prese certamente un abbaglio, essendo la gemma delle viti termine proprio, perché gli
, sm. ant. una specie di gemma, pietra preziosa (v. asbesto
verbo impuro di basìlide, / ha la gemma abraxèa che
9. limpidezza (di una gemma); la capacità luminosa e iridescente
, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti più donnesche del corpo
e acquamare: il colore e la gemma detti più comun. acquamarina (v.
denominazione scientifica della tormalina incolore: è gemma rara (se ne trova anche nell'
. marino, 13-130: poi de la gemma adultera e mendace / gli fa chiaro
uno affibbiatoio le lega con una nobile gemma rotonda. carena, i-54: affibbiatoio
, 26: la sua vertude [della gemma] affredda chi la tasta.
teofrasto: due da dioscoride. cornelio gemma ventisei distinte ce ne dipinge. il
bibbia volgar., vi-293: la gemma del carbonado nell'ornamento dell'oro è
retore prese certamente un abbaglio, essendo la gemma delle viti termine proprio, perché gli
, le ali incorporee, polvere di gemma; e si mettono a svolicchiare,
intelligenza, 34: havi una cara gemma alabandina, / ed è in asia
= lat. tardo alabandina (sottinteso gemma), da * ala- banda '
., 15-24: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per
della croce; e dice che questa cara gemma, cioè quest'anima, non si
l'anima che trascorse in quella, gemma, perché sì come per la gemma
, gemma, perché sì come per la gemma che si porta per pendente al collo
o sia cordella, e da quello la gemma non si parte, così quest'anima
. = lat. alectoria [gemma), deriv. dall'agg. greco
del mar, pompa del mare, / gemma ch'è luminosa altri rimira, /
ammite, sf. miner. gemma nota agli antichi. domenichi [
è certo, / e dar per gemma un vetro, anzi un macigno.
), sf. miner. gemma nota agli antichi, che le attribuivano
plur. -i). ant. gemma che secondo gli antichi aveva la proprietà
. intelligenza, 35: havi una gemma a nome carboncello, /...
quasi / senza fior prato, o senza gemma anello. a. pucci,
fiori. montale, 102: una gemma rigò l'aria stillando / sui ghiacci e
, che annicchiata a dovere diventa una gemma dello stile. beccaria, i-499:
intelligenza, 35: ha vi una gemma a nome carbonchio / che..
adoperarsi. -pietra anulare: gemma incastonata nell'anello. baldinucci, 145
alla sommità di un altro organo { gemma apicale, ramificazione apicale).
crescenzi volgar., 2-23: quella gemma che s'appiastra, rinchiuda e riempia
rinchiuda e riempia il luogo della prima gemma levata. salvini, 39-v-223: il
bassani, 1-79: la povera signora gemma... modesta figura, appiattita
43-112: così dice; e una gemma allora nata / le dà, ch'alia
/... risplendea qual chiara gemma /... o qual da dotta
un arato / e 'l vomero è la gemma che gli onora. alamanni, 5-1-971
aromatite. 2. nome antico di gemma. garzoni, 1-515: tra le
, indugio, ecc. è una gemma curialesca, asinesca. pare impossibile come si
con le amare lagrime bagnò la cara gemma, e, suggellata quella, con turbato
mar, pompa del mare, / gemma ch'è luminosa altri rimira, / ed
, i-106: mi ricordo uno al gemma che girava sugli assi con l'elmetto al
alambicchi. 2. ant. gemma astrifera: in cui appare l'immagine
), sm. miner. ant. gemma cri stallina (nota agli
astròbolo, sm. miner. ant. gemma luminescente (nota agli antichi).
< 4axpo3óxoc;, che indicava una gemma * esposta al sole, luminescente '
le soavi sembianze della serva di dio gemma galgani. 2. camera fotografica
noi pò terra né impero, / né gemma orientai, né forza d'auro.
delle loro bacche. 3. gemma, perla, corallo (acino o grano
»), e anche 'perla, gemma ': è voce d'origine mediterranea
balano1). balanite2, -sf. gemma nota agli antichi. domenichi [plinio
(sottint. xmtac * pietra, gemma '): * pietra preziosa a forma
balasso, balastro), sm. gemma color rubino; spinello: detta anche
questo mal vissuto vecchio, / come gemma in caston proprio qui garba. /
rasciugasti, o madre trista, / gemma s'è fatto e brilla / tra 'l
comune, con barbe e qualche gemma (per piantarlo): detto anche
ranuncolo '. batrachite1, sf. gemma conosciuta dagli antichi: caratterizzata dal color
»); in seguito fraintesa come gemma (cfr. diodati [bibbia],
, proveniente da ceylon, impiegato come gemma. = nome dato da g.
s'ammaccano. bellòcchio, sm. gemma (altrimenti detta occhio di gatto)
baldinucci, ii-8: asteria, una gemma che... à in sé
da cui si ricavava un tipo di gemma (una specie della ceraunia).
gr. 3xaoxó? 4 germoglio, gemma, bottone 'e dal suff. -oeislta
rinchiuso il fiore prima di aprirsi; gemma floreale. chiesa, 1-60:
incredibili, sotto questi spessori. perché la gemma verdiccia e il bocciolo rosa qui sembra
d'un dito grosso, con la gemma in mezzo levata da novello rampollo.
d'un dito grosso, con la gemma in mezzo levata da novello rampollo,
ti delettareste più ne l'unità di una gemma tanto preziosa, che contravalesse a tutto
si chiama botrite. 2. gemma nera a forma di acino di uva.
3oxpom <; 'nome di una gemma '(da @óxpu <; 'grappolo
* (cfr. l'olandese hot 'gemma, papilla '). bottóne d'
fogliare: rigonfiamento sotto l'apice della gemma, da cui hanno origine le foglie
bot. rametto che porta una sola gemma fruttifera, sulla cima (mentre quelle
), sm. ant. muschio; gemma del pioppo bianco. dioscoride
e talora in luogo di essa una gemma una rosetta di diamanti...
montale, 109: ora la gemma / delle piante perenni, come il bruco
bulbillo, sm. bot. gemma a forma di bulbo che si forma
brevissimo (girello o disco) portante una gemma apicale, circondata e protetta da un
, sf. il buttare; germoglio, gemma, getto (di una pianta)
incredibili. 2. dial. gemma, germoglio. 3. locuz.
baldinucci, 25: calcedonio, gemma del color della carne fra 'l bianco
manzini, 7-73: tutto è pronto, gemma affetta il pane e lo distribuisce,
arbore con ferro acutissimo leverai insieme colla gemma, sicché la gemma non si calterisca
leverai insieme colla gemma, sicché la gemma non si calterisca. 2
un orafo svolge dal suo involucro una gemma, sciorinò una cambiale, e lesse lentamente
(disus. camèo), sm. gemma lavorata a rilievo, utilizzando la struttura
semantico sarebbe analogo a quello di * gemma '. camminàbile, agg. ant
frutto; ramicello che esce vicino alla gemma; sarmento lasciato dal potatore; tralcio
. intelligenza, 35: havi una gemma a nome catoncello, / che nasce
ariosto, 34-53: che tutto d'una gemma è 'l muro schietto, / più
predicare. intelligenza, 35: havi una gemma a nome carbonchio, / che nasce
discutevasi una legge dove era incastonata la gemma: « i provvedimenti che del caso
, per incastrarvi (legarvi) la gemma. buti, 2-554: anella
senza castone, dove si mette la gemma. luca pulci, 3-48: come
. luca pulci, 3-48: come gemma in caston, proprio qui garba. cellini
antichi, dove non le fermassero legate quasi gemma in castone, all'anello de'loro
degli occhi che sembràvan castoni vuoti di gemma. pascoli, 73: nel suo
veicolo che sopravvenga (dispositivo catarifrangente, gemma catarifrangente). = comp.
cecco d'ascoli, 3048: e questa gemma vale agli idromanti / ed alli magi
g. bassani, 1-97: con gemma fu sempre umano, gentile, cavalleresco.
degli occhi che sembràvan castoni vuoti di gemma,... cavernoso facèa: «
càvolo palmizio, sm. bot. la gemma tenera che sta all'apice del fusto
. intelligenza, 20: la quinta gemma zaffiro s'appella, i ed è
è d'uno colore celestrino; / gemma dell'altre gemme cara e bella,
cèncro2, sm. ant. gemma nota agli antichi. domenichi, ii-1390
ceramite, sf. ant. sorta di gemma nota agli antichi. domenichi [
da una corolla con petali che nella gemma si ricoprono a embrice e dal basso
in indica testudine si trova / quella gemma c'ha nome chelonite; / e chi
che tralucea nel molle gelo / come suol gemma in vetro o lampa in velo.
