piombandosi, tutte sotto 'l torchio dell'aria gemono. r. cocchi, 1-89:
tombari, 2-211: veniva l'aprile quando gemono i ghiacci in tumulto e i grossi
vergini spose] non veri... gemono guai. / ben di ciò mi
voi mi direte che gli altri frutti non gemono... perché la loro conformazione
crepacci e fessure [delle citeme] che gemono, e strettamente vi si calchi.
nudo, muore. / stille su stille gemono dal tetto. / gli dice il
non potendo concepire gemiti senza persone che gemono. d'annunzio, iii-i- 1169:
e tagli crudi alle mazze spinose che gemono dalla mutilazione. e. cecchi
egualmente su di ambi i volti; gemono egualmente, e in vece di distinguere
libertà, perché in suo danno / gemono ancora le nimiche incudi? guerrazzi,
esultino i popoli! perché i potenti gemono, ed essi possono rifiutare l'elemosina
egualmente su di ambi i volti; gemono egualmente, e in vece di distinguere
verga, ii-485: agli alberi che gemono nel temporale, e vi cantano fantastiche storie
panzini, i- 233: ogni tanto gemono dalla terra e sorgono su fra questa
ferreo regnar, per cui tanti anni / gemono oppressi da ministri crudi, / superbi
giovinetti / gelsomini. carducci, 736: gemono i rivi e mormorano i venti /
ferro del campanile cigola, i corridoi gemono. 4. seguito da
e machiavelli vince. bartolini, 1-244: gemono lunghi inverni a letto, per polmoniti
fra'sassi. carducci, 736: gemono i rivi e mormorano i venti /
e tagli crudi alle mazze spinose che gemono dalla mutilazione. -sostant. soderini
più preziosi e segreti, e ogni tanto gemono dalla terra e sorgono su fra questa
i muri in casa e fuori, gemono acqua. alvaro, 5-122: certe
5-122: certe piante di campo strappate gemono un loro succo. 11. figur
sanguigne: / ecco le breccie che gemono, / i fori che son piaghe
fonografi. papini, 26-380: le radio gemono e gorgheggiano. -risonare.
fanno per 10 sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla
, sono per le strade; i tetti gemono e scricchiolano sotto l'iniquo peso.
. carducci, iii-3-96: le madri gemono / sovra gl'insonni letti. cavacchioli
/ stridente sotto al ritondato polo, / gemono oppressi. testi, i-12: di
conseguenze. mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire e intravvedono nella sconfitta
, per cinque o sei giorni continuativi, gemono perle, e una acquatrella, gentile
viaggio nostro conviene / la strada ove gemono i boschi, / ma se t'
. fra giordano [crusca]: gemono astutamente con finte lamentazioncelle di voce.
sosta... trovò? non gemono le porte / più, tutto oscilla in
il vigneto è stato potato. le viti gemono, gemono, una linfa chiara che
è stato potato. le viti gemono, gemono, una linfa chiara che vien voglia
, come certe piante di campo strappate gemono un loro succo. montale, 1-94:
120: de i remi al variar gemono tonde; / gonfiansi i lini a
le popolazioni del regno in maggior parte gemono ancora sotto al giogo vergognoso de'feudi.
e macilenti cristi / d'ebano che gemono straziantemente. 8. che cresce con
in sasso / gli ha trasformati, e gemono rinchiusi. cattaneo, v-3-191: infine
ed attivi, mentre i delicati greci gemono annichiliti sotto il giogo di schiavitù.
elle fanno per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla
fanno per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla
cittadino. mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire e intravvedono nella sconfitta
tuo venir seconda. carducci, 736: gemono i rivi e mormorano i venti /
morsicati dal cane arrabbiato che tremano e gemono e raccapricciano all'aspetto dell'acqua?
dalle seghe numerose,... gemono sotto il morso assiduo. pecchi,
fiori la fragranza, le colombe che gemono nelle torri superbe de'magnati, il mugghio
bianca; neve sopra neve: / gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco
bianca; neve sopra neve: / gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco
cielo, sempre più sonoro: / gemono al buio, l'uno all'altro occulto
vesti azzurrine, / e stridono e gemono, e vengono e vanno. gozzano
altrui si fa forte che i poveri amanti gemono sotto acerbo giogo di oppressantissima servitù.
