('prasium ') ad un genere di piante della famiglia delle labiate,
alghe clorofite ulotricali a cui appartiene il genere prasiola; hanno tallo laminare, si
scient. prasiolaceae, dal nome del genere prasiola, deriv. dal gr. «
fungo basidiomicete appartenente alla famiglia agaricaceae, genere psalliota o agaricus, che comprende diverse
cane delle praterie: roditore appartenente al genere cinomio che vive nelle grandi pianure nordamericane
quale, regolandoci con la sapienza del genere umano, da esso ordine delle cose dell'
erede dell'ultimo della fameglia o del genere. s. maffei, 4-15: l'
pratiche sopra questi tre sensi comuni del genere umano: primo, che vi sia
restrizione, ma sia dentro un tal genere di persone o di luoghi che in esso
oggetto o una tecnica o anche un genere letterario). bontempi, 3-1-182:
nuovo, cioè insolito, alludendo a questo genere ai poesia non molto praticata dai nostri
il bembo. -didascalico (un genere letterario). patrizi, 1-iii-81:
patrizi, 1-iii-81: sotto il [genere] 'prattico ', perché di
geologia. questo nome vorrebbe dire in genere i contrafforti delle alpi, le montagne
redditi di una prebenda (o, in genere, di un beneficio ecclesiastico),
alvaro, 11-80: in genere, la struttura dell'italia meridionale è
di essa, come della vita culturale in genere, trovano la loro intima unità nell'
, 9-330: 1 quattro quinti del genere umano vivono e permangono nella bassa condizione
il diritto italiano e quello europeo-continentale in genere, non è mai vincolante pure se
.. ad avere in questo genere di lodi la precedenza. idem, 14-182
, xix-4-713: abbiam precettisti d'ogni genere e autori d'arte savi e accreditati.
è ella questa la denominazione propria del genere? se no, ne chiedo perdono
opere o precettive o esemplari in questo genere de'miglion antichi e recenti scrittori e
... e in ogni altro genere di studi noi dobbiano metterci ad imparare
r. longhi, 1-i-1-399: notiamo in genere un precipitato di michelangiolismo che induce l'
: i cani, non assuefatti a quel genere di caccia, rendevano vana tutta la
e perfetta quanto è possibile in tal genere. io ne sono incantato. lodo anche
. santi, ii-406: siccome questo genere di osservazioni non è un oggetto delle
il primo che io scrivessi in questo genere e perché attesta le mie precoci disposizioni alla
mentre doveva giubilare ne'preconi del nuovo genere, si turbò talmente che sparse fiele
possibile, attraverso l'arte, quel genere di comunicazione che rimane ancorata ad un livello
, in qualche modo, per il genere umano perduto. 17. chi è
governo di roma, ma a questi in genere mancava la forza. -formato
predestinata da natura a convegno universale del genere umano, il secolo vittorioso ha scntto
si suppone debbano seguire necessariamente: questo genere di predestinazione si confonde col 'fatalismo
testo scritto di tale discorso, il genere letterario e oratorio che ne deriva.
furono stabiliti in cinque universali semplici (genere, specie, differenza, proprio,
diversità, e appresso i predicabili: il genere, o generalissimo o subalterno; la
tutti. varchi, 3-306: il genere è una nozione, ciò è un concetto
le quali sono nominate predicabili, e sono genere, specie, differenza, proprio e
d'otto, le quali sieno queste: genere, specie, comunità, proprio,
sostanziale, per la quale ha specie e genere e per la quale si ripone nel
si riduce a certa specie ed a certo genere, e riponsi dotto il predicamento della
capo al pascoli pregrammaticale e realista di genere, il cui sforzo linguistico era un allargamento
, 4-2-87: perché questo incomodo è del genere spasmodico, par che fosse uno dei
per disegno premeditato, bensì perché il genere umano non può mai vedere cosa veruna
di un preciso testo scritto (un genere teatrale, in contrapposizione con l'improvvisazione
goldoni e chiari cercarono di opprimere questo genere all'improvviso per rendere più necessario e
di lor pensare che premessero in questo genere di ambizione. paleotti, l-tì-475:
è quello il quale è spediente al genere umano che sia lodato e premiato '
comprime le baderne o le guarnizioni in genere poste nei cilindri delle macchine motrici e
1-801: 'dei premi d'incoraggiamento in genere ed in ispecie dei premi doganali '
prèmna, sf. bot. genere di piante della famiglia verbenacee che comprende
v.]: 'premna ': genere di piante della famiglia delle verbenacee e
), sf. ittiol. disus. genere di pesci dell'ordine acantotterigi, affini
.]: 'fremnade ': genere di pesci della famiglia degli squam- mipenni
(prenantó), sm. bot. genere di piante della famiglia composte, spontanee
v.]: 'prenante ': genere di piante a fiori composti..
, 1187: 'prenante ': genere di piante della famiglia delle composte (
prenazista, aveva diretto alcuni film del genere colossale i quali, allora, avevano
terra, venne a cercarlo un altro genere di gloria alquanto nuova ad un letterato
1 caai- ta ': scimmia del genere atele, dalla coda tattile e prensile.
delle più belle produzioni naturali d'ogni genere, delle tante maravi- gliose preparazioni anatomiche
. mazzini, 30-62: sono nauseato in genere degli uomini nostri; pure, direi
più considerabili che siano state in tal genere publicate. corticelli, 164: si
forma delle imprese e ne e non genere d'ogni altra cosa e materia: il
o per forza tolto al restante umano genere ogni avere, lo spogliò anche per
prèpusa, sf. bot. genere di piante erbacce del brasile, appartenente
: 'prepusa ':... genere di piante della famiglia genzianee, e
, ii-17: serenissimi monarchi, rettori del genere umano, dal caso tanto lugubre e
nessun modello conosciuto e presentava un nuovo genere di poesia semplice e popolare, troppo
ri, presentatori e altra feccia del genere parla (e parla orrendamente),
disse che tutte le imposte di qualunque genere esse sieno cader devono per necessità sui
tersi in mostra presenziando a ogni genere di pubbliche manifestazioni o di appuntamenti mondani
di previdenza vuole che in quel particolare genere sopra cui statuisce e decreta si proponga
o soperiore soggetti, come per essempio nel genere ecclesiastico sono li legati, li metropolitani
prelati secolari e regolari, e nel genere secolare sono li presidi, governatori e
prese dagli organi competenti e, in genere, di svolgere funzioni di governo con
. stampa periodica milanese, i-317: il genere didascalico, come dai più venne finora
avermi 'classato 'fra i desolatoli del genere umano. -con rapidità di esecuzione
: se il benefizio è d'un genere che non possa pagarsi 0 che costi dei
partic. mercenario) e, in genere, delle operazioni erotiche connesse con esso
famoso si rendette in italia in questo genere un certo dalma prestigiatore. carducci, iii-10-316
essi [gli illuminati] scelto ogni genere d'errore... e dare opera
e meraviglie d'o gni genere. pea, 14-17: e il tetrarca
benché curati con diverse invenzioni d'ogni genere, ed altri non ne sentirono danno
azione momentanea, presuppongono istromenti di un genere opposto fra le mani degli avversari.
a. cocchi, 8-190: diverso genere o male, detto in greco podagra
e f. principe (e, in genere, nobile) che rivendica una priorità
più gravi e più recenti di questo genere furono dati dalle repubbliche e da coloro che
':... uccelletto indiano del genere delle passere, così detto per aver
pretoriana. -formato da tale genere di militari. botta, 5-278:
. savinio, 12-260: il balletto in genere, quello russo in ispecie, non
l'anima, siccome non sarebbe morto il genere umano per la malizia del demonio e
,... scongiuri preventivi 111 genere. -sostant. ghislanzoni,
giannone, 1-iii-320: inventarono un altro genere di giudicio,... dando luogo
prevolante e brutale, né vi è genere di sceleratezza che non sia pronto a
, i-302: è forse singolare nel suo genere il monumento che ci ha conservato questa
quanto che in ìstro- menti d'egual genere non si aveva fino ad ora che il
eroica. baldini, 9-67: un certo genere di prosa parecchio incrociata, fra scucita
a prestarsi con cinico opportunismo a ogni genere di manovre moderate e nformiste o di
+ a], sm. ittiol. genere di pesci serranidi, diffusi nel pacifico
v.]: 'priacanto ': genere di pesci della famiglia de'percoidei nell'
lessona, 1190: £ priacanto ': genere di pesci teleostei della famiglia delle perche
e talvolta scherzose, ascrivibili a tale genere letterario. lessona, 1190:
belle tra le specie di farfalle del genere de'papiglioni, ordine de'lepidotteri,
anche solo priapea, sf.): genere letterario, costituito in origine da carmi
. salvini, 6-9: al secondo [genere di poesia] si debbono rapportare quegli
. 3. region. genere di funghi falloidi. tramater [s
: 'priapo ': nome d'un genere di funghi, stabilito da bafineschi,
bafineschi, il quale presenta la forma del genere 'phallus 'e la fruttificazione del
'phallus 'e la fruttificazione del genere 'hydnum '. 4.
+ a], sm. zool. genere di platel- minti lestodi della famiglia tetrabotridi
+ a], sm. zool. genere di priapuloi- dei fomiti di un'unica
v.]: 'priapulo ': genere di zoofili debordine degli echinodermi apodi,
+ a], sm. zool. genere di priapu- loidei fomiti di due appendici
: prigione s'è ancora detto in genere femminile, di donna. metastasio, 1-iii-824
natura del male primario par riducibile al genere di paralisi o di emiplegia imperfetta succeduta
che quasi primati dell'u- mano genere sovrastano a tanti secoli e a tante genti
ordine adottato oggi comprende: i° il genere umano; 20 la famiglia degli antropoidi
gibboni (hylobates): quest'ultimo genere è il solo che comprende parecchie specie
: la gloria del primato in qualunque genere non si trattiene gran tempo m un
caratterizzate da fioritura precoce, appartenenti al genere primula (spesso nella forma più estesa
il nome di 'primavera 'ad un genere di piante ('primula 'tipo
mascoline con toelette di primavera di buon genere. c. e. gadda,
total rigenerazione dell'italia e di tutto il genere umano, grande e primitivo oggetto delle
gran torto omesso in occasione di qualunque genere d'antichità, cioè de gl'itali
le antiche sue costumanze, il primitivo genere della sua vita. solaro della margarita,
ogni pruova di impedire alle primizie del genere umano il diventare mai uomini, uscii dalle
il più antico relativamente a un determinato genere letterario, a una letteratura, ecc.
mugnai ai fornai / agli speculatori in genere dell'arte bianca / a chiunque tocca
vero iniziatore e il fondatore di un genere letterario o artistico o di una letteratura
. -con riferimento ai progenitori del genere umano o di una determinata stirpe o
, anche giocosa o, più in genere, di una qualunque competizione. -
si misura con qualche cosa del suo genere, che sia come regola e misura
di cui primogenita è la morale del genere umano. algarotti, i-iv-67: a
con tre suggelli, / tutto il genere umano. -primogeniti della promessa:
la più antica: antica tanto che il genere umano era in sì teneri primordi che
(primola, prìmola). bot. genere di piante erbacee perenni della famiglia primulacee
scient. primulaceae, dal nome del genere primula (v. primula).
