. tónna2, sf. zool. genere di molluschi della famiglia tonnidi, comunemente
. thunnidae o thynnidae dal nome del genere thunnus o thynnus (v. tonno)
. scient. thunnidae, dal nome del genere tonna (v. tónna2).
. di un'opera, di un genere, di una corrente artistica. soffici
sostenuto, elevato (un'opera, un genere artistico). g. briganti,
acuta della faringe causata da funghi del genere monilia che colpisce prevalentemente le tonsille palatine
scollato sul davanti e sul dietro in genere sostenuto da spalline. n. galeazzo
per ciascuna, ma dissimile di genere topaza (topaza palla e topaza pyra)
). bot. pianta erbacea perenne del genere elianto trionale che produce un tubero
6. omit. piccola rondine del genere riparia (riparia riparia), dalla
è inoltre nome comune dei roditori del genere ratto, e in particolare si dice topo
non era infatti appropiata ad una canzone del genere. 2. topo volante,
topo: oggetto conico, appuntito e in genere suol temer i topi in presenza.
opera di un autore, in un genere o in un settore della tradizione letteraria
sogliono torcere i figliuoli a tutt'altro genere di studi da quello, a cui la
a. cattaneo, i-65: il primo genere di malefici è perturbar la vista or
{ tordilo), sm. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere {
sesile. lessona, 1480: 'tordilo': genere di piante della famiglia delle ombrellifere,
ostentava pose toreadoriche e color locale del genere più ovvio. = deriv. da
. torènia, sf. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee che conta
. torìlide, sf. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere (torilis
lat. scient. torymidae dal nome del genere torymus (v. torimo).
tòrimo, sm. entom. genere di insetti imenodotteri della famiglia torimidi (
sua infanzia. -per estens. il genere umano (anche nelle espressioni umana torma
un vasto tormentatorio, dove il nostro genere è straziato continuamente con ogni qualità di
che ha servito di tipo a questo genere. = voce dotta, lai
sono pena e afflizione di tutto il genere umano. lemene, xxx-5-229: dimmi,
cui è sottoposto lo scafo e, in genere, le strutture di un'imbarcazione per
per lanciare pietre o proiettili di vario genere. anonimo romano, 1-97: aveano
tornava. d'azeglio, 6-45: in genere non toma fidarcon un'editto, per
chiamavano perciò contrasti o disturne: e quel genere di canto, 'bernesco'.
il commercio e la lavorazione di qualunque genere di rottami e torniture di ferro, acciaio
. torpèdine, sf. ittiol. genere di pesci raiformi, appartenenti alla famiglia
torpedinidae, deriv. dal nome del genere torpedo (v. torpedine).
; scorre a forte pendenza, in genere incassato strettamente fra gole e interrotto talora
con tecniche e attrezzature di vario genere. alp [1-ii-1987],
(torrèia), sf. bot. genere di piante arboree sempreverdi della famiglia tassacee
pizza alla napoletana ritorta... questo genere di pizza viene chiamato 'tòrtono'ed è
medici dal collo torto, il pubblico in genere non se ne prende briga.
colombiformi, in partic. appartenenti al genere streptopelia, la più nota delle quali è
tortrice, sf. entom. genere di farfalle della famiglia tortricidi, rappresentato
lat. scienl tortricidae, dal nome del genere tortrix (v. tortrice).
tòrula, sf. bot. genere di funghi deuteromiceti della famiglia damaziacee,
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4432: 'tonila': genere di funghi parassiti, per esempio della
causata da una specie di funghi del genere torula { torula histolytica), che
= deriv. dal nome del genere torula. torulóso, agg.
confermò guzzo, che tira, in genere, faceva toscaneggiare. « continui a
appartenente alla tossicolo 2. genere di piante della famiglia anacardiacee, difgia.
. tossicodèndro, sm. bot. genere di piante della famiglia euforbiacee, rappresentata
crisostomo volgar., pianta del genere stricno dal quale viene estratto il curaro in
trattare alcuna cosa totale, ciò è alcun genere al ritrovamento delle diffinitioni, fa mestieri
ritrovamento delle diffinitioni, fa mestieri dividere il genere nelle specie specialissime. sarpi, i-i-77
9-47: un 'teatro totale'adatto per ogni genere di spettacolo e per un numero di
- gianelli, ii-61: questo genere di fuga fu detto ancora, reale,
altra, da un'opera o da un genere letterario a altro. baretti,
produttivo. mamiani, 3-255: in genere, la francia, dal lato degli studi
un'opinione. -evoluzione di un genere letterario. fanfani, lvii-26: una
d'una medesima parte in uno medesimo genere diffinitiva e translativa. 2
ai padri di famiglia punizioni di tal genere, la furia di questa era trasmodante e
senza studio dell'arte, anzi del genere? si pensi quant'è, appunto
pensi quant'è, appunto in cotesto genere della prosa poetica, trasmodare. -cadere
e ciò sono; dal particolare al genere suo, dal particolare al genere strano
al genere suo, dal particolare al genere strano, dal particolare alla spezie sua,
villani, 27: dalla spezie al genere si fu... in ciò fatto
. adattamento di un'opera letteraria a un genere o a una forma espressiva diversa;
3. rielaborato e adattato a un genere diverso (una forma espressiva);
i vantaggi da lei procuratimi in ogni genere, ma specialmente riguardo a quella occupazione
intellettuale, spirituale (un'opera, un genere letterario). gramsci, 6-108
di questa si è spiegato con lui in genere, molto favorevolmente. guerrazzi, 1-685
tratta. galanti, 1-i-465: il genere più interessante soggetto alla tratta è il grano
403: queste ed altre questioni del genere lascerò tutte ai consumati e navigati,
motivo o un soggetto; affrontare un genere letterario. bruni, 15: il
degli scrittori nazionali che trattarono di questo genere. pasolini, 7-60: dei primi sei
ii-987: avrebbe relegata la trattazione di tal genere poetico al libro quarto, in cui
,... rimorchiandosi dietro il genere burgio che tentava di trattenerlo per la
contempla quanto gli è costato salvare il genere umano e trattienti nef suoi dolori, ne'
. tràupe, sf. omit. genere di uccelli appartenente alla famiglia traupini diffusi
. scient. thraupini, dal nome del genere thraupis (v. traupe).
e alterne vicissitudini ed evoluzioni (un genere letterario, una lingua, ecc.)
, lanciai all'aria che scritti ai quel genere poteva capirli solo chi fosse versato nell'
che si appoggiano sulle travi principali in genere vatura che ricevono le alette nel verso dell'
mestiere, e i facinorosi d'ogni genere, usavan portare un lungo ciuffo,
l'acquisto di tre prodotti di uno stesso genere al prezzo di due. -settimana
trèma, sm. bot. genere di piante della famiglia ul- macee a
a. marchi, 1-ii-289: 'trema': genere di piante proposto da loureiro con un
tremèlla, sf. bot. genere di funghi della famiglia tremellacee a cui
tremellaceae, deriv. dal nome del genere tremella (v. tremella).
scient tremellales, deriv. dal nome del genere tremella (v. tremella).
region. denominazione di diverse specie del genere torpedine. redi, 16-iv-49: è
. ciascuna delle due specie erbacee del genere briza, famiglia graminacee (briza media
. denominazione comune di varie specie del genere torpedine che producono una leggera scarica elettrica
fu lo entusiasmo, che ci generò il genere profetico:... la doglianza
. la doglianza, che ci produsse il genere trenetico e lamentevole. 2
, lat scient. trentepohliaceae dal nome del genere trentepohlia, che è dal nome del
trepocarpo, sm. bot. disus. genere della famiglia ombrellifere il cui frutto presenta
a. marchi, 1-ii-733: 'trepocarpo': genere di piante della famiglia delle 'ombrellifere',
(plur. -i). biol. genere della famiglia treponematacee, a cui appartengono
treponemataceae, deriv. dal nome del genere treponema (v. treponema).
medie. patologia provocata dai batteri del genere treponema. trepòstoma, sm. (
. scient. treronidae, dal nome del genere treron, che è dal gr.
co certe donne svergognate, così in genere, e ie garantiva l'inferno, giù
trevèsia, sf. bot. genere di piante della famiglia araliacee, comprendente
. scient. triakidae, dal nome del genere triakis, dal gr. xgiaxis 'tre
(trialli), sf. bot. genere di malpiglia- cee delfamerica meridionale.
a. marchi, 1-ii-291: 'triàllide': genere di piante della famiglia delle malpigliacee o
v.]: 'trialli'o 'triàllide': genere di piante malpigliacee, della decandria monoginia
+ a], sf. entom. genere di insetti della famiglia reduvidi, rappresentato
6. disus. pianta erbacea del genere meliloto, famiglia leguminose, con foglie
tribonèma, sm. bot. genere di alghe tribonema- tacee (un tempo
tribonema- tacee (un tempo incluso nel genere conferva), suddiviso in una ventina
, lai scient tribonematacèae, dal nome del genere tribonèma (v. tribonèma).
inferiore alla sotto- famiglia e superiore al genere. savi, 1-597: sono compresi
ch'io accuso davanti il tribunale del genere umano, non senza lagrime di dispetto
o del tabacco o di altro qualunque genere, poiché l'uomo mentre paga il tributo
o in panegiristi: ottimi forse in tal genere ma molto meno conosciuti e letti e
gionali, provinciali, comunali o locali in genere, i tributi camerali, i tributi
triceratopo, sm. paleont. genere estinto di dinosauri omitischi vissuti nell'america
di mammiferi sirenidi rappresentata da un unico genere comprendente poche specie (comunemente note come
. scient. trichechidae, dal nome del genere trichecus (v. tricheco).
