(i-920): il medesimo fa la gelosia, la quale com'è abbarbicata nel
2-1-348: sebbene se ne sta con qualche gelosia, è per abbondare in cautela,
quale smemorato altri che tu, che alla gelosia tua t'hai lasciato accecare, non
mi sono svegliato con un accesso di gelosia furiosa. verga, ii-211: fu
. accidia taciturna, diffidenza ombrosa e gelosia. beltramelli, ii-769: si trovava spesso
seco l'accoglie in compagnia [la gelosia]. poliziano, i-2-3: ben de'
d'atene] di mettere sospetto e gelosia in firenze, mandando...
l'altra l'accoppasse, non per gelosia od altro, ma semplicemente perché la
fulgori, graziani, 6-42: la gelosia da l'altro canto / l'agitò
poppa gli offici comparte, / chiede alla gelosia che gli è vicina, / come
le ignominie della passione carnale esasperata dalla gelosia, tutte io le conobbi. panzini
molt'altre, dal sottilissimo acùleo della gelosia. de marchi, 273: sforzandosi
con acute punture di dispetto, di gelosia, ed anche d'amore. idem
idem, i-622: soffriva crisi di gelosia acutissime, strillava, prendeva furie, si
un'espressione acuta di invidia e di gelosia. d'annunzio, iv-2-600: i
. idem, i-218: essa [gelosia] fa cercare i solinghi luoghi, e
; odio nato da invidia, da gelosia; dolorosa condizione dell'animo. odo
: a città di castello, o per gelosia di donne, o per l'indiscretezza
. baretti, ii-121: una qualche gelosia fra i capi delli eserciti moscoviti, o
cari cittadini, avendo presa sospezione e gelosia del dire del detto giovanni così affettatamente
parevano affiatati: provai un senso di gelosia. affiato, agg. ant
e le serpi / de l'empia gelosia / io vivo tuttavia? menzini, 5-91
e chiaro monte citereo, costei [gelosia] sotto i freddi colli d'apennino
la città di roma aggrandita dava loro gelosia non poca. plutarco volgar.,
. boccaccio, i-218: ad essa [gelosia] pare che le spedite vie dell'
e con ogni industria, mossa da gelosia e invidia, attende a guastare. guicciardini
involti, / d'un falso onor la gelosia v'allarmi. salvini, 15-4-213:
sùbito in allegrezza si converse / la gelosia che 'n su la prima vista / per
esperienza, e come uom vago di gelosia, con una strana ragione ingannare il
dolce radice producesse sì amaro fratto com'è gelosia? idem, iv-113: come mi
marino, 12-4: putrido verme [gelosia], che rodendo ammorbi. segneri,
cambiò sul colpo gli amorevoli sentimenti in gelosia e diffidenza. 4. diligente
/ guardate i morti / con tanta gelosia? / studiate anatomia, / che
pieni tra se medesimi di emulazione e di gelosia, non cessavano di osservare assiduamente gli
mi hanno disprezzato per causa della maledettissima gelosia. bareiti, i-116: se la cosa
un rumore sospetto e un'ombra di gelosia gli oscurava gli occhi che ne divenivano
pavese, i-321: nella fitta di gelosia che lo morse, a corra- dino
più forte gravava,... era gelosia. questa più che io non voleva
campicelli. d'annunzio, iv-1-102: la gelosia, che dopo le prime apparite erasi
tesoro mai fu custodito con più appassionata gelosia. ojetti, ii-293: era lo stesso
sentendo lodare alcuno, entran subito in gelosia che e'non ridondi in lor pregiudizio,
suole il suo vecchio marito pien di gelosia nel letto lasciare, la buona femina.
3-181: struggendosi d'impazienza e di gelosia architettava propositi di abbandono e di vendetta
morte facea / d'amor, di gelosia, d'invidia ardendo. boccaccio, dee
310): ella entrò in sùbita gelosia, e dentro cominciò ad arder tutta
ingannati che credono che sozza sospiccione sia gelosia: siccome quelli alh quali lo stagno
invidiose. idem, i-92: la gelosia, stranamente immaginosa nell'inventar sospetti,
fianco adopra il rio timore / di gelosia per ferza e per tormento. giusti
non mi potè dell'animo cacciare la miserabile gelosia... ma pure, quasi
ii-15: venanzio se ne lusingava [della gelosia della moglie], e non si
aspi e le serpi / de l'empia gelosia / io vivo tuttavia? idem,
atro delitto, / l'aspe novel di gelosia. = voce dotta, lat
: -sperando d'aver gioia, / la gelosia è la noia -che rasale. guinizelli
della ca gione della sua gelosia addomandato, né egli alcuna avendone
botta, 4-888: assiepandosegli con grande gelosia intorno i soldati. calandra, vii-691
poco. 2. guardare con gelosia. paolo da certaldo, 374:
rancore che muove da invidia o dispetto; gelosia, livore. latini,
: e qui hanno attaccato discorso sopra la gelosia de'mariti. cesari [imitazione di
gli lasciava mezz'ora di libertà colla sua gelosia. de amicis, i-956: altissimo
silenzio, attanagliata da un morso di gelosia. pavese, i-13: dicendo queste
gambasso in sé si roda / di gelosia. salvini, iv-264: alla guisa de'
, ed ora mi attossicava con la gelosia. = deriv. dal lat
. idem, 6-196: l'iniqua gelosia, che 'l tolse in braccio, /
, io mi persuasi che la mia gelosia non era senza un buon motivo. dossi
causi in loro un minimo sospetto di gelosia, perché sdegnate la loro vendetta non
nuovo rivale avedutosi, entra in subita gelosia e dentro tutto ardendo vi si distrugge
spinse. idem, ii-8-58: la gelosia del presente e del passato, mi
.. giovanotti; e si azzuffano per gelosia. -di animali. cantari
di malgarbo, di sdegno e di gelosia, che i capi ameni delle brigate ne
addio. sannazaro, 6-105: non era gelosia, ma sdiacciandosi / movean i dolci
4-11: madonna, tutto avven per gelosia, / per fin amare, ché
direm come fia mal balito, / se gelosia gli mette addosso mano. livio volgar
: e rideva di te e della tua gelosia, che una volta era iniqua,
238: ero tanto gelosa. la gelosia mi rendeva sciocca. non capivo più
i barbacani. fiore, 28-2: gelosia fece fondar un castello / con gran fossi
ma bastardo, cioè la fame, la gelosia, l'avarizia. baldinucci, 113
dargli venticinque bastonate per fargli uscire la gelosia del capo. ariosto, 252:
batterebbe? per dispetto o per gelosia? d'annunzio, iv-1-120: altre gli
la porta, e gita a la gelosia, veggo che è un monsignoretto.
con la bella stagione il male della gelosia crebbe nel cuore di mio marito.
colpa e pena mia, / o cruda gelosia. idem, torrismondo, 978:
sentiva bollire il sangue, per la gelosia della chiusa. fogazzaro, 5-105:
beccaio, dopo che gli spuntò la gelosia di compare mariano cinghialenta, il carrettiere
veda. campanella, i-23: gelosia nell'altrui virtù pinge / i proprii biasmi
dell'amore si butta il cidrato della gelosia che fa tutta quella spuma.
(183): e quando la gelosia gli bisognava del tutto se la spogliò,
... il ricordo di quella ridicola gelosia della sua infanzia gli balenò in mente
si sentiva bollire il sangue, per la gelosia della chiusa. serao, i-516:
delle servite il fianco; / parte per gelosia, chi per inganno, / e
le sue damigelle nascoso; e per gelosia che alcuna d'esse non giacesse seco,
se te colle sue luride branche / afferra gelosia! leopardi, iii-26: ancora non
: d'incerto cor, di gelosia dan segni / gli altri il cui nome
per la rabbia, masticando pane e gelosia magra. = forse da bofonchiare
gli occhi, perché aveva quel brùscolo della gelosia dentro gli occhi. idem, iv-89
morelli, 524: si maravigliava noi avessimo gelosia di lui e che così disiderava il
cavallo in verso la montagna: / e gelosia gli è sempre alle calcagna. foscolo
il perché i pisani vernano in gran gelosia. luca pulci, 2-47: il
: amelia gli faceva continue scenate di gelosia e per di più non andava d'accordo
capo chino: / non mi donar di gelosia errore. novellino, 4 (
quale ini quamente hai pigliata gelosia, che in questo mezzo ne
camino, e i romori che per gelosia ebbe con questi e con quelli, e
: amelia gli faceva continue scenate di gelosia e per di più, non andava
un canto, / si divorava dalla gelosia. giusti, i-544: si vide
. g. gozzi, 1-339: la gelosia in amore, dicono alcuni, è
chino: / non mi donar di gelosia errore. dante, vita nuova, 9
nel descrivere gli effetti stranissimi di una gelosia inglese, la gelosia italiana si vede costretta
stranissimi di una gelosia inglese, la gelosia italiana si vede costretta di ridere,
l'altro, che la rabbia della gelosia e della vendetta distratto teneva, poco
di chi non vuole che amore sia senza gelosia. l. salviati, 19-37
/ chi dice amor, chi dice gelosia; / e si fan sopra lei mille
lo tuo marito potesse entrare in veruna gelosia di te. 3. figur
custodivasi da un presidio spagnuolo con gran gelosia il forte specialmente per sicurezza d'alcune cataratte
mogli] mai uscire di casa, per gelosia ch'elle non vadano facendo cattività di
;... causale è siccome la gelosia dell'amore, della invidia.
si riferisce alle cellule; spugnoso. gelosia), con cui si denominava l'amaranto
ogni via / quel rabido rancor di gelosia. tesauro, xxiv-69: dall'istesso morbo
tra se medesimi di emulazione e di gelosia, non cessavano di osservare assiduamente gli
, / ch'i'ho d'ogni persona gelosia. dante, inf., 22-100
/ inveri voi gli occhi, tant'ho gelosia. mare amoroso, 136: e
ormai più con voi vivere. se avete gelosia de le mosche che per l'aria
dell'amore si butta il citrato della gelosia che fa tutta quella spuma.