. scient. pnmulales, dal nome del genere primula (v. primula).
. = deriv. dal nome del genere primula (v. primula).
= deriv. dal nome del genere primula (v. primula),
a un organo collegiale o, in genere, a un gruppo organizzato di
domina in tale regno e secondo il genere e secondo la consuetudine. 2.
una cosa rispetto ad altre dello stesso genere. -anche: preferenza accordata in una
quel treno. -capostipite, progenitore del genere umano. pallavicino, 10-i-56:
universali princìpi, communi a tutto il genere dell'acqua,... e
sentita non parlare del di giacomo in genere, ma citare i versi, tirar
, si che parimente camina sotto il genere di mendicanti e gode i loro privilegi.
all'inizio; iniziando un'impresa del genere. bibbiena, 31: io sono
(priodóne), sm. zool. genere di mammiferi dasipodidi rappresentato da una sola
v.]: 4 priodonte ': genere di mammiferi dell'ordine degli edentati,
prionace, sf. ittiol. genere di pesci selaci della famiglia gailidi,
insetti coleotteri cerambicidi a cui appartiene il genere priono. = voce dotta,
. scient. prioninae, dal nome del genere prionus (v. priono);
, sm. e f. omit. genere di uccelli pas- seracei diffusi nell'america
v.]: 4 prioniti ': genere di uccelli dell'ordine de'rampicanti,
, stabilito da unger, che comprende il genere 4 rhamphastus 'di linneo. così
estremità. lessona, 1192: 4 prionite genere di uccelli dell'america tropicale che ha
(prióne), sm. entom. genere di insetti coleotteri cerambicidi notturni, le
s. v.]: 'priono genere d'insetti de'coleotteri, della famiglia
, 1192: 'priono ': genere d'insetti coleotteri tetrameri, della famiglia dei
erano allo stato di larva. questo genere comprende circa 60 specie, fra le quali
. prionodèrma, sf. zool. genere di vermi nema- todi con corpo appiattito
v.]: 'prionodèrma ': genere di vermi intestinali, cavitari o nematoidei
lessona, 1193: 'prionodonte ': genere di mammiferi di cui il 'prionodon
ha descritto ultimamente altre specie di questo genere dalle indie. 2. ittiol
priònope, sm. omit. genere di uccelli lanidi prionopim con fitto piumaggio
v.]: 'prionope ': genere d'uccelli dell'ordine de'passeri dentirostrati
di uccelli lanidi a cui appartiene il genere prionope. = voce dotta, lat
scient. prionopmae, dal nome del genere prionops (v. prionope).
prionòto, sm. ittiol. genere di pesci triglidi con testa corazzata con
v.]: 'prionoto ': genere di pesci ossei olo- branchi toracici,
, 1193: 'prionoto ': genere di pesci acantotteri ('prionotus')
vita o dell'esperienza o, in genere, a tempi immediatamente anteriori a quelli
opposta a tale angolo non e, in genere, lavorata otticamente); i prismi
scient. pristis, nome di un genere di pesci (dal lat. class.
prìstide, sf. ittiol. disus. genere di pesci della famiglia pristidi.
v.]: 'prìstide ': genere di pesci della divisione de'condrotterigi a
, a cui appartiene il pesce sega (genere pristis), con corpo di forma
. scient. pristidae, dal nome del genere pristis (v. pistre).
in comune la conservazione di tutto il genere umano. 5. da privatista
tempo che l'italia soffre in questo genere di belle arti, che dirsi potrebbe eminentemente
soverchio accumulamento in poche mani d'un genere, nelle quali, imperioso, si
categoria di sanzioni penali, appartenenti al genere detto un tempo delle pene vendicative e
straniera, privilegiata la novità in ogni genere d'appetiti. loredano, 1-105:
de luca, 1-14-1-25: in questo genere di [ordini] mendicanti, entra
g. ferrari, i-255: il genere presso platone cessa di essere un'apparenza
d'avere egli scoperto machine e un nuovo genere d'operare che rendeva semplice l'esecuzione
. sostanza antibiotica prodotta da actinomiceti del genere proactinomyces, attiva contro germi grampositivi.
discussione fra riformati su proble- moni del genere di quelli che d. ci ha indicato
cassiduloidea, che è dal nome del genere cassidulus, dimin. del class, cassis
. procàvia, sf. zool. genere di mammiferi dell'ordine iracoidi, famiglia
gr. 7rpó e dal nome del genere cavia (v. cavia).
. scient. procaviidae, dal nome del genere procavia (v. procavia).
7-215: questa insigne opera, in suo genere compiuta e maestra, benché abbia
penale si riferisce al processo giudiziario in genere (civile o penale). solaro
v. j: 'procellaria ': genere di uccelli dell'ordine de'palmipedi,
e procellaridaé), dal nome del genere procellaria (v. procellaria); la
procellariiformes, comp. dal nome del genere procellaria (v. procellaria) e dal
agostino volgar. [tommaseo]: il genere umano profondamente agitato da furie e procellosamente
una processione continua di persone di ogni genere. palazzeschi, 4-56: sotto la finestra
iii-17-87: la satira italiana, come genere letterario... deriva per processo d'
. sappi però che in un processo del genere io ho il diritto di discolparmi.
procióne1, sm. zool. genere di mammiferi della famiglia procionidi, con
v.]: 'procione ': genere di mammiferi dell'ordine dei carnivori,
v.]: 'procione ': genere di quadrupedi dell'america, della famiglia
. lessona, 1195: 'procione': genere di mammiferi plantigradi americani, detti anche
scient. procyonidae, dal nome del genere procyon (v. procione1).
. procnìa), sf. omit. genere di uccelli della famiglia cotingidi, dotati
lessona, 1195: 'procnia ': genere di uccelli del brasile ('procnias
scient. proctotrupidae, dal nome del genere proctotrupes, (v. prottotrupe).
, 3-121: procuriamo la propagazione del genere umano, ché così serviremo ai voleri di
i vantaggi da lei procuratimi in ogni genere, ma specialmente riguardo a quella occupazione
dei ciglioni è delle più accreditate in genere di fecondità. c. ridolfi, i-418
altro? regali e aiuti cu ogni genere, e forse anche danaro.
prodigi e di esiger da lui un genere di morte assai meraviglioso e straordinario. cuoco
prodotta dal chromobacterium prodigiosum, appartenente al genere schizomiceti della famiglia bat- teriacee.
prodigiosa moltitudine ai molestissimi insetti d'ogni genere. r. m. bracci, 2-57
xii-40: ero un figliol prodigo d'un genere particolare, il quale, nel momento
cui non fu mai prodigo in questo genere carlo, non avendo a caro di
stato e sarà sempre l'orrore del genere umano. verga, 8- 177
stato e sarà sempre l'orrore del genere umano. guerrazzi, 2-709: pietà insensata
essi riescono a fare ogni giorno in qualsiasi genere di produzione. e. guindani [
di un periodo o dell'umanità in genere. b. croce, ii-9-32:
d'un consumo di forza umana in genere -rispecchiano un sol fatto: che,
. scient. productidae, dal nome del genere productus, dal class, productus '
. di avere prodotto artefici in ogni genere eccellentissimi. fortis, xxlll- 483
partic.: dare origine a un genere poetico. dante, purg.,
-a te, sì, forse. in genere sono conosciuto come produttore e fornitore di
conto di giornali, riviste e pubblicazioni in genere, offre in vendita spazio per le
, specializzato in film di consumo del genere, per lo più, scollacciato.
: l'uso riserva il nome di genere alla somiglianza degli esseri organizzati: trovasi
essi riescono a fare ogni giorno in qualsiasi genere di produzione. -impresa produttrice.
delle più belle produzioni naturali d'ogni genere, delle tante maravigliose preparazioni anatomiche in
della produzione poliposa, la giudicò del genere delle sarcomatose. leopardi, i-1474:
l'insieme delle opere che costituiscono un genere. -anche: opera singola composta da
81: il canova nelle produzioni di genere grazioso avea dato saggio del suo sapere,
saggio del suo sapere, ma nel genere forte e robusto non avea scolpito un'opera
quello che pensato ed eseguito avea nel genere grazioso. monti, x-4-208: il primo
spinti a risuscitare ora questo ora quel genere, anche la poesia epica ebbe un
proechidna, sf. zool. genere di mammiferi: za- glosso.
proechìmio, sm. zool. genere di roditori istri- ciformi della famiglia ottodontidi
una parte di essa (con riferimento al genere di componimento che assume tale funzione,
delle circostanze di fatto o, in genere, delle ragioni che stanno a base delle
e. cecchi, 5-159: in questo genere di profanazioni, e con 1'aggravante
de luca, 1-14-5-23: del primo genere non è mia parte né professione il trattare
o intenzione o programma o metodo o genere o tipo di attività, anche intellettuale
, anche intellettuale; frequentazione di un genere letterario, trattazione specifica di una disciplina
opera letteraria: oggetto, argomento; genere al quale appartiene. salvini, 39-v-113
buon profeta affermandovi che anche in questo genere di scrittura vi fareste conoscere valoroso.
profezia cosmica: è un vaticinio del genere umano e del mondo, negli ordini
una o l'altra designerebbe a meraviglia quel genere [di poesia] che tocca e
blico, cioè in genere la sua utilità e quello che si poteva
di cui primogenita è la morale del genere umano, per la quale, dalla
lo confessano) a profondità di quel genere, abbiamo i piagnistei dei grandi uomini
delle sofferenze patite per la salvezza del genere umano. tansillo, 68: per
del mondo, / gran beffatore del genere umano. misasi, 7-i-62: era tanta
profumi, delle essenze odorose e, in genere, dei cosmetici. -arte profumatoria:
che riguarda i prodotti cosmetici e in genere gli articoli ai profumeria.
dal cospetto sì brutto esempio dell'uman genere (e la donna additavo).
