teti): in senso simbolico e generico indica il personaggio o la presenza o
sm. campo d'aviazione: termine generico con cui si designa qualsiasi località terrestre
affibbiàglio, fermaglio, fermezza, nome generico che si dà a ogni arnese con che
i-54: affibbiatoio..., nome generico che si dà a ogni arnese con
ottico centrato, nel quale al raggio generico incidente, parallelo all'asse ottico,
lodata dai vecchi medici gotto il nome generico di agarico attualmente fuori d'uso, perché
. boccardo, i-46: nel senso generico, la parola agente denota tutto ciò che
ci volve. 2. come generico rafforzamento di una frase. foscolo,
). àlbero1, sm. nome generico delle piante legnose a fusto abbastanza alto
regolo dell'astrolabio '(dal significato generico di 'cardine della porta ');
anco di casa, ed è più generico d'affittare, onde la frase allogare
'o 4 bugno 'o il più generico 4 cassetta '. alveare2,
lo fa perché gli occorre un termine generico che comprenda anche i bugigattoli e altre
stile; il discorso); esteso, generico (il significato di una parola)
carena, ii-367: sega, nome generico di strumento per dividere in due un
voce dotta, lat. antepagmentum, nome generico degli ornamenti dello porte (comp.
2. privo di precisione, generico, impreciso, inesatto, vago.
parola nell'uso moderno da un significato generico a un significato particolare. bontempelli, 9-127
. 10. oggetto, strumento generico, indeterminato, del quale non vengono
. 6. vago, generico, privo di concretezza. foscolo,
tommaseo-rigutini, 375: attaccato è generico; denota l'unione, l'accostamento
guida di rotaie (è il nome generico dei motocicli, motocarri, autovetture,
boro. 5. matem. simbolo generico di una costante, di un punto
agg. lat. (con valore generico) bacchius 'bacchico, di bacco '
dodici oncie. 2. in senso generico: soldo, quattrino; moneta di
2. compare, amico (in senso generico). sacchetti, 69-51: a
il battimento di cuore è anch'esso più generico del batticuore-, ma non è,
male o di ridicolo; il secondo è generico affatto. l'uomo pio frequenta questa
anche serpeggiamento): anche con uso generico. boccardo, i-327: è
, canzonatore (e aveva significato più generico e meno peggiorativo). arrighetto
1847], 123: beneficiario, nome generico di quei soldati della legione romana,
, quattrini, denaro (in senso generico). aretino, 1-60: anche
parlare d'altri minori periodici con questo generico titolo, citeremo qui la biblioteca dell'
si assegnano due nomi latini, uno generico, l'altro specifico. = voce
. e un altro, un po'più generico: bisognino fa trottar la vecchia:
. v.]: bisolfato, nome generico di quei solfati i quali contengono il
-per estens. fungo (in senso generico). landino [plinio]
una bozza e una specie di sommario generico delle imputazioni. serra, ii-52: la
inferiore). -e in senso generico: verme. crescenzi volgar.,
brutòlito, sm. farmac. nome generico delle birre medicinali. = voce
suonare la buccina. -anche in senso generico: suonare uno strumento a fiato (
cucciolo, cagnolino ', col senso generico di 'larva '(v. cacchio1
e golosità. bruscaccio da nel generico. cardarelli, 3-57: noi abbiamo con
po'. -cambio aureo: attributo generico dei sistemi monetari che si propongono di
tozzetti, 7-124: triticum era un nome generico, che comprendeva sotto di sé tutte
gli pseudoconcetti non costituiscono divisione del concetto generico di concetto. assumerli così, sarebbe
, aggettivo che si dà al nome generico di 'acido 'per formare il nome
v.]: 'caprilato', nome generico dei sali composti di acido caprifico e
, appunto per evitare di cadere nel generico e, per la via del generico,
nel generico e, per la via del generico, nell'insignificante e infine nel falso
'carbàmmico', che si unisce col nome generico di * acido ', per denotare un
, ii-94: « carcerulare, epiteto generico dato da mirbel e da cassini ai
nomi propri, invece d'un solo generico, sospetto in bene o in male a
'), che oltre al primo e generico significato di * affetto,
, e che s'intendesse per nome generico. = lat. carruca,
* carta di commercio '. nome generico comprendente i vari titoli, recapiti od
2. dimora, alloggio (in senso generico); luogo che si occupa,
.]: * cetilati ', nome generico delle combinazioni formate dall'acido cetilico colle
però non aveva se non il senso generico dell'aggettivo * caldo ').
]: * cianico 'unito al nome generico di 'acido ', vale a
tuono. 2. titolo generico di volumi che illustrano i monumenti,
. -per estens.: con riferimento generico all'ultima e notevole azione o impresa
.. ha due significati: uno generico e l'altro specifico. adoperata nel
v.]: 'circuito elettrico', nome generico di qualunque giro di elettricità allo stato
, e particolarmente si aggiunge al nome generico di acido, per denotare l'acido
cedrone2. citronèlla, sf. nome generico di quelle graminacee da cui si estraggono
benché chiamate ancor esse col nome generico di cocchi, vengono distinte col
cocchi, vengono distinte col nome generico di 'maldiva ', chia
risultati, assunto in seguito con senso generico e figurato. coefficiènza, sf.
il collare. 9. nome generico di bordature circolari di vari strumenti [
. 12. medie. termine generico indicante alcune manifestazioni morbose (eruzioni,
. letter. collina (con significato generico e collettivo: opposto a campagna, pianura
nafta. 2. in senso generico e collettivo: luogo elevato, territorio
, 1-502: 'combustibile *. nome generico esprimente qualunque materia suscettibile di venire abbruciata
ma è anche usato con significato più generico e al figur.: prendere l'
meno strettamente legati fra loro; insieme generico di cose. d. battoli
-nel linguaggio comune, indica un atteggiamento generico di autosvalutazione, accompagnato, come reazioni
ebe. 3. raro. generico (un giudizio, un complimento).
di * comproprietario ', dall'agg. generico commun * comune, di tutti
e a genova ad andrea ò generico: associazione internazionale di tipo confederale tra
abside. 12. geogr. nome generico dato alle incavature della crosta terrestre modellate
gl'4 ingrassi '. ingrasso è generico; concime e letame s'intende piuttosto di
la situazione, in senso ampio e generico, in cui si trova o verrà
.]: * conduttore ', nome generico dei corpi che hanno facoltà di elettrizzarsi
ingl. comfort (nel medioevo nell'uso generico; in senso moderno nel 1814)
inimico. manzoni, 928: nel termine generico poi di locuzioni, comprendiamo, non
, per la contenenza, un carattere così generico e sbiadito che sembrano esercitazioni con appena
), sf. bot. nome generico che comprende alcune specie del genere copaifera
a pronunciare parole sconce. -in senso generico: il parlare oscenamente; turpiloquio.
d'alberti, 255: 'coracia', nome generico della più piccola spezie delle cornacchie,
. -in anatomia e medicina: termine generico che indica parti anatomiche diverse, fenomeni
. 2. medie. nome generico di sindrome motoria del sistema nervoso caratterizzata
v.]: 'corriere *, nome generico di alcuni uccelli da ripa buoni corridori
valore semantico estesissimo che indica in modo generico ogni elemento di quanto esiste, sia
. fare (nel senso più generico, a indicare qualsiasi azione reale e
il significato proprio, ma secondo il senso generico delle parole. -fare la costruzione (
. 2. per estens. termine generico per indicare monete di valore minimo.
7. diventare maggiore (con senso generico e senza specificazioni). boccaccio
nel linguaggio corrente, con significato più generico e senza rapporto con la malattia,
secolari. 2. agric. nome generico delle tallofite patogene per le piante coltivate
in croce: per designare in modo generico una disposizione a forma di croce.
cugino non coniugato). -in senso generico: il soggetto legato a un altro
, 1-648: 'cumulo'. voce il cui generico significato è quello di ammassamento di cose
cuperósa, sf. ant. nome generico di vari solfati metallici (di rame
5. ant. donna (in senso generico). converte il suo sermone a
fondo. -danno temuto: in senso generico, danno futuro; in senso tecnico
v.). = con generico riferimento ai tempi di dante ali
italiano e cattolico, e quindi specifico e generico. 7. condizione,
), sf. stor. nome generico di antichi tributi nell'italia settentrionale e
. la decima parte (di un numero generico). -in partic.: la
. 8. 2. in senso generico: compiere azioni malvage, fare il
deriso, e dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia,...