arselle, per non so qual presa gelosia, non vuol più fare a civetta con
nel descrivere gli effetti stranissimi di una gelosia inglese, la gelosia italiana si vede costretta
stranissimi di una gelosia inglese, la gelosia italiana si vede costretta di ridere,
: chi pensa quanto è cocente la gelosia di mestiere non crederà lieve questa cagione
dei riguardi assai anche per calmar la gelosia di frega- neschi, che sempre temeva
un'immobilità di risoluzione, una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento d'
punto da pietà, da timore, da gelosia e da sdegno egualmente combattuta. magalotti
commovevano gl'interessi dello stato e la gelosia di gloria, s'aggiungevano..
accesi sanza passione, / speranza o gelosia non li accompagna: / un amor sempre
, dove la natura, per gelosia, e sicurezza dell'opera, fabbricò l'
. per multi poeti se discriva la gelosia esser una amorosa passione...,
al leardi, -e qui sfogò la sua gelosia, - quel donnaiuolo compromettente quant'altri
mia madre aveva avuto qualche motivo di gelosia. b. croce, iii-23-5: tale
bandello, 2-25 (i-919): la gelosia ammazza quella poca speranza, tronca quei
2-495: aveva già rivelato la propria gelosia, ma non voleva parlarne; sarebbe
a nessuno. guarini, 377: la gelosia mantenn'io sempre tra loro aspersa leggiermente
passione, tanto più la diffidenza, la gelosia ed i sospetti ci staranno d'intorno
non vario, / né invidia o gelosia già mai disgiunseli! machiavelli, 237
-figur. guarini, 377: la gelosia mantenn'io sempre tra loro aspersa leggiermente
crocifisso, sol perciò conservato con grandissima gelosia, dal duca d. carlo che l'
310): ricciardo, udito della gelosia di catella, subitamente prese consiglio a'suoi
865: la maledetta peste della gelosia è un morbo più doloroso e crudele
contaminare le beate sedi d'amore la gelosia, trista deità che si nutre solo
rileva; basta ch'ella [la gelosia] sia una fiera passione degli animi
non fien de la crudel megera [la gelosia] / più temuti gli sdegni
nella fede. pallavicino, iii-289: la gelosia per altra parte esser cagione d'una
scdviali, 19-2-5: espugnata così la gelosia / del vecchio, e fatta quasi contrammina
privati coll'impronta, nacque la gelosia de'sigilli. giulianelli, 1-112: i
congiunta. tasso, n-ii-138: essendo la gelosia inquietudine grandissima, par che più convenevolmente
a una convulsione di dolore e di gelosia. palazzeschi, 3-230: quella visita ci
del grande giove, la quale per gelosia fosti sospetta alla sua spocchia giuno,
sinistro,... parte dalla gelosia della vita, che ad ogni picciola
s'invecchia amore / senza quest'arti della gelosia, e divien pigro e lento;
/ quando il furor di questa [la gelosia] si ramenta, / onde s'
, no'siam messe nell'aina / di gelosia, e ciò ci ha procacciato /
, 39-i-159: la bella ed onesta [gelosia] è quella, che portano i
nel descrivere gli effetti stranissimi di ima gelosia inglese, la gelosia italiana si vede
effetti stranissimi di ima gelosia inglese, la gelosia italiana si vede costretta di ridere,
: giselda prese gli amorevoli consigli per gelosia bella e buona, gelosia che tentava
consigli per gelosia bella e buona, gelosia che tentava di nascondersi sotto la veste
, i-35: l'amaro tuo [gelosia ostinata], maggior (se 'l ver
ched i'potesse abbatter il castello / di gelosia, che m'ha sì messo al
per crocetta, per quadrato, per gelosia, per ripiego, a scapezzo.
crocifisso, sol perciò conservato con grandissima gelosia dal duca d. carlo che l'
no'siam messe nell'aina / di gelosia, e ciò ci ha procacciato /
una gentil cura la prima [la gelosia bella e onesta], e custodia,
innocente, candida, pura, amabile gelosia... tutta a i comodi ed
, 1-150: li riempirò l'animo di gelosia, l'aspreg- giarò tanto che da
ignuda. bibbiena, xxi-1-63: la gelosia non vien da altro che da dappocaggine.
chello: gli è ben vero che la gelosia non vien da altro che da dappocaggine
ho sognata: mi hai dato della gelosia, e stamane sto un po'dispiaciuto
nuovo amor si diede, / prima che gelosia sentisse aminta. carducci, ii-12-8:
i-923): la donna conoscendo la gelosia del marito e giudicando che da altro non
poi una congiura di palazzo o una gelosia di donne o un debito di gioco
/ né fredda tema entrar, né gelosia. panciatichi, 243: mi stanno sul
] non conosci i pungigliòli della gelosia. non ti fa delìco nel cuore il
braccia per soccorrerla, o per rapirla alla gelosia del suo rivale -questo soltanto bastava a
della severità feroce dei costumi, della gelosia turchesca, del selvaggio senso dell'onore familiare
spinta irresistibile della passione (invidia, gelosia, amore, odio, fanatismo,
dell'avarizia, della incontinenza, della gelosia *, per esprimere il potere!
lanzi, iii-126: quella però che destò gelosia in tiziano fu la tavola di s
, i-1-130: e ad espiar la gelosia venisti / in questo crogiuol depuratorio.
: amor vuol espugnar la rocca fatta dalla gelosia, ordina il campo, la dissimulazione
amore è un desiderio di possedere; la gelosia è un timor di perdere: come
desidera, così è naturale che la gelosia, finché non giunge a distruggere l'
amore è un desiderio di possedere; la gelosia è un timor di perdere. manzoni
roberto, 147: a firenze, la gelosia di lei non aveva avuto oggetto determinato
successione di sventure: l'invidia, la gelosia, la cabala, la malignità,
stato di quella terra stiamo in continua gelosia, temendo che quivi non si commetta
del nostro occidente, averci con tanta gelosia tenuti fuori del regno, come da non
! guardate i morti / con tanta gelosia? / studiate anatomia, / che
per prova o ognora quanto possi la gelosia, e maggiormente negli animi di coloro
che avevan messo in gran pensiero e gelosia lo stesso alberto duro, a cagione
. d'annunzio, v-2-399: o gelosia dilaniante! o mania di creare e
dominici, i-127: presemi una nuova gelosia, in sincero amore fondata, che
bibbia volgar., vi-286: la gelosia e la iracundia diminuiscono li dì,
quell'occasione / di semplice e nascente gelosia / dimostranza più valida e più aperta
mesi, aveva cambiato direzione alla sua gelosia. 10. letter. l'indirizzare
dico infra gli amanti / non esser gelosia, / c'anzi è diritta via -all'
manifesta. cesarotti, i-267: la gelosia è una passione disaggradevole...
maniera che l'armi spagnuole non dessero gelosia. 6. tr. marin.
disavedutamente incorreno per cagione di questa malvagia gelosia. l. salviati, 19-128: ma
amai, spietati morsi / d'amore e gelosia provar mi parve, / onde sentìa
quell'occasione / di semplice e nascente gelosia / dimostranza più valida e più aperta
iv- 395: il ribrezzo, la gelosia, la discordia ed il pentimento gireranno
si trattava di un facchino che per gelosia aveva ucciso il suo rivale, giovane dabbene
che abbiamo con tra? un poco di gelosia, un poco di disdegno, ch'
. it., i-381: la gelosia, la dipartita,... la
qui l'acre sottile puntura della gelosia, nel sorriso e questo gioco
che produce poi la discordia, la gelosia, l'opposizione d'un paese coll'altro
me dismisuratamente piace: / tanto di gelosia l'amor m'appiglia. straparola,
: come la poca e falsa gelosia l'amante rilega e strigne con maggior
speranza mostra lieta faccia, / lei [gelosia] con desperazion trista ti affronta,
: risentimento astioso, spesso misto a gelosia. -avere, prendere dispetto:
isdegno, / finestre avare e pien di gelosia, / vi feci io mai,
rispetto: esprime il rancore e la gelosia dell'amante abbandonato e tradito (ed
sognata: mi hai dato della gelosia, e stamane sto un po'dispiaciuto con
vostri peccati, e specialmente la maledecta gelosia de la moglie vostra. ariosto, 5-52
me pare che la gara e la gelosia di scriver meglio che gli altri sia atto
imperioso, dissimulato, inesorabili vendette, somma gelosia, sublime ospitalità. carducci, ii-5-227
, 309: come la poca e falsa gelosia l'amante rilega e strigne con maggior
perché gesuina potesse districarsi dal tumulto della gelosia per ritornare, lentamente, a pensare
de'visdomini, 2-46: ella [la gelosia] distrugge pace. bartolomeo da s
e distruttive. bacchelli, 6-75: la gelosia è una delle più tristi tare ed
l'avesse chiamato e da voi per gelosia disviato. chiabrera, 197: soave libertate
dar la salda / qualche po'di gelosia: / una fredda et una calda /
miseramente finì messer erminione la sua rabbiosa gelosia e la giovane da ignominiosa morte si
ciel sereni, / che a torto gelosia veder mi priva, / mi son
non arà pena o dolore / o gelosia, che dal mio cor divella /
radice producesse sì amaro frutto com'è gelosia? tolomei, i-45: in questo [
[invidia] move, io [gelosia] con veloci piante, / e mi
torno a provare è amore / e forse gelosia. -figur. pascoli,
fuora / presto sarete, e fuor di gelosia, / come plutone m'ha promesso
ella non è dominata dallo spirito della gelosia, ma da quello dell'ambizione. leopardi
. un cardinale alla finestra dopo una gelosia vide... un suo gentiluomo.
alvaro, 7-21: i drammi della gelosia e dell'amore che insanguinano la cronaca dei
sangue. non si ebbero drammi di gelosia da parte di uomini, ma da
o veramente da una dubitazione e continua gelosia, la quale, ancora che non
, si guardano con maggior sospetto e gelosia. aleardi, 1-158: i rapitor contesero
, pien di fede, / di gelosia, di noia e di martiri, /
per lui il vecchio faceva eccezione alla gelosia che tutti i vecchi ànno di certi
è mondano, non è elegante mostrar gelosia. montano, 374: nei primi anni
2. contrasto, rivalità, invidia, gelosia. bibbia volgar., viii-460:
bene o anche zelo riprovevole e altresì gelosia (nel linguaggio biblico). s
esasperare. equicola, 268: la gelosia la intemperanzia de'lussuriosi asiani essagita.