. mammifero acquatico, unica specie del genere odobeno (odobenus rosmarus) diffuso lungo
lessona, 1494: 'tricheco': genere e famiglia di mammiferi marini somiglianti alle
nome inventato da linneo anche per indicare il genere poi denominato odobenus. tricherìa
. trìchide, sm. zool. genere di roditori istricidi; sono rappresentati da
. trichìlia, sf. bot. genere di piante arboree o arbu- stive appartenenti
lessona, 1494: 'trichilia', genere di piante della famiglia delle meliacee;
. verme della classe nematode appartenente al genere trichinella. f f
a. canini, 1-1004: 'trichina': genere di elminti microscopici; sottilissimi, come
. trichinèlla, sf. zool. genere di vermi nematodi parassiti di molti mammiferi
a. marchi, 1-ii-294: 'tricocefalo': genere di vermi intestinali, che presentano la
, causata da infestazione di vermi del genere tricocefalo. = deriv. da
. che si riferisce ai miceti del genere tricofito; provocato da questi. tricofìtide
. polisaccaride estratto dai mi- ceti del genere tricofito, usato nella cura della tricofi-
. tricofito, sm. bot. genere di funghi ifomiceti, a
malattia cutanea contagiosa provocata da miceti del genere tricofito, che colpisce equini, bovini
. affezione cutanea provocata da funghi del genere tricofito, che si manifesta sotto forma
trichoglossinae, deriv. dal nome del genere trichoglossus (v. tricoglosso).
. tricoglosso, sm. omit. genere di pappagalli della famiglia psittacidi,
a. canini, 2-1007: 'tricoglosso': genere di uccelli; fam. psittacidi,
. tricogramma2, sm. entom. genere della famiglia tricogrammatidi, cui appartiene il
trichogrammatinae, deriv. dal nome del genere trichogramma (v. tricogramma2).
(plur. -ì). bot. genere di funghi ba- sidiomiceti della famiglia agaricacee
nome d'una sezione di funghi del genere agaricus, nella quale vengono comprese le
a. marchi, 1-ii-295: 'tricoma': genere di malattia contagiosa, cronica ed endemica
tricòmane, sm. bot. genere di felci della famiglia imenofil iacee,
trichomycteridae, deriv. dal nome del genere trichomycterus, comp. da dpl| xpixóg (
tricomònade, sf. zool. genere di protozoi dell'ordine tricomonadidi, cui
a. canini, 2-1007: 'tricomonade': genere d'infusori, famiglia monadii; esilissimi
trichomonadidae, deriv. dal nome del genere trichomonas (v. tricomonade).
. affezione parassitarla causata da protozoi del genere tricomonade che colpisce l'uomo e alcuni
trichonodonta, deriv. dal nome del genere trinodon -ontis, formato come triconodonte (v
trichopterygidae, deriv. dal nome del genere trichopteryx, comp. dal gr. ùpu
trichonotidae, deriv. dal nome del genere trichonotus, comp. dal gr. tìpl£
tricosfèrio, sm. zool. genere di protozoi marini dell'ordine testacei.
. trichosporum [beigelii }, nome del genere di uno dei funghi parassiti responsabili di
trichostrongylidae, deriv. dal nome del genere trichostrongylus, comp. dal gr. tìgli
. = deriv. dal nome del genere trichostrongylus (v. trico- strongilisl)
. tricosuro, sm. zool. genere di marsupiali falange- ridi dell'australia a
biochim. tossina elaborata dai funghi del genere tricotecio, contenente un gruppo epossidico responsabile
. tricotècio, sm. bot. genere di funghi saprofiti della famiglia moniliacee a
tose. nome comune di varie specie del genere erica, in partic. dell'enea
nematodi enoplidi, che comprende l'unico genere trichuris, a cui appartengono diverse specie
. trichuridae, deriv. dal nome del genere trichuris, comp. dal gr.
. anche sm.). zool. genere di molluschi bivalvi eulamellibranchi appartenenti alla famiglia
f f 297: 'tridacna': genere d'animali molluschi conchiliferi trival- vi,
. tridacnidae, deriv. del nome del genere tridacna (v. tridacna).
lat scient. tridaetylidae, dal nome del genere tridaetylus (v. tridattilo2).
. tridàttilo2, sm. entom. genere della famiglia dei tridattilidi. =
polimero con struttura a tre dimensioni in genere di natura complessa. 3. inforni
. trientale2, sf. boi genere di piante della famiglia primulacee presente con
a. marchi, 1-ii-299: 'trifillo': genere di piante della dia- delfia decandria e
trifoglio. t t genere ai piante erbacee della famiglia papilionacee comprendente
-trifoglio alessandrino o egiziano: specie del genere trifoglio con fiori rosa e violetti,
): la specie più diffusa del genere trifoglio, coltivata nelle regioni dell'italia
foglie sono simili a quella di tale genere. -in partic.: trifoglio acuto o
trigla1, sf. ittiol. genere di pesci triglidi, di colore rosso
lessona, 1496: 'trigla': genere di pesci teleostei acantotteri, della famiglia
scient triglidae, deriv. dal nome del genere trigla (v. trigla);
1], sm. zool. genere di rettili opi- stoglin della famiglia dipsade
lessona, 1496: 'triglifodónte': genere di serpenti opistoglifi della famiglia dei dipsadi
pungoli. 2. ittiol. genere di squali della famiglia odontaspi- di.
a. marchi, 1-i-299: 'triglochino: genere di piante a fiori polipetali, dell'
trigonalidae, deriv. dal nome del genere trigonalys, che è dal class, trigonalis
trigonaloidae, comp. dal nome del genere trigonalys e dal suff. gr. -oeiòf|g
) o 'trigone'('trygon'), genere di pesci selaci batoidei;...
batoidei;... dello stesso genere è la 'pastinaca', comunissima nei nostri mari
trigonèlla, sf. bot. genere di leguminose papilio- nacee, comprendente una
seccati. lessona, 1406: 'trigonella', genere di piante della famiglia delle tribù delle
trigonocèfalo1, sm. zool. genere di ofidi della fa miglia
. marchi, 1-i-301: 'trigonocefalo': genere di rettili ofi- diani, della famiglia
del tri- tico, o grano in genere, dioscoride lo divide in due specie,
tringa, sf. omit. genere di uccelli caradriformi della famiglia scolopacidi,
autorevoli di un periodo letterario, di un genere, ecc. carducci,
che scende come folgore, rischiara al genere umano la « tenebra ». b.
tre nomi latini che indicano rispettivamente il genere, la specie e la sottospecie di appartenenza
magnanima sua lucida vita, / riputazione del genere umano. a. tiepolo, lii-5-198
, raggiungimento o grado supremo di un genere o di un'espressione artistica. c
abiti, bei visi e azioni banali, genere che aveva trovato nel cappellone degli spagnoli
, sm. e f. zool. genere di tartarughe d'acqua dolce, carnivore
piccola enciclopedia hoepli, 3237: 'trionica': genere di cheioni propri delle acque dolci dell'
lat. scient trionychidae, dal nome del genere tryonyx (v. triònice).
del sottordine istricomorfi, cui appartiene il solo genere trionomio. = voce dotta
lat. scient thryonomidae, dal nome del genere thryonomys (v. trionomio).
trionòmio, sm. zool. unico genere della famiglia trionomidi, comprendente due specie
. ittiol. pesce d'acqua dolce del genere rùtolo (rutilus rutilus o lenciscus aula
lat scient. trypaneidae, dal nome del genere trypanea, che è dal gr.
(plur. -t). zool. genere di protozoi flagellati della famiglia tripanosomatidi;
, lai scient trypanosomatidae, dal nome del genere trypanosoma (v. tripanosoma).
). attivo contro i protozoi del genere tripanosoma (una sostanza, un farmaco,
trìpeta, sf. entom. genere di insetti della famiglia tripetidi, diffusi
, lai scient trypetidae, dal nome del genere trypeta (v. trìpeta).
. scient. thripidae, dal nome del genere trips, che è dal gr.
volta, celiando, triplicemente fatale al genere umano, perché produsse il peccato del
, scuri, vasi antichi d'ogni genere, con puttini, che scherzano fra
), sm. bot. pianta del genere aster (aster tripolium) diffusa in
. tripòssilo, sm. entom. genere di insetti della famiglia sfecidi, di
lat. scient trypoxyloninae, dal nome del genere thripoxylon (v. tripossilo).
(plur. -chi). bot. genere di piante er bacee e
m. marchi, 1-i-304: 'tripsaco': genere di piante esotiche u-ni- lobee, della
. triséto, sm. bot. genere di graminacee cui appar tengono
del canto si permettevano licenze di ogni genere e persino un maurel, che era uno
(tristège), sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee, caratterizzata
a. marchi, 1-i-306: 'tnstège': genere di piante della famiglia delle graminee.
a. canini, 1-1017: 'tristèga': genere di piante... distinte dalle
g. manganelli, 12-66: il genere gotico iscriveva nella sua retorica una bella
a discorrere del tritico o grano in genere, dioscoride lo divide in due specie
e mondezza. 2. bot. genere di piante graminacee comprendente le varie specie
miti? 3. zool. genere di anfibi urodeli della famiglia sa- lamandridi
a. marchi, 1-i-307: 'tritone': genere di conchiglie proposte da schumacher, il
2. sf. bot. genere di piante iridacee comprendenti una cinquantina di
, 1-ii-307: 'tritònia': nome d'un genere di piante della famiglia delle iridee e
litorali marittimi. 3. zool. genere di molluschi della famiglia tritoni- di.
a. marchi, 1-ii-307: 'tritònia': genere di conchiglie, proposto da schumacher,
ordine mesogasteropodi, provvisti di conchiglia in genere spiralata, di un solo atrio e
dotta lai scient tritonidae, dal nome del genere tritonia (v. tritònia, n
utilizzata per la fabbricazione di salumeria in genere, sia fresche che stagionate.
(triumfétta), sf. bot. genere di piante della famiglia tigliacee; sono
cranioclasti, trivelle, pinze di vario genere. 5. ant. madrevite
, di un'opera, di un genere letterario. capuana, 15-183: se
nativa sublimità d'un'istoria ideale del genere umano. -esiguo, alla portata di
11. letter. letteratura triviale, genere letterario rivolmarsi gente oziosa trattamellare vanamente,
o specifico filone letterario appartenente a tale genere. arbasino, 19-291: sui
lat scient. trochilidae, dal nome del genere trochilus (v. trochilo 1)
trochiliphormes, comp. dal nome del genere trochilus (v. trochilo 1) e
(trochillo), sm. omit. genere di uccelli, liscio, come
ed in maggior numero quelli appartenenti al genere dell'ostrea. = voce dotta
a. marchi, 1-ii-308: 'trochilo': genere d'uccelli dell'ordine della 'piche',
plur. ant. anche -ci). genere di molluschi della famiglia tròchidi, le
ordine trocodendrali, a cui appartiene l'unico genere trocodendro. = voce dotta
lat. scient trochodendraceae, dal nome del genere trochodendron (v. trocodendro).
trocodendrali, sf. plur. bot. genere di piante di- cotiledoni arboree delpasia orientale
lat. scient trochodendrales, dal nome del genere trochodendron (v. trocodendro).
trocodèndro, sm. bot. genere della famiglia tro- codendracee, a cui
in cambio di cibo (consistente in genere in secrezioni zuccherine).
commettere qualsiasi misfatto e di condurre il genere umano sull'orlo di una mutazione.