, perché tratta dall'atto materiale e generico dell'andar attorno, 'ambire ',
: 'detonatore', s'adopera come nome generico del composto fulminante, nelle armi
(e può avere un significato più generico: trarre, togliere, diminuire)
terra. 4. in senso generico: larghezza, altezza, profondità di
del potere sovrano. -in senso generico: duplicità di poteri indipendenti esistente
diazòlo, sm. chim. nome generico di idrocarburi eterociclici, con anello pentatomico
, espressione; formula (in senso generico); dizione. pallavicino, 8-145
insino al cupo. -con significato generico: andare diretto, estendersi in linea
essere fatta valere attualmente; in senso generico: eccezione che tende a prolungare lo
3. problema, questione (in senso generico). di giacomo, ii-814:
sorpresa (anche, in senso più generico: tentativo, azione militare).
riprova. -plur. indica in senso generico la divinità. loredano, 1-32:
. agg. divenuto sostantivo: termine generico per indicare un 'pallone ', quale
guarda cosa fai ». -con riferimento generico alla posizione o alla direzione, per
disarmato. 5. con significato generico: privo, mancante, spogliato,
attuale o abituale. avrebbe senso più generico di 'disawertenza * e di * disattenzione
, sf. medie. disturbo funzionale generico. = voce dotta, dal gr
odore si era tramutato in un odore generico comune a tutti i fiori morti quando
, sbarazzare. -anche con valore più generico (e spesso figur.): lasciare
, ecc.). -anche in senso generico: che ostenta una profonda sazietà e
una regolare dipendenza di un tenore più generico e più vasto. leopardi, ii-418
ora di tempo. -in senso generico: avere (riferito special- mente alle
come ai critici, è il valore generico, il nome, l'inquadratura, le
delle disposizioni, pur nella medesimezza del generico ideale pratico. 7. condizione
astratto. 2. in senso generico: dissenso; lite. equicola,
figurata: è contrario di vago, generico). - anche con uso avverb.
alla rinfusa. -anche: in modo generico e superficiale, senza approfondimento, con
sentire. 12. in senso generico e prevalentemente in costruzione assoluta: svolgere
oppressore, persecutore. -anche in senso generico: che esercita un'influenza essenzialmente negativa
rettoriche. 5. in senso generico: che esercita un'influenza essenzialmente negativa
riprendeva. 10. con significato generico: logorato, consumato; perduto,
epos. 4. con significato generico: che esercita un'influenza negativa;
popolari. 4. in senso generico: sovranità, imperio politico; potere
generica, d'un amore non generico, da parte di quest'universo che è
corazzate tedesche. -in senso generico: schiera di armati. machiavelli,
punizioni di impegno. -in senso generico: prova, testimonianza, documento;
-anche in senso generico: in un futuro più o meno
città. 2. in senso generico. denaro, ricchezza. buonarroti il
lucia. 3. con significato generico e iperbolico: molto, maggiormente,
di un sentimento). -in senso generico e iperbolico: aumentare, accrescere,
d'un secondo foglio. -in senso generico: aumentato, accresciuto. alamanni,
verso italia pervenivano. -in senso generico: luminaria; sfarzo di luci.
innocente. 7. in senso generico: maggiore del normale, troppo (
doppio. 2. in senso generico o iperbolico: quantità, misura,
lo accompagna. -anche, in senso generico in locuz. avverb.: a due
quattro e cinque doppie). -in senso generico: moneta preziosa, denaro, ricchezza
. 3. in senso generico: portatore. lucini, 240:
della vendetta. -in senso più generico: serpente, coccodrillo, animale feroce
tramite). -anche in senso generico: interprete; sensale, mediatore.
dracène). drago. -in senso generico: serpente, coccodrillo; animale selvatico
di farsi dragone. -in senso generico. soldato a cavallo. milizia,
sull'erba. 4. con significato generico: pezzo di stoffa, di panno
. granduca. 2. in senso generico. sovrano, capo di stato;
il ducato. -ant. in senso generico. regione, territorio. iacopone,
ducati perduti! -in senso generico. quantità di denaro. piccolomini,
di più province. - in senso generico: condottiero, capitano.
e giudiziari; duca. -in senso generico: sovrano, principe. panfilo volgar
designò pure funzionari e giudici in modo generico); ufficiale comandante di due centurie
dei tempi eroici. -in senso generico: grandissimo. beltramelli, i-512:
costante fra la distanza di un punto generico di una conica dal fuòco e la
provinciali. 2. in senso generico. decreto promulgato dall'autorità costituita (
di pastori. -in senso simbolico e generico (con una notazione scherzosa) indica
dall'egira. 2. in senso generico: periodo di tempo. stoppani,
adoperato come formula di cortesia di significato generico nella conversazione e nelle corri
3. per estens. con valore generico, a indicare qualsiasi sostanza o materia
= deriv. da elenco1 nel senso generico di 'testimonianza, catalogo di prove
, i-173: l'effetto naturale e generico della musica in noi, non deriva
vigile. -rar. nel senso generico di elmo. giovio, 1-3:
elòfita, sf. bot. nome generico delle varie specie di piante che allignano
al lat. class, helvella, nome generico di erbette commestibili. elvèllico
. 4. fis. nome generico di tre isotopi radioattivi aventi tutti il
e questi chiamavano emeriti. -in senso generico: congedato. machiavelli, 764:
prevalentemente in soggetti neuropatici. -in senso generico: mal di capo passeggero.
significato. 2. in senso generico: spostarsi da un luogo all'altro
o guillottinati. 2. in senso generico: lo spostarsi da un luogo all'
2. disus. in senso generico: profitto, provento, entrata,
cfr. fr. hémopalie (come nome generico delle malattie del sangue), nei
zucchero, odorose. -in senso generico: magazzino, deposito, serbatoio di
sostanza cerebrale). -in senso generico. d'alberti, 346: '
pazzia. 3. in senso generico: ciò che è, ciò che esiste
logicale. 2. in senso generico: tutto ciò che esiste o può
7-93: molto amore fra gli uomini è generico, insoddisfatto, epidermico. pavese,
corna o scaglie. -in senso generico: pelle, cute, tegumento.
2. letter. in senso generico: apparizione, manifestazione (solenne,
. v.]: 'epiforèmi', nome generico delle mandorle, noci, ecc.
sotto le false coste. - in senso generico: stomaco. d'alberti [
? vescovo. - in senso generico: sacerdozio. -ed e'li
o alla scena principale. -in senso generico: rappresentazione figurativa di un determinato
parti del tema principale. -in senso generico: parte di un'esecuzione musicale sia
ecc.). -oggi, in senso generico: lettera, missiva (ma ha
sacerdote legge l'epistola. -in senso generico: il fianco destro del presbiterio
o da un parente. -in senso generico: orazione funebre; discorso elogiativo,
, che costituisce epitesi. -in senso generico: aggiunto, sovrapposto. lanzi
. 4. con senso più generico: cassa, camera e amministrazione finanziaria
èrba, sf. bot. nome generico di numerose piante (dette anche piante
legale del condannato). -in senso generico: pena del carcere duro (anche
pena a vita. - in senso generico: carcere, prigione. bibbia volgar
eriòforo2, sm. zool. nome generico degli animali forniti di lana.
eritrosina, sf. chim. nome generico di alcuni coloranti 'che derivano dalla
mantenersi in vigilante attività. -in senso generico: interiezione che contiene un invito alla
strani timbri di voce. -in senso generico: con assidua vigilanza, con diligente
ruinosi ossifraghi petardi. -in senso generico: rimanere desto, vigilante, guardingo
tentare il passo. -in senso generico: rendere vigilante, guardingo; invitare
dalla tortura). -anche in senso generico. cavalca, 9-345: è tenuto
-in senso generico: minuto interrogatorio, rendiconto.
1-741: 'esarcia ', nome generico che comprende ogni sorta di ordini ed
accorse di niente. -in senso generico: con furore, con accanimento,
favorire. 5. in senso generico: singolare, particolare; unico nel
mercato, ma rispettato. -in senso generico: libero, esentato. -farsi esente
opera sacra del pane. -in senso generico: fare, compiere (un'azione)
per la contenenza, un carattere così generico e sbiadito che sembrano esercitazioni con appena
la lotta, sulle basi di un generico evangelismo, per la redenzione cristiana e
costantemente ripetuta, porta a un perfezionamento generico ovvero allo sviluppo di una facoltà,
di pietà dell'anima. -in senso generico: pratiche religiose, preghiere, meditazioni
ecc.]. -in senso generico: presentazione di un documento. carducci
) considerato particolarmente grave. -in senso generico: allontanamento coatto di un individuo
. 3. in senso generico: l'allontanarsi dalla residenza abituale,
rimedi. 3. in senso generico: vita (e può riferirsi alla
con quello di esistenza. -in senso generico: attuare, concretare.
con quello di esistenza. -in senso generico: attuato, concretato.
. eccles. confessione (in senso generico); in senso specifico, la cerimonia
la solita lettera traboccante d'un bisogno generico di espansione, ma con la chiara indicazione
di sensibilità nuova di un valore affatto generico. c. e. gadda,
quanto anche v'adoperiate. -in senso generico: cifra, segno matematico. panzini
esporli? 14. in senso generico: esprimere con la parola 0 con
europa. 2. in senso generico: portar via, asportare. regolamento
all'esportazione. 2. in senso generico: spostamento, rimozione; asportazione,
direzione e senza frutto espresso col nome generico di attività, non si insegna nulla né
le regole di essa. -in senso generico: cacciata (di individuo o anche
espunta. 2. in senso generico: sopprimere, cancellare, censurare da
al reale). -in senso generico: sostanza; intima natura immutabile dell'
altro significato. 2. in senso generico: il ridurre ai termini essenziali.
che pensa. 2. in senso generico: ridurre ai termini essenziali. =
). 2. in senso generico: ridotto ai termini essenziali. bocchelli
e del pensiero). -in senso generico: esistere, vivere, accadere.
lo spazio. 4. in senso generico: creazione, nascita, origine.
artificiale della torba. -in senso più generico: operaio addetto all'essiccazione di determinate
di guerra. -in senso più generico: qualsiasi regione o territorio che si
ginnastica. 2. in senso generico: chi estende, chi amplia.
esperienza. -superficiale, epidermico; generico (un concetto). banti,
avuto mai che un concetto esterno e generico, come si sa che ci sono
cittadino. 3. in senso generico: valutazione, stima, misura.
in un paese estraneo ed ignoto, sul generico letto di una locanda, vecchi e
da poco. 5. in senso generico: non partecipe; non implicato,
arti dei vertebrati tetrapodi. -in senso generico: le mani, e, più specialmente
1 -geogr. estremo oriente: nome generico del territorio asiatico a oriente di singapore
fantasia creatrice. 2. in senso generico: che non appartiene necessariamente al soggetto
frammentario, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono una qualità non
4. tempo (con senso generico); il trascorrere degli anni.
