altri strumenti del medesimo o di diverso genere; che emette i suoni più bassi
di gravezze e soffre angarie d'ogni genere. g. capponi, i-121:
gravidanza (la femmina dei mammiferi in genere). -in partic.:
(di uno stile, di un genere letterario, di un componimento, ecc.
, ai sensi, allo spirito; genere di bellezza gentile e delicata (che
. ogni nazione può avere il suo genere di bellezza, ma la grazia è una
figlio di dio e alla redenzione del genere umano. dante, par.,
della misericordia divina (o, in genere, di circostanze o fatti particolarmente favorevoli
lei le proprie, di tutt'altro genere e qualità, la dio grazia!
graziòla, sf. bot. genere di erbe annue o perenni, della
v.]: * graziola ', genere di piante della diandra mono- ginia e
. glucoside presente in alcune piante del genere graziola. = deriv. da graziola-
scient. gregarinida, dal nome del genere gregaria, dal lat. class, gregàrius
un certo tipo di terreno (un genere di piante). 5. zool
umano, civile, dei mortali: genere umano. mamiani, 1-48: benedite
nel grembo d'un dello stesso genere). prato è la fonte perenne
della sua follìa. dello stesso genere). - anche: ricoperto, cosparso
). letter. grave (e in genere include una notazione di maggiore intensità
(grevillèa), sf. bot. genere di piante legnose della famiglia proteacee,
s. v.]: 'grevillèa', genere di piante... che comprende
region. nome di vari uccelli del genere silvia, fra cui la capinera, il
grido: esporlo ai commenti, in genere poco benevoli, della gente.
grifèa, sf. zool. genere di molluschi bivalvi lamellibranchi della famiglia ostreidi
. grigióne, sm. zool. genere di carnivori mu- stelidi, con corpo
. entom. region. locusta del genere decticus. — deriv. da
grilli, sm. plur. genere di pittura scherzosa, che, secondo
scient. gryllidae, dal nome del genere gryllus (cfr. grillo1).
(plur. -i). entom. genere di insetti della famiglia grilloblattidi, la
scient. gryllotalpidae, dal nome del genere gryllotalpa (cfr. grillotalpa).
grindèlia, sf. bot. genere di piante della famiglia composte tubuliflore,
griselinia, sf. bot. genere di piante arboree e arbustacee, della
v.]: 4 grispignolo ', genere di piante della singenesia eguale, famiglia
bovini e ovini) o di animali in genere. grondeggiante (part. pres.
da tiro, e di un quadrupede in genere). burchiello, 160:
comprare libri su libri, d'ogni genere e d'ogni grossezza. viani, 14-177
, contro di lei e le femmine in genere. piovene, 5-77: alle parole
di poeticamente energico mettono fuori in questo genere i vetturali e i lazzaroni, quando
così facile, una impuntatura di quel genere, una fuga di quella sorta..
140: era bella di un dato genere di bellezza, grossolana, materiale,
sochimere intendo io che sieno come un genere sotto cui pracciglia, assumere un'espressione
bizzarra che si sia veduta mai in questo genere. vallisneri, iii-19: [
sm. ant. decorazione del genere delle grottesche. macigni, 32
grottesco1. 7. sm. genere teatrale [teatro del grottesco, così
borsieri, xvi-207: il grottesco è il genere meno ingegnoso di tutti. de sanctis
. disus. comico, buffo (un genere di danza o, anche, un
; opera teatrale che appartiene a questo genere. 8. locuz. alla
. scient. gruidae, dal nome del genere grus. gruifórmi, sm.
accoppiamento di un motore primo (in genere diesel) e di un generatore elettrico
. b. doni, 2-83: al genere cromatico convengono i tempi meno veloci ch'
, appartenente a una pianta che merita un genere nuovo, con la * cacali a
, un commercio o un'attività in genere); procurarsi lavorando il denaro necessario
, una professione, un lavoro in genere). -arte, opera da guadagnare:
guadagna tutto giorno vastissimi spazi in ogni genere di accrescimento. -suscitare simpatia.
', specie di pianta appartenente al genere ginestra. latino 4 genista tinctoria '.
. gaiaco), sm. bot. genere di piante della famiglia zigofillacee; quelle
spada, il pugnale e, in genere, armi o strumenti da taglio;
uccello mosca (polytmus guainumbi) del genere trochilidi, assai civinini, 2-118
delle parole germaniche si è adattata in genere all'articolazione romana sotto forma di gu
(plur. -chi). zool. genere di mammiferi ungulati, della famiglia camelati
mammifero dell'ordine de'ruminanti e del genere de'cameli; è della grandezza di
triste guanciale su cui la testa del genere umano lungamente non dorme né si risposa
[bubulcus ibis) della famiglia ardeidi, genere ardeola, con piumaggio bianco e rossiccio
guardacasé specie di pianta erbosa appartenente al genere semprevivo, che porta le foglie a
che si credea che neuno del genere pinna; pinnotere. salvini,
: qual infelicità maggiore può provar il genere umano, che il vedersi ridotto a.
-recipr. pascoli, i-227: il genere umano era diviso in due generi.
in passato, anche suppellettili di vario genere). -per estens.: stanza con
ufficiali); è svolta, in genere, in turni di 4 ore ciascuno
dei regolamenti comunali e, in genere, alla tutela delle leggi e dell'ordine
come veste per casa o, in genere, sotto altri abiti più eleganti;
(di uno stile, di un genere letterario). -anche: mutilazione, interpolazione
2. palo di ferro temprato usato in genere per forare il suolo e, in
sovversiva: insieme di azioni di vario genere (dal terrorismo alla guerriglia) che tendono
fra stati, nazioni, popoli (in genere, fra comunità indipendenti) condotto con
non vi si è fatto a prò del genere umano, frutto essendo certamente della considerazione
che si ispira alla guerra (un genere letterario, un componimento poetico);
guettarda, sf. invar. bot. genere di piante arbustacee o arboree della famiglia
.]: 'guettarda'..., genere di piante esotiche della pentandria monoginia,
più fossero nomate e conosciute in loro genere, più sarebbero in loro genere nobili
loro genere, più sarebbero in loro genere nobili: e così la guglia di san
. per estens. piaga o ferita in genere (con riferimento sia ad animali,
. guignàrdia, sf. bot. genere di funghi asco- miceti della famiglia micosferellacee
di bei fiori bianchi. 2. genere di piante, spesso ritenuto sottogenere del
di piante, spesso ritenuto sottogenere del genere caesalpinia della famiglia papi- lionacee, comprendente
e contingente. 2. specie, genere, qualità, condizione; aspetto,
gunnèra, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia gunneracee (
ordine mirtali, alla quale appartiene il genere gunnera. = voce dotta,
città. -con riferimento alle arti in genere e, in partic., alla
anche in occidente, dai tossicomani in genere; agisce sui centri nervosi, provocando
hevèa, sf. bot. genere di piante della fa miglia
. fautore di adolf hitler e, in genere, del nazismo. - anche sm
famiglia a ricoprire il consolato o, in genere, una delle magistrature curuli, entrando
= lat. humus (di genere femm.) * terra, suolo '
scient. iacanidae, dal nome del genere iacana, deformazione del portoghese jafanà, di
rante estratta da alcune piante del genere iaca randa.
nome comune a varie piante del genere centaurea (in partic. la cen
iacobìnia, sf. bot. genere di piante ornamentali della famiglia acantacee,
iàculo3, sm. zool. genere di roditori comprendente quattro specie di piccole
estens.: componimento satirico; il genere satirico. m inturno, 276:
in metro giambico. -in partic.: genere di poesia o singolo componimento poetico di
. ianellidae, dal nome del genere ianella. ianitóre, sm.
. ianthinidae, dal nome del genere ianthina, deriv. dal gr. làvfhvo
. scient. iapygidae, dal nome del genere iapix, dal gr. 'ldrrd;
anche semibèride, sf. bot. genere di erbe perenni della plicemente ibernazione
(plur. -chi). ornit. genere di uccelli caradriformi, con piumaggio grigio
nel 1823), dal nome del genere icacina, deriv. dallo spagn. hicaco
icèria, sf. zool. genere di insetti emitteri della famiglia cocciniglia,
naturalisti hanno imposto questo nome ad un genere d'insetti che distruggono i bruchi e
scient. ichneumonidae, dal nome del genere ichneumon, deriv. dal gr. txveùcov
imago, cum figuram rei ex simili genere conamur exprimere »; cfr. ir.
di sovvertire la religione, o, in genere, le convinzioni e i valori ritenuti
, 450: 4 idatide', è un genere di vermi intestini che hanno un corpo
una specie o le specie di un genere, l'essenza, le proprietà degli enti
percepisca l'essenza e le proprietà di un genere oppure di una specie. gioberti
): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello della fanciullina l'idea
, per formarmi un'idea di tal genere di composizione. tommaseo [s. v
mai, diviene un ideale, diviene un genere che abbraccia i fatti e i
analitica l'altra, stanno raccolti come genere nella specie o come astratto nel concreto
'relazione d'identità', la corrispondenza di genere, numero e caso tra l'aggettivo e
idèsia, sf. bot. genere di piante dioiche della famiglia flacourtiacee
rappresentazione grafica o pittorica di scene di genere e di vita agreste idealizzata. d'
. v.]: 'idiotismo'. il genere, l'abito del- l'usare idiotismi
dal gr. 18uotio|aó <; 'genere di vita semplice 'e * linguaggio
idno, sm. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia idnacee,
al tartufo e da'moderni ad un genere di piante della crittogamia, della famiglia
idnocarpo, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia flacourtiacee,
s. v.]: 'idnocarpo', genere di piante esotiche... caratterizzate
scient. hydnoraceae, dal nome del genere hydnora, dal gr. osvov 'tubero
): quelli comuni a tutto il genere umano, causati da inganni dei sensi
biscia acquaiola. -anche: serpente in genere. boccaccio, viii-3-9: «
scient. hydracnidae, dal nome del genere hydrachna, comp. dal gr. ùscop
. pianta erbacea o legnosa del genere sassifragacee; cresce in arbusti cespugliosi o
idrèna, sf. entom. genere di piccoli coleotteri, che vivono nei
smergo. -letter. serpente in genere. caro, 7-1151: con gli
. idròbata), sm. ornit. genere di uccelli marini, la cui specie
'idròbata', nome dato da vieillot al genere tringa di linneo, che comprende gli uccelli
scient. hydrobiidae, dal nome del genere hydrobia, comp. dal gr. oscop
scient. hydrocarithaceae, dal nome del genere hydrocharis, comp. dal gr. oscop
d'alberti, 451: 'idrochèro', genere di quadrupedi somiglianti al porco, che
acqua o di un fluido in genere. = voce dotta, comp.
