. cecchi, 8-26: anche un genio audace,... come il goethe
chi giammai, / fuor che il genio di francia, osato avrebbe / su i
.. m'ha dato propriamente nel genio, tanto che ho solamente un altro
saccenti, 1-2-222: benché siate di genio grifagno, / capireste la gloria degli
batacchi, i-36: vulcan, di genio ognor sozzo e grifagno, / sposa questa
, 5-3-30: fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. tommaseo [s.
termini indivisibili dello sviluppo nazionale del genio italiano. b. croce,
, ricchezza, avvenenza, idiozia, genio, aitanza, cachessia. =
e nulla bastò contro di essa; il genio e l'eroismo medesimo le si sottomisero
. loredano, 1-82: felicissimo il genio di pigmalione,... che
i-io- 295: io non ignobil genio a i carmi nato / gli estremi
tuo riparerà dall'aspre / lotte del genio, ignote a te,...
apostrofato. salvini, 39-vi-223: il genio della lingua nell'antico era di mantenere
o acre pareva compiacersi di pungere il genio della città unendosi nel ministero gente a
antinoro, violenta, ma illuminata dal genio dell'arte che finiva col- tirradiargli una
la sua vita a dover illustrare il genio di pallone? -rifl.
alla quale noi italiani potessimo tradire il genio della nostra razza per imbastardirci con spiriti
adopera tutto con uguale indifferenza, il genio e l'imbecillità, la colpa e
scaramuccia, 72: il genio non poco restonne sovra- preso..
corsini, 2-443: quel maraviglioso riscontro di genio e quel timore riverenziale ch'egli ebbe
uscio spalancato, / e a lor genio da ogni lato / cento e più coreggie
schiller non riusciva che a forza di genio nel maneggio delle passioni e dello stile
reale per mezzo della facoltà immaginativa del genio. montano, 446: tra i caratteri
le manifestazioni più alte e magnifiche del genio figurativo possono essere vilipese al confronto
papini, x-2-743: anche la luce del genio deve imma- teriarsi nella forma (parole
di ravvisare l'ultimo rivolo del genio nativo italiano, scaturito dalla grande
/ a un carnivoro biondo, al genio perfido / delle fratte (e perché
impresa... viverà immortalato dal genio dell'istoria nella memoria del mondo.
nell'ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era ogni cima
sebben muta i corpi, non muta il genio né il vezzo, e che le
sente per così dire impazientissimamente portar dal genio a versar le sue grazie, ed
conosco un mio intimo amico, di genio ingenuissimo, a cui dagli astrologi fu incaricato
strade, quaranta mila schiavoni. dar nel genio alla maggior parte del popolo. lanzi,
il menestrello s'è impeso di suo genio al salice del bosco, ei più
scritti del machiavelli risorge... il genio romano, pratico, ordinatore, imperatorio
, 1-vii-89: lo traeva [il suo genio] imperiosamente alla pittura. monti,
de roberto, 8-100: la forza del genio... gli schiuse un giorno
del paese, o per secondare il genio focoso e attivo del generale, proponeva
ferd. martini, 1-i-105: il genio si scusa dicendo che il secondo tratto
di platone ammirava, tirando il suo genio alla perfezione e a i segni più alti
da carlo con un certo impeto del suo genio. f. m. zanotti,
aggiustato del mio corpo, del mio genio e di tutto me stesso.
tu hai voluto imprendere la carriera del genio militare. -sobbarcarsi (una fatica
della novità. buonafede, 5-424: il genio dei cosiffatti imprendimenti fu la restaurazione compiuta
riccoboni, 54: se avversa al tuo genio, o pur seconda / sarà la
papini, iv-972: grande la potenza del genio anche sempre tenuti come il ventipiovolo delle
d'annunzio, v-1-40: il nostro genio ci chiama a porre la nostra impronta su
portano seco come una impronta del differente genio di quelle. cesarotti, i-xlii-xi
impronta, e le comunica il suo genio, corrompendosi, corrompe conseguentemente anche la
e con una certa misura, secondo il genio e l'ingegno de'verseggiatori. pallavicino
]. tommaseo, 15-26: il genio ha un linguaggio potente su tutti i
certa impulsione senza discorso essere stata il vero genio di socrate. milizia, viii-368:
moti sociali, ma privo di vigoroso genio filosofico e scientifico. 2. figur
nel loro fango e sarebbero dal loro genio fuggiasco portati sempre più lontani da dio!
. l'amore che poteva dare nel genio un poco svenevole della letterata lidia. calvino
di ciò che è de'muri, con genio particolarissimo derivante dal primo inadattabile; inapplicabilità
l. bellini, 3-19: al genio sovrano del sollevato... prestate
sé avea raccolto gli estremi aneliti del genio latino e alcunché pure di greca scienza
: il carattere specifico e distintivo del genio altro non è che la veduta di molte
incaca l'arte, / avendo ereditato il genio antico. rosa, 1-85: ogni
2-198: le stelle brillavano ora intense, genio de'virtuosi. robbio di san raffaele [
, soggetti... conformi al genio lusitano. casti, xxiii-506: un uomo
teomaco, appena invasato da un ateistico genio, restò incantato da ateistiche prove.
garibaldi, 1-66: la roma del genio e delle leggende... era per
, 153: fumi d'arabia accende / genio servile all'avarizia, e intanto /
cattaneo, v-1-130: è [il genio] l'espressione del suo tempo;
i-xxi: di tal sorta ne abbiamo un genio su un delfino, che sotto ha
oggi costituita snerva il vigore naturale del genio, il criticismo cospira o a incatenarlo
pensar tai cose; / né te il genio qua volga, o amico:
d'uomo sia fatta o pur dal genio / di possente natura. foscolo, ii-154
infino allora di costumi incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma
1-65: perché il marini v'avea gran genio, lasciandosi rapire dalla dolcezza d'usarlo
resistente allo scarpello incisore, figurava il genio di quel giudice iniquo, che non
a trattenersi secondo l'inclinazione del proprio genio. g. gozzi, 1-67: studiate
i. frugoni, i-3-217: notturno genio, / cinto di vergini / rose odorifere
dell'arte critica su le prerogative del genio, e la sommissione del genio a un
del genio, e la sommissione del genio a un potere incom petente
). -genio incompreso: v. genio. b. croce, iii-10-127:
fondato un nuovo impero. al suo genio conquistatore si apre l'egitto incomunicabile e
giugnerebbe nuova tanta delicatezza o austerità di genio, parendomi che voi non siate così
-soddisfare; piacere, andare a genio. tommaseo [s. v.
l'annichila. — incontrare il genio, il gradimento, il gusto di
il gusto di qualcuno: v. genio, n. 11, gradimento,
-i geni s'incontrano: v. genio, n. 12. = dal
col sacrificare alla loro voglia il mio genio? botta, 6-ii- 118:
segneri, ii-308: chi fa di genio una cosa, non si rimane per ogni
perché le massime creazioni sono anonime; il genio può riassumere l'incoscienza di un popolo
sola pratica incostante, ossia assuefazione di genio naturale, che infievolisce e si perde con
di oppressione notturna, immaginata come un genio malefico o un demonio che, soprattutto
sia irradiazione di pochi. aristocrazia e genio vi sono egualmente necessari ed indefettibili; sospingono
ebbe ed ha in giambattista vico il suo genio indigete, e che per il croce
... prova l'indipendenza del genio e il trasporto d'un'anima ardente.
fo giudicio che tu sii quel genio ch'a la mia cura è posto,
ed all'analisi ed aperta solo al genio e al gusto. d'annunzio, i-115
da chi imparò l'indocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi?
cesarotti, 1-i-98: gli scrittori di genio sanno indocilire la loro lingua, e
varietà che si osserva grandissima tra il genio e l'indole delle differenti nazioni.
del cuore umano non è accomodata né al genio dantesco, né all'indole della poesia
un'indole affatto docile, di un genio sommamente versatile, di un naturale arrendevole,
.. non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le mosse, a
immaginazione. buonafede, 2-vii-203: quel genio indovinatore che si delizia a decidere le
. battista, vi-2-86: indulgenze di genio al fin godea / il romano guerrier
non mai guadagnarono nella seriosità del suo genio un'indulgenza ad acconsentirvi, ancorché a
nell'ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era ogni cima
madre e crudele, non degenerò dal genio materno e fu feconda anch'essa di
acqua odorosa o fetida, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante: sollazzo
cattaneo, v-1-124: [vico] era genio induttivo, propenso a correr dietro alle
, xxvii: forza ineluttabile [il genio dei tempi] che seco attrae poi governi
: l * ariosto era uomo di genio; la teoria era suggerita dal carattere inerente
gelati..., se il genio non fosse stato inceppato da troppe regole
. soffici, v-1-448: il suo genio respinge inesorabilmente da sé chi gli si avvicina
e favorita quella che gli va più a genio. f. f. frugoni,
delle cose immemorabili, dacché né larghezza di genio, né infaticato desiderio di scienza,
, sebbene ammollito e infemminato, il genio ausonio in lui ancora splendeva.