ed alle pubbliche doglianze de'sudditi che gemono sotto l'oppressioni. g. m
tutte sotto 'l torchio dell'aria gemono, ed alle strette più o meno
per cinque o sei giorni continuativi, gemono perle, e una acquatrella, gentile gentile
piotatura, perché elleno non piangono e non gemono dalla tagliatura. 0. targioni tozzetti
viti quando si risentono in primavera, gemono dal taglio della potatura; onde la
, tutte sotto 'l torchio dell'aria gemono. 11. fissare col filo
il plaustro restìo su le stupide ruote, gemono le corde stirate all'insolito incarco,
morbi i gravi corpi e frali / gemono smorti. metastasio, 1-ii-7: rivolgendo
; 'pori glandulosi': quelli che gemono diversi umori. -in taluni funghi basidiomiceti
, perché elleno non piangono e non gemono dalla tagliatura e mettono prima delle marzuole
). mazzini, 92-126: taluni gemono terrori sull'avvenire o intrawedono nella sconfitta
privative, tra le catene delle quali gemono miseramente. queste privative hanno strappato di
e s'accende,... gemono una certa roba che par simile alla
miseri morsicati dal cane arrabbiato che tremano e gemono e raccapricciano all'aspetto dell'acqua senza
elle fanno per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla
il cipresso, ec., intaccati gemono olio o ragia. baretti, 6-17:
privative, tra le catene delle quali gemono miseramente. cattaneo, vi-1-44: la
, tutte sotto 'l torchio dell'aria gemono. baretti, 6-88: assomiglierò que'
innocenti ed alle publiche doglianze de'sudditi che gemono sotto l'oppressione. beltoni, 2-ii-100
per malattia o di corpi che gemono umore a somiglianza di lagrime.
fanno per lo sguainar de'enti, gemono una certa roba che par simile alla colla
foni, 1-537: ahi quanti gemono in rogo eterno dannati! '
sostanza lustra e agglutinante che i rondoni gemono dalla bocca. pascoli, 40: quanti
io giorni. carducci, iii-3-330: gemono i rivi e mormorano i venti / freschi
di quel scheletrume di casette terrose che gemono luci lagrimose sotto la schiacciante tirannia della
di quel scheletrume di casette terrose che gemono lagrimose sotto la schiacciante tirannia della cattedrale
elle fanno per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba, che par simile
f. f. frugoni, 1-547: gemono le corde stirate all'insolito incarco,
fiorente, / dove i palmizi gemono sommessi. fracchia, 531: al
sostanza lustra e agglutinante che i rondoni gemono dalla bocca. -parte interna di
. pascoli, 39: stille su stille gemono dal tetto. d'annunzio, iv-1-88
il plaustre restìo su le stupide ruote, gemono le corde stirate all'insolito incarco.
5-122: certe piante di campo strappate gemono un loro succo. -sconficcato dal
stndo e 'l fragor d'aspre catene / gemono in eseguire il gran comando. baretti
gelo invernale, i fiorentini dell'ottocento gemono per l'afa e si lamentano per
plaustro restìo su le stupide ruote, gemono le corde stirate all'insolito incarco, si
pascoli, 39: stille su stille gemono dal tetto. e. cecchi, 6-143
elle fanno per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba che par simile alla
tuoi capolavori; / i torchi più non gemono, / gemono gli -torchio fotografico
/ i torchi più non gemono, / gemono gli -torchio fotografico o per fotografia
luce nuovi panegirici del suo merito; gemono i torcoli in promulgare ogni gio- no
proemio escusatorio. trasformati, e gemono rinchiusi. naturale (un animale).
fano per lo sguainar de'denti, gemono una certa roba, che par simile
vitto vale il doppio: gli artigiani gemono nell'ozio: nella terraferma si va sminuendo
furuncoli raccolti in un punto, e che gemono da aper ture diverse;
il fieno. pascoli, 246: non gemono le porte / più, tutto oscilla
(le malenuvole della 'macaia', che gemono appiccicaticcio sudore da ogni oggetto su cui
(le malenuvole della 'macaia', che gemono appiccicaticcio sudore da ogni oggetto su cui