumulto. / vedete
a mano a mano / di lor gente perìa, fu qui sepulto. -in
tumultuando il regno, e aveva fatto gente nella giurisdizzione, che non era sua
corre; / e con tumultuaria e poca gente / a un esercito instrutto si va
è quella che la maggior parte della gente può far nell'ultima infermità, stimate
acciò né lor mente sia rapita dalla tumultuata gente, né lor cianciare dia impaccio al
ove il detto popolare afferma: « gente tua, morte tua ».
grandissimi tuoni. intelligenza, 109: la gente la temea più che le tuona.
italiana [6-iii-1910], 226: gente buona e robusta..., i
] come sopra le montagne non avea gente, se none il vano inganno delle trombe
di pallante, intorno al quale stava la gente sua dolorosa con grande turba di troiani
e si partrà, la torba de la gente ti consentrà e farà luogo. serdini
fuggita, / ed a veder parea gente smarrita. aretino, v-1-24: la gente
gente smarrita. aretino, v-1-24: la gente, nel vedermi tanta turba a l'
; così turbano le cittadi et usano la gente a perversi costumi. m. villani
25-14: carlo, vegendo così fatta gente, / rispose a lui assai turbata-
malcerta inondazione. -essere affollato di gente in movimento, frenetica (un luogo
panzini, i-84: la via turbinava di gente. 5. presentarsi alla mente
per liberar di quel regno malvagio / la gente ch'in miseria v'era posta,
rinchiuso e remoto dalla turbolente conversazione della gente, venne in brieve tempo a grandissima
accompagnato dal celeste aiuto, discacciasti la gente barbara, crudele e ferocissima turchesca, dalla
è tradizionale in quelle regioni, la gente ci spalleggiava a tutto potere. carducci
... con infinita moltitudine di gente, unni, ostrogoti, gepidi, rugi
linguaggi. calaman- ci in tartaresco sono gente che temperano e danno a intendere linguaggi
'turco'. genti. l'una gente sono turcomanni e adorano malcometto; e
nulla di nulla, come se la gente centrifugata sull'altra sponda non fosse rientrata
dell'austria o della baviera e la gente che vi abita, per lo più membri
, 25-145: quivi fu'io da quella gente turpa / disviluppato dal mondo fallace,
la tuteggiava e carezzava anche dinanzi alla gente. = calco del fr.
vita mia, / sarestù preso da la gente prava? / padre, se e'
cavalieri della corte, ed insieme dalla gente militare, che colà si trovava, giurar
d'una cosa che imbarda / la gente più che 'l grado: 7 ciò
dio potente / de sopre ad tucta gente. trattato del ben vivere, 1:
: iesù, letitia et gaudio de la gente: / solago non pot'essar senga
, infi, 6-109: tutto che questa gente ma- ladetta / in vera perfezion già
dove iera lo ree e. ttutta sua gente. marco polo volgar., 3-25
inf, 7-119: sotto l'acqua ha gente che sospira, / e fanno pullular
dopo l'altro, mostra la sua gente: / granata al primo, ulisbona al
montalbano volgar., 146: con quella gente ch'avevano soldata andò ricercando tutto il
lancia [tommaseo]: battagliesca gente, e terra uberrima per la testa
puledri minuscoli, si rincorrevano fra la gente. = voce dotta, lat uber
ridevano ciarlavano motteggiavano disputavano non più come gente intesa ad uccider il tempo, ma come
pulci, 25-138: questo dimostra occisione di gente / e quanti casi terribil mai fumo
singulti e flebili sospiri / de la gente ch'in un s'allegra e duole,
udito. giamboni, 8-i-179: la gente che vi abita, sia bene sana delli
sostener che li tui officiali / vandan la gente o faccian altri mali. marco polo
oficiali e rettore di terre, di gente e d'oste, vegnon a la sala
alla fine. -agli occhi della gente; per quanto pubblicamente dichiarato.
qui, questi minossi paiono tutti ottima gente. -ufficio spedizioni: quello che nelle
e passione e mirava al cuore della gente, invece di restar fedele al gusto
pigliarono in uggia; ma la povera gente gli volevano bene di molto. visconti venosta
dello spirito, hanno scavalcato tutta la gente uggiosa che ha studiato nn'ora sul
di roma che non era di sua gente, mandò ambasciadori a giugurta per lamentarsi
dolcezza editti e leggi / porge a la gente, e con egual compenso / l'
. laude, v-524-7: pianga la gente tucta ad uguale. -essere uguale
che ardisce venire ad insultare la povera gente? dalli! dalli! sassate, sassate
. vittorini, 2-53: non si vedeva gente, solo bambini scalzi coi piedi ulcerati
gl'inglesi sagittari, ed hanno / gente con lor ch'è più vicina al polo
terrore. bacchelli, 2-304: la gente non rideva più, ululava continuamente. c
ululi e di strida / de la misera gente che peria / nel fondo per
: ai tempi corride; la gente però ne è fanatica, e forse con
noscere alcuno, trovo sempre gente, con la quale più o meno
veduto che pescatori d'acqua dolce, gente onesta, non se ne dubita, e
sciorinati dietro le vetrine, e anche nella gente che, subito chiusi gli ombrelli,
giacomo da lentini, xxxv-i-02: più gente -seria la gioi mia, / se
lamenti storici, i-31: e'fiorentini / gente non son da tener con gl'uncini
sopra inchinato a voler dar expedizione de gente in adiucto del re di polani,
taliani, ungheri, tedeschi e d'ogni gente, e tutti stanno uniti in una
questo signore, e quella di molta gente che vale la pena di ungere!
/ volsimi a que'del prato, gente magna, / uniqua, singular, senza
prosperità sobria ed equilibrata, che restituiva alla gente nostra l'antico buon mercato delle cose
prestarsi all'ammirazione / al giudizio della gente / quasi sempre severo / benevolo rarissimamente.