1-92: l'amore esaltato dalle furie della gelosia, era penetrato nel cuor suo per
provò il senso di esclusione e di gelosia che lo mordeva ogni volta che lei
esclusivistico, che si chiama dagli ignari gelosia. esclusività, sf. tendenza
l'ira del signore e la sua gelosia fumeranno contr'a quell'uomo: e tutte
materiale d'esecuzione, dovessero dar più gelosia del regime municipale? b. croce
adesso. svevo, 4-919: nella gelosia faceva capolino la propria colpa. è perciò
altre concubine, ovvero bagasce; e per gelosia le teneva nascose e velate il viso
nicola, 577: si sono duellati per gelosia. quello che si vedeva perditore ha
obliqui. saba, 510: amore, gelosia taciuta brama / di belle cose
giunte mani / che la esternimi [la gelosia] al tutto e che la spenga
vendicativo e crudele. quindi la sua gelosia assume una tinta così cupa, ed
, 2: troppo rea cosa è la gelosia, io il so per prova,
ambito di una famiglia suscitando odio e gelosia. alfieri, i-109: il che
tanto è veramente generosa ed evangelica la gelosia degli inglesi. monti, i-145:
e d'invidia, e pien di gelosia: / e non è rogna noia inferno
: odi, com'è fallace / la gelosia invidiosa! iacopone, 22-85: o
parrebbe avesse dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali.
e fanatici. goldoni, iii-783: la gelosia suppone amore, e niuno vorrà credere
più. de marchi, i-61: la gelosia gli entra in cuore quel dì che
pensare qualche fantasia sottile per nutrire questa gelosia ne'franzesi. b. davanzati,
, spietati morsi / d'amore e gelosia provar mi parve, / onde sentìa
che sono assai, / vi mettono gelosia e paura / di me, che 'nver
vita di piccola ebrea e invischiarla nella gelosia feroce del fosco fariseo.
fingere ed aggiugnere in loro una farnetica gelosia. bettinelli, 1-ii-87: da quel tempo
. gorani, xviii-3-527: osservano con gelosia colui che passato avendo l'infanzia in
; che dal lavoro / amore o gelosia lo spinga a casa; / né
, gravità, pedanteria, invidia, gelosia, vizii comuni e funesti dell'umana
. buti, 2-816: una biastema gelosia anco minima che un senatore dava di sé
, 358: genefra, inteso de la gelosia de colui, ancora che la giovene
de'visdomini, 2-47: ella [la gelosia] distrugge pace; / ben è
incorrotto, incorruttibile, e una reciproca gelosia pure nel godimento della vita spensierata.
dell'odio, della voluttà, della gelosia: felina, raffinata, dolce, implorante
il principio di ogni suo dovere nella gelosia della sua libertà, che 10 rende
fianco adopra il rio timore / di gelosia per ferza e per tormento. pascoli,
ed al mondo, / né téma o gelosia; ma da fiacchezza / nacquero delle
unita, / ma poi congiunta con la gelosia, / che, da voi lontan
fiammata dei sensi, una fiammata di gelosia e di passione, di disperata passione
lor fianco adopra il rio timore / di gelosia per ferza e per tormento. marino
po'fidanzato, e follemente geloso: gelosia ingiustificata, naturalmente, perché la sua virtù
forestiero che ero io, con una gelosia di ordine puramente politico e di propaganda.
orrenda / aspra nimica ria / perfida gelosia. fiamma, 126: vattene, fera
l'amor proprio di donna, la gelosia di moglie, si ribellarono alfine in
: col rio veleno / di fiera gelosia / togliesti a l'alma mia / quel
ed avvampo / d'amor, di gelosia; lagrimo e fremo / di tenerezza e
figlia, / nacque col mondo e gelosia s'appella. magalotti, 23 -
amor nostro, turba e contrista la gelosia. n. franco, 2-50: dimanderò
. bruno, 3-966: [la gelosia] tutta volta con la sua figliolanza,
lei. saba, 510: amore, gelosia, taciuta brama / di belle cose
, iv-300: odiando a morte per gelosia statira, l'ingannò con una lettera finta
-rabbia, furore; ardente passione, gelosia. boccaccio, dee., 7-5
-sperando d'aver gioia, / la gelosia è la noia -che l'asale. canti
po'fidanzato, e follemente geloso: gelosia ingiustificata, naturalmente, perché la sua
converrebbe il muro. fiore, 28-1: gelosia fece fondar un castello / con gran
. d'annunzio, iv-1-166: per gelosia, ti diede a tradimento una forbiciata.
effetto. loredano, 1-78: la gelosia... è il sommo de i
tutta a formidolare, ed avea tanta gelosia, che non sapea che si fare.
l'ira, il furor, la gelosia. parini, 417: eccoci del teatro
che, non sappiendo onde nasca la gelosia e che sia a dire, assai volte
angelo, circolava un'aria fosca di gelosia e di liti violente. -che non
7-8: il porre il tuo padrone in gelosia di questo altro pazzo, che ha
relazioni affettive fra due persone (per gelosia, per interesse). a.
che il maio voleva significare amore o gelosia. -per estens. foglia.
: non potrà il freddo di momentanea gelosia scacciare la caldezza d'un affetto.
. f. frugoni, 5-437: la gelosia è un morbo più pernicioso a chi
: 'fregola di martello'; assillo di gelosia. marrini, 1-106: credo di poter
, iv-395: il ribrezzo, la gelosia, la discordia ed il pentimento gireranno
quella frenesia, da quella rabbia detta gelosia. cesarotti, i-410: cosa infine di
ch'ei 'ncorporò d'una gran gelosia, /... dette / in
del giovine entrò il frigido veleno de la gelosia, di modo che cominciò a temere
: quinci nasce la rabbia della subita gelosia, fugatrice d'ogni nostro bene e
per carissimo e custodito con tanta cura e gelosia, con quanta le vestali custodivano il
boccaccio, iii-5-2: in parte paurosa gelosia / lo stimola che arcia, dell'
della furberia di ulisse e della pazza gelosia di menelao. goldoni, viii-470:
ingiustificati quanto profondi, di una furente gelosia. -che avviene, che si
quel fortunato... è di una gelosia furibonda. baldini, 6-97: soffriva
mi sono svegliato con un accesso di gelosia furiosa. d'annunzio, iii-1-276: ora
impotente. bacchetti, 6-231: la gelosia è un furore e gode di distruggere
gli scritti altrui, è nata la gelosia per custodirli, e le querele quando avviene
il cor, ch'e'non avesse gelosia / ched i * fedel e puro i'
ammirare questo gagliardo appetito che neppure la gelosia valeva a smorzare. -con
per colonella, per castelluccio, per gelosia, partendo per galera e per iscavezzo
puossi. panciatichi, 278: per gelosia gli darebbero alle gambe e non lo
resero publiche. denina, iv-57: la gelosia che l'imperatore e i suoi ministri
gelarono scherzi. -ant. provare gelosia. neri de'visdomini, 248:
dico infra gli amanti / non esser gelosia, /... -a l'amadori
ed avvampo / d'amor, di gelosia. leopardi, 302: ahi ahi,
amore, la vita, la gelosia, i rapporti sessuali, sono visti,
la paura, il ribrezzo, la gelosia, ecc., anche un grido
v. franco, 244: la gelosia, /... da voi lontan
mio gelo. vatchi, v-574: la gelosia,... mescola il gelo,
che veno imprenda / la guerr'a gelosia, / come che 'n gelo sia,
, 24: e tutta mia paura è gelosia. mare amoroso, 207: io
dolce radice producesse sì amaro frutto com'è gelosia? capellano volgar., i-171:
? capellano volgar., i-171: gelosia è vera passione d'animo per la
disponetive lassare... la maledecta gelosia de la moglie vostra. machiavelli, 663
e diligentissima téma altro non è che gelosia. bruno, 3-966: la gelosia
che gelosia. bruno, 3-966: la gelosia sconsola, perché, quantunque sia figlia
è felice colui che sa amare senza gelosia. milizia, iii-46: il geloso
da quella frenesia, da quella rabbia detta gelosia. cesarotti, i-267: la gelosia
gelosia. cesarotti, i-267: la gelosia è una passione disaggradevole,..
mi sono svegliato con un accesso di gelosia furiosa, avevo una voglia di sbranarti
e giorno a fianco, una sorda gelosia la struggeva. michelstaedter, 409: mentre
michelstaedter, 409: mentre mi vince gelosia crudele / non pur di questo giovane e
nutrì e a me sei tolta; / gelosia d'ogni giorno, d'ogni istante
solo. bocchelli, 6-75: la gelosia è una delle più tristi tare ed
/ e dal mio lato sia paura e gelosia. boccaccio, iii-7-59: questo gli
, / che vide lì, chiamata gelosia. lorenzo de'medici, i-266: or
invola! / e resta con amor gelosia sola. 2. sentimento di
e..., mossa da gelosia e invidia, attende a guastaro.
da porto, 1-97: un poco di gelosia, un poco di disdegne, ch'
vezzi ancor nascenti, / così strana gelosia / ti fa torto, o nice
nice mia. manzoni, 358: gelosia di che? di dominio, questo
: giselda prese gli amorevoli consigli per gelosia bella e buona, gelosia che tentava di
consigli per gelosia bella e buona, gelosia che tentava di nascondersi sotto la veste
; rivalità. -gelosia di mestiere, gelosia professionale: spirito di rivalità e di
dante, conv., i-x-io: la gelosia de l'amico fa l'uomo sollicito
pistoiesi, 1-56: per la grande gelosia ch'era nata in firenze, la parte
tra se medesimi di emulazione e di gelosia, non cessavano di osservare assiduamente gli
vasaio, / il fabro al fabro porta gelosia, / il mendico al mendico.
all'inghilterra, ad esser cagion di gelosia e di liti che ruppero alla fine in
; né altri destò ne'caracci tanta gelosia quanto egli. cattaneo, ii-1-166: i
: gli altri giornali, sia per gelosia di mestiere, sia per spirito di partito
, dietro quegli indugi scaltri sento la gelosia attiva dell'antico mio capo.
d'asino della diffidenza reciproca, della gelosia professionale e dello spirito di corpo. landolfi
due tenori... fra cui correva gelosia di mestiere, si lanciarono una volta
g. villani, 9-338: poi per gelosia di perdere la fortezza, vi venne
primo tratto: / egli han di voi gelosia e temenza. machiavelli, 1-iii-158:
, 1-iii-158: qui si vive con qualche gelosia delle cose della magna, e per
d'italia. michelangelo, v-187: tanta gelosia ài di non perdere questa redità!