è proprio dell'etiopia. -in senso generico: africano. guido da pisa
eucologia o l'eucologio. -in senso più generico: che concerne la preghiera.
umido. 2. in senso generico: vento. anguillara, 2-58:
diffamatorie. -ant. in senso generico: messaggero di un lieto evento.
evangelizzato. 2. in senso generico: recare a qualcuno un felice annuncio
evasione colposamente cagionata). -in senso generico: fuga da un luogo di detenzione
nei primi tempi. -in senso generico: il sottrarsi a un obbligo morale
di dubbi o d'incertezze. -in senso generico: chiaro, manifesto, tangibile,
convengono. -in senso generico: sicuramente, senza fallo; ovviamente
in giro la voce. -in senso generico: spiegazione, delucidazione (di una
tutta italia. 2. in senso generico: autorizzazione, permesso, licenza.
. analogia. 3. in senso generico: separazione di una frase dal suo
su scala industriale. -anche in senso generico: persona che fabbrica, artefice.
prese. 2. in senso generico: artigiano, operaio; costruttore.
ecc.). -in senso più generico: il recto o il verso, indifferentemente
. facciata di un edificio. -in senso generico: parete, muro perimetrale; un
. tiro di falciaménto. -anche in senso generico: scarica di artiglieria. civinini
estens.: falco (in senso generico). bonagiunta, lxiii-62:
era ima fallacia. -con senso generico: errore dottrinale; cavillo; equivoco
il fallimento. -con senso più generico: rovina economica e finanziaria, stato
corte. 4. in senso generico: persona abituata a mentire, a
della repubblica. 3. in senso generico: mentitore, ingannatore; chi fa
gotiche. 2. in senso generico: ingannatore, mentitore, travisatore.
false attribuzioni. 2. in senso generico: inganno, menzogna; travisamento della
gli ascendenti. - anche in senso generico: somiglianza. bocchelli, 12-234:
naso. 3. in senso generico: lampada (per illuminare ambienti assai
nave. 2. con valore generico: qualsiasi tipo di apparecchio di illuminazione
fanatico dell'internazionalismo. -con senso più generico: per indicare chiunque nello svolgere un'
stile. 4. con valore generico: mente, intelletto, senno,
, colori, ecc. -in senso generico: prodotto della fantasia poetica. muratori
comodi. 3. in senso generico: giovane uomo (e indica a
fanteria (e anticamente aveva il significato generico di uomo d'arme, soldato,
matrona. 2. in senso generico: donna, ragazza. cino da
, nastro. - anche in senso generico: striscia, banda di stoffa.
provvidenzialmente le tragedie. -in senso generico: sciarpa. foscolo, xiv-249:
negligentare gli accessi. -in senso generico: qualsiasi riparo formato di fascine.
uno schermo opaco forato. -in senso generico: insieme di raggi uscenti da una sorgente
); riuscire. - anche in senso generico: accadere, succedere.
chiunque, senza in senso più generico: partire, allontanarsi. esser
suo podere. -con significato generico: amministratore di proprietà sia pubbliche sia
sopraintendenze economiche. -in senso generico: ufficio di amministratore di beni.
venga una febbre. 2. nome generico con cui si designano vari tipi di
, e dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune
che determina il concepimento. -con senso generico: che rende fertile.
; concepimento. — in senso generico: l'introduzione del seme maschile nell'
famoso. 5. con senso generico: che produce in gran copia,
magistero della chiesa. - in senso generico: sentimento religioso. giamboni, 138
dal ted. fels [bildend \ termine generico indicante i principali componenti mineralogici della crosta
fondo al felze. -con valore generico: stuoia. d'annunzio, iv-2-729
sostanze. 3. in senso generico. qualsiasi manifestazione o fatto, caso
quella camera. -in senso generico: fatto di sangue. carducci,
tutto. 3. in senso generico: apertura, buco, foro,
un denaro. -anche, con valore generico: qualsiasi moneta di poco valore;
fatto col ferro. - in senso generico: metallico. burchiello, 103:
v.]: 'ferricianuro', nome generico delle combinazioni del ferricianogeno co'metalli.
acciaio prodotti dall'acciaieria). -in senso generico: stabilimento dove si procede alla lavorazione
costruito col ferro; ferreo. -in senso generico: metallico. sacchetti,
ferro; ferreo. - in senso generico: metallico. giamboni, 7-72:
ferrocianuro, sm. chim. nome generico dei sali dell'acido ferrocianidrico (e
.]: 'ferrocianuro ', nome generico delle combinazioni del ferro cianogeno coi metalli
penuria all'egitto. -in senso generico: abbondanza. pallavicino, 1-25:
abbracciarsi. 7. in senso generico: separato, spartito. tanaglia,
mezza giornata soltanto. -anche in senso generico: giornata a metà lavoro (come
so quale festività. -in senso generico: riunione festosa. tommaseo, 3-i-34
si chiamavano patrimoniali, con un nome generico che conteneva sotto sé saltuosi, enfi-
2. per estens. e con valore generico: fondo di terreno, possedimento,
una caduta; uccidersi. -con valore generico: procurarsi una grave ferita, un trauma
gas è completa). -in senso generico: fuoco, vampa, fiammata.
prima alla fiera. -in senso generico: caldo, vivo, acceso (un
o altri liquidi. -ant. con senso generico: recipiente di vetro, di metallo
perduto nell'eccesso. -con senso generico: per indicare le parti che rappresentano
reticolo delle fibre. -con senso generico: le parti più interne, più
. che presenta fibre. -in senso generico: che è segnato da venature.
alla formazione delle fibre. -con senso generico: piccola, minuscola fibra: sottile
serva a proprio vantaggio. -in senso generico: dare, concedere.
trasmessa nella tradizione ecclesiastica. -in senso generico: qualsiasi atteggiamento di pensiero che contrapponga
arrotondata. 2. in senso generico: fiducia. tommaseo [s.
. 3. letter. in senso generico: fiducioso, baldanzoso; disinvolto,
straniero. 4. con valore generico: ragazza, fanciulla. sacchetti,
(ma può avere anche valore più generico, specie al plurale), considerato
figlia '): con il senso generico di 'discendente 'nell'uso giuridico;
natale. 2. in senso generico: fanciulla, ragazza. - anche
11. nel gioco degli scacchi, nome generico dei pezzi, esclusi i pedoni.
ritmo e delle proporzioni. -in senso generico: il modo di disporsi e di
la durata delle note. -in senso generico: il segno delle note che ne
che fuggiva. 2. in senso generico: forma, aspetto, apparenza,
uno accanto all'altro). -in senso generico: formazione, schiera, battaglione,
di attuare questi princìpi. -in senso generico: ogni atteggiamento umanitario (spesso in
il benessere degli uomini. -in senso generico: altruistico, umanitario (talvolta anche
da umanitarismo superficiale, da generico impulso religioso). muratori,
costituita dagli antichi filibustieri. -in senso generico: l'insieme di tutti i filibustieri
stato fisicochimico del terreno. -in senso generico: caduta di foglie.
filosofie del mondo. -in senso generico: dottrina, insegnamento. nardi,
finalità. 2. in senso generico: fine, scopo. carducci,
mistero. 2. in senso generico: apertura; breccia, varco.
mondo. 2. in senso generico: piccola apertura o portello, sportellino
nell'argilla) e in senso più generico 'manipolare '; infine 1 riprodurre
definire ', e con senso più generico * terminare, finire, portare a compimento
umano dei finlandesi. -in senso generico: proprio dei finni. -anche: nordico
superare un avversario. -in senso generico: qualsiasi azione, comportamento o mossa
stellato. 3. in senso generico: poco, scarsamente. dossi,
della vallazza. 4. con valore generico: soldo, moneta; ricchezza.
garofali rossi e spicanardi. -in senso generico: abbellire, ornare. -anche al
inteso come pubblica amministrazione. -in senso generico: pubblico ufficiale, magistrato (cfr
dell'avvocato erariale). -in senso generico: ma gistrato, pubblico
non c'era. -in senso generico: faccia. p. verri,
atteggiamenti, e, in senso più generico, nel conferire alle proprie opere una
come arte divinatoria). -in senso generico: fondato sull'osservazione dell'aspetto di
dell'arte divinatoria fisionomica. -in senso generico: chi riesce a conoscere l'indole di
le piante a'cipressi. -in senso generico: cannello, tubo, sfiatatoio.
dei vegetali dai parassiti. -in senso generico: sostanza usata per la cura delle
in bacini chiusi. - con senso generico: ogni corso d'acqua di qualsiasi
moderna. 3. con senso generico: colpo violento, percossa, battitura
, sf. chim. biol. nome generico di protidi coniugati, dotati di azione
paesani. 2. in senso generico: vegetazione, specie vegetale. -
che concerne la floristica. -con senso generico: che si riferisce alla flora.
