, 3-233: vale più sempre la geniale ispirazione e il felice impeto del soggetto
, ii-6-168: può altresì il poeta geniale, talvolta, per compiacenza o a
. { aggènio). letter. rendere geniale, piacevole. dossi, 374
stessa azione, vale più sempre la geniale ispirazione e il felice impeto del soggetto verso
. il che non gli toglieva una geniale apertura di originali ricerche. 4.
gasparo s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica. anche la poesia ha de'
pieno seicento e perciò baroccheggiante, meno geniale e puro dell'olimpico di vicenza, ma
, ma invece fu perché la trovarono geniale. pecchi, 2-139: ella era
della calabria, grazie ad un popolo geniale e bisognoso di colore pronto a convertire
con sé molta parte di quel riso geniale, che fa buon vecchio bon sangue
: quella * dimestichezza ', quell'intimità geniale, non profonda come richiede l'amicizia
imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla
medievale alita ancora una aura gentile e geniale, e come un riflesso delle belle fantasìe
nel suo fondamento, quasi un lampo geniale e divinatorio, sol perché non si
, ha chiara l'impronta dell'opera geniale, prodotta da una forza demoniaca che
morto nel 1571. natura ricchissima, geniale e incolta, compendia in sé l'italiano
medievale alita ancora una aura gentile e geniale, e come un riflesso delle belle
non capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. imbriani, 1-34:
, ha chiara l'impronta dell'opera geniale. ojetti, ii-294: uno stile concitato
= voce dotta, comp. di geniale (v.). congenialità,
, ha chiara l'impronta dell'opera geniale, prodotta da una forza demoniaca che
a molte ciance e a qualche banchetto geniale. consertato2 (part. pass
: cavour appunto perché uomo politico e geniale non è imitabile... la sua
lett. it., ii-152: artista geniale e coscienzioso, l'arte è il
loro fede profonda raggiunge con la scintilla geniale il colmo dell'eleganza. pavese,
mostrava d'esser sotto la iurisdizione più geniale di libero, perciò che al saltellar su
mostrava d'esser sotto la iurisdizione più geniale di libero, perciò che al saltellar
. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla
il raddolci- mento della copula, tema geniale per le signore ascoi ta- trici,
linati, 25-56: egli amava la geniale creatura che aveva effuso tanta luce d'incanto
diavolerie. 6. figur. trovata geniale, insolita, singolare; caso strano
purezza disinteressata e di profezia dell'uomo geniale coincidesse con gli andazzi, i dirizzoni
: 'don chisciotte ', di questa geniale creazione del cervantes, è notevole come
meraviglioso ed eterno di cui l'artista geniale riveste le sue idee. -
melagrano. baldini, i-738: un'idea geniale di don bernardino è stata quella di
non ha parte soltanto qualche sottile e geniale elaborazione ed evoluzione iconografica. 4
signore. 4. acuto, geniale, sottile, che si presta a uno
. soffici, iii-255: l'aria geniale e professorale che poi si dava emettendo di
di qualsiasi. fede scelsero sempre con geniale accortezza le località degli eremi e dei
: pensavo a quella bella, umana, geniale, espansiva letteratura di francia, della
principii, non germogliò spontanea dall'indole geniale del popolo. de sanctis, ii-15-324
imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla
avevano l'aria e il tono di gente geniale, erano incompresi o falliti. gobetti
da una fantasia estrosa, capricciosa, geniale, stravagante; che ha una forma
impacciano un gran paese. 10. geniale, estroso, ricco di originalità e di
. 3. divinamente ispirato, geniale; poetico, aulico (un'opera
fedele istrumento al servigio di una potenza geniale, una compagna virile e volenterosa.
greve e opaco. -giusta, geniale, audace (un'idea).
