primo titolo basta esser distinto in un genere, ma per esser degno del secondo convien
nella composizione (una musica, un genere musicale); piacevolmente intonato (una
1-2-104: squisitissimo è l'enamomico [genere], il quale è peculiare de'
delle più belle e valorose stirpi del genere umano. -in un'imprecazione.
e sregolatissime costruzioni e forme di ogni genere. -che compie errori di grammatica
. -approvato da tutti (un genere d'arte). calzabigi, cxxxvii-174
si conservò una bulo), passata al genere femm. volta nelle città libere d'
., di staggio, con cambio di genere. stàccia2, v. setaccia.
rar. sm.). bot. genere di piante della famiglia labiate, con
s. v.]: 'stàchide': genere di piante della famiglia delle labiate,
anche fra i poeti moderni seguaci del genere classico, quelli sono i migliori che ritengono
. stafìlea, sf. bot. genere di piante stafileacee comprendente circa dieci specie
. lessona, 1398: 'stafìlea': genere di piante, tipo della famiglia delle
delle celastrinee, che ha per tipo il genere 'sta- filea'. = voce
. scient. staphyleaceae, dal nome del genere staphylea (v. stafìlea).
lat. scient staphylinidae, dal nome del genere staphylinus (v. stafilino2).
stafilino2, sm. entom. genere di coleotteri stafili- nidi comprendente specie per
s. v. j: 'stafilino': genere d'insetti coleotteri; hanno la testa
, 1398: in zoologia stafilino è un genere d'insetti coleotteri pentameri, della famiglia
plur. -chi). biol. genere di batteri della famiglia micrococcacee, immobili
selvatico (staphylaea pinnata); il genere a cui appartiene tale pianta. landino
s. v.]: 'stafilodèndro': genere di piante e fiori polipetali della pentandria
cornea (stafiloma corneale, provocato in genere da ulcere o ferite) o la sclera
che, sono io la balia del genere umano; o forse il cuoco che gli
filosofo. carducci, iii-14-212: a un genere e a una forma, cne lo
, sf. ornit. nome comune del genere di uccelli della famiglia gallinelle, la
lessona, 1399: 'stagnicola': genere di uccelli trampolieri della famiglia delle gallinelle
è fra noi, rappresentante di questo genere la 'sciabica'o 'gallinella d'acqua.
della tirannide staliniana, ma anche, in genere, della maggior parte delle tirannidi del
). mammifero della famiglia bovidi, genere b. fioretti, 2-2-34:
baldini, 9-14-252: una sorpresa del genere mi ha riservato un autografo del sonetto
, discredito diffusa da scritti di vario genere. baldini, 12-43: la
24. tipo, sorta, genere intesi come l'insieme delle caratteristiche,
mala stampa. -qualità, genere, modo di un'azione, di un
e indelebile in una persona o in genere negli uomini e in quello che fanno
): tutte le parole di questo genere stampavano nel cervello della fanciullina l'idea
stabilito all'articolo 24 sugli stampati in genere. carducci, ii-7-138: avevo dimenticato
- per estens.: l'editoria in genere. arpino, 7-94: era sempre
-insieme delle pubblicazioni di un certo genere o di un determinato autore.
; quella di biglietti di banca è in genere volta a ridurre la circolazione della moneta
10. ciascuno dei fori, in genere sette o otto, del ferro del
13. figur. tipo, sorta, genere intesi come l'insieme delle caratteristiche,
aula. -schema fondamentale di un genere letterario. de sanctis, i-64:
stangèria, sf. bot. genere di piante gimnosperme della famiglia cicadacee con
che la stanza degli argumenti che servono al genere deliberativo, al dimostrativo e al giudiciale
. stapèlia, sf. bot. genere della famiglia asclepiada- cee, che comprende
. lessona, 1401: 'stapèlia': genere di piante della famiglia delle asclepiadee,
orientali. lessona, 1050: 'otarda': genere ai uccelli dell'ordine dei trampolieri,
... la specie più nota del genere è la comune otarda, detta anche
(una gallina, un uccello in genere). ojetti, i-300:
fauci e le coane; è provocato in genere da una stimolazione tattile, chimica o
e. cecchi, 3-161: nel loro genere, i tranvai di queretaro non son
s. v.]: 'stemmatopo': genere di mammiferi carnivori anfibi della famiglia delle
mixomiceti comprendente circa venti specie raggruppate nel genere stemonite. = voce dotta,
stemonitaceae, deriv. dal nome del genere stemonites (v. stemonite).
disus. stemonìtide), sm. bot genere di funghi della famiglia stemonitàcee, comprendente
s. v.]: 'stemonitide': genere di piante de'funghi della sezione delle
. il benefizio dalla chiesa fatto al genere umano francandolo di schiavitù, che era in
stenèlla, sf. zool. genere di cetacei della famiglia delfinidi odontoceti fra
(stenosàuro), sm. paleont. genere di rettili fossili appartenente al raggruppamento dinosauri
a. bazzarini, 1-vii-1053: 'stenosàuro': genere di rettili della famiglia dei coccodrilli.
la speranza perstèno2, sm. entom. genere di coleotteri stafilidi, di 10 fare
a. bonavilla, 1-v-99: 'steno': genere d'insetti con gambe corindulgente, che
stenocardia. stenocarpo, sm. boi genere di piante della famiglia proteacee diffuse in
s. v.]: 'stenocarpo': genere di piante della famiglia delle proteacee,
. stenòchilo, sm. bot. genere di piante della famiglia mioporacee.
a. marchi, 1-ii-232: stenochilo: genere di piante della famiglia delle 'myoporineae',
stenoclèna, sf. bot. genere di felci polipodiacee rampicanti, lunghe fino
. stenodèrma, sm. zool. genere di mammiferi chi- rotteri della famiglia fillostomatidi
di mammiferi insettivori: ossia sezione del genere 'vespertina', il quale comprende quelli che
. stenogastro, sm. entom. genere di insetti emitteri eterotten della famiglia ligeidi
canini, 1-953: vstenogastro': 1) genere d'insetti... che hanno
hanno addome sottilissimo, filiforme; 2) genere d'insetti... il cui
stenogyridae, deriv. dal nome del genere stenogyra, comp. dal gr. otevó
stenoglòsso, sm. bot. genere di piante della famiglia orchidacee.
a. marchi, 1-ii-232: stenoglosso: genere di piante della famiglia delle orchidee,
detto stenope o di una camera oscura in genere. la cinematografia [15-i-1916],
), sm. zool. disus. genere di crostacei decapodi brachiuri, della
a. marchi, 1-ii-233: 'stenorrinco': genere di crostacei dell'ordine dei 'decapodi',
lungo ed angusto rostro. 2. genere di mammiferi carnivori della famiglia focidi con
a. marchi, 1-ii-233: 'stenorrinco': genere di mammiferi stabilito da cuvier a spese
a. marchi, 1-ii-233: 'stenorrinco': genere di piante della famiglia delle 'orchidee',
rostro. 4. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia rincofori muniti
a. marchi, 1-ii-233: 'stenorrinco': genere d'insetti della famiglia dei rincofori,
stenosòmi, sm. plur. zool. genere di celenterati sto a un particolare
(plur. -1). zool. genere di platel- crescenzi volgar.,
se questo si facesse 2. genere di rettili tiflopidi con circa 150 specie fino
3. entom. disus. genere di insetti coleotteri eteromente sia sensorialmente (
a. bazzarini, 1-vii-1057: 'stenostoma': genere di insetti delil giudicio la detta gloria
2. zool. disus. genere di primati platirrini cebidi, più comunemente
a. bazzarini, 1-vii-1057: 'stentore': genere di mammiferi della sezione i della tribù
dimensioni (appartenenti in partic. al genere stipa). -anche: estensione
l'urina e lo sterco d'ogni genere d'animali. d'annunzio, iii-2-88:
. scient. stercorariidae, dal nome del genere re, il mezzano, il labbo e
. stercoràrio2, sm. genere di uccelli stercoraridi, che vivono lungo
stercùlia, sf. bot. genere di angiosperme dicotiledoni della famiglia sterculiacee,
s. v.]: 'stercùlia': genere di piante della monadelfia dodecandria e tipo
che ne prende il nome. questo genere è caratterizzato dal calice coriaceo senza corolla e
uniloculari. lessona, 1408: 'stercùlia': genere di piante tipo della tribù delle sterculiacee
lat. scient sterculiaceae, dal nome del genere stercùlia (v. stercùlia).
stereoscopia. stèreo6, sm. genere di funghi basidiomiceti della famiglia teleforacee con
a. marchi, 1-ii-234: 'stereo': genere di piante crittogame della famiglia dei 'funghi'
link, e da fries riunite al genere 'thelephora', il quale comprende la 'thelephora ru-
fondazione dei templi e degli edifici in genere, spesso concepito a scacchiera con vuoti
.). stereocàulo, sm. genere di ascolicheni che vivono sul terreno o
s. v.]: 'stereocàulo': genere di piante crittogame, della famiglia delle
. stereòcero, sm. entom. genere di insetti coleotteri pentameri con elitre chitinizzate
: la famiglia a cui appartiene tale genere. m. a. marchi
. lessona, 1408: 'stereocromia': genere di pittura monumentale, nella quale i
il secondo ad un programma di altro genere... si realizzerebbero in tale modo
186: nel campo vastodelle ricerche di questo genere, fin da principio si sono stabilite
l'impero o senza il cristianesmo il genere umano è di parvoli d'animo, di
si sarebbe allora offerta nel fissare un genere di educazione per una classe cui molti
, 1408: 'sterleto': pesce del genere degli storioni ('accipenser ruthenus').
si cantava dal sagro coro un certo genere di poesia ad onore del libero padre bacco
stèrna, sf. omit. genere di uccelli acquatici di piccole e medie
v.]: 'sterna': uccello del genere de'gabbiani; ma attesa la lunghezza
sternbèrgia, sf. bot. genere di piante della famiglia amarillidacee comprendente poche
lessona, 1409: 'sternbergia': genere di piante della famiglia delle amarillidee,
ricavò potenza di odio contro tutto il genere umano. -fimir. annichilire.
lat scient. sternidae, dal nome del genere sterna (v. sterna).
che ci fosse tra le vetture dello stesso genere: 4 cilindri per urt totale di
. diffinite si raccolgono sotto un istesso genere, ch'a tutti s'acco- essere
stèvia, sf. bot. genere di piante della famiglia composite tubuliflore,
stibio chiamiamo noi antisticocarpo, bot. genere di alghe confervoidee sm.
