a portare alla bocca oggetti di ogni genere, anche non commestibili, per mangiarli,
che è proprio dell'oratorio o del genere musicale che esso rappresenta; adatto ad
stile oratorio adattiamo sovente la parsimonia del genere storico. faldella, i-5-230: la
a certe bocche che prorompono in ogni genere di parolacce impure, taglienti, sofistiche
dei quali la- marck ha formato un genere e che non si sono finora trovati
orcèlla3, sf. zool. genere di mammiferi cetacei delfinidi di cui fa
sm. plur. zool. disus. genere di cibati, appartenenti all'ordine peritrichi
: 'orceolarii ': nome di un genere di animali infusori dell'ordine degli omogenii
prende due significati: l'uno come genere al metrico, all'armonico e all'
\ orchiastro, sm. bot. genere di piante appartenente alla famiglia gigliacee:
scient. orchidaceae, dal nome del genere orchis -idis (v. orchide).
sm. bot. pianta appartenente al genere orchis. tramater [s. v
all'orchis abortivo, specie di pianta del genere 'orchis 'di gaspare bauhin,
bauhin, la quale servì di tipo al genere 'neot- tia 'di richard.
, sf. e m. bot. genere di piante della famiglia orchidacee, diffuse
.]: 'orchide ': genere di piante unilobee, a fiori incompiuti,
selvaggia: ciascuna delle piante appartenenti al genere ofride. massaia, iv-201: alberi
), deriv. dal nome del genere orchis -idis (v. orchide).
orthìdio, sm. bot. genere di piante appartenenti alla famiglia orchidacee,
s. v.]: 'orchidio': genere di piante della famiglia delle orchidee,
la chiama ca lipso: genere però assai diverso da quello dello stesso
orchidocarpo, sm. bot. genere di piante appartenenti alla famiglia anonacee,
. o f. invar. bot. genere di piante appartenenti alla famiglia orchidacee;
orcino1, sm. zool. genere di mammiferi ce tacei delfinidi
4. bocca da fuoco, arma in genere. -in par- tic.: mina
coti overo con altro ordigno di questo genere, e rader fino al centro dell'
originaria di una composizione, di un genere letterario, di un discorso.
bot. region. specie di funghi del genere lattario [lactarium controversus).
quadro, di un'opera d'arte in genere, dei singoli elementi (per lo
-ideare una forma artistica, un genere letterario. guido delle colonne volgar.
tipo, di una specie o di un genere molto diffuso, conosciuto ovunque o in
col figlio e due angioli, sul genere d'una oleografia. -sostant.
che si ottiene quando gli atomi di genere diverso che compongono il reticolo occupano posizioni
una condizione nella quale gli atomi di genere diverso che compongono il reticolo sono reciprocamente
ordine sovrannaturale è un sistema dello stesso genere. 43. filos. modello ideale
l'ordine fu il dividere l'un genere dall'altro, sicché toccasse ad ogni
si è quella alla quale in qualunque genere si appartiene stabilir l'ordine e mantenerlo
) e finalità ospedaliere e, in genere, di assistenza materiale e morale ai
(un'impresa, un'azione in genere; e darvi l'avvio, iniziarla,
-modo con cui si presenta un genere letterario. colletta, 2-i-351: ritornando
. oreàmno, sm. zool. genere di bovidi rupicaprini comprendente una specie,
funghi della famiglia pezizacee, appartenenti al genere otidea. 7. plur.
-orecchio d'elefante: specie di felci del genere elafoglosso (elaphoglossum crissitum), della
orecchio di leone: specie di pianta del genere leonotide (leonotis leonurus).
alla lavorazione dell'oro e, in genere, di metalli e pietre preziose,
. oreocicla, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia turdidi, diffusi
scient. oreodontidae, dal nome del genere oreodon (v. oreodonte); è
. oreodòssa, sf. bot. genere di palme caratteristico delle zone tropicali del
: 'oreodossa '...: genere di piante della famiglia delle palme,
dell'america meridionale; quindi riunite al genere 'oenocarpus'. fra queste 1 "
(oreofàside), sm. ornit. genere di galliformi della famiglia cracidi, caratterizzati
. oreopànace, sm. bot. genere di piante ombrellifere della famiglia araliacee caratteristiche
scient. oreopithecidae, dal nome del genere oreopithecus (v. oreopiteco).
(plur. -i). paleont. genere di scimmie antropomorfe del gruppo oreopitecidi,
. oreopsiche, sf. entom. genere di lepidotteri della sottofamiglia psichini, i
scient. oreopsidae, dal nome del genere oreopsis, comp. dal gr. 8po
oreòtrago, sm. zool. genere di antilope di piccole dimensioni, stanziato
capro '. oreotròchilo, sm. genere di uccelli trochi- lidi, detti
sono privi di genitori e, in genere, di assistenza, come gli orfani di
non solo, ma un idealista del genere platonico. = deriv. da
orphnini, deriv. dal nome del genere orphnus (v. orfno1).
òrfno1, sm. entom. genere di coleotteri lamellicorni della tribù scarabeidi,
.]: 'orfno':... genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
sm. ittiol. specie di pesce del genere sparo, diffuso nelle acque del mediterraneo
. 2. specie di pesce del genere ciprino. tramater [s. v
assomiglia quelli della specie e del genere sparo. = voce dotta,
drammatico. -perfetto sviluppo di un genere letterario. capuana, 15-237: a
, possiamo seguire il cammino d'un genere e notarne il processo di sviluppo: per
istoria come primo institutore dell'u- man genere per mezzo del sacro eloquio e come orga-
e ne dipende (e, in genere, opera o dipende dalla struttura esclusivamente
solo capriccio, anche in quell'altro genere di architettura ch'egli, con termine
occupa della fabbricazione degli organi. - genere organico; quello che comprende musiche,
ii-3-11-369: nel secolo xvii s'introdusse il genere organico, cioè dire, s'incominciò
di uccello passeri- forme, appartenente al genere euphonia, diffuso nell'america centrale e
anatomici, come in una 'pestilenza 'sul genere di quella di gaetano zumbo. ostinato
un delubro, un sacrario o qualcosa del genere. 10. costituirsi in un'istituzione
11. fenomeno atmosferico o naturale in genere, caratterizzato da suoni diffusi e alti
di alcune specie di pesci appartenenti al genere triglia e, in partic.,
, quelli sessuali. -anche: il genere poetico, il canto che veniva recitato in
le orge (un canto, un genere poetico). patrizi, 1-iii-367
): due sentimenti di ben diverso genere contribuivan pure a intervalli a scemare
essa i più grandi originali in ogni genere di sapere,... io ho
, non imitato, unico nel suo genere. labriola, i-35: leibnitz,
comune. -processo costitutivo di un genere letterario. mascardi, 2-108: l'
: 'orignale ': mammifero ruminante del genere delle alci...; si distingue
. scient. oriolidae, dal nome del genere oriolus (v. orìolo);
(oriòlo), sm. ornit. genere di uccelli passeriformi che comprende una trentina
di insetti imenotteri a cui appartiene il genere orisso. = voce dotta, lat
oryssidae o orussidae, dal nome del genere oryssus (v. orisso); è
. orisso, sm. entom. genere di insetti imenotteri che scavano fori nel
.]: 'orisso':... genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri e
oritte, sm. entom. genere di insetti coleotteri di grandi dimensioni,
, sm. zool. disus. genere di mammiferi roditori dell'africa meridionale,
s. v.]: 'orittero': genere di mammiferi dell'ordine de'rosicanti,
illiger. secondo cu- vier, il genere orycterus comprende la grande talpa del capo
. v.]: 'oritteropo ': genere di mammiferi, dell'ordine degli edentati
orittòlago, sm. zool. genere di mammiferi lagomorfi con la sola specie
. scient. oryzeae, dal nome del genere oryza (v. oriza).
. orizoritto, sm. zool. genere di mammiferi insettivori del madagascar, che
luminosa e profonda da convertirla quasi nel genere testé nominato dei beni partecipabili senza termine
catene le navi e le imbarcazioni in genere alle banchine o ai moli dei porti
anche ormìnio), sm. bot. genere di piante della famiglia labiate, rappresentato
v.]: 'ormino ': genere ai piante stabilito da persoon nella famiglia
ormodèndro, sm. bot. genere di funghi imperfetti della famiglia demaziacee che
medie. acromia parassitaria prodotta da tale genere di funghi. = voce dotta,
ormòsia, sf. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, originarie
s. v.]: 'ormosia': genere di piante della famiglia delle leguminose,
segni convenzionali, trovano applicazione sia nel genere strumentale, sia nel genere vocale)
sia nel genere strumentale, sia nel genere vocale); fioritura, abbellimento,
cocchi, 6-60: la parte satirica del genere virile non potrà far di meno di
con l'encaustico; lui pittore di genere e di storia; lui ornatista, fiorista
segnatamente nel senso rettorico: stile, genere ornativo.
6-ii-559: era impossibile immaginare in quel genere di ghiottoneria qualche cosa di più elegante.
orneòde, sm. entom. genere di insetti lepidotteri, caratterizzati dalle minute
. l: 'orneode':... genere d'insetti dell'ordine de'lepidotteri,
scient. ornithocheiridae, dal nome del genere ornithocheirus (v. ornitocheiro).
. ornitochèiro, sm. paleont. genere di rettili della famiglia ornitochèiridi, fossili
ornitocòride, sm. entom. genere di insetti emitteri della famiglia cimicidi,
', ordine dei 'palmipedi ', genere degli 'apte- nodytes ').
. ornitodòro, sm. entom. genere di acari is- soidoidei della famiglia argasidi
(ornitògale), sm. bot. genere di piante bulbose della famiglia liliacee,
ormtomìa, sf. entom. genere di insetti ditteri che in europa conta
: 'ornitomia ':... genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
: * ornitomia ':... genere di insetti ditteri della sezione dei bracoceri
e dalla mancanza di denti; il genere principale, appartenente al cretaceo superiore nordamericano
scient. ornithomimidae, dal nome del genere ornithomimus (v. ornitomimo).
