v.]: 'mefìtide ': genere di quadrupedi della famiglia delle martore e
scient. mephitinae, dal nome del genere mephitis (v. mefite2).
megacèfalo2, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia megapodi,
megalòrnite, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia gruidi.
scient. megalosauridae, dal nome del genere megalosaurus (v. megalosauro).
megalosàuro, sm. paleont. genere di rettili megalosauridi, fossili del cretassico
meganictìfane, sm. zool. genere di crostacei malacostraci eucaridi, dell'ordine
megapènte, sm. entom. genere di insetti coleotteri della sottofamiglia ampedini,
scient. megapodiidae, dal nome del genere megapodius (v. megapodio).
megapòdio, sm. ornit. genere di uccelli megapodi, grossi come polli
s. v.]: 'megapodio': genere di uccelli dell'ordine delle galline;
scient. megascolecidae, dal nome del genere megascolex, comp. dal gr. [
, sm.). entom. genere di insetti ditteri, della sottofamigliametopinini; alcune
megastèrno, sm. entom. genere di insetti coleotteri della sottofamiglia sferidini,
. megatèro), sm. paleont. genere di mammiferi sdentati, fossili dal pliocene
. megàttera, sf. zool. genere di mammiferi cetacei balenotteridi, con
. enmi le lit). composizioni del genere si trovano nell'italiano antico ».
s. v.]: 'melaleuca': genere di piante della nuova olanda a fiori
s. v.]: 'melampiro': genere di piante a fiori monopetali, della
; ma presso i moderni è un genere di piante dell'america meridionale a fiori
melàmpsora, sf. bot. genere di funghi della famiglia melampsoracee, che
scient. melampsoraceae, dal nome del genere melampsora (v. melampsora).
melampsorèlla, sf. bot. genere di funghi della famiglia melampsoracee, comprendente
scient. melanconiaceae, dal nome del genere melanconium (v. melanconio).
piante. = dal nome del genere melanconium (v. melanconio).
. melanconio, sm. bot. genere di funghidella famiglia melanconiacee. tramater
s. v.]: 'melanconio': genere di piante crittogame, della famiglia delle
melanèlla, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi prosobranchi della famiglia melanellidi
scient. melanellidae, dal nome del genere melanella (v. melanella).
. zool. famiglia di molluschi del genere gasteropodi; comprende specie diffuse sia in
scient. melaniidae, dal nome del genere melania, a sua volta dal gr.
melanocòrifa, sf. ornit. genere di uccelli passeracei della famiglia alaudidi,
melanòfìla, sf. entom. genere di coleotteri della famiglia buprestidi, le
melanosòmi, sm. plur. entom. genere di insetti appartenente alla famiglia crisomelidi,
). zool. conchiglia appartenente al genere elice. tramater [s.
melanostoma ': specie di conchiglie del genere elice, così denominate dal nero colore dell'
(plur. -chi). zool. genere di rettili della famiglia alligatoridi, di
v.]: 'melànzio ': genere di piante unilobee, della famiglia delle
specie de'loro fiori. i caratteri del genere sono: la corolla di sei petali
i semi alati. si approssima questo genere al 'veratrum, helonias, narthe-
'melanuro ': specie di pesci del genere spero nell'ordine degli acantopterigi; così
celebrata che confessarono tutti che in quel genere non si poteva gustar cosa più delicata
melàstoma, sf. bot. genere di piante della famiglia melastomatacee, diffuso
s. v.]: 'melastoma': genere di piante a fiori polipetali della decandria
scient. melastomataceae, dal nome del genere melastoma (v. melastoma); cfr
di una mela o di un frutto in genere. fr. serafini,
), sf. ornit. genere di uccelli a cui appartengono il tacchino
. v.]: 'meleàgride'uccello del genere e dell'ordine de'gallinacei, volgarmente
(maleagrina), sf. zool. genere di molluschi lamellibranchi, diffuso nei mari
melétta1, sf. entom. genere di insetti imenotteri, con livree bianche
s. v.]: 'meletta genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri,
mèlia, sf. bot. genere di piante della famiglia meliacee, delle
]: 'melia nome applicato ad un genere di piante dell'isola di s.
scient. meliaceae, dal nome del genere melia (v. melia); cfr
melianto, sm. bot. genere di piante te- rebintali, originarie del
. v.]: 'melianto': genere di piante a fiori polipetali della didinamia angio-
mélique. mèlica2, sf. genere di poesia della grecia antica, caratterizzata
. m. -ci). che appartieneal genere poetico della melica. minturno,
. (anche sm. melìfago). genere di uccelli passeriformi di piccole dimensioni,
s. v.]: 'melifaga': genere di uccelli della nuova olanda, appartenente
. mellilòto), sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia leguminose papi-
della melina'... designa in genere ogni palleggio intenzionale ma inconcludente, e
melipòna, sf. entom. genere di insetti imenotteri, che formano società
s. v.]: 'melipòna': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri aculeati
. v.]: 'melittide': genere di piante amanti de'boschi e de'
miele mellìvora, sf. zool. genere di mammiferi carnivori mustelidi, di
a riso interminabile. l'albero è di genere maschile, il frutto, femminile,
(melocatto), sm. bot. genere di piante grasse della famiglia cactacee,
1 popone 'e dal nome del genere cacto (v.).
nelle strofe (un componimento o un genere poetico); caratterizzato da una sobria
, che riguarda il melodramma in quanto genere musicale e letterario; che appartiene al
musicale e letterario; che appartiene al genere del melodramma. martello, 293
iii-15-256: i drammi ricordati sono nel genere melodrammatico perfezionato dal metastasio tenuti tutti per
mèloe, sm. entom. genere di insetti coleotteri, della famiglia meloidi
s. v. l: 'meloe': genere d'insetti de la seconda sezione dell'
(plur. -ghi). entom. genere di insetti ditteri, della famiglia ippoboscidi
s. v.]: 'melofago': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
scient. meloidae, dal nome del genere melo e (v. meloe);
, sm.). entom. genere di insetti coleotteri scarabeidi, a cui
[s. v.] 'melolonta': genere di insetti coleotteri, appartenente alla famiglia
. la specie più volgare di questo genere è lo scarafaggio ('melolontha vulgaris
melòmio, sm. zool. genere di roditori topi- formi di notevoli dimensioni
suo frutto, che somigliasi ad un genere o specie di pomo. si conosce
da quel seme se ne fece il genere e chiamansi melopeponi. questi non stanno
melòtria, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia cucurbitacee,
. v.]: * melòtria': genere di piante esotiche a fiori polipetali della
ornamenti che non si affacciano a quel genere e maniera di architettura, sarà molto utile
membranìpora, sf. zool. genere di briozoi della famiglia membraniporidi; comprende
. membraniporèlla, sf. zool. genere di briozoi della famiglia cribrilinidi.
membr anipor idae, dal nome del genere membranipora (cfr. membranipora).
: benché la raccomandazione abbia rispetto al genere dimostrativo per le lodi che si dànno
... la faccia membro del genere consultativo. a. f. doni,
]: 'meme- cilo ': genere di piante, tipo della famiglia dello stesso
lasciare un'impronta indelebile nella storia del genere umano (un evento, un'impresa,
, ristretta e corta; quella del genere umano, che consiste nella storia,
. ména, sf. ittiol. genere di pesci attinote- rigi, della famiglia
costituito da immondizie e rifiuti di ogni genere. trinci, 1-284: con questi
dal lat. mendacìum, con cambio di genere (cfr. mendacio).
, 1-14-1-25: ne segue che in questo genere di mendicanti entra l'altra distinzione tra
o tendendo la mano ai passanti; genere di vita di coloro che, costretti
del milanese, ma il milanese in genere, diverso in ciò dalla più parte
mengèa, sf. entom. genere di insetti strepsitteri della famiglia mengeidi.
scient. mengeidae, dal nome del genere mengea (v. mengea).
mengenilla, sf. entom. genere di insetti strepsitteri, costituito da forme
mengoidea, comp. dal nome del genere mengea e dal gr. -oeisfjs 'simile
scient. menyanthaceae, dal nome del genere menyantes (v. meniante).
miniante), sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia menian-
s. v.]: 'menianto': genere di piante della pentandria monoginia e della
scient. menispermaceae, dal nome del genere menispermum (v. menispermo); cfr
menispèrmo, sm. bot. genere di piante erbacee, rampicanti o striscianti
s. v.]: 'menispermo': genere di piante a fiori polipetali della esandria
i-99: le vie perfette in qualunque genere sono battute da'meno. luigi martini
il 'non si trova se non nel genere del maschio, nel numero del meno
terzo caso del numero del meno in genere femminile? 16. con valore di
la piena del tuo cuore in qualche genere di letteratura. -non potere essere
dall'idea e confuso coll'essere (il genere), colla necessità di scegliere tra
di scegliere tra l'idea e il genere, colla necessità di prendere l'una
menòpoma, sf. zool. genere di salamandra della famiglia criptobranchidi, con
componimento conviviale, per lo più di genere encomiastico. carducci, ii-12-141: in
v.]: 'menura ': genere di uccelli finora d'incerta sede,
uccelli passeracei, che comprende il solo genere menura. — voce dotta,
scient. menuridae, dal nome del genere menura (v. menura).