(sticoòrchide), sf. bot. genere di orchidee caratterizzate dall'ordine particolare in
. scient. stictaceae, dal nome del genere sticta che è dal gr. ouxxóg
. stifèlia, sf. bot. genere di piante epacridacee con foglie molto dure
7. sostant. bot. genere di piante unilobee giuncacee proprie delle acque
cui stigmate e trachee sono polmoni di altro genere. 8. locuz. fare o
. stigmatofillo, sm. bot. genere di piante malpighia- cee originarie delle antille
stilbo, sm. entom. genere d'insetti imenotteri crisalidi { stilbum splendidum
dorati. 2. bot. genere di funghi ifomiceti che si presentanocome globetti diafani
di un'opera, di un genere letterario o di un tipo di scritto,
mezzo espressivo) che caratterizza un dato genere musicale (in espressioni quali stile concertante
letteratura ma senza perdere il riferimento al genere, a indicare la maniera personale del comporre
data regione e costituita da uno stesso genere di pieghe o di faglie o ricoprimenti
un pugnale, con un'arma bianca in genere; trapassare, crivellare di pugnalate.
. scient. stylidiaceae, dal nome del genere stylidium (v. stilidio).
roberto browne, il cui tipo è il genere stilidio. f. ardissone [«
stilidio, sm. bot. genere di piante stilidiàcee, che comprende un
s. v.]: 'stilidio': genere di piante esotiche, stabilito da laureiro
. scient. stiliferidae, dal nome del genere stilifer, comp. dal class,
. scient. stiligeridae, dal nome del genere stiliger, comp. dal class,
opposizione mi ha meritato riconoscimenti di vario genere dalla parte che avversavo: vale a
. monti, xii-6-122: egli intende quel genere distillati che noi diciamo sciroppi.
. stillingia, sf. bot. genere di piante euforbiacee che comprende circa trenta
s. v.]: 'stillingia': genere di piante della famiglia delle euforbiacee (
, di forma quasi differente in ogni genere. santi, i-146: lo stilo è
. stilòforo3, sm. bot. genere di piante della famiglia papaveracee, che
s. v.]: 'stiloforo': genere di piante della famiglia delle papaveracee e
. stilonichìa, sf. biol. genere di protozoi ciliari ipo- trichi di cui
, lat scient stylonuridae, dal nome del genere stylonurus, che è comp. dal
\ stìlope, sm. entom. genere di insetti strepsitteri le cui larve hanno
lat. scient stylopidae, dal nome del genere stylops (v. stìlope).
dalla presenza di un insetto parassita del genere stylops dell'ordine strepsitteri. =
voce dotta, deriv. dal nome del genere stylops (v. stilope),
di sterpi e altri arbusti rinsecchiti in genere, raccolto in fascine e usato per accendere
. stipa3, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee rappresentato da
stipandra, sf. bot. genere di piante della famiglia liliacee con stigmi
a. marchi, 1-ii-239: 'stipandra': genere di piante della famiglia delle asfodelee.
artistica, di uno stile o di un genere letterario. lanzi, i-29: essendo
). stipituro, sm. genere di uccelli silvidi malurini, comprendente due
, come il lathyrus aphaca, del genere latiro. santi, i-74:
13: ogni autorizzazione data in genere, ancorché stipulata nel contratto di matrimonio
. scient. styracaceae, dal nome del genere styrax, che è dal gr
. stiracosàuro, sm. paleont. genere di dinosauro del periodo cretaceo simile al
, inclusi due stiracosaun adulti, un genere di dinosauri lunghi cinque metri e mezzo
sterpi, dalle erbacce, da ogni genere di piante spontanee, per renderlo coltivabile.
]: 'stivatore': sistema salumerie in genere in apposite camere, onde consentirne la conservazione
stizolòbio, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose papiglionate,
s. v.]: 'stizolobio': genere di piante della famiglia delle leguminose e
bonsanti, 3-i-161: ho sempre preferito un genere diverso, ragazzine vispe e magroline,
di traverso qualche stoccatina così, in genere, ai tristi et alcun manrovescio ai depravati
il fine vero e solo assegnabile al genere umano su questo globo terracqueo è il perfezionamento
. stokèsia, sf. bot. genere di piante composte tubulliflore rappresentato da una
riferimento a collettività, a gruppi o al genere umano, in quanto incapaci di giudicare
non avere a ottenere nulla in questo genere. -alzare lo stomaco; dare
stòmia, sm. ittiol. genere di pesci stomiatidi comprendente otto specie molto
s. v. [: 'stomia': genere di pesci della famiglia de'siagonoti,
stomiatidae, deriv. dal nome del genere stomias (v. stòmia).
stomiatoidea, deriv. dal nome del genere stomias (v. stòmia).
stòmode, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia rincofori,
s. v.]: 'stomode': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri e
. stomòsside, sm. entom. genere di insetti ditteri muscidi, la cui
atericeri di latreille: na per tipo il genere sto- mossi. = voce
praticato col sistema, giocatore (in genere il centromediano) cui spetta il compito
autori, il cui tipo è il genere 'styrax'. = voce dotta, lat
racconto degli errori e de'gastighi del genere umano. galeani napione, 53: ampiamente
nostra cognizione è la storia di qualsiasi genere. cuoco, 2-89: ogni scienza
di uso famil.). -come genere letterario. martello, 347: noi
capitali'. -pittura di storia: genere di pittura, per lo più di
. -letter. romanzo storico: genere di romanzo che ambienta vicende e personaggi
. -del romanzo storico e, in genere, de'componimentimisti di storia e di invenzione-
condanna il romanzo storico, in quanto genere ibrido, che mescola la realtà della storia
(ma la condanna manzoniana investe ogni genere di narrativa, anche quella contemporanea)
distinzione tra quadro storico e quadro di genere. c. carrà, 571: un'
diffida di ogni categoria epocale di questo genere. = deriv. da una
un contratto, un atto legale in genere. grazzini, 2-112: di nuovo
-sostant. (e indica in genere un puledro o un cavallo giovane di
rovinando desse anche d'ogni altro genere, consiste in gran parte nell'appianare
, sf. l'insieme delle stoviglie come genere merceologico. - anche: assortimento di
ma si incrociano o divergono provocando in genere una visione duplice. -strabismo accomodativo:
e le mercerie stracariche di roba d'ogni genere. arbasino, 23-502: cuccette stracariche
celle erano stracolme di oggetti di ogni genere. -figur. infarcito di citazioni
o meno lunga e di larghezza in genere costante, spianata e bat
comunicazione, come le autostrade e in genere le strade che costituiscono le più importanti
di un fenomeno culturale, di un genere letterario, di un movimento artistico;
che pur troppo i mali d'ogni genere hanno aperte più strade, è la
delle condutture, delle fontane e in genere alle vie d'acqua afferenti al sistema
strade; che riguarda le strade in genere. tramater [s. v.
operazioni di soccorso automobilistico e stradale in genere. pirelli, 241: ha imboccato
rifiuta il giudizio superando ogni e qualsiasi genere di discussione, stragonfio d'incognite tutt'
. marin. manovra dormiente (in genere un cavo d'acciaio), che sostiene
aretino, 25-128: gli artigiani tutti in genere ci si arrecano innanzi con quella austerità
nello strano, la visione diviene un genere meramente letterario. idem, i-279:
del mondo, / gran beffatore del genere umano. landolfi, 2-32: il giovane
, e ciò sono: dal particolare al genere suo, dal particolare al genere strano
al genere suo, dal particolare al genere strano, dal particolare alla spezie sua
scolastico, periodo di prova (in genere della durata di tre anni) che
dei prodigi e di esiger da lui un genere di morte assai meraviglioso e straordinario.
d. carafa, 306: quel genere di astuzia militare ch'i greci chiamano
. stratiòte1, sm. bot. genere di piante acquatiche della famiglia idrocaritacee,
9. sconciare una lingua o un genere poetico o le norme metriche usandole a
, derrate alimentari e beni di vario genere con un consumo o con un uso smodato
. scient. streblidae, dal nome del genere stre strazione).
lat. scient strelìtziaceae, dal nome del genere strelitzia (v. strelizia).
{ strelìtzia), sf. bot. genere di piante della famiglia musacee, tipiche
lessona, 1417: 'strelitzia': genere di piante della famiglia delle musacee,
-in partic.: dono, costituito in genere da un oggetto d'oro, che
. strèpere2, sm. ornit. genere dell'ordine passeracei comprendente due specie originarie
(strettocarpo), sm. bot. genere di piante della famiglia gesneriacee, originaria
s. v.]: 'strettocarpo': genere di piante della famiglia delle bigoniacee e
. biol. ciascuno dei microrganismi del genere streptococcus (famiglia lactobacteriaceaé), distinti
cfr. streptocarpo) e dal nome del genere ophiura. streptolisina, sf.
plur. biol. famiglia di batteriappartenente al genere actinomiceti a cui appartiene il genere streptomyces
al genere actinomiceti a cui appartiene il genere streptomyces (v. streptomicete), caratterizzate
lat scient. streptomycetaceae, dal nome del genere streptomyces (v. streptomicete).
streptomicète, sm. biol. batterio del genere streptomyces, che comprende circa 70 specie
». = deriv. dal genere streptomyces (cfr. streptomicete).
mostrò sempre un'estrema avversione per questo genere di vita servile. alfieri, 7-30:
ai campi sui lavori, e in genere le ragazze sono tenute molto strette e
, precetti, convenzioni letterarie (un genere, un'opera); vincolato alle
un'amicizia, un rapporto personale in genere), oppure sulla costante e fattiva collaborazione
di una norma di legge o, in genere, di una regola, di un
flato faciliteranno... questo altro genere [di agilità] più stretto. savinio
. principio velenoso estratto da piante del genere strychnos. c. e.
presente nei semi di diverse piante del genere strychnos da cui si estrae con solventi
(stricne), sm. bot. genere di piante della famiglia loganiacee, lianose
. lomazzi, 4-i-205: il terzo genere dillo stricno ha tanta forza in sé che
venefiche. presente- mente è nome di genere di piante a fiori monopetali della pen-
). civetta (e anche, in genere, rapace notturno). nannini [
falena. 2. omit. genere di uccelli strigidi, comprendente una decina
'bubo'(gufo) è lapiù grande nel genere degli uccelli notturni, e la strige 'scops'
scient strigidae, deriv. dal nome del genere strix, che è dal class,
strigiformes, comp. dal nome del genere strix (v. strige1) e dal
. strigocèfalo, sm. paleont. genere di invertebrati brachiopodi fossili, con conchiglia
s. v.]: 'strigocèfalo': genere di conchiglie fossili analoghe alle terebratule,
lessona, 1418: 'strigope': genere di uccelli rampicanti della famiglia dei pappagalli
lat. scient. strigops (nome del genere), comp. dal gr.