gentil sesso / drudo, che pagatore ower geniale / prese a pigione o in dolce
la buona figliuola pensasse di dovermi qualche geniale risarcimento per lo scarso esito della mia
-per lo più al plur. accorgimento geniale e sottile, carattere, elemento perfetto
19-31: anche una imitazione può essere geniale; può servire a generare nel paziente
frammentarietà (o anche irregolarità bizzarra e geniale: di uno scritto, di un'
: pensavo a quella bella, umana, geniale, espansiva letteratura di francia, della
, razza, stirpe '. geniale, agg. (superi, genialissimo)
). -in partic. letto geniale: letto matrimoniale. boccaccio,
, / ristando sol nel toro geniale. lollio [barbaro], xxxi-115:
del matrimonio, aggiunsi / il letto geniale, ove cogliesti / di mia virgi-
: io con lucina al sacro / talamo geniale / pronuba scenderò, né voglio quindi
ragione di alcuni, che la sorte è geniale e feconda. -che
officio mortuario, ma celebriamo un rito geniale. il culto di un altro eroe
siri, iv-1-296: tutta la sua inclinazione geniale era portata verso la francia. f
, iv-239: è un diletto però geniale al giusto la vendetta che si fa del
occhi, perché mi pare per me molto geniale e d'intiera sodisfazione. p.
secolo dell'autore, né fu mai geniale alla lingua italiana. fucini, 47
. per distrarsi, la sua occupazione geniale di fare fiorellini di carta colorata. bocchelli
l'eccellente affine commestibile d'un altro geniale e benigno alleato mediterraneo dell'olio, voglio
, rustica e marinara. -farsi geniale qualcosa: acquistarne una conoscenza ampia e
cattaneo, iii-4-113: rimovendo anche ogni geniale impulso, la francia non poteva vedere
poesia tutta secondo allora moderna e intimamente geniale, la quale per altro, infiorava
tale, e vie più se ad alcuna geniale
capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. dossi, 389: non
: non sorrìder di me, amica geniale, che in amore vi ha cose assai
bellezza fioriva, dirò così, più geniale. stuparchi, 5-12: il conte.
mie conoscenze non c'era ospite più geniale di lui. -che procura piacere
infruttuosi, spesso in una certa conversazione geniale, e lontanissimo dal voler pensieri e
pisa] / tutta di lumi in festa geniale, / rassomigli a una pompa funerale
. le buone accoglienze, e la proposta geniale di un bagno nel canale.
pensavo a quella bella, umana, geniale, espansiva letteratura di francia. soffici,
principii, non germogliò spontanea dall'indole geniale del popolo. b. croce, i-2-83
avevano l'aria e il tono di gente geniale, erano incompresi o falliti.
bontempelli, 7-130: remo è troppo geniale per la sua età. papini,
de sanctis, 7-170: la parte geniale de'due grandi lirici francesi è nelle
: dell'albicini il più proprio e geniale lavoro di materia veramente storica è il
meglio, la pittura più colorita e geniale della vita giovanile nel mondo greco-romano.
audaci con i quali egli fermò un lampo geniale, è qualche cosa del mistero dei
gasparo s'era già ammogliato per una geniale astrazione poetica. anche la poesia ha
. imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla
una pezzola per più usi: il più geniale, di fame una bambola. e
preti di qualsiasi fede scelsero sempre con geniale accortezza le località degli eremi e dei
promovesse efficacemente l'indagine intorno alla forma geniale e fantastica, distinta da quella logica
3. qualità di chi è geniale o di ciò che rivela o è
-in senso concreto: intuizione, idea geniale. pascoli, i-570: istituto
significati del n. 3 derivano da geniale e genio nelle accezioni moderne (secondo
ondulati. = comp. di geniale. genialòide, agg. e
di qui l'inclinazione all'esperimento, geniale o genialoide, secondo i casi e
la riuscita. = formato su geniale, col sufi, -oide (gr.
genióso, agg. letter. geniale. dossi, 529: era
di parole: breve frase curiosa e geniale; bisticcio, freddura. salvini,
4. accorgimento stilistico, trovata geniale; eleganza, ricercatezza, bizzarria.
vanno a nozze. -bizzarro, geniale, originale. e. cecchi,
il parto veramente strambo d'un improvvisatore geniale preciso che spingeva con sforzi e contorsioni
impressione); nobile, originale, geniale (un'idea, un progetto);
buono per imbottiture; ma è lingua geniale e di poeta, per far vivere
una seconda vista sull'operare spontaneo e geniale dell'artista. soffici, v-1-193: in
altri. -figur. elevato, geniale (l'intelletto). f.