intende che e'viniziani univano le gente a verona. tortora, ii-231: aveva
. deledda, ii-28: c'era molta gente; l'altare ardeva de'poeti
in esemplo o in ammirazione ad ogni gente. bibbia volgar., ix-605: ogni
, e per xv dì l'altra universale gente che non tossono romani, a tutti
nuovo popolo di iacobbe, e la mistica gente d'israele. muratori, 10-i-237:
cortese e universale con ogni maniera di gente. machiavelli, 1-vi-315: in cambio di
fretta perché ho qui innanzi a me gente d'ogni tribù. alle una o poco
tolto la vita insieme con tutta la sua gente. soderini, iv-18: se non
credei che di sconfitte / fosti sicuri e gente d'onore degno: / ma poi
ma, sgherri, contro la povera gente. alvaro, 5-212: poi anche lui
commessi viaggiatori, uomini d'affari, gente della provincia che viene a sbrigare in città
cent., 53-78: giunto con sua gente innanzi ad esti, / sentendo,
il wright prevede un'epoca in cui la gente si nitade, cioè a dire vita cittadinesca
ufficiale si leggeva che il giorno 3 la gente sbarcata a sapri, era stata assalita
mazzini, 37-373: qui urge far gente da ogni banda. ferd. martini
lamento e romore il quale faceva quella brutta gente. bibbia volgar., viii-297:
1-2: il riccetto col branco di gente attraversò il ferrobedò quant'era lungo,
collo in pugno per non far correre gente. -sostant. cesarotti, 1-ii-50
notte, solo in mezzo a tanta / gente; 'cheap'! 'cheap! '
, inf, 7-26: qui vid'i'gente più ch'altrove troppa / e d'
, / getta per terra tutta quella gente. angiolello, ii-77: i circassi urtarono
in una morsa d'angoscia, urtando nella gente... aveva risalito lentamente via
valenza di coragio 7 la chiama alcuna gente. lacopone, 1-60-33: de temperanza acòn-
tua ragion cortesemente dica, perché fra gente altera ir ti convene, / e le
171: cesare aban- donò tutt'altra gente; / poi di saiette voto ogni turcascio
, / eletto per virtù tra ogni gente, / usò più altamente / vaioria d'
; così turbano le cittadi et usano la gente a perversi costumi. giulio strozzi,
non sapendo leggere, né usando con gente colta di nessuna maniera, avesse tuttavia
la città, in luogo che molta gente v'usava. c. dati, 11-64
roma. montano, 1-96: la gente... si schiera e fa ala
. landolfi, 2-53: la povera gente,... non usa chiuder la
393: l'usato intendimento / che la gente à 'n fallire, / à ciascuno
mandòvi uno mercatante lo quale conosceva molto la gente francesca, sì come uomo usato sovente
gli edui, magnanimo e amico dell'una gente e dell'altra e infiammato di cupidità
con sollecitudine cercava la grazia di molta gente. morando, 122: camminavano a
, / che, là ove la gente / grida, corre a lo loco e
anzi le balle: / dice la gente che mai non ti falle. / n'
: li romani nella loro oste non aveano gente se non fanciulli, o servi,
del bosco, e gir in fra la gente. boccaccio, dee., 1-4 (
maniera il detto capo con la sua gente acquisterà spazio d'allontanarsi da'nimici, i
livio volgar., 1-296: quando la gente ebbe udito la voce sola che è
di lui e di tutta la sua gente, onde il nostro si riabbia a gli
pressimare l'uscita sua, ammunì la gente sua che vegghiassero intorno a sé con le
dimostrare quella via non essere usitata da gente, la chiama 'calle'. 4
. latini, i-1496: acci gente di corte / che sono use ed acorte
use ed acorte / a sollazzar la gente, / ma domandan sovente / danari e
, che per uso / largheggia con tal gente. 20. condotta abituale e caratteristica
tramandati di padre in figlio nella nostra gente. -pratica religiosa o pia;
nonn. è bisogno d'uccidere la gente ». bibbia volgar., ix-418:
400: sedeva nell'arena la usuraria gente mesta. landino, 88: l'
se ne andò non cum molta quantitade di gente a pisa, nel qual loco fu
amistà ragunarono oltre a quattromilia barbute di gente eletta, e co. molto ordine si
rubatore, e però con la nostra gente voglio che noi pigliamo tutto il reame di
giustino volgar., 306: la loro gente era posta tra i suoi nimici,
questi giorni, tener d'occhio la gente che resta in città, coloro che,
al bestiario veniva per retaggio della sua gente, con la sella bene arcionata, con
g. villani, 10-59: come la gente di castruccio ebbono perduta pistoia, incontanente
vedevasi; incoraggir ciascheduno; riappiccar con gente scelta il conflitto; nulla lasciar d'
perché predicando l'evangelio di cristo alla gente cristiana, che già vagillava, li
ella reguarda e vede grande adunanza di gente, e rigira le rive, e vede
vaglia e duole, / perocché molta gente egli ha alle spalle. note al malmantile
acqua. carducci, ii-6-97: quella gente all'inferno devono essere condannati a passar
. fazio, vi-10-44: 0 bestiai gente, matta e disonesta, / vaga
infingardaggine, e di vedersi sberrettare dalla gente. monti, 4-3-229: se v'ha
papini, vi-329: aggiunge [la gente] una nuova ignoranza a tutte le
vagone di terza classe era pieno di gente. -vagone frigorifero: quello provvisto
i nostri uomini, qui dove la gente, anche ora che ci hanno dato
: e i vizi sono orgogliosi e matta gente. maestro rinuccino, 2-x (2
/ non può tener sì ferma la sua gente, / sì ferma, ch'aspettar
iv-13-59: perché quegli di giara erano buona gente d'arme, si difesono valentemente.
coronato fu; e''n compagnia / gente meno di somma valentia. vico,
a'più sanza ragione, / e quella gente, a cui mal far diletta,
fondamento da farle, ma per noi gente ordinaria, che non sappiamo bene come si
il contadino è tanto misconosciuto che la gente di città pare dica: « contadino,
a lato al nume danubio una innumerabile gente barbaresca, che volevano valicare al fiume
bigia, / ma chiara a tutta gente, e che 'l nemico / potesse riformar
cent., 82-49: giunta la gente con gran valiménto / preser partito di coraggio
339: allor fu preso da la gente mala / iesù, infranto c'a pena
, nova milizia assolda e'ngagliardisce di gente elvezia e valesana il grosso. capriata,
valloni, frisoni, fiaminghi, trista gente, male armata. m. soriano,
cor quando lo 'ntesi / però che gente di molto valore / conobbi che 'n quel
la solita retribuzione che si rende dalla gente sciocca agli uomini di valore, e
, / eletto per virtù tra ogni gente, / usò più altamente / vaioria
amistate m'è dannusa / e molte gente so per lei perdute. -qualità
piovene, 7-180: a hollywood la gente è valutata solo per ciò che guadagna
presentata in questi termini: « la gente è 'sentimentale', sensibile a un unico richiamo
come io riesco ad incantare tutta questa gente. gugliélminetti, 3-39: forse domani
/ che sofferire già noi può la gente, / veggendol così forte vaneare. baldi
, iii-20-380: potrebbe parere calunnia di gente poco onesta, se non fosse vaneggiamento di
: deh, come ben vaneggia quella gente / ch'a la tua fede apoggia sua
]: alcuna volta succedeva che fra gente barbara col pretesto di qualche vanìa..