. ornitomimo, sm. paleont. genere di rettili fossili del cretaceo che,
. ornitòpo, sm. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, gruppo
.]: 'ornitopo':... genere di piante a fiori polipetali della diadema
di mammiferi monotremi, costituita dal solo genere ornitorinco. = voce dotta,
scient. ornithorhynchidae, dal nome del genere ornithorynchus (v. ornitorinco).
.]: 'ornitorrinco':... genere di mammiferi dell'ordine degli edentati da
brillanti colori della livrea; appartengono al genere papilione e vivono nell'asia sud-orientale.
i protetti, insomma i vittoriosi d'ogni genere, erano per lui uomini d'oro
scient. orobanchaceae, dal nome del genere orobanche (v. orobanche).
{ probante), sf. bot. genere di piante parassite della famiglia orobancacee,
. v.]: orossilo: nuovo genere di piante stabilito da ventenat nella famiglia
. specie di piante succolente appartenente al genere sedum della famiglia crassulacee (sedum spinosum
orrendo sproposito. -che appartiene al genere dell'orrore (un'opera letteraria)
nobiltà è orrevolezza della schiatta e virtù del genere. ricci, 2-97: se.
iv-88: certo la è infamia orribile al genere umano, se la pena del capo
il lor dilettevole e in un cotal proprio genere, dirò così, d'orridezza il
riferisce, che è proprio di un genere dell'antica poesia greca ispirato alla critica
patrizi, 1-iii-82: l''orridistico 'genere è contrario allo encomiastico e da operazioni
de sanctis], negligente e frettoloso in genere, allorché si compiace di vocaboli e
meglio dire, orrìpili oggi che certo genere satanico, allora correntissimo, è andato
trappola. -cinema dell'orrore: genere di cinematografia che mira a provocare emozioni
poi è un vero orrore in ogni genere. 15. quantità enorme, misura
crearsi da dio la maggior parte del genere umano con intenzione e volontà di farlo
. orsodagnà), sf. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia crisomelidi,
s. v.]: orsodagna: genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
, stabilito da latreille a scapito del genere crioceris di fabri- cio, e che
scient. orsodacninae, dal nome del genere orsodacne (v. orsodacne).
plur. -schi). ittiol. genere di pesci teleostei: mola. -anche
. ortàlide, sf. ornit. genere di uccelli galli- formi della famiglia gracidi
inferiore. tesauro, 6-23: al genere deliberativo, oltre alle consi- gliative o
. ortègia, sf. bot. genere di piante della famiglia cariofìllacee: è
: nome dato da loefling ad un genere di piante della triandria monoginia, famiglia
urtiga), sf. bot. genere di piante perenni della famiglia urticacee,
. scient. urticaceae, il nome del genere urtica (v. ortica).
., dell'ordine de'trampolieri e del genere ral lus. ha l'
ortocarpo, sm. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee, comprendente
. v.]: 'ortocarpo ': genere di piante della famiglia delle scrofolarie,
ortocéntro2, sm. bot. genere di piante della famiglia composte, caratterizzate
v.]: * ortocentro ': genere di piante della famiglia delle sinanteree,
. ortòcera, sf. paleont. genere di cefalopodi nautiloidei, caratterizzati da conchiglia
. v.]: 'ortocera ': genere di testacei ossia di conchiglie, della
scient. orthoceratidae, dal nome del genere orthoceras (v. ortocera).
s. v.]: 'ortocero nuovo genere d'insetti, della seconda sezione dell'
da latreille formato con alcune specie del genere hispa di linneo, e da illiger
(ortòchilo), sm. entom. genere di insetti ditteri della famiglia dolicopodini,
. v.]: 'ortochilo ': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
scient. orthocladinae, dal nome del genere orthocladius (v. ortocladio).
. ortoclàdio, sm. entom. genere di insetti ditteri della sottofamiglia ortocladini.
le regole dell'ortografìa e, in genere, di un particolare sistema di scrittura
{ ortònico), sm. ornit. genere di uc celli della famiglia
v.]: 'ortonico... genere di uccelli dell'ordine degli anisodattili,
. ortosia, sf. entom. genere di insetti lepidotteri del gruppo ortosidi.
lessona, 1042: 'ortosia': genere d'insetti lepidotteri notturni, e tipo
. scient. orthosida, dal nome del genere ortosia (v. ortosia);
ortosifóne, sm. bot. genere di piante della famiglia labiate, con
e delle funzioni viscerali e, in genere, della vita vegetativa.
. ortòtomo, sm. ornit. genere di passeracei insettivori della famiglia silvidi
(plur. -chi). bot. genere di muschi appartenenti alla famiglia briacee,
.]: 'ortotrico':... genere di piante crittogame della famiglia dei muschi
e da bridel stabilito con alcune specie del genere bryum di linneo, così denominandole dai
-anche con riferimento a un natante in genere o a un velivolo. sanudo,
la vera figura del recipiente e qual genere di vittuaglie ci si versi dentro; se
, con riferimento a un natante in genere o a un velivolo.
. òrzeo), sm. bot. genere di piante erbacee annue (hordeum)
: pianta della famiglia graminacee, del genere bromo. targioni pozzetti, 12-8-55:
canta, che intona osanna o, in genere, un inno di lode a dio
, indecenti, volgari e, in genere, riprovevoli. latini, i-500:
osbèchia, sf. bot. genere di piante della fa miglia
: 'osbèchia ':... genere di piante della decandria monoginia, famiglia
. osbornìttide, sm. zool. genere di carnivori della famiglia viverridi, la
] non sono nemmen pochi in ogni genere e che con la stomachevole oscenità in alcune
: v'ha... un genere di letteratura nel quale riusciresti a meraviglia:
nella scelta fra due possibilità e, in genere, nelle decisioni, nei giudizi.
movimento per illusione ottica o sensoriale in genere o, anche, dell'imma- ginazione
: 'oscillaria ': nome di un genere di alghe microscopiche filamentose, comunissime nelle
oscillatòria, sf. bot. genere di alghe ciano- fite della famiglia oscillatoriacee
famiglia di alghe cianofite, comprendente il genere oscillatoria. = voce dotta, lat
scient. oscillatoriaceae, dal nome del genere oscillatoria (v. oscillatoria).
scient. oscillatoriales, dal nome del genere oscillatoria (v. oscillatoria).
d'onda presenti nei circuiti elettronici in genere, nonché di qualsiasi grandezza fisica che
. oscinèlla, sf. entom. genere di insetti dit- teri appartenenti alla famiglia
. scient. oscinidae, dal nome del genere oscinis (v. oscino1).
. òscino1, sm. entom. genere di insetti ditteri della famiglia oscinidi.
. lessona, 1043: 'oscino': genere d'insetti ditteri (oscinis) della
martini, 2-2-250: le specie del terzo genere [di poemi], che comprende
barocchi, per gli eccentrici di ogni genere. ma non sempre è detto che tale
d'inerzia e di viltà piomberebbe tutto il genere umano, petrefatto in sistema, senza
osphromenidae o osphronemidae, dal nome del genere osphromenus o osphronemus (v.
(osfronèmo), sm. ittiol. genere di pesci teleostei diffusi nelle acque dolci
. v.]: 'osfronèmo ': genere di pesci indigeni delle acque dolci della
antico egizio, che si trova in genere nelle corti all'aperto, e reca
osmanto, sm. bot. genere di piante della famiglia oleacee, diffuse
s. v.]: 'osmanto nuovo genere di piante, da lourerio formato con
. scient. osmeridae, dal nome del genere osmerus (v. osmero).
. osmèro, sm. ittiol. genere di pesci teleostei, della famiglia osmèridi
: 'osmero ':... genere di pesci da ar- tedi stabilito,
. òsmia, sf. entom. genere di insetti ime notteri apoidei
.]: 'osmia':... genere d'insetti dell'or dine
. scient. osmylidae, dal nome del genere osmylus (v. osmilo1);
. òsmilo1, sm. entom. genere di insetti neurotteri della famiglia osmilidi.
]: 'osmilo ':... genere d'insetti dell'ordine de'nevrotteri,
, stabilito da latreille a scapito del genere 'hemerobius 'di linneo, e sono
osmite2, sf. bot. genere di piante composite senecionee corimbifere diffuse nell'
]: 'osmite ':... genere di piante esotiche a fiori composti,
plur. -i). entom. genere di grossi insetti coleotteri simili agli scarabei
. osmónda), sf. bot. genere di felci della famiglia ósmundacee, comprendente
scient. osmundaceae, dal nome del genere osmunda (v. osmunda).
sia specializzato nella cura di un determinato genere di malattie può assumere denominazioni specifiche,
più o meno sviluppato, ed è in genere rettilineo o arcuato (e la sua
. oxalidaceae, dal nome del genere oxalis (v. ossalide); è
oxalide), sf. bot. genere di piante della fami glia
.. additassero le cose in ogni genere singolari e osservabili! casti, 440
il lungo suo dire in questo quasi genere di discolpa osservabilissimo. quirini, li-2-306
regole di un'arte, di un genere letterario, ecc. g. m
dello spirito rivoluzionario, anticattolico e in genere antireligioso che informava quelle sue dottrine.