. trogóne, sm. omit. genere di uccelli trogonidi diffusi nel continente americano
e il trogone petto arancio, appartenenti al genere harpactes o il trogone splendido, più
. lessona, 1500: 'trogone', genere e famiglia di uccelli rampicanti sparsi nelle
lai scient. trogonidae, dal nome del genere trogon (v. trogone).
trogoniformes, comp. dal nome del genere trogon e dal suff. -formis (
trogonophiidae, deriv. dal nome del genere trogonophis, comp. dal gr. tqtbywv
. trogulidae, deriv. dal nome del genere trogulus. tròia1 (ant.
tròllio, sm. bot. genere di piante ranuncolacee dai fiori globosi di
; anche con epiteti che individuano il genere, come tromba epica, eroica o
10. bot. fungo commestibile del genere craterello (craterellus cornucopioides), detto
1-i-311: 'trombetta': è pur anco un genere di funghi. 11. ittiol
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4477: 'trombetta': genere di pesci dell'ordine degli acantotteri.
1-i-310: 'trombetta': specie d'uccello del genere agami. 16. locuz.
trombicula, sf. zool. genere di acari a cui appartengono numerose specie
, rovocate dall'infestazione di acari del genere trom- icula. = deriv.
. trombìdio, sm. zool. genere di acari prostimmati terrestri, trombicula.
a. marchi, 1-i-736: 'trombidio': genere d'arachidee delle trachearie. lessona,
trachearie. lessona, 1502: 'trombidio': genere di aracnidi aca- ridi. =
. bot. pianta erbacea bulbosa del genere narciso chio trombone). -anche con
12. bot. pianta erbacea bulbosa del genere narciso sulla fondamenta ai frari certi uomini
[tròplòj], sm. invar. genere di pittura in cui la cura dei
estens.: opera appartenente a tale genere. panzini [1905],
: i versi di tre piedi del medesimo genere scemati nel principio di una sillaba,
della sezione del tronco di piante del genere dracena coltivate e diffuse come pianta ornamentale
semplice visita. -opera, genere o tradizione culturale, letteraria, artistica
pei torinese. 13. opera, genere o tradizione culturale, letteraria, artistica
dove tronfieggia il querulo / sciame dell'uman genere, / cesserebbe la trista / vicenda
annuali o perenni (quasi tutte incluse nel genere tropeolo), originarie deh'america meridionale
, lat scient tropaeolaceae, dal nome del genere tropaeolum (v. tropeolo).
. tropèolo, sm. bot. genere di piante tropeolàcee a cui appartengono una
a. marchi, 1-ii-311: 'tropeolo': genere di piante esotiche dell'ottandria monoginia,
tropici: denominazione comune degli uccelli del genere fetonte che vivono sui mari tropicali.
tropidonòto, sm. zool. disus. genere di serpenti colubridi colubrini, natrice.
a. canini, 1-1020: 'tropidonoto': genere di rettili ofidi, famiglia colubri il
tropiduro, sm. zool. disus. genere di rettili della famiglia iguanidi a cui
a. canini, 1-1020: 'tropiduro': genere di rettili sauri, famiglia iguanii;
come in tre spezie subordinate a un tal genere, in allegorico, in anagogico,
svelti, saltellando (un quadrupede in genere). uillustrazione italiana [29-ix-1907]
veloce e saltellante (un quadrupede in genere). verga, 7-292:
autoveicolo, un mezzo di trasporto in genere). fanzini, i-381: il
in ossian qualche esempio a'un altro genere di macchine. 11. inventare
truncatèlla, sf. zool. genere di molluschi della famiglia truncatellidi a cui
diverse specie di insetti ditteri ematofagi del genere glossina, responsabili della trasmissione di agenti
. tsuga, sf. bot. genere di piante della famiglia pi-
soggetti, nelle similitudini e, in genere, quando gli si vuole conferire particolare evidenza
zool. denominazione comune dei rettili del genere sfenodonte (sphenodon punctatum), diffusi
con metaplasmo per la corrispondenza con il genere lat tuberàcee, sf. plur.
, lat scient. tuberaceae dal nome del genere tuber (v. tubero1).
scient tuberàles, deriv. dal nome del genere tuber (v. tubero1).
tubercoli: la specie più caratteristica del genere iguana (iguana iguana), dalla tipica
. tabacchi, 11-151: 'mycobacterium murimum'. genere tu- bercoloide, unicellulare, procariota,
l. parola, titdella tubercolosi in genere e della tisi polmonare in ispecie:
il tubero attecchì. 2. genere di funghi ascomiceti appartenente alla famiglia tuberacee
erbacea ornamentale della famiglia amarillidacee e del genere polianto (poiyanthes tuberosa), originaria
: o pur l'agnato tubero è quel genere, / che alle radici dà
effervescenza nella lor soluzione. di questo genere sono le cristallizzazioni tuberose e fibrose che
. tubificidae, deriv. dal nome del genere tubìfex tris, comp. dal class
tubìpora, sf. zool. genere di celenterati tubiporidi. a.
, lat scient tubiporidae, dal nome del genere tubipora (v. tubipora).
riparazione di tubazioni e condotti di vario genere. -in senso generico: idraulico (
fisica, in elettronica e nella tecnica in genere, denominazione di numerosi dispositivi e apparecchi
, le quali si possono ridurre al genere dell'osteocolla. d'annunzio, iv-2-930:
quando vago in mezzo a radars di ogni genere e tubi scritto poco si accorda colla teoria
. tubulària, sf. zool. genere di antozoi appartenente alla famiglia tubularidi.
tubularidae, deriv. dal nome del genere tubularia (v. tubularia).
dato alle specie di roditori appartenenti al genere degli ctenomi, comuni nell'america meridionale
comune dato alle specie di uccelli del genere tachybaptus, appartenente alla famiglia podicipedi.
. ciascuna delle sette specie appartenenti al genere touit. = cfr. tòuit
, thùya), si. bot. genere della famiglia cupressacee, comprendente specie sempreverdi
. tuiòpside, sf. bot. genere della famiglia cupressacee, a cui appartiene
-idis, comp. dal nome del genere thuia (v. tuia) e dal
tulipa, sf. ant. genere della famiglia liliacee, le cui varietà
vengono indicate specie e varietà colturali del genere tulipa, caratterizzate da uno stelo con
(plur. -ge o -gié). genere della famiglia acantacee, le cui specie
di alcune specie di pesci appartenenti al genere muggine. f. cetti,
tunga, sf. entom. genere di insetti dell'ordine si- fonatteri a
dentro agli altri. 5. genere della famiglia cariofillacee, a cui appartengono
succedono scene, rumori e artifici di vario genere (in partic. nelle espressioni tunnel
. tupàia, sf. zool. genere di mammiferi arboricoli e diurni, appartenenti
. lessona, 1506: 'tupaia', genere di mammiferi insettivori, della famiglia degli
. scient. tupaiidae, dal nome del genere tupaia (v. tupaia);
invar. zool. mammifero selvatico del genere capra (capra caucasico), simile allo
(plur. -chi). omit. genere di uccelli appartenenti alla famiglia musofagidi,
1506: 'turaco'o turaco dall'elmo', genere e famiglia di uccelli cantatori coracirostri,
ragazzetti. -per estens. il genere umano (anche nelle espressioni umana turba
cronologica dei fatti (una narrazione, il genere narrativo). gherardi, i-4
turbazióne, anzi allargarla a tutto il genere umano. pafiini, iii-1017: l'unica
10. mollusco della famiglia turbinidi (genere turbo), dalla conchiglia solida a
. scient. turbinidae, dal nome del genere turbo, che è dal lat
. paleont. conchiglia fossile appartenente al genere turbo. fortis, 1-26: ne'
si sono mai potute riferire a qualche genere determinato. = voce dotta, lat
. turbinites, deriv. dal nome del genere turbo (v. turbinidi).
., degli arabi, dei mediorientali in genere. vignali, 134: lo insaziabile
: letto basso a pianta quadrata in genere corredato da molti cuscini. cornoldi caminer
1. -lenticchia turca: leguminosa del genere ervo (ervum monanthos), usata
-melissa turca: pianta appartenente a un genere della famiglia labiate (dragocephalus moldavica)
. scient. turdidae, dal nome del genere turdus (v. tbrdo).
turdòidi, sm. plur. omit. genere di uccelli tima- lidi, comprendente alcune
. tumefòrzia, sf. bot. genere di borraginacee. = voce dotta,
(tùrnera), sf. bot. genere di piante della famiglia tumeracee a cui
, lat scient turneraceae, deriv. dal genere turnera (v. turnera).
turnice, sf. omit. genere di uccelli gruiformi della famiglia tumicidi,
scient turnicidae, deriv. dal nome del genere turnix -icis (v. turnice)
confermano che nemmeno altissimi incentivi di ogni genere riescono a ridurre il massiccio turnover di
, lat scient turridae, dal nome del genere turris, che è dal class,
turritèlla, sf. zool. genere di molluschi marini del la
piccola enciclopedia hoepli, 3249: 'turritèlla': genere di molluschi gasteropodi, vivono nel mare
turritellidae, deriv. dal nome del genere turritèlla (v. turritèlla).
tursiope, sm. zool. genere di cetacei della famila prossima festa de'
impidocchito con sf. bot. genere della famiglia composite, a cui appar
. bot. popol. pianta erbacea del genere chenopodio (chenopodium bonus henricus),
, 4-139: in quella quasi cristallizzazione del genere umano, la coalescenza delle nazioni non
, in partic. merci, di ogni genere (nella forma partitiva).