2. sm. ant. gemma di colore azzurro. garzoni, 1-514
sen piegata e mossa / scopri la gemma che i bei lini annoda: / e
quasi argentea, che viene adoperato come gemma e chiamato anche occhio di gatto od
, piena di liquido e contenente una gemma introflessa in cui si trova il
/ stavan, occhi fiammanti ne la gemma de'visi: / serti di quercia
laude, v-505-9: stella dolce clarissima, gemma glorificata. g. quirini, ix-i7
un tesoro inestimabile e la istruzione una gemma d'infinito valore. carducci, i-1072:
, favellando, ammetta / la nova gemma: e poi che il punto hai
in indica testudine si trova / quella gemma c'ha nome chelonite; / e chi
che 'l pastor fe'portar la gemma inante, / ch'alia sua dipartenza,
50 mila abiti pei soldati '-cara gemma è questa pei dilettanti di barbarismi.
virtuosi. intelligenza, 20: la quinta gemma zaffiro s'appella, i ed è
ed è d'uno colore celestrino; / gemma dell'altre gemme cara e bella,
di elia, in notevole misura anche a gemma. 2. tecn. operazione con
a roma e per strada trovano una gemma, e tra loro vengono in contenzione,
, 55: melochitès v'è, gemma molto cara, / e contrasta li spiriti
ti delettareste più ne l'unità di una gemma tanto preziosa, che contravalesse a tutto
.). contròcchio, sm. gemma della vite che cresce sotto una femminella
= comp. da contro e occhio 'gemma '.
anni. l'unico, conservato dalla signora gemma corcos in uno stipetto che, a
azzimino o caromano. baldinucci, 65: gemma dicesi la seconda scorza delle coma del
, nelle varietà trasparenti e colorate come gemma: ametista, rubino, smeraldo,
). carena, 2-20: gemma orientale, così chiama il commercio quelle
, 34: cornelio v'è ch'è gemma molto fina, / poi sì sia
del brillante: parte superiore di una gemma tagliata a brillante. -corona della rosa
. -corona della rosa: in una gemma tagliata a rosa, l'insieme delle
si dice ordinata. marino, 16-2: gemma così, che di natie fiammelle /
piante vibra, / chi sceglie o gemma in sabbia o perla in conca,
nascosto criptoblasto, sm. bot. gemma di pianta legnosa che non si sviluppa
xpurcxóc 'nascosto 'e pxaotóc * gemma '. criptobranco, sm. (
colorante derivato dal flavone e contenuto nella gemma e nelle foglie del pioppo (ed
s. v.]: 'crisoberillo'. gemma, che è una specie di
(crisolampi), sf. ant. gemma (nota agli antichi) che era
olivina verde e limpida (usata come gemma). -crisolito orientale: corindone verde
di monte), oggi adoperato solo come gemma o per la fabbricazione di lenti e
avventura essere stato imitato da un'antica gemma. dossi, 699: or, chi
con arresto dello sviluppo, distruzione della gemma apicale e marciume del colletto. -cuore
/ il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange
benigna, e custoditrice d'una tal gemma. salvini, v-521: la dea
piante vibra, / chi sceglie o gemma in sabbia o perla in conca, /
e del pero, che nasce da una gemma a legno scarsamente nutrita e che termina
scarsamente nutrita e che termina con una gemma a frutto. 10. marin.
giordano, 1-202: questa è una gemma, che se la potesse avere il
che a sua volta stringeva quello di gemma, e pareva, tanta cordialità era
moravia, i-87: gli pareva che gemma, per le condizioni in cui si trovava
decorata dall'occhio liquido come da una gemma nera dagli sfaccettamenti bizzarri sedeva.
ariosto, 34-53: tutto d'una gemma è 'l muro schietto, / più
nuove così venner delizie, / o gemma de gli eroi, al tuo palato.
dal colore verde smeraldo, usato come gemma. = voce dotta, deriv
occhia, 850: bisogna vedere la gemma fiorire, cadere il fiore, il minuscolo
ripeterono, a uso pappagalli, quella gemma del verbo 'deragliare', la s'è 'ragliata'
derrata. ariosto, 43-112: una gemma allora nata / le dà, ch'alia
al detto popolare, la notte portò a gemma pessimo consiglio. -motto arguto
simo diamante, domatore d'ogni altra gemma, ogni mal parlare, ogni invidia
= dall'asterisco a forma di gemma sfaccettata che precedeva questo tipo di
. intelligenza, 20: la quinta gemma zàffiro s'appella, / ed è d'
frocchia, 850: bisogna vedere la gemma fiorire, cadere il fiore, il
abbia cessato di svilupparsi per atrofia della gemma terminale o per aver prodotto un fiore,
. bassani, 1-79: quanto a gemma, la povera signora gemma...
quanto a gemma, la povera signora gemma..., nemmeno la sua
lo sterpo ti propone / ima difficile gemma. coglierla / e cadere.
vertù dell'umiltà, come fa la gemma nell'aneffo. sacchetti, 3-30: oggimai
l'ebrietadi scaccia e rende odore; / gemma di nobile vertude ornata / istà ne
/ che 'l pastor fe'portar la gemma inante, / ch'alia sua dipartenza,
, n-68: albero che dirama o gemma chiusa / nella càpsula molle. montale,
perché nuove così venner delizie / o gemma de gli eroi al tuo palato. foscolo
non lieve e non mentita / come gemma derisa asconde e serba / la sua
: era una frase crudele... gemma, che non vi era preparata e
pria / disposando m'avea con la sua gemma. cavalca, i-257: acconsentigli e
, quartogenita di otto figli, la battezzarono gemma. 11. facoltà di disporre
a noi tornando grave / di strana gemma e d'auro, / portò sì gran
del dìptero, la cui figura nella gemma felsinea riscontra esattamente all'immagine dell'*
un odio non meno violento che quello di gemma contro di lei. 7.
angiolini, e suppone in luogo della gemma una castagna; così vorresti voi con
un tempo vertiginosamente accelerato all'aprirsi della gemma fiorifera, al crescere, allo svilupparsi
invictissimo diamante, domatore d'ogni altra gemma, ogni mal parlare, ogni invida fortuna
manto / e questa imago in preziosa gemma. stigliani, iii-293: tu sai che
paese! 5. bot. gemma ascellare che non si sviluppa, ma
che è vivo, non diventa mai gemma. = voce dotta, lat
rasciugasti, o madre triste, / gemma s'è fatto e brilla / tra
africa sud-orientale (ed è usata come gemma). = voce dotta comp.
etiòpia, sf. ant. sorta di gemma. garzoni, 1-515: tra
e massime quello d'etiopia. la medesima gemma fuori de l'acqua riceve il sole
il 'girasole 'e la 'gemma '), dal gr. ¦?
il 'girasole 'quanto la 'gemma '): comp. da ¦ fixio
volge verso il sole, e della gemma che riflette la luce del sole).
'. per isidoro (17-9-37) la gemma si denomina heliotropia (v.
il 4 girasole 'quanto la 4 gemma * (che nella credenza popolare vennero a
primo tepore del sole avevano emesso la gemma e già verso mezzogiorno stavano in parte
pietra che luminosa ardi tremante, / gemma d'impenetrabile rigore, / ben sei
la rifea pendice / ch'in una gemma epilogare il sole. lemene, ii-76
plinio], 806: epimela in candida gemma ha di sopra nero colore. domenichi
: « epimelas dicitur quum in candida gemma superne nigritat color; unde et nomen habet
). epistrite, sm. gemma risplendente. cecco d'ascoli,
di doxeptxtjg [xf&o <;] 4 gemma raggiante '. epìstrofe » sf
unisono. - anche sostant. nella gemma, accavallato. g. b.
di ba- sìlide, / ha la gemma abraxèa che ti palesa / il suo commercio
/ e come unghie incarnate ogni alta gemma; / solo allora incomincia la sua
sangue, che non è carbone ma gemma, è quella che produce gli eroi,
la fronda, / s'auro o se gemma altrui porti o nasconda.
(execontàliton), sm. ant. gemma di vario colore della libia.
intelligenza, 46: l'altra [gemma] ha nome exacon- talito, /
invidia, che a coloro a cui la gemma è mesciuta, della quale è infamato
che, favellando, ammetta / la nova gemma: e poi che il punto hai
di grossularia, che viene usata come gemma e si trova specialmente nell'isola di
moravia, i-113: per un momento, gemma, come se l'avesse osservato per
di gennaio, innanzi che la sua gemma cominci a lagrimare. beicari, 3-2-20:
ermo- dattili, once mezza; sale gemma, once ij. bencivenni [crusca
: gli assirii chiamano eumetre di belo gemma santissima de gli dii di colore di porro
. eupètalo, sm. ant. gemma di vari colori, nota
eusèbe, sf. ant. gemma conosciuta dagli antichi. landino
possibile trarre una bevanda rinfrescante; la gemma terminale è utilizzata come ortaggio.
dell'ascella di una foglia (una gemma, un ramo, un'infiorescenza, un
, in partic. un cristallo o una gemma; sfaccettatura. -anche: elemento differenziale
, 2-19: 4 pietra preziosa, gemma ', denominazioni di certe particolari pietre
comune si è derivato faccettare, dicesi di gemma o d'altro, la cui
-anche: ciascuno dei piani di una gemma sfaccettata; faccetta (e prende nomi
ho raccordati. filicaia, 2-1-167: qual gemma / che a più facce intagliata,
vi-1-123 (4-1): su, donna gemma, con la farinata / e
da rami raccorciati, nascono da una sola gemma disponendosi a ciuffi. -fiori fascicolati:
. moravia, i-131: là dove gemma sperava di trovare tutt'al più un
color cristallino è sua fazzone [della gemma siriarco], -figur.
sangue, che non è carbone ma gemma, è quella che produce gl eroi
. baidinucci, 172: turchina. gemma di color turchino o ci- lestro non
, ed avea le come lucide come una gemma, ed era grasso e tondo e
: quel che dava maggiore fastidio a gemma era certa fervorosa e zelante indiscrezione che
e toccante nella luna, brillante nella gemma, fiammante nel fuoco, scintillante e limpida
spigolo tra due facce consecutive di una gemma sfaccettata. cellini, 2-60 (406
nel colore (un oggetto, una gemma, mediante altri materiali). baretti
tutti poveri. -pietra preziosa, gemma. magalotti, 21-147: le tavole
, falso (un oggetto, una gemma, una chiave). garzoni,
. marino, 13-116: la cara gemma a contemplar s'appresta, / non
fionda del cerchio è stabilito / una gemma gentil con bel lavoro. 4.
