era per li occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto pio
anomalia, sf. deviamento dalla regola gene rale; irregolarità, eccezione
= comp. da anti-4 contro 'e gene (v.). antigeomètrico
, per trarre archibusate, e che più gene ralmente dicesi feritoia, applicabile
, lat. benignus 'di buona natura, gene roso '(comp.
bene e gen-, radice di gignère 1 gene rare'). cfr.
far concepir s'in d'allora alte e gene rose speranze. alfieri,
essere adoperato, del pari che le procure gene rali, con somma cautela
e drugomene, / e badilischi, e gene, / e pantere, e castoro
* caseico ': si unisce ai nomi gene rici di 'acido '
trenta e i quarantanni lagnarsi di essere la gene razione « saltata »,
viene: / diffuso ha per le gene / e ne la fronte di letizia
a patto però di ricevere intanto un mandato gene rale a vendere, incassare
lezione. ceracchini, 1-1-126: da questa gene ralissima rubrica viene unicamente eccettuata
temperanza, / li confessuri e ver gene te fo granne envi- tanza. parafrasi
inevitabile, contraccambiando ogni volta l'inattesa gene rosità di mia madre,
concetto infinito di esso cristo, come il gene rale si trae dal particolare
di winckelmann. idem, iii-25-112: la gene può nel moto contrario a
di costanzo, 1-391: deliberò tenere parlamento gene rale, e per questo
: delle quali tutte forme dice ermo- gene farsi l'orazione civile demostenica, cioè quella
era per li occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto pio
matrimonio, per la quale s'impedisca la gene razione, è molto peggior
il liquido direttamente in una vena (gene ralmente nel braccio all'altezza
, 2-5: cum solicitato battimento, le gene del suo colore exangue divenute. sannazaro
animali, come sono il nutrimento, la gene razione de gli umori e
volta, 2-i-1-233: la quale preparazione consiste gene ralmente in certo grado di
stato esercita la sua sovranità. -in senso gene rico: che gode di
come femmine, non sappienti la natura e gene razioni delle gragnuole, imprudentemente
la vitamina k. -fattore ereditario: gene. 10. econ. fattore di
cfr. fr. facteur; per fattore gene rale cfr. portogh.
e membra inferme / che sia dell'alma gene roso ed alto, /
pieve giungemmo cui il fratre d'ori- gene era per ministro preposto. -figur
diffuso era per li occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto
membrediffundentise, cum solicitato battimento, le gene del suo colore exangue divenute. caviceo
palmule gli presi quelle divine e vergognose gene. b. corsini, 4-17: per-
spargeva in un bel seno e nelle gene. manzoni, 7: impugnando un flagel
canto / e si graffiava le villose gene. giusti, 2-147: diffusa una serena
arde per gli occhi e per le gene. boito, 144: tanto il
quell'antico vivo, / che le gene parean due palimsesti / carchi d'orrende
scuse copioso e profuso in nelle mie gene rossore e buon garbo ne le avevo
rivoli ricci, bipartita dalla fronte per le gene, fino alle spalle.
e drugomene, / e badilischi e gene, / e pantere e castoro, /
ereditari di ogni organismo vivente. - gene allelomorfo: quello originale e l'insieme dei
da quella di altre particelle. - gene dominante: il cui carattere si manifesta
* gen '. in italiano 'il gene, i geni '(meno comune
, 20-1-7: gli uccelli per utilità e gene ramento loro pongono e ordinano
. generosità « -àtis, deriv. da gene ròsus * nobile, coraggioso
, uomo de costumi e de sangue gene. oso. sannazaro, 7-108:
. biol. che si riferisce al gene. genicolate (ant. geniculare
. = voce dotta, da gene col sufi, -orna che in biol.
= voce dotta, comp. da gene e polimorfismo (v.).
lora sia necessario un termine generale e gene rico con valore impersonale)
massa marittima, xliii-282: la ver- gene lo stringe fra le braccia, / e
da canto / e si graffiava le villose gene. -sostant. guido da
ricci, bipartita dalla fronte per le gene, fino alle spalle, gli occhi arrossati
: verginio orsino,... capitano gene rale dell'esercito regio,
stesso fu indotto a scrivere personalmente a quel gene rale, nel conferirgli la
vi si compiano atti contrari a disposizioni gene rali o particolari o che
, i-196: le combinazioni dell'idro- gene, dell'ossigene e del carbonio sono quasi
, i-196: le combinazioni dell'idro- gene, dell'ossigene e del carbonio sono quasi
coagula. galanti, 1-ii-563: de'vini gene in-con valore illativo; cfr
o modifica una funzione. -genet. gene inibitore: quello che ostacola l'azione
che ostacola l'azione di un altro gene. 3. sm. chim.