questi due geni creatori coincidevano col mio genio affermando nettamente il loro disprezzo il loro
ma qual diavolo ti ha ispirato tanto genio di crudeltà e ti ha insegnato tanta
moretti, ii-598: in un lampo di genio decide lo scrittore fin troppo noto di
, e specialmente quelle degli uomini di genio. ferd. martini, 4-7: non
una sola pratica incostante ossia assuefazione di genio naturale... infievolisce e si perde
. bocchelli, 2-xix-152: soltanto al genio lirico di torquato tasso fu dato di metter
3-ii-11: la fibra dell'uomo di genio è di una sensività e d'una pieghevolezza
per lo più ne'parti del loro genio, chi inflorida l'espose e chi inesausta
della piramide per ridiscendeme, purificata dal genio e pari a rugiada fecondatrice, sulla
scintilla de l'eterno lume, / genio divin: tu, poiché un'alma accendi
la divina ispirazione di fidia e il genio delle arti belle ebbero principio da que'
e vitale e naturale al fine, al genio religioso di francesco, da rompere l'
di un determinato insegnamento in quanto richiede genio individuale e originalità creativa (un'arte
de sanctis, i-344: è un genio, se volete servirvi di questa parola
, i-415: tutti gli uomini di genio, gli arditi iniziatori non dovevano alla prima
la divina ispirazione di fidia e il genio delle arti belle ebbero principio da que'
oggi costituita snerva il vigore innato del genio. mazzini, 2-196: abbiamo la
. frugoni, 3-i-73: innescato dal genio delle più curiose scienze, professa di
e la generosità del colore, il genio italiano ha come un terrore delle innovazioni
da riprodurre le più perfette varietà del genio scientifico. -medie. inserimento sottocutaneo
averani, ii-2: tanto s'inoltrò questo genio malnato [il desiderio di novità]
la libera professione per sfogare il proprio genio, ma di averne dovuta adattare la
non sono sentite che dagli scrittori di genio. foscolo, v-352: la moda in
inquietezza, perché egli ben conosceva il genio del re d'armenia, di non
leopoldo il saggio, amabile, / genio di pace sul leon si asside,
mazzini, 1-217: non vogliamo inservilire il genio, che ispirò le grazie a canova
donna; ed avanti di essa il genio alato, piegando un ginocchio a terra
subordinata. bandello, ii-1047: il genio d'ora in ora al cor t'inspira
brusoni, 9-57: non so da qual genio inspirata, mi persuase...
rajberti, 1-78: gli uomini di genio non devono mai servire che alle proprie
desideri, lxii-2-v-214: la naturale instabilità del genio de'tibetani, quanto facili ad imbeversi
... ritrasse le odi al genio antico de'greci e ne scrisse alcune insuperabili
potevamo per allora secondare il di lui genio, come per altro di buon cuore lo
sepolcri »,... è un genio mirabilissimo di perfezione e d'armonia.
e. cecchi, 8-126: il genio attico prosperò da un robusto contemperarsi d'
b. croce, i-4-164: il genio artistico produce [l'arte]..
intellettuale del secolo, e ne configurano il genio. delfico, i-428: il secolo
istintivo e intelligente, « aveva un genio » per questo ascendere, attraverso le vie
xiv-18: osai credermi bastantemente pieno di genio onde cantare i suoi pregi, e svolgere
d'annunzio, iv-1-374: l'oscuro genio della specie aveva raggiunto per mezzo di
intento. mazzini, 1-3io: il genio è l'ombra di dio: opera
. avevan conservato e ricreato sempre il genio e il costume israelitico. -zona
magalotti, 9-2-147: quel suo buon genio, che ebbe sempre di farmi grazie,
nobili fantasie, ma concepite da un genio interessosamente artifizioso. = comp. di
ch'ò uno degli incantesimi del suo genio. bacchetti, 2- xix-803: la
sulle altre, gli dànno [al genio analitico] grande potenza d'istrumenti e
altrui letto e far le fiche al genio maritai. manzoni, pr. sp.
principe spiritosone, ch'avea populare il genio, benché la nascenza non vulgare,
uno e chi l'altro secondo il genio e 'l capriccio. mazza, iii-139:
marito. galanti, 1-ii-6: il genio fiscale non ha saputo accordare a questi
? fagiuoli, xiii-53: con quel tuo genio bellicoso eterno, / sudar la state
... si ravviva pure nel genio predominante della morale che la compagnia instillò
anni aveva intisichito la possente radice del genio enorme di mio zio. = denom
sto scrivendo un lungo articolo intorno al genio e alle tendenze di carlyle, che
tal femina a traverso, cioè a genio. = denom. da trabiccolo
tal femmina a traverso, cioè a genio. = deriv. dal provenz
, disarmonici, saltellanti, alienissimi dal genio del nostro idioma. carducci, ii-8-349
scambievoli, non sapeano interiormente attuffare il genio e romper l'intreccio che gli accendeva
sono, o bruto, il tuo cattivo genio. mazzini, 29-42: gli scrittori
, iv-196: ogni volta che un genio ha voluto ridestare la dormigliosa italia,
situazioni più intrigate, aveva un vero genio per le vie traverse. 12
scaltri modi s'intrinsecò tanto oltre nel genio giovanile del re che tosto gli divenne
è quell'inclinazion naturale da noi detta genio. c. gozzi, 1-8: s'
da chi imparò l'indocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi?
, e le rapide fuggenti intuizioni del genio nel mondo fisico e psichico. ungaretti,
spedizione al sudan, dovuta all'intuizione di genio che solo col possesso dell'intera valle
foscolo, xi-2-577: giove invariabilmente chiama genio giunone, perché sola fra tutte le
minestra, oltre non essere di loro genio, favorivano anzi la diarrea, segnatamente
bellori, i-91: quanto il buon genio di annibaie poteva egli chiamarsi favoritissimo della
ingegno, talento; creatività artistica, genio; fantasia, immaginazione. - anche
25-8: l'invenzione, o il genio di storiare e di concepire una bella
con più fondamento lo sviluppo ed il genio dell'artista. pascoli, i-516: figuriamoci
è notabile una, che ha un genio con un'anitra significante un inverno.
-disse la raffella facendo risaltare il suo genio investigativo -è vestita da casa. piovene
, iii-295: dante sentiva che il suo genio era una specie di investitura divina che
stanno le superne cime / ancor dal genio umano inesplorate. d'annunzio, ii-1088:
le muse, la divinità, il genio dell'arte, per lo più nella protasi
avvenire involta; / e l'alto genio, in cui, per farsi onore,
involuto, insino a che l'uomo di genio col suo sguardo non lo ingravidi,
. 6) mediante la postulazione di un genio maligno che inganni l'uomo anche riguardo
, 6-32: carlo dossi, iperemico di genio, ipertrofico di coltura, s'ammalava
. lucini, 11-352: qui era il genio, nel predominio e nella costanza di
, 6-32: carlo dossi, iperemico di genio, ipertrofico di coltura, s'ammalava
v-1-35: or sembra che quivi il genio del luogo, * genius loci ',
g. ferrari, ii-94: il genio non è nell'intelligenza, dipende dall'
in que'giganteschi lavori le vie del genio. b. croce, i-4-196: il
ch'è negozio ed ama con trasporto di genio tutto quello che è giuoco e divertimento
dialettico e pessimista non sia andato a genio al poetino uraganeggiante e irromantichito ch'era
dal coltello... e finalmente il genio nativo lo avevano condotto alla macchia.
dell'ingegno. foscolo, xi-1-207: il genio nasce come nascono gli uomini in ogni
psichiatri... vorrebbero isolare il genio dalla società per ricoverarlo in una casa di
. così c'era un ispettore del genio navale. -ispettore scolastico (disus
. -anche: piacere, andare a genio, convincere. 8. ant.
il facetissimo bemi, ispirato dal medesimo genio. aleardi, 1-50: qualche ispirata orfica
nostre terre e con essi, il genio, l'ispirazione. slataper, 2-302:
e conceto, che costituisce il nostro genio. tommaseo [s. v.]
non so se le abbia dato nel genio l'articolo sopra il * salterio 'italianizzato
la vendemmiante sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona,
d'una conversazione così uniforme al mio genio, sospirata dalla mia anima.
ilio sui campi, tal l'amico genio / lieve lieve per l'aere labendo /
avanzi. scaramuccia, io: il genio e l'opere sue famose [del polidoro
: quanti costui con questo ladronesco suo genio ne averà fatto miseri. tommaseo [s
sopra el laco, proprio dedicato al genio e alle muse. tasso, 15-54:
, di un sentimento. -lampo di genio: v. genio, n. 7
. -lampo di genio: v. genio, n. 7. pallavicino,
eredi, / quasi avesse il gran dio genio servile? /... / van
7-108: un tempo era il mio genio / languir per un bel ciglio; /
cercando di simulare l'irresistibile scapigliatura del genio che fa perder d'amore le ragazze.
non si avesse / le salse acri del genio / e le giuggiole saccarine d'elvezia
foscolo, gr., iii-254: il genio amici / ode gli auguri, e
sanctis, 11-227: solo la voce del genio, dante, il petrarca, il
caratteri della letteratura romana; fedele al genio di tale letteratura. varchi, v-72
certa latitudine nel centro della quale primeggia il genio, poi succede l'ingenio che si
; una illuminazione della mente: lava di genio. -corrente. montale,
suoi scaltri modi s'intrinsecò tanto oltre nel genio giovanile del re che tosto gli divenne
applicata a discolpir con isplendidissimo lavorìo il genio di un principe così risplendente, fra
e il napoletano montemayor, colonnello del genio, avrebbe diretto i lavori d'assedio
. frugoni, v-151: vidi il genio d'orazio, che favellava satiricando in prosa
o la legge, secondo il suo genio. guadagnali, 1-i-27: l'una
regge, / ed è libero il genio, e non vuol legge. -figur
volte e sì a lungo posseduto dal genio malinconico, ch'egli temeva la sua
1-i-81: condannerà ciascuno / il tuo genio volubile e leggiero. manzoni, pr.
ira riurlò: -in questa casa il genio di giovanni pacini meditò la saffo.
potevano... addolcire il duro genio dei luoghi, velare di grazie quella
dalle fatiche, avere al fine assicurato il genio e la fama del nome. mazzini
compositore] il tempo delle arie a genio de'virtuosi. 6. intr
alla potenza e alla versatilità del suo genio); che è tale da evocare e
tale da evocare e da richiamare il genio e l'universalità di leonardo. 3
: mio fratello, ch'era d'un genio lepido anche con la febbre, accrebbe
sulla soglia delle botteghe, con quel genio verbale, ricchissimo di invenzioni lessicali e
della mediocrità e mozzano le creazioni del genio. nievo, 1047: napoleone iii ebbe
da le superbe altezze, / dove il genio si leva, avea
. d'annunzio, vi-18: il genio si leva da una massa. 76
s. le farà servire di levatrice il genio, farà figliuolocci rigogliosi, che sarà
suo vertice... qui brilla il genio di un secolo spesso definito lezioso,
odi; e dove coronato libi / al genio e all'ira d'alighieri, il
, « mi fo monaca, di mio genio, liberamente ». pascoli, i-257
il giogo dei chierici lo compresse [il genio italiano di roma] e qualche respiro
bella libera quando non le vadano a genio. carducci, ii-3-197: ho paura
servien, per libidine di cattivarsi il genio del supremo ministro in ordine a'propri ingrandimenti
toccarono quasi sempre librettucciacci; ma il genio di lui vinceva ogni ostacolo. de marchi
libro di qualcuno: non andargli a genio, non essergli simpatico. tommaseo [
si svolge in una mente sola; il genio si tien per mano alla catena de'
hanno quasi al tutto perduto quel loro genio civile, letterario ed estetico.