2-i-2-257: io credo che in questo genere di leggi civili... il genio
. data questa progna- zione, il genere, se così mi è lecito dire,
selve pimplée. 2. omit. genere di irundinidi americani. = voce dotta
a programma: compositore attivo in tale genere musicale. montale, 18-318: berlioz
, 11-21: un inferno di tal genere era programmaticamente da considerare fuori della mia
balbo, 1-54: noi, genere umano del secolo xix, ci troviamo
: gli antichi non si contentorono del genere diatonico, che procede per toni e
che per questo, come nocive al genere umano, fossero state proibite dai pitagorici
o celesti, fisici o metafisici di nessun genere... io non annunzio nessun
2. per simil. oggetto di vario genere scagliato contro una persona o sulla folla
3. totalità degli uomini, genere umano, umanità (per lo più
stoica ed epicurea, concetto generale di genere e di specie che anticipa nella mente
vallisneri, 1-761: da questo gran genere de'corpi terrestri non animati e non
parere che la descritta gonfiezza sia del genere dei tumori linfatici. algarotti, i-vi-220
prò loco * a favore del luogo il genere femm. è dovuto al sottintendimento del
accademico, è quasi tecnica nel suo genere: viene da 'ludus ', che
promèrope, sm. omit. genere di uccelli ascritto da taluni ornitologi alla
lessona, 1200: 'promerope ': genere di uccelli dell'ordine dei passeracei tenuirostri
('promerops ') staccati dal genere upupa, da cui si distinguono per la
ordine degli anisodattili, che corrisponde al genere 'epimacus 'di cuvier ed al '
si ribella a zeus per favorire il genere umano donandogli il fuoco, strumento di
prometeòmio, sm. zool. genere di roditori cricetidi microtini che comprende una
proverbi chiamasi parabolica, e a questo genere si riducono tutte le parabole dette dal
o non sono divisi per età o genere di colpe commesse. cattaneo, vi-1-177
il nome di un animale, il genere di tale nome). citolini,
sempre 'lepre ', sotto quel genere che i grammatici latini chiamano promiscuo.
sono o femminini, poco avendo noi di genere neutro, quantunque si possa assegnare il
pubbliche nel contrarre un accordo di qualsiasi genere. f. cavalcanti, 65:
agricoltura, la pastorale rianimata, ogni genere d'industria promosso? carducci, iii-24-439
d'interesse sociale, culturale o pubblico in genere. d'azeglio, 1-273: questa
come sapevo, accarezzava spesso scioccamente questo genere di speranze, senza dubbio si sarebbe
dell'affettività ottocentesca (soggettivismo, in genere, espressionismo) e poesia (o
(plur. -$hi). zool. genere di conigli selvatici appartenenti all'ordine lagomorfi
personali e riflessivi indicano senza distinzione di genere la persona grammaticale, soggetto o oggetto
dei rami della sociologia sono di vario genere; ma, se non erro,
sesterzio piccolo è pronunziato da'latini nel genere del maschio 'sestertius '.
un provvedimento (una pubblica autorità in genere). -in partic.: decidere e
stesso che si creda così eminente in ogni genere di professione e di scienza che possa
ta, incremento (del genere umano, di una stirpe).
all'uomo per lo propagamento dell'uman genere. gigli, 2-157: furono una
per la terra col propagamento di esso genere umano, il quale senza dubbio uscì
. parlandosi di piante, equivale, in genere, a farle riprodurre o a riprodursi
di quantità quello che io dimostro nel genere delle linee. vico, 4-i-949: i
, 3-11: oh! vitupero del genere umano, / oh! di propaga-
disfacimento di qualunque altro corpo benché di genere totalmente diverso e privo di vita,
tutte hanno imperfezioni e pregi dello stesso genere. lanzi, 1-1-222: i nomi
per estens. propagazione, diffusione (del genere umano, di una stirpe, di
esaltate in un vasto e repentino moto del genere umano. 3. estensione
e deve volere, la dialettologia romanza in genere e l'italiana in ispecie.
stato impressionato dal genere di disegno tra illustrativo e fantastico,
fiera resistenza. trevisan, 8-i-92: nel genere degli appetiti due spezie intendo che si
che lei ti propini qualche carezza del genere di quella che ti sei lasciata fare
propionibattèrio, sm. bot. genere di batteri della famiglia propionibatteriàcee con undici
. -chi o -ci). zool. genere di mammiferi primati indridi, comprendenti specie
canini, 1-045: 'propitèco ': genere di mammiferi quadrumani, famiglia lemuri,
lessona, 1202: 'propitèco ': genere di mammiferi quadrumani dell'ordine dei lemuri
e da proporsi in esempio per certo genere di racconti politici. sbarbaro, 5-135
. -adatto a un particolare genere letterario (un personaggio).
di due quantità comprese sotto un istesso genere, come sarebbe due numeri, due
la relazione di due grandezze del medesimo genere in ordine alla loro quantità, comparata
altra, contenuta sotto il medesimo 'genere univoco ', overo 'analogo '.
dipinto, un'architettura e, in genere, qualsiasi opera d'arte figurativa nel rapporto
di proporzioni e di forma nel suo genere: un capolavoro. r. bonghi,
di sviluppo e di valore di un genere letterario. carducci, iii-5-485: la
esprimere mo alità di vano genere; concorre alla formazione del periodo e
un anno in roma a un determinato genere di cause o di delitti con facoltà
diconsi quelle date qualità che appartengono in genere ai corpi semplici ed ai composti.
puote. -caratteristica precipua di un genere di parole. manzoni, vi-1-176:
queste nel nome si sono tre: genere, numero e caso. -argomento
delle altre; e però, avendo in genere la perfezione d'essa dimostro, giudico
altri, come che e'vaglia in genere quel che ciascheduno in proprietà.
5. caratteristica propria di un genere letterario o oratorio, di una disciplina
tecnica che contraddistingue un pittore o un genere di pittura. reina, i-317
modelli di utilità o ornamentali e, in genere, i beni immateriali che sono protetti
delle prime; ed a questo genere appartengono le occupazioni ed accessioni di tutto
tornar dall'individuo alla specie o al genere. -con uso awerb.
dica a persona propia, se none in genere, e che la vita tua sia
riferisce ad una specie o ad un genere, per esempio chi dicesse esser proprio della
entra a costituire quella specie o quel genere, considerata la specie o il genere
genere, considerata la specie o il genere in se, quasi individuo, non colla
erano le sole difese rimase in questo genere a'propugnatori de'nascimenti spontanei. foscolo
. i dibattiti se il progresso del genere umano sia morale o intellettuale, se
prosa (anche solo prosa): il genere drammatico (e le opere che gli
: se il determinarsi della storia a genere letterario e la classificazione della prosa sono i
presenta uno stile pianamente discorsivo (un genere poetico). carducci, ili-7-45:
nella storia delle teorie sull'arte e in genere nella storia della filosofia. -sostant
sacrifici. -prosapia umana: il genere umano, l'umanità. lancellotti,
et al cimento. t. genere di animali. alvini, 23-225:
. ordine di rettili il cui unico genere vivente è lo sphenodon (o hatteria)
nome d'una specie d'insetti del genere meloe, nell'ordine de'coleotteri..
(plur. -chi). elmint. genere di vermi turbellari, della famiglia schizorin-
proscìllio, sm. ittiol. genere di squali della famiglia sciliorinidi.
peccati (o da una colpa in genere). latini, 1-2890: ché
i prosciutti e gli affettati d'ogni genere. soldati, 2-52: a emilio,
proscopia, sf. entom. genere di insetti ortotteri della famiglia proscopodi.
marchi, 1-ii-690: 'proscopia ': genere di insetti dell'ordine degli ortotteri e
lessona, 1204: 'proscopia ': genere di locuste particolare all'america meriodionale;
scient. proscopiidae, dal nome del genere proscopia (v. proscopia).
che il vero modo di rigenerare il genere umano è quello di proscrivere la carne e
: imporre leggi e risoluzioni d'ogni genere, ordinariamente precarie, se non quando
giorni. 4. zool. genere di molluschi gasteropodi pro- sobranchi a cui
. prosobothriidae, deriv dal nome del genere prosobothrium (v. prosobotrio).
prosobòtrio, sm. zool. genere di platelminti cestodi della famiglia prosobotridi.
di prosopanche, sf. bot. genere di piante paras rime,
intendono fatti prosopide2, sf. bot. genere di piante della fasecondo tale disciplina giuridica
delle indie orientali che forma un genere nella decandria di molti animali metamerici.
con ostenprosopide3, sf. entom. genere di insetti imetata affettazione e prosopopea.
. scient. prosopini, dal nome del genere prosopis (v. prosopide3).
sf. descrizione del volto e in genere oelfaspetto esteriore della figura di una persona
allievo di david / ch'era fallito nel genere del quadro storico / o in altre
prosopotripo, sm. entom. genere di insetti ti- sanotten comprendente alcune specie
pro§òrchide, sm. zool. genere di platelminti trematodi appartenenti alla famiglia emiuridi
(plur. -chi). zool. genere di platelminti trematodi appartenenti alla famiglia
scient. prosorhochmidae, dal nome del genere prosorhochmus, comp. dal gr. tipóuto
. prosostéfano, sm. zool. genere di platelminti trematodi digenei, appartenenti alla
prospaltèlla, sf. entom. genere di insetti imenotteri parassiti, della famiglia
l'encaustico; lui pittore di genere e di storia; lui ornatista, fiorista
nella geometria, astronomia, prospettiva in genere. bellori, 2-427: applicossi [nicolas
un nuovo prospetto di scoperte in ogni genere, un nuovo campo all'industria,
-sensale di matrimoni (e, in genere, di unioni legittime).
che la poesia, che il sommo genere è d'altn a lei subalterni,
desiderato di valer qualche cosa in un genere in cui capiva d'esser debolissimo. papini
, con valore collettivo, l'intero genere umano, a cui si è uniti dai
-per estens.: gli uomini in genere, in quanto termini del rapporto sociale
uanto, di tutte le cose del suo genere, altrui è piu unita...