. croce, i-3-167: un filosofo geniale lo aveva analizzato e sintetizzato, indotto e
a stupire gli stupefatti con una sua geniale trovata. = deriv. da
su una frase, si univa all'interpretazione geniale. cassieri, 1-112: ti prego
siri, ii-1705: l'inchina- mento geniale altresì di s. s. al padre
delle facoltà intellettuali forse dallo studio non geniale. -reso meno valido, meno efficace
indùstria, sf. diligenza intelligente e geniale impiegata al conseguimento di un fine;
. finché egli non si infagotti mascherotto geniale, in abiti che non gli convengono.
primo, che, come pazzo, benché geniale, suole ferrarsi dal mondo. fagiuoli
poesia tutta secondo allora moderna e intimamente geniale... infiorava colorava ed armonizzava
imbriani, 1-149: ebbe l'idea geniale di leggere, con espressione, alla moglie
a studiare con ogni attenzione la macchina geniale che li aveva sollevati, e con
ingegnosamente. 2. in modo geniale, originalmente; con felice intuizione;
negativo, trovata o invenzione brillante e geniale, ma priva di consistenza e attendibilità
.: che rivela maestria; originale, geniale (nell'uso degli artifici retorici,
sistema filosofico, ecc.); geniale, originale. -in partic.: che
] allo imperialismo, che uno statista geniale, impetuoso, ma fuorviato ti inoculava.
colmare. baruffaldi, i-43: la geniale / flora il zinale / apre ed
sono però sempre dei temperamenti a fondo geniale, cioè suscettibili di sviluppo e utilizzabili
sviluppo e utilizzabili per accrescere l'intellettualità geniale di un paese. cicognani, v-i
: in collaborazione coll'amico russoio, geniale inventore degli intonarumori futuristi, abbiamo realizzato
. in senso concreto: idea nuova e geniale, trovata, scoperta: rappresentazione mentale
, anelar ad opprimere, spinto da geniale propensione, la terra. bocchelli,
: pensavo a quella bella, umana, geniale, espansiva letteratura di francia, della
alcuno. 3. trovata nuova e geniale, accorgimento ingegnoso, stratagemma, espediente
fertile immaginazione; ricco di talento, geniale. bruno, 3-842: chi m'
ammirazione. -in senso concreto: trovata geniale, espediente, accorgimento nuovo, originale
. -in senso concreto: idea geniale, trovata. cesarotti, 1-xl-179:
bonaria a un tempo e astuta del vecchio geniale, ce lo fa vedere, a
lanfa, in cerca di compagnia più geniale. 2. eufem. urina
a questo punto non balenasse la scoperta geniale del concetto di 'élite 'politica.
pensare alla libertà? -estroso, geniale, originale; strano, bizzarro.
coniugale, n. 2. -letto geniale: v. geniale, n.
. 2. -letto geniale: v. geniale, n. 1. dante
a un tempo e astuta del vecchio geniale. barilli, i-72: il linguaggio di
il petrarca] ci mise in grado geniale la coerenza e semplicità e verità, e
e di penetrazione (l'ingegno); geniale, acuto, brillante. bellincioni
d ». ridemmo di gusto a quella geniale, se pur spicciola filosofia, ma
-anche: stratagemma, accorgimento, trovata geniale. giraldi cinzio, 1-86: chi
. linati, 17-148: in quel geniale nudo d'impubere, tutto macerato di paura
; stratagemma astuto e spregiudicato; trovata geniale. bocchelli, 1-i-168: si
con lievi sfregamenti ne'fondi, senza furia geniale, con tranquilla semplicità.
anche in ciò ennio riuscì ardito e geniale. d'annunzio, iv-i- 149
un marasma che gli impedisce ogni espressione geniale. bartolini, 16-234: co- desti
senza di cui è impossibile una produzione geniale. ghislanzoni, i-25: i matrimoni
-che nasce da un'intuizione estremamente geniale e originale (un progetto).
agisce, che si comporta in modo geniale e originale o, anche, stravagante
la bennata cortesia / dell'alma merendetta geniale. -merendèlla. buonarroti il
accurata messinscena, così estranea al caos geniale di ogni rivoluzione, risultava..