imbevuti la biancheria e i tessuti in genere, dopo la lavatura; consta di un
scient. hydrophiidae, del nome del genere hydrophis, comp. dal gr. uscop
scient. hydrophilidae, del nome del genere hydrophilus (v. idrofilo2); cfr
scient. hydrophyllaceae, dal nome del genere hydrofillum, comp. dal gr. 08cop
. biol. batterio che appartiene al genere idrogenomonade. = comp. da idrogeno
scient. hydroides, dal nome del genere hydra (v. idra); cfr
scient. iugl [ans] 'genere di piante della famiglia iuglan- dacee '
. idròmetra1, sm. entom. genere di insetti emitteri che appartengono alle tre
scient. hydrometridae, dal nome del genere hydrometra (cfr. idrometra1).
idròmio, sm. zool. genere di roditori topi- morfi che vivono lungo
che cresce lungo i fossi e in genere in luoghi umidi, il cui seme
idròpote, sm. zool. genere di ruminanti cervidi che vivono nelle zone
. idropsiche, sf. entom. genere di insetti tri- cotteri, le cui
scient. hydropsychidae, dal nome del genere hydropsyche. idropteridali, sf. plur
scient. idulidae, dal nome del genere idulia. idumèo, agg. e
. -chi), sm. zool. genere di ruminanti della famiglia tragulidi, con
chimico organico contenuto in alcune piante del genere toxicodendron, delle quali costituisce il principio
hyaenanche, sinonimo del nome del genere toxicodendron. iènco, sm.
scient. hyaenidae, dal nome del genere hyaena (cfr. iena1).
allontanamento delle deiezioni e dei rifiuti in genere (e nel linguaggio comune indicano bagni
raddrizzatore di una corrente alternata, in genere di valore ele vato (100-1.
in due generi dividere, l'un genere delle nobili e l'altro delle ignobili
igròbia, sf. entom. genere di insetti coleotteri carnivori, che vivono
v.]: 'igrobia ', genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri pentameri
scient. hygrobiidae, dal nome del genere hygrobia (cfr. igrobia).
voce dotta, deriv. dal nome del genere hygrophorus (cfr. igroforo).
igròforo, sm. bot. genere di funghi basidiomiceti con corpo fruttifero giallo
* igrometro ', specie di muschio del genere funaria, i cui peduncoli quando è
americana. = dal nome del genere iguana-, cfr. fr. iguanidés
. iguanodontidae, dal nome del genere iguanodon -ontis. iguèrro, sm
indica infiammazione. ilemìa, sf. genere di mosche che, allo stato larvale
ilèsino, sm. entom. genere di coleotteri della famiglia scolitidi, sottofamiglia
s. v.]: 'ilesino', genere d'insetti coleotteri tetrameri, della famiglia
della famiglia dei cilindroidi, corrispondenti al genere scolito, desumendo tal nome da'luoghi che
ilibio, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia ditiscidi,
. ilicaceae, dal nome del genere ilex -icis 4 elee '. ilice
, lat. hylidae, dal nome del genere hyla (cfr. ila).
illècebra2, sf. bot. genere di dicotiledoni apetale, della famiglia cariofillacee
di cultura letteraria o di cultura in genere; privo d'istruzione; ignorante.
lllipe, sm. bot. genere di piante della famiglia sapotacee, originarie
: la ragione è la carnefice del genere umano, è una fiaccola che deve
potrebbe [chaplin] prodursi in un genere assolutamente essenziale; in « illuminazioni »
singolare è un salone tutto dipinto in genere barocco; pieno di sporti e di
illustrazionismo, sm. spreg. genere di pittura che ha carattere meramente descrittivo
gli occupa è conforme al bene del genere umano, sono eroi: se contrario,
dignità e di valore letterario (un genere, un'opera). trissino,
prodigiosa moltitudine di molestissimi insetti d'ogni genere. -figur. a. cocchi
ilòbate, sm. zool. genere di scimmie antro pomorfe catarrine
. hylobatidae, dal nome del genere hylobates (cfr. ilobate).
ilòbio, sm. entom. genere di insetti coleot teri,
(ilòcero), sm. zool. genere della sot tofamiglia cinghiali,
ilòde, sm. zool. genere di anfibi anuri, della famiglia
). liòfila, sf. genere di farfalle della famiglia nottuidi, ornate
origine '. ilòico, sm. genere di farfalle della famiglia sfingidi, con
. ilòmio, sm. zool. genere di mammiferi insettivori, della famiglia erinaceidi
v.]: 4 ilotoma ', genere d'insetti le cui femmine fanno delle
(imantòpode), sm. ornit. genere di trampolieri acquatici con i piedi di
di mare. 2. zool. genere di coliferi marini col corpo terminante in
s. v.]: 'imàntopo', genere di vermi infusorii o di polipi amorfi
parte della loro superficie; o piuttosto genere di animali dell'ordine dei coliferi,
e abietta (dell'uomo, del genere umano, ecc.). torini
d'arte. papini, x-2-728: il genere umano è ormai sulla china defi'imbestialimento
); deteriorato, esaurito (un genere d'arte, uno stile, ecc
, dell'ignobile e dell'imbratto in genere. periodici popolari, ii-669: questo imbratto
v.]: * imbricaria ', genere di piante crittogame della famiglia de'licheni
stato da'moderni botanici riportato sotto il genere parmelia. 2. zool. genere
genere parmelia. 2. zool. genere di molluschi gasteropodi simili alla mitra,
esauritasi con la fase esplosiva, in genere senza emissione di lave (e sono
. imenocàllide, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia amarillidacee,
. imenocarpo, sm. bot. genere di piante della famiglia papiglionacee proprie delle
in luoghi umidi; comprende un unico genere hymenocarpus circinnatus con fiori di colore giallo-arancio
sotto cui alcuni botanici hanno stabilito un genere colla medicago circin- nata, per avere
scient. hymenophyllaceae, dal nome del genere hymenophyllum, comp. dal gr. ù
imenofìllo, sm. bot. genere di felci della famiglia imenofillàcee con molte
s. v.]: 'imenofìllo'. genere di piante crittogame della famiglia delle felci
hymenogastraceae, deriv. dal nome del genere hymenogaster, comp. dal gr. ù
hymenogastrales, deriv. dal nome del genere hymenogaster (cfr. imenogastracee).
, dal lat. scient. hymenolepis, genere di vermi cestodi (dal gr.
passioni, stati d'animo (un genere di musica, un ritmo poetico).
d'ebano. essi fanno in questo genere cose molto delicate e solide, ed
come intrinseci al bambino e, in genere, alla natura umana, sino a scorgere
, 1-iii-236: la imitazione sia del genere, non mai della specie. pagano,
le orribili malinconie ed i tormenti di nuovo genere che mi proccurava la mia strana immaginazione
loro idee, e delle idee in genere; il loro implicito più grande del loro
del loro esplicito e dell'esplicito in genere. 12. relig. partecipazione
.. se non ci fosse quel genere supremo perfettissimo, in cui tutte le
, 41: fa mestieri però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento
vizio e non di virtù (un genere letterario). gobioni, 6:
rifiuto della legge morale, e, in genere, di ogni norma fondata sul concetto
leopardi, 861: diceva [il genere umano] essere la migliore opera degli
e inoltre (101-1): « ex genere aquilarum est, sed minor virium quam
una persona); unico nel suo genere, eccezionale, straordinario, ammirevole.
. rosmini, xi-363: se questo genere umano reale fuori di tutti gl'individui
, xviii-5-372: tutta la gran massa del genere umano forma una sola e impartibile società
rispondere ad ognuno e soddisfare in qualsiasi genere a tutti. muratori, 7-v-142:
alle operazioni dell'impastatura e, in genere, alla sorveglianza e al funzionamento dell'
il vino rubato, schifezze d'ogni genere, un tanfo che toglieva il respiro.
v.]: 'impaziente'... genere di piante... col calice
l'europa letteraria impecoriva e si esaltava il genere bucolico che fiorì da teocrito a gessner
, 9-1044: per te va bene il genere brillante, non t'impelagare nel melodico
pascoli, ii-1449: non mai il genere umano fece né mai più farà un
da questa vita. -considerato di genere comune. dominici, 1-69: vedi
feceli fermare uxore / chet * de genere 'era 'mperatore. 10.
