che ha ricevuto l'accolitato; più genericamente: chierico che serve il sacerdote all'
navigazione, 9-1: l'aerostato indica genericamente ogni aeromobile che si sostiene nell'aria
la virtù di favorire il parto e genericamente di portare buona fortuna (era usata
con essa un'unica parola. più genericamente, ogni particella che si attacca a
passaggi e degli effetti, diciamo più genericamente, in un'amalgama di poesia ed
medievale, dove il termine indica genericamente oneri di lavoro e prestazioni coattive,
serve come medicamento nella nefrite (e genericamente nelle malattie dei reni).
o a esso si riferisce. -più genericamente ancora: terre e mari, che
automezzi, parola non elegante per indicare genericamente vetture a trazione meccanica. cassola,
quota di un capitale, ed anche più genericamente, la partecipazione qualunque che uno
dolcichini o zizzole (oppure, più genericamente, noccioline o mandorle di terra
delle piante leguminose (detto, più genericamente, legume), a forma allungata
dentro ai loro porti: detto, genericamente, 'mezzo d'assalto '.
molti de'quali si sa confusamente e genericamente che furono famosissimi nelle loro nazioni,
diedegli delle buone. -con valore genericamente rafforzativo. pulci, 1-77: rendavi
antropologiche, ai popoli un tempo indicati genericamente col nome di cafri). tratti
dai musulmani contro i cristiani; termine genericamente ingiurioso. -figlio di cane: imprecazione
nel focolare (e si riferisce anche, genericamente, a una specie qualunque di tubo
volta divisa in mandamenti. - più genericamente: porzione di territorio, di varia
chi non ricoprendo cariche pubbliche e, genericamente, non trovandosi in situazioni giuridiche particolari
.) garantiti dalla costituzione. -più genericamente: il complesso dei diritti (civili
. marin. nome con cui si indicano genericamente alcuni anelli di metallo o di corda
uso nel xviii secolo, per indicare genericamente le varie espressioni del teatro musicale comicosentimentale
parlando: parlando in genere, parlando genericamente. s. caterina de'ricci,
o, più frequentemente, che decide genericamente l'indirizzo dell'attività sociale, demandando
anche 4 consanguinea ', e più genericamente 4 cugina '); e cfr.
appellasi presso di noi, forse troppo genericamente, 'relazione del capitano '.
(una corda sonora). -anche: genericamente, di intervallo e di accordo i
soppressione di enti ecclesiastici valeva, più genericamente, mobilizzazione economica dei beni ecclesiastici mediante
esiste che un atteggiamento e si può chiamare genericamente americano. questo è nell'ordine delle
per lo più nella commedia, detto genericamente verso anapesto. tesauro, xxiv-67:
4. giorno, anno o, più genericamente, tempo in cui ha avuto inizio
vi si ricollegano. -anche, più genericamente: autore, artista che vive e
la sua estensione, si deve dire genericamente pratica o meramente economica. sinisgalli,
. * judeus ', con intenzione genericamente deprecativa, più che ad esprimere una
a carico del derma o, più genericamente, della pelle. -dermite livedoide:
dal più al meno, approssimatamente; genericamente. g. villani, 12-84
, provvedimento, precauzione, e, genericamente, ogni mezzo adottato per il conseguimento
di mezzi per combattere). -più genericamente: tenerla in porto, con minimo
simpatia o fiducia). -anche genericamente: sdegno, disprezzo; forte irritazione
succhi animali o vegetali). -più genericamente: liquefare, condensare sostanze allo stato
opera erudita, ecc. -anche più genericamente: dimostrare con prove sicure.
in rinfreschi e ricevimenti. -anche, genericamente (per lo più al plur.
anche * judeus ', con intenzione genericamente deprecativa, più che ad esprimere una
di quell'eccellente tabacco. -con valore genericamente superlativo: ottimo; molto vantaggioso,
2. in partic.: riferito genericamente al mondo della natura (contrapposto al
di eletti, gl'indigeni li qualificavano genericamente « aristocrazia ». moravia, ii-59
che conchiudono un'autopsia, o, più genericamente, qualsiasi indagine clinica.
entrate del coro ', e, più genericamente, * parte accessoria ': dall'
; favorito negli onori. -anche più genericamente: lodato, apprezzato con ammirazione;
molti de'quali si sa confusamente e genericamente che furono famosissimi nelle loro nazioni.