. scient. strigopinae, dal nome del genere strigops (v. strigope).
: non essendo [la febbre] del genere delle putride ed umorali, né essendo
nel motociclismo, nell'ippica e in genere nelle gare di corsa, chiudere un
stringocèfalo, sm. paleont. genere fossile di bra- chiopodi, del
a. marchi, 1-ii-244: 'stringocefalo': genere di conchiglie fossili analoghe alle terebratule,
strìngope, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia stringopidi, comprendente
a. canini, 1-963: 'stringope': genere d'uccelli (famiglia psittacidi),
, lai scient stringopideae, dal nome del genere stringops (v. stringope).
). bontempi, 1-2-106: il genere enarmonico veniva cantato con maggiore industria,
bontempi, 1-2-107: non potendosi [il genere enarmonico] proferir distintamente, non si
epiteto rivolto da subordinati diretti o, in genere, da membri delle classi subalterne a
strobilanto, sm. bot. genere di piante della famiglia acantacee, presenti
che si fanno quando si ritorna al primo genere degli stessi versi, e al numero
(strofanto), sm. bot. genere di piante ar- bustive o lianose della
a. marchi, 1-ii-244: 'strofanto': genere di piante nella entandria monoginia..
divisa. lessona, 1419: 'strofanto': genere di piante apocinee, di cui una
ricchi di glicosidi di alcune specie di tale genere. bacchelli, 2-v-501: siccome il
. strofària, sf. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia strofariacee comprendente
v. strofio), con mutamento di genere. strofìcaménte, avv. secondo
. strofio), con mutamento di genere. strofìolo, sm. bot.
. strofosòmo, sm. entom. genere di coleotteri bra- chidermi, del quale
s. v.]: 'strofosomo': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
. region. uccello acquatico appartenente al genere colimbo; si distinguono la strolaga maggiore
sapendo strologia. stromanto, sm. genere di piante marantacee che = deriv.
, lat scient stromateidae, dal nome del genere stromateus (v. stromateo).
stromateo). stromatèo, sm. genere di pesci stromatèidi comprendente tre sole specie
s. v.]: 'stromateo': genere di pesci acontotteri ossei, stabilito da
stromatìnia, sf. bot. genere di funghi eloziali comprendente alcune specie parassite
). stromatòpora, sf. genere di celenterati idrozoi presenti allo stato fossile
lat. scient strombidae, dal nome del genere strombus (v. strombo2).
strombare1. strómbo2, sm. genere di molluschi appartenenti alla famiglia strombidi,
proprio oggi viene a fare proposte del genere? -di animali. dessi
. scient. strongylidae, dal nome del genere strongylus (v. strongilo1);
(strónglo), sm. zool. genere di nematodi strongilidi, rappresentato in partic
bocca. 2. entom. genere di coleotteri con il corpo arrotondato.
s. v.]: 'strongilo': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
strongilidi. 2. sm. genere di nematodi della famiglia rabditidi a cui
, lat scient strongyloides, dal nome del genere strongylus (v. strongilo1).
voce dotta, deriv. dal nome del genere strongyloides (v. strongiloide, n.
lat scient. strongyloidea, dal nome del genere strongylus (v. strongilo1).
medie. anguillulosi provocata da parassiti del genere strongiloide. m. verna [
voce dotta, deriv. dal nome del genere strongyloides (v. strongiloide, n.
medie. parassitosi causata dai nematodi del genere strongiloidi. -in partic.: malattia
voce dotta, deriv. dal nome del genere strongylus (v. strongilo1)
lessona, 1419: 'rocce stronzianiche': genere di rocce semplici a base di metalli
.) con epentesi e cambio di genere. strozzabicchière, sm. region
cui un organo appare più stretto, in genere fra due espansioni. la capria
: questi sono affari in piccolo, nel genere delle grandi strozzature son veri gingilli.
una composizione o nell'arte musicale in genere. a. adimari, 2-33:
si consegue il fine specifico di un genere letterario. guarini, 1-ii-2-246: cominciando
sismogenetica. la forma esteriore di un qualche genere della letteratura po19. inforni. complesso
per combinare azioni elemen questo genere si è risolta... in una
struziomimo, sm. paleont. genere di dinosauri saurischi del periodo cretaceo recente
di uccelli struzioniformi, rappresentato dall'unico genere struzzo. = voce dotta, lat
lat. scient struthionidae, dal nome del genere struthio (v. struzzo).
struthioniformes, comp. dal nome del genere struthio (v. struzzo) e dal
in grado di sopportare con indifferenza ogni genere di offesa o di umiliazione. g
. nel mondo introdotta per affliggere il genere umano, studiata senza dilettazione di animo
v'intendete né di specie nè di genere, non avete studi, siete ignorante.
realizzato per arredare tale stanza (in genere stipo o scrittoio). 9.
ridotte rispetto all'agenzia, che in genere fa capo a un grafico o a
ii-13-306: si legge [la 'storia del genere umano'di leopardi] tutta d'un
è facile che veda altrove cose in questo genere da stupefarsi. c. levi,
al balcone, però credo che in genere si tratti di stupidaggini. 5.
... lo spogliò [il genere umano] anche per così dire ai se
, i-2-378: alla compassione verso il genere umano in un profeta che annegava,
, lat scient sturnidae, dal nome del genere sturnus (v. storno).
dell'obblio de'nomi affatto scordati dal genere umano. -per indicare le parole
), sf. ittiol. region. genere di pesci teleostei della famiglia pleuronechidae,
: a questo modo diremo che sotto il genere suasorio vada la lettera che concilia,
comprende gli operai e il proletariato in genere, contrapponendosi a classe dirigente).
. che la poesia, che il sommo genere è d'altri a lei subalterni,
rispetto al ciclo di produzione principale (un genere di beni). g.
égli vicino...: chiamasi questo genere subalterno, che può essere genere e
questo genere subalterno, che può essere genere e specie. tasso, n-ii-410: paragoneremo
con le differenze che sono uguali al genere d'essa spezie. 15.
frettoloso subbio ordite. -stile, genere letterario. bracciolini, 5 -diai:
: i più, avvezzi soltanto a questo genere di subcreazione, non sanno uscirne neppure
. scient. suberitidae, dal nome del genere suberites. suberizzare,
sf. eccellenza di una persona o in genere dell'uomo per le qualità e le
un buongusto solo, e in quel genere solo. parini, 836: uno de'
oggetti diversi, ma subordinabili ad un genere universale. = agg. verb.
e grande invenzione: dante rappresenta il genere umano, poi le sciagure d'italia,
lato, son fabbricati dalle varie specie del genere del luì. = comp.
sùbula, sf. entom. disus. genere di insetti appartenenti al sottordine dei ditteri
. subulària, sf. bot. genere di piante erbacee, acquatiche o palustri
. lessona, 1432: 'subularia': genere di piante della famiglia delle croficere fatto
, lat scient subulinidae, dal nome del genere subula (v. subula).
figlio della sorella maggiore, con un genere di successione che ricorda le parentele tiestee.
determinato,... sembra il genere più efficace e più popolare d'insegnamento
la nullità di qualsiasi convenzione di tal genere: divieto di patti successori).
compagno di strada per un'avventura del genere. = comp. dall'imp.
denominazione comune di ciascuna delle specie del genere orobanche (e in partic. dell'
lat. scient succineidae, dal nome del genere alimento, per lo più liquido,
11. piti succo d'erbe, genere pittorico che imitava l'arazzo, eseguito
suddescritta, integrata con qualche beffa del genere novelle cinquecentesche. = comp
strumenti pro zioni e del genere umano. vittorini, 7-93: la separazione
arte diventa un contraffarre questo o quel tal genere, purché sia qui sia altrove abbia
sùghera, sf. bot. genere di piante sempreverdi della famiglia fagacee (
la normale definizione mediante il riferimento al genere prossimo. = propr. 'di genere
genere prossimo. = propr. 'di genere proprio'. suìllio, agg. che
artiodattili della famiglia suidi comprendente il solo genere sus rappresentato dalla specie sus scrofa (
. sula1, sf. omit. genere di uccelli pellicaniformi della famiglia sulidi che
uccelli pellicaniformi comprendente nove specie appartenenti al genere sula. = voce dotta
, lat scient sulidae, dal nome del genere sula (v. sula)
. pianta della famiglia ombrellifere appartenente al genere ferula ^ originaria del turchestan e dell'
pratiche sopra questi tre sensi comuni del genere umano. leopardi, 24-24: il carro
-i congeneri (in quanto appartenenti al genere umano). leopardi, 32-60
stile di un componimento o di un genere letterario. magalotti, 9-2-68: che
oro. -componimento letterario dello stesso genere. dante, xxxi-11: con lei
6. scaldino per il letto, in genere costituito da un vaso di terracotta riempito
adunque presentemente tra tutti gli stati un genere di società universale supereminente, la quale
cromosomi sessuali; è sterile e in genere poco vitale. = comp. dal
nella riflessione, nello studio, e in genere si attiene agli aspetti più esteriori e
la fami glia e il genere, in cui sono collocati generi filogeneti
super (v. super1) e da genere, n. 3 (v.)