/ si fa ligio del grottesco / militar genio tedesco. -trarre fuori la carta
se non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le mosse, a
la vendemmiante sanità borgognona, / il genio di provenza che armonie greche suona,
. bini, 1-73: anche il genio ha i suoi limiti. tarchetti, 6-i-153
: i tedeschi ebbero dall'oriente codesto genio trascendentale, non ripurgato nella serenità salubre
alcuni, a'quali non dava nel genio il tenore del suo governo, che avrebbon
, e che sono il tesoro del suo genio, della sua coltura, delle sue
logorando. mazzini, 69-312: il genio, l'immenso prestigio di garibaldi lasciato
dalla spagna, malgrado il suo antico genio loiolistico, confessa che questi frati hanno
, che un uomo così grande e di genio così delicato... avesse poi
lombrosiano della pato logia del genio. b. croce, ii-1-225: nessuno
qualità del clima e da natura un genio riflessivo che gli rende capaci di formare
). lanzi, i-23: un genio sì grande e nato in anni non
insaziabili. mazzini, 8-156: il genio sciorrà quel problema di lotta che s'
tuo riparerà dall'aspre / lotte del genio, ignote a te, /..
una volta di più lubrifica il mio genio, che ha la forma di uno stantuffo
uccelli di rapina non va punto a genio che il popolo sia istruito. panzini,
folgorante in solio / vide il mio genio e tacque. carducci, 487
perch'han di ciabattin la mano e il genio, / di scarpinelli han conoscenza e
cercando di simulare l'irresistibile scapigliatura del genio che fa perder d'amore le ragazze.
, non so perché, * del genio ', egli nel 1831 vigilava a genova
xiii-23: di liete stragi è sol mio genio lurco. / talor saetto un cervo
, centro del diporto, divertimento del genio, trattenimento del piede, allettamento del guardo
lusin gata ancor io dal genio antico, / pietoso amante e generoso
di verità, fantasioso macchinamento di un genio ideizzante per boria. 2.
volto è tale che chiaro dimostra il genio machinativo. = voce dotta, lat
della macchinetta graziosa applicata alla strangolazione dal genio inventivo degli austriaci! manzini, 10-53
patire. vasari, 4-i-7: quel genio e quell'obbietto... teneva accesa
, 4 (70): in questo genio entrava per qualche parte, senza ch'
impianti elettrici spirituali, per ingigantire il genio creatore italiano. e. cecchi, 5-236
chiesa. d'annunzio, v-2-164: ho genio d'andare a ritrovare la macìa dell'
iii- 145: bisogna cedere al genio. io son per madamigella clarice.
sente più o men volontario il tendenzioso genio disgraziato e madornale, sardonico e inquieto
: se la natura è madre del genio, la perfezione è figlia del gusto.
: nel gabinetto di londra disse il genio di pitt: « la libertà francese
di maestà, che è indivisibile dal genio grave della nazione. giordani, ii-33:
venuto a rifugiarsi [nel borgo], genio, incompreso, con un libretto da
non sono pistolotti d'un polemista di genio, ma impeti veri dell'anima, che
9. marin. disus. grado del genio navale, intermedio fra i gradi di
colonnello. -maggior generale: grado del genio navale, intermedio fra i gradi di
dizionario di marina, 201: corpo del genio navale;... gradi della
in questo il potere magico istantaneo del genio. manzoni, fermo e lucia, 108
riformator del magismo, ne mutò il genio, riducendolo a dottrina positiva e volta
che assorbe l'attuale circolo di ispezione del genio civile per il po. il magistrato
nostra. 8. potenza smisurata del genio, sublime ispirazione artistica. -in partic
la città, l'abbellì co''l suo genio magnificente, la rallegrò di spettacoli scenici
la magnisapiènza degli antichi romani e al genio britannico. = voce dotta,
pananti, i-io: ma chi sarà quel genio creatore, / quel mago che fe'
. g. capponi, 1-i-364: il genio industriale, il genio economico degli antichi
1-i-364: il genio industriale, il genio economico degli antichi fiorentini volevano che l'
forma (coll'effe maiuscolo) ha più genio, è più divina di tutti i
7-150: l'autrice nostra pretende che il genio... sia una malattia particolare
di maldigerita dottrina, non illuminata dal genio? 2. contenuto a fatica
. bini, 1-146: nella morte il genio quietò tossa, e le mal dome
: il fascismo è stato un grande genio malefico; sapientissimo nel disorganare, corrompere
malgènio, sm. letter. genio malefico. cattaneo, i-2-232:
= comp. da malio] e genio (v.). malgettato,
pessima usanza. soffici, v-1-2: il genio italiano,... piuttosto che
, e rese omaggio in apparenza al genio del secolo. d'annunzio, iv-1-383:
e del comando malsofferente, più di genio si renda e di buon grado e con
nitriti dei muli, e cavalli del genio, e dalla sveglia del genio stesso,
del genio, e dalla sveglia del genio stesso, effettuatasi poco dopo le 3
cui appartenevano gli « alti papaveri » del genio civile. 3. lusinga
poco grato e non confacente al genio d'una giovanotta spiritosa e leggiadra, come
che pussino, non per mancanza di genio o di sapere, ma per lunga consuetudine
giunto, per un colpo mancino del genio e con la più stravagante complicità della
corsini, 2-443: quel maraviglioso riscontro di genio, e quel timore riverenziale ch'egli
mazzini, ii-662: diseredato egualmente di genio e d'amore, voi sceglieste altra via
lingue illustri, maneggiate da scrittori di genio, trovano nelle loro opere un equivalente compenso
che per debito di natura e di genio le renderei tributaria. nieri, 2-158:
in un manicomio. era un giovine di genio. io posseggo tutti i suoi studi
, tratti cortesi, maniere gentili, genio splendido e ingegno acuto. forteguerri, iv-95
di maestà, che è indivisibile dal genio grave della nazione. algarotti, 1-x-148:
, misurati, tenuti a freno dal genio, escono fuori come bellezze, diventano maniera
risponde all'intrinseco e contrasta al genio franco e virile di una sana e pro
libri con queste doti diffusi, venne il genio e quasi il bisogno dell'idioma francese
delfìni, perché tali figure dal nobil genio dei fonditori nostri ritraevano. 'maniglie '
voglio credere ch'ei lo serva [il genio del secolo] in qualità mera di
: bisogna,... quando il genio è lodevole, far come fanno co'
della generai manomissione compiuta dal r. genio militare su l'antico muro di cinta del
i-215: roma ha più volte veduto il genio di leoni indomiti mansuefatto da un solo
che v'ha di più avverso al genio cristiano. guerrazzi, 1-650: la paura
prisco anassimandro, perfezionato di poi dal genio di mercatore, dico al mappamondo:
ossian non sono debitori che al loro genio delle loro produzioni, e a qualche favorevole
l'isola e la costa, dove il genio di temistocle e la marineria greca convertirono
, v-1-387: egli ha espresso il suo genio d'aneddotista e di scrutatore della vita
e. cecchi, 6-250: il diabolico genio del ritmo tornava a scatenarsi, colpo
martiri della corte... avea un genio fatto per servirla sino al deliquio.
). siri, viii-621: il genio del granduca non [era]..
della civile costituzione del governo e del genio de'milanesi; se marziale ovvero pacifico
il contrassegno speciale del cattolicismo è il genio virile, la gioventù del cuore, il
: sulla cima della montagna signoreggia il genio, giovine di una maschia e fiera bellezza
, sf. ragazzona monelleria del genio è smussata da un difetto assoluto
cose serie e massicce, per dar nel genio a coloro che sono in possesso di
: nelle sue moschee sinan sviluppa il proprio genio d'ingegnere castrense di ponti e di
di ponti e di fortezze. è un genio matematico, nella cui opera coincidono il
la prima e più patente originalità del genio è la potenza plasmatrice che egli possiede di
voglio credere ch'ei lo serva [il genio del secolo] in qualità mera di
mattino e vampeggiato il meriggio del suo genio. -mattino della vita: infanzia
facendoci quasi credere all'esistenza di un genio capriccioso, dispet toso,
la forca, badando principalmente al mal genio del giovine. 20. prov
preparano le vie al signore, al genio, che discende solenne tra gli uomini
tutti i senilismi, la glorificazione del genio novatore, illogico e pazzo, la
chi dalle sue circostanze e dal suo genio è spinto alla vita studiosa, anzi
lapis, 300: il suo è un genio meccanico e una spuria affezione, una
, sotto la direzione degli ufficiali del genio navale, ha il compito di provvedere
l'altre dimostrano in lui un gran genio d'invenzione, gran sagacità nella disposizione e
ospitalità, un cenacolo di persone di genio. -anche: chi, per lo
o la legge, secondo il suo genio. ungaretti, xi-297: « avete famiglia
, 2-i-333: la velocità tempestosa del genio italiano si libera da tutto un medioevalismo
manifesti del futurismo, 53: il genio ha raffiche impetuose e torrenti melmosi.
