sesterzio piccolo è pronunziato da'latini nel genere del maschio ^ se- stertius', e
: ecco l'uditorio opportuno per un genere popolare, strano, irragionevole, di
si aggiravano di frequente sopra equivoci di questo genere. il primo veniva inteso talora come
si diffuse (un'opera, un genere artistico o letterario, uno stile)
aggiravano di frequente sopra equivoci di questo genere. d primo veniva inteso talora come
madame de staèl e i romantici in genere. leopardi, v-467 (tit.
sotterfugio per sottrarsi alle regole che ad ogni genere di poesia convengono, da che uno
romanza, sf. letter. componimento di genere lirico-narrativo, di struttura metrica assai varia
più la letteratura, vi fu un genere che riunì la leggenda e la romanza:
, 33: combattere le romanze del genere tosti e costa, le stomachevoli canzonette
. letter. proprio, caratteristico del genere del romanzo. c. e
caratteristiche in alcuni momenti dello sviluppo del genere). carducci, iii-21-308: d'
l'autore preferisse a bella posta il genere romanzesco. ferd. martini, 4-24
che l'epica romanzesca è un nuovo genere creato da'moderai, capace d'interessare
letter. ant. cavalleresco (come genere poetico). - anche sostant.
. 2. che coltiva il genere della poesia narrativa cavalleresca e eroica (
un determinato periodo o sottogenere; il genere letterario del ro manzo.
un poema, una narrazione, un genere di poesia). refrigerio, xxxviii-129
a capriccio. -che coltiva il genere della poesia cavalleresca (un poeta)
intreccio. -per estens.: il genere letterario che abbraccia, nel loro complesso
e le prime opere riconducibili a tale genere, in origine ritenuto paraletterario, sono
dando origine alla grande fioritura ottocentesca del genere, soprattutto in francia e in russia,
divenne poi, per la sua qualità di genere aperto, la forma prediletta per la
dei lettori dall'altro; in tale genere letterario è possibile riconoscere numerosi sottogeneri ben
. anche sm.). bot. genere di piante erbacee dicotili della famiglia poligonacee
lessona, 1272: ^ romice': genere di piante della famiglia delle poligonee (
per gioia degli 'amateurs'superstiti per questo genere di antiquaria naturale, nella sua selvatichezza
varia moltitudine di morbi e un infinito genere di altre sventure... con intendimento
. romùlea, sf. bot. genere di iridacee crocoidee, originario delle regioni
bericiformi rappresentata da due sole specie del genere rondelezia, con pinne ventrali in posizione
scient. rondeletiidae, dal nome del genere rondéletia (v. rondelezia).
rondelèzia, sf. bot. genere di pianta della famiglia rubiacee, sempreverdi
deltamerica. 2. ittiol. genere di pesci rondeleti della famiglia rondeletidi.
nidifica sotto le grondaie e le sporgenze in genere delle abitazioni campestri nell'europa, nell'
specie di rondini, che costituiscono il genere 'collocalia'dei sistematici. -rondine
sm. omit. uccello del genere apodiforme, famiglia apodidi, nero con la
ropalo din a, sf. zool. genere di echinodermi oloturoidi cucumaridi, che comprende
. ropalosifo, sm. entom. genere d'insetti emit- teri afidi di cui
ant. anche rò$i), sf. genere di piante della famiglia rosacee rosoidee,
odorarne la biancheria. -altro genere o specie della famiglia rosacee o,
e negli animali, aa batteri del genere salmònella; nell'uomo si manifesta come
: malattia causata da batteri appartenenti al genere salmònella. = deriv. da salmonellosi
salmonidae, deriv. dal nome del genere salmo (v. salmone1).
. salpa2, sf. zool. genere di molluschi planctonici tunicati taliacei col caratteristico
s. v.]: 'salpa': genere di molluschi stabilito da blainville,
. salpianto, sm. bot. genere di piante nittaginee con fiore tubuloso a
s. v.]: 'salpianto': genere di piante della triandria monoginia, famiglia
(salpicròa), sf. bot. genere di piante solanacee di cui fanno parte
. scient. salpidae, dal nome del genere salpa (v. salpa2).
salpiglòsside, sf. bot. genere di piante solanacee originarie del cile di
salpinga, sf. invar. bot. genere di piante me- lastomacee originarie deltamerica tropicale
. scient. salpingidae, dal nome del genere salpingus, che è dal tardo salpinx
. salpingòto, sm. zool. genere di roditori dipo- didi presenti nei territori
salpòrnite, sm. omit. genere di uccelli sittidi, simili nell'aspetto
di alcune specie di piante appartenenti al genere smilace { smilax offìcinalis, medica, syphilitica
sàisola, sf. bot. genere di piante erbacee e subarbustacee, conosciute
di piante chenopodiacee a cui appartiene il genere saisola. = voce dotta,
. scient. salsolaceae, dal nome del genere saisola (v. salsola).
= deriv. dal nome del genere saisola (v. salsola).
indur varietà. -passaggio da un genere letterario, musicale o artistico a un
è meno agevole dar conto di questo genere di scritture, seminate di battute di
beneficamente. parini, 657: nel genere dell'eloquenza... mi tratterrò
dizione 'tassa sulla salute'si applica in genere (e con intonazione meno ostile) al
salutissimi. -saluto d'amore: genere di lirica trobadorica d'amore in forma
dopo essersi imbottite le tasche di ogni genere di documenti, tessere e salvacondotti.
salvadòra, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia salvadoracee;
lessona, 1293: 'salvadòra': genere di piante della famiglia delle plombaginee (
scient. salvadoraceae, dal nome del genere salvadòra (v. salvadòra).
salvagésia, sf. bot. genere di piante legnose medicinali della famiglia frankeniacee
lessona, 1293: 'salvagésia': genere di piante della famiglia delle frankeniacee (
. dizionario politico, 627: in genere una salvaguardia è una specie di guarnigione
varani, che forma una suddivisione del genere 'monitor'e comprende specie americane, che
della celebrazione privata della messa e in genere come atto di devozione (anche nella
var. di salvastrella, con cambio di genere e di suff. salvéte,
. sàlbia), si. bot. genere di la 'salvia splendente'('salvia
salvìnia, sf. bot. genere di felci idropteridali verso curzola e
con altre specie esotiche del medesimo genere. la sua grazia nelle presenti
. lessona, 1204: 'salvinia': genere di piante crittogame, acquatiche, galleggianti.
ha riportato gravi idropteridali costituita dal solo genere salvinia. danni fisici.
le nostre alfane si ferma genere salvinia (v. salvinia).
samànea, sf. bot. genere di piante della famiglia mimosacee comprendente 30
zool. denominazione di tre specie del genere cervo (il cervus unicolor, diffuso
1294: 'sambur': specie di cervo del genere rusa, il quale sistematicamente vien chiamato
che è proprio, che si riferisce al genere musicale della samba. panorama [
. cornamusa, zampogna (e, in genere, strumento a fiato simile al flauto
. anche -ci). bot. genere di piante della famiglia caprifogliacee, comprendente
(sàmide), sf. bot. genere di piante della famiglia samidacee.
s. v.]: 'samide': genere di piante esotiche a fiori incompleti,
s. v. f: 'samida': genere di samidacee, famiglia di dialipe- tali
. samidiaceae, dal nome del genere samyda (v. samida).
da ventenat, il cui tipo è il genere samide. = voce dotta, lat
. scient. samydeae, dal nome del genere samyda (v. samida).
sàmolo, sm. bot. genere di angiosperme dicotiledoni della famiglia primulacee comprendente
993: è così che le scene di genere del piazzetta, come l'indovina'di
appaiono, direi, pastorali sanculotte di genere rousseauiano. sandalizzare (sandalizare)
. sanétta, sf. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia ciprini,
. lessona, 1294: 'sanetta': genere di pesci teleostei, della tamiglia dei
parte nel senso della lunghezza. questo genere ha poche specie in europa, più
forza nuova che si immette in un genere artistico o letterario; l'intima essenza
sangue è quello il quale sia del genere chiamato alla robba della quale si tratta,
zool. sangue di turco: mollusco del genere arca (arca nucleus).
. lessona, 1296: 'sanguinaria': genere di piante della famiglia delle papaveracee,
. sanguisòrba, sf. bot. genere di piante della fa miglia
sanìcula), sf. bot. genere di piante ombrellifere che comprende circa trenta
condizioni igieniche, mediche e sociali in genere che servono a garantirla, a ripristinarla
alla raggione. parini, 657: nel genere dell'eloquenza... mi tratterrò
allontanamento delle deiezioni e dei rifiuti in genere. c. e. gadda,
-non alterato, non guasto (un genere alimentare). faldella, i-5-41:
il cinema, sani passatempi di ogni genere », disse poi. -con uso
], 76: qui abbiamo in questo genere ravani, navoni e carotte e radicchi
corrisposto lo stipendio agli impiegati statali in genere il 27 del mese. fanzini
della specie zeus faber (appartenente al genere zeus della famiglia zeidae); ha
. sansevièra), sf. bot. genere di piante liliacee, erbacee, rizomatose
santalaceae, deriv. dal nome del genere santalum (v. santalo).
bacca. = dal nome del genere santalum (v. santalo).
. sàntalo, sm. bot. genere di piante santalacee, a cui appartiene
quante maniere singolari si possa nominare dal genere solo di simplici metafore di simiglianza.
santolina *, sf. bot. genere di piante della famiglia composite comprendente otto
: la specie più nota di tale genere { santolina chamaecy), con radici grosse
predisposte dagli ordinamenti giuridici e, in genere, dai sistemi normativi (morali, sociali
. sapérda, sf. entom. genere di coleotteri appartenenti alla famiglia cerambicidi:
, suprpt., 136: 'saperda': genere di insetti co- leopteri criptopentameri, della
concerto], ma sa vagamente d'un genere di divertimento nuovo nuovo, importato dall'
. segneri, iv-795: obbligare il genere umano a governarsi in alcune occorrenze determinate
1668-1744), la cultura primitiva del genere umano in quanto fondata più sulla sensibilità
signor conte, sono la sapienza del genere umano. beltramelli, iii-852: in
, di sentenze e precetti (un genere letterario); gnomico. -anche:
); tipico di un tale genere di opere (un elemento espressivo o
manuale amoroso è stato in cina un genere letterario di tipo 'sapienziale'e insieme didascalico
. scient. sapygidae, dal nome del genere sapyga. sapiménto, sm.
scient. sapindaceae, dal nome del genere sapindus (v. sapindo).