? così domandava poco fa il più geniale dei filologi tedeschi; e rispondeva:
... fu l'ultimo e più geniale artista del periodo meridionale, di quel
(pittorica, letteraria, ecc.) geniale, originale. aretino, v-1-281:
serio, tutto in nero, dalla testa geniale e sparviera come la sua poesia,
, 16-iii-1977], 2: un tecnico geniale capace di modificare, da detenuto,
officio mortuario, ma celebriamo un rito geniale. -che racchiude un cadavere.
persona; sottrarre ad altri un'idea geniale e svilupparla per proprio conto.
mutria di sgobboni, il libero e geniale compagno col quale gli sarebbe stato possibile
ed ungla. -che rivela semplicità geniale, privo di macchinosità, di complicazioni
qualche forte temperamento e magari un uomo geniale che poi inopinatamente arriva a farsi
. stratagemma astuto o spregiudicato; trovata geniale. de marchi, i-372: dicono
comico, ecc.). -anche: geniale, originale (un progetto, una
seno, asciugava le care gocciole della fronte geniale,... soffiava e risoffiava
isterico, con un'assiduità ostinata e geniale che supera le più ardite espettazioni.
sono 'omogenee ', scambiando con * geniale '. mazzini, i-121: le
, anelar ad opprimere, spinto da geniale propensione, la terra. marchetti,
modo enigmatico e oscuro; enunciare come geniale intuizione un concetto banale, affermare perentoriamente
'. -ricco di ingegno, geniale. goldoni, xi-1248: son un
, che non ha precedenti; invenzione geniale. oriani, x-13-250: se molti
ebbe in atene la sua più ricca e geniale espressione. 2. stor
che imitare il signor werden, creazione geniale il giorgio hegel, filosofo particolare di
strambo, eccentrico, o anche bizzarramente geniale e originale (e a volte vi
iii-419: ne vorrei fare una cortigiana geniale, una etèra con pepe di montmartre.
leggi e la squarciata fede / del letto geniale, e duolsi ancora / del peregrino
apparenti. ruzzati, 6-60: con geniale sapienza i grandi coreografi avevano stilizzato questo
dal cielo. -derivare da una geniale e improvvisa intuizione, senza bisogno di
.. la pittura più colorita e geniale della vita giovanile nel mondo greco-romano.
bacchelli, 9-441: e la mano geniale del grande plasmatore di porte, dell'
una persona, la sua mente); geniale. pallavicino, 1-44: la dottrina
tenace. 14. complesso e geniale (un concetto); vasto e
avere un bel nome, un nome geniale e simpatico, ordinariamente porta fortuna.
tanto da suscitare entusiasmi e consensi; geniale (uno scrittore, un artista)
russoio, geniale inventore degli intonarumori futuristi, abbiamo realizzato
, dopo la pizza, un'invenzione geniale della cucina povera. -moda povera,
pratica bassa del giorno e l'entusiasmo geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende
primo, che, come pazzo, benché geniale, suole ferrarsi dal mondo. v
, asciugava le care gocciole della fronte geniale, si turava con le molte mani
scientificamente, artisticamente pregevole. -anche: geniale (un'idea). monte
casa e smettono di vestirsi in maniera geniale. arbasino, 176: che massa di
a un tempo e astuta del vecchio geniale, ce lo fa vedere, a volta
si prosternino le volontà dei sudditi con affetto geniale, abbia del padre, non del
letteratura quar- tettistica era così ampia e geniale. l. arruga [« panorama
ispirandosi e consigliandosi a un quartetto veramente geniale, com'egli dice nel linguaggio musicale
fin d'allora ch'ella era stata il geniale soggiorno di qualche persona ghiotta dei piaceri
, luce, strade, mano d'opera geniale, erede delle virtù raffaellesche, bramantesche
stata inventata e si trattava piuttosto d'un geniale raffinamento della cosa mediocre e comune mutata
fusse uno capo copioso cusì de geniale cesarie e voluptuoso ornato di textura e di
di persona che, pur non essendo geniale, assomma in sé i caratteri di
fin d'allora ch'ella era stata il geniale soggiorno di qualche persona ghiotta dei piaceri
retoricante, se non avesse patito un geniale inganno della sua grandezza di poeta.