/ motteggiator d'egina / che il genio avea del fauno / e la barba caprina
ragioni del luminoso, virile e melodioso genio leopardiano. -che ha accentuato svolgimento ritmico
iii-511: metastasio, aiutato dal suo buon genio, diventò sì trageda, ma a
, la famiglia non mi andò a genio. -costringere una persona a venire
-sollevare scalpore, suscitare scandalo. il genio letterario d'europa, xl-681: alfieri è
: chi giammai / fuor che il genio di francia osato avrebbe / su i
oggi costituita snerva il vigore naturale del genio, il criticismo cospira o a incatenarlo sotto
loro. buonafede, i-186: il buon genio di socrate dalla destra spalla di lui
di mongagliardo,... con genio più di negoziante che di soldato,
il mattino e vampeggiato il meriggio del suo genio. bocchelli, 2-xxi-41: la civiltà
, senz'arti, come potea sorgere un genio così trascendente, che venisse a disputar
. ariosto, 14-74: però che '1 genio suo, l'angel migliore, /
filippo. gioberti, i-268: il genio carnale degl'israelitici e dei chiliasti alterò
alito suo divino la ispirazione e il genio. 2. chi esercita una
con gli impulsi dell'amore e del genio. -con uso aggettivale: chiaro
iv-n-78: il fascismo è stato un grande genio malefico: sapientissimo nel disorganare, corrompere
48-43: la mezza dottrina uccide il genio; il piccolo calcolo spegne il grande
un polo all'altro il pensiero del genio, la parola della verità...
* il venerabile ': rappresentante del genio e della forza della stirpe. v'
effetto voto; / però che 'l genio suo, l'angel migliore, / i
umanità, il lavoro di un genio, per quanto grande, non è che
volume di un'opera che il genio ha letto, benché talora confusamente
io non ho talento mimico, né il genio satirico. -con riferimento a un'opera
nei corpi specializzati dei guastatori del genio militare, addetti alle operazioni di sabotaggio
con ogni suo comodo le avesse fatto di genio suo qualche quadretto. ma già facevano
fatta per assecondare la modestia del suo genio. b. corsini, 53: or
piovene, 7-198: il francese di genio vorrà fare un catalogo del minimo e
, tutto rivela la mano e la potenzadel genio. -che ha un pregio artistico
persone altrettanto varie di inclinazione e di genio, quanto di fattezze e di aria
poi l'amor del bello, il genio delle arti; prima le mute piramidi e
le superbe altezze, / dove il genio si leva, avea mirato / in
dell'orgoglio di giulio ii e del genio di michelangiolo. 5. molto
, 234: lungi ogni ruvido / genio severo / e ogni misantropo / censor austero
tiranno o misantropo; e napoleone, genio d'azione, non potendo riescire misantropo
: a sostener la dolce poesia / il genio e la ragion si affaticare, /
riposo / che alla scelta servir del genio altrui. / con tal cambio d'affetti
certo moto di disprezzo quando vedo il genio dell'uomo, capace di creare un
minor fama che il maffei, ma di genio sommamente maggiore, era francesco bianchini.
della vita 'il buòn demone o genio, che sino dalla nascita è custode
, 17-85: a qualche uomo di genio... sarà un giorno possibile.
occhi] sur un uomo di suo genio, essi dicevano tutto e parlavano tutte
muraglia... questo può chiamarsi un genio mistico degl'italiani, che gli rende
, totalmente. guerrazzi, 1-455: genio mercantesco ribolliva, il quale adesso senza
per volta all'artista dal suo proprio genio. vittorini, 5-306: perché comprendiamo e
..., dà la misura del genio poetico. bacchelli, 1-i-112: dio
.. un tipo economico di uomo di genio, tipo su misura e durevole un
bellezza, cosi umane e vive di genio, dànno la pena sottile che si prova
consimili... oggi sarebbero il nostro genio militare. 2. figur
il quale, quando tu sappia dargli nel genio, non può fare che non ti
mobili, e che soltanto il miracolo del genio salva dall'essere interamente inghiottito. piovene
come vie mobili per le quali il genio lo spirito l'ideale francese fu esportato
idee, lungi d'essere incompatibile col genio, serva a moltiplicare i suoi mezzi e
. gadda, 6-93: chi si conosce genio, e fero alle genti, non
novità tirarsi dietro la mutazione dell'universale genio e costume e in conseguenza dello stato.
: com piacque al suo genio nella porta principale che tuttora ammirasi
elogi che da terenzio eran tributati al suo genio di matematichessa. -assol.
, un tipo economico di uomo di genio, tipo su misura e durevole un
considera [debussy] come un genio del nostro secolo, a noi apparve
il libero / motteggiator d'egina che il genio avea del fauno / e la barba
coll'aspetto cadente illustrano la disposizione del genio civile che ha segnato il destino di questi
dalle nostre terre e con essi il genio, l'ispirazione. -tema,
: a sostener la dolce poesia / il genio e la ragion si affaticare, /
parte / quel che nacque con te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende
: mi fo monaca, di mio genio, liberamente, [lidiz. 1827 (
): vado a monaca di mio genio, liberamente]. bartolini, 20-370
statisti e scrittori politici furono inspirati dal genio celtico. il quale, alienissimo dal nostro
affatto: unendo però... al genio della semplicità quello d'una squisita pulizia
: unendo però... al genio della semplicità quello d'una squisita mondezza
annunzio, v-2-164: io stamani ho genio d'andare a ritrovare la macia dell'uomo
uso e metta in opera il suo genio. -sorridere il mondo a qualcuno:
musset, in cui la monelleria del genio è smussata da un difetto assoluto di
, [jean christophe] fu un genio cercatore, genio respinto, ge
christophe] fu un genio cercatore, genio respinto, ge nio vittorioso
, ge nio vittorioso, genio sorpassato -ma senza che mai si capisse
sovrattutto al dì d'oggi, è quel genio meschino, quella gretta schifiltà intellettuale,
degli edentati. beltramelli, 1-66: il genio di parvenza si esplicava per un sapiente
sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. -discorso, sermone
statue] tutte quante lo stampo del genio cinese: quello stile o meglio stilizzazione
, iii-32: l'immaginarsi gli uomini di genio sempre in quell'attitudine monumentaria di gravità
moralizzazioni della politica; si celebri come genio di verità e come il vero fondatore
al certo né alla giocondità del mio genio né alla morbidezza de'miei natali.
gadda, 6-93: chi si riconosce genio, e faro alle genti, non
onesto, se pel- l'uomo di genio la società non ha creato questo terribile
garetto per isfo- gar il mio antipatico genio alla di lui spezie scarda. =
riposato e cheto, il tuo buon genio / mi assisterà 2. termine
, dice il davanzati, tutti differenti di genio e di stile, e non potere
se non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le mosse, a rivelarne
mostrare per quali e quante vie il genio possa eseguire la idea ch'io vorrei prefìssa
uomo celebre, un uomo di genio? un bell'uomo? no, un
. f. frugoni, 1-431: il genio de gli uomini grandi non trova quietezza
della mediocrità e mozzano le creazioni del genio. 7. con valore iperbolico
conto suo; ma s'intende nel genio maligno... questa voce vien forse
che un uomo così grande e di genio così delicato,... avesse
è frequente l'alludere alla muliebrità del genio, la quale ha pure i suoi
adescati da certi piccoli munuscoli relativi al genio delle persone che costituiscono le rusticali famiglie
amici / là 've diverso ciel, genio diverso, / favella, modi, arte
montagna sacra, sul cui vertice risplende il genio della razza. -raccolta di
ceco s'incontrano la musicalità e il genio artistico letterario della nazione.
quale tempesta, era venuto a rifugiarsi, genio incompreso, con un libretto da musicare
piace quello là? ti va a genio quel muso? pensaci, tortorella mia
compiacenza alle impressioni degli avvenimenti e al genio della società tra cui passava.
ed esporre... come il genio del popolo italiano nelle sue migliori espansioni
simulacro. cattaneo, v-1-242: il genio, il genio di newton e di
cattaneo, v-1-242: il genio, il genio di newton e di volta, costringe
grido di roma, della città madre al genio e alla poesia. 12. che
indipendenza alla nazione si richiedono in lui genio, energia napoleonica e somma virtù.
sono le risorse e i nascondigli del genio e della fantasia dell'uomo.
5-147: il gallo, che in suo genio accatta, e rode / poi sempre
propagatori del falso sono animati da un genio direi infernale, e sanno a maraviglia
[s. v.]: il genio che accompagna e governa l'astro natale
rari doni dell'ingegno avessero coltivato il genio nativo. salvini, 30-2-62: né perdé
, ma perché si prenda contezza del genio e della natura della nostra favella.
particolarmente di carattere artistico; talento, genio; intelligenza, ingegno, temperamento artistico
-entrare nel naturale: andare a genio, riuscire gradito. bizzarri,
.. rea naturalezza e mal genio. vico, 77: il padre fu
/ di quelle tombe, emerse il genio umano / ch'ebbe possanza di giostrar col
fattivo e conservativo delle istituzioni e del genio nazionale dei vari popoli. de sanctis
1-i-265: la dominazione di stranieri il genio spagnuolo e persino alcun poco dell'influsso tedesco
ostinati, laboriosi, com'è il genio della nazione. d'azeglio, 4-ii-94:
, 17-85: a qualche uomo di genio... sarà un giorno possibile.
, quanto ha saputo far trovare il genio femminile del fornirsi di gentilezze. parini
conchiudere col negare al popolo italiano altro genio che quel delle farse. pascoli,
terra / ferace e pingue, e il genio suo selvaggio / piegare a grazia rustica
, ricche d'ornamenti più che di genio, ricercate e neglette nello stesso giorno.
della regolarità e prova l'indipendenza del genio e il trasporto d'un'anima ardente
gente eziandio con politica, trasportati dal genio di far mistero d'ogni cosa:
della negrofilia letteraria e i molti difensori del genio creatore italiano solare ottimista.