. scient. sapindales, dal nome del genere sapindus (v. sapindo).
. scient. sapindmae, dal nome del genere sapindus (v. sapindo);
. sapindo, sm. bot. genere di piante sapinda cee,
saponaria. lessona, 1297: 'sapindo': genere tipo della famiglia delle sapindacee; si
sàpio2, sm. bot. genere di piante arboree e arbustive della famiglia
. o f. bot. genere di piante dicotiledoni appartenente alla famiglia sapotacee
. lessona, 1298: 'sapotìglia': genere tipo della famiglia delle sapotacee ('sapota'
, un fluido, una sostanza in genere). a. cocchi, 5-2-120
. saponària, sf. bot. genere di piante erbacee, annuali o perenni
sapone: denominazione di alcune specie del genere sapindo (e in partic. della
pianta del sapone': è una specie del genere anterico, della famiglia delle gigliacee;
testo scritto, un'opera o un genere letterario, un autore. piccolomini,
tanto più le esponeva ad un terribile genere di offesa, il ridicolo: sentimento
. sapòta, sf. bot. genere di piante della famiglia saponacee. -anche
. scient. sapotaceae, dal nome del genere sapota (v. sapota).
(saprolègna), sf. bot. genere di funghi ficomiceti óomiceti, della famiglia
s. v.]: 'saprolègnia': genere di produzioni organiche d'incerta sede,
, che sembra lo stesso che il genere 'tiresias'di bory de saint-vincent. queste si
scient. saprolegniaceae, dal nome del genere saprolegnia (v. saprolegnia); è
scient. saprolegniales, dal nome del genere saprolegnia (v. saprolegnia).
scient. saprolegnieae, dal nome del genere saprolegnia (v. saprolegnia).
sapromiìa, sf. entom. genere di insetti della famiglia muscidi, che
s. v.]: 'sapromiia': genere d'insetti della tribù delle muscidee nell'
scient. sapromyzidae, dal nome del genere sapromyza, che è comp. dal gr
saraca, sf. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, comprendente
sarcanto, sm. bot. genere di piante orchidacee comprendente circa settanta specie
s. v.]: 'sarcanto': genere della ginandria mo- nandria, famiglia delle
. sàrcina2, sf. biol. genere di batteri micrococchi, saprofiti e talvolta
. sarcocàulo, sm. bot. genere di piante della famiglia geraniacee con caule
. sarcocèfalo, sm. bot. genere di piante della famiglia rubiacee, diffuse
sarcociste, sf. biol. genere di parassiti sarcosporidi, il cui ciclo
biol. cisti prodotta dai parassiti del genere sarcociste nei tessuti muscolari dell'ospite intermedio
con proprietà antigene prodotta dai parassiti del genere sarcociste; si diffonde nelrorganismo dell'ospite
sarcocòcca, sf. bot. genere di arbusti della fa miglia
. sarcòdace, sm. ittiol. genere di pesci caracidi presenti nelle acque dolci
. sarcode, sf. bot. genere di piante della famiglia piroiacee, rappresentata
sarcodónte, sm. bot. genere di funghi della famiglia idriacee; la
sarcofaga, sf. entom. genere di grosse mosche sarcofagi di calliforidi;
sarcòfila, sf. entom. genere di insetti ditteri sarcofagini; la specie
sostanze nutritive. 2. genere di alghe rodofìcee con tallo carnoso,
. sarcogìpio, sm. omit. genere di uccelli falco- niformi accipitridi presenti nell'
della produzione poliposa, la giudicò del genere delle sarcomatose. 2. affetto da
sarcopsilla, sf. entom. genere di insetti afa- nitteri presenti nelle zone
(sarcòtto), sm. entom. genere di acari aracnidi comprendente diverse specie parassite
s. v.]: 'sarcotto': genere d'aracnidee, stabilito da latreille a
, stabilito da latreille a scapito del genere 'acarus', le quali sembrano la principal
s. v.]: 'sarcòpte': genere di piccoli aracnidi dell'ordine degli acaridi
; di queste ultime fanno parte il genere sarcoptes scabiei (l'acaro della scabbia
acaro della scabbia umana) e il genere dermatophagoides (causa di alcune forme
. sarcoptoidea, deriv. dal nome del genere sarcoptes (v. sarcòpte);
sarcorranfó), sm. omit. genere di rapaci catartidi presenti nell'america
carnosa. lessona, 1300: 'sarcoramfi': genere di uccelli rapaci della famiglia degli avoltoi
degli altri avoltoi. spettano a questo genere il condor ed il re degli avoltoi.
; le specie più note appartengono al genere sarcocystis, agente della sarcosporidiosi, patologia
patol. parassitosi sostenuta da sporozoi del genere sarcocystis; fra gli animali domestici è
il signore. 2. genere di pesci teleostei scombri di, a cui
pesca delle sardine; attivo in tale genere di pesca. linati, 20-98:
, sembra che ridano. appartiene al genere 'ranunculus', ed è piccola erba annuale
alghe dell'ordine fucali, il cui genere più noto è il sargassum.
scient. sargassaceae, dal nome del genere sargassum (v. sargasso).
, sargazo), sm. bot. genere di alghe ciclosporoficidi fucali della famiglia
sariga, sf. zool. genere di marsupiali americani della famiglia didelfidi,
ma anche di altri arbusti), in genere raccolto in fascine e usato come legna
= deriv. dal nome del genere sarotamno. sarotamno, sm. bot
. sarotamno, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose papilionacee rappresentato
. sarracènia, sf. bot. genere di piante sarrace- niacee,
lessona, 1300: 'sarracenia': genere di piante tipo della famiglia delle sarracenie
scient. sarraceniaceae, dal nome del genere sarracenia (v. sarracenia).
delle sartorie (o deh'abbigliamento in genere) o ne deriva. -an
sasa, sf. bot. genere di bambù comprendente alcune specie coltivate comunemente
sassafràs), sm. bot. genere di alberi della famiglia lau- racee,
fiori. lessona, 1301: 'sassafrasso': genere di piante della famiglia delle laurinee (
amatori. palazzeschi, 4-306: qualsiasi genere di accoglienza lo avrebbe trovato del medesimo
sm. omit. specie di uccelli del genere tordo (turdus saxatilis), di
sassìcava, sf. zool. genere di molluschi bivalvi della famiglia sassicavidi,
lessona, 1301: 'sassicava': genere di molluschi acefali ortoconchi sinopalleali (saxicava
lessona, 1301: 'sassicava': genere di molluschi acefali ortoconchi sinopalleali (
scient. saxicavideae, dal nome del genere saxicava (v. sassìcava).
. famiglia di molluschi che ha come genere principale la sassicava. = voce
. scient. saxicavidae, dal nome del genere saxicava (v. sassìcava).
. sassìcola, sf. omit. genere di uccelli della famiglia turdidi, dal
sassìfraga, sf. bot. genere di piante della famiglia sassifragacee che crescono
giardini. lessona, 1301: 'sassifraga': genere di piante, tipo della famiglia delle
scient. saxifragaceae, dal nome del genere saxifraga (v. sassifraga); è
la natura dell'attramento secondo 'l suo genere è che sia sostanzia de parti simili minerali
tutti della terra sono gli erodi del genere umano, i satanassi maledetti dal signore.
, di rivolte di ogni sorta, il genere di letteratura che più gli piacque fu
satinosa. sàtira1, sf. genere letterario (e anche artistico e teatrale
2. componimento letterario appartenente al genere suddetto (anche con l'indicazione del
. scient. satyridae, dal nome del genere satyrus (v. satiro3).
sàtiro2, sm. zool. disus. genere di scimmie al quale appartiene l'orangutàn
s. v.]: 'satiro': genere di scimmie, creato da lesson,
sàtiro3, sm. entom. genere di lepidotteri satiri di al quale appartiene
, della famiglia delle cincie, del genere dei regoli ('regulus satrapa'), affinissimo
satura. 3. ant. genere o componimento satirico; satira. f
sannazzaro fu il creatore responsabile di un genere letterario che ebbe una immensa diffusione nel
altesaurimento delle proprie possibilità espressive (un genere letterario). flaiano, 1-ii-1206:
saturèia, sf. bot. genere di angiosperme dicotiledoni della famiglia labiate,
satùrnia, sf. entom. genere di lepidotteri sa- turnidi notturni di grandi
saturniidae, deriv. dal nome del genere saturnia (v. saturnia).
saurechinodónte, sm. paleont. genere di rettili stegosauridi del giurassico.
. saurenchèlide, sf. ittici. genere di pesci net- tastomidi. =
da una o due palpebre; in genere hanno il senso dell'olfatto molto sviluppato
;. sauròmato, sm. genere di piante anfibie della famiglia aracee diffuse
. sauròtera, sf. omit. genere di uccelli cuculidi diffusi nelle antille,
[sossùrea], sf. bot. genere di piante composite comprendente circa duecento specie
. sàvalo, sm. pesce del genere aiosa, simile alla cheppia.
cui tempo risalirebbero le sedie di tale genere ancora oggi conservate nel convento di san
'savonina': specie di pianta erbacea del genere valeriana di linneo, quindi riferita al genere
genere valeriana di linneo, quindi riferita al genere 'centranthus', che nasce in copia
. sayomite, sm. omit. genere di uccelli tirannidi comprendente tre specie che
saziante della salute di tutto l'uman genere. saziare { sacciare, saciare,
levati moltissimi errori, spezialmente di quel genere che richiedeva un medico per conoscergli ed
7. non accettato, respinto (un genere letterario, un modo stilistico, ecc
come critico, sulla fortuna di un genere la cui evoluzione si stende quasi tutta
erano del bel numero degli sbarbati, genere fiorentissimo in quelle contrade e rivali in
di lasciare una donna, una persona in genere con la quale sia entrato in rapporto
nessuna di loro. sono tutte del genere 'buona famiglia'. sbilàncio, sm.