un tempo vertiginosamente accelerato all'aprirsi della gemma fiorifera, al crescere allo svilupparsi e
se alcuna foglia artifizialmente nascosa doni alla gemma color non suo. -nella fabbricazione
quale le foglie, prima rinchiuse nella gemma, ne escono e prendono accrescimento. forma
quale le foglie, prima rinchiuse nella gemma, ne escono e prendono accrescimento.
parini, giorno, iii-71: scopri la gemma che i bei lini annoda: /
, fonte, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,.
il castone e dove si lega la gemma. targioni pozzetti, 12-1-385: portano
centro, fonte, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,.
che, favellando, ammetta / la nova gemma. botta, 4-447: al borgia
). -pietra forte: marmo o gemma dura, non friabile, che si
3. durezza (di una gemma). latini, i-962: mena
pò terra né impero, / né gemma orientai, né forza d'auro. livio
diatomee. 4. zool. piccola gemma, mediante la quale si riproducono i
, fuga e flagello dell'ombre, gemma e tesoro della luce. 10
risplende vivamente (la luce, una gemma); fulgido. dante,
: questa [rosa] di verde gemma s'incappella: / quella si mostra allo
minuta come un paesaggio / inciso in una gemma. -lunghezza o distanza focale.
attirava l'occhio di lontano come la gemma di rugiada che brilla, furbet-
, gonfio (un bocciolo, una gemma); giunto a perfetta fioritura 0
nube tarda / baloccarti alla tumida / gemma gonfia e gagliarda. -con valore avverb
fazio, iv-13-82: vidi una gemma: gallaico si chiama / e
questo mal vissuto vecchio, / come gemma in caston, proprio qui garba.
... dicono che ancora questa gemma concepe e percotendola dimostra avere il parto
16: 'occhio di gatta'. una gemma assai dura e difficilissima ad intagliarsi, che
di gennaio, anzi che cominci la gemma a gemere. g. b. tedaldi
dita di sarmenti quella che si chiama gemma, della quale nascendo l'uva si
troppo non morda, e la nascente gemma / non franga sotto la corteccia occulta.
[s. v.]: la gemma foglifera è aguzza e nello svilupparsi produce
alle foglie ed a'fiori. la gemma degli ulivi tanto fiorifera, quanto foglifera
, si chiama 'migna '. la gemma che mette radici, com'è quella
un tempo vertiginosamente accelerato all'aprirsi della gemma fiorifera, al crescere allo svilupparsi e
. montale, 109: ora la gemma / delle piante perenni, come il
a trarre olio dalla carta. piglia gemma di corna o di becco o di castrone
gemme di castrato. baldinucci, 65: gemma dicesi la seconda scorza delle coma del
. d'annunzio, iii-2-99: ha la gemma abraxèa che ti palesa / il suo
del sangue, che non è carbone ma gemma, è quella che produce gli eroi
/ il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange
rifrange. linati, 8-121: la gemma di rugiada che brilla, furbettuola,
pria / disposando m'avea con la sua gemma. boccaccio, ii-2-107: scritte adunque
sulle guance tutte lagrimose / bagnò la gemma, e quindi suggellala. straparola, ii-64
abbassò gli occhi a terra e vide una gemma in 4. biol. gemma
gemma in 4. biol. gemma o bottone embrionale: accumulooro...
dell'agricoltura, passata a indicare la * gemma '(pietra preziosa). gli
/ senza fior prato, o senza gemma anello. fazio, iv-13-40: come 'l
intero / portata ho in dito questa gemma. goldoni, viii-1010: a che mi
: a che mi serve ora questa gemma incantata? niccolini, 2-2-13: oh
incantata? niccolini, 2-2-13: oh gemma, / che mal deposi allor che piacque
teme di veleno; questa è una gemma, che se la potesse avere il cardinale
, e bere sicuramente. l'altra gemma si è che questi non ha neuno
, ii-50: la verginità è una gemma preziosa; la verginità è uno tesoro
i rari pregi / di quella bianca gemma orientale. tasso, iii-6: ho letta
, fonte, fontico, erario, gemma e diadema di quel regno,..
nuove così venner delizie, / o gemma degli eroi, al tuo palato.
e dava in paga al mercenario la gemma delle libertà. nievo, 41:
che per due anni era stata la gemma di quella corte. carducci, 884:
., 15-22: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per
ecc.). 8. sai gemma: v. salgemma. 9.
. locuz. essere, tenere qualcuno come gemma in anello: con ogni riguardo,
baldovini, che serei stata con lui come gemma in anello. g. m
bene, la terrà (ve) come gemma / in anello. = lat.
preziosa ': per simil della 'gemma 'delle viti (per la forma e
ornato di gemme; che splende come gemma. bonarelli, xxx, 5-8:
una pianta generosa e perenne, che gemma, fiorisce e fruttifica per tutte le
i raggi che schizzano dallo stemma che gemma la vostra sinistra costa siano fra le
, agg. che ha prodotto la gemma (una pianta). palladio volgar
gèmmeo, agg. letter. simile a gemma, che splende come gemma; terso
simile a gemma, che splende come gemma; terso, trasparente. carducci,
gemmièra, sf. ant. gemma, pietra preziosa. pataffio,
lat. gemmifer -èri, comp. da gemma * germoglio 'e dal suff
di gemme, che ha natura di gemma, atto a formar gemme.
gèmmula, sf. bot. piccola gemma. negri, 2-692: nel
). bot. sbocciare (una gemma, un fiore), iniziare lo sviluppo
nel seme. -in senso lato: gemma nella fase iniziale di sviluppo, ramo
di sviluppo, ramo formato da una gemma; piantina appena spuntata da un seme,
/ persino a tumore, / poi gemma si fa. aleardi, 1-89: un
; in gioielleria è molto pregiato come gemma. -anche: varietà di spinello rosso arancione
, sf. pietra preziosa, gemma. giacomo da lentini, 4-21
ogni parola è una gioia, una gemma orientale, un diamante, un rubino,
bronte chiamandolo. -incastonato (una gemma). magalotti, 1-54: passino
. beicari, 6-294: portò adunque la gemma, e andò ad un gioielliere,
2. per estens. pietra preziosa, gemma. della casa, 5-iii-150: niuna
perla, / ch'avanza ogni altra gemma preziosa. betussi, 1-202: io
modo che anche la parte inferiore della gemma rimanga scoperta e visibile.
forse per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'innesti sopra il
verbo impuro di basìlide, / ha la gemma abraxèa che ti palesa / il suo
vera effigie della serva di dio, gemma galgani,... ha tutti i
si faccia sì che non tocchi la gemma, sicché non si spegna quella gocciola
riferimento a una ghiandola, a una gemma, a un frutto, ecc.)
. -intr. inturgidire (una gemma in germoglio, un frutto in maturazione
quando la luna cresce, quando la gemma degli arbori comincia a gonfiare. soderini,
il passo. -inturgidito (una gemma, un seme in germoglio).
nube tarda / baloccarti alla tumida i gemma gonfia e gagliarda. moravia, ix-36:
. gòngilo2, sm. bot. gemma, bottone delle piante crittogame (anche
, o chiara margherita, / splendida gemma, orientai zaffiro. fazio, v25-
intelligenza, 57: grisolétto v'è, gemma che s'accende / e tragge
sf. grisopassa). ant. gemma di color verde; crisopazio.
'n quella corona, / ed è gemma che nasce in etiopia. idem,
grossularia, di colore rosso, usata come gemma; si trova nelle sabbie gemmifere
landino [plinio], 801: la gemma iaspis è verde e spesso traluce,
furono de 2. bot. di gemma che, nata in primavera, tanta
ibernàcolo, sm. bot. gemma svernante di temperatura corporea.
, i-ii- 2. zool. gemma del polipide dei briozoi, che 454
s. v.]: 'ideodattilo', gemma menzionata da plinio, di color ferrigno
iv-7-53: « qui si trova una gemma, e scrivi in norma / * idaeus
vesuviana, detta dagli artisti napoletani * gemma 'o 'giacinto vesuviano ', che
cecco d'a scoli, 3046: questa gemma [lo zaffiro] vale 2. ant
= voce dotta, lat. [gemma] hyaenia (plinio); v.
altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra, con mele o
loto si debbe so- pr'essa [gemma] ugnere e imbrattare, lasciando la gemma
gemma] ugnere e imbrattare, lasciando la gemma tutta libera e aperta.
ametisto aver tolto lo nome de la gemma, essendo perfectamente tento un'altra volta
significato rispetti vamente di 'gemma 'e 'ramo 'col pref.
certa forma suol determinata, / ogni gemma altresì vitrificarsi / suol con la propria
oggi tu scagli; / ma che gemma non c'è che per te valga
, ascolta. g. bassani, 5-79'gemma, chissà, poteva essere stata davvero
all'improvviso grido / si riscosse la gemma impaurita, / e giù le cadde dai
meglio l'emperiato / che non istà la gemma ne l'anello. a. pucci
quanta vaghezza mostra / con ricca gemma, or lunga, ora suc
! 5. agric. innesto a gemma. b. del bene, 1-294
6. agric. innestare a gemma. palladio volgar., 12-7:
quale è stato eseguito un innesto a gemma. domenichi [plinio], 17-14
2. agric. pratica dell'innesto a gemma. palladio volgar., 7-5:
. agric. pezzetto di corteccia con una gemma nel mezzo che viene innestato su un
impiastro. alamanni, 7-ii-199: chi la gemma svegliendo, all'altra pianta / fa
sollecito mi porgi / l'impressa tua gemma reai. 3. premuto,
è da fiore, da voglia, da gemma, da cuore, comporre infiorare,
risplendea [il capo] qual chiara gemma / che in or legata altrui raggi
v-875 (291-4): oggi fiorenza qual gemma s'indora, / o seta inostra
pria / disposando m'avea con la sua gemma. buti, 2-116: 'colui
stava /... innanellando la terribil gemma! nievo, 7-69: pria che
per inarmonica. nievo, 867: gemma... canta sì perfettamente..