, 18-59 (ii-116): per gelosia di non esser tradito, / di terra
in... furore per la gelosia che gli aveva che io non andassi a
, e i re devono quasi aver gelosia della loro ombra stessa. manzoni,
(546): ogni atto poteva dar gelosia. e la gelosia diveniva facilmente certezza
atto poteva dar gelosia. e la gelosia diveniva facilmente certezza, la certezza furore.
/ vedova, scura, in tanta gelosia, / c'una lucciola sol gli
io ho d'alcune cose, e la gelosia d'alcune altre, ne sono in
accaduto,... parte dalla gelosia della vita, che ad ogni picciola
2-i-181: io soglio dire che la gelosia dee appellarsi un vizio ragionevole, perocché
vergine, che si conserva con gran gelosia. goldoni, vii-341: troppa del mio
vii-341: troppa del mio decoro ho gelosia; / non lo voglio soffrire a verun
iii-414: imparate a custodire con più gelosia il tesoro della probità. botta,
toscana... schivava con molta gelosia di dar occasione di tirare a sé la
il principio di ogni suo dovere nella gelosia della sua libertà. nievo, 1-13:
ogni buffo d'aria, chiusa con tutta gelosia. cicognani, 1-101: per lui
: per lui il vecchio faceva eccezione alla gelosia che tutti i vecchi ànno di certi
che proposito affannarsi nel calcolo per la gelosia di non ismagliar d'un dito?
opprimere, mandava in carichi lontani di niuna gelosia. -ant. agitazione, turbamento
,... era la terra in gelosia e in commozione. 5. ant
tutta a formidolare, ed avea tanta gelosia, che non sapea che si
geloso per lo suo buono amico: questa gelosia è buona e leale. cantari cavallereschi
255: la madre che con gran gelosia stava / vide il figliuol che quanto può
mondo. ma combatte in me la gelosia che ho di voi, con la contentezza
. antenore la vostra infermità per soverchia gelosia de la vostra salute. c. dati
non avendo auto risposta, sto con gelosia della sua salute. -affetto geloso
suo padrone] la giustina di quella gelosia grottesca delle balie rimaste a invecchiare in
. alvaro, 12-199: con una gelosia naturale, fabio aveva difeso i suoi uomini
/ inver'voi gli occhi, tant'ho gelosia. d. bartoli, 43-4-322:
modestia del volto, con una somma gelosia de gli occhi, rispettosissimi nel mirare
7. locuz. -dare, recare gelosia: destare preoccupazione, far nascere timori
, / e per dare a castruccio gelosia / di lucca, e di pistoi',
del duca di firenze in garfagnana per dargli gelosia. boccalini, i-58: nelle patrie
: nelle patrie libere... una gelosia anco minima che un senatore dava di
armate navali, che li poteano recare gelosia. p. verri, i-290: dissimulava
verri, i-290: dissimulava per non dar gelosia. botta, 4-113: l'intento
4-113: l'intento loro era di dar gelosia al generalissimo d'austria. -entrare
. -entrare, essere, mettersi in gelosia: ingelosirsi. boccaccio, dee.
accorgendosi, entrò di lui in tanta gelosia, che egli non poteva andare un
: ella era incominciata ad entrare in gelosia, veggendo che il signor sinibaldo andava
, 7-14: il conte, entrato in gelosia... del popolo più che
il s. suo padre è in grande gelosia e manda a dire che quando questo
altro principe d'italia sono in molta gelosia, perché trattano li spagnoli di comprar
240: il re cattolico, entrato in gelosia che i disegni del duca d'ansalone
siri, iii-387: si metteva in gelosia e pericolo il bolognese per essere in
franco. -porre, mettere qualcuno in gelosia: farlo insospettire, ingelosirlo.
aveva risoluto solo, li posero in gelosia. baldinucci, 2-3-179: luca in età
che avevan messo in gran pensiero e gelosia lo stesso alberto duro. -prendere
lo stesso alberto duro. -prendere gelosia, stare in gelosia: essere geloso;
. -prendere gelosia, stare in gelosia: essere geloso; sospettare.
leggi; sì che ciascuno stava in gelosia. dante da maiano, 1-38-3: più
par ch'eo n'aggia e prenda gelosia. tavola ritonda, 1-428: tristano.
; e 'l maestro n'aveva già presa gelosia; perch'egli dormiva il verno alla
65: il paese che stava con gelosia di questa malaugurata cavalcata...,
4-267: stava egli specialmente in gran gelosia della zelanda, per le particolari corri
gagliardo e intenso, / ch'io gelosia ne prendo, e per sospetto /
io penso. -tenere qualcuno in gelosia: lasciarlo nell'incertezza, lasciare libero
sydrac, 308: se tu tieni in gelosia la ria femina, sarà peggio per
areb- bono tenuto in ispesa e 'n gelosia i viniziani. g. bentivoglio,
armi bastano per tener la repubblica in gelosia e per farla consumar nelle spese.
toscani, 41: amor dà per mercede gelosia e rotta fede. ibidem, 44
rotta fede. ibidem, 44: gelosia viene per impotenza, per opinione e
, 294: molti ingegni fa restare gelosia dell'insegnare. 9. dimin
sempre in tavola, fatti a la gelosia e levatene, pensa, ripensa. vasari
le gelosie abbassate. -a gelosia: munito di questo serramento (una
ii-59: non facciàn più finestre a gelosia. dotti, 44: senza lume ivi
ivi nascoso / in un palco a gelosia, / non veduto il scrupoloso / tutto
, ii-18: ha parte delle finestre a gelosia, e le altre serrate.
e le altre serrate. -porta a gelosia: fornita di grata. palladio,
. la quale doveva esser fatta a gelosia acciò il popolo stando di fuori potesse
vedere, sendo bene intrecciata e serrata con gelosia di castagni fessi e confitti. r
.. di sopra, a modo di gelosia, di verdi rami e di fiondi
de multiplicare è chia mato gelosia, overo per graticola. e chiamase per
torna a modo di graticola, overo di gelosia. garzoni, 1-150: segue
castello,... per gelosia, per ripiego, a scapezzo.
gelosia (sia nei confronti della persona amata
. 3. che scaturisce dalla gelosia (un sentimento, uno stato d'
. -che rivela, che esprime gelosia (l'occhio, lo sguardo)
persona amata come chi è tormentato dalla gelosia. chiari, 1-i-53: cominciate forse
è geloso è becco: chi manifesta gelosia verso la persona amata può, col suo
fervore; amare ardentemente; invidiare; sentire gelosia '(nella volgata): dal
invidioso 'e zèlótypìat (plinio) * gelosia, invidia '(gr. £7
(gr. £7) aotutt£a 'gelosia 'e ^ xorottéto 'gareggio, emulo'
più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato, né egli alcuna avendone saputa
n. franco, 7-48: pessima gelosia, de'tuoi beni guastatrice, de'tuoi
materiale d'esecuzione, dovessero dar più gelosia del regime municipale, che costituiva una
signora beatrice; per invidia, per gelosia. certo era stata lei, quella
non abbia mai avuto il viziaccio della gelosia,... se gli salta poi
, come fusse l'orto de la gelosia, o il giardin de le delizie,
detto d'amore, 271: se gelosia ha 'n sé gina / di tor-
. bocchelli, 6-72: della sua gelosia la figlia lo rimproverava a lungo.,
vedersi difesa pisa dall'invidia e dalla gelosia de'vicini. 3. divertirsi
, spietati morsi / d'amore e gelosia provar mi parve, / onde sentìa
di voce assai potente, fra cui correva gelosia di mestiere, si lanciarono una volta
[s. v.]: gelosia e stima sono nemiche giurate, ma più
son io. pea, 7-548: gelosia: parola nuova... udita quella
. folengo, ii-56: ecco di gelosia l'atroce vermo / tutto lo spolpa
che proposito affannarsi nel calcolo per la gelosia di non ismagliar d'un dito? alfieri
farebbe facilissimamente. davila, 720: la gelosia di conservare quella città e la gloria
d'altra foggia è in me fatta la gelosia, che la si provi la mia
furto amoroso anco a coloro a'quali la gelosia non avesse prestati cento occhi e cento
per il grande spavento e per la gelosia di me, fu per cadere morto.
moventi della passione esaltata: odio, gelosia. 5. solennità (di
, graticèlla. paciolo, 1-28: gelosia intendiamo quelle graticcile che si costumano mettere
in una grata, detto anche per gelosia (v. gelosia2, n. 5
sexto modo de multiplicare è chiamato gelosia, overo per graticola. e chiamase per
torna a modo di graticola, overo di gelosia. 9. stor. monte
ionone..., sdegnata per gelosia di quella gravidanzia, impediva con la sua
ria, / che vide lì, chiamata gelosia. alberti, ii-231: pell'impeto
di loro qualche grossezza, o per gelosia, o per puntiglio. giusti, ii-219
tanti altri guai, c'importò con la gelosia orientale la servitù delle dame e l'
voglia, / d'amore e la gelosia. bibbia volgar., vi-239: l'
, 358: genefra, inteso de la gelosia de colui,... cognoscendo
a fera giostra. fiore, 32-2: gelosia andava a proveder le porte: /
don diego di lainis, che per gelosia le tiene le guardie a la casa,
. fiore, 22-9: vo'[gelosia] siete la miglior guardiana / eh'
il quale è che ferondo di questa gelosia si guarisca. pulci, 24-19: non
): ferondo, che per la sua gelosia molte battiture ricevute avea, sì come
, e con ogni industria, mossa da gelosia e invidia, attende a guastare.
il timore, non la chiamate voi gelosia? alvaro, 12-83: più che
, ii-437: egli è entrato in gelosia delle sue prerogative, e...
della casa, 734: la malnata gelosia, ch'accese / il foco in
piccoli re..., per gelosia e per invidia..., continuo
... la xenofobia, la gelosia militarista e la idiozia massonica riuscivano a
le ignominie della passione carnale esasperata dalla gelosia, tutte io le conobbi. pirandello
: presentiva... qualche risveglio di gelosia irrefrenabile, illogica e contraddittoria. d'
per eccesso di passione, o per gelosia di altri cani, galoppano sfrenata- mente
a imbarbogire, fallo ingelosire: la gelosia rende irragionevoli. proverbi toscani, 45
d'ira, d'amore, di gelosia). b. davanzati, i-308
passione (come l'amore, la gelosia). della porta, 4-153:
. gadda, 9-357: per una gelosia da strega, esponeva il suo ragazzo (
un'immobilità di risoluzione, una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento
lorenzo de'medici, i-113: la gelosia, vera miseria delli amanti, perché
bandello, 2-25 (i-920): la gelosia è segno d'imperfetto amore. contile
tasso, 5-76: d'ira, di gelosia, d'invidia ardenti, / chiaman
impurità dentro di sé: d'una gelosia cattiva. 2. stato impuro
suo arrivo in venezia doveva mettere in gelosia tutti i negozianti di quella piazza.