e come superiore ancora si riguarda il genere relativamente alla spezie. -più avanzato
. mazzini, 28-83: è un genere di poesia superiore infinitamente a quella del
viventi. pattavicino, 1-101: il genere umano... è superiore alle bestie
di un'estesa gamma di prodotti di genere aliche saranno in palio nel cosiddetto supermartedì
equivalente della merce acquistata; consiste in genere in un unico grande ambiente suddiviso nei
noi tutti detestiamo i monopoli di qualsiasi genere, mentre il socialismo comporta un supermonopolio
voi sapete, e vien prodotto nel genere superparticolare dalla proporzione sesqui- quinta. galilei
gianelli, ii-173: si dice 'superparticolare'quel genere nel quale l'antecedente contiene il conseguente
g. briganti, 9-49: genere di scultura super-realista per lo più in
io non ho nessuna opinione di nessun genere, cominciando dall'ateismo sino alla più
scorrimento veloce, senza attraversamenti, in genere a più corsie per ogni senso di
-insieme dei mezzi espressivi propri di un genere letterario, di un'arte, di
. che ha funzione di sostituto, in genere momentaneo, di chi non può svolgere
conduce alla formazione di pus, in genere provocato da germi piogeni, presenti in
le mode primizie [1-vi-1881]: il genere pompadour... si fa in
, sm. zool. carnivoro appartenente al genere suricata della famiglia viverridi rappresentato da
avanzare che i corridori fanno, in genere, verso il bordo alto del velodromo,
deve impennarsi ad ogni supposizione di questo genere. oriani, x-21-229: libero da
.. cause di flogosi di ogni genere e d'ogni gravezza. -mezzo
non dire innumerabili libri latini di ogni genere. delfico, i-147: le leggi bisognose
b. martini, 2-2-196: il terzo genere vien detto 'superpaziente', ed è
: trattato composto da aforismi di tale genere. piccola enciclopedia hoepli, 3145
di disfarsi completamente delle azioni di ogni genere, svalutate in monomeni di alterata spazializzazione
: i lavori d'arte di questo genere... alla fine svaniscono come ombre
cattolica lo svantaggio. -subalternità di un genere letterario rispetto ad altri. sarti
caratteri e i tratti dominanti (un genere letterario o artistico). giuliani,
), sm. omit. region. genere di uccelli della famiglia podicipedi con piumaggio
adulto. lessona, 1426: 'svasso': genere d'uccelli palmipedi della famiglia dei tuffoli
spirituale, morale, intellettuale e in genere, da una mancanza di vivacità,
un abito, di una stoffa in genere, provocato da una corrente d'aria.
dalle maestranze biellesi, famose in tale genere di lavori! -privato del contenuto
siffatte delizie campestri, ma di un genere più semplice. solaro della margarita,
narrativa; anzi mi vado svogliando di questo genere. = comp. dal pref.
carrozzerie di automobili e dei veicoli in genere. - eseguire, interpretare
particolare cavità anatomica o materiale patologico in genere. -con meton.: espellere da
appartenente alla famiglia so- lanacee e al genere nicoziana, le cui specie più note
. -al plur., come genere di monopolio. cavour, iv-303:
tante e tante virtù che vessano il genere umano. = deriv. da tabacco1
lat. scient tabanidae, dal nome del genere tabanus (v. tafano).
. da taccamacca, con cambio di genere. taccona, sf. ant.
usato per appunti e annotazioni di vario genere. - in senso generico: quaderno
lat. scient tachyglossidae, dal nome del genere tachyglossus (v. tachiglosso).
tachiglòsso, sm. zool. genere di mammiferi monotremi tachiglòssidi che comprende due
scient tachinidae, deriv. dal nome del genere tachina-, è registr. dal d
. tafozòo, sm. zool. genere di chirotteri emballo- nuridi, comprendente una
.]: 'tafozoo':... genere di animali mammiferi della famiglia de'vespertilioniai
. scient. taphrinales, dal nome del genere taphrina, deriv. dal gr.
. tagète, sm. bot. genere di tubuliflore erbacee suddiviso in circa venti
: 'tagète': (garofano indiano) genere di piante composte; 'tagetes erecta'e
diffuse nel continente americano, appartenenti al genere atta, che tagliuzzano foglie allo scopo
-ironico, caustico, satirico (un genere letterario). salvini, 6-q:
completa e rapida (ed è in genere condita con olio ed erbe aromatiche).
ha un timbro aspro e secco e in genere esprime sarcasmo, ostilità, ecc.
linee parallele alla sua fronte. del genere si verificano spesso anche in italia, dove
ingegno del cuoco. 27. genere, tipo, sorta (anche nelle espressioni
enciclopedia hoepli, 1429: 'dicotile': genere di piccoli ungulati artiodattili...;
. scient. tayassuidae, dal nome del genere tayassu (v. taiasso).
tàide2, sf. zool. entom. genere di lepidotteri appartenenti alla famiglia dei papilionidi
questo nome poco convenevole fabricio stabilì un genere d'insetti dell'ordine de'lepidotteri,
2. zool. genere di molluschi gasteropodi marini, comprendente diverse
, con la quale si trova in genere in correlazione di alternativa (per lo più
talassìdroma, sf. omit. disus. genere di uccelli marini appartenenti alla famiglia oceanidi
acqua. lessona, 1431: 'talassidroma': genere di uccelli longipenni della famiglia degli oceanidi
longipenni della famiglia degli oceanidi; tipo del genere è la talassidroma pelagica (thalassidroma pelagica
essi chiamavano talave, ben fomite di genere, e artiglieria. = dal
gasparin. 3. zool. genere di tunicati marini appartenente alla classe taliacei
, lat scient thaliacea, dal nome del genere thalia (v. talìa).
. talino, sm. bot. genere di piante della famiglia portulacacee
a. marchi, 1-ii-248: 'talino: genere di piante esotiche a fiori polipetali,
. lessona, 1432: 'talino', genere di piante della famiglia delle portulacee,
, talitro), sm. bot. genere di piante erbacee perenni della famiglia ranuncolacee
letteraria e cristiano-teologica italiana e, in genere, europea, tale opera è stata spesso
causa all'arto un atteggiamento vizioso; in genere si manifesta in seguito a malattie come
{ talpe), sf. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi,
talpa: denominazione volgare dei roditori del genere spalace (spalax). -talpa
-talpa dorata-, denominazione volgare del genere insettivoro crisocloride { chrysochloridaé).
dal muso stellato: denominazione volgare del genere insettivoro condilura { condylura). -talpa
-talpa marsupiale-, denominazione volgare del genere insettivori notoritte { notoryctes typhlops).
. -talpa toporagno: denominazione volgare del genere insettivori neurotrico (neurothricus gibbsi).
mammiferi insettivori, a cui appartiene il genere talpa, che comprende una ventina di
lat scient. talpidae, dal nome del genere talpa (v. talpa)
, fra altre simili o dello stesso genere (anche seguito dal compì, partitivo:
. denominazione delle scimmie platinine appartenenti al genere saguino, che vivono nella foresta pluviale
: i tamarini, che appartengono al genere saguinus, sono un gruppo di cal-
; plur. -è). zool. genere di mammiferi xenartri della famiglia mirmecofagidi con
; in italia più diffuso è il genere tamarix con 4 specie che hanno proprietà
lat scient. tamaricaceae, dal nome del genere tamarix dal lat. class, tamàrix
famiglia leguminose cesalpinioidee, unica specie del genere (tamarindus indica), originaria
tamerigia), sf. bot. genere di piante della famiglia ta- maricacee,
. tenacété), sm. bot. genere di piante composite tuboliflore a cui appartengono
tanagra2, sf. ornit. genere di uccelli traupidi, a cui appartengono
lessona, 1434: 'tangara': genere e famiglia di uccelli passe- racei,
speciali, per placche ossee e in genere nella preparazione di leghe per acciai inossidabili
. tàntalo2, sm. omit. genere di uccelli ciconiformi della famiglia ardeidi,
scappare di casa. -azione di questo genere, per lo più riprovevole. carducci
sto in ascolto. -concordato nel genere con il compì, partitivo. monte
e sovrumana. -ant. concordato in genere e numero con l'agg. serdini
. = voce sanscr. di genere neutro, propr. 'calore, arsura'.
quattro specie incluse in un solo genere; presentano arti anteriori con quattro diti
. scient. tapiridae, dal nome del genere tapirus (v. tapiro).
{ tapino), sm. zool. genere di mammiferi pe- rissodattili della famiglia tapiridi
'tapirio':... grosso animale del genere de'mammiferi pachidermi, di natura piuttosto
, tàssia), sf. bot. genere di piante della famiglia ombrellifere comprendente sei
ferula non è tasia ma del suo genere, la quale ha foglie di finocchio e
di tarassaco. = dal nome del genere tarassaco. tarata, sf.
, sm. zool. piccolo rettile del genere fillodattilo (phyllodactylus europaeus) diffuso special-
(taràssacon), sm. bot. genere di piante erbacee annue o perenni appartenenti
), sm. disus. bot. genere delle composite; salvia africana (tarchonanthus
tàrgia), sf. placca sottile in genere di metallo e che reca incisi o
nome di una via, collocato in genere sul muro di un edificio all'inizio e
lessona, 1438: 'targiònia': genere di piante acotiledoni, della famiglia delle
, le scale di combattimento e ogni genere di scala ripida senza protezione.
dell'ordine dei pachidermi solidungoli, del genere dei cavalli, e che da taluni
pensi all'effetto coloristico della tarsia in genere e si ponga questo in relazione prima
mati tarsidei a cui appartiene il solo genere tarsio, presente in bomeo, sumatra
. scient. tarsidae, dal nome del genere tarsius (v. tarsio1).
tarsio1, sm. zool. unico genere di mammiferi primati della famiglia tarsidi presenti
a. marchi, 1-ii-250: 'tarsio': genere di mammiferi... dell'ordine
lo zoologo francese buffon ha designato tale genere). tarsio2, sm.
tarsìpede, sm. zool. genere di marsupiali della famiglia falangeridi diffuso in
lessona, 1438: 'tarsipedi': genere di marsupiali australiani carnivori ('tarsipes')
e lucido comprendente fra gli altri il genere tarsonemo; sono parassiti di piante o
. scient. tarsonemidae, dal nome del genere tarsonemus (v. tarsonemo);
tarsonèmo, sm. zool. genere di acari tarsonèmidi comprendente diverse specie parassite
. scimmia di piccole dimensioni appartenente al genere cinocefalo diffusa nell'asia centro-meridionale.
