firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria. sacchetti, ii-
firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria; i cittadini bene
costruita, abbiano soffiato una « vis generativa », che l'ha tramutata in
firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria;.
ne'cieli] la propagazione e successione generativa, che è la potissima causa de
16-64: che de la tua virtù generativa / empi l'aria, la terra e
firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria; 1 cittadini
il seme piccolo e debile, hanno virtù generativa così nel seme, come ne'rami
ed efficiente opera per via di produzione generativa, pigliando questa voce assai largamente per
causa solamente dispositiva ed impropria, overo generativa. rosmini, xxii- 100:
nel seme che vi è la virtù generativa, poi comincia a multiplicare e introducevisi
somma, entomati in difetto, senza idoneità generativa. b. croce, ii-2-137:
dinamici, la forza o monade è generativa di forme, esplicantesi, dotata di
. -facoltà concettrice, formatrice, generativa: capacità di concepire; capacità di
ad onta della sua facoltà vitale e generativa, diventa sterile e morta. arrivabene
più specialmente la forza della facoltà generativa degli uomini. nievo, 1-535: so
filosofi i quali ci consentono la facoltà generativa solo per mettere al mondo dei vigliacchi
seme che vi è la virtù generativa, poi comincia a multiplicare e introducevisi
misteriosa della fecondità naturale. -virtù generativa. marino, vii-104: è creatore
dal cui vigor vivace, / virtù generativa / traggon radici e semi / per
, che sono nutritiva, aumentativa e generativa, valendosi de'sangui della madre per
porta seco la vertù de l'anima generativa,... e matura e dispone
secondo l'osservanzie di noi fisici) / generativa e di buona abitudine. m.
e fecegli infracidare il nerbo della parte generativa, non ingenerò poi più figliuoli.
siché sia corno unguento et unge parte generativa e li reni. -seme,
per levar via ogni carnalità, ché la generativa dell'uomo è ne'lombi, e
nel seme che vi è la virtù generativa. mauro, xxvi-1-192: si vede la
natura istessa / che tutta la virtù generativa / nel mezzo della fava essersi messa
: non è sempre vero la virtù generativa del seme fecondare il rosso delle uova
de'selvaggi e destava la fisica forza generativa, eccitava altresì le forze creative dello
mantiene in equilibrio l'eccesso della facoltà generativa. de sanctis, petr., 30
, come ne'sommi, la potenza generativa, la virilità, la forza del realizzare
filosofi i quali ci consentono la facoltà generativa solo per mettere al mondo dei vigliacchi
di firenze è molto bene popolata e generativa per la buona aria. libello per conservare
danubio abitano, sendo nati in regione generativa e sana, in tanta moltitudine molte
introvabile sui nostri mercati a eccezione della generativa lattuga. 2. bot.
2. bot. riproduttivo. -cellula generativa, nucleo generativo: che servono alla
che fanno il seme forte, hanno generativa virtude, raccolta massimamente in esso seme
piove, infonde... la virtù generativa, nutritiva e formativa. bracciolini,
/ dal cui vigor vivace / virtù generativa / traggon radici e semi / per cui
moto, splendore, calore e virtù generativa, le quali cose parte tutte da
le pietre ricevono spesso fiate certa muffa generativa d'umido. cesarotti, i-16: negli
, ad onta della sua facoltà vitale e generativa, diventa sterile e morta. leopardi
l'ombra del noce è... generativa di molte infermitadi. leonardo, 7-i-111
, 7-i-111: èwi un'altra regola generativa di disgraziata compagnia, come l'azzurro
somma, entomati in difetto, senza idoneità generativa; attrezzi ornamentali, che, finita
generante all'ente generato mediante l'opera generativa; dunque uno, uno, e
presentò, in origine, la virtù generativa). -in partic. letto
le azioni e tutelandone particolarmente la virtù generativa. -in partic.: nume
genitalità ', virtù genitale, ossia generativa. = deriv. da genitale.