la menzogna ha regnato lungo tempo sul genere umano, regna ancora. vittorini, 5-266
roero, 1-ii-60: raggirando il tumido al genere aethusa e cresce su le montagne dell'europa
ed estrose invenzioni della fantasia (un genere letterario); fantasioso, im
(mèu), sm. bot. genere di piante omregione dell'asia minore,
, tutti provenienti dalle prime idee del genere umano, sia poi divenuto ultimo nella
sulla spada di federico appartengono a quel genere di poesia che chiamasi maraviglioso e che
segnacaso 'di ', per determinare il genere in cui si merca; sino a
mercanteggiata, io che odio tutto il genere umano, ho bisogno di un cuore
o industriali, di mercanzie di qualsiasi genere (un luogo, un territorio)
disciplina giuridica del commercio e, in genere, delle attività eco- nomico-imprenditonali; commerciale
tre vizi che corrono attraverso tutto il genere umano, la provvidenza trae la milizia
agricola o alimentare, merce di qualsiasi genere che è, o può essere, messa
commercianti, consumatori, operatori economici in genere) che, in un tale ambito
: lei! mescolarsi in un mercato del genere! gobetti, i-i-597: la massoneria
5. ant. merce, prodotto o genere di consumo commerciabile. sercambi,
prodotto dall'attività industriale e, in genere, trasformatrice dell'uomo (in contrapposto
. arbasino, 177: a quel genere di attività non-creative che produce soltanto merci
riduzione a merce o a genere di consumo di una persona o di un
che si riferisce ai prezzi e, in genere, alle operazioni commerciali del mercato.
eloquenza e delle arti della parola in genere. roselli, lxxxviii-n-391: quivi
, ii-9-261: quando si disprezza il genere umano a tal segno da provocarlo con sfacciataggine
di genuinità (un'arte, un genere letterario, un'opera dell'ingegno);
scient. mergidae, dal nome del genere mergus (v. mergo1) -
. anche -i). ornit. genere di uccelli anatidi anatini, con lungo
. meriandra, sf. bot. genere di arbusti tomentosi della famiglia labiate;
meriània, sf. bot. genere di piante legnose della famiglia melastomatacee,
mèrice, sm. entom. genere di coleotteri ap partenenti alla
. v.]: * merice': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri della
, non aveva molta religione per quel genere di virtù. cassola, 3-192:
una lingua di tipo verghiano, o in genere del tipo naturalistico meridionale.
salvazione. carducci, iii-14-226: cotesto genere ibrido [la favola pastorale] non
scient. moeritheriidae, dal nome del genere moeritherium (cfr. meriterio).
per la redenzione e la santificazione del genere umano. m. villani, 1-29
col pubblicare un'opera utilissima nel suo genere. -farsi merito di qualcosa: vantarsene
plur. -ghi). ittiol. genere di pesci della famiglia ga- didi le
]: 'merlango': specie di pesce del genere gado, che pescasi tutto l'anno
merlango nero: varietà di pesci del genere pollachio (pollachius pollachius, pollachius vireus
tasca?... una pacchia del genere non capita a tutte.
. merlùcio, sm. ittiol. genere di pesci gadidi, comprendente il nasello
stomaco. artusi, 352: il genere 'gadus morrhua 'è il merluzzo delle
mèrmite, sm. entom. genere di vermi ne- matodi, parassiti,
. mermitidae, dal nome del genere mermis -itis (cfr. mermite);
la storia mera è allorché in qualunque genere di storia lo storico narrà soltanto ciò
merodóne, sm. entom. genere di insetti dit- teri brachiceri della famiglia
s. v.]: 'merodone': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
merdèpide, sf. ittiol. genere di pesci atti- notterigi; menda.
deriv. da merolla, con cambio di genere. meromiàrio, agg. elmint
mèrope2, sf. entom. genere di insetti me- cotteri, propri dell'
settentrionale. 2. bot. genere di piante della famiglia ru- tacee,
scient. meropidae, dal nome del genere merops -opis (cfr. merope1).
merùlio, sm. bot. genere di funghi della famiglia poliporacee, che
mésa, sf. bot. genere di piante arbustive della famiglia mirsinacee;
di pene, di travagli (un genere di vita, una condizione esistenziale)
piccolo, freddo, leccato; il genere, s'è piccolo in se stesso e
targioni tozzetti, 12-1-48: sono del genere di quei vasi che chiamavano 'urcei '
fra i poeti moderni seguaci del genere classico, quelli sono i migliori che
2-138: le sue novelle erano di un genere particolare, con una curiosa mescolanza di
col grano e con altri semi di vario genere... l'esempio è della
), sm. bot. genere di piante erbacee dicotili della famiglia aizoacee
mesembrina2, sf. entom. genere di insetti ditteri brachiceri ciclorafi della famiglia
l'incronica del mesentere, che in genere si associa testino e collega il tubo
mesocricèto, sm. zool. genere di roditori topiformi, della sottofamiglia cricetini
, tenioglossi, provvisti di conchiglia in genere spiralata e non madreperlacea, di un
mesoleuco ': specie di pesce del genere chetodone, la cui parte anteriore è bianca
'canis mesolemas 'lin.) del genere e della famiglia de'cani e dell'
. mesoplodónte, sm. zool. genere di mammiferi cetacei odontoceti, della famiglia
mesosàuro, sm. paleont. genere di rettili fossili del permiano, di
plur. -i). zool. genere di platelminti turbellari rabdoceli, d'acqua
turbellari rabdoceli, a cui appartiene il genere mesostoma. = voce dotta, lat
scient. mesostomida, dal nome del genere mesostoma (v. mesostoma).
= voce dotta, dal nome del genere mesotaenium, comp. dal gr.
... la zeugma, e in genere e il numero e in persona,
di giudice o notaio (o laureato in genere), ostentati spesso con insistenza molesta
di notaio o giudice (o laureato in genere). pulci, iv-89: però
e notai (e ai laureati in genere). iacopone, 1-76-30:
redentore dell'individuo, e il messia del genere umano. papini, v-1017: paolo
cipolle. 2. entom. genere di insetti imenotteri che radunano notevoli quantità
, solventi, pennelli e, in genere, arnesi per dipingere o per verniciare e
luminosa e profonda da convertirla quasi nel genere testé nominato dei beni partecipabili senza termine
impiegq, occupazione, attività lavorativa in genere, esercitata abitualmente a scopo di guadagno
fanno mestiere di far versi, diffida in genere degli artisti mestiere / fino all'ultimo
i doni di natura che di sapere qual genere di disinvoltura fosse necessario coltivati con l'
ed effettivo della critica, (e in genere del pensiero italiano) non potrà ottenersi
a svolgereattività, compiti e mansioni di ogni genere. — anche: adattarsi a
o meno duratura, che presuppone in genere l'accetta zione rassegnata,
entri l'urina e lo sterco d'ogni genere d'animali, fino i menstrui delle
metachiro, sm. zool. genere di marsupiali (metachirus) appartenente alla
metachìrope, sm. zool. genere di marsupiali [metachirops opossum) appartenente
metacrino, sm. zool. genere di echinodermi crinoidei (metacrinus),
antille (e gli individui appartenenti a tale genere sono forniti di un lungo peduncolo con
1-xxx-341: se il benefizio è d'un genere che non possa pagarsi o che costi
verità; è una conoscenza di un genere proprio, e si potrebbe chiamare per
persino lo scetticismo ha potuto diventare un genere di metafisica e perdersi in ricerche che
, la nega zione in genere della pittura, intesa nel senso rigorosa
suolo è abbondante in animali di ogni genere, in piante, in miniere metalliche
che si risente del rincarimento di qualunque genere necessario: il metallo infame che si
carceri o dai metalli o da altro genere di penai servitù fanno impeto contro di noi
sarà forse lontano da questo nuovo meraviglioso genere dei metallofiti. = voce dotta,
, di torbe ed altri di vario genere, vien ultimo nell'utilizzamento di questi
, anche, di numero o di genere. 3. ant. metamorfosi,
entrambe malattie infettive prodotte da batteri del genere salmonella, che si manifestano con diarrea
metasequòia, sf. bot. genere di conifere della famiglia tassodiacee, di
. metasequòia, dal nome del genere sequoia, col pref. meta- (gr
, ché n'aveva tante e d'ogni genere, e sciolti e sonetti e canzoni
si è arricchito d'incrostazioni d'ogni genere. piovene, 8-11: mi attirano
scient. metrastrongylus, dal nome del genere strongylus 'strongilo ', col pref.
] che le anime, tutte di un genere, trapassino dagli uomini nelle bestie e
passioni veementi sono le meteore tempestose del genere umano: possono agitarlo, scaldarlo,
2. sm. bot. genere di piante con cui gli indigeni sudamericani
: 'metistico': specie di piante del genere piper, con cui gl'isolani del mare
quale a priori, se non indicarà il genere del remedio, almeno all'empirico mostrarà
servire di fondamento alla narrazione storica in genere. = dal fr. méthodologiste (
v.]: 'metopio ': genere di piante della famiglia delle terebentinacee e
fronte e dei lineamenti del volto in genere. citolini, 541: poi
spezie, ma agguagliato al verso è genere. patrizi, 1-i-317: dicono che
de'metri poetici o delle misure in genere. = voce dotta, comp.
1'impianto e l'esercizio di tale genere di trasporti, la 4 metropolitan railway
quello dei possedimenti coloniali e, in genere, dei territori d'oltremare);
, sm.). bot. genere di piante della famiglia mirtacee, che
v.]: 'metrossidero ': genere di piante esotiche a fiori polipetali dell'
metròssilo, sm. bot. genere di palme, che comprende alcune specie
di fortificazione esterna e distaccata, del genere dei rivellini, che in tempi diversi ha
per mettervi ciarpe e attrezzi di vario genere. cantoni, 456: gli additò una
. — con riferimento alla redenzione del genere umano, operata dal messia.
s. maffei, 4-101: nuovo genere di storia si prese a lavorare ne'
un agg. col quale concorda in genere e numero): a metà,
la traslazione che ciascuno soffre in ogni genere, formano tre varie modulazioni.