. 18. indica la totalità del genere umano, la partecipazione di ciascun uomo
sotto 'l tutto, la spezie sotto 'l genere, il minore nel maggiore, e
. tzu, sm. invar. genere poetico caratteristico della lirica arcaica cinese (
conservativo (e anche energia potenziale in genere). -in termodinamica, simbolo dell'
dalle parti legnose di una pianta del genere acocanthera. = deriv. da uabaio
uabàio, sm. bot. pianta del genere acocanthera diffusa nell'africa sudorientale dalle cui
piccola enciclopedia hoepli, 1-ii-1684: 'eupodotis': genere di uccelli otididi, con una serie
caduta della dentale intervocalica e conservazione del genere). ubbiare e deriv.
, disabitata affatto. modelli di questo genere di 'ubicazioni * (si perdoni la
. uca, sf. zool. genere di crostacei decapodi bra- chiuri, appartenenti
trappole, paretai, richiami di vario genere o mediante l'uso di rapaci addestrati
paretai, uccelli rapaci e richiami di vario genere. -anche: chi caccia uccelli
corrente dei fiori di una pianta del genere strelitzia (strelitzia reginaé). 8
serpente degli uccelli: denominazione comune del genere telotomite (thelotornis kirtlandii), diffuso
biscia o serpente: denominazione comune del genere aninga, con collo lunghissimo tenuto ripiegato
sarto: denominazione comune degli individui del genere ortotomo, che costruisce il nido con
toro: denominazione comune delle specie del genere cefalottero (cephalopterus ornatus), dovuta ad
non un crocchio di sfaccendati ma il genere umano, non si potrà chiamare un
per forma, dimensioni, funzione o genere (un oggetto, un prodotto);
1781: 'uistiti', sm. jacchus. genere di ar- topitechi, indigeni dell'america
(ùlece), sm. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, comprendente
s. v.]: 'ulece': genere di piante della famiglia delle leguminose.
. uloboridae, deriv. dal nome del genere uloborus, che è dal gr.
ulotrichaceae, deriv. dal nome del genere ulothrix, che èdal gr. ov x
ulotrichales, deriv. dal nome del genere ulothrix (v. ulotricàcee).
e stilistica di un'opera, di un genere letterario. b. croce
nome dato comunemente all'unico uccello del genere sumia (surnia ulula).
anfibio simile a un piccolo rospo del genere bombina (bombino- variegata), il cui
liti. 2. bot. genere di alghe della famiglia ulvacee, con
delle alghe, che hanno per tipo il genere ulva. = voce dotta, lat
. ulvaceae, deriv. dal nome del genere ulva (v. ulva);
scient ulvales, deriv. dal nome del genere ulva (v. ulva).
ùma, sf. zool. genere di rettili della famiglia igua- nidi,
muti; parlano. 2. genere umano. bambagiuoli, xxxvii-37: però
pochi illustri che quasi primati dell'umano genere sovrastano a tanti secoli e a tante genti
l'irrigazione. -generazione, genere, specie, razza umana: complesso
altro. gioberti, 1-v-418: il genere umano è uno di principio, di natura
. umbellularia, sf. bot. genere della famiglia lau- racee, comprendente la
{ ómbra), sf. ittiol. genere della famiglia umbridi. =
. v. umbrella]: 'umbrella': genere di gasteropodi opistobranchi della famiglia degli umbrel-
indeuropea. carducci, iii-5-475: di genere sacro sono pure le 'tavole eugubine',
. cocchi, 8-106: di tal genere d'umori sono le lacrime, la saliva
una pubblicazione, un testo, un genere letterario). carducci, ii-5-207:
ùmulo, sm. bot. genere della famiglia cannabacee, diffuso nelle
uncària, sf. bot. genere della famiglia delle rubia- cee, comprendente
uncinària, sf. zool. genere della famiglia anchilo- stoma, cui appartiene
causata da due specie di vermi appartenenti al genere uncinaria, ancylostoma duodenale e necator america
. uncìnula, sf. bot. genere di funghi della famiglia delle eresifacee,
unciròstri, sm. plur. omit. genere della famiglia dei fagianidi caratterizzato da becco
alla forma di agg. concordato in genere e numero corrisponde un significato avverbiale)
cavallina o unghia di cavallo: fungo del genere ungulina (ungulina fomentaria) a forma
, lat. unguicùlus, con cambio di genere, dimin. di unguis (v
il solo esistente del suo tipo, genere o specie, che non ha simili
, 1-proem-68: sogliono alcuni dottori questo genere o specie di legge particolare trattarlo uniformemente
unigènere, agg. di un solo genere o tipo. gioberti, 1-iv-132
unus (v. uno) e da genere (v.). unigènito
nazionale unilineare: ogni tentativo di questo genere appare subito settario, sforzato, utopistico
unióne2, sf. zool. genere di molluschi della famiglia unionidi rappresentato da
lessona, 1513: 'unione': genere di animali invertebrati molluschi acefali dalla conchiglia
. unionidae, deriv. dal nome del genere unio -ónis (v. unione2)
, di tutte le cose del suo genere, altrui è piu unita: onde di
tutti gli individui appartenenti a un medesimo genere o classe; comune a tutti gli
volgar., 2-12: le piante in genere, ovvero universalità delle cose animate,
, 8-1-191: basti ora sapere così in genere ed in universo, che delle cose
agli inizi mal riuscivo a distinguere dal genere poemetto. -nelle forme aferetiche 'n
bot. erba unta: erba perenne del genere pingui- cola * con superficie vischiosa per
: quello di gallina o, in genere, di altri uccelli, in partic.
denominazione delle poche specie, e del genere che costituiscono, di uccelli upupidi caraciformi
di uccelli upupifoimi a cui appartiene il genere upupa. = voce dotta, lat
lat scient. upupidae, dal nome del genere upupa (v. upupa).
. uragòga, sf. bot. genere di piante tropicali americane della famiglia rubiacee
di pesci teleostei a cui appartiene il genere uranoscopo. = voce dotta,
lat. scient uranoscopidae, dal nome del genere uranoscopus (v. uranoscopo).
uranòscopo, sm. ittiol. genere di pesci teleostei uranoscopidi dell'ordine attinotterigi
centn abitati e lo sviluppo urbanistico in genere nel territorio del regno sono disciplinati dalla
e borghese (un'opera, un genere letterario). alfieri, i-342:
. urèna, sf. bot. genere di piante della famiglia malvacee, che
. lessona, 1516: 'urena': genere di piante della famiglia delle malvacee,
. ùrera, sf. bot. genere di piante della famiglia ur- ticacee,
ùria1, sf. ornit. genere di uccelli marini della famiglia laridi,
non entri purina e lo sterco d'ogni genere d'animali. d'annunzio, 11-68
esprimeva una vocalità aggressiva, ispirandosi al genere rock. bigiaretti, 11-223:
. paleont. mammifero selvatico estinto del genere bove (bos primigenius) di notevoli dimensioni
. uròcero, sm. entom. genere della famiglia siricidi cui appartiene l'urocerus
a. marchi, 1-ii-316: 'urocero'. genere d'insetti stabilito da geoffroy e tipo
. scient. urocyclidae, dal nome del genere urocyclus, comp. dal gr.
. urocióne, sm. zool. genere della famiglia canidi, d'aspetto simile
. urocissa, sf. omit. genere di uccelli corvidi simile alla gazza,
. urociste, sf. bot. genere di funghi della sottofamiglia tilletiacee, cui
uromàstice, sm. zool. genere di rettili della famiglia agamidi, diffusi
lessona, 1518: 'uromastice': genere di rettili saurii squamati della famiglia degli
uromicète, sm. bot. genere di funghi della famiglia pucciniacee, a
). uròmio, sm. genere di roditori della sottofamiglia murini, diffusi
a. marchi, 738: 'uropeltide': genere di rettili ofidiani, stabilito da cuvien
, lat scient uropeltidae, dal nome del genere uropeltis, comp. dal gr.
. uropsilo, sm. zool. genere di insettivori della famiglia talpidi, cui
'corpo'. urospèrmo, sm. bot genere della famiglia composite cui appartengono due sole
a. marchi, 1-ii-317: 'urospèrmo': genere di piante della famiglia delle sinanteree,
lat. scient ursidae, dal nome del genere ursus (v. orso
ursinìa, sf. bot. genere della famiglia composite comprendente specie erbacee annuali
ursóne, sm. zool. roditore del genere eretizone (erethizon dorsatum) che vive
da un ambiente chiuso o, in genere, da un luogo circoscritto, delimitato
uccello passeriforme della famiglia turdidi, del genere luscinja megarhynca diffuso nei boschi, nelle
usignolo d'africa: piccolo uccello del genere agrobate (agrobates galactotes), dal
. -usignolo del giappone: uccello del genere liotrice (liotrix lutea), simile
fiume o di palude-, uccello del genere cettia (cettia cetti) che vive tra
. 2. molto praticato (un genere letterario); diffuso in un'ampia
. usnèa, sf. bot. genere di licheni della famiglia usneacee, con
scient usneaceae, deriv. dal nome del genere usnea (v. usnea).
un farmaco o di un rimedio in genere per scopo terapeutico. - uso interno:
sig. bo- nioli ha in questo genere di malattie fuso comune e indistinto di
io ho sempre creduto che in questo genere di cose si dovesse far uso coi vivi
servono e... debbono nel genere e nel numero convenirsi con la persona o
dal che si arguisce necessariamente che questo genere ai scrittura era in uso nelle cose
, deriv. dal nome del genere ustilago -inis (v. ustilagine).
ustilaginales, deriv. dal nome del genere ustilago -inis (v. ustilagine).