ispezione. 2. con valore generico: piccola flotta d'imbarcazioni, per
per tener lontani. -in senso generico: cladodio (del pungitopo, del
solo al sing.). -in senso generico: fronda, albero, vegetazione.
stessa è stata allontanata. -in senso generico: salvacondotto, lasciapassare. foscolo,
. 2. in senso generico: pezzo di carta, bianca o
; avviso, notiziario. -in senso generico: giornale, pubblicazione periodica. -in
il fuoco; esca. -in senso generico: incendio; fuoco; calore intenso.
e spauracchi. 2. con senso generico: negozio, bottega, emporio,
essa estranei). -in senso più generico: istituzione, sia pubblica sia privata
più al piano terreno). -in senso generico: abitazione miserabile. cavalca,
di ricevere in restituzione. -in senso generico: gratuitamente, senza profitto, senza
venir voglia di sdraiarcisi. -in senso generico: cibo, alimento (di animali)
arnese dell'eloquenza. -con senso generico: pulire, nettare, tergere,
delle sue sensazioni? -con senso generico: pulito, netto. firenzuola,
carena, 1-243: 'forcella', nome generico di tutti i ferri grandi e piccoli [
tesco. - con senso generico: selva, bosco. latini
i suoi scritti giovanili. -in senso generico: modo di pensare; idea,
ad un parto. -in senso generico: modo di espressione, stile,
di riconoscerli e classificarli. -in senso generico: l'insieme di tutti gli individui
la sua essenza. -in senso generico: che possiede una speciale capacità operativa
frammentario, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono una qualità non
precetti; fariseismo, rigorismo. -in senso generico: ipocrisia. carducci, iii-7-114
che parlassi pure. -in senso generico: forme o procedure osservate nel compimento
. romagnosi, 4-1080: il nome generico di comando o di ordinanza sia imperativa sia
intenzione; renderlo esplicito. -in senso generico: immaginare, pensare. mazzini,
enunciato nelle formule adatte. -in senso generico: espresso. rovani, i-209:
a fiamma lunga). -in senso generico: forno per la fusione di metalli,
biblico e ascetico). -in senso generico: luogo di afflizione e di pena;
materiale immesso nella fornace. -in senso generico: chi lavora in una fornace; proprietario
non è il coniuge. -in senso generico: compiere peccati carnali. -in partic
destinata al transito pubblico. -in senso generico: arcata, porticato; passaggio sotterraneo
della scuola. -in senso generico: gran numero, serie completa.
convertibile sul mercato internazionale. -in senso generico: moneta solida, non sottoposta a
tempo. 13. in senso generico: notevolmente, in misura rilevante;
animale. 13. in senso generico: molto, grandemente, troppo;
reati militari). -in senso generico: opera di difesa, riparo,
virtù cardinale). -in senso generico; energia morale, costanza,
di nave in fortuna. -in senso generico: temporale, uragano, bufera;
periodo di tempo). -in senso generico: che è o è stato turbato da
nessuno lo sa. -in senso generico. forza pubblica: autorità dello stato
continue e istantanee). -in senso generico: spinta, impulso, propulsione.
volume: quella che si manifesta sul generico elemento materiale di un corpo come una
si misura in volt. -in senso generico: elettricità. -forza controelettromotrice: forza
interne: quelle che si esercitano sul generico punto di un corpo da altri punti
, sf. invar. biochim. nome generico di enzimi che esercitano un'azione specifica
crudeli. 3. in senso generico: associazione segreta; setta, consorteria
-al figur. (e con valore generico): parte (per lo più
le braccia. -in senso generico: qualsiasi gergo di cui persone di
. popol. lira italiana. -in senso generico: denaro. cuoco, 1-226
-con senso generico: particolare circostanza, determinata occasione o
de'poveri. -in senso generico: frastagliatura delle foglie. -anche:
la metà della spesa. -in senso generico: ritagliare, tranciare, rifilare.
gotto / massiccio. -in senso generico: insegna di bottega. buonarroti il
, leggera, civetta. -in senso generico: persona, specialmente giovane, di
può far benissimo. — in senso generico: tenere lontano, sfuggire (un
birbonata fratesca. — in senso generico: azione riprovevole. passeroni,
affetto che li unisce. -in senso generico: il rapporto naturale fra congiunti collaterali
tempio. 4. in senso generico: amichevole, pacifico. leopardi,
amicizia e aiuto. - in senso generico: commilitone. b. croce,
compagnie di secolari. -in senso generico: comunità di persone unite fra loro
la sua morte. -in senso generico: ingannare, imbrogliare. monte,
uccisi dall'amorosa insoddisfazione. -in senso generico: ingannato. fr. colonna,
di un ospedale. -in senso generico: senza calore, senza anima,
ottimamente anche le figure. -in senso generico: qualsiasi elemento decorativo che orna un'
; stroppo (e, in senso generico, ogni canapo o cavo impiegato nelle
donne. 3. in senso generico: vaneggiamento dei sensi, eccitazione della
torino. 2. in senso generico: frequente, ripetuto. faldella,
. retor. ripetizione. -in senso generico: successione costante di segni ortografici,
del freud; psicanalitico. -in senso generico: che deriva dall'inconscio (con
interstiziali. 2. in senso generico: psicopatico. e. cecchi,
lo più gli si dà un senso generico e collettivo. -figur. peccatore
la fionda. -in senso generico: lanciare, gettare con forza.
piccolo sasso levigato. - in senso generico: sasso qualsiasi. bencivenni [crusca
con la fionda. -in senso generico: lanciato con forza, gettato.
; fillodia, fillomorfia. -in senso generico: emissione di foglie, fogliazione.
quando fa le fusa. -in senso generico: rumore cupo, sordo, sommesso
i sentimenti delpanimo. - in senso generico: sembianze. dante, inf.
facciata di un edifìcio. -in senso generico: parete, lato. fr.
baluardo di una fortezza. -in senso generico: opera di difesa costruita in linea
o culturalmente diverse). -in senso generico: fascia di territorio situata lungo tale
ospita decorazioni scultoree). -in senso generico: coronamento frontale di edifici coperti con
suoi popolari fiori. -in senso generico: che è provvisto di fronde 0
forni. 3. in senso generico: strumento per frugare, punteruolo.
4 frugnòlo '. -in senso generico: lanterna; luce, splendore.
3. popol. biacco. -in senso generico: serpente di notevole lunghezza.
favorire la nevrosi). -in senso generico: sentimento di insoddisfazione e di amarezza
un animale). - in senso generico: fecondo. dante, iv-xxvm-17:
direzione e senza frutto espresso col nome generico di attività, non si insegna nulla né
mondo. 2. in senso generico: colpire con colpi di fucile de
notazione spreg.). -in senso generico: chi spara colpi di fucile.
di dimetilfenosafra- nina. - in senso generico: colore rosso-porpora. tornasi di lampedusa
m 1, 50). -in senso generico: staffile, frusta, sferza,
sciolta o libera). -in senso generico: successione di note eseguite rapidamente dal
finestra in alto. -in senso generico: serie continua, per lo più
in medicina). - in senso generico: polvere nerastra. giamboni,
è imbrattato di fuliggine. -in senso generico: che è annerito, che è
(un'autorità ecclesiastica o, in senso generico, un'autorità civile, un editto
, ecc.). -in senso generico: imporre, infliggere, applicare severamente
censurato con solenne proclamazione. -in senso generico: perseguito, colpito (da una
promulgata in forma solenne. -in senso generico: aspra censura, severa riprensione.
-condanna ecclesiastica promulgata solennemente. -in senso generico: censura, reprimenda, riprovazione da
aggiunto che, unito al nome generico di 'acido ', serve a designare
dial. -gi). bot. nome generico di varie piante crittogame tallofite, caratterizzate
a esigenze di funzionalità. -in senso generico: che risponde a criteri e a
funzione; criterio funzionale. -in senso generico: praticità, efficienza.
di tale potere. -in senso generico (e quasi sempre al plur.)
, fallire il bersaglio. -in senso generico: sbagliare. canti carnascialeschi, 1-435
fuorusciti. 2. in senso generico: uscito fuori; che sporge fuori
un denaro; periino. -con valore generico: moneta di scarso valore.