[18-x-1987], 69: anche il genere fiction piange i suoi lutti in questo
di vita, un atteggiamento culturale, un genere letterario). mazzini, 1-35:
che: naturalissime, dato il genere della nostra esistenza. non si
sborsa in prezzo il più nobil sangue del genere umano, per se stessa che vale
], 7: stupiva perché in genere l'accento romanesco suggerisce disordine e sbracaménto
ai bambini scemi, scongiuri preventivi in genere. 3. locuz. -di sbratto
). leoni, 217: questo genere di giustizia sbrigativa non è lodevole.
e di molte altre belle robette di simil genere, rompere il ghiaccio e dare il
carducci, iii-1-298: de li umani il genere infelice / pensò mandarne a 'l nume
durante i periodi di guerra e, in genere, in tutte le condizioni di sovraffollamento
(scabiósa), sf. bot. genere di angio- sperme dicotiledoni della famiglia dipsacacee
l'idillio seguitava senza alcuna scabrosità del genere lamentato nel giorno antecedente. rimaneva per
lo sminuzzolarsi nelle sofisticherie d'un particolare genere d'inquisizione, o col rompere a
un canone artistico, una tecnica, un genere letterario). moretti, ii-5q0
scient. scaphandridae, dal nome del genere scaphander (v. scafandro2); è
amianto, e non esisteva niente del genere, in austria e nemmeno in svizzera.
scafandro2, sm. zool. genere di molluschi gasteropodi opistobranchi che appartiene alla
: 'scafandro': è pure nome di un genere di molluschi gasteropodi, pettinibranchi, della
involucro della nave e, in genere, di un natante, costituito dalle ossature
picali del sudamerica appartenenti al genere eterofillo (e noti anche come pesci
. scalària, sf. zool. genere di molluschi gastero podi {
lessona, 1305: 'scalaria': genere di molluschi gasteropodi pettini branchi, della
questa specie di delitto cade sotto il genere del sacrilegio. 2. che è
per scaldarsi le mani e costituito in genere da una sfera metallica o di terracotta
passioni veementi sono le meteore tempestose del genere umano: possono agitarlo, scaldarlo e
non occorre spender parole a descrivere quel genere di servizio strano che dava il mal
- in partic. poesia scaldica: il genere poetico che fiorì presso le corti islandesi
), autore di componimenti poetici di genere encomiastico, laudativo e diffamatorio; recitatore
scalopinae, deriv. dal nome del genere scalopus (v. scalopo).
. scàlope), sm. zool. genere di talpidi originari deh'america settentrionale,
s. v.]: 'scalopo': genere di mammiferi dell'ordine de'carnivori insettivori
rar. sm.). bot. genere di ombrellifere diffuse nelle regioni mediterranee;
confermò guzzo, che l'ira, in genere, faceva toscaneggiare. « continui a
di domiziano, fratello della delizia del genere umano. -sterminare in battaglia.
, e mostra che ornai non è genere di poesia in cui ella non sia
che non sia di quelle che accennano il genere e non la... caminano con
, esposti e ordinati oggetti di vario genere (come libri, fascicoli, vasellame
di vetro, di sporgenze di altro genere. a. manetti, 101:
scapano, sm. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi dell'
scapànulo, sm. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi della
, dai termini della decenza (un genere di poesia). fanfani, lvii-20
dolore virile né decente al padre del genere umano il battersi la guancia e lo scapigliarsi
delle arti figurative reagisce alla compostezza del genere storico in nome dell'adesione alla realtà
divenire più banale o fiacco (un genere letterario). solaro detta margarita,
: è... lo scrocchio in genere una sorte di negozio e di contrattazione
... un qualche bacio o altro genere di carezze cominciò a scapparci. moravia
volermi scapricciare a mio modo in questo genere. algarotti, 1-iii-158: palladio..
. scaptochiro, sm. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi presenti
. scaptònice, sf. zool. genere di mammiferi insettivori della famiglia talpidi con
le specie più note, appartenenti al genere scarabaeus, sono lo scarabeo sacro (
scardìnio, sm. ittiol. genere di pesci ciprinidi, la cui specie
un impegno di lavoro o di altro genere. tebaldeo, epist., 3-37
, deriv. dal nome del genere scarus (v. scaro).
). scarite2, sm. genere di coleotteri carabidi, composto di specie
s. v.]: 'scarite': genere di insetti dell'ordine de'coleotteri della
scarlattèa, sf. bot. pianta del genere licnide (lychnis chalcedonica).
nica; l'infezione permane, in genere, localizzata nella faringe ed è responsabile
dividuo alla specie e dalla specie al genere. più ci avan ziamo
scaro1, sm. ittiol. disus. genere di pesci acan totterigi,
. lessona, 1308: 'scaro': genere di pesci marini teleostei faringognati, chiamati
sono consolidati da piastre trasversali. questo genere appartiene ai mari della zona calda,
; essere difficile da reperire (un genere alimentare, un oggetto).
. r. carli, 2-xiii-185: quel genere di moneta, che incontra la mala
ridotto numero di opere in un particolare genere letterario. minturno, 102: in
diverse. -poco trattato (un genere letterario). fanfani, lvii-7:
ad accendere lo scarso entusiasmo per questo genere d'arte. bacchelli, 2-xv-78: è
dimin. di scarto2, con cambio di genere. scartinare, tr. tipogr
, di plastica, ecc., in genere provvisto di un coperchio, di forma
scatola sonora. -soprammobile, in genere a forma di cofanetto, contenente un
scatopsidae, deriv. dal nome del genere scatops (v. scatopso).
scatòpso, sm. entom. genere d'insetti ditteri nemoceri della famiglia bibionidi
s. v.]: 'scatopso': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
s. v.]: 'scatopso': genere di insetti ditteri nemoceri della famiglia dei
. -brillante, brioso (un genere di comicità). l. valerio
(una serie di dipinti, un genere letterario). carducci, iii-23-326:
bourbon. -avere origine (il genere umano). cattaneo, iii-3-226:
le altre opinioni, questa: che il genere umano scaturì... da più
solo peccato originale tutte le miserie deltuman genere. comisso, v-132: pensieri così antichi
intrepida e sicura; / ed in genere sol ripesca e scava / che il
pistolettate, ma insistè per un film del genere immaginando forse che una vicenda avventurosa mi
biblioteca di antichità classiche, vero modello del genere, ricca di oltre cinquantamila sceltissimi volumi
versi di tre piedi del medesimo genere, scemati nel principio di una sillaba
uno scempiateli, com'è tutto il genere umano a sedici anni. -in
di narrazione in un'opera letteraria di genere diverso da quello drammatico. foscolo
cui non fu mai prodigo in questo genere carlo, non avendo a caro di far
scient. scenedesmaceae, dal nome del genere scenedesmus (v. scenedesmo).
scenedèsmo, sm. bot. genere di alghe cloroficee della famiglia scenedesmàcee,
non confondere con la 'sceneggiata'che è un genere teatrale napoletano fondato soprattutto su una canzone
più frequente avvicendarsi sullo schermo di quel genere genuinamente popolare... che è
, xxxix-69: vero è altresì che codesto genere di pastorali sceneggiate è per se
una pericolosa vicinanza con i quadretti di genere di certe botteghe d'arte di piazza
scenòbio, sm. entom. genere di lepidotteri piralidi, rappresentato nel nostro
famiglia di ditteri che ha per tipo il genere 'scenopius'e che comprende soltanto il genere
genere 'scenopius'e che comprende soltanto il genere 'chrysomyza', cosi denominati dal far dimora
scenopinidae, deriv. dal nome del genere scenopinus, comp. dal gr. «
istanze: o negare il conoscere in genere, o negare quella forma di conoscere,
'blues dello scettico', con riferimento al genere musicale della tradizione negro americana).
artefici così fatti, senza ripetere il genere superiore, non può farsi comparazione,
lo più di formato intemazionale, in genere provvisto di un foro per essere inserito
: quella sulla quale sono riportate in genere in forma simbolica convenzionale le informazioni
al cattivo gusto delle schede mondadori in genere, specie quella di moravia. g.
cocchi, 5-1-191: notabilissima fu in questo genere la richiesta, ch'ei fece al
167: solo certi presuntuosi novellieri di genere psicologistico si danno delle grand'arie per
schèno2, sm. bot. genere di piante ciperacee, le cui specie
masnadiere (e anche soldato mercenario in genere). -per estens.: sicario
forastieri d'ogni nazione e d'ogni genere, e fino i religiosi regolari e i
fu di schermo e di vestito / fumari genere fornito. g. prati, 2-144
. -burlesco, comico (un genere poetico). martello, 6-i-524:
uno scritto, un'opera o un genere letterario). minturno, 450:
al sarcasmo (uno scritto, un genere letterario, lo stile di un autore)
. guarini, 2-95: di questo genere frequentissimi son i motti, le facezie
componimento); di evasione (un genere letterario, una lettura). morone
sm. carattere giocoso, burlesco di un genere letterario. carducci, iii-6-56:
, costruzioni; travolgere ostacoli di vario genere. -anche assol. livio
dio, di cui si compone questo genere di letteratura sciabolatrice. = nome d'
specie di mammiferi carnivori canidi appartenenti al genere canis; hanno statura media o piccola
: non appena succede un accidente di questo genere, i corvi e gli sciacalli lesti
(sciadafillo), sm. bot. genere di piante ombrellifere tropicali della famiglia arabiacee
'sciadafillo': specie di piante esotiche del genere araba, della pentandna pentagmia e della famiglia
male ad entrare con questo idillio nel genere che domandano romanzesco e sentimentale e di
certi pittori che, nei soliti quadretti di genere, osavano raffigurar cardinali con paramenti addirittura
bocchelli, 18-ii-93: le donne del tuo genere e della tuaesperienza sono sensibili anche a questo
e della tuaesperienza sono sensibili anche a questo genere di vantaggi. tornerà a sparta,
alle opulenze, allo scialo in ogni genere di piaceri leciti e illeciti g. bocca
ascia e marra, con cambio di genere. sciamata, sf. letter
-grigio, monotono, insulso (un genere di vita). alfieri, 7-127
banale, frivolo (un'opera o un genere letterario); monotono, stentato,
sciara, sf. entom. genere d'insetti ditteri sciaridi comprendente numerose specie
davano un gran da fare agli amatori del genere. moravia, 14-15: oltre agli
. lessona, 1314: 'sciarrani': genere di pesci teleostei acan- totteri della famiglia
? soltanto perché il romanzo è un genere che permette... la sciatteria
cesarotti, 1-i-270: lo spirito filosofico in genere, vale a direquello spirito di ragionamento che
. ro', con mutamento di genere. p petrocchi [s. v
savinio, 22-148: sciccherie di questo genere vittor hugo le pigliava dall'altro verso
scient. scydmaenidae, dal nome del genere scydmaenus, che è dal gr. tardo
scièna, sf. ittiol. genere di pesci scienidi comprendente numerose specie,
suono del asinino. diapason che al genere e alla spezie diversa loro conveni
. scient. sciaenidae, dal nome del genere sciaena (v. sciena).