(e può valere anche, più genericamente, 'modello ').
del dopoguerra, quello che si definì genericamente l'esistenzialismo e che, effettivamente, è
incredibile. - anche, in senso genericamente superlativo: grandissimo. guicciardini
letter. piccola face. - più genericamente: fiaccola, torcia di legno resinoso,
ordinato dal testatore; nel medioevo indicò genericamente la porzione legittima. dominici
e puella), 'ragazzo '(genericamente, fino all'adolescenza). cfr
un'estensione vastissima di significati, viene genericamente a identificarsi con tutti i verbi che
dei poveri e altre simili, espresse genericamente, senza che si determini l'uso o
la concubina preferita (talvolta, più genericamente, una concubina qualsiasi) di un
, ecc.: sicura. -più genericamente: dispositivo che trattiene un meccanismo in
e può pure considerarsi, molto genericamente, si nonimo di paesi
abitante delle fiandre (oppure, più genericamente, dei paesi bassi). dante
o una superiore serenità). -più genericamente: indagare, discettare, ragionare,
. filosofo dappoco, spregevole. -più genericamente: falso dotto, saccente.
dell'esistenza e della realtà. -più genericamente: amore della sapienza. faba
con funzione avverb.). -più genericamente: grandemente; per un tempo lunghissimo
magnetico, calorico, ecc.), genericamente definiti fluidi imponderabili, per dare
gramsci, 12-311: si può dire genericamente che l'americanismo e il fordismo risultano
a ginevra alcune frasette acconciate a eccitare genericamente il suo interesse. -frasicciuòla.
-nelle esercitazioni militari (e, più genericamente, nelle evoluzioni ginniche): posizione
fucile sulla spalla. raio e, più genericamente, officina. giov. cavalcanti
medievale della croma (e oggi indica genericamente una figura di valore inferiore a quello
e turbato fieramente. -per indicare genericamente una persona (ed è spesso usato
di cattivo genere: burla (o, genericamente, azione) di cattivo gusto,
il fuoco; e talora si piglia genericamente per ogni marmo o pietra dura.
dal macchiavelli, e quella sentenza è genericamente vera. b. croce, i-3-363:
la sua estensione, si deve dire genericamente pratica o meramente economica. landolfi,
a ginevra alcune frasette acconciate a eccitare genericamente il suo interesse, e ne ottenni
d'integrazione rispetto agli enti presi genericamente o specificamente. gentile, 3-84
di dante è sì la lingua genericamente italiana; ma è pure specificatamente
modo generico: in maniera generale, genericamente, sommariamente, in modo convenzionale.
imperiale contro il papato o, più genericamente, avversario, nelle lotte politiche comunali
il suo articolo per riempire uno spazio genericamente determinato nelle colonne di un foglio.
verso il basso, o, più genericamente, un movimento discendente, o un
a volte sensualmente colorati, a volte genericamente psicologici e di una gnomica alquanto comune
comune di firenze (e, più genericamente, di una delle compagnie in cui
di un popolo o chi, più genericamente, partecipa alla direzione politica, all'
governo o dello stato o, più genericamente, del potere politico, della classe
o del cinghiale; grifo. - più genericamente: il muso stesso o la testa
v.]: si denominano genericamente 'guani 'gli escrementi di
contro l'impero, o, più genericamente, avversario, nelle lotte politiche comunali
2. per estens. espressione usata genericamente per indicare le garanzie di libertà personale
si fa praticamente. 2. genericamente. g. del papa, iv-67
atteggiamento culturale o politico che si ispira genericamente ai principi razionalisti o progressisti.
, 79: altro è che il timore genericamente detto sia il vincolo più forte per
. dare il belletto (o, genericamente, stendere sul volto cosmetici e prodotti
consenso o per motivi previsti (almeno genericamente) dalla legge, e con l'
impreciso; vagamente, confusamente, genericamente. cavalca, 21-251: la quarta
labriola, iii-20: nell'indetenninismo inteso genericamente... non è da trovare né
5. fis. termine usato genericamente per indicare il valore di alcune grandezze
anche 4 judeus ', con intenzione genericamente deprecativa, più che ad esprimere una
costrutto sintattico in ordine inverso, o genericamente, differente rispetto a quello abituale.
il fondo, che rottami da caldaia genericamente si appellano, possono calcolarsi a libbre
in medicina e in farmacia per denotare genericamente quelle sostanze che hanno qualità d'involgere
adoperata talvolta nella terminologia linguistica per indicare genericamente ogni tipo di i semiconsonante.