. prostantéra, sf. bot. genere di piante labiate sempreverdi comprendente una quarantina
marchi, 1-ii-122: 'prostantéra ': genere di piante della famiglia delle labiate e
1205: 'prostan- tera ': genere di piante della famiglia delle labiate ('
prostemàdera, sf. omit. genere di uccelli pas- seriformi rappresentato da
lessona, 1205: 'prostemadera genere di uccelli della famiglia delle mellifere
prostomatidae, deriv. dal nome del genere firostomum, comp. da prò 'davanti
prostòmide, sm. zool. genere di insetti coleotteri che vivono in forma
v.]: 'prostomide ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
, stabilito da latreille a scapito del genere 'trogossita 'di fabricio, i
(pròstoma), sm. zool. genere di vermi turbeilari presenti in acqua dolce
lessona, 1205: 'prostoma ': genere di elminti turbella- ri, intermedi fra
pròtea, sf. bot. genere di piante della famiglia proteacee.
. scient. proteaceae, dal nome del genere protea (v. protea).
= voce dotta, dal nome del genere protea (v. protea).
intrusioni, aggressioni o danni (fogni genere); riparare. salvini
. scient. proteidae, dal nome del genere proteus (v. proteo2).
pròteo2, sm. zool. genere di anfibi urodeli, della famiglia proteidi
protesti e i maneggi di un altro genere. 2. richiesta insistente e
della vergine nei confronti degli uomini in genere o di una persona in specie;
semplice di ameba. -anche: il genere che la distingue. fanzini
protococcaceae, deriv. dal nome del genere protococcus (v. protococco); è
protococcales, deriv. dal nome del genere protococcus (v. protococco); èregistr
(plur. -chi). bot. genere di alghe della famiglia protococcàcee, che
canini, 848: 'protococco ': genere di piante aco- tiledoni, famiglia ficee
lessona, 1206: 'protococco ': genere di piante della famiglia delle alghe,
, che ha creato difficoltà di ogni genere, e non solo di etichetta e di
protocrinidae, deriv. dal nome del genere protocrinus (v. protocrino).
. protocrino, sm. paleont. genere di echino- dermi fossili della famiglia protocrinidi
scient. protodrilidae, dal nome del genere protodilus, comp. dal gr. npùxoc
: noè, che fu capo dell'uman genere doppo il diluvio, risponde a san
protoìppo, sm. paleont. genere di equidi estinti, antenati degli attuali
, deriv. dal nome del genere protomyces, comp. dal gr. tcpwxoc
marciti, 1-ii-124: 'protonèma ': genere immaginario di piante,...
1 protoparenti moltiplicaronsi in tutto il genere umano... questa vita perenne
. famiglia di pesci composta dal solo genere protoptero. = voce dotta
protopteridae, deriv. dal nome del genere protopterus (v. protoptero).
(protòttero), sm. ittiol. genere di pesci dipnoi che vivono nei bacini
lessona, 107: 4 protottero ': genere di pesci che si accostano ai batraci
frotorosauria, deriv. dal nome del genere protorosaurus (v. protorosauro).
protorosàuro, sm. paleont. genere di rettili estinti dell'ordine protorosàuri.
dato da van me- yer a un genere di rettili saurii, di cui gli avanzi
leggi a tutto il mondo in questo genere di profonde invenzioni [la moda]
2. esemplare più caratteristico di un dato genere letterario. tesauro, 2-482:
e dell'* assommoir '(prototipi del genere straziante). calvino, 13-321:
possessori di così bei prototipi di tal genere. soldati, 6-65: i grandi vini
buona novella e del progetto di redenzione del genere umano dal peccato originale.
che dio fece della futura redenzione del genere umano e che si contiene nelle parole
son metafore. primieramente adunque sotto questo genere annovero le statue e gli protrati,
), di cui è particolarmente diffuso il genere aplodonte, originario delle coste deh'
, sm. entom. disus. genere di insetti imenotteri appartenenti alla famiglia proctotrupidi
.]: 'prottotrupa ': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotte- ri
pròtula, sf. zool. genere di anellidi policheti della famiglia serpulidi,
scrittore,... era di genere proustiano, e componeva i libri accumulando
massima popolare (e si diffuse come genere drammatico soprattutto in francia fra il xviii
i-iv-366: la magnificenza che quivi in ogni genere profuse è trapassata in proverbio. g
acer, di provetta1, con cambio di genere. provévole, agg. ant
sm. denominazione di strumenti di vario genere atti a verificare qualità e caratteristiche di
che parte erano però i batavi del genere umano (dicevan'eglino) e perciò
, sguatteri della prigione, ossia quel genere di ladri abituali che entrano e
, a quelli alimentari e, in genere, economici) degli appartenenti a un
di altri servizi pubblici o, in genere, mansioni di governo. -anche con riferimento
provveduta di qualche opera mirabile di questo genere. c. e. gadda, 6-278
denaro, di risorse finanziarie o, in genere, di ciò che è necessario per
-che fornisce ciò di cui il genere umano necessita per la sua esistenza,
inventori di tutte le cose per beneficio del genere umano escogitate dagl'ingegni straordinariamente grandi.
uno studio d'artista, di tale genere di costruzione aveva la squallida vastità e
corpo canonico le altre scritture di questo genere, perché sono tali che non mostrano intiera
pieni di glorie feminine, in ogni genere, in dottrina letteraria, in prudenza
o d'uomo, poniamo uomini o genere umano. allora la discrezione o immetto di
sive cerase, prune e avellane e molte genere di fructe da le nostre differenti
v. prunella2), con cambio di genere. prunèllo5, agg. chim.
323: le associazioni, di qualunque genere elleno fossero, riuscivano pruni negli occhi
parigi centomila invasati e presuntuosi del tuo genere: letterati infatuati, cervelli infiammati,
psammòbia, sf. zool. genere di molluschi della famiglia psammobidi.
v.]: 'psammòbia ': genere di conchiglie, che i linneani confondono
lessona, 1209: 'psammòbia ': genere di molluschi acefali, ortoconchi, sinopalleali
. scient. psammobidae dal nome del genere psammòbia (v. psammòbia).
scient. psammocharidae, dal nome del genere psammochares (v. psammocaro).
psammocaro, sm. entom. genere di insetti della famiglia psammocaridi.
s. vj: 'psammocaro ': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri,
psammòdio, sm. entom. genere d'insetti coleotteri della famiglia lamellicomi,
v.]: 'psammodio ': genere d'insetti dell'or dine
. psammòdromo, sm. zool. genere di lucertole diffuso in spagna, francia
scient. fisammophidae, dal nome del genere psammophis, comp. aal gr. ^
cui jussieu dopo commerson ha formato un genere nella famiglia delle rubiacee e nell'esandria mono-
di insetti coleotteri a cui appartiene il genere pse- lafo. tramater [s
latreille, il quale ei desume dal genere pselafo che n'è il tipo. lessona
pselaphi e pselafihidae, dal nome del genere pselaphus (v. pselafo).
psèlafo, sm. entom. genere d'insetti coleotteri con mandibole cornee e
.]: 'pselafo ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
), sm. bot. disus. genere di piante della famiglia menispermacee, comprendente
v.]: 'pselio ': genere di piante della famiglia delle menispermee e
psenini e pseninae, dal nome del genere psen che è a sua volta dal gr
pseudànanas, sm. bot. genere di piante della famiglia bromeliacee, rappresentato
v. pseudo) e dal nome del genere ananas (v. ananas).
ragioni che valgono per la poesia in genere e consigliano a ricorrere alla sua incomparabile
scient. pseudoborniaceae, dal nome del genere pseudobornia, a sua volta comp. dal
pseudocàpsico ': specie di piante del genere 'solanum ', della pentandria monoginia e
pseudocheylidae, deriv. dal nome del genere pseudocheylus, comp. dal gr. <
. pseudochiro, sm. zool. genere di marsupiali fascolarti che vive in australia
pseudocinesie false convulsioni, come sono in genere l'epilessia, l'eclampsia ect.,
. pseudococcinae, dal nome del genere pseudococcus, che è comp. dal gr
pseudo) e dal nome del genere coccus. pseudocodeìna, sf.
. medie. anomalia, che in genere si manifesta solo nei primi anni di
scient. pseudomyrminae, dal nome del genere pseudomyrme, comp. dal gr. (
scient. pseudomonadaceae, dal nome del genere fseudomonas, comp. dal gr. ^
i-rv-374: 'pseudomorfo ': dicesi in genere tutto ciò che si presenta sotto un
potrei servirmi, quando parlo di questo genere di fatti, mi sembrano pseudonimi.