è vanita / che fuor dell'altra gente / lo trasse a prelibar più vera vita
fede, o per grande utilità della gente, che ne segue. dante, vita
è vanita / che fuor dell'altra gente / lo trasse a prelibar più vera vita
fontana, / istievi a mente -la gente cristiana, / che non sia vana
a tempo li ben vani / di gente in gente e d'uno in altro sangue
li ben vani / di gente in gente e d'uno in altro sangue. idem
poeta: « or fu già mai / gente sì vana come la sanese? /
/ ché t furor de lassù, gente ritrosa / vincerne d'intelletto, /
che qui sarebbero botteghe abita la povera gente, sono quelli i 'bassi'. pratolini,
al primotorneare che si farà, che la gente si vanti. 12. prov
libro di sydrach, 206: altra gente sono, che si chiamano codardi, e
vanteria, d'esagerazione, comune a questa gente. = deriv. da vanto,
.. fecero girare le teste alla gente con la loro bellezza o lussuria?
, 10-67: i dottori ti spediscono la gente a gran vapore al camposanto.
: la sala si era empita di gente variissima. -che esiste in numerosissime
2-65: i capanni han di già vomitato gente in costume da bagno che brulica,
betteioni, iii-10: questa variopinta moltitudine di gente è rappresentata con... efficacia
. si reputò perso per la poca gente che seco menava e però fece vogar
finestre. moravia, ix-375: povera gente, gli hanno portato via tutto,
/ e forza e potestate inver la gente, / e non cura riccor né gen-
/ fiero ed ardito e dottato da gente. rustico, vi-197 (58-7)
fiero e ardito e dottato da la gente. dante, xlix-35: lietamente esce
ch'io non voglio esser re de cotal gente ». roseo, i-48: al pren-
lunga lunga su per i toumiquets piene di gente sudata e rabbiosa che si toglieva camice
varese quasi tutti li alemanni, buona gente e soldati vecchi, stati alla guerra
età, di buttarsi in faccia alla gente. 3. che è di
, che sia benedetta / percuoti con tuo gente e fa'che sia / oggi palese
spirituale. beicari, lxxxviii-i-213: gran gente ho sperta di sottil ve- cordia,
gran bel vedere nelle ricche case milanesi della gente di qualità. savinio, 85:
tòrsi il guardo, / vidi una gente andar con passo tardo, / seguendo torme
desso, / vedovo il regno e la gente stordita. cesari, 1-1-228: il
viste mai fuor ch'a la prima gente. / goder pareva 'l ciel di lor
ridicole, che dà alle proprie la gente delle campagne. cassola, 2-121: era
buonarroti il giovane, 9-289: 1'sento gente scender strepitosa / giù per la
:... metaforicamente una granquantità di gente che viene tutta da un luogo.
chetta che tutto il traffico della via, gente, veicoli, s'arrestassero per lasciarla
illuminare dai fanali, spingere / dalla gente che passa, incurioso / come nave senz'
n. cieco, lxxx vlii-1-206: la gente indiscreta / sotto di rii pensier,
il veleno, per far morir la povera gente, come mosche. bacchetti, 1-i-453
moretti, 288: di prima cominciò la gente a morire di certo tro, essendoli
uom infinito; / e giunse con sua gente velenosa, / credendo intorno intorno averlo
, lo stile... della nostra gente colta e gentile, usa ad idee
: voialtri osti state sul velluto: la gente può fare a meno di tutto ma
in teatri e velodromi a folle di gente che lui chiama i 'lontani', intendendo
infinito: fece molte opere, come sono gente che paiono che spirino, saette,
: i longobardi furono antichissimamente d'una gente scandinava detta vinnuli o vendeli.
vendemmie,... la nostra gente di valdinievole,... uscirono loro
vendemmia veniva a giornata nelle vigne tutta la gente om- brosotta, e tra il verde
a vindemiare alle spalle di questa ignorantissima gente. c. e. gadda,
ma la mia bella carne a molta gente / l'ha per dinar venduta. foscolo
composto nella massima parte di svizzeri, gente vendereccia. - che si
una santa nata nel cervello di quella buona gente. cesari, 1-1- 132:
e diversa dalla religiosa, che figurar gente ebbra d'una insana letizia, scomposta
. piovene, 253: giunse altra gente: m'abbandonai al piacere di quell'
: se tu vai e stai con altra gente / e tu vedi la tua donna
cavalieri, in mostra viene / la gente a piede, ed è raimondo inanzi.
lo conte ne venne con la detta gente delle parti di lombardia. boiardo,
. livio volgar., 2-34: gente novella è venuta di gallia colla uale
.. si vengon sempre scemando di gente e che tuttavia più si vengon rarificando
. g. morelli, 196: altra gente veniticcia, artefici e di piccolo affare
novellino, 64 (108): la gente, rallegrandosi, abbattèrli la ventaglia dinanzi
, del quale usano ogni sorte di gente, grandi e piccoli, poveri e ricchi
turbine, che mise in fuga la gente sbigottita verso le case e i marinai verso
pavese, 4-292: era incredibile che gente come quella, che mi vivevano nel
le ventilanti insegne, sottovi una bella gente, cavalcò verso romagna. s. degli
cittadini]. guerrazzi, 272: la gente traeva ai balconi, e vedendo quel
navili furono in punto raccolse la sua gente per partirsi, senza aspettare la elezzione
dante, purg, 12-96: 0 gente umana, per volar su nata / perché
ventolerolli in ogni vento; e non sarà gente, alla quale non pervegnano de'fuggitivi
soa fulia se pensa -no lo savrà la gente. monosini, 279: lo stomaco
la fede pura; / paretemi di gente da ventura / a trovar sempre de le
è al vostro soldo, / con gente di ventura. tasso, 3-39: quegli
ha quell'uomo, per render tanta gente allegra? qualche soldo che distribuirà così
però tenuti in nessuna considerazione, come gente sbandata e venturiera. -che si
e banditi formavano una sola colluvie di gente. 2. region. trovatello.