* gau- diano ', senza il genio di gaudi, il 'liberty 'avendo
queste due qualità non era di suo genio. -membro virile. bibbia
e diverse, abbracciando il nervosismo, genio della vita moderna. = deriv
dilettoso. tommaseo, n-75: del genio le faci, / e'non vani
caprizi e le vanità imprudenti del di lui genio si mostr'alieno dalla ser. ma
. giuglaris, 1-94: il sincerissimo genio di v. a. non ha
persona: avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo d'inclinazione; il quale
firenze... tien da vantaggio del genio popolare, nobilitato dalla coltura del costume
andava in lui sviluppando da se stesso il genio fisico della facoltà, quello che
che non avessi ancora soddisfatto al genio de'vostri norcini che vorrebbero farmi perfettamente
lascia, i / e a qualche genio nortico / del trovador l'ambascia. d'
subbietto gentil convenienti? / forse l'austero genio inspiratore / delle nordiche nenie? g
]: a voi non abbisogna un genio, ma un uomo perito nei classici antichi
, ii-598: in un lampo di genio decide lo scrittore fin troppo noto di far
al pari dei più bei notturnali del genio francese che miniò largamente il 'coeur
patriottismo. faldella, 9-26 ^: il genio positivo del nostro cannoniere novarese giovanni cavalli
naturalmente novatore. cicognani, v-1-446: genio, ma a patto di non
di prudenze qualche volta profonde sino al genio. marinetti, 2-i-261: con simili
procelloso canale del faro e dal nemico genio degli abitanti. -mancanza di foglie
senza dissimulazioni, nella naturale nudità del suo genio. -essenzialità, sostanzialità.
pratico. bellori, ii-87: dal suo genio era egli tirato all'azione dell'istoria
tanti piccoli nulla che pel suo genio di donna avevano una grande importanza.
, / somma giustizia al tuo gran genio è nume. metastasio, 1-i-905:
, / su cui nuotava il genio atro del male. prati, i-107:
mentre egli in tal modo nutriva il suo genio, trovò in casa un esemplare de'
dolfin, lxxx-4-902: nodriva egli un genio aureo e sommamente pacifico, che alcuni hanno
stima della grandezza della patria: professò genio a nodrir seco sincera la corrispondenza.
voti miei / da poi che il genio vostro sì m'invita, / vorrei farla
obbligava al cavaliere l'interesse e il genio. cosa risolvere? botta, 6-i-207:
che, per libera elezione del proprio genio, vi si consacra nelle mie voci
fronte principale tutta quella maestà che il genio di bramante e di michelangelo avea vagheggiata
: io mi rido fra me del genio obliquo: / e qual poeta in fra
1-iv-196: se il tempo o il genio pedantesco mi secondasse, vi addurrei una
5-376: nella luminosa benedizione del suo genio ormai all'occaso, accoglie [goethe]
: due persone innamorate, indotte dal genio coniugale a salire mano in mano il monte
libri, ma lavorare, lavorare di genio. pavese, 1-46: parlano un poco
emulazione, lasciò a'posteri del suo gran genio un mirabile esempio che sin ora in
la natura, la quale col suo genio promuove e incammina l'uomo allo scopo
che il costringea, malgrado il suo genio, a starsi traile odievoli contenziose ragioni de'
alpa si fa per il suo genio odioso / colui ch'è un argo
. i. frugoni, i-3-217: notturno genio, / cinto di vergini / rose
considerarmi ora qui per odorista, il genio, la moda e anche un pochetto di
fama che il maffei, ma di genio sommamente maggiore, era francesco bianchini.
in venezia, come girupeno, dal genio dello strozzi, questi avrà cura di
che dormiva, cioè il fisco e il genio civile, legnate da olio santo.
dipinga ad acquarello, dalbono ha il genio del colore. -rar. nell'
leopardi, 822: l'imperio di questo genio li farà [gli uomini] non
ma la sfera occulta / di un genio che non chiede la fanfara.
'. iperbole sgarbata e difforme al genio della nostra favella '». l'espressione
trova / che giovanna è un fatai genio nemico / che d'inghilterra e in
le di lui qualità personali, il genio, il costume, il metodo del
vumeri, / molti istigò l'invido genio a pascere. -chùiare gli omeri
il poema delle tradizioni popolari, il genio epico della nazione stessa. in questo senso
laboriosa, all'onestà sventurata, al genio operoso, alla virtù sconosciuta, per
omogeneo del rosa, quanto improprio del genio poetico del ricciardi. pacichelli, 1-454
'i lavori che si fanno al genio di taluno; e cosi di persone
apostrofi all'eroina a venezia al genio alle giovinette al cielo e alla terra:
7: o creature fragili / dal genio onnipossente! 3. che ha
onora. leopardi, 823: quel genio [la verità]... era
desiderio / e d'ammazzare un genio straordinario. bertola, 254: invano
gli onori che lltalia rende al suo genio [puccini] cominciano ad assumere un tono
perché ho speranza questa volta di darvi nel genio, facendo io in quelle l'ontologo
: la melanconia è la fonte del genio, le più belle opere letterarie furono
. bini, 1-138: la parola del genio chiude virtù operatrice. 5
a disegnare con gusto, prese tal genio alla professione che, abbandonato ogni altro
, 38-296: l'insistenza è il genio d'un popolo: abbiatela e siate grandi
loro opinare, ma nell'ispirazione del genio, nel sacro furore del vero,
sapendo addatar bene le sue cabale al genio di sua santità, s'era molto avvanzato
oppio. biffi, xviii-3-412: morì questo genio dell'età nostra [voltaire] adormentato
: cambiò allora la corte di roma genio ed oppose al guelfo ottone, che
da alcune personali qualità non grate al genio de'polacchi. 12. dir
contro alla piena / quello che rimanea genio de'goti / primiero oppresse.
. e passar l'ore secondo il suo genio. giorgini-broglio [s. v.
: passan le ore secondo il suo genio. tommaseo [s. v.]
cosa vi trovi tu, soggiunse il genio, che così ti diletta e piace?
un ordito di creazioni stupende. il genio che presiede alla formazione dei paesaggi mai
arbasino, 7-213: bart è un genio dell'orecchiabile che deve avere pressapoco tanta
superiore. gioberti, 12-iii-68: il genio nazionale di ciascun popolo metteva radice,
, 1-117: decise che un colonnello del genio, equivaleva, in organica, un
umane / l'orientale augello, al genio infame / gestisce di costui da scimia
orientale ': nel carattere del suo genio, nelle sue indolenze voluttuose e nell'
; / sì che nessuno mai a genio m'andò. = voce dotta,
cesarotti, 1-v-65: un poeta d'un genio originale si fa sempre distinguere per il
si possano chiamare altrimenti che creazioni del genio che li trae da sé originalmente e
tempo avvezzati a riconoscere le orme del genio. -segno o espressione lasciati sul
di un terzo gli può andare a genio s'egli è vano e leggero.
ornatissima ond'egli inalzò il suo felice genio che accoppiò due cose raramente concesse agli
.. avere una chiara idea del genio e del carattere di quella lingua che fu
mitologia, l'amore che poteva dare nel genio un poco svenevole della letterata lidia.
un giorno una monografia nella quale il genio di parvenza si esplicava per un sapiente
primo. beltramelli, 1-66: il genio di parvenza si esplicava per un sapiente
boito, 51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, /
dell'amante, è trascinata dal suo genio a riprodurre con artistica mimica i tratti
le manifestazioni più alte e magnifiche del genio figurativo possono essere vilipese al confronto di
son queste di volere che gli uomini di genio... siano tanti orsi?
: il piccolo calcolo rovina il calcolo del genio che osa e riesce. d'annunzio
ciò non deriva per ordinario che dal genio d'uno o pochi individui. carducci
, 1-172: dove coronato libi / al genio e all'ira d'alighieri, il
, 1-183: la poca osservanza del genio effettivo della lingua è poi causa che si
). algarotti, i-iv-iii: quel genio osservatore e geometrico per cui il neutono
v'è arte che esiga in ispecialità questo genio osservatore dei complessi, ella si è
comprensione dell'arte, il problema del genio. 2. che, ripetendosi
per lo più ne'parti del loro genio, chi inflorida l'espose e chi inesausta
a uno de'più sublimi decreti del genio stesso, politico e militare, e
... otturarono la stessa fonte del genio antico latino. pratesi, 5-350:
materia profferite. tommaseo, 15-26: il genio... vince la ottusità de'
(rara, in fondo, come il genio) che conduce al male, quanto
fanciullo provvisto di quello che si chiama genio ha meno bisogno di vedere di quello
7: o creature fragili / dal genio onnipossente! / forse noi siam 1
c. arrighi, 4-137: il genio, mi pare a me, dovrebbe
, amorevolissima ad entrambi,... genio di pace tra lo sposo e '1
di storia con la rituale esaltazione del genio del duce, creatore della grandezza italiana
migliori. foscolo, xi-2-303: il genio del muratori non avrebbe potuto scrivere una pagina
valore). guerrazzi, 1-455: genio mercantesco ribolliva, il quale adesso senza
, ma dalle qualità tragiche del suo genio e da una salute di ferro.
romagnosi, 18-31: l'uomo di genio, prima di palesare le sue scoperte,
balzo; ciò che può fare solo il genio; ma è anche necessario che
. funziona da capo dell ufficio del genio civile, mangiò a quattro palmenti nella
idolo di mammon. a questo mal genio del pandemonio sacrificano di buona o di
democrito qui miri, / simili in genio e simili in dottrine, / i sempre
sainte beuve, e un'analisi di genio, anche polemica- mente paradossale, come
vedersi che quest'uomo intruse il suo genio paradossico nella religione istessa. -stravagante,
. montale, 9-145: la natura del genio è che se smette / di camminare
: se domani venisse al mondo un genio con tutte le fattezze e i segni d'
condurre la guerra ossidionale. -parco del genio: complesso di organi, con stabilimenti
grandi unità in fatto di materiali del genio, per operazioni di ricerche topografiche,
, di mezzi di trasmissione, del genio e della motorizzazione. d'antoni [
12. piacere, garbare, andare a genio, convincere, soddisfare, volere (
, era ritenuta capace di donare il genio e la poesia. - con metonimia
pochissimi in fuori), se il genio non fosse stato inceppato da troppe regole
[hugo], un 'genio verbale '. -con uso aggett
non se lo può dare: neanche il genio, potrebbero aggiungere i curati delle troppe
ombra dei rossi / corbézzoli indulge al suo genio. = voce dotta, gr.