parte di sé. in ogni genere, e farne acquisto. balbo, 2-415
chirico... sia stato impressionato dal genere di disegno, tra illustrativo e fantastico
di sapere (un'opera, un genere letterario). castelvetro, 8-2-343:
scilinguato è difettoso e sconvenevole per ogni genere. ghislanzoni, 2-52: la sua guancia
scient. scylliorhinidae, dal nome del genere scylliorhinus (v. sciliorino); la
(scilliorino), sm. ittiol. genere di pesci sciliorìnidi, diffusi, con
(galeus melanostomus) -, lunghi in genere da 50 a 90 cm, hanno
parecchie specie di que sto genere, che differiscono notevolmente le une dalle al
comune di alcune giglia- cee appartenenti al genere omonimo e, in partic.,
cenerini o biancastri.. 2. genere di piante della famiglia gigliacee, bulbose
lessona, 1315: 'scilla': genere di piante della famiglia delle gigliacee,
s. v.]: 'scilla': genere dipiante della esandria monoginia, famiglia delle gigliacee
. scient. scyllaridae, dal nome del genere scyllarus (v. scillaro).
scillaro, sm. zool. genere di crostacei decapodi scillàridi, con corpo
. belon lo crede una specie del genere aretos; rondelet lo pone fra le
ed i moderni ne hanno costituito un genere di crustacei dell'ordine de'decapodi,
. lessona, 1315: 'scillaro': genere di crostacei decapodi macruri, che si
lessona, 1315: 'scillio': genere e famiglia di pesci pla- giostomi selaci
comune dei mammiferi primati cebidi appartenenti al genere alouatta, animali arboricoli delle foreste del
hoepli, 2234: 'scimia urlatrice': genere di scimie dell'america meridionale colla laringe
lessona, 1316: 'scimni'o 'scinni': genere e famiglia di pesci plagiostomi selaci,
non v'ha pinna anale. caratteri del genere sono ladorsale anteriore inserta davanti alle ventrali,
scient. scymnorhinidae, dal nome del genere scymnorhinus (v. scimnorino).
scimnorino, sm. ittiol. genere di pesci euselaci scimnorinidi la cui specie
papini, i-881: credo che un tal genere di spirito non siacomune fra noi, dove
, con zampe ben sviluppate e in genere pentadattili, oppure lora del tutto
(plur. -chi). zool. genere di rettili sauri della famiglia scincidi,
. lessona, 1316: 'scinco': genere e famiglia di rettili sauri lucertiformi, nei
(scindasso), sm. bot. genere di piante della famiglia aracee, dell'
radioattivi artificiali introdotti nel corpo umano in genere per via endovenosa e concentrati nei tessuti
nella maggior parte degliuomini si manifesta in quel genere di scontri senza conseguenze, di scintille
delle scioccherie: ma scioccherie di questo genere formano i pochi punti luminosi della vita
-con riferimento a collettività o al genere umano, in quanto incapaci di giudicare
ma -con riferimento al teatro o, in genere, a un lo stabilimento nel
più che cronisti sono autori di 'memorie', genere che gli scioli infranciosati dicono non essere
ch'esistino solo per vegetare in ogni genere di dissipazione e di scioperagine. manzoni
ittiol. tose. specie di pesci del genere muggine { mugil cheto).
prelatizio, condito di ironia dello stesso genere, non senza vigoria diplomatica.
sciuropterus, comp. dal nome del genere sciurus (v. sciuro) e dal
scleranto, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia paronichiee,
lessona, 1318: 'scleranto': genere di piante della famiglia delle paronichiee,
s. v.]: 'scleranto': genere dipiante a fiori incompleti, della decandria diginia
(plur. -i). bot. genere di funghi della famiglia sclerodermatacee, comprendente
. dal gr. nome del genere scleroderma (v. scleroderma1).
(plur. -i). zool. genere di in = voce dotta, deriv
cinquanta sclerospòra, sf. bot. genere di funghi ficomi- specie, di cui alcune
. sclerotinìa, sf. bot. genere di funghi della fa =
sclerotiniaceae, deriv. dal nome del genere sclerotinia (v. sclerotinia).
dèe... essere, in quel genere del qualeegli [lo stallone] si trasceglie
un problema fra continue difficoltà di ogni genere. galileo, 3-1-51: noi torniamo
denina, 1-i-105: i poeti di vario genere sono sì noti che ormai parrebbe vanità
patrizi, 1-iii-81: puossi dividere il genere sudetto ipotetico in quattro specie prime:
scòlia3, sf. entom. genere di insetti imenotteri della famiglia scolidi
cestoidi dei pesci, di cui formava un genere a parte, e che non sono
lo scolimo. 2. genere di composite liguliflore, con foglie spinose
. lessona, 1320: 'scolimo': genere di piante della famigliadelle composite, tribù delle
scòlio2, sm. nella letteratura greca, genere di poesia melica in esaltazione di eroi
b. martini, 2-2-250: al secondo genere appartengono queste specie di poemi, cioè
nera che hanno come tipico rappresentante il genere scolito e sono molto dannosi alle specie
. scient. scolytidae, dal nome del genere scolytus (v. scolito).
{ scolile), sm. entom. genere di insetti coleotteri che vivono sotto la
s. v.]: 'scolito': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
posteriore. lessona, 1320: 'scolite': genere d'insetti coleotteri tetrameri, della famiglia
(scolopèndria), sf. zool. genere di gue, di pus,
. scolopace, sf. omit. genere di uccelli della famiglia scolopacidi la cui
. scient. scolopacidae, dal nome del genere scolopax (v. scolopace).
. cessona, 1320: 'scolopendra': genere di miriapodi chilopodi: hanno corpo smilzo
scolopendrèlla, sf. zool. genere di miriapodi dell'ordine sinfili.
scolopèndrio, sm. bot. genere di felci polipo- diacee a cui appartiene
. cessona, 1320: 'scolopèndrio': genere di piante della famiglia delle felci,
. scolòpia, sf. bot. genere di piante della famiglia flacourtiacee, fornite
s. v.]: 'scolopia': genere di piante esotiche spinose deh'icosandria monoginia
lat. scient scomberoides, dal nome del genere scomber (v. scombro).
. scomberomòro, sm. ittiol. genere di pesci dell'ordine perciformi, comprendente
s. v.]: 'scomberomoro': genere di pesci stabilito da lacépède nella divisione
scombresòce, sm. ittiol. genere di pesci scom- bresocidi diffusi nei mari
s. v.]: 'scombresoce': genere di pesci che riuniscono i caratteri dello
scient. scomberesocidae, dal nome del genere scomberesox (v. scombresoce).
. scient. scombridae, dal nome del genere scomber (v. scombro);
scombriformes, comp. dal nome del genere scomber (v. scombro) e dal
, sm. it- tiol. genere di feci della famiglia scómbridi; la
lessona, 1320: 'scombro'o 'maccarello': genere di pesci acantotteri squamodermi, della famiglia
rappresenta tutto questo corpo, rappresenti 'ambe'col genere e con tutta la natura sua e
rappresenta tutto questo corpo, rappresenti 'ambe'col genere e con tutta la natura sua e
ogni unione di cose cherimane non intera nel genere suo. scompletazióne, sf. fascicolo
la malvagità che tanto sconcerta f'uman genere. fr. morelli, 113: il
dire allo stato di pura cronica: genere non punto ambizioso, per cui non fa
so che vi è una sconcordanza in genere. - cosa vuol dire questa sconcordanza
- cosa vuol dire questa sconcordanza in genere? - vuol dire che il genere
in genere? - vuol dire che il genere mascolino non accorda col femminino. cesarotti
di una corrente artistica, di un genere letterario o, anche, dai
è guasto e scongegnato anco in questo genere generativo. scongegnévole, agg.
una iettatura o da malefici di ogni genere. aretino, 20-350: ti insegnarò
che versa in condizioni di decadenza (un genere letterario). moravia, [
nel secolo xviii la società era giuntain ogni genere agli ultimi confini dell'artificiale, aell'af-
posizione del copernico corpi che convengono in genere e tra di loro similissimi areb- bono
lieti al clero i tempi calamitosi al genere umano. massaia, xii- 154
mostruosità. lanzi, ii-45: questo genere di pittura... imita co'colori
reti ra. i.: scoopisti del genere, colo, quasi simigliante al ginepro,
: santo paulo{chenopodium o kochia scoparia) del genere chesì gli disse la persecuzione ch'egli
nome specifico di una pianta appartenente al genere chenopodium, e della quale se ne
. scient. scopelidae, dal nome del genere sccypelus (v. scopelo).
scòpelo, sm. ittici. genere di pesci della fami non
pure io, predicando, parlavo in genere e non in particularità e non tacevo nulla
famiglia di uccelli gressori rappresentata dall'unico genere scopo. = voce dotta, lat
. scient. scopidae, dal nome del genere scopus (v. scopo2).
locale. = comp. dal nome del genere scopolia (v. scopolia) e
scopolia, sf. bot. genere di piante solanacee asilo certo e
s. v.]: 'scopolia': genere di piante consacrate duodo, lii-15-194:
scopo2, sm. orni! genere di uccelli scopidi re..
