terzo e al quarto che avevo del genio. -qualunque argomento capiti.
contrasto dei puristi e degli uomini di genio, di basilio puoti, per es.
certo moto di disprezzo quando vedo il genio dell'uomo capace di creare un nuovo
viaggio non poteva essere di maggiore nostro genio né più dilettoso. 3.
romagnosi, 18-31: l'uomo di genio prima di palesare le sue scoperte,
veruna della generai manomissione compiuta dal regio genio militare su l'antico muro di cinta
tutta sua propria, inspirata dal suo genio, dalle sue condizioni, dalle sue
, 4 (70): in questo genio entrava, per qualche parte, senza
sforzare la sua volontà, il suo genio, il suo destino? non è meglio
scusare la curiosità de'leggenti e il genio del secolo, se pregiudicheremo al suo
indipendenza alla nazione si richiedono in lui genio, energia napoleonica e somma virtù.
. delfico, ii-39: il voluttuoso genio storico però fu permanente e crebbe anzi
e superficiali o incresciosi professori diseredati di genio. c. levi, 2-68: egli
(un genere letterario). il genio letterario deuropa, xl-679: l'autore di
seguace ninfa ingannò, come ti rappresenta il genio femi- nile, che fugge chi lo
, i servizi di trasporto, del genio civile e di polizia militare (e
antico umanesimo e della definizione che il genio classico ha dato di se stesso.
essendo fondato sulla costanza dell'opera creata dal genio e serbata vivente o piuttosto reviviscente dalla
glender l'eccelse imprese / e del genio la fiamma che al divino / soffio di
alcool eccitante, un pungolo accanito pel genio creatore e una costante preoccupazione di tenere
parnaso e suona la ribeca / per un genio ch'i'ebbi dalla culla, /
suoi perché a me dio aveva concesso il genio e la poesia e a lui soltanto
compassionevole e ributtante per l'uomo di genio: la demenza. massaia, ix-
certe immagini d'antropofagia, delirate dal genio d'un monachismo disumano per mettere in
pariglia. salvini, 39-iv-15: il genio del ricatto e della vendetta, quando
quello di taluni riccardi, imbottiti di genio, che, per effetto del loro
, che, per effetto del loro genio industriale, s'eran trovati tra mano.
. ta- ramanna (ex-tenente decorato del genio telegrafisti), e poi mette studio
di uniformarsi un poco troppo al pubblico genio. -produzione artistica o letteraria.
nel cuore, come si fa aver genio al cantare? ricominciai nel carnevale passato
il loro mecenate le buone arti e 1 genio loro la pittura, la scoltura e
riconciliate e riconsacrate in te e nel tuo genio. borgese, 1-250: c'erano
di belle signore e di maggior vostro genio, avrò piacere. -questa è una
-assol. mazzini, 1-322: al genio non mancheranno le strade mai: agli
: l'assolutismo, a cui falliva il genio costruttore originale, non possedeva nemmeno tale
certi psichiatri... vorrebbero isolare il genio dalla società per ricoverarlo in una casa
potei finalmente dar libera ira al mio genio corrodente e distruttore, al mio demone satiresco
ragionamenti simili a marcello non andavano a genio. gli ridestavano uno spavento, una
tra un letterato filosofo ed uomo di genio, e la ciurmaglia dei critici o
la terra e l'epoca procreatrice del genio gigante. faldella, ii-2-361: « e
al parlamento d'altre riduzioni nel corpo del genio civile, può da un giorno all'
riempié dei problemi della fantasia, del genio, dell'entusiasmo. -ripianare un passivo
al martirio'] non approvò intieramente il genio certe due figure che senza necessità stannosi
si voltò a venturi: -ora noi del genio si dovrebbe rientrare al corpo; vero
5. soddisfare in pieno; andare a genio. fanfani, uso tose. [
qualità del clima e da natura un genio riflessivo che gli rende capaci di formare
di immergermi, forse gli andava a genio. 5. compiuto con pacatezza
sotto sé diverse provincie non mostrar tanto genio con una sola. magalotti, 9-2-88:
se il critico è dotato ancora di genio filosonco, avendo già innanzi a sé il
vedrà il solo monti punito perché il suo genio rese celebri anche i suoi falli?
la quale, e per un certo suo genio che non pativa riforma, veniva
d'arte, secondo il proprio genio, quello del marito, e l'a-
tutti sovrastante per la forza del suo genio e la rifulgènza della sua gloria.
, deposta la naturale soavità del suo genio, agramente mi rampogni. -ant.
, 28-277: gli spagnoli, portati dal genio, si sono ristretti, lasciatemi dire
alle quali esibirà di servirle a lor genio, cioè d'arie senza bassi, di
65: codesta fabbrica rimarca il nobile genio del nostro f. giocondo ed il sensibile
. il tono solenne di salvatore del genio nazionale. 2. attenzione,
di musset, in cui la monelleria del genio è smussata da un difetto assoluto di
, ossian non sono debitori che al loro genio delle loro produzioni... per
libertà: in una parola, arte e genio. 2. intontito, stordito
sobrio. magalotti, 26-29: il genio lo porta ai piaceri del senso e
forse non tutta, originalità viene al genio dalla attitudine d'arricchirsi di tutto da
per la quale e per un certo suo genio, che non pativa riforma, veniva
passando in italia, rincalora- rono il genio poetico e a ciò pur dobbiamo pur troppo
mente dei nomi di architetti perché il genio di tiepolo è proprio per la 'disposizione'in
forestieri, e dimenticarono in gran parte il genio patrio, penano a ripigliarlo, e
: l'autrice nostra pretende che il genio... sia una malattia particolare
meta era vienna! il fulmine del suo genio puntava, in definitiva...
l'idioma greco si sentì tosto acceso dal genio dell'erudizione e sovente si portò per
e rivoluzionario e sia andato tanto a genio ai pensatori moderni. alvaro, 7-171:
per ritrovare il loro estro ed il loro genio. bonghi, 1-214: noi quasi
estesissimo. non v'è che il genio francese, che sia capace di ringiovanire
, rinegando allora la piacevolezza del suo genio, si mise in cuore di insegnare a
l'arbitrio lega: / e 'l genio suo nniega / camaleonte degli altrui pensieri
tempo della sinfonia in do minore il suo genio afferma che le posizioni reali ci avvincono
fabr (orum) '(capo del genio) secondo si mutava o prorogavasi il
libertà di spirito e ogni speranza di genio personale ('urlata rintronante').
liberamente e pienamente il talento, il genio, la creatività artistica. boccaccio,
consiglio, non possono finalmente rintuzzare un genio, quando è forte d'inclinazione.
cervello. foscolo, xi-1-207: il genio nasce come nascono gli uomini in ogni
/ la sorte rea, che il genio ci sublimi; / si sprezza quel che
, non estende l'abilità et il genio. 15. persona che offre
ha fatti cambiare di spirito, di genio, d'inclinazione, di costumi,
: non ebbe egli [antonino] il genio di certi savi rivenderuoli di anticaglie dannate
seguito. marinetti, iii-602: il genio è per gli uomini comuni uno schiaffo
pittore. scaramuccia, 186: il genio..., considerando quanto il
non poteva ella meglio lusingare il suo genio, descrivendo la stima di cotesto serenissimo
storia, la fortuna incatenata dal vostro genio, le vittorie riportate nel gabinetto dalla
poca polve, in notte taciturna / gallico genio il buon jacquier riposa, / veggo
riposo / che alla scelta servir del genio altrui. foscolo, viii-166: lo stato
, men ripugnàbile e più conforme al genio moderno, ricorrendo all'istoria.