« orlando furioso »). -in senso generico (e spesso con intenzione scherz.
poi di capitano del popolo. -in senso generico: gabelliere maggiore. bandi lucchesi
la sua freschezza. -in senso generico: stanzetta. foscolo, xvi-476:
essere dimostrata dall'etimologia del nome generico di 'donna ', etimologia
pietro. 3. in senso generico (e famil.): uomo comune
parlate con lui? -in senso generico: modo di comportarsi. rovani
, uffici, ecc. -in senso generico: copertura di un tratto di strada
di preparazione di contromine. -in senso generico: passaggio sotterraneo praticato a scopo offensivo
un organismo animale). -in senso generico: elettrico; magnetico. monti,
elettriche continue. -anche, in senso generico: capitolo dell'elettricità relativo alle correnti
nutrimento sia per esca. -in senso generico: gambero giovane e piccolo.
esaltata. 3. in senso generico: crostaceo. mattioli [discoride]
proprio reparto. 4. in senso generico: scodella metallica usata per consumare un
o a una fune. -in senso generico: qualsiasi ferro ricurvo che serve per
, ritoccate con garbo. -in senso generico: maniera. muratori, xiii-304:
e, localmente assume appunto il nome generico di pietra nera. = deriv
con camiciotto rosso). - in senso generico: seguace di garibaldi. mazzini
maschi o sulle torri. -in senso generico: casotto, guardiola, riparo.
dolorosamente perire. — in senso generico: sostanza volatile prodotta da un processo
poi agli utenti. -in senso generico: officina del gas.
a un cannone d'ormeggio. -in senso generico: corda, fune, canapo;
stomaco; gastronevrosi polisintomatica. -in senso generico: malattia dell'apparato digerente.
divulsione del piloro, ecc. -in senso generico: qualsiasi intervento operatorio che interessi
il passaggio dei gatti. -in senso generico: buco di piccole dimensioni in porte
barba di filato argento. -in senso generico: escrescenza. fanfani, 49:
fasto nel gazzofilacio. -in senso generico: cassetta per raccogliere offerte a fini
bauxite, ecc.). -in senso generico: il precipitato gelatinoso che si ottiene
n. 5). -in senso generico: una delle condizioni dell'uomo sulla
nella stagione calda. - in senso generico: bevanda ghiacciata. ventura rosetti,
della propria dogana. -in senso, generico: premio, paga straordinaria.
estens.: vago, indeterminato, generico. giamboni, 68: in prima
. questione, principio, definizione, dato generico, privo di chiarimenti o determinazioni
tener conto dei particolari, in modo generico, in modo indeterminato. g.
per le generali: rispondere in modo generico, indeterminato. varchi, v-51:
per i generali: parlare in modo generico, senza rivelare interamente il proprio pensiero
di solito (o anche in modo generico). fra giordano, 3-12:
peggio. 4. in modo generico; stando sulle generali. cavalca,
alla medesima specie. - in senso generico: qualità, tipo. giamboni,
corruzione o dissoluzione). -in senso generico: divenire. latini volgar.,
!) sentimentale. -in senso generico: forma, stile. de sanctis
scalinata del tribunale. -in senso generico: stile (di pittura o di
particolare). -anche: in modo generico, vago, indefinito. francesco da
dantesca. = comp. di generico. genericismo, sm. assenza
concretezza. = deriv. da generico. genericità, sf. l'
genericità, sf. l'essere generico; mancanza di precisione, indeterminatezza
agg. che si esprime in modo generico, vago, confuso.
genericizzare, tr. esprimere in modo generico; generalizzare. = deriv.
generalizzare. = deriv. da generico. genèrico, agg. (plur
sì che vaglia a formare un assioma generico il quale serva per proposizione maggiore d'
strano sarebbe voler parlare d'uno stato generico. le idee generiche possono essere filosofiche
all'ode, perciocché questo è nome generico, se voi intendete delle più nobili,
differenza che ristringa e specifichi il nome generico di virtù, quasi egli volesse dire
e la samaritana la prese nel suo generico significato. pallavicino, 8-151: quelli
popolazione degli sciti, che è nome generico e comprende molti popoli. manzoni, pr
, e dovendo pur dare un nome generico alla nuova malattia, divenuta troppo comune
'femmina'è vocabolo naturale, e il generico di questo naturai vocabolo è 'vergine '
dunque il nome particolare è sottoposto al generico, perché il generico è prima, e
è sottoposto al generico, perché il generico è prima, e il successivo all'
leopardi, i-173: l'effetto naturale e generico della musica in noi, non deriva
forza morale che ha di contro un generico egoismo. pea, 5-133: si
l'odore della ghirlanda] in un odore generico comune a tutti i fiori morti quando
1-43: mazzini resta in un apostolato generico e retorico, sospeso nel vuoto dell'
non avevo nessun avvenire se non quello generico di un giovane campagnolo che ha studiato
restavo in attesa, sbigottito in un generico rancore, incapace di premeditare una linea
fatto, ogni caratterizzazione storica sfuma nel generico e si fa vuota di storia.
: interessa la generica produzione, il generico in quanto generico elemento della vita e
generica produzione, il generico in quanto generico elemento della vita e della potenza nazionale
stimare che costoro, che su quel generico pronunziato si fermano, non abbiano inteso
l'altre membra, sarebbe essordio troppo generico e avrebbe del triviale. manzoni,
a me e ad altri, lezioso e generico: una piccola menda in una celeste
frammentario, incerto del suo tocco e generico del suo sguardo sono una qualità non estrinseca
parere arbitrario, scialbo, agnostico, generico, distratto, disutile. manzini, 8-76
non generica, d'un amore non generico, da parte di quest'universo che
parentela l'abbraccioè il medesimo, applicato e generico. -dimesso, disadorno, squallido.
un paese estraneo ed ignoto, sul generico letto di una locanda, vecchi e
suoi viaggi visitò, con qualche incarico generico, molte colonie, e s'era fatto
6. teatr. e cinem. attore generico, attrice generica (anche sm.
, attrice generica (anche sm. generico e sf. generica): quelli
impegnative; comparsa. -in partic. generico dignitoso o di riguardo: quello che
come sono quelle di personaggi attempati; generico in parrucca: quello che, per
realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila. cicognani, 1-246:
sfogo d'un suo gran dolore al generico primario. pea, 3-108: il
8. locuz. in modo generico: in maniera generale, genericamente,
individui, sia dato presagire, a modo generico e sommario, alcuni effetti sui popoli
compassionava delle sue disgrazie, in modo generico. emanuelli, i-28: gli sembrava non
che l'amicizia o, in modo più generico, i rapporti tra un uomo e
gioberti, 1-iii-384: nell'uscita del generico dal singolare, e come direbbe il bruni
costumi del gentilesimo. -in senso generico: infedele, idolatra, pagano;
crede nel vero dio. -in senso generico: infedele, pagano, idolatra. -
morale, i suoi riti. -in senso generico: paganesimo, idolatria.
insieme dei popoli gentili. -in senso generico: gruppo, comunità di pagani; l'
, poi ai cristiani). -in senso generico: gruppo di idolatri, tuniversalità dei
poi alla cristiana). -in senso generico: paganesimo, idolatria; civiltà,
agire, ecc.). -in senso generico: avito, ereditario.
gentiluomo veneziano. 5. in senso generico: chi si distingue per la cortesia
sparirono anche loro. -in senso generico: l'essere o il mettersi in
. studioso di geologia. -in senso generico: chi si occupa di ricerche geologiche
. ant. agata. -in senso generico: pietra dura caratterizzata da macchie rotonde
un'impresa altrui. -in senso generico: chi amministra beni o affari
mezzo di geroglifici o, in senso generico, di simboli e di emblemi.
mezzo di geroglifici o, in senso generico, per via di simboli.
apostoli, di profeti. -in senso generico: atti, azioni. ser giovanni
. 3. figur. in senso generico: primo, embrionale e latente sviluppo
gesti niceni. 4. in senso generico: atto, azione (spesso lodevole)
spese di riscossione). -in senso generico: guadagno, profitto. de roberto
gettoni (e anche, in senso generico, da un qualsiasi apparecchio telefonico)
di quel territorio. - in senso generico: africano. boccaccio, iii-7-106
accumulata in cavità sotterranee. -in senso generico: ghiacciaio. vallisneri, ii-458:
ai margini di una superficie. -in senso generico: incrostazione di ghiaccio o di neve
della rivoluzione francese. — in senso generico: chi aderiva a queste idee politiche
il cosiddetto pericolo giallo. -in senso generico: stampa scandalistica. e.
, di questo colore. -in senso generico: tutto ciò che è di questo
reparti della cavalleria spagnola. -in senso generico: arma leggera che si lanciava a
ninnoli ', così chiamono col nome generico ogni coserella che si dice in mano ai
... così chiamano col nome generico ogni coserella che si dia in mano ai
del cappello piumato. -in senso generico: attrezzo da gioco. cattaneo,
e la vela. -in senso generico: libertà di movimenti. alunno,
climatiche o atmosferiche. - in senso generico: giorno. andrea da barberino
in volta al muratore. -in senso generico: recipiente adibito a usi vari (
quelli della settimana santa. -in senso generico: quelli in cui cadono particolari ricorrenze
luce. 2. in senso generico: periodo di 24 ore (anche
quello del giudizio universale. -in senso generico: la fine di qualcosa.
degli adulti; carosello. -in senso generico: l'insieme dei giochi e dei divertimenti
. 3. con significato più generico: che si trova ancora in un'
ha ancora figliato. — in senso generico: vacca giovane. simintendi, 1-105
non ancora domato. -in senso generico: bovino giovane e robusto. -
antichissima gioventù. -in senso generico: per indicare pienezza di vita,
e la virilità e, in senso generico, il primo periodo della vita umana
sua ridente giovinezza. -in senso generico: pienezza e freschezza di vita,
; aggirarsi (e, in senso generico, andarsene); viaggiare. -anche
girata in bianco. -in senso generico: trasferimento di proprietà. g.
giardin dilettevole assai. 2. in senso generico: ruota (in partic. den
delle reni; falda. -in senso generico: ornamento, guarnizione di un vestito
gli acquisti, ecc. -in senso generico: l'inasprirsi di provvedimenti disciplinari o
del sole, anno. - in senso generico: tempo. dante, par.
vi andò chio (e, in senso generico, è usato anche per fargli
fissa dimora, vagabondo. -in senso generico: che va in giro qua e
investita del potere giudiziario. -in senso generico: indagatrice, esaminatrice.
