morire (iavhé dice ad abramo; gen., xv: tu autem ibis ad
, lat. astrifer (comp. dal gen. di aster * astro '
. notari, gazzetta del popolo, 11 gen naio 1932); poiché
voce dotta, lat. scient. di gen. neutro bellidiastrum (comp. da
tratti immediatamente l'affare colla direzione gen. del de manio,
scient. cyclanthaceae, dal nome del gen. cyclanthus, comp. dal gr.
. cichlidae, dal nome del gen. cichla, dal gr. xtx ^
: un onorevole deputato (tornata del 28 gen naio 1873) disse:
ché sapete bene che madona agnela è povera gen tildonna. -che vuol dire
, lat. duumviri (da duum, gen. contr. di duo 1 due
. scient. helotiales, dal nome del gen. helotium, dal gr. ¦
. oenothèraceae, dal nome del gen. oenothéra (cfr. enotera);
scient. oestridae, dal nome del gen. oestrus (cfr. estro).
scient. eurytominae, dal nome del gen. eurytoma, comp. dal gr.
agg. (superi, galantissimo). gen tile, grazioso, delicato
, comp. dal pref. chim. gen [o] -, che indica
xv), da gendarme (v. gen darme): in senso
introdotto da johannsen nella forma tedesca * gen '. in italiano 'il gene,
). = dal ted. gen (dal gr. yè'joq * origine
incerto, diffusa nei dialetti: cfr. gen. gharlìn, venez. gherlin e
di quella carnosità che imbestierebbe anche un animo gen tile. bocchelli, 13-507
soria, valicator di tetti, miagolator di gen intagliazióne, sf. ant
scient. lamellariidae, dal nome del gen. lamellaria, da lamella 'piccola lamina
latine. = voce latina: gen. plur. (masch. e neutro
scavare da isacco fra gherar e bersabea (gen. 26-22), chiamato in ebraico
sacra scrittura, come leggendario di spauracchi alla gen terella. algarotti, 1-x-141
che vendette al fratello la primogenitura (gen., 25-29 e segg.)
viscido ', piac. lébga, gen. lépegu 4 viscidume, grassume ',
, lat. scient. malachiidae, dal gen. ma lachius (cfr
scient. maldanidae, dal nome del gen. maldane. maldenaro, sm.
scient. malurinae, dal nome del gen. malurus (cfr. maluro).
malvaceae, deriv. dal nome del gen. malva (v. malva1).
ferro di tre libbre. forse dall'inventore gen. mansfelt. 2. dimin
istituita in italia nel 1923 con la riforma gen i tupè, i belletti
. mysidacea, dal nome del gen. mysis. misidìa, sm
scient. mysididae, dal nome del gen. mysis. misière, v.
? sentiamo come la pensa il bravo gen. d'ayala: 'mobilizzare,
, comp. da mor gen * mattino 'e gabe 'dono '
, con tutti gli abitanti di gronin- gen, e così ciascuno per sé si obligava
abito del fare atti d'ossequio in gen. e a tale o tale pers.
di francia che, d'accordo co'suoi gen tiluomini di francia, non
dito, il che pigliando, con grande gen tilezza e galantaria
che le truppe francesi al comando del gen. championnet avevano costretto alla fuga la
risollevamento economico dell'europa, proposto dal gen. statunitense marshall. nella fase esecutiva
. i. (che la considera dì gen. masch.). polistini
. e. i. la considera di gen. femm. polistomèlla,
: s. e. il sig. gen. conte di starhem- derg..
stampa periodica milanese, i-4: al gen. lafayette lascia [washington] un
formate così un bel vaso; tenetelo gen dritto il profilo, fatto ben liscio e
di ciò alla spezia, dove il gen. mattei al secondo colpo ha affondato
altra risposta avere, tornò a messer gen. mazzei, i-168: le novelle de'
ai figliuoletti e al marito magg. gen. domenico piva che rammaricando pose.
2-238: con questa figura un greco ingegno gen tilmente fregiò il naso grande
322: una colonna della brigata del gen. cantore attaccò il nemico, forte di
periodica milanese, i-236: il celebre gen. dedovich, residente in udine,
rimetti in assett o, / dio- gen, la tua botte. g. b
: non dè dar om fé / che gen tilezza sia fòr di coraggio
ritornare a la sua benenanza. / gen voria ritornare, / quant'i'ho più
in un blocco di tale sostanza (gen. 19, 26). cavalca
originaria del congo e dello zambesi; il gen. femm. è per influsso della
), dal nome dell'inventore, il gen. h. shrapnel (1761-1842)
, cent., 75-60: sforzando la gen -sedurre cinicamente. te
frescobaldi, 1-23: tu bella, tu gen 7. formato (un
sileque che manzavano li porzi; e nessuno gen dava. cavalca, 19-102: quel
ineguali. zena, 3-145: sulle cupole gen crear 1'universo sommamente perfetto
amore e tanto godano quanto veggono stroppiar la gen
., 3-1 io: et se gen a quel campo onderà dri ^ aa la
denominazioni ai 'telebomba'e 'telesiluro'imposte dal gen. guidoni ai due ritrovati che forse erano
, ella aveva sposato a diciott'anni un gen tirato i compratori con inaudite
. giannone, i-13: 1 mentovati gen tili scrittori non possono negare
dimandava. tasso, 13-i-787: di tela gen le arti, che sono
la leva d'arresto. non così; gen = comp. dalrimp.
stchi in questi diciasette mesi vuoisi attribuirlo al gen. hess, quartiermastro dell'armata.
d'ogn'intomo, / come rilevan gen, mostrando ch'ella / è la vera
è verissimo quel detto, che bisogna aprire gen gli occhi nel principio, perché quando il
am [ine] 'ammina', oxy [gen] 'ossigeno'e [peni] cillin
estesa che ha coinvolto la vicina nijme- gen, l'ave (audio video experimental)
gaullista, gollista... partigiano del gen. de gaulle. oggi [19-x-1947]
forma kuvas. kyogen / kjo'gen /, sm. invar. nel teatro