. pseudopècora, sf. zool. genere di mammiferi della famiglia bovidi, sottofamiglia
. pseudoperonòspora, sf. bot. genere di funghi ficomiceti appartenente alla famiglia
v. pseudo) e dal nome del genere peronospora (v. peronospora)
strutture c'è un fatto dello stesso genere: un 'disinganno ', un
pseùdopo, sm. zool. genere di rettili dell'or dine
lessona, 1210: 'pseùdopo ': genere di rettili dell'ordine dei sauri
pseuaopus pallasii), tipo del genere, ha corpo serpentiforme, lungo, cilindrico
la poesia dalla pseudopoesia, in siffatto genere storico? se la narrazione, che il
pseudòrca, sf. zool. genere di cetacei della famiglia delfinidi, simili
scient. pseudosphaeriaceae, dal nome del genere pseudosphaeria, comp. dal gr. 'j'
. pseudo) e dal nome del genere sphaeria. pseudosferiali, sf.
scient. pseudosphaeriales, dal nome del genere pseudosphaeria (v. pseudosferiàcee).
pseudovólpe, sf. zool. genere di carnivori ca- nidi diffuso nelle zone
. psiàdia, sf. bot. genere di piante composte diffuse in africa in
marchi, 1-ii-130: 'psiadia ': genere di piante della famiglia delle sinanteree e
io non ho scacciato nessun impulso del genere! -per estens. chi esamina
. psiche4, sf. entom. genere di lepidotteri psi- chidi notturni, diffuso
marchi, 1-ii-131: 'psiche ': genere d'insetti dell'ordine dei 'lepidotteri
lessema, 1211: 'psiche ': genere d'insetti lepidotteri notturni, del gruppo
allucinante, irreale. -musica psichedelica: genere musicale pop che si avvale di sonorità
che il massimo centro di studi del genere è precisamente la 4 società per la
canini, 1-854: 4 psiche ': genere d'insetti lepidotteri,
. lessona, 1211: 'psiche genere d'insetti lepidotteri notturni del gruppo dei
. scient. psychidae, dal nome del genere psyche (v. psiche4).
psicòde), sf. entom. genere di insetti ditteri psicodidi le cui larve
marchi, 1-ii-131: 'psicoda ': genere d'insetti dell'ordine dei ditteri,
, 1-855: 'psicode ': genere d'insetti dipteri, famiglia tipula- ri
scient. psychodidae, dal nome del genere psychoda (v. psicoda).
, tra stati diversi ai coscienza in genere, non ha fatto in fondo che
22-166: solo certi presuntuosi novellieri di genere psicologistico si dànno delle grand'arie per
tutte le malattie e anomalie mentali in genere. e. tanzi, 1-47: si
sospetto che psiconalisi e psichiatria fenomenologica in genere si siano spartiti il territorio, la
psicòtria, sf. bot. genere di piccoli arbusti tropicali della famiglia rubiacee
bonavilla, i-iv-376: 'psicòtria: genere di piante che amano il freddo,
marchi, 1-ii-132: 'psicòtria ': genere di piante esotiche a fiori monopetali della
. lessona, 1211: 'psicòtria': genere di piante della famiglia delle rubiacee,
ameba. = dal nome del genere di piante psicòtria. psicòtropo, agg
stati ansiosi e sui disturbi psicotici in genere. -farmaco psicotropo: psicofarmaco. migliorini
psìdio, sm. bot. genere di piante mirtacee arboree e arbustacee delle
':... oggi costituisce un genere dell'i- cosandria monogenia, famiglia delle
psila, sf. entom. genere di insetti ditteri psili- di, le
. scient. psilidae, dal nome del genere psila (v. psila).
). psilla, sf. genere di insetti omotteri, della famiglia psillidi
v.]: 'psilla ': genere di piccoli insetti dell'ordine degli emitteri
= deriv. dal nome del genere psilla. psillidi, sm.
canini, 1-855: 'psilla ': genere d'insetti emipteri, famiglia psillidi.
. scient. psyllidae, dal nome del genere psylla (v. psilla).
comune di alcune specie di piante del genere piantaggine e, in partic.,
('psylla ') ad un genere d'insetti emitteri omotteri, della famiglia degli
psilòcera, sm. entom, genere di insetti coleotteri cicindelidi caratterizzati da antenne
canini, 1-855: 'psilòcera ': genere di insetti coleotteri pentameri famiglia cicindelidi,
. psilòciba), sf. bot. genere di funghi basidiomiceti costituito da una decina
applicato alla xxiv tribù dei funghi del genere 'agarico ', stabilita da fries
micologo francese heim da alcuni funghi del genere psilocibe, ma oggi ottenibile anche per sintesi
. = deriv. dal nome del genere psilocibe. psilocina, sf. chim
piante fossili pteridofite psilofitine costituita dal solo genere psilofito. = voce dotta, lat
scient. psilophytaceae, dal nome del genere psilophyton (v. psilofito).
scient. psilophytales, dal nome del genere psilophyton (v. psilofito); è
psilophyta, plur. del nome del genere psilophyton (v. psilofito).
scient. psilophytinae, dal nome del genere psilophyton (v. psilofito).
. psilofito, sm. paleont. genere di piante pteridofite psilofìtàcee costituito da numerose
psilophyton, comp. dal nome del genere psilo [tum] (v. psiloto
psilophytopsida, comp. dal nome del genere psilophyton (v. psilofito) e dal
psilogastro, sm. entom. genere di insetti imenotteri calcidoidei caratterizzati da un
a. canini, 1-856: 'psilogastro genere d'insetti imenopteri, famiglia calcidi,
psilopsida, comp. dal nome del genere psilo [tutn \ (v. psiloto
psilotaceae, deriv. dal nome del genere psilotum (v. psiloto).
psilotales, deriv. dal nome del genere psilotum (v. psiloto).
psilotinae, deriv. dal nome del genere psilotum (v. psiloto).
. psiloto, sm. bot. genere di piante psilotàcee caratterizzate da rizoma ipogeo
marchi, 1-ii-133: 'psiloto ': genere di piante da schwartz stabilito nella famiglia
psilotopsida, comp. dal nome del genere psilotum (v. psiloto) e dal
. psìtiro, sm. entom. genere d'insetti imenotteri apidi, parassiti dei
canini, 1-856: 4 psitiro ': genere d'insetti imenopteri, famiglia psitindi,
, 1211: 4 psitiro ': genere d'insetti imenotteri della famiglia delle api.
a poco tempo fa gl'insetti di questo genere erano confusi coi 4 bombus ',
psittacanto, sm. bot. genere di piante loran- tacee diffuse nelle regioni
psittacidèi, deriv. dal nome del genere psittacus (v. psittaco).
pappagalli o parrocchetti e ha per tipo il genere 4 psitta- cara '. lessona,
. i caratteri degli individui di questo genere sono: becco duro e breve,
. scient. psittacidae, dal nome del genere psittacus (v. psittaco).
psittaciformes, comp. dal nome del genere psittacus (v. psittaco) e dal
psittacino, sm. omit. genere di uccelli passe- racei fringillidi morfologicamente assai
canini, 1-856: 4 psittacino ': genere di uccelli passeri, famiglia fringillidi,
, 1212: 4 psittacino ': genere di uccelli della famiglia delle fringillidee ('
(plur. -ci). omit. genere di uccelli psittacidi che, secondo le
marchi, 1-ii-133: 4 psittaco ': genere d'uccelli della prima famiglia delrordine dei
psittacoglòsso, sm. bot. genere di orchidee rappresentato dall'unica specie psittacoglossum
marchi, 1-ii-135: 4 psittacoglosso ': genere di piante della famiglia delle orchidee e
. psittacotèrio, sm. paleont. genere di mammiferi fossili dell'eocenico.
psittàcula, sf. omit. genere di uccelli psittacidi rappresentato da una quindicina
psittacula, deriv. dal nome del genere psittacus (v. psittaco).
. psòa, sf. entom. genere d'insetti coleotteri psoidi diffusi sulle coste
marchi, 1-ii-134: 4 psoa ': genere d'insetti dell'ordine dei tetrameri,
. scient. psocidae, dal nome del genere psocus (v. psoco).
(plur. -ci). entom. genere di insetti psocotteri psocidi, piccoli,
marchi, 1-ii-134: 'psoco ': genere d'insetti dell'ordine dei nevrotteri e
psocoptera, comp. dal nome del genere psocus (v. psoco) e da
psòfia, sf. omit. genere di uccelli psofidi caratteristici delle foreste amazzoniche
bonavilla, i-iv-377: 'psofia ': genere d'uccelli che per la costruzione della
marchi, 1-ii-134: 'psofia ': genere d'uccelli dell'ordine dei gallinacci,
di uccelli gruiformi, costituita dall'unico genere psofia. = voce dotta
. scient. psophiidae, dal nome del genere psophia (v. psofia);
psòfo, sm. entom. genere di insetti ortotteri tetrigidi, a cui
. psofocarpo, sm. bot. genere di piante papilio- nacee, erbacee e
marchi, 1-ii-134: 'psofocarpo ': genere di piante della famiglia delle leguminose e
. psòfode, sm. omit. genere di uccelli timalidi con sole quattro specie
marchi, 1-ii-134: 'psofode ': genere d'uccelli dell'ordine dei passeri,
, 1212: 'psofodi ': genere di uccelli della famiglia delle melifagi- di
importa. patrizi, 1-iii-82: l'orridistico genere è contrario allo encomiastico e da operazioni
d'insetti coleotteri xilofagi che comprende il genere psoa. = voce dotta, lat
. scient. psoidae, dal nome del genere psoa (v. psoa).
marchi, 1-ii-134: 'psora ': genere di malattia contagiosa che nasce da se
psoràlea, sf. bot. genere di piante papiliona- cee con più di
bonavilla, i-iv-378: 'psoralea ': genere di piante con tuberosità callose sparse sul
lessona, 1212: 'psoroptide ': genere di aracnidi dell'ordine degli acaridi,
il nome della famiglia a cui tale genere appartiene. psoroptidi, sm. plur
. famiglia di acari costituita dall'unico genere psoropte. = voce dotta, lat
psoroptidae, deriv. dal nome del genere psoroptes (v. psoropte); è
. psoròptidé), sm. entom. genere di acari psoroptidi (un tempo inclusi
canini, 1-857: ^ psoropte ': genere d'insetti apteri, famiglia aracnidi acarii
(telèa), sf. bot. genere di piante della famiglia rutacee, arboree
, da lamarck figurato: forma un genere nella tetrandria monoginia e nella famiglia delle
lessona, 1213: 'ptelea ': genere di piante della famiglia delle xantossilee,
hoepli, 2767: 'ptelea ': genere di piante rutacee; di 'ptelea
ptenochiro, sm. zool. genere di mammiferi chirotteri pteropidi, costituito da
pteranodónte, sm. paleont. genere di rettili pterosauri pteranodontidi, i cui
scient. pteranodontidae, dal nome del genere pteranodon (v. pteranodonte); è
. scient. pteraspidae, dal nome del genere pteraspis -idis (kner), comp
{ tènde), sf. bot. genere di felci della famiglia polipodiacee, comprendente
i moderni lo hanno applicato ad un genere di felci. m. a. marchi
, 1-ii-135: 'reride ': genere di piante crittogame della famiglia delle felci
felci, e oggi limitato a un genere di questa famiglia, della tribù delle polipodiacee
, della tribù delle polipodiacee. questo genere comprende più di 150 specie, di
. scient. pteriidae, dal nome del genere pteria (v. pteria).