-riquadrare qualcosa a qualcuno: andargli a genio, stargli bene, convincerlo.
strumento utilitario, e solo per miracolo di genio venisse di tanto in tanto ritrovato da
strumento utilitario, e solo per miracolo di genio venisse di tanto in tanto ritrovato da
altro dei molteplici aspetti nei quali il genio ateniese si riscontra soltanto col genio fiorentino
il genio ateniese si riscontra soltanto col genio fiorentino. 18. trovarsi d'accordo
quella rediviva umanità italiana, che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal sepolcro.
più stimato e degno (ripigliò il genio), e l'opere sue famose le
partirono per usseau dietro una sezione del genio sotto gli ordini del generale ra- bin
a sostener la dolce poesia / il genio e la ragion si affaticaro, / mano
di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore della grandezza italiana
intimarono ai risolvermi a prender moglie a genio del padre mio, se tornar volevo
comici protetti mi guardavano come il loro genio tutelare. facevano delle esclamazioni di giubilo
idee, lungi d'essere incompatibile cof genio, serva a moltiplicare i suoi mezzi
il suo genitore di averla sacrificata al genio di un forestiere mal conosciuto per risparmiare
troppo abbondanti o dispiegati con alquanto minor genio. -senza limitazioni, senza riserve
ojetti, iii-125: baldini è il genio della comitiva, ri- spettatissimo: e
milano, ottobre 1802) da'torchi del genio tipografico sia stata eseguita sul testo o
: gli editori cestinano 1 manoscritti di un genio affamato per prodigare il loro danaro in
troppo ristretta ed eccessivamente ingenua del suo genio. 29. che ha scarsa
ma in quella mensa apparisce chiaro il genio ristretto di chi l'ha imbandita.
cause. algarotti, 7-231: il genio, o vogliam dire la forma di
f di ciò che costituisce il genio e l * indole di una nazione.
s'offrio l'alma apparenza / del genio augusto dell'adriaco impero, / e qual
sempre adattare / ai tempi, al genio il dire ed alle norme / del giovami
epaminonda, il quale aveva col suo genio alzata tebe sua patria a contrastare il
stolidità; lo vorrà però l'istesso genio pacifico di santo agostino. =
: come se da ogni prova fallita il genio delle grandi imprese escisse ritemprato a nuovi
avvedermene, ed è un effetto del genio comico, che non si acquista coll'arte
terra; ma per non violare il genio generale dell'universo, al divieto adorato
in conversazioni festose ed allegre di suo genio. a. cattaneo, i-71:
. frugoni, i-10-14: da l'almo genio guardator de'chiostri, / sacri al
armonia che giorno e notte zampilleranno dal genio musicale e fioriranno in cielo, per
secondo la indole de'recitanti ed il genio del paese, ritraendo, aggiu- gnendo
chiabrera, che ritrasse le odi al genio antico de'greci..., l'
tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi
suo piffero. tommaseo, 15-26: il genio ha un linguaggio potente su tutti i
potessi sperare di ritrovar un marito di genio. g. gozzi, 514: io
di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore della grandezza italiana
arte e di paglia, rifatta col genio, coh'amore, col sangue più caldo
alla vivacità e alla fecondità del suo genio riunisca la profondità e la scienza della
ciel l'aspetto, / e che col genio del suol non s'incontrano.
: il piccolo calcolo rovina il calcolo del genio, che osa e riesce. g
, o bruto, il tuo mal genio, e mi rivedrai appresso filippi).
lubrano, 1-181: non ebbe egli il genio di certi savi rivenderuoli di anticaglie dannate
la grande arte, per cui il genio s'impone, e difronte al genio l'
genio s'impone, e difronte al genio l'uomo s'inchina riverente. -con
a naso camuso occhi di liquerizia profetizzato genio mi insinua questa lezione da me nota e
s'era voluto rivestire da maggiore del genio mentre doveva restar vestito da sindaco di
popolo, cui presediamo, è di genio sì torbido e rivoltoso, che tutto giorno
ar- chiloco] virtù d'artista e genio di poeta pari ad ogni più grande
una illuminazione della mente: lava di genio. = dal fr. révolutionner
po fra parma e mantova doveva nascere il genio di giuseppe verdi e parma diventare la
con un rocchettino e con un domenicano di genio spa- gnuolo. perciò è stato
loro migliore illustrazione; qui brilla il genio di un secolo spesso definito lezioso,
rodono sorde. buzzati, 3-169: il genio dell'abete rosso si alzò in piedi
boito, 51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, /
buonafede, 2-iii-33: in fine col medesimo genio romanzatore fu raccontato che in grazia di
frugoni, v-264: mi lasciai rapire dal genio fiorito e vedendo che molti romanzeggiando facean
fatale. foscolo, xi-1-106: se il genio, il carattere straordinario e la storia
i furori della cavalleria romanzesca, il genio delle scienze si andò amplificando.
tono. scaramuccia, 186: il genio..., considerando quanto il
, iii-1-347: de la bellezza / il genio con la lieve ala rosata / solca
clava, / e, pien di genio reo, / spira solo vendetta / l'
gis-kan spento è il mio primiero / genio superior, che il gran colosso /
64-170: la virtù è la sorella del genio. e quando il culto idolatra dalt'
la potenza vera sta altrove: nel genio che pensa o dirige, nella gioventù
maestrucoli, pedissequi imitatori o rubacchiatori del genio altrui, in una parola: scimmie
. f. marsilli, 1-i-254: di genio i croati si mostrano inclinati au'armi
rosa, 136: sempre il suo genio troverà disposto / di darsi a rabbia
profondo a ritrovare le matrici del mio genio originano. cicognani, vi-223: una drammaticità
mpe ove sempre freme / il gran genio di numa, / per sei re s'
. goldoni, xi-33: con chi a genio mi va, son amorosa, /
, avendo il gusto depravato, il genio corrotto e lo stomaco pien di ruta
non si avesse / le salse acri del genio / e le giuggiole saccarine d'elvezia
mentre il marmo bianchissimo di paros consente al genio di fidia e di prassitele di rivelarsi
disgenio o avversione privata deporre, ogni genio o amistà raffrenare: in somma tutto
il suo genitore di averla sacrificata al genio di un forestiere mal conosciuto per risparmiare
sono decaduti, non basta più il genio che sopravvive... a trattenere i
loro opinare, ma nell'ispirazione del genio, nel sacro furore del vero, nel
terrore dell'inguine avevano legato a un ignoto genio chiesi mi fosse dato accesso alle carte
i fenomeni che simulano i caratteri del genio. d'indi le astuzie de'maniaci,
l'altre dimostrano in lui un gran genio d'invenzione, gran sagacità nella disposizione
, 1-ii-442: gli ingegneri del genio civile, fosse poca pratica o troppa confidenza
, essendo esaltate dalla celebrità e dal genio del. panegirista, sembrano più che troppo
me pare che soltanto un urbinate di genio saliente potesse provarsi nella rievocazione (difficile
spezzare una lancia e avesse un po'di genio per la guerra, potea facilmente salir
contra 'l dovere o a ritroso del loro genio dicono sdegnati così: « per un
frugoni, v-264: mi lasciai rapire dal genio fiorito, e vedendo che molti romanzeggiando
. la saggezza è meno romorosa del genio, ma è più salutare alle nazioni.
salvanèlo) col signif. di 'folletto, genio familiare che frequenta le case e le
quando il tono solenne di salvatore del genio nazionale. borgese, 1-204: bella maniera
delle docce fredde da dare al cavaliere genio; ma il miracolo dei miracoli, come
vanno a sangue. -andare a genio, piacere (uno scrittore).