ha il tipico coraggio futurista del nostro geniale enrico pram- polini? c. carrà
ve ne sia di perspicua o addirittura geniale. -con esito o andamento favorevole;
, anche per un momento, al rezzo geniale della tua ombra. montale, 5-117
vecchi storici] a prò dell'individuo geniale, riavanzarsi facendo quasi sparire nel loro
ritratto, opera certo d'un artista geniale, la contessa, appena venuta nel
: crediamo... che il suo geniale ricongiungersi alla semplicità antica sia abbastanza spiegabile
di lui il 'ricostruttore di mani'più geniale del mondo. = nome d'agente
. siri, v-1-471: la fierezza geniale di questo giovane principe additava insieme audacia
diogene... rise con piacimento geniale, quando mi vide avventar la zanna ringhiante
. carducci, iii-28-13: per il geniale rispecchiamento della luce omerica, [quella
capitasse a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. carducci, iii8- 229
, anelar ad opprimere, spinto da geniale propensione, la terra; ma per non
e fatale. 8. trovata geniale, espediente, stratagemma (anche disonesto
infaticabile (e perché no?) geniale penna di ponson du terrail (1829-1871
si gabella la rapace incapacità straniera per geniale invenzione. -scritto in cui si
amatrici. buzzati, 6-60: con geniale sapienza i grandi coreografi avevano stilizzato questo
sbollire la stizza passeggiandogli davanti, colla geniale e feroce intimazione di non portar così
.. spendere con voi qualche ora geniale in discussioni scapigliate e magari paradossali.
: in collaborazione coll'amico russoio, geniale inventore degli intonarumori futuristi, abbiamo realizzato
illustre bellece et dala ni- tella et geniale politura della sua scitula formula, di cho-
, il raziocinio felice, la disperazione geniale, la 'scommessa'poetica del 'corvo'
in modo insolito, peregrino e anche geniale, un'idea, un concetto,
e nel suo sempre vivace e spesso geniale meridione. -che nella sua opera
fratello gaspare s'era ammogliato per una geniale distrazione poetica ». cicognani, 2-193:
di cattivo, di pazzesco, di geniale. -naturale, spontaneo.
: crediamo... che il suo geniale ricongiungersi alla semplicità antica sia abbastanza spiegabile
doti geniali [mussolini] ha quella, geniale per eccellenza,... di
aumenta coll'età matura la sua produzione geniale. c. e. gadda,
pensiero in cui s'espresse l'anima geniale; tutti elementi, per se stessi,
reca il dì nuziale, / questo serto geniale / di canzoni. 6.
dell'isola vulcanica (meravigliosa sfavillante appassionata geniale se lanciata fuori dal triangolo paesano,
fare. 5. brillante, geniale. f. f. frugoni,
mio fratello gasparo s * eraammogliato per una geniale distrazione poetica ». 8.