, discomiceti a vita sotterranea appartenenti al genere tuber e dei loro corpi fruttiferi,
della sua cavalleria militare e, in genere, dell'esercito. -tassa delle cavallate
, lai scient taxaceae, dal nome del genere taxus (v. tasso2)
(taxìdea), sf. zool. genere di carnivori mu- stelidi, denominati comunemente
invertebrati, gli insetti e artropodi di vario genere e specie. m.
per la massima parte sempre verdi. genere tipo è il tasso ('taxus').
lat scient. taxineae, dal nome del genere taxus (v. tasso2)
. nome comune di gimnosperme appartenenti al genere taxus della famiglia taxaceae, comprendente una
. scient. taxodiaceae, dal nome del genere taxodium (v. tassodio).
{ taxòdio), sm. bot. genere di conifere tas- sodiacee, diffuse in
. taxodium, deriv. dal nome del genere taxus (v. tasso2);
corda, parte del manico dotata in genere di una striscia di ebano o di traversine
e applicano tattiche nuove di gioco, in genere determinate da una eccessiva preoccupazione di difesa
, e a malincuore, quando è del genere padre pio da pietralcina, o yogin
. taumetopèa, sf. entom. genere di insetti lepidotteri appartenente alla famiglia taumetopeidi
thaumetopoeidae, deriv. dal nome del genere thaumetopoea (v. taumetopea).
tauròtrago, sm. zool. genere di mammiferi della sottofamiglia tragelafini, a
. salvini, 6-62: eziandio del genere del motteggiare e della misura da guardarsi
si possono avere tavole in testo, in genere composte con la stessa carta e numerazione
4-43: lo soccorreva, in tal genere d'esercitazioni, la gran praticacela del tavolino
lat. scient taxates, dal nome del genere taxus (v. tasso2)
scient taxopsida, comp. dal nome del genere taxus (v. tasso2) e
di qualsiasi categoria sistematica quale specie, genere, famiglia, ecc. = voce
lat scient. theaceae, dal nome del genere thea (v. tè2)
colla debita proporzione ancora d'ogni altro genere di poesia. foscolo, iv-356: anziché
o di prosa) o spettacoli di vario genere, la cui struttura ha subito notevoli
per la rappresentazione di spettacoli di vario genere. f. fornari [« la
spettacolo, torneo, esibizioni di vario genere. b. corsini, 14-6:
-teatro di massa o per le masse: genere di spettacolo caratterizzato dal coinvolgimento di masse
. -anche: l'arte drammatica come genere di rappresentazione; il complesso delle opere
lanzi, i-5: la riforma in ogni genere di studi dipende sempre da una massima
sm. (plur. teatridanza). genere di spettacolo che fonde la danza libera
, rivestimento di varia natura, in genere piuttosto consistente che ricopre un organo o
: sotto-genere d'animali rettili sauriani del genere ascalabotes, nel quale vengono comprese le
tecìdea, sf. zool. genere di molluschi brachipodi tecideidi che comprende una
s. v.]: 'tecidea': genere di molluschi conchiliferi, stabilito da defrance
. scient. thecideidae, dal nome del genere thecidea (v. tecidea).
tèda, sf. entom. genere di insetti lepidotteri comprendente diverse specie che
insieme delle modalità e dei metodi, in genere prefissati, che caratterizzano e danno specificità
compositiva o stilistica propria di uno specifico genere letterario. b. croce, ii-13-104
di agire o di comportarsi, in genere personalmente caratterizzato e volto a un preciso
da grande fiducia nella tecnica e in genere nelle scienze. - anche, con
dire, è la conoscenza stessa in genere che prende quel nome in quanto serve
precetti delle scienze e arti in genere o in ispecie. 5.
anni... appartengono a questo genere i parchi tecnologici, i parchi scientifici,
, sm. e f. bot. genere di piante ornamentali, rampicanti, originario
lessona, 1444: 'tecoma': genere di piante della famiglia delle bignioniacee,
enciclopedia òoepli, 1-iii-4349: 'tecoma': genere di piante bignioniacee; coltivata fra noi
tecomària, sf. bot. genere di piante affini alla tecoma, sempreverde
. tecomaria, deriv. dal nome del genere tecoma (v. tecoma1).
tectària, sf. bot. genere di felci polipodiacee, diviso in circa
tectòna, sf. bot. genere di verbenacee, costituito da tre specie
piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4348: 'tectone': genere di piante verbenacee; la 'tectona grandis'
tecuro, sm. zool. genere di roditori di piccola taglia, il
invar. bot. pianta erbacea del genere eragrostide (eragrostide tef o abyssinica),
. tèfra2, sf. zool. genere di uccelli zosteropidi, diffusi nelle isole
metafisica. 2. entom. genere di insetti ditteri della famiglia atericeri che
. lessona, 1444: 'tefrite': genere d'insetti ditteri, della famiglia degli
entom. famiglia di insetti appartenente al genere tefrite. j. noble wilford
scient tephritidae, dal nome class, del genere tephritis (v. tefrite, n
tefròsia, sf. bot. genere di piante della famiglia papiglionacee, costituita
s. v.]: 'tefròsia': genere di piante della famiglia delle leguminose,
loro foglie e de'fusti. questo genere ha per tipo la 'galega cinerea'di
organico ternario estratto da una pianta del genere tefròsia (tephrosia vagélli), contenente
. tegenària, sf. zool. genere della classe aracnidi (ordine araneidi)
lessona, 1444: 'tegenaria': genere di aracnidi, dell'ordine degli araneidi
. scient. teiidae, dal nome del genere teius (v. teio1)
(tèiu), sm. zool. genere di sauri teidi diffusi neh'america meridionale
anche teio e salompenter, ed appartiene al genere dei podi- neam (podinema tegnixia)
, stendendo sulle parti interessate, in genere fiori e frutti, una muffa grigia,
legni d'ebano, e d'altro genere per lavori pretiosi, e per le tentorie
telàzia, sf. elmint. genere di vermi nematodi spi- ruridi parassiti
come commentato- re calcistico e, in genere, sportivo. la repubblica [
delle trasmissioni televisive di filmati di qualunque genere (documentari, pubblicità, réportages filmati
riferisce o che è proprio del genere dei telefilm, dei loro modelli cul
), sm. bot. pianta del genere sedo (sedum maximum).
5. cinem. telefoni bianchi: genere di film italiani degli anni trenta,
. telèfora, sf. bot. genere di funghi della famiglia teleforacee di cui
a. marchi, 1-ii-256: 'telefoni': genere di piante crittogame della famiglia dei funghi
thelephoraceae, deriv. dal nome del genere thelephora (v. telefora).
dell'impero, e altre stupidaggini del genere. eco, 4-202: ce le mostra
un unico esempio di telenovela brasiliana, genere che pare non sia gradito ai francesi.
essi la più eccellente mercanzia utile in ogni genere, e nessuna di vanità o di
...) hanno dimostrato che il genere deve ancora trovare i suoi cultori.
osservazioni astronotelèscopo, sm. zool. genere di serpenti colubridi miche in cui uno
degli insegnamenti scolastici integrativi, rivolti in genere a ragazzi che frequentano la scuola dell'
o radioelettrici che hanno lo scopo in genere di indicare l'avvenuto azionamento e il
lai scient. telestacea, dal nome del genere telesto (v. telesto).
. telèsto, sf. zool. genere di polipi diffusi nell'oceano atlantico.
s. v.]: 'telesto': genere di polipi dell'ordine delle tubolarie,
30: quei teleutenti che amano il genere leggero, le canzonette, gli spettacoli
1971]: non amo le manifestazioni del genere, ma di tanto in tanto televedere
(telfàiria), sf. bot. genere di piante cucur- bitacee di cui sono
lessona, 1447: 'telfusa': genere di crostacei decapodi bra- chiuri ('telphusa'
thelyphonidae, deriv. dal nome del genere thelyphonus (v. telifono *).
telìfono1, sm. zool. genere di aracnidi della famiglia telifònidi, a
a. marchi, 1-ii-258: 'telifono': genere d'aracnidee dell'ordine delle 'polmonarie',
a. marchi, 1-ii-258: 'teligono': genere di piante a fiori incompleti della dioecia
. telino), sf. zool. genere di molluschi bivalvi della famiglia tellinidi,
estens. soggetto di un'opera pittorica; genere figurativo, iconografico. lanzi,
ha nome che lo faccia differente dal genere. gioberti, 4-2-128: il simbolo è
lat. scieni temnocephalidae, dal nome del genere temnocephala, che è comp. da
lat scient. temnochilidae, dal nome del genere temnochilus, che è comp. dal
confessa che ambedue si appigliarono a quel genere che meglio confacevasi e alle circostanze del
dell'animo suo. 5. genere, tipo di comportamento. dotti,
determinate reazioni agli stimoli esterni associata in genere a caratteristiche morfologiche (e nei cavalli
ricercate preziosità (un componimento o un genere letterario, lo stile). muratori
in campo vari temperamenti che consistevano in genere nel far nominare da ciaschedun ordine alcuni
incontro poi ogni atramente secondo 'l suo genere è di gusto ranzo, striptico e
, in grado di resistere ad ogni genere di urti e di corrosioni, praticamente infrangibile
il sistema temperato, perché in tal genere di musica qualunque delle dodici corde può
perché le grandi e somme in qualunque genere richieggono placidezza, fermezza ed equanimità.
uomo e con la realtà terrena; in genere, pur nella varietà delle tipologie architettoniche
sette, cioè la significazione, il genere, la variazione, i modi, i
ha una stessa forma, ora per il genere maschile, ora per il genere femminile
il genere maschile, ora per il genere femminile (un sostantivo). castelvetro
1-3-1-27: nell'uno, e nell'altro genere di giurisdizione ecclesiastica e temporale..
ambizione, ed altri divertimenti di simil genere, tolgono la fame, la sete,
, 12-4-391: mostra una pietra del genere di quella che a firenze si chiama pietra
acquirenti esteri di prodotti nazionali e in genere finanziando più largamente i produttori interni. rapporto
. tèndere), con cambio di genere. tendifili, sm. invar.
lat scient. tenebrionidae, dal nome del genere garle il tempo, almen per te
. tenebrio), sm. entom. genere di coleotteri della famiglia tenebrionidi; che
. -anche: ciascun insetto di tale genere. dizionario di storia naturale (
. lessona, 1450: 'tenebrio': genere d'insetti coleotteri eteromeri...:
, zampe lunghe e forti; sono in genere privi di ali o dotati di elitre
famiglia dei tenebrionidi comprende, oltre il genere tipo, i generi 'cryptus', '
per esempio nel paese è in voga il genere -che si avvinghia, che si avvolge (
o delegati o persone di fiducia in genere in un determinato luogo. machiavelli,
nella propria bottega, vendere un determinato genere di merce. g. bentivoglio,
-tiene una pensione, diceva? che genere di pensione? -per stranieri. una piccola
libro,... portatelo da un genere di persone ad un altro:
schieramento di truppe o di uomini in genere, una postazione o un settore.