, allettante, positivo; andare a genio; soddisfare. grillo, 783:
[29-v-1986], 2: occorre il genio di leonardo per far capolavori disponendo solo
la vendemmiante sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona,
cxiv-20-370: la gente vorrebbe che a genio loro facesse la provvidenza di dio, e
con uno': non esser di suo genio. -non ci sono santi,
altrui letto e far la fiche / al genio maritai. 3. consacrato
ad un nobile nascimento, avea per genio di natura, secondo suo pari,
: come non ricordare il vecchio conconi, genio tutelare dell'allegro sodalizio, le sue
inventati sempre nuovi gusti, conforme al genio di lui, fu in breve ammesso
era portato dal genio. goldoni, vi-131: -che intreccio saporito
questa occasione che vi fusse chi di genio sardanapalico rinfacciasse ora al nostro cuculo la
la prattica (disse un giorno il genio a girupeno) sopra di questi antichi
attribuire i delitti all'ispirazione di qualche genio satanico. soffici, v-6-391: gonfio di
. frugoni, \ -151: vidi il genio d'orazio, che favellava satiricando in
e al satirico / bench'io non abbia genio di dir male. tommaseo, 15-304
di campagna, l'ultime corate del genio della stirpe -ma parigi e..
opinioni si appressa molto più al nostro genio che a quello di francia.
bella, salvo che, secondo il genio mio, quelle grate d'ottone,
imprimesse su tutti, anche su un genio cfimminente sbocciatura, quel marchio bestiale.
. siri, 1-i-253: il suo genio candido e senz'artificio sbottava quello che
solennità deposero un papa già creato a genio loro per idolatrare un antipapa sbozzato a
loro per idolatrare un antipapa sbozzato a genio di ottone. -che ha una
che non vuol saperne degli uomini di genio. pesci, ii-1-451: i giornali sbraitavano
lv-307: se un uomo dotato del doppio genio di condurre armate e di governare.
ghislanzoni, -104: l'uomo di genio presenta alla superficie delle sca- rosità,
resistente allo scarpello incisore, figurava il genio di quel giudice iniquo che non si
e giù. lessona, 2-23: nessun genio musicale suona di slancio la sinfonia di
con meton.: l'arte, il genio dello scultore; la scultura come disciplina
. a buon conto il giovane ha buon genio e mostra anche talento.
scàlpio, sm. letter. ant. genio artistico, capacità creativa. ceresa
» « sceriffo medesimo », rispose genio. -recipr. alternarsi con altri in
questo scambiettare uffiziali era conforme al suo genio. -modificare in modo arbitrario e
mai nate. lubrano, 2-330: che genio pestilente si è questo di proverbiare senza
mamiani, 10-i-538: sa ognuno che il genio divino di platone non iscampò dall'errore
, il quale con lo slancio del suo genio ha scandagliato le nostre forze.
, facciamo delle modificazioni - lampi di genio - ai vènti e alla coda.
a satanasso, / perché contro il suo genio ella ti piglia. 6
stuol cui della danza il vago / genio unì, di citerà alto la dea /
spese, mi ritornai secondo il mio genio sopra il cominciato lavoro dell''istoria'
spese, mi ritornai secondo il mio genio sopra il cominciato lavoro delfistoria'. g
questo mio scartabello fatto con poco genio, pure mi sarà grato il suo
se il pittore è un uomo di genio, gli darà il ritratto cosi presso altoriginale
come volan mai preste / l'ore del genio amiche! g. b. martini
papini, 27-271: la rivincita del genio sconvolgitore sui vecchi schemi, sui vecchi
consuetudini -ma un intimo spirito, un genio di razza, una consonanza con gli
possa mai aver raccattata una delicatezza di genio. rovani, 4-i-15: si capisce che
parlamentari. rapini, 40-109: il genio famigliare di socrate voleva poeticamente e delicatamente
389]: oh tu, fiamma di genio vera accesa nella carne miserabile del secolo
infido / alle barbare voglie, al genio avaro / ti [a didone] fu
. foscolo, iv-352: o bellezza, genio benefico della natura! ove mostri l'
ottimo gusto. fantoni, ii-141: scherzoso genio, che i sonanti crotali / con
che non vuol saperne degli uomini di genio. carducci, ii- 1-165: il
fronte splendeva il segno di dio, il genio. rapini, 27-786: era un
[lingua] schietta e dolce conforme al genio e qualità del popolo. lanzi,
vedere qual sia questa vostra schifezza di genio che non può compiacersi d'una bella
. ciaia, xxii-1122: italo amico genio, / tu, s'io non prego
favorito lo schiu- dimento di quest'altro genio accordando anche a lui una pensione.
comprendo, suppongo che tu non abbia genio alla corte; e dio ne scampi,
trovano che egli sia precisa- mente il genio più radiante dell'italia contemporanea. carducci
. montale, 18-250: il genio schubertiano non era portato alle forme dell'
: dotato [hitler] di un genio, per somma nostra confusione, politico e
neanche immaginare del seicento, cui il genio non manca, un artista anche più quanto
iii-123: se mi vuoi dar nel genio, tu starai sempre lontano da questa
, iii-123: se mi vuoi dar nel genio, tu starai seml'inaugurazione di una
pronto il terreno ai germi, che il genio dell'umanità semina, passando come una
so di scienza infallibile ch'ella non ha genio inclinato alle fievolezze femminili. capuana,
le quali scimie, per mancanza di genio e di talento, hanno guastato ogni cosa
scintilla de l'eterno lume, / genio divin: tu, poiché un'alma accendi
da carlo con un certo impeto del genio, poiché, essendosi egliprima trattenuto nella dafne
folgorante in solio / vide il mio genio e tacque. /... /
/ motteggiator d'egina / che il genio avea del fauno / e la barba caprina
, 14: già di firenze il genio gioviale / errava per le piazze e perle
naturale che l'inglese... abbia genio di recarsi... ne'luoghi
invece d'imitarsi i provenzali, incominciò il genio di seguire la scolastica, che a
scombiccheratóre di tele ostinato nel credersi un genio incompreso, traversa la strada e mi
e di ritmi frenetici che la forza del genio riesce a far lievitare in pura poesia
corsini, 2-651: era per suo genio cortés nemicissimo dei millantatori, persuaso che
, 6-142: raymond kussel resta un genio insuperabile. ha inventato i mobili scomponibili
mi sconturbai e lo credetti un qualche genio lunare. landolfi, 22-64: « coraggio
scoppiate per ogni parte le scintille del genio e del bongusto che avvampano tutta la nazione
già esistenti. gozzano, 1140: il genio della terra... /.
uomo privato e le vocazioni del suo genio? carducci, iii-15-28: in questecanzoni ci
di molti scrittori e allo scoraggiamento del vero genio. a. tofanelli [in
sue gelose querele si rivela il vero genio del boccaccio: una forza comica accompagnata
possiamo vederne, arguire quali sieno leaspirazioni del genio popolare e come gli riescano agevoli i
, ma in oltre disposto anche il genio per l'universale, al sospetto che
2-1-155: da chi imparò findocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi
quale, quando tu sappia dargli nel genio, non può fare che non ti paghi
malattie sono lo scotto e la condizione del genio. einaudi, 470: chi pagherà
rovani, 3-i-233: egli aveva il genio di variare e screziare le idee.