, / che col tuo raggio fai gente venusta / e temperata e giusta /
. viani, 19-9: tatorino aveva trovato gente in casa... non fece
che la parola è data a tutta gente, ma 'l savere dell'animo è dato
che udimmo noi stessi dalla bocca di gente del popolo, vergine per lo più di
né avea robbato, e quanto buona gente di verità eravamo. -vero,
: cercava martio di placare quella cieca gente, e farla capace della verità, mostrando
a ciò, per aver la grazia della gente, sarà necessario che sia il nostro
innanzi... e tutta la gente fabia:... e celebrando fabiola
vernerecci, tutti li legni con tua gente potrebbono perire le piagge, s'avessono
/ e morir volse per l'umana gente / dall'infinito verno ricomprare.
roseo, v-10: per sceglier questa buona gente che ho detto, bisognerebbe di usarvi
catolica, ma per paura de la sua gente non lasà l'ariana perfida. leonardo
infi, 6-1 io: tutto che questa gente maladetta / in vera perfezion già mai
curioso come a questo mondo vi sia poca gente che si rassegni a perdite piccole »
posta che non siano fogli pubblicitari di gente che gli offre lavatrici automatiche, o
era piena di villani e di tutta gente affamata degli altrui beni e assetata del sangue
... un lento fiume di gente accalcata che si spandeva poi rapidamente.
di questo ver- siculo, che vidde gente, ciò sono li usurai, sedere in
e temeva che non vedesse quella torbida gente; però che li egizi sono uomini ventosi
fama col far credere... alla gente ch'egli abbia seccato i suoi leggitori
xiv e xv, 78: redunai gran gente bella, / la più franca de
io non la visiti mai: ma noi gente di spirito dobbiamo essere tutti alleati.
625: uno sciame [di gente], un trambusto, un rimescolamento
bacchelli, 16-215: vesperava, e la gente col calar del sole preceda / la desiabil
come rematore dell'una e dell'altra gente -cioè della romana e de'goti -prese vestimento
al piano, / una banda incontrar di gente armata / di lingua ignota e vestimento
i sentimenti di lui. con certa gente bisogna discorrer poco; non si sa
27-vi-1994], 43: neh'ammirare gente come wilkerson e le sue allieve garrison e
strade, guardo le vetrine, la gente. -vetrata, parete a vetri
caffè] scorsi un nuovo affollarsi di gente. savinio, 22-35: la vetusta
d'esser messa in vetrina / da una gente latina. guglielminetti, 2-77: forse
, usa gran cura / a raccor buona gente e vettovaglia, / far cavamenti e
paese alpestre e pellegrino / e la gente v'è ruvida e salvatica, / aspera
nascono frutta, onde s'ammali / la gente che ne mangia, e piante ed
uno strambo, uno stordito fra la gente. ghislanzoni, 5-16: 1 laureati
e palesoe il miracolo a tutta la gente e convertissi. savonarola, ii-217:
un autore. domani, se la gente saprà regolarsi, se ne farà anche delle
anzi a casa mi sento fra questa gente industriosa e viaggiatrice. il sogno che ho
200 mila animali e più, e gente infinite. loredano, no: i viaggi
. moretti, iii-528: se la gente comune s'intenerisce a prepararsi al gran
dai molti fiumi e canali, dove la gente era avvezza a viaggiar per acqua più
al mercato e il via vai della gente. cassola, 5-42: per la strada
e vicaria, sì come dio conforta la gente per noi. preghiamovi noi per cristo
duca sarà partito o el viceluogotenente con le gente spagnole necessità. sariano in luogo che
om e 'l soperbio desplas a tuta gente, / l'umel desidra ogn'omo per
sonno tien gravata la maggior parte della gente, overo molto a notte. corte,
. di giacomo, i-679: la gente si sveglia dal torpore della giornata,
vicol senza riuscita permettea, col non passarvi gente, / tacita la dimora al mio
. che descrive la sua vita con la gente della troupe durante i concerti.
. g. bartacco [« gente », 10-iv-1971]: il videonastro non
unità, salutiamo le potenze eterne della gente latina. borgese, 6-91: voglio
non comprar nulla era una vigliaccata. gente che era stata su fino alle due di
, 38 (664): questa buona gente son risoluti d'andare a metter su
alla parola / e poeta salir di gente in gente / premio non viene di sudata
/ e poeta salir di gente in gente / premio non viene di sudata scuola
e manifesta il luogo, e di gente è abituato. 5. sostenere
per la virtù e vigoria de la buona gente ch'era ne la nostra oste.
ordinata costumanza / discende gentileza fra la gente. ugieri apugliese, xxxv-i-887: sono
per caratterizzare la ciurma, moltitudine di gente vile, basta squatemare i rapporti d'
a santo spirito, per li rubaldi e gente minuta e di vile condizione.
di certe case, fu preso dalla gente ch'era a campo e menato dinanzi al
uomini della villa, servitori e altra gente siffatta, che dal contado piovono nella
tesament / e vo'esser amà da tuta gente, / ben guarda quan'tu po'
gli atteggiamenti tipici dei contadini, della gente di campagna. bartolomeo da
, 17-87: una fanciulla di nobile gente, / ch'io ho con meco,
, 9-221: questi al sembiante non son gente / villana e scostumata. casti,
regina. montale, 4-87: la gente non villeggia più: in inghilterra chi aveva
, 1-xxxiii-333: no della rozza villereccia gente / le pacifiche ed utili fatiche,
orsi vellosi / fér strage allor della nemica gente. parini, 510: altrove poi
vilmente / calpestasse l'onor di nostra gente! loredano, 29: mi sembrava vedere
il 'cumquibus', / e in specie a gente uscita dal vilume. = deriv
. g. villani, iv-10-46: la gente dello 'mperadore ri- masono vincenti de la
; / ché 'l furor de lassù, gente ritrosa, / vincerne d'intelletto,
, come qui si pone, / gente del re uberto alla mulara / furo
, voi non ridete mai. quella gente è goffa, non è spiritosa; è
quella bianca carmela, la madre, la gente di giannino, ragionevole che due
, in atto virile fuggendo e combattendo fra gente strane, cacciati dal gran pompeo.