la rosa: / questa di verde gemma s'incappella. firenzuola, 915:
castone. carducci, ii-21-18: la gemma è spenta, l'incastona- mento falso
: sovente ci pare che, incastonando la gemma altrui in un anello nostro, noi
noi abbiamo trovata e magari fatta la gemma. bonsanti, 4-16: l'edilizia dell'
sf. l'incastonare; incassatura della gemma nel castone. -per estens.: incastro
, la sola degna incastonatura di quella gemma. 2. metall. difetto di
-in partic.: incastonare (una gemma, una miniatura, ecc.)
cui caschi talvolta e si smarrisca qualche sua gemma, ei nulla perde del pregio suo
medesima, dalla quale la smarrita gemma si tolse, un'altra ne venga
i-40: -mia moglie... gemma inchino generale: altra incensata. 3
tagliatura s'aggiunga, tagliato ciascuno appresso la gemma, pulci, iv-81: fa
si inchina e cede / ogn'altra gemma, è che, mirando in esse,
graf, 3-38: d'un nitore di gemma, azzurro e blando / ride quel
tradizioni cristiane..., conquistato da gemma kaka, ed incorporato ad esso
decadere. borsi, metallo, una gemma). 2-6: il cuore m'avvertì
tutti bianchi come d'una incrostatura di sai gemma. 4. strato indurito e ruvido
tormalina di color indaco, usata come gemma. = voce dotta, comp.
prose elette e prime, / come gemma s'indora o seta mostra, / distendete
dell'anno potesse mai servir d'inestimabile gemma. segneri, i-738: disponti ormai,
e più stimati / son del diamante o gemma altra simile; / perché come reliquie
2. agric. ant. innestare a gemma; eseguire un innesto a occhio.
è da fiore, da voglia, da gemma, da cuore comporre infiorare, invogliare
ornare, fregiare, impreziosire (una gemma, una pietra, un metallo prezioso
', cioè adorni, come fa la gemma la corona 0 l'anello nel quale
). trapiantare su una pianta una gemma o una parte di un vegetale di
i-104: come scemi / spuntar la gemma del primiero affetto / sui rami tenerelli
-stare incastonato (un gioiello, una gemma). f. f. frugoni
forse per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'innesti sopra il
cannello, a corona, a gemma, a marza, a occhio, a
due principali, cioè con togliere la gemma e parte della scorza da un ramo
dicesi « nesto a occhio » o « gemma » o « scudetto »..
la lingua nostra, / che qual gemma s'indora o seta inostra, / chiara
: delle lucubrazioni politiche, della nuova gemma... da insertare nel fausto
fruttifere sopra o sotto una gemma per regolarne lo sviluppo diminuendo 0
così mirabilmente intagliato avete ne la preziosissima gemma. baldinucci, 9- xvii-50: ritrasse
4-51: il sottile intagliator la chiara / gemma sfaccetta, onde ne'vitrei seni /
. ariosto, 44-65: avorio e gemma et ogni pietra dura, / che
3-238: venne pronunciato il nome di gemma bellincioni, interprete sublime del melodramma verdiano
caschi talvolta e si smarrisca qualche sua gemma, ei nulla perde del pregio suo e
incastratura medesima, dalla quale la smarrita gemma si tolse, un'altra ne venga
. bergantini, 1-181: quindi se gemma per esempio svolgi / tu di lapazio
disposizione che prendono le foglie dentro la gemma, e che si dicono 'involute
, sf. ant. pietra preziosa, gemma, gioiello. iacopone, 14-36
plinio], 800: la qual [gemma] chiamano lichnites, dinominata dalle lucerne
osserva nelle foglie ancora racchiuse nella gemma ed è contrapposto a epinastia).
diana incognita / che da l'azzurra gemma de l'iride / lampeggi i sorrisi,
. giuglaris, 352: suda qual nobil gemma quel santo corpo, tanto di veleno
di colore rosa-violaceo, usata come gemma di pregio. = deriv.
sacchetti, v-264: labandina è cara gemma, et in asia il nascimento.
poti, non si vuol fare lungo la gemma, cioè lungo \ \ nodo del
la lagrima che troppo uscirebbe per la gemma. crescenzi volgar., 4-11:
: il lino azzurro fa laghi di gemma nei campi. montale, 2-32: non
) che annualmente produce alle estremità una gemma a fiore, che spesso ramifica e diventa
il zucchero in pane ed il sai gemma lapidato,... pesti nel mortaio
uomo, quivi con vera lapidazione qual di gemma o di sale, si lapidino in
2. ant. pietra preziosa, gemma; perla. gherardi, ii-31:
. conchiude finalmente con augusto che è la gemma dell'anello... se non
... se non che la gemma è lasca; e la lode ch'egli
'. 10. bot. gemma latente: gemma dormiente (v.
10. bot. gemma latente: gemma dormiente (v. dormente, n
del ramo o del fusto (fiore, gemma, foglia, ecc.: ed
che mi se * tolto, / gemma preziosissima ». boccaccio, dee.,
d'intorno... / sai gemma ed ariento solimato / ed ariento concio e
12-8: andate pur leggendo il rarsi gemma, la figlia della privativa. paralisto /
. agric. colpito da gelata (una gemma, un germoglio). lessatóre
. -essere stimato, apprezzato come la gemma nel letamaio: non godere di alcuna considerazione
ingegno qui sarebbe apprezzato? come la gemma nel letamaio. -gettare, cacciare
'leucagata ': sorta d'agata o gemma bianca, distinta da vene o da
s. v.]: 'licnite gemma, secondo plinio, che traeva la
lido, che ci fu consigliata dalla signora gemma. -ritornare al patrio, al proprio lido
. 3. agg. ant. gemma liea: acino d'uva. buonarroti
lincùrio, sorta di pietra, o gemma, che si credè essere la orina
intelligenza, 51: évi una gemma c'ha nome liparia, / e
[plinio], 808: della gemma lipare solamente scrivono che col suo profumo
: delle lucubrazioni politiche, della nuova gemma, come diceva liricamente il barone, da
lì resplende; / né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per
unta nel bastoncello, ficcano forte la gemma: e questa si fa di polve di
, luminosità, fulgore (di una gemma, di una perla, di un minerale
. -brillante, fulgente (una gemma, una perla, ecc.)
4. lucentezza, brillantezza (di una gemma, dei capelli, ecc.)
lunazione. intelligenza, 37: quella gemma in persia è trovata; / vertudiosa
/ il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange
ella sia, portarla magistralmente come una gemma preziosa. l. gualdo, 1150:
[plinio], 801: malachite è gemma che non traspare, ma ha denso
notte. fenoglio, 1-28: questa gemma si era già fissata di non sprecarsi in
così questo mal vissuto vecchio / come gemma in caston proprio qui garba. manzoni
, con in mezzo ad ognuna una gemma diversa: un rubino, uno smeraldo,
e a cui la madre / de la gemma più bella d'anfitrite / dié manico
che in questo giorno, marcabile dalla gemma candida della vostra virtù, avete dato che
in senso generico: pietra preziosa, gemma. - in partic.: madreperla
ogni virtute unita, / tu se'perfetta gemma margherita. tavola ritonda, 1-155:
1-155: ella era preziosa margherita, gemma virtudiosa. sercambi, 1-ii-691: questa col
, che serei stata con lui come gemma in anello. s. bernardino da siena
diana incognita / che da l'azzurra gemma de l'iride / lampeggi i sorrisi
/ marmorate, divine! ora la gemma / delle piante perenni, come il
languido colore. baldinucci, 139: gemma [il zaffiro] che si trova alcuna
mattutin, che mea / per bianca gemma e in iride si muta, / ella
intelligenza, 45: avin una [gemma] che ha nome medo / ed
sacchetti, v-265: medo è una gemma che si truova in media, è
palladio volgar., 7-5: sicché la gemma dritta e strettamente vegna per mei là
vegna per mei là onde levasti l'altra gemma. -davanti. boccaccio,
. sorta di pietra o di gemma che si distingue per una doppiasfumatura di colore
melicriso, sm. miner. ant. gemma dotata di riflessi simili a quelli del
melicro, sm. miner. ant. gemma di colore giallo. landino [
melìcrota, sm. ant. gemma di colore giallo. landino [
quale così cresce e scema in quella gemma, come la luna in cielo.
intelligenza, 55: melochitès v'è, gemma molto cara, / e contrasta li
; contasta a li spiriti maligni, è gemma molto cara. citolini, 177:
). bergantini, 1-181: se gemma per esempio svolgi / tu, di
, artificiale; falso (ungioiello, una gemma). marino, 11-152: del
del tombolino che suo figlio sposerà la gemma, perché la cosa ormai è fatta
, 6-294: portò... la gemma e andò a un gioielliere che propriamente
[plinio], 808: [la gemma] merotte è di colore di porro
, che a coloro, a cui la gemma è mesciuta, della quale è infamato
-chi). miner. ant. gemma che presenta una venatura bianca nella linea
quale bianca linea divide per mezzo la gemma. tramater [s. v.]