, 8-710: grandi porte apre il genio per cui poi entra il tentennante bibliofilo
la 'scienza nuova seconda', investita dal genio del vico anche a spese della chiarezza e
). gioberti, iii-241: il genio italico è il più ampio, imparziale,
.. è l'ardente sposalizio fra il genio pittorico e l'arte scultoria. u
a ciò che è mero frutto del genio. un pezzo di musica in cui si
le grandi fondazioni caravaggesche, languendo il genio di caracciolo, venivano sdimenticate e deformate
, egli è vero purtroppo; ma il genio di canova vive ancora, il secolo di
di souvestre!.. il mio genio è di indole più positiva.. sono
le hoscritto oggi prima per obbligo e per genio, e secondamenteperché, se a modana fosse
, fatto già grande, secondandone il genio,... l'inviarono all'accademia
anacronismi de'pittori d'allora indulgenti al genio di chi commetteva loro l'opere, ha
quanta scrupolosa pazienza fosse capace il suo genio. dizionario di marina [s. v
singolare della più fina letteratura ed il genio magnanimo di favorire i seguaci delle lettere
quanto ho saputo discemere, l'universale genio della nazione, che generalmente molto più
è sempre colpisolo voto dello scrittore di genio, quando il pubblico to da
13-61: solo cavalli mi va a genio, non ostante il suo sentimento di indipendenza
: epicuro, avvedutamenteesaminando il dilicato e voluttuoso genio de'greci ed esplorando il mondo e
aveva assai di sembianza e anche di genio italiano. papi, 2-1-8: la rivoluzione
sono in te momenti e semi di genio, sintomi di profonda diversitàdagli altri. montale
quel sistema si attese invano il nuovo genio drammatico, e si ebbero soltanto semigenì e
: col favore di queste savie dottrine edel genio immortale di cavour la francia si è arrampicata
il verga] da nativo e gentilizio genio a rinnovare il semispento linguaggio dei suoi
oriani, x-4-291: eccolo lì il tuo genio femminile colla sua gamma e la sua
passatoio e ricorpi, non muta il genio né il vezzo, e...
compiuta per così dire a colpi di genio e presentata d'altronde al popolo a
, ii-14-175: il machiavelli era un genio, ma italiano, e perciò sennato,
italiano, e perciò sennato, e un genio che nasce altrove non sempre è sennato
energia e la potenza di un vecchio genio sembra ravvivarsi per effetto di cantaridi, produce
vero diletto che si accomoda al proprio genio, ma quelli è proprio dell'uomo che
foggiarsi quella credenza che più gli va a genio. 14. opinione di un
col sentimento gli immaginosi voli del poetico genio. pellico, 2-50: ogni volta ch'
non mi sento portato dalla natura e dal genio alle riprensioni di chi che sia.
in qualche modo gli an- asse a genio, che provasse un gusto acre e sottile
parnaso e suona la ribeca / per un genio ch'i'ebbi dalla culla, /
, v-1208: - ma pur el vostro genio xelo de retirarve / fora del mondo
, / ma no gh'ho troppo genio d'andarme a sepellir. 17
: or ardi, italia, al tuo genio ancor queste / reliquie estreme di cotanto
nomato coturno per sapersi virtuosamente addattare al genio e al costume d'ogn'uno, senza
. rajberti, 1-78: gli uomini di genio non devono mai servire che alle proprie
colpa di tante sollevazioni della francia al genio di quel popolo volubile e impaziente della
auranon ha scorza. -andare a genio, piacere. baldini, 9-223:
, forse non avrò incontrato il bel genio de'moderni. bettinelli, 1-ii-129:
. (mi sfagiolo). andare a genio, piacere, riuscire gradito.
affatto: unendo... al genio della semplicità quello d'una squisita pulizia
la natura e il carattere degli italiani di genio, sfatiamolo pure, a forza di
, sfatiamolo pure, a forza di genio e di carattere, chi ne abbia,
di carattere, chi ne abbia, del genio (ché del carattere si può star sicuri
ma la sfera occulta / di un genio che non chiede la fanfara. n.
il cherico: / e un ipocrita viiai genio sferico, / soggetto non mi par da
arpino, 19-126: « pirandello è un genio della nostra mediocrità d'anima, niente
martello, 6-ii-669: il tuo genio nemico, il torvo tuo sembiante /
produci ottime cose: / marmi pel genio, fiori per i morti /..
anni prima. anche qui il suo genio sfolgora. -rivelarsi pienamente (la verità
r. longhi, 674: il genio di tiepolo è... per nuove
, 2-222: la carlotta è un genio che sforza all'ammirazione. d'annunzio,
sforzare la sua volontà, il suo genio, il suo destino? non è meglio
con un rocchettino e con un domenicano di genio spagnuolo. perciò è stato preso in
il terreno ai germi, che il genio dell'umanità semina, passando come una
, benché d'indole feconda e di genio pronto a fruttificare, se non è fatto
sgarbare1, intr. non andare a genio, riuscire sgradito, rincrescere.
nei campi al ragazzo non andava a genio, si accodava ai -per simil
, ecc.: che, carichi di genio e di coraggio ormai provati, dopo
impianti elettrici spirituali, per ingigantire il genio creatore italiano rivelandone tutte le più diverse
ant. dispiacere, non andare a genio, essere sgradito. niccolò del
urtano la nostra raffinatezza e il nostro genio. 6. improntato a rozzezza,
romane? moneti, 224: altro genio non ha lo sfacquenti cfr. anche
il verga] da nativo e gentilizio genio a rinnovare il semispento linguaggio dei suoi
forza una cosache a lui non va a genio, lo significa dicendo: 'per forza
quel passante, con un ingegnere del genio civile, al quale raccontava come lì proprio
perfettamente nei punti di giuntura. genio freddo, pacato e cupo. veramente amor
locale. galanti, 1-159: il genio sublime di mazzocchi va ricercando l'origine
silfide, sf. nella mitologia nordica, genio femminile dell'aria e anche dei boschi
libri, ma lavorare, lavorare di genio. bacchetti, 18-i-24: la signora
voga; ma domandano piuttosto arte che genio; e dove non sono immagini, non
e ticino. mazzini, 8-156: il genio sciorrà quel problema di lotta, che
dalle ali d'aquila che simbolizza il genio dell'uomo. soldati, 2-330: con
2-385: niuno può meno coprire il suo genio di chi ha più libertà di scegliersi
: che prova più bella del simpatico genio di aurelia verso il divino suo sposo?