malaticcio di boria, d'invidia, di gelosia, e d'altra umana magagna,
. dell'inaugurazione del figliuolo avea preso gelosia. 5. ant. augurio
soldati, x-24: la piaga della gelosia, che tanto la tormentava, incancrenì
: questo ba- bione gl'incanta la gelosia sopra el capo, e certo se consiglia
e folle passione, qual si è la gelosia. c. i. frugoni
passione, rodere di odio, di gelosia. dotti, 1-118: moia colui
, 5-74: d'incerto cor, di gelosia dan segni / gli altri il cui
del suo animo, ad ogni letteraria gelosia, al giusto valore ch'egli sapeva
: mi ha levato gran parte della gelosia una lettera dell'illustrissimo ambasciator gussoni,
, li dispareri de'loro sentimenti e la gelosia nel duca presa del contestabile che pretendesse
, ii-318: la sua rabbia e gelosia e dispetto nello sforzo dello scrivere diventerà
passò un rossore di momentanea, inconfessabile gelosia. e. cecchi, 5-272:
, suscitati dall'ira o dalla gelosia, sfuggono anche a un equo giudizio.
tirannia, / dalla incostanza e dalla gelosia. berchet, 239: che profitta
: l'ire incrudirono con la vicendevole gelosia. rovani, 1-265: forse i giustissimi
secchi, 12: della quale [la gelosia] nessuna altra cosa ha maggior forza
loro. moniglia, 1-iii-209: la gelosia m'indiavola; / lo credo; via
indicata finora delle circostanze fitta di gelosia. politiche e fisiche d'un
, mossi o da segreta ambizione o da gelosia di quella libertà...,
sempre, la sua piccola scena di gelosia all'amante. — per indiretto:
63: compagna indivisibile, la fredda gelosia / quello ch'ell'ha non cura,
branche, un indomabil mostro [la gelosia], / che ansando e anelando intorno
giudea... ne avrebbe presa gelosia? tommaseo, 15-228: l'uffizio della
sento indragarmi d'amore e inserpentirmi di gelosia! faldella, 3-36: era un satiro
bandello, 3-64 (ii-584): questa gelosia si vede abbracciata nei petti loro con
d'elena al giovine infedele, senza gelosia. borgese, 1-308: voi non
grisoni sono più stimati da'spagnuoli per gelosia, che per la loro potenza.
: chi dirà mai che imo infermo di gelosia ami altrui o se stesso? la
infiacchimento della propria autorità, la cui gelosia non si scompagna mai dalla corona.
lidia... era probabilmente una gelosia manovrata, quella dell'infiammabile maremmano era
si era anche infiltrata una dose di gelosia. molineri, 1-9: gli s'infiltrò
annunzio, iv-1-405: una terribile gelosia sensuale divampò in me disseccando tutte le
all'infinito dei carichi pubblici voluto dalla gelosia democratica..., le forze
5-92: mio figlio si rodeva tra la gelosia e i calcoli del danno che,
invola, / e resta con amor gelosia sola. / amor che prende ogni
chi non vuole che amore sia senza gelosia. a l'uomo intagliato in tal legname
ingelòsio). ant. munire di gelosia, chiudere con una persiana.
. diventare geloso, nutrire sentimenti di gelosia (nei confronti di una persona amata
4. tr. rendere geloso, suscitare gelosia. speroni, 1-3-243: tutti i
diventato geloso, che nutre sentimenti di gelosia; geloso. boccaccio,
: [ii] pestifero morbo de la gelosia... del tutto acceca gli
-figur. che muove, che nasce da gelosia. moravia, i-680: ella pensava
tasso, 5-76: d'ira, di gelosia, d'invidia ardenti / chiaman gli
moventi della passione esaltata: odio, gelosia, e degli ingorghi della carne e
che la francia brigasse nuove amicizie per gelosia dell'ingrandimento della svezia. d.
i... i e senza gelosia non ama un'ora. tasso, n-ii-
dico infra gli amanti / non esser gelosia, / c'anzi è diritta via -a
di costanzo, 1-276: pandolfello entrò in gelosia, perché sforza, se ben era
, 10-iii-4: inestarono nel cuor del prencipe gelosia di questo matrimonio. varano, 1-225
tanti altri guai, c'importò con la gelosia orientale la servitù delle dame e l'
indragarmi d'amore e inserpen- tirmi di gelosia! -figur. comportarsi malvagiamente,
carducci, iii-9-62: egli n'ebbe gran gelosia; e inserrolla in una torre,
gli uomini, con ogni cura e gelosia dell'onor suo va ricercando il verisimile
, che si estendeva dal risentimento alla gelosia al tono lamentoso, fin quasi al
gravar lui d'insopportabil some / tanto di gelosia, che se ne péra. granucci
gli inspira / cauti pensier l'astuta gelosia. ciro di pers, 171:
non fu altro ch'una borrasca di gelosia che lo traportò, della quale nessuna
poi dalla parte di beccaria l'estremo della gelosia letteraria... non portarmi le
insufficienze e impossibilità, la xenofobia, la gelosia militarista e la idiozia massonica riuscivano a
, 11-100: il pittore sta con gelosia che gl'intagliatori di fiandra, poco
anche privati coll'impronta, nacque la gelosia dei sigilli e la legge di solone riferita
poi questi altri... che la gelosia nasca da l'intensione e da l'
si voleva chiamare, avrebbe fatto nascere una gelosia, inopportuna nelle circostanze. =
, a questa erratica febbre [la gelosia]. 2. per estens.
1-28: gl'intoppi, che la gelosia d'una donna, nomata appena, frappone
cecchi, 2-109: una languida e tenace gelosia scolora il fuoco delle loro gemme e
g. gozzi, i-16-104: quando la gelosia ha incominciato ad intorbidare il cervello,
prima, e raddoppiato l'amore e la gelosia, dicendo l'una all'altra:
sapendo che negozii trattassero, entrò in gelosia e deliberò d'ammazzare il nuovo ospite.
gli movea. fantoni, iii-27: gelosia funesta / il cuor gli sbrani, fredd'
), sf. ant. invidia, gelosia. girolamo da siena,
provocato da amore non corrisposto; gelosia. ariosto, vi-459: qualche rea
invidia di qualcosa: farne oggetto di gelosia o di emulazione. s. giovanni
sentirsi sopraffare da una cocente e morbosa gelosia, da astio, da rancore,
a qualcuno: suscitargli sentimenti di tormentosa gelosia, di dispetto o anche di desiderio
sempre inviluppato nella peste de l'invidia con gelosia d'altri e farà ridere solimano.
la stessa professione è sempre presente la gelosia di mestiere. g. b.
per estens. ispirato da invidia, da gelosia, da malevolenza, da livore (
non poteva, per postumi di gelosia infantile, sopportare l'infanzia.
regno. segneri, iii-3-262: la gelosia... fa mettere subito in
stigliani, 2-60: non sdegno o gelosia, molto né poco, / turbava i
eterna tempesta d'ira, di gelosia, di vendetta, di amore, infuriava
che nascono dal morbo de la irregolata gelosia non fossero manifesti, io mi sforzarci
sera, più acuta nel cuore la gelosia, più irresistibile in me l'amore.
, dietro quegli indugi scaltri sento la gelosia attiva dell'antico mio capo, che
allorché il marito stesso, nella furia della gelosia, le aveva lasciato intendere che cesare
per rafforzarla, l'isolamento, la gelosia di sé, e l'invariabilità e
ch'io mora / per amore e gelosia. machiavelli, 1-viii-75: ella tien
, iv-2-770: in mille lacci di gelosia e di timore restava in questo tempo
sdegno, rimorso interno, / amore e gelosia! / non ha più furie avemo
là dov'è amore, sempre è gelosia / ed è paura e pensiero e sospetto
occhi semispenti le passò un lampo di gelosia. panzini, ii-421: la pupilla
cagion di quanti pianti / è questa maledetta gelosia! bibbiena, 2-42: -sta pure
e dal mio lato sia / paura e gelosia, / e la nemica mia /
dentro. brancati, ii-213: la gelosia, lavorando nel buio dell'inconscio,.
abuso di proprietà fondato sull'egoismo della gelosia e sul legalismo degli ipocriti. =
legiadria, / non dèi per gelosia / tenermi sì distreta, / e
la maraviglia è poi che non abbian gelosia delle schiave, di cui i turchi ponno
.. non avesser posto prima in gelosia la prattica del vostro servo. gigli
.. a'suoi giorni eccitò la gelosia di voltaire che non solo scrisse una
. arbasino, 162: la sua gelosia... ci tormentavano a vicenda,
e due levanti, / mi tolse gelosia. g. visconti, 1-14: quando
10-2: in questa mutazione ebbe grande gelosia in firenze, pe- rocch'e'grandi
tento strapparla. papini, 27-1201: la gelosia e lo sdegno mi ridussero ad essere
fuggite la lizza [di amore e gelosia], se deponete la lancia. bellegno
; la rapina, la lussuria e la gelosia lodate. colletta, iii-25: brigantaggio
che un'altra querela gli dànno, quasi gelosia il tormentasse del merito altrui, e
1-52 (134): per quella cotal gelosia ismarrito quasi afatto il lume degli occhi
: lagna puoie, fèrete, tènete en gelosia, / voi sapere le lòcora e
orecchi; amor lo stimola / e la gelosia il tira addietro; a l'ultimo
lustro a quel nuovo amore; una gelosia l'inquieta, una mal'occhiata l'affascina
b. croce, ii-5-71: la gelosia dell'artista verso l'artista, l'
... macerandomi di rabbia e di gelosia. cicognani, 1-149: mio padre
oberhaus, che si governa con molta gelosia. 2. in senso generico
di boria, d'invidia, di gelosia o d'altra umana magagna, ma così
vi confesso essere un tantino magagnato di gelosia, e quando gli oggetti dell'amor mio
femmina e suo parentado, e mordente gelosia. giov. cavalcanti, 39
di boria, d'invidia, di gelosia o d'altra umana magagna, ma così
curiosità inquieta e. malaticcia -potrei chiamarla gelosia - prese ad agitarmi al nome di diego
porria; / e tutta mia paura è gelosia. guittone, 56-11: non già
l'intendo, / contro la maledetta gelosia. fangani, lvii-6: ne'secoli
, mi dava per la sua maledetta gelosia più bastonate che bocconi di pane.