un processo; procedurale. -in senso generico: compiuto per ordine o incarico dell'
a un determinato soggetto. -in senso generico: proposizione. pallavicino, 1-316:
ha fondamento nella realtà. -in senso generico: apprezzamento malevolo (e per lo
tifoni. 2. in senso generico: imbarcazione a vela. botta,
umbra. 23. in senso generico: raggiungere un termine, una conclusione
contro lo stato. -in senso generico: ciascuno degli organi colle
carica pubblica). -in senso generico: promessa solenne. cavalca, ii-72
impegno che viene assunto. -in senso generico: sentirsi e dichiararsi assoluta- mente certo
proprie parole col giuramento. -in senso generico: affermare con profonda convinzione, con
giuridichi. 5. in senso generico: legittimo, giusto; regolare,
-in senso generico: salvezza. pavese, 8-131:
, i-57: quindi un bisogno più generico producendosi in ognuno, quello d'essere dagli
e procedure; giurisdizione. -in senso generico: imposizione coattiva, da parte dei
effusione di sangue). -in senso generico: giurisdizione sulla materia rispettivamente di maggiore
giudiziaria, potere giurisdizionale. -in senso generico: il complesso di organi, uffici
'glicèrico', aggiunto che unito al nome generico di 'acido 'designa un acido particolare
.]: 4 glìcole ', nome generico di una sorta di alcoli, differenti
, aggiunto che, unito al nome generico di 4 acido ', denota l'acido
realtà esterna prima sincreticamente, in modo generico e indistinto, e solo in un
civile, canonico). -in senso generico: annotazione, commento a un testo
, iv-301: * glossite ', nome generico dato a tutte le infiammazioni della lingua
libero spirito. a. in senso generico: teoria della conoscenza, gnoseologia.
, appagamento. -in senso più generico: compiacersi, prenderci gusto; rallegrarsi
splendidamente. -in senso più generico: star bene, essere in buona
o fiordo). -anche, in senso generico: tratto di mare o il mare
fato. 2. in senso generico: cavo grosso e resistente usato per
sul ripiano a poppa. — in senso generico: barcaiolo. bruno,
gonfalone. 2. in senso generico: bandiera, vessillo, stendardo,
campo di battaglia. - in senso generico: alfiere. giamboni, 7-31
gora è più profonda. -in senso generico: gora, palude. simintendi
notazione spreg.). -in senso generico: l'imitazione e la contraffazione del
; boccale. -anche, in senso generico: bicchiere. francesco di vannozzo,
chi ha la gotta o, in senso generico, a chi per vecchiaia o per
2. per estens. e in senso generico. regolare, 4. regolare (o
la parte inferiore sferica. -in senso generico: vaso, recipiente. burchiello,
dati mediante inerbimento. -in senso generico: larga gradinata (di anfiteatri
3. sm. in senso generico: ogni segno scalfito su pietra,
; disegnatore, incisore. -in senso generico: operaio o impiegato dell'industria delle
1 a 3 cm. -in senso generico e nell'uso comune: grandine.
». 3. in senso generico: la conoscenza della lingua e delle
lettura e della scrittura. - in senso generico: chi insegna i primi elementi della
con la grave zappa. -in senso generico: colore. iacopone, 23-16:
grana ». grana è un nome generico, che comprende anche i prodotti del
aromi vari). -in senso generico: sciroppo o bevanda servita con ghiaccio
da granata2 (e, per il senso generico, forse per incrocio con granita)
dove dice « prezioso zool. nome generico di molte specie di crostacei grembo » vuol
poeta è un animale, sarebbe stato troppo generico; e tanto si poteva intender d'
e commestibili. 2. in senso generico: seme. -frutta a granella,
artiglieria. 3. in senso generico: personaggio dotto, influente, autorevole
trimestre. 2. in senso generico: granello, seme (soprattutto di
gran turco; giacché visire è titolo generico d'alta dignità in quell'impero.
un grappolo; mazzetto. -in senso generico: serie, gruppo. bossi
nella parte superiore. -in senso generico: con abbondanza, in gran numero
abbondanza di generi alimentari. -in senso generico: prosperità, ricchezza. guido delle
ora delle visite. -in senso generico: inferriata, cancellata. sacchetti,
con tasse e imposte). -in senso generico: colpire con un aggravio economico.
è troppo grave. -in senso generico: grande (per indicare l'aggravamento
l'alighieri il sonetto. -in senso generico: grandemente, eccessivamente, oltremodo (
gravezze sopra le saline. -in senso generico: obbligo, vincolo giuridico. seneca
scrivo. 14. in senso generico: facoltà di beneficare, favore,
governo di grazia. -in senso generico: diritto, prerogativa, privilegio concessi
, agitato. — in senso generico: dolce, soave, delicato (
ecc.); greco-romano. -in senso generico: classico. salvini, 41-324
: il mondo classico (in senso generico). - religione greco-romana: quella
. - anche sm. -in senso generico: appena sgrossato, non ben rifinito
braccia '). -in senso generico: parte mediana della persona che comprende
alle onde, alverba, alla senso generico: nucleo sociale, comunità.
il grifo. — in senso generico: fare una smorfia. imbriani,
fiammiferi. -con valore approssimato e generico. guerrazzi, 1-117: battendo alla
e degli esseri viventi). -in senso generico: spesso, duro.
grosso. -in modo generale o generico, sommario, approssimato; dal più
comoda. -l'approssimativo, il generico, il superficiale. lambertcnghi [caffè
oro. 2. in senso generico: denaro, moneta. cavalca,
ricco di fossili. -in senso generico: di grana alquanto grossa (polvere
rispetto al nemico). -in senso generico: camminare, avanzare lungo un perguicciardini,
lo contraeva; vadia. -in senso generico: pegno, mallevadoria. latini
', aggiunto che unito al nome generico di * acido 'serve a denotare l'
disco dello specchio. -in senso generico: avvolgimento, rivestimento; difesa,
avvolge un fascio vascolare. -in senso generico: involucro. cicerone volgar.,
separa dalle parti circostanti. -in senso generico: qualsiasi membrana che avvolge un organo
delle mie midolle. -in senso generico: la pelle, il corpo (di
guaito (di cane). -in senso generico: verso di un animale.
guanciale di sogni. -in senso generico: cuscino adoperato per sedersi o inginocchiarsi
iurisdizione o guardia. -in senso generico: protezione, tutela. -in partic
. -guardia nazionale: in senso generico, corpo armato formato da tutti i
guardaboschi; guardia campestre. -in senso generico: guardiano. cantini,
sopra l'armatura. — in senso generico: sopravveste ampia e lunga. -
un bastimento). — in senso generico: rifornito di quanto occorre per la
della lingua d'oc. -in senso generico: francese. bandello, 2-29 (
cucina; sguattero. -in senso generico: servo addetto alle mansioni più umili
agli occhi stessi). -in senso generico: che ha la vista difettosa o
reggimento cavalleggeri guide). -in senso generico: avanguardia, battistrada, staffetta.
guiderdonare quando convenga. -in senso più generico: ricambiare secondo 11 merito, premiare
e di gemme. -in senso generico: ricambiato secondo il merito; ripagato
una grande unità. - in senso generico: gonfalone, insegna. varchi,
petto. 2. in senso generico: correggia che serve per tenere collegate
suso. 3. in senso generico: muoversi rapidamente (anche con riferimento
nelle navi antiche). -in senso generico; imbarcazione agile e veloce (anche
; deglutire, inghiottire. -in senso generico: mangiare, consumare un pasto.
in una competizione. -in senso generico: svantaggiato, impedito. -al figur
dire tuttasanta. 2. in senso generico: dipinto d'argomento sacro. d'
fautore dell'iconoclastia. -in senso generico: distruttore di immagini sacre, di
vasta serie di privilegi. -in senso generico: gentiluomo spagnolo. -per estens.
3. plur. in senso generico: protettori e intercessori celesti; dio
cognite. 2. in senso generico: diretta conoscenza ed esperienza, cognizione
isterici. 2. in senso generico: ideogonia. tommaseo [s.
: idioma gentile. -in senso generico: lingua, linguaggio, favella.
. v.]: 'idràmmido', nome generico di certi composti che si formano tra
, 452: 'idrometro ', nome generico degli strumenti che servono a misurare e
bassa condizione sociale. -con significato più generico: plebeo, volgare, comune.
, oppure indica l'astratto o il generico. francesco da barberino, i-241:
il pube; ilio. -in senso più generico: osso iliaco. cfr. ilio1
. embastiller (nel 1429, in senso generico; nel 1717 con riferimento alla bastiglia
mente. non ha come imbecillità il significato generico di 4 debolezza 'e dice meglio
(ed è spesso usato per indicare un generico apprezzamento negativo). guerrazzi,
stupendamente imbellettata. 2. in senso generico; tinto, colorato; impiastricciato.
alle spalle e sbaragliarlo). -in senso generico: appostamento, agguato, attacco proditorio
realismo a tesi, di rimanere un generico di prima fila. marinetti, 134:
luride o appiccicose). -in senso generico: sporcare, macchiare. -per eufemismo
o appiccicose). -in senso generico: sporcato, lordato. fioretti di
sulla sua sponda. -in senso generico: cosparso. marinetti, 2-i-224:
(l'ulivo). -in senso generico: mettere le gemme; germogliare (una
colla prima imbroccata. -in senso generico: colpo vibrato di punta con un'
in un paese estraneo ed ignoto, sul generico letto di una locanda, vecchi e
tace la parola. -in senso generico: luogo stretto e profondo, cavità
d'esse. -in senso generico: raffigurare, rappresentare. bergantini,
, ecc.). -in senso generico: ammassare, mettere da parte.
acqua viva. 6. in senso generico: insito, intrinseco, conseguente.