. ustilàgine, sf. bot. genere di funghi della famiglia ustilaginali, parassiti
base di mais parassitato da funghi del genere ustilagine. ustionante (pari.
dei costumi politici in italia e, in genere, delle convenienze usuali appare dall'immenso
solitamente, comunemente; correntemente, in genere. mattioli [dioscoride], 26
nell'ebreo una proclività irresistibile a questo genere di vita. 2. per
non ne capisco molto. il buon genere m'impone di interessarmene, frequento la
corpo pletorico, non possono ridursi ad altro genere d'infermità, né spiegarsi con altro
... sia stato impressionato dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico,
: della utilità dei libri di questo genere, si è ragionato in francia ed in
del progresso illimitato e utopico dell'uman genere, s'incontrava con un'aspettativa paesana
danni. -uva americana: pianta del genere vite (vitis labrusca), originaria
mare. denominazione comune delle alghe del genere sargasso. dizionario di marina [s
]: 'uva di mare': alghe del genere sargasso. -uva d'india
-uva d'india: pianta del genere diospiro (diospyrus lotus), originaria
-uva di volpe: pianta erbacea velenosa del genere paride (paris quadrifolia) con frutto
6. -uva marina: pianta del genere efedra (ephedraequisetiformis) con rami articolati,
uvària, sf. bot. genere di piante arbustive anona- cee policarpiche con
lessona, 1251: 'uvaria': genere di piante della famiglia delle anonacee,
. denominazione comune di varie specie del genere ribes, in partic. del ribes
uvulària, sf. bot. genere di piante appartenenti alla famiglia liliacee,
lessona, 1521: 'uvularia': genere di piante della famiglia delle melantacee,
. c. richard ha dato a questo genere il nome di 'streptopus'.
. denominazione comune di alcune piante del genere gonfocarpo, le cui radici hanno proprietà
. guardiano di vacche e bovini in genere; mandriano. bisticci, 1-i-24:
. vaccinio, sm. bot. genere di piante ericacee, presente con diverse
impianto vacche o ai bovini in genere. accidentale del virus vaccinico.
dial. chicco del grano, o in genere dei cereali, delle graminacee, ecc
nel citoplasma delle cellule, contenente in genere un fluido acquoso. - vacuolo alimentare.
vaginèlla, sf. paleont. genere di molluschi fossili del cretaceo e del
vaginìcola, sf. zool. genere di crostacei macinìi chiusi in una guaina
nei suoi vari strati, ed è in genere caratterizzato da leucorrea, bruciore e prurito
liuti, / d'ogni sto genere con assai acconcio vocabolo sono stati chiamati lo
ittiol. region. pesce teleosteo del genere lencisco (lenciscus soujfia), appartenente
di neve o di ghiaccio, in genere di notevoli dimensioni e dotata di forza
, 8-58: il pietrame, a'ogni genere e misura, fa come una valanga
il servizio che quello può ancora genere valeriana (v. valeriana).
. valieriana), sf. bot. genere della famiglia valerianacee comprendente sia specie erbacee
. valerianèlla, sf. bot. genere di piante della famiglia valerianacee comprendente una
. - anche sostant. cespugliosa del genere centrante (centranthus rube-foscari, lii-7-93: sono
valgo2, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia scarabeidi comprendente
determinati casi anche di codesti scherzi di cattivo genere, sfilar dal dito l'anello delle
. vallisnèria, sf. bot. genere di piante acquatiche, con caratteristiche
tatto. lessona, 1523: vallisnèria': genere di piante delle famiglie delle idrocaridee,
. sf. bot. pianta del genere quercia alta fino a 15 m, chiaro
valonia, sf. bot. genere di alghe valoniacee diffuse nei mari tropicali
lat scient. valoniaceae, dal nome del genere valonia (v. valonia);
, sulla sorte e sulla vita in genere degli uomini. guinizelli, xxxv-ii-461:
, 1-15-3- 415: l'altro genere de'ministri e operari della curia è quello
altri, ed esercitando anche un sol genere di lavoro si gode della 'civile indipendenza'
scient valsaceae, deriv. dal nome del genere valsa, di etimo incerto.
lat scient. valvatidae, dal nome del genere valvata, deriv. da valva (
vampìropi, sm. plur. zool. genere di pipistrelli ap- artenente alla famiglia fillostomatidi
. vanda, sf. bot. genere di pianta delle orchidacee comprendente 45 specie
vanderù, sm. zool. scimmia del genere macaco (macaca silenus) diffusa nelle
vanèllo, sm. omit. genere di uccelli caradridi, cui appartiene l'
delle profezie messianiche, della redenzione del genere umano, della salvezza eterna; la
reparto o di uno schieramento militare in genere. boterò, 6-44: mise dunque
. vanguèria, sf. bot. genere di piante rubiacee, diffuso con una
d'italia', dove sono difetti di altro genere, ma non meno pericolosi, perché
messico alla florida meridionale, appartenente al genere vanilla che è compreso nella famiglia orchida-
inverno: erba rizomatosa, appartenente al genere petasite, diffusa nei luoghi umidi della regione
pianta appartenente alla famiglia orchidacee, del genere eliotropio, originaria del- l'america meridionale
. frutto di una pianta appartenente al genere vanilla, diffusa in messico, da
. 2. orchidea appartenente al genere nigritella, spontanea sulle alpi e sull'
la più eccellente mercanzia utile in ogni genere, e nessuna di vanità o di lusso
vànitas, sf. piti genere di natura morta, particolarmente diffuso nella
servire fedelmente la causa della concordia dell'irrequieto genere umano. viani, 13-18: giosuè
dal sneyers, pittore eccellentissimo in questo genere. -breccia. a.
di icneumoni apparte nente al genere attilace, diffusi nei luoghi paludosi dell'
liberalità. -componimento poetico medievale di genere giullaresco, in cui l'autore elenca
, lat scient varanidae, dal nome del genere varanus (v. varano1).
. varano1, sm. zool. genere di rettili appartenente alla famiglia varanidi carnivoro
lessona, 1520: 'varano': genere e famiglia di sauri squamati.
. varanosàuro, sm. zool. genere di rettili fossili appartenente all'ordine pelicosauri
. montale, 7-251: accanto al genere minore dell'opera comica nelle sue varianti
oggetti, in partic. appartenenti al medesimo genere o ambito ma differenziati quanto a qualità
. varietà2, sm. invar. genere di spettacolo teatrale di carattere leggero,
; raccontava a linda che voleva cambiar genere e fare il varietà come una volta.
esiste in numerosissime specie diverse (un genere di animali o di piante).
3. vario e movimentato (un genere di vita); diverso e contraddittorio
. scient. vasidae, dal nome del genere vasum (v. vaso)
vinario, da vino: recipiente di vario genere (botte, tino, vasca ecc
per conservare prodotti alimentari o di altro genere, dotato spesso di chiusura ermetica.
stato uno studio d'artista, di tale genere di costruzione aveva la squallida vastità e
vatèria, sf. bot. genere di piante arboree sempreverdi comprendente tre specie
o vaticinaménto o direzione morale dell'uman genere. = nome d'azione da vaticinare
anche vosseria], sf. bot. genere di alghe clorofite, verde, con
, in onore di vaucher, al genere ettospermo. = voce dotta, lat
], sm. invar. teatr. genere di teatro comico che si affermò in
satiriche, che successivamente si evolse nel genere della 'pochade'(per cui cfr.
. -anche: opera appartenente a tale genere o canzone di cui si serve tale genere
genere o canzone di cui si serve tale genere teatrale. almanacco del teatro
. commedia vecchia: nel teatro greco, genere di commedia fiorita ad atene nel v
. -ce e -eie). bot. genere di piante erbacee della famiglia leguminose papigliona-
leguminose papigliona- cee, appartenente al genere vicia; comprende molte specie largamente coltivate
popol. denominazione di alcune piante del genere coronilla diffusa in europa e in asia
seminar mescolato ancora con semi di diverso genere, come con la segale e con
, sf. bot. pianta erbacea del genere vicia (vicia crocea) -,
sf. bot. popol. erba del genere poligala (polygala vulgaris),
esser vedente, non è fuor del genere della potenza visiva. bruno, 3-945:
celeste-, denominazione di alcune specie del genere globularia. 3. orni!
un amico. 3. pianta del genere scabiosa (scabiosa caucasico) laude, v-517-21
. -privo della persona che in genere lo occupa (un giaciglio).
. lessona, 1530: 'vedova': genere e famiglia di uccelli cantatori affini ai
. zool. vedova nera: ragno del genere latrodecte (latrodectes mactans), diffuso
tali paesaggi. -in partic.: genere pittorico che riproduce con caratteri realistici scorci
. vedutilmo, sm. piti genere di pittura basato sulla rappresentazione di
ulcere putride... sono un pessimo genere di male, che ha bisogno ai
avventura ridurre alla sua perfezione un tal genere di rappresentazione. aleardi, 1-xxiii:
. velèlla, sf. zool. genere di celenterati idrozoi, comunemente detto barchetta
l'autore pon qui la spezie per lo genere, volendo che per 'idra's'intenda
. panlessico, 1801: 'velia': genere di 'geocorisi', fondato a spese del
di 'geocorisi', fondato a spese del genere 'gerride'. = voce dotta, lat
. veliìdae, deriv. dal nome del genere velia (v. velia2).
-quello, di colore bianco e in genere di tulle, che nell'abito da
3. omit. specie di uccelli del genere ganga. panlessico, 1802: 'velocifero'
1802: 'velocifero': specie d'uccelli del genere 'gan- ga \ = voce dotta
. velthèimia, sf. bot. genere di piante della famiglia liliacee comprendente tre
verazzano, lix-170: il viver loro in genere è di legumi,...
membro del suo gruppo familiare, in genere con esclusione di donne, bambini e
sorte di caccie, come destruttive del genere degli animali che sono nel territorio. come
madonna, i santi (e in genere, le divinità, anche pagane, in
. io. 14. zool. genere di molluschi marini appartenenti alla famiglia veneridi
chiocciola, o nicchio marino, del genere de'bivalvi. = voce dotta
. scient. veneridae, dal nome del genere venus (v. venere1).