, 2-iii-167: se ne compiace l'immortale genio simultaneista. c. carrà, 162
il professor tiriaca mi andasse molto a genio. anzi: gli uomini come lui pieni
,... se quel tal genio di singolarizzare ed assotigliare ogni cosa con uno
; voi volete imporre meschine leggi al genio, io voglio degli slanci, dei
, d'allegria per un certo genio di slatinizzare, trasporta alcune parole
gria » per un certo genio di slatinizzare, trasporta alcune parole latine
doversi domandare se il caso o il genio avessero operato un prodigio di quel genere.
.. dalrlnnamorato', di invitare il proprio genio... senza altra ispirazione che
. è re smagatamele sornione, è genio della sregolatezza ideologica e delle coabitazioni fra
prepotenza, da una trascendentale imposizione del genio lirico puro. -enunciato con sicurezza
. botto, 51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, /
, vi-241: anche nelle arti figurative il genio toscano non à, nell'ultimo secolo
286: quindi rilevasi chiaramente e il suo genio e gli studi e l'età in
m'avrebbe dichiarato per poco pratico del genio di questi tempi. zeno, ii-
16-180: dovè ingegnosamente mortificare il proprio genio, lavorarsi un linguaggio tenero e insieme
società si è formato una morale a genio suo, facile, accomodante, sovrat-
questa nostra amichevole società soddisfà il proprio genio e passa il tempo tranquillamente in tutto ciò
sono turbati. 23. andare a genio; apparire all'altezza di un compito
gli studi se non per obbedire al proprio genio e per procacciarsi la soddisfazione dell'animo
uguale. metastasio, 1-ii-1296: il genio latino, che questa lingua ha fedelmente
polve, in notte taciturna / gallico genio il buon jacquier riposa, / veggo sofia
figlie di jethro'! ma ingegnosità, non genio. e l'apparente furore dell'invenzione
, da ciò il soggetta- mento del genio ad ispirarsi e manifestarsi nello spirito e col
ha soggiogato la sua lingua al suo genio. 7. occupare
e caricato, ch'egli fa al genio buono e al genio cattivo del signor goldoni
egli fa al genio buono e al genio cattivo del signor goldoni, rappresentazione ch'
] folgorante in solio / vide il mio genio e tacque. stuparich, 5-297:
, / fai, de la patria mia genio sovrano, / al soglio de le
da implicazioni morbose e decadenti (il genio, il patrimonio culturale di un popolo)
marinetti, i-276: 1 molti difensori del genio creatore italiano solare, ottimista. c
e favorita quella che gli va più e genio all'altre non dà titolo che di
volpe vecchia non avesse col pelo mutato il genio. cesari, 6-170: assai volentieri
inclinata alla riflessione che la giocondità e il genio sollazzevole dell'altro. monelli, 2-436
-convincere, apparire conveniente, andare a genio. tommaseo, 15-445: amavo il
a beneficar le virtù, e per proprio genio ancora, fomenta e solleva quest'arte
esultanza d'ogni bel sentimento salutano il genio di sterne e desiano alla terra che sovente
: pensante loggione a tuffo per il mio genio giovanile che ammira commosso come un vulcano
il comandante è il capitano di corvetta del genio navale corrado de martino, napoletano,
di buonissime parti, ma di un genio così fiacco e sommesso che è nato al
-oppresso, soffocato (il talento, il genio). foscolo, vi-719: un
o fortunata gente, / o terra al genio ed alle muse amica, /
d'aria rarefatta da regolarsi secondo il genio del padrone. 7. assegnazione
usurpazioni dell'arte critica su le prerogative del genio e la sommissione del genio a un
prerogative del genio e la sommissione del genio a un potere incompetente, invidioso,
, 3-97: non so quale benigno genio, vegliante forse tra gli uomini al buon
lui folgorante in solio / vide il mio genio e tacque; / quando, con
. i. frugoni, i-13-95: il genio vigilante ora discenda; / svegliando vada
272: celebrate or il ai del genio santo / con sì sonori, chiari et
ciò non deriva per ordinario che dal genio d'uno o pochi individui. 3
. = comp. da sopra e genio (v.). sopraggàudio
abitudine inveterata delle dispute teologiche e il genio soprammistico degli abitanti. = comp.
, disegnandoli e dipingendoli con sopranità ai genio. 2. il potere proprio di
. fantoni, i-236: lo scettrato genio britannico / surse dalle profonde / voragini
conforme ai propri desideri; andare a genio, piacere. arici, ii-13 7
foscolo, iv-352: o bellezza, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile
diede, conforme la qualità e t genio delle persone. = forma metaplasmatica di
colpito e bruciato dalla fiamma d'un genio infernale, è piuttosto l'ombra,
condizione, ma pieno di onore e di genio. bigiaretti, 10- 13: succede
troppo e rammollito; ma ciò viene dal genio della lingua latina, cne pur in
onde pare potersi sospettare le provenissero dal genio dell'etrusca,... che fu
edoardo ii la governò. uomo di genio sospettosissimo, cominciò a dar orecchio alle
natura. gozzano, ii-573: il genio della terra... /..
le cose sostanziali, domanda e ha genio di sapere. bonghi, 1-35:
conosceva internamente quel prencipe, il suo genio e i suoi interessi, maraviglia infinita
del giudaismo fu una sottilità accattata dal genio alessandrino, giusta la sentenza de'razionali
sottiliza che non apollo, ma il genio d'ettore s'intende quivi. parini,
altro dei molteplici aspetti nei quali il genio ateniese si riscontra soltanto col genio fiorentino.
quali il genio ateniese si riscontra soltanto col genio fiorentino. 6. indica vicinanza
elevazione disopra all'umanità fanno poi precipitare il genio artistico disotto a essa coloro che ne
, sapendo addatar bene le sue cabale al genio di sua santità, s'era molto
io, / ma sottopor conviene il genio mio. -dir. disus. privare
vergogna e doglia / di francia il genio, che all'infeme squadre / mal
verso i costumi et il genio francese sia grande l'antipatia de'prencipi
è nel principe, quando il suo genio sia virtuoso, come ponemmo, quanto egli
è più libero d'operar a suo genio, tanto più farà opere virtuose. filicaia
sopraumani tentaste ingannare la simplicità del mio genio. = comp. da sovra per
quanto alla 'cena', con tutto il suo genio, che ne svelasse i segreti.
sue frode. d. bartoli, del genio michelangiolesco, potè esser dovuto un simile tra2-
(munì) entra nella casetta del piccolo genio, piove a spaccaombrèlli.
edoardo ii la governò. uomo di genio sospettosissimo, cominciò a dar orecchio alle
cruna dell'ago, un po'per genio, ma troppo più per necessità: in
i tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti e schiavi
scambievoli, non sapeano interiormente atturfare il genio e romper l'intreccio che gli accendeva
universalmente creduto spagnuolo e che abbia gran genio per quella nazione. 4.