è proprio del laburismo o, più genericamente, della socialdemocrazia. gramsci, 1-13
o che, propri di un ambito genericamente culturale, raggiungono valori anche estetici)
lo stato autoritario o totalitario. -più genericamente: lo stato in quanto potere (
princìpi del liberalismo politico e, più genericamente, con le esigenze della libertà.
i princìpi del liberalismo politico o, più genericamente, con le esigenze della libertà.
cìpi del liberalismo o, più genericamente, della libertà politica.
che il termine fini con l'indicare genericamente nave da guerra e nave da trasporto.
.). striscia (e indica genericamente la forma alquanto allungata e stretta di
, sm. piano orizzontale o, più genericamente, superficie piana, che viene scelta
e lineamenti di lupo, o più genericamente d'altra belva, e può essere del
termine è passato a indicare, più genericamente, il conduttore di ogni tipo di
di amoralità, cinismo, spregiudicatezza, genericamente collegabili al modello etico che veniva tradizionalmente
settore del personale inserviente, o, genericamente, personaggio responsabile di un dato servizio
settario appartenente alla mafia; dicesi anche genericamente di persona parti- giana, come 'camorrista'
e il termine, che indica, genericamente, un'estensione armonica e melodica superiore
(ed è per lo più appellativo genericamente onorifico, soprattutto nel mondo feudale e
chi troppo mangia, scoppia. (genericamente s'applica al volerne troppo d'ogni cosa
contenuta in una mano. -anche, genericamente: quantità (per lo più minima
o serie di fogli che contengono, genericamente, un testo scritto a mano. -in
l'uso delle mani o, più genericamente, delle forze fìsiche; che si
. con lavoro manuale o, più genericamente, con la fatica fisica, con l'
zionalista e deista e con finalità genericamente democratiche e filantropiche, caratterizzata dagli
, e pulsava. -per indicare genericamente, e per lo più con intento
di arti e mestieri (o, genericamente, di associazioni, organizzazioni o sodalizi
2-24: parlava in tono alto e genericamente oratorio: allargando le braccia, cercando
e della letteratura milanese o, più genericamente, lombarda. pratesi, 1-125
del nord chiamano meridionali (o, genericamente, 'napoletani ') quelli del sud
di razza amerin- diana o, più genericamente, di razze diverse; che rivela
. intervento, intercessione, aiuto o, genericamente, mezzo, tramite di terze persone
o di una sfera o, più genericamente, di elementi o corpi dotati o
n. 2, e passato a indicare genericamente alcuni frutti esotici. mirabolano2
pazioni di carattere religioso o genericamente trascendente. aretino,
affettuosa e scherzosa, si può riferire genericamente anche a qualsiasi ragazzo).
-davanti a pronome, per indicare genericamente una persona di sesso femminile, o
montuose; i luoghi montuosi considerati genericamente sotto l'aspetto climatico, ambientale,
allungata e con sviluppo verticale, impiegato genericamente in costruzioni di varia natura (con
umidi (e il termine indica anche, genericamente, moltissimi altri piccoli insetti alati
. -scherz., per indicare genericamente il cibo o, anche, una
in passato con tale termine venivano indicati genericamente tutti i molluschi bivalvi). michele
di tipo etico e giuridico o, più genericamente, normativo e valutativo) come fonte
raimondi, 3-251: il naturalismo (genericamente, largamente inteso), invece,
negativo: denominazione sotto cui si comprendono genericamente alcune correnti dell'esistenzialismo contemporaneo (
di falsità. -che manifesta un atteggiamento genericamente e assolutamente negativo nei confronti di
nei confronti delle popolazioni africane o più genericamente di razza diversa da quella bianca).
andamanese e alta-semong) e comunemente quanto genericamente definita * razza negra '; che
fautore, seguace del neofascismo o, genericamente, di ideologie di estrema destra in
, termine con cui si suole designare genericamente e collettivamente il pensiero di benedetto croce
-rossi e neri: per indicare genericamente due fazioni politiche contrapposte. cantoni
patol. termine con cui si designa genericamente una qualsiasi affezione del sistema nervoso.
che cede alla passione o, più genericamente, gelo, freddo.