. panlessico, 1805: 'ventilàgine': genere di piante ramnee, della pentandria monoginia
graminacee, in partic. appartenenti al genere bromo. - anche: coda di
ventùria, sf. bot. genere di funghi ascomiceti pseudosferiali che presenta una
di effetto) e vale 'il genere umano'. 3. medie. cecità
; ma veratro, sm. bot. genere di piante della famiglia fiorentino / mi
tra 'l vero e lo nelle piante del genere veratro, con proprietà simili a '
sì veramente che scherzi. ogni genere di scherzi: gli scherzi linguistici, le
verbasco, sm. bot. genere della famiglia scrofula- riacee che comprende piante
. verbéna, sf. bot. genere della famiglia verbenacee che comprende circa 250
verbesina, sf. bot. genere di piante composite tu- bulifìore, comprendente
della frase, potendo specificare, in genere, persona, tempo, aspetto,
1-xxviii-53: ecco una causa di quel genere che a questi tempi tiene esercitata quasi unicamente
di prati, alberi e vegetazione in genere molto rigogliosa; vegetazione abbondante e lussureggiante
verdésca, sf. ittiol. squalo del genere prionace (prionace glauca) voracissimo e
verdeggiante delle piante, della vegetazione in genere. -anche: rigoglio di una
li costringe fatalmente nel grazioso, nel genere watteau, e perciò nell'abuso del
verdóna, sf. ittiol. pesce del genere mora, famiglia gadidi (mora mediterranea
lat. scient veretillidae, dal nome del genere veretillum (v. veretillo).
veretillo, sm. zool. genere di celenterati marini della famiglia veretillidi comuni
entom. verga d'oro: farfalla del genere licena { lycaena virgaurea) dalla livrea
sono pena e afflizione di tutto il genere umano. verga, 4-286: siete la
del verismo (un'opera, un genere letterario). ghislanzoni, 262:
che ha effettiva esistenza, che è genere, uno stile). - per estens
il nome della sua specie o del suo genere. g. f. morosini
, 1-14-1-25: ne segue che in questo genere di mendicanti, entra l'altra distinzione
comune delle larve di alcune specie del genere tenebrione. -verme delle mele e dette
lai scient. vermetidae, dal nome del genere vermetus (v. vermeto).
(vermétto), sm. zool. genere di gasteropodi della famiglia vermetidi.
detta anche erba grassa, appartenente al genere semprevivi. mattioli [dioscoride]
vermileóne, sm. entom. genere di insetti ditteri della famiglia septidi,
brodi, e nelle infusioni di carni in genere succede molto sporcamente, rendendo un odore
vermìvora, sf. zool. genere di uccelli della famiglia fringillidi a cui
contenente una certa quantità di sego, in genere usata per la preparazione di acquatinta.
gomma lacca, disciolta in alcol, in genere su legno da lucidare. -anche:
vernònia, sf. bot. genere di piante erbacee o arbu- stive della
estratto dalle radici di una pianta del genere vernònia (vernònia nigritiana) dotato di
werwolf 'lupo mannaro'), passato al genere femm. per influsso di strega e versiera
verònica2, sf. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee cui appartengono
dalla confutazione tra le esigenze dell'arte in genere e quelle particolari della storia è nata
verrucària2, sf. bot. genere di licheni contraddistinti da un tallo crostoso
lanciai all'aria che scritti di quel genere poteva capirli solo chi fosse versato nell'arabo
del sangue de'guelfi, e, in genere, di tutta questa repubblica mortali nimici
che adotta la versificazione libera (un genere o un componimento poetico).
un testo in un'altra forma o genere oppure con varianti o destinazione diversa da
: poesia, componimento poetico di vario genere e stile; l'insieme delle poesie di
verticìllio, sm. bot. genere di funghi della famiglia moniliacee cui appartengono
malattia delle piante causate da funghi del genere verticillio. verticillo (verticèllo)
. denominazione comune di un pesce del genere muggine { mugli saliens). =
. denominazione comune di diversi funghi del genere licoperdo (lycoperdon), comuni nei
. vesciculovirus, sm. veter. genere di virus comprendente alcune specie diffuse dagli
qualcuno vèspero2, sm. enton. genere di insetti della fami a
vespària, sf. region. orchidea del genere ofride (ophrys apifera) diffusa in
. scient. vespidae, dal nome del genere vespa (v. vespa)
16-291: quest'uomo mi vessconcertatore del genere umano. tommaseo [s. v.
natura dell'azione stessa dava luogo ad un genere di costume, di vestiario e di
o anche di tutto il bestiame in genere, come pure di tutto ciò che interessa
sm. invar. erba tropicale del genere vetiveria (vetiveria zizanoides), dalle cui
vetivèria, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee, cui
'vetreria'vi sono delle riduzioni del medesimo genere; bicchieri al prezzo di quattro centesimi
lave che non cristallizzano, caratterizzato in genere o da un aspetto poroso, come nelle
vettoriale-, studio delle operazioni su questo genere di grandezze e sulle loro proprietà.
di un fenomeno culturale, di un genere letterario o artistico. mazzini, 11-88
: carico misto di merci di diverso genere. -personale viaggiante, v. personale3
1-xxvi-205: ambedue sono impareggiabili nel loro genere; l'uno ha una certa diffusione
, e come suole dirsi di suo genere, o un modo vibratorio della parte
. vibrióne, sm. biol. genere di batteri a forma di bastoncino contorto
e altri ne hanno fatto il tipo del genere 'bacterium'. a. boito,
e bovini provocata da un batterio del genere vibrione (vibrio foetus); trasmissibile durante
viburno, sm. bot. genere di piante della famiglia
pistolettate, ma insistè per un film del genere immaginando forse che una vicenda avventurosa mi
. victoria2, sf. bot. genere di piante della famiglia ninfeacee, cui
'; in alcune parlate è di genere masch. come maisòne (che in sardo
. gonnelli, 1-205: 'video', in genere, tutto ciò che è o riguarda
è stato in grado di trasformarsi, da genere specificamente videomusicale, a modello per gli
magistratura composta da venti membri, in genere di grado inferiore o di istituzione straordinaria
e abbondanza, senza preoccupazioni di alcun genere. boccaccio, dee., 8-3
vigna2, sf. bot. genere della famiglia papilionacee a cui appartengono il
, sf. zool. mammifero del genere lama { lama vicugna) diffuso nelle regioni
vigoreggiante nelle sette eretiche del medioevo in genere. vigoreggiare, intr. (vigoreggio
: le lane non sembrano per noi un genere prezioso, ma una vile derrata.
un villaggio o delle località rurali in genere; che riguarda, che si riferisce a
, sm. bot. erba perenne del genere convolvolo (convolvulus tricolor) con fusti
, sm. bot. erba perenne del genere convolvolo (convolvulus arvensis) con fusti
, sm. bot. erba perenne del genere convolvolo (convolvulus sepium) simile al
che intersecano quel viluppo di case in genere non portano nome. 3.
bot. agarico vinato-, fungo commestibile del genere igroforo (hygrophorus russula) particolarmente diffuso
. alcaloide estratto da una pianta del genere vinca, usato nel trattamento di alcune
sf. bot. denominazione comune di un genere di piante appartenente alla famiglia apocinacee fra
azione citostatica estratto da una pianta del genere vinca, usato nel trattamento di alcune
ant. e tose. pianta del genere vinca (vinca major) -, pervinca
che ti somiglia. 2. genere di piante della famiglia ranuncolacee, clematide
su tutti gli altri libri dello stesso genere, o se ce ne siano alcuni da
di varie specie di piante appartenenti al genere vincetoxicum e in partic. del vincetoxicum officinale
di una nazione a vincoli di vario genere (blocco di prezzi, calmieri,
. alcaloide estratto da una pianta del genere vinca (vinca rosea) usato per le
pianta (drimys winteri), del genere drimide, arbusto americano delle magnoliacee,
(ant. viòra), sf. genere di piante della famiglia violacee con oltre
a raccogliere il nettare; pianta di tale genere; il fiore che produce. -
-viola matronale o notturna: pianta del genere esperide (hesperis matronalis) presente nei
assicurava al petto con un nastro. genere cheiranto, con fiori gialli e profumati,
. pianta della famiglia crocifere, genere mattiola { matthiola incanti) che cresce
il mondo (e di esse il genere principale è viola). = voce
, lat scient violaceae, dal nome del genere viola (v. viola1)
dei popoli e di tutto l'uman genere. brancati, ii-328: lui vi appaia
-violetta africana: pianta del genere saintpaulia seconda dei vari rossi e turchino che
li costringe fatalmente nel grazioso, nel genere watteau, e perciò nell'abuso del
violinista: ciascuna delle diverse specie del genere uca, così dette per le danze di
cefalici. -vipera soffiante: vipera del genere bifide (in partic. bitis arietans
di mare, pesce vipera: pesce del genere oficte (ophichthys serperli).
, lat scient viperidae, dal nome del genere vi vipere.
. scient. viperinae, dal nome del genere vi 16-iv-207: quando galeno
partic. in un'altra forma o genere artistico. arbasino, 7-39: come
. vireòne, sm. omit. genere della famiglia vireoni- di, con caratteristiche
. zool. cervo virginiano: cervo del genere odocelo (odocoileus virginianus), diffuso
a virgola degli agrumi: insetto del genere mitilococco (mitilococcus beckii), dannoso
dei fruttiferi o pioppi: insetto del genere mitilococco (mitilococcus ulmi). io
. virgulària, sf. zool. genere di celenterati della fa miglia
lessona, 1552: 'virgularia': genere di polipi coralliferi, affinissimi al genere
genere di polipi coralliferi, affinissimi al genere 'pennatula', ma che hanno le lamine,
collocati, molto più brevi. come quel genere, una delle sue estremità è sempre
. scient. virgularidae, dal nome del genere virgularia (v. virgularia).
. antibiotico prodotto da un fungo del genere tricoderma (trichoderma viride), efficace
-alcaloide presente in una pianta del genere veratro (veratrum viride).