8. biol. intensità di un gene: la risultante della penetranza e dell'
risultante della penetranza e dell'espressività del gene. 9. psicol. attributo quantitativo
decrescente con il carico ai morsetti del gene ratore. =
ipomòrfo, agg. genet. gene ipomorfo: quello che condiziona debolmente
3. genet. recessività di un gene in rapporto con un altro gene non
un gene in rapporto con un altro gene non allelomorfo. = voce dotta,
su quell'antico vivo, / che le gene parean due palinsesti / carchi d'orrende
. genet. geni letali: v. gene. 5. medie. fattore letale
cromosoma in cui è localizzato un determinato gene. = voce lat. lòcus 1
e là di trita pulitezza, e qualche gene rosità di spiriti solitaria.
di uso limitato o particolare (ma, gene ralmente, curiosa e ingegnosa
della faccia; mascella inferiore. -in senso gene rico: mascella.
altra assai vicina alla verticale (e viene gene ralmente adottata per ricavare nel
(masculinare), intr. ant. gene sono maschi: v.
insieme ad un giovane scrittore americano: gene markey, è presente il « medico delle
medesimo colore della melanina. -tinture melano gene: quelle ottenute dal miscuglio di due
nel diffinir l'anima messo il suo gene, che è l'atto o vogliam dire
cromosomi, un'eguale distribuzione del materiale gene tico fra le cellule originate
, interferendo con l'azione di un gene principale, ne intensificano o ne indeboliscono
è determinato dalla presenza di un solo gene dominante o di un solo paio di
crinali, guglie, con altitudine media gene ralmente superiore a 600 m
palmule gli presi quelle divine e vergognose gene, con suavio morsicando quello collo bianco
di cellule, di cui un solo gene ha subito una mutazione. ix.
5. genet. suscettibilità di un gene a subire mutazioni. -in partic.
chimici, e consiste nel passaggio di un gene allo stato allelomorfo (mutazione genica,
essere congenito (per alterazione di qualche gene o per autofecondazione di piante a fecondazione
2-5-265: dio tei perdoni, ermo- gene, a discorrer di chiareza e distinzione,
optossina), sf. chim. nome gene rico per indicare il veleno
. omozigotico. -stato omozigote di un gene: quello che si determina rispetto all'altro
quello che si determina rispetto all'altro gene quando entrambi sono portatori di un determinato
[in biasutti, i-345]: il gene che produce le diverse forme d "
della genetica generale si tratterebbe d'un gene di normalità; esso produrrebbe allo stato omozigote
all'altro elemento della coppia, un gene uguale relativamente a un determinato carattere.
: notate il parlare osservato da ori- gene e da gregorio, che il diavolo è
palmule gli prensi quelle divine e vergognose gene. 2. per simil.
secolo prepotenti, contrapporvisi con quella forza gene rosa eh'e propria dell'
gr. mxv 'tutto 'e da gene (v.). pangènesi
. idem, 140: la ver- gene maria,... avendo sete,
. targioni pozzetti, 11-2-561: sollecitamente, gene ralmente e con buone regole
comp. da paraller [gia] e gene (v.). parallergìa
dio vuole. carducci, iii-19-163: ha gene rosamente creduto non essere di
. genet. dotato di penetranza (un gene). r. parenti e r
non è dovuta a caratteristiche intrinseche al gene ma ad accidentalità ad esso estrinseche.
3. genet. capacità di un gene di determinare la manifestazione del carattere a
dalla percentuale d'individui possessori di quel gene, che manifestano il carattere).
dice, in tal caso, che il gene è dominante ma è dotato di penetranza
la frequenza o probabilità con cui il gene manifesta la propria presenza in un determinato
tanta auttorità né forza di potere removere gene dal suo pudico camino. = voce
] per li occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto
2-368: cum lacrime emanante le rosee gene coumidulante e tutte nui cum pipazióne lamentabile
sf. genet. proprietà del singolo gene (comune a quasi tutti i geni)
di allelomorfi multipli rispetto a un determinato gene normale. = voce dotta,
gr. 7: 0x05 'molto'e da gene (v.). #
nympha, nel volto niveo dilla quale le gene porfiriace ru bevano. =
. scient. poritidae-, dal nome del gene re porites (v.
se stessi concordi si corrispondono: il padre gene rante, il figliuolo prodotto
e copioso e profuso in nelle mie gene rossore e buon garbo ne le avevo
9-k-1981], 7: l'inserimento del gene è avvenuto sui pronuclei (stadio precedente
che lo propugnano); produrre una reazione gene ralizzata in una massa di gente
facetissimi simulacri overo sembianti e cum punicante gene e rubente buccule da onesto e venerante
uno roseo rubore e venerabile nelle sue nivee gene nativo diffuso, cum infectura rosea punicante
, figlio mio. la purga? gene puoi prenderla; se non fa bene non
la sannioncida amabil sostrata / le tumidule gene ed i niger- rimi / occhi,
le soluzioni estreme. balestrini, 2-157: gene ralizzare l'offensiva significa radicalizzare
nel loro corredo genetico, il gene della predisposizione al retino- blastoma,
ma isolate, sconnesse, senza disegno e gene somministratore della pecunia si assegnavano
agg. biol. dna ricombinante: gene che codifica la sintesi di determinanti antigenici
vennero poi infettate con retrovirus contenente il gene voluto introdotto con una tecnica speciale detta
scient. ringiculidae, dal nome del gene ringicula (v. ringicula).