a favore del sovrano o, più genericamente, di interessarsi dei pubblici affari e
termine, nel gergo marinaresco, indica genericamente il gabbiano, falcione, lo smergo
che conferisce pregio, lustro o, genericamente, abbellimento (per lo più nelle
propria della stessaclasse operaia. -anche, più genericamente: atteggiamento di solidarietà attiva e militantecon
watt-ora. 13. tempo, genericamente considerato nella durata, nello scorrere;
2-24: parlava in tono alto e genericamente oratorio: allargando le braccia, cercando
orfismo (o di una visione più genericamente misteriosofica) e del cristianesimo, legate
gruiformi comprendente circa venti specie, genericamente note come otarde. = voce dotta
musulmani, o ai seguaci di religioni genericamente animiste e politeiste). -in senso
, mongolia, ecc.): designa genericamente un tempio (talvolta prossimo a un
nella sua attività estetica o filosofica o genericamente culturale. guarini, 2-103:
termine con cui in passato si designava genericamente una parte del testo di una legge
. collettivo, quale gente, esprime genericamente un affollato concorso, un'elevata partecipazione
delle parrucche. -letterato classicista, o genericamente tradizionalista e pedante. guerrazzi,
in altre imprese, anche se prevista genericamente nell'atto costitutivo, non è consentita
-per estens.: tenda da campo genericamente destinata ai soldati; tenda usata per
pensiero di vincenzo gioberti per indicare, genericamente, i popoli mediterranei).
cosiddetti 'popoli del mare ', viene genericamente considerata di origine non greca e presente
sia spaziale, sia temporale, sia genericamente e variamente quantitativo). giamboni,
uso moderno ha per lo più valore genericamente rafforzativo e superlativo). giamboni,
i precetti evangelici, virtuosamente o, genericamente, in modo irreprensibile. garzo
comportamenti moralmente o giuridicamente condannabili o, genericamente, sbagliati, inutili, dispersivi:
trasmette, diffonde la peste (o genericamente una malattia epidemica per lo più letale
. serie di colpi successivi di pialla o genericamente di un attrezzo usato per sgrossare un
e una dilatazione semantica tendente a inglobare genericamente gli italiani del nord).
l'uso (e in passato venne riferito genericamente, oltre che a minerali, a
-con riferimento a persone, indica genericamente malattie della gola che rendono difficile il
meno: v. regola. -indica genericamente aggiunta. panzini, iii-44: io
agevolmente 1'alleverete. -indica genericamente incremento o eccellenza della qualità espressa o
settore della sala. -anche, più genericamente: il pubblico. forteguerri, ii-259
. disus. stella polare (e, genericamente, stella). -per lo più
che gravano su una persona o, genericamente, sull'umanità; condizione spiacevole,
o istituzionale o di costumi o, genericamente, di situazioni consolidate. bocchelli,
(e nel linguaggio comune, indica genericamente modernità e successo presso il pubblico giovanile
o viene ritenuto il prodotto poetico o genericamente letterario di una collettività, caratterizzato soprattutto
preghiera mistica o, anche, più genericamente, in quanto attività che si esplica
nella lirica cortese indicava più o meno genericamente la perfezione di ogni virtù in un
nell'uso region. settentrionale può indicare genericamente il parroco, anche come titolo di
a partecipare ai riti religiosi o, genericamente, alla conoscenza specifica e approfondita
orientamento politico-ideologico proprio di chi è genericamente favorevole al progresso della società e alle
zelante, attivo (e può indicare genericamente tali qualità oppure riferirsi, in relazione
la proprietà di un dato bene o, genericamente, di beni, di ricchezza (
so, conoscitore della prosodia e, genericamente, sia '. tramater [
secondo una tecnica prospettica; e allude genericamente alla rappresentazione di paesaggi, urbani o
greco, nome con cui si indicava genericamente una persona investita di autorità. -in
, costruite a puro livello estetico o genericamente culturale. = voce dotta
sm. filos. termine che indica genericamente (e talvolta in senso polemico) qualsiasi
nel linguaggio legislativo, termine che indica genericamente quelle sostanze che, pur non essendo
tutte le aree intertropicali della terra e genericamente conosciute con il nome di pappagalli.