: io le osservavo che uomini di quel genere, se avviati in una vita diversa
composto secondo le regole di un determinato genere letterario o artistico. de'sommi,
osservatore, non ha osservato né il genere né l'istinto né il pensiero: il
sintattiche, delle norme che regolano un genere letterario, di un canone stilistico o
rappresentare obiettivamente la realtà storico-sociale (un genere letterario: e nel linguaggio della critica
b. croce, ii-5-325: un altro genere di poesia (o meglio di non-poesia
: molti altri piccoli drammi dello stesso genere si svolgevano sulla spiaggia: le vanità,
(ossìbele), sm. entom. genere di insetti appartenenti all'ordine imenotteri
: 'ossibelo ':... genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri,
(ossìbele), sm. zool. genere di rettili ofidi appartenenti alla famiglia colubridi
(plur. -chi). bot. genere di piante appartenenti alla famiglia ericacee,
* ossicocco ': specie di piante del genere 'vaccinium ', così denominate dall'
. ossìfraga1, sf. ornit. genere di uccelli appartenenti alla famiglia procellaridi,
ossìfrago2, sm. bot. genere di piante palustri appartenenti alla famiglia giuncacee
ossilòbio, sm. bot. genere di arbusti appartenenti alla famiglia papilionacee,
s. v.]: 'ossilobio': genere di piante della famiglia delle leguminose,
ossinòto, sm. ittiol. genere di squali, ap partenenti
.]: 'ossi noto ': genere di pesci dell'ordine degli acantopterigi e
ossiòpe, sm. entom. genere di aracnidi polmonari caratterizzati dall'avere gli
v.]: 'ossiostomo ': genere di pesci della famiglia degli anguiformi,
vetro); denominazione, in quanto al genere, allusiva all'acutezza della bocca,
ossìria, sf. bot. genere di piante apparte nenti alla
v.]: 'ossiria ': genere di piante della fa miglia
g -ittiol. pesce appartenente al genere mor- miro, caratterizzato dal muso appuntito
nome d'una specie di esce del genere mormyrus (mormyrus oxyrrhynchus eoff. dello
: 'ossirrinco ': specie di pesce del genere razza o raja, e della divisione
acuto. 2. entom. genere di insetti appartenenti all'ordine coleotteri con
v.]: * ossirrinco ': genere d'insetti del l'ordine
ossìtelo, sm. entom. genere di insetti appartenenti all'ordine coleotteri infestanti
. v.]: 'ossitelo': nuovo genere d'insetti della prima sezione dell'ordine
(ossìtrope), sf. bot. genere di erbe e subarbusti perenni della
. v.]: 'ossitròpide': nuovo genere di piante della famiglia delle leguminose e
da decandolle stabilito con alcune specie del genere astragalus, così denominandole daua loro carena
scient. oxyuridae, dal nome del genere oxyurus (v. os- siuro)
ossiuro, sm. zool. genere di vermi nematodi appartenenti alla famiglia ossiùridi
.]: 'ossiuro': nome di un genere di vermi intestini cavitari. corpo rotondo
conchiglia compieta- mente interna, presente nel genere sepia, formata dal proostraco dorsale di
: la terra di ossa è un altro genere d'ingrasso inorganico di molta importanza.
una forza che tarda la maturità del genere umano. capuana, 15-260: anna,
ostensòrio, sm. arredo sacro, in genere d'argento o d'oro e per
bastoncello; presso il nucleo, in genere di forma ovale, si può mettere
2. bot. disus. specie del genere efedra (ephedra distachya).
(osteomèla), sf. bot. genere di rosacee arbustacee sempreverdi, dell'asia
v.]: 'osteomela ': genere di piante della famiglia delle rosacee,
l'osso fino al periostio, in genere causata da germi piogeni.
. osteospèrmo, sm. bot. genere di piante arbustacee o subarbustacee sempreverdi della
s. v.]: 'osteospermo': genere di piante esotiche a fiori composti,
speciale della ginnastica intellettuale, appartenente al genere inquisitivo, che tende a cavare con
ostòma, sf. entom. genere di insetti dell'ordine coleotteri, zoofagi
v.]: 'ostoma ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
che compongono le antenne. corrisponde al genere nitidula di fabricio. vien distinto dalla
scient. ostomatidae, dal nome del genere ostoma (v. ostoma).
scient. ostraciidae, dal nome del genere ostracion (v. ostracio1).
(ostracióne), sm. ittiol. genere di pesci sclerodermi caratterizzati dalla presenza
. v.]: 'ostracio ': genere di pesci della famiglia degli sclerodermi,
45]: 'ostracióne ': genere di pesci rivestiti di piastre ossee poligone
scient. ostracionidae, dal nome del genere ostracion (v. ostracio); è
un autore o un opera, un genere di letteratura o d'arte, una
con partic. riferimento alle specie del genere ostrea). g. brancati
al cardine, e quindi congiunse al genere stesso le ostriche propriamente dette ed i
ostreacea, deriv. dal nome del genere ostrea (v. ostrea1).
voce dotta, comp. dal nome del genere ostrea (v. ostrea1) e
voce dotta, comp. dal nome del genere ostrea (v. ostrea1) e
. scient. ostreidae, dal nome del genere ostrea { y. ostrea1);
, òstrin), sf. bot. genere di piante della famiglia betulacee, comprendente
. anche -ge). zool. genere di molluschi bivalvi della classe lamellibranchi,
). -ostrica americana: specie del genere grifea (gryphaea virginica). -ostrica
). -ostrica portoghese: specie del genere grifea (gryphaea angulata). -anche:
delle specie produttrici di perle appartenenti al genere detto meleagrina o pte- ria, che
., i popoli germanici e nordici in genere, in quanto rozzi, selvaggi (
, i popoli germanici e nordici in genere, in quanto rozzi, selvaggi;
. otacanto, sm. bot. genere di piante erbacee perenni, con fiori
otanto, sm. bot. genere di piante della famiglia composite, a
v.]: 'otanto ': genere di piante della famiglia delle sinanteree,
squisite. -otarda imperiale: uccello del genere coriotide. -otarda minore: gallina
otària, sf. zool. genere di mammiferi pinni- pedi della famiglia otaridi
lessona, 1051: 'otarie': genere di mammiferi della famiglia dei pinnipedi,
. scient. otariidae, dal nome del genere otaria (v. otaria).
òtide, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia otididi, comprendente
. scient. otididae, dal nome del genere otis (v. otide).
. otina, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi polmonati, caratterizzati da
scient. otinidae, dal nome del genere otina (v. otina).
v.]: 'otiocero ': genere d'insetti dell'ordine degli emitteri,
otiòni, sm. plur. zool. genere di molluschi caratterizzati da un pallio che
. v.]: 'otioni ': genere di molluschi cirro- podi, stabilito da
oziorrinco), sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia curculionidi,
. òto, sm. ornit. genere di uccelli strigidi comprendente diverse specie di
otòba, sf. bot. pianta del genere miristica [myristica otoba), caratteristica
. otociòne, sm. zool. genere di mammiferi carnivori della famiglia canidi,
scient. otocyonidae, dal nome del genere otocyon (v. otocione).
scient. otocyoninae, dal nome del genere otocyon (v. otocione).
. otogìpio, sm. ornit. genere di uccelli acci- pitridi egipini, simili
otolèmure, sm. zool. genere di proscimmie della famiglia lorisdi diffuse nelle
'orecchio 'e dal nome del genere lemur (v. lemure2);
. otòmela, sf. ornit. genere di uccelli passe- racei della sottofamiglia lanini
. scient. otomyinae, dal nome del genere otomys (v. otomio).
(otòmide), sm. zool. genere di roditori topiformi, della famiglia muridi
lessona, 1051: 'otomide ': genere di mammiferi rosicanti, staccato dal genere
genere di mammiferi rosicanti, staccato dal genere campagnolo per una specie dell'africa australe
otonittèride, sf. zool. genere di pipistrelli della famiglia vespertilionidi, con
. otóne), sf. bot. genere di piante composite erbacee o arbustacee,
otòttera, sf. bot. genere di piante della famiglia leguminose, caratterizzate
]: 'otòttera '...: genere di piante della famiglia delle leguminose,
-in espressione comparativa, per indicare in genere una massa tondeggiante e rigonfia, la
otricolària, sf. bot. genere di piante della famiglia lentibulariacee, comprendente
2. edificio e, in genere, struttura architettonica a pianta ottagonale.
artiglieria di tale calibro o, in genere, di calibro elevato. -figur.
dal sec. xviii lo scadimento del genere del poema narrativo ne determinò il graduale
foglietti (e, attualmente, vengono in genere considerate tali le edizioni la cui altezza
autorità legislativa o politica o, in genere, da regole o da un
1-i-146: attendeva egli indistintamente ad ogni genere di composizione, ogni studio eragli naturale:
mediocremente. -senza malattie di nessun genere. foscolo, xiv-221: di
. croce, ii-2-144: in ogni genere di cose... l'ottimo viene
ottodònte, sm. zool. genere di mammiferi roditori istriciformi della famiglia
v.]: 'ottodonte ': genere di mammiferi rosicanti, tra gli scoiattoli
scient. octodontidae, dal nome del genere octodon (v. ottodonte).
ottodontomìo), sm. zool. genere di mammiferi roditori istriciformi della famiglia ottodontidi
octodontomys, comp. dal nome del genere octodon (v. ottodonte) e dal
scient. odomeridae, dal nome del genere odomeris -idis, comp. dal gr.
otturare gli emissari dei secretori di vario genere. -impedire la funzionalità di un
ovale in cui sono dipinte sia scene di genere, sia paesaggi. volponi, 2-456
. scient. ovinae, dal nome del genere ovis, deriv. dal class,
di due specie di funghi imenomiceti del genere amanita (famiglia agaricacee), caratterizzati
) e pesci (soprattutto del genere squalo). = voce dotta
òvula, sf. plur. zool. genere di molluschi gasteropodi della famiglia cipreidi,
. ovulària, sf. bot. genere di funghi della fa miglia
volte abbiam ragionato insieme di un nuovo genere... di pittura, il qual
poi dei naturalisti e della tradizione in genere è appunto di tendere a costruire e
sf. ant. specie di pianta del genere tamarindo della famiglia papiglionacee.
murene. 3. entom. genere di insetti dell'ordine coleotteri caratterizzati dal
. v.]: 'ozena ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
setti coleotteri, a cui appartiene il genere ozena, diffusi soprattutto in africa
(plur. -chi). entom. genere di insetti della famiglia curculionidi comprendente
paca, sm. zool. genere di roditori istrici- formi, notturni (
avvolto in fogli di carta di vario genere, secondo le norme attualmente in vigore
senza condizione di tempo o di altro genere, piena, assoluta. -pace di
di un paesaggio o della natura in genere, che provoca nello spettatore un senso
. pachiamo, sm. bot. genere di piante della famiglia melastomacee, caratteristiche
scient. pachycephalinae, dal nome del genere pachycephalus (v. pachicèfalo2).