.]: 'mesoleuco ': gemma distinta da una lingua bianca nel mezzo
), sf. miner. ant. gemma che presenta una venatura di colore nero
, 167: cinque anni appena avea la gemma e già / ne l'affilato viso
. pulci, 19-151: tolse sol la gemma che gli dette / fiorinetta al partir
g. chiarini, 174: stava la gemma contemplando senza / batter palpebra, con
migna, sf. agric. tose. gemma fiorifera dell'ulivo; mignola.
mìgnolo2, sm. agric. gemma fiorifera dell'olivo; bocciolo del fiore
carbonchi e rubini e qualunque sia altra gemma non sono in maggiore stima che se
splendeva come in un calice / profondo una gemma. -grandioso, magnifico, maestoso
lor si inchina e cede / ogn'altra gemma, è che, mirando in esse
et ancora la forma è di minima gemma. citolini, 177: tra le
origina sia foglie sia fiori (una gemma); che presenta uno schema definito e
.. avevano il potere di irritare gemma oltre misura. -con valore aggettivale
, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti più donnesche del corpo
: più mollemente razzeggia la pontica [gemma] e l'asiatica: e certo esse
], 803: è ottima [la gemma chiamata pedero] in india..
la moltiplicazione si opera facendo nascere una gemma su qualche parte del tronco, delle radici
lo stesso momento scientifico della più ammirata gemma. amari, i-i-xvii: a misura che
al nero, usato in gioielleria come gemma o pietra semipreziosa. landino
100: 'morione'o 'prannio': gemma per ordinario molto nera e trasparente,
dalla mosca, è depositato in una gemma o in una parte tenera della pianta
3-7-5: come bella e come splendente gemma di costumi è vergogna nella vita,
quella che, verificandosi in una singola gemma, dà origine a un ramo con
rami / il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi
intelligenza, 34: havi una cara gemma labandina, / ed è in asia
7. bot. dormiente (una gemma). 8. sm. letter
lì replende; / né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per
landino, 377: 'né si partì la gemma del suo nastro '...
7-ii-194: resti almeno, / la quarta gemma fuor, ch'è più congiunta /
, 106: 'nefite ': una gemma modernamente ritrovata, di color paonazzo scuro
. bergantini, 1-181: quindi se gemma per esempio svolgi / tu di lapazio
(e può essere costituita da una gemma sola, prelevata dalla pianta che si vuole
operazione dell'innestare una marza o una gemma su una pianta legnosa (anche nell'espressione
, 107: niccolo o cammeo: gemma della spezie del sardonico...
, onichino, nichetto, niccolo: gemma, secondo plinio, quasi simile al grisolito
nelle cui ghiaie anticamente si ricercava tale gemma. nilo, sm. tipogr.
presènza, sotto la corteccia, di una gemma o dal taglio di un ramo,
dino da firenze [tommaseo]: questa gemma si vuole ischiacciare, cioè soppestare,
, non si vuol fare lungo la gemma, cioè lungo il nodo del tralce,
-gemma. -modo dei fiori: gemma florale. fascicolo di medicina volgare,
albero, che è costituito da una gemma dormiente che si accresce ogni anno;
altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra cosa si pone,
fazio, iv-7-52: qui si trova una gemma e scrivi in norma / 'idaeus
gioiellieri toscani per esprimere il fermare la gemma in castone o in cassetta il cui fondo
le fatali nozze / e la mistica gemma al mar confida? carducci, ii-6-90
serfetro, 175: l'eliotropio è una gemma di color verde, nubiloso, sparso
; non protetto da involucro (una gemma); che manca del tutto o
i-83: da queste nostalgie della madre gemma traeva conferma e nutrimento per le sue
senti. menzini, iii-346: la gemma non buona tiene obbligazione alle vere,
penser obbietto / fortezza né vertù, gemma né oro! = voce dotta
insetto... è depositato in una gemma... uno o più ova,
piante cucurbitacee. 7. piccola gemma. trinci, 173: in quanto
): con l'innesto di una gemma. trinci, 1-98: se vi
delle stelle. 9. gemma. -anche: rudimento embrionale della gemma
gemma. -anche: rudimento embrionale della gemma; germe del pollone; barbocchio;
; nodo da cui si sviluppa una gemma. boccaccio, v-71: insegnommi come
o. targioni tozzetti, i-151: la gemma o occhio... è quello
di innesto che si pratica con una gemma. carena, 1-60: * scudetto
detto scudo, in cui sia una gemma, sul soggetto, in un'apertura che
: praticato con il trasferimento di una gemma sul soggetto (un innesto: e
o morto o a occhi chiusi quando la gemma trapiantata è ascellare e non si sviluppa
aperto, vivo o lacrimoso quando la gemma incomincia subito a vegetare, in quanto
si fa di maggio, quando la gemma può subito sbocciare. -con valore avverb
.: praticando il trasferimento di una gemma sul soggetto. landino [plinio]
dove sia un occhio, ovvero una gemma, da un albero domestico che sia in
nel seccume. 4. gemma. -anche: innesto praticato con una
. -anche: innesto praticato con una gemma. giuliani, i-272: quando l'
808: oficardelon chiamano e barbari una gemma dove due linee bianche inchiudono nero colore
indole del popolo italiano, per cui è gemma preziosa qualunque cosa venga d'oltralpe o
d'oro è divenuto piombo, di gemma vetro, di splendore e di verità ombra
raggio che turbato spunti, / la gemma de l'estremo ombrata ei vide.
: prendi di mirabolani citrini e di sai gemma, della ruta, di gomma clera
: parmi da dimostrare la natura della gemma onice per la cognizione del nome.
baldinucci, zzi: onichino, michetto: gemma, secondo plinio, quasi simile al
51: onigrosso v'è ch'è [gemma] lagrima- ria, / e non
sogni. lauro, 2-89: onix gemma il cui colore è nero: ma la
, 174: l * opalo è una gemma, la quale, inclinandosi, mostra
ricca eri e chiara, / sì preziosa gemma e sì lucente. di costanzo,
sulle guance tutte lagrimose / bagnò la gemma, e quindi suggellolla. bisticci,
govoni, 8-9: scavare in una gemma dell'azzurro più orfeonico / la maschera stupenda
tesauro, 2-79: il gallo trova una gemma, e vorria più tosto aver trovato
falce overo la spada, scolpito in gemma della istessa virtù, dicesi che giova a
giordano, 1-74: ogne virtù è una gemma bellissima ed una pietra preziosa ed uno
bruni, 131: v'è pietra o gemma in suo splendore oscura / ne la
mio / più che chi beve in gemma e dorme in ostro. ariosto, 15-51
specialmente dalla mosca è depositato in una gemma o in una parte tenera della pianta uno
mazzini, iii-1-245: sua moglie, gemma donati, che non lo seguì nell'
. palàcio1, sm. ant. gemma color rubino; spinello. - anche
- anche: il colore stesso di tale gemma. lauro, 2-64: sono differenti
: balacio, detta anche palacio, è gemma di color rosso... dicesi
pas un conte ', una vera gemma di raccolta realistico, fresco anche oggi
riferisce al pampino. -gemma pampinaia: gemma che durante la potatura della vite viene
in un cielo più diafano d'una gemma. idem, iv-1-314: l'alta
formazione di tessuto connettivale a forma di gemma situata sul fondo del follicolo pilifero.
al pargoletto figlio / pone in dito talor gemma lucente. monti, x-4-664: seguono
, 15-22: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per la
-con riferimento a un fiore, a una gemma, all'oro, a un profumo
vetro o di gemme artificiali; la gemma stessa così ottenuta. buonarroti il giovane
bronzo. -difetto di trasparenza in una gemma. 16. lega metallica con cui
è raccomandata la preservazione della più bella gemma di questa città... dalle pazze
baldinucci, 119: 'pedere ': una gemma che si trova nell'india, e
, 797: molti chiamano uesta gemma [l'opale] per la sua eccellente
, ognun sì fino / che ciasche gemma aria già fatta stanca. molza,
commessura stessa del vecchio sermento lasceremo una gemma o due. -aggiungere pelo a pelo
, 112: 'opalo, perderotto': gemma ri- splendentissima che si trova nell'india
la radice. montale, 5-101: la gemma / delle piante perenni, come il
aetemo la nobile e malinconica frigidità della gemma. 4. intimamente pervaso e
candido, che scende dalla bocca della gemma insino alla radice. = voce dotta
13. astron. la stella gemma (a coronae borealis). guglielmotti
iaspide viene latinamente interpretata secondo isidoro a gemma verde e volgarmente vien chiamato diaspro.
5-78: che cosa rappresentava la stessa gemma, nella sua vita, se questo
ottimo, iii-353: topazio è una gemma intra l'altre maggiore, e sonne
germoglio e ha la funzione di proteggere la gemma dalle avversità atmosferiche. -in partic.
. rivestito di involucro squamoso (una gemma). = deriv. da
petto (con partic. riferimento alla gemma con la quale veniva fissato il piviale
1-348: 'pectorale': vien così chiamata quella gemma che porta il vescovo avanti il petto
di corteccia alquanto ampia e fornita di gemma che, nell'innesto detto a pezza
s'aggiunga, tagliato ciascuno appresso la gemma; e la congiuntura, fasciata con pezzuola
eri e chiara, / sì preziosa gemma e sì lucente. -con uso impers
. biringuccio, 1-40: un'altra gemma n'è in roma che l'
piedino di pagina) con una gemma stupenda. = dimin. di
del thè. guglielminetti, 2-39: gemma ha il volto di sua madre,
. lauro, 2-78: alettorio è gemma detta pietra del gallo...