. gramm. ant. maschile (un genere grammaticale). piccolomini, 10-343:
. virola, sf. bot. genere della famiglia miristicacee, comprendente alcune specie
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4636: viròla: genere di piante miristicacee: dalle mandorle della
zool. unica specie di roditore del genere lagostomo (lagostomus maximus), con
- viscaccia di montagna: roditore del genere lagidio (lagidinna viscaccia), comune
viscària1, sf. bot. region. genere di piante cario- fillacee (lychnis viscaria
e in asia e attualmente inserite nel genere licnide. = voce dotta,
che la dottrina esposta sia ne'de del genere visco (viscum album), emiparassita di
in partic. vischio quercino: arbusto del genere fuori, incoercibile, la 'filosofia
conoscere come uom degno e raro. del genere loranto e che viene usata in partic.
vìscido, sm. bot. pianta del genere pruno (prunus cerasus) che produce
v'esco), sm. bot. genere della famiglia lo- rantacee, che comprende
mestiere, e i facirinosi d'ogni genere, usavan portare un lungo ciuffo, che
abbracciare magine. - anche: il genere letterario novecentesco che e graziose parole
europea. lessona, 1554: 'visone': genere di mammiferi carnivori digitigradi, della famiglia
antichi tempi. mazzini, 45-15: in genere, cara, voi non dovete perder
vitalità d'una sentenza e d'ogni genere d'aforismi, risiede, oltreché nell'età
vite1, sf. bot. genere della famiglia vitacee che comprende alcune
-vite americana: specie che appartiene a tale genere (vitis labrusca), spontanea negli
-vite arizonica: specie cespugliosa di tale genere (vitis arizonica), tipica dell'
. -vite selvatica: specie di tale genere (vitis sylvestris), sporadica sulla
bianca o alba-, pianta ornamentale del genere brionia (bryonia dioica), con
idea o d'orso: arbusto del genere vaccinio (vaccinium vitis idaea),
o del canada: pianta rampicante del genere partenocisso (parthenocissus quinquefolia), originaria
-cocciniglia nera della vite, insetto del genere tar- gionia (targionia vitis) che
. -ragnatela della vite. lepidottero del genere polychrosis (polychrosis botrana) parassita dell'
. -tripide della vite, insetto del genere drepano- thrips (drepanothrips reuteri) molto
vìtice, sm. bot. genere della famiglia verbenacee, comprendente più di
, porzione del bulbo ocuun momento al genere di vittazióne, agli stravizi che fa conlare
gioco, o in un confronto di qualsiasi genere (anche per una caratteristica negativa)
in quelle cose che toria il genere laudativo, abbracciando in sé le laudazioni non
alter, di tuberosa, con cambio di genere per contaminazione di vituperoso1.
partic.: l'umanità, il genere umano. dante, conv.,
. vivarra), sf. zool. genere di mammiferi carnivori della famiglia viverridi comprendente
viverrìcola, sf. zool. genere di carnivori viverridi rappresentato dall'unica specie
lat. scient viverridae, dal nome del genere vi verra (v.
, lat scient viverrinae, dal nome del genere vi verra (v.
. scient. viviparidae, dal nome del genere viviparus (v. viviparo).
lessico. leopardi, iii-706: il genere delle particelle, il quale comprende nel
, di un'epoca, di un genere letterario o di un autore. manzoni
. lla controversia è della forza e del genere del fatto, si è vocata constituzione
una professione, un'attività, un genere di studi o, anche, un ruolo
modulabili (le vocali e, in genere, i vocoidi) e rumori (
rumori (le consonanti e, in genere, i contoidi) ottenuta sfruttando raramente
, ecc. o un'attività in genere. g. gozzi, i-9-35:
non avevamo compiti a casa di nessun genere, per non sovraccaricarci oltre a quelli
soggetti, nelle similitudini e, in genere, quando gli si vuole conferire particolare
aquila onora. malerba, 1-44: in genere lo scarafaggio ha tre paia di zampe
, sf. bot. arbusto sempreverde del genere clerodendro (clerodendrum fragrans) con grandi
più in volgare, si puote intendere genere cioè la schiatta. machiavelli, i-iii-714
. cecchi, 9-30: nel volgarizzarsi del genere preraffaellita, l'angelico pare diventare sempre
, sm. invar. film, in genere di scarso valore artistico, che attira
e f. invar. chi acquista ogni genere di oggetto per ambizione, bramosia.
in quale chiosco si compra una dose del genere? = comp. dal pref.
èsid mjùjik], sf. mus. genere di musica elettronica da discoteca caratterizzata da
. cecchi, 1-124: un film sul genere di 'io e il ciclone'dove..
. acridoidea, deriv. dal nome del genere acridium, che è dal gr.
. 3. sm. ornit. genere di uccelli palustri appartenente alla famiglia silvidi
piccola enciclopedia hoepli, 1-i-65: 'acrocèfalo': genere di uccelli della sottofamiglia delle silviine,
. actinìdia, sf. bot. genere di piante legnose a cui appartiene il
-lingua adamica: ipotetica lingua originaria comune al genere umano. 2. terra adamica
), sm. invar. zool. genere di antilopi originarie del sahara e oggi
adòxa, sf. bot. genere della famiglia adoxacee, a cui appartiene
. lessona, 28: 'adoxa': genere di piante della famiglia delle sassifraghe,
classe di- cotiledoni, comprendente il solo genere adoxa. = voce dotta, lat
scient adoxaceae, deriv. dal nome del genere adoxa. adoziano, agg
agamia, sf. ornit. genere di uccelli americani ciconiformi della famiglia ardeidi
arac- nidi, a cui appartiene il genere argiope, diffuso in italia.
. argiopidae, deriv. dal nome del genere argiope. arginasi, sf
. artèmia, sf. zool. genere di crostacei delle acque salate o salmastre
arundo, sf. bot. genere di piante palustri e dei terreni umidi
prezzolini, 3-577: occorrono pensatori del genere del bergson per rimettere allo stato di
. aspergillo, sm. zool. genere di molluschi della famiglia cla- vagellidi,
sm. zool. grossa salamandra neotenica del genere siredone, diffusa in messico, capace
astata, sf. entom. genere di insetti parassiti dell'ordine imenotteri.
nome comune di una farfalla diurna del genere vanessa (vanessa atalanta) di colore bruno
denominazione comune di un'erba infestante del genere galio (galium aparine) che si arrampica
al linguaggio scient. per indicare un genere. attante, sm. ling
. actiniidae, deriv. dal nome del genere actinia 'attinia'. attinografìa,
attinòmetra, sf. zool. genere di echinodermi della classe crinoidei, caratterizzati
(plur. -chi). paleont. genere fossile di primati rinvenuti in africa,
della cultura nazionale diventa essa stessa un genere letterario (perlopiù autonobilitante).
di continuare a destare interesse (un genere letterario, musicale). savinio
deal socialista sostiene che i partiti politici in genere hanno subito un processo di aziendalizzazióne.
-chi). bot. palma brasiliana del genere or- bignia (orbygnia speciosa) coltivata
babassù. 2. pianta del genere carica (carica pentagono) coltivata nelle
. invar. bot. palma brasiliana del genere orbignia (orbygnia speciosa) coltivata per
balene, lupi, indios e morituri in genere. = voce ingl.
'barrage': nella terminologia sportiva, in genere, significa partita decisiva, spareggio, bella
. barzellettìstica, sf. il genere umoristico delle barzellette. migliorini [
in gioco molto snobismo, interessi di vario genere, compreso quello mercantile, e anche
, 1-i-586: 'bavose': i pesci del genere 'blen- nius'. = femm.
modità e di bibelots d'ogni genere. c. e. gadda [in
bifidobattèrio, sm. biol. genere di microrganismi la cui configurazione è
dell'autunno, dalle serre alle protezioni in genere, tanti bulbi a fioritura primaverile,
blastòfaga, sf. entom. genere d'imenotteri agaonini, presente in europa
), sm. invar. mus. genere musicale country eseguito esclusivamente con strumenti acustici
], sm. invar. mus. genere musicale afroamericano, in origine quasi esclusivamente
letteratura italiana, che lui trova in genere bombastica. 2. eccessivo, esagerato
: 'bonbon': per confetto e dolce in genere. = voce fr. (
esibivano in frenetici boogie-woogie e rock-and-roll di genere acrobatico. piovene, 7-366: è il
boòpe, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia spandi, che
anche come sostituto di 'casellario postale'(in genere, relativamente a quelli di gestione privata
agg. biol. provocato da batteri del genere brucella. 2. che neutralizza
comune di una specie di coleotteri del genere lasioderma (lasioderma serricorne) dannosa per
(burlesk), sm. invar. genere teatrale inglese nato nel settecento, originariamente
amministrazione pubblica e degli ambienti burocratici in genere (con una connotazione scherz. o
brizzi, 1-32: era un po'quel genere di attaccabrighe che si fa tutte le
o una rete di terminali, in genere oggi in fibra ottica, o sulla base
cujete'): albero delle antille, del genere crescènza ('crescèntia', piante bignoniacee deltamerica
càndida, sf. bot. genere di funghi della classe deuteromi- ceti,
. manifestazione patologica causata da funghi del genere candida, che può colpire in partic.
dei loro derivati o, più in genere, all'industria conserviera. gazzetta ufficiale
subito da noi, iniziative di questo genere si ripropongono, ma al contrario.
. invar. zool. grosso roditore del genere idrochero (hydrochoerus hydrochoerus) che vive
3-118: un paio di arredatori genere capitonné..., un cantante della
maglieria e camiceria maschili e femminili in genere puliti a secco o ad acqua ivi
sf. zool. mollusco bivalve marino del genere cardio (cardium edule), caratterizzato
capro, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia caproidi a cui
. càrica, sf. bot. genere di piante della famiglia caricacee, tipica
622: 'carica': albero dei melloni, genere di piante cucurbitacee. = voce
della benzina e dei carburanti in genere. il secolo xix [30-ix-1995]
. casuariformes, comp. dal nome del genere casoarius 'casuario'e il suff. class
fatalismo conseguente. 3. cinem. genere cinematografico che ha per oggetto la descrizione
spettacolarizzata in cui è ammesso quasi ogni genere di colpo. s. jacomuzzi
catta, sf. zool. scimmia del genere lemure (lemur catta), con
(cattlèia), sf. bot. genere di piante della famiglia orchidacee, diffuse
anni la serie dei loro presidenti del genere monumento nazionale come nilde lotti e giorgio
. caulèrpa, sf. bot. genere di alghe verdi cenocitiche, della famiglia
. scient. caulerpaceae, dal nome del genere caulèrpa.
cefalòto, sm. bot. genere di piante carnivore della famiglia cefalotacee,
a me pareva che dessero piuttosto sul genere lanuto. = voce di area centro
cèiba, sf. bot. genere di piante tropicali della famiglia bom- bacacee
. coelacantiformes, comp. dal nome del genere coelacanthus (comp. dal gr.
etichettatura, cellofanatura, confezione stampati in genere. = nome d'azione da cellofanare
. denominazione comune di diverse specie del genere achillea; millefoglie. = comp
. ceratopsidae, deriv. dal nome del genere ceratops -opis, comp. dal gr
glossari e altre fonti di informazione in genere. = deriv. da cercabile
cercòpe, sm. entom. genere di insetti parassiti che allo stato larvale
scient cercopidae, deriv. dal nome del genere cercopis 'cercope'. cerebroléso
cetorino, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia cetorini- di,
libro popolare, romanzo o d'altro genere. nella poesia dei tipi come béranger e
regione del chianti e, più in genere, la campagna toscana in quanto sempre
gastron. piatto brasiliano costituito da ogni genere di carni cotte allo spiedo. =
. scient. cyclopteridae, dal nome del genere cyclopterus 'ciclottero'. cicloturismo,
intendimento artistico, è di tutt'altro genere. = comp. di cinematografico.