certo che il barocci ebbe un particolar genio a dipingere l'immagini sacre. chiari
stimarono da questo fatto persona di tirannico genio. muratori, 6-271: tornando colà
parte / quel che nacque con te genio sbarbato, / che molli baci ognor prende
, se, trascinato dal tuo mal genio o corrotto dalle cattive pratiche, non
l'appunto dei 'dolori di parto del genio '. 6. effetto, conseguenza
corrispose a se stesso, e al genio delle altre sue fatture, dividendo e
studio della pittura, con gusto di particolar genio, ad ogni più desiderata felicità.
lui e per assecondare anche il mio genio, non desisterò dall'attac- care.
per lo più ne'parti del loro genio, chi inflorida l'espose e chi inesausta
ben dimostra di pascere coll'inclinazione il genio reale di mitridate, di cui si narra
vumeri, / molti istigò l'invido genio a pascere. -provare un sentimento
cleopatra ai lussi cotanto dedita, sortissi genio in tutto diverso in quest'altro corpo,
. chiari, 2-ii-122: considerando quel genio un passatempo presente, non prevedevo l'
anni aveva intisichito la possente radice del genio enorme di mio zio. -per
dell'intrapreso viaggio dall'imperatore per puro genio di veder li suoi stati ereditari.
la quale si conformava del tutto al suo genio, e si pose a disegnare di
che le regole sono le pastoie del genio. giusti, 4-i-284: dagli anni teneri
'scettro '. e grazie al buon genio che agli scrittori grandi fa disprezzare gli
d'un'indole affatto docile, d'un genio sommamente versatile, d'un naturale arrendevole
pensante loggione a tuffo per il mio genio giovanile che ammira commosso come un vulcano
... e per un certo suo genio che non pativa riforma, veniva egli
esiste. 3. patologia del genio: nelle teorie di c. lombroso
(1835-1909), il rapporto che lega genio e pazzia, la natura teratologica del
e pazzia, la natura teratologica del genio. de roberto, 6-204: la
contro il principio lombrosiano della patologia del genio è la seguente: asserito dapprima che
è la seguente: asserito dapprima che il genio è evolutivo, egli stesso comincia a
volte e sì a lungo posseduto dal genio malinconico ch'egli temeva la sua dannazione
quel nome è polvere, e il genio non conosce eredità. carducci, iii-6-241
degli uomini, il patrio / genio voi certo l'udiste, / tra il
gli uomini di talento l'atrofia del loro genio: sono le intelligenze limitate, pazienti
boito, 51: eri forse un genio / a cui fallìa la gloria, /
7-108: un tempo era il mio genio / languir per un bel ciglio:
? piovene, 7-198: il francese di genio vorrà fare un catalogo del minimo e
e gravine ordinate nell'agosto del 1897 dal genio, con 40. 000 manichi
fu notato il tipo del finto * genio ', di colui che si dà per
pure dal senso o al- men dal genio dell'autore, il che per avventura è
voglia certo per scrivere il 'genio del cristianesimo 'e tutte le
umana: aver deriso la speranza del genio, aver ritardato, con la cecità
cuor d'orgoglio ingiusto, / senza genio, senza gusto, / che non
d'allora. tommaseo, 15-26: il genio ha un linguaggio potente su tutti i
pedanteschi e gelati... se il genio non fosse stato inceppato da troppe regole
ricerca degli effetti sono le componenti del genio wagneriano. -eccessivamente frazionato, parodiato
lor adroni tutti non fossero d'un genio. baretti, 6-105: utta
del che ci fanno buon testimonio il genio misto del pelvi e del cofto.
altra greca. gioberti, 4-1-72: il genio etnografico che dee animare la filosofia moderna
peccato!... l'inventor genio moderno / non avea le forchette allor trovate
e delle arti, questa caricatura del genio, questo enorme e seccantissimo dilettante contro
vecchia non avesse col pelo mutato il genio. mamiani, 9-52: i diplomatici nuovi
iii-123: se mi vuoi dar nel genio, tu starai sempre lontano da questa
fellone, a servir sottomesso ad un genio vii e villano. segneri, ii-18:
, 1-i-63: quello stesso comando del genio... ha fatto costruire la
col loro esempio il pendio naturale del genio moderno verso l'idea cattolica. emiliani-giudici,
uzzini, lxxx-4-390: circondato dal mio genio, dall'ostinazione e dall'insidia,
ungaretti, xi-52: un generale di genio, ibrahim, suo figlio adottivo, guida
come può l'anima palesare il suo genio verso una bellezza non conosciuta? 5.
della sua luce inconsumabile. -andare a genio, colpire profondamente. michelstaedter, 518
di finanza. algarotti, i-iv-m: quel genio osservatore e geometrico, per cui il
dello spirito, dell'animo, del genio. dante, purg., 27-123
de gli altri che per compiacere al mio genio. segneri, iv-345: quello.
, abbia creato, sublimando il genio nativo, quello strumento caratteri
con la convinzione sempre più radicata del genio mi- sconosciuto: si irrigidiva e si
. galdi, ii-218: il loro genio di rapina ha fatto sì che alcuni
democrito qui miri, / simili in genio e simili in dottrine, / i
di sussidi a sviluppare il peregrino suo genio. g. chiarini, 22: o
, dice il davanzati, tutti differenti di genio e di stile, e non potere
del poema scritta da un uomo di genio. mazzini, 28-358: vi manderò
il grande più del perfetto, il genio più del talento. -perfezione.
mai dote seconda, o divisa dal genio. -rendere più funzionale e più
: la natura... col suo genio promuove e incammina l'uomo allo scopo
. péri2, sf. invar. genio femminile proprio della tradizione popolare persiana,
, non sottoposta ai capricci ed al genio altrui. delfico, iii-541: quelli straordinari
e dar loro un esercizio corrispondente al genio, all'attività e ai vari talenti di
bisogno di denaro dovevano andar malissimo a genio alla signora rimbaud. c.
gioberti, 4-2-166: la nazionalità, il genio di una nazione è la sua metessi
il sunto di un'inchiesta fatta dal genio: inchiesta tutt'altro che persuadente e
, di machiavelli nessun scrittore nostro di genio abbracciò mai l'italia in modo da
: un grande esempio diviene principio e genio del secolo, al quale esempio, dopo
calcio secco. cicognani, 1-64: il genio dev'essere un po'come il marrone
lubrano, 3-51: che bel genio d'un verme! in grembo asconde
è arte che esiga in ispecialità questo genio osservatore dei complessi, ella si è
dracone. d'annunzio, ii-448: il genio della stirpe lui conduce, / pervigile
gioacchino per mal pesato consiglio e per genio de'combattimenti non avesse chiamata in napoli
altro è dire che a lui andassero a genio le donne... e che
. -in espressioni comparat. andare a genio, gradire. dante, inf
ma piana e dolce, al basso genio uguale. d. bartoli, 1-4-68:
... piantarsi così tenacemente nel genio della regina che alcuno sforzo umano non è
lettori non abbiano a considerarmi d'un genio piatitóre. = nome d'agente
, non poteva ispirare che disprezzo al genio violento e drammatico del buonarroti. savinio
acqua odorosa o fetida, secondo il genio leggiadro o spirituoso del dilettante: sollazzo
il grande sia sempre grande e il genio sempre genio. -che deriva da
grande sia sempre grande e il genio sempre genio. -che deriva da un animo
erano ancora inspirati dall'ingegno e dal genio del fondatore; ma non riuscirono, perché
uomo sarebbe ingegnoso, ma non un genio. balbo, 1-156: chiamo causa
bismarck, diversamente dal cavour, ebbe genio esclusivamente politico...: volentieri motteggiatore
, / va crescendo cogli anni al genio rio. rosmini, xxv-375: avendo egli
pieghevole sia l'indole e flessibile il genio del novello regnante. giannone, i-i
del libro non si dicesse uffiziale del genio, si svelerebbe a due particolarità dello
: tale... è il suo genio [di antonio zanchi]: triviale
se provano il tremendo vigor del suo genio, queste ch'io sono per dire
della sinfonia in do minore il suo genio afferma che le posizioni reali ci avvincono
l'abbia tradita, / se non per genio per vendetta almeno / per marito mi
con certa canaglia; / hanno il genio incallito a fare il piglia: / però
forteguerri, 23-6: contro il suo genio ella ti piglia. botta, 6-i-358:
, 2-188: si vede accanto al genio un piccolo pilastro, il quale, secondo
elezione delle cose più rare, quanto nel genio dell'elezione dei divertimenti di pillotta,
ram uccia, 73: il genio in particolare esaltavane [di napoli
si potesse dare in qualche parte nel genio nella voce 'pintassa', usata frequentemente da'
e. gadda, 18-290: il genio letterario o artistico intuisce cioè lega e
plur. milit. specialità dell'arma del genio costituita da reparti che, assegnati in
che si fece simboleggiare sul frontispizio nel genio dell'italia che versa i suoi doni dal
brancati, 3-194: talvolta gli uomini di genio sono bratti. potrebbe anche avere una
allo scultore tutti soggetti sui quali il loro genio si esercita. giordani, ii-27:
che non vi curate di secondare un tal genio, scoraggiato da quel proverbiaccio in grosso
faccia credergli che non siamo abborrenti dal genio suo, e poi grattarlo dov'egli ha
183: il pubblico mi stima come un genio innovatore e non plagiario del genio dominatore
un genio innovatore e non plagiario del genio dominatore di rossini. oriani, x-4-13
daria. ascoli, 15: il genio di lutero, signoreggiato da un idioma
plasmati e vivificati dalla furia creatrice del genio. -intonacato. vimina,
e di tutte e due siamo debitori al genio francese. 2. figur.