l'illustrissimo..., benignissimo di genio, ma facile ad entrare in
immanente / l'anima sparsa, il genio della terra. idem, i-367:
chi oppone la scura / larva al genio che vive ed agogna? / o miseri
realtà politiche e, in genere, il genio, la natura e il grado di
: nei contadini non ho potuto osservare il genio tanto alieno dall'umanità, né costumi
volponi, 2-409: sarà [il genio] il frutto della microevoluzione in questo
ereditato da lui la passione e il genio e le virtù politiche oltre all'amore per
fosser nate dal suo stesso speditivi. genio. bacchelli, 2-ix-147: adesso le vie
, 4 (70): in questo genio entrava, per qualche parte, senza
arte de l'opra, e il miglior genio spese. foscolo, vii-249: tutti
r. longhi, 1-i-1-77: il genio, suvvia, può concedersi qualunque cosa
spese della mia pace e del mio libero genio, o di'pure, ch'io
con circospezione gli ultimi spiccioli del suo genio e le melanconiche tenerezze della sua 'verve'
, a cui si fa avanti il genio. campailla, 1-7-66: l'angelo tra
, 14-ix-1884], 170: il genio sperimentale del bernard tappò la bocca a
fo ritrosa / alle messi la terra per genio suo spinosa. pavese, 5-61:
sua spinta vitale, il campo del suo genio, il suo dramma e la sua
forme dinamiche che la potenza infinita del genio dell'artista saprà scolpire. -come
vecchio, scappabuonafede, i-184: il genio di socrate, quel famoso spiritello ta
etterato si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello in disordine,
, / l'anima sparsa, il genio della terra. -come atto d'
sono attribuiti poteri benefici oppure malefici; genio, folletto. -spirito folletto-, v
di rintoppo dalla garrulità di lei un genio volatile ed uno spirto volubile. c.
o musa, in altra parte / il genio tuo, ed a me spirto dona
, per darvi trattenimento proporzionevole di vostro genio. magalotti, 9-2- 297:
assarino, 2-i-474: dava fastidio il genio del duca, in tante prove conosciuto
splendeva il segno di dio, il genio. albertazzi, 726: splendeva in lui
, tratti cortesi, maniere gentili, genio splendido e ingegno acuto. algarotti,
354: in queste pitture il genio di giotto, giunto al massimo splendore,
questo paese un poeta di così squisito genio e di così profonda conoscenza della natura
meschiato colla corona, incontrò così bene nel genio che il fine ha dimostrato di esser
forma della vita pubblica italiana sia, del genio, dell'entusiasmo, abbatté e sconvolse generi
. è l'ardente sposalizio fra il genio pittorico e l'arte scultoria. moravia,
bacchetti, 2-xxi-18: fu demo del genio, della vocazione trascendente e sprofondante di
più goffi sarebbe difficile escogitarli anche al genio occlulivido dell'anestesia. 3. gigantesco
3. non andare assolutamente a genio. pasquinate romane, 474: so
e a squadrare da capo a piede il genio e la condotta d'ogni console che
riso / di scherno e di trionfo il genio inviso / si traboccò dall'alto monte
, 1-ii-84: un poeta di così squisito genio e di così profonda conoscenza della natura
signore di mongagliardo, il quale con genio più di negoziante cne di soldato,
gualdo priorato, 3-i-9: come il genio di lui era antepatico a quello di
punto devo aggiungere che la poca osservanza del genio effet tivo della lingua è
. carducci, ii-5-307: incominciatosi dal genio lo stacco delle lapidi, alcuna se
portaparola della classe che ha ricevuto dal genio della storia l'investitura divina del potere a
mazzini, 1-210: la fortuna, il genio e la pazienza s'unirono. la
rassegnazione. mazzini, 1-150: il genio, ove manchi d'un affetto predominante
fagiuoli, ii-no: chi è di genio rozzo o mente alpestra, / si serri
: or ardi, italia, al tuo genio ancor queste / reliquie estreme di cotanto
sm. invar. operaio o soldato del genio preposto a stendere i fili delle linee
: 'stendifili': operaio (o soldato del genio) che stende fili telegrafici o telefonici
ragione di ciò », rispose il genio, « è che esse non furono stentate
buono. tenca, 1-246: dante, genio sterminato ed universale. nievo, 880
.. / sereno dormiva / il genio sterminatore / d'ogni tirannide. avanguardia
e portano tutte quante lo stampo del genio cinese: quello stile o meglio stilizzazione
tendenza antitradizionale, rinnovatrice e stimolatrice del genio italiano, è vastissimo. 2.
i quali tanto potevano camminare a loro genio quanto era lunga la catena.
, xii-335: non cerco maritarmi / per genio o per amor, / ma voglio
stomaco': lo stesso che andare a genio, a sangue. -avere il
struzzo, che, letterariamente e contro suo genio, trangugia tutti questi ciotoli plebei e
panzini, i-631: io, oltre al genio per raddrizzare il muro storto, ho
se provano il tremendo vigor del suo genio, queste ch'io sono per dire non
la strada all'altra questione sopra il genio della lingua.
arte smarrirono la strada, qualche buon genio non li ammonisca. -spianare la
piè d'un albero, e allora il genio della mia follia cominciava a suggerirmi le
iv-175: lisa mi era stranamente andata a genio. bettini, 1-232: le cime
, i parti fenoglio, 5-iii-745: genio, lui s'era buttato seduto sulla pan
inesauribili forze di razza e il nostro genio improvvisatore, collabo- rando allo strangolamento del
cesarotti, 1-i-98: gli scrittori di genio sanno indocilire la loro lingua e per mezzo
perché riferisce come una forma di mal'genio e presagio formidabile. monti, ii-437
al fallo bieco, / tu ridèsti il genio greco. nievo, 3-197: egli
.. si troveranno sempre dettate dal genio della signoria. arpino, 19-55: le
guerrazzi, ii-102: noi o agita un genio o strascina il fato. verga,
dai partiti, strascinata da uomini senza genio..., la francia è ridotta
ed amene bizzarie essattamente considerate, disse il genio non aver quegli occasione d'invidiame alcun'
ascetismo. codemo, 203: il genio dell'arte ci ha snervati, ha
ignoranza od oscitanza dei copisti. il genio letterario d'europa, xl-681: si
. zorzi, lxxx-4-155: il suo genio non è strepitoso, si contenta della sua
cruna dell'ago, un po'per genio, ma troppo più per necessità deledda,
iesù. dottori, 3-81: quel gran genio, ch'il mondo / ammirò spesso
... equivalesse alla celebrazione del genio. = deriv. da strombonare
il secondo pittore del '6oo, cui il genio non manca, un artista anche più
l'era gloriosa e rivoluzionaria dominata dal genio sublime di wagner, riccardo strauss eleva il
se l'annata va un pochino a genio, fanno di stupore. =
erudizion, genio e coltura. rosmini, 2-2-49: questo
61: nel clamoso teatro al tuo bel genio aperto / ognun si fa tuo giudice
. f. frugoni, 5-47: un genio superior'alporo, è tutto solare,
subornatoli, e spesso anche il nostro genio medesimo per qualche oggetto ci sowertisce.
di una personalità dominante; segno del genio artistico; insegnamento spirituale, indirizzo morale
suggello ad un concetto, che il suo genio nobilitò, senza poter rendere durevole,
. carrà, 383: il carattere del genio di leonardo è assorbitore e superatóre.
superdemone, l'assistenza d'uno spaventoso genio. = comp. dal lat
eliot; e che dei due il vero genio, il supergenio sia il primo:
super (v. super1) e da genio (v.). supergigante1
eroe, per quanto sia epico, ogni genio per quanto sia possente, è l'
siamo in un'ignoranza così profonda del genio, della forza e dell'uso all'ora
occhi] sur un uomo di suo genio, essi dicevano tutto e parlavanotutte le lingue
ministri, quelli che più lusingano il genio del sovrano sono il conte di zinzer-
. 2. intr. andare a genio, garbare. c. e.