. pachicèfalo2, sm. ornit. genere di passeracei lanidi della famiglia pachicefalidi,
. pachìmero, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia bruchidi,
pachimòrfo, sm. entom. genere di coleotteri pentameri caratteristici delle regioni indiane
(pachiria), sf. bot. genere di piante della famiglia bombacacee, caratteristiche
lessona, 1057: 'pachiria ': genere di piante della famiglia delle sterculiacee,
= deriv. dal nome del genere pachirizo, col suff. dei glicosidi
(pachirrizo), sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose con alcune
pachirrino, sm. entom. genere di insetti ditteri nematoceri di colore nero
pachisandra, sf. bot. genere di piante della famiglia bossacee con due
pachisàuro, sm. zool. genere di rettili sauri: varano.
. lessona, 1057: 'pachisauro': genere di rettili sauri squamati, della famiglia
(plur. -i). zool. genere di chirotteri con testa massiccia e corta
lessona, 1058: 'pachisòma ': genere di chirotteri, così chiamato da geoffroy-saint-hilaire
; è costituito da alcune specie separate dal genere 'pteropus 'e da alcune altre
. pachistàchide, sf. bot. genere di piante della famiglia acantacee, caratteristiche
. pachiura, sf. zool. genere di insettivori toporagni della famiglia soricidi,
pachiuròmio, sm. zool. genere di mammiferi roditori topiformi diffusi in africa
fedelmente la causa della concordia dell'irrequieto genere umano, che non si pacificherà,
uso delle armi e alla violenza in genere, per lo più in quanto seguace
padda, sm. invar. ornit. genere di uccelli appartenenti all'ordine passeracei e
per mettervi ciarpe e attrezzi di vario genere,... come padella, trabiccoli
{ padina), sf. bot. genere di alghe della divisione feofite e della
: pensatore o scrittore o artista in genere che ha raggiunto una fama eccezionale in
anche -i). donna che, in genere per la propria condizione di consorte
più persone retribuite con salario, in genere addette ai servizi domestici o come collaboratrici
. arrighi, 2-74: a questo nuovo genere di spasimo il cavallo incominciò ad impennarsi
che persino lo scetticismo ha potuto diventare un genere di metafisica e perdersi in ricerche che
'paesaggio ', il 'quadretto di genere 'poetici, dove la parola scusa
pittura di paesaggio (in quanto genere e in quanto stile paesistico par
; descrizione di un paesaggio in quanto genere letterario. boine, iv-129:
del progresso illimitato e utopico dell'uman genere, s'incontrava con un'aspettativa paesana
e per tutte biade e per ogni genere di frutte paesane, è fertilissimo e amenissimo
costituisce la lingua propria di un determinato genere letterario fin dalle origini storiche e geografiche
in qual maniera / sarei fratello del genere umano? / come dice il proverbio
. pittura di paesaggio, in quanto genere e in quanto tendenza di gusto,
. pafiopedilo, sm. bot. genere di piante della famiglia orchidacee, caratterizzate
greco e romano, o, in genere, estranei a quelli della religione e della
diversi tipi di merce appartenenti allo stesso genere, ecc. 2. patente,
pagèllo, sm. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia sparidi,
sentiva per lei una compassione d'un genere particolare. leopardi, 1050: fu
-con riferimento al nido o, in genere, al ricovero di un animale.
insieme di foglie nastriformi di piante del genere posidonia, delle quali sono spesso cosparsi
utilizzato per apparecchiature telefoniche e, in genere, per la trasmissione di correnti deboli
tessuti a guisa di treccia, del genere delle cinghie e delle baderne, ma
. bot. region. pianta marina del genere posidonia. viani, 19-10:
. scient. paguridea, dal nome del genere pagurus (v. paguro).
. scient. paguridae, dal nome del genere pagurus (v. paguro).
ripara, vende paioli o, in genere, recipienti o caldaie di rame.
. zool. specie di antilopi del genere epicero { aepyceros melampus). =
: gl'inglesi non sono i paladini del genere umano, non sono essi obbligati a
cura di un palafreno o, in genere, di un cavallo da sella,
-, sede del tribunale e, in genere, luogo pubblico in cui si tenevano
. palamedèa, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia animidi, caratterizzati
v.]: 'palamedea ': genere di uccelli dell'ordine delle grafie le
. lessona, 1060: 'palamedea ': genere di uccelli trampolieri, di cui i
che si spacciano d'avere in questo genere miglior palato, et in tanto ne
(palemóne), sm. zool. genere di gamberi della famiglia palemonidi (e
s. v.]: 'palemóne': genere di crostacei dell'ordine dei decapodi,
. lessona, 1061: 'palemóne': genere di crostacei decapodi macruri, è tipo
scient. palaemonidae, dal nome del genere palaemon (v. palemóne).
.). paleomastodónte, sm. genere di mammiferi proboscidati fossili dell'oligocene,
7raxaió£ 'antico 'e dal nome del genere mastodon (v. mastodonte ^
sm. (plur. -chi). genere di scimmia antropomorfa del miocene superiore
. lessona, 1061: 'paleosauro': genere di rettili sauri fossili,
paleotèrio, sm. paleont. genere di mammiferi perissodattili, fossili dall'eocene
, che, presentando difficoltà di vario genere, consente di praticare a scopo d'
palicurèa, sf. bot. genere di piante tropicali dell'america, appartenente
quello ricavato dalla corteccia di piante del genere palicurèa. palicurina, sf.
chim. alcaloide ricavato da piante del genere palicurèa. pàlido e deriv.
che noi tutte simili figure sotto il genere della replicazione riduciamo. bontempi, 1-1-17:
. palingènia, sf. entom. genere di insetti efemerotteri della famiglia palingenidi,
. palingeniidae, dal nome del genere palingènia (v. palingènia).
menti precedentemente espressi: fu un genere diffuso anticamente presso i greci e
in questi 'palimpsesti 'di nuovo genere i meglio peyron e may del mondo
. scient. palinura, dal nome del genere palinurus (v. palinuro).
scient. palinuriaea, dal nome del genere palinurus (v. palinuro).
scient. pdlinuridae, dal nome del genere palinurus (v. palinuro).
palinuro, sm. zool. genere di crostacei della famiglia palinuridi,
. v.]: 'palinuro ': genere di crostacei del l'ordine
palisóta, sf. bot. genere di piante commeli- nacee comprendente circa quindici
lusso; è ricavato dagli alberi del genere jacaranda (v. giacaraneà) e,
(pagliuro), sm. bot. genere di piante della famiglia ramnacee, comprendente
ornit. denominazione di alcuni uccelli del genere puffino, come il pallante minore [
di colore non de'più vivi nel genere suo. betteioni, i-589: le sue
bot. pianta [sagittaria sagittifolia) del genere sagittaria: erba saetta, occhio d'
. palmèlla3, sf. bot. genere di alghe clorofite della famiglia palmellacee,
e crisofite simile al tallo di tale genere. 2. zool. stadio
lat. scient. palmella, nome del genere più noto delle palmellacee, che è
scient. palmellaceae, dal nome del genere palmella (v. palmella3).
agg. biol. simile al tallo del genere palmella: ammasso, colonia palmellare.
. palómbo2, sm. ittiol. genere di pesci selacei squaliformi, detto anche
. palpomìa, sf. entom. genere di insetti dit- teri (palpomyia)
capo di abbigliamento invernale, confezionato in genere con tessuto pesante di lana, foderato,
, pontificale, nobiliare e, in genere, di alta dignità). -
marea; tali zone sono, in genere, soggette ad azioni di prosciugamento e
. paludicèlla, sf. zool. genere di briozoi della famiglia paludicellidi che vivono
lessona, 1066: 'paludicèlla ': genere di molluschi briozoi (paludicèlla) affinissimi
scient. paludicellidae, dal nome del genere paludicèlla (v. paludicèlla).
paludina1, sf. zool. genere di molluschi d'ac qua
lessona, 1066: 'paludina ': genere di molluschi gasteropodi, pettinibranchi, e
lacustri trovansi non poche specie dello stesso genere. = voce dotta, lat
scient. paludinidae, dal nome del genere paludina (v. paludina1).