e, al femm., può indicare genericamente la bambinaia). migliorini [
o di nascosto) una cava o, genericamente, uno scavo, per poi farlo
giustificato e riscattato dal peccato o, genericamente, da colpe, attraverso l'espiazione
come epiteto ingiurioso, anche per esprimere genericamente disprezzo, ira, forte risentimento nei
come epiteto ingiurioso, anche per esprimere genericamente disprezzo, ira, forte risentimento nei
appellativo o epiteto ingiurioso, per esprimere genericamente disprezzo, ira, forte ri- sentimento
cangiar paese. -iterato per indicare genericamente luoghi o cose diverse. pirandello
anche 'iudeus ', con intenzione genericamente deprecativa più che ad esprimere una precisa
imprevedi -nel linguaggio scientifico è genericamente riferito a teorie, ragionamenti, spiegazioni
misura di capacità; oggi s'intende genericamente la quarta parte di un litro
quarto di litro di vino o, genericamente, una piccola quantità di vino)
, pittorica, plastica (o, genericamente, culturale) propria di tale secolo
. di prezzo (e può anche indicare genericamente un prezzo basso). girolamo
, fronda di tale pianta o anche genericamente di quercia. masuccio, 188:
ecc.); il volgare fiorentino genericamente duecen- tesco-trecentesco (vocabolario della crusca,
là (e indica punti differenti, genericamente indicati). f. d'ambra
, disus.: colica saturnina o, genericamente, dolore al basso ventre o al
del radicalismo inglese ed europeo o, genericamente, caratterizzato da un'accesa volontà riformatrice
as sume atteggiamenti di carattere genericamente (o, anche, superficialmente,
-anche, per estens.: l'ascoltatore genericamente inteso. oggi [18-vi-1959]
-in un rimprovero, in un giudizio genericamente negativo. manzoni, pr.
(un'idea, un'opinione, anche genericamente una questione). a.
pesci raiformi raidi che comprende numerose specie genericamente note come razze. g
, che scarseggia; poco comune, genericamente o in un dato luogo o ambito
, il riso, un grido e, genericamente, ogni parola o atto rivelatore di
per un certo tempo esteso a indicare genericamente qualsiasi insetticida in polvere (anche
gustave planche (1808-1857) per indicare genericamente un'arte che nascesse da un'attenta
filosofico-sociologica ispirata al marxismo, indica genericamente la degradazione dell'uomo, dei suoi
sleale, perfido (anche come epiteto genericamente spreg.). mostacci,
in alta considerazione; stimato, (genericamente o in un determinato ambito, rispetto
come epiteto ingiurioso, anche per esprimere genericamente forte riprovazione, ira, risentimento,
come epiteto ingiurioso, anche per esprimere genericamente forte riprovazione, ira, risentimento,
come epiteto ingiurioso, anche per esprimere genericamente forte riprovazione, ira, risentimento,
convenzionale, è un'idea tratta troppo genericamente dalle filosofie indiane che ha fatto venire
: non ha dubbio alcuno che, parlando genericamente e da persone a cui le proprie
la seconda volta nello stesso anno oppure, genericamente, dopo una precedente fioritura. -anche
bene politico come la libertà o, genericamente, di un piacere.
uno strumento musicale per sonarlo o, genericamente, un oggetto (o anche l'
altra (un periodo di festività o, genericamente, il tempo). serafino
-provocare un fenomeno acustico o, genericamente, fìsico. spallanzani, 4-iii-165
perifrasi ispirate a tali immagini per indicare genericamente (e con connotazione eufemistica più o
di generi di monopolio, detta anche genericamente rivendita di sale e tabacchi, dovendosi
le tipiche lesioni della rogna o, genericamente, eczemi, pustole, vesciche.