;... far tagliate e rintrinciamenti gene rali e particolari;.
ricci, dipartita dalla fronte per le gene, fino alle spalle. -striscia
è spenimbattuto in qualche gozzovigliante sabbattina del gene dere altri il suo alla
fr. colonna, 3-407: aliquantulo le gene erano dependu- le, gli occhi ulcerati
-figur., con riferimento al contrasto come gene sentenze. 2. gnomico
in 60 secondi: è la divisione più gene ralmente adottata. e.
n. 5). 10. gene! allelomorfo (un carattere genetico).
sofico-musicale di origine pitagorica indica, più gene ricamente, rincontro dei suoni
'metto insieme'. sintenìa, sf. gene! localizzazione su un medesimo cromosoma di
, di un enzima, di un gene. -in partic., in genetica:
genetica: la sezione più piccola del gene che ha la capacità di mutare autonomamente
monte, ebbe occasione l'ammiraglio della galea gene ralizia di sbarcare. botta
nimenti importanti o mondani che si svolgano gene ralmente in ore serali.
. odore di zolfo. - in senso gene rico: lezzo.
luoghi nei quali albergavano le eccellenze de la gene treché nel far la mostra
.]: 'sparmannia': linneo consacrò questo gene cosa fu sempre, onde
(plur. -gì). zool. gene re ai echinodermi spatangidi,
dovuto contenere una porzione speciale dell'argomento gene rale. de roberto,
'ave! '/ a la ver- gene dei sancti, / k'ella ingemgnosa kiav'
lat scient. stichodactylina, dal nome del gene 3. per simil.
'colore strutturale'. 7. genet. gene strutturale, quello che stabilisce la successione
alterazioni cutanee, sterilità. 2. gene! gene subletale-, gene che, allo
, sterilità. 2. gene! gene subletale-, gene che, allo stato omozigote
2. gene! gene subletale-, gene che, allo stato omozigote, permette
sce la sostanza fondamentale del gene (dna), può an
pont. itnbriani, 6-162: per quante gene ideali sulle tele svizzere,
..., arnaldo bagnasco, gene gnocchi, gianni ippoliti, beniamino placido
diffuso era per li occhi e per le gene / di benigna letizia, in atto
quantità di merce, in partic. di gene solamente di un testone al
d'europa degli uomini sapienti per tirarli con gene rosissimi stipendi ad insegnare ogni
, 1-29: non più le belle gene unge o rasciuga / di mirra o liquor
, vi togliessero donna e di generazione in gene allora allora inforcati. pratolini
, iv: l'enzima che dà al gene determinate caratteristiche si chiama hprt (ipoxantina
19-x-1994], i: introducendo questo gene nell'uovo fecondato, abbiamo la costituzione di
lat. trans 'al di là'e da gene (v.). transgenerazionale
contenuti nell'elica la sostanza fondamentale del gene (dna) che codificano un determinato
: dei terminati in 'uro', forse niuno gene ralmente sarà troncàbile nella prosa
universaménte, avv. ant. universalmente, gene ralmente; in ogni circostanza
. nel 'filo del rasoio'si vedeva gene tiemey bella e malvagia con le sue volpi
. allèle, sm. gene! uno dei due, o più,
. dal gr. àvxi 'contro'e da gene. antigènesi, sf. invar
corriere della sera [3-x-2000]: dal gene 'brucia grassi'verrà la cura antiobesità.
studiosi hanno scoperto che, attivando un gene nei moscerini, potevano indurre nei maschi comportamenti
voce onomat. biparentale, agg. gene! che deriva da entrambi i genitori
delle gag tra teo teocoli spalla e gene gnocchi, delle passerelle di gabriella labate e
delegittimare. delezióne, sf. gene! alterazione del materiale ereditario, consistente
cercare di controllarlo: l'identificazione del gene 'ob'dell'obesità e, pochi mesi
pochi mesi dopo, delformone espresso dal gene, l'ormai famosa leprina.
mutagènesi, sf. invar. gene! processo fisico-chimico che provoca mutazioni genetiche
genesi. mutagenicità, sf. gene! tendenza di un agente fisico o di
oncogène, sm. biol. gene capace di provocare il tumore negli animali
. = comp. da onco e gene. oncòma, sm. (plur
operistico. operóne, sm. gene! unità genetica costituita da geni strutturali
che agiscono insieme sotto il controllo di un gene operatore. = dall'ingl
una cellula, proteina complementare di un gene. la stampa [3-x-2001]:
dell'analisi funzionale del prodotto di un gene e in partic. dell'identificazione delle
1-vii-2000], 20: il lavoro sul gene dell'osteopetrosi maligna è stato finanziato dalla
per lametà delle qualiè stato identificato il gene responsabile della malattia) e multigenetiche (nell'
». newton [13-ii-2006]: il gene, stathmina o oncoproteina 18, secondo
quello nel quale è stato introdotto un gene estraneo, spesso proveniente da un'altra specie
stessa proteina in specie diverse (un gene omologo). = voce dotta,