attenzione. buonafede, i-184: il genio di socrate... ha sopra tut-
con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'artista. imbriani, 3-96: nicolino
, 18-70: la melodia infinita nata dal genio di wagner diventa in questi sviolinatoli del
18: osai credermi bastantemente pieno di genio onde... svolgere un soggetto
). be scagionato tecnicamente il genio civile. bernari, 8-263: poi
di qualcuno; garbare, andare a genio. iacopone, 62-78: la
-per estens. persona di grande capacità e genio, particolarmente esperta e dotata in una
: piacergli, garbargli, andargli a genio. pier della vigna o stefano protonotaro
. un tipo economico di uomo di genio, tipo su misura e durevole per un
di questi denunziatori e forse solo il genio di un nuovo molière potrebbe dare un volto
asprezza, che non comportava il suo genio mansueto, e piacevole. muratoti,
. i. frugoni, i-5-245: mutai genio, mutai pelle, / non vo
penna / d'oca temprata / se il genio alita profondo / e le tenere primavere
- andare per la tazza: andare a genio, piacere, essere gradito.
abbandonar ogni buona regola per incontrar il genio del corrotto secolo, la licenziosità del
colletta, 2-i-110: gli ufficiali del genio erano impiegati costantemente a riconoscere il teatro
l'inchiesta governativa ebbe scagionato tecnicamente il genio civile. 4. con
polemico per il quale non ho nessun genio, che il successo di croce all'
un bravo giovane... raffigurante il genio dell'elettricità, lava alta nell'etere
= deriv. da tedesco. te genio assolutamente italiano che balza fuori dalle tue pagine
-anche: militare di un reparto del genio addetto all'impianto delle teleferiche.
uopo furono adoprati un gruppo ai soldati del genio telefonico, da pochi giorni in forza
come se da ogni prova fallita, il genio delle grandi imprese escisse ritemprato a nuovi
da campo, provvisori). - genio telegrafisti: corpo militare che raggruppa tali
on. taramanna (ex-tenente decorato del genio telegrafisti), e poi mette studio per
e il soldato crippa, quello del genio telegrafisti, che abitava col suo reparto nella
e gioca col suo eppure, anche un genio audace, fin temerario, come il goethe
sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. papim, iii-88: san
giorno non per viltà ma per virtù di genio tempistico. = deriv. da
incalzerà e lenterà il tempo delle arie a genio de'virtuosi, dissimilando qualunque loro indiscretezza
penna / duca temprata / se il genio alita profondo / e le tenere primavere.
luogo di filosofia, la regola di genio. tarchetti, 6-i-639: egli è a
un poco alla sua riputazione di uomo di genio -ci teneva come ci tengono tutti gli
7-108: un tempo era il mio genio / languir per un bel ciglio; /
la spia, nel cuor riscuote / il genio di condé: sopra la carta /
cuifine era un altare rotondo consacrato a un genio che faceva spaventare i cavalli, detto
italia, e chiama questa un'abdicazione del genio nazionale, una servile imitazione della francia
dell'errore. papini, iii-1072: il genio è divino appunto perché si nutrisce di
consortio et illicito essere mortale et terro- genio tale delitie fruire. = voce dotta
alla quale è toccata una scintilla di genio gioverà conoscere di volo il tessuto e l'
, se, trascinato dal tuo mal genio, o corrotto dalle 'cattive pratiche',
; ma che lui non ha tal genio, e perciò non se ne vuole intrigare
prova della sua coerenza che del suo genio. = voce dotta, lat.
sovrasta per la semplicità scientifica, e il genio pratico, civile della morale.
inesauribili forze di razza e il nostro genio improvvisatore, collabo- rando allo strangolamento del
. bellori, ii-87: dal suo genio era egli tirato all'azione dell'istoria;
il renderli provetti dipende dalpabilità, dal genio e dallo studio dell'arte.
, se così lo porta il naturale suo genio, a dipingere a tocchi come tintoretto
natura assai, / la lusinga del genio in me prevalse, / e la toga
di non quei pigliare / che non si genio benedetto che senza più tardare, pigliate le
morte, dal momento che come ogni grande genio scènico tollera intorno a sé unicamente coglioni
fabretti, dalla qual forma, portando il genio degli scrittori, per maggiore speditezza e
allucinazioni), le fissazioni degli uomini di genio sono a tutti note, famose e
ostinato, che o per torbidezza di genio, o per alterigia di chiari,
. pindemonte, iii-133: il naturai genio suo,... all'arte salutare
per il torchio 1802) da'torchi del genio tipografico sia stata eseguita sul ducci, iii-i
assomigliato / a un carnivoro biondo, al genio perfido / delle fratte (e perché
percorso, / a dispetto del nostro genio, / non vedremo che cenere e tosco
totale di esse che si chiama indole o genio della lingua toscana, f. cetti
cesarotti, i-xvii-n: un uomo di genio travede 1'esistenza d'un nuovo mondo
essere cose italiane di fisionomia, di genio, di lingua e non traduzionucce di bizzarrie
tebana sorge a sublime figurazione poetica nel genio dei tra- gedi ateniesi.
modelli. gioberti, i-21: il genio italico, tramezzante fra il germanico m.
papato come s'inchinano alla morte del genio e si commovono di poesia al sommergersi
sospetto. bandi, 1-i-34: il genio del male m'avea trapelato per la mente
, e maggiormente se aveste avuto del genio, e dell'affezione per pittore,
algarotti, 1-vii-89: convenne lasciarlo al suo genio, che lo traeva imperiosamente alla pittura
pittura. tenca, 1-213: il suo genio affettuoso e malinconico lo traeva con più
iii-155: l'augusta mente [d'un genio] /... trascelse a
anima. chiari, ii-78: il mio genio mi trascinava anche troppo a fargli giustizia
del disastro sull'imperizia e trascurataggine del genio civile. -mancata osservanza delle buone
; dal che traspirando la forza del genio e dell'abilità, se lo prese
fu in voi quel benigno e perspicace genio di socrate, che al nobilissimo figliuolo di
: procuro con giudizio / di dar nel genio a chi trattar mi vuole. m
amabili, tratti cortesi, maniere gentili, genio splendido, e ingegno acuto. amava
tutto dì qualche trattenimento confacevole al suo virtuoso genio. mazzini, 28-273: v'è
annunzio, 1-61: sei 'l fausto genio / in mezzo a fulgidi lampi di gioia
... non so da qual genio inspirata, mi persuase,...
lo stato-maggiore, le amministrazioni, il genio, il treno, i pontonieri e tutte
torchio, e tanto più per aderire al genio affettuoso del signor preosto gio battista vertua
come d'ogn'altra magnificenza, restarono il genio e girupeno edificati al maggior segno.
