appaiate. 6. ant. gemello; nato in coppia, da uno
dotta, gr. 8£8uixo <; 1 gemello '. didìmio, sm.
dal gr. stsupoc * doppio, gemello '(perché in natura si trova sempre
gr. 8£8upo <; * doppio, gemello '(ma nella forma sostant.
gr. 8£8o|i. oc * doppio, gemello '. didinamo, agg.
al mobiliere la ordinazione del suo fratello gemello. svevo, 6-363: ero là là
diversa da quella da cui ha origine il gemello; dicoriale. = voce dotta
omero, traente al l'eolico, gemello del tusco, dell'osco, e degli
spesso / di nostra greggia suol parto gemello. g. capponi, ii-315:
a un atto di adozione. -fratello gemello: nato da un medesimo parto.
). = femm. di gemello. gemèlla2, sf. tipogr.
due teste. = deriv. da gemello, nel signif. del n. 7
del fr. jumelage (da jumeau * gemello '). gemellanza, sf
gemellanza, sf. l'essere gemello. gemellare1, agg. medie
fabbrica. = deriv. da gemello. gemellato2, agg. arald
di latona, comp. da gemellus * gemello 'e dal tema di parére *
tanto a dire come... gemello. dante, par., 32-68:
bocca. / aspettò che venisse il suo gemello. pirandello, 7-551: morta la
2-179: all'annunzio del primo parto gemello, si era messo a ridere compassionevolmente
de amicis, i-411: era il battaglione gemello di quel di val dora, levato
. è nato coll'uomo, è gemello del principio del suo maggior bene.
400: ivi abbracciato al dolce oblìo gemello / era il ricordo. cicognani,
n'ha un altro chiamato parimente * gemello 'dagli anatomici, ed è lo
alcuni poi danno il nome di * gemello 'anche a quel muscolo del cubito che
due viti. nella testata opposta di ciascun gemello è una ripiegatura a squadra, nello
= voce dotta, comp. da gemello e dal gr. " kòyoq,
, lat. geminare, da gèmlnus * gemello, doppio '. geminare2, tr
-orum, plur. di gèmlnus * gemello '. cfr. isidoro, 3-71-25:
(agg. e sm.). gemello. benvenuto da imola volgar.,
femm. dell'agg. jumeau 'gemello 'e jointée (dal lat. tardo
sensibili nervi della testa del povero vostro gemello! pascarella, 1-62: se io
il latino è un sermone pelasgico, gemello del tusco, dell'osco e degli altri
scelto a protettore e presidiatore tommaso il gemello. idem, x-2-330: il
che invece è toccata al vicino suo gemello di canossa. c. e
peccanti, è bene, mio caro gemello, che questi precipitino alle regioni inferiori
è cosa veramente da piangere, caro gemello, il vedere un uomo di quel merito
giardino, ma smarrendo sul terreno il gemello d'ottone matto della camicia.
menégmo), sm. latin. gemello. - anche: un altro se stesso
'e 8£8upo? * doppio, gemello '. miodinàmica, sf. fisiol
sterili, perché nacquero ad un parto gemello con un maschio, e qualche volta
monoovulari: gemelli monozigotici (v. gemello, n. 1)
m. martini, 7-205: m'eri gemello, / o apparso sulla gemina trincea
, 2-i-49: il problema dell'oblio è gemello di quello della memoria, perché l'
vanni, / dell'etiope mennone il gemello / destrier d'arsi- noe locriense alivolo
monocoriali asimmetrici che ha in comune col gemello normale la circolazione attraverso i vasi placentari
cordone ombelicale o sulla placenta di un gemello normale, incapace di vita propria autonoma
, 1-iv-296: viva il mio caro gemello, che finalmente ha tirato fuori il
scelto a protettore e presidiatore tommaso il gemello. 4. region. gioco
disidratazione e di compressione da parte del gemello sviluppatosi normalmente. 5. ant
scelto a protettore e presidiatore tommaso il gemello. -agg. baretti,
ovuli fecondati, gemelli biovulari (v. gemello, n. 1)
col carnicino e i polsini chiusi dal gemello, belli, bianchi e stirati. pascarella
scelto a protettore e presidiatore tommaso il gemello. 4. difetto, debolezza
e cosa veramente da piangere, caro gemello, il vedere un uomo di quel
: il potassio... è gemello del sodio, ma reagisce con l'aria
metastasio, i-iv-166: voi sapete, caro gemello, quali siano le angustie di chi
irregolare. pasolini, 17-207: il gemello convince fulmineamente la gemella a imitarlo,
[st] 8ujj. o? 'gemello. progopotocìa, sf. medie.
scelto a protettore e presidiatore tommaso il gemello. -con riferimento a personificazioni:
(v. quattro1) e gemmus * gemello '. quadrigèsimo, agg. anat
e. cecchi, 7-36: un gemello sulla riga dello sparato. ì.
: è cosa veramente da piangere, caro gemello, il vedere un uomo di quel
, / dell'etiope men- none il gemello / destner d'arsinoe locriense alivolo.
tratto da mostro marino il ridurre un gemello a dover, per consolarsi, ricorrere
occhio metallico che, a guisa di bottone gemello, raccoglie insieme museruola, testiera e
scorso mese, io (da buon gemello) ero in letto ancora in vienna
per secondare 'lo golìo'del mio gemello. algarotti, 5-211: questa scoperta.
. metastasio, 1-iv-725: mi congratulo, gemello amatissimo, con esso voi dell'assicurata
braccia al largo la nave. - spuntone gemello: marchingegno costituito da due lunghissimi pali
superesaltare), agg. ant. il gemello più giovane risulta sviluppato in modo inglorificato,
camicia sfilacciata e consunta, ma col gemello d'oro e la pezzolina di seta viola
, convien pure ch'io confessi, amato gemello, che non ho saputo deciferare la
. onofri, 11-52: dolce amico: gemello, / stimolo d'armonie nell'io
tres (v. tre) e da gemello (v.). trigeminale
, pensavo fra me, speriamo che il gemello non si ritrovi, perché farei chi
di tale gravidanza, monozigotico (ciascun gemello). 2. bot.
: tarso, cidone, parmeso e 'l gemello / arion con acon la lor potenza
adèlfo, sm. medie. gemello affetto da una malformazione fetale bigemina caratterizzata
. gemellàggine, sf. condizione di gemello, di gemelli. -per estens
congèmino, sm. letter. fratello gemello. c. e. gadda
o dipenda da tale fenomeno genetico. – gemello dizigote: gemello dizigotico. n
fenomeno genetico. – gemello dizigote: gemello dizigotico. n. aspesi [«