, 5-10: l'avaria è di tal genere che non si può riparare coi mezzi
, a svolgere un'attività e, in genere, a conseguire un fine consentito dalla
legge impose per un dato atto un certo genere di prove, esclusi gli altri,
riforma, l'annullamento o, in genere, la correzione (e tali rimedi sono
agli atti; elementi di prova in genere. romagnosi, 19-216: in forza
una determinata arte o di un determinato genere artistico, in funzione caratterizzante (come
problemi di depressione economica e, in genere, di ritardo nello sviluppo sociale e
sul pavimento). -anche: il genere scultoreo a cui appartiene tale tipo di
'panopea ': conchiglia appartenente al genere delle * mie ', che trovasi sovente
miadèste, sm. ornit. genere di miadestini, caratterizzato dal canto armonioso
scient. myiadestinae, dal nome del genere più noto myiadestes-, cfr. mi adeste
, miaro), sm. bot. genere di piante della famiglia crocifere, comprendente
s. v.]: 'miàgro': genere di piante a fiori polipetali della tetradinamia
. micagròstide, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee, rappresentato
s. v.]: 'micagròstide': genere di piante della famiglia delle graminee e
v.]: 'micastro ': genere di funghi della sezione delle licoperdiacee,
stabilito da rafinesque, assai analogo al genere geastrum di persoon, così denominati dal
picciolo animaletto scherzoso e placido, del genere anch'esso delle scimie,..
v.]: 'micetofagi ': genere d'insetti della terza sezione dell'
micobattèrio, sm. microbiol. genere di bat teri della famiglia
(plur. -i). bot. genere di funghi della famiglia maniliacee,
. v.]: 'micodèrma': genere di funghi, sta bilito
micònia, sf. bot. genere di piante della famiglia melastomatacee,
micosferèlla, sf. bot. genere di funghi asco- miceti della famiglia micosferellacee
di sphaeria, nome di un antico genere di funghi (dal gr. acpodpa
funghi ascomiceti, a cui appartiene il genere micosferella. = voce dotta
scient. mycosphaerellaceae, dal nome del genere mycosphaerella (v. micosferella).
. micotòrula, sf. bot. genere di funghi della famiglia pseudosaccaromitacee, provvisti
; 1 fungo 'e dal nome del genere tortila (v. torula).
micratène, sf. ornit. genere di uccelli strigidi, a cui
'e da athene, nome del. genere a cui appartiene la civetta (
micrèlitra, sf. entom. genere di insetti emit- teroidei eterotteri, della
. microcèbo, sm. zool. genere di mammiferi primati lemuridi, a cui
4. entom. disus. genere di insetti coleotteri carabidi, provvisti di
s. v.]: 'microcefalo': genere d'insetti dell'ordine de'carabici,
scient. micrococcaceae, dal nome del genere micrococcus (v. micrococco).
(plur. -chi). bot. genere di batteri della famiglia micrococcàcee, che
microcòsmo2, sm. zool. genere di tunicati ascidiacei dell'ordine stolidobranchiati e
2. sm. ornit. disus. genere di trampolieri dalle dita corte.
s. v.]: 'microdattilo': genere d'uccelli dell'ordine delle grafie di
). ant. uccello passeraceo del genere cotinge, con piumaggio variopinto a colori
nome d'una specie d'uccello del genere cottinga, dell'ordine de'passeri,
. micrògale, sf. zool. genere di insettivori teurecidi, a cui appartengono
. microgastro, sm. entom. genere di insetti imenotteri, di minuscole dimensioni
. microglòsso, sm. ornit. genere di pappagalli della famiglia cacatoa, dell'
v.]: 'microglossi ': genere di pappagalli. = voce dotta,
microierace, sm. ornit. genere di uccelli falconidi, a cui appartengono
microlèpia, sf. bot. genere di felci poli- podiacee, che comprende
microlèste, sm. entom. genere di insetti coleotteri carabidi, di piccolissime
scient. micrometria], nome di genere botanico, col suff. chim. -olo
. micròmio, sm. zool. genere di roditori mucidi murini, di piccole
s. v.]: 'micropetalo': genere di piante stabilito da persoon nella decandria
micropèza, sf. entom. genere di insetti dit- teri brachiceri, di
s. v.]: 'micropèza': genere di insetti dell'ordine de'ditteri,
scient. micropterygidae, dal nome del genere micropteryx, comp. dal gr. pixpóc
restauro microscopico, il lavoro minutissimo in genere, come quello del miniaturista e dell'
. affezione cutanea causata da funghi del genere mìcrosporum (ed è tipica dell'età
voce dotta, deriv. dal nome del genere microsporum (v. microsporo)
malattia cutanea contagiosa provocata da ifomiceti del genere microsporum e localizzata nel cuoio capelluto o
attribuita ad allergia verso i parassiti del genere microsporum. = deriv
(microsporo), sm. bot. genere di funghi deuteromiceti tricofiti, parassiti dell'
(microstòma), sm. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia salmonidi,
s. v.]: 'microstoma': genere di pesci, dell'ordine de'malacotterigi
malacotterigi addominali, stabilito a scapito del genere 'esox 'e caratterizzati da piccola bocca
scient. microstomidae, dal nome del genere microstoma (v. microstoma).
scient. microstomidae, dal nome del genere microstomum (v. microstomo2).
. micròstomo2, sm. zool. genere di platel- minti rabdoceli della famiglia microstòmidi
ixpóg 'piccolo 'e dal nome del genere theliphonus (v. telifono).
scient. microtinae, dal nome del genere microtus (v. microto2).
. microto2, sm. zool. genere di roditori simplicidentati microtini, che comprende
brache- litri ', ossia al gran genere linneano 'staphylinus ', a cagione
. micròttero2, sm. ittiol. genere di pesci acti- nopterigi perciformi d'acqua
s. v.]: 'micròttero': genere di pesci dell'ordine degli acantotterigi e
di cortissima coda. 2. genere di serpenti elapidi elapini, che comprende
. myctophidae, dal nome del genere myctophum (cfr. mictofo).
. mietofo, sm. ittiol. genere di pesci teleostei scopeliformi o iniomi,
mida3, sm. zool. genere di scimmie apalidi di piccole dimensioni e
mida4, sm. entom. genere di insetti ditteri midaidi, che comprende
v.]: 'mida ': genere d'insetti dell'ordine dei ditteri,
, stabilito da fabricio a scapito del genere * musca 'di linneo, dandogli un
scient. mydaidae, dal nome del genere mydas (v. mida4).
(midào), sm. zool. genere di mammiferi carnivori mustelidi, con forme
s. v.]: 'midao': genere di mammiferi dell'ordine de'carnivori plantigradi
i protetti, insomma i vittoriosi d'ogni genere erano per lui uomini d'oro,
mezzo a delizie e piaceri di ogni genere. tommaseo [s. v.
resistenza fra piaceri e delizie di ogni genere. fagiuoli, 3-6-167: se fusse
cattaneo, vi-i-286: quella sgraziata parte del genere umano,... sempre mietuta
, sm.). zool. genere di araneidi appartenente al sottordine migalomorfi
v.]: 'migaie ': genere di aracnidee, dell'ordine delle pulmonarie
v.]: 'migaie ': genere di mammiferi dell'ordine de'carnivori insettivori
migalodónti, sm. plur. zool. genere di grossi topi viventi in europa.
mygalomorphae, comp. dal nome del genere mygale (v. mìgale) e dal
migaluro, sm. bot. disus. genere di graminacee comprendente due specie di festuche
v.]: 'migaluro '; genere di piante, della famiglia delle graminee
, stabilito da link con due specie del genere festuca, cioè la 'festuca myurus
bisogna spesso ricorrere a compromessi d'ogni genere. sacchetti, 102-73: e però
avrommi a suggerire io... 'l genere del vegeto / miglio del sole,
stata fornita qualche prova della sussistenza in genere dei miglioramenti, aff'enfiteuta compete la
libri migliori che venissero fuori in ogni genere. mazzini, 8-109: abbiamo storie
disdicevole di pensare che, disparendo il genere umano dalla faccia del globo e così rompendosi
di potersi mai curare i difetti del genere umano. 22. filos.
degna di non rimanere addietro in nessun genere di migliorie, certamente è la gentile
, sf. zool. verme del genere anellidi irudinei gna- tobdellidi (hirudo medicinalis
a quelle migrazioni come la specie al genere. g. capponi, 1-i-57:
fermentazione dalla linfa zuccherina di palme del genere nipa; vino di palma.
da robineau desvoidy a scapito del copioso genere musca di linneo. il numero di questi
. famiglia di orchi- dacee, del genere ofridi. tramater [s.
: 'miiode': specie di piante del genere * ophrys ', il cui fiore
. disus. famiglia di uccelli del genere muscicapidi. tramater [s.
-i). famiglia di coleotteri del genere cantaridi. = voce dotta, lat
miliòbate, sm. ittiol. genere di pesci con scheletro cartilagineo dell'ordine
guerreschi, da imprese militari (un genere poetico, una letteratura).