pterigiste, sm. zool. genere di microchirotteri vespertnionidi affine al genere pipistrelli
. genere di microchirotteri vespertnionidi affine al genere pipistrelli. = voce dotta,
. pterigòto, sm. paleont. genere di artropodi merostomi gigantostraci, fossili del
pterocària, sf. bot. genere di piante iuglanda- cee della cina,
marchi, 1-ii-136: 'pterocaria ': genere di piante della famiglia delle terebentinacee e
= deriv. dal nome del genere pterocarpus (v. pterocarpo);
(terocarpo), sm. bot. genere di piante leguminose papilionacee, rappresentato da
1-ii-136: 'pterocarpo ': genere di piante esotiche a fiori polipetali,
lessona, 1213: 'pterocarpo ': genere di piante leguminose della famiglia delle
pterocèfalo, sm. bot. genere di piante dipsa- cacee, erbacee,
marchi, 1-ii-137: 'pterocefalo ': genere di piante della famiglia delle dipsacee e
(teròcera), sf. zool. genere di molluschi gasteropodi strombidi caratteristici dei mari
marchi, 1-ii-137: 'pterocera ': genere di testacei della famiglia degli univalvi,
da lamarck stabilito con alcune specie del genere 'strombus 'di linneo, distinti da
lessona, 1213: 'pterocera ': genere di molluschi gasteropodi pettinibranchi, della famiglia
pterócle, sm. omit. genere di uccelli pteroeli - di, comunemente
marchi, 1-ii-137: 'pterócle ': genere di uccelli dell'ordine delle galline,
da lungo tempo confusi con quelli del genere 'tetrao 'e stabilito eia temminck,
'(pernice del deserto): genere di uccelli fra i gallinacei e le colombe
. scient. pteroclidae, dal nome del genere pterocles (v. pterócle).
scient. pterodaetylidae, dal nome del genere pterodaetylus (v. pterodattilo).
. pterodàttilo, sm. paleont. genere di rettili pterosauri pterodattìlidi vissuti in europa
marchi, 1-ii-137: 'pterodattilo ': genere di rettili sauriani, stabilito da cuvier
pterofillo, sm. ittiol. genere di pesci ciclidi propri delle acque dolci
canini, 1-860: 'pteroforo ': genere di insetti lepidotteri, famiglia notturni,
scient. pterophoridae, dal nome del genere pterophorus (v. pteroforo).
. pteròforo, sm. entom. genere di lepidotteri pteroforidi, fra la cui
marchi, 1-ii-137: 'pteroforo ': genere d'insetti, da geoffroy stabilito nell'
v.]: 'pteroforo ': genere di lepidotteri notturni. = voce dotta
pteroglòsso, sm. omit. genere di uccelli ran- fastidi delle zone tropicali
marchi, 1-ii-138: 'pteroglosso ': genere d'uccelli stabilito da illiger a spese
4 aracari ', uccello che appartiene al genere tucano. = voce dotta, lat
pteròide, sm. ittiol. genere di pesci scarpeni- di, con la
lessona, 1214: h pteroidi ': genere di pesci teleostei della famiglia dei catafratti
uno dei rappresentanti più noti di questo genere è il pteròide volante ('pterois
scient. pteromalidae, dal nome del genere pteromalus (v. pteromalo).
scient. pteromalinae, dal nome del genere pteromalus (v. pteromalo).
. pteromalo, sm. entom. genere d'insetti imenotteri pteromàlidi, a cui
marchi, 1-ii-138: 4 pteromaio ': genere d'insetti dell'ordine degl'imenotteri,
'dei francesi, che è un genere di quadrupedi della famiglia degli scoiattoli e
canini, 1-864: 4 pteromio ': genere di mammiferi rosicanti, famiglia sciuridi;
, 1214: 4 pteròmide ': genere di mammiferi rosicanti della famiglia degli scoiattoli
potente timone. nota specie di questo genere è il taguan o petaurista ('ptero-
pteronura, sf. zool. genere di mammiferi mu- stelidi, che
. scient. pteropidae, dal nome del genere pteropus (v. pteropo).
(tèropo), sm. zool. genere di mammiferi macrochirotteri, rappresentato dalle specie
marchi, 1-ii-138: 4 pteropo ': genere di mammiferi dell'ordine dei carnivori,
, stabilito da brisson a spese del genere 4 vespertilio 'e diviso da cuvier in
harpyia 'e cephalotes '. il genere pteropus 'comprende le specie che hanno
scient. pteropodidae, dal nome del genere pteropus (v. pteropo); cfr
felci (e, disus., genere di piante appartenenti alla classe suddetta)
marchi, 1-ii-138: 4 pteropside ': genere di piante della famiglia delle felci,
nome dalla loro somiglianza con quelle del genere 4 pteris '. = voce dotta
\ pteròstico, sm. entom. genere di insetti coleotteri carabidi, per lo
marchi, 1-ii-139: 'pterostico ': genere d'insetti dell'ordine dei coleotteri,
pterotrachèa, sf. zool. genere di molluschi gasteropodi pterotracheidi: firola.
, 1-862: 'pterotrachea ': genere di molluschi, famiglia indeterminata, distinti
scient. pterotracheidae, dal none del genere pterotrachea (v. pterotrachea); è
ptichite, sm. paleont. genere di ammoniti pti- chitidi fossili del triassico
. scient. ptychitidae, dal nome del genere ptychites (v. ptichite).
lessona, 1214: 4 pticocero ': genere di molluschi cefalopodi fossili, tentacoliferi,
. pticogastro, sm. zool. genere di crostacei decapodi appartenenti al sottordine anomuri
in africa ed in america. noto genere di essa è quello degli zonuri.
(pticòttera), sf. entom. genere di insetti ditteri pticopteridi, le cui
marmi, 1-ii-694: 4 pticòttera ': genere d'insetti dell'ordine dei ditteri e
1-862: ^ pticopte- ra ': genere d'insetti dipteri, famiglia tipularì; le
scient. ptychopteridae, dal nome del genere ptycoptera (v. pticòptera); è
pticospèrma, sf. bot. genere di palme dell'australia, della nuova
marchi, 1-ii-139: * pticospèrma ': genere di piante della famiglia delle palme,
(pticòzoo), sm. zool. genere di rettili geconidi, arboricoli, diffusi
marchi, 1-ii-139: 4 pticozoo ': genere di rettili, poco noto, citato
, 1214: 4 pticozoi ': genere di rettili sauri della famiglia degli ascalaboti
. scient. ptiliidae, dal nome del genere ptilia, che è dal gr.
ptilino, sm. entom. genere di coleotteri ano- bidi caratterizzati da antenne
marchi, 1-ii-139: 4 ptilino ': genere d'insetti dell'ordine dei coleotteri,
lessona, 1214: 4 ptilino ': genere d'insetti coleotteri pentameri, della famiglia
(plur. -chi). zool. genere di mammiferi primati tupaidi costituito dall'unica
lessona, 1214: 4 ptilocèrco ': genere di mammiferi insettivori affini al4 tupaia '
che somiglia ad un remo. questo notevole genere fu descritto dall'inglese gray nel febbraio
. ptilòcero, sm. entom. genere di insetti emit- teri omotteri,
ptìlofillo, sm. paleont. genere di gimnosperme fossili. =
scient. ptilonorhynchidae, dal nome del genere ptilonorhynchus (v. ptilonorinco).
. -chi). or- nit. genere di uccelli passeracei ptilonorinchidi, costituito dall'
lessona, 1215: 'ptiloti ': genere di uccelli di australia della famiglia
bella e nota specie di questo genere è il ptiloti dalla gola gialla ('
, è la specie più grossa di questo genere che esista in europa.
. scient. ptinidae, dal nome del genere ptinus (v. ptino).
ptino, sm. entom. genere di coleotteri ptìnidi che si nutrono di
lessona, 1215: 'ptino ': genere di coleotteri della famiglia degli ptìnidi.
ostentato per una proposta, o in genere, un giudizio fortemente negativo.
un'opera letteraria, un libro in genere); divulgare. boccaccio, vili-1-51
un'opera letteraria, un libro in genere). castelvetro, 8-1-479: carcino
alle scuole pubbliche era considerato, in genere, patriottico. -che grava sull'erario
. raddrizzare il torto che, o in genere soccorrervi, scommetto? -appunto. -dichiarate
. puccìnia, sf. bot. genere di funghi basidiomi- ceti della famiglia pucciniacee
lessona, 1215: 'puccinia ': genere di piante crittogame o funghi della
scient. pucciniaceae, dal nome del genere puccinia (v. puccinia).
che ogni cosa è bella nel suo genere. pucciniano3, agg. che
pucciniastro, sm. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia melampsoracee,
pucràsia, sf. omit. genere di uccelli galli- formi affini ai fagiani
. pudèlla, sf. zool. genere di cervidi telemetacarpali, caratterizzato dall'assenza
pudella, deriv. dal nome del genere pudu (v. pudu); è
gasparo torella inventata, per indicare un genere di malattia comune ad ambedue i sessi
fedeltà coniugale e il pudore sessuale in genere. guido da pisa, 1-145:
vergognarono vedersi nudi i due prìncipi del genere umano, nella curiosità per la quale,
pudu, sm. invar. zool. genere di cervidi tele- metacarpali, di piccola
debiti o per altre puerilità di tal genere, lo pregherei di meditare bene le mie
visconti, 207: puerilità dello stesso genere, anzi ancor più meschine, procacciavano
che i padri sieno onorati con ogni genere di pazienza,... sopportandoli
da pervertire la porzione più rispettabile del genere umano, la puerizia. bonsanti, 5-18
: la vita selvaggia è la puerizia del genere umano. 5. fase dello
infiammazione prodotta da germi patogeni di vario genere (ma per lo più dallo streptococco
. puffino, sm. omit. genere di uccelli marini dell'ordine procellaridi,
-anche: il singolo esemplare di tale genere. d alberti, [s
in italia sono note due specie di questo genere, il 'puffinus kuhlii ',
sicuro.. e dopo una pugnalata del genere, che vuoi far più?.