, 1-22-25: zaffiro...: gemma trasparente e di condizion lontanissima dalli punteggiamenti
metauro. ciro di pers, 3-56: gemma diventa preziosa e rara / tocca da
di monili o di oggetti artistici; gemma (per lo più nelle espressioni pietra
. -pietra artificiale, sintetica: gemma fabbricata dall'uomo riproducendo in modo pressoché
(e si dice pietra ricostituita la gemma ottenuta agglomerando per fusione frammenti di gemme
prodotto ottenuto come falsificazione di una gemma naturale, con la quale ha in comune
.., possedendo una sua cara gemma..., in quella piccola
pilèolo, sm. bot. nella gemma delle piante monocotiledoni, fogliolina esterna che
alla base dai resti delle squame della gemma; i fiori sono monoici (i
, d'oro è divenuto piombo, di gemma vetro, di splendore e di verità
'pirre'a dire), / è una gemma che cuoce non poco. sacchetti,
fuoco viene a dire: è una gemma che cuoce come fuoco, e però si
usati come abrasivi. -anche: la gemma ricavata dalla lavorazione di tale minerale.
'a dire), / è una gemma che cuoce non poco.
'l pissasfalte e 'l gagate e la gemma samotracia e la pietra tracia. serpetro,
2. bot. nelle piante fanerogame, gemma apicale dell'embrione che darà luogo al
bot. porzione di buccia contenente una gemma che viene prelevata da un albero domestico
placente o foglie seminali ed una piccolissima gemma o bottoncino, che è l'embrione
« tesauro che mi se'tolto, / gemma preziosissima ». francesco da barberino,
'vita nuova'per beatrice era marito di gemma donati, alla quale (se non
g. bassani, 5-83: anche gemma, che pur dominava col grosso mazzo
sono la plusia illustris, chrysitis, gemma, aurifera, ecc. =
'pirre'a dire), / è una gemma che cuoce non poco. galileo,
34: cornelio v'è ch'è gemma molta fina, / poi sì sia buia
o rosse, apprezzato dagli antichi come gemma. domenichi [plinio],
può con queste stesse voci chiamarsi un'altra gemma. salvini, 6-33: la gioia
dato da plinio ad una pietra o gemma distinta da molte zone biancastre. lamethrie
: nome dato da plinio ad una gemma o pietra nera con molte striscie bianche
fazio, iv-7-54: qui si trova una gemma e scrivi in norma / 'idaeus dactylus'
che nasce sulle piante legnose da una gemma avventizia, per lo più intorno ai
trista selva di torri mettean fuori la gemma, chi il crederebbe?, i polloni
più disutile e vile, sarà della gemma il vero patrone. n. agostini,
fazio, iv-9-85: qui la pontica gemma è molto strana: / alcuna in
anonimo [agricola], 178: la gemma pontica rappresenta l'aspetto di monti e
per simil. rigonfiamento in prossimità della gemma nei tuberi di patata. lastri,
/ non può a sua posta, gemma mia, servirsene, / ché queste
io la levai da terra [la gemma] e me la posi in dito.
pargoletto figlio / pone in dito tajor gemma lucente: / ei, che di quella
ch'io non ponio, / ma gemma è dilicata e cara e bella. boccaccio
3-7-5: come bella e come splendiente gemma di costumi è vergogna nella vita,
mescola insieme fiele di toro, sai gemma ed olio ed ungine lo spostione. idem
s'aggiunga, tagliato ciascuno appresso la gemma, e la congiuntura, fasciata con
'morione 'o 'prannio ': gemma per ordina rio molto nera
intelligenza, 44: évi una gemma sada, che si truova / in
sacchetti, v-265: sada e una gemma che si truova in caldea, ha
126: plasma o prassio: una gemma di color verde (alcuna volta più,
di smeraldo acciò sfolgori quanto una vera gemma. 2. figur. scherz
nube tarda / baloccarti alla tumida / gemma gonfia e gagliarda: / or ti vedo
; ma se (come pur la detta gemma) er lasciarsi rimaneggiare perde il candore
preconisso, sm. ant. gemma orientale simile allo zaffiro. dolce
la vera effigie della serva di dio, gemma galgani,... ha tutti
reciproca degli elementi che costituiscono una gemma fiorale o un bocciolo prima del suo
disposizione delle foglie all'interno di una gemma; vema- zione (e se ne
in cui sono disposte le foglie nella gemma: 'piegate 'rotolate ',
boccaccio, vii-24: amor è come gemma in or legata, / che mai
più lucente / e più pregiata gemma ha l'oriente. imperiali, 4-213:
intelligenza, 20: presenta [la gemma zaffiro] di madonna la su'altezza
; et esponendola a ciascuno, come gemma la più ricca dell'onde, la difende
giovane donna fosse tutt'uno con la gemma donati, poi presa a moglie dah'allighieri
guglielminetti, 2-95: ah! donna gemma! donna gemma! aiuto! /
2-95: ah! donna gemma! donna gemma! aiuto! / soccorso! ella
un'ondata di fortuna poteva offrire a gemma il doppio, il triplo
1. 6. bot. gemma preventiva: gemma normale in riposo,
6. bot. gemma preventiva: gemma normale in riposo, che resta celata
preventivo quello che si sviluppa da tale gemma). 7. sm. calcolo
secol non comprende, / celeste orientai gemma preziosa. piccolomini, 1-18: se
sempre dentro al cor deiruomo questa preziosa gemma della virtù non riluca e si mostri
ricca eri e chiara, / sì preziosa gemma e sì lucente. f. f
, con l'altre anco concesse / la gemma in che vertunno era incantato, /
forse per privare la mia corona della gemma più prezzolata che s'innesti sopra il
, / disposando m'avea con la sua gemma. idem, purg., 14-76
), paco aveva preso a lavorarsi gemma, la figlia della privativa, una ragazza
, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti più donnesche del corpo
nel vento che scorreva / come una gemma che non sposa e non scioglie / su
doglia di voi. 29. gemma pronta: quella che si sviluppa sul
si forma (ed è contrapposta a gemma svernante). 30. cemento a
dei nostri, o sia vetro o gemma. -formulato, espresso (un
6-294: porto... la gemma e andò ad un gioielliere, che propriamente
confessare né chiarire. moravia, i-120: gemma... aveva l'insensibilità allo
, quasi in una limpida acqua di gemma, le parti più donnesche del corpo
faba, xxviii-12: ago che la gemma se debia provare e mostrare la sua
] / già di fuori spuntar la gemma acuta. -con riferimento a
: 'pseudopalo ': sorte di gemma; opalo falso. = voce
per mantenere nel proprio contiguo stato la gemma preziosa della sanità, fui il primo
antonio di guido, lxaxviii-i-191: diva gemma del cielo, alma puella, / del
in la pianta silvestra, / e fertil gemma allor che appena spunta / ricopra e
, 1-20-n: zaffiro..., gemma trasparente e di condizion lontanissima dalli punteggiamenti
rottura. l piccolo germoglio, gemma; bocciolo di fiore. stri
a punto allora. zilioli, lxx-235: gemma donati..., donna terribile
/ più in là, la piccola gemma puntuta. soldati, 6-464: qui il
o bianche. -perla, gemma, pietra preziosa rotonda. -anche:
d'oltremondo. -limpidezza di una gemma. piovene, 14-125: portava al
crescenzi volgar., 2-23: la gemma de'rami novelli e giovani e belli e
l'elidonio, / che tal è gemma nera e tal rossella. boccaccio, dee
quandro, sm. ant. favolosa gemma dotata di straordinarie virtù terapeutiche che si
/ e non sempre ha il lucore della gemma. luzi, 11-205: intanto /
bene ricevere l'impressione e sigillo della gemma. 5. intr. anche
., 15-23: né si partì la gemma dal suo nastro, / ma per
per la stessa lista radiale, una gemma senza lasciare il suo nastro trascorre a
arienti, 2-296: ne l'auro la gemma iù che nel piombo è preziosa e
. ibidem [s. v. gemma]: 'gemme radicali ': quando
f intelligenza, 35: havi una gemma a nome carboncello, / che.
: non era davvero colpa di elia se gemma, al suo ritorno, non fosse
che nasce sulle piante legnose da una gemma avventizia, pollone. - in senso
], 306: ella [la gemma] è varia non solamente ne'colori,
167: cinque anni appena avea la gemma, e già / ne l'affilato viso
imperato, 1-23-3: se la gemma nel peso sia diminuita per quarto o
nella considerazion... il prezzo della gemma nel- l'istessa rata.
o fibule, a volte recante una gemma, da attaccare all'amitto. magri
: 'pectorale vien così chiamata quella gemma che porta il vescovo avanti il petto ove
rustico, xxxv-ii-355: su, donna gemma, co. la farinata / e
5. bot. foglia reclinata: nella gemma, foglia ripiegata in modo che l'
narici non coglieranno più le note della gemma: gli aromi muschiati non si distingueranno
di figliuoli! moravia, i-96: gemma rinunziò a farsi certi vestiti di cui aveva
facendo violenza al sovrano, quella somma gemma di libertà che mancava al fortunato paese
la donna, un anello, una gemma, un ricamo. verga, 8-301:
piccolomini, 1-384: questa è quella gemma che dio grandissimo ha dato al mondo
, iii-i- 215: qual garamàntide gemma pompeggia / sovra il ricolmo petto /
enigma ignoto / e ricovrar potrò la gemma mia. foscolo, ix-1-236: voleva
la vista che questo, in modo questa gemma col suo soave verde ricrea la stanchezza
5-279: d'un azzurro baglior di gemma viva / ride il sereno immacolato.
sua mano indurita e rotonda come una gemma, e nella rifrazione dei raggi che
quella trista selva di torri mettean la gemma, chi il crederebbe?, i
molto. guazzo, 1-121: una gemma legata in oro con artificioso ornamento è
; ma se (come pur la detta gemma), per lasciarsi rimaneggiare, perde
dolce, 6-64: l'altra [gemma] occidentale, più verde della detta,
beltramelli, iii-920: c'è una gemma che si chiama asteria ed ha rinchiusa
. intelligenza, 51: évi una gemma ch'ha nome liparia / e nasce
/ sei stata al tuo signor di gemma tanta, / vivi pur lunga età
per fame tavole. -ridurre una gemma in forma di parallelepipedo; sfaccettare.
virtù dell'umiltà, come fa la gemma nell'anello. aretino, v-1-331: la
inserta / fra 'sacrati ornamenti / gemma ch'e'lumi ha spenti; / ma
io voglio / aria angolata in spigoli di gemma / ch'esce di terra e incrina
luce; luccicante, scintillante (una gemma, toro). giacomo da lentini
né za- fino, né vemun'altra gemma preziosa, / topazo, né gia-
'l secol non comprende, / celeste orientai gemma preziosa. buonaccorsi, 203: pensa
tra le molte gemme, la preziosa gemma risplende. leonardo, 2-595: impossibile è
-splendore, anche simbolico, di una gemma. oliva, i-1-294: la mitra
pargoletto figlio / pone in dito talor gemma lucente: / ei, che di quella
si prolunga indefinitamente sottoterra per opera della gemma terminale e che manda fuori terra solo
. -rizoma determinato: quello la cui gemma apicale si sviluppa ogni anno fuori terra
si prolunga sottoterra in virtù di una gemma laterale. tramater [s.