]: 'pesce imperatore ', del genere chae- todon, con strisce per lo
degli imperatori, o l'impero in genere, per celia... potrebbe
2. che non è perfetto nel proprio genere. -in partic.: eseguito con
la natura del male primario par riducibile al genere di paralisi o di emiplegia imperfetta.
riproduzione avviene per conidi o, in genere, è asessuale. o. targioni
suo valore intrinseco (ed è, in genere, la moneta divisionaria).
assoluto, sia in relazione col proprio genere); condizione di ciò che manca
lentamente. leopardi, 865: il genere umano... è veramente sommo tra
, comandare. guittone, xxvi-21: genere ornano,... / segnorii naturalmente
rifiuta il giudizio superando ogni e qualsiasi genere di discussione,... irritava
sua mole. carducci, ii-7-225: il genere della legatura è stato scelto da me
alla quale sono appesi premi di vario genere. del tufo, 182:
, anche, il mondo, il genere umano). m. villani,
]: specie di pianta erbacea del genere erìgeron, e della famiglia delle corimbifere
(fabbricati, trebbiatrici, strumenti d'ogni genere) occorre ampi aria fino a 130
vari colori. -contaminato (un genere letterario). emiliani-giudici, ii-304:
con abiti da cerimonia o, in genere, con abbigliamento elegante. fanzini,
mano sinistra di questo gran capo del genere umano, impigrita e negletta, non viene
la solerzia diplomatica, e ogni altro genere di solerzia, dall'implacabile scirocco.
. -intollerabile, insopportabile (un genere letterario, uno stile, ecc.
156): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello della fanciullina l'idea
loro idee, e delle idee in genere; il loro implicito più grande del loro
del loro esplicito e dell'esplicito in genere. 3. ant. nascosto
un fiore, a una pianta in genere). 2. gerg.
menzogna, dell'inganno e di ogni genere di raggiri, per acquistare vantaggi.
isterilito, che rappresenta l'impotenza del genere umano. -passività. tasso,
impresa [i retori] conducono sotto il genere giu- diciale. ricchi, xxv-1-312:
affrontare e compire qualunque in, ogni genere più malagevole impresa senza il minimo soccorso
imprescindibile per i problemi del linguaggio in genere e dell'arte. = comp
impressionismo e il futurismo, e in genere lo sfrenato romanticismo che è il loro padre
effetti di eventi e circostanze di vario genere, ecc.). dante,
loro congiunge le indigene di un dato genere di abitazione. nievo, 301: l'
. cesarotti, 1-xlii-8: a qualunque genere o forma di poesia vogliate dar la
provvedere con le dottrine alla salute deltuman genere: ma queste, occupando il solo
publici... o in altro genere d'impronti, non ha altra intenzione che
, 1-15-2-282: ''quanto poi all'altro genere... dell'omicidio non doloso
, siccome aristotile afferma della poesia in genere disputando, dagli autoschediasmi, cioè dagl'
del sesso si spiega assai naturalmente pel genere di vita speciale a ciascuno d'essi
. segneri, iii-1-227: sebbene in questo genere di colpe non è somma l'avversione
'a 'è alloncontro molto propria del genere femminile. buommattei, 109: que'
. leopardi, 817: distinguesse il genere umano in popoli, nazioni e lingue
uditore devoto a meditazioni di un altro genere affatto inaccessibili ai materiali pensatori. cesarotti
nessun interesse per chi brilla in un genere di studi inaccessibile per loro. pirandello,
la letteratura, e l'arte in genere in italia è come la religione.
cechi nutrire e purificare la sensibilità artistica in genere, perché essa è ancora fresca
e dei diritti inalienabili del- l'uman genere, e in una generale riforma de'governi
, 4-184: uso fu di questo genere di versi fisso e inalterabile il terminare
assente. 6. ling. genere inanimato: suddivisione o classe della categoria
: suddivisione o classe della categoria del genere nella quale, in alcune lingue,
essere oggetto di appello o, in genere, di ricorso; inoppugnabile (una
5-262: arti al boccaccio suggerite dal genere stesso de'suoi scritti...,
più spontanea... che quel tal genere di sensibilità con cui l'uomo suol
, xiv-9: questa falsità era di un genere particolare e ben preciso, era cioè
san giorgio », specializzatosi in simil genere di esercitazioni nautiche. 2
e perfetta quanto è possibile in tal genere. io ne sono incantato. sbarbaro
si fanno le offerte (che, in genere, non possono essere inferiori a un
, bottiglie, barattoli, recipienti in genere, precedentemente riempiti. = deriv
cecchi, 5-128: benedizioni di cotesto genere, una quantità d'artisti di terz'ordine
si dica, usando la spezie per lo genere: e bene il castagno è legno
alla religione cattolica (uno scrittore, un genere di pubblicazioni). denina,
dall'incisione di vari alberi appartenenti al genere boswellia, originario dell'india e dell'
4. bot. albero del genere boswellia, famiglia bursacee (boswellia serrata
abbracciati dal compreso totale ed amplissimo del genere umano. gramsci, 4-51: la
.. specie di pianta del genere licio, che è un frutice biancastro,
riferimento a un cavallo o, in genere, a un animale da lavoro).
, alla luce wood: sono in genere soluzioni incolori di sali metallici; il
leggi, ottimi costumi e con ogni genere di coltura. delfico, iv-127:
rimunerare altrui colla gratitudine in quel medesimo genere nel quale s'è ricevuto il beneficio.
sogliono torcere i figliuoli a tutt'altro genere di studi da quello a cui la natura
preclaro; straordinario, unico nel suo genere; mirabile. boccaccio, viii-1-35:
50: viene a avere assortiti in genere tutti e sette e'peccati capitali, insino
un'opera artistica, un discorso, un genere di vita). carducci,
-privo di decoro, semplice (un genere di vita). baldi,
prova, mezzo istruttorio e, in genere, atto processuale in quanto espletato dal
vuol servirsene [dei cavalli] per questo genere di speculazione [darli a nolo]
misura sia minore di qualsivoglia quantità di quel genere per noi assegnabile, niuna comune misura
geometria le quantità incommensurabili ed infinite di genere, dunque si danno le grandezze infinitesime di
e dicono son diventati i nemici del genere umano e come tali vanno trattati in
, ma incomparabile. -unico nel suo genere. chiabrera, 1-iii-100: entra ne
comprende... il terzo del genere umano; ma il solo terzo unito insieme
tono dominante dell'antigone, e in genere delle tragedie sofoclee, è dal della valle
, di monarchia? sarebbono di lor genere incompensabili. = comp. da in-con
sono tre comuni ad ogni sistema o genere, cioè l'intervallo di 4 quarta '
ci sia sempre nell'opere di quel genere, comunque concepite e condotte. gioberti
autorità di quintiliano, condannante il mutar genere di traslazione, e, cominciando da una
(un'opera letteraria, uno scritto in genere); che ha conservato la purezza
più incontentabili, che sia qualunque altro genere. mazzini, 9-396: gran
, 499: quando tutto il genere umano sia libero e felice, allora
animo della moglie accanito contro tutto il genere mascolino. jahier, 2-19: mi hanno
succedesse più dall'aspetto di novità del genere teatrale che dal merito intrinseco. alfieri
ad alcuno inconvenevole che sotto il giudicial genere io riduca l'accusazione di noi medesimi
sono nella natura e nella storia del genere umano, vogliono decidere sì oscure questioni
lastri, ii-10: immaginò un novo genere di macchina a fuoco o stufa,
. tasso, n-iii-821: quantunque il genere de la con- tingenzia sia fermo e
. figur. aulico, sostenuto (un genere di poesia, uno stile).
quali hanno il plurale non solamente di genere femminile, ma anche con incremento.
beccaria, i-48: la moltiplicazione del genere umano,... di troppo superiore
un martello: è costituito, in genere, da piccole sbarre di ferro.
e sperimentativo, che la regione in genere e la regione italiana in particolare,
soltanto l'espressione del numero e del genere). ottimo, iii-306:
la propria composizione ed è adibito in genere a servizi di spola o di navetta.
nelle foglie di alcune piante del genere indigo fera, che si
lancetta, ago mobile, e, in genere qualsiasi dispositivo che ha la funzione di
, 26-176: il viceré ha tentato ogni genere di promesse, per avere indietro i
india, la cina e l'oriente in genere servirono... nel settecento
della fede o del problema religioso in genere (e può implicare posizioni ostili o
, cioè nella moralità e nel costume in genere. 8. filos. assenza
. b. croce, ii-2-107: al genere umano, infermo, solitario e indigentissimo
quello ch'appartiene alla prosa italiana in genere, i pochi pensieri che ho concepiti
indigòfera, sf. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, che
specie di piante che si comprendono sotto il genere 'indaco ', e di qualunque
si trova allo stato nativo, ma in genere è mescolato alle blende; è un
... a darmi in questo genere l'aiuto ed il rinforzo della sua
corrente. pananti, 1-i-145: questo genere non domanda né purità, né chiarezza
: ma se il benefizio è d'un genere che non possa pagarsi, o che
persone, di un'impresa o, in genere, di un'attività organizzata (spedizione
eredità indiscernibile da quella delle filosofìe in genere. -sostant. romagnosi,
vizioso, lunatico, indiun'ispezione del genere a quell'ora, anche il suo contegno
condannava indistintamente il romanzo, come falso genere, fomite di passione, scuola d'immoralità
alle esigenze dispotiche che padroneggiano l'uman genere. padula, 569: il popolo
, individuante, specifico e diffinitivo per genere e specie. -filos. principio individuante
il trasferimento di cose determinate solo nel genere, la proprietà si trasmette con l'
un'unità distinta nella specie o nel genere in cui fa parte (e in biologia
il nome della sua specie o del suo genere. getti, 15-8: con dilettazione
volte sarà prima conosciuta la specie del genere o l'individuo della specie, se
particularmente; di qua le conferiscono in genere e sanza venire bene alli individui
la fameglia, overo di tutto il genere. delfico, iii-11: ai sovrani
b. croce, ii-2-144: in ogni genere di cose... l'ottimo
4. figur. tipo, genere, sorta, specie; natura,
indonna. 3. porre al genere femminile (un vocabolo). gigli
, 2-i-108: furon dunque i caldei un genere antichissimo di dottori, i quali.
indri, sm. invar. zool. genere di proscimmie della sottofamiglia indrisinae, lunghe
lunghi lavori dell'ingegno, di qualunque genere siano, richiamano di diritto, non dico
o laica (prelati o ecclesiastici in genere, chiese, monasteri, sovrani
tutti gl'indulti e perdoni di qualsivoglia genere di delitto si dispacciano in questo consiglio
i vestiti del carretto qualche indumento del genere, che vada bene alla loro taglia
): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello della fanciul- lina l'
. immaginò un'agenzia americana nel medesimo genere e la riprodusse a parigi..