(un tessuto, un materiale in genere). -in partic.: conservare
82. condurre un tipo, un genere di esistenza (in par- tic.
partic. terre o beni di vario genere e valore o ne ha l'uso a
, qualità, valore; tipo, genere. fagiuoli, ii-138: e
si diè mano, / di cromatico genere, eseguito / a tre voci, tenor
lat. scient tenrecidae, dal nome del genere tenrec (v. tanrec).
lat scient. tenrecinae, dal nome del genere tenrec (v. tenrec).
. -appendice mobile dei protozoi del genere mocti- luca. 2. bot
-seguire un modello, uno stile o un genere letterario, anche in modo dilettantesco o
potevano non piacermi: sono precisamente del genere mio prediletto (cioè: che tenterei se
genere in germania. d'annunzio, iii-1-581:
uterina oscura e lorda e cieca del genere umano. = nome d'azione da
tentrèdine, sf. entom. genere di insetti appartenente alla famiglia imenotteri tentredinidi
pecchia. lessona, 1452: 'tentredine': genere d'insetti imenotteri terebranti, della famiglia
lai scient. tenthredinidae, dal nome del genere tenthredo (v. tentredine).
. e. gadda, 145: in genere [gli ufficiali] curavano di più
(plur. -t). bot. genere della famiglia sterculiacee comprendente una trentina
messico e di caracas, che forma un genere nella monadelfia decandria di liunco e nella
1 venti. 3. genere poetico di origine provenzale che trovò ampia
nell'impero atzeco, tempio destinato in genere ai sacrifici umani, costituito da due edifici
teologie tengono schiavi colà tre quarti del genere umano. cal
. -regola, canone di un genere artistico o letterario, ecc.
anche a italiani) libri di vario genere che andavano dalla teosofia al romanzo giallo
, per una tal naturale inclinazione del genere umano alla teratologia e finzione, e
terebèlla, sf. zool. genere di anellidi policheti appartenente alla famiglia terebellidi
. scient. terebellidae, dal nome del genere terébella (v. terebella);
terebellomorpha, comp, dal nome del genere terebella (v. terebella) e dal
tèrebra, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi, appartenente alla famiglia
terebràtula (terebràtola), sf. genere fossile di gasteropodi, diffuso dal miocene
. scient. terebridae, dal nome del genere terebra (v. terebra, n
terèdine, sf. zool. genere di molluschi marini appartenente alla famiglia teredinidi
lat. scient teredinidae, dal nome del genere teredo [navalis] (v.
terenziano. tesauro, 2-8: sotto tistesso genere di argutezze verbali squadrai le proposizioni argute
terfèzia, sf. bot. genere di funghi, appartenenti alla famiglia delle
terfeciaceae, deriv. dal nome del genere terfezia (v. terfezia).
. theridiidae, deriv. dal nome del genere theridium (v. teridio).
. terìdio, sm. zool. genere di aracnidi della famiglia terididi.
a. marchi, 1-ii-263: 'teridio': genere d'aracnidee, proposto da walckenaér,
più auliche proclamazioni del 'paradiso'(del genere di 'esso tifare stato accetto e fausto'
terminàlia, sf. bot. genere di piante della famiglia combretacee che comprende
s. v.]: 'terminalia': genere di piante della poligamia monoccia, famiglia
muta. manni, i-76: di genere comune sono certamente 'parente', 'nobile'
sì e no che si trattava d'un genere di farfalle diurne e notturne. n
termitoxeniidae, deriv. dal nome del genere termitoxenia, che è comp. dal class
. scient. thermosbaenacea, dal nome del genere thermosbaena, comp. dal gr.
. termòpside, sf. bot. genere di piante papilionacee leguminose, diffuse nelle
o di un'apparecchiatura, è in genere costituito da elementi che si modificano al
di una fonte di calore interna (in genere acqua calda), usato per il
. -chi o -ci). zool. genere di scimmie della famiglia cercopitecidi,
teròpsidi, sm. plur. zool. genere di rettili fossili, del periodo
del globo terrestre; l'umanità, il genere umano. carta picena, v-26-15
le caratteristiche chimiche, costitutive o il genere di coltivazione che accoglie). -
. -fico per terra: pianta del genere euforbia della famiglia euforbiacee. -gelatina
-gelatina di terra: alga azzurra unicellulare del genere nostoc (nostoc commune) vivente in
-pera di terra: pianta erbacea del genere apio (apios tuberosa) sperimentata per
entom. cimice di terra: insetto del genere ligeo (lygaeus furcatus) caratterizzato da
attività artigianale, commerciale o, in genere, economica, pagavano all'autorità del luogo
ecc., e superaci esterne in genere. 9. region. pavimentazione eseguita
-gente terrena, terrena prole: il genere umano. monte, 1-81-8: sì
-con particolare riferimento agli uomini, al genere umano. - anche sostant.
l'america del sud ad un uccello del genere dei vanelli ('vanel lus
le mie osservazioni nelle altre periodiche del genere spezialmente terzanario, nelle quali riuscirono felicemente
maglieria e camiceria maschile e femminile in genere puliti a secco o ad acqua ivi comprese
regola, tomo a dirvi che nel genere della femina il terzo pronome, quando è
. tè§io, sm. bot. genere di piante santalacee, comprendente circa 100
a. marchi, 1-i-265: 'tesio': genere di piante a fiori incompleti della pentandria
alla sua tadini, tesoreggiando notizie d'ogni genere. arbasino, 19-289: lunga durata
espressiva di una lingua, di un genere letterario, di uno stile. alamanni
tespèsia, si. bot. genere della famiglia malvacee, a cui appartengono
a. canini, 2-982: 'tespesia': genere di piante dicotiledoni, famiglia malvacee;
agg. composto da piccole tessere, in genere quadrangolari, di marmo, di laterizio
serramenti, davanzali ed altri manufatti in genere. -tesserino (v.).
si è classificato alla testa di questo genere di costruzioni. -testa di serie
1-27 (75): ancora un altro genere di pietra: questo si fu una
testa nel sacco, essendo evidenti e in genere anche persuasive le illazioni estetiche che il
, per quanto modesto, a un genere o una forma artistica. metastasio,
tòlpide, sf. bot. genere della famiglia composite a cui appartiene la
, di una corte, eretta in genere su un terreno sopraelevato. crescenzi volgar
hanno bisogno di venirselo a cercare, in genere. = voce di origine laziale,
abitudine di fare omaggi di un certo genere a certe regalità'. crollo! tombola!
per introdurre o far uscire oggetti di vario genere in conventi o nei luoghi di clausura
per introdurre e far uscire oggetti di vario genere nei luoghi di clausura. de
e costituita principalmente da piante appartenenti al genere timo o, anche, da rosmarino,
. scient. thomisidae, dal nome del genere thomisus, che è dal gr.
tomìstoma, sm. zool. genere comprendente specie viventi e fossili di coccodrilli
ciò avviene sottoponendo l'or genere tomofteris -idis, comp. dal tema del
: mi pare che facciano, in genere, quando giudicano 'superficiale', una questione
o in partic. di quelli appartenenti al genere om- matostrefo (ommatostrephes sagittatus),
tòuit, sf. invar. orni! genere di uccelli della fami glia
toxocara, sf. invar. elmint. genere di vermi della famiglia ascaridi, comprendente
(plur. -i). zool. genere di sporozoi coccidei, di cui è
, lat scient toxodidae, dal nome del genere toxotes (v. tbxote).
tòzzia, sf. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee, che
figur. cosa o persona che nel suo genere vale poco e nulla; ciò che
, tozzi, morse ed arnesi del genere. 9. grosso mestolo usato
curiosità, due vigili istiga- trici del genere umano, mi son fatto mandare que'libri
. di trabuccca, con cambio di genere. 2. assai prode
cui stigmate e trachee sono polmoni di altro genere e prodigiosamente moltiplicati più che nei vermi
. trachèlio, sm. bot. genere della famiglia campa- nulacee comprendente sette specie
a. marchi, 1-ii-285: 'trachèlio': genere di piante a fiori monopetali della pentandria
. trachelospèrmo, sm. bot. genere di piante della famiglia apocinacee, diffuso
provocata dallo sviluppo di un fungo, in genere parassita nei vasi conduttori del legno.
trachicarpo, sm. bot. genere di piante della famiglia palmacee diffuso nell'
trachìfono, sm. omit. genere di uccelli della famiglia capitonidi, comprendente
lessona, 1484: 'trachifono': genere di uccelli rampicanti della famiglia dei bucconidi
. trachilòbio, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose cesalpinioidee,
. scient. trachinidae, dal nome del genere trachinus (v. trachino).
. trachino, sm. ittiol. genere di pesci teleostei appartenente alla famiglia trachinidi
a. marchi, 1-ii-285: 'trachino': genere di pesci della divisione dei 'giugulari'(
lat. scient trachypteridae, dal nome del genere trachypterus (v. trachittero).