, nel secolo xvii). -grammatica generativa: secondo le teorie del linguista americano
dedicato gli ultimi sforzi della sua facoltà generativa all'ambiziosa lusinga d'inscrivere nei fasti
. 16. ant. virtù generativa, forza vitale. campanella, 5-272
ad altro fine diretto che all'unione generativa fra coniugi, ed ella è cosa
, diventa bianco e piglia la virtù generativa; e infuso nel vaso della donna
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la
fisica (e in partic. quella generativa, specie dell'uomo, in occasione
, iv-375: * libido ': forza generativa e distruttiva che, secondo la psicanalisi
venire a far la novena della funzione generativa tutti e ciascuno in ciascheduna delle case
natura di essi sia frigida e umida, generativa di umori flemmatici. sassetti, 272
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù
le mestruazioni e si spegne la capacità generativa. c. e. gadda,
, 6-7: questa co tal ragione generativa [delle gemme] è certa virtù de'
lui e toccogli il nervo della parte generativa e fecelo infracidare e d'allora innanzi
-per estens. nucleo di forza generativa. cattaneo, v-1-404: il 'nodo
). 2. nella grammatica generativa, che non stabilisce alcun rapporto con
frase, sf. ling. nella grammatica generativa, sequenza di morfemi, di sintagmi
, agg. ling. nella grammatica generativa, che è proprio dei nomi non appartenenti
espressione è propria delle formulazioni della grammatica generativa); nucleo. 6
. 22. ling. nella grammatica generativa, la struttura profonda della frase,
e pure, ma ancora la virtù generativa, nutritiva e formativa, come si vede
la nutritiva, la crescitiva e la generativa. rosmini, xxvii-409: dicono.
, per mostrare che è la origine generativa del figlio al padre, è chiamata dallo
patol. rara malattia de generativa che si verifica nell'età adulta con
, nel rapporto sessuale o nella funzione generativa, subisce l'azione maschile. ottimo
danubio abitano, sendo nati in regione generativa e sana, in tanta moltitudine molte
. che plasma; dotato di virtù generativa e formatrice (per lo più con
di firenze è molto bene popolata e generativa per la buona aria. g.
suddivisa in potenza nutritiva, crescitiva e generativa, riservando agli animali e all'uomo
principalmente la nutritiva, la crescitiva e la generativa. tasso, n-ii-237: il piacere
, xxv-297: i preludi dell'operazione generativa sono dovuti alla connessione fisica e dinamica
x. grande capacità produttiva e generativa della natura. f. f
-che ha grande capacità produttiva e generativa (la natura). arici
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù
di vita. 7. capacità generativa. bernari, 3-304: « eh
). -ling. nella moderna grammatica generativa, istruzione, costituita da una formula
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù
(ed è termine proprio della grammatica generativa). = deriv.
-con connotazione negativa: sovrabbondante forza generativa delle piante che si manifesta nell'eccesso
frasi e degli enunciati realizzati. -semantica generativa: quella secondo la quale tutte le strutture
semantiche possibili vengono generate da una componente generativa secondo un processo analogo a quello della
etimologica. -regola semantica: nella grammatica generativa, l'insieme delle regole che a
porta seco la vertù de l'anima generativa e la vertù del cielo e la vertù
riceve perfezione di complessione e natura seminale generativa. getti, 15-276: le piante
, per mostrare che è la origine generativa del figlio al padre, è chiamata
correttezza. -componente sintattico: nella grammatica generativa, quello che produce con il lessico
de l'acqua e de la terra generativa, quali in parte del corpo già vivendo
in lo sperma dii maschio è la vertù generativa, la quale ha a disponere e
essi vasi si infonde nello stesso sperma virtù generativa. campanella, 4-444: verso li
foglie. -attuare la sua potenza generativa (un seme). g.
ad onta della sua facoltà vitale e generativa diventa sterile e morta. 11
. -struttura superficiale-, nella grammatica generativa, l'organizzazione sintagmatica che si riscontra
. -struttura profonda: nella grammatica generativa, l'organizzazione astratta che si deduce
riceve perfezione di complessione e natura seminale generativa. p. del rosso, 157:
mente alle frasi generate dalla grammatica generativa generazione. per un ulteriore potenziamento delle
. io. ling. nella grammatica generativa, operazione che, secondo determinate regole
trisessualità, sf. filos. triplice capacità generativa. gioberti, 4-2-554: la
specifica. -in partic.: capacità generativa dell'essere umano e degli organi della
che apporta vitalità, in partic. generativa, alla natura (anche con riferimento
del generativismo sintattico, attraverso la semantica generativa, e quindi da ricollegare a esso anche
l'ingl. generative). – grammatica generativa: v. grammatica. – linguistica
: v. grammatica. – linguistica generativa: v. linguistica. r
na grammàtica, sf. ling. grammatica generativa: qualunque grammatica descrivibile come insieme finito
na linguìstica, sf. linguistica generativa: linguistica che, nella descrizione sincronica