... da padrona e intanto gemma si rodeva. 13. soffrire
secondo le passioni che ci dominano, gemma si legò molto con una rumena a
spezzare la scorza del tronco (una gemma). 0. targioni tozzetti,
82. sbocciare, dischiudersi (una gemma). carducci, iii-2-69: ora
amalfi esce rorida dal lavacro come una gemma di prodigiosa bellezza, tutta voltata verso
del celidonio, / che tal è gemma nera e tal rossèlla. -che
a sé il garzoncello che stringeva la gemma fra le braccia e continuava a difender sé
massicci lastroni. -non sfaccettato (una gemma). papini, 40-10: lapìllora
. -opaco, spento (una gemma). bruni, 112: 1
rosso, limpido e trasparente, usato come gemma. -rubino del brasile: topazio rosa
brasile: topazio rosa, usato come gemma. -rubino del capo: granato piropo
colore rosso fuoco, scarsamente pregiato come gemma. -rubino di boemia: granato rosso
un apprezzato aspetto serico. -anche: gemma ottenuta tagliando, levigando, sfaccettando tale
. un anello) impreziosito da tale gemma. fra giordano, 7-79:
za- fino, / né vemul'altra gemma preziosa, / topazo, né gia-
color rubino. -in senso generico: gemma splendida e preziosissima. sacchetti, vi-65
, la guizza rubina, / sono la gemma che cade / di mattina allorché brina
: il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange
manca accosta a la punta del diamante la gemma. a. neri, 1-84
, corallo bianco, osso de seppia sai gemma incenso e mastice, polverizza bene ogni
indiani chiamano sacon; e questa tale gemma sacodione. tramater [s.
, sagda), sf. ant. gemma di colore verde. intelligenza,
. intelligenza, 44: èwi una gemma sada, che si truova / in
potatore... ad una gemma o due il vi tondi per cagione di
facce / variato chiaror saetta [la gemma] intorno. aleardi, 1-410:
: poi pigliate sale armoniaco, sai gemma e salmitrio, sai alcali e lume di
le sue spezie, ciò è sai gemma, sai nattico, sai radico, sai
: poi pigliate sale armoniaco, sai gemma e salmitrio, sai alcali e lume di
bicarbonato di sodio. -sale, sai gemma, sale genmo: v. salgemma.
. salgemma. -sale gemmeo, di gemma, fossile, indico, pietra,
pietro ispano volgar., 3-89: sale gemma, gemmeo, di gemma. per
: sale gemma, gemmeo, di gemma. per lo più è aggiunto di sale
aggiunto di sale, detto anche sai gemma, sai fossile, cioè scavato dalle miniere
tutte le sue spezie, cioè sai gemma, sai nattico, sai radico, sai
ispano volgar., 3-89: 'sale gemma, gemmeo, di gemma': per lo
aggiunto di sale, detto anche sai gemma, sai fossile, cioè scavato dalle
pietra e questo è minerale lucido come gemma. boccamazza, i-1-496: quando acqua
il zucchero in pane ed il sai gemma lapillato. g. del papa, 6-ii-114
renduto impalpabile e mezza dramma di sale gemma. targioni tozzetti, 12-3-202: che
si trovi una grandissima quantità di sai gemma, disposto come l'altre pietre a
quel lago salato dove si estrae il sai gemma. quasimodo, 65: cara la
. = comp. da sale e gemma (v.), per la struttura
copra questa reale inclita salma: / gemma tra noi sì preziosa ed alma /
gliate sale armoniaco, sai gemma, e salmitrio, sai alcali e
di dante, la qual fu chiamata madonna gemma, per consiglio d'alcuni amici e
2. miner. ant. pietra o gemma samotracia (anche solo samotracia, sf
denominata dall'isola dove nasce et è gemma nera simile al legno e sanza peso
sandeserion; alcuni sandereson ed alcuni questa gemma chiamano san- dastro, e quella sandaréson
landino [plinio], 799: cognata gemma a questa è chiamata sandastro e da
maggiore numero, tanto più preziosa è la gemma. bresciani, 6-x-31: de'cento
plinio], 797: molti chiamano questa gemma [opale] per la sua eccellente
che manda bagliori rosso cupo (una gemma). landino [plinio],
ricorre antonomasticamente. così si dice che gemma di manetto donati, moglie di dante,
indiani chiamano sacon; e questa tale gemma sacondione: la terza spezie ha questo
s. v.]: 'sarcite': gemma del colore della carne del bue,
baldinucci, 140: 'sarda o corniola': gemma nobile e antica, così detta,
, 177: la sardoniche è una gemma composta dal sardo e dall'onichite.
a lasciarsi iscolpire, come è la gemma sarda, l'onice, la sardoniche,
serpetro, 177: la sardoniche è una gemma composta dal sardo e dad'onichite.
sorrisi sbiaditi. manzini, 7-25: e gemma, la ragazza invecchiata che m'incita
fiore); che sta uscendo dalla gemma (un germoglio). e
); aprirsi (un bocciolo, una gemma). marino, 1-6-109:
primavera. tarchetti, 6-i-614: quella gemma si era sbucciata ad un tratto, troppo
-svilupparsi da un seme o da una gemma (un germoglio). spettacolo
o, per estens., dalla gemma. p. petrocchi [s
abortire. fenoglio, 1-28: questa gemma si era già fissata di non sprecarsi
. gadda, 6-286: memoria, ogni gemma, ed opera individua dentro la memoria
scarabòide, agg. archeol. gemma scaraboide (anche solo scaraboide, sm
anche solo scaraboide, sm.): gemma etnisca tagliata in modo da imitare gli
era imposto di non pensare più a gemma. -con metonimia: effetto positivo
. scarite1, sf. ant. gemma di colore rosso: granato. landino
agg. estratto dal castone (una gemma). v. pica,
(un fiore); aperto (una gemma). aluzzo roero, 3-i-155
scienze con l'amica mano / segnano in gemma il fortudella dimostrazione e dove i princìpi
o argento, non incastonato (una gemma). boccaccio, dee.,
emendata la sconciatura grammaticale, esaminiamo la gemma sentimentale del poeta politico. giuliani,
aggiugne in suo lavoro / pregio a gemma se a ruota si condanni / e se
ma secondo le passioni che ci dominano, gemma si legò molto con una rumena a
scorpite, sf. ant. gemma che ricorda lo scorpione per la forma
[agricola], 297: questa gemma... è più rossa che non
stessa curiosità insaziabile con cui sgustato, gemma ascoltò la madre. leonardo scruta i fenomeni
corteccia tagliato a forma discudo e provvisto di gemma, usato per praticare gli innesti (
a scudetto, dove sia unocchio ovvero una gemma da un albero domestico che siain succhio,
. pezzo di scorza che porta una gemma utile all'innesto; scudetto. leonardo
cui si vuol prender l'innesto una gemma ben formata, con una porzione della
pra coi suoi lembi quella adiacente alla gemma domestica formante lo scudo.
sentimentalità che avevano il potere di irritare gemma oltre misura. -per estens.
anonimo [agricola], 276: la gemma, o gioia che dicono, è
la quale così cresce e scema in quella gemma come la luna in cielo. mattioli
ben fragil petra oscura e vile / quasi gemma mirai con occhio insano. e.
semiaperto. -parzialmente schiuso (una gemma, il mallo di un frutto legnoso
le cadenti stille / e, qual gemma ch'ai lume arda e sfaville, /
ha forma sessangolare, ed è una gemma candida, a guisa di cristallo con 6
decorata dall'occhio liquido come da una gemma nera dagli sfaccettamenti bizzarri, sedeva agitata
5-435: il sottile intagliator la chiara / gemma sfaccetta, onde ne'vitrei seni /
abito). govoni, 2-181: gemma sfacciata d'acqua falsa. moretti,
bacchetti, 9-220: è limpido come una gemma, e come gemma splende lo
come una gemma, e come gemma splende lo sfioritore del lago, il mincio
, che ha intensa lucentezza (una gemma). crudeli, 2-237:
bassani, 5-60: i capelli castani di gemma brondi, raccolti sulla nuca in nodo
con valore / più che null'altra gemma preziosa: / ché isguar- dando mi
perciò che 'l testo è molto aperto, gemma. idem, par., 3-108:
cessore sarae di tanta et tanta appretiata gemma? » = voce dotta,
(sinodontide), sf. ant. gemma che secondo gli antichi si sviluppava nel
come una formazione plurima da un'unica gemma. lessona, 1356: 'sinoftia'
ma venne riconosciuto che è una sola gemma la quale si suddivide in due o in
tronco, segmenti di tronco nati dalla gemma di un ramo. 3.
