/ nel futuro dolor pensosi ed adri / gemer da'figli deprecando i fati. idem
quanto sol ode appo la riva / gemer le folichette e gli alcioni. settembrini,
non quanto sol ode appo la riva / gemer le folichette e gli alcioni. monti
dov'anco / il muto arriva / gemer del verme che calcato spira, / del
giorno, i-865: il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri
roccia per erosione, durante / gemer, pieno di morte orrida il volto,
poco, ad ascoltar per tutto / gemer le doccie e ciangottar le grotte.
sul solingo pendìo della collina, / gemer s'udìa la vergine dolente. leopardi
o quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri
al consigliar de'prenci un disperato / gemer risponde; e per sé geme ognuno,
spinge gli uomini in alto; o gemer s'ode / crepitante giudeo per entro al
non quanto sol ode appo la riva / gemer le folichette e gli alcioni. scola
ad una ad una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. de marchi
ad una ad una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore.
raro vedrai quando l'autunno inchina / gemer le piaghe in su la vite inferma,
dio dispetti, e gli cbstrinse / gemer d'abisso alle ferrate porte.
e istorcendo i capelli dal / gemer che cupo e rotto esce dal fondo /
menzini, i-220: vidi le spose / gemer dolenti, / per le crucciose /
foglie ad una ad una distaccarsi / e gemer sotto il piè del viatore. verga
che più d'una volta hanno fatto gemer i torchi, si potrebbe ripetere quel
smorti / hanno levato, a un gemer di campane; / hanno pensato, invidiando
/ s'udiano ad or ad or gemer da lungi / le fioche voci e querule
poco, ad ascoltar per tutto / gemer le doccie e ciangottar le grotte. pea
o gentil, non piangere, / non gemer tanto, o caro. / in
giorno, i-865: il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri
: quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri
uom non l'impedisse / l'industria a gemer per la vita avvezza / con gagliardo
smorti / hanno levato, a un gemer di campane; / hanno pensato, invidiando
baciarti e di languire e ardere e gemer d'amore incontentabile sempre. de roberto
guidiccioni, 5-77: [vedi] gemer la famiglia sbigottita / de l'artigian
lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona morta. amari,
caro lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona morta. manzoni,
lor caro lattante onde noi desti / il gemer lungo di persona morta. gnoli,
di rame. pindemonte, ii-20: gemer s'ode, delle braccia nude /
oriente / sul solingo pendio della collina / gemer s'udia la vergine dolente. carducci
, sep., 112: il gemer lungo di persona morta / chiedente la
lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona morta. saba,
clypei. baruffaldi, i-86: cento gemer sentonsi / in mezzo a varie / bandiere
padre / duna stirpe infelice, a gemer nata / sotto il penoso della vita
, / qui mormorar appena, / là gemer altamente / tu l'odi in nota
/ de la rea glicera; non gemer queruli / versi elegiaci, perché un
memore / de la rea glicera; non gemer queruli / versi elegiaci, perché un
se 'l [il cortigiano] vedete gemer alla tristezza del sovrano, singhiozzare al
d'invidia oggetto / per chi suo gemer da lontan non sente? faldella,
, / qui mormorar appena, / là gemer tamente / tu l'odi in nota
grondar di sudore e di sangue, gemer tra la afflizioni e i sospiri, ri-
iii-388: se vedete [il cortigiano] gemer machiavelli, 15-16: questa serpe,
868: quel che il caramano / fa gemer latte dall'inciso capo / de'papaveri
smorti / hanno levato, a un gemer di campane; / hanno pensato, invidiando
si vedea una gran nube e bruna / gemer la terra, e l'acqua intorbidare
strada fa una serie di tornanti molto e gemer sotto la dolente vita, se non fosse
vergogna pur del nostro nome) / gemer sott'aspre some, / e le campagne
nel futuro dolor pensosi ed adri / gemer da'figli deprecando i fati. soffici,
lattante, onde noi desti / il gemer lungo di persona morta, / chiedente
serrarsi. parini, 358: udrai gemer la prima / volta le antenne; e