s. v.]: 'scopo': genere d'uccelli dell'ordine de'-con allusione scherz
grido... magnificante il suo genere alimentario. = comp. dal
senza costruzione e prette scordanze in genere e in numero di più altri antichi
di varie specie di pesci perciformi del genere scorpena, che hanno capo grosso con
bot. pianta della famiglia labiate, genere teucrio (teucrium scorodonià), diffusa
.]: 'scorodopraso': specie dipianta del genere 'allium', così detto perché partecipa della
facciòla. il sudore del suo me del genere scorpaena (v. scorpena) e dal
gia. scorpenòde, sm. ittiol. genere di pesci scorpe 6.
scorpina), sf. ittiof. genere di pesci della famiglia scorpenidi, diffusi
. lessona, 1322: 'scorpena': genere di pesci, teleostei acantotteri, della
. scient. scorpenidae, dal nome del genere scorpaena (v. scorpena);
: pianta erbacea della famiglia borraginacee, genere miosoti, che si credeva utile che per
: nome specifico di una pianta del genere miostide, le cui spighe sopra loro
-a), sm. zool. genere di aracnidi appartenente all'ordine scorpioni,
8. ant. pianta spinosa del genere tragopogone. landino [plinio],
. scient. scorpionidae, dal nome del genere scorpio -dnis (v. scorpione)
. scorpiuro, sm. bot. genere di piante papiliona- cee, comprendente varie
africa, in guasco del genere popolaresco, nelle quali un'ingenua audacia o
careri, 1-vi-46: vi era un altro genere di sacrificio, detto 'racaxipe
beni venduti o servizi prestati o, in genere, altre persone con il raggiro e
da levarsi. -impronta, in genere di gesso, usata per ottenere un
della tragopogon porrifolius, specie appartenente al genere tragopogon, coltivata per le radici che
scorzanéra), sf. bot. genere di piante della famiglia composite, comprendente
è tipico della scozia o, in genere, del nord della gran bretagna, della
scotòbio, sm. entom. genere di insetti eteromeri dell'ordine coleotteri,
s. v.]: 'scotobio': genere d'insetti dell'ordinede'coleotteri, della sezione
. scotòfilo, sm. zool. genere di pipistrelli vesper- tilionidi dell'asia meridionale
s. v.]: 'scotofilo': genere di mammiferi, dellafamiglia de'pipistrelli, proposto
scottare. derato l'iniziatore del genere del romanzo storico, 0 la sua
. gran palmi più su che tutto il genere umano. monelli, el vin
lo scriba dell'eterno, il maestro del genere umano, il tramite e il legame
custodiscono denaro, gioielli e, in genere, oggetti e documenti preziosi. -per estens
di azioni, obbligazioni e titoli in genere. intendiamoci, non la collezione prediletta da
nato uomo. nelle scritte di questo genere, come nei discorsi che si sentono
un'andata e un ritorno, in genere complemento e ornamento del punto assisi.
costumi politici in italia e, in genere, delle convenienze usuali appare dall'immenso
oggi gli scrit specifica il genere letterario di un autore o gli ar
la scrittura sui muri era diventato un genere letterario, utopico e feroce.
scrobiculària, sf. zool. disus. genere di molluschi lamellibranchi. = voce
proprietario della cosa (od al contraente in genere), egli
scrofolària), sf. bot. genere di angiosperme dicotiledoni della famiglia scrofula-
. lessona, 1324: 'scrofolaria': genere di piante tipo della famiglia delle scrofolarie
o, anche arboree (come il genere paulonia). = voce dotta
scient. scrophulariaceae, dal nome del genere scrophularia (v. scrofularia); è
scient. scrophulariales, dal nome del genere scrophularia (v. scrofularia).
bontempi, 1-1-23: dall'aggiunto [genere poetico] overo accidente è l'enigmatico
ghislanzoni, 13-165: il salame, questo genere di commestibile ignoto agli abitanti della giudea
scucito. baldini, 9-67: un certo genere di prosa parecchio incrociata, fra scucita
», 8-i-1911], 35: quel genere di bassorilievo... molto esattamente
-spunto per la creazione di un genere letterario. soldani, 1-32: x
cocchi, 5-2-174: le vesti ed ogni genere di tap- padre ed il governatore
allo strumento agricolo, ma dotata in genere di una lama di dimensioni molto maggiori
(o, anche, di un genere). tesauro, 2-384: passa
colla pigrizia mia io troppo nel genere suo: 'scusate se è poco'. francese
scient. scutechiniscidae, dal nome del genere scutechiniscus, comp. dal class, scutum
. scutèlla1, sf. zool. genere di echinoidi scutel- lidi, comprendente circa
. lessona, 1325: 'scutèlla': genere di echinodermi echinoidei, della famiglia dei
scutellària, sf. bot. genere di piante della famiglia labiate con circa
s. v.]: 'scutellaria': genere di piante della di- dinamia ginnospermia,
. lessona, 1325: 'scutellaria': genere di piante della famiglia delle labiate,
sostanza amara contenuta in alcune specie del genere scutellaria: si presenta in cristalli aghiformi
scutellèra, sf. entom. disus. genere di insetti emitteri affini alle cimici.
. lessona, 1326: 'scutellera': genere di insetti emitteri eterotteri, della famiglia
. scient. scutellidae, dal nome del genere scutèlla (v. scutèlla1).
scutellina, sf. paleont. genere di echinodermi fossili. lessona
lessona, 1326: 'scutellina': genere di echinodermi echinoidei, della famiglia delle
scutìgera, sf. zool. genere di miriapodi chilo- podi, a cui
lessona, 1326: 'scutigero': genere di miriapodi ('scutigera'), dell'
scutisòrice, sm. zool. genere di mammiferi insettivori africani. =
scùtula2, sf. bot. disus. genere di piante della tramater [s.
[s. v.]: 'scutula'genere di piante della ottan- dria monoginia,
intimo dissidio (una al genere umano stentino tanto al nascere e si sdegnino
la perforazione di una pellicola, in genere a causa di un guasto meccanico dei
perforazione di una pellicola, causata in genere da un guasto meccanico dei rocchetti dentati
. gadda, 6-126: l'uomo in genere (nel di lei apprendimento inconscio)
muzio, 1-91: egli mette nel genere nobile il poetar di dante e del
. sebaste1, sm. ittiol. genere di pesci della famiglia scorpenidi, che
. lessona, 1326: 'sebaste': genere di pesci teleostei acan- totteri della famiglia
lat. scient. secale, nome del genere bot. a cui appartiene la segale
non dividere le specie e numerare in genere, e tal partire è rompere e spezzare
di cristallo o di altro materiale, in genere finemente lavorato, destinato a contenere l'
l'uguale nei più celebri conversatori del genere umano. -non attuarsi (un
ogni confronto coi lavori, dello stesso genere, usciti aalle officine industriali dei librettisti privilegiati
tradizionale. bacchetti, 2-xxiii-212: questo genere di secessioni e ribellioni alla norma e
del costume fomenta perniciose aberrazioni d'ogni genere; e non soltanto nel 'village'
sèchio, sm. bot. genere di piante cucurbitacee, rappresentato dall'unica
s. v.]: 'sechio': genere di piante indigene dell'isola di cuba
peli. l'unica specie di tal genere, il 'sechium edule', dagli abitanti
. secodontosàuro, sm. paleont. genere di rettili pelicosauri sfenacodontidi, fossili del
: come il singolo fa un diario il genere umano potrebbe tenere un 'secolàrio'nel quale
elaborazione secondaria [del sogno] in genere è nettamente distinguibile dai processi di elaborazione
nella prosa d'arte e adottate in genere tutt'altro che con regolarità dagli scrittori
(securidica), sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia poligalacee,
. v.]: 'securidaca': genere di piante dicotiledoni, a'fiori completi
securìgera, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia papilionacee,
securinéga, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia euforbiacee,
s. v.]: 'securinega': genere di piante dicotile i caratteri
nome comune di varie specie appartenenti al genere sium e, in partic., della
targioni tozzetti, 2-ii-57: del quale medesimo genere to inaffiamento. per averli bianchi si
un'assemblea o un organo collegiale in genere. carducci, ii-6-52: nel caso
riducendo, tutte le rende in lor genere perfettissimamentebelle. tarchetti, 6-i-563: un mistero
e credo che essi rigetteranno con disdegno questo genere di difesa. faldella, i-4-104:
cesimi di finale': nello sport in genere, una delle parti in cui è
, 10-51: non si tratta, in genere, d'una giovinezzadecadente o tarata, se
sèdo, sm. bot. genere di piante della famiglia crassulacee, che
di carbonio ricavato da alcune specie del genere sedo; costituisce una fase intermedia della
sedoideae, comp. dal nome del genere sedum (v. sedo) e dal
di più persone, fra cui in genere un medium, durante la quale si
attrazione sessuale in un uomo o in genere negli uomini (una donna).
seduzioni degli amici e le attenzioni d'ogni genere alla ribellione, e di un esercito
deriv. da sega, con cambio di genere. do l'assedio al continuo,
seminar mescolato ancora con semi di diverso genere, come con la segale e con le
, ségolo), sf. genere di piante annuali della famiglia graminacee (
. segèstria, sf. zool. genere di aracnidi a cui appartengono diverse specie
a cui appartiene come tipico rappresentante il genere segestria. = voce dotta
. scient. segestriidae, dal nome del genere segestria (v. segestria).
, ii-153: i seggettai sono un genere di uomini che restano oppressi dal peso
, sembravano indicare un mondo in cui il genere umano è scomparso e le cose non
caposaldo altimetrico o di livellazione), in genere costituito da un basamento in muratura a
svolgersi della vita monastica o, in genere, di una comunità di fedeli,
queste sollecitudini vengono chiamate cattive di loro genere, non perché fino a un certo segno
o incisa, avente un senso nel genere suo. -vezzegg. segnerèllo.
e di ferro insieme. di genere. ségolo2, sm. region.
riservati al gruppo dominato e, in genere, con lo svolgimento della vita civile
imperatrice teodora fecero quasi allora nascere un genere di storia particolare non ancor tentata fino
della logica che, dandosi il nome del genere alla specie, si domanda dialettica.
quegli ornitologi che formano dei francolini un genere distinto da quello delle pernici. c
cosa alla quale servono e che seguono il genere, numero e caso a cui s'
forastieri d'ogni nazione e d'ogni genere e fino i religiosi regolari et i
, secondo l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i sentimenti
che sieno le altre nature di detto genere. -risultare provato. cesari
punteggi, a coppie, formate in genere da un velocista e da un passista che
liberamente il cambio (le coppie in genere sono formate da un velocista e da
forse con influsso del provenz. sai peril genere femm. séla, sm. invar
scient. selaginellaceae, dal nome del genere selaginella (v. selaginella).
scient. selaginellales, dal nome del genere selaginella (v. selaginella).