mogli, mosse da invidia e da gelosia,... impediscon la gravidanza
nel petto entrare il maligno spirito della gelosia. calmeta, 6: dico,
a disturbar la terra / e la malnata gelosia ch'accese / il foco in asia
e, segni aperti / de la sua gelosia portando in fronte, / di mal
neri de'visdomini, xxxv-1-368: questo è gelosia, / malvascio pensamento / nato di
parlaste così per opinione che portiate della gelosia come rea cosa e malvagia, ma
fiamme, / il volto aver di gelosia dipinto: / guarda il materno sen,
invidia: provare una cocente e morbosa gelosia. verga, 3-207: tutto il
di persecuzione, di autodistruzione, di gelosia, ecc.); delirio sistematizzato,
ed espressioni è fecondo, chiamiamo la gelosia martello, dal martellare, cred'io,
, co le tue mani / la gelosia confondi, / anzi che tanto abondi,
come fia mal balito, / se gelosia gli mette addosso mano. gherardi, iii-50
lidia... era probabilmente una gelosia manovrata, quella deh'infiammabile maremmano era
sono due mantici che accendono fortemente la gelosia, ogni volta che incontri rivalità. muratori
, 31: l'ugne si manucò per gelosia, / bestemmiò, si pelò crin
di odio agli uomini, perché la gelosia maritale molto s'accende per altrui corporale
martellare. salvini, 39-i-60: chiamiamo la gelosia martello dal martellare, cred'io,
3. figur. passioncella amorosa; lieve gelosia. aretino, 20-212: non ti
passione amorosa (e, anche, gelosia tormentosa, assillante). aretino,
il suo assenzio, lo sdegno, la gelosia, il martello e mille altri cancheri
1-314: la metafora di martello, per gelosia, è così nota e così usitata
nomi, 2-101: io dal martel di gelosia percosso, / sbuffo ed i piedi
ed espressioni è fecondo, chiamiamo la gelosia martello, dal martellare, cred'io,
, si aggiungeva ora il martello della gelosia. 13. dispetto, stizza
gradi poi l'ardore, / la gelosia, il furore e 'l martello / si
persona amata; soffrire di un'acuta gelosia o di una profonda nostalgia per persone
mogliera tutto 'l giorno / per la gran gelosia ch'egli ha di lei: /
'vuol dire quando uno innamorato ha gelosia della cosa amata, ovvero ha qualche
un amore non corrisposto o per una gelosia ossessiva o per una tormentosa nostalgia.
]: la quale conclusione seminò tanta gelosia negli animi degli otto che a loro venne
: la quale [austria], per gelosia della russia, e per isperanza men
masticate. bernari, 4-148: dalla gelosia di pietro, dalle parole masticate da
xxxviii-55: sai cum quanta fede e gelosia / me sforzo di servar toa fama e
. muratore. fiore, 27-4: gelosia che stava in sospeccione / ch'ella
perdea gli occhi per i fori della gelosia, vagheggiando la politezza loro in quei
tati- siilo, 1-334: la molta gelosia lo sdegno mena, / lo qual
, 8-268: sahamot, acceso di gelosia di una sua moglie di gran bellezza e
, mandava in carichi lontani di niuna gelosia e dispendiosi. g. bentivoglio
ale. tansillo, 1-341: la gelosia siede sul cor de'ricchi, / de'
detto d'amore, 273: se gelosia ha 'n sé gina / di tor-
b. nani, lxxx-4-44: posto in gelosia dell'imperatore defonto dall'ausperg, come
gli uomini, con ogni cura e gelosia dell'onor suo va ricercando il verisimile
persona. piccolomini, 1-448: questa gelosia porta ogni or più quella speranza,
agli altri. bernari, 3-35: una gelosia che allora non volevo chiaramente confessare a
mal parato, e che la sua gelosia l'aveva mal condotto, sì come quegli
io questo gli discuopro, egli prenderà gelosia di me e, potendole ad ogni suo
cattaneo, vi-4-215: il militarismo, la gelosia delle armi cittadine vuole che la nazione
armi. dottori, 3-116: timida gelosia d'aspro custode / chiuse in torre
fera / del vostro cor, che gelosia v'impetra. di leo, 167:
ridicola, indegna di lui, la gelosia per quell'essere nullo, per quel mingherlino
difforme / né fredda tema entrar, né gelosia. tasso, 7-7o: pongansi poi
al bene, / ministra di tormento, gelosia. g. stampa, 59
uranio l'infanta, onde da doppia gelosia venivale miseramente straziato il cuore. redi
, i-113: nasce di poi la gelosia, vera miseria delli amanti, perché
tutti gli strappi al cuore prodotti dalla gelosia allorché ci si rizzano davanti agli occhi
modi strani, / de la tua maladetta gelosia. celimi, 2-53 (394)
, dal pericolo dell'onestà e fiera gelosia molestato, dubitando che ella non fusse
ii-13-147: i versi dell'amore e della gelosia a me parvero molto squisiti ed eleganti
neri de'visdomini, 246: la mala gelosia -crudele e dura / fallir dovria al
. aretino, 20-108: gita alla gelosia, veggio che è un monsignoretto con
monton, che pugna / e fa per gelosia giostra sì egregia, / al becco
! forteguerri, 11-95: così la gelosia, verme d'amore, /..
', come appella il moro la gelosia del suo cuore. -i due
, 8-i-287: morsicata da tal verme di gelosia, deliberò d'allontanare in breve elisabetta
di testa ambedue gli occhi, / se gelosia mi punge e mi morsecchia.
: da una trafittura feroce di gelosia. guglielminetti, 69: più vale
, spietati morsi / d'amore e gelosia provar mi parve, / onde sentia dal
parrebbe avesse dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali.
): la maggiore [sorella] per gelosia il suo amante uccide; la seconda
, che questo mortifer angue [la gelosia], nascostosi tra i fiori delle
f. corsini, 2-230: la gelosia di velasquez... teneva guerniti
f. pallavicino, 1-110: la gelosia... opprimeva il suo cuore
, in cui mostrasi il furore della gelosia contro aci, suo rivale. cesarotti,
53: quel fiero abominevol mostro [la gelosia] /... con rapace
, o peste degli amanti [la gelosia], / qual furia qui dal
quietare in se stesso i moti della gelosia. dottori, 43: è così
moventi della passione esaltata: odio, gelosia, e degli ingorghi della carne e
ti dia / tozzi di pan muffato e gelosia. n. degli albizzi, 47
viso / tirato, roso da una gelosia senile, /... non muove
convessi mustacchi, e sopra tutto la gelosia de'ministri verso le mutazioni che in lor
...) ne avrebbe presa gelosia? botta, 5-246: stabilitasi la dominazione
-tenere segregato, per lo più per gelosia. tasso, 12-22: si va
nel tormentoso petto il folle zelo [la gelosia] / che da ogn'uom la
bacchelli, 1-iii-47: versava la gelosia tutta e varia sulla figlia, pensando
d'amore nascostamente e fosse dilaniata dalla gelosia. palazzeschi, 1-12: dalla mia
della purificazione, dell'espiazione e della gelosia; né fia per tempo alcuno cancellata
1-iv-956): s'amor venisse senza gelosia, / io non so donna nata /
la cosa che meglio ricordo è la gelosia che s'era abbassata come una nebbia
interamente tutti / una nebbia crudel di gelosia. a. cattaneo, iii-175: siam
un'immmobilità di risoluzione, una ombrosa gelosia di comando, che imprimeva il sentimento
le guardie espressamente, per una occulta gelosia che tenevano delraggrandimento della svezia. siri
crudel nemica mia, / importuna e spietata gelosia, / che cerca quanto può di
, / poi la breve lascivia e gelosia, / voluptà nequitosa e sdegnio armato.
potenza, un innamorato buio della sua gelosia. -profondo, pesante (il
2-v-406: -kuno, che cosa è la gelosia? il dottore attaccò subito, colla
quali sovente celano una 'censurata 'gelosia del soggetto verso i rapporti sessuali del
che nacque da una ninfa morta per gelosia, ch'ella aveva d'èrcole.
di amore tradito o per ferocia di gelosia; le più volte per puntiglio o per
miro. cariteo, 38: la fredda gelosia col van sospetto, / le speranze
sperando d'aver gioia, / la gelosia e la noia -che l'assale. boccac
, 1-28: gl'intoppi, che la gelosia d'una donna, nomata appena,
'l non-potere, / c'ha alquanta gelosia. dante, purg., 7-57:
in lei pone speranza / la sconsolata gelosia del norde. p. petrocchi [s
lauro. ariosto, 36-66: mai gelosia più non t'ingombre, / o bradamente
stessa. papini, iii-65: la gelosia non sempre, come sanno i notomisti del
ridicola, indegna di lui, la gelosia per quell'essere nullo, per quel
i-281: ancora cresce amore quando vera gelosia tiene alcuno delli amanti: quella che è
riserbo e temperanza, nutrendo la sua gelosia della prussia. calandra, 1-183:
129: così tra poca speme, gran gelosia, maggior desiderio e grandissimo amore,
è felice colui che sa amare senza gelosia e che non teme che gli altri con
7-ii-136: così fino è l'occhiai di gelosia / che il ciechissimo amor fa eh'
damo), non avevo doglianza di gelosia; già occhio che non vede, cuor
la fama, la fortuna, la gelosia, ecc.), tradizionalmente rappresentate
, 6-ii-153: ciascuna mia penna [della gelosia] occhiuta vedi, / d'aureo
nievo, 456: l'occhiuta e pettegola gelosia di costui era 11 primo tormento del
franche di germania disse che vivevano senza gelosia di prencipe alcuno nemico che aspirasse ad
., 5-5 (1-iv-48): per gelosia insieme s'incominciarono a avere in odio
carlo alberto] sentiva naturalmente una odiosa gelosia di quanti egli riteneva per funesti guastamestieri
ella ci odorò all'incontro un grano di gelosia, e credo che me ne seppe
inattivo di sospetto e di non pòco gelosia. siri, viii-376: questi proietti
catullo, grandemente spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi ognora più
goldoni, ix-200: non risento / gelosia d'un amor che non m'oltraggia
di angoscia, di insoddisfazione, di gelosia, di invidia, di rancore,
il lustro a quel nuovo amore; una gelosia l'inquieta, una mal'occhiata l'
tasso, 5-77: d'ira, di gelosia, d'invidia ardenti, /..