. palùmbia, sf. entom. genere di insetti dit- teri della sottofamiglia tubiferini
: c'erano anche anofelici e in genere palustri. 6. che ha
. pànace2, sm. bot. genere di piante aralia- cee, con radici
s. v.]: 'panace': genere di piante della pentandria monoginia, famiglia
. v.]: 'panace ': genere di piante della famiglia delle araliucee e
= voce dotta, dal nome del genere panax (v. panace2);
la superiorità della cultura e, in genere, del mondo anglosassone. migliorini
pastori per conservare il pane e in genere il cibo: tascapane. d'alberti
derivazione di tutte le religioni e, in genere, di tutte le civiltà da quella
chi noleggia le panche e, in genere, sedili per assistere a uno spettacolo
per ornamento le panche e, in genere, i sedili posti nelle case o,
in ambiente marino litorale; è in genere legato geneticamente ad abbondante apporto di carbonato
in origine un nome fittizio di questo genere: stare nel proprio podere di 'panciolle
pancrazio2, sm. bot. genere di piante perenni della famiglia amarillidacee,
plantigrado che costituisce l'unica specie del genere ailuro e vive nella regione delltii- malaya
maggiore o gigante: carnivoro appartenente al genere ailuropo. lessona, 1067: 'panda
accostarsi a quella dei gatti, onde al genere fu dato il nome di orsi felini
scient. pandalidae, dal nome del genere pandalus (che è dal gr. 7rocv8àx7
scient. pandanaceae, dal nome del genere pandanus (v. pandano).
scient. pandanales, dal nome del genere pandanus (v. pandano).
pandano spàndano), sm. bot. genere di piante monocotiledoni della famiglia pandana
lessona, 1067: 'pandano ': genere di piante tipo della famiglia delle
, avventurina. 3. zool. genere di molluschi acefali ortocon- chi della famiglia
1067: pandora è nome pure di un genere di molluschi acefali ortoconchi sinupalleali,
scient. pandoridae, dal nome del genere pandora (v. pandora1, n.
ornato ed enfatico; ebbe origine come genere letterario presso gli antichi greci, che
autorizzava monnier a porle domande di questo genere: -quando si dirà finalmente nel tutto
pamphiliidae, deriv. dal nome del genere pamphilius, dal class. pamphylius (v
. pangolino, sm. zool. genere di mammiferi manidi, un tempo ascritto
pangònia, sf. entom. genere di insetti dit- teri tabanidi.
. v.]: 'pangònia ': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
loro arti. ha molti rapporti col genere 'tabanus 'di linneo. il suo
pangoniinae, deriv. dal nome del genere pangònia (v. pangònia).
. -panico indiano: specie del genere eleusine [eleusine coracana).
della medesima pannina: essere dello stesso genere, essere uguali. g. mei
pano2, sm. bot. genere di funghi della famiglia agaricacee, saprofiti
: 'panopea ': conchiglia appartenente al genere delle 'mie ', che trovasi sovente
lessona, 1070: 'panopea ': genere di molluschi acefali ortoconchi sinupalleali della famiglia
[panòrpe), sf. entom. genere di insetti mecotteri della famiglia panorpidi,
s. v.]: 'panorpa': genere d'insetti della famiglia de'panorpati di
. lessona, 1070: 'panorpe': genere d'insetti (panorpa) neurotteri,
scient. panapidae, dal nome del genere panapa (v. panorpa).
, fautore del panpsichismo e, in genere, di una dottrina spirituali
forma masch. di pantofola; per il genere, cfr. spagn. pantuflo e
imitare con i gesti azioni reali di vario genere, comiche, satiriche, patetiche,
giungere nel momento più felice di viganò pel genere patetico. rosmini, xxiii-57: co'
scient. panurginae, dal nome del genere panurgus (v. panurgo2).
. m. -ghi). entom. genere di insetti imenotteri della tribù panurgini (
tramatevis. v.): 'panurgo': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri aculeati
il morso dei serpenti e, in genere, di ogni sorta di pozioni,
scient. papaveraceae, dal nome del genere papaver (v. papavero).
scient. papaverales, dal nome del genere papaver (v. papavero).
« ma ci sono ancora ragazze di questo genere? » germana scattò. « che
. cattaneo, v-2-216: questo genere fa parte d'altra famiglia che comprende
infrascati. 3. entom. genere di insetti lepidotteri, a cui appartengono
v.]: 'papilione... genere e famiglia di farfalle. =
scient. papilionidae, dal nome del genere papilio (v. papilione); e
papióne2, sm. zool. genere di mammiferi primati cercopitecidi cercopitecini,
lessona, 1072: * papioni ', genere di scimmie del con tinente
. papionidae, dal nome del genere papio (v. papióne2).
prence mida. 2. entom. genere di insetti ditteri nemato- ceri della famiglia
verità religiose e morali (e tale genere fu usato anteriormente nella letteratura rabbinica,
un contenuto filosofico e scientifico (un genere di poesia). b. croce
voce dotta, comp. dal nome del genere lat. scient. paracoccidioides] (
(paradisea), sf. ornit. genere di uccelli paradiseidi, comprendente varie specie
-in partic.: specie di tale genere comunemente nota come uccello del paradiso (
s. v.]: 'paradisea': genere (l'uccelli dell'ordine dei cantatori
falce: nome volgare degli uccelli del genere epimaco. -paradisea dalle dodici penne:
penne: nome volgare degli uccelli del genere seleucide. -paradisea dalle sei penne:
penne: nome volgare degli uccelli del genere parotia. - paradisea del re di
sassonia: nome volgare degli uccelli del genere pteridofora. -paradisea di wallace: nome
superba: nome volgare degli uccelli del genere loforina. = voce dotta,
scient. paradiseidae, dal nome del genere paradisea (v. paradisea).
. paradisia, sf. bot. genere di piante gigliacee affini all'asfodelo,
denominazione di una specie di pianta del genere musa, altrimenti 'fico d'adamo
a quella di un affannoso travaglio del genere umano, dopo la perdita del paradiso terrestre
meno propriamente esteso alle altre specie del genere paradisea o a tutti i componenti della
d'una linea, detta paradossa, del genere dell'eliche, delle quadranti, delle
paradòsso2, sm. entom. genere di insetti lepidotteri appartenente alla sottofamiglia
paradossografia, sf. filol. genere letterario coltivato in età alessandrina e imperiale
paradossòrnite, sm. ornit. genere di uccelli timalidi diffusi nell'himalaia,
paradossuro, sm. zool. genere di mammiferi carnivori notturni della famiglia viverridi
tramaterls. v.]: 'paradossuro. genere di mammiferi dell'ordine de'carnivori nella
, 1075: 'paradossuro ': genere di mammiferi carnivori affini alle mangoste,
nella cina. spetta pure a questo genere il musang. = voce dotta
8-149: se quattro grandezze del medesimo genere sono proporzionali, cioè a. b.
: che costituisce un modello nel suo genere; eccezionale, straordinario. - anche
. paraidròmio, sm. zool. genere di roditori, della famiglia muridi,
7rapà 'quasi 'e dal nome del genere hydromys (v. idromio)
[s. v.]: 'paralepide genere di pesci dell'ordine degli acontotterigi e
scient. paralepidae, dal nome del genere paralepis, comp. dal gr. rcapà
intese come specie e la conclusion come genere. castelvetro, 8-1-473: paralogisimo è
(paramèco), sm. zool. genere di protozoi cibati comuni nelle acque dolci
lessona, 1077: 'paramecio ': genere d'infusori cigliati comunissimo nelle infusioni vegetali
scient. paramphistomidae, dal nome del genere paramphistomus, comp. dal gr. roxpà
6. sm. zool. disus. genere di granchi che si riparano in conchiglie
de terminata da microrganismi del genere salmo- nella e affine alla febbre tifoide
pardalòto, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia diceidi, australiani
s. v.]: 'pardaloto': genere d'uccelli dell'ordine degl'insettivori,
lessona, 1080: 'pardaloto ': genere di uccelli cantatori dell'australia, della
disegnato. la specie più nota del genere è il pardaloto punteggiato ('pardalotus
errori; esortazione pressante. -anche come genere letterario, in partic. nella retorica
anche parenetica, sf.): genere letterario o insieme di opere che hanno
parentado teco. -tipo, genere, sorta, varietà. francese,
casa. 3. progenitore del genere umano secondo la tradizione biblica, capostipite
g. ferrari, i-252: il genere perisce come ogni cosa che cessa di
pascoli, i-996: i piedi del genere pari sono: a) il dattilo.
. scient. paridae, dal nome del genere partas, che è dal lat.
paritària), sf. bot. genere, comprendente sette specie, di piante
cameroni, 1-191: felicissimo saggio di quel genere il quale associa il verismo all'umorismo
raffinati abitanti di parigi o, in genere, dei francesi (anche nella forma
parinàrio, sm. bot. genere di piante soprattutto tropicali della famiglia rosacee
nia e nella famiglia delle smilacee forma un genere, così denominata dal famoso paride principe
alla legge, nei rapporti sociali in genere, nelle condizioni economiche. guicciardini,
ma cicatrice e segno sono specie e genere. 5. equilibrio strutturale fra gli
(parchèria), sf. bot. genere di felci della famiglia parkeriacee, caratteristico
lessona, 1081: 'parkèria ': genere di piante della famiglia delle felci,
. parkeriaceae, dal nome del genere parkèria (v. parchèria).
pàrkia, sf. invar. bot. genere di piante della famiglia mimosacee,
lessona, 1082: 'parkia ': genere della famiglia delle mimosee,..
(parchinsònia), sf. bot. genere di papilionacee cesalpinioidee, che comprende
v.]: 'parchinsònia ': genere di piante della decandria monoginia, famiglia
lessona, 1082: 'parkinsònia ': genere di piante della famiglia delle cesalpinee,
terzo caso del numero del meno in genere femminile? bacchelli, 1-i-58: poche parole
parmèlia, sf. bot. genere di licheni della famiglia parmeliacee, comprendente
. v. j: 'parmèlia ': genere di piante crittogame della sezione de'licheni
. lessona, 1082: 'parmèlia': genere di piante della famiglia dei licheni (parmèlia
per mezzo di rizoidi; vi appartiene il genere parmèlia. tramater [s
fee, che ha per tipo il genere parmèlia, desumendone il carattere di famiglia
scient. parmeliaceae, dal nome del genere parmèlia (v. parmèlia).
parmèlia periata, specie di lichene del genere parmèlia. = dal nome del genere
genere parmèlia. = dal nome del genere parmèlia; è registr. dal d.