. non [deve] appagarsi di un generico sce- veramento... degli eletti
chimiche. 6. in senso generico: l'essere inerente a qualcosa;
; e procedendo astrattamente e a modo generico, ridurre ogni cosa alla sola opera
, un giudizio). -in senso generico: evidente, chiaro, intuitivo.
(o anche, in senso più generico, mediante la consegna fatta dal precedente
'..., come attributo generico di operazioni riguardanti i beni immobili (
profumare di muschio. - in senso generico: profumare. dominici, 1-48:
per chiudere le finestre. - in senso generico: infisso, anta, battente di
: la minorazione stessa. -in senso generico: malattia, malanno, infermità,
di un esercito in marcia. -in senso generico: bagagli. m. villani
); essere disposto. -in senso generico: darsi cura, preoccuparsi.
indirizzo filosofico o teologico. -in senso generico: incline, proclive, disposto.
, la materia). -in senso generico: che non può essere penetrato.
da un altro. — in senso generico: l'essere impenetrabile, qualità di
di pennacchi o di penne. -in senso generico (e anche con valore scherz.
, ecc.). - in senso generico: autocrate, sovrano assoluto, monarca
del sacro romano impero. -in senso generico: fautore, partigiano dell'impero.
distinto da caratteri propri, originali; generico, banale. stuparich, 5-116:
più la sifilide). -in senso generico: ammalato, infermo. bocchelli,
carolina del nord. -in senso generico: gettarsi addosso a qualcuno, aggredirlo
/ sfarina sull'impiantito. -in senso generico: suolo, terreno. palazzeschi,
. tingere di porpora. -in senso generico: tingere, macchiare di rosso-vermiglio.
. tinto di porpora. -in senso generico: tinto, macchiato di rosso-vermiglio.
quello delle tasse). -in senso generico: tributo, esazione coattiva della pubblica
; indefinito, indeterminato, vago, generico, approssimato. lisi, 249
vaga e imprecisa. 2. generico, non specifico (un compito, una
civili). -in senso più generico: autorizzazione preventiva da parte di un'
.: poeta estemporaneo. -in senso generico: chi improvvisa facilmente discorsi o battute
del passato). -in senso più generico: propulsione, urto e, in
, della meccanica). -in senso generico: forte sollecitazione, propulsione; urto
più complicate. 2. in senso generico: mancato adempimento di qualcosa da parte
dell'altra. 2. in senso generico: mancato adempimento di quanto era stato
liquidi o solidi polverizzati. -con significato generico: inspirare; introdurre nelle narici.
partenza. 2. in senso generico: innalzare, sollevare, tenere in
sogno. 10. in senso generico: ergersi, innalzarsi, svettare.
azioni militari). -in senso generico e attenuato: inseguire, dare la
sottraendole al legittimo proprietario. -in senso generico: prendere possesso di qualcosa.
coltelli alla gola. -in senso generico: mettere in capo. c.
. galiani, 4-153: sotto questo nome generico intendo tutte le classi de'legati,
code. 2. in senso generico: allacciare, intrecciare. trattato dell'
potresti. 2. in senso generico: allacciato, intrecciato, agganciato.
in prova. viglie. - in senso generico: collegarsi, unirsi. =
uno o più cavicchi. -in senso generico: legare, fissare saldamente. -al
uno o più cavicchi. — in senso generico: legato, attaccato, intrecciato saldamente
la città. -in senso generico: adorare, venerare. oliva,
spandono ondate di incenso. -in senso generico: fumo. marinetti, 2-i-1029:
del prezzo. -in senso generico: acquistare, procurarsi, rifornirsi.
guadagno. 2. in senso generico: acquistato, procurato. -per estens
religiose. 2. in senso generico: ferire superficialmente, scalfire (una
bocciatura alla licenza liceale. -in senso generico: avvenimento, accadimento, evento,
piano, un disegno o, in senso generico, un'immagine atta a essere riprodotta
soggetto a tale azione. -in senso generico: tracciato, scavato in profondità (
. accogliere nel chiostro. -in senso generico: rinchiudere; immettere, frapporre,
ad esso soggetti? -in senso generico: forte propensione verso atti, abitudini
di un discorso e, con significato più generico: prendere l'avvio, agire per
13. aspetto frontale. -in senso generico: aspetto esteriore. d.
stizia o la morale. — in senso generico: retto, deliziosi ed incorruttibili.
fenomeni del mondo esterno. -in senso generico: che non sa, non conosce
luogo a deformazioni permanenti. -in senso generico: indurare un metallo, privarlo della
(ed è termine usato in modo generico nel diritto pubblico e nel diritto del
il sostantivo ma lo indica in modo generico. = deriv. da indeterminato
e precisione, non indicato esattamente; generico. sacchetti, v-95: dio
di testimoniare (e, in senso generico, che non appare prevenuto nei confronti
9. ling. ant. indeterminato, generico. piccolomini, 43: proposizioni indifferenti
nausea, vomito). -in senso generico: imbarazzo di stomaco; difficoltà di
quanto ella possedeva. -in senso generico: che non tiene conto delle pressioni
delle persone oneste. -in senso generico: messaggio; nota, documento.
? indistintaménte, avv. in modo generico; senza consapevolezza delle differenze.
individuo. 6. in senso generico: uomo, persona. ottimo,
garzone. 2. in senso generico: avere presentimento di ciò che sta
dell'induismo. -con significato improprio e generico: indiano. gozzano,
per silvestro mio figliuolo. -in senso generico: benedizione, favore spirituale. costantino
dal particolare all'universale. -in senso generico: intuire, indovinare, congetturare,
ecc. -anche, in senso più generico, con riferimento a un intervento effettuato
. figur. istruire, informare in modo generico e superficiale; dare un'infarinatura.
., fra coniugi. -in senso generico: incostanza, volubilità, instabilità amorosa
forme. 2. in senso generico: conseguenza, conclusione. gioberti,
. argomentare per inferenza. -con significato generico: dedurre, desumere, arguire;
delle braccia. -ant. in senso generico: stanza o luogo in cui viene
l'inizio del xix). -in senso generico: arma da fuoco. ariosto
quello più strettamente militare. -in senso generico: aggredire, invadere. buti
con le parti. -in senso generico: influenzare, impressionare. castiglione,
una bestia infetta. -in senso generico: ammalato, infermo. sacchetti,
-per estens. ant. in senso generico: malanno, malattia, infermità.
foggiano. bocchelli, 2-xxv-203: un generico e iperbolico oceano, la cui immagine
limiti spaziali e temporali. -in senso generico: spazio senza limiti, immensa grandezza
del manzoni. -ant. indeterminato, generico (una persona). capellano volgar
finito. 3. in senso generico: spazio senza limiti, immensa grandezza
meno larvata o manifesta). -in senso generico: intromissione, interferenza. mazzini
a forte stimolo sessuale. -in senso generico: eccitare, infervorare, turbare,
entrato in calore. -in senso generico: eccitato, infervorato, turbato,
informali ». — in senso generico: che si svolge senza formalità,
, 3-1-258: a quello con termine più generico assegniamo virtù impressa, a quello diamo
danno inaspettato. — in senso generico: sventura, calamità. guido da
del giardino. 2. in senso generico: di forma conica cava. bossi
industriarsi, studiarsi, sforzarsi. -in senso generico e con valore attenuato: cercare,
capacità intellettuali, intelligente. -in senso generico: abile, pronto nel risolvere problemi
spettacolo è grandioso. -in senso generico: ornato, decorato. tozzi,
pavimento fatto con giunchi. -con significato generico: ricoprire, rivestire; ingombrare.
giunchi o di fronde. -con significato generico: ricoprirsi, rivestirsi. petrarca,
di fronde. -per lo più con significato generico: coperto, ingombro.
stabilito dalla legge). -con significato generico: ordine immediatamente esecutivo emesso dalla
telegrafica o telefonica. -in senso generico: delitto contro l'onore. -con uso
de'popolani. 2. in senso generico e attenuato: mancare di rispetto,
offensivo verso il prossimo. -in senso generico: che commette ingiustizia, che reca
al plur.). -con significato generico: delitto, misfatto, iniquità; peccato
più singolare. -in senso generico: innalzarsi, levarsi. marnioni,
catena, ecc.). -in senso generico: agganciare, addentare. gargiolli
della vergine, dei santi. -in senso generico: canto liturgico o extraliturgico di carattere
ambrogio. 2. in senso generico: componimento poetico 0 canto solenne di
» meramente verbali. -in senso generico: ornare, fregiare, decorare (
aggiunto che, unito al nome generico di 4 acido ', serve a denotare
tinto, colorato di porpora. -in senso generico: abbellito con ornamenti di colore purpureo
presa lì dietro. -con significato generico: mettere dentro, introdurre.