: il popolo italiano può darsi abbia genio per le arti plastiche, forse ha della
: il suo [del giusti] era genio tutto plastico e reale. mirabile nel
il 'caio gracco'non poteva uscire dal genio esclusivamente plastico di monti, se questi
che nuda di vigor, vota di genio, / segna nel limo de la falda
d'età, di natali e di genio che rende veramente lieto e plausibile lo
popolo vi è un istinto superiore al genio del più alto individuo e un inconsapevole
, aristocratico per dottrina, plebeo per genio. cagna, iii-178: la figlia.
organica delle armi di fanteria, cavalleria e genio, al comando di un ufficiale subalterno
tessendo. battista, vi-2-13: un genio non esercita pluralità di mestieri. gemelli
: quello che la terminologia romantica chiamava genio o talento o ispirazione o intuizione non è
sainte-beuve, che cioè nei capolavori del genio umano viva nascosta una 'plusvalenza'futura.
tanto il genio vi allorda. passerotti, 5-30: mi
la poesia è una divina concitazione del genio. leopardi, i-21: vuole lo scrittore
portatura, i modi rappresentano idealmente il genio del popolo, che è poetichissimo.
quella del sainte-beuve e un'analisi di genio, anche dove polemicamente paradossale, come
dovettero prendere nel profondo dell'anima del genio. -figur. pratica contemporanea di
re, certa cosa è che quel suo genio schiavo di aristotele e dell'adorata antichità
scorre giù per la china perché fugge il genio dell'acqua. p. levi,
degli allievi per l'artiglieria, pel genio militare e per gli altri rami di
con gli impulsi dell'amore e del genio. casalicchio, 512: per debolezza
creanze, grossi d'ingegno, contenziosi di genio, all'intendere duri, al credere
fatta per assecondare la modestia del suo genio. de luca, i-procm. -
del vestire e dell'addobbare conforme al genio del cardinale, gli s'era reso
nessuno. giuliani, ii-168: lavora di genio, che è un gusto a vederlo
! ecco il purpureo letto / che il genio infiora; ecco le sacre tede.
iv-n-78: il fascismo è stato un grande genio malefico... che non è
, ricche d'ornamenti più che di genio, ricercate e neglette nello stesso giorno
sm. militare appartenente alla specialità del genio (detta genio pontieri o anche
appartenente alla specialità del genio (detta genio pontieri o anche solo pontieri)
di muovermi, guardavo passare i barconi del genio pontieri. vittorini, iv-412: poteva
lo stato-maggiore, le amministrazioni, il genio, il treno, i pontonieri e tutte
principe spiritosone, ch'avea populare il genio, benché la nascenza non vulgare, ma
della sua potenza né de'miracoli che il genio può trame. imbriani, 7-92:
ogni grado più geni, in ogni genio più simbolizazioni. delfico, i-271: fu
è nel principe, quando il suo genio sia virtuoso, come ponemmo, quanto egli
è più libero d'operar a suo genio, tanto più farà opere virtuose.
portaparola della classe che ha ricevuto dal genio della storia l'investitura divina del potere
on. taramanna (ex-tenente decorato del genio telegrafisti), e poi mette studio per
dal costume della sua casa e dal proprio genio veniva obligato di portare la banda turchina
non palesa in quel capo che un genio alla corona. poerio, 3-285: a
. [il critico] accomodi al genio italiano quel tanto che c'è di
mi sento portato dalla natura e dal genio alle riprensioni di chi che sia. bellori
: sfilano le truppe di rincalzo, il genio, i portatori: tutto sopra una
del popolo dotato di una fiammella di genio, com'era parso a me,
sia stata trascuraggine o bizzarria o nuovo genio di più variare l'antica divisa, l'
una vera possanza municipale figlia di quel genio democratico e dell'industria. camerana,
naturalmente sono i due principali ingredienti del genio poetico, deesi convenire dopo un diligente
un diligente esame che ossian posseda questo genio in grado eminente. ungaretti, 1-66
.. perfettamente conosceva e possedeva il genio del principe d'oranges. -concepire
, non sottoposta ai capricci ed al genio altrui. 7. chi domina
imprime orme profonde / del possente suo genio. comoldi caminer, 176: d
man possente, / quel, che il genio creò, natura ha scolto.
segregate. galdi, ii-242: pure questo genio di esclusione fu la cagion funesta di
posta. marinetti, 2-i-183: il genio futurista di antonio sant'elia aleggia col
, perché l'era ben noto il poco genio che seco aveva il marito e piucché
stesso se più o meno mi andassero a genio quei pensieri o quelle espressioni o quei
grazia: se non diè nel lor genio, non ne fecero mai alcun conto
sedentari e assegnato ai reparti fotografi del genio. piovene, 14-13: tra i salotti
8. lustri, 1-ii-205: avrà anche genio [il proprietario] di usare e
dell'arte critica su le prerogative del genio, e la sommissione del genio a
del genio, e la sommissione del genio a un potere incompetente, invidioso,
, grossi d'ingegno, contenziosi di genio, all'intendere duri, al credere difficili
breme, xxvii: forza ineluttabile [il genio dei tempi] che seco attrae poi
la prattica (disse un giorno il genio a girupeno) sopra di questi antichi e
4-197: chiuderò con esortare chiunque ha genio di affaticarsi in ricopiare e dar fuori antiche
', se, trascinato dal tuo mal genio o corrotto dalle * cattive pratiche '
sforzare la sua volontà, il suo genio, il suo destino? non è meglio
moca considerazione pratticata con far apparir il genio e a propensione per il nome
il marchio lombardo nell'arte è il genio del buon senso, il senso pratico della
del mondo, non andava punto a genio. palazzeschi, 1-643: egli contava di
, ii-120: i precetti affogano il genio. d'annunzio, iv-2-651: nel discorso
. precipitati quelli che per caparbietà di genio ostinato amarono più tosto i precipizi della
? » « e mi sistemai al bar genio, preciso. dietro una cassa »
teschi di cristallo e gli oggetti del genio popolaresco precolombiano. moravia, 22- 82
le azioni più care al suo reai genio il precorrer con la protezione, con le
inquisitori] stava un prigioniero. il genio splendeva sulla sua fronte. egli avea
v'insegnava le sue massime, conformi al genio pre- vertito e non alla ragione predominante
altri ancora principali ne ricevino pensioni, ha genio assolutamente predominante quello dell'imperatore. leopardi
due volte (capo del corpo del genio) passò prefetto della coorte prima dei
ove pregiato e chiaro / siedi col genio del tuo sarpi accanto. pascoli,
arte, dono della natura che conferisce il genio, pare rivestirsi nelle sue [di
in vano / si preme un violento / genio natio, che diventò costume. roberti
quel solo che a noi dà nel genio. 2. retribuire per una
fu guardato mai da me di buon genio perché il mio cuore era stato preoccupato
grande sviluppo di tutta l'attività del loro genio né sostenersi nella preponderanza che hanno acquistata
essere di gusto quando non era di genio. = comp. di prepotente.
si lasciarono andare alla prepotenza del loro genio. rovani, 3-ii-62: la prepotenza dell'
è mai conosciuto il marchese villa di genio a perturbar gli ordini delle cose,
mia trista salute e il mio malinconico genio -poiché tutti abbiamo un irresistibile genio,
malinconico genio -poiché tutti abbiamo un irresistibile genio, pur troppo, - le abbiam secondate
m'avrebbe dichiarato per poco pratico del genio di questi tempi. 12
varietà che si osserva grandissima tra il genio e l'indole delle differenti nazioni.
,... sapeva quanto il genio femminile sia facile a mutarsi.
. 4. figur. patrono, genio, nume tutelare; protettore (anche
6. divinità protettrice; nume, genio tutelare. marsilio ficino, 4-24:
di lui poteva in ogni cosa il genio che presiede al nostro natale. stampa
algarotti, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'ottica e poi di
quale si conformava del tutto al suo genio. carducci, ii-10-136: cavallotti mi prega
, 17-12: non sono proprio del genio pigrizie e insieme prestezze da belva?
esso un vestito che ha provato il genio dei sarti parigini, non perché questi
volan mai preste / l'ore del genio amiche! -che dura poco,
uopo eziandio avere una chiara idea del genio e del carattere di quella lingua che
il verso libero non mi andava a genio, per la disordinata e capricciosa abbondanza
ho risposto che io intendo di servirlo per genio e non per mercede. manzoni,
-sostant. monti, xi-27: al genio offri del pretto. manzoni, iv-
v'insegnava le sue massime, conformi al genio prevertito e non alla ragione predominante.
periodica milanese, i-117: il vero genio è una sorgente che non si esaudisce sì
infino allora di costumi incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma
-il segreto di questo priapismo singolare del genio - e gli fu impedito di rivederla.
primaverile, si esprime a perfezione il genio dei suoi tempi, vale a dire
primazia che fa vedere a bastanza il genio di quella nazione. alfieri, iii-1-59
per impegno di vassallaggine, finalmente per genio particolare ai servitù, son diwenuto soggetto e
ima / valle, indulgendo al suo genio, / quando rossa era ogni cima,
cuore umano non è accomodata né al genio dantesco né all'indole della poesia primitiva
ossian non sono debitori che al loro genio delle loro produzioni e a qualche favorevole
primizie, rivelò a tutto il mondo il genio dei giovani architetti brasiliani.
mobili e che soltanto il miracolo del genio salva dall'essere interamente inghiottito.
del prisco anassimandro, perfezionato dipoi dal genio di mercatore, dico al mappamondo.