. r. carli, 2-xiii-185: quel genere di moneta che incontra la mala sorte
il proprio lavoro o un'attività in genere, o è incapace di provvedere alla
scene che devono essere un 1x5'sul genere della 4 battaglia di nudi 'del
rosmini, xiii-64: il secondo genere d'inesistenza si è quello che si
. e direb- besi d'affari in genere. ora dicono * non esauriti ';
per una determinata attività, lavoro, genere di vita; inidoneità, incapacità,
fedeli. padula, 160: beato il genere umano se il papa fosse daddovero infallibile
iv-88: certo la è infamia orribile al genere umano, se la pena del capo
. famil. scherz. cosa nel suo genere bruttissima, priva di pregio, di
concreto e collettivo: i bambini in genere. lambruschini, 6-14: non v'
noi italiani chiamiamo le traduzioni del primo genere « brutte fedeli », e quelle del
pubblico (impiego o pubblico ufficio in genere), e che comporta l'applicabilità
verità! 2. volgere al genere femminile (un nome). tommaseo
ecc., e di assistenza in genere. -infermiere diplomato, professionale, patentato
non può uscir dall'altra galanteria di genere grave e argomentatizio (in cui donna
nello strano, la visione diviene un genere meramente letterario. -diventare debole politicamente
', ecc.? è un genere di poesia superiore infinitamente a quella del
geometria le quantità incommensurabili ed infinite di genere, com'è noto a'geometri ed
valore dell'ordinata op appartiene ad un genere d'infinitesimi infinitamente maggiori di quelle quantità
che fare con melchiorre, probabilità del genere erano infinitesime. 4. impercettibile
se non d'essere adoperate a beneficio del genere umano. machiavelli, 1-iii-84:
genere, mostrando nell'adattarvisi una arrendevolezza,
un barometro del commercio del mondo in genere. -assol. giusti,
elargiti da dio (o dalla divinità in genere). fra giordano, 3-138:
... alla servizievole malizia del genere. de pisis, 3-42: l'aveva
. che pratica o si ispira a tale genere di pittura. — anche sm.
dal sneyers, pittore eccellentissimo in questo genere. -intercalare. carducci,
gli eterni, sconfinati argomenti di questo genere di poesia. lucini, 3-66: infusorio
. inga, sf. bot. genere di piante arboree o arbustacee, della
s. v.]: 'inga', genere di piante esotiche della monadelfia poliandria,
degli uccelli di richiamo impiegati in tale genere di uccellagione. l. ugolini
mazzini, 18-110: era dell'amore in genere, o di angela soltanto, questo
ingrati, venne in ira con tutto il genere umano e gli volle il maggior male
moglie avrebbe dovuto adottarlo, questo nuovo genere di vendetta: mettersi a rispettare,
edifici o di opere di muratura in genere; architetto. - nei tempi moderni,
acutezze concettuali, di ricercatezze di ogni genere, in armonia con il gusto del tempo
ad artifizi e a cavilli d'ogni genere; sottilizzò con una ingegnosità singolare. e
suoi. 4. tipo, genere, qualità. latini, rettor.
prova generica. - / « - genere principale: che concerne le cause permanenti
= deriv. dalla locuz. in genere (v. genere, n. 14
dalla locuz. in genere (v. genere, n. 14).
.. appartengono a questo stesso nobile genere di lamenti sull'ingenerosità dei tempi e
da amboduoi. gioberti, 4-2-33: il genere sommo e concreto è l'universo,
, perfezionarsi (un'arte, un genere letterario). g. gozzi,
), sm. mobile, in genere di legno, formato da un gradino
violenze e soprusi; brutale (un genere di vita, di comportamento).
. segni, 9-15: ha il genere giudiciale per suo fine il giusto e
che non ingoia come / tutto il genere uman non parli gallo. monti, 24-817
, e per giusto eterno giudice del genere umano. 6. ott.
tumulti. guadagnoli, 1-ii-317: tutto il genere umano è travagliato / dal pensier d'
nell'altra. si dice anche in genere, lo stendere e spalmare di grasso
che entra nella composizione di un determinato genere letterario o artistico. costanze, forte
, sono necessari ingredienti di tutt'altro genere, come per esempio, cibo, bevanda
scene che devono essere un po'sul genere della 'battaglia di nudi 'del poliamolo
come la regolazione dei confini e, in genere, dei rapporti fra proprietà confinanti)
animali, il cerebro, tutto il genere nervoso, non sieno oltre misura alterati dal
moderne costituzioni democratico-liberali, ma è in genere sottoposto a limiti e controlli più o
agli inizi mal riuscivo a distinguere dal genere poemetto. -avere, prendere inizio
1-457: affermarono... il genere umano aver preso inizio o da uova o
offendono insomma, queste due specie dell'unico genere di frodolenti (notiamo!),
per vario innestamento, 'omni pomorum genere onustam '. c. dati, i-397
solo si veggono i frutti del medesimo genere, ma spesse fiate, per maraviglia
di chi pensasse di scrivere in cotal genere. -introdurre vocaboli o espressioni nuove
specie innestarsi sopra altre specie del medesimo genere; per esempio, la meliaca (
domestica'), ma non fuori del loro genere. abba, 1-128: deve essere
su di sé ed espiò i peccati del genere umano. cavalca, 6-2-197:
cui per esser la madre dell'uman genere non manca che il nome di èva.
scient. hynobiidae, dal nome del genere hynobius. inobliàbile, agg.
inocarpo, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose papiglionate,
delle isole australi, che forma un genere nella famiglia delle sapotee, ed appartiene
inòcibe, sf. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia agaricacee,
fiori, prodotti da piante dello stesso genere, che mandano odore più o meno acuto
sua natura ed essere compresa in un genere, non è possibile immaginare la semplice
architetti un composito d'architettura, l'un genere con l'altro di poesia inordinatamente.
anche di rena, risulta il terzo vastissimo genere di terra, cioè la composta.
presto risica di morire; e in genere dell'ordine de'tempi, o delle cose
verità, ma... a quel genere che travaglia di aggiungere chiarezza e sviluppamento
trionfi. -sf. letter. genere didascalico. giordani, x-22: i
mondo: e sono... il genere, la specie, la differenza e
lastri, ii-162: quanto al secondo genere d'inserire, si fa colla marza o
fa pubblicare annunci economici o pubblicità in genere su quotidiani o periodici. moravia
spallanzani, iii-159: ha qualche merito in genere d'insettologia. 2.
* nelle cose mobili 'reca a questo genere di proprietà tutti quei vantaggi che un
, perché non è più spesso un genere dell'altro, avendo tutti il medesimo
iv-284: essendo consonanza, in nessun genere di melodia dee restare indivisa e incomposta;
avventura doveroso il determinar con precisione il genere letterario, a cui veramente il poema
inspirazione sembra avere ed essere vicino al genere de gli indovini. cattaneo, v-2-277
. tasso, n-iii-821: quantunque il genere de la con- tingenzia sia fermo e
impianti, macchinari, apparecchi di vario genere e tipo. = nome d'
a voler dir qualcosa intorno a quel genere d'arte. = comp.
nuova epoca nella storia del- l'uman genere. e. cecchi, 8-69: fu
far ribotta di vitalità alle spese del genere umano colui ch'ebbe in cuna, insufflato
illustrissimo impugnatore giugne ad esclamar con un genere, quasi dissi, d'insultazione: è
offesa, l'insulto che di suo genere fosse leggiero, fatto all'onore d'
imbattibile, bravissimo, unico nel suo genere (una persona). livio
intàglio). lavorare artisticamente materiali di genere diverso (per lo più legno,
, un monumento, un oggetto in genere). baldelli, 5-3-175: gli
è un ammasso di frammenti d'ogni genere di sculture: le fasce, i
ancora sperimentato, sfruttato appieno (un genere letterario); intentato (un mezzo
universo son prodotti solo per benefizio del genere umano, questo [la terra]
, iv-384: l'associazione mentale in genere e la integrativa in specie è un
bontà, se non l'integrazione del genere umano, se non l'ammansa- mento
norme giuridiche generali disciplinanti i contratti in genere e, in partic. la categoria
poco intelaiai nientemeno che un poema sul genere della 'divina commedia '.
crea l'organismo sociale comunicando con 'l genere umano mediante le nazioni.
corrente con le moderne letterature e in genere con la vita dell'arte contemporanea:
perdura. buonafede, 2-iii-277: dall'universal genere ed ordine e dalla umana specie e
, / onde poi morbo abituai si genere, / curar m'accade simulati mali
/ cui fan d'uopo rimedi d'altro genere. manzoni, pr. sp.
così spero che gl'intendenti di cotal genere di commedie sapranno un poco più compatirla
strade, agli edifizi pubblici di qualunque genere; sottoposto nel 1842 l'intendente di
e in ordine agli affari tributari in genere (specie per quanto riguarda la riscossione
per intercessione di pezzi grossi d'ogni genere. angioletti, 1-41: allo scadere di
interessar non poco la storia naturale in genere. leggi, bandi e ordini,
di tutelarlo e promuoverlo) o in genere (specie nel linguaggio comune) alla
quest'ultimo nell'età intermedia era in genere vietato, e il vigente diritto civile
linguaggio bancario, commerciale e, in genere, economico e giuridico; nel linguaggio
* fra1 e da un deriv. di genere (v. n. 3
vittorini, 7-244: un'estetica del genere riduce lo sforzo di cézanne o di
e pittoresco sino a trasformarsi in un genere autonomo e originale). lubrano,
che svolge la propria attività, in genere di semplice collaborazione e apprendistato, in
, 41: fa mestieri però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento
enti locali e degli enti morali in genere; al coordinamento dell'attività dei vari
, di pagamento o, in genere, di adempimento. rainerio da
a interpretazione una legge o, in genere, un fatto normativo (una convenzione,
delle norme giuridiche (e, in genere, dei fatti normativi: interpretazione della
una determinata legge o del diritto in genere (cfr. interpretazione, n. 5
un periodo di tempo o, in genere, nello sviluppo di una vicenda o
2. nella storia della pittura, genere pittorico che predilige la raffigurazione di scene
, accademica). -in partic.: genere pittorico affermatosi soprattutto in francia nella
, alle tendenze dell'intimismo (un genere letterario o musicale o pittorico).