boccaccio, vii-64: facea trombando inanimar la gente / e ad arme ed a guerra
, 150: questa casa unica di mia gente è mia, là dove l'n
: contrastette simone, e combattè per la gente sua, e donò molte pecunie,
, e armò gli uomini virtudiosi della gente sua, e diede loro soldo. istorietta
m. villani, iii-1-10: volendo attrarre gente alla nostra città, te co'fratelli
. villani, iii-2-23: non pensando che gente de'fiorentini mettessono tra. lloro,
roseo, v-66: vedete come la nostra gente a cavallo e i fanti son mescolati
disoccugiov. cavalcanti, 119: o gente fiera e virtuosa, partirete voi
una carica, desse l'iaea alla gente che una vanità tardiva e perciò più
« e'non s'aguaglia / a gente riposata gente stracca; / oggi posian,
non s'aguaglia / a gente riposata gente stracca; / oggi posian, diman
tante mani: e in italia c'è gente che ha il vischio nelle mani,
è congelato e vischioso, che la più gente lo chiama il mare morto. leonardo
conrus: mentre finché fece disperar la gente e riempirsi le brache ai tenenti degli
(264): « avete ancora molta gente in casa? » « un visibilio
, 50: di quello viso -parlane la gente, / ché nullo viso -a viso
: che gusto trovarsi in mezzo a gente che ti darebbe sul viso, come a
ch'io non guardi a l'autra gente: / non vuol ch'io resembri a
. loredano, 5-l43: tutta la gente e all'or pazzescamente / corre luogo
: / « ahi, vitupero della gente achiva, / ov'è fuggito il vostro
tommaseo]: fece immantinenti la sua gente venire davanti a sé; e poi loro
, 2-128: nelle vene di questa gente pulsa una vitalità ricca e ferace, un
che si adopera per fare scarpe a gente civile. pratesi, 5-199: digli che
tedone, 152: giova notare come quella gente... rimaneva poi avvilita di
è degno d'essere fuggito da la gente e non ascoltato, così lo malestruo
quanto potea, li errori de la gente abominava e dispregiava, non per infamia
fulminando dalla sua galeotta ben'armata di gente, di petriere e di sagri, costrinse
aveva interrogati, come soleva quando imbattevasi in gente che gli sollevassero delle difficolta. carducci
[belisario] se n'andò con molta gente / verso porta esquilina, ov'era
terzo, che di danar, né di gente / alcun che fosse d'imperio
fecessi portare iudea le scritture profetiche della gente ebrea... si trovano quasi sessantanni
vicini di giorgio nieddu, povera gente di cui buona parte viveva di elemosine,
monte, 1-63-10: e di ciò molta gente si notrica, / ciascun vivendone a
l'italia nostra formica d'ogni banda di gente, la quale sbaglia con soverchia facilità
dire: / « ahi, vitupero della gente acniva, / ov'e fuggito il vostro
tempo della state o dell'autunno grande gente in uno luogo starà lungamente, per lo
. moretti, 276: a firenze ha gente bonghi, 1-50: 1 nostri
, maganzese; / che tra sua gente scelerata,... /..
valentri; e'vizi sono rigogliosi e matta gente. -di vizio (con valore
mondo, e 'l diavolo e la gente / c'indusse al vizio brutto e puzzolente
vocabolo. piccolomini, 10-60: di tal gente dorica parte n'era stata lunghissimo tempo
vocazione nella città.. e tutta gente di sciti venne, vestita con camici bianchi
giuliani, ii-85: si tratta di onesta gente che si facevan voler bene da tutti
giunse a portovenere, là dove la gente tutta cominciò a correre. -con
carretto, vociando. bacchetti, 12-105: gente, ma distante, ora concorreva in
non ci sbracciassimo tanto nel mezzo della gente, se non vociassimo tanto, non
s'era adunato un enorme gruppo di gente che vociferava guardando in alto.
. santi, i-215: incominciammo a chiamar gente,... finalmente alle nostre
lo aveva avvisato che doveva esserci parecchia gente. 2. per estens.
281: ma, crudo vincitor di gente imbelle, tutto preda farà dell'esecranda
eser in ordene et aver cum alcune gente d'arme corso sopra quello de alexandria
rid'angue. dottori, 1-129: la gente sua di gran targon risuona, /
, 731: dopo partita la gente portoghese, attaccatosi il fuoco nella torre
fare il nido nel cuore di altra gente. -andarsene, allontanarsi da un
mondo di cani ed uccelli, e tanta gente bassa che è cosa da non credere
sopradette cose in pratica, / né mai gente volatica / voglia né ami, perché
/ non àn poder di disfar quella gente / che dessa è stata nel primier
certo credi / che sotto l'acqua è gente che sospira. idem, inf.
/ esser vorrei in soria con questa gente. casti, ii-7-112: rispose il papa
vogliono collare. / vassene lo più gente / in terra d'oltramare. dante
volgar., 3-96: egli sono quella gente che più sostengono travaglio e male,
e anche noi non possiamo trattar la gente a seconda del nostro cuore. tommaseo
, purg., 24-69: tutta la gente che lì era, / volgendo 'lviso,
piacimento. -sm. plur. la gente del popolo, comune, cui è tralire
; nascevi tra volgar fortuna! gente, classe volgare, la gente comune,
gente, classe volgare, la gente comune, anonima, priva -ant. non
i pochi, e non la volgar gente. boccaccio, dee., 6-9 (
): si diceva tra. ila gente volgare che queste sue speculazioni erano solo in
ella feo mirabil cose, / che la gente volgar non ben penetra. algarotti,
persona. -diffuso largamente fra la gente, in quanto comunemente praticato; corrente
di un sommo vantaggio, e conforto alla gente pia il parlare attentamente con dio mercé
quale ti possa cosa intervenire che la gente volgarmente quasi tutta, chi l'ode
vascelli, le galere, e la gente in due mesi erano liberi di volgersi
taloni offriva agli sguardi della gente un volgolo di camicia sul lare (anche
senso generico: nizzava. la gente, la gente comune. 3. per
nizzava. la gente, la gente comune. 3. per simil. voluta
fate motto, / per mostrarmi alla gente babbuino ». banti, 8-113: il
. boiardo, i-21-67: tutta la gente di fuora cridava: / adoprata ha
tanta città d'agellina, la gente in volta, incominciò a gridare e mas
verrua, s'incamminava con un grosso di gente alla volta della rocca d'arazzo,
il suo tristo annunzio non fosse dalla gente udito né veduto. 3.