; ingranato, incastrato. -con significato generico: introdotto, infilato. - anche
rimozione di apparati scenici. -in senso generico: chi è addetto o si presta
insidie, inganni, intrighi. -in senso generico: astuto, scaltro, ingannatore.
neuro vegetati va). -con significato generico: stato di agitazione, di grave turbamento
di un'altra persona. -in senso generico: introdurre aria in una cavità,
degli animali selvaggi. -in senso generico: atto di violenza, sopercheria.
disporre in partitura. — in senso generico: mettere in musica, comporre.
e organo del frescobaldi. -in senso generico: notazione musicale. g. b
è un fatto, che appartiene a quello generico, insegnato dai fisiologi, degli atti
. 3. 2. in senso generico: l'insieme delle qualità intellettuali e
intendere, del conoscere. -in senso generico: conoscenza, comprensione. maestro
e l'età cronologica. -in senso generico: facoltà di conoscere, intendere,
pecca contro la temperanza. -con significato generico: che non sa mantenersi nei limiti
peccare contro tale virtù. -con significato generico: incapacità di mantenersi nei limiti dell'
un poco più intensamente. -in senso generico: molto, assai, in misura
madonna. 2. in senso generico: opera o azione di chi intercede
e mediatore. 2. in senso generico: chi intercede; chi interviene a
(un segmento). -in senso generico: compreso fra due punti d'intersezione;
è interdetto. '-in senso generico: fatto oggetto di proibizione, di
cavalli), passato al significato più generico di 'urtare '; il termine ingl
nitida e risoluta. -in senso generico: inframmezzato da fogli, pagine,
inserito. -ant., con significato generico: foglio posto fra due pagine, fra
quasi sempre per pianoforte. -in senso generico: pezzo musicale inframmezzato ad altri brani
non ne facevano parte. -con significato generico: rimaneggiare, parafrasare. a
(un testo). -con significato generico: rimaneggiato, parafrasato. tesauro,
certo modo, compreso. -in senso generico: giudicato, stimato. guicciardini,
un dato). - in senso generico: giudice, stimatore. varchi,
trasparenti, obliqui. -in senso generico: spazio, per lo più poco
e l'altro. -in senso generico: spazio di tempo. g.
classi sociali. 3. in senso generico: ingerenza, intromissione. piovene,
cromolitografica. 3. in senso generico: che dimostra grande spirito d'iniziativa
vita. 2. in senso generico: scambio di idee, conversazione,
studenti. 2. in senso generico: intrattenere in conversazione; interpellare,
o nel tempo). -in senso generico: unire, inserire, aggregare;
. aumentare di un terzo. -in senso generico: aggravare, inasprire. sanudo
. intrecciare a tre fili. -in senso generico: intrecciare, intessere. cammelli
nel tempo); alternato. -in senso generico: unito, inserito, frammisto;
o una locuzione). -in senso generico: particolare inflessione o cadenza che assume
ecc.]. -in senso generico: legare. p. verri,
ditta, azienda. — in senso generico: attività finanziaria, commerciale o industriale
ossatura di travi. — in senso generico: struttura, ossatura.
insieme, legare insieme. -con significato generico: intessere, contessere.
-in senso generico: legare. carletti, 83:
, benché comprese sotto lo stesso nome generico. tommaseo [s. v.]
. sottoposto a introiezione. -con significato generico: interiorizzato. saba, 1-53
percuotere sino a stordire. -in senso generico: colpire, percuotere. giamboni
predizione di geremia. -in senso generico: eleggere qualcuno a una carica,
presuntuosamente, inopportunamente. - in senso generico: intervenire nella trattazione di un affare
dello scrittore. -in senso generico: inserzione, aggiunta indebita e dannosa
dio. 3. in senso generico: comprendere istintivamente e con prontezza;
e la figura. — in senso generico: che si avverte immediatamente, che
esperienza. 3. in senso generico: disposizione naturale e istintiva ad afferrare
intuito. 2. in senso generico: compreso, avvertito, presagito.
glandule parotidi e massiilari. -in senso generico: gonfiore, rigonfiamento, ingrossamento.
umiliazione per ottenere perdono. -in senso generico: atto di adorazione o di
ingegno in modo originale. -con significato generico: formulare. fauno [platina]
essi. 7. con significato generico: elenco, lista. bisticci,
sequenza di tinte. -in senso generico: verniciare. baldinucci, 9-iv-216:
ma questo pare men proprio nel senso generico di 'citare'. de sanctis, ii-15-178:
d'una gentile condiscendenza. -in senso generico: rivestimento di un organo; epidermide
fiore dall'invoglio. -in senso generico: fronde (di un albero).
atrofia di taluni organi. -in senso generico: senescenza, rimbambimento, regressione (
cinque passi distante. -con significato generico: lordare, insudiciare. a.
umili occhi ospitalità. -con significato generico: insudiciato. pavese, 6-140:
chiare di unto; ungere. -con significato generico: imbrattare, impiastricciare. forteguerri
, macchiato di unto. -con significato generico: imbrattato, impiastricciato, sudicio.
con magnifica disinvoltura. -con significato generico: chiudere, turare. varchi,
inzuppato nel latte. -con significato generico: leggermente tuffato, immerso, intinto
: 4 iocolico ', imito al nome generico di a acido », denota un
j: 4 iodato ', nome generico dei sali formati dall'acido iodico.
]: 'iodico', unito al nome generico di 4 acido ', denota l'acido
: 'iodoso ', unito al nome generico di 'acido ', denota un
iodurazione di un composto. -in senso generico: aggiungere iodio. tommaseo
. v.]: 'ioduro', nome generico a significare 1 composti in cui l'
il secolo xii. - in senso generico: moneta d'oro. testi
al sonno fisiologico. -in senso generico: sonnifero, narcotico. tramater
o terapeutici). -in senso generico: ipnosi. fogazzaro, 1-324:
: 'ipocloroso ', unito al nome generico di 1 acido ', designa la
, pinzochero, bacchettone. -in senso generico: malvagio, perverso.
]: 4 ipofosfito ', nome generico dei sali formati coll'acido ipofosforoso. slataper
sulla parete anteriore dell'addome; in senso generico: ipogastrio. -riflesso ipogastrico: riflesso
.]: 4 ipossilo ', nome generico per indicare varii funghi che nascono sotto
un bene immobiliare). -in senso generico: concedere in garanzia reale; costituire
delle malattie dei cavalli. -in senso generico: veterinaria. d'alberti [
. v.]: 'ippofagi', aggiunto generico de'mangiatori di carne cavallina, ma
modello costituito dall'irmo. -in senso generico: uso di adattare i versi di
n. 1). -in senso generico: inabilitato all'esercizio degli ordini sacri
aritmia (del polso). -in senso generico: malanno, disturbo. a
privo di vigore espressivo; improprio, generico, sciatto (uno stile).
o i suoi effetti). -in senso generico: incondizionatamente vincolante, definitivo (
: 'isatico ', unito al nome generico di * acido ', serve
2. regione ischiatica. -in senso generico: qualsiasi parte del corpo che possa
delle rose gialle. -in senso generico: scritta. -anche: sottoscrizione,
.]: 'isetionico', unito al nome generico di 'acido ', denota un
o dall'organizzazione privata. -in senso generico: alto funzionario dell'organizzazione amministrativa
681: 'istituto infantile ', nome generico delle case d'educazione dove si trattengono
, aggiunto che, unito al nome generico di 'acido ', serve a significare
dai lucani. 4. in senso generico: italiano (con accentuata connotazione spregiativa
diritto di patronato. -con significato più generico: privilegio spettante a un laico nei
rattristava tutto. 5. in senso generico e allusivo, talora con valore pleonastico
dalla corona di alloro. -in senso generico: stendardo militare o vessillo adottato
incerta, menzognera. -in senso generico: propenso. bembo, 1-67:
amore avvia alla conoscenza. -in senso generico: luogo chiuso, prigione, custodia
piramidi di ferrein. -in senso generico: intrico, groviglio di arterie,
(partito del lavoro). -in senso generico: socialdemocrazia. bocchelli,
del lavoro '. — in senso generico: socialdemocratico. panzini, iv-361:
il laccio della gratitudine. -in senso generico: legame, rapporto sociale. barilli
all'ordine sauri). -in senso generico: che è simile a una lucertola
pentimento e fiducia. -in senso generico: abituale disposizione a intenerirsi e a
poco conto, ladruncolo. -in senso generico: mariolo, briccone, furfante.
tratto fuori l'arancia. -con significato generico: persona maligna, di animo cattivo
del secolo xix). -in senso generico e privo di implicazioni o connotazioni polemiche
culturale, ecc.). -in senso generico: improntato alla laicità. cattaneo
il grado di maestro. -in senso generico: monaco buddista tibetano e mongolo.
lamentataci o prefiche). -in senso generico: partecipazione a un lutto, cordoglio
altre rocce non stratificate. -in senso generico: falda, filone. milizia,
ottenuti con la colata. -in senso generico: strato. cellini, 638
comunità alla quale appartiene. -in senso generico: insegnante. iacopone, 1-43
esorcista e acolito. -in senso generico: fedele (spesso un semplice laico
martiri. 6. in senso generico: strato, sostegno, supporto.
n. 2). -in senso generico: pianta con fiori bianchi.
.]: 'leucico', unito al nome generico di 'acido ', serve a
al servizio militare). -con significato generico: il complesso delle operazioni con cui
. -obbligo di leva: in senso generico, obbligo gravante su ogni giovane che
ottomana). — con significato più generico: i paesi dell'asia e dell'
un angolo di 450. -in senso generico: momento in cui il cavallo solleva
9-xii-174: v'è la levata, nome generico di tutti i moti, ch'egli
cambiali, i titoli. -in senso generico (anche, semplicemente, levata)
, prestigio, autorità. -in senso generico: indole, carattere, temperamento.
3. per estens. in senso generico: fornito di senso di rotazione contrario
a me e ad altri, lezioso e generico. 4. ant. grazioso
si compiva il rito. -in senso generico: offerta votiva. sarpi,