. cecchi, 6-320: denunce del genere furono ventilate alla camera e dalla confederazione
spazio di tempo che deve durare il genere umano, sicché tutto il circolo delle
.]: 'millegrana': nome comune del genere erniaria. = voce di area
d'un regno visibile di cristo sull'uman genere, d'un sabbato di mille anni
(o catartica) del futuro del genere umano. pasolini, 10-100:
l'aselluccio, ch'è una specie del genere onisco, le cui antenne hanno soltanto
millèpora, sf. zool. genere di celenterati della classe idrozoi, frequente
]: 'millèpora': nome di un genere di animali dell'ordine degl'idreformi annidati:
della classe idrozoi a cui appartiene il genere millèpora. = voce dotta,
. mellèria), sf. bot. genere di piante della famiglia corimbifere, caratterizzate
mille 4 mille ') lineare in genere). -carta millimetrata: carta e normale
ridotta. milnèsio, sm. zool. genere di piccoli eutar- palazzeschi, i-695:
s. v.]: 'milocàrio': genere di piante dellacompletamente. famiglia dell'eriche e
s. v.]: 'milostomo': genere di pesci spari, della divisione de'
. ant. varietà di pianta del genere ficoide, che cresce sulle coste dell'africa
, secondo lou- reiro, forma un genere nella dodecandria pentaginia. sembra che sia
sue foglie; da'moderni riunito al genere * glinus '. = voce
(plur. -i). zool. genere di insetti ditteri, con livrea grigia
scient. mymaridae, dal nome del genere mymar, da riconnettersi col gr. [
che imita con il solo gesto qualunque genere d'azione a fine di eccitare le
6. ant. mimo (considerato come genere drammatico). lenzoni, 55:
e spreg.). -composizione, genere, rappresentazione, azione mimica:
del mimetismo. 4. teatr. genere drammatico, originario della grecia antica,
5. mimo corporeo o astratto: genere rappresentativo basato sull'azione mimica, nel
mimósa1, sf. bot. genere di piante della famiglia mimosacee, comprendente
tra le specie più utili di questo genere si distinguono la 'mimosa nilotica '
scient. mimosaceae, dal nome del genere mimosa (v. mimosa1).
scient. mimosoideae, dal nome del genere mimosa (v. mimosa1), col
(mìmolo), sm. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia scrofulariacee,
v.]: 'mimulo ': genere di piante della famiglia delle scrofolariacee e
, un'ammonizione, un discorso in genere); che tende ad ammonire severamente;
restauro microscopico, il lavoro minutissimo in genere, come quello del miniaturista e dell'
meglio di voi, che in questo genere volete parere una catedra. nannini [
miniòtteri, sm. plur. zool. genere di micro- chirotteri rivestiti di pelo morbido
del governo in carica (e, in genere, del potere costituito). -anche
governo dei fedeli, e, in genere, cura delle anime); l'
de luca, 1-15-3-415: l'altro genere de'ministri e operari della curia è
al governo dei fedeli e, in genere, alla vita della comunità religiosa (
minò me, sm. zool. genere di rosicanti del nord-america, simile ai
v.]: 4 minome ': genere di mammiferi dell'ordine de'rosicanti e
, col diminuirsi all'infinito passano da genere a genere, le proporzioni in qualunque
diminuirsi all'infinito passano da genere a genere, le proporzioni in qualunque ordine persistono
guittone, xxvi-21: già vegg'io genere ornano, / che segnorii naturalmente è
, e questo è il tetracordo del genere diatonico. v. galilei, 1-7:
mintèa, sf. entom. genere di insetti coleotteri, appartenente alla famiglia
. minto, sm. entom. genere di insetti ditteri, che appartiene alla
minùcia, sf. entom. genere di insetti lepi dotteri,
.: in diplomatica (e, in genere, nell'attività giuridica), prima
, vivacità, spigliatezza (di un genere letteràrio). stigliani, 241
alla compravendita di piccoli oggetti di qualunque genere, di minuterie. de marchi
minute di second'ordine che tengono del genere fiammingo più che del raffaellesco,.
agli inizi mal riuscivo a distinguere dal genere poemetto. -con uso pronom.
proliferazione di tessuto fibroso e dovuta in genere ad alterazioni del sistema vascolare coronarico;
coralli, echinidi lamellibranchi e cetacei del genere squalodon, 'oltre che dall'espansione
miocónca, sf. paleont. disus. genere di con chiglie fossili affini
s. v.]: 'mioconca': genere di conchiglia proposto da sowerby per
miogale, sf. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi,
. miogalina, sf. zool. genere di mammiferi insettivori della sottofamiglia desmanini.
scient. myogalina, dal nome del genere myogale 'miogale '(v. miogale
. miomimo, sm. zool. genere di roditori affini ai ghiri, che
mìope2, sm. entom. disus. genere di insetti ditteri della famiglia culicidi.
v.]: 'miope ': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri e
scient. myoporaceae, dal nome del genere myoporum 'mioporo '(v. mioporo
mioporo, sm. bot. genere di piante della famiglia mioporàcee, la
miopòtamo, sm. zool. genere di roditori istriciformi, originari del sudamerica
s. v.]: 'miopotamo': genere di mammiferi dell'ordine de'rosicanti,
miòschilo, sm. bot. disus. genere di piante sudamericane della famiglia timeleacee,
arboscello del perù, che forma un genere della pentandria monoginia e della famiglia delle
quale i sorci (quelli cioè del genere 'myopotamus coypus 'di molina) amano
miosciuro, sm. zool. genere di roditori sciu- ridi africani, localizzati
miosòrice, sm. zool. genere di mammiferi insettivori soricidi, comprendente specie
sm. e f. bot. genere di piante della famiglia borraginacee (myosotis
miòsso, sm. zool. disus. genere di roditori, cui appartiene il ghiro
s. v.]: 'miosso': genere di mammiferi dell'ordine de'roditori della
e nella famiglia delle ranuncolacee forma un genere volgarmente chiamato 'coda di sorcio ',
. miotalpa, sf. zool. genere di roditori topi- formi che vivono nell'
. miòte, sm. zool. genere di chirotteri vesper- tilionidi, comprendente una
miotòmio, sm. zool. genere di roditori, a cui appartiene un'
miòttero, sm. zool. disus. genere di chirot- teri, cui appartiene il
s. v.]: 'miottero': genere di mammiferi della prima famiglia de'carnivori
). mir3, sm. genere molto pregiato di tappeti lavorati nell'iran
bigiaretti, 11-21: un inferno di tal genere era pro grammaticamente da considerare
miràbilis, sf. invar. bot. genere di pianteperenni della famiglia nictaginacee, di origineamericana
orientali o dall'america, od in genere da'paesi stranieri, in forma di ghianda
medicina. 2. bot. genere di piante tropicali fornite di semi ricchi
* myrus ', pesce del genere murena di linneo. ^ = voce
quali si piccano dar lezioni all'uman genere colla grave impostura di dottoroni sputasentenze,
mirafra, sf. ornit. genere di passeracei della famiglia alaudidi, a
. miriana, sf. zool. genere di vermi anellidi, con una sola
. mirianto, sm. bot. genere di piante della famiglia cucurbitacee, caratterizzata
s. v.]: 'mirianto': genere di piante della famiglia delle cucurbitacee e
. anche -e). bot. genere di piante della famiglia miricacee, comprendente
. myricaceae, dal nome del genere myrica (v. mirica).
voce dotta, comp. dal nome del genere botanico mirica e [querc]
voce dotta, comp. dal nome del genere botanico mirica e [quercjitrina (
mirina2, sf. entom. genere di insetti lepidotteri della famiglia papilionidi,
. v.]: 'mirina': genere d'insetti dell'ordine de'lepidotteri,
miriofillo, sm. bot. genere di pianta della famiglia aloragacee, con
mirìstica, sf. bot. genere di piante della famiglia miristicacee, comprendente
myristicaceae, deriv. dal nome del genere myristica (v. miristica).
mirmècia3, sf. entom. genere di insetti imenotteri diffuso in australia,
mirmecòfagi, sm. plur. ornit. genere di uccelli della famiglia formicaridi, che
cibo. 2. zool. genere di mammiferi dell'ordine sdentati, della
. myrmecophagidae, dal nome del genere myrmecophaga (v. mirmecòfagi).
mìrmica, sf. entom. genere di insetti imenotteri, che comprende diverse
scient. myrmicinae, dal nome del genere myrmica (v. mirmica).
mirmósa, sf. entom. genere di insetti imenotteri, di cui si
v.]: 'mirmosa ': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri aculeati
, che tengono il mezzo fra il genere tifia ed il mutilla; sono così
mirodèndro, sm. bot. genere di piante della famiglia meliacee, che
v.]: 'mirodèndro ': genere di piante della famiglia delle meliacee e
che si estrae da alcune burseracee del genere commifora, che crescono nell'africa orientale
scient. myrtaceae, dal nome del genere myrtus 'mirto '(v. mirto
scient. myrtales, dal nome del genere myrtus 'mirto '(v. mirto
tre o quattro metri, appartenente al genere myrtus (myrtus communis), molto
legnoso di tale pianta. -anche: genere di piante mirtacee, cui appartiene tale
mirtolo. -mirto indiano: pianta del genere myrtus (myrtus pimenta) con foglie
miscanto, sm. bot. genere di piante graminacee, originarie dell'asia
satire d'ennio una miscellanea di diverso genere di versi. pascoli, i-821: ennio
hanno meschiato... l'un genere con l'altro di poesia inordinatamente. bellori
dalla mescolanza di due elementi materiali di genere differente e dotato di natura e di
miscocìttaro, sm. entom. genere di insetti imenotteri polibini, cui appartengono
scient. miscophini, dal nome del genere miscophus 'miscofo '(v. miscofo
miscòfo, sm. entom. genere di insetti imenotteri, della famiglia sfegidi
miscopètalo, sm. bot. disus. genere di piante della famiglia sassifragacee, caratterizzate
v.]: 'miscopètalo ': genere di piante della famiglia delle sassifragee e
. che non crede nella divinità in genere e non aderisce e non pratica alcuna
fa il bello e mirabile tutto del genere umano. cattaneo, i-2-398: la teologia
diverse qualità e tipi di un medesimo genere commerciale. 19. chim.
croce, ii-5-323: la credenza in un genere epico o drammatico può oggi servire soltanto
sostituito da hyperotreta), dal nome del genere myxine, deriv. dal gr
chi potrebbe giustificare le vessazioni di ogni genere che i vostri missionanti esercitavano? 2
che proibisce di fornire vetture di qualunque genere, tutti gli uffiziali che viaggiano per
di sacerdoti (o di missionari in genere), per lo più cattolici o anche
l'epoptea finale dei misteri religiosi del genere umano. onofri, n- 168
emblematico (un'opera letteraria, un genere). de'sommi, 34:
francia, da cui ebbe origine tale genere drammatico, e, anche, in
dimentichi l'odio di leopardi per tal genere di esattezza che chiamerei, alla sua
misticismo o anche teologici e religiosi in genere. pascoli, ii-366: da questo
onde d'oro, metalli d'ogni genere, gemme avorio, ebano, scultura,
mistròmio, sm. zool. genere di roditori della sottofamiglia cricetini, molto
. quella consacrata dai migliori modelli del genere. -componimento poetico composto da versi
ne uguaglia precisamente un'altra del medesimo genere. la quantità misurata dicesi molteplice della
altra in varia misura. -tipo, genere. amari, 1-1-147: alle siciliane
: due quantità diseguali d'un medesimo genere si diranno commensurabili, quando si possa trovare
il compimento di reati e, in genere, di atti contrari alla sicurezza e
, 40: fa mestieri però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento
: due quantità diseguali d'un medesimo genere si diranno * commensurabili 'quando si
altrove il termine medio che permettesse al genere di giungere all'individuo.