-affetto da rogna (o, genericamente, malaticcio e spelacchiato: un animale
fare oggetto di un romanzo o, genericamente, di un'opera narrativa. -anche
a latin 'latino'), poi più genericamente 'racconto'dapprima solo in versi e più
clima duro, in cerca di evasioni che genericamente chiamano artistiche. -rompere credenza
il fondo, che 'rottami da caldaia'genericamente si appellano, possono calcolarsi a libbre
malizie delle donne. -con valore genericamente ingiurioso. berni, 87: boia
e di allarme (il leone e genericamente un felino). cavalca,
. nell'espressione aggett. a s indica genericamente ciò che ricorda le forme sicure e
. -nel linguaggio neotestamentario, indica genericamente tutti 1 fedeli che, in virtù
medie. denominazione con cui si indicano genericamente i derivati dell'acido salicilico usati in
intento a cantare salmi (o anche, genericamente, preghiere). pellico
4. disposizione d'animo o, genericamente, quanto si aggiunge a un sentimento
nella ghiaia. -nel pugilato o, genericamente, nella preparazione di una gara o
dell'imperatore; in età feudale indicò genericamente chi si dedicava, come vassallo,
espressione bere una sanità, per indicare genericamente un brindisi). alvise contarmi
come combustibile. -olio di sansa: genericamente quello ricavato dalla lavorazione di tale
-per estens. festa patronale o, più genericamente, religiosa. bandello, 1-5
mangiare e bere (o anche, genericamente, il vivere) a spese altrui,
ant. deporre i bagagli o, genericamente, le proprie suppellettili. basta,
l'altro ieri. -come appellativo genericamente spreg. baretti, 2-58: vi
qualche modo con nire bianco o genericamente chiaro. buti, 1-648:
: persiste la richiesta della pubblicazione, genericamente scalata nel tempo, di un blocco di
una collettività da un pericolo o, genericamente, dal rischio di morte; sottrarla
. (e al plur. indica genericamente i prodotti alimentari conservati in scatola)
difetti in un prodotto o, più genericamente, una qualità mediocre o addirittura assai
che faceva lo scenografo? o alludeva genericamente alla categoria sociale, come se tutti
per principio di ogni affermazione o valore genericamente accettato; incredulità, diffidenza o,
. nome con cui gli abissini designano genericamente i negri, passato a indicare impropriamente
gli occhi. -come epiteto spreg. genericamente riferito alle donne. carducci,
monna scoccalfuso). -anche come epitetito genericamente ingiurioso. sacchetti, 100
chi ha subito tale supplizio (e genericamente indica un furfante, un mascalzone).
uso fino a tempi recenti per indicare genericamente le grandi monete d'oro e d'
per analizzare un fenomeno letterario o più genericamente culturale. g. contini, 25-54
3. con uso improprio e genericamente spreg.: presuntuoso, supponente.
per lo più il termine è usato genericamente per indicare la sedia, la panchina
signare la donna amata o, più genericamente, il è un senesismo.
, indicati la maggior parte delle volte genericamente come 'vasi'o 'vasetti'...
era dimenticato dai comandi; dopo aver udito genericamente che gli austriaci preparavano l'offensiva,
letteratura non soltanto come estetismo, ma genericamente come sicurezza formale. 15
contengono corpuscoli (e anticamente poteva indicare genericamente un liquido organico). - siero
: chiuso con sigilli o anche solo genericamente chiuso (una lettera, un documento
e, al plur., indica genericamente divinità silvestri e satiri).
fama di sinistreggiante. 2. genericamente ispirato alle posizioni della sinistra (le
nervosa, da evidenti accessi febbrili o genericamente morbosi, da condizioni ambientali sfavorevoli,
8. ammettere, comportare, genericamente per convenienza morale, logicamente, stilisticamente
sono punti di vista che possono riallacciarsi genericamente a una concezione del mondo, che
che vive in un determinato luogo o genericamente sulla terra. b. corsini,
. filos. termine usato per indicare genericamente ogni concezione filosofica che ammetta come sostrato
valori; sommo (e ha un valore genericamente superi.). donato degli albanzani
convulsioni e contrazioni violente del corpo e, genericamente, da patimenti fisici intollerabili che possono
del bene determinare in modi specificamente e genericamente diversi, egli è chiaro che ne
8. 2. che non è genericamente attribuibile, ma è particolare, proprio
-in relazione con un agg. che indica genericamente l'entità del denaro sborsato.
persona ragguardevole, per un magistrato o genericamente per gli ascoltatori. a.
decreta un po'per le spiccie e genericamente la impossibilità di fare della epopea per 1
spintono). urtare con spintoni o, genericamente, con violenza, per pura brutalità
, anno, ecc., o, genericamente, quello opportuno o favorevole per intraprendere
aspetto della vita associata che chiamiamo genericamente sport sono testimoniati, sul piano
di artiglieria e di cavalleria) e genericamente di milizie armate (ed è costituito da
s. v.]: 'stenocromia': genericamente, stampa di di segni
traghetta le anime dei dannati e indica genericamente le acque infernali. -giuramento stigio:
: la denominazione di 'romanzo storico'copre genericamente opere che evocano e rappresentano il passato
, agricola, di una produzione o più genericamente di un sistema economico. -in partic
pomeriggio, della sera o anche, genericamente, di una fase della giornata; in
si riferisce al tartaro o, più genericamente, al regno dell'oltretomba secondo la
pare confondersi con esso venendo a indicare genericamente l'oltretomba sotterraneo, gli inferi.