. parmèna, sf. entom. genere di insetti coleotteri, alquanto diffusi nelle
parmentièra, sf. bot. genere di piante della famiglia bignoniacee comprendente alcune
cui si riferisce anche la denominazione del genere definito in precedenza, ne sperimentò la
parnàssia, sf. bot. genere di piante della famiglia saxifragacee, comprendente
erbacea che forma il tipo d'un genere..., caratterizzato dal calice di
parnasso <), sm. entom. genere di insetti lepidotteri della famiglia papilionidi:
. v.]: 'parnassio ': genere d'insetti dell'ordine de'lepidotteri,
paro1, sm. ornit. genere di uccelli paridi, lunghi circa 16
scritto preesistente, uno stile, un genere costituito attraverso l'introduzione, con intenzioni
da quelli originali. -anche: il genere letterario a cui appartengono tali opere.
la pratica del parodiare un'opera, un genere, uno stile letterario; l'arte
opera, di uno stile, di un genere letterario. tommaseo, 15-130: la
il testo cantato. -anche: tale genere compositivo. -in partic.: parafrasi
opera nota (o anche di un genere). -anche: imitare, mimare
. bacchetti, 2-xxii- 376: il genere di busch è la canzonatura, e fa
. ant. comporre parodie o, in genere, opere scherzose e burlesche.
mettere in burla un'opera, un genere, uno stile letterario, artistico o
e grottesca storpiatura dell'opera o del genere assunto a proprio modello. bacchetti
termine, di un'espressione o, in genere, alla labilità dell'espressione linguistica.
letterario (in quanto componente di un genere artistico complesso). - in partic
non potrà essere se non che al genere umano utilissima la parola di dio:
del linguaggio, intesa come prerogativa del genere umano. -in partic.: capacità di
era con messer filippo prese parole col genere dello abate e ucciselo. sanudo, lviii-
cento- mila invasati e presuntuosi del tuo genere: letterati infatuati, cervelli infiammati,
. paronichia2, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia cariofillacee,
meridionale, e quindi parossitonale, in genere, è opera di uomini:
una di tali ghiandole o, in genere, nella regione pa- rotidea, per
'del teatro essendo tutta devota al genere parruccone, l'amministratore del teatro tentò
... una partaccia di nuovo genere non se l'aspettava davvero. verga,
'l tutto, la spezie sotto '1 genere. piccolomini, 10-296: la sinecdoche.
pascoli arzigogolò... gentilezze sul genere di 'fratello minore e maggiore '
scientifico, sennonché questo è d'un genere misto di drammatico e dissertativo e partecipa
'partecipata ': è una mistura del genere diatonico col cromatico e d'alcun altro
, 2-1-114: non così nel genere partecipato, il quale, se vuoisi,
, 2-2-250: le specie del terzo genere di poemi, che comprende gli dei e
. partènio4, sm. bot. genere di piante composte erbacee o arbustacee,
nome dato da'moderni botanici ad un genere di piante, non perché le sue specie
, 1084: 'partenio ': genere di piante della famiglia delle composite,
frutto). partenocisso, sm. genere di piante vitacee rampicanti, simili all'
. partènope, sf. zool. genere di crostacei decapodi della famiglia partenopidi,
lessona, 1084: 'partenopei ': genere di crostacei decapodi brachiuri, della famiglia
scient. parthenopidae, dal nome del genere parthenope (v. partenope).
di partire. -nelle macchine in genere, l'inizio del funzionamento. 3
elevato ne'cieli il corso universale del genere umano. gentile, 2-1- 222
'ma'. leopardi, iii-706: il genere delle parti- celle... comprende
nominale, distinguendo nella flessione numero, genere e caso (e in italiano si articola
altro si separi dalle particole del suo genere: perché non mai si trova una
infusa ne l'uomo dal principio in genere, ma ancora è parata a sobvenirci ne
poi di queste tali specie, ancora come genere considerata, si divide in alcun'altre
e ciò sono; dal particolare al genere suo, dal particolare al genere strano,
al genere suo, dal particolare al genere strano, dal particolare alla spezie sua
guisa di filosofo riduce la cosa al genere ed alla natura universale; l'istorico
ferrari, i-322: chi ammetteva il genere e l'essere o la sostanza universale non
nella sua esistenza particolareggiata, opposta al genere? -assegnato a una classe,
. gioberti, 1-iii-495: in ogni genere di processo dialettico il particolare in atto
animo, il pianto, la voce in genere...; e poi ancora
questo e quello, e che in genere sia invitato ognuno a dire la opinione
. = comp. da parte e genere (v.), sul modello di
tutto o per la spezie si significa il genere o per lo genere si significa la
spezie si significa il genere o per lo genere si significa la spezie.
, 234: nel secondo colore del detto genere cromatico, il partimento più acuto è
lei saria impossibile. -tipo, genere. latini, rettor., 64-7
di una registrazione amministrativa o, in genere, commerciale e del loro ammontare.
, più che dialogo, dramma di nuovo genere, partito in cinque atti. leopardi
quello che dell'uno e l'altro genere è mescolato. di quella partizione il
. scient. parulidae, dal nome del genere parula, dimin. di parus (
. singolare, particolare, unico nel suo genere; distinto da ogni altra cosa;
pasània, sf. bot. genere di piante della famiglia fagacee, diffuse
effetto loro sono dette formicose e sono del genere delli erpeti pascenti. pàscere
nomas daf greci e sono un pessimo genere di male. -favorire l'instaurarsi
alberi composti di un'imbarcazione o, in genere,
brucare erba, foglie e, in genere, la vegetazione che cresce in un
più basse malignità della vita e del genere umano. palazzeschi, i-385: chi
. pàspalo, sm. bot. genere di piante tropicali e subtropicali della famiglia
'paspalo nome da'moderni applicato ad un genere di piante esotiche unilobee, della famiglia
ipogine. lessona, 1085: 'paspalo': genere di piante della famiglia delle graminacee (
occasione di tale ricorrenza o, in genere, di una festività (un abito,
pasquino1. pasquinata, sf. genere di satira anonima per lo più
contro singoli personaggi ecclesiastici o, in genere, contro il governo (e tali
di carducci] più grossa sfuriata di questo genere, ch'è la prefazione di levia
un corso d'acqua e, in genere, il superamento di difficoltà di transito
, destinata all'attraversamento pedonale e in genere contrassegnata da zebratura bianco-nera. bianciardi
vi chieggono di firmare. albi del genere, in questi passaggi obbligati, son
da un modo espressivo, da un genere, da un uso linguistico a un
: furon... i caldei un genere antichissimo di dottori, i quali nell'
i greci da intervallo ad intervallo di genere differente, non ammetteva...
. scient. passalidae, dal nome del genere passalus (v. passalo).
passalo, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia passalidi.
s. v.]: 'passalo': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
6. poetica valida per ogni genere letterario. bacchetti, 2-xix-329: flaubert
forma diversa da quella originaria (un genere letterario). guarini, 1-iii-321:
, di metterlo in relazione con questo genere d'istituti. 27. essere
a certe cure termali senza definire ai quale genere. -passare liscio: v. liscio1
notanvisi spettacoli, opere nuove di ogni genere. mazzini, 8-127: non il
é é -corridoio e, in genere, ambiente destinato a mettere in comunicazione
guglielmotti, 628: 'passavanti ': in genere, ciascuno di quegli anditi che servono
dell'ordine passeracei, ma di diverso genere o famiglia. -passera di palude'.
palude'. uccello della famiglia fringillidi, genere emberiza [emberiza palustris). -passera
montanina: uccello della famiglia ploceidi, genere petronia [petronia petronia).
: piccolo passaggio, palancola e in genere sbarcatoio. d'annunzio, v-1-80:
vivo. 2. ornit. genere di uccelli dell'ordine passeracei, famiglia
epinicio. 2. ornit. genere di uccelli dell'ordine passeracei, famiglia
deriv. da passerina1, con cambio di genere. passerino5, agg. ornit.
dell'ordine passeracei, famiglia fringillidi, genere passer, caratterizzato da piumaggio variegato bruno-nero
può ripetere per molta popolazione di tal genere di citta il proverbio popolare: quando un
. passiflòra, sf. bot. genere di piante rampi canti,
. passifloraceae, dal nome del genere passiflora (v. passiflora).
fanerogame, il cui tipo è il genere passiflora. = voce dotta, lat
scient. passifloreae, dal nome del genere passiflora (v. passiflora).
. passillo, sm. bot. genere, suddiviso in dieci specie, di
: il passionato clapasson, come in genere ogni persona a cui la legge definisce
o agli uffizi convinti che per ogni genere di rappresentazione fìsica occorresse studiare le varie
, v-3-310: nella maggior parte del genere umano l'educazione si riduce alla passiva
comportarsi o di agire; con tale genere o tenore di vita. fagiuoli,
ordinaria e più sicura che pratica quel genere di milizia che non si picca di
), si. biol. genere di batteri della famiglia brucellacee a
politicastri, arrutfapopoli e pasticcioni d'ogni genere. g. bassani, 5-220
, pestinacca), sf. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere comprendente
è simbolo dell'autorità episcopale e, in genere, del potere spirituale (e tale
della vita dei pastori (e tale genere letterario, fiorito presso i greci e
-sf. poesia bucolica (come genere letterario); ecloga. caro
che dedica la sua attività a tale genere di poesia. tommaseo [s.
tipico di autori e opere di tale genere. muzio, 4-33: torna alma
d'avere avuto facoltà ai ridurre tutto il genere umano ad un solo ovile e ad
: denominazione di alcune piante appartenenti al genere dipsaco, fra cui il dipsacus pilosus
4. letter. bucolico (come genere letterario). - anche sostant.
per sé sono un grazioso e nativo genere lirico. 2. mus.
di pastori, contadini e, in genere, gente di umile condizione che si costituirono
invar. zool. cercopiteco appartenente al genere eritrocebo (erythroce- bus patos),
scient. phataginus, altro nome del genere manes (v. manide), di
patèlla, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi prosobranchi, univalvi,
. scient. patellidae, dal nome del genere patella (v. patella, n
linguaggio politico delle democrazie e, in genere, del pensiero progressista). -anche
gestione dell'azienda (o, in genere, del potere). = deriv
riferimento all'amore di dio verso il genere umano. groto, 1-67: vuole
: ed è il carattere distintivo del genere tragico). piccolomini, 10-246:
liricamente malinconico (un'opera, un genere letterario). conti, 97:
, costituisce l'elemento fonda- mentale del genere tragico, che sorge dal contrasto fra
tanto incomodo e tanto patimento ad ogni genere di persone che scemò in gran parte
: si ha un bel dire che in genere l'uomo è reo secondo il grado
i globi loro, sono in quel genere di cose che dura perpetuamente e non
-esprimere una determinata tematica (un genere letterario). carducci, iii-17-35:
animo, il pianto, la voce in genere, più precisa- mente il parlare,
, ii-6-74: poiché nella donna è in genere deficiente il sentimento di giustizia, le
e rappresenta a'suoi figli tutto il genere umano, ed è quasi la specie
fronte breve e con lo sguardo dell'infinito genere, io cercai la tua faccia,
inno ai patriarchi o de'princìpi del genere umano. aleardi, 1-235: pria che
più forte, si commisero attentati d'ogni genere sul patrimonio della salute publica.
estens.: il patrimonio ecclesiastico in genere, in quanto ha come una delle
eterno al patrimonio morale ed estetico del genere umano. b. croce, i-4-180
padre eterno, per redimere il genere umano. tramater [s. v.