decisioni precipitose, a intemperanze di alcun genere. -anche: discreto, riservato.
ed il misurato debbono essere d'un genere medesimo. caro, i-49: o se
se la misura deve esser del medesimo genere col misurato, come volete voi con
medicai: larva dei lepidotteri appartenenti al genere nissia e, in partic., della
mitèlla2, sf. bot. genere di piante della fa algarotti
v.]: 'mitella ': genere di piante a fiori polipetali, della
uno scritto, un'opera o un genere letterario. -anche assol. guidotto
, e che ha per tipo il genere 'mytilus '. = voce
. ornit. disus. passeraceo del genere emberiza, con becco conico e appuntito,
dell'ordine de'passeri, e del genere emberiza, il quale co'replicati suoi
molluschi bivalvi lamellibranchi che comprende il genere mitilo. = voce dotta, lat
, mìtulo), sm. zool. genere di molluschi bivalvi lamellibranchi della famiglia
: ciascuno degli individui appartenenti a tale genere; muscolo, cozza. g
traforate. panzini, iv-429: 'mitilo': genere di molluschi bivalvi, con conchiglia nero-azzurrognola
(plur. -chi). entom. genere di insetti emitteri, che comprende due
storia dell'arte, un lavoro del genere stesso di quelli che si facevano un
. mitra2, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi prosobranchi della famiglia mitridi
= voce dotta, dal nome del genere mitragyne. mitràglia1 (disus.
monete di rame (o, in genere, di monete di poco valore).
essere efficace contro tutti i veleni in genere. -figur. siri,
fossili sia viventi; vi appartiene il genere mitra. — voce dotta,
scient. mitridae, dal nome del genere mitra (cfr. mitra2); voce
lat. scient. myxocebus, nome del genere cui tale animale appartiene. mixocistite
. scient. myzostoma, nome del genere a cui appartiene tale gruppo.
. scient. myzostomida, dal nome del genere myzostoma, comp. dal tema
,... il sonno riusciva in genere ad agguantarlo allo stremo delle energie.
. mniaro, sm. bot. genere di piante della famiglia chenopodiacee, molto
mnìo, sm. bot. genere di muschio, comprendente ottanta specie,
mobili, la legge non richiede, in genere, l'uso della forma scritta e
: nome nel quale il cambiamento del genere si effettua con la semplice sostituzione della
). spallanzani, ii-39: in genere di storia naturale conservo una lista di
un ufficio, di un locale in genere (e si usa per lo più
. mobilia, sf. ittiol. genere di pesci selaci, a cui appartiene
bot. region. pianta leguminosa del genere latiro: ingrassabue, rubiglioselvatico, veccione rosso
mocanèra, sf. bot. genere di piante della famiglia ternastremiacee con fiori
'mococo': specie di mammifero del genere lemure, ch'è compreso nell'ordine de'
carattere peculiare di un autore o di un genere artistico; uso linguistico generalizzato.
carducci, iii-19-126: anche di questo genere di poesia, tempo fa, ci
.. era feudale, ed ogni genere di violenze era alla moda. mazzini,
, 1-346: così andate osservando di genere in genere di poesia e troverete che
: così andate osservando di genere in genere di poesia e troverete che i buoni
la vera filosofia ha sparso in questo genere di studi. pananti, ii-45: conviene
definire. pascoli, i-39: come in genere la nostra let teratura,
retorica che raggiunge la perfezione nel suo genere; splendido capolavoro. -anche: stesura
nella prima dell'epopee il modello del genere il più interessante ch'è l'avviluppato
autorità giudiziaria o dell'autorità pubblica in genere). fu. ugolini,
più radicali o più progressiste o in genere degli avversari politici, assume una connotazione
avrebbe trascinato alla rovina. il mio genere doveva essere il bel canto tradizionale.
dal gusto estetico più recente (un genere, uno stile, un modo espressivo
12-iii-75: la figura è bellissima nel genere suo, cioè tra le cose moderne.
46-248: la fede nell'unità del genere umano e nel progresso, considerato non
. -composto in stile umile (un genere letterario). b. fioretti,
'. carducci, iii-12-325: questo genere mancò al finire del quattrocento, al
4. differenza, distinzione; varietà; genere. -anche: variante, accezione particolare
non è pienamente benemerito che del suo genere, anzi pure della modificazione particolare di esso
una cornice architravata con gran modiglioni del genere dorico. riccardi di lantosca, 2-87
. dal lat. scient. modiola, genere di molluschi lamellibranchi, comprendente varie specie
magazzino: ossia c'è rimasto il genere ed è sparita la specie. cantoni,
si trae la forma della specie e del genere. d'annunzio, iii-2-265: la
o, anche, di un particolare genere letterario, di una scuola, ecc
. -in senso generico: forma o genere letterario, modo espressivo, stile.
amore dello spasimo. 8. genere, specie, varietà, tipo; natura
mio poter. -in partic.: genere di peccato. -anche: gravità di
richiesta, di una concessione o, in genere, di un atto amministrativo; modulo
doni, 2-4: egli divide in questo genere [enarmonico] il semituono maggiore in
ciascuno dei gruppi di posizione (in genere costituiti da 1024 posizioni o da un
moffétta, sf. zool. genere di carnivori muste- lidi (mephitis
v.]: 'moffetta ': genere di mammiferi dell'ordine dei carnivori,
nemico; tutte le specie di questo genere sono americane. = cfr.
maògano), sm. bot. genere di piante della famiglia meliacee (di cui
africano: legname prodotto da alberi del genere khaja. -mogano del capo: pianta
falso: legname fornito da alberi del genere eucalipto, meno pregiato. -mogano giallo
, meno pregiato. -mogano giallo: genere di pla- tinemia (platynemia reticulata)
mòla3, sf. ittiol. genere di pesci teleosteri famiglia molidi,
prodigiosa moltitudine di molestissimi insetti d'ogni genere, de'quali molti invisibili nell'aria
dal fico d'india in propagar suo genere / e da certi agli di contradistinta
bossi, 240: 'molibdeno': genere di metallo fragile, che non si
molìnia, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee boreali,
perpendicolarmente e funzionante come leva di primo genere (e può essere impiegata sia per
: [in monti c'è] un genere di poesia che si può dire originale
.]: 'mollo'nel veneto e in genere, affine a lento, non teso
(mòloch), sm. zool. genere di rettili sauri della famiglia agamidi,
accentuato arricchimento. 5. zool. genere di pipistrello (molossus) appartenente alla
varietà europea di pipistrello appartenente al genere tadarida (tadarida taeniotis), di piccole
nella geometria, astronomia, prospettiva in genere. salvini, 39-i-128: né poteva
, come nella natura e astrazione il genere. papini, 27-620: col pensiero mi
inghilterra si ha molta passione per questo genere di lettura. de sanctis, lett.
gr. rcoxu-, e genus -éris 'genere, specie, varietà'. moltìgeno,
perché alcuno impugni la sua possibilità in genere. 2. diffuso per generazione
pero del simile in ciascuna diversità di genere e varianza di specie. gentile,
comprende le classi lavoratrici o, in genere, le classi subalterne e i ceti
prodigiosa moltitudine di molestissimi insetti d'ogni genere, de'quali molti invisibili nell'aria
: sai che disprezzo... il genere umano, e mi secca vederne molti
-al plur. ant. di vario genere. crescendi volgar., 3-4:
nuovo, cioè insolito, alludendo a questo genere di poesia non molto praticata dai nostri
(mollucèlla), sf. bot. genere della famiglia labiate, che comprende piante
s. v.]: 'moluccèlla': genere di piante della didinamia gimnospermia, famiglia
mòlva2, sf. ittiol. genere di pesci gadi- formi, a cui
momòrdica, sf. bot. genere di piante erbacee rampicanti, appartenente alla
scient. momotidae, dal nome del genere momotus (v. momoto).
(immòta), sm. omit. genere di uccelli appartenente alla famiglia momotidi
. monacanthidae, dal nome del genere monacanthus (v. monacanto).
monacamo, sm. ittiol. genere di pesci teleostei monacantidi, rappresentato da
ascetismo e del monachismo, e in genere della trascendenza cristiana, la quale si
specie di uccelli passeriformi turdidi appartenenti al genere enante, lunghi da 15 a 19
-pianta della famiglia papilionacee appartenente al genere dòlico (dolichos labiati) -,
mammiferi carnivori focidi a cui appartiene il genere monaco (cfr. monaco2).
]: 'monachino': specie di uccello del genere lossia nell'ordine de'passeri. è
(plur. -ci). zool. genere di mammiferi carnivori focidi della sottofamiglia
sul muso. 3. pappagallo del genere psittacidi, tipicodell'america meridionale (myiopsitta monachus
mònade2, sf. zool. genere di protozoi flagellati, monocellulari, viventi
.]: 'monadi': nome di un genere di zoofiti dell'ordine degli infusori omogenei
scient. monadidae, dal nome del genere monas 'monade'(cfr. monade2).