. trachìttero, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia trachittèridi dal corpo
lessona, 1484: 'trachittero': genere di pesci teleostei acan- totteri marini,
a sorreggere e a portare oggetti di vario genere, in partic. armi, borse
tracuro, sm. ittiol. disus. genere di pesci della fa miglia
. tradescànzia, sf. bot. genere della famiglia com- melinacee comprendente alcune decine
agguati, ogni maniera d'insidia, ogni genere di tradimento, tutto sembrava lecita parte
ragione universale, ossia nel consenso del genere umano. = deriv. da
verbale) e extraconcettuale che permette un genere di conoscenza diversa da quella razionale della
non così ovvio a trovarsi in qualunque genere d'ogni più felice marcatura. maironi
enorme ricchezza di gente che traffica in questo genere e in altri dell'industria moderna.
giornali illustrati), fisicamente repulsivo (genere 'maitre d'hotel cerimonioso').
quali / specie sien subalterne a ciascun genere. / quante sotto suo stemma di
, se non quel ne di un genere di piante, ora classificato come sezione
trafurandolo altrui ch'è non del genere astragalo, comprendente molte specie che
, i-i- 732: 'tragano': genere di piante della famiglia delle chenopo- dee
del suo ferrare cavalli. 2. genere letterario a cui appartiene tale tipo di
peculiare interesse per ia storia, nel genere della 'praetexta', nel medioevo tale genere
genere della 'praetexta', nel medioevo tale genere scompare per venire ricuperato con il sorgere
rucellai, martelli), mentre il genere raggiunge la sua massima espressione in inghilterra
dramma borghese; nella letteratura contemporanea tale genere ha definitivamente cancellato la forma canonica e
una tragedia o di un componimento di genere elevato (un verso, lo stile)
accaduto. 3. zool. genere di artiodattili africani (tragelaphus),
carattere, spirito della tragedia (come genere o come creazione di un singolo autore)
un'altràgia, sf. bot. genere di piante erbacee della famitra maniera di
a. marchi, 1-ii-287: 'tragia': genere di piante esotiche sonosi inventate. giordani,
stenti, difficoltà e rischi di ogni genere; che si conclude con la morte.
nel teatro di w. shakespeare; il genere lettene solo il lato negativo ed esagerarne
, ma ripresa e portata a dignità di genere nel teatro italiano del sec. xvi
di b. guarini, considerato iniziatore del genere e, anche, 2ìvaminta di t
una tragicommedia del signor abate chiari, nel genere del mirabile, che sempre ha forza
e il goldoni e il chiari) genere falso, e troppo fortunato il successo
. ant. piccola pianta spinosa del genere tragopogone. landino [plinio],
tragopane), sm. omit. genere di uccelli galliformi della famiglia fasianidi a
tragopogóno), sm. bot. genere di piante della famiglia composite con grossa
. denominazione comune di alcune specie del genere pimpinella le cui radici erano usate nella
una specie { seseli annuum) del genere seseli, della famiglia ombrellifere. =
: il primo che fé dono al genere umano del cannocchiale... fu un
. scient. tragulidae, dal nome del genere tragulus (v. tragulo).
(tragòló), sm. zool. genere di mammiferi ruminanti della famiglia tragùlidi,
lessona, 1485: 'tragolo'o 'tragulo': genere di animali mammiferi ruminanti, detti anche
fondo di riserva e altre astruserie di questo genere. = voce dotta, lat traiecticius
, facendola precedere da una trasmissione in genere più breve e di vasto richiamo o
4. evolversi in un altro genere letterario. n. villani, 3-31
. tramète, sf. bot. genere di funghi della famiglia poliporacee comprendente una
alla vergine maria in quanto corredentrice del genere umano. salveregina volgar., 68
e transmutabile, semplicemente sappiamo essere del genere de'corpi misti. bruno, 3-412
il diavolo invido, quando rubò al genere umano la sua libertà e felicità
.. ma anche automobili di ogni genere. = comp. dal lat
subtropicali e causata da un protozoo del genere theileria (theileria annullata). =
che rivendica la possibilità di scegliere il proprio genere. = deriv. dall'ingl.
arte, dice delle cose giuste nel genere di quello che dice o potrebbe dire rouart
di transponditori ai particolari ripetitori, in genere 24, che sono installati nei satelliti
alcune società importanti tranviarie e d'altro genere. c. e. gadda, 21-252
trapa1, sf. bot. unico genere della famiglia trapa- cee, a
s. v.]: 'trapa': genere di piante della tetrandria mo- noginia.
dell'ordine mirtali, comprendente il solo genere trapa e numerose specie acquatiche il cui
rimanere, se le dà del suo genere. 54. intr. spirare
correnti della filosofia idealistica e, in genere, nel pensiero contemporaneo, che qualifica
-nella terminologia filosofica medievale e, in genere, precedente a kant, che qualifica
1-iii-295: il trascendere da uno ad altro genere tiene dello incredibile, e più il
sconvenevolezza di trascendere dall'uno all'altro genere, che confonde ogni buona e sana
1-iii-295: il trascendere da uno ad altro genere tiene dello incredibile, e più il
'minuire'che nello 'accrescere'. del qual genere ci mette avanti li 'diminuitivi'mordacemente adoperati
6. che passa con facilità da un genere letterario a un altro, da un'
un bene, un diritto o, in genere, una posizione giuridica soggettiva. -
-spostamento di capitali o, in genere, di risorse economiche da un luogo
bene, di un diritto e, in genere, di una posizione giuridica soggettiva da
un emituo- no, ecco che il genere cromatico ritorna diatonico, come l'esempio
paripate diatona una diesi, ecco che il genere diatonico s'è trasferito in enarmonico.
primato della volontà sull'intelletto e, in genere, sulle funzioni spirituali. -volontarismo metafisico-
polare-, mammifero carnivoro appartenente a un genere di canidi rappresentato dall'unica specie alopex
dei boschi: mammifero carnivoro appartenente al genere cerdocione (cerdocyon thous) diffuso in
volpe grigia: mammifero carnivoro appartenente al genere urocione { urocyoncineroargenteus). - volpe grigia
volpe volante: grosso pipistrello appartenente al genere pteropo { pteropus vampyrus), diffuso
nome comune di tutte le specie del genere iteropide. 3. figur. persona
. ciliegio di volpe, pianta appartenente al genere lonicera (lonicera xylosteum) caratterizzata da
bietole, causata da un fungo del genere gibberella. = deriv. da volpe1
gloria di dio volta alla redenzione del genere umano. calandra, 3-48: tutti i
scomparse. 2. bot. genere di piante dell'ordine conifere. =
. volucèlla, sf. entom. genere di insetti della famiglia sirfidi, con
. lessona, 1561: 'volucèlla': genere d'insetti ditteri, della fa
di spirale. 10. zool. genere di molluschi della famiglia voluti- di,
. lessona, 1561: 'voluta': genere e famiglia di molluschi testacei gasteropodi,
. volvaria, sf. bot. genere della famiglia agaricacee a cui appartengono numerc
lat. scient volvocaceae, dal nome del genere volvox -ocis (v. volvoce)
. scient. volvocales, dal nome del genere volvox -ocis (v. volvoce)
volvoce, sm. bot. genere di alghe verdi della famiglia volvocàcee a
lat scient. vombatidae, dal nome del genere vombatus (v. vombato).
vombato, sm. zool. genere di mammiferi erbivori della famiglia vombàtidi a
lessona, 1562: 'vombato': genere e famiglia di mammiferi marsupiali, che
-vombato a pelo morbido: unica specie del genere lasiorhinus (lasiorhinus latifrons), con
l'ornithogalum umbellatum, pianta appartenente al genere omitogalo. fr. colonna,
, un mucchio di monete di ogni genere. -con riferimento a un mezzo
grosso colombo terragnolo, unica specie del genere leucosarcia (leucosarda mélanoleucd), con
. vormèla, sf. zool. genere di mammiferi carnivori appartenenti alla sottofamiglia mustelini
. vorticèlla, sf. zool. genere di protozoi vorticellidi caratterizzati da corpo a
, lai scient vorticellidae, dal nome del genere vorticella (v. vorticella).
. bot. popol. erba perenne del genere antillide (anthyllis vulneraria), con
, sf. bot. erba annua del genere chenopo = voce dotta, lat.
[valenbèrga], sf. bot. genere di piante della famiglia campanulacee che comprende
lessona, 1565: 'wahlenbergia': genere di piante della famiglia delle campanulacee,
], sf. invar. zool. genere della famiglia macropodidi che comprende marsupiali diffusi
zool. denominazione comune dei marsupiali del genere wallabia. = voce ingl.,
[woèèintònja], sf. bot. genere di piante della famiglia palme, diffusa
wells (1866-1946), precursore del genere fantascientifico, o alla sua opera.
[wèstern], sm. invar. genere cinematografico e letterario americano che narra le
secolo. - anche: film di tale genere. u. magnaghi [«
, ma insistè per un film del genere immaginando forse che una vi- ceda avventurosa
scadenti. -western all'italiana: genere cinematografico sorto in italia agli inizi degli
o l'abbigliamento dei protagonisti di tale genere cinematografico. volponi, 2-199: si
(wistèria), sf. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, comprendente
[vìttja], sf. bot. genere di piante della famiglia cactacee, comprendente
[vòlfja], sf. bot. genere di piante acquatiche della famiglia lemnacee,
scola, xl-465: quando tutto il genere umano sarà volfiano, allora ritorna tra
o vudwàrdia], sf. bot. genere di felci della famiglia polipodiacee cui apparten
o vrìgtja], sf. bot. genere di piante tropicali della famiglia apocinacee,
[vukerèrja], sf. entom. genere di vermi parassiti della famiglia oncocercidi,
[vulfènja], sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia scrofulariacee,
scient xanthidae, deriv. dal nome del genere xantho. xantina, sf.
. xàntio, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia composite,
lamina'. xantofillo, sm. boi genere di piante arboree della famiglia poligalacee,
giallo nelle bacche di alcuni arbusti del genere ramno, usato in passato come colorante di
xantorrèa2, sf. bot. genere di piante perenni della famiglia liliacee,
xenòfora, sf. zool. genere di molluschi della famiglia xenoforidi, le
lat. scient xenophoridae, dal nome del genere xenophora (v. xenofora).