. selaginèlla, sf. bot. genere di piante della famiglia selaginellacee, comprendente
plur. di selce, con cambio di genere; la var. è roman.
selène, sf. ittiol. disus. genere di pesci teleostei della famiglia molidi:
s. v.]: 'selene': genere di pesci, stabilito da la-quest'ultimo.
nella divisione de'toracici con due specie del genere zea di linneo e così denominati dalla
selènia, sf. entom. genere di lepidotteri ete- roceri della famiglia geometridi
, una pianta, in partic. del genere astra- gaio). =
configurazione della luna. 2. genere pittorico che ha come soggetti paesaggi colti
del pubblico a cui è diretto (un genere di letteratura). v. pica
ant. anche -e). omit. genere di uccelli paradiseidi, la cui unica
, lat. scient. seleviniidae, dal genere selevinia, che è dal nome del
-per estens., con riferimento al genere umano. ghislanzoni, 184: dal
persemolo. 2. bot. genere di piante ombrellifere che comprende una ventina
cavalli e, per estens., ogni genere di oggetti di cuoio (borse,
mulo, un asino, una cavalcatura in genere. maestro sanguigno, 98:
, dei finimenti dei cavalli e in genere del cuoio e dei suoi derivati.
. fabbricazione e riparazione dei sedili e in genere dei rivestimenti interni di un autoveicolo;
di tali raccolte (e costituì un genere letterario nell'antichità classica e neh'umanesimo
selvaggi. tasso, 11-iii-1100: il genere de gli alberi si divideper opinione di teofrasto
lavorarono e lavorano a vantaggio di codesto genere di avventure, degne tutto al più
selvatichezza. landolfi, 13-74: in genere, è la socialità un bene? tuttoquanto
de'popoli, perocché nella lingua del genere ùmano 'salvatico'e 'indomito'suonano il medesimo
di corallo'una specie di pianta del genere 'abrus'della diadelfia decandria, famiglia delle
. -l'umanità, il genere umano (anche nelle espressioni seme umano
ischiaritissime cognizioni di scienze, cosi nel genere umano per lo peccato furono sepolti i
) di uno stile, di un genere letterario, di una tendenza (anche
. semecarpo, sm. bot. genere di piante anacar- diacee, che comprende
s. v.]: 'semecarpo': genere di piante della pen- tandria triginia,
sèmele, sf. bot. genere di piante della famiglia gigliacee asparagacee,
che mi metto a spiegare cose di questo genere a uno schiavo nato di semenza di
. neìrapprossimarsi della stagione opportunaalla sementazióne di detto genere sia... da pubblicarsi prontamente
esseri viventi. -umana semenza: il genere umano. dante, inf.,
vili di savoia. 14. genere letterario. papini, iv-973: che
persona che in diversi miferi semi-acquatili in genere possono rimanere immer telegrafo e
parte a moduli narrativi autobiografici (un genere letterario, un'opera).
fratelli rosny riproduce la vita semi-bestiale del genere umano, nientemeno che ventimila anni or
mese, secondo l'ordine del sistema del genere diatonico... troveremo infallibilmente,
, 1-86: nella quinta dimostrai il genere cromatico..., con li
per dirlo più chiaramente, [il genere cromatico] è quello che procede per
. m. medici, 69: in genere nelle gare eliminatoriesi disputano successivamente i sedicesimi di
. elemento, unità morfologica, in genere posta dopo la radice ma prima del
è meno agevole dar conto di questo genere di scritture, seminate di battute di
circostanza di non potersi assicurare che il genere si fermi veramente nel mantovano o serva
sm. letter. ant. razza, genere umano. fr. colonna,
: gli antichi non si contentorono del genere diatonico, che procede per tuoni e
montale, 12-56: presentando un nuovo genere di poesia, quella poesia del 'faux
. -chi e -ci). zool. genere di scimmie catarrine « iella famiglia cercopitecidi
lessona, 1332: 'semnopiteco': genere di scimmie del continente antico, proprie
). baldi, 6-8: il genere di queste machine da diletto e da
2-30: sotto il nono e penultimo genere delle chiese, le quali non abbiano
di grazia, 189: la gravità in genere è una inclinazione del mobile a muoversi
de luca, 1-12-1-27: nel terzo genere di tutti gli altri benefici, così
.. e'n conseguenza che 'l primo genere umano sia stato di semplicioni solitari,
vivo), sm. bot. genere della famiglia crassulacee comprendente una trentina di
favainversa. lessona, 1332: 'semprevivo': genere di piante della famiglia delle crassulacee (
recante sul retro 3 piante di tale genere. -anche: denominazione di alcune monete
il giorno te, delyareca catechu, genere di palme coltivate in / e'
bot. denominazione di alcuni arbusti del genere cassia dalle cui foglie e lomenti,
a parecchie foglie di specie differenti del genere 'cassia'... tutta la sena
, sènepé), sf. bot. genere di piante della famiglia crocifere a cui
infestante, spontanea, appartenente allo stesso genere { sinapis arvensis). 2.
var. di senecione, con cambio di genere. séndaco, v. sindaco
senebièra, sf. bot. genere di piante crucifere rappresentato da dodici specie
. de théis, 139: 'senebiera': genere dedicato da decan- dolle al celebre giovanni
lessona, 1333: 'senebiera *: genere di piante della famiglia delle crocifere,
, comp. dal nome lat. del genere senecio (v. senecione) e
, deriv. dal nome lat. del genere senecio (v. senecione)
senegina. sm. bot. genere di piante della famiglia composte tubuliflore che
. lessona, 1333: 'senecio': genere di piante della famigliadelle composte, tipo della
tribù di piante composte rappresentate tipicamente dal genere senecione. lessona, 1333: 'senecio'
. lessona, 1333: 'senecio': genere di piante della famigliadelle composte, tipo della
scient. senecionideae, dal nome del genere senecio (v. senecione).
di un mare o del mare in genere (talvolta con uso enfatico per indicarne
vittorini, 7-244: un'estetica del genere riduce lo sforzo
agente chimico o canapo che ha nel suo genere le dimensioni ordinarie: nel sico.
alcuni vi pongono la mimosa o il genere dell'erbe che si chiamano sensitive.
, e i filosofi l'intelletto del genere umano. -letter. forma di
che esser colore o qualità o altro genere più confuso et imperfetto che la bianchezza
, il patrimonio di credenze tradizionali del genere umano, criterio ultimo di giudizio e
, 2-179: il senso comune del genere umano è un senso indefinito: i luoghi
quello di ogni attività, di qualunque genere fosse. borgese, 1-366: «
: da questa certezza sensuale e nel suo genere dimostrativa dell'anatomia nasce la massima e
movimento ed è propria dell'animale in genere. egidio romano volgar., i-2-1
vitalità d'una sentenza e d'ogni genere d'aforismi risiede, oltreché nell'età che
. -uscire dal sentiero-, mutare genere letterario. pavese, 8-16: perché
versi, non tento mai un altro genere? la risposta è una sola e forse
la fioritura di un vero e proprio genere destinato a secolare fortuna).
di realismo sentimentalpopulista, con scenette di genere, soldatini a cavallo, scugnizzi napoletani
che secondo l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i sentimenti
in cui si versa) o, in genere elle condizioni esistenziali e del mondo
o agli uffizi convinti che per ogni genere di rappresentazione fisica occorresse studiare le varie
la piena del tuo cuore in qualche genere di letteratura. leopardi, iii-1017: veramente
si accumulano liquami e rifiuti di ogni genere. fenoglio, 5-i-675: non restava
tono, un andamento tipico di un genere letterario o di un'idea di poesia
niuna divisione che operi di qualunque sia genere separamento. 5. distacco di uno
sciupare, di sperdere l'individuo nel genere,... il concreto nell'astratto
s. v.]: 'sepe': genere di rettili innocui dell'ordine de'sauri
altro si separi dalle particole del suo genere: perché non maisi trova una parte terrea
(sylvia corru-sepiola, sf. zool. genere di molluschi cefalopocolore. ca).
lessona, 1336: 'sepiola': genere di animali invertebrati una fresatrice delle
di un'equazione:, operatiene il genere sepiola. tun dì l'avenire le
tante dei quali è il genere sepia. sèpe2, v.
. scient. sepiidae, dal nome del genere = voce dotta, lat.
sepìdio, sm. zool. disus. genere di coleotteri nio deplorati per le frodi commesse
s. v.]: 'sepidio': genere d'insetti dell'ordine de'rosa
lorosepedóne, sm. zool. ant. genere di ofidi eia- antenne è assai più lungo
luschi, la quale avrebbe per tipo il genere sepia. della famiglia delle laurinee (
. scient. sepiideae, dal nome del genere la corteccia è febbrifuga. pahi 'soldato
portata. -poesia sepolcrale-, genere poetico caratterizzato da temi come la meditazione
enorme, nemmen la memoria di quel genere d'animali, che con tanta intelligenza
nell'oscura e favolosa ilvero della propagazione del genere umano dall'oriente per lo rimanente del
siepe), sm. zool. genere di molluschi cefalopodi dibranchia- ti, la
. scient. sepsidae, dal nome del genere sepsis, che è dal gr.
. scient. sepsidae, dal nome del genere seps, che è dal gr.
scient. septobasidiaceae, dal nome del genere septobasidium (v. septobasidio).