. 5. forza satirica, genere satirico. c. i. fruconi
sm. filos. cosa di un dato genere o specie che di fronte a un'
fronte a un'altra cosa (dello stesso genere o specie) si trova al massimo
è una dottrina manifesta e comune al genere umano che i repugnanti contrari non son fattibili
del segretario, di chi scrive in genere. -anche: scrittore, estensore di
il farsi giustizia da sé e in genere l'antica propensione alle risse fra il popolo
pulcinella, non ammesso nei vocabolari nel genere femminile. = femm. di
cimabuiane, pulcinelliane ed in altre di tal genere. pulcinescaménte, aw. letter.
, v-143: similmente quando elle parole di genere masculino s'aggiunge 'otto 'o
lessona, 1217: 'pulicaria ': genere di piante della famiglia delle composite,
composite, tribù delle asteroidee, affinissimo al genere inula; si compone di erbe,
. scient. puliciaae, dal nome del genere pulex (v. pulce).
mani altri due o tre lavorucci del solito genere, e prima di condurli a pulimento
-particolare perfezione raggiunta da un genere letterario. carducci, iii-20-64:
perfezionare un'opera letteraria o pittorica, un genere letterario; correggere la lingua, affinare
pulite, ma perché appartengono, in genere, ad una classe nella quale l'
: mercato nero, e roba del genere. n. pietropinto [« la stampa
, anzi iullulò da interpellanze di diverso genere. rebora, 3-i-240: o vorrei
le insensataggini e lo spirito di pessimo genere dell'attuale repertorio francese '. sbarbaro
. pulsatilla, sf. genere di piante della famiglia ranuncolacee, un
famiglia ranuncolacee, un tempo incluso nel genere anemone; vi appartiene in partic.
pulvinària, sf. entom. genere di cocciniglie, comprendente la specie pulvinaria
questo genere di osservazioni. idem, iii-263: quando
anche delle granatee, cui spetta il genere unico punica, e il melograno comune,
. pùnica, sf. bot. genere di piante della famiglia punicacee, comprendente
lessona, 1217: 'punica ': genere di piante della famiglia delle granatee,
all'ordine mirtali, comprendente il solo genere punica con due specie: la punica
. scient. punicacee, dal nome del genere punica (v. punica).
volte spogliato della ducea, con nuovo genere di punigione fu stretto dal vincitore a
di un fenomeno sociale e, in genere, del benessere, o anche di
. incaricato del puntamento (e, in genere, della manutenzione) di un pezzo
le insensataggini e lo spirito di pessimo genere dell'attuale repertorio francese '. bartolini
, di una teoria, di un genere artistico, portandole alle esterne conseguenze.
di ville o palazzi (e come genere artistico autonomo nasce con il manierismo e
. quadraturismo, sm. genere pittorico consistente nella rappresentazione di architetture illusive
spegnersi. 4. quadretto di genere: che rappresenta scene caratteristiche di un
una pericolosa vicinanza con i quadretti di genere di certe botteghe d'arte di piazza
caratteristica (anche nell'espressione quadretto di genere). tramater [s. v
, il4 paesaggio ', il4 quadretto di genere 'poetici, dove la parola scusa
tardi... i suoi quadretti di genere, le sue novellette, i suoi
più quadrigliato, massime a chi piace il genere scozzese. 2. costituito
marmo. idem, 2-66: il genere quadro ha molte overo tutte queste misture
delfico, ii-107: il quadro dell'uman genere è tuttavia uno spettacolo ributtante allo sguardo
ria che si avvicina moltissimo al genere poetico. borgese, 6-13:
(quassia), sf. bot. genere di piante della famiglia simarubacee, comprendente
. lessema, 1225: 'quassia genere di piante della famiglia delle simaru- bee
droghe: frutto essiccato e polverizzato del genere pimenta, usato per le proprietà stimolanti
italia. 3. ittiol. genere di pesci ciprinodonti (anablepstetrophtalmus) le
di una specie (corynanthe yohimbe) del genere corinante. = deriv.
quelèa, sf. omit. genere di uccelli passeracei della famiglia ploceidi,
quequèrdula, sf. omit. ant. genere di uccelli della famiglia anatidi con le
binina. = dal nome del genere quercus (v. quercia).
letter. -ci). bot. genere di alberi (raramente arbusti) caducifogli
nostra flora comprende otto specie di tale genere; hanno foglie caduche: il rovere,
querciflorae, comp. dal nome del genere quercus (v. quercia) e dal
= deriv. dal nome del genere quercus (v. quercia), sul
visco quercino. -che appartiene al genere quercia (un albero). l
= voce dotta, dal nome del genere quercus (v. quer
quercitron, comp. dal nome del genere quercus (v. quercia) e da
querquèdula, sf. orniti disus. genere di uccelli della famiglia anatidi che comprendeva
questo 'avvertasi che... nel genere del maschio, quando si riferisce ad
ragione dell'abito vadano sotto il genere del clero regolare. -questione d'
che a tal fine sia solo in genere necessario di far delle opere buone,
in questo tempo del male, ogni genere di medicamenti, anzi intendo di lodare
quelle cose che hanno quiete in un genere si muovono in un altrq; il
derivazione dal lat. quid genus 'quale genere '. quignunche (quegnunche)
. quillàia, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia rosacee spiroidee
lessona, 1226: 'quillaia ': genere di piante della fami glia
quincimàlio, sm. bot. genere di piante della famiglia santalacee, originarie
estens. disposizione di elementi di qualsiasi genere che riproducono, considerati a gruppi di
'quinoa ': specie di piante del genere chenopodio ('chenopodium quinoa ')
circostanze. -non e dubbio che in questo genere mostra d'avere la quinta essenza.
-anche: che è proprio del genere musicale del quintetto, con o senza
, 1-1-61: il moltiplicesopraparticolare, quarto genere di proporzione di maggiore inegualità, ha il
quiscalo, sm. omit. genere di uccelli passe- racei della famiglia itteridi
lessema, 1227: 'quiscali ': genere di uccelli coracirostri della famiglia degli icteri
(ora nessuno sviene / per quisquilie del genere, il cuore a pezzi o simili
valore, di minimo interesse, di genere considerato minore, di argomento frivolo,
ant. cotale, siffatto, di questo genere. testi inediti, 54
. nome comune di alcune specie del genere rheum, della famiglia po- ligonacee;
rabbia ': malattia virulenta propria al genere cane e al genere gatto e che si
virulenta propria al genere cane e al genere gatto e che si comunica all'uomo
(ràddia), sf. bot. genere di piante tropicali della famiglia boragginacee.
v.]: ^ raddia ': genere di piante della nuova famiglia delle ereziacee
. rhabdoniaceae, dal nome del genere rhabdonia, che è dal gr. pà
. scient. rhabditidae, dal nome del genere rhabditis, deriv. dal gr.
rabdòfide, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi che comprende specie
. rabdòmio, sm. zool. genere di roditori muridi murini, a cui
(plur. -i). elmint. genere di parassiti dell'ordine nematodi, di
scient. rhabdonemidae, dal nome del genere rhabdonema (v. rabdonèma).
. ràbdope, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi a cui appartengono
. rabdoplèura, sf. zool. genere di pterobranchi rabdopleuridi che comprende tre sole
zool. famiglia di pterobranchi rappresentata dal genere rabdoplèura. = voce dotta, lat
scient. rhabdopleuridae, dal nome del genere rhabdopieura (v. rabdoplèura).
teche. 2. zool. genere di crostacei ossicefalidi, caratterizzati da un
cale { phaeton aethereus) del genere fetonte, simile a un merlo
la tua morte la perdizione di tutto il genere umano. g. del papa,
abbia aue generi, ma sceglieremo il genere più nobile, ch'è la virtù.
nostro pittore, nella scelta di motivi di genere proposti in una luce chiusa, profonda
di una pubblicazione periodica usciti, in genere, durante un'annata. faldella
testi sparsi, affini per argomento, genere, ecc., o dello stesso
guadi saranno nella libertà di vendere questo genere. 2. esattore di tasse
chi ottiene vantaggi o promozioni di ogni genere, superando concorrenti più agguerriti e meritevoli
. tasso, ii-440: io ridurrei il genere del poema epico più tosto a la
o è rivolto alla narrazione (un genere, una forma letteraria, con partic
o raccontativa, ha sempre per suo genere l'imitazione. panigarola, 3-ii-844: già
trasparisca in lui una maggiore attitudine al genere nar rativo che al drammatico
mio dire di potervene dall'altre in questo genere raccontare, non di minor grandezza e
ghiandole. rachianètto, sm. zool. genere di cetacei mi- malpighi, 56:
rachiodónte, sm. zool. genere di serpenti ra- chiodontidi, diffusi
sottofamiglia di colubridi, comprendente il solo genere rachiodonte. lessona, suppl
: famiglia di serpenti colubriformi stabilita pel genere 'dasypeìtis ', notevole sopratutto per
scient. rachiodontidi, dal nome del genere rachiodon (v. rachiodonte).
a. cocchi, 8-192: un altro genere di male artritico si è la rachitide
racòdio, sm. bot. genere di funghi della famiglia mucedinacee.
bonavilla, 1-v-5: 'racodio ': genere di funghi con fili intessuti a guisa
. rhocophoridae, dal nome del genere rhacophorus (v. racoforo).
plur.). zool. genere di anfibi anuri della famiglia racoforidi,
v.]: 'racoforo ': genere di rettili batra- ciani, proposto
: 'ra- cofora ': genere di animali vertebrati anfibi urodeli, della
giudiziaria, ma anche d'ogni altro genere, consiste in gran parte nell'appianare le
per tutto continuamente nuovi edilizi d'ogni genere; ma non si raddrizza mai né la
, 1-387: quella sostanza unica nel suo genere che, combinandosi con un'altra egualmente
con un'altra egualmente unica nel suo genere, dà origine ad una terza la quale
.. con ragione è separata di genere dalla 'lapsana ', con la
diffuso soprattutto in toscana e, in genere, nell'italia centro-meridionale) della pianta
. radice), con cambio di genere. radicchióne, sm. bot.