un giornale di sinistra: è una reazione genericamente umanistica di fronte alla disumanizzazione del linguaggio
che soffiano verticalmente sollevando sabbia o più genericamente polvere, trasportandola lontano centinaia o migliaia
colori, stemperarli (anche per alludere genericamente all'attività della pittura).
anche termine dei meccanici, e vale genericamente come 'testa a croce', attacco, cioè
. -non accompagnato da aggettivi, indica genericamente il testo della bibbia cristiana.
agg. anat. relativo al timpano o genericamente all'orecchio. c.
in un impianto di riscaldamento o genericamente in una caldaia, la circolazione continua
riferimento a genitali femminili e per indicare genericamente desiderio sessuale). documenti sul parentado
essere uditi da qualcuno (e può indicare genericamente uno stato d'animo di ansia,
a conduzione familiare; osteria (e genericamente può anche indicare un ristorante o,
scherzosa che indica il diavolo e più genericamente un mostro infernale. -anche: congrega
del sec. xiv, passò a indicare genericamente il dominio veneziano di terra ferma.
. nell'espressione aggett. a u indica genericamente casati, 1-8: la via è attraversata
(morto nel 1532), o più genericamente a un nome proprio hugon.
reggenza (per lo più inteso genericamente come quello che comprende gli ultimi decenni
si serve di un determinato linguaggio o, genericamente, di un patrimonio culturale comune e
6. nell'espressione aggett. av indica genericamente ciò che ricorda la forma di tale
i: per vagatonica si suol intendere genericamente una persona in cui l'azione (il
, un resoconto). -anche: genericamente inteso, generalmente considerato (un concetto
in espressioni plur., anche per indicare genericamente la malattia stessa).
espressioni plur., anche per indicare genericamente la malattia stessa). alberti,
lirica delle origini indicava più o meno genericamente la perfezione di ogni virtù in un
morte. transessuale di origine brasiliana o genericamente suvarchi, v-51: d'uno infermo
al male, al peccato o, genericamente, ad agire in modo abietto,
partic. al plur. può indicare genericamente tutte le specie di uccelli sia selvatici sia
quartiere periferico di parigi e, più genericamente, delle altre città francesi. piovene
di parità (e nel linguaggio sportivo genericamente è usato nel signif. di spareggio,
di pelli di belva, o sono, genericamente, 'in stile araldico', e alla
nel balletto secentesco, pezzo strumentale, genericamente in tempo di marcia. -per estens.
sm. bot. nome con cui vengono genericamente indicate alcune parti del fiore, come
degli organi di stampa o anche, genericamente, da parte di un terzo.
, l'umanesimo tradizionale (liberalradicale o genericamente progressista) ed anche tutto un settore
, altre leziose o ambigue, o genericamente sospette di scarsa pulizia. arbasino,
. -anche con uso aggett., riferito genericamente agli austriaci e ai tedeschi.
radicalismo anglosassone ed europeo o, genericamente, a un'accesa volontà riformatrice,
-anche con valore aggett., per indicare genericamente un'allusione. g.
inglese significa arnese da lavoro. indica genericamente le apparecchiature informatiche dell'ufficio del futuro
dare il belletto (o anche, genericamente, stenderesulvoltocosmeticieprodottidi bellezza), tingere con
neohegelismo, termine concui si suole designare genericamente e collettivamente il pensiero di benedetto croce
) neo-sperimentalismo influenzato dalla sopravvivenza ermetica o genericamente novecentesca. 3) neo-sperimentalismo concidente con
, 7-87: quello che oggi si chiama genericamente 'partigianismo', altro non è a mio
esprime opinioni o assume atteggiamenti di carattere genericamente (o, anche, superficialmente,
, per estens.: l'ascoltatore genericamente inteso. savinio, 29-82: la
drink (rtd), chiamati più genericamente alcopops. corriere della sera-corriere salute [
letteratura filosofico-sociologica ispirata al marxismo, indica genericamente la degradazione dell'uomo, dei suoi
il mangiare e bere (o anche, genericamente, il vivere) a spese altrui
, una miriade di sottodiscipline o semidiscipline genericamente raggruppate sotto l'etichetta di cultural studies
, una miriade di sottodiscipline o semidiscipline genericamente raggruppate sotto l'etichetta di cultural studies
di una serie di piccoli programmi chiamati genericamente spyware, cioè software spia. sono