da infiammare il palato meno novizio: genere di poesia del resto in cui egli
vizio, avrebbe egli chiamati omicidi del genere umano coloro che vi si dànno in
rimane intrap intraprendenza commerciale in genere, troviamo una polati come coglioni.
ad una nobile brevità, ci offre un genere di stile intrattato dagli altri autori,
: i seicentisti, credendo che nissun genere più rimanesse intrattato... e
-scrittore d'intrattenimento: che esercita tale genere di letteratura. firenzuola, 429
dagli antichi rimatori propriamente per cotesto genere di poesia: quella che ghidino chiama 4
accidenti. carducci, iii-14-226: cotesto genere ibrido non ebbe meritatamente fortuna: '
). aretino, 1-175: il genere deliberativo, il dimostrativo e il giudiziale
intrigato o interessato si trovi in simil genere di contratti. corcano, 149: costui
per questo nome imitazione intenderemo ora il genere, che è favola e narrare favole
dire 4 introduzioncina 'se è nel genere bella, conveniente. = voce
è un tentativo, singolare nel suo genere, di risolvere i concetti di spirito e
12-i-291: che si diletti poi di questo genere di lettere, non intermettendo gli suoi
esser bersaglio de la disgrazia in questo genere. dolce, 6-54: succo d'ortica
buonafede, 5-111: riguarderemo quell'altro genere di filosofi partigiani che ora una setta
definire [il comico dell'arte] un genere spurio, mescolato, appartenente al virtuosismo
. ìnola), sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia composte tubuliflore
s. v.]: 'inula', genere di piante della famiglia delle composte,
invocare. carducci, iii-25-199: ii genere epigrafico invadeva a passi di minuetto tutto il
, consolidarsi (ed è usato in genere solo nella terza persona sing. o
: nome che non varia riguardo al genere (come consorte, parente, insegnante
, lepre, e si dice di genere comune) o riguardo al numero (come
... dividere, l'un genere, di quelli che hanno dipinte e imitate
inventare dei fatti; mi manca assolutamente questo genere d'immaginazione. ojetti, i-540:
: del romanzo storico e, in genere, de'componimenti misti di storia e
imposizione del nome d'altri o dal genere inverso la spezie o dalla spezie
spezie o dalla spezie verso il genere. lollio [barbaro], xxxi-
, perché vogliano sottilmente adoperarsi in un genere d'investigamenti, pe'quali e si
è di quelle forme che per lo genere propostosi più sono acconce. pellico, 4-176
ritrovato i veri titoli di nobiltà del genere umano, e fatto risorgere alla luce del
per questa cagione essere posta sotto questo genere. campiglia, 1-325: si guerreggiava
, iii-17-87: la satira italiana, come genere letterario (non considerando...
d. bartoli, 9-30-182: di cotal genere ufficiali... dal senato o
il mondo attrista; cioè danneggia il genere umano, a cui volete male,
4-38: riman di sapere se in genere e praticamente la moralità s'innalza e invigora
, di bucce, d'inviluppi d'ogni genere. tommaseo [s. v.
patto, un segreto, o, in genere, qualsiasi valore morale e culturale)
invita una persona o il pubblico in genere a un convegno, a una cerimonia,
: nella 'spagna'le forme esteriori del genere sono già tutte fissate dalle necessità quotidiane
apprensioni, difficoltà, avversità d'ogni genere; tribolato, afflitto, infelice;
riferisce a se stesso; omesso in genere (ma anticamente è di regola espresso)
io3, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi della famiglia melanidi,
(plur. -i). bot. genere di piante della famiglia solanacee, diffuse
ipanto, sm. ornit. genere di passeracei dentirostri americani, con penne
), sm. bot. albero del genere tecoma, diffuso nell'america meridionale e
v.]: 1 ipecoo ', genere di piante a fiori polipetali, della
ipèna, sf. entom. genere di farfalle notturne della famiglia nottuidi
ipèra, sf. entom. genere di coleotteri della famiglia curculionidi, dannosi
la sessagesima specie dell'iperbole del secondo genere. = voce dotta, lat
dei piedi) o diffuso, in genere per cause tossiche discrasiche; cheratoma.
mettendo capo alla distruzione della storia in genere. = voce dotta, comp.
si riferisce a una curva algebrica di genere due. -funzioni iper ellittiche: funzioni
: integrale abeliano sopra una curva di genere due. -superficie iper ellittica: che
proprietà analoghe a quelle delle curve di genere due. 2. curva iper
scient. hypericaceae, dal nome del genere hypericum e hypericon. ipericina,
. hypericineae, dal nome del genere hypericum e hypericon. ipericismo,
plur. -ci). bot. genere di piante erbacee perenni (talora anche
s. v.]: 'iperico', genere di piante a fiori polipetali, della
semi... pianta dello stesso genere che ha lo stelo liscio, affilato ai
scient. hyperiidae, dal nome del genere hyperia, deriv. dal gr. 'ynépeia
. iperoodóne), sm. zool. genere di cetacei odontoceti della famiglia zifidi,
. v.]: iperoodone ', genere di cetacei che hanno il corpo
e implicita, la sillepsi, e in genere e in numero e in persona e
e impropria, la zeugma e in genere e in numero e in persona,
. scient. ipidae, dal nome del genere ips, dal gr. l <
di muschi eubri che comprende il solo genere ipno. = voce dotta,
scient. hypnacéae, dal nome del genere hypnum (cfr. ipno).
ipno, sm. bot. genere di crittogame della famiglia muschi (comunemente
. v.]: 4 ipno', genere di piante crittogame della famiglia de'muschi
ipnòpe, sm. ittiol. genere di pesci batitteroidi privi di occhi e
ipo, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia ipidi,
ipòboro, sm. entom. genere di insetti coleotteri che comprende una sola
ipochèride, sf. bot. genere di piante composte, che comprende 50
ipòchilo, sm. zool. genere di araneidi dell'america settentrionale.
s. v.]: 'ipochima', genere di malattia immaginaria il cui sintomo principale
'ipocistide', specie di pianta annua del genere citino che vive sopra le radici de'cisti
bot. ant. pianta fanerogama del genere citino (v. citino1, n
scient. hypochninales, dal nome del genere hypochnus (cfr. ipocno).
ipòcno, sm. bot. genere di funghi basidiomiceti imenomiceti, caratterizzati da
scient. hypocoliinae, dal nome del genere hypocolius (cfr. ipocolio).
ipocòlio, sm. ornit. genere di uccelli bombicillidi ipocolini con una specie
se il sesso più immaginoso dell'uman genere non fosse costretto troppo spesso a mortificare
letteratura a rifiutar la cittadinanza ad un genere che lo scott, il cooper, il
scient. hypocoprinae, dal nome del genere hyprocoprus (cfr. ipocopro).
ipocòpro, sm. entom. genere di insetti coleotteri, della sottofamiglia ipocoprini
ipòcrea, sf. bot. genere di funghi della famiglia ipocreacee,
scient. hypocreaceae, dal nome del genere hypocrea (v. ipòcrea).
scient. hypocreales, dal nome del genere hypocrea (v. ipòcrea).
per dire meglio, dannano e vituperano in genere ogni sorte di gioco, affermando tutti
ipocritica degl'istrioni, mutato anche il genere de'versi, quella che finora scempia era
(plur. -i). entom. genere di insetti ditteri, rappresentato da diverse
trasformandosi in pupe. 2. genere di mammiferi chirotteri pteropidi, con coda
del dorso. 3. bot. genere di funghi ipodermatacei, parassiti delle conifere
s. v.]: 'ipoderma', genere di piante da decandolle stabilito nella
compilazioni delle specie delle piante tal genere è stato riportato sotto l'isterio
. hypodermataceae, dal nome del genere hypoderma (cfr. ipoderma2).
ipodermèlla, sf. bot. genere di funghi elo ziali,
. hypoderminae, dal nome del genere hypoderma (cfr. ipoderma2).
ipoflèo, sm. entom. genere di insetti coleot teri,
ipoftalmittide, sm. ittiol. genere di pesci ciprinidi, con gli occhi
. ipoftalmo, sm. ittiol. genere di pesci schil- beidi con gli occhi
. ipolèpide, sf. bot. genere di felci filicali con 50 specie tropicali
ipomèa, sf. bot. genere di piante erbacee rampicanti o erette,
. ipomicète, sm. bot. genere di funghi della famiglia ipocreacee, che
iponomèuta, sf. entom. genere di insetti lepidotteri, sottofamiglia iponomeutini.
s. v.]: 'iponomèuta', genere d'insetti dell'ordine de'lepidotteri,
scient. hyponomeutidae, dal nome del genere hyponomeuta (cfr. iponomèuta).
scient. hyponomeutinae, dal nome del genere hyponomeuta (cfr. iponomèuta).
ipòpta, sf. entom. genere di insetti lepi dotteri,
ipoptófide, sm. zool. genere di serpenti colubridi, opistoglifi,
. ipositta, sf. ornit. genere di uccelli iposit- tini, lunghi 13
uccelli sittidi, che comprende l'unico genere ipositta. = voce dotta
scient. hyposittinae, dal nome del genere hypositta (cfr. ipositta).