. monadinae, dal nome del genere monas 'monade'(cfr. monade2).
monarca2, sm. ornit. genere di uccelli muscicapidi monarchini, caratteristici dell'
: nei tempi propinqui alla creazione, il genere umano serbò un certo sentimento delle proprie
nostra lingua di formar dalle parole di genere maschile terminanti in 'a'le femminili
. 3. figur. entità di genere femminile (una pianta, un fiore
dittatura. pascoli, i-169: il genere umano precipita verso l'abisso della monarchia
assicurare pace e giustizia a tutto il genere umano, e al concetto letterario secondo
scient. monarchinae, dal nome del genere monarcha (cfr. monarca2).
monarda, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia labiate,
tipico dei monaci o dei religiosi in genere. cavalca, 20-460: monasticamente
; ispirato a motivi religiosi (un genere letterario). carducci, iii-14-152:
drammatica la rappresentazione e rimarrà necessariamente un genere monco ed imperfetto. imbriani,
moncherino '. e così nel plurale in genere meglio * moncherini 'che 'monconi
: ho ambito in vita ad ogni genere di godimenti: an
raffinatezza esteriore: uno scritto, un genere letterario). tommaseo, 11-100:
gente mondana, mondana prole: il genere umano (per lo più considerato come
una filosofia avvenire quale sarà propria del genere umano unificato mondialmente. 2.
e purgata da qualunque altra di diverso genere, e specialmente dalle vecce,
. insieme di tutti gli uomini, il genere umano (comprendente anche le generazioni
più ragionasse. botta, 4-1154: pel genere delle sue composizioni e per la
, di difetti e di abitudini del genere umano, nonostante le diverse civiltà,
. monèdula2, sf. entom. genere di imenotteri della famiglia sfecidi, con
cosa si misura con qualche cosa del suo genere, che sia come regola e misura
saviamente sul monetaggio, avendo scelto un genere di materia [il sale] necessarissimo alla
prezzo comune ed eminente ed un nuovo genere di ricchezze ignoto a'barbari popoli.
tipici della razza mongola o, in genere, degli orientali (il viso,
e di tutta l'erba valdarena in genere. 2. medie. che è
, sm. e f. omit. genere di uccelli mesitornitidi, costituito da una
monièzia, sf. zool. verme del genere pla- telminti cestodi, dotato di
ornamento dai soldati romani e, in genere, dai guerrieri dell'antichità caro,
apparato filamentoso, per lo più del genere candida (e il mughetto è una delle
monilìnia, sf. bot. genere di funghi deu- teromiceti, della famiglia
gruppo di malattie causate da funghi del genere monilia, che producono nei frutti della
moni mia, sf. bot. genere di piante arbustacee della famiglia monimiacee,
scient. monimiaceae, dal nome del genere monimia (cfr. monimia).
. v.]: 'monitore': genere di grossi rettili dell'ordine dei sauri
voce ar. waran, che designava tale genere di rettili. monitòria (munitòria
monnina2, sf. bot. genere di piante erbacee o arbustacee, della
nel cervello e nei tessuti nervosi in genere, che trasforma molte ammine attive in
. monobèo, sm. zool. genere di insetti imenotteri della sottofamiglia ormirini
. bot. classificazione di piante del genere colchico, che presentano un solo nocciuolo
. monocèntride, sm. ittiol. genere di pesci monocentridi, caratterizzati da scaglie
famiglia di pesci beriformi, col solo genere monocentride. = voce dotta,
: * monocero ': nome di un genere di polipi degli attineiformi vaganti: corpo
mano. 2. ittiol. genere di pesci teleostei pleuro- nettiformi, della
monochiro ': divisione di pesci del genere pleuronectes, che comprende quelli che hanno
. monocirro, sm. ittiol. genere di pesci at- tinotterigi, della famiglia
nell'approfondimento dello studio di un solo genere di malattie (un ospedale).
. disus. specie di angiosperme del genere triticum, caratterizzate dalla presenza di glume
'monococco': specie di piante del genere 'triticum ', le cui glume sono
un dato di fatto o, in genere, la situazione reale; poco perspicace
degli strozzi] sì peritissimo in ogni genere di musica, e specialmente in sonar
. pianta della famiglia solanacee, del genere nicotiana (nicotiana rustica), tipica
monocòtile1, sm. zool. genere di vermi platelminti monogenei, della famiglia
scient. monocotylidae, dal nome del genere monocotyle (v. monocotile1).
dell'oceano pacifico, che comprende il genere monodattilo. = voce dotta,
monodaetylidae, deriv. dal nome del genere monodaetylus (v. monodattilo2).
. monodàttilo2, sm. ittiol. genere di pesci perciformi monodattilidi, con corpo
v.]: 'monodattilo ': genere di pesci da lacépède stabilito nella divisione
, sf.). zool. genere di mammiferi marsupiali didel- fìdi, a
monodèlla, sf. zool. genere di crostacei eumalacostraci, con due
(plur. -chi). elmint. genere di vermi temnocefali scutariellidi, muniti
monodóne), sm. zool. genere di mammiferi cetacei monodontidi, che comprende
. monodontidae, dal nome del genere monodon (v. monodonte).
(monòdora), sf. bot. genere di piante policarpiche annonacee, tipiche
s. v.]: 'monodora': genere di piante della famiglia delle annonacee
teatrale, appartenente per lo più al genere del melologo, con un unico personaggio
monofadno, sm. entom. genere di insetti imenotteri tentredini di, con
monofillo2, sm. zool. genere di mammiferi chirotteri fillostomatidi, a
mette in tavola 'numero 'e 'genere 'delle sue inna morate
che comprende una sola specie (un genere botanico). 3. che compie
scient. monophlebinae, dal nome del genere monophlebus, comp. dal gr. \
idealmente l'aggettivo e l'avverbio, il genere epico e il genere tragico, la
avverbio, il genere epico e il genere tragico, la virtù del coraggio e quella
settembrini, 119: la monogenia del genere umano non è un'opinione che paia
unico 'e yévcx; 'nascita, genere '. monogènico, agg.
di tutte le facoltà appartenenti a questo genere: è una mania parziale. dividesi in
bacchetti, 2-v-342: mentre in genere si diffondeva il monometallismo monetario aureo,
sul monopolio del sale. — genere di monopolio: prodotto il cui commercio
sicilia, dove il sale non è genere di monopolio. 5. forma
monopsillo, sm. entom. genere di insetti afanitteri, della famiglia dolicopsillidi
monorchite ': specie di piante del genere 'orchis ', fornita di un solo
fatto che presso una gran parte del genere umano (un terzo) le lingue
monospòrio, sm. bot. genere di funghi ifomiceti, caratterizzati dalla presenza
(monòstomo), sm. zool. genere di vermi platelminti, dell'ordine trematodi
.]: monostoma': nome di un genere di vermi parenchimatosi dell'ordine de'tramatodi
presenza di una sola specie in un genere di piante o di animali.
è rappresentato da una sola specie (un genere di animali o di piante);
presenza di una sola specie in un genere di piante o di animali; monotipia
da una sola specie (un genere di animali, di piante);
originalità in un'opera o in un genere letterario, in una narrazione, ecc
, di inventiva (un'opera o un genere letterario, una narrazione, ecc.
, ordine dei 'palmipedi ', genere degli 'aptenodytes ').
monòtropa, sf. bot. genere di piante parassite, della famiglia monotropacee
v.]: 'monotropa ': genere di piante parassite a fiori polipetali,
scient. monotropaceae, dal nome del genere monotropa (cfr. monotropa); la
, sm. ittiol. disus. genere di pesci teleostei simbranchidi, caratterizzato da
s. v.]: 'monottero': genere di pesci, da lacépède stabilito nella
v.]: 'monottero ', genere di pesci appartenente alla famiglia dei mure-
teleostei. 2. pesce del genere gadus (gadus mediterraneus), provvisto
due specie di pesci: una del genere * gadus', * gadus mediterra- neus
alla coda; e l'altra del genere * scombro 'con lo stesso carattere;
). monstèra, sf. genere di piante aracee rampicanti, di notevoli
monstrilla, sf. zool. genere di crostacei copepodi, parassiti allo
. famiglia di odi del genere monstrilla. oce dotta, lat
. monstrillidae, dal nome del genere monstrilla (v. monstrilla).
staccati, gruppi meccanici o componenti in genere di un prodotto, perché vengano via
solo a chi disponga di un certo genere di cultura e di preparazione. idem,
iniziativa con maneggi e intrighi di vario genere; rimaneggiare una notizia o travisare la
un cavalluccio di legno, unica del genere. -sostant. fenoglio,
(mombrèzzia), sf. bot. genere di piante della famiglia iridacee, coltivate
montìcola, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia turdidi, diffuso
. montifringuèllo, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia fringillidi, che
un costume, uno stile, un genere letterario, considerandolo sorpassato e anacronistico;
pacichelli, 5-188: il monumento in genere è una memoria per la posterità lami,
sono la tradizione, il pensiero del genere umano. rappresentano la gran distretta delle
moquìlea, sf. invar. bot. genere di piante arbustacee o arboree, della
mòra7, sf. ittiol. genere di pesci teleostei, della famiglia gadidi
scient. moraceae, dal nome del genere morus (cfr. moro1).
morale si estende quanto tutto l'uman genere e diventa cosmopolitica. nella palingenesi a
modo di virgilio, dimostrò a qual genere di poesia piegasse... il mio
, alla vally dava noia, in genere, di avere sempre negli orecchi quel
moraxèlla, sf. biol. genere di batteri della famiglia parvobatteriacee, che
delle donne e degli amori e in genere morbidezza di affetti è domandargli ciò che
saputo mettere insieme per il martirio del genere umano: lebbra, etisia, elefantiasi,
. morchèlla, sf. bot. genere di funghi asco- miceti della
mordèlla, sf. entom. genere di insetti coleotteri che possono compiere salti
scient. mordellidae, dal nome del genere mordèlla (v. mordèlla).
trovarsi in balia di avversità di ogni genere; essere in una situazione disperata.
morèa, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia iridacee,
di linneo, primo classificatore di tale genere. moreano, agg. letter.
moricàndia, sf. bot. genere di crucifere, con foglie intere o
, lat. moridae, dal nome del genere mora (v. mòra7)
mòrimo, sm. entom. genere di insetti coleotteri cerambicidi, che comprende
morina2, sf. bot. genere di piante della famiglia dipsacacee, che
. morinda, sf. bot. genere di piante della famiglia rubiacee, che
v.]: 4 morinda ': genere di piante del l'india
che si estrae da alcune rubiacee del genere morinda. tommaseo [s. v
toniche. = dal nome del genere morina (v. morina2).