'che sono il patriziato ammirevole del genere 'virago'. bacchelli, 2-284: i
galano, gli procurava clienti d'ogni genere. -con valore aggett. de
(e nella tradizione giuridica romana tale genere di accordo, quando era stipulato fra
il principio che qualunque accordo di tale genere è giuridicamente vincolante, cioè che pacta
di un altro negozio convenzionale di qualsiasi genere e natura, pubblica o privata;
contro il morso dei serpenti e, in genere, di ogni sorta di pozioni,
. paulonia, sf. bot. genere di alberi caducifogli originari della cina e
lessona, 1091: 'paulonia ': genere di piante della famiglia delle scrofularie,
non vedere la desolazione infinita di un genere dond'ella nasce. pratesi, 5-96:
. scient. paussidae, del nome del genere paussus (v. pausso).
. pàusso, sm. entom. genere di insetti coleotteri, della famiglia pàussidi
(pàussi), sm. ornit. genere di uccelli cracidi galliformi, che comprende
e regolamenti di ciascun governo. in genere si issa alla cima di maestro la propria
. -per estens. scudo in genere (ma per lo più di forma
rossi o gialli, ed appartiene al genere del castagno d'india. lessona, 1091
, 1091: 'pavia ': genere di piante della famiglia degli ippocastani,
. paviano2, sm. zool. genere di scimmie cinocefale della famiglia cercopitecidi,
la messa in opera di pavimenti di qualsiasi genere (e, a seconda del materiale
. pavònia1, sf. bot. genere di piante tropicali della famiglia malvacee,
s. v.]: 'pavonia': genere ai piante della monadelfìa poliandria, famiglia
(paièna), sf. bot. genere di piante arboree della famiglia sapotacee,
infinite genti creò dio fra tutto il genere umano gli più semplici, gli più
alcune piante fra cui quella appartenente al genere melia (melia azedarach) che produce
enciclopedie, squadernati e sfogliati pazzamente sul genere umano e lascianti cadere come aeroliti parole
persona che soffra qualche accesso di questo genere. -pazzia ereditaria', espressione usata
fungo non comme stibile del genere boleto (boletus piperatus). =
pecari. lessona, 1093: 'pecari': genere di animali mammiferi pachidermi della famiglia
, non aveva molta religione per quel genere di virtù. « né mia madre né
una norma giuridica (o, in genere, una regola stabilita); venir
: marte insano pecca in caso e in genere / strappazzando crudele il greco stuolo;
(genesi, 3) dai progenitori del genere umano con la trasgressione al comandamento
'petto '), con cambio di genere per influsso di pancia.
pecìlia, sf. ittiol. genere di pesci d'acqua dolce della
. v.]: 'pecìlia ': genere di pesci dell'ordine de'malacotterigi
scient. poeciliidae, dal nome del genere poecilia (v. pecìlia).
. pecilogale, sf. zool. genere di mammiferi della famiglia mustelidi, con
(pecilòptera), si. bot. genere di felci della famiglia polipodiacee.
), sf. zool. genere di artiodattili ruminanti, ap- artenente
, ma che la fortuna, in un genere poco inteso dall'universale e da lui
ovini e, in partic., al genere delle pecore. tanaglia, 2-393:
. pectinària, sf. bot. genere di asclepiadacee diffuse nell 'africa australe,
e pecora), con cambio di genere. pecudino, agg. ant.
), sm. bot. pianta del genere persea, famiglia lauracee (persea indica
. ferrari, 404: l'epopea del genere umano non riceve precetti, non sottosta
si è quella che vuol sottomettere il genere umano al pedagogo dell'autorità probabile de'
'paesaggio ', il * quadretto di genere 'poetici... dove il
pedaliaceae, deriv. dal nome del genere pedalium (v. pedalio).
pedalineae, deriv. dal nome del genere pedalium (v. pedalio).
pedàlio, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia pedaliacee (
dall'altra, pretendere il governo del genere umano. porcacchi, i-7: fu
si è quella che vuol sottomettere il genere umano al pedagogo dell'autorità probabile de'
, 1-236: le specie di questo genere [di poesia bilingue] sarebbero la poesia
di certi altri ingegni fantastici di questo genere, ma ancora più piccoli, che si
pedèro2, sm. entom. genere di insetti dell'ordine coleotteri che presenta
stato applicato da fabricio ad un genere d'insetti del l'ordine
pedète, sm. zool. genere di mammiferi roditori pedetidi (pedetes cafer
pedicellina, sf. zool. genere di metazoi en- doprocti [pedicellina cernua
scient. pedicellinidae, dal nome del genere pedicellina (v. pedicellina).
cagione immediata della rogna, ma un genere di viventi detti 'pedicelli 'o piuttosto
(pedicolària), sf. bot. genere di piante scrofular iacee, proprie,
. v.]: 'pedicolare ': genere di piante della didinamia ginnospermia, della
, 1096: 'pedicolaria ': genere di piante della famiglia delle scrofularie, di
. pediculidae, dal nome del genere pediculus (v. pedicolo1).
e pediculinae, dal nome del genere pediculus (v. pedicolo1); è
. pedilanto, sm. bot. genere di piante eufor- biacee, xerofìle e
[s. v. l: 'pedilanto genere di piante della famiglia delle euforbiacee,
lessona, 1096: 'pedilanto ': genere di piante della famiglia delle euforbiacee '
lessona, 1096: 'pedionomo ': genere di uccelli galli nacei,
(plur. -ghi). zool. genere di antilopi africane che in altre
un alto progresso intellettuale e morale del genere umano. 3. agg.
robustezza ch'è inseparabile da un così fatto genere d'edifici. manzoni, pr.
(plur. -gì). zool. genere di bovini a cui appartiene lo yak
, dell'ordine de'ruminanti, del genere bue, menzionato da eliano, comunemente
. pègano, sm. bot. genere di piante della famiglia rutacee a cui
s. v.]: 'pegano': genere di piante della famiglia delle rutacee,
. scient. pegasidae, dal nome del genere pegasus (v. pegaso2).
. pègaso2, sm. ittiol. genere di pesci delle zone costiere degli oceani
. v.]: 'pegaso ': genere di pesci dell'ordine degli acantopterigi,
lessona, 1096: 'pegaso ': genere e famiglia di pesci della famiglia dei
archi branchiali. le specie di questo genere hanno pinne ventrali filiformi libere, una
, iii-27-46: egli ha peggiorato il genere, avvolgendolo in un frasario sozzo da
: certo la è infamia orribile al genere umano, se la pena del capo
luna fosse diventato il peggior nemico del genere umano. barilli, i-321: quello di
idem, 1-iii-83: questo [genere gelastico] non poche specie ebbe
.: diritto reale di garanzia in genere (abbia esso per oggetto un bene
reali di garanzia su beni di qualsiasi genere (appartenenti al debitore o anche, nel
. pegomìa, sf. entom. genere di insetti dit- teri muscidi, diffusi
), sf. bot. genere di piante cactacee tropicali (ame
pelàgia1, sf. zool. genere di celenterati sci- fozoi (meduse)
s. v.]: 'pelagia': genere di medusarie, della classe degli acalifi
mediterraneo. 2. paleont. genere di polipi fossili del giurassico, di
. v.]: 'pelagia ': genere di polipi dell'ordine degli attinari e
. scient. pelagiidae, dal nome del genere pelagia (v. pelagia1).
buccino e pelagio sono alcuni pescetti del genere delle porpore, del cui sangue o sugo
fastidi, preoccupazioni, guai di ogni genere; ginepraio, intrico. -anche: impresa
pelagotùria, sf. zool. genere di echinodermi oloturoidi adattati alla vita pelagica
scient. pelagothuridae, dal nome del genere pelagothuria (v. pelagotùria).
pelamide), sf. zool. genere di serpenti velenosi marini della famiglia
: 'pelàmida '...: nuovo genere di serpenti, da daudin introdotto colle
, da daudin introdotto colle specie del genere 'hydrophis '. lessona, 1097
. lessona, 1097: 'pelamide ': genere di serpenti velenosi che si assomigliano alle
(pelamis bicolor), tipo del genere, ha corpo fortemente compresso carenato ottusamente
, pelamita), sf. ittiol. genere di pesci acantotteri scombroidei comprendente alcune
specie di pesci... del genere sgombro... in toscana dicesi '
pelamita 'o 'palamita ': genere di pesci teleostei della famiglia degli scomberini
pelargònio, sm. bot. genere di piante gera- niacee comprendente oltre
semi (e le varietà di tale genere coltivate a scopo ornamentale sono spesso e
.]: 'pelargonio ': genere di piante, il frutto della cui specie
è esattamente accertata) e, in genere, i popoli pre-ellenici, la loro civiltà
pelecanòide, sf. ornit. genere di uccelli palmipedi della famiglia pelicaniformi.