. septobasìdio, sm. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia septobasidiacee,
. septòria, sf. bot. genere di funghi deuteromi- ceti della famiglia sferioidacee
malattia delle piante provocata dai funghi del genere septòria. septuagèsimo, v. settuagesimo
giornale, un periodico o, in genere, uno stampato (come iniziativa che implica
sequoiadèndro, sm. bot. genere di conifere della famiglia tassodiacee rappresentato dall'
sequoiadendron, comp. dal nome del genere sequoia (v. sequoia), e
attualmente è considerata unica rappresentante del genere sequoiadendro; sono piante di grande valore
lessona, 1336: 'sequoia': genere di piante della famigliadelle abietinee (conifere)
, seràpia), sf. bot. genere di piante della famiglia orchidacee comprendente
s. v.]: 'serapia': genere di pian sta o spettacolo
l'arca sola serbatrice d'una reliquia del genere umano. 3. conservatore di
sergèste, sm. zool. genere di crostacei macruri della famiglia sergestidi.
. scient. sergestidae, dal nome del genere sergestes (v. sergeste);
s. v.]: 'sergeste': genere di strieri robustissimi? ed essi
8: occasione da non perdereper ravvicinarsi al genere radiofonico tradizionale, ancora lontano dai tentativi
sèrica, sf. entom. genere di coleotteri serricor- ni della famiglia elateridi
s. v.]: 'serica': genere di insetti dell'ordine de'coleotteri, della
setosa. lessona, 1337: 'serica': genere d'insetti coleotteri pentameri della famiglia
. sericària, sf. entom. genere di lepidotteri a cui appartiene il baco
, 1337: 'sericaria': nome scientifico del genere di lepidotteri notturni, tribù dei bombicidi
o altre entità astratte) dello stesso genere, che si susseguono nello spazio
arcuato della bella murialtese. -il genere tragico. casti, cxxxvii-243: -
: - ma mi dica: e qual genere?.. / - il gran
è... ragionevole negare con tal genere ve, deciso, sbrigativo; mostrare
. 'disegno'. seriòla1, sf. genere di pesci teleostei carangidi, diffusi nei
umile e trattare argomenti modesti (un genere letterario). muzio, 5-88:
non adatto all'argomento trattato o al genere letterario, o, anche, di scarso
(sèrpola), sf. zool. genere di vermi anelhdi policheti marini della
lombricali. lessona, 1338: 'serpula. genere di anel- lidi tubicoli, dell'ordine
). 2. bot. genere di funghi più noto come meru- lio
. scient. serpulidae, dal nome del genere serpula (v. serpula).
. scient. serranidae, dal nome del genere serranus (v. sciarrano).
la natura ci mostra molti accorgimenti del genere nella serrata lotta per la conservazione della
, serràtula), sf. bot. genere di piante, per lo più perenni
serritèrmite, sf. entom. genere di insetti isot- teri rinotermitidi.
sertulària, sf. zool. genere di celenterati idro- zoi appartenente alla famiglia
, 291: linneo comprende sotto al genere delle sertularie tanto quelle che hanno ovari distinti
articolazioni. lessona, 1338: 'sertularia': genere di polipi discofori, che si compone
di ognuna di queste teste. questo genere comprende un gran numero di specie,
e adatto a un pubblico del genere sertularia (v. sertularia).
ciali del regime feudale e, in genere, dell'età intermedia, condizione di
di un principe o di un potente in genere, agendo per suo conto e dietro
spaccio che a noi fa di qualunque genere di mercanzie, di manifatture, [
co-sociali del regime feudale e, in genere, dell'età intermedia, pur essendo
. de luca, 71: il genere umano complessivo... si distingue in
gleba: nel regime feudale e, in genere, nell'età intermedia, condizione giuridica
chiesa di militari, di qualunque genere, occorrenti per la difesa dello stato
] degli ordini e di passare all'altro genere de'chierici e sacerdoti, per essere
verità ». -con riferimento a un genere letterario o a una forma d'arte
del servizio ferroviario e dei trasporti in genere attraverso l'introduzione di tecniche avanzate.
eco, 4-75: in equivoci del genere incorrono coloro che vogliono...
(e nel regime feudale e, in genere, nell'età intermedia, designava anche
sesàmia, sf. entom. genere di lepidotteri della famiglia nottuidi, a
, sìsimó), sm. bot. genere di piante della famiglia pedaliacee, comprendente
sesbània, sf. bot. genere di piante della famiglia leguminose papilionacee,
pascoli, i-996: i piedi del genere sèscuplo, o peonico, sono:
anche solo seslèria, sf. bot. genere di piante graminacee, sescupla, sf
, agg. matem. e genere di piante della famiglia ombrellifere, com
lomazzi, 4-i-299: la seconda del genere seseli. specie, detta...
sèsia, sf. entom. genere di lepidotteri della fasquialtera. viviani,
. scient. sesiidae, dal nome del genere ne 2: 3, che
questo sesso mobile e l'appartenenza al genere maschile o femminile alace, / ma volubil
che hanno amoreggiato coi dell'altro genere. tedeschi; una che ride
rapacità. 4. ant. genere grammaticale. bembo, 10-xi-124: è
.., ma nella voce ancora il genere neutrale, tuttoché speziale articolo non abbia
ling. che presenta la distinzione fra il genere maschile e quello femminile (un sistema
sesterzio nummo, pronunziato dai latini in genere masculino 'nummus sestertius', era piccola moneta
stacciata dalla crusca medesima e trovata in genere di lingua senza nulla che non sia
setària, sf. bot. genere di piante della famiglia graminacee comprendente un
s. v.]: 'setaria': genere di piante stabilito a scapito del panico
. 2. zool. genere di vermi nematodi della famiglia filaridi comprendente
d'oro e di regno all'uman genere! mazzini, iv-309: il popolo ha
. setòfaga, sf. omit. genere di uccelli muscicapi- di passeriformi di aspetto
s. v.]: 'setòfaga': genere d'uccelli, dell'ordine setola
. setònice, sm. zool. genere di marsupiali ma- cropodidi rappresentato da un'
carducci, iii-19-85: le ballate: prediletto genere al prati, il quale.
sanguinosi del settembre 1792 o, in genere, la violenza dirompente della rivoluzione francese
: aggiunto di una speciedi pianta crittogama del genere 'byssus', la quale cresce su i
il bisso settico ora fa parte del genere rhacodium ed è detto 'rhacodium celiare'da
: ci sono poi tante altre frottoledi questo genere... per esempio: che i
setulària, sf. zool. genere di celenterati idrari. = voce
severina, sf. bot. genere di piante della famiglia rutacee con un'
del suo nome e imprestarlo... genere di verso, per essere corto né ammettendo
scient. sphacelariaceae, dal nome del genere sphacelaria (v. sfacelaria).
della sfacelària, sf. bot. genere di alghe feoficee delvilla, lo sfacelo
. marchi, 1-ii-186: 'sfacelaria': genere di piante -cumulo informe di macerie.
panzini, i-160: cominciò da allora un genere di tormento nuovo e grande che condusse
. scient. sphagnaceae, dal nome del genere sphagnum (v. sfagno).
. scient. sphagnales, dal nome del genere sphagnum (v. sfagno).
. sfagno, sm. bot. genere di muschi della famiglia stagnacee, con
che n'è danneggiato lo dicono in genere 'grano sfarfallato'. sfarfallato2 (part
sera [6-1-1970], 6: in genere non si devo e due
artisticamente si sfasci portando al meccanismo quel genere 'diario'(diva- gatorio frammento) che
gatorio frammento) che è infine il genere suo. -imbarbarirsi per la presenza
estinguersi gradualmente (un sentimento, un genere letterario). a. tiepolo
. scient. sphecidae, dal nome del genere sphex (v. sfeco).
sfècio, sm. entom. genere di insetti imenotteri sfecidi che comprende diverse
(plur. -ci). entom. genere di insetti imenotteri aculeati della famiglia sfecidi
a. marchi, 1-ii-186: 'sfeco': genere d'insetti dell'ordine degli imenotteri,
le a scapito di alcune specie del genere 'sphex'di linneo; sono così denominati
nella loro conformazione con quelli dell'indicato genere linnea- no. hanno la linguetta diritta
a. marchi, 1-ii-186: 'sfecode': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri,
a spese d'al- cune specie del genere 'sphex'di limneo... a cagione
loro conformazione con quello dell'in- dicato genere linneano. tramater [s. v.
sphecoidea, comp. dal nome del genere sphex (v. sfeco) e dal
. sfecòtera), sm. omit. genere di uccelli oriolidi, rappresentato da un'
s. v.]: 'sfecòtera': genere d'uccelli dell'ordinede'passeri, proposto da
sfège, sm. entom. genere di insetti imenotteri aculeati appartenenti alla famiglia
. lessona, 1342: 'sfege': genere e tribù d'insetti imenotte
meravigliosa. questa tribù, oltre al genere tipo, comprende i generi ammo- filo
fe. questa tribù ha per tipo il genere 'sphex'di linneo. = voce dotta
. scient. sphegideae, dal nome del genere sphex (v. sfeco).
lessona, 1342: 'sfègidi': genere e tribù d'insetti imenotteri aculeati,
meravigliosa. questa tribù, oltre al genere tipo, comprende i generi am- mofilo
sfènia, sf. zool. genere di molluschi ortoconchi che hanno conchiglia vitrea
. lessona, 1342: 'sfenia': genere di molluschi acefali dell'ordine degli ortoconchi
sphenisciformes, comp. dal nome del genere spheniscus (v. sfenisco1) e -formis
(plur. -chi). omit. genere di uccelli palmipedi dell'ordine sfeniscifórmi,
lessona, 1342: 'sfenisco': genere di uccelli palmipedi, della famiglia degli
(plur. -chi). entom. genere di coleotteri eteromeri. tramater [
s. v.]: 'sfenisco': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
. sfenodèsmo, sm. bot. genere di piante tropicali della famiglia verbenacee.