. xenòpo, sm. zool. genere di anfibi del sottordine opistoceli le cui
. xeràntemo, sm. bot. genere di piante erbacee annue della famiglia composite
xèro, sm. zool. genere di roditori della famiglia sciuridi, a
. xeròmio, sm. zool. genere di roditori della famiglia muridi, cui
. scient. xiphiidae, dal nome del genere xi phias, che è
xifòforo, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia pacilidi, le
(siforinco), sm. ornit. genere di uccelli dell'ordine passeriformi,
lessona, 1348: 'siforinco': genere di uccelli dell'ordine dei cantatori
lessona, 1348: 'sifosuro': genere di rettili saurii del gruppo delle anolidi
, sm. bot. disus. genere di piante della famiglia papilionacee, probabilmente
s. v.]: 'siloàloe': genere di iante... con
xilòbio, sm. bot. genere di piante ornamentali del la
), sm. entom. disus. genere diinsetti xilofagi della famiglia scolitidi. =
(silòcopa), sf. entom. genere di insetti della famiglia apidi, comprendente
lessona, 1351: 'silocopa': genere d'insetti imenotteri aculeati (xylocopa)
lat scient. xylocopidae, dal nome del genere xylocopa (v. xilocopa).
1-ii-198: 'silocopo': nome greco d'un genere d'uccelli, il picchio..
-sm. entom. disus. genere di insetti lignivori dell'ordine ditteri.
s. v.]: 'silofago': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
2. sm. bot. disus. genere di funghi lignivori che, in alcune
, era stato proposto in sostituzione del genere merulio della famiglia poliporacee. tramater [
s. v.]. 'silofago': genere di funghi proposto da link a scapito
funghi proposto da link a scapito del genere merulius, i quali nascono sopra i legni
), sf. bot. disus. genere di piante della famiglia euforbiacee le cui
a. marchi, 1-ii-199: 'silofilla': genere di piante a fiori incompleti della famiglia
. v.]: 'silofilla': genere di piante a fiori incompleti, della famiglia
), sm. entom. disus. genere di insetti del raggruppamento rincofori.
s. v.]: 'silofilo': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
de'legni, e specialmente quelle del genere phryganea. xiloftoro, sin.
. xilòpia, sf. bot. genere di piante della famiglia anonacee, le
ximènia, sf. bot. genere di piante arboree della famiglia olacacee,
, e a malincuore, quando è del genere padre pio da i. bignardi
zabro, sm. entom. genere di coleotteri carabidi, in partic
lessona, 1571: 'zabro': genere d'insetti coleotteri pentameri ('zabrus')
sf.). pianta erbacea del genere croco (crocus sativus) originaria dell'asia
. -fringuello zafferano: uccello del genere sicalide diffuso dal venezuela all'argentina e
quale il barone poteva ottenere che ogni genere alimentare fosse venduto in una taverna da
zaglòsso, sm. zool. genere di mammiferi della famiglia tachiglossidi, rappresentato
zambracche con zamite, sf. bot. genere della classe bennettitali, una sincope,
). zàmia2, sf. genere di piante della famiglia zamia- cee a
s. v.]: 'zamia': genere di piante della famiglia delle zamoglano
orso-, denominazione comune dei funghi del genere clavaria. 11. edil. ciascuno
zanardinia, sf. bot. genere di alghe della classe feoficee a cui
zanfoncino. cie di pesci del genere arnoglossa. = dimin. di zanca
zannichèllia, sf. bot. genere di piante acquatiche della famiglia naiadacee,
. zantedèschia, sf. bot. genere di piante erbacee perenni della famiglia aracee
s. v.]: 'zantedeschia': genere di piante intitolato ad un botanico di
. -zanzarone degli orti: insetto del genere tipula (tifala oleracea) che,
zapo, sm. zool. genere di roditori zapodidi, rappresentato da tre
lat. scient zapodidae, dal nome del genere zai diversi lavori. - anche:
pinocchio. noi chiamiamo zappino o pinastro quel genere di pino che dà la pece
zarinco, sm. omit. genere di uccelli della famiglia itteridi, con
zarzuéla (sarsuéla), sf. genere teatrale tradizionale spagnolo, di carattere serio
sec. xix, in cui il genere si caratterizzò come tipo spagnolo dell'operetta
zèa, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee la cui
. zebrina, sf. bot. genere di piante della famiglia commelinacee, cui
zebrina penduta: specie appartenente a tale genere (tradescantia zebrina), con fusti ramosi
sm. invar. zool. mammifero del genere bove (bos indicus) che presenta
. -zecca della pecora: insetto del genere melofago { melophagus ovinus), ectoparassita
sf. bot. erba rizomatosa del genere curcuma (curcuma zedoaria o curcuma zerumbet
. zeidae, deriv. dal nome del genere zeus, deriv. dal class,
. zeiformes, comp. dal nome del genere zeus (v. zeide) e
= deriv. dal nome del genere zea (v. zea); cfr
(zenàide), sf. omit, genere di uccelli della famiglia columbridi, rappresentato
lessona, 1573: zenaide: genere e famiglia di uccelli gallinacei, o
, lat scient zenaidinae, dal nome del genere zenaida (v. zenaida).
. ittiol. ant. denominazione comune del genere di pesci a cui appartiene la specie
. bacchetti, 1-i-146: un altro genere d'ormeggio era la stanga di legni
. zeuzèra, sf. entom. genere di insetti lepidotteri della famiglia cossidi,
, sm. zool. piccolo mammifero del genere martora (martes zibellino), diffuso
, lai scient ziphiidae, dal nome del genere ziphius (v. zifio).
zifio, sm. zool. genere di cetacei odontoceti appartenenti alla famiglia zifidi
(zighèna), sf. entom. genere di insetti lepidotteri zigenidi comprendente varie specie
, si dà questo nome ad un genere d'insetti lepidotteri, della famiglia delle crepu-
lat. scient zygaenidae, dal nome del genere zygaena (v. zigena);
+ n], sm. bot. genere di alghe verdi appartenenti alla famiglia zignematacee
s. v.]: 'zignema': genere di piante crittogame della famiglia delle conferve
. si chiamano anche coniugate e sinsporee. genere 'zignema', 'zygonium', 'spirogyra',
lai scient. zygnemaceae, dal nome del genere zygnema (v. zignema).
zygnemataceae, deriv. dal nome del genere zygnema (v. zignema); è
, lai scient zygophyllaceae, dal nome del genere zygophyllum (v. zigofillo)
. scient. zygophylleae, dal nome del genere zygophyllum (v. zigofillo).
. zigofillo, sm. bot. genere di piante zigofillàcee, che comprende un'
[s. v.] 'zigofillo': genere di piante a fiori polipetali della decandria
sessuale per copulazione di gametangi, in genere morfologicamente uguali, e successiva formazione di
zigopètalo, sm. bot. genere di orchidacee epifite o terricole originarie delle
s. v.]: 'zigopètalo': genere di piante della famiglia delle orchidee e
. zigosaccaromicète, sm. bot. genere di funghi ascomiceti caratterizzati da ciclo aplobionte
v. zeugma) e dal nome del genere saccharomyces (v. saccaromicete)
alcuni lacer- tili e delle specie del genere sfenodonte, situato nella
{ zìnia), sf. bot. genere di piante erbacee o suffrutticose della famiglia
'more ferarum'veloce come pallottola, in genere a zippo già sguainato, braccio proteso e
g. bassani, 3-157: ecco il genere di compensi su cui è costretto a
. zizània, sf. bot. genere di piante acquatiche della famiglia graminacee con
. zìzzifo), sm. bot. genere di piante arboree e arbustive sempreverdi della
zizìfore, sf. plur. bot. genere di piante erbacee annue della famiglia labiate
a. marchi, 1-i-322: 'zizifore': genere di piante a fiori monopetali irregolari,
zizània), sf. pianta erbacea del genere loglio (lodiumtemulentum) che infesta i campi
colti trovansi fornito di frutta d'ogni genere, ed ogni stagione. viani,
scient zoantharia, deriv. dal nome del genere zoanthus (v. zoanto).
scient zoanthidea, deriv. dal nome del genere xoanthus (v. zoanto).
zoanto, sm. zool. genere di celenterati dell'ordine zoantidèi.
s. v.]: 'zoanto': genere di vermi radiarti, stabilito da
zoarce, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia zoarcidi,
non so quante altre cose dello stesso genere. bianciardi, 4-71: la riduzione di
. zoèpica, sf. letter. genere letterario di ispirazione epica i cui protagonisti
intagli antichi e moderni, d'ogni genere, sono, per adequato di grandi e
per rendere più esauriente la scorreria in un genere che proprio ai giorni nostri..
zonite, sm. zool. genere di molluschi della famiglia zonitidi.
. scient. zonitidae, dal nome del genere zonites (v. zonite);
diversi (e in partic. nel genere clorella), diffuse in zone marine e
iridescente. 2. bot. genere di batteri della famiglia pseudomo- nadacee che
vero appetito non si manifesti ma sì un genere di movimento e d'irritabilità poco diverso
. zorilla, sf. zool. genere della famiglia mustelidi a cui appartiene una
. 2. unica specie del genere pecilogale (poecilogale albinucha) con morbido
. scient. zosteraceae, dal nome del genere zostera (v. zostera).
dotta lat scient zosteropidae, dal nome del genere zosterops, comp. dal gr.
e nord america, tutte appartenenti al genere zorotypus. = voce dotta,
. scient. zorotypidae, dal nome del genere zorotypus, comp. dal gr.
zostèra, sf. bot. genere di piante acquatiche della famiglia zosteracee che
. tose. rivenditore di zozza o in genere di liquori di pessima qualità.
di alcune piante erbacee annue appartenenti al genere cucurbita della famiglia cucurbitacee (e in
-zucca a cedrato-, varietà del genere cucurbita { curbita pepo verrucosa) che
ti speznazione comune dell'unica specie del genere lagenazerò la zucca. guerrazzi, 16-31
nudi di donna in marmo zuccherino, sul genere di quelli (sa- lomè, psiche
iii-276: senonché queste e altre cose del genere erano ancora zuccherini appetto a ciò che
petauro dello zucchero: piccolo marsupiale del genere petauro (petaurus breviceps) con muso appuntito
con la cartella piena di oggetti di vario genere, come zucchette da vino.
sm. entom. popol. coleottero del genere pentodonte (pentodon punctatus), che