i prencipi della medesima prendevano ombràggio e gelosia della grandezza di casa d'austria.
uomini peggior male si nutre / di gelosia: dà molti ella dolori / ed omei
. anonimo, i-575: amor fa gelosia, / unde avene cordoglio. abate
): la reina, a cui onesta gelosia aveva aperti gli occhi, cominciò con
suoi peccati, contando de la grandissima gelosia del suo marito, gli domandò de
: io dovetti persuadermene coll'onniveggenza della gelosia. d'annunzio, iv-1-568: le
e folle passione, qual si è la gelosia. g. gozzi, i-6-191:
prov. proverbi toscani, 44: gelosia viene per impotenza, per opinione e
. f. loredano, 10-43: la gelosia del frenetico vi ingombra il capo,
tempo amor non porta / e senza gelosia non ama un'ora. brusoni,
veracissimo ordinatore, così questa [la gelosia], con armata mano, sempre
dama fierissima e gagliarda * / di gelosia, d'orgoglio e d'astio pregna.
mi doglio, / madonna, per gelosia; / pensamento mi fa orgoglio. storia
, l'indifferenza della pisana, la gelosia del navagero. soffici, v-2-538:
gli settentrionali liberissimi et alieni da ogni gelosia. relazione dell'impero ottomano, lii-12-453
capo chino: / no mi donar di gelosia orrore. r. roselli, l2òcxviii-ii-428
non mancheranno a servir divinissimamente solo di gelosia di non perder quella corte.
avvinazzato. soffici, 6-45: una gelosia pazza, ingiusta, feroce,.
, 1-164: le mogli osservano con molta gelosia e quelle comprano molto care da'suoi
distanza de'luochi... e la gelosia che, venendosi a maneggi sopra di
parata e ostentazione ad oggetto d'imprimere gelosia nella francia. -senza ostentazione:
il petto di gelosia ed insieme d'ira per non sapere chi
(con partic. riferimento alla sua gelosia]. de amicis,
sentii nel suo accentp una vampata di gelosia otelliana. otèllo1, sm. letter
venice), noto per la folle gelosia. otèllo2, sm. bot
che amassero la libertà o che avessero gelosia contro i patrizi veneti o che solamente
di idee, chiusura mentale, morbosa gelosia. rovani, ii-432: né il
129: tra poca speme, gran gelosia, maggior desiderio e grandissimo amore andava
voglio pacificarmi; / non vo'per gelosia precipitarmi. foscolo, xvi-410: solo
tutto un altro carattere... la gelosia, sì; forse non è esclusa
, 4-i-29: davano ancora non picciola gelosia i malvasioti abitanti nella città per le
è guerreggiata, / sì disse a gelosia: 'per dio, merzede! /.
altro. speroni, 4: la gelosia... è finalmente cagione che quel
paradiso sia, / quando amor fussi sanza gelosia. aretino, v-1-403: acciò nulla
soggiace. brusoni, 7-302: la gelosia è quel paragone che scuopre toro della
temi diversi (grandezza, persecuzione, gelosia, ecc.) e costruita con logica
, veggendosi mal parato e che la sua gelosia l'aveva mal condotto,..
con qualche altra? ne entrava in gelosia. percoto, 250: si parlucchiava
parolette, accenti di rimprovero, di gelosia, si mescono all'aure imbalsamate di
la donna la quale per cagion di gelosia diventa fastidiosa e cerca di partirsi dal
, 10-216: fu dopo una scena di gelosia... che egli sentì di
partitamente ad ogni parola che in materia di gelosia ci scriviamo, troppo lungo tempo si
avisato, il quale, arrabbiando di gelosia, volgeva tra sé partiti per levarsi dagli
. bacchelli, 2-v-406: in lui la gelosia era una specie di malattia organica?
del potere e degli offici voluto dalla gelosia democratica. 2. distribuzione ragionata
'1 vii concetto avaro / come con gelosia si sente amore f venir sempre d'
sempre una tal qual ombra e gelosia, solito anco egli più di destreg
sua avarizia, vincerà i stimoli della gelosia. idem, ix-864: io pascolo col
abbonire lucia. rovani, i-93: la gelosia... aveva trovato in quelle
che passa il più delle volte a gelosia. -ondeggiare fra sentimenti opposti.
si trova oppressa dal grave peso de la gelosia, che la tormenta. campanella,
i-160: amor, da cui mai parte gelosia, / ch'ogni mio pensier guida
i'potesse abbatter il castello / di gelosia, che m'ha sì messo al
; / e tutta mia paura è gelosia. cecco d'ascoli, 2014: là
là dov'è amore, sempre è gelosia / ed è paura e pensiero e sospetto
che sono assai, / vi meton gelosia e paura / di me, che 'nver'
. della casa, iv-177: della gelosia sapete che io sono molto pauroso nelle mie
da uomini maritati e non maritati per gelosia. tasso, n-iii-785: quanto parea maggiore
corte alla signora rossi. muori di gelosia! quei begli occhi mi fanno pazzià.
, fino a diventar vera e propria gelosia. bechi, 1-40: allora il si
la pedrolina e la padrona avendo posto gelosia, dall'una riporta un trionfo di
in parte ch'egli, che ha la gelosia nei peduli, impari averla nel polmone
, la prima fatta a foggia di gelosia con capelli spessamente reticolati, la seconda
vo'per tua perfidia / penar di gelosia, morir d'invidia. manzoni, pr
de'visdomini, xxxv-1-368: questo è gelosia, / malvascio pensamento / nato di
, 2-452: questa sua mancanza assoluta di gelosia toglieva un po'di pepe a certe
, con sola una carezza, / la gelosia fugar, che mi percote / per
facoltà. come mai non si scuote la gelosia straniera? perché dunque un'accortezza peregrina
risolviate di dar perpetuo bando alla nemica gelosia. muratori, 10-ii-22: perdonano, è
l'amore è perfetto, seco trae la gelosia. g. gozzi, i-16-203:
vo'per tua perfidia / penar di gelosia, morir d'invidia. carducci, ii-10-95
, da eccessiva puntigliosità, diffidenza, gelosia (o anche che ne deriva, ne
comune di tener i bambini guardati con gelosia perniciosa dall'aria fredda, chiusi in
convenne promettere di dare perpetuo bando alla gelosia. g. p. maffei, 312
2-i-184: era egli questo un principio di gelosia o una semplice debolezza di donnesca ambizione
coperto di lino crudo, furore, gelosia, rumore, tempesta, paura di
s. v.]: 'persianino': gelosia della persiana. = masch. di
n. franco, 7-48: cotesta pessima gelosia, de'tuoi beni [o amore
pafia unito è pessimo. / fa gelosia, cattivo maritaggio, / querele, villania
inviluppato nella peste de l'invidia con gelosia d'altri e farà ridere solimano. b
mostro, o peste degli amanti [la gelosia], / qual furia qui dal
contaminata dalla peste dell'invidia e della gelosia che io non sono più celia. segneri
da la tartarea sua caverna oscura / la gelosia pestifera si parte. f. f
la virtute. cammarano, xc-272: gelosia le fiere / serpi gli avventa in
soldati, x-24: la piaga della gelosia, che tanto la tormentava, incancrenì
. petrarca, 105-71: amor e gelosia m'hanno il cor tolto, / e
... ne nacque picca e gelosia non ordinaria. goldoni, iv-867: -la
per dilettazione. tansillo, 1-341: la gelosia siede sul cor de'ricchi, /
dinanzi? mentr'egli, picco di gelosia pungentissima, « andate pur -potrà dirvi andate
brutalmente crudeli, particolarmente per cagioni di gelosia. tommaseo, 19-122: l'acciaiuoli
: parla qui il savio propriamente della gelosia irragionevole che si pigliano talvolta i mariti
rimedio avrìa voluto / onde calmar di gelosia il veleno, / che temer lo facea
canti carnascialeschi, 1-169: così tenute dalla gelosia, / non sapemmo trovare alcuna via
taglio una pittura commoventissima di quella morbosa gelosia senile. tarchetti, 6-ii-361: la
ho più tosto / pietà di lei che gelosia di lui. galileo, 3-4-162:
. pino, 3-38: madonna ha più gelosia del messere che io non ho della
voi mandaste via alberada, pizzicato da gelosia. e. cecchi, 6-142: gli
più opera in lor il pizzicor della gelosia che il merito di chi li favorisce.
g. gozzi, i-15-146: la gelosia in amore, dicono alcuni, è
non credere, neilina, c'entrasse la gelosia. non è nella mia natura essere
: io, alzato un pocolino la gelosia e con un risetto rimandatola giuso,
: lagna puoie, fèrete, tènete en gelosia. dante, conv., ii-xv-7
neri de'visdomim, 246: la mala gelosia -crudele e dura / fallir dovria al
districa. carducci, ii-8-59: la gelosia, la gelosia del presente e del
carducci, ii-8-59: la gelosia, la gelosia del presente e del passato, mi
perdea gli occhi per i fori della gelosia vagheggiando la politezza loro in quei sai
... a'suoi giorni eccitò la gelosia di voltaire che non solo scrisse una
4: questo babione gl'incanta la gelosia sopra el capo, e certo se consiglia
figliuolo inanimato e da la colera e gelosia messo fuori di sé...