, sollecitava san polo che gli mandasse gente per mare, e i fiorentini che voltassino
di buffoni né di volteggiatori e simil gente di corte, ma di soldati solamente.
dell'infemo, scappata volteresca, è di gente o cittadina o vicina a città,
non genuino. montano, 440: gente travagliata da impazienze e scontentezze universali.
avvoltolare. pigafetta, 137: questa gente sempre masticano uno frutto che chiamano 'areca'
/ agli occhi infermi de l'umana gente; / volvesi il cielo in sé
trista e angosciosa, / sì come gente che più non poteno, / si volser
e della angurie, in mezzo alla gente, ai teli di sacco distesi a terra
viavai delle macchine, il vociferare della gente, le urla, le vomitate davanti al
. tasso, 1-43: seguia la gente poi candida e bionda / che tra i
barriti, 6-322: se colui ricevesse la gente con indosso un abito degno del suo
barriti, 6-322: se colui ricevesse la gente con indosso un averlo nel medesimo grado che
ulloa [guevara], i-64: la gente di questo paese non è come quella
buonarroti il giovane, 9-158: là trovai gente in copia /... /.
i nulla tenenti. pascoli, 1-806: gente straniera, che ha rinnegato la patria
dei venditori ambulanti, quelli che la gente definisce 'vo'cumprà'. = dall'espressione
fango: lava di fango. la gente di qui, m'insegnerà il vulcanologo
e vota-speciere, indebolendo lo stomaco della buona gente, preparavano a se stessi un nuovo
intelligenza, 171: cesare abandonò tutt'altra gente; / poi di saiette voto ogni
non potendo impegnarmi a vuoto con quella gente. -con valore aggett.:
pur nominata, no? altrimenti la gente come avrebbe fatto a sapere? piovene
b = x sono la gran brava gente! -asse delle xr. tasse
pirandello, 8-1065: ma, dacché la gente sapeva che egli attendeva a questo suo
ii-13 (54): quella sorte di gente avventurata / zaffi, e aguzzini e
gli dinoma dagl'effecti, / perché tal gente zafra la brigata. = dal
imperturbabile, senza voltarsi, come tutta quella gente fossero ombre invisibili. qualcuno si levava
vita con vigorosa ferla zampata. certa gente son come i gatti; alla fine vi
mattina, s'imbarcò con la sua gente nei piattelli e banchette dell'armata,
, e rais saraffo con la sua gente, perché era molta, si mise in
novissimo lo zampetto di lepre di cui la gente ignora l'utilità là dove si trova
1-408: noto inoltre nel parlar della povera gente come sia sempre lirico il nudrimento,
., 5 (75): la gente che vi s'incontrava erano omacci tarchiati
, i-7-62: tutti voi altri poi, gente da zanza, / a questi soi
musico ». guerrazzi, 9: questa gente è come la ruggine della gioventù:
ha mandati qui, sono una debole gente, levati la più parte dalla zappa.
e non si viene a perder tanta gente, come occorre volendosi procedere per assalto.
: ma stanca ornai di far la gente indegna 7 ciaccone, zarabanae e pavaniglie
/ s'apre senza periglio a poca gente. -residuo, sedimento di un'
provisore della sua città e difensore della sua gente e zelatore della legge e di dio
. / vive una riposata e lieta gente, / tutta di bene amarsi accesa in
popolo, per zelo di dio con sua gente corse [mosè] per il campo,
sentore dei letti e i discorsi con gente che rantola / e seguire, ogni volta
. gruppo, insieme di persone, gente; genia. boiardo, ii-3-9
messer carlo in firenze, disarmata sua gente, faccendogli i fiorentini grande onore,
: ho udito le voci nei crocchi della gente, nella zeppaia, lo adorano.
strepito. baldini, 3-159: tutta le gente usciva dalle porte e correva urlante e
dovesse far la zerca zeneral de tutta la gente d'arme in bersana e veronese.
patto, / che ci rubò la vostra gente audace; / perché altramente andria ogni
a due soldi la calata; / la gente non può intendere una zeta: /
una, bianciardi, 4-117: così la gente subisce spaurita e silenziosa zézero,
). viani, 19-516: gente che dibassava la scienza...,
di quà, di là s'imbestialì la gente, / e rinforzar tra lor impeto
miglio, sono tante zimbellature per richiamar gente. 3. figur. raggiro
giorno di più, 10 zimbello della gente. -chi è in balia del
borbone per zimbello, per trarre la gente a'suoi voti. c. gozzi,
. febus el forte iv-50: la gente di cjuella contrada, / veduto avendo
: questa [dei poeti] è certa gente / che non è sicuramente / la
, 1-420: c'è qua e là gente che zittisce: si vuole poter udire
ripete, la zizzania tra la povera gente. pratolini, 8-254: tu e qualche
m'han descritto a vostra signoria illustrissima questaociosa gente zizaniosa, parlante di quel che non sa
: quand'ebbi cenato, segui la gente che andava a sentire le missioni nella chiesa
e socialisti, una vastissima zona di gente sana e laboriosa, che non essendo
maggio voglio chefacciate en cagli / con una gente di lavoratori, / con muli e
ariosto, 25-76: io non ho meco gente da uscir fuora: / l'animo è
il fero iberno al grave intoppo / della gente che vien, fermare il piede;
impostarsi dall'altra; quasi sogni di gente inferma che non hanno nelle loro parti
e supina disattenzione o sciocca temerità della gente rozza. gozzi, i-3-116: non
rabbuffo alla commissione, trattò quella brava gente da zucche ignoranti, da prepotenti. pavese
/ vi sete voi 'nselvato fra la gente? / e quasi che smarrito, così
altramente / da tondar barbe e zucconar la gente. varchi, 7-208: il che
i mexicani; i quali però, presa gente fresca, diedero agli spa- gnuoli diversi
di latte e pane, che quella gente ci diede, e recitate le preghiere della
contenti; / tu terrai a bada quella gente pazza; / e tutti saran presi
sua propria forma era tornato; / la gente della zurma, che eran tante,
. 'utili idioti'o interpreti dei problemi della gente? la stampa [15-iii-1992],
'alfìsmo'... potremmo meglio comprendere oggi gente di tutte le generazioni che vanno dal
fiato, servono pratiche antiaging sconosciute finora alla gente normale. = comp. dal
m. maggiani, 243: gente da incubare, rabberciare, ripulire da ogni
antimeridionale, agg. ostile alla gente e alla cultura dell'italia del sud
, che vive isolato e frequenta poca gente. panorama [9-viii-2001]: solitaria
nat pinkerton sono stati, per molta gente, i veri eroi della seconda infanzia,
spettacolo. r. mussolini [« gente », 5-iv-1963]: nella seconda serata
a testimonianza di arianesimo splendido: della gente latina e sabellica. = deriv.
di tmc: « lo so, la gente normale spende di più ».
tutte le fughe, autolicenziamenti di operai: gente che a una certa età toma ai
tutti i rappresentanti, a baliare la gente sono bravi, ma argomento lavoro lasciamo perdere
, aveva attirato a belluno un mondo di gente. 3. sm. il
spettatori be- naccoglienti: c'è tanta gente al mondo refrattaria alle lusinghe dell'arte
sostenibile', sia necessario far riscoprire alla gente l'importanza delle caratteristiche peculiari del territorio su
avuto una buggeratura comprando degli avori per gente di milano. = nome d'azione
sorgevano grossi casamenti, bungalows, per la gente media. 2. casetta monofamiliare
sulle banchine del porto, dovunque la gente passava e ripassava tutto il giorno.