ipòssilo, sm. bot. genere di funghi sferiali con 100 specie boschive
ipòxide, sf. plur. bot. genere di piante della famiglia amarillidacee, rizomatose
plur. ippoe). zool. genere di crostacei decapodi, della famiglia ippidi
, iv-346: 'ippàrio'o 'hippàrion', genere di mammifero fossile, progenitore del cavallo
ippeastro, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia amarillidacee,
scient. hippidae, dal nome del genere hippa (cfr. ippa).
plur. -chi). entom. genere d'insetti ditteri brachiceri, della sezione
. v.]: 'ippobosca', genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
scient. hippoboscidae, dal nome del genere hippobosca (cfr. ippobosca).
ippocampo1, sm. ittiol. genere di pesci teleostei marini, di piccole
* ippocastano ', specie di pianta del genere 'aesculus', della classe eptandria monoginia
ippocratèa, sf. bot. genere di piante della famiglia ippocrateacee, comprendente
v.]: 'ippocratèa ', genere di piante esotiche della triandria monoginia,
scient. hippocrateaceae, dal nome del genere hippocratea. ippocratico (ant. ipocràtico
s. v.]: 'ippocrene', genere di conchiglie univalve. sarà per fare
scient. hippodamini, dal nome del genere hippodamia, deriv. da t7ttro8à{xeia * ippodamia
anche sm.). bot. genere di piante arbustacee della famiglia eleagnacee,
. v.]: 'ippofae', genere di piante della dioecia tetrandria,
(ippogròsso), sm. ittiol. genere di pesci teleostei, della famiglia pleuronettidi
, nome specifico di un pesce del genere * pleuronectes 'di linneo nell'ordine
ippoglossòide, sm. ittiol. genere di pesci pleuronettidi, di cui fa
. hippoglossoides, dal nome del genere hippoglossus (cfr. ippoglosso).
ippòmane2, sf. bot. genere di piante euforbiacee tropicali americane, con
. v.]: 'ippòmane', genere di piante a fiori monopetali,
'ippomaratro ', specie di pianta del genere seseli, della famiglia deirombrellifere e della
ippòpo, sm. zool. genere di molluschi lamellibranchi, ma simili alla
scient. hippopotamidae, dal nome del genere hippopotamus (cfr. ippopotamo).
scient. hipposideridae, dal nome del genere hipposideros (cfr. ipposidero).
scient. hipposiderinae, dal nome del genere hipposideros (cfr. ipposidero).
ipposidero, sm. zool. genere di mammiferi chirotteri ipposidèridi, con pelliccia
ippospòngia, sf. zool. genere di poriferi demospongiari della famiglia spongidi,
scient. hippotraginae, dal nome del genere hippotragus (cfr. ippotrago).
scient. hippuridaceae, dal nome del genere hippuris (cfr. ippuride).
ippùride, sm. bot. genere di piante della famiglia ippuridàcee, che
s. v.]: 'ippuride', genere di piante a fiori incompleti della monandria
ippurite, sf. paleont. genere di lamellibranchi fossili, della famiglia rudiste
. v.]: 'ippurite', genere di conchiglie univalve; così denominate dalla
'ippuro ', specie di pesce del genere corifena, della divisione de'toracici,
ips, sm. entom. genere di piccoli insetti coleotteri, con corpo
ipsignato, sm. zool. genere di pipistrelli della famiglia pteropodidi, col
irace, sm. zool. genere di mammiferi dell'ordine iracoidi, dall'
v.]: * irace ', genere di mammiferi dell'ordine de'pachidermi formato
ordine di mammiferi placentati che comprende il genere irace. = voce dotta
scient. hyracoidea, dal nome del genere hyrax (v. irace).
voce dotta, deriv. dal nome del genere iris, col sufi. chim.
. scient. iridàcee, dal nome del genere iris 4 iride '. iridare
sistema ottico. 7. bot. genere di piante monocotiledoni (lat. scient
fianchi. 2. entom. genere d'insetti che vivono nelle regioni calde
voce dotta, deriv. dal nome del genere ir \ is \, col sufi
, come la causa, come il genere: apparenza irresistibile, fatto primitivo e
mai più; singolare, unico nel suo genere. ojetti, ii-646: quale
civilmente ardimentoso. -perfetto nel suo genere. ghislanzoni, 44: a che
, vi-354: la libreria è nel suo genere incomparabile, ricca di libri rarissimi e
estens., un atto giuridico in genere). = comp. da
. salvini, 6-68: in questo genere di veste vien disegnata enimmaticamente l'irsuzie
irtèlla, sf. bot. genere di piante della famiglia crisobanacee, caratterizzate
scient. hirudidae, dal nome del genere hirùdo -inis; cfr. irudine.
irudinària, sf. zool. genere di irudinei gnatobdelliformi della sottofamiglia irudini;
. irùdina), sf. zool. genere di irudinei gnatobdelliformi della sottofamiglia irudini,
scient. hirudinéa, dal nome del genere hirùdo -inis (v. irudine);
scient. hirudinae, dal nome del genere hirùdo -inis (cfr. irudine).
. isate), si. bot. genere di piante erbacee della famiglia crocifere,
. = deriv. dal nome del genere isatis -idis; cfr. isatide1.
v.]: * ischerno', genere di piante esotiche unilobee, della poligamia monoc-
iscrizioni. carducci, iii-25-199: il genere epigrafico invadeva a passi di minuetto tutto
iside1, sf. zool. genere di celenterati scifozoi, le cui forme
. v.]: * isidio', genere di piante crittogame della famiglia delle alghe
'. isidora, sf. genere di molluschi gasteropodi, ospiti intermedi di
, sm.). zool. genere di molluschi lamellibranchi, diffusi nei mari
v.]: 'isocardio ', genere di conchiglie bivalve dell'ordine degli acefali
2. sm. zool. genere di marsupiali peramelidi, di grande statura
famiglia di pteridofite alla quale appartiene il genere isoete. = voce dotta,
. scient. isoetaceae, dal nome del genere isoètes (cfr. isoete).
. scient. isoètales, dal nome del genere isoètes (v. isoete).
. i§oèto), sm. bot. genere di piante pteridofite palustri, perenni,
v.]: * isoeto ', genere di piante crittogame della famiglia delle licopodiacee
o gruppo di persone unico nel suo genere. papini, iii-1127: michelangelo.
con alcuni di essi, e, in genere (almeno come principio dottrinale),
isonandra, sf. bot. genere di piante della famiglia sapotacee, originarie
isopiro, sm. bot. genere di ranuncolacee, diffuso in circa 20
v.]: 'isopiro ', genere di piante a fiori polipetali, della
isoplèsside, sf. bot. genere di scrofulariacee, arbustacee, sempreverdi,
isòspora, sf. zool. genere di protozoi sporozoi dell'ordine coccidi,
anche isotòma), sf. bot. genere di piante erbacee, della famiglia campanulacee
v.]: 'isotoma ', genere fondato da lindley e si riferisce alla
. famiglia di insetti collemboli, del genere isotoma, la cui specie più nota
, nome specifico di una pianta del genere begonia, la cui casella ha delle ali
sm. (inspessènte). sostanza di genere particolare (amido, fecola, colla
funzioni ispettive, direttive o amministrative in genere (e nell'attuale organizzazione della scuola
di queste prospettive, ma d'un genere così nuovo e così pericoloso, che
di uccello dell'ordine de'passeri, del genere alcedo, grande quanto un passero,
menti elevate e ingegni sublimi in ogni genere. mazzini, 23-29: ideò, ispirato
, ìxia), sf. bot. genere di piante della famiglia iridacee originarie del
s. v.]: 'issia', genere di piante mo- nocotiledonee, della triandria
le specie europee appartengono egualmente ad altro genere: tutte hanno una radice bulbosa che
determinata categoria sociale o del popolo in genere, le quali vengono avanzate come impellenti
di interpretazioni che comporta una causa del genere. -per simil. e al
scient. hysteridae, dal nome del genere hister (cfr. ister).
che per questo, come nocive al genere umano, fossero state proibite da i pitagorici
{ isteròptero), sm. entom. genere di insetti emitteri della famiglia fulgori di
istiòforo, sm. ittiol. genere di pesci attinotterigi forniti di una grande
v.]: * istioforo ', genere di pesci dell'ordine degli acantopterigii.
a un organismo statale o pubblico in genere. bartolomeo da s. c
benefici ecclesiastici e gli uffici ecclesiastici in genere). muratori, 7-v-178: quello
se la poesia è la lingua materna del genere umano, la letteratura è la sua
di una società o della società in genere; imperniato sul concetto di istituzione (
all'istopatologia. istoplasma, sf. genere di funghi mondiali cosmopoliti, alcuni dei
,... si contiene nel genere degl'insetti canori. = voce
, biblico o, comunque sacro, in genere condotte su scomparti o pannelli di un
scient. hystricidae, dal nome del genere hystrix -ìcis 4 istrice '(v.
scient. histrióbdellidae, dal nome del genere histriobdella, comp. dal lat. histrìo
orribilmente instrutta e apparecchiata alla pernicie del genere umano, io, subito che la
meccanismo. -anche: scritto (in genere conciso) che contiene tali regole.
, lat. isuridae, dal nome del genere isurus (cfr. isuro)
isuro, sm. ittiol. genere di squali della famiglia isuridi.
. scient. isiroidei, dal nome del genere isurus (cfr. isuro).
itèa, sf. bot. genere di alberi e arbusti della famiglia sassifragacee
v.]: * itea ', genere di piante a fiori polipetali della pentandria
canta il diacono. si fa di genere maschile. 'un bell'ite missa est
iteomìa, si. entom. genere di insetti ditteri, al quale appartiene
scient. icteridae, dal nome del genere icterus (cfr. ittero2).