. fatto violenza grande e geniale alla lingua, al gusto, alla
veduto la sua sposa, che è molto geniale e si chiama carmela: è una
, saggio, sol- dataccio, pittore geniale e cretino elegante! esposizioni futuriste [22
la pratica bassa del giorno e l'entusiasmo geniale eterno, gemelle fiamme per cui risplende
], iv-448: 'siringa di pravatz. geniale invenzione medica che permise l'introduzione di
casa e smettono di vestirsi in maniera geniale. -impers. pavese,
confesso d'ignorare come sorse la geniale opera della 'smorfia'magalotti, 23-19
un uomo ritenuto generalmente per puro e geniale, mi stupirono discretamente e mi spiacquero
: un altro giornalista, colto e geniale, dobbiamo rimpiangere: antonio santalena di
: rispondo: « lasciate in pace il geniale e sventurato solutore dell'equazione di quarto
, entrò in uel tempo nel geniale circolo sommarughiano, dove gabriele annunzio
invece le lezioni del péra. tanto geniale la grammatica sua, altrettanto soporifere le
in un uomo ritenuto generalmente per puro e geniale, mi stupirono discretamente.
spontanea, popolarissima e si potrebbe dire geniale della terra russa. gobetti, 1-i-203
brigata e poi goderselo in qualche spesa geniale: metter a sovvallo. -mettere
frammenti di colore diffusi in uno sparpagliamento geniale concorrevano all'incantesimo. ungaretti, xi-348
che ti fiacca e rende esausto / il geniale dottor fausto. 2. figur
leggi e la squarciata fede / del letto geniale. siero della ferita, conciossiecosa
: avrebbe voluto trovare qualche stillo arguto, geniale, artistico, da poter essere raccontato
l'idea della stratovisione è semplice quanto geniale. = comp. da strato [
delle mie conoscenze non c'era ospite più geniale di lui. -che mostra originalità
il korsakow, se non il più geniale, era certamente il più colto, tanto
sublimi. -con ossimoro: geniale, in partic. nel commettere il
o in non so quale creazione artistica geniale. ojetti, ii-163: una generazione che
attività, in partic. creativa; geniale. guerrazzi, 16-313: si
: tutta l'arte del veronese è una geniale esaltazione del colore; inebbriato dal colore
lonato, stabilito a monaco di baviera, geniale inventore fisico... telegrafo tascabile
di minor importanza, pare che il geniale novellatore si lasciasse sopraffare dalle mistiche tetraggini
, cliii-61: tu sei un grande poeta geniale, originalissimo e ultrapotente, al quale
rapporti che rimbaud ebbe con questo poeta geniale, vagabondo, briacone e uraniano, venne
avrebbe voluto trovare qualche stillo arguto, geniale, artistico, da poter essere raccontato
un tono che significava: « che uomo geniale son io, che cultura versatile posseggo
, mancator di fede, il letto geniale che tu sì leggermente hai b
gettando nel crogiuolo ardente, con ardita e geniale violenza, la consumata sua pratica sintattica
d'annunzio, v-1-810: il custode geniale del foro -che è di stirpe veneta
13-i-670: l'italiano, temperamento asistematico, geniale, creatore, avverso alle razionalizzazioni
rimangono a testimonio del suo fervido spirito geniale ed insofferente; i carducciani le sfruttarono e
collettivi, non per nulla coreografati dal geniale micha van hoecke. = deriv.
30-vii-1999], 72: ingegnere informatico geniale e libertario, phil zimmermann è il creatore
musicisti del suo giro a suggerire un crossover geniale. la stampa [23-v-1994],
la scena della rosa può sembrare una geniale parodia del parsifal e del 'graalismo'wagneriano.
amica [16-iii-1992]: l'idea è geniale e arriva dall'oriente: forse è
57: merito di m. nunzi, geniale e perverso outsider dei jazz italiano.
441: il suo esordio segna una pagina geniale e decisiva nella storia del non-finito urbatettonico
che veramente se solo volessi qualcosa di geniale potrebbe travolgermi con violenza in qualsiasi istante.
capolinea. = deriv. da geniale. genializzare, tr. letter
la scienza. = denom. da geniale, col suff. dei verbi frequent.
fenomeno ha avuto un'idea semplice e geniale: dare un nome a questa lingua,
tutta la scena della rosa può sembrare una geniale parodia del parsifal e del gralismo wagneriano
un leader un po'mattocchio ma decisamente geniale nel conquistare la scena.
poteva mandare al diavolo un'idea così geniale per quel vecchio stracciacazzi. s. dazieri