moravia, 28-956: la cattolicizzazióne della gente di colore al brasile è certamente uno
tra rimini e forlì in cui la gente non ha mai fissa dimora, oggi anche
1905], iv-103: 'collier': la gente mondana antepone l'uso della voce francese
, ma soprattutto perché la mentalità della gente è più aperta. = voce ingl
'concept cari, cioè vetture sperimentali. gente [3-iv-1995], 28: che si
: la conoscenza del passato dimostra che la gente cinese è già da diverse diecine di
calvino, 12-81: il flusso della gente rallentava e s'ingorgava obbligando a controspinte
avvocati o ingegneri, periodicamente riuniscono la gente di mestiere affine di tutti gli stati
che si riferisce alla cosmetologia. gente money [marzo 1986]: a richiesta
le coulisses, il loggione stipato di gente, mentre il servo di scena gli levava
, un gruppo di persone). gente [17-x-1963]: il problema politico dei
pump room, che è piena di gente come una fiera. = voce fr
center, rivenditori d'auto, parcheggi e gente qualunque sfilano sotto il nostro naso prima
new york negli anni venti tra gangster e gente di teatro, racconta di un giovane
usò uno dei soliti trucchi di quella gente, usa a tutte le farabuttate.
dei monti, mi hanno avvertito, sono gente ospitale; ma attenti a non chiamarli
lawn - tennis) si costuma dalla gente mondana usare i termini inglesi, e
là, dove si trovava di tutto, gente come si deve e foffa, ladri
dice anche, in inglese, 'roadwork'. gente [12-iv- 1963]: purtroppo sta
. vittorini, 12-54: tanta gente, dal gazzettiere giubilato, dal cronista
è trattato di una goliardata fatta da gente senza dignità e senza moralità. gólpe
: la villa è vasta, ma la gente s'affolla nella sala d'ingresso simile
da attirare l'attenzione del pubblico. gente money [marzo 1986]: si arriva
1-115: la sera insinuasi nelle brigate della gente del medioceto, non essendogli concesso ascendere
ecc. - anche sostant. gente [27-xii-1967]: si sono presentati anche
, la cordialità e l'informalità della gente. informàtico, agg. (plur
nuovo e potente turbodiesel con intercooler. gente [1-v-1995], 133: la 525
americana, per balli selvaggi fra la gente civile. = locuz. ingl.
la testa a una donna straniera. gente [1-iii-1963]: anche la leggenda del
brani musicali che vi sono incisi. gente [4-i-1971]: ero [parla gina
, maccaia, sofego, e la gente si sente struggere le ginocchia.
. r. mussolini [« gente », 5-iv-1963]: anche se ignorata
mete in se stesse, luoghi dove la gente va per sentirsi a proprio agio più
dal wwf che sta tentando di coinvolgere gente dello spettacolo, della musica e della
la repubblica », 7-ii-1993]: sono gente per bene, gente normale, militanti
7-ii-1993]: sono gente per bene, gente normale, militanti da anni in una
. morselli, 5-40: la piccola gente festiva e feriale, funzionari in vacanza che
, l'americano scagliò in faccia alla gente i riflessi d'oro dei suoi denti:
messaggero [30-iv-1984]: c'è insomma gente che si lascia vivere con abbandono.
lavoro, in una gita. ma la gente elegante dice 'partner'. montale, 22-1009
segreti, certo richiedono l'opera di molta gente, special- mente perché quasi tutti contengono
sempre un modo per differenziarsi tra la gente. permette di addobbare il corpo con
urlarono che in quel quartiere non volevano gente con la stella rossa sul colletto.
che procurino simpatia e popolarità tra la gente. e. corradini [in
- anche con valore aggett. gente [18-i-1971]: mio figlio, che
. alberoni, 11-34: c'è tanta gente che crede in dio, va a messa
legno, il vino scaraffato, la gente che entrava e usciva. scarduffata,
, rivenditori d'auto, parcheggi e gente qualunque sfilano sotto il nostro naso prima che
pubblico. e. jannacci [« gente », 15-v-1968]: dario comincia a
adorno di cuscini. volgarità signorile, ricevere gente sul letto! bigiaretti, li-m:
intonate a quel particolare gusto che la gente chiama ancora novecento; con mezze colonne di
consecrare a te, etc., tra gente che piange e gente che urla canzoni
etc., tra gente che piange e gente che urla canzoni, 'toasts', e
penso che se esco e comincio a veder gente non raccapezzo più il momento di darti
la novella / com'i'era cortese e gente e bella. = comp. dal
l'unità [15-viii-1995]: c'è gente, per dirla proprio brutalmente, che
« se arriva, non siamo certo noi gente da far venire s'accabadora per affocarla
capuana, clxix-410: il viavai della gente cresce di minuto in minuto, affaccendatamente
guerrazzi, iv-289: un rovinio di gente si affolla verso la mensa...
laico, restituendo un'identità alla sua gente, creando l'ideologia albanista. grazie a
troviamo nel vocabolario altro termine che a quella gente si confaccia se non il termine 'immorale'
discoteca compatti. c'è una cifra di gente. una cifra di passera ignorante.
a dire il flagello che anticristeggia sulla gente assediata. = denom. da anticristo
bontempelli, 18-65: caduto napoleone, la gente non ha capito che quello che cadeva
nettuno / non da pirate, non da gente argolica. argomentatòrio, agg.
più rigida aristotelica, quando incominciò a venir gente. = femm. sostant
colmo l'aspettazione e il prurito della gente, commossi già nel presagio, dopo
io, povero atassico, veggo ben poca gente e non ho relazione con alcun giornale
zena, 81: si capisce, gente d'alto bordo di quella specie, si
ammaniti, 4-146: sulle navi c'è gente di tutto il mondo. eschimesi,
pigalle, vivendo a stretto contatto con la gente che ha finito per accettarmi. la
. hanno riempite le prigioni italiane della gente che voleva o roma o morte fino
con queste persone che si bucavano, gente 'sballata', e non potevo farlo senza bucarmi
la stampa », 10-ii-1987]: la gente comune ascolta discorsi del genere, ascolta
sbaglia... « ma è la gente che vota. ecco perché incontro la
che vota. ecco perché incontro la gente ». cinque comizi al giorno.