. ferrari, 313: sorse la gelosia fra i generali, onde sollevazione fra il
la sultana che del gran martello / di gelosia i colpi al cor sentiva / come
, quasi fosse delle lor furie buona gelosia. tasso, 11-iii-569: quivi essendo
tènete [il diavolo] en gelosia, / voi sapere le lòcora e quign'
, xxxviii-55: sai cum quanta fede e gelosia / me sforzo di servar toa fama
in genova un vegliare continuo, una gelosia senza posa nell'universale verso la sovranità dei
odi com'è fedi ace / la gelosia invidiosa! / vita fa dubitosa, -che
miserabile positura delle loro finanze e la gelosia dello statolterato. -valore (di
donna, la quale per cagion di gelosia diventa fastidiosa e cerca di partirsi dal
il pungente ed acutissimo stimolo de la gelosia di pungerlo..., fece far
territorio sì ricco ha sempre destato la gelosia dei potentati limitrofi, i re d'
vendramin, lii-4-462: hanno avuto gran gelosia per la voce sparsa che il cristianissimo
eh? » rise irma, quasi senza gelosia. « sono più vecchio di te
dama fierissima e gagliarda, / di gelosia, d'orgoglio e d'astio pregna,
, 10-145: era la terra in grande gelosia e pregna di mal talento contra il
fidare, di lui non posso prendere gelosia; so che mi ama e che
condoni l'una e l'altra alla gelosia ch'egli aveva della grazia di v
marito accompagnar l'amor suo con una gelosia continova di non perdere per colpa di se
l'unico e preservativo rimedio contro quella gelosia che fa veder torto. turbolo,
, i-169: chi potrebbe dirittamente commendare gelosia, con ciò sia cosa che gelosia
gelosia, con ciò sia cosa che gelosia non è altro che sozza e sinistra sospec-
è sognata di avere ucciso, per gelosia verso mio padre che è morto da ventisei
una certa superbietta che spunta, la gelosia, la tristezza, la presunzione e
libertà e cosa tanto preziosa e la gelosia di conservarla tanto efficace che, per
, 1-164: le mogli osservano con molta gelosia e quelle comprano molto care da'suoi
dante], i-27-5: ella [la gelosia] volea fondar una pregióne / dove
porte ed ingannati i prigionieri [desiderio, gelosia, speranza, paura], /
dolori morali; si sviluppò nell'uomo la gelosia di rimeggiare; il fasto, l'
nuovo amor si diede, / prima che gelosia sentisse aminta. campailla, 1-5-66:
lxxx-4-116: era principata in que'giorni la gelosia di miei certo risservati e cauti negociati
volte, non possiamo se non stare con gelosia grandissima che sequendo di fare così e'
su cui i sentimenti d'invidia e cu gelosia possono meglio esercitarsi. -capacità
amore privato, e allora si chiama gelosia, come fra moglie e manto,
mala-bocca procacciato, / che svegliò castitate e gelosia / sì tosto com'i'ebbi il
, la intemperanzia de menalia, la gelosia de malachino, la procacità de antrazio.
per finola era fatto di procacità, di gelosia, di invidia e di prepotenza.
cuore di antonio, profanazione, vergogna, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso
sconvolgente che non soltanto non provavo alcuna gelosia ma che le immagini crudeli e profanatorie
di antonio, profanazione, vergogna, gelosia tanto più amare per il candore dispettoso
le leghe quando profittano le rompe la gelosia. gualdo priorato, 7-404: vedendo.
bellezze più abbonda con tanta e maggior gelosia viene da'suoi custodita e guardata.
ragione. pananti, iii-144: la gelosia degli abitanti ha proibite le finestre che
. della porta, 1-ii-139: la gelosia fa lo prologo. bruno, 2-
anco sua maestà in maggior sospetto e gelosia della successione,... consigliano e
senza aviso del vostro essere, ad averne gelosia, pero- ché gli accidenti del mondo
avesse fatto uccidere lo strozzi o per gelosia o per timore,... quegli
frugoni, 5-290: tarlo internato [la gelosia] che con dente indefesso va proseguitamente
contarmi, lxxx-4-280: appariva chiaramente la gelosia delle due corone nel vedere la repubblica in
la sensualità, il desiderio: la gelosia, immotivata, gratuita,...
strada provoca in me una fitta di gelosia. altra dichiarazione maggiore
fiore [dante], i-32-1: gelosia andava a preveder le porte, /
dante, conv., i-x-10: la gelosia dell'amico fa l'uomo sollicito a
fiorenza / e 'fiorentin n'avean gran gelosia, / però guardavan con gran prowedenza
, 6-i-25: queste sospizioni e questa gelosia che ingombravano le menti americane, onginate
ingelosiva, ma non senza che la stessa gelosia si pervertisse in non so che laida
, iii-24-302: 'la sorpresa e la gelosia 'le ricordate voi, crìtici pudibondi
gozzi, i-27-250: ho un pochette di gelosia di coteste signore goriziane e delle finezze
mani della donna il sacrificio di questa gelosia; e leverallo dinanzi a dio e porrallo
monton, che pugna / e fa per gelosia giostra sì egregia, / al becco
animosi e de'giovenchi / quando proterva gelosia li sprona. -con riferimento ad
. corsini, 72: benché per gelosia / di sé la rosa armata / d'
non boschi oscuri e densi, / non gelosia punente et importuna, / non le
1-104: tu non conosci i pungiglieli della gelosia. non ti fa delìco nel cuore
s'univa fors'anche una punta di gelosia non ancor ben definita. saba,
classi con attività d'interesse e con gelosia di puntiglio. e. cecchi, 3-162
gli disse una sera, punta dalla gelosia. -con riferimento a uno spirito beato
de'luochi... e la gelosia che, venendosi a maneggi sopra di ciò
morsi e velenose punture de la traditora gelosia morso e trafitto. musso, 36
358: genefra, inteso de la gelosia de colui, ancora che la giovene d'
2-104: nessun grande uomo ha mai avuta gelosia o invidia del sapere altrui: questo
, per colonnello, per castelluccio, per gelosia. 10. gerg. l'ano
scuole, ma solamente nella catedra della gelosia, che è quel luogo dove va posto
], i-269: coll'amore entrano la gelosia, il sospetto e le querimonie.
quietare in se stesso i moti della gelosia. d. bartoli, 9-29-2-no: né
: catullo, grandemente spinto dallo stimolo della gelosia, volendo quietarsi, anzi ognora più
..., rabbioso per la gelosia, si trovò fuori del pensiero delle indiane
miseramente finì messer erminione la sua rabbiosa gelosia. celimi, 2-63 (411)
ogni via / quel rabido rancor di gelosia. b. corsini, 14-24: di
manchi accede a una sorta di disperata gelosia. 2. per estens. che
voi lo racomando / no li facciate gelosia, né doglia. chiaro davanzati,
radice producesse sì amaro frutto com'è gelosia? paolo da certalao, 202: pianto
/ che mantene 'n possia / la mala gelosia -crudele e dura; / fallir dovria
i-rv- 262: so come la gelosia / metta presto radici / nel petto di
nel fuoco. bonarelli, 1-223: senza gelosia l'ardor suo [dell'amore]
bel ragazzotto d'alcioiade, ella, per gelosia, tut- t'arrabbiata vi cacciò sù
botta, 4-1114: 1 prìncipi avevano gelosia che, se l'antico capo della
chiamar solete / ragion di stato e gelosia di regno, / sono, a chi
, o amica, / ragion di gelosia. tarchetti, 6-ii-398: male per voi
.. od usurpatone le ragioni per gelosia di stato,... non conobbero
da uomini maritati e non maritati per gelosia..., ma tante e sì
2-i-181: io voglio dire che la gelosia dèe appellarsi un vizio ragionevole. salvini,
bandello, 2-25 (i-919): la gelosia ammazza quella poca speranza, tronca quei
volle estirpar della famiglia nostra, / per gelosia di stato, ogni rampollo. monti
il bianco purità e fede, l'azzurro gelosia. tasso, 13- i-241: il
: nessun grande uomo ha mai avuto gelosia o invidia del sapere altrui: questo pusillanime
la felicità. tansulo, 17: gelosia, / tesifone internai, fetida arnia,
alma alma rapina, / te [gelosia] chiamo, o del ciel prole.
rappattumarti col tuo amante spaventato dalla tua gelosia. -ritornare in grazia di dio
, l'indifferenza della pisana, la gelosia del navagero e la crudeltà di mio padre
l'immaginarsi che fosse d'altrui le partoriva gelosia. piccolomini, 10-418: il diletto
egli ne cadde in quelli spasimi di gelosia che gli trassero dalla penna diversi componimenti.
o ispirassero o servissero a coltivar la gelosia. de sanctis, ii-n-147: l'azione
g. villani, 2-8: per gelosia le tenea nascose e velato il viso,
in somma questa gran regina [la gelosia]: / si teme in cielo e
neri de'visaomini, 246: la mala gelosia -crudele e dura / fallir dovria al
boccaccio, 1-ii-383: in parte paurosa gelosia / lo stimola che arcita, dell'
diede a raccogliere tutte le reliquie di gelosia che li balli passati gli avessero potuto somministrare
che veno imprenda / la guerr'a gelosia, / come che 'n gelo sia
parlaste così per opinione che portiate de la gelosia come di rea cosa e malvagia,
gli amanti delle quali son cacciati / da gelosia malefica. y. che
bacchetti, 2-v-406: noi opiniamo che nella gelosia si riassumano e si addizionino 1 relitti
e allo spirito, le procurava anche la gelosia di molte fra le sue nuove conoscenze
294: molti ingegni fa restare, gelosia dell'insegnare. stampa periodica milanese i-250
, la prima fatta a foggia di gelosia con capelli spessamente reticolati, la seconda
bardate di pasta di sfoglio, a gelosia bagnate bene dentro di butiro, con zuccaro
ti confesso che un'orridile smania di gelosia retrospettiva mi ha assalito e mi assale
basso, rivelando la piaga sanguinolenta ai gelosia retrospettiva, che la infehcitava. de
pallida la faccia, / e per gran gelosia la carne ghiaccia, / e gli
beffata, ma d'invidia e di gelosia ardendo, non poteva sofferire che la
chiabrera, 1-iv-262: perché so come la gelosia / metta presto radici / nel petto
: s'intricò alessandro nel frenetico della gelosia, con pericolo d'onore e della vita
2-v-406: kuno, che cosa è la gelosia? il dottore attaccò subito, colla
le quali sovente celano una 'censurata'gelosia del soggetto verso i rapporti sessuali del
acceso da'gegli occhi, / ho gelosia se nel portar la tocchi. ariosto,
battaglia, sentivasi colmare il petto di gelosia, ed insieme d'ira er non
. neri, 6-30: or fu la gelosia che non permise / di veder menar
ma la rivalità con gugliemo, la segreta gelosia per la preferenza che bettina silenziosamente gli