. scient. cypriniformes, dal nome del genere cyprinus 'ciprino', col suff.
ultimi anni con la transavanguardia e in genere con il citazionismo, il post moderno.
. scient. clavariaceae, dal nome del genere clavaria 'clavaria'. clavioline
femmine. 2. zool. genere di molluschi d'acqua dolce della classe gasteropodi
. scient. chlorococcaceae, dal nome del genere chlorococcum 'clorococco'. clorococcali,
. scient. chlorococcalis, dal nome del genere chlorococcum 'clorococco'. clorococco,
(plur. -chi). bot. genere di alghe verdi della famiglia clorococcàcee.
senza fantasia è diventata una specie di genere musicale. uno sa già che arriveranno
, l'istruttore, il trainer in genere. è parola usata specialmente nel linguaggio
l'accoccolarsi, l'acciambellarsi, in genere su un divano o una poltrona, con
. còlia, sf. entom. genere di farfalle diurne della famiglia pie- ridi
. coliiformes, deriv. dal nome del genere colius 'colio', col suff.
. scient. colymbiformes, dal nome del genere colymbus 'colimbo', col suff.
colino, sm. ornit. genere di uccelli fagianidi galliformi; costituiscono una
alle combinate o è specializzato in tale genere di competizione.
còndro2, sm. bot. genere di alghe rosse del phylum rodo- fite
o è relativo alla confettura e in genere alla conservazione industriale di frutta.
. scient. congridae, dal nome del genere congrus 'con- gro'. conigliétta
piece [konverséson pis], sf. genere di pittura originario dei paesi bassi e
cordilo, sm. zool. genere di rettili squamati africani provvisti di spine
lessema, 303: 'cordilo': genere di rettili (cordylus) dell'ordine dei
denominazione comune di alcune specie di un genere della famiglia passeridi, in partic. dell'
, che si riferisce alle piante del genere corno. -acido comico-, principio amaro
contenuto nelle radici di una pianta del genere como (cornus florida).
corvina, sf. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia scienidi,
. crabro, sm. entom. genere di insetti della famiglia sfecidi, variegato
a goffrare, beetles, rompi-appretto in genere, smerigliatrici, rasatrici, felpatrici,
. acido contenuto in un lichene del genere cetraria. piccola enciclopedia hoepli, 907
crittogramma, sf. bot. genere di felci della famiglia poli- podiacee,
chiamano cross-dressing (lo zapping da un genere all'altro) - per ora sia soltanto
cùmbia, sf. mus. genere di musica popolare colombiana e panamense caratterizzato
cupido, sm. entom. genere di lepidotteri eteroneuri a cui appartiene il
troveranno di sicuro superflua un'innovazione del genere. = voce di area centrale,
specie parassite, tutte riunite nell'unico genere cuscuta, prive di foglie, radici e
. scient. cuscutaceae, dal nome del genere cuscuta 'cuscuta'. cussino
(cyber-punk), sm. invar. genere della narrativa e del fumetto di fantascienza
è proprio, tipico, relativo a tale genere letterario. 3. che si riferisce
(plur. -chi). entom. genere di insetti della famiglia tripetidi a cui
che è proprio, che si riferisce al genere musicale evolutosi negli anni ottanta dal punk
e nei comportamenti, agli esponenti di tale genere musicale. - anche sostant.
. dactylopteriformes, comp. dal nome del genere dadylopterus 'dattilottero'e dal suff. class
insetti, aracnidi e piccoli invertebrati in genere. sapere [15-iii-1946],
, 3-viii: l'interpretazione strutturalistica attua in genere una decostruzione del testo, che viene
demodèce, sm. zool. genere di acari della famiglia demo- decidi.
dermèste, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia dermestidi,
.]: 'dermesti':... genere d'insetti, della prima sezione,
dieffenbàchia, sf. bot. genere di piante ornamentali della famiglia aracee.
. dinornithiformes, deriv. dal nome del genere dinornis 'dinorno', col suff. lat
diodónte, sm. ittiol. genere di pesci diodontidi a cui appartiene il
s. v.]; 'diodonte': genere di pesci dell'ordine dei plettognati (
. 2. zool. genere di vermi del phylum nematodi. =
[diskomjùjik], sf. invar. genere di musica leggera, nato nella seconda
congegno informatico a un altro, in genere meno potente. -anche: trasferimento di una
], sm. invar. mus. genere di musica techno, caratterizzato da brani
listening [ìji lìssenin], sm. genere musicale commerciale e di facile ascolto.
(con partic. riferimento a un genere letterario in cui siano dettagliatamente elencate le
ecòfora, sf. entom. genere di farfalle della famiglia ecofo- ridi.
cui origine etimologica è incerta), al genere norreno esemplificato su tale raccolta.
. ephemeroideae, comp. dal nome del genere ephemera 'efemera'e dal suff. gr
. èlafe, sf. zool. genere di serpenti non velenosi della famiglia colubridi
, sm. zool. grande serpente del genere elafe (elaphe longissima), anticamente
lessona, 468: 'elafro': genere d'insetti coleotteri pentameri, carabici,
elàide, sf. bot. genere di piante della famiglia palmacee.
. elapidae, deriv. dal nome del genere elaps, che è dal gr.
, vale a dire quella parte cospicua del genere umano che l'entità comune rappresenta.
. embioideae, comp. dal nome del genere embia, che è dal gr.
. m. tesi, 1-159: in genere per l''entrée'in società di queste
ecc., per lo più dello stesso genere. calvino, 13-199: il
. escherìchia, sf. biol. genere di batteri parassiti dell'intestino, della
stato molto divertente... ma in genere gli estetologi pensano che il fine dell'
lessona, 20: 'eteradelfi': genere di mostri doppi nei quali il soggetto
eumòlpo, sm. entom. genere di insetti della sottofamiglia eumolpini a cui
èva (la prima donna, progenitrice del genere umano). = deriv.
collezionismo e un mercato importanti per questo genere di cose: le consiglio di rivolgersi a
per l'espletamento di attività educativo-formative in genere comprese quelle del personale che nelle strutture
1213: 'fabliau': novella in versi; genere di componimento dell'antica letteratura francese.
, adibito a ospitare servizi di vario genere per turisti o visitatori. airone
indotta da manie o nevrosi di vario genere. = dall'ingl. faddism,
fànnia, sf. entom. genere di insetti ditteri cui appartengono numerose specie
il momento di dare vita a un nuovo genere: la fantacrònaca = comp. da
m. -ci). che associa il genere fantascientifico a quello erotico. calvino
invar. film o romanzo che associa il genere fantascientifico a quello horror. ciak
, come lo era 'alien'-di rivisitare il genere fantascientifico più classico, contaminando le atmosfere
. invar. letter. e cinem. genere narrativo o cinematografico che si contraddistingue per
su giornali, riviste o confezioni di vario genere. = nome d'agente femm.
. fòa], sf. bot. genere di piante della famiglia mir- tacee,
dell'orrore, ecc. -anche: genere a cui appartengono tali opere e produzioni.
che si riferisce alla filmologia e più in genere al cinema. filmòlogo, sm
, scarsa di fossili, riferita in genere al periodo dell'eocene. =
. pholcidae, deriv. dal nome del genere pholcus 'folco'. folco,
. folco, sm. zool. genere di ragni della famiglia folcidi, con
], sm. invar. mus. genere di musica leggera nata dalla fusione del
è proprio, tipico, relativo a tale genere musicale. = voce ingl.,
della scena. aggiungeremo qui che, in genere, si chiude e si apre a
scioltezza, come allenamento sportivo o in genere come attività salutare. dizionario
forsìzia, sf. bot. genere di piante della famiglia oleacee, rappresentato
. -agg. usato per tale genere di competizioni. la repubblica-viaggi [17-xii-1998
freestyle. 2. mus. genere di musica elettronica che combina i ritmi
di giovani promessi sposi assai poveri, in genere concordata con le famiglie, in virtù
[fjùfon], sf. invar. genere musicale caratterizzato dalla mescolanza di generi e
. gadiformes, comp. dal nome del genere gadus 'gado'e il suff.
galerucèlla, sf. entom. genere di coleotteri della famiglia crisomelidi, comprendente
. galerucella, deriv. dal nome del genere galeruca, comp. dal class,
gallòria, sf. entom. genere di lepidotteri della famiglia piralidi. =
poca fiducia e senz'altro di un genere eccentrico: forse un contrabbandiere levantino,
cane. 3. mus. genere di musica rock sviluppatosi negli stati uniti
. gasterosteiformes, comp. dal nome del genere gasterosteus 'gasterosteo'e dal suff. class
. che non è specializzato in un genere particolare di programmi, ma si rivolge a
molto ampia, estratto da un batterio del genere micromonospo- ra (micromonospora purpurea).
. angiolini, 2-41: questo genere di vita è quello della famiglia di un
gèo, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia rosacee a
lessona, 618: 'geo': genere di piante della famiglia delle rosacee che
. zool. nome comune degli anfibi del genere idromante, in partic. delle due
, 1993: 'geotritone':... genere di salamandre a coda sottile, lingua
), sf. plur. bot. genere di piante della famiglia composite a cui
ai capitalisti. giallìstica, sf. genere letterario dei romanzi e dei racconti gialli
scient ginkgoaceae, deriv. dal nome del genere ginkgo, che è da una voce
[glemròk], sm. mus. genere di musica rock degli anni '70 che
. glaucòmio, sm. zool. genere di roditori sciuridi della sottofamiglia petauristidi a
+ 1], sf. zool. genere di vermi della famiglia gliceridi.
. glyceridae, deriv. dal nome del genere glycera 'glicera'. gliceròsio [
godèzia, sf. bot. genere di piante ornamentali della famiglia enoteracee dai
. gracilària, sf. bot. genere di alghe rosse del phylum rodofite,