. v.]: 'pelecanòide ': genere di uccelli dell'ordine de'palmipedi,
lessona, 1097: * pelecanòide ': genere di uccelli oceanici della famiglia delle procellarie
s. v.]: 'pelidno': genere d'uccelli dell'ordine de'trampolieri,
. tutti gli uccelli di questo nuovo genere sono osservabili pel colore livido o piombino
.. nota specie nostrale di questo genere è la 'pelidna subarquata 'o '
. pelidnòta, sf. entom. genere di coleotteri lamellibranchi di colore ramato,
. v.]: 'pelidnòta ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
degli scarabei- dei, molto analogo al genere rutela, ma incompletamente descritto. le
lessona, 1098: 'pelidnòta ': genere di insetti coleotteri lamellicorni, di forma
(pèllea), sf. bot. genere di felci della famiglia polpodiacee, tipiche
di agricolture e di simili materie sotto il genere narrativo semplicemente riposte, si usurpano audacissima
dell'ordine pellicaniformi che comprende il solo genere pellicano. = voce dotta, lat
scient. pelecanidae, dal nome del genere pelecanus (v. pellicano).
pelecaniformes, deriv. dal nome del genere pelecanus (v. pellicano), col
cagione immediata della rogna, ma un genere di viventi detti * pedicelli ',
. peliionia, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia urticacee con
composto chimico estratto da alcune piante del genere anaciclo; è costituito dall'isobutilammide di
proprietà ipnotiche, estratto da piante del genere anhalontum; si presenta sotto forma di
dal rizoma di alcune felci arboree del genere cibozio, anticamente utilizzati come emostatici.
animali ricoperti di pelliccia o, in genere di pelame più 0 meno folto (
pelòbato), sm. zool. genere di anfìbi anuri simili a piccoli rospi di
[s. v.]: 'pelòbate genere di vertebrati anfìbi anuri, somiglianti nella
scient. pelobatidae, dal nome del genere pelobates (v. pelòbate); è
. pelobia, sf. entom. genere di insetti coleotteri carnivori della famiglia pelobidi
. scient. pelobiidae, dal nome del genere pelobia (v. pelobia)
pelòdite, sm. zool. genere di anfìbi anuri della famiglia pelobàtidi,
. pelomedusa, sf. zool. genere di rettili della famiglia pelomedusidi di cui
. pelomedusidae, dal nome del genere pelomedusa (v. pelomedusa).
pelòro2, sm. ittiol. genere di pesci acantot- terigi presenti nei
lessona, 1100: 'peloro': genere di pesci teleostei della famiglia dei
. la specie conosciuta di questo genere, trovata solo finora nel mare
pilosità. salvini, 6-68: in questo genere di veste vien disegnata enimmaticamente l'irsuzie
contagio del peloso e ambiguo carnaio del genere umano. -di animali. -
. peltandra, sf. bot. genere di piante della famiglia aracee, diffuse
peltària, sf. bot. genere di piante della famiglia crocifere comprendente tre
s. v.]: 'peltaria': genere di piante a fiori polipetali, della
. peltìgera, sf. bot. genere di discolicheni della famiglia peltigeracee, con
s. v.]: 'peltigera': genere di piante che costituisce il tipo delle
scient. peltigeraceae, dal nome del genere peltigera (v. peltigera); è
peltogine, sf. bot. genere di piante leguminose cesalpinioidee originarie del brasile
peltro, ponendo la specie per il genere, perché il danaro è di metallo
(pemfrèdone), sm. entom. genere di insetti imenotteri sfecidi, che comprende
di insetti imenotteri a cui appartiene il genere pemfredóne. = voce dotta (
scient. pemphredonidae, dal nome del genere pemphredon (v. pemfredone).
elle sono pena e afflizione di tutto il genere umano. -violenza, crudeltà
lessona, 1106: 'peramele ': genere e famiglia di mammiferi marsupiali, che
allo indietro. si conoscono di questo genere nove specie, che vivono tutte nella
marsupiali che comprende fra gli altri il genere peramele. = voce dotta (
(nel 1841), dal nome del genere perameles (v. pe
peratèrio, sm. zool. genere di mammiferi marsupiali didelfidi, fossili dall'
lessona, 1106: 'peraterio ': genere di piccoli marsupiali fossili che avevano molta
. ant. -ce). ittiol. genere di pesci dell'ordine percomorn, con
, v-2- 220: chi imagina il genere pecora... deve percepire un
spirito e le subitanee percezioni sue in genere di arte. carducci, iii-7-235:
: non àe mostrato ragione perché quello sia genere et officio e fine di rettorica.
formes, comp. dal nome del genere perca (v. perca1) e
: 'percnottero': specie di uccelli del genere avoltoio...; sono uccelli
, comp. dal nome del genere perca (v. perca1) e dal
un paese, una regione e, in genere, un luogo più o meno esteso
storiche per le quali esso stesso o il genere umano è passato. -sperimentare
una porta, un muro e, in genere, qualsiasi ostacolo o barriera.
una porta, un muro e in genere qualsiasi fortificazione al fine di sfondarla,
elastica di uno strumento o, in genere, di un corpo sonoro. -strumento
a percussione ': comprenderò in questo genere tutti quegli strumenti i quali, né
attività o ambito o, più in genere, nella vita. -che è in
familiare, di un amico o, in genere, di una persona con cui si
se stessa: l'individuo vanisce nel genere e rimane nondi meno individuo
opera osservare che l'origine di questo genere, la quale parrebbe il frutto recente
guadagno. 3. ornit. genere di uccelli fasianidi comprendente alcune specie europee
scient. perdicinae, dal nome del genere perdix -tcis (v. perdice).
annoverato fra 'marangoni. è un genere di uccelli dell'ordine de'palmipedi, distinto
subord. borgese, 1-14: in genere interpretava le sue proprie azioni ed emozioni
, in qualche modo, per il genere umano perduto. bernari, 4-151: non
né ci mancano uccelli rapaci d'ogni genere da ferire, la maggior parte de
posizioni filosofiche sulle quali concordano, in genere, i filosofi classici (intendendo con tale
b. spaventa, 1-434: il genere è la perennità dell'individuo.
miglior sua conservazione, può dirsi nel suo genere perfetta. tarchetti, 6-i-641: la
= deriv. dal nome del genere persea (v. persea2); voce
acqua ed è presente in una pianta del genere persea. = deriv.
melo] della persia', con cambio di genere: cfr. persico1. pèrsico3
portulace), sf. bot. genere di erbe, per lo più annue,
. portulacaceae, dal nome del genere portulaca (v. portulaca).
scient. portunidae, dal nome del genere portunus, che è dal class. portùnus
. porzana, sf. omit. genere di uccelli della famiglia rallidi
: nella filosofia aristotelica e, in genere, antica, porzione inferiore o animale
da pervertire la porzione più rispettabile del genere umano, la puerizia. foscolo,
astuzia o per forza tolto al restante umano genere ogni avere, lo spogliò anche per
scrittore,... era di genere proustiano, e componeva i libri accumulando
, tra celia ed epopea: nuovo genere. baldini, 9-150: lo stesso
e nelle voliere con supporti di vario genere). soderini, iii-299: d
: sedimento costituito da detriti di vario genere che si deposita nel letto di corsi
po$idònia, sf. bot. genere di piante acquatiche marine della famiglia potamogetonacee
sul diritto, sulla letteratura e in genere sulla cultura della seconda metà del secolo
può dirsi 'induttiva'. col primo genere si presenta il fatto intiero; col secondo
una brutta posizione per giudicar favorevolmente il genere umano. praga, iv-4: né
leopardi, v-23: come suole il genere umano, biasimando le cose presenti, lodare
stessa per posporti a una donna di quel genere. govoni, 279: sento
adamo viveva nel paradiso capo dell'umano genere, principe dell'universo, posseditore di
vece; si accorda nella desinenza col genere e col numero del sostantivo designante la
un tiranno al cui servizio sia un genere umano di schiavi. -colonizzatore.
descrivere le cose possibili è l'altro genere di poesia, dal filosofo annoverata.
, 6-204: essendo poi l'umano genere diviso in tante repubbliche 0 monarchie sparse
che proibisce di fornire vetture di qualunque genere, tutti gli uffizia11 che viaggiano per
, 'postelefoniche'e altre signorine del genere, le escludo dal matrimonio per un
, come creatura, sono tutti di genere femminile. serra, ii-298: questo è
, l'arte, la cultura in genere). -anche: proprio della cultura poste
. tesauro, 6-23: al genere deliberativo, oltre alle [lettere]
madonna, essa è un capolavoro nel genere delicato, uno squisito frammento galleggiante in
potàlia, sf. bot. genere di piante arbustacee della famiglia loganiacee,
s. v.]: 'potalia': genere di piante, che costituisce il tipo
lessona, 1182: 'potalia': genere di piante della famiglia delle loganiacee,
s. v.]: 'potamidi': genere di molluschi, stabilito da brogniart,
(potamocèro), sm. zool. genere di suidi, simili ai cinghiali,
potamofila, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee diffuse sui
s. v.]: 'potamofila': genere di piante della famiglia delle graminee,
potamòfìlo, sm. entom. genere di insetti coleotteri acquatici, con il
s. v.]: 'potamofilo': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
2. zool. disus. genere di crostacei potamonidi. tramater [s
.]: 'potamofilo':... genere di crustacei... comprende il
potamògale, sf. zool. genere di mammiferi insettivori, unico della famiglia
potamogalidae, deriv. dal nome del genere potamogale (v. potamogale).
scient. potamogetonaceae, dal nome del genere potamogeton (v. potamogeto).