, lat. icterinae, dal nome del genere icterus (cfr. ittero2).
. ìctero), sm. ornit. genere di uccelli passeriformi, della famiglia itteridi
o dell " asturio 'di linneo, genere di pesci codrotterigi a branchie libere.
(ittiofìdio), sm. ittiol. genere di anfibi cecilidi che vivono nell'asia
ittiotènia, sf. zool. genere di platelminti cestodi della famiglia ittiotenidi.
scient. ichthyotaenidea, dal nome del genere ichthyotaenia (cfr. ittiotènia).
scient. ichthyotaenidae, dal nome del genere ichthyotaenia (cfr. ittiotènia).
famiglia di policheti erranti con un solo genere e una sola specie.
scient. ichthyotomidae, dal nome del genere ichthyotomus (cfr. ittiotomo).
ittiòtomo, sm. zool. unico genere di policheti erranti, della famiglia ittiotomidi
ittònice, sf. zool. genere di mammiferi carnivori mustelidi musterini; zorilla
iubèa, sf. bot. genere di palme tropicali e subtropicali dell'
s. v.]: 'iucca', genere di piante della famiglia delle gigliacee e
. iuglande), sf. bot. genere di piante della famiglia iuglandacee, coltivate
scient. iuglandaceae, dal nome del genere iuglans (cfr. iuglanda).
scient. iuglandales, dal nome del genere iuglans (cfr. iuglanda).
b. croce, ii-6-354: il genere umano non rinuncia alla sua brama e
juliana, sf. bot. genere di piante della famiglia julianacee, caratteristica
, lat. iulianaceae, dal nome del genere iuliana (cfr. juliana).
. scient. iulidae, dal nome del genere iùltts (cfr. iulo)
iùlo, sm. zool. genere di miriapodi chilognati della famiglia iulidi.
. v.]: 4 julo', genere di insetti dell'ordine degli atteri,
. iulòde, sm. entom. genere di insetti coleotteri con forma corpulenta,
scient. iulodini, dal nome del genere iulodes (cfr. iulode).
junghermànnia), sf. bot. genere di piante jungermanniali acrogine della famiglia epatiche
v.]: 4 jungermannia ', genere di piante della classe crittogamia, famiglia
scient. jungermanniales, dal nome del genere jungermannia (cfr. jungermannia).
, il governo, o, in genere, chi comanda (locuz. usata per
esercitata dai monarchi assoluti e, in genere, dei regimi autoritari nei confronti delle
jussièua, sf. bot. genere di piante della famiglia enoteracee, che
v.]: * jussièua '. genere di piante esotiche della ottandria monoginia,
iniustamente e perciò è appellata questione di genere, cioè della qualità d'un fatto
justicia1, sf. bot. genere di piante erbacee ornamentali della famiglia acantacee
s. v.]: 'justicia', genere di piante dedicato a giacomo justice scozzese
. erba annua della famiglia labiate del genere aiuga, nota anche come iva artetica
1 iva ', specie di pianta del genere teucrio del linneo, che ha gli
2. genere di piante erbacee americane della famiglia composte
. ixòde, sm. entom. genere di acari mesostigmatici della famiglia ixodidi.
scient. ixodidae, dal nome del genere ixodes (cfr. ixode).
dell'occlusiva velare sorda c; in genere oggi la k è considerata non appartenente
kabuki, sm. invar. teatr. genere teatrale giapponese caratterizzato da un marcato realismo
kadsura, sf. bot. genere di piante sempreverdi della famiglia magnoliacee,
kalanchòe, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia crassulacee,
kàlmia, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia ericacee,
. kemfèria), sf. bot. genere di erbe perenni della famiglia zingiberacee,
di sterminio nazisti, detenuto (in genere per reati comuni) che aveva funzioni
. kennèdia), sf. bot. genere di piante perenni della famiglia papilionacee,
v.]: 4 kennedia ', genere di piante della nuova olanda e della
kernèra, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia crocifere,
. kèria), sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia rosacee,
v.]: 4 keria ', genere di piante della ico- sandria pentaginia,
keteleèria, sf. bot. genere di conifere della famiglia pinacee, che
kiggelària, sf. bot. genere di piante della famiglia flacourtiacee, con
. v.]: * kiggelaria', genere di piante fruticose della dioecia decandria,
da alcuni minerali accessori, che in genere si ritrova in condotti vulcanici, ed è
kitaibèlia, sf. bot. genere di piante perenni della famiglia malvacee,
klebsièlla, sf. biol. genere di batteri gramnegativi, non mobili,
scient. koalidae, dal nome del genere koala (v.).
(kockia), sf. bot. genere di piante della famiglia chenopodiacee, comprendente
kramèria, sf. bot. genere di piante perenni della famiglia leguminose cesalpinioidee
kròhnia, sf. zool. genere di chetognati, di cui si conoscono
via la vocale 'i 'nel genere maschile; come dire: 'del regno',
scoperto, è una imitazione di simil genere. carducci, ii-12-62: la *
incerto. labatia, sf. genere di piante della famiglia sapotacee.
v.]: * labatia ', genere di piante della tetrandria monoginia, famiglia
o del meno, pur medesimamente nel genere femminino, la sembianza e la effigie
làbia1, sf. entom. genere di insetti dermatteri della sottofamiglia labiini,
. scient. labiidae, dal nome del genere labia (v.).
labidiastro, sm. zool. genere di echinodermi asteroidi, della famiglia asteridi
labidura, sf. entom. genere di insetti dermatteri della sottofamiglia labidurini;
scient. labiduridae, dal nome del genere labidura (v.).
scient. labidurinae, dal nome del genere labidura (v.).
. scient. labinii, dal nome del genere labia (v.).
disposizioni delle lamine del cappello di un genere di funghi, che perciò si è chiamato
labridae o labroidae, dal nome del genere labrus (cfr. lauro); cfr
labriformes, comp. dal nome del genere labrus (cfr. labro) e da
labro1, sm. ittiol. genere di pesci attinotterigi, della famiglia labridi
s. v.]: 'labro', genere di pesci dell'ordine degli acantopterigi di
scient. labroidei, dal nome del genere labrus (cfr. labro) e dal
* laburno ', specie di pianta del genere citiso che si coltiva per ornamento ne'
lacazzèlla, sf. zool. genere di piccoli brachiopodi, viventi nel mediterraneo
laccarla, sf. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia agariacee;
scient. lacciferi, dal nome del genere laccifer (cfr. laccifero).
. lacclfero, agg. entom. genere di insetti emitteri, della sottotribù lacciferi
laccòbio, sm. entom. genere di insetti coleotteri con corpo emisferico,
scient. laccophilinae, dal nome del genere laccophilus (cfr. laccofilo).
laccòfilo, sm. entom. genere di insetti coleotteri che vivono nelle acque
s. v.]: 'laccofilo genere d'insetti dell'or dine
malibran sarà interessantissima perché è d'un genere come la nina pazza; ed ha
scient. lacertidae, dal nome del genere lacerta (v.).
scient. lacertilia, dal nome del genere lacerta (v.).
. v.]: 'lachenalia', genere di piante esotiche della esandria monoginia,
. lachesi), sf. zool. genere di serpenti molto velenosi; che vivono
v.]: 'lachesi ', genere di rettili della famiglia dei serpenti,
, da daudin stabilito colle specie del genere seyale di latreille, e che tiene il
lacìstema, sm. bot. genere di piante coripetale, della famiglia lacistemacee
. v.]: 'lacistema', genere di piante esotiche della diandria diginia,
lacistemacee, sf. plur. bot. genere di piante coripetale, che comprende il
piante coripetale, che comprende il solo genere lacistema, con 16 specie; sono
scient. lacistemaceae, dal nome del genere lacistema (v.).
làcnea, sf. bot. genere di piante della famiglia timelacee; formano
famiglia pezizacee. 2. entom. genere di insetti coleotteri della sottofamiglia clitrini.
. lachnini, dal nome del genere lachnus (cfr. lacno).
lacno, sm. entom. genere di insetti emitteri, della tribù lacnini
supplemento d'informazione dalla portinaia che in genere è di un umore laconico.
3. plur. composizione o genere letterario (tipico dei secoli xvi e
'lagrima'o 'lagrima di giobbe ', genere di piante della monoecia trian- dria,
'ladano', specie di pianta del genere cisto che ha le foglie lineari lanciolate
un pubblico nemico di tutto l'uman genere. delfico, ii-424: dopo i primi
scient. laganidae, dal nome del genere laganum (cfr. lagano).
làgano, sm. zool. genere di echinodermi echinoidi del pacifico.
lagascèa, sf. bot. genere di piante originarie dell'america meridionale,
s. v.]: 'lagascèa', genere di piante dell'america meridionale, stabilito
lagèna3, sf. zool. genere di protozoi sarcodici foraminiferi, con guscio
: 'lagenaria', aggiunto di piante del genere cucurbita, la forma del cui frutto è
scient. lagoenidae, dal nome del genere lagoena (cfr. lagena3).
scient. lagoenidiales, dal nome del genere lagoenidium, dal lat. lagoena (cfr
(plur. -chi). zool. genere di cetacei della famiglia delfinidi, lunghi
. lagherstroèmia), sf. bot. genere di piante arboree e arbustacee della famiglia
v.]: 'lagersremia ', genere di piante della poliandria monoginia, famiglia
lagétta, sf. bot. genere di piante sempreverdi arboree o arbustacee della
v.]: 'lagetta ', genere di piante esotiche della ottandria moniginia,
]: 'la- gètta ', genere di piante della famiglia delle timelacee e
lagìdio, sm. zool. genere di mammiferi roditori cincillidi, a cui
. v.]: 'lagoecia', genere di piante della apocalissi volgar.