? g. ferrari, ii-96: il genio non è nell'intelligenza, è nell'
, è nell'ispirazione: privilegiata nel genio, originale nel poeta. alearai,
gentile, 3-232: suscita [il genio] l'ammirazione delle moltitudini che vedono
privilegio, / come li muove il genio, / ad ogni bella scrivere. g
4-197: chiuderò con esortare chiunque ha genio di affaticarsi in ricopiare e dar fuori antiche
. e. gaada, 6-86: nativo genio, affinato da buona pratica dell'arte
sfogati a proclamare che mussolini era un genio e i suoi ministri tutti grand'uomini.
la terra e l'epoca procreatrice del genio gigante.. atto alla riproduzione
stesso nome del grande newtono venerato qual genio quasi divino non più alto di quello
conduce lo spirito del commercio e l'errante genio delle nazioni del globo. stampa periodica
, se tal rara volta non vede il genio far vezzi di scimia, ringrazi la
16-27: i primi prodotti del mio genio mi venivano pagati a cinque lire per
varie fra esse d'inclinazione e di genio, delle quali è producevole lo stesso
: egli è inclinato ad amarla per genio e per mottivi ai gratitudine, aricordandosi per
l'ingegno è degli esegeti, il genio dei produttori. savinio, 22-89: una
solamente può sacrificare con religione al proprio genio nel santuario dell'arte senza l'infelice bisogno
alla sagacità femminile la bizzarna del suo genio e la cognizion delle lettere, è
trae sovente il futuro, perché il genio è profeta. 4. figur
papini, iv-196: ogni volta che un genio ha voluto ridestare la dormigliosa italia,
, 29-55: v'hanno uomini di genio che profetizzano, altri che riassumono:
ci sono in te momenti e semi di genio, sintomi di profonda diversità dagli altri
alli musici, e ciò perché il genio dell'imperatore così è inclinato a questa arte
gli operai della vigna evangelica] il genio del padrone ad averne tutti quella profumata
genere di leggi civili... il genio consista nella pene- trazione più minuta.
i due ditoni insuperbiti, valorizzati dal genio, si proiettavano, si scagliavano in avanti
ridestarli, benché i suoi uomini di genio, i suoi oragani, abbiano esaurita
tedeschi e ritrionfare lo spagnolismo al cui genio e oro son troppo venduti e schiavi questi
valente; aveva tutto l'ardimento del genio. -assol. dare buoni indizi
vestigi dei- opera secolare compiuta dal nostro genio, e fu promotrice e propagatrice delle
giovenche. mazzini, 2-ii-27: or genio, gioventù e plebe... non
i poetici suoi talenti a celebrare il genio della libertà italiana ed encomiare l'invitta armata
la natura, la quale col suo genio promuove e incammina l'uomo allo scopo
e che vantaggio si fa? il genio letterario d'europa, xl-680: lontanissimi
.. chi dubita che un qualche genio non avesse confluito alla sua nascita?
pronto il terreno ai germi, che il genio dell'umanità semina, passando come una
al napoletano non manchi talento e vero genio, manca, o non si presenta
agitati furono la delizia del suo amenissimo genio. daniele dolfin, lxxx-4-923: la
s. foscarini, li-5-401: serve il genio propenso del britannico di satellite alla fortuna
con l'imperatrice e gode propenso il genio di cesare. 2. che tende
per darvi trattenimento, proporzionevole di vostro genio. genovesi, 372: ogni uomo ha
propiamente noi. cesarotti, 1-i-168: il genio ella lingua, che dèe riguardarsi
praefectus fabro- rum '(capo del genio) secondo si mutava o prorogavasi il
fu in voi quel benigno e perspicace genio di socrate, che al nobilissimo figliuolo
infino allora di costumi incontaminati e di genio ben sì inchinato a fabio, ma
panzini, iii-773: mi pare che il genio del dannunzio sia così grande e proteiforme
che egli stesso è dominato dal suo genio. c. e. gadda, 7-206
carducci, iii-5-205: grazie al 'genio 'che ne'bimbi nostri precede il
vituperarlo. lubrano, 2-330: che genio pestilente si è questo di proverbiare senza
uomini, liberati da'pensieri e al genio compiacendo e di vino pieni, per muover
mussolini, fiducioso che il suo * genio 'in qualche modo coincidesse con '
. bacchetti, 1-ii-442: gli ingegneri del genio civile, fosse poca pratica o troppa
vergogna d'esser talor oggetto d'un nobil genio svogliato ad ìstuzzicargli la fame. idem
ladro e psicopatico sessuale e vico diventò genio dopo un trauma al capo. c.
pur dal solo voto dello scrittore di genio, quando il pubblico ch'egli affascina
dei veneziani], oltre il castissimo genio di quella signora, non i cento
oltre a quelle finezze ineffabili, il genio ha un linguaggio potente su tutti i
. salvini, 41-54: il suo genio è alla prosa, nella quale..
non mi resta che ad invocare il genio del puff e pregarlo acciò vi tenga
giovani vati, e riportò la palma del genio. -gareggiare. c.
fosse stata conferita, in luogo del genio, una malizia pulcinellesca. = deriv
ma non inventa né trova; 'genio 'l'ingegno inventivo la cui mostra
cundinamarca e del perù, sono di genio orientale. 9. levigatezza,
? dannunzio, i-770: che forse il genio de l'antica grecia / l'ala
, 134: questo suo naturale ed il genio che avea per l'arte l'avea
che questa singolarità di genio, questa delicatezza di mire, quest'u-
fu osservatore infaticabile, fu astronomo per genio e brillò fra tutti gli astronomi della terra
che i primi s'adattano meglio al genio attuai della lingua? a. verri,
fuori della toscana si avvide che il genio della lingua italiana non era quello del vocabolario
osservate... le parole 'genio, sentimentale, dispotismo '...
tra le lingue moderne la più lontana per genio e per giro di periodo dalla latina
come in chiavar poltre / il loro genio? a lui servi e cavalli / ed
». pasolini, 10-199: è un genio a fare le analisi. il più
; piacere, appagare, andare a genio. dolce, xxvi-1-358: son certi
massiccia quadratura del quale doveva andargli a genio. -persona dotata di salda e
gadda, 6-93: chi si riconosce genio e faro alle genti non sospetta d'
portaparola della classe che ha ricevuto dal genio della storia l'investitura divina del potere
qualità del clima e da natura un genio riflessivo che gli rende capaci di formare
o il braccio / rivolgi, il genio tuo fa ch'ella appaghi.
chiabrera, non è verseggiare secondo il genio della lingua nostra. monti, i-34:
con l'impeto dei soldati e il genio dei capitani si risolveva in quattro e quattr'
quereloso. siri, 1-ii-550: quereloso per genio e per studio, carlo emanuele aggravava
: né mi dite che io sia di genio querulo. muratori, 6-304: sempre
di sé non sia un elemento del genio, quello che dà l'impulso ai grandi
alle lettere, ma, seguendo il genio del padre soldato, all'arme volto,
, 29-55: v'hanno uomini di genio che profetizzano, altri che riassumono: e
. f. frugoni, 1-431: il genio degli uomini grandi non trova quietezza,
astratte dello stesso calibro; odiare il genio pur professandosi adoratore dei grandi uomini morti
: è lo stesso manzoni, col suo genio quasi maniaco dell'esattezza, che qualche
si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello in disordine, della
allo sviluppo e alle esaltazioni del di lui genio poetico. -fuso in coro, concorde
, 8-165: raccomandarsi è duopo al genio che presiede all'ottica, e poi di
questi racconti, che per certo lor genio tragico meraviglioso e sofistico sono poi anche
di esopo, la virtù e il genio diventati persona non esercitano influenza di sorta.
, i-631: io, oltre al genio per raddrizzare il muro storto, ho
al suolo ingrato / ponsi a raddirizzar genio e costume, / di buon litanie governando
la radiofonia destinata a centuplicare il genio creatore della razza italiana. bacchelli,
fervore. marinetti, 206: il genio ha raffiche impetuose e torrenti melmosi.
noia sia un ridicolo raffinamento dell'insipido genio de'pedanti. nievo, 513: io
ma qual diavolo ti ha ispirato tanto genio di crudeltà e ti ha insegnato tanta
cristallo, brillò vivido il raggio del genio italiano. gnoli, 1- 173
ragione e maniera di bello le vada a genio e per lei non si dia la
uso. marinetti, 2t-422: il suo genio farà presto esplodere sull'italia e sul
sempre adattare / ai tempi, al genio il dire ed alle norme / del
animato di sette spiriti, di questo genio lacustre, di questo folletto del nostro palco-
è. gnoli, 1-347: al genio rapace del corso / un vinto men
: era oltre acciò, benché di genio semplice assai, fornito d'una vivacità così
a cui arici sentivasi rapito dal proprio genio. 13. ottenuto abusivamente, con
, 2-ii-145: il metodo del capitano del genio noi- zet... ingegnosamente ripone
se tal rara volta non vede il genio far vezzi di scimia, ringrazi la divinità
una gomma / per raschiare via il genio / dall'anima dei poeti.
censeo ': ché se il mio genio non è sì saggio come il socratico
populare, così ella si dè rattemperare al genio dell'erudita moltitudine, non degli 'ngegni
. ghislanzoni, 8-61: il suo genio, rattoppatore o trasformatore che si voglia,
cesarotti, 1-i-98: gli scrittori di genio sanno indocilire la loro lingua, e
di esse che si chiama indole o genio della lingua toscana. lanzi, i-24:
carlo mosca, ispettore nel corpo reale del genio civile. ibidem, i-42: il
dell'esitazione, realizzava l'ideale del genio, dell'energia e della risoluzione. pirandello
comporta. algarotti, i-iv-iii: quel genio osservatore e geometrico, per cui il neutono
conosceva internamente quel prencipe, il suo genio e i suoi interessi, maraviglia infinita
. poerio, 3-129: siede un genio a sinistra e si reclina / da
giovenale, anzi giovenale redivivo, dal genio in fuori. g. ferrari, 114
quella rediviva umanità italiana che il suo genio riscuoteva dall'inerzia e dal sepolcro. carducci
conscienza, dominando pur molto sopra il genio deu'imperatrice, o ispirassero o servissero a
che, senza agitar lo stato, il genio e la grandezza d'animo vi possono
realtà. buonafede, i-184: il genio di socrate, quel famoso spiritello indovinatore
, 2-xix-75: croce è l'uomo di genio della rara e vera specie, in
potenza di tirannide, né potenza di genio può fare che quella forma di religione
dalla vana paura che il coltivare il vostro genio poetico v'abbia a dare 'aliquando
umilia / la sorte rea, che il genio ci sublimi. foscolo, 1-162:
, e assegnato ai reparti fotografi del genio: ma poi, quasi subito,
periodici popolari, i-584: un uomo di genio infatti veduto avrebbe che per rialzare l'
mazzini, 29-55: v'hanno uomini di genio che profetizzano, altri che riassumono:
le bellezze della terra, gonfia di genio creatore, ha il diritto di governare il
comunicazione. comisso, iv-305: il genio militare, riattivate le strade, si