. sfenodónte, sm. zool. genere di rettili rinco- cefali, rappresentato dalla
di rettili rincocefali che comprende un unico genere vivente (lo sfenodonte) e alcuni
scient. sphenodontidae, dal nome del genere sphenodon (v. sfenodonte).
scient. sphenophillales, dal nome del genere sphenophillum (v. sfenofillàcee).
sfenòpo, sm. zool. genere di rettili sauri squamati appartenenti alla famiglia
lessona, 1343: 'sfenopo': genere di rettili sauri squamati della famiglia degli
nel paleozoico e ora rappresentate dal solo genere equiseto, che hanno cauli artico
(plur. -chi). omit. genere di ci- conidi a cui appartiene un'
terminale dell'arteria mascellare interna. genere sphenophillum, che è comp. dal gr
(plur. -t). bot. genere di iri- dacee proprie delpamerica tropicale.
sfèria, sf. bot. disus. genere di funghi sferiali, attualmente suddiviso in
s. v.]: 'sferia': genere di piante della famigliade'funghi, proposta da
degli ipossili, il cui tipo è il genere sferia. = voce dotta
. scient. sphaeriaceae, dal nome del genere sphaeria (v. sferia).
sferanto, sm. bot. genere di composte con infiorescenze globiformi e foglie
. scient. sphaeriales, dal nome del genere sphaeria (v. sferia).
. scient. sphaeriidae, dal nome del genere sphaerium, deriv. dal class,
. sferìdio, sm. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia sferidioti di
sterco. 2. bot. genere di piante briofite della classe muschi con
s. v.]: 'sferìdio': genere di piante della fami sferisterio
d'uomini. sferiche. questo genere venne dallo stesso bridel detto 'pleuridium'
dell'ordine coleotteri di cui fa parte il genere sfe- ridio. tramater [
. scient. sphaeridiota, dal nome del genere sphaeridium (v. sferìdio, n
forma tondeggiante, a cui appartiene il genere sferia; molte specie sono parassite di
scient. sphaerioidaceae, dal nome del genere sphaeria (v. sferia).
s. v.]: 'sferìdio': genere d'insetti dell'ordine de'forma rotonda,
opposto al muro di appoggio ospita in genere le tribune per gli spettatori (e
sferocària, sf. bot. genere di piante della fami2. scherz.
s. v.]: 'sferocaria': genere di piante della pen- lui quel
scient. sphaerocarpales, dal nome del genere sphaerocarpus (v. sferocarpo).
sferocarpo, sm. bot. genere di piante epatiche che hanno tallo laminare
s. v.]: 'sferocarpo': genere di piante crittogame della famiglia de'funghi
partic. riferimento a una specie del genere echinope). baretti, 3-191
di una specie di piantaa fiori composti del genere 'echinope', della singenesia poligamia separata,
sferòcero, sm. entom. genere di insetti coleotteri fomiti di antenne globiformi
sferolòbio, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose tipiche dell'
s. v.]: 'sferolobio': genere di piante della famiglia delle leguminose,
scient. sphaeropsidales, dal nome del genere sphaeropsis -idis, comp. dal gr.
catene, da un laccio o in genere dalla prigionia; rimettere in libertà.
roberti, i-165: un nuovo genere di soda e maschile beltà ci mostra
sfido io: quando si disprezza il genere umano a tal segno da provocarlo con
mani e pei piedi anco un secolo il genere umano. = frequent. di
tu intanto sempre ostinato in un tal genere di sfinanzanti finanze. = comp.
), sm. zool. disus. genere di mammiferi roditori della famiglia istricidi,
s. v.]: 'sfinguro': genere di mammiferi dell'ordine de'rosicanti
proposto da ca- vier a scapito del genere 'hystrix', e cosi denominati, o
ómelin così denomina la prima specie di questo genere, comunemente detta 'sphingurus spinosus', e
svigorito, isterilito, estenuato (un genere, un periodo letterario).
appesantire una narrazione storica o, in genere, un testo di particolari, di
inventò... nella poesia il genere epistolare. = comp. dal pref
). sfiranura, sf. elmint genere di vermi platel- minti monogenei della famiglia
. sfirèna, sf. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia sfirenidi,
luzzaro. lessona, 1344: 'sfirena': genere e famiglia di pesci teleostei acantotteri,
famiglia di pesci teleostei comprendente il solo genere sfirena. = voce dotta, lat
scient. sphyraenidae, dal nome del genere sphyraena (v. sfirena).
. stima, sf. ittiol. genere di pesci sfimidi comprendente nove specie diffuse
pesci eu- selaci galeidi rappresentata dal solo genere sfima. = voce dotta, lat
sphymidae, deriv. dal nome del genere sphyrna (v. sfirna).
sfòdro, sm. entom. genere di coleotteri cara- bidi a cui appartiene
, 25-37: ha una moglie del genere bigotto, che se ne sta ai piedi
può dire che faccia in grande il genere umano con lo sgravare la memoria d'
(v.), con cambio di genere. sguantare, tr. privare
shefèrdia [sefèrdia], sf. boi genere di piante eleagnacee, arbustive o arboree
lessona, 1345: 'sheferdia': genere della famiglia delle eleagnee, staccato dal
della famiglia delle eleagnee, staccato dal genere hippophae, che comprendealberetti americani, con foglie
il largo intreccio e le pitture di genere shakesperiano, in cui l'autore si compiace
[seràrdia], sf. bot. genere di piante rubiacee originariamente diffuse nel mediterraneo
lessona, 1345: 'sherardia': genere di piante della famiglia delle bubiacee,
[nigèlla], sf. biol. genere di batteri della famiglia enterobatteriacee, suddiviso
di malattie infettive causate da batteri del genere shi- gella. shigòmetro [èigòmetro
[sinisàuro], sm. zool. genere di rettili xenosauridi a cui appartiene un'
improvviso o per lo menomolto grave di qualsiasi genere, si stabiliscono con disturbi svariatissimi ma
[§orèa], sf. bot. genere di piante dipte- rocarpacee, con molte
[sòrtia], sf. bot. genere di piante dia- pensiacee, coltivate a
luna. vico, 4-i-327: a questo genere d'istorie civili è darichiamarsi la favola d'
tulio chente ella dèe essere in ciascun genere di rettorica. novellino, xxviii-861: quando
in cui sono dipinte sia scene di genere, sia paesaggi. -in correlazione con
, lat scient sialidae, dal nome del genere sialis, che è dal gr.
sibòa, sm. bot. disus. genere di piante africane della famidia rubiacee.
(sibthòrpia), sf. bot. genere di angio- sperme della famiglia scrofulariacee,
lessona, 1315: 'sibtòrpia': genere di piante della famiglia delle scrofularie (
. v.]: 'sibthòrpia': genere di piante della didinamia angiospermia, famiglia
cellette che contengono molti semi. tal genere da linneo fu dedicato al celebre sibthorp suo
sicana, sf. bot. genere di piante della famiglia cucurbitacee, comprendente
. sicista, sf. zool. genere di roditori simplici- dentati dell'asia e
esito delle nostre giuste intraprese di qualunque genere. gioia, 3-i- 230:
e sull'esistente disciplina legale e, in genere, sulla solidità delle istituzioni, del
svolgimento dei rapporti contrattuali e, in genere, giu- ridico-economici. zanon,
sicurezza dei rifornimenti e degli appoggi di ogni genere (in forza, in materiali,
sida1, sf. bot. genere di piante delle malvacee, presente in
. sida2, sf. zool. genere di crostacei della famiglia sididi.
(siderìtide), sf. bot. genere di piante della famiglia labiate, che
siderodèndro, sm. bot. genere di piante della famiglia rubiacee, diffuso
: albero dell'america che forma un genere, da jacquin ('plantae ame- ricanae'
monoginia, formato con una specie del genere 'siderossilo'. lessona, 1346: 'siderodendro':
. lessona, 1346: 'siderodendro': genere di piante della famiglia delle rubiacee,
: 'siderolito': nome che davasi al genere 'siderolina', quando non se ne conoscevano che
fossili. lessona, 1346: 'siderolite': genere di molluschi conchiferi, della famiglia dei
di pulvisco lo metallico in genere e specialmente da ossido di ferro; in
sideròssilo, sm. bot. genere di piante della fa miglia
a. marchi, 1-ii-iq4: 'siderossilo': genere di piante esotiche delle antille a fiori
1-iii-4118: 'siderossilo'o 'legno-ferro': genere di piante delle sapotacee, originarie dei
siffatta? sbarbaro, 1-114: siffatto genere d'uomini ispidi e ingrati iocredeva dal mondo
. sm. ant. persona di tale genere (per lo più con una connotazione
sifo1, sm. bot. pianta del genere aristolochia, detta anche pipa (per
sifonària, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi polmonati, appartenente alla
s. v.]: 'sifonaria': genere di molluschi... cosìdenominati dalla specie
siphonariidae, deriv. dal nome del genere siphonaria (v. sifonaria).
sifònia, sf. bot. disus. genere di piante della famiglia euforbiacee, attualmente
s. v.]: 'sifonia': genere di piante della mona- delfìa decandria,
maniera. lessona, 1348: 'sifonia': genere di piante della famiglia delle euforbiacee.
scient. siphonocladales, dal nome del genere siphonocladus, comp. dal class, sipho
sifonópe, sf. zool. genere di anfibi apodi sifo- nopidi con aspetto
lessona, 1348: 'sifonope': genere di rettili della famigliadelle cecilie, di cui
scient. siphonopidae, dal nome del genere siphonops (v. sifonope).
bocca di flauto, e a un genere di pesci lofobranchi, staccato dalla famiglia
proposta da blainville, che comprende il genere 'murex'di linneo, desumendo tal
. sottogenere di rettili del genere boa, provvisti di coda prensile e
osti, i pescivendoli, i panetdel genere boa, proposto da fitzinger per quelle specie
scient. sigillariaceae, dal nome del genere sigillarla (v. sigillaria).
. sigmodóné), sm. zool. genere di roditori cricetini diffusi negli stati uniti
. v.]: 'sigmodone': genere di mammali dell'ordine de'rosicanti stabilito
] si dichiareranno colla sola menzione del genere, a cui appartengono le idee da
-in unione con un sostantivo di genere femm., per esaltare l'eccellenza
cento e cent'altri esempi di questo genere, non bastano forse a persuadere che
ogni denunzia di colpi di questo genere... i carabinieri sanno
, una comunità, gli uomini in genere) in modo dispotico, autoritario,
animo di una persona o, in genere, gli uomini, prevalendo sugli altri
, secondo che si passa da un genere all'altro, dal domestico al signorile