, 14 56: questa gente ha ragione: il 'cant', i 'bussinnes'
schiaffo dato con forza, cazzotto. gente guasta [in ambrogio e casalegno, 78
cartellino rosso dell'espulsione. fescennini di gente che deplora e deplora. irremovibile vannucchi
campo, 3-50: c'è pieno di gente che sbanda per le strade con bottiglie
e qui c'è veramente un casino di gente scoppiatissima, odore di canne che basta
questo periodo di piena estate, quando la gente frequenta le spiagge e si concede ampie
di febo andar sicura / infra la gente, e passeggiare ardita / per li fori
volta non esisteva più: c'era gente che era partita, gente che era in
: c'era gente che era partita, gente che era in galera, gente che
, gente che era in galera, gente che stava sballando di testa. la repubblica
boccalini, ii-268: questa pessima razza i gente, agli uomini potenti tanto fatale,
secondo il vario oprar: quindi la gente, / prendendo i vari nomi a contravverso
i-2-86: se non molto numerosa era la gente, la maggior parte era cavalleria,
grazia che per fatica. nella 'paga'della gente cottolenghina c'è un barlume di quel
[15-viii-2001]: « cerchiamo maratoneti, gente capace di reggeresulladistanza. labellezza non bastaaresisteredentro
imbriani, 4-30: certa brava gente chevapuntualmente a sentirmessa la domenica e tutti
abbi pietà di questa povera e sconsolata gente. r curialésco, agg.
repubblica [18-iii-1986], 17: la gente affolla le dark-room, ma pochi fanno
il dellacasiano consiglio di non annoiar la gente con 'sogni'. dellavolpiano, agg.
liberal populista che capitalizza le paure della gente, se l'antipartito della antipolitica,
2-intr.: all'arme, dico; gente, gente, all'arme! dindindon,
: all'arme, dico; gente, gente, all'arme! dindindon, dindindon!
mettere scisma tra popoli e popoli, gente e gente, compagni e compagni, fratelli
tra popoli e popoli, gente e gente, compagni e compagni, fratelli e fratelli
il metrò, mi lascio fermare dalla gente che mi riconosce e subito mi raccontaisuoiproblemi.
ma un luogo vivo, dove tanta gente vive. e. affinati, 6-128:
», 10-xi-2003]: è pieno di gente che ha giustamente paura di un riflusso
faccendieri più o meno eccellenti... gente d'incerta provenienza e d'oscuri traffici
ferrandino, 1-29: se vi imbattevate in gente dell'altra tribù, giù botte da
conferiva a tutti un aspetto uniforme di gente grigia, occhialuta, brizzolata, scalcagnata e
finché non si è accorta che invece la gente le voleva. corriere della sera [
[telefonate], da parte di gente che denunciava soprusi, che se la prendeva
. ci sono francesofili. c'è gente che l'attribuisce a napoleone iii.
poi, questi fiaccherai medesimi, che brava gente. avveniva ad esempio che, dopo
sarei un gaggio che vive alle spalle della gente come voi, l'avvocato, il
grado di entrare immediatamente in contatto con la gente. il nostro
, più nomi barberi, lasciativi da gente germana, quale più tempo militò in italia
, di greci-scismatici, di maomettani, gente tutta che non ha buon sangue colla
soldati, vii-174: c'era molta gente, si ballò, si chiacchierò, si
e per darti un'idea è amico di gente come tina roth e jimmy austin eccetera
. insocievole. bruno, 3-868: gente sempre vile, servile, mercenaria, solitaria
. mastronardi, 127: guardavo la gente che passava; le industrialesse e gli
. mastronardi, 127: guardavo la gente che passava; le industrialesse e gli
politica di prevenzione, non per allarmare la gente, ma per evitare il ripetersi di
: perché onofri non chiama in causa gente come adorno, lotman, bachtin?
, tignole, fastidioinsommapiù importunoche velenoso, gente più boriosa che potente. rna
di qualcosa di nuovo per attrarre la gente ». siamo a natale, dice.
e alberelli colorati. ma per la gente, il natale sono le luminarie. saranno
giordani, 3-71: e tutta la gente leggendo l'editto lo rimproverava alla maialità
tignosi, / di mummie, d'una gente affatto inetta. = dimin.
depravato. de amicis, 3-292: gente d'una famiglia singolarissima, per la quale
, 7-193: volevo solo dire che quella gente non sa mai di cosa parlare:
velluto in cotone, ad uso della gente di campagna. na mazzétta3,
1-115: la sera insinuasi nelle brigate della gente del medioceto, non essendogli concesso ascendere
trasmesso in diretta dalla rai e la gente, accampata come meglio poteva, ha seguito
entrare in contatto con se stesse. gente malata di parole, abituata a mentalizzare
è... un sacco di gente che vuole votare contro berlusconi, ma non
vincere, ho appena incominciato, c'è gente che squilla e messaggia da anni.
[1-vi-1989], 20: abbiamo trovato gente motivata e disposta a seguire con pazienza
, 39: una mini gang, gente abituata alla violenza,... terrorizza
rumori quando si monta un film. gente [21-xii-1970]: incidere dischi a velocità
all'esercizio di tale professione. gente [23-viii-1990]: riccardo gay, il
baretti, i-143: l'avere tal gente intorno del grande e del principesco,
pini. le querci responsali dell'antica gente druidica: i pini! il di cui
era la mia genitura e la mia gente, l'antica... ma gli
», 9-xii-1990]: il destino della gente di un paese, le cui vicende
il cardinale opusdeino julian herranz « la gente cerca appagamento nell'esoterismo ». opusdeismo
pieni di soldi che cercano di controllare la gente. con i partiti, con la
paga- debiti, da far scappare la gente. notiamo di volo che quel pagadebiti
si poteva pariare, giocare, conoscere gente senzaspendere unsoldo perché nonne avevo. corriere della
]: super-bush lo chiamano oggi la gente e i 'media', e 'pax americana'chiamano
, 13-95: « dottori! stamattina tilifonò gente che addimandava di lei pirsonalmente di pirsona
lo più in formato mp3. gente [25-viii-2005]: 'podcasting'. è un
s. ballestra, i-347: la gente intorno spingeva, saltava, si dimenava,
, mentre i dimostranti, sarebbero « gente senza cervello innamorata del proprio idealismo »
– involontariamente – scortesia, per la gente che ti capita in casa a chiedere
., invece teneteviforte: c'è gente checolleziona promocard. e ci sono degli
« è arrivato il momento che la gente faccia valere il suo diritto all'autodeterminazione
argomento in un romanzo appassionato, per gente reale. = voce ingl.,
rapporto tra pubblico e tv: la gente cicredetantoalpunto checi credepoco ». lastampa [25-i-2008
kuliscioff, cxlix-i-239: tutta la gente che non fa della politica un mestiere