\ anche -ge). bot. genere di piante della famiglia moringacee, con
s. v.]: 'moringa': genere di piante della decandria monoginia, famiglia
piante readali, che comprende il solo genere moringa. = voce
. moringaceae, dal nome del genere moringa (v. moringa); voce
moringua, sf. ittiol. genere di pesci mo- ringuidi.
. moringuidae, dal nome del genere moringua. morino1, agg.
decadere, subire un'involuzione (un genere letterario, la letteratura stessa, l'
, accettare la morte o un determinato genere di morte (ed è in relazione
morisónia, sf. bot. genere di piante della famiglia capparidacee, comprendente
nome dato da plu- mier ad un genere della classe monadelfia, ordine
scient. mormorydae, dal nome del genere mormyrus; voce registr. dal d.
v.]: 'mormiro ': genere di pesci della divisione de'brachiostegi,
dei trissini e degli albicanti di ogni genere). = deriv. da
propriamente parlando. -mortaifamiglia: genere umano. poerio, 3-440:
, accomunando a ciascuna d'esse il genere di forma, o d'atto che
). -al plur.: il genere umano, l'umanità. dante,
creatura mortale. - anche: il genere umano. lubrano, iii-414: mortalità
maffei, 10-ii-51: scelerata e all'uman genere mortalmente nociva riputossi la profession di magia
.. di morte repentina di qualunque genere, benché apparentemente prodotta da cause naturali,
, s'ama l'italia, anzi in genere i paesisti sono accordati al corista di
permessa, ai fini della redenzione del genere umano, dalla volontà divina. bestiario
attributo di venere (e simboleggia in genere la passione amorosa). grazzini,
se il sesso più immaginoso dell'uman genere non fosse costretto troppo spesso a mortificare
rafaelli a dirigere una scuola di questo genere: pirandello, 7-1035: si spacciava per
costituita da piccoli fasci di vegetali (in genere felci), appesi al soffitto e
arma di tale tipo o, in genere, a una distanza abbastanza breve.
muscióne), sm. moscerino del genere drosofila, che vola in sciami intorno
v.]: * muschio': genere di mammiferi dell'ordine dei ruminanti,
bruno cupo. le altre specie di questo genere danno muschio in minor quantità e di
: specie di mosca carnaria appartenente al genere sarcofaga [sarcophagacarnaria). -moscone verde
verde: specie di mosca appartenente al genere lucilia. -con valore aggettivale, per
di continuo ripetute nelle sanguinose storie del genere umano: religione, scienza, libertà,
acer, di muraglia1, con cambio di genere. muragna? sf. dial
. bot. ruta muraria: felce del genere asple- nio [asplenium ruta muraria)
delimitato da una cinta daziaria, in genere coincidente con le mura; che applica
tesoro, un oggetto prezioso, un genere alimentare particolarmente raro a causa di carestia
esse nel bizzarro... ammirabilissimo genere delle vespe ed api, dirò così,
. denominazione popolare di alcuni uccelli del genere sitta che costruiscono il nido entro cavità
[muro), sm. zool. genere di mammiferi roditori muridi murini (mus
murèlla2, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi polmonati della famiglia elicidi
(morèna), sf. ittiol. genere di pesci teleostei dell'ordine apodi,
argento murenèsoce, sm. ittiol. genere di pesci con- gridi. =
scient. muraenesocidae, dal nome del genere muraenesox 'murenesoce '. murènidi,
scient. muraenidae, dal nome del genere muraena 'murena '. murenoblènna
murenoblènna, sf. ittiol. disus. genere di pesci della famiglia blennidi (ordine
v.]: 'murenoblenna ': genere di pesci della famiglia degli ofititi di
s. v.]: 'murenòide': genere di pesci della divisione de'giugolari,
scient. muraenoidei, dal nome del genere muraena 'murena '. murènola,
nell'organo ipobranchiale di alcuni molluschi del genere murex', è facilmente idrolizzarle e dà
, un seme, un organo vegetale in genere). o. targioni tozzetti
ant. anche -e). zool. genere di molluschi gasteropodi che comprende numerose specie
. muricidae, dal nome del genere murex -icis 'murice '.
. murìcolo2, sm. zool. genere di roditori sim- plicidentati topiformi della famiglia
murina, sf. zool. genere di mammiferi chi- rotteri vespertilionidi murinini,
. scient. murina, dal nome del genere mus (lat. class, mùs
scient. murininae, dal nome del genere murina. murinna, sf.
di insetti coleotteri a cui appartiene il genere murmidio. = voce dotta,
scient. murmidiinae, dal nome del genere murmidius 'murmidio '. murmidio
murmidio, sm. entom. genere di insetti coleotteri murmidini, rappresentati in
ha una doppia uscita con variazione di genere, dicendosi i muri e le mura
murràya, sf. bot. genere di piante della famiglia rutacee che comprende
scient. musaceae, dal nome del genere musa (cfr. musa *).
'musaragno ': specie di mammifero del genere de'sorci, ordine de'carnivori, famiglia
mùscari, sm. invar. bot. genere di piante della famiglia liliacee comprendente circa
. sostanza colorante estratta dai funghi del genere amanita muscaria. -anche: glicoside contenuto
. muschiétto1, sm. zool. genere di mammiferi artiodattili ruminanti, appartenenti alla
muscìcapa, sf. ornit. genere di uccelli mu- scicàpidi muscicapini, insettivori
muscicapidae, deriv. dal nome del genere muscicapa. muscicapini, sm. plur
scient. muscicapinae, dal nome del genere muscicapa. muscìcapo, agg. biol
atti ad acchiappare le mosche o in genere gli insetti (una pianta).
muscina1, sf. entom. genere di insetti ditteri comprendente una dozzina di
muscìvora, sf. ornit. genere di uccelli tirannidi diffusi dall'america settentrionale
sf. plur. ornit. disus. genere di uccelli detto comunemente luì.
'ornitologia ', lasciandoli nel gran genere 'sylvia ', aveva denominati delle '
famiglia di uccelli a cui appartiene il genere luì. savi, 2-i-457: 'muscivoridei
voce dotta, deriv. dal nome del genere muscivore. muscìvoro, agg. biol
sempre ed essere ancor di presente del genere delle flussioni e dei dolori reumatici.
, dattero di mare. -muscolo peloso', genere di molluschi lamellibranchi [modiolus barbatus)
periodo storico, appartenenti a uno stesso genere, destinate a uno strumento determinato,
cui stile non v'ha luogo a nessun genere di strumenti. mazzini, 12-378:
ha scritta una musichetta che iace. genere di musichetta non dotta, ma non senza
esecutore, interprete di musica. vario genere (classico, leggero, ecc.)
orecchi e dagli occhi, storie di ogni genere musicòrum, pensò che ne poteva mettere
* ogni sorta di roba di vario genere '. musicoterapìa, sf.
rinchiuso? palazzeschi, 4-306: qualsiasi genere di accoglienza lo avrebbe trovato del medesimo
. musòfaga, sf. ornit. genere di uccelli muso- fagidi, con becco
s. v.]: 'musofaga nuovo genere d'uccelli dell'ordine de'rampicanti,
scient. musophagidae, dal nome del genere musophaga. musogonia, sf. mitol
la musica, la poesia e, in genere, per ogni attività artistica (e
mussènda, sf. bot. genere di piante arbusta cee o
'bisso '. 2. genere di molluschi lamellibranchi (arca noae)
e letter. donnola. -anche: genere di carnivori della famiglia mustelidi a cui
scient. mustelidae, dal nome del genere mustela. mustelini, sm. plur
scient. mustelinae, dal nome del genere mustela. mustèlla1, v. mustela1
mustèlo, sm. ittiol. genere di squali della famiglia carcarinidi, che
a biancheria, capi di abbigliamento in genere, arredi, paramenti). -
. -gramm. variabile secondo il genere, il numero o il caso (
alterazione di umore; cambiamento, in genere inaspettato, di atteggiamento o di giudizio
persone che manifestano esagerato spavento, in genere immotivato, in modo tale da suscitare
acer, di mutande, con cambiamento di genere. mutante (part. pres.
mazzini, 1-137: la vita del genere umano presenta vari periodi distinti, ne'
, documentabile anche storicamente, di un genere letterario. salvini, 6-io: la
delle due parti, rispettivamente uguali come genere di versi e qualità e ordine delle
note a un'altra, appartenente a genere diverso, proprio dell'antica musica greca
ch'essi in melodia facevano da un genere adun altro nel variare o i semplici
modi si formi la mutazione: per genere, quando si passa da uno dei tre
mutèla, sf. zool. genere di molluschi lamelli- branchi appartenenti alla
. mutelidae, dal nome del genere mutela. mutellina, v. motellina
tutti i mezzi di significazione di questo genere? più o meno estesi allo
un'aspetta che proibivano in genere ogni mutilazione. giannone, tiva,
bacchetti, i-190: stupore di questo genere produsse quel vuoto subitaneo sotto le rotaie
scient. mutillidae, dal nome del genere mutilla. mùtilo1 (mùtile)
mutisia, sf. bot. genere di piante della famiglia composite originario dell'
di assistenza per malattie (o, in genere, a un ente o istituto previdenziale
organizzazione del mondo operaio e popolare in genere, volta ad assicurare ai propri membri
che si è prestato, ma nel genere non in ispecie, siccom'è il prestar
avevano in precedenza stipulato o, in genere, per porre nel nulla un rapporto
. scient. nabidae, dal nome del genere nabis, dal lat. nabis '
4. disus. mollusco bivalve del genere pinna (e in passato con tale
scogli sottomarini il guscio delle pinne, genere di molluschi conchiferi, del quale alcune
(nàja), sf. zool. genere di serpenti della famiglia colubridi, comprendente
scient. naiadaceae, dal nome del genere naias, dal lat. class, natas
innacquato. 3. bot. genere di piante appartenenti alla famiglia naiadacee,
naìdi, sf. plur. zool. genere di vermi appartenenti alla famiglia naididi.
