rigatini, 1-83: * pittori di genere' con maniera francese, ma addivenuta necessaria
. locuz. -peccare in caso e in genere', comportarsi in modo del tutto insensato
attraversate negli anni recenti da un 'genere' anche più piccolo-borghese e anfanante e sfinito
, di tutti gli elementi individuali del 'genere' umano: tutti nascono allo stesso modo
, 5-71: di solito nomi 'di quel genere' non venivano pronunciati che da labbra atteggiate
il 'paesaggio', il 'quadretto di genere' poetici, dove la parolascusa da note,
) e dal gr. yévos 'genere', sul modello ai omogeneo (v.
feceli fermare uxore / ket 'de genere' era 'mperatore. / mo'll'audite e
v.]: 'vetraio in genere': termine professionale indicante coloro che provvedono