intelligenza, 51: èvvi un'altra [gemma] ch'à nom siriàrco, /
castone o non incastonato (una gemma). bembo, 10-iv-70: del
che conferiscono un aspetto maculato (una gemma). cecco d'ascoli, 3074
, agg. ant. splendente come gemma (una visione mistica). gigli
attribuiti poteri medicinali. -anche: la gemma ottenuta tagliando e lavorando tale minerale;
ton. anello) impreziosito da tale gemma. giamboni, 8-11-8: la
né zafino, / né vemul'altra gemma preziosa, /... / non
3. perdere splendore, lucentezza (una gemma). lucini, 5-259: le
ogni bruscolo. -staccare una gemma con una piccola porzione di corteccia,
, tro ma! donna gemma! aiuto! / soccorso! ella si
e fregiarsene il manto, o schiodar qualche gemma da quel soffitto superno ed arricchirsene il
contrapposte a quelle nordiche. -pietra, gemma del sole, feldspato oligoclasio, avventurina.
astro chiomato] sfrigolava di luce, quasi gemma cui urga una linfa guasta, e
1-ii-189: ave, donna gloriosa, / gemma chiara preziosa! / fontana se'd'
salute di elia in notevole misura anche a gemma. sorprendenteménte, avv. in
. bot. suppletivo, secondario (una gemma). 3. dir. civ
imperato, 1-23-11: nella durezza essa [gemma] vien pari al vetro, quantunque
sottogèmma, sf. bot. gemma che si sviluppa al di sotto di
si sviluppa al di sotto di una gemma fogliare. = comp. da
= comp. da sotto1 e gemma (v.). sottogènere
fra tutte le sottolunari sostanze, questa sola gemma [il diamante] immortale vinca l'
: non altrettanto poteva dire la signora gemma, la quale l'ascoltava con rapimento,
agricola], 297: ha [la gemma] un rossore chiaro e disciolto o
lieto, faticandosi d'avere ritrovata la cara gemma nella spazzatura nascosa. v. borghini
dagli orafi sotto il castone di una gemma molto sottile per far assumere a questa
sul fondo del castone per separare la gemma dal metallo. 32. psicanal.
bere. tozzi, v-i78: la signora gemma era dispiacente di non aver potuto cuocere
fortuna avrebbe potuto spesarsi della riviera con gemma. 5. ant. impiegare
ve do nello spessore della gemma / titubante vagar le trote, e
. g. bassani, 5-83: anche gemma... non riusciva mai a
il sasso per l'acqua e la gemma col dito. alberti, i-57: el
non sfondano. -sbocciare (una gemma). 0. targioni tozzetti,
sana. -che ha prodotto una gemma o un'infiorescenza allungata (un ortaggio
talora in luogo di essa una gemma, una rosetta di diamanti, un largo
graziosa lettera più cara assai d'ogni gemma. nievo, 30: sul petto poi
luce; luccicante, scintillante (una gemma, l'oro, un gioiello).
di pietre rare, o splendenti d'una gemma, o talora di due di
3-7-5: come bella e come splendiente gemma di costumi è vergogna nella vita, nel
ricetti, / sul pavimento, che qual gemma splende, / stan sopra aurati piè
, ecc.; fulgore di una gemma, di un minerale; brillantezza dei capelli
, 51: evin un'altra [gemma] a nome isiriarco, / che fa
die lettrico, e come gemma. tramater [s. v
la rosa: / questa di verde gemma s'incappella, / quella si mostra allo
per lui. fenoglio, 5-ii-468: questa gemma si era già fissata di non sprecarsi
); iniziare lo sviluppo (una gemma, un frutto). ariosto,
interno di un cristallo, di una gemma. anonimo [agricola], 282
. 7. scintillante (una gemma, una goccia d'acqua); iridescente
-raggiato (lo splendore di una gemma). anonimo [agricola],
quest'onore, / invisibil tesor, gemma ideale, / in un grave bisogno a
unico [ritratto], conservato dalla signora gemma corcos in uno stipetto...
: la sobrietà del vescovo è quella gemma che sta su lo stomaco del gran sacerdote
che riflette; oltremodo scintillante (una gemma, un'arma). mazzeo
avrei preso un sasso comune per una grossa gemma. 3. pervaso da un'
diamante, quando è intiero, è gemma preziosa; quando è stritolato è veleno immedicabile
astrobulus (in plinio già come nome di gemma) nel senso medico di 'colpito dal
f. paruta, 184: onde qual gemma preziosa in oro / o stella in
il demonio subsannante dell'educandato, la gemma nuttis, avida, perfida, con i
: il suo viso si rassodava come la gemma di un albero in succhio.
giuglaris, 352: suda qual nobil gemma quel santo corpo, tanto di veleno sente
sempre si costumò ed usò forte questa gemma... perché è molto utile ed
fiore o un frutto; spiccare una gemma. mazzei, ii-187: inducetelo a
dicesse: « signor lapidario, legami questa gemma » n'andrebbe deriso siccome gonzo che
veduto in un taglio antico di conservata gemma nello studio celebre di antichità del signor coradini
. bragaccia, 1-251: vedesi in detta gemma mercurio col caduceo nella sinistra mano,
della cenere. 4. ant. gemma preziosa di color cinereo. landino [
telicàrdio, sm. ant. gemma di colore rosso. landino [
), sm. ant. varietà di gemma di colore grigio cenere o rosso con
altro modo, col quale la ignuda gemma nel luogo dell'altra, con mele o
naturale, per la molta teneritùdine della gemma. soderini, ii-316: acquistano [
restava in casa a fare il tenero con gemma. lendo dimostrare
un vetro, un cristallo, una gemma, tambra). dante, par
: in ìndica testudine si trova / quella gemma c'ha nome chelonite. boiardo,
-con riferimento al timido aprirsi di una gemma. betti, 7: qualche gemma
gemma. betti, 7: qualche gemma sboccia / un po'timorosa. -reso
del'arte, toccano il fondo della gemma di tinta, come mi avvenne di
4. petrogr. pietra tracia: gemma dalle tonalità verde senza, tanto da
rebelle della patria, la moglie sua chiamata gemma inanzi che t tumulto populare gli corressi
comporre un oggetto, un ornamento (una gemma). aretino, 20-272: se
, conficcato, incastrato; togliere una gemma dal castone. - anche: raschiare
intelligenza, 57: grisoletto v'è, gemma che s'accende / e tragge a
un vetro, un cristallo, una gemma). dante, par.,
[plinio], 801: malachite è gemma che non traspare, ma ha denso
co'detti onoro / più di lucida gemma e di tesoro / belle arme e
j j 4. cristall. gemma artificiale costituita da tre parti di pietre
parmi sano giudizio il legarla [la gemma] nel ferro, né il portarla grezza
come pietra semipreziosa. -anche: la gemma ottenuta levigando e tagliando tale minerale (
un anello, in cui è incastonata tale gemma). niccolò del rosso,
», 12-iv-1989], iii: dalla gemma situata sul rizoma esce un turione simile
: il rugiadoso umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange
chirurgicamente. - anche: incastonare una gemma. dante, conv., xxx-x-2
straordinari magici (una pietra, una gemma). forteguerri, 11-51: di
pargoletto figlio / pone in dito talor gemma lucente: / ei, che di quella
34: cornelio v'è ch'è gemma molto fina, / poi sì sia buia
. agric. innesto a occhio o a gemma vegetante: innesto, praticato in primavera
le piante sono in succhio e la gemma sta per schiudersi. 4. medie
landino [plinio], 809: veientana gemma trovata a vei città d'italia.
ravvisino / nel picciol giro di verdiccia gemma / tali implicate delle foglie, e
1-1-79: come bella, e come splendente gemma di costumi è vergogna. ella è
né zafino, / né vemul'altra gemma preziosa. = deriv. da ver
la verità. moravia, i-94: gemma,... badava a dirle che
6-in: il matrimonio di dante colla gemma donati lo dovette cacciare in un vespaio
ire e inimicizie, indipendenti forse da gemma, ma non operanti a rendergliela cara.
certa forma suol determinata, / ogni gemma altresì vanificarsi / suol con la propria
nasce in una pianta legnosa da una gemma avventizia; pollone, rimes
giusta. -pregio, splendore di una gemma. giacomo da lentini, 12:
strangoglioni della gola; meschiato con sai gemma e posto alle orecchie, fa vivace rudi-
a occhio vivo-, compiuto con una gemma schiusa. giuliani, i-273: l'
-diffondere bagliori, sprazzi di luce (una gemma). murtola, 1-59: piropo
xantos, sm. invar. ant. gemma o pietra ornamentale, di colore tendente
plinio], 807: è un'altra gemma della medesima f f snerazione
ma il più delle volte dalla signora gemma, il viatico postremo d'uno zabaglione,
di il menite nel reticolo cristallino; gemma ottenuta tagliando e lavorando tale minerale.
anello, in cui è incastonata una tale gemma. giacomo da lentini,
né zafiro, / né verun'altra gemma preziosa, /... / non
), sf. dial. ant. gemma, gioiello; oggetto prezioso.
rosso violaceo con luce artificiale, usato come gemma preziosa. piccola enciclopedia hoepli,
sono roberto longhi, i film di giuliano gemma, la contessa pecci-blunt, l'excelsior
. – cuore di palma: gemma terminale delle piante giovani di alcune specie
marchesa colombi, 16: la gemma si mise a sfogliare con gran sussiego