. la specie su cui è formato tal genere nasce 12. anat. lago
lagocèfalo, sm. ittiol. region. genere di pesci attinotterigi rappresentato da alcune specie
due specie di pesci, una del genere tetraodone, e l'altra del gobio,
lagòchilo2, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia labiate,
lagoecìa, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia ombrellifere,
lagòmio, sm. zool. genere di roditori duplicedentati; ocotona.
. v.]: 'lagomio', genere di mammiferi dell'ordine de'rosicchiatoti,
: * lagopodo ', uccello del genere tetrago dell'ordine de'gallinacei e della famiglia
unghie. al presente forma una sezione del genere tetrao di linneo. dicesi ancora '
lagorchèste, sm. zool. genere di marsupiali notturni simili al canguro,
istriciformi, che prende il nome dal genere lagostomus, al quale appartiene la viscaccia
(1828), dal nome del genere lagostomus (v. lagostomo).
lagòtide, sm. zool. genere di roditori istriciformi sudamericani (lagidium)
, sm.). zool. genere di scimmie proprie di columbia, perù
v.]: * lagotrico ', genere di animali quadrumani, stabilito da geoffroy
laguro, sm. zool. genere di mammiferi roditori, affini ai topi
l'ereditarono dagli antichi giullari, tale genere (che ha per argomento per lo
trovatori e dai minnesinger. -anche: genere poetico narrativo (detto anche lai narrativo)
di società civile confessionale e, in genere, di ogni ingerenza da parte della
a laidarsi l'anima con qualunque sia genere d'immondezza. -intr. per
lallation. lallemanzìa, sf. genere di piante erbacee della famiglia labiate,
festa]. insomma siete lama proibita nel genere dimostrativo. pirandello, ii-1-579: pensaci
invar. mammifero ungulato domestico, del genere artiodattili, ordine tilopodi, con forma
mammifero dell'ordine de'ruminanti, del genere camelo, avente 46 denti incisivi nella
(lamàrkia), sf. bot. genere di piante erbacee, della famiglia graminacee
. v.] * lamarkia ', genere di piante esotiche della pentandria monoginia,
làmblia, sf. zool. genere di protozoi flagellati; giardia.
làmia3, sf. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia cerambicidi (
. v.]: 'lamia', genere d'insetti della terza sezione dell'ordine
, formato da fabricio, separandolo dal genere cerambico, con cui era dapprima confuso
laminària, sf. bot. genere di alghe feoficee, della famiglia laminariacee
v.]: * laminaria ', genere di piante marine crittogame della famiglia
scient. laminariaceae, dal nome del genere laminaria (v.).
scient. laminariales, dal nome del genere laminaria (v). laminarina
làmio, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia labiate,
v.]: 'lamio ', genere di piante a fiori monopetali, della
lamna, sf. ittiol. genere di pesci plagiostomi, della famiglia lamnidi
scient. lamnidae, dal nome del genere lamna (v.).
certo tempo (e viene utilizzato in genere come mezzo di illuminazione privata o pubblica
. (porgere dichiarazioni superflue, o in genere far cosa inutile).
lampascióne, sm. bot. pianta del genere muscari (mascari comosum), e
e multiplici altri. 2. genere di pesci ciclostomi comprendente le lamprede (
. scient. lampètra a indicare il genere comprendente le lamprede. lampezzare (
e nella classificazione degli insetti indica il genere al quale appartengono le lucciole).
scient. lampyridae, dal nome del genere lampyris (cfr. lampiride).
di illumi nazione, in genere destinati al servizio di una stazione
lamprocòlio, sm. ornit. genere di uccelli passeriformi della famiglia sturnidi,
(plur. -i). entom. genere di insetti coleotteri del brasile, le
. v.]: 'lamprosoma', genere di insetti coleotteri della famiglia de'ciclici
di lana e delle fibre tessili in genere. = voce dotta, comp.
, lanciai all'aria che scritti di quel genere poteva capirli solo chi fosse versato nell'
landòlfia, sf. bot. genere di piante della famiglia apocinacee, rampicanti
langsdòrfiìa, sf. bot. genere di piante della famiglia balanoforacee, con
diciamo tutto; che è di cattivo genere il dir troppe languidezze. 8
sm. specie di scimmie appartenente al genere piteco; entello. = deriv
langùria1, sf. entom. genere di insetti coleotteri delle regioni tropicali che
aduna sotto i letti ed i mobili in genere, quando per alcun tempo non vi
. scient. laniidi, dal nome del genere lanius (cfr. lanio2).
. scient. laniini, dal nome del genere lanius (cfr. lanio2).
lànio2, sm. ornit. genere di passeracei della sottofamiglia lanini, detti
olio volatile, contenuto nelle piante del genere lansio. = voce dotta,
lànsio, sm. bot. genere di alberi della famiglia meliacee, conosciuto
* lantana ', specie di pianta del genere viburno. frutice con foglie inegualmente cordato-bislunghe
frequente nei nostri boschi. 2. genere di piante della famiglia verbenacee, comprendente
s. v.]: 'lantana', genere di piante della didinamia angiospermia di linneo
biloculare. fra le piante componenti siffatto genere ve ne ha una, cioè la lantana
s. v.]: 'lantana', genere di piante della famiglia delle verbenacee,
s. v.]: 'lanternaia', genere d'insetti emit- teri, che hanno
feceli fermare uxore / chef 4 de genere 'era 'mperatore. / mo'll'audite
. bot. region. fungo del genere lactarius \ fungo del pino.
un legname ricavato da alcuni alberi del genere tahebnia. lapalissiano, agg.
.]: * lapazio *, genere di piante dell'esandria triginia, famiglia
letter. trattato di mineralogia appartenente al genere dida- scalico-scientifico, che descrive le pietre
e terapeutiche loro attribuite (e tale genere, sorto nel medioevo, rimase in
forche, alle galee son necessari al genere umano. = voce dotta,
.. nelle nature morte di vario genere e nei disegni a lapis colorato.
lappula). -anche: pianta del genere torilide (torilis nodosa), famiglia ombrellifere
grossa lappola. -anche: pianta del genere xanthio, famiglia composte { xanthium strumarium
làssana), sf. bot. genere di piante della famiglia composte liguliflore,
v.]: * lampsana ', genere di piante a fiori composti, della
eccesso. bacchetti, 2-xxiv-791: il genere umano pensante, cioè la centomillesima parte
centomillesima parte, a star larghi, del genere umano, aveva a lungo creduto,
làrize), sm. bot. genere di conifere della famiglia pinacee, comune
biblici o di preghiere (e, in genere, guida la partecipazione del popolo alla
. lettsòmia, sf. bot. genere di piante della famiglia convulvulacee, dell'
, i-i- 314: un nuovo genere di composizione è in grande voga da
: 'leucanta': specie di pianta del genere scabrosa, caratterizzata dai fiori bianchi.
. leucàspide, sf. zool. genere di insetti emitteri, di cui si
ciprinidi, che comprende, oltre al genere leucisco, il cavedano, la scardola,
scient. leuciscini, dal nome del genere leuciscus (v. leucisco).
(plur. -chi). ittiol. genere di pesci teleostei, della famiglia
s. v.]: 'leucisco', genere di pesci dell'ordine de'malacopterigi addominali
di pesce dello stesso ordine del genere ciprino. ha il muso un poco
leucocito ^ òo, sm. zool. genere di protozoi sporozoi della famiglia emoproteidi,
, sm. invar. bot. genere di piante della famiglia proteacee, con
v.]: 'leucadendro ': genere di piante fruticose del capo di buona
v.]: * leucoio ': genere di piante della tetra- dinamia siliquosa,
leucòio2, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia amarillidacee,
narcissoidi. tutte le specie di esso genere portano fiori bianchi. tal genere è
di esso genere portano fiori bianchi. tal genere è distinto dalla corolla di sei petali
leucòma, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi polmonati, i cui
e conchiglia oblunga. 2. genere di spugne, con scheletro calcareo,
leuconóstoc, sm. invar. biol. genere di batteri actinomiceti, della famiglia lactobatteriacee
; 'bianco 'e dal nome del genere nostoc (v.).
leucopassillo, sm. bot. genere di funghi della famiglia tricolomatacee, che
scient. leucopsacidae, dal nome del genere leucofisacus, comp. dal gr. xsuxó
iniezioni di adrenalina o di sostanze del genere. = formaz. dotta,
leucòsia, sf. zool. genere di crostacei decapodi brachiuri.
s. v.]: 'leucòsia genere di crustacei decapodi, della famiglia de'
vincere una resistenza. -leva di primo genere: quella in cui il fulcro
carrucola fissa); leva di secondo genere: quella in cui il punto di applicazione
carrucola mobile); leva di terzo genere: quella in cui la potenza
un esercito o una forza armata in genere (flotta, ecc.),
padovane. 4. zool. genere di chiocciola con conchiglia calcarea, depresso-globosa
levati moltissimi errori, spezialmente di quel genere che richiedeva un medico per conoscergli ed
prestare anche qualche servigio occasionale, sul genere di quello di cui parlava il nostro comune
castelvetro, 4-250: il levar via è genere che ha sotto sé due spezie:
(plur. -ci). bot. genere di piante della famiglia ombrellifere, originarie
: 'levistico': specie di pianta del genere ligustico, che ha le foglie ternato-ricom-
su un argomento scientifico o culturale in genere, svolta nell'ambito di un'accademia
gli diamo una lezioncina? - che genere di lezioncina? -chiesi. -una lezioncina come
2-165: « quando a detto pronome del genere maschio nel terzo caso del minor numero
liàgora, sf. bot. genere di alghe rodoficee, diffuso anche nel
s. v.]: 'liagora', genere di piante crittogame, della famiglia delle
-liane d'acqua: piante del genere fitocrene, della famiglia icacinacee, che
liàtride, sf. bot. genere di piante dell'ame rica
v.]: * liàtride ': genere di piante esotiche della singenesia eguale
* libanòtide ': specie di pianta del genere athamanta, così denominata non dal crescere