nel tripode, ma sì bene il genio stesso delle stirpi custode funereo d'innumerevoli destini
bacchelli, 1-ii-442: gli ingegneri del genio civile, fosse poca pratica o troppa confidenza
si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello in disordine,
un secolo trombettiero, chi va a genio dei giornalisti..., corre per
cangiando anch'essa / d'indole e genio e di natura a danno / turpificò l'
). foscolo, ix-1-178: il genio, non sì tosto si libera dalla tutela
in partic. nelle espressioni nume, genio, demone tutelare). bandello,
, e tei diceva il tuo tutelare genio, da quell'indole magnanima frutti d'onore
polia, la mia tutelaria dea, il genio dii mio core. = voce dotta
quell'ozio, ch'è inimico del lor genio! segneri,. 240: chi
si diede, conforme la qualità e 'l genio delle persone. casini, 1-86:
giorno, / d'amor, di genio eguali / seleucia vi rivegga e non rivali
giusti, 4-i-167: ecco il genio umanitario / che del mondo conseguenza
nell'umore a qualcuno-, andargli a genio, riuscirgli gradito, simpatico. t
in particolare quella del non ritrovarsi egli di genio in tutto uniforme a quello del domenichino
il f f iatrio / genio voi certo l'udiste, / tra il
dialettico e pessimista non sia andato a genio al poetino uraganeggiante. uraganeggiare, intr
, allucinata, gli mostra il mal genio. stuparich, 5-44: finito di mangiare
/ la sorte rea, che il genio ci sublimi; / si sprezza quel che
, intr.: la forza del genio mi fé nascere al canto in questa valle
creativa improvvisa e vigorosa; lampo di genio. antonio da ferrara, 6:
, iii-179: il vampiro dà prova di genio feroce, sanguinolento ed insieme socievole.
avevamo discostato dal nostro spirito il suo genio, come il vangatore col suo coltello distacca
aire. tommaseo, 11-131: il genio mio sorvenne, / e sulle verdi
tutto dal mio orizzonte, un mio vigile genio o dài- mone personale, che è
i raggiri, ancorché propri del suo genio, e ad ogni irrisolutezza. pindemonte,
indi per impegno di vassallaggine, finalmente per genio particolare di servitù, son diwenuto soggetto
. seguitare i dettami del naturale suo genio. 4. per simil.
, né prestigio di passato, né genio, né coraggio che basti a farvi feroci
vecchia non avesse co 'l pelo mutato il genio. pirandello, ii-1-606: marchetto fongi
novità, quella d * un soldato del genio,... il quale s'
di tutti perché nessuno riconosceva il suo genio e che, in fondo, rinun-
quanto muratore dovesse passare dalla fanteria al genio e di essere trasferito a vicenza.
e solo a quel che nuoce il genio inclina. baretti, 3-414: ecco qui
conti, 2-212: il mio cattivo genio mi aveva spinto a vergar quella lettera
. i. frugoni, i-3-217: notturno genio, / cinto di vergini / rose
ritmo,... secondo il genio e l'ingegno de'verseggiatori. vico,
con una certa misura, secondo il genio e l'ingogno de'verseggiatori. b.
. - andare a vezzo-, andare a genio, piacere a qualcuno. testi
. bettini, 1-96: ancor nel genio sei piccola tanto / come una bimba
l'ultima favilla creatrice partita dal suo genio, dal fuoco divino che è in
medico raffaele paolucci e dal maggiore del genio navale raffaele rossetti. = locuz.
noi futuristi rinnoviamo acceleriamo e virilizziamo il genio della nostra razza. 3.
3. figur. l'essere colto dal genio, dal talento artistico. montale,
. longhi, 685: di codesto suo genio 'vitalistico', 'animistico', leonardo non era
papini, iii-1037: un verseggiatore senza genio, tutto zeppo e gonfio di mania
disciplina o attività; dotato di straordinario genio creativo, ispirato. - anche sostant.
, 11-227: solo la voce del genio, dante, il petrarca, il savonarola
di roma, della città madre al genio e alla poesia. sbarbaro, 5-83:
. giuliani, ii-168: lavora di genio, che è un gusto a vederlo:
nostro in modo da far sentire il genio e lo stile del suo autore si raccolgono
epicuro avvedutamente esaminando il dilicato e voluttuoso genio de'greci ed esplorando il mondo e
e acconciature, / e vomitando il lor genio carnale / per le dame più belle
. f. frugoni, vi-248: come genio di diogene, conservai la zannuta critica
po fra parma e mantova doveva nascere il genio di giuseppe verdi, e parma diventare
i soldati scelti e gli zappatori del genio. 3. sf. macchina
, 13-i-10: il romanticismo è contrario al genio francese ed è un'importazione straniera,
proprio un di quegli anoploteri che il genio di cuvier trasse alla luce dagli strati
136: il biografando è mozart, il genio di salisburgo. = deriv. da
l'anima, il bouquet: il genio esula dal liquido biondo. 3
e gli artisti misurati e fotografati nel genio e nella sregolatezza con lombroso e charcot e
, isolato, da pensare ad un oscuro genio di provincia, non ad un coro
altro e nuovo nome che l'inesauribile genio del gergo parigino creò per indicare la sartorella
, empirismo, originalità, invenzione, genio, subiscono panne, sporadiche alterazioni, alti
[aprile 1985]: sarà anche un genio, un grande musicista, un superbo
calvino, 20-432: lei ha il genio del grottesco, come ce lo prova il
del ministero nel ricusargli il brevetto di genio patentato,... si sfogò addirittura
nessuno può essere permanentemente sicuro del proprio genio o della propria pochezza; il tono apocalittico
, 1-2: condutto da non so qual genio, a far le 'appendici'alla 'gazzetta
, 13-38: umile per natura e per genio l'arciconfraternita degli asini alla quale mi
27-229: fissò [manzoni] con il genio del narratore e più dell'esegeta e
e passato da musicista sperimentale) un genio lo è sul serio. corriere della sera
, 1-i-302: vedi se ti va a genio quella 'coiffure'ch'io mi sono comperata
e commedie, assimila e connubia il genio del goldoni e quello degli ultimi drammaturghi
la musica di questi pezzi è composta con genio e intelligenza. cormentalménte, avv
problema, una situazione difficile; colpo di genio (e può anche avere uso antifrastico
letter. che si riferisce a un genio, a uno spirito (anche in una
reggimento dei lagunari più gli esperti del genio guastatori di udine... hanno tra
i. troppo basso per diventare un genio, ma vincente grazie alla sua ingenuità e
. m. barbari [« genio rurale », ottobre 1988], 13
artificio delle conche, fatto perfetto dal prodigioso genio di leonardo da vinci, gloria principalissima
e producendo lunaticamente parole che al lunatico genio dei nostri lunatici concittadini garbizzino e quadrino
peregrina che vi dà subito la misura del genio giolittiano e neutralistico o lazzaronesco, in
dei mass media? quali professori di genio dovrebbero presiedervi, senza essere poi rapiti dal
così spesso al genio ma che pur troppo in me sintomatizzavano un
: all'invito della voluttà, il nostro genio morale si desta e si mette in
1-i-134: chistasempreserio –enonsarideremaioridemale, è un genio incompleto, come aleardi, come foscolo,
, strapotentemente barbare, aveva il suo genio, più volte, creato per i polmoni
diversissimi, one man show il primo, genio con famiglia supportiva il secondo – nel
è libera per tutti, chi èdi genio, o teantrico, o monarchico, aristocratico
teantrico, o monarchico, aristocratico. il genio democratico saprà o convincerli, o confonderli
del loro mondo... – un genio dei graffiti il primo, interpretato dal