scient. naidiidae, dal nome del genere nais, lat. class, nàis naidis
nama, sf. bot. genere di piante acquatiche della famiglia idrofillacee,
s. v.]: 'nama': genere di piante nella pentandria diginia, famiglia
nandìnia, sf. zool. genere di mammiferi carnivori della famiglia viverridi che
nannosciuro, sm. zool. genere di scoiattoli della famiglia callosciuro: sono
natura di quelle terre, ed in genere di tutta la civiltà campana e partenopea
dicesi nappo, ma ancora nappa nel genere femminile. = voce aretina,
(narcisso), sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia amarillidacee,
. famiglia di piante, comprendente il genere narciso. = voce dotta, lat
scient. narcisseae, dal nome del genere narcissus 'narciso '(v. narciso1
scient. narcobatidae, dal nome del genere narcobatis, comp. dal gr. vàpxvj
. sezione di piante composite comprese nel genere petasite e caratterizzate da infiorescenze in racemi
v.]: 'nardòsmia ': genere di piante della famiglia delle sinanteree
nardostàchide, sf. bot. genere di piante della famiglia valerianacee,
narduro, sm. bot. genere di piante della famiglia graminacee,
naregàmia, sf. bot. genere di piante della famiglia meliacee, rappresentato
delle circostanze di fatto e, in genere, delle ragioni che stanno a base
internazionale, legge, atto pubblico in genere); la parte introduttiva del provvedimento
3. nel linguaggio della critica, genere letterario comprendente il romanzo, la novella
(narrativa in versi o poetica); genere narrativo. - anche, per metonimia
b. cavalcanti, 2-17: sotto 'l genere dimostrativo mi pare che principalmente si debbano
espositivo (una maniera letteraria, un genere, uno scritto, un'espressione: e
, 39-vi- 134: il dramatico genere, o vogliam dire rappresentativo, sempre
carducci, iii-8-284: delle ballate di genere 'narrativo 'i memoriali bolognesi ne hanno
di una narrazione o della narrativa in genere; che riguarda, concerne, è tipico
vi-475: l'altra dote di questo genere di sciolti si è che il monti.
piano, scorrevole, in armonia col genere prescelto). de sanctis, 9-99
caro, 5-255: la narrazione nel genere demostrativo non si fa tutta in un
. v.]: 'narvale': genere di mammiferi dell'ordine de'cetacei; invece
nartècio2, sm. bot. genere di piante erbacee due enormi buoi
v. j: 'onoclea ': genere di piante unilobee. della crittogamia e
voce dotta, deriv. dal nome del genere ononis (v. ononide),
franchezza, di- gnitosità e, in genere, attento e fedele ai valori e
offesa, l'insulto che di suo genere fosse leggiero, fatto all'onore d'
solitudine, la povertà e, in genere, uno stato o una condizione sfavorevole)
fedeltà coniugale, del pudore sessuale in genere. -con metonimia: verginità, illibatezza
prostituzione, e anche quelli che in genere offendono l'onore e le liberta sessuali
onorevolezza de'maggiori et è virtù del genere e della schiatta. tassomt / xii-2-248
onòtrago, sm. zool. antilope del genere cer- vicapre (cobus megaceros).
meno al proprio dovere o, in genere, alle virtù e ai precetti,
la ferita, lo strazio o, in genere, il danno, il nocumento che
ontano, sm. bot. genere di piante arbustive e arboree (alnus
scient. ontophagini, dal nome del genere ontophagus (v. ontofago).
. ontofago, sm. entom. genere di coleotteri scarabeidi coprofagi, comprendente numerosissime
s. v.]: 'ontofago': genere d'insetti della prima sezione dell'ordine
. ontòfìlo, sm. entom. genere di coleotteri della famiglia isteridi, che
sono ') e yévo$ 'nascita, genere è registr. dal d. e.
sistemi idealistici e positivisti (e, in genere, alle varie filosofie che attribuiscono una
ontologia, la scienza dell'ente in genere. romagnosi, 17-84: l'ontologia
oòde, sm. entom. genere di insetti coleotteri pentameri notturni della famiglia
v. l: 'oode ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
. oogastro, sm. entom. genere di coleotteri pentameri clavicorni, caratterizzati dalla
oònope, sm. zool. genere di araneidi caratterizzati da colorazioni per lo
scient. oonopidae, dal nome del genere oonops (v. oonope).
scient. oonopinae, dal nome del genere oonops (v. oonope).
. oospora, sf. bot. genere di funghi deutero- miceti mondiali, della
patol. dermatomicosi causata da funghi del genere oospora.
disus. dermatomicosi provocata da funghi del genere oospora. = voce dotta, deriv
voce dotta, deriv. dal nome del genere oospora (v. oòspora),
fermenti di opacità e ispessimenti di ogni genere.. nebbiosità, foschia, cabrine
opaline, sf. plur. zool. genere di protozoi parassiti caratterizzati dalla presenza di
scient. opalinida, dal nome del genere opalina (v. opaline).
dai cantanti-attori accompagnati dall'orchestra; tale genere musicale (che, a seconda del
ecc.). -anche: il genere artistico che comprende, nel loro complesso
pratica, alla vita artistica di tale genere. a. segni, 2-155:
ottocento (e fra i compositori di tale genere
per le quali noi potessimo dimostrare il genere e. ll'officio e. lla fine
. òpera-ballo, sf. mus. genere teatrale misto, sorto in francia negli
esplicata dal libero professionista e, in genere, dall'intellettuale). -defraudare la
3 " 4i5: l'altro genere de'ministri e operari della curia è
e delicata delle mansioni attribuite a tale genere di lavoratori e lo sviluppo del movimento
come l'epicurea, che stabilisca un sol genere di sostanza corporea operante. bacchetti,
6. teol. grazia operante: genere di grazia atcomandò iddio a moisè che
attività manuale, artigianale e, in genere, volta a fini pratici, e
: un uomo operatore, di qualunque genere sia l'opera sua purché utile al suo
in quanto tale o dall'umanità in genere, o considerati propri di un determinato
.. hai seguita la tua predilezione pel genere lirico ch'io ho adottato, e
. opercolària, sf. bot. genere di piante della famiglia rubiacee caratterizzate dal
(operculina), sf. zool. genere di foraminiferi della famiglia nummulitidi, presenti
da uno stesso autore. -anche: il genere a cui appartiene tale tipo di opera
operetta: specializzata nella rappresentazione di tale genere teatrale. -nel linguaggio del sec.
): proprio o caratteristico di tale genere; operettistico. gozzano,
, così opinò, e, in genere, multipli. -ant. giungere
errori contro la sintassi sono dello stesso genere: altri di loro sono reali,
di un problema giuridico (o, in genere, la concezione giuridica in un dato
opistèria, sf. bot. genere di licheni della sottoclasse gimnocarpee, forniti
suo prodromo della famiglia de'licheni nel genere parmelia. = voce dotta,
opistomonòrchide, sm. zool. genere di pla- telminti trematodi della famiglia monorchidi
voce dotta, deriv. dal nome del genere opisthorchis (v. opistorchidi)
opisthorchiidae, deriv. dal nome del genere opisthorchis, comp. dal gr. 6m famiglia di mammiferi fossili, comprendente il genere oploforo. = voce dotta, lat scient. hoplophoridae, dal nome del genere oplophorus (v. oploforo). . oplòforo, sm. zool. genere di crostacei decapodi comprendente solo forme abissali abissali. 2. paleont. genere di mammiferi sdentati a cui appartiene il
. oporanto, sm. bot. genere di piante della famiglia amarillidacee comprendente alcune
[s. v.]: 'oporanto genere di piante della famiglia delle amarillidee,
commercianti inglesi dall'india e, in genere, alla libertà di commercio e alla
oppone... pregiudiziali di alcun genere. -disus. contestare l'esistenza di
13. affrontare in guerra, in genere su posizioni difensive; scontrarsi in combattimento
sarebbero fatti, se il nimico del genere umano non si fosse opposto con ogni sua
, presigli, dico, amendue sotto il genere del male. c. campana,
comprava e subito rivendeva mercanzie d'ogni genere. 2. in tempo opportuno
l'erbe e per gli mineverme del genere non se l'era certo lasciata scappare,
solito le osservazioni legali e d'altro genere che su questo istru- mento e su
popolazione si guadagna il vitto con un genere di lavoro, supponiamo di venti persone,
modello conosciuto, e presentava un nuovo genere di poesia semplice e popolare, troppo in
opposizione si dee considerare o in un genere medesimo o in due generi diversi.
fame, dal freddo e, in genere, da un patimento o da un
, da una costruzione o, in genere, da una massa incombente che sottrae
menti elevate e ingegni sublimi in ogni genere, oppressa presentemente dalle vessazioni e dalle
di libertà e autonomia o, in genere, delle più vive aspirazioni dell'animo
opùnzia, sf. bot. genere di piante cactacee, che comprende almeno
pomeriggio quelle attività lavorative e sociali in genere che altrimenti, in base agli orari
più sacerdoti interpretavano i responsi, in genere estrema- mente concisi e oscuri, che