di ciascuna delle due piante erbacee del genere anaciclo denominate piretro (e venivano usate
della r. scuola federico cesi ed in genere a tutti i dilettanti italiani. il
, deve consistere in un sistema del genere: una punta 'radioattivata ',
bacchelli, 2-xxiii-682: sui danni di vario genere dipendenti dalle varie diffusioni di radioattività non
dispositivo elettrico che serve a trasmettere questo genere di segnali. dizionario di marina
della r. scuola federico cesi ed in genere a tutti i dilettanti italiani. moretti
della r. scuola federico cesi ed in genere a tutti i dilettanti italiani. migliorini
(radiòla), sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia linacee,
radioliti, sm. plur. zool. genere di molluschi fossili della famiglia rudiste,
caratteri suoi che ne faranno probabilmente un genere intermedio fra il radioteatro e il film
per mezzo di onde elettriche, ogni genere di apparati, creando quel nuovo capitolo
polo); il paraboloide ha in genere grande diametro (diverse decine di metri
ràfano (ràffano), sm. genere di piante crocifere le cui specie sono
bellezze minute di second'ordine che tengono del genere fiammingo più che del raffaellesco,.
analisi o nel giudizio o, in genere, nell'attività intellettuale; acume intellettuale
e. cecchi, 8-117: un genere che attira i preziosi, i raffinati,
rafflèsia, sf. bot. genere di piante erbacee, della famiglia
lessona, 1232: 'rafflèsia ': genere di piante, tipo della famiglia delle
raffiesiaceae, deriv. dal nome del genere rafflèsia (v. rafflèsia); è
enorme, nemmen la memoria di quel genere d'animali. brancati, 4-327: s'
palme dell'africa tropicale, costituenti il genere raphia, con grosso stipite, lunghe
. rafìcero, sm. zool. genere di antilopi nane dell'africa centrale e
ràfide1, sf. bot. genere di graminacee con arista molto appuntita.
.]: 'rafide ': genere di piante della famiglia delle graminee e della
. rafìdia, sf. entom. genere di insetti della famiglia rafìdidi, con
v. j: 'rafìdia ': genere d'insetti dell'ordine de'nevrotteri,
lessona, 1232: 'rafìdia': genere d'insetti neurotteri, della famiglia dei
lessona, 1232: 'rafìdia ': genere d'insetti neurotteri, della famiglia dei
. scient. raphidiidae, dal nome del genere raphidia (v. rafìdia).
. raphidioidea, dal nome del genere raphidia (v. rafìdia), col
, e sentiva per lei una compassione di genere particolare. il contegno di quel ragazzotto
di filosofia politica, è filosofo del genere di larochefoucault, di helvétius, non certo
raccogliere una somma di denaro, in genere esigua, con lavori occasionali o con
di più titoli azionari o di altro genere in un unico documento che assume natura
di oggetti, di elementi dello stesso genere. p. petrocchi [s.
: titolo (azionario o di altro genere) che deriva dalla riunione in un
ràgi°;, sm. entom. genere di coleotteri ce- rambicidi le cui larve
v. j: 'ragio ': genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri tetrameri
col 'rha- gion ', altro genere d'insetti, fu da geoffroy chiamato
ràgio2, sm. entom. genere di insetti ditteri ragionidi. tramater
v.]: 'ragio ': genere d'insetti dell'ordine de'ditteri,
: perché alcuni [pronomi] non han genere distinto e servono con una voce a
elevarsi ad autentica espressione poetica (un genere poetico). carducci, iii-6-52:
carattere raziocinante e non lirico (un genere o una composizione poetica, una tendenza
di cremona. pa-pini, 27-1205: il genere umano seguitò ad agghiacciarsi, a poltrire
un carattere didascalico, dottrinale (un genere poetico). foscolo, vl-301:
e'si fanno, ha ragione di genere. bruno, 3-232: impregna [questo
le nazioni un diritto comune a tutto il genere umano. scola, xl-377: l'
que'tempi, già passato nel secondo genere di ragione che si chiama delle genti
f f 27. genere, qualità, varietà; specie animale o
quantità paragonata con un'altra del medesimo genere ha verso dì essa un particolar rapporto in
dì essa un particolar rapporto in quel genere di quantità... questo rapporto dicesi
una ragione. come accade, in genere, alle madri disgraziate. cassola,
8-1157: veramente l'arte, di qualunque genere sia, è il regno del sentimento
se bene non nasce dalla natura del genere, è però secondo la natura della
è... ragionevole negare con tal genere di argomenti l'importanza o meno che
di norimberga, artista ragionevole in questo genere di opere. -che ha mezzi
'per il quale si rende necessario al genere umano, a preferenza degli altri essere
scient. rhagionidae, dal nome del genere rhagio (v. ragio2).
solo in materia contabile, ma, in genere, in materia commerciale sia sotto l'
arabeschi di ghiaccio (e, in genere, tutto ciò che è fine, lungo
ragnatelo: non cadere in trappole del genere. collodi, 1-175: un risolino
rosso: denominazione generica di acari del genere trombidium. -di ragno (con valore
. ragolète, sf. entom. genere di insetti ditteri tripeudi a cui appartiene
ràia1, sf. ittiol. genere di pesci raiformi raidi che comprende numerose
. scient. raiidae, dal nome del genere raia (v. ràia1).
raiiformes, deriv. dal nome del genere raia (v. ràia1) col suff
metaforico proprio delle denominazioni di animali di genere femminile (quali la scrofa e l'
del carattere serio e triste di un altro genere. martello, 6-i-524: conveniva [
, deriv. dal nome del genere rallus (v. rallo).
, comp. dal nome del genere rallus (v. rallo) e dal
specie e nel tornare alpunità primitiva del genere umano. 3. ripopolarsi d'
acidi orsellici, contenuto nei licheni del genere ramalina pollinaria; si presenta in cristalli
caprarico. = dal nome del genere ramalina, deriv. dal lat. ramale
. romanzo. ramapitèco, sm. genere di primati ominoidei, fossili del miocene
erbacea della famiglia urti- cacee, del genere boehmeria, originaria dell'asia tropicale,
canini, 1-868: 'ramno ': genere di piante della famiglia ramnacee il cui
rhamnaceae, deriv. dal nome del genere rhamnus (v. ramno).
rhamnales, deriv. dal nome del genere rhamnus (v. ramno).
, baccato, drupaceo. tipo del genere è il ramno. = voce
rhamneae, deriv. dal nome del genere rhamnus (v. ramno).
{ ranno), sm. bot. genere di alberi o arbusti, talvolta spinosi
lessona, 1236: 'ramno ': genere tipo della famiglia delle ramnee, volgarmente
a 2 o 4 noccioli ossei. questo genere si divide in due sottogeneri. '
ricava un colore giallo. il secondo genere ha per specie principale il 'rhamnus
. bot. varietà di pianta orticola del genere rafano appartenente alla sottospecie raphanus raphanistrum
forme (una figura retorica, un genere poetico o musicale, ecc.)
. denominazione popolare di piante ornamentali del genere ipomea, con fiori campanulati di vari
. sm. omit. uccello passeriforme del genere cerzia (certhia brachydactylà), di
lessona, 1236: 'rampichino ': genere di uccelli che la comune dei naturalisti
testa. lomazzi, 4-ii-309: in questo genere di battaglie vogliono farsi vedere alcuni gettar
. ramulària, sf. bot. genere di funghi deutero- miceti, dell'ordine
{ tanna), sf. zool. genere di anfibi saltatori della famiglia ranidi,
) dell'america del nord rappresenta un genere distinto pei polpastrelli piccolissimi alle dita libere
. ranatra, sf. entom. genere di insetti emitteri eterotteri acquatici della famiglia
petivert dà a due insetti emipteri del genere delle cicale. il primo è di due
bianco. lessona, 1237: 'ranatra genere d'insetti emitteri eterotteri ('ranatra
, 2-149: ogni atramento secondo 'l suo genere è di gusto ranzo, striptico e
rendevusse. ràndia, sf. genere di piante rubiacee, affine al
di piante rubiacee, affine al genere gardenia, comprendente un centinaio di specie
randònia, sf. bot. genere di resedacee africane. = dal nome
v.]: 'ranella ': genere di molluschi gasteropodi pettinibranchi, della famiglia
scient. rhamphastidae, dal nome del genere rhamphastos (v. ranfasto).
. ranfasto, sm. zool. genere di uccelli ranfa- stidi, comprendente le
s. v.]: 'ranfasto genere di uccelli dell'ordine delle piche di
. ranfìòfìde, sm. zool. genere di serpenti colu- bridi, comprendente quattro
. ranfo, sm. zool. genere di coleotteri curculio- nidi, caratterizzati dall'
: 'ranfo ':... genere d'insetti dell'ordine de'coleotteri,
. ranfocelo, sm. zool. genere di uccelli trau- pidi, comprendente sei
scient. rhamphorhynchidae, dal nome del genere rhamphorhynchus (v. ranforinco).
(plur. -chi). zool. genere di rettili ranforìnchidi, rappresentato da forme
. scient. ranidae, dal nome del genere rana (v. rana).
. scient. raninidae, dal nome del genere ranina, dimin. del nome del
ranina, dimin. del nome del genere rana (v. rana).
questo nome si denotano diverse specie del genere 'lemna ', appartenente alla 'mo-
xii sec.) e passato al genere maschile sul modello di bucato (che deriva
comune di due piante acquatiche appartenenti al genere nymphaea. o. targioni pozzetti
v. rana), con cambio di genere. ranóncolo, v. ranuncolo.
dell'emisfero settentrionale; presentano fiori in genere ermafroditi, regolari, con tutte le
), deriv. dal nome del genere ranuncùlus (v. ranuncolo); la
ranùnculó), sm. bot. genere di piante erbacee annue o perenni
ranzània, sf. ittiol. genere di pesci teleostei molidi costituito dall'unica
nell'atlantico, simile alle specie del genere mola, ma più piccola.
rispetto al livello della strada (in genere quello sovrastante il seminterrato).
un sogno. -riferito a un genere poetico: riesumarlo, riproporlo dopo un
nazionale assume in riassicurazione rischi di qualsiasi genere. codice civile, 1928: i
che si fanno quando si ritorna al